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Ecco perché definiamo così certi luoghi comuni sulla corsa.
Può un mugnaio del XVI secolo, processato per eresia, farci riflettere sulla nostra condizione di esseri iperconnessi e sul rapporto tra false informazioni e potere? Lo scopriamo in questo episodio di Circolo BOOkweek dove Gianluca Gatta ci parla de IL FORMAGGIO E I VERMI di Carlo Ginzburg, un saggio storico che racconta il processo dell'Inquisizione contro Menocchio, che aveva elaborato una teologia originalissima, frutto dell'incrocio tra letture bibliche, tradizione popolare, libri di avventure e intuizioni personali. Un saggio che ci fa capire come ogni rivoluzione informativa (dalla stampa a Internet) porti con sé il dilemma su chi debba gestire la diffusione del sapere.
Dalle scie chimiche al finto allunaggio passando per le varie e creative teorie sui vaccini, non è sempre semplice confrontarsi con chi crede a qualche teoria del complotto. Le discussioni diventano velocemente accese e degenerano, oppure vengono abbandonate per il quieto vivere. Per provare a risolvere il problema, un gruppo di ricerca si è inventato un chatbot, basato su sistemi di intelligenza artificiale, che si fa carico di avere quelle conversazioni per noi, smentendo le teorie del complotto. E non si stanca mai. Ci spostiamo poi in orbita per raccontare una giornata storica nelle esplorazioni spaziali con la prima passeggiata spaziale di un astronauta non professionista, ma molto molto danaroso. Infine, ci occupiamo di campagne elettorali tra i pinguini. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: – Nella testa dei complottisti – Del resto sulla Luna ci siamo già stati, no? – L'intelligenza artificiale generativa come strumento per la verità – DeBunkbot – Polaris Dawn – La prima storica “passeggiata spaziale” privata – Risparmiare gas, salvando la pasta – In Nuova Zelanda l'elezione dell'uccello dell'anno è una cosa seria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sono diversi i casi di cronaca che questa estate hanno smosso gli italiani dal torpore vacanziero e dalla stasi da calura estrema, per vederli di nuovo schierati in opposte fazioni. Li ripercorriamo insieme a Stefano Feltri, giornalista, curatore della newsletter “Appunti”.
Il mondo del lavoro è destinato a subire grandi cambiamenti a causa dell'arrivo dell'intelligenza artificiale (IA). Alcuni lavori saranno sostituiti, mentre altri saranno potenziati dall'IA.Il 40% dei lavori sarà impattato dall'IA, con il 28,7% a rischio di sostituzione e il 43% che potrà essere potenziato.I lavori più a rischio di automazione sono quelli ripetitivi e routinari, come impiegati, analisti gestionali, operatori di telemarketing.I lavori che possono essere potenziati dall'IA sono quelli tecnici e altamente specializzati, come periti assicurativi, bioingegneri e matematici.I lavori meno colpiti dall'IA sono quelli che richiedono un alto grado di interazione personale, come operatori sanitari e insegnanti (più o meno)***********************Tutti i link per seguirmi e partecipare su www.wearethenet.it
Il Fenerbahce di José Mourinho perde con il Lille e viene eliminato dai preliminari di Champions League. Nel post partita il portoghese ha ancora una volta puntato il dito contro la classe arbitrale.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Carolina Di Domenico intervista Maura Gancitano, filosofa e fondatrice di Tlon. Con lei parleremo di come i social abbiano inciso nell'evoluzione dell'informazione e dei rischi delle bolle che alimentano il fuoco dei complottisti. Fino a che punto si può spingere la libertà di espressione? Generazione Europa è un podcast di 20e30 in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e la Rappresentanza della Commissione europea, con la media partnership di Cnc Media. Si ringrazia Maura Gancitano La scrittura e la cura editoriale sono di Mattia Angeleri e Lorenzo Pavanello.Le registrazioni di Rossella Pivanti e Filippo Ricciotti,il montaggio di Rossella Pivanti e Domenico Olivieri.L'organizzatore è 20e30.Il media partner è CNC media.
In una recente intervista Luigi Corvaglia, psicologo e psicoterapeuta, membro della Federazione europea dei centri di ricerca e di informazione sulle sette, ha parlato di un allarmante aumento dei fenomeni settari in Italia, soprattutto dopo la Pandemia.“Ci sono 500 sette in Italia, con 4 milioni di italiani coinvolti” ha detto Corvaglia, aggiungendo: “La forte paura causata dall'incontro con l'ignoto ha generato un grande bisogno di certezze”. Ma che prezzo si paga quando si è una persona fragile, in cerca di risposte, e si entra in collettivi spirituali non sani?Tutte le esperienze comunitarie di tipo spirituale sono da bollare come sospette, o è possibile operare un giusto discernimento?Come è possibile operarlo, con quali concreti strumenti?Ne parliamo con il dottor Antonio Quaglietta, psicologo, counselor e formatore, esperto di dinamiche relazionali e fondatore dell'Accademia Italiana di Counseling Strategico Relazionale, un esempio virtuoso di come sia possibile aggregare persone con proposte e modalità sane, proponendo percorsi che, radicati nella scienza terapeutica, si aprono al nutrimento che arriva dalle grandi sapienze spirituali di tutta l'umanità.Giacomo Meingati: Scrittore. Lavora come operatore umanitario con Italia Solidale Mondo Solidale ETS sul territorio romano e in India, nelle missioni del Karnataka. Dottor Stefano Lalle: Psicoanalista e psicoterapeuta junghiano.
La diffusione dell'estrema destra in Europa e negli Stati Uniti è strettamente collegata ai temi della disinformazione e del complottismo. Analizzeremo questo ed altri aspetti con Leonardo Bianchi, giornalista e scrittore. Scriveteci all'indirizzo segnalazioni@facta.news o segnalateci le notizie che volete verificare al numero 3421829843.Seguiteci sul nostro sito Facta.news, sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTokCondotto da Anna TonioloEpisodio scritto da Simone Fontana, Anna TonioloProdotto da Jessica Mariana MasucciLINK UTILIPiano segreto contro la Germania → CorrectivL'estrema destra in Europa - POLITICO“Remigrazione”, il piano razzista dell'estrema destra che è finito al centro del dibattito politico europeo - Facta.newsCos'è la teoria della “grande sostituzione” - Facta.newsLe prime gocce della tempesta - Leonardo BianchiAudio iniziali 1 e 2CREDIT BRANI“Dynamic world” di StockStudio “Tense Detective Looped Drone” di ZakharValaha
Produzione, Editing e Sound Design - UncleMatt: https://www.instagram.com/unclemattprod/Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wVolete far parte della community e discutere con tanti appassionati come voi? Venite sul nostro gruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Se volete chiaccherare o giocare con noi, unitevi al server Discord: https://discord.gg/muGgVsXMBWIl nostro Instagram: https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg
Cospirazionista e no-vax, rampollo è un guaio per Biden e Trump
Di cambiamento climatico si parla da decenni, e allora come mai ci siamo mossi così in ritardo nel prendere provvedimenti? Come mai il dibattito, ancora oggi, offre spazio a negazionisti o a coloro che propongono ogni tipo di distinguo per mantenere lo status quo? Perché esistono i cosiddetti “Mercanti di dubbi”, secondo una famosa definizione coniata nel 2014: scienziati che mettono a disposizione di aziende o decisori politici le proprie competenze col fine di screditare la comunità scientifica e costruire dubbi e incertezze.Con Alberto Agliotti e Francesca Calvo FONTISulle strategie delatorie:https://www.cambridge.org/core/journals/global-sustainability/article/discourses-of-climate-delay/7B11B722E3E3454BB6212378E32985A7 Sul caso Exxon: https://www.ilpost.it/2023/01/13/compagnia-petrolifera-exxon-riscaldamento-globale-anni-settanta/ https://www.science.org/doi/10.1126/science.abk0063https://www.bbc.com/news/science-environment-64241994https://www.pulitzer.org/finalists/insideclimate-news Su negazionismo e fake news: https://climatecommunication.yale.edu/publications/climate-change-american-mind-may-2017/https://www.science.org/doi/10.1126/science.aab3907 http://www.petitionproject.org/https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/gch2.201600008https://www.desmog.com/2016/11/29/revealed-most-popular-climate-story-social-media-told-half-million-people-science-was-hoax/https://faculty.wcas.northwestern.edu/jnd260/pub/Bolsen_et_al-2015-Journal_of_Communication.pdf https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/gch2.201600008https://www.researchgate.net/publication/49653132_Heuristic_Decision_Makinghttps://www.climatechangecommunication.org/wp-content/uploads/2018/03/Consensus_Handbook-1.pdf Sul complottismo climatico: https://www.climatechangecommunication.org/wp-content/uploads/2020/12/ConspiracyTheoryHandbook_Italian.pdfhttps://www.ibs.it/bugiardi-del-clima-potere-politica-libro-stella-levantesi/e/9788858144398?gclid=CjwKCAjwzJmlBhBBEiwAEJyLu_z2CmzgvWhaEVxQye1zktLBh3C3I7tMCAbTQSZ8hLKeT8JpeKMunRoCbXEQAvD_BwE
00:00 È morto Andrea Purgatori. Una grande perdita. 00:51 Il Corsera sempre con titoli all’Amélie Nothomb: “Borsellino, ricordi e tensioni”. Ma in fondo ha ragione. Letterina della Meloni: poca ciccia e un po’ retorica, ma ci sta. Sul tema, oggi grandioso Cerasa sul Foglio contro lo storytelling degli ultimi anni sulla presunta debolezza dello Stato […]
Oggi aperitivo con Jacopo Murzi, CEO di Moderna in Italia, azienda biotecnologica e farmaceutica che sviluppa farmaci basati sulla tecnologia mRNA. Ad oggi, una delle realtà più importanti ed innovative al mondo in questi settori. Ecco di cosa parliamo: (00:00) Intro (02:01) Vaccino per il cancro (04:45) Tecnologia mRNA (06:44) Fondazione di Moderna (8:46) Cure contro il cancro (10:06) Il ruolo dell'AI per l'mRNA (12:08) Moderna come azienda tech (14:54) il lato oscuro dell'AI (19:25) Vaccino Covid-19 (24:20) Come si decide il prezzo del vaccino (26:35) Complottismo e fake news (32:50) La storia del CEO (36:54) Gli errori più grandi (39:41) Consigli E se proprio vuoi qualche info in più sul nostro ospite di oggi, ecco qui: Jacopo si laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano per poi lavorare qualche anno in consulenza strategica e conseguire un MBA alla Bocconi. Inizia poi a lavorare nel settore farmaceutico e passa molti anni in Janssen, lavorando in diverse aree sia in Italia che all'estero. Ricopre poi il ruolo di CEO per l'Italia in Alfasigma. Dall'ottobre del 2022, è CEO di Moderna in Italia.
Durante una delle primissime proiezioni di Essi vivono, Carpenter fu colpito dalla reazione di un ragazzino americano che ero uscito dalla sala deluso e disorientato. Come se il film non fosse ciò che si aspettava, come se l'avesse colpito e irritato. Cresciuto probabilmente con film tipo Rambo, non è difficile immaginare questo giovane anni 80 pienodi aspettative autoreferenziali ed entusiastiche (IMDB riporta aspettative jingoistic e rah-rah, a riguardo: ovvero con la convinzione che il tuo paese sia sempre il migliore, e con atteggiamento entusiastico a prescindere). Convinzioni che sbattono brutalmente sull'impianto rivoluzionario, disilluso e nichilistico del film, erede sostanziale della fantascienza modello L'invasione degli ultracorpi. Un film che costò 4 milioni di dollari dell'epoca, e che esordì al primo posto al botteghino. Leggi su: https://lipercubo.it/essi-vivono-j-carpenter-1988.html
In questa puntata:- Focus: facciamo un viaggio ad alta quota in Nepal con Davide Iori- Giri del calcio: un back-to-back intercontinentale
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7353I VERI PADRINI DELLA SINISTRA di Rino CammilleriLa deriva dell'ex Pci, ora Pd (dopo aver cambiato vari nomi e in attesa del prossimo), dall'obbedienza moscovita a quella dem americana è stata variamente attribuita all'inveterata abitudine di ricevere input da centrali esterne. Così, rimasti orfani del Politburo, si sono rivolti a Obama, Biden, Pelosi, Ocasio Cortes, Harris e compagnia politicamente corretta. E da difensori degli operai, si sono ritrovati ad acclamare la Ue (in cui molti vedono una copia edulcorata dell'Urss), i «mercati» e, di fatto, la grande finanza internazionale, di cui il politicamente corretto è l'aspetto culturale. Da qui il tonfo alle ultime elezioni.Ma è davvero una lettura corretta? I dem nostrani hanno davvero operato una svolta a «u» dopo il crollo dei Muri, o sono sempre stati così? Se lo è chiesto - e si è risposto - lo storico Roberto De Mattei andando a ripescare certe sue analisi degli anni Settanta, epoca in cui i comunisti italiani toccarono percentuali mai più eguagliate e furono a un passo dall'andare al governo. Le ha raccolte in un libro che è realmente istruttivo: I padrini dell'Italia rossa (Solfanelli, pp. 110, €. 10). Nel quale si documenta come l'incontro tra i comunisti e il super capitalismo risale proprio a quegli anni, «per l'instaurazione di un governo mondiale dell'umanità da attuarsi attraverso la centralizzazione politica e organizzativa, la concentrazione monopolistica delle industrie, il controllo dei mezzi di comunicazione, la massificazione forzata, la completa socializzazione della vita umana».Zbigniew Brzezinski, membro di spicco del Council on Foreign Relations («il cuore e il presidio dell'establishment americano») e direttore della Commissione Trilaterale (sorta nel 1973 su iniziativa di David Rockefeller), dopo avere incontrato Sergio Segre, ministro degli esteri del Pci, dichiarò: «Sono disposto a credere che i comunisti italiani siano moderati e revisionisti. Infatti lo sono» («L'Espresso» del 22 dicembre 1974). Nello stesso anno a «Panorama» Giovanni Agnelli si confessava ammirato dal sovranazionalismo, cioè di un governo mondiale illuminato. In fondo, diceva, «le grandi società multinazionali, la Chiesa cattolica e i partiti comunisti dimostrano che il sovranazionalsimo non è un mito, ma è una realtà». E infatti, quei settanta-ottanta potenti che si ritrovavano ogni anno nelle riunioni del famoso Bilderberg Club, che ci andavano a fare? Per i curiosi, nel libro è riportato l'elenco dettagliato dei partecipanti del 1975, anno in cui la riunione, a porte chiuse, si tenne in Turchia. Anche l'esperienza dei governi di centrosinistra italiani ebbe padrini remoti oltreatlantico, mentre gli Agnelli ricercavano «Un dialogo sempre più ristretto con il Pci, la sola forza politica che può disciplinare il sindacato». Di necessità poi si fa virtù e l'appetito vien mangiando.De Mattei esordisce col dire: «Guardando retrospettivamente la storia d'Italia degli ultimi cinquant'anni si resta colpiti dal numero di intrighi ancora avvolti nel mistero e dalla presenza di occulti "padrini" che hanno manovrato dietro le quinte per condizionare gli eventi. Il decennio 1970-80 costituisce uno dei periodi più densi di questa storia intricata». Complottismo? Perché no? In fondo, se all'intera storia umana toglieste i complotti non resterebbe quasi niente. Insomma, c'è chi lavora perché il comando torni ad essere di pochi travestiti da «tutti». Possiamo farci qualcosa? Be', intanto dirlo...
Il Fatto di domani 14 marzo. I deliri di Crosetto e Tajani per coprire le stragi in mare: “I migranti? Spinti dai russi di Wagner”
Racconto di FEDERICO BETTUZZIGuarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/XlaoaR1_oaoIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoProtocolli dei Savi anziani di Sion, i diari di Mussolini, la donazione di Costantino, i diari di Shakspeare, libri e testi che hanno un unico comune denominatore, sono falsi. La creazione di falsi storici, per motivi diversi, alimenta ancora oggi l'immaginario comune come fonte di narrazione storica alternativa. Come si controllano le fonti? Come si evita la diffusione di notizie false in un epoca caratterizzata da internet e social media? Abbiamo analizzato, partendo da falsi famosi, come si costruisce e si smentisce una fake news citando i casi di Francesca Totolo e Gioele Magaldi.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.
Ai nostri microfoni avremo il piacere e l'onore di ospitare Paolo Attivissimo, noto giornalista, conduttore radiofonico, scrittore, nonché uno dei più famosi debunker in Italia.Insieme a lui parleremo delle più classiche bufale astronomiche, ma non solo. Capiremo come funzionano le fake news e perché oggi i social sono invasi dalle teorie del complotto più disparate e inverosimili. Il Covid, la guerra, le scie chimiche, i fantomatici piani occulti dei poteri "forti", le catene di disinformazione. Perché proliferano i canali e le piattaforme di una realtà parallela, desiderosa di distruggere a picconate la narrazione ufficiale del "mainstream"?La genesi di un meccanismo interessante e molto pericoloso: come difendersi e come reagire alla frammentazione dell'informazione, come verificare l'attendibilità delle fonti.Una serata radiofonica strepitosa e unica. Su Border Radio, giovedì 12 maggio, dalle 21
Registrazione della conferenza organizzata dal Comitato "E ora basta!" e dalla Coalizione Civica Paolo Maria Squadroni Sindaco per Civitanova Marche.Riprese: @Andrea Mandozzi Libri di Cosimo Massaro:Usurocrazia svelata. Signoraggio Bancario. Attacco alla civilità cristiana: https://amzn.to/3LVsoivScontro Globale: https://amzn.to/3w5kmgmDISCLAIMER: Questi video hanno lo scopo di offrire la possibilità agli ospiti di raccontare le proprie storie e a chi le ascolta di ricevere da esse ispirazione, suggerimenti o esempi. Questo non significa necessariamente che io condivida le dichiarazioni degli ospiti e quindi rimando a loro la responsabilità delle stesse.Guarda tutti i Video di New Mind TV qui: https://www.newmind.tv/------
A negare l'esistenza o la pericolosità del Covid-19 non sono solo irriducibili no-vax e piccole frange di negazionisti a oltranza. Ci si mettono anche i politici, da Trump a Bolsonaro, alcuni medici e scienziati e, purtroppo, i media non aiutano a chiarire come stanno davvero le cose. Sottovalutare il Covid-19, considerarlo solo un'influenza, sminuirne le conseguenze, rifiutare l'uso delle mascherine, sono comportamenti che possono costare (e sono costati) la vita a centinaia di migliaia di persone. Come ci si può difendere da queste persone e dalle idee tossiche di cui si fanno promotori? Ospiti: Salvo Di GraziaRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliRegistrazione live: Marco MorocuttiGrafica e Logo: Fabio MialichSigla ed effetti: ZapsplatMusiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
Negli ultimi tempi si sente saltuariamente parlare del gioco ILLUMINATI della Steve Jackson Game. Si dice che quello, non sia solo un gioco. Si dice che dietro quelle carte, si nasconda un monito all'umanità. Si dice che la Jackson Game, sappia qualcosa del grande disegno degli Illuminati.Per acquistare il mio ultimo libro, "Al di là del grigio": https://shop.libriproibiti.com/it/from-hell-publishing/al-di-la-del-grigio-le-indagini-sui-veri-x-filesDocumenti citati nel podcasthttps://scholar.google.com/scholar_case?case=15578406156657124091https://repository.law.uic.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1307&context=jitplCREDITS AUDIO (in sequenza):- Sottofondo in apertura: Migfus20: https://freesound.org/people/Migfus20/sounds/561085/- "XFiles" by Z3r0 Copyright free Music https://www.youtube.com/user/dibbella- Musica in chiusura "Dorian Gray" by Z3r0 Copyright free Music https://www.youtube.com/user/dibbellaWeb: https://www.massimomayde.itEmail: info@massimomayde.itFacebook:--- Salotto del Terrore: www.facebook.com/salottodelterrore--- Massimo Mayde: www.facebook.com/maydemassimoInstagram: @salottodelterrore | @massimo_maydeGruppo Telegram del Salotto del Terrore: https://t.me/salottodelterrorePer contattarmi: info@massimomayde.it
Dai Protocolli dei Savi di Sion fino a QAnon, queste cospirazioni immaginarie hanno avuto un impatto fin troppo reale sul mondo. Ma quando nascono le teorie del complotto e quali sono le loro origini? Che ruolo hanno i social media nella loro diffusione? E se a volte in esse ci fosse anche un fondo di ragione? Nell'ultima puntata di Complottismi cercheremo di rispondere a queste domande in compagnia di Leonardo Bianchi e Roberto Paura.
Da quasi un secolo, un progetto di sostituzione etnica ha messo nel mirino le popolazioni europee, destinate a essere rimpiazzate attraverso una metodica immigrazione di massa, che i teorici del complotto considerano una vera e propria invasione. Un'invasione pianificata a tavolino dal conte Richard Nikolaus Kalergi e dalla sua società segreta.
C'è un complottismo che è intelligente esercizio del libero pensiero (e sensibilità) e un complottismo che, invece, favorisce il complotto.Poi ci sono i tiepidi mediocri che "si fidano"...ma quelli contano poco in questo intenso periodo di crisi.Farò il possibile per aiutarvi a fare chiarezza nella confusione che, appunto, favorisce chi non vuole "menti sveglie".-----QUI trovi tecniche e musiche che possono aiutarti a gestire pensieri ed emozioni: Meditazioni Guidate: https://youtube.com/playlist?list=PLYMxfnZSataP6RaULxDesoY2NVSzts4uZMusica e Meditazione: https://youtube.com/playlist?list=PLYMxfnZSataNlyHD6BDFWh5QmZ2i7Oiah------
Estratti dalla presentazione al c.s.a. Sisma di Macerata, 11 settembre 2021. Nei giorni precedenti c'era stata un po' di "maretta". L'algoritmo-segugio di Facebook, gravemente invalidato nell'olfatto, aveva fiutato la parola «QAnon» e scambiato per propaganda pro-Anon un libro di indagine critica sul fenomeno. Roba da stroncare in nome del repulisti (di facciata) deciso nel 2020 quando ormai il danno era fatto. L'alacre sgherro che porta a passeggio il segugio per conto del padrone ha non solo ha rimosso l'evento pubblicato dal Sisma, non solo ha cancellato la pagina del centro sociale, non solo ha bannato tutti gli amministratori della pagina, ma ha cancellato tutte le pagine collegate a tali amministratori, anche pagine che alcuni – occupandosi professionalmente di social media – curavano per lavoro. Dopo un po' di polverone, il tutto è stato ripristinato, ma è una storia esemplare, e infatti durante la presentazione ne abbiamo parlato. Buon ascolto.
Ho di recente fatto caso a quanto i commenti siano sempre più una parte che non voglio vedere di internet. Ok è un effetto collaterale, ma per me non possiamo ormai più contrastarlo in modo attivo.Sembro disfattista però mi spiego meglio Per il podcast: https://bit.ly/2RnLlil TELEGRAM https://t.me/br1brownOfficial INSTAGRAM https://www.instagram.com/br1.brown/
Io e Michele la vediamo un po' diversamente su Noam Chomsky e le sue posizioni politiche. La stagione del DuFer e Boldrin apre con una puntata in quasi-disaccordo! In Live ogni giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogitoGli eventi dal vivo ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzLa Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/Daily Cogito: il podcast per tutti e per nessuno.Ogni giorno un nuovo episodio, a cura di Rick DuFer.La voce della sigla è di Gianluca Iacono.La musica è di Jules Gaia, da Epidemic Sound. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gli attentati di Oslo e Utøya del 22 luglio 2011, gli emuli di Breivik, il suprematismo bianco, le teorie del complotto, la radicalizzazione online e i "lupi solitari"... Conversazione con il giornalista Leonardo Bianchi.
Internet ha cambiato il paradigma con cui concepiamo l'informazione, l'editoria e tutto quello che riguarda la culturaQuante volte abbiamo sentito dire "Cercatelo su google!" oggi parliamo di questoPer il podcast: https://bit.ly/2RnLlil TELEGRAM https://t.me/br1brownOfficial INSTAGRAM https://www.instagram.com/br1.brown/
Podcast Libri a Colacione 5 giugno 2021 Tornano i Libri a Colacione, la rubrica di Tutto Esaurito su Radio 105! Questa settimana: La storia di Lisey di Stephen King e Non ce lo dicono di Errico Buonanno. → Vuoi conoscere meglio l'editoria? http://www.edday.it → Leggi? Ti aspetto su BookBlister! http://www.bookblister.com → Scrivi? Ti aspetto su https://www.berettamazzotta.it
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Ospite: Massimo Mazzucco - regista noto per le sue teorie del complotto; La zona bianca non si fa attendere e già 3 regioni conquistano questo privilegio; intanto continua la battaglia Arruzzolo - Emanuele sul mangiare in vermi durante la trasmissione...d'altro canto, l'UE dice si!
Nuovi dubbi sulle origini del Covid, le “certezze” di Travaglio sulla strage del Mottarone, i silenzi sulla loggia Ungheria. Questo e altro nella Zuppa di Porro del 25 maggio 2021
Questa settimana guardiamo i fantastici "assembramenti" di Roma, il popolo unito per una causa comune. Un atto di assoluta unione e rispetto per se stessi. Muovendoci nel lato più spirituale, la continua e insensata discrepanza tra il ramo "complottisti" e la setta "spirituale". Alcune dinamiche anche della frequenza di distorta prodotta dalla Lune nei confronti delle informazioni provenienti dal sole. ...da non perdere...e non per i deboli di cuore... Buon Ascolto!
Dedicato a tutte quelle cose che dimentichiamo, ma che dovremmo ricordare ogni giorno. Telegram : t.me/alsorace senzamaschere10@gmail.com Instagram : https://www.instagram.com/alsorace
Complotti, simbologie, scienza e religione: la Cogitata con MASSIMO POLIDORO! Segui Massimo su YouTube ➤➤➤ https://www.youtube.com/user/MassimoPolidoro L'ultimo libro di Massimo ➤➤➤ https://amzn.to/3dI7hC4 Ascolta "Cose Serie" su Storytel (30 giorni gratis) ➤➤➤ https://www.storytel.com/it/it/rickduferEntra nella Community ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferIn Live due volte al giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogitoIl canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerroLa mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfzTutti i prossimi eventi (online e non) ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickduferLa chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2kInstagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libduferIl nostro negozio ➤➤➤ http://bit.ly/storeduferDaily Cogito si fa in tre:ogni giorno in Live su Twitch, alle 7 in podcast e la sera sul canale YouTube,Per combattere la zombificazione.La voce della sigla è di Marco Benedetti.La musica è "Shake Down" di Jules Gaia, da Epidemic Sound
Nuovi Governi salgono, Vecchie abitudini restano. Ma soprattutto, attrici antisemite escono di scena.
Pagina 3 con Edoardo Camurri
Pagina 3 con Edoardo Camurri
Come e perché il nostro cervello ci racconta storie non aderenti alla realtà?
Come pensiamo determina il mondo che stiamo costruendo. Questo può essere sia la nostra forza che la nostra debolezza.********Mario Alberto Catarozzo - Formatore e Business Coach professionista• https://mariocatarozzo.it | https://myp.srl• FACEBOOK: https://facebook.com/MarAlbCat• LINKEDIN: https://it.linkedin.com/in/macatarozzo• TWITTER: https://twitter.com/MarAlbCat• INSTAGRAM: https://www.instagram.com/mariocatarozzo• TELEGRAM: http://t.me/COACHMAC_official• SOUNDCLOUD: https://soundcloud.com/myp-podcast• APPLE PODCAST: https://podcasts.apple.com/us/podcast/formazionepodcast/id1415687958?mt=2• SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/1iGFnwtGn3hD2gQzzdGqu5
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6409IL ''NUOVO'' CORONAVIRUS INGLESE CI CONDANNA AD UNA SITUAZIONE DI EMERGENZA FINO AL 2025Stessi sintomi, stesse cure e probabilmente stesso vaccino, ma serve per mantenere il clima di terrore per giustificare nuovi lockdowndi Paolo GulisanoLo scrivevamo poco tempo fa, prendendo spunto da un articolo di Science: la crisi pandemica è destinata a durare fino al 2025.Le notizie arrivate dall'Inghilterra hanno cominciato ad essere utilizzate per aumentare il tasso di paura nella popolazione che è già di per se altissimo: una "variante" del Sars-Cov 2 è stata identificata in Gran Bretagna, e il primo aspetto che è stato enfatizzato è la sua rapidità di trasmissione, che sarebbe fino al 70 per cento più elevata del virus finora dominante. Il condizionale è d'obbligo, perché cosa sappiamo di questa cosiddetta variante inglese del Covid-19? È più mortale o più grave del ceppo originale? Quali sono i sintomi e le differenze tra i due? Al momento le informazioni disponibili suggeriscono che la nuova variante di Covid scoperta in Inghilterra causa gli stessi sintomi del ceppo originale. Chi contrae il virus può quindi avere febbre, tosse secca e stanchezza o anche dolori muscolari, gola infiammata, mal di testa, congiuntivite, diarrea, perdita di gusto e olfatto. Insomma gli stessi sintomi del ceppo virale identificato quasi un anno in Cina. Compresi i sintomi gravi, come la difficoltà respiratorie.Questo è ciò che proviene come informazioni dalle autorità inglesi. Tuttavia la notizia è esplosa in modo psicologicamente devastante proprio perché fa pensare all'opinione pubblica che dall'incubo pandemico non ci libereremo mai. Nuovi ceppi virali vogliono dire nuovi lockdown, nuove emergenze ospedaliere, il reiterarsi insomma degli scenari che abbiamo già conosciuto. E questo nuovo incubo ha un nome che evoca scenari distopici o fantascientifici: mutazioni.LE MUTAZIONI VIRALI SONO NORMALIIn realtà le mutazioni virali sono un evento che non ha nulla di eccezionale, perché sono frequenti, quasi la norma in microbiologia. Di fatto ci sono già state varie mutazioni di Covid-19 che si sono diffuse. Non si vede dunque il perché di questa frettolosa enfatizzazione del pericolo del New British Covid. Semmai questo allarme dovrebbe far riflettere sui rischi di quelle scelte riguardanti le terapie da utilizzare contro il Covid-19 che possono aver selezionato un nuovo ceppo e prodotto la mutazione. Un'ipotesi preoccupante che si fa tra i ricercatori inglesi è che le mutazioni si siano sviluppate in un paziente affetto da Covid-19 per circa due mesi e curato con l'antivirale remdevisir, che potrebbe avere selezionato un virus in grado di sfuggire alle terapie.Posto che - come sembra - la variante d'Oltremanica non sia più grave di quella fattaci pervenire lo scorso anno della Cina, ci sono però una serie di interrogativi riguardanti i nuovi scenari epidemiologici che potrebbero andare a configurarsi. In primo luogo: è possibile riconoscere il nuovo ceppo mutato e distinguerlo da quello originale? Con il test sierologico certamente sì, ma con i tamponi al momento nella stessa Inghilterra non è possibile individuare specificamente la nuova variante.Quindi - almeno per un po' di tempo - il virus venuto da Albione rappresenterà soprattutto una minaccia fantasma, utile però per rinfocolare la paura e giustificare nuovi lockdown. NULLA CAMBIA PER I VACCINILa domanda cruciale poi che molti si pongono è: cosa cambia per i vaccini? Nulla, è la risposta. La road map dell'organizzazione vaccinale prosegue - lei sì - senza alcuna mutazione. Dal presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli al virologo Fabrizio Pregliasco, a Giacomo Gorini, ricercatore dello Jenner Institute dell'Università di Oxford, sono arrivate immediatamente ferme e sicure rassicurazioni: i vaccini predisposti contro il Coronavirus dovrebbero mantenere la loro efficacia.Tuttavia, secondo un importante immunologo, il professor Andrea Cossarizza, è assolutamente prematuro ipotizzare se la mutazione possa inficiare l'effetto del vaccino. «Dobbiamo basarci su evidenze scientifiche di cui oggi non siamo in possesso», ha affermato. In realtà sappiamo bene che esistono virus, come quelli influenzali, che mutano continuamente e che di conseguenza fanno sì che ogni anno si debbano mettere a punto nuovi vaccini. Potrà essere questo lo scenario futuro del Covid? Diventare un virus stagionale che muta anno per anno, e che ogni anno richiede milioni di nuove vaccinazioni? Potrebbe essere. A questo punto però è lecito chiedersi, di fronte ad un virus con queste caratteristiche, se la soluzione vera non stia nella ricerca sui farmaci che possano efficacemente curare il Covid, in tutte le sue possibili versioni mutate. Una soluzione più semplice e a portata di mano con le scoperte e le evidenze scientifiche in materia di terapia che stanno emergendo.Nota di BastaBugie: l'autore del precedente articolo, Paolo Gulisano, nell'articolo seguente dal titolo "Covid fino al 2025, l'assist di Science per il Grande Reset" spiega che tale affermazione non è sostenuta da nessuna evidenza medica e cozza con la storia delle grandi epidemie. Tutto è funzionale a mantenere il clima di terrore, con inevitabili conseguenze sul piano economico, politico e anche antropologico.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 19 dicembre 2020:Da qualche tempo si parla di Great Reset: il grande rivolgimento economico, sociale, politico, mondiale che è stato avviato utilizzando l'epidemia di Covid. Complottismo? Decisamente no. Basta andare a guardare il numero del 13 novembre dell'importante rivista Science per capire che il Covid, se non ci fosse, bisognerebbe proprio inventarlo, tanto è utile ai grandi cambiamenti, che necessariamente richiedono tempo. E così Science ci dice che l'emergenza Covid durerà fino al 2025, e che fino a tutto il 2022 si dovranno mettere in atto provvedimenti restrittivi delle libertà.Da un punto di vista strettamente medico, è un'affermazione quantomeno singolare. Le grandi epidemie del passato, dalla Spagnola all'Asiatica, fino alla Sars del 2002, non sono mai durate più di un anno. Per quale motivo questo virus dovrebbe continuare a circolare imperterrito per altri cinque anni? Non viene data alcuna spiegazione scientifica. È una mera ipotesi, che va contro l'evidenza di tutta la storia delle epidemie.Ma il vaccino? Non sarà lui, come ci viene annunciato da tempo, a liberare il mondo dal grande incubo? Non è detto, ci dice Science. Gli esseri umani sono infettati da diversi coronavirus stagionali con reazioni crociate. Nessuno provoca un'immunità completamente protettiva e le infezioni ripetute sono la norma. I vaccini tendono ad essere meno efficaci delle infezioni naturali nel provocare l'immunità e ci sono rischi di reazioni crociate avverse. Un ricercatore, Chadi M. Saad-Roy, ha quindi utilizzato una serie di modelli semplici per una varietà di scenari immunitari per prevedere futuri immunologici per la Sars-Cov-2, con e senza vaccini. I risultati del modello mostrano che la nostra conoscenza imperfetta del panorama immunitario imperfetto del coronavirus può dare origine a scenari divergenti che vanno dalle epidemie gravi ricorrenti all'eliminazione.Sì, alla fine il Covid dovrebbe sparire, ma - ci viene detto - ci vorranno cinque anni. Il tempo di una guerra, più o meno la durata della Prima (1914-1918) e della Seconda Guerra Mondiale (1939-1945). Fino al 2025 dovremmo vivere nella paura, nel terrore. E questo piano quinquennale avrà inevitabili conseguenze economiche e politiche, ma anche psicologiche e perfino antropologiche, a nostro avviso. Il Grande Reset, appunto.Secondo lo studio in questione, le misure di allontanamento sociale come le restrizioni alle riunioni pubbliche potrebbero dover rimanere in atto a intermittenza per almeno un altro paio di anni per contenere la diffusione del Covid-19. Queste dure misure che hanno già spinto l'economia mondiale in recessione potrebbero essere necessarie perché, secondo le proiezioni dei ricercatori, nuovi focolai di Sars-Cov-2 potrebbero (il condizionale è d'obbligo) ripresentarsi ogni inverno.Ancora, e i vaccini? I ricercatori ammettono che potrebbero rivelarsi non sufficientemente efficaci. Almeno fino al 2024. Secondo lo studio, le ricorrenti epidemie invernali di Sars-Cov-2 si verificheranno nel corso dei prossimi anni dopo l'iniziale ondata pandemica più grave. Quindi, secondo le proiezioni dei ricercatori, che curiosamente escludono qualsiasi scoperta farmacologica atta a curare il virus, oltre a negare - ma questo sappiamo che è parte del pensiero mainstream - possibilità di trattamenti già esistenti, e persino mettendo appunto in dubbio l'immediata efficacia dei vaccini, non resta che continuare il distanziamento intermittente.È molto probabile che tali modelli teorici verranno presto tradotti a livello internazionale in strategie di azione sanitaria ma anche in politiche economiche. Ciò avrà come conseguenza uno stato di guerra permanente, uno sconvolgimento della vita di milioni di persone, costrette a vivere con sempre minori libertà, aspettando che si formi un'immunità di gregge tale da far dichiarare cessato il pericolo. Anche se non è da escludere che la micidiale minaccia di nuove sedicenti epidemie non venga continuamente sbandierata da chi ne ha tutto l'interesse. È il caso di Mark Dybul - uno stretto collaboratore del mitico virologo americano Anthony Fauci - che nei giorni scorsi ha parlato di prossime future nuove pandemie.Insomma, il clima di terrore e insicurezza deve continuare, e per i prossimi cinque anni la parola Covid non scomparirà affatto. Il tutto, lo ribadiamo con forza, contro ogni evidenza, perché in realtà il Covid potrebbe estinguersi in breve tempo come hanno fatto prima di lui tutti i virus pandemici.
Oggi accogliamo con grande apertura mentale un complottista, per sapere cosa ha da dire sul virus, ci saranno delle previsioni meteo molto particolari e alla fine parleremo di come tirarsi su anche nei momenti più difficili. Ma soprattutto, è un ordine, non perdete ASSOLUTAMENTE la canzone random di oggi.
In questo episodio discutiamo di come una credenza si forma, del perché si preferisce credere a un complotto piuttosto che a una verità scientifica e della tendenza a ricercare spiegazioni semplici per problemi complessi. Per quanto paradossale possa sembrare, una spiegazione complottistica è la semplificazione di una realtà composta in larga parte da elementi al di fuori del nostro controllo, alla quale il complottismo riesce a rispondere proponendo un modello semplice e funzionale.