Podcasts about che fu

  • 42PODCASTS
  • 57EPISODES
  • 33mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • Mar 7, 2024LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about che fu

Latest podcast episodes about che fu

95bFM
Pasifika Festival 2024 w/ Performers; Anna Tukuitonga and Esa-Jayne Peika: March 8,2024

95bFM

Play Episode Listen Later Mar 7, 2024


This weekend MOTAT will be hosting the annual Pasifika Festival. The festival is a celebration of Pasifika culture and Arts will include performances by Parris Goebel's legendary international dance troupe, The Royal Family, and the roots band Unity Pacific featuring Tigi Ness and Che Fu, alongside a photo display of icons Bob Marley and Hone Tuwhare.  Nicholas spoke to two Niuean performers ahead of the festival. First Nicholas spoke to solo artist Anna Tukuitonga about her experience of the Pasifika Festival. He also spoke to Esa-Jayne Peika from the group Tau Malolo ha Niue.

Orecchie e Segnalibri
#491 - Yves Bonnefoy - "Quel che fu senza luce - Inizio e fine della neve"

Orecchie e Segnalibri

Play Episode Listen Later Dec 13, 2023 15:01


Radio carcere
Radio Carcere: "San Vittore, Verona e Trento" - Tre suicidi in pochi giorni. Totale 67 impiccagioni. "Caserme contro il sovraffollamento/3" - La proposta di Nordio che fu scartata anche dalla Ministra Cartabia (oltre che da Bonafede). La realtà delle

Radio carcere

Play Episode Listen Later Dec 12, 2023 63:06


Radio carcere
Radio Carcere: "Affettività e intimità tra detenuti e conviventi" - Le questioni sottoposte alla Corte Costituzionale. "Caserme contro il sovraffollamento/2" - La proposta di Nordio che fu scartata nel 2019 anche da Bonafede, parla l'ex sottosegret

Radio carcere

Play Episode Listen Later Dec 5, 2023 60:54


Caffe 2.0
2945 Puntata light - il senso del terribile che fu prealessandrino

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Sep 16, 2023 5:16


Puntata light - il senso del terribile che fu prealessandrinoTerribile: come viene usata questa parola nei media ?Scopriamolo negli ultimi dieci giorni.

Il ricatto di Putin
Bucha, l'orrore che fu negato - Fulvio Giuliani

Il ricatto di Putin

Play Episode Listen Later Dec 25, 2022 1:32


Nessun senso di rivalsa, figurarsi. Però, come non ripensare a quelle settimane occupate manu militari dai volenterosi putinisti in servizio permanente effettivo, impegnati ogni sera in tv a negare l'evidenza dei massacri di Bucha, Irpin e altre località

RNZ: Nine To Noon
Music with Grant Smithies

RNZ: Nine To Noon

Play Episode Listen Later Jun 2, 2022 22:43


The debut album from Chicago trio Horsegirl is released today, and it's a rough and ready noise-pop ripper. We'll hear two tracks from it, plus a great new single from Wellington band Let's Planet and a collaboration between drummer/ producer Julien Dyne and singer/ rapper Che Fu.

RNZ: Morning Report
Ngāti Kuri music festival celebrates vaccination success

RNZ: Morning Report

Play Episode Listen Later May 3, 2022 3:15


Ngāti Kuri is hosting a music festival  on Saturday, May 21, that celebrates the iwi's cracking success in leading a Covid-19 vaccination drive over the summer up in the northernmost points in Aotearoa.  Headline acts at the massive party include Tomorrow People, 1814, Ladi 6, Che-Fu and Savage. About three thousand fans are expected at #HīkoiTo100. All going well, the expectation is that it may become an annual event.  Ngāti Kuri executive director Sheridan Waitai spoke to Corin Dann.  

BASTA BUGIE - Cinema
Submission* (2004) - Theo Van Gogh, il regista che fu ucciso per aver fatto Submission

BASTA BUGIE - Cinema

Play Episode Listen Later Apr 25, 2022 5:30


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=192THEO VAN GOGH, IL REGISTA CHE FU UCCISO PER AVER FATTO SUBMISSIONTheodoor "Theo" van Gogh è stato un regista, attore e produttore televisivo. Discendente del fratello del celebre pittore Vincent van Gogh, fu assassinato da Mohammed Bouyeri, estremista islamico esponente del Gruppo Hofstad, come ritorsione contro alcune immagini mostrate nel suo film Submission.Van Gogh nacque a L'Aia nel 1957, da genitori militanti del Partito Laburista Olandese; il suo bisnonno era il fratello di Vincent van Gogh. Uno zio, anche lui di nome Theo, era un partigiano caduto nella lotta contro il nazismo.Theo van Gogh era ateo, ritenuto persona tollerante nei rapporti individuali, nei suoi articoli attaccava duramente politici, giornalisti e tutti coloro che facessero "parte del sistema". In conseguenza di ciò, fu licenziato più volte dai vari giornali per i quali lavorava.Politicamente era vicino alla sinistra moderata, come nella tradizione della sua famiglia. Amico del politico olandese Pim Fortuyn, anche lui impegnato contro l'islamismo e assassinato da un estremista di sinistra nel 2002, era infatti schierato con il Republikeins Genootschap, associazione di idee repubblicane che propugna l'abolizione della monarchia nei Paesi Bassi. In seguito alla morte di Fortuyn divenne sostenitore di Ayaan Hirsi Ali, una olandese di origini somale paladina dell'emancipazione femminile nell'Islam, che scrisse la sceneggiatura del cortometraggio Submission.Van Gogh fu assassinato il 2 novembre 2004 alle ore 8:45, nella parte est di Amsterdam. Il suo assassino, in possesso di doppia cittadinanza marocchina e olandese, vestito con una djellaba, un indumento tradizionale arabo, per rimarcare la sua appartenenza culturale, gli sparò otto colpi di pistola e successivamente gli tagliò la gola in pieno centro di Amsterdam per eseguire una fatwa legata alla pubblicazione del suo cortometraggio Submission ("Sottomissione", uno dei possibili modi di tradurre il termine arabo "Islam").Nel film, tra l'altro, si vedono dei versi di una sura del Corano scritti sulla schiena della protagonista. L'assassino sparò a Van Gogh dapprima due volte e poi, dopo che il regista gli aveva detto "ma non ne possiamo parlare?" altre quattro volte.Nella pancia di van Gogh, dopo l'assassinio vennero piantati due coltelli, uno dei quali tratteneva un documento di cinque pagine con minacce ai governi occidentali, agli ebrei, a Geert Wilders (leader del movimento antislamista Partito per la Libertà) e ad Ayaan Hirsi Ali: quest'ultima da allora iniziò a vivere sotto stretta protezione.Da allora, il film è stato ritirato dalla proiezione dal suo produttore, Gijs van Vesterlaken, anche lui minacciato ripetutamente di morte. Al processo, l'assassino Mohammed Bouyeri ha confessato di non essere affatto pentito. Rivolgendosi alla madre di Van Gogh disse: "Non odiavo suo figlio, non era un ipocrita e non mi sono sentito offeso da lui" ma aggiunse sprezzante: "Non sento il suo dolore in quanto lei è un'infedele". Bouyeri è stato successivamente condannato all'ergastolo.All'assassinio di Theo van Gogh l'artista Chris Ripke ha reagito dipingendo un murale sul muro esterno del suo studio: un angelo, la data di morte e la scritta "Gij zult niet doden" (non uccidere, uno dei dieci comandamenti). I musulmani di una moschea vicina hanno denunciato il fatto al sindaco come offensivo e questi ha subito inviato la polizia a cancellarlo. Il reporter Wim Nottroth che ne ha documentato la distruzione e tentato di ostacolare l'esecuzione dell'ordinanza è stato poi arrestato.Anche Oriana Fallaci cita van Gogh nel suo articolo del 2005, Il nemico che trattiamo da amico.

Aotearoa Hip Hop: The Music, The People, The History

It's the mid 90's OMC drop ‘How Bizarre' and become a global sensation. Rolling Stone writes a full spread on the New Zealand sound. Three the Hard Way connects the dots between reggae and hip hop. DLT & Che Fu work on one of the most iconic songs in NZ Hip Hop history ‘Chains'. Aotearoa Hip Hop: The Music, The People, The History is a rova original podcast.    Hosted by Phillip Bell aka DJ Sir-Vere Written by Martyn Pepperell Audio Production by Grant Brodie Opening intro by Mareko Produced by Asher Bastion Executive Producer Richard Culph   With help from Tegan Yorwarth Rebecca Frank Laura Spence Lisa Diedricks Rorie McGregor  Alex King & Nick Brown   Special thanks to all guests, interviews and any one who has help fact check, or fill us in on the extensive history & legacies contained in this podcast, you can find out more on our page on Mai FM.co.nz or read our articles on Audio Culture   This podcast was made with the support of New Zealand On Air See omnystudio.com/listener for privacy information.

The Department of Conversation with Pat Brittenden
203 DJ Sir-vere, NZ hip hop icon

The Department of Conversation with Pat Brittenden

Play Episode Listen Later Nov 15, 2021 90:09


DJ Sir-Vere has been at the forefront of NZ hip-hop for over 30 years.A South Pacific Hip-Hop pioneer, key member of legendary New Zealand DJ crew S.A.S, and a universally respected nightclub, radio and mix CD DJ/host in New Zealand. With multiple industry awards on both sides of the ditch, and credit for helping launch the careers of Scribe, Savage and P-Money.This Friday Sir-vere drops his new podcast on Rova, Aotearoa Hip Hop, featuring well-known Kiwi artists including: Che FU, Church & AP, David Dallas, Dawn Raid, DLT, Decepticonz, Dei Hamo, Emcee Lucia, Ladi 6, K'Lee, Mareko, Mark de Clive Lowe, Manual Bundy, Melodownz, P Money, Savage, Scribe, Sisters Underground, Slave, Tom Scott and many more.Season one comprises six episodes and covers 1980 through to 1996, starting with the untold story of DJ Tony ‘Teepee' Pene, and ending with Che Fu starting his solo career.

The Provise Project
New Holla Hour with DJ Sir Vere #2

The Provise Project

Play Episode Listen Later Nov 11, 2021 58:17


On this episode of the Podcast, We talk with DJ Sir-Vere aka Philip Bell has been a pioneer and champion of hip-hop music in New Zealand across a range of roles, including performing as DJ Sir-Vere. As Head of Urban Music and Artists and Repertoire for BMG NZ, he propelled New Zealand urban music into the mainstream by signing artists such as DLT and Che-Fu. He hosted the Trueschool Hip Hop Show on 95bFM and the show ‘Wreckognize' on MTV, and is currently Programme Director of Mai FM. He ran several International Turntable Federation competitions and was involved in the Aotearoa Hip Hop Summit. His ‘Major Flavours' compilation album series has helped showcase local talent internationally. He instigated the charity single ‘Think Twice', was involved with the Spark Boroughs Project to build community basketball courts, and contributed to Auckland Museum's Volume exhibition.

The Provise Project
New Holla Hour with DJ Sir-Vere #1

The Provise Project

Play Episode Listen Later Nov 8, 2021 54:24


On this episode of the Podcast, We talk with DJ Sir-Vere aka Philip Bell has been a pioneer and champion of hip-hop music in New Zealand across a range of roles, including performing as DJ Sir-Vere. As Head of Urban Music and Artists and Repertoire for BMG NZ, he propelled New Zealand urban music into the mainstream by signing artists such as DLT and Che-Fu. He hosted the Trueschool Hip Hop Show on 95bFM and the show ‘Wreckognize' on MTV, and is currently Programme Director of Mai FM. He ran several International Turntable Federation competitions and was involved in the Aotearoa Hip Hop Summit. His ‘Major Flavours' compilation album series has helped showcase local talent internationally. He instigated the charity single ‘Think Twice', was involved with the Spark Boroughs Project to build community basketball courts, and contributed to Auckland Museum's Volume exhibition.

RNZ: Morning Report
Covid-19: GP vows to keep pushing for Māori vaccination once Auckland reaches 90 percent total

RNZ: Morning Report

Play Episode Listen Later Oct 25, 2021 7:14


While some across the nation might have been relaxing at the beach yesterday, a team of Maori doctors and community leaders traversed South Auckand to encourage unvaccinated whanau. With the star power of musicians King Kapisi and Che Fu, 200 more vaccines went into arms. But, despite efforts like this, with New Zealand's new traffic light system announced on Friday, Papakura Marae Clinic GP Dr Matire Harwood fears Māori will be further left behind. She spoke to Corin Dann.

RNZ: Morning Report
Covid-19: GP vows to keep pushing for Māori vaccination once Auckland reaches 90 percent total

RNZ: Morning Report

Play Episode Listen Later Oct 25, 2021 7:14


While some across the nation might have been relaxing at the beach yesterday, a team of Maori doctors and community leaders traversed South Auckand to encourage unvaccinated whanau. With the star power of musicians King Kapisi and Che Fu, 200 more vaccines went into arms. But, despite efforts like this, with New Zealand's new traffic light system announced on Friday, Papakura Marae Clinic GP Dr Matire Harwood fears Māori will be further left behind. She spoke to Corin Dann.

Vanilla Magazine
Commodo: l'Imperatore che fu UCCISO da un GLADIATORE

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later Sep 23, 2021 8:07


che fu commodo
Vanilla Magazine
Barbara Mackle: la Ragazza che fu rapita e Sepolta viva per 3 giorni

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later Aug 26, 2021 9:52


giorni ragazza che fu barbara mackle
ANSA Voice Daily
La Raffa che fu anche icona della moda

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jul 6, 2021 3:12


Dall'ombelico al caschetto, la Carrà è stata un personaggio amato e celebrato secondo logiche trasversali da mondi diversi dello spettacolo.

P-LOG - Das Podcast-Tagebuch
Bewerbungsgespräche, Fußball und "fast food" | Podcast-Tagebuch #0246

P-LOG - Das Podcast-Tagebuch

Play Episode Listen Later Jun 16, 2021 12:14


Heute war mal wieder ein voller Tag und dementsprechend bunt ist die heutige Folge geworden. Viel Spaß :) Das Podcast-Tagebuch (in Anlehnung an Blogs einfach mal P-Log genannt) erscheint täglich und ist verfügbar auf den gängigen Plattformen. Du erreichst mich hier: Podcast Twitter Instagram --- Send in a voice message: https://anchor.fm/p-log/message

Property Matters
At 2m: 12s What the heck Whanganui?? 31.8% growth in house prices!! Episode 124.(recorded 01 June 2021)

Property Matters

Play Episode Listen Later Jun 3, 2021 27:55


In this episode Greg talks about Whanganui and the hot market there, smashed avocado on toast, and after listening to Che Fu with 'Chains', a James Hardie civil case update and a round up of scary economist headlines. Published: 6/1/2021 1:00:00 PM Property Matters is the property show for you.  The audience includes buyers, sellers, landlords, tenants and people interested in general housing advice.  Greg Watson presents the very latest Manawatu market news and commentary.  He analyses, comments on and makes light of real estate news from Manawatu, around New Zealand and overseas.  Every show calls on years of experience and has a section of tips and advice around housing with anything from renovations, to achieving higher sales prices, buyer tips, landlord help and guides for tenants.  To listen to this show on 999am: Tune in on Tuesdays at 1pm (or OnDemand below from 1:15pm.)

Vanilla Magazine
George Parrott: il Bandito che fu trasformato in un paio di Scarpe

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later May 28, 2021 5:53


Pregare con Sant'Egidio
Memoria di san Mattia, che fu associato agli undici apostoli. Meditazione sugli Atti degli Apostoli (At 1,15-17.20-26)

Pregare con Sant'Egidio

Play Episode Listen Later May 15, 2021 10:35


Memoria di san Mattia, che fu associato agli undici apostoli. La prima comunità dei discepoli ha imparato a leggere con speranza la realtà anche quella più dura, quella evocata dall'apostolo Pietro, lasciandosi guidare dallo Spirito e dalle Scritture. Sono stati gettati nel mare della vita dal Signore, sono stati preparati dai 40 giorni vissuti con il Risorto. Gli Atti ce li mostrano in attesa della Pentecoste. Sono 120, tra loro gli Undici e una cerchia più larga dei discepoli. Ricevono un segno, si tratta della sostituzione di Giuda, questo segno ci parla dell'imprevedibile amore del Signore per la comunità che stava crescendo tra tanta difficoltà. Mattia è estratto a "sorte", per riconoscere a Dio l'iniziativa, Lui che conosce il cuore di tutti. Da questa memoria di san Mattia, traiamo la lezione che DIo non permette al male di infierire fino a mutilare l'universalità del messaggio affidato agli apostoli, simboleggiato dal loro numero, i Dodici. www.santegidio.org

95bFM: Anniversary Albums
Anniversary Albums: Che Fu "Navigator" (2001)

95bFM: Anniversary Albums

Play Episode Listen Later May 2, 2021


This week, Sam and Geneva kick off NZ Music Month by taking a look at 'Navigator," the second studio album from Che Fu. Released in 2001, this album helped bring hip hop to the masses and it remains an absolute classic twenty years later. Tracks played: - Fade Away - Top Floor - Misty Frequencies 

Saturday Morning with Jack Tame
Tara Ward: Life in Colour, Waiata/Anthems and RuPaul's Drag Race Down Under

Saturday Morning with Jack Tame

Play Episode Listen Later May 1, 2021 5:01


Screen Queen Tara Ward has some TV picks for your weekend. Life in Colour with David Attenborough: Using the latest camera technology, David Attenborough’s latest nature documentary reveals the extraordinary ways in which animals use colour: to win a mate, to fight off rivals and to warn enemies (Netflix).  Waiata / Anthems: A new short documentary series about iconic musical artists from Aotearoa who translate and record their songs in te reo Māori, sharing untold stories of fear and discovery along the way. Featuring Drax Project, Katchafire’s Logan Bell, Bic Runga, Che Fu, MELODOWNZ, Annie Crummer, Hollie Smith and Don McGlashan, each episode tracks the artists path through the origin of the song to its translation and meaning, exploring how it came to be. Each episode ends with a powerful live performance. (TVNZ OnDemand)  RuPaul's Drag Race Down Under: Start your engines Aotearoa and may the best queen win! 10 queens from across Australia and New Zealand with the most charisma, uniqueness, nerve and talent have been selected to compete in the first ever RuPaul’s Drag Race Down Under (TVNZ 2 & TVNZ OnDemand, from Saturday) LISTEN ABOVE

tv netflix australia new zealand colour rupaul david attenborough anthems rupaul's drag race aotearoa che fu hollie smith bic runga don mcglashan waiata melodownz katchafire tara ward annie crummer
Podcast di Giacinto Butindaro
L’Agnello di Dio che fu immolato

Podcast di Giacinto Butindaro

Play Episode Listen Later Apr 24, 2021 18:20


L’Agnello di Dio che fu immolato

agnello che fu
The Department of Conversation with Pat Brittenden
175 Paul Russell, from Supergroove to Stomp to midwavebreaks, a drummers tale

The Department of Conversation with Pat Brittenden

Play Episode Listen Later Apr 24, 2021 84:11


Paul Russell has been in the NZ Music scene since he was 14 and the original drummer for iconic Kiwi group Supergroove , since then he has played with Che-Fu The Musician, Eight and a host of other well known NZ artists. Post his initial NZ music career Paul headed to the UK to look for further opportunities and fell into an opportunity to perform with Stomp, in the West End, for several years.Paul is now back with fellow Eight bandmate Bruce Conlon to do music again with the focus being on the music fist, and allowing the rest to flow where it may, in their new band midwavebreaksSupport NZ podcasters at www.beardyboy.nz/DOC with world class coffeewww.theDOC.nzwww.instagram.com/patbrittendenwww.twitter.com/patbrittenden

Ecovicentino.it - AudioNotizie
L'ultimo viaggio del dottor Carli fa tappa a Vallonara, in “casa” di un bimbo che fu suo paziente

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Apr 12, 2021 1:53


A distanza di 15 giorni dal funerale celebrato a Padova il 27 marzo, la salma del medico originario di Asiago ha fatto ritorno sabato nella sua terre delle origini dopo la cremazione. Ad accompagnare l'urna sono i tre figli, accolti nella frazione. Carli, infatti, era rimasto legato alla famiglia di Stefano Morelli, un bimbo morto a 9 anni per un male incurabile.

LA REFRIGERAZIONE IN POCHE PAROLE
Ep1 | Il freddo che fu

LA REFRIGERAZIONE IN POCHE PAROLE

Play Episode Listen Later Feb 16, 2021 4:10


Piccoli cenni storici prima di entrare nel vivo del podcast

95bFM: Guest Interviews
I/V w/ Che Fu: February 11, 2021

95bFM: Guest Interviews

Play Episode Listen Later Feb 10, 2021


A very special guest, Che Fu, popped up to bFM for a chat with Rachel ahead of the hugely exciting Return of the Navigator tour, celebrating 20 years since the record dropped. Che catches up with Rachel about what has informed his music, and the last twenty years of the music biz. The tour is part of the Auckland Arts festival and it's certainly not one to miss! Get yr tickets here.

Parole di Storie - Storie di Paura, dal classico alla notte di Halloween
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba celtica.

Parole di Storie - Storie di Paura, dal classico alla notte di Halloween

Play Episode Listen Later Jan 18, 2021 12:27


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." [...] Continue reading

fate perch dalle bambini bimbo ragazzi audiolibro stai fiabe adolescenza fiaba che fu lettura ad alta voce rapito gaetano marino teatro celtica parole di storie bambini e famiglie
Parole di Storie - Favole
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba celtica.

Parole di Storie - Favole

Play Episode Listen Later Jan 18, 2021 12:27


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." [...] Continue reading

fate perch dalle bambini bimbo ragazzi audiolibro stai fiabe adolescenza fiaba che fu lettura ad alta voce rapito gaetano marino teatro celtica parole di storie bambini e famiglie
Parole di Storie - Fiabe
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba celtica.

Parole di Storie - Fiabe

Play Episode Listen Later Jan 18, 2021 12:27


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." [...] Continue reading

fate perch dalle bambini bimbo ragazzi audiolibro stai fiabe adolescenza fiaba che fu lettura ad alta voce gaetano marino teatro celtica parole di storie bambini e famiglie
Parole di Storie
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba celtica.

Parole di Storie

Play Episode Listen Later Jan 18, 2021 12:27


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." [...] Continue reading

fate perch dalle bambini bimbo ragazzi audiolibro stai fiabe adolescenza fiaba che fu lettura ad alta voce gaetano marino teatro celtica parole di storie bambini e famiglie
24 Mattino - Le interviste
Nostalgia della politica che fu

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Dec 24, 2020


Ha fatto scalpore la notizia del "successo" in edicola del calendario dedicato a Benito Mussolini, tanto che in molti parlano di "nostalgia" del passato e poco importa se è nostalgia per la pagina più buia del nostro paese. Sulle colonne del Corriere della Sera, Massimo Gramellini ha lanciato l'idea di pubblicare un calendario dedicato ad Alcide De Gasperi, "il più grande leader moderno dopo Cavour". Ne parliamo con Florindo Rubbettino, AD Rubbettino e Simona Colarizi, storica.

BASTA BUGIE - Cinema
FILM GARANTITI Il ragazzo senza pene - La terrificante storia di un bambino che fu cresciuto come una bambina (2010) ***

BASTA BUGIE - Cinema

Play Episode Listen Later Oct 15, 2020 20:55


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=188LA TERRIFICANTE STORIA DEL BAMBINO CHE FU CRESCIUTO COME UNA BAMBINATutta la verità sull'esperimento che screditò per sempre la teoria del ''gender'': cambiare sesso è contro naturaSan Paolo, a quattordici anni dalla sua uscita nel 2000, ha tradotto e pubblicato "As Nature Made Him. The Boy Who Was Raised as a Girl". Il titolo, in italiano, suona così: "Bruce, Brenda e David. Il ragazzo che fu cresciuto come una ragazza". Nelle prime tre parole è raccolto il senso della vicenda: tre nomi, un'unica persona. L'autore è un giornalista americano, John Colapinto, che trasformò in libro una sua celebre inchiesta, apparsa per la prima volta nel dicembre 1997 su Rolling Stone. Il caso, che in America ebbe una notevole risonanza, è sostanzialmente sconosciuto in Italia, ma merita di essere ripercorso. Perché è all'origine della cosiddetta teoria del gender. Un'origine tragica.1° PARTE: BRUCEIl 22 agosto 1965 vennero alla luce all'ospedale St. Boniface a Winnipeg (Canada) due gemelli identici, Bruce e Brian Reimer. Entrambi avevano un problema di fimosi al pene, per la quale era necessaria una circoncisione. Operazione semplice e routinaria, alla quale i due genitori, Ron e Janet, acconsentirono senza problemi. Il 27 aprile 1966, il giorno dell'operazione, un'insolita bufera di neve si abbatté su Winnipeg. Presagio shakespeariano di quel che doveva accadere, fu il contorno atmosferico all'incidente che capitò al piccolo Bruce. Per un incredibile errore, il suo pene fu bruciato. «Si staccò a pezzetti» e «sparì completamente».I genitori, disperati, dopo una serie di consulti medici, si affidarono a John Money, un medico che avevano sentito parlare alla tv dei miracoli della «riassegnazione sessuale» in corso al Johns Hopkins Hospital di Baltimora. Money era già allora uno dei ricercatori in sessuologia più rispettati al mondo. Eloquio brillante, intelligenza sofisticata, era l'ideatore della gender identity, basata sull'idea che l'identità di una persona non si fonda sui dati biologici della nascita, ma sugli influssi culturali e l'ambiente in cui cresce. Money, che guidava la pionieristica clinica per la chirurgia transessuale a Baltimora, fu ben felice di occuparsi del piccolo. Bruce era, infatti, la cavia che egli attendeva per dimostrare la bontà delle sue teorie. Un piccolo maschio senza pene, da trasformare in una bambina.Il dottore, già allora, frequentava i salotti televisivi, portando argomenti a favore del «matrimonio aperto, del nudismo e di altre forme di cultura sessualmente disinibita». Definito dal New York Times un «agente provocatore della rivoluzione sessuale», si spese a favore del film porno "Gola profonda" e firmò editoriali sulla «nuova etica del sesso ludico». Spingeva i suoi pazienti a sperimentare ogni tipo di desiderio sessuale, ivi compresa la «pioggia dorata» (urinarsi addosso durante il rapporto), la coprofilia, le amputazioni, l'autostrangolamento. Per Money non erano perversioni, ma «parafilie». Nell'aprile del 1980 spiegò a Time che un'esperienza di pedofilia «non aveva necessariamente un influsso negativo sul bambino».Quest'uomo, per tutto il corso della sua carriera, fu omaggiato e riverito, aggiudicandosi numerosi riconoscimenti e premi (oltre che corpose sovvenzioni). Fu lui l'ideatore della prima clinica per l'identità di genere, celebrata da tutte le maggiori e più importanti riviste americane e internazionali. I suoi studenti e protetti, racconta Colapinto, «hanno finito per occupare posizioni preminenti in alcune delle università, istituzioni di ricerca e riviste scientifiche più stimate negli Stati Uniti».Fino all'incontro con Bruce, il campo d'azione di Money si era limitato agli ermafroditi. Il bambino rappresentava per lui un'occasione d'oro. Quando lo incontrarono, Ron e Janet – che all'epoca avevano solo 20 e 21 anni – ne rimasero affascinati. «Mi sembrava un dio», disse lei. Il medico spiegò loro che avrebbe potuto dare al bambino una vagina perfettamente funzionante, ma che necessitava della loro collaborazione affinché Bruce diventasse femmina. L'importante era che loro lo vestissero come una femminuccia, non gli tagliassero i capelli, lo facessero sentire una lei e non un lui. Così avrebbe avuto una vita felice.Il 3 luglio 1967 Bruce fu castrato dal dottor Howard Jones, un collaboratore di Money che in seguito lo abbandonò per intraprendere una professione più remunerativa. Aprì in Virginia la prima clinica americana per la fecondazione in vitro. Fu così che Bruce diventò Brenda.2° PARTE: BRENDARon e Janet, almeno per i primi anni, si buttarono a capofitto nell'impresa. Ma qualcosa non funzionava. La piccola Brenda ignorava le bambole che le venivano regalate, adorava azzuffarsi coi suoi amichetti, costruiva fortini anziché pettinarsi davanti allo specchio. In bagno, faceva la pipì in piedi.I primi anni di scuola peggiorarono notevolmente la situazione. Brenda iniziò a diventare particolarmente violenta e fu bocciata. Nel frattempo, nel 1972, Money pubblicò il libro "Man & Woman, Boy & Girl", in cui mise al corrente il mondo dello straordinario «caso dei due gemelli». Il volume descriveva l'esperimento come un «assoluto successo». Era la «prova conclusiva» che «non si nasce maschi e femmine, ma lo si diventa».Il fatto ebbe una risonanza mondiale. Sposata dal movimento femminista, l'opera trovò il plauso sulle prime pagine di Time e del New York Times Book Review, conferendo al suo autore l'indiscussa celebrità di un guru. Le sue tesi, si scrisse allora, avrebbero avuto sulla storia umana un'influenza paragonabile alla «teoria dell'evoluzione di Darwin».Solo uno sconosciuto ricercatore di nome Milton Diamond osò sollevare perplessità sul caso. Fu ignorato. Al contrario, «il caso dei gemelli di Money fu decisivo perché venisse universalmente accettata non solo la teoria secondo la quale gli esseri umani sono alla nascita psicosessualmente plastici, ma anche la chirurgia di riassegnazione sessuale come trattamento per bambini con genitali ambigui o danneggiati. La metodica, un tempo principalmente limitata al Johns Hopkins, si diffuse ben presto e oggi viene eseguita praticamente in tutti i principali paesi».La realtà, però, andava in un'altra direzione. Brenda continuava a comportarsi «come un maschiaccio», difendeva il fratello nelle zuffe, soffriva a stare con le amichette. Periodicamente, i due fratelli facevano delle visite nella clinica di Money per snervanti test psicologici. Durante queste sedute, ai due gemellini di sei anni erano mostrate immagini di sesso esplicite «per rafforzare la loro identità/ruolo di genere». I due fratelli erano anche obbligati a simulare atti sessuali tra loro. In un'occasione, il dottor Money «scattò loro una Polaroid».Per Brenda quelle sedute – cui doveva sottoporsi anche da sola – erano una tortura. Nei suoi sogni si immaginava ventenne «con i baffi», ma temeva di dirlo ai suoi genitori, essendo sicura che li avrebbe delusi. Ron e Janet, infatti, frustrati dal comportamento della bambina, cercavano in tutti i modi di applicare i consigli di Money. Giravano nudi per casa, frequentavano campi nudisti, facevano pressioni sulla piccola perché assumesse atteggiamenti femminili. Tutto ciò li portò all'esaurimento: Janet tentò il suicidio, Ron iniziò a bere. Money, intanto, pubblicò un nuovo libro di successo (Sexual Signatures) in cui tornò a parlare di Brenda, che «stava attraversando felicemente l'infanzia come una vera femmina».Brenda, in realtà, già a undici anni cominciò a nutrire istinti suicidi. Gli assistenti sociali e i dottori del suo paese capirono che qualcosa non andava, ma troppo scintillante era la fama di Money per metterla in ombra. Brenda trascorse l'infanzia passando da uno psicologo all'altro. All'età di dodici anni cominciò la cura con gli estrogeni per fare crescere il seno e, nell'ultima visita che ebbe nello studio del dottor Money, trovò un transessuale che le magnificò i vantaggi dell'operazione chirurgica per cambiare sesso. Brenda fuggì e disse ai genitori che, se l'avessero fatta tornare, «si sarebbe suicidata».Anche lontana dal dottore, Brenda continuò ad avere una vita difficile. A scuola la chiamavano «gorilla» e alcuni giornalisti avevano iniziato a interessarsi a lei. Nel 1977 una troupe della Bbc si recò a Winnipeg per parlare con i suoi medici. Tutti confermarono la medesima impressione: Brenda non era la «ragazza felice» celebrata nei best seller di Money. Lo stesso dottore, contattato dalla Bbc, rifiutò di incontrare i giornalisti, mettendoli alla porta. Il documentario, intitolato "The First Question", andato in onda il 19 marzo 1980, passò sotto silenzio.Solo pochi giorni prima, il 14 marzo, Ron aveva rivelato alla figlia la sua storia. Come annota Colapinto, Brenda «si sentì sollevata» perché finalmente capì «di non essere pazza». La prima domanda che fece al padre fu: «Qual era il mio nome?».3° PARTE: DAVIDBrenda decise di tornare al suo sesso biologico. Scelse di chiamarsi David perché questo è il nome «del re uccisore di giganti della Bibbia», il bambino che combatte e sconfigge il poderoso Golia. Iniziò a fare iniezioni di testosterone, gli crebbero i primi peli sulle guance, a sedici anni si sottopose al primo intervento per la creazione del pene. Attendendo la maggiore età, visse nascosto per due anni nella cantina di casa. A diciotto anni entrò in possesso del denaro assegnatogli come risarcimento dal St. Boniface Hospital, acquistò un furgone equipaggiato coi migliori comfort, che fu battezzato secondo lo scopo che avrebbe dovuto avere: «Il carretto da scopata».Non andò così. David non aveva capacità di erezione e la cosa circolò fra gli amici. Tentò di nuovo il suicidio, per due volte. A ventidue anni si sottopose a una nuova falloplastica e, due anni dopo, ebbe il suo primo rapporto sessuale. Ma era ancora profondamente infelice.

BASTA BUGIE - Santi e beati
Il sacerdote Cristeros che fu ucciso perchè si rifiutava di violare il segreto della confessione

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Sep 15, 2020 6:30


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6283IL SACERDOTE CRISTEROS CHE FU UCCISO PERCHE' SI RIFIUTAVA DI VIOLARE IL SEGRETO DELLA CONFESSIONE di Gianpiero PettitiMateo Correa Magallanes nasce nel 1866 in Messico, in una famiglia povera, così povera che non potrebbe mai permettersi il lusso di farlo studiare. E lui, che invece vuole diventare sacerdote, va a lavorare nella portineria del seminario per guadagnare quanto basta per andare a scuola. Per capacità, merito e buona condotta vince poi una borsa di studio, che gli permette di continuare a studiare senza dover anche lavorare.Viene ordinato prete a 26 anni e subito lo aspetta un intenso lavoro pastorale in varie parrocchie. La persecuzione contro i cattolici lo sorprende mentre è a Valparaíso, una parrocchia vivace in cui l'Azione Cattolica sta diffondendo e raccogliendo adesioni al "Manifesto" con cui si chiede al Governo l'abrogazione delle leggi anticlericali in vigore.La situazione deve essere troppo effervescente e l'iniziativa cattolica deve raccogliere troppi consensi, se a livello centrale si decide di mandare a Valparaíso il generale Eulogio Ortíz, non a caso soprannominato "El Cruel" (= il Crudele). Come a dire: a mali estremi, estremi rimedi. In pochi giorni Ortiz riesce a dimostrare quanto gli sia appropriato quel soprannome e dispiega tutta la sua azione repressiva, soprattutto nei confronti dei giovani cattolici.IL PROCESSO E LA LIBERAZIONERiesce anche ad arrestare e a mandare sotto processo Padre Matteo e il suo collaboratore, insieme ad alcuni giovani, ritenuti i rappresentanti delle associazioni cattoliche locali, ma il giudice li assolve "perché il fatto non sussiste". Quelli vengono accolti in parrocchia come trionfatori, mentre il generale se lo lega al dito, come un affronto personale di cui prima o poi vuole vendicarsi. Il suo livore è soprattutto nei confronti di Padre Matteo, che sta utilizzando il periodo a lui favorevole per rianimare e rafforzare i suoi cristiani, in attesa della nuova ondata di persecuzioni che, lui sente, non tarderà di certo.Il 30 gennaio 1927, mentre sta andando a portare gli ultimi sacramenti ad una malata accompagnato dal figlio di questa, incrocia una pattuglia di militari: riconosciuto da uno di loro e immediatamente arrestato, ha appena il tempo di consegnare ad una persona fidata la sua teca con l'ostia consacrata. Per strada gli riesce perfino di familiarizzare con i soldati e la serata finisce con la recita del rosario, guidato da lui ed al quale essi rispondono in coro.La musica, però, cambia il giorno dopo, quando è davanti al generale Ortíz, al quale non sembra vero di aver messo le mani su colui che è la sua spina nel fianco: "El Cruel" non può dimenticare lo smacco subito per colpa di quel prete, che in parrocchia è venerato come un santo e di cui la gente si fida ciecamente. Ormai gli è chiaro che è per colpa di Padre Matteo se a Valparaíso la politica anticlericale del governo non riesce ad attecchire e se le associazioni cattoliche stanno così spavaldamente alzando la testa: tutti stanno prendendo esempio da quel prete, dalla fede salda e dal coraggio inossidabile, coerente e limpido, che riesce a catalizzare tutta la parrocchia e ad infiammare i cuori.IL CRUDELECon la perfidia che gli è propria e che si addice alla sua fama di "cruel", ordina a Padre Matteo di andare a confessare in cella i "banditi" che il giorno dopo saranno fucilati e di venirgli poi a riferire quanto da essi saputo in confessione. I "banditi" altro non sono che "cristeros": messicani, cioè, che anche attraverso la lotta armata rivendicano il diritto di professare liberamente la loro fede, opponendosi all'azione anticlericale del governo, e per questo condannati a morte."El Cruel" spera così di ottenere informazioni utili per arrestare altre persone e smantellare la rivolta dei cattolici, ma forse ha sottovalutato il coraggio di Padre Matteo. Che, sacerdote fino in fondo, va subito a confessare e a preparare alla morte quei poveri condannati, ma al ritorno, si rifiuta ovviamente di riferire quanto ascoltato in confessione. La furia del generale Ortíz, che si sente beffato, esplode violenta. Minacciato di morte, Padre Matteo risponde con fermezza: "Lei può anche uccidermi, ma non sa che un sacerdote è obbligato a conservare il segreto della confessione".E così il mattino del giorno dopo, 6 febbraio, lo fa giustiziare con la propria pistola d'ordinanza nei pressi del cimitero, regalando alla Chiesa un nuovo martire della Confessione, beatificato da Giovanni Paolo II nel 1992 e canonizzato dallo stesso papa il 21 maggio 2000.Nota di BastaBugie: se il sigillo del sacramento della confessione vieta al sacerdote di rivelare quanto conosciuto durante la confessione, però anche il penitente è in qualche modo tenuto al medesimo segreto del sacerdote. Infatti se dicesse qualche cosa che può mettere in cattiva luce il confessore, deve stare zitto, tanto più che il sacerdote in questo caso non può difendersi, essendo tenuto al segreto.Insomma, almeno, per un dovere di rispetto verso il sacerdote, il fedele deve rispettare il silenzio su ciò che il confessore, confidando nella sua discrezione, gli manifesta all'interno della confessione sacramentale.Per approfondire i motivi di questa delicata questione si può leggere l'articolo seguente, cliccando sul link.CHI SI CONFESSA E' TENUTO AL SEGRETO SU CIO' CHE GLI HA DETTO IL SACERDOTEIl fedele, per correttezza verso il sacerdote, deve mantenere il silenzio su ciò che il confessore (o padre spirituale) gli ha detto, confidando nella sua discrezionedi Padre Angelo Bellonhttp://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6273 Titolo originale: San Matteo Correa Magallanes, sacerdote e martireFonte: Santi e Beati, 19 settembre 2010Pubblicato su BastaBugie n. 682

InObscuria Podcast
Ep. 40: Sumthin' Smells FUNKY Vol.3! - Rise of tha Funky Junkies

InObscuria Podcast

Play Episode Listen Later Aug 21, 2020 78:24


What is it that we do here at InObscuria? We exhume obscure Rock n' Punk n' Metal in one of 3 categories: the Lost, the Forgotten, or the Should Have Beens. In this episode we take a listen to all 3, as we move n’ groove our way through the last 40-years of funk-infused rock n’ roll. This genre has a special meaning to the hosts, which is why at only episode 40 of the show; we are already on Volume 3! Songs this week include:Slave – “Separated” from Slave (1977)Jimi Hazel – “Sheep” from 21st CenturySouthBronxRockStar (2002)Supergroove – “Next Time” from Tractor EP (1995)The Good Guys – “My World” from Black Rock Coalition - The History Of Our Future (1991)Royal Crescent Mob – “Blow One Off” from Omerta (1987)Urban Dance Squad – “Big Apple” from Mental Floss For The Globe (1990)Slammin’ Gladys – “Where Were U” from Slammin’ Gladys (1992)Full Stop – “Right Or Wrong” from G.Y.S.T. (1993)Please subscribe everywhere that you listen to podcasts!Visit us: https://inobscuria.com/https://www.facebook.com/InObscuriahttps://twitter.com/inobscuriahttps://www.instagram.com/inobscuria/Buy cool stuff with our logo on it!: https://www.redbubble.com/people/inobscuria/og-shop

Fatti e misfatti
Nuovi arrivi al parco giochi delle Alpi - Il contrabbando che fu - L'anello di Francesco Prinetti

Fatti e misfatti

Play Episode Listen Later Aug 13, 2020 14:40


In questa puntata:- Alpaca, lama... cammelli! Nuovi animali d'allevamento conquistano le alpi: fenomeni da parco divertimenti o nuove opportunità?- L'epopea degli spalloni che contrabbandavano il riso tra svizzera e Italia? Si può rivivere ripercorrendo i loro sentieri- Il 13° anello escursionistico ce lo propone Francesco Prinetti che ci fa entrare nelle meraviglie geologiche del Vallone delle Cime Bianche in Valle D'Aosta.L'anello, i testi e i link li trovate su fattidimontagna.it

Verbal Highs
Episode 89: DLT

Verbal Highs

Play Episode Listen Later Jul 27, 2020 81:13


Darryl Thompson is a producer, composer and artist from Ngāti Kahungunu. He produced ‘Chains’ with Che Fu and co-founded Upper Hutt Posse with Te Kupu. Planet Rock does not hang out in the disco suede end of his mind. Please subscribe to the podcast & check www.verbalhighs.com

chains ng planet rock kahungunu che fu
The Provise Project
The Provise Project #23.5 - Che Fu Part 2

The Provise Project

Play Episode Listen Later Jun 18, 2020 67:33


Today we talk with Che Fu, The New Zealand Legend of Music, we go through a few of his passions  We go through his journey as a creative in Ponsonby in the early 80s and how he got his start in the music industry.

The Provise Project
The Provise Project #23 - Che Fu Part 1

The Provise Project

Play Episode Listen Later Jun 17, 2020 72:13


Today we talk with Che Fu, The New Zealand Legend of Music, we go through a few of his passions  We go through his journey as a creative in Ponsonby in the early 80s and how he got his start in the music industry.

Don't Give Up Your Day Job's Podcast
Episode #94 Joel Haines

Don't Give Up Your Day Job's Podcast

Play Episode Listen Later May 20, 2020 79:53


Musician Joel Haines grew up immersed in music and his journey establishing a career happened organically. His father Kevin Haines and brother Nathan Haines are both highly respected musicians in their own right and all three of them have carved out impressive careers and gained high praise and respect from their peers. (We had Nathan on the show a few years ago on Episode #14) Joel has worked with artists like Hinewehi Mohi, Whirimako Black, Annie Crummer, Fiona McDonald, Maisey Rika, Cairo Knife Fight, The Straw People, Che Fu, Rikki Morris, and The Human Instinct and these days he spends most of his time composing music for film and television. This is a fun and fascinating episode with an undeniable and ever humble talent. Dive in!

Parole di Storie
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba Celtica.

Parole di Storie

Play Episode Listen Later Apr 26, 2020 12:47


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." Il bimbo, intanto, continuava a crescere in buona salute e sempre più bello, finché un giorno accadde quel che si sa. [...] Continue reading

fate perch dalle cera bimbo audiolibro stai strega fiabe fiaba rapimento che fu lettura ad alta voce gaetano marino celtica parole di storie letteratura ragazzi
Parole di Storie - Fiabe
Il bimbo che fu rapito dalle fate. Una fiaba Celtica.

Parole di Storie - Fiabe

Play Episode Listen Later Apr 26, 2020 12:47


C'era una volta una giovane madre che pensava, come spesso succede, che il suo bambino fosse tanto bello da non esserci al mondo altri bimbetti più belli. E se ne vantava per tutto il pese, con tutti e in ogni momento. In molti le ripetevano che questa sua presunzione non poteva far altro che recarle danno e sventure. "Perché non dovrei farlo sapere a tutti?" diceva la giovane made. "La verità è che non si è mai visto un bimbo bello come il mio." "Non sai che cosa potrebbe succedere" borbottavano i compaesani scuotendo il capo. "Stai attenta o te ne pentirai." Il bimbo, intanto, continuava a crescere in buona salute e sempre più bello, finché un giorno accadde quel che si sa. [...] Continue reading

fate perch dalle cera bimbo audiolibro stai strega fiabe fiaba rapimento che fu lettura ad alta voce gaetano marino celtica parole di storie letteratura ragazzi
nathanjames
Nathan James #RadioBlog® #baseFM Oct 15 2K19 _ Ring Peace + Flight Death Scare + Wuggly World Cup + Microwave Advice

nathanjames

Play Episode Listen Later Oct 15, 2019 110:13


Huge Ring Peace, 'We Can't Land!!!' Flight Scare, Breaking Bad Bad Not Good, Hair Sign UPDATE, Proper Wuggly Karma in Sports News, canyoumicrowave.com, Shout Outs (Including Andrew Wood), Weather and millions more things that are interesting. Tracks offa: DJ Shadow, The Nextmen, PM 'Mother F-ING' Dawn, Q-Tip, [BSD U], Bjork, Rhye, RJD2, XX, DLT (Dave Lee Travis?) + Che Fu, De La, Nightmares On Wax, House of 'OMG' Pain, Broken Bells, FKA Twigs, SiR, Ocean Wisdom, Sampa The G, Bonobo, Arlo P, TCQ, Lil Slims, DJ Format, OMAR, Soul II Soul, Anderson .Paak & more. Proper RadioBlog® Action.

Radio3 Scienza 2019
RADIO3 SCIENZA del 01/10/2019 - Il clima che fu del 01/10/2019

Radio3 Scienza 2019

Play Episode Listen Later Oct 1, 2019 30:00


Come riusciamo a fare stime molto precise dei climi del passato del nostro pianeta?

Radio One 91FM Dunedin
NZ Music Month Kiwi LP In Retrospect: Che Fu - '2b S.Pacific' - Jamie Green - Radio One 91fm

Radio One 91FM Dunedin

Play Episode Listen Later May 12, 2019


NZ Music Month Kiwi LP In Retrospect: Che Fu - '2b S.Pacific' by Jamie Green on Radio One 91fm Dunedin

Radio One 91FM Dunedin
NZ Music Month Kiwi LP In Retrospect: Che Fu - '2b S.Pacific' - Jamie Green - Radio One 91fm

Radio One 91FM Dunedin

Play Episode Listen Later May 12, 2019


NZ Music Month Kiwi LP In Retrospect: Che Fu - '2b S.Pacific' by Jamie Green on Radio One 91fm Dunedin

BASTA BUGIE - Storia
Giordano Bruno, il folle che fu scomunicato non solo dalla Chiesa Cattolica, ma anche da calvinisti e luterani

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later Mar 13, 2019 12:37


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5563GIORDANO BRUNO, IL FOLLE CHE FU SCOMUNICATO NON SOLO DALLA CHIESA CATTOLICA, MA ANCHE DA CALVINISTI E LUTERANI di Giovanni TortelliGiordano Bruno visse esattamente il ruolo che si era imposto, quello dell'intellettuale puro ma scaltro, trasfigurato dallo studio della filosofia e delle scienze ma maudit fino in fondo, fino al punto di rifiutare il crocifisso sul rogo che l'avrebbe consumato all'alba del 17 febbraio 1600 in Campo de' Fiori.Gesto coerente con lo spirito antireligioso che lo aveva animato per tutta la vita. Ebbe certamente l'intelligenza, l'erudizione, la prodigiosa memoria e la sete per un sapere che non conosceva limiti nemmeno morali, ebbe la passione e la forza di carattere, ma non fu mai un uomo di fede nonostante l'abito domenicano rivestito da quando aveva quindici anni e il sacerdozio conseguito con tutti i crismi.Nato a Nola nel 1548, già al tempo del noviziato a Napoli era stato denunciato per aver difeso l'arianesimo, per aver dubitato che Padre e Figlio nella SS. Trinità avessero la medesima natura, per aver confuso lo Spirito Santo con l'«anima dell'universo» e quindi con le filosofie pitagoriche, e per esser uso a disprezzare le immagini dei santi.Nel 1576 fuggì a Roma ma anche da lì dovette ben presto allontanarsi perché raggiunto dalla denuncia di aver occultato delle opere di san Giovanni Crisostomo e di san Girolamo perché annotate con le glosse proibite di Erasmo da Rotterdam, e forse anche perché coinvolto in qualche modo nell'omicidio di un confratello (V. Spampanato, Documenti della vita di Giordano Bruno, Olschki 1933, pp. 125-126).Fu a questo punto che lasciò l'abito domenicano. Si diresse quindi a Genova dove visse impartendo lezioni di grammatica e di astronomia. In quest'epoca Bruno manifestò anche il passaggio al materialismo filosofico, e in astronomia all'eliocentrismo copernicano. Ma le peregrinazioni dell'ex domenicano erano solo agli inizi: sempre nel 1576, da Genova si spostò in varie città, per raggiungere infine Ginevra, dove trovò l'aiuto del marchese de Vico che là aveva radunato una piccola comunità di napoletani passati al protestantesimo.Giunto a Ginevra nel 1578, Bruno si fece subito calvinista, si iscrisse alla "chiesa protestante italiana" e si immatricolò come studente di teologia. Anche se egli vedeva ormai la religione non come mezzo di manifestazione di verità ma solo come strumento uniformante e repressivo della società, si rendeva conto che senza un'appartenenza religiosa non era possibile convivere in alcun consesso sociale. In breve tempo però riuscì a mettersi nei guai anche coi calvinisti, cioè con la quasi totalità della popolazione ginevrina: arrestato per diffamazione nel 1579, fu processato e scomunicato e obbligato alla ritrattazione.MORDI E FUGGI EUROPEOLasciata Ginevra passò da Lione per poi stabilirsi per due anni a Tolosa, città cattolica, sede di un'importante università, presso la quale fu lettore del De anima di Aristotele. Ma dopo essersi attirato l'ostilità degli aristotelici per la sua adesione all'ars combinatoria di Lullo, nel 1581 passò a Parigi dove insegnò con profitto e la sua fama giunse fino al re Enrico III di Valois che lo fece "lettore straordinario e provisionato", cioè stipendiato. A Parigi scrisse il Candelaio, commedia che descrive un mondo assurdo, violento e corrotto, i cui protagonisti sono la magia e l'alchimia, l'amore infedele e la beffa.Nell'aprile 1583 giunse a Londra come accompagnatore dell'ambasciatore francese de Castelnau. A Londra, Bruno pubblicò tre opere in latino che avevano come oggetto la memoria e la disposizione di tutte le arti e scienze (ars combinatoria, cabala) in formule che assicurassero un sapere sempre più illimitato e i Dialoghi italiani, dedicati alla metafisica del sapere, attraversati da quell'amarezza già evocata nel celebre ossimoro del Candelaio: "In tristitiahilaris, in hilaritatetristis". La pubblicazione di quest'opera sollevò un vespaio e dovette scappare anche da Londra, rientrando in Francia.A Parigi continuò la sua denigrazione contro la Chiesa cattolica e contro i Sacramenti e in special modo l'Eucaristia «ignoti a san Pietro e a san Paolo» (A. Verrecchia, Giordano Bruno: la falena dello spirito, Donzelli 2002).Si inimicò anche l'ambiente dei sorbonisti che all'epoca era totalmente di formazione aristotelica e decise perciò di partire per la Germania, prima a Magonza e poi a Wittenberg.A Wittenberg però la fazione calvinista della città riconobbe in lui l'antico avversario di Ginevra e gli fu subito ostile e così, pur dopo aver composto l'Oratio valedictoria nella quale esaltava Lutero, Bruno dovette riparare a Praga presso re Rodolfo II d'Asburgo che lo accolse benevolmente e al quale dedicò lo scritto Articuli centum et sexaginta.Nel 1589, da Praga si trasferì a Helmstädt (Bassa Sassonia) dove fu incoraggiato dal principe Enrico Giulio figlio del regnante duca di Braunschweig. Qui si occupò ancora di mnemotecnica, di cosmologia e di metafisica a cui aggiunse anche quattro trattati di magia (De Magia; Theses de magia; De magia mathematica; De rerum principiis et elementis et causis). Per motivi ignoti fu scomunicato dal sovrintendente della chiesa luterana della città, ottenendo il primato di essere scomunicato contemporaneamente da tre confessioni religiose, la cattolica, la calvinista e la luterana.Nell'aprile 1590 lasciò Helmstädt e giunse a Francoforte dove scrisse, fra le altre cose, De triplici minimo et mensura, un testo che sviluppava ancor più i suoi studi sulla matematica e sulla memoria e che giunse nelle mani del nobile veneziano Giovanni Mocenigo, il quale invitò Bruno a Venezia. Questi accolse subito l'offerta, forse perché vedeva nella Repubblica di san Marco la realizzazione dei suoi ideali di potenza e libertà.Nel marzo 1592 cominciò a impartire a Mocenigo le lezioni concordate ma il giovanotto ne rimase deluso e chiese a Bruno la restituzione del compenso che gli aveva già elargito. Fu la rottura. Quando Bruno stava per lasciare definitivamente Venezia per tornare a Francoforte, Mocenigo, la notte del 21 maggio 1592, lo fece sequestrare dai suoi servitori dopo averlo denunciato al Sant'Uffizio.LO SCONTATO FINALEMocenigo accusava Bruno di non credere né alla transustanziazione, né alla distinzione di Dio in Tre Persone, inoltre di credere nella pluralità dei mondi e di avere tanto in odio la Chiesa da incitare gli Stati alla confisca di tutti i beni ecclesiastici (Spampanato, cit., pp. 59 ss.).Queste accuse erano tanto più gravi perché confermavano tutti i capi d'imputazione che Bruno aveva collezionato fin dai tempi del suo noviziato, classificandolo come un recidivo. Quando Giordano Bruno fu condotto in prigione, furono sequestrate anche tutte le sue carte. Non uscì più dal carcere e Roma ne ottenne ben presto l'estradizione da Venezia.Fondamentalmente, Bruno fu per tutta la sua vita il nemico giurato del principio d'autorità, che egli vedeva realizzato in tutte le religioni ma in special modo in quella cattolica. Per Bruno infatti la religione era veicolo di verità, che egli trovava invece unicamente nell'esercizio dell'intelligenza, quindi solo nella pratica della filosofia. A tal fine nello Spaccio de la bestia trionfante, dialogo londinese del 1584, cerca di espellere ("spaccio") dal cielo tutti i vizi riportandovi le virtù, in un collegamento diretto fra uomo, natura e Dio (ma quale Dio?), escludendo completamente ogni confessione religiosa.Giordano Bruno divenne ben presto l'icona del libero pensatore immolato per i suoi ideali dall'oscurantismo cattolico. Più tardi, la nascente massoneria riconobbe in lui l'"indomito spirito di ricerca, ribelle a qualsiasi imposizione dogmatica, un ideale affine al libero pensiero su cui essa si fonda" (A. Mola, Storia della massoneria italiana, Bompiani 1984).Il monumento eretto in suo onore in Campo de' Fiori, inaugurato il 9 giugno 1889, giorno di Pentecoste, fortemente voluto dalle forze anticlericali e massoniche, suscitò violentissime polemiche: papa Leone XIII chiese che la statua non fosse esposta al pubblico, il giorno dell'inaugurazione digiunò davanti alla statua di san Pietro e chiese che in Campo dei Fiori venisse eretta una cappella riparatoria.Minacciò anche di lasciare Roma, minaccia che l'anticlericale Francesco Crispi, allora presidente del Consiglio, colse al volo per dichiarare che se il Papa se ne fosse andato da Roma non vi sarebbe tornato mai più. Nemmeno coi Patti Lateranensi del 1929 si riuscì ad abbattere la statua, più volte contestata anche da parte di Pio XII. Essa rimane come ricordo di una sfida alla Chiesa che percorre i secoli.

RNZ: Music 101
NZ Music Awards 2018 winners

RNZ: Music 101

Play Episode Listen Later Nov 17, 2018 22:56


RNZ Music's Alex Behan was backstage at last night's Vodafone NZ Music Awards, capturing the winner's reactions. He chatted to Troy Kingi, Alien Weaponry, Six60, SWIDT, Brooke Fraser, Sons of Zion and Che Fu, who spoke about Upper Hutt Posse's induction into the NZ Music Hall of Fame.

music sons winners music awards alien weaponry six60 nz music troy kingi che fu brooke fraser rnz music
RNZ: Music 101
Music 101 Pocket Edition 209: Che Fu/Tiny Ruins

RNZ: Music 101

Play Episode Listen Later Oct 20, 2018 50:33


In this week's Pocket Edition, we celebrate the twentieth anniversary of 2B Spacific the debut album of Che Fu, Tony Stamp speaks with Thai New Zealander Phum Viphurit and we hear the latest tune from Tiny Ruins.

music music 101 tiny ruins che fu pocket edition phum viphurit tony stamp
RNZ: Music 101
Che Fu on his debut album 2b S.Pacific

RNZ: Music 101

Play Episode Listen Later Oct 18, 2018 32:59


Twenty years on from the release of his debut album 2b S.Pacific, we speak to Che Fu about how getting kicked out of Supergroove lit a fire that helped him create his landmark album and become the artist he is today.

RNZ: Music 101
The Mixtape: Godfrey De Grut

RNZ: Music 101

Play Episode Listen Later Sep 29, 2018 56:03


Godfrey De Grut lectures in popular music at University of Auckland. The composer, saxophonist won the 2002 Silver Scroll for co-writing Che Fu's 'Misty Frequencies', and has played keys for Kanye West. Godfrey shares his eclectic RNZ Music mixtape with Yadana Saw.

music university kanye west mixtape auckland godfrey grut che fu silver scroll yadana saw rnz music
Don't Give Up Your Day Job's Podcast
Episode #10 Godfrey De Grut

Don't Give Up Your Day Job's Podcast

Play Episode Listen Later Jun 1, 2016 122:28


Today’s guest is the ridiculously talented Godfrey De Grut. Keyboardist, composer, music director. We discuss his early days as a musician, his odd habit of firing people, Christmas In The Park, the 6 degrees of Alex Burke, working with Kanye West and the heady subject of music copyrighting.

kanye west godfrey keyboardist grut che fu alex burke
Backdoor podcast
31° puntata: Dario Ronzulli, il clima da Final Four e quella che fu la Mens Sana

Backdoor podcast

Play Episode Listen Later May 18, 2016 55:23


Si parte dall'analisi delle Final Four di Eurolega sia dentro che fuori dal campo, per passare poi alla realtà del nostro campionato e soprattutto a quella che fu l'ultima squadra veramente competitiva in europa: la Mens Sana Siena. Un viaggio all'interno dei meccanismi di una società dedita completamente al basket. Infine facciamo un viaggio nella professione di Dario e cosa significhi fare basket in radio, senza disdegnare un riferimento alla 24 ore di basket di Montecatini.

final four clima quella infine mens sana che fu eurolega
Jazzreloaded Podcasts
Taylormade Radio presents...Jazzreloaded.com (Episode3, Pt.2)

Jazzreloaded Podcasts

Play Episode Listen Later May 8, 2011 66:21


The Unknown Quantity Radio Show...Pt 2. "Jazzreloaded is a space dedicated to AfroPean jazz in all its forms; Nu Jazz, Soul, Swing, Spoken word, Blues, Bebop, Hip Hop, Leftfield, Broken Beat, Fusion, Post Bop…and styles yet to be imagined! Celebrating jazz legends in their lifetime; from the roots to the fruits. All music and content retains the copyright of the respective artist, unless indicated. Produced @ Merlin Studios, London" 14. SCIENTIST – Dance of The Vampire Album: Scientist Rids The World Of The Evil Curse Of The Vampires (CD) Greensleeves Records (1990) 15. SMILEY CULTURE – Cockney Translator Album: A Fashion Statement (MP3) Fashion Records (1984) 16. JOHNNY OSBOURNE – Truth & Rights Album: Truth & Rights (CD) Heartbeat (1999) 17. LIONS DENS – Revelation Time Album: On Line (CD) Roots Records (1994) 18. ASWAD – Warrior Charge Album: Showcase (CD) Island Masters (1989) 19. BOB MARLEY - Revolution Album: Natty Dread (CD) Tuff Gong / Island (1974) 20. JULIE DEXTER - Melanin Album: New Again (MP3) Ketch A Vibe Records/MMP Records (2011) 21. BIG CAKES – My Soul Album: Money Talks…So Listen (CD) Unsigned/The Peoples Army (2011) 22. HKB FINN – Sanctuary of Joy Album: Spoken Herbs (CD) Alter Native (2006) 23. THE AUTOMATIC – The Coolout Album: Transistor (MP3) Unnkown (2010) 24. B. LEWIS - Love Latency Soundcloud Download (MP3) 25. STALLEY – The sound of Silence Album: Lincoln Way Nights (MP3) Unknown (2010/11) 26. ZUMI - Ininite Album: Unknown (MP3) Unsigned (2010/11) 27. CHE FU – Mysterious Vibe Album: Beneath The Radar (CD) Sony/BMG (NZ 2005) 28. OMAR – Outside Album: For Pleasure (CD) RCA/BMG (1994) 29. RENELL SHAW / DESCENDANTS OF A QUEST– What’s My Name Album: Music Pictures Words (MP3) Unknown. 30. SIMONE – Tudo Que Voce Podia Ser Album: Simone (CD) Odeon (1973) 31. MATATA – You’ve Gotta Find Me Album: Wild River (CD) President Records (1972)

New Zealand Pubcast
NZ Pubcast - Session 26 - Air NZ taking Aussies to Iraq, Rugby and Happyness

New Zealand Pubcast

Play Episode Listen Later Aug 28, 2007


Greetings once again from the still frosty Christchurch - Pubcasters Dodge, Shifty's Replacement; Andrew the Canadian and Special Guest John Rockwell (the Aussie Kiwi) get together in our old favourite - The Vespa Bar - to talk it up and drink it down for your listening pleasure...Air New Zealand has been 'caught' taking Aussie Troops to Iraq for extra pocket money - we find out if anyone in NZ actually gives a f*ck...We kick off the Rugby World cup build up - does NZ being red hot favourites mean that they just won't win the title... again?Does living in New Zealand make you happy? And what is happyness anyways....And where is that pint I ordered..????Tunes this time where: Intro: 'Chains' from tha Che Fu - And Outro was 'Turn it around' from The Black SeedsClick below to start listening -Or right click on the link and select 'Save Target As' which will allow you to save the mp3 file to your machine......or subscribe through itunesDOWNLOAD PUBCAST SESSION 26Talkback to nzpubcast@gmail.com