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(00:00:00) Un telecomando da cercare, un visore da dimenticare (00:00:15) Introduzione ai Rumor di Apple (00:03:53) Cambiamenti in watchOS e tvOS (00:05:05) Riflessioni sulla WWDC 2025 (00:08:37) Dispositivi Pieghevoli e Domotica (00:15:50) Integrazione di tvOS e Smart Home (00:17:47) Approfondimento su visionOS (00:23:01) Futuro di Apple Vision Pro (00:27:11) Siri e Intelligenza Artificiale Partendo dalla bomba di Mark Gurman sul redesign “Solarium” che coinvolgerà anche watchOS e tvOS, esploro le piattaforme “minori” di Apple: tra integrazione mancante, potenzialità inespresse e la sensazione che tutto possa essere un diversivo per nascondere i ritardi di Apple Intelligence. Da Apple TV che non si integra con le Focus Mode a Vision Pro dimenticato nel cassetto, fino al sogno degli Apple Glass con Find My integrato.Tutte le novità del Google I/OVisita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
(00:00:00) Fumata bianca per il redesign (00:00:18) Introduzione a iOS 19 (00:02:20) Salute di iOS 18 (00:04:36) Cambiamenti nella personalizzazione (00:09:02) Apple Intelligence e il suo impatto (00:13:11) Ritardi e aspettative (00:17:35) Necessità di trasparenza (00:25:13) Stato attuale di iOS e iPadOS (00:27:06) Futuro e redesign atteso Benvenuti al primo episodio di maggiOS, il mese di avvicinamento alla WWDC 2025! Oggi analizzo lo stato attuale di iOS 18 e iPadOS 18: cosa ha funzionato, cosa manca ancora, e come Apple ha mantenuto le promesse fatte lo scorso giugno. Dalla rivoluzionaria personalizzazione all'incompiuta Apple Intelligence, esploro luci e ombre di un sistema operativo che ha cambiato filosofia ma che soffre ancora di ritardi importanti. Siri, contesto personale, coerenza visiva: quanto influiranno questi elementi sul futuro redesign di iOS 19? Un'analisi approfondita che ci prepara al 9 giugno, quando Apple dovrà finalmente dare risposte concrete.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
Ritardi ingiustificati, compiti non fatti, materiale dimenticato: la Scuola professionale di Olten prevede una multa di 20 franchi per gli allievi indisciplinati. Ma è giusto far pagare un apprendista che già non guadagna moltissimo? E a livello educativo è un metodo consono? La legge cantonale permette questa pratica a Soletta e in altri cantoni; un metodo che sarebbe una prassi in parecchia scuole professionali in Svizzera.
In questa puntata, torno in compagnia di Francesco Graziani per analizzare i recenti ritardi di Apple Intelligence e confrontare l'ecosistema Apple con la concorrenza. Discutiamo dei problemi di software che affliggono non solo iOS ma anche Android, riflettiamo sulla frustrazione di acquistare dispositivi “costruiti per Apple Intelligence” senza poterla utilizzare, e ci interroghiamo sul futuro di un'azienda che sembra aver perso la sua visione innovativa. Tra iPhone “pigri” e Samsung all'avanguardia, esploriamo il panorama tecnologico attuale cercando di capire se Apple rischia davvero di fare la fine di Nokia.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
Dramma intorno alle dieci di questa mattina nei pressi della stazione ferroviaria a Vicenza, dove un 30enne con cittadinanza italiana è morto investito da un Frecciarossa. La polizia ferroviaria non ha dubbi: è stato un gesto volontario. Ritardi fino a 120 minuti sulla linea Verona-Venezia
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Sta pian piano tornando alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea dell'Alta Velocità Bologna-Firenze, rallentata per un inconveniente tecnico a un treno. Oggi ben 15 Frecciarossa hanno accumulato ritardi di almeno un'ora e mezza.
Circolazione ferroviaria sospesa sulle linee Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano-Bologna per verifiche tecniche alla linea elettrica nel nodo di Milano. I treni registrano ritardi e cancellazioni.
ROMA (ITALPRESS) - Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione Univerde che da ministro dell'Ambiente fece la norma istitutiva dei parchi nazionali in Sicilia rilancia la sfida per completare l'avvio dei parchi del Matese, Eolie, Egadi, monti Iblei, costa teatina (dei trabocchi) in occasione della presentazione a Salerno ( dopo la prima a Roma ) del calendario 2025 di obiettivo Terra il concorso fotografico dedicato alle bellezze delle aree protette italiane “la bellezza della natura é la ragione della definizione dell'Italia come Belpaese e anche il turismo nelle aree naturali, nei borghi e negli agriturismi é un fenomeno in crescita che diffonde benessere nelle aree interne contrastando lo spopolamento. Nel 2025 il ministero dell'ambiente può sbloccare finalmente almeno i parchi già decisi per legge dal Matese alle Eolie, dalla costa teatina a Egadi e monti Iblei. E poi occorre rilanciare le aree marine protette elevandole al rango di parchi marini e estendere le aree protette a mare anche usando le aree di eolico offshore come zone di protezione”.pc/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione Univerde che da ministro dell'Ambiente fece la norma istitutiva dei parchi nazionali in Sicilia rilancia la sfida per completare l'avvio dei parchi del Matese, Eolie, Egadi, monti Iblei, costa teatina (dei trabocchi) in occasione della presentazione a Salerno ( dopo la prima a Roma ) del calendario 2025 di obiettivo Terra il concorso fotografico dedicato alle bellezze delle aree protette italiane “la bellezza della natura é la ragione della definizione dell'Italia come Belpaese e anche il turismo nelle aree naturali, nei borghi e negli agriturismi é un fenomeno in crescita che diffonde benessere nelle aree interne contrastando lo spopolamento. Nel 2025 il ministero dell'ambiente può sbloccare finalmente almeno i parchi già decisi per legge dal Matese alle Eolie, dalla costa teatina a Egadi e monti Iblei. E poi occorre rilanciare le aree marine protette elevandole al rango di parchi marini e estendere le aree protette a mare anche usando le aree di eolico offshore come zone di protezione”.pc/gsl
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ROMA (ITALPRESS) - Alfonso Pecoraro Scanio presidente della Fondazione Univerde che da ministro dell'Ambiente fece la norma istitutiva dei parchi nazionali in Sicilia rilancia la sfida per completare l'avvio dei parchi del Matese, Eolie, Egadi, monti Iblei, costa teatina (dei trabocchi) in occasione della presentazione a Salerno ( dopo la prima a Roma ) del calendario 2025 di obiettivo Terra il concorso fotografico dedicato alle bellezze delle aree protette italiane “la bellezza della natura é la ragione della definizione dell'Italia come Belpaese e anche il turismo nelle aree naturali, nei borghi e negli agriturismi é un fenomeno in crescita che diffonde benessere nelle aree interne contrastando lo spopolamento. Nel 2025 il ministero dell'ambiente può sbloccare finalmente almeno i parchi già decisi per legge dal Matese alle Eolie, dalla costa teatina a Egadi e monti Iblei. E poi occorre rilanciare le aree marine protette elevandole al rango di parchi marini e estendere le aree protette a mare anche usando le aree di eolico offshore come zone di protezione”.pc/gsl
Per arrivarci ci sono voluti oltre 50 anni perché se ne parla fin da quando nel 1972 Palazzo Citterio venne acquisito dallo stato italiano per ospitare le opere del 20. secolo della Pinacoteca, ma l'idea di un ampliamento di Brera risale ad ancora prima.Una delle prime a parlarne fu Fernanda Wittgens diventata nel 1947 sovraintendente della Pinacoteca - prima donna in Italia a ricoprire il ruolo di direttore di un importante museo o galleria –Nel primo dopoguerra aveva iniziato a lavorare insieme al precedente direttore Ettore Modigliani al progetto di una “grande Brera”, in cui la Pinacoteca fosse collegata alle altre istituzioni culturali del complesso come l'Accademia di Belle Arti, l'Osservatorio di Astronomia e l'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, e soprattutto all'idea di farne un polo di vita per tutti i cittadini.Ritardi, incomprensioni, ostacoli burocratici o politici e imprevisti si sono susseguiti spostando sempre più avanti la realizzazione e la concretizzazione del progetto che ha visto impegnati in momenti diversi almeno 3 studi di architettura.Ora finalmente sarà il pubblico a potersi esprimere in prima persona sul valore di questo ampliamento di cui questa settimana Voci dipinte si occupa con l'attuale direttore generale della Pinacoteca Angelo Crespi.
Buongiorno a tutte e tutti!La rassegna stampa di oggi, venerdì 6 dicembre è a cura di Luca DammiccoDOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito www.sveja.it Tragedia al Collatino, un ragazzo di 12 anni muore precipitando dal decimo piano, non sono chiare le cause, è l'apertura di tutti i giornali romaniContinua l'esodo dei medici verso l'estero, causato sia da paghe più alte che da un lavoro ormai insostenibile a causa dei tagli, da RepubblicaSul Corriere della Sera l'allarme per i casi di bronchiolite e il racconto del grave ritardo nell'acquisto del farmaco per il trattamento da parte della regione Lazio. Ennesima conseguenza del piano di rientro delle regioni in deficit.Sul Messagero le nuove regole per lo Smart Working per i dipendenti comunalisu RomaToday e dal QuarticcioloRibelle il racconto dell'operazione interforze "ad alto impatto" di ieri nel quartieresu fanpage la parabola di Cicalone, dai quartieri criminali al palco di AtrejuSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani!
Devolver Digital non si smentisce proprio mai, anche quando ci sono da annunciare notizie non proprio positive lo fa col consueto sorriso sulle labbra, non prendendosi troppo sul serio. E così via ai premi... per i migliori ritardi dell'anno. The Bazaar è, inaspettatamente, diventato una specie di mania del momento: un roguelike autobattler spuntato dal nulla o quasi, che tutt'altro che silenziosamente si sta facendo strada: proviamo a capire i perché di questo fenomeno.
TORINO (ITALPRESS) - "La fase due" del Pnrr "è fondamentale, non possiamo permetterci né errori né ritardi". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenuta in videocollegamento all'assemblea annuale dell'Anci, che si tiene a Torino.sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)
VENEZIA (ITALPRESS) - "Oggi è una giornata storica, nel segno di una leale collaborazione tra istituzioni dello Stato. L'accordo che firmiamo permetterà alle forze armate di Esercito, Marina e Areonautica, di viaggiare gratis, purchè in divisa, nei treni". Così il presidente del Veneto Luca Zaia ha presentato l'accordo firmato oggi a Venezia. (ITALPRESS)f17/trl/gsl
VENEZIA (ITALPRESS) - "Oggi è una giornata storica, nel segno di una leale collaborazione tra istituzioni dello Stato. L'accordo che firmiamo permetterà alle forze armate di Esercito, Marina e Areonautica, di viaggiare gratis, purchè in divisa, nei treni". Così il presidente del Veneto Luca Zaia ha presentato l'accordo firmato oggi a Venezia. (ITALPRESS)f17/trl/gsl
Sono sette le proposte per il settore presentate dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in vista della legge di bilancio 2025. L'associazione di categoria del settore moda ha fatto richiesta di audizione alla Commissione Bilancio della Camera dei deputati per presentare le proprie proposte inerenti la legge di bilancio in fase di stesura. Le tematiche sulle quali si soffermano le proposte non suonano nuove, ma ripropongono le più urgenti necessità del comparto concentrandosi in particolare sottolinea il presidente di Cnmi Carlo Capasa sul tema della supply chain.In sintesi, la proposta di Cnmi si concretizzarebbe in "un'autoregolamentazione che coinvolge tutto il settore e che potrebbe rappresentare per la filiera produttiva una svolta normativa radicale".È intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della Moda italiana.Usa, hanno già votato in 77 milioni su 244 aventi dirittoRush finale della campagna elettorale per le presidenziali Usa, in una manciata di Stati alla vigilia del giorno delle elezioni. Kamala Harris trascorrerà tutto il lunedì in Pennsylvania, i cui 19 voti elettorali offrono il premio più grande tra gli stati che dovrebbero determinare l esito del collegio elettorale. Donald Trump fa quattro tappe in tre stati, North Carolina, Pennsylvania e Michigan. Finirà a Grand Rapids, dove ha completato le sue prime due campagne. Circa 77 milioni di americani hanno già votato in anticipo su 244 milioni di aventi diritto, ma Harris e Trump stanno spingendo per ottenere molti milioni di sostenitori in più. L affluenza alle elezioni presidenziali è storicamente in crescita: nel 2020 ha raggiunto il 62,8 per cento, il valore più alto da un secolo. Tira aria da record anche stavolta, potrebbero votare più di 160 milioni di persone.Secondo l'ultimo sondaggio del Nyt Trump ha raggiunto Harris in Pennsylvania, dove entrambi sono al 47% dei consensi. il voto femminile potrebbe ribaltare le aspettative in Iowa, Stato in cui Trump aveva vinto facilmente nel 2016 e nel 2020 e dove ora Harris sarebbe al 47-44% (Reuters). L'attuale vicepresidente ha un vantaggio marginale in Nevada, North Carolina e Wisconsin, mentre il tycoon è in vantaggio in Arizona. I due candidati sarebbero testa a testa in Georgia, Pennsylvania e Michigan.L'intervento di Alessandro Plateroti, Direttore di NewsMondo.it a Focus Economia.PNRR con poca trasparenza e a rischio rimodulazione, l'ennesimaIl governo, scrive oggi Repubblica, smonta e rimonta il Pnrr. Per la terza volta in due anni. E deve ammettere, di nuovo, che una parte dei progetti e delle riforme del Piano nazionale di ripresa e resilienza non vedrà mai la luce. Ritardi, troppi. Tempo, poco. Ecco perché Raffaele Fitto sta mettendo a punto il piano d emergenza. Una revisione tecnica che sposterà tra 3 e 6 miliardi, dalle misure che non vanno a quelle che sono in grado di assorbire più risorse. Il saldo totale non cambierà: l Italia si impegna a spendere tutti i 194,4 miliardi del suo Piano, è la rassicurazione data alla Commissione europea dal ministro che a dicembre lascerà incarico e deleghe per entrare nella squadra di Ursula von der Leyen.Per questo il fedelissimo di Giorgia Meloni punta a chiudere la revisione tecnica entro la fine dell anno. E per questo, la settimana scorsa, a valle della visita dei funzionari della Commissione a Roma, ha deciso l accelerazione. La task force della sua Struttura di missione, a Palazzo Chigi, dovrà trovare la quadra sulle modifiche con i tecnici dei ministeri. Tutti, nessuno escluso. La ricomposizione del Piano sarà trasversale, anche se alcuni pagheranno il conto più di altri. Come è avvenuto con la prima revisione, che ha mosso 11 miliardi per finanziare RepowerEU, il nuovo capitolo del Pnrr. È anche in questo pacchetto che andrà a insistere il nuovo rimescolamento degli investimenti.Sotto osservazione sono finiti i fondi di Transizione 5.0, gestiti dal ministero delle Imprese di Adolfo Urso. I crediti d imposta per le imprese sono legati alla transizione energetica. Il problema nasce proprio qui: da una prima analisi, il tiraggio è basso, tra il 60% e il 70%.Inoltre, come denuncia Openpolis, del Pnrr si sa poco. Non è chiarissima la catena di comando con l uscita del ministro Raffaele Fitto. Né è chiaro quanto si sia speso dei 194 miliardi di euro, a meno di due anni dal traguardo. Ufficialmente solo il 26%, per metà in incentivi automatici come il Superbonus. Ma quando la Fondazione Openpolis si è appellata al Freedom of Information Act (Foia) per avere i dati dei 263 mila progetti, Palazzo Chigi malgrado la legge non ha risposto: "l esecutivo continua a negare il rilascio di dati importanti, in un momento in cui il piano dovrebbe entrare in una fase decisiva".Il commento di Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.
Alluvione spagnola: @RaffaellaTroili ha sentito un meteorologo che spiega : fenomeni noti ; Inchiesta dossieraggi: Milano, l'inviata @ClaudiaGuasco ci ragguaglia sull'inchiesta con una rivelazione shock; New York, la corrispondente @AnnaGuaita ci racconta dell'ultima gaffe di Joe Biden ; Musica , @MattiaMarzi ha incontrato il cantautore genovese Olly, fenomeno musicale del momento
In questa puntata di Start analizziamo i risultati dei test Invalsi nell'anno scolastico 2023-24. Da Crotone e Sassari a Lecco e Sondrio la mappa dei ritardi nell'apprendimento. Tra le altre notizie di oggi, la marcia indietro (parziale) degli Stati europei sui regimi agevolati per milionari e pensionati, e le opportunità offerte dai mutui green a chi vuole acquistare o ristrutturare casa.
In questa puntata di Start analizziamo i risultati dei test Invalsi nell'anno scolastico 2023-24. Da Crotone e Sassari a Lecco e Sondrio la mappa dei ritardi nell'apprendimento. Tra le altre notizie di oggi, la marcia indietro (parziale) degli Stati europei sui regimi agevolati per milionari e pensionati, e le opportunità offerte dai mutui green a chi vuole acquistare o ristrutturare casa.
MATERA (ITALPRESS) - Colmare il divario di genere rappresenta una delle sfide più significative per promuovere una crescita economica inclusiva. Secondo le stime del World Economic Forum, nonostante alcuni progressi in Europa, ci vorranno ancora 67 anni per raggiungere la piena parità di genere. L'Italia, in particolare, si colloca all'87° posto nel ranking globale, registrando un punteggio in crescita rispetto al 2014 ma rimanendo comunque al di sotto della media europea. È quanto emerge dal position paper di Deloitte in collaborazione con le W7 Chairs, presentato in occasione della Ministeriale di Matera sulle Pari Opportunità dedicata all'Empowerment Finanziario Femminile.col/mgg/gtr
Ansa - di Chiara Acampora.Disagi in tutta Italia. Salvini: 'Un chiodo su un cavo, errore di una ditta'.
Il contributo complessivo di Lidl Italia al Pil del Paese nel 2022 è stato pari a 7,2 miliardi, lo 0,4% del prodotto interno lordo, se si considera il complesso delle filiere attivate. Per capirne il peso occorre pensare che è il 22% in più del valore aggiunto del comparto siderurgico e 3,2 volte quello dei trasporti marittimi. (dati: The European House - Ambrosetti). Nel 2010 il discount in Italia valeva il 12,6% del mercato totale. Oggi vale circa il 23% e Lidl, all'interno di questa quota, pesa il 30%. La società ha investito sull'Italia 3,5 miliardi negli ultimi 10 anni e 2,1 miliardi negli ultimi cinque. Circa 1'80% dei prodotti private label è italiano, fattore che ha permesso di abbattere i costi durante i momenti più alti dell'inflazione.La notizia si inserisce nel contesto in cui, secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di settembre 2024 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente. Il calo dell'indice dei prezzi registrato a settembre è il primo segno meno registrato dall'Istat nell'anno 2024. Per quanto riguarda lo scorso mese, dunque, l'inflazione scende a +0,7%, il livello più basso registrato da inizio anno. Il calo del tasso d'inflazione si deve ancora all'evoluzione dei prezzi dei Beni energetici (-8,7% da -6,1% di agosto), ma risente anche del rallentamento su base tendenziale dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto).Per contro, nel comparto alimentare, i prezzi aumentano lievemente il loro ritmo di crescita su base annua, contribuendo all'accelerazione dei prezzi del "carrello della spesa" (+1,1% da +0,6%). A settembre l'inflazione di fondo scende a +1,8% (dal +1,9% registrato negli ultimi tre mesi).È intervenuto a Focus Economia Massimiliano Silvestri, presidente LIDL Italia.Turismo, flussi 2024 in calo (-2,5%), pesa il caro-prezziDoccia fredda per il turismo, specialmente per quanto riguarda i turisti italiani e soprattutto a causa del caro-prezzi. Secondo i calcoli di Demoskopika che l'ANSA pubblica in anteprima, per il 2024 si prevedono 130,3 milioni di arrivi e 445,3 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente del 2,5% e allo 0,4% rispetto al 2023, segnato da 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di pernottamenti. A pesare maggiormente la quota degli italiani rispetto al mercato estero: 63 milioni (-4,5%) con 208 milioni di pernottamenti (-2,5%). Per gli stranieri (51,8% del totale) stabili gli arrivi (-0,6%) e in crescita le presenze (1,4%).Il commento di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti al microfono di Sebastiano Barisoni.Guasto ferroviario a Roma: cancellati oltre 100 treni, ritardi fino a 4 oreSono più di un centinaio i treni cancellati, totalmente o parzialmente a causa del guasto che si è verificato sulla linea ferroviaria a Roma, con la disconnessione degli impianti delle stazioni Termini e Tiburtina. Mentre sono una quarantina gli Alta Velocità e gli Intercity che hanno ritardi superiori ai 60 minuti. Ritardi che potrebbero arrivare fino a 240 minuti, come avverte Trenitalia sul suo sito. La maggior parte dei treni soppressi, una sessantina, sono i regionali del Lazio. Una cinquantina invece i treni Av e gli Intercity. Dalle 6:30 di stamani la circolazione ferroviaria è stata sospesa a Roma Termini e Roma Tiburtina per un guasto alla linea.In una giornata già complicata per i passeggeri di treni per via del guasto elettrico a Roma si aggiunge per il nodo di Bologna un'altra serie di ritardi, sul fronte adriatico: sulla linea Bologna-Ancona c'è un guasto all'infrastruttura per cui dalle 13.25 la circolazione risulta rallentata. Il guasto è in località Villa Selva, tra Forlì e Cesena. I tecnici si stanno recando sul posto ma Trenitalia avverte che i convogli Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 50 minuti. Il guasto tecnico è stato risolto poco dopo le 14, comunica Trenitalia. La circolazione è tornata regolare ma i treni Alta Velocità e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 50 minuti. Il Frecciarossa 8807 Milano Centrale (11:35) - Taranto (19:46) ha registrato un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti.L'intervento di Ugo Arrigo, professore associato presso l'Università Bicocca di Milano.
ROMA (ITALPRESS) - "Le cause del guasto sono in corso di accertamento, siamo una grande azienda e non accettiamo che questo accada quindi andremo a fondo per capire le cause, è massimo l'impegno di Rfi per questo". Lo afferma Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, in merito al guasto al nodo ferroviario di Roma.xb1/sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - "Le cause del guasto sono in corso di accertamento, siamo una grande azienda e non accettiamo che questo accada quindi andremo a fondo per capire le cause, è massimo l'impegno di Rfi per questo". Lo afferma Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana, in merito al guasto al nodo ferroviario di Roma.xb1/sat/gsl
Nel suo terzo giorno di visita in Germania, a Bonn il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha puntato il dito sui ritardi della politica nel far fronte ai cambiamenti climatici: “C'è spesso contraddizione tra lo sforzo di individuare obiettivi in sede internazionale e le politiche poi messe concretamente in campo in sede nazionale dagli stessi decisori.
BONN (GERMANIA) (ITALPRESS) - "Esiste l'urgenza di una transizione energetica che sia concreta, pragmatica, sostenibile ed efficace". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Campus delle Nazioni Unite di Bonn a un seminario sul cambiamento climatico. "Per troppo tempo abbiamo affrontato in modo inadeguato la questione della tutela dell'ambiente e del cambiamento climatico, opponendo artificiosamente fra loro le ragioni della gestione dell'esistente a quelle del futuro dei nostri figli e nipoti. Inadeguato perché - ha aggiunto - abbiamo pensato di poterlo affrontare procedendo in ordine sparso, con risposte ordinarie, con strumenti obsoleti. E invece è soltanto attraverso la cooperazione tra Stati, obiettivi condivisi e risorse straordinarie possiamo imprimere l'indispensabile accelerazione alla lotta al cambiamento climatico e alla transizione energetica globale", ha spiegato Mattarella, sottolineando che "Germania e Italia insieme possono dare un esempio concreto di responsabilita' e cooperazione".fsc/mrv (Fonte video: Quirinale)
BONN (GERMANIA) (ITALPRESS) - "Esiste l'urgenza di una transizione energetica che sia concreta, pragmatica, sostenibile ed efficace". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Campus delle Nazioni Unite di Bonn a un seminario sul cambiamento climatico. "Per troppo tempo abbiamo affrontato in modo inadeguato la questione della tutela dell'ambiente e del cambiamento climatico, opponendo artificiosamente fra loro le ragioni della gestione dell'esistente a quelle del futuro dei nostri figli e nipoti. Inadeguato perché - ha aggiunto - abbiamo pensato di poterlo affrontare procedendo in ordine sparso, con risposte ordinarie, con strumenti obsoleti. E invece è soltanto attraverso la cooperazione tra Stati, obiettivi condivisi e risorse straordinarie possiamo imprimere l'indispensabile accelerazione alla lotta al cambiamento climatico e alla transizione energetica globale", ha spiegato Mattarella, sottolineando che "Germania e Italia insieme possono dare un esempio concreto di responsabilita' e cooperazione".fsc/mrv (Fonte video: Quirinale)
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- La Bce taglia ancora i tassi- Pnrr, allarme della Corte dei Conti Ue per i ritardi- L'Unione Europea al fianco dei giovani scienziatisat/mrv
INSTANT GEOPOLITICA, il mio nuovissimo libro sulla Geopolitica: https://amzn.to/40RLZsi Canale YouTube Nova Lectio: https://www.youtube.com/c/NovaLectio Voce, Simone Guida Testo e ricerca di Mauro Indelicato: https://www.instagram.com/mauroindelicato?igsh=MXkxcndnNzcyZmYzOA%3D%3D https://t.me/mindelicato (canale telegram di Mauro Indelicato per le news dal mondo) Fonti: https://www.euronews.com/my-europe/2024/07/19/what-does-von-der-leyens-re-election-mean-for-the-eu-radio-schuman https://it.euronews.com/my-europe/2024/07/16/commissione-ue-la-posizione-di-meloni-sulla-possibile-rielezione-di-von-der-leyen https://www.politico.eu/article/giorgia-meloni-italy-pm-eu-commission-ursula-von-der-leyen-europe-germany-vote-olaf-scholz/ https://www.politico.eu/article/ursula-von-der-leyen-eu-commission-hellacious-ukraine-pandemic-trump-war-challenge/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
ROMA (ITALPRESS) - Allarme della Corte dei Conti Ue sui ritardi nell'attuazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza.Si procede "a rilento", il che implica che gli Stati membri "potrebbero non essere in grado diattingere aifondi o assorbirli per tempo", e quindi "non completare" le misure e le riforme previste entro il 2026,scadenza fissata per l'utilizzo di tutte le risorse europee. In sintesi "rimangono a rischio il completamentodelle misure e, quindi, il conseguimento degli obiettivi del dispositivo stesso".A fine 2023 i paesi dell'UE avevano attinto a meno di un terzo delle risorse UE previste a tale scopo. Solo la metà del denaro trasferito da Bruxelles alle capitali nazionali avrebbe raggiunto i destinatari finali. Un'analisi dei singoli Stati membri rivela che 16 prevedevano di completare i traguardi e gli obiettivi relativi ad almeno il 30 per cento dei propri investimenti solo nel 2026, con valori che andavano dal 30% nel caso della Spagna al 62% per l'Italia e 70% Polonia. Alla luce dei rischi sulla non realizzazione dei piani nazionali di ripresa, la raccomandazione della Corte dei Conti dell'Ue è che la Commissione individui le misure che rischiano maggiormente di non essere completate entro il 31 agosto 2026. All'esecutivo comunitario si chiede di monitorare in modo sistematico tali misure e concordare azioni per superare i ritardi.mgg/mrv
Sono iniziate giornate difficili per chi viaggia in treno in Italia: i lavori di manutenzione ferroviaria che hanno preso il via ieri hanno ricadute dirette sui tempi di percorrenza dei convogli dell'Alta Velocità, che in alcuni casi aumenteranno di due ore.
La serie su Napoleone : https://www.youtube.com/watch?v=unrf-HbQowQ&list=PLpMrMjMIcOklYaikauNQrTxpwpd8wLtE0&index=1&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria
ANSA - Per 2 incendi. Salvini,'puntualità all'83%'. Pd attacca, 'è caos'.
Ritardi, coincidenze, cambio binari e in generale un grande puzza di umanità, intesa come concentrazione di esseri umani. Cosa porta le persone a decidere di avere "quella conversazione" con loro cognata senza cuffie, col vagone pieno proprio sull'intercity che porta a Milano? Forse non lo sapremo mai ma Vee Tridente prova a capirlo interrogando un ospite che sui treni, e in generale in viaggio, ci passa parecchio tempo: Andrea Wayne Papazzoni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Dalla Roma-Lido alla Pinerolo-Torino: ecco le linee ferroviarie peggiori d ItaliaI nodi sono sempre quelli. Ritardi, convogli vecchi e lenti, e un divario sempre più forte tra Nord e Sud su qualità e quantità del trasporto su ferro. Il nuovo report Legambiente di Pendolaria, presentato a Reggio Calabria il 14 febbraio, racconta di un grande dimenticato , il Mezzogiorno: qui le corse dei treni regionali e l età media dei convogli sono ancora distanti dai livelli del resto d Italia. Una costola importante dell indagine è quella che indica le 12 linee ferroviarie peggiori 2024. Oltre alle quattro del Meridione (ex linee circumvesuviane, la linea Catania- Caltagirone-Gela, la linea Jonica, la tratta Barletta-Trani-Bari), ci sono anche: la Roma-Lido, la Roma Nord, la Milano-Mortara, la Genova-Acqui-Asti (che vede ancora 46 km di binario unico sui 63 totali), la Verona-Rovigo, e come new entry la Ravenna-Bologna, la Pinerolo-Torino (linea tra le piemontesi con il maggior numero di utenti all anno, è al tempo quella che registra ritardi e soppressioni a livello di servizio ferroviario metropolitano) e il suo proseguimento Pinerolo-Torre Pellice la cui riattivazione del servizio, sospeso nel 2012, era incluso nel contratto per il servizio ferroviario metropolitano siglato dalla Regione e RFI nel 2019, ma la procedura è ancora ferma alla fase progettuale; la Grosseto-Siena dove permangono ancora rallentamenti e disagi per i viaggiatori. Ne parliamo con Gabriele Nanni, geografo, è curatore del rapporto annuale sul trasporto ferroviario "Pendolaria", lavora presso l'ufficio scientifico nazionale di Legambiente.
Dal 2009 a oggi, l'introduzione dei treni superveloci ha rivoluzionato il mercato del trasporto italiano, riducendo le distanze e spingendo sempre più viaggiatori a preferire gli spostamenti su rotaia rispetto a quelli in aereo o in auto. Ma, come racconta Giovanni Viafora, sulle linee Milano-Roma, Venezia-Milano e Roma-Reggio Calabria i tempi di percorrenza sono raramente rispettati. L'economista Andrea Giuricin spiega perché. E come uscirne.Per altri approfondimenti:Alta velocità, i ritardi nascosti delle FrecceAlta velocità, quanti treni sono in ritardo? I dati di Trenitalia e ItaloFrecciarossa in ritardo si ferma per far scendere il ministro: polemiche su Lollobrigida
Oggi parliamo delle diseguaglianze nella distribuzione della ricchezza, dei ritardi nella spesa dei fondi del Pnrr e delle primarie per scegliere i candidati negli Stati Uniti. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il monologo di Maurizio Crozza sul caso dei ritardi per avere un passaporto in Italia in occasione di una puntata di Fratelli di Crozza. Guarda Fratelli di Crozza senza pubblicità qui: https://bit.ly/3gS5JXwSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Ieri la Cabina di regia del Pnrr convocata dal ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto ha approvato le modifiche di 10 dei 27 obiettivi da raggiungere entro il 31 agosto per l'ottenimento della quarta rata da 16 miliardi di euro prevista dal Piano. Fitto ha confermato che il governo intende chiedere l'intera quarta tranche, senza prevedere un definanziamento e ha annunciato che andrà in Parlamento il 18 luglio per la relazione semestrale sul Pnrr. Oggi il ministro Fitto, a margine l'assemblea generale di Confindustria Bari-Bat in corso a Bari, è tornato a difendere l'azione di governo: "Se il dibattito di queste ore" sul Pnrr "fosse stato fatto con questa intensità nei due anni precedenti probabilmente oggi ci troveremo di fronte ad una situazione diversa". "Abbiamo - ha proseguito - preventivamente immaginato di definire queste modifiche sulla quarta rata ed è un metodo che utilizzeremo anche sugli altri obiettivi degli altri semestri, nel senso che l'idea che noi abbiamo non è quella di guardare alla scadenza immediata come si è fatto precedentemente ma l'idea che noi abbiamo è quella inevitabilmente di alla scadenza finale del programma e quindi stiamo ragionando con questo angolo di visuale". Intanto però non è ancora chiaro l'orizzonte entro il quale partiranno i bonifici da Bruxelles della terza e quarta rata. Un ritardo che potrebbe avere delle conseguenze dirette sia sulla crescita del Pil che sulle finanze pubbliche. Approfondiamo il tema con Carlo Altomonte, Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e Mario Rocco, Partner EY.Federdistribuzione, con la carta sociale sconti fino a 75milioni"L'iniziativa del Governo con la carta 'Dedicata a te' a sostegno delle famiglie è molto importante e fin da subito abbiamo assicurato la nostra collaborazione". Lo afferma il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli, in una nota diffusa a margine della presentazione della carta sociale dove spiega che "le aziende della Distribuzione Moderna mettono in campo uno sconto che si traduce in un investimento complessivo che può raggiungere i 75 milioni di euro, che si aggiungono ai 500 milioni di euro stanziati dal governo per l'acquisto, nei punti vendita, dei beni alimentari essenziali". Ne parliamo proprio con il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli. Viaggio nei consumi. E-commerce e transizione digitale delle aziende in un contesto di alta inflazioneLunedì scorso The European House Ambrosetti, in collaborazione con Amazon ha avviato un progetto di ricerca sull'impatto dell'e-commerce sui cittadini e le imprese in Italia. Da questa indagine risulta che l incremento dei prezzi e del costo della vita è il problema maggiormente sentito per 7 italiani su 10 e che l e-commerce ha permesso a 6 italiani su 10 di aumentare o mantenere invariato il proprio potere di acquisto nell'ultimo anno. Non è però solo una questione di prezzi: secondo gli italiani, il canale online offre una maggiore reperibilità (65,0%) e una maggiore ampiezza dell'offerta sia in termini di numero che di varietà dei prodotti (78,2%). Il 48,2% degli individui di 14 anni e più ha effettuato acquisti online da privati. Ne parliamo con Riccardo Monti, Presidente del Gruppo Triboo.
In apertura la selezione di notizie di Paolo Mieli con i suoi commenti ai fatti principali di giornata.Che fosse una sfida difficile e ambiziosa per il nostro paese si sapeva. Riuscire a spendere, bene, senza sprechi, 200 miliardi di euro entro il 2026 del Piano di Ripresa e Resilienza, si sta rivelando più difficile del previsto. Da marzo attendiamo la terza rata e da qualche giorno siamo in ritardo anche con l'erogazione della quarta tranche di fondi. Ne parliamo con Marco Leonardi, Professore di economia politica alla Statale di Milano e Gianni Trovati, Il Sole 24 ORE.
È stata sospesa la circolazione tra Firenze e Bologna, dopo l'incidente ferroviario della scorsa notte nella stazione di Firenze Castello dove un carro del treno merci è uscito dai binari. Il deragliamento nella stazione di Firenze Castello è avvenuto nella notte, alle ore 2,30. Il treno Gts 57034 era partito da Nola Interporto e diretto a Milano Segrate. Gts Rail trazionava una muta di carri e la società fa sapere che quello sviato non è di sua proprietà. L'incidente non ha provocato nessun ferito. Ritardi di oltre 5 ore e più di 50 cancellazioni sulle rete ferroviaria. Disagi e scene di disperazione alla Stazione Termini di RomaFacciamo il punto con Marco Mancini, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Per l'aggiornamento sulla giornata dei mercati finanziari ci colleghiamo con Enrico Miele, Radiocor Il Sole 24 ORE Balneari. Corte Ue: no al rinnovo automatico delle concessioni Una bocciatura totale e un invito ad applicare la direttiva Bolkestein.È la sentenza emessa dalla Corte di giustizia Ue sulla normativa che regola le concessioni balneari nel nostro Paese. Le concessioni di occupazione delle spiagge italiane non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente. I giudici nazionali e le autorità amministrative sono tenuti ad applicare le norme pertinenti di diritto dell Unione, disapplicando le disposizioni di diritto nazionale non conformi alle stesse , scrivono i giudici del Lussemburgo in una sentenza pregiudiziale in risposta a un quesito posto dal Tar della Puglia in merito a un ricorso diretto all annullamento della delibera del Comune di Ginosa, in provincia di Taranto. Ne parliamo con Antonio Capacchione, Presidente del SIB - Sindacato Italiano Balneari FIPE/Confcommercio
In questa puntata di Start parliamo dei fattori che frenano il Piano nazionale di ripresa e resilienza, dall'attuazione della spesa alla carenza di personale. Poi dei tagli in arrivo per le bollette di luce e gas e di moda comprata on line
In questa puntata di Start parliamo dei fattori che frenano il Piano nazionale di ripresa e resilienza, dall'attuazione della spesa alla carenza di personale. Poi dei tagli in arrivo per le bollette di luce e gas e di moda comprata on line
Oggi parliamo di cosa si è deciso ieri in Consiglio dei ministri tra bonus bollette, appalti e "carne sintetica", dei ritardi nell'attuazione del Pnrr (speso solo il 6%) e degli 1,3 miliardi di euro che Alitalia deve allo Stato. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://linktr.ee/podclasseditori Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com
Un rapporto del Migrant Workers Centre ha scoperto che per certe categorie di visti i tempi di disbrigo delle pratiche sono addirittura raddoppiati negli ultimi quattro anni.