Podcasts about european house ambrosetti

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Focus economia
Nessun dorma, stare fermi non è più un'opzione per l'Europa

Focus economia

Play Episode Listen Later May 14, 2025


A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all'Europa: serve un'azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell'ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell'energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l'urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell'Europa. Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazioneDopo l'incendio all'altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d'Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell'impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L'azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un'ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l'integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Ne parliamo con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, TarantoA NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L'obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l'anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Interviene: Carlo Cici (nella foto), Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti

Focus economia
Nessun dorma, stare fermi non è più un'opzione per l'Europa

Focus economia

Play Episode Listen Later May 13, 2025


A Coimbra, Mario Draghi lancia un appello forte all’Europa: serve un’azione rapida e concreta su competitività, difesa e decarbonizzazione. Il contesto globale - con il declino dell’ordine multilaterale e il ricorso a dazi unilaterali - impone una svolta. Draghi sottolinea che il debito comune UE è cruciale per finanziare spese condivise, soprattutto per la difesa. I prezzi alti dell’energia e le lacune infrastrutturali minacciano la tenuta industriale e la transizione green. Il presidente Mattarella, intervenuto dopo, rilancia l’urgenza citando Puccini: “Nessun dorma” deve essere il motto dell’Europa. Ne parliamo con Mario Deaglio professore emerito di Economia Internazionale, Università di Torino.Ex Ilva, con stop altoforno 1 sale subito la cassa integrazione Dopo l’incendio all’altoforno 1 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, la cassa integrazione straordinaria nel gruppo Acciaierie d’Italia sale subito a 4.046 lavoratori. Il blocco dell’impianto, sequestrato dalla Procura, incide su produzione e indotto. L’azienda segnala ritardi nei permessi per la messa in sicurezza e valuta un’ulteriore estensione della cassa, che potrebbe arrivare fino a 5.500 dipendenti. Il ministro Urso assicura che i 100 milioni per l’integrazione del prestito ponte sono in arrivo. Interviene Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore, Taranto.A NetZero Milan si parla della sfida della decarbonizzazioneParte oggi a Milano NetZero Milan 2025, evento internazionale sulla decarbonizzazione promosso da Fiera Milano. In programma fino al 16 maggio, ospita oltre 140 speaker e 12 conferenze verticali. L’obiettivo è creare un dialogo tra imprese, istituzioni e finanza per accelerare la transizione green. Per centrare i target 2030 serviranno 480 miliardi l’anno in investimenti sostenibili. Crescono intanto gli investimenti privati: nel 2024 il private equity italiano ha toccato i 14,9 miliardi, +83% rispetto al 2023. Approfondiamo il tema con Carlo Cici, Partner & Head of Sustainability Practice, The European House - Ambrosetti.

Focus economia
Dazi, i rischi per l'Italia

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025


Venerdì e sabato si tiene la Trentaseiesima edizione de "Lo scenario dell economia e della finanza" di The European House - Ambrosetti. Tra gli incontri più interessanti ci sarà venerdì "Gli impatti della Trumponomics sulle filiere industriali europee e italiane . Gli Stati Uniti rappresentano il 1° partner commerciale dell Unione Europea, con un surplus manifatturiero per l UE che sfiora i 200 miliardi di Euro (di cui il 19,6% detenuto dall Italia). Tuttavia, l UE registra un disavanzo verso gli Stati Uniti in termini di energia (-69,9 miliardi di Euro, di cui 7,6% detenuto dall Italia) e di servizi (-108,6 miliardi di Euro di cui 2,1% detenuto dall Italia) Teha evidenzia come gli impatti potenziali, derivanti dall introduzione di dazi, siano in media contenuti e gestibili per il sistema Paese, ricompresi tra 1,8 e 8 miliardi di Euro di riduzione dell export. Con la consapevolezza che alcune singole aziende di singoli settori potranno essere anche pesantemente impattate, come il settore dei macchinari, dei veicoli e della moda. Per rispondere alla politica commerciale del Presidente Trump, l Unione Europea potrebbe seguire le seguenti raccomandazioni: Consolidare la coesione tra gli Stati membri, rafforzare i legami verso altri, e nuovi, mercati e partner commerciali e attivare un tavolo di Lavoro condiviso tra Istituzioni europee e multinazionali americane.L elemento dirimente è: quanto la domanda di prodotti italiani ed europei è elastica rispetto al prezzo? Quanto i prodotti Made in Europe sono sostituibili (e in quanto tempo) da beni prodotti all interno degli Stati Uniti o in paesi non soggetti a dazi? In questo scenario, l Italia è il 21° Paese al mondo per insostituibilità commerciale delle esportazioni. Ne parliamo con Valerio De Molli, Managing Partner e CEO, The European House Ambrosetti e Teha GroupConfindustria taglia Pil 2025, +0,6%. Se guerra dazi +0,2%"La crescita in Italia riprende slancio solo nel 2026", avverte il Centro studi di Confindustria che, all'appuntamento con le previsioni di primavera, ha rivisto al ribasso dal +0,9 al +0,6% la stima per il Pil 2025 e vede in crescita dell'1% il Pil 2026. Incide un clima di incertezza "al massimo storico" legato anche alla guerra dei dazi che "pesano come un conflitto commerciale". Può andar peggio: la stima ipotizza che "l'impennata di incertezza duri per la prima metà del 2025" e "non include l'effetto di ulteriori dazi e contro dazi"; per gli economisti di via dell'Astronomia "lo scenario peggiore di un'eventuale escalation protezionistica" comporterà, invece, un ulteriore rallentamento del Pil con uno scostamento "del -0,4% nel 2025 e del -0,6% nel 2026", riducendo quindi la crescita attesa al +0,2% nel 2025 ed al +0,4% nel 2026. "Energia, green deal e dazi: gli ostacoli all'economia italiana e europea" al centro dell'analisi del centro centro studi di Confindustria. Il contesto è quello di "uno scenario internazionale sempre più frammentato" con una Europa che "sta progressivamente perdendo competitività". Sull'economia italiana "si contrappongono forze di segno opposto". Non mancano fattori che agiranno in positivo, come il taglio dei tassi, la risalita del reddito disponibile reale totale delle famiglie grazie al progressivo recupero delle retribuzioni pro-capite, il buon contributo dei redditi non da lavoro, l'aumento dell'occupazione totale, il calo dell'inflazione, "sebbene gli ultimi due fenomeni si attenueranno nel 2025 e 2026". Si aggiunge il calo atteso della propensione al risparmio che con l'aumento del reddito può dare un buon contributo alla dinamica dei consumi. E c'è l'implementazione del Pnrr: "Tra il 2025 e il 2026 le risorse programmate ammontano a circa 130 miliardi. Anche se non verranno spese tutte (l'ipotesi è che ne venga spesa la metà, 65 miliardi), daranno un importante contributo al Pil, in particolare agli investimenti in costruzioni, frenati dal venire meno degli incentivi all'edilizia residenziale". Il commento è di Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.Pnrr, Fitto gela Giorgetti ma apre alla possibilità di spostare i progetti alla CoesioneLa doccia fredda per le speranze di proroga del Pnrr interne al governo è arrivata proprio dal vice presidente esecutivo della Commissione Ue di Fdi. A inizio settimana Raffaele Fitto in audizione alle commissioni congiunte del Parlamento Europeo ha ricordato che: "Gli Stati membri hanno solo 18 mesi per raggiungere i circa 5mila target milestone, è importante accelerare. La Commissione è pronta a sostenere tutti gli Stati membri, ma dobbiamo ricordare che il margine di manovra si sta assottigliando. Tutti i target e i milestones devono essere raggiunti entro agosto 2026", ha aggiunto Fitto. Dopo il bastone è poi arrivata la carota: la Commissione europea nella revisione di medio termine della Politica di Coesione ha proposto che Stati Ue e regioni dovrebbero individuare "entro giugno 2025" i progetti del Pnrr che "rischiano di non essere completati entro la scadenza di agosto 2026" e che potrebbero essere presi in considerazione per il finanziamento attraverso la politica di Coesione. Nonostante il governo continui a considerare il Pnrr un successo, però, secondo il Sole 24 Ore sono almeno 20 le misure in affanno. Nel frattempo però come preannunciato da Ursula von der Leyen nel suo piano "ReArm Europe", poi ribattezzato "Readiness2030", la Commissione europea ha presentato la proposta che consentirà agli Stati di usare i fondi di Coesione tradizionalmente destinati alle regioni più in difficoltà per finanziare capitoli di spesa che rispondono alle nuove priorità, a partire dalla Difesa. Interviene Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.

Ultim'ora
Sedentarietà in calo ma ancora diseguaglianze nell'accesso allo sport

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 2:41


ROMA (ITALPRESS) - Il legame tra salute, prevenzione, qualità della vita e attività sportiva è stato al centro della terza edizione del Forum Osservatorio Valore Sport, evento organizzato da The European House – Ambrosetti nella Sala Autorità dello Stadio Olimpico di Roma. Il numero di italiani che non praticano mai sport, oggi pari al 35% della popolazione, è sceso di -5,6 punti percentuali tra il 2001 e il 2023. Tuttavia, persistono le disuguaglianze nell'accesso alla pratica sportiva. Meno anziani praticano sport rispetto ai giovani, meno donne rispetto agli uomini e meno individui dei comuni del Sud rispetto al Nord. Si tratta di un tema da monitorare anche guardando ai bambini: quasi il 60%, mediamente, degli edifici scolastici italiani non dispone di una palestra. Fulvio Matteoni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Decathlon Italia, ha posto l'accento sull'importanza di avviare azioni concrete per la diffusione della cultura dello sport sin dalla giovane età.spf/mgg/gsl

Ultim'ora
Sedentarietà in calo ma ancora diseguaglianze nell'accesso allo sport

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 2:41


ROMA (ITALPRESS) - Il legame tra salute, prevenzione, qualità della vita e attività sportiva è stato al centro della terza edizione del Forum Osservatorio Valore Sport, evento organizzato da The European House – Ambrosetti nella Sala Autorità dello Stadio Olimpico di Roma. Il numero di italiani che non praticano mai sport, oggi pari al 35% della popolazione, è sceso di -5,6 punti percentuali tra il 2001 e il 2023. Tuttavia, persistono le disuguaglianze nell'accesso alla pratica sportiva. Meno anziani praticano sport rispetto ai giovani, meno donne rispetto agli uomini e meno individui dei comuni del Sud rispetto al Nord. Si tratta di un tema da monitorare anche guardando ai bambini: quasi il 60%, mediamente, degli edifici scolastici italiani non dispone di una palestra. Fulvio Matteoni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Decathlon Italia, ha posto l'accento sull'importanza di avviare azioni concrete per la diffusione della cultura dello sport sin dalla giovane età.spf/mgg/gsl

Mark Up
Effetto sistemico per il futuro del retail specializzato - #markuptalk con Benedetta Brioschi

Mark Up

Play Episode Listen Later Dec 17, 2024 13:39


Aree di lavoro, sfide e opportunità che il retail deve affrontare per continuare a sottolineare il ruolo e contributo alla competitività italiana. A colloquio con Benedetta Brioschi, partner e responsabile food & retail di The European House Ambrosetti

Focus economia
Forum agricoltura e alimentazione tra dazi e AI

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 28, 2024


Dai rischi legati al consumo di cibi ultraprocessati al rapporto cibo e salute, dall uso dell intelligenza artificiale alla transizione energetica e al nucleare, dai destini dell Europa fino al Piano Africa. Questi sono alcuni dei temi al centro dell edizione 2024 del Forum Internazionale dell Agricoltura e dell Alimentazione, organizzata da Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House Ambrosetti, che si tiene presso Villa Miani a Roma, dalle ore 9:30 di giovedì 28 fino a venerdì 29 novembre.In questo contesto è stato presentato oggi il rapporto Coldiretti/Censis secondo il quale oltre sei italiani su dieci temono che la proliferazione delle guerre e gli effetti dei cambiamenti climatici finiscano per ridurre la quantità di cibo disponibile. Ritorna dunque la paura di una carestia globale dinanzi alla quale occorre razionalizzare l'utilizzo delle risorse, a partire dalla necessità di destinare i fondi agricoli europei della Pac solo ai veri agricoltori per continuare a garantire in futuro la produzione alimentare.Tra i messaggi lanciati durante il Forum c'è anche la necessità di raddoppiare gli investimenti a 6 miliardi entro il 2030 per sostenere l'innovazione in agricoltura per contrastare i cambiamenti climatici e assicurare la produzione alimentare.L'intervento di Ettore Prandini Presidente Coldiretti ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Energia e politica al centro della decima edizione di MED Dialoghi MediterraneiSi è conclusa ieri la decima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei iniziata lunedì 25 novembre. La conferenza, promossa dal 2015 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) a Roma presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria HotelTra i temi dibattuti, la politica e le scelte strategiche in materia energetica nell'area del Mediterraneo e del Vecchio Continente. Con la regione dei Balcani che si candida a giocare un ruolo di primo piano, l'intesa tra Simest e Libyan foreign bank, la richiesta della Somalia per un aumento degli investimenti italiani diretti verso il Corno d'Africa. E, chiaramente, la guerra a Gaza, la crescente violenza in Libano e le tensioni crescenti tra Iran e Israele stanno portando il Medio Oriente e il Mediterraneo sull'orlo di una gravissima crisi.Il commento di Franco Bruni, presidente dell Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell Università Bocconi.Urso all'Ue, sull'auto tempesta perfetta, agire subito"Quello che sta accadendo in Europa" all'automotive "è particolarmente drammatico: la rinuncia a realizzare in Europa le gigafactory e nel contempo la chiusura di stabilimenti sull'endotermico. E' in corso una tempesta perfetta: si rinuncia alla via dell'elettrico e nel contempo si chiudono gli stabilimenti per non pagare le penali" al via il prossimo anno con il regolamento Ue. Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, al Consiglio Ue competitività. "Dobbiamo agire e subito", ha rimarcato Urso, che ha promosso con la Repubblica Ceca un non paper sul futuro dell'automotive, sostenuto da altre 5 capitali (Austria, Slovacchia, Bulgaria, Polonia, Malta e Romania), che è stato al centro del dibattito in queste ore. Ai firmatari, nel corso del dibattito si sono aggiunti una serie di interventi da parte di altri Paesi a sostegno della posizione italiana."Siamo particolarmente soddisfatti - ha aggiunto Urso - dell'ampia convergenza di posizioni espressa dai Paesi UE sul nostro non-paper, relativo al settore automotive europeo. Una proposta che, di fatto, si colloca oggi al centro dell'agenda della Commissione Europea. Come sottolineato oggi dalla vicepresidente Margrethe Vestager, la presidente Ursula von der Leyen ha confermato il suo impegno diretto su questo dossier. Questo rafforza l'importanza strategica del tema, cruciale per l'industria e l'occupazione in Europa, e ci rassicura sul fatto che sarà una delle priorità chiave nei primi 100 giorni della nuova Commissione".Il punto di Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles a Focus Economia.Per il Black Friday in Italia attese spese per oltre 2 miliardiSecondo le stime dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online oltre 2 miliardi di euro (+9% rispetto al 2023). In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 10 volte il fatturato di un giorno medio, il doppio rispetto al 2023.Nato negli Stati Uniti negli anni '20 dalla catena di distribuzione Macy's per dare impulso alle spese all'indomani del giorno del Ringraziamento, il Black Friday è oggi un fenomeno globale che da il via alla stagione delle compere natalizie anche nel nostro paese. Le categorie più interessate da queste iniziative nel 2024, secondo lo studio dell'Osservatorio, saranno Abbigliamento, Beauty, Enogastronomia, Giocattoli, Informatica ed elettronica e poi ancora esperienze legate al mondo dei viaggi e degli eventi. Viene però evidenziato un trend decrescente per l Elettronica (-14% rispetto al 2023 ), che se un tempo rappresentava una delle categorie più performanti, oggi vede un calo delle vendite in favore di acquisti in altre categorie merceologiche.Le iniziative di sconto più comuni si suddividono equamente tra sconti applicati all intero catalogo e sconti riservati a una selezione di prodotti. Non mancano promozioni che sono finalizzate a premiare un target di clienti specifico: tra queste spiccano le iniziative di sconto anticipato per i clienti più fedeli. La maggior parte dei merchant manterrà una politica di sconti in linea con quella dell anno passato: su determinati prodotti i risparmi per il consumatore potranno superare anche il 30%. Per quanto riguarda le abitudini di acquisto, ci aspettiamo che quasi la totalità degli eShopper acquisti online durante questo periodo di promozioni, beneficiando di un risparmio medio di circa 20 ogni 100 spesi dichiara Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.Il commento di Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.

Ultim'ora
Siram Veolia, l'efficienza energetica motore per la decarbonizzazione

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Play Episode Listen Later Nov 28, 2024 2:24


ROMA (ITALPRESS) - L'Italia ha progressivamente perso il primato continentale dell'efficientamento energetico che le apparteneva nei primi anni del 2000; in più, l'industria è sotto pressione per tutte le normative europee, mentre la Pubblica amministrazione, negli ultimi tre anni, si è fermata sotto l'1% a livello di obiettivi di efficientamento. Accelerare la decarbonizzazione e sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie, su tutte l'Intelligenza artificiale, diventa perciò fondamentale per rilanciare il Paese. Questi i temi al centro dello studio "Ottimizzazione e autonomia energetica nell'era dell'intelligenza artificiale generativa", presentato a Roma da Siram Veolia e The European House Ambrosetti. xc3/f04/fsc/gtr

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Siram Veolia, l'efficienza energetica motore per la decarbonizzazione

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Play Episode Listen Later Nov 28, 2024 2:24


ROMA (ITALPRESS) - L'Italia ha progressivamente perso il primato continentale dell'efficientamento energetico che le apparteneva nei primi anni del 2000; in più, l'industria è sotto pressione per tutte le normative europee, mentre la Pubblica amministrazione, negli ultimi tre anni, si è fermata sotto l'1% a livello di obiettivi di efficientamento. Accelerare la decarbonizzazione e sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie, su tutte l'Intelligenza artificiale, diventa perciò fondamentale per rilanciare il Paese. Questi i temi al centro dello studio "Ottimizzazione e autonomia energetica nell'era dell'intelligenza artificiale generativa", presentato a Roma da Siram Veolia e The European House Ambrosetti. xc3/f04/fsc/gtr

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Copernicus: il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 7, 2024


Copernicus prevede che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato, con il superamento della temperatura globale oltre il fatidico grado e mezzo. Con noi Serena Giacomin, fisica dell’atmosfera, climatologa e meteorologa, direttrice scientifica di Italian Climate Network. A Ecomondo 2024 presentato lo studio in collaborazione tra CONAI e The European House Ambrosetti: il giro d’affari per il riciclo di imballaggi è di circa 15 miliardi. Sentiamo il presidente del CONAI Ignazio Capuano. Una studentessa 15enne si suicida a Enna, c’è l’ombra del revenge porn. Ne parliamo con Celeste Costantino, vicepresidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, firmataria della proposta di legge (poi accantonata) sull’educazione affettiva nelle scuole nel 2013, quando era deputata di Sel (SI).

Focus economia
Nuovi cittadini italiani, nel 2023 per 190mila via libera per discendenza

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 28, 2024


Le cittadinanze italiane riconosciute per ius sanguinis, ossia per il fatto di avere fra i propri antenati un italiano, superano quelle acquisite da stranieri non comunitari con tutte le altre modalità. In crescita da anni, nel 2023 si possono stimare in almeno 190mila contro le 77mila acquisizioni di cittadinanza ottenute per residenza, le 22mila per matrimonio e le 59mila perché figli minori di un genitore diventato italiano. Non esistono numeri complessivi sulle cittadinanze riconosciute per sangue , ma Il Sole 24 Ore del Lunedì ha ricostruito l entità del fenomeno.Circa 100mila riconoscimenti sono stati effettuati da Comuni e tribunali. La stima è dell Istat e si basa sull indagine conoscitiva svolta quest anno dall Associazione nazionale degli ufficiali di Stato civile e dell anagrafe (Anusca) cui l istituto ha fornito supporto metodologico e operativo. Dai dati dei 5.019 Comuni che hanno aderito (il 63,5% dei 7.901 totali) emerge che, grazie allo ius sanguinis, nel 2023 la cittadinanza italiana è stata riconosciuta a 61.328 persone. Secondo l Istat se si considerassero anche i dati degli enti locali che non hanno risposto si supererebbe quota 100mila: molti di più dei 26mila nuovi cittadini ius sanguinis transitati per le anagrafi italiane.Ci sono poi i riconoscimenti effettuati dai consolati italiani all estero, dove le pratiche spiegano dal ministero degli Esteri sono cresciute in modo esponenziale negli ultimi dieci anni: nel 2022 sono stati emessi 89.791 atti di cittadinanza, il 28% in più dei 70.073 del 2021, a loro volta in crescita del 54,8% rispetto al 2020. I riconoscimenti del 2023 potrebbero quindi anche essere più di 190mila, tanto che per mappare l entità del fenomeno l Istat avvierà dal prossimo anno una rilevazione obbligatoria presso tutti i Comuni.Alla base dei numeri c è il fatto che la legge italiana permette il riconoscimento della cittadinanza per diritto di sangue senza limiti generazionali: in pratica è possibile ottenerla risalendo l albero genealogico e facendo valere la presenza di un avo italiano.Non sono richiesti altri requisiti perché, a differenza della cittadinanza per residenza o matrimonio, si tratta di accertare un diritto. Né è necessario risiedere in Italia, tanto che la maggior parte dei nuovi cittadini per discendenza si trova all estero.Una situazione che ha portato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a parlare della «necessità di rivedere la norma che concede la cittadinanza per diritto di sangue», sottolineando che «in molti casi si tratta di persone che vogliono solo un passaporto». Ancor di più visto che il passaporto italiano è il secondo più forte nel mondo (permette l accesso senza visto a 192 Paesi) dopo quello di Singapore (Passport Index di Henley & Partners su dati Iata).Il commento di Bianca Lucia Mazzei, Il Sole 24 Ore e Laura Zanfrini, sociologa delle migrazioni, professore ordinario presso l'Università Cattolica di Milano.Volkswagen verso la chiusura di tre impianti, operai in subbuglioI lavoratori del Gruppo Volkswagen, in Germania, si fermano oggi per un ora, bloccando la produzione in segno di protesta contro il piano dell azienda che punta a chiudere alcuni stabilimenti nel Paese, mossa senza precedenti per il colosso automobilistico tedesco. Secondo quanto riportano alcuni media come Bild e die Welt, il consiglio di fabbrica del colosso dell auto tedesca ha annunciato che saranno chiusi tre impianti in Germania.I sindacati hanno organizzato assemblee in undici stabilimenti, dove aggiorneranno i dipendenti sui progressi delle trattative con l azienda. L inizio di queste proteste dà il via a una settimana cruciale per Volkswagen, che si prepara a pubblicare a metà settimana i risultati del terzo trimestre. Si prevede un calo sia nelle vendite che nei profitti.Come riportato dal quotidiano economico Handelsblatt, il consiglio di amministrazione del gruppo di Wolfsburg ha predisposto un piano di risparmio da circa 4 miliardi di euro. Tra le misure previste, c è una riduzione del 10% sugli stipendi e una sospensione degli aumenti salariali per il 2025 e 2026. Il ceo Oliver Blume giustifica queste scelte con i costi elevati legati al marchio Volkswagen, che si trova a fronteggiare una domanda in calo in Europa e una forte concorrenza da parte di BYD, ormai primo produttore globale di auto elettriche e ibride plug-in, in Cina.I sindacati, però, non ci stanno e puntano il dito contro il management, accusandolo di scaricare sui lavoratori le conseguenze di scelte discutibili: una transizione verso l elettrico gestita male e politiche di prezzo poco incisive. «La dirigenza non ha ancora presentato un piano chiaro per il futuro di Volkswagen», ha commentato Daniela Cavallo, presidente del consiglio di fabbrica, in una newsletter.L'intervento di Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it a Focus Economia al microfono di Sebastiano Barisoni.Assemblea Federchimica: serve più chimica per realizzare la transizione ecologicaL'industria chimica oggi in Italia vale 67 miliardi di euro e quasi 40 miliardi di export, con oltre 2.800 imprese e 112 mila addetti. Secondo uno studio realizzato da The European House Ambrosetti e presentato oggi nel corso dell Assemblea di Federchimica (Federazione nazionale dell Industria chimica) dal titolo L industria Chimica come Competenza abilitante per il Made In Italy e per lo Sviluppo Sostenibile, però, una politica industriale a favore del settore potrebbe portare una crescita del comparto. Secondo le stime pubblicate nello studio infatti, si parlerebbe di 22,2 miliardi di valore aggiunto e un beneficio economico a tutto il sistema manifatturiero che varrebbe 33,3 miliardi di euro, oltre che decine di migliaia di nuovi posti di lavoro.Permarrebbero però le criticità dei settori, esposti agli alti costi dell energia e delle materie prime che hanno subito una continua perdita di competitività ormai strutturale (il costo del gas storicamente circa 4 volte superiori rispetto altre aeree).Lo studio rappresenta una proposta corale che tutte le parti sociali di settore mettono a disposizione del Governo per promuovere iniziative a favore di un settore strategico come la Chimica. Dopo due anni consecutivi di contrazione (-4,1% nel 2022 e -6,7% nel 2023), per il 2024 si prevede una sostanziale stabilizzazione della produzione chimica in Italia (+0,5%). Il commento di Francesco Buzzella, Presidente Federchimica a Focus Economia.

Focus economia
Welfare e occupazione femminile

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024


Entro il 2030 sarà necessario reperire 176 miliardi di euro addizionali per garantire la sostenibilità del sistema di welfare del Paese. Questo il messaggio principale emerso nel rapporto 2024 del Think Tank "Welfare, Italia" supportato da Unipol Gruppo con la collaborazione di The European House Ambrosetti (TEHA), presentato oggi durante il Forum "Welfare, Italia" dal titolo "Quali opportunità per creare valore nel sistema di Welfare", aperto dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è tenuto a Roma presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia.Il sistema di welfare italiano è chiamato a rispondere ai crescenti bisogni di protezione all interno di un sistema economico con pochi margini di spazio fiscale, in quanto inevitabilmente condizionato da un quadro di finanza pubblica complesso e dalle nuove regole relative alla governance economica europea (nuove clausole del Patto di Stabilità e Crescita). Seppur in progressivo miglioramento, il quadro di finanza pubblica resta uno dei più complessi a livello europeo. La correzione di bilancio per l Italia è quantificabile in circa 13 miliardi di euro/l anno per i prossimi sette anni.Sul fronte gender equality non arrivano notizie migliori. Secondo un altro report realizzato da TEHA Group, l'Italia deve infatti puntare sull'aumento dell'occupazione femminile e sul miglioramento delle condizioni di lavoro delle donne già attive. La situazione lavorativa nel nostro paese resta critica, si legge nel documento. Il tasso di occupazione femminile è il più basso d'Europa, con un gap di 50 anni rispetto a Svezia e Finlandia. Ignorare il potenziale femminile significa rinunciare al 50% dei talenti in un mercato del lavoro in evoluzione. Più di una donna su due nel mondo è preoccupata per i propri diritti, sicurezza e salute fisica e mentale. Quando le donne vivono in sicurezza e salute, sono più produttive e apportano competenze vitali all'economia. Colmare il gender gap salariale e aumentare l'occupazione nel G20 potrebbe generare 11,1 trilioni di dollari, pari al 12,3% del PIL del G20. L'emancipazione economica è fondamentale, ma la disparità finanziaria persiste: solo il 58% delle donne in Italia possiede un conto corrente personale. L'imprenditoria femminile può essere un motore di empowerment economico, se non replica le dinamiche del lavoro dipendente o si limita a settori tradizionali. In Germania, il salario minimo introdotto nel 2015 ha ridotto il gender pay gap, specialmente nelle fasce di reddito più basse.Il commento di Valerio De Molli - Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti a Focus Economia.Blitz sulla manovra, tagli Irpef confermati. Dalle banche 3-4 miliardi in due anniQuesta sera alle 20:00 sul tavolo del Consiglio dei ministri arriveranno, insieme al Documento di bilancio per l'Unione europea (che va presentato entro oggi), anche la Legge di Bilancio vera e propria e il decreto fiscale collegato. Il testo del decreto fiscale è necessario per garantire la copertura delle spese previste e della legge di bilancio, ed è stato anticipato ad oggi: in origine era previsto per lunedì.La manovra, il cui importo si aggira sui 24-25 miliardi, punta sulla razionalizzazione delle spese e sul recupero di 3-4miliardi in due anni dalle banche, attraverso le imposte differite. Tra le aree di intervento dovrebbero essere confermati il taglio del cuneo fiscale e le tre aliquote Irpef, oltre a fondi per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione e per la sanità.Le ultime notizie parlano di un confronto con le banche in corso, la conferma degli interventi in favore dei redditi medio bassi e delle famiglie con figli, nessun aumento di tasse per persone e aziende (perché entrate necessarie a completare le coperture dovrebbero arrivare soprattutto da tagli e dalla razionalizzazione delle spese). I fondi per la manovra arriveranno da almeno 3 miliardi di spending, da affiancare ai quasi 6 miliardi dei due fondi su delega e pressione fiscale e ai 9 miliardi di deficit. In un impianto da completare con le nuove misure.Intorno a questo scenario si agitano però le richieste dei partiti, a cominciare da Forza Italia che ieri in un vertice con il vicepremier Antonio Tajani è tornata a premere per un taglio di altri due punti, dal 35 al 33%, dell'aliquota Irpef sui redditi fra 28mila a 50mila euro lordi. Il leader di Forza Italia oggi in Transatlantico ha voluto rassicurare: "Vediamo stasera, sono stati riuniti fino a ieri sera. Ora stanno facendo le ultime cose. Comunque non ci saranno nuove tasse, questo è sicuro".Altro terreno caldo è quello del fisco sulle persone. Per il momento il Governo si limita a parlare di conferma del sostegno ai redditi medio bassi. Sul taglio del cuneo fiscale si lavora per dividere il carico tra fisco e contributi, con un ipotesi che allarga un po i benefici limando lo scalone che oggi fa cadere ogni beneficio a 35mila euro con l introduzione di un decalage da 35 a 40mila. Ma le ambizioni della maggioranza sono più intense, e puntano a inserire un ulteriore riduzione fiscale con un aliquota del 33% anziché del 35% per i redditi del secondo scaglione. ....In un'intervista a La Stampa, di ieri, Carlo Cottarelli, economista, oggi direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani, ha detto che è "Troppo tardi per la spending e che il governo sarà costretto a fare tagli lineari". La spesa pubblica è composta sostanzialmente da tre voci, gli stipendi, l'acquisto di beni e servizi, e i soldi che lo Stato trasferisce a famiglie e imprese a vario titolo", ha ricordato l'ex commissario straordinario. "Ora, la spesa per stipendi non la puoi manovrare, anzi dovrai aggiungere soldi per i rinnovi salariali, considerato che il livello dei salari pubblici è al minimo storico rispetto a quelli privati». Senza una riforma strutturale per comprare a prezzi più bassi, l'unica cosa che si può fare è "comprare meno. Ma, anche qui, senza riforme strutturali, rischi di intaccare i servizi ai cittadini. Così finisce che hai un solo margine».Sul rischio che Comuni e Regioni, se subissero tagli, sarebbero poi costretti ad aumentare le tasse comunali e regionali per rientrare coi bilanci, Cottarelli non ha dubbi, è quello che succederà, "così a livello centrale puoi sempre dire che hai tagliato le tasse ai cittadini, e scaricare sugli enti locali il rialzo. È un gioco che è stato fatto spesso in passato».Ai microfoni di Sebastiano Barisoni, Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore e Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Ultim'ora
Welfare, entro il 2030 servono 176 mld aggiuntivi

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024 3:15


ROMA (ITALPRESS) - Il ruolo della prevenzione, la sostenibilità di medio-lungo termine del sistema, il ruolo del privato e degli investimenti sociali: sono alcuni dei temi affrontati dell'appuntamento annuale del Welfare Italia Forum, supportato da Unipol Gruppo con la collaborazione di The European House - Ambrosetti. Il Think Tank si pone da oltre un decennio come luogo di analisi, studio e riflessione sui temi del welfare, aperto al confronto tra i principali stakeholder pubblici e privati. Seppur in progressivo miglioramento, il quadro della finanza pubblica italiana resta uno dei più complessi in Europa. La correzione di bilancio per il nostro Paese è quantificabile in circa 13 miliardi di euro all'anno per i prossimi sette anni. Se a questa correzione si aggiungono gli incrementi della spesa previsti nelle diverse voci di welfare, entro il 2030 sarà necessario reperire 176 miliardi di euro addizionali per garantire la sostenibilità del sistema. col/mgg/gtr

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Lo "smantellamento" di Google, la vera identità di Satoshi Nakamoto e il legame tra stress lavorativo e salute mentale

Actually

Play Episode Listen Later Oct 10, 2024 39:09


Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta valutando lo smantellamento di Google per violazione antitrust. Nel frattempo, un documentario di HBO avrebbe svelato l'identità di Satoshi Nakamoto. Nella Big Story, supportata da The European House - Ambrosetti, parliamo del legame tra stress lavorativo e salute mentale e il ruolo della leadership nel promuovere un ambiente di lavoro sano. Lo facciamo con Elisa Milani, Project Coordinator di "Headway – A new roadmap in Mental Health" e Senior Consultant dell'Area Healthcare di The European House – Ambrosetti, e ⁠Matilde Leonardi - Direttore della Struttura Complessa Neurologia, Salute Pubblica, Disabilità e del Coma Research Centre della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta di Milano. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ultim'ora
Cirio "Il Piemonte è competitivo, primi per investimenti esteri"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 1:24


TORINO (ITALPRESS) - È un Piemonte che, nel complesso, cresce o consolida il suo posizionamento nell'87,2% degli indicatori di prestazione rispetto all'anno precedente e nel 73,9% rispetto al periodo pre-pandemico. Al contempo, però, rimane forte l'attenzione verso i cassintegrati del settore auto, per i quali la Regione stanzierà aiuti per 10 milioni di euro entro fine anno. Questa la fotografia sull'attrattività piemontese nei confronti delle imprese, che emerge dall'analisi realizzata da The European House - Ambrosetti e TEHA Group, presentata oggi nel Grattacielo Piemonte a Torino. "I dati sono buoni e continuano a essere al di sopra della media nazionale - commenta il presidente della Regione, Alberto Cirio - Siamo davanti alle altre regioni del Nord nei settori dell'aerospazio e dell'industria dell'auto e per il numero di immatricolazioni di studenti stranieri che vengono a studiare nelle università piemontesi. Ma soprattutto, il Piemonte è la prima regione italiana per investimenti esteri, la presenza delle multinazionali testimonia la buona salute dell'economia piemontese". xn3/pc/gsl

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Cirio "Il Piemonte è competitivo, primi per investimenti esteri"

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Play Episode Listen Later Oct 4, 2024 1:24


TORINO (ITALPRESS) - È un Piemonte che, nel complesso, cresce o consolida il suo posizionamento nell'87,2% degli indicatori di prestazione rispetto all'anno precedente e nel 73,9% rispetto al periodo pre-pandemico. Al contempo, però, rimane forte l'attenzione verso i cassintegrati del settore auto, per i quali la Regione stanzierà aiuti per 10 milioni di euro entro fine anno. Questa la fotografia sull'attrattività piemontese nei confronti delle imprese, che emerge dall'analisi realizzata da The European House - Ambrosetti e TEHA Group, presentata oggi nel Grattacielo Piemonte a Torino. "I dati sono buoni e continuano a essere al di sopra della media nazionale - commenta il presidente della Regione, Alberto Cirio - Siamo davanti alle altre regioni del Nord nei settori dell'aerospazio e dell'industria dell'auto e per il numero di immatricolazioni di studenti stranieri che vengono a studiare nelle università piemontesi. Ma soprattutto, il Piemonte è la prima regione italiana per investimenti esteri, la presenza delle multinazionali testimonia la buona salute dell'economia piemontese". xn3/pc/gsl

Focus economia
Viaggio nei consumi. Come va la Gdo?

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 2, 2024


Il contributo complessivo di Lidl Italia al Pil del Paese nel 2022 è stato pari a 7,2 miliardi, lo 0,4% del prodotto interno lordo, se si considera il complesso delle filiere attivate. Per capirne il peso occorre pensare che è il 22% in più del valore aggiunto del comparto siderurgico e 3,2 volte quello dei trasporti marittimi. (dati: The European House - Ambrosetti). Nel 2010 il discount in Italia valeva il 12,6% del mercato totale. Oggi vale circa il 23% e Lidl, all'interno di questa quota, pesa il 30%. La società ha investito sull'Italia 3,5 miliardi negli ultimi 10 anni e 2,1 miliardi negli ultimi cinque. Circa 1'80% dei prodotti private label è italiano, fattore che ha permesso di abbattere i costi durante i momenti più alti dell'inflazione.La notizia si inserisce nel contesto in cui, secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di settembre 2024 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2% su base mensile e aumenta dello 0,7% su base annua, dal +1,1% del mese precedente. Il calo dell'indice dei prezzi registrato a settembre è il primo segno meno registrato dall'Istat nell'anno 2024. Per quanto riguarda lo scorso mese, dunque, l'inflazione scende a +0,7%, il livello più basso registrato da inizio anno. Il calo del tasso d'inflazione si deve ancora all'evoluzione dei prezzi dei Beni energetici (-8,7% da -6,1% di agosto), ma risente anche del rallentamento su base tendenziale dei prezzi di alcune tipologie di servizi (ricreativi, culturali e per la cura della persona e di trasporto).Per contro, nel comparto alimentare, i prezzi aumentano lievemente il loro ritmo di crescita su base annua, contribuendo all'accelerazione dei prezzi del "carrello della spesa" (+1,1% da +0,6%). A settembre l'inflazione di fondo scende a +1,8% (dal +1,9% registrato negli ultimi tre mesi).È intervenuto a Focus Economia Massimiliano Silvestri, presidente LIDL Italia.Turismo, flussi 2024 in calo (-2,5%), pesa il caro-prezziDoccia fredda per il turismo, specialmente per quanto riguarda i turisti italiani e soprattutto a causa del caro-prezzi. Secondo i calcoli di Demoskopika che l'ANSA pubblica in anteprima, per il 2024 si prevedono 130,3 milioni di arrivi e 445,3 milioni di presenze, con un decremento rispettivamente del 2,5% e allo 0,4% rispetto al 2023, segnato da 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di pernottamenti. A pesare maggiormente la quota degli italiani rispetto al mercato estero: 63 milioni (-4,5%) con 208 milioni di pernottamenti (-2,5%). Per gli stranieri (51,8% del totale) stabili gli arrivi (-0,6%) e in crescita le presenze (1,4%).Il commento di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti al microfono di Sebastiano Barisoni.Guasto ferroviario a Roma: cancellati oltre 100 treni, ritardi fino a 4 oreSono più di un centinaio i treni cancellati, totalmente o parzialmente a causa del guasto che si è verificato sulla linea ferroviaria a Roma, con la disconnessione degli impianti delle stazioni Termini e Tiburtina. Mentre sono una quarantina gli Alta Velocità e gli Intercity che hanno ritardi superiori ai 60 minuti. Ritardi che potrebbero arrivare fino a 240 minuti, come avverte Trenitalia sul suo sito. La maggior parte dei treni soppressi, una sessantina, sono i regionali del Lazio. Una cinquantina invece i treni Av e gli Intercity. Dalle 6:30 di stamani la circolazione ferroviaria è stata sospesa a Roma Termini e Roma Tiburtina per un guasto alla linea.In una giornata già complicata per i passeggeri di treni per via del guasto elettrico a Roma si aggiunge per il nodo di Bologna un'altra serie di ritardi, sul fronte adriatico: sulla linea Bologna-Ancona c'è un guasto all'infrastruttura per cui dalle 13.25 la circolazione risulta rallentata. Il guasto è in località Villa Selva, tra Forlì e Cesena. I tecnici si stanno recando sul posto ma Trenitalia avverte che i convogli Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 50 minuti. Il guasto tecnico è stato risolto poco dopo le 14, comunica Trenitalia. La circolazione è tornata regolare ma i treni Alta Velocità e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 50 minuti. Il Frecciarossa 8807 Milano Centrale (11:35) - Taranto (19:46) ha registrato un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti.L'intervento di Ugo Arrigo, professore associato presso l'Università Bicocca di Milano.

il posto delle parole
Federico Rampini "Grazie, Occidente!"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 30, 2024 25:15


Federico Rampini"Grazie, Occidente!"Tutto il bene che abbiamo fattoMondadori Editorewww.mondadori.itÈ ora che qualcuno lo dica: «Grazie, Occidente!». Ma sono due parole che non incontrerete altrove. Tutto il bene che abbiamo fatto, a noi stessi e agli altri, è il supremo tabù di questa epoca. Nelle scuole non si insegna più la storia vera del progresso, che è nato a casa nostra e dove ha avuto un ruolo anche l'Italia. Invece nelle piazze e nella cultura contemporanea siamo sotto un processo permanente. È ora di ribellarsi, in nome della verità. Cinesi o indiani, brasiliani o africani, il mondo è popolato da miliardi di persone che devono la loro stessa esistenza… a noi. La scienza occidentale, pensiamo alla nostra medicina e alla nostra agronomia, è stata copiata e applicata dal resto dell'umanità con benefici immensi. Se la longevità è aumentata, la mortalità infantile è crollata, il livello d'istruzione è cresciuto nel mondo intero, è perché l'Occidente ha esportato progresso. Dove si combatte per migliorare i diritti umani – per esempio la condizione della donna – il paradigma da emulare siamo noi. Il nostro modello industriale ha sollevato dalla miseria grandi nazioni. La sfida per un'economia più sostenibile e per decarbonizzare l'ambiente sarà vinta grazie alla ricerca scientifica e all'innovazione tecnologica dell'Occidente. Viviamo in un'epoca in cui pronunciare queste verità è scandaloso, è proibito. Il conformismo dominante impone una versione bugiarda della storia, in cui la «razza bianca», europea o nordamericana, ha seminato solo distruzione, oppressione, sofferenze. L'idea stessa di progresso è disprezzata, siamo sottoposti a un lavaggio del cervello quotidiano per inculcare la certezza che l'Apocalisse è dietro l'angolo (per colpa nostra). In questo viaggio tra la storia degli ultimi secoli e la geopolitica del mondo contemporaneo, Federico Rampini approfondisce quel che l'Occidente è stato davvero per l'umanità. Quali tratti originali della nostra civiltà hanno fatto sì che da mezzo millennio il progresso nasca qui e non altrove? Perché la Cina e l'Iran oggi si definiscono «repubbliche», un concetto che non esiste in Confucio o nel Corano? Una lezione di onestà storica è urgente per le nuove generazioni, aiuta a ricostruire la nostra autostima e a vedere il futuro con più fiducia.Federico Rampini, editorialista del «Corriere della Sera», è stato vicedirettore del «Sole 24 Ore» e corrispondente de «la Repubblica» a Parigi, Bruxelles, San Francisco, Pechino e New York. Ha insegnato alle università di Berkeley, Shanghai e alla Sda Bocconi. È membro del Council on Foreign Relations, think tank americano di relazioni internazionali. Come esperto di geopolitica è public speaker per The European House – Ambrosetti. Ha pubblicato più di venti saggi di successo, molti tradotti in altre lingue, come i bestseller Il secolo cinese (Mondadori 2005) e L'impero di Cindia (Mondadori 2006). Tra più recenti, La seconda guerra fredda (Mondadori 2019), Oriente e Occidente (Einaudi 2020), Fermare Pechino (Mondadori 2021), Suicidio occidentale (Mondadori 2022) e La speranza africana (Mondadori 2023). È andato in scena a teatro con suo figlio Jacopo, attore, in Trump Blues e A cosa serve l'America. Ha realizzato il programma televisivo «Inchieste da fermo» per La7.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9843 - Olio extravergine d'oliva. Entro fine anno i prezzi potrebbero calare del 40%

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 20, 2024 3:47


Entro la fine dell'anno, il prezzo dell'olio extravergine di oliva nei supermercati potrebbe scendere sotto i 10 euro al litro. È questa la previsione di Zefferino Monini, Amministratore Delegato e presidente dell'omonima azienda umbra, che è leader di mercato in Italia nel comparto. La dichiarazione è stata resa nota in occasione della presentazione del terzo Bilancio di sostenibilità dell'azienda, redatto da The European House - Ambrosetti. Zefferino Monini stima che i consumatori potrebbero assistere a una diminuzione dei prezzi compresa tra il 30% e il 40%. Questo abbassamento dei costi potrebbe incentivare un aumento dei consumi a livello globale in particolare in paesi dove l'uso dell'olio extravergine non è consolidato. 

Ultim'ora
Il 20% degli italiani soffre di almeno un disturbo psichico

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Sep 16, 2024 2:02


MILANO (ITALPRESS) - Il 20% degli italiani soffre di almeno un disturbo psichico, in particolare ansia e depressione: è una percentuale superiore a quella della media europea. A fotografare la situazione del nostro paese è lo studio del 2023 "Headway - Mental health index 2.0", realizzato da The European House - Ambrosetti. Secondo questa indagine, concorrono al malessere italiano fattori contingenti e comuni al resto dell'Europa, quali le conseguenze della pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina e i flussi migratori. La situazione italiana è però resa più critica da specifici aspetti della nostra società, come le condizioni abitative precarie per un quinto circa della popolazione, la crisi economica e la mancanza di spazi verdi nelle grandi città. Allarmanti anche i dati relativi ai giovani entro i 19 anni raccolti dall'Unicef. In base a un recente studio, il suicidio è la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali e il 13% di chi ha meno di 19 anni soffre di un problema di salute mentale. Sono questi alcuni dei temi trattati da Cristina Colombo, primario dell'unità Disturbi dell'umore dell'IRCCS - Ospedale San Raffaele di Milano e professore ordinario di psichiatria dell'Università Vita-Salute San Raffaele, dove dirige la scuola di specializzazione di psichiatria e ha fondato il master in psicopatologia forense e criminologia clinica, intervistata da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell'agenzia di stampa Italpress.fsc/gsl

Notizie a colazione
Lun 9 set | I punti principali di politica economica emersi a Cernobbio

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Sep 9, 2024 18:12


Nel weekend la politica economica internazionale si è incontrata a Villa d'Este, a Cernobbio, in provincia di Como. Presente mezzo governo italiano, compresa la premier Giorgia Meloni, i grandi assenti sono stati proprio il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e il prossimo probabile Commissario europeo Raffaele Fitto. Con la giornalista di Class Cnbc Elisa Piazza facciamo il punto di quanto emerso dalla tre giorni della 50esima edizione del The European House - Ambrosetti. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ecovicentino.it - AudioNotizie
La premier Giorgia Meloni al Forum di Cernobbio, dall'Ucraina a Sangiuliano, ecco cosa ha detto

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 7, 2024 1:28


La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è l'ospite del giorno al Forum Teha (the European House Ambrosetti) di Cernobbio. A Villa d'Este la premier ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ieri ha partecipato alla prima giornata di lavori.

Focus economia
Focus Economia in diretta dal Forum Ambrosetti a Cernobbio

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 6, 2024


È iniziata questa mattina a Villa d'Este di Cernobbio, e si concluderà domenica 8 settembre, la cinquantesima edizione del Forum Ambrosetti dal titolo: "Lo scenario di oggi e domani per le strategie competitive".1° Think Tank in Italia, 4° nell'Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti al mondo su 11.175 a livello globale, il Forum Teha prende il via sul Lago di Como con il saluto di Valerio De Molli, CEO di The European House - Ambrosetti.Ospiti in sala imprenditori, politici e rappresentanti delle istituzioni. Tra i relatori diversi Capi di Stato e di Governo: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (in video collegamento), il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni; il Presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev; il Primo Ministro dell'Ungheria Viktor Orbán; Sua Maestà la Regina Rania Al Abdullah di Giordania. 12 i Governi rappresentati. Per l'Italia, oltre al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio, 9 Ministri. Nel corso della giornata dedicata all'Italia: Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle; Carlo Calenda, Segretario Nazionale di Azione e Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico.Tra gli argomenti al centro del dibattito italiano, senz'altro lo stato dei lavori sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Finora, stando all'Osservatorio del think tank "The European House Ambrosetti", che sarà presentato al Forum di Cernobbio (di cui La Stampa ha anticipato i contenuti), la previsione di spesa per il 2024 è di 43 miliardi di euro, e a metà anno il governo ha impegnato solo il 22% per cento di quanto stimato, ossia 10 miliardi in sei mesi. "Se il cammino dovesse proseguire a questa velocità, dice Begnozzi, «a fine anno si arriverebbe appena a 18,6 miliardi, meno della metà di quanto preventivato». L'Italia ha sì rispettato il calendario: dall'inizio del Recovery, sono stati raggiunti tutti i 269 traguardi previsti, ma per arrivare ai 618 obiettivi complessivi, ne restano ancora 349 da centrare in un anno e mezzo. I ritardi Uno dei punti critici riguarda i Comuni. Al 2024, il Pnrr ha messo in moto oltre 216 mila progetti e, dopo l'ultima revisione del governo - la terza -, ne sono stati eliminati circa 45 mila, lasciandone attivi 55 mila, il 25% del totale. A livello complessivo, circa un terzo è in ritardo, con un rallentamento medio di circa 13 mesi. Anche rispetto ai soli programmi gestiti dai Comuni, il 31% è in affanno. C'è anche un nodo geografico. Il maggior numero di progetti (44%) è concentrato al Nord, il 15% al Centro, mentre gli interventi al Sud e nelle isole rappresentano il 31% del totale. Il restante 10% è di ambito nazionale. «A livello di importo complessivo dei progetti attivati ad aprile 2024, pari a 128,7 miliardi di euro, al Sud è allocato solo il 36%: il requisito di almeno il 40% delle risorse allocabili destinato al Mezzogiorno non è ancora stato rispettato», scrivono gli esperti. Rispetto al totale, prosegue lo studio, il 14% dei progetti non è ancora stato avviato o è nelle prime fasi di avvio. Questa percentuale si abbassa al 2% per i progetti sviluppati dai Comuni, mentre è ancora al 19 per cento per i progetti destinati al Sud. Interviene: Valerio De Molli - Managing Partner e C.E.O. di The European House - Ambrosetti.Energia, Innovazione e indipendenza: a Cernobbio le sfide per il settore del gas naturalePer Snam l'impegno prioritario resta quello rivolto alla sicurezza energetica e all'autonomia della rete italiana nella gestione dei flussi di gas naturale anche in vista dell'arrivo dell'inverno. A tal proposito la società ha recentemente confermato che l'attività di riempimento degli stoccaggi sta procedendo molto bene, con il raggiungimento di un livello di scorte di circa il 92%, superiore alla media europea e con più di 2 mesi di anticipo rispetto al previsto e l'obiettivo di raggiungere a fine ottobre una giacenza prossima a 14 miliardi di metri cubi.Questo nell'ottica di un'indipendenza dal Gas Russo che negli ultimi anni si è progressivamente andata rafforzando. Il direttore commerciale e regolazione di Snam Gaetano Mazzitelli al meeting di Rimini ha ricordato che nel 2021 il gas russo era circa il 40% delle importazioni, nel 2022 è stato dimezzato al 20% e nel 2023 è stato praticamente azzerato attestandosi al 4%". "Un risultato straordinario - ha commentato - reso possibile dalla rapidità di intervento delle nostre istituzioni, dalle flessibilità infrastrutturali degli asset di Snam e da un portafoglio di approvvigionamento molto diversificato che non ha eguali in Europa".Tema molto caro a Snam anche quello della riduzione della Co2. Insieme a Eni la società ha appena annunciato l'avvio della fase sperimentale del loro impianto "Ravenna Ccs", nella città romagnola, frutto di una joint venture fra i due gruppi, che sancisce la prima esperienza in Italia di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica, la Ccs (Carbon Capture and Storage). L'obiettivo è arrivare nel 2030 a pompare nei giacimenti offshore esauriti della Romagna almeno 4 milioni di tonnellate all'anno. Ne parliamo con Stefano Venier, Ad di SNAM.A2A, per decarbonizzare le città servono 10 miliardi l'annoTra gli argomenti al centro del Forum di Cernobbio organizzato da The European House Ambrosetti c'è sicuramente quello dell'energia, a partire dalla presentazione dello studio "Sostenibilità urbana. Decarbonizzazione, elettrificazione e innovazione: opportunità e soluzioni per città future-fit" realizzato da Teha Group con A2A e il contributo scientifico di ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), presentato oggi a Villa d'Este. Nello scenario che emerge dallo studio spicca la proposta di un pacchetto d'investimenti da oltre 271 miliardi di euro entro il 2050 per rendere possibile il processo di decarbonizzazione e il miglioramento dell'efficienza e della qualità della vita nelle città italiane, attivando una serie di leve già oggi disponibili e dimezzando le emissioni delle città. Tra le azioni individuate l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti, elettrificazione dei trasporti, diffusione di pompe di calore elettriche, crescita del teleriscaldamento. L'ipotesi di investimento di 10 miliardi all anno fino al 2050 in questi settori, per complessivi circa 271 miliardi sommando tutti gli interventi, porterebbe a un taglio del 52% delle emissioni delle città, che passerebbero dagli attuali 62 milioni di tonnellate di CO2 a 30. Ne parliamo con Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di A2a.Assiom Forex: taglio tassi infonde ottimismo, 40% operatori punta su borse in rialzoLe prospettive di un taglio dei tassi d'interesse a breve infondono maggiore ottimismo sull'andamento dei mercati finanziari in autunno. Ma, allo stesso tempo, i dubbi sulla crescita globale impongono una certa cautela. Per l'89% degli operatori di Assiom Forex le Borse navigheranno su livelli attuali o spingeranno al rialzo, ma senza eccedere. E' la fotografia che emerge dal sondaggio di agosto condotto da Assiom Forex fra i suoi associati in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor. Approfondiamo con Chiara Di Michele di Radiocor

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9266 - Agroalimentare e Retail la roadmap del futuro tra sostenibilità, lotta all'italian sounding e innovazione

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jun 13, 2024 5:19


Il Forum Food 2024, organizzato da The European House - Ambrosetti, rappresenta un punto di riferimento per il settore agroalimentare italiano, evidenziando le sfide attuali e le strategie future per affrontarle. Tenutosi a Bormio il 7 e 8 giugno 2024, il forum ha riunito esperti, aziende e istituzioni per discutere tematiche cruciali come la sostenibilità, l'innovazione e la competitività internazionale del settore.

Ultim'ora
Agrifood Magazine - 5/6/2024

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 5, 2024 6:29


ROMA (ITALPRESS) - In questo numero di Agrifood Magazine, prodotto dall'Italpress in collaborazione con TeleAmbiente:- Ue impone tariffe proibitive sui cereali russi- Ristorazione, 4 miliardi di investimenti previsti nel 2024- Pizza, settore in crescita, operatori ottimisti sul futuro- Il carrello è più caro ma gli italiani scelgono la qualitàabr/gsl

Actually
Come si fa (davvero) innovazione in azienda e il cambiamento del settore degli eventi

Actually

Play Episode Listen Later May 31, 2024 34:25


Direttamente dal Technology Forum di The European House - Ambrosetti, Riccardo Haupt ci racconta dell'idea che più lo ha colpito in questi giorni. Nella Big Story, insieme a Cosmano Lombardo, CEO di SearchOn e ideatore del WeMakeFuture Festival, parliamo di come sta cambiando il settore degli eventi, tra nuovi modelli di business e nuovi modelli fisici e digitali. Se non sai ancora chi votare alle elezioni dell'8-9 giugno ecco qualcosa che può aiutarti: Ma chi voto, il nostro strumento attraverso cui puoi scoprire la tua vicinanza coi partiti candidati alle elezioni europee. Provalo qui Per accedere ad altri podcast, newsletter e contenuti speciali (tra cui Actually Bio) puoi sostenere Will attraverso la membership. Abbonandoti con il codice ACTUALLY15 hai uno sconto del 15% sui piani annuali! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Biden vara dazi del 102,5% sulle auto elettriche made in Cina. E Stellantis apre ai cinesi

Focus economia

Play Episode Listen Later May 14, 2024


Dazi al 102,5% sulle auto elettriche; del 25% sulle loro batterie al litio; del 50% su chip e su pannelli solari. E ancora dazi su prodotti medicali, minerali critici, acciaio. È una raffica di restrizioni quella varata da Washington il 14 maggio contro le importazioni dalla Cina: secondo le stime della Casa Bianca, saranno colpiti circa 18 miliardi di dollari di merci. Le misure entreranno in vigore tra quest anno e il 2026. Nel mirino, settori strategici, come i semiconduttori e l energia verde, sui quali l'Amministrazione Biden ha riversato centinaia di miliardi di dollari in sussidi alla produzione.Nel nome del made in Usa, da quest anno, i dazi sulle auto elettriche cinesi vengono moltiplicati quasi per quattro, al 102,5% dall attuale 27,5%, un livello che già lascia i produttori cinesi fuori dal mercato statunitense. Nel primo trimestre del 2024, Geely è stata l unica casa cinese a esportare con il proprio marchio negli Stati Uniti, dove ha venduto 2.217 veicoli, secondo i dati della China Passenger Car Association. Altre 60mila vetture cinesi sono arrivate nel Paese, ma sotto brand Usa, soprattutto Buick (General Motors). Intanto adesso è proprio vero, Stellantis porterà e venderà auto cinesi in Europa e non solo. «Appena 7 mesi dopo l annuncio abbiamo il closing dell accordo vincolante fra Stellantis +1,61% e Leapmotor, che era stato firmato a ottobre. Ma la pianificazione è solo il 10%, il 90% è rappresentato dall esecuzione. Ora entriamo nella fase operativa» della partnership. Parola di Carlos Tavares, amministratore delegato del supergruppo nato da Psa e Fca a inizio 2021. L annuncio è arrivato durante la conferenza stampa congiunta con Zhu Jiangming, fondatore e Ceo del produttore cinese. A ottobre 2023 Stellantis è diventata azionista strategico di Leapmotor con un investimento da 1,5 miliardi di euro, acquisendo una partecipazione di circa il 20%. L'accordo, però, prevedeva anche la costituzione di Leapmotor International, una joint venture 51-49 guidata da Stellantis, con diritti esclusivi per l esportazione, la vendita e la fabbricazione dei prodotti Leapmotor al di fuori della Cina. Ed è proprio la jv ad essere ormai nel pieno avvio delle operazioni.Ne parliamo con Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 Ore e Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore.Superbonus, blitz Fdi in commissione per frenare il no di Forza Italia. Rinvio Sugar taxAumenta da 19 a 20 il numero dei componenti della commissione Finanze del Senato che sta esaminando il decreto superbonus. Lo riferiscono le opposizioni spiegando di aver ricevuto una comunicazione dal presidente del Senato. La maggioranza aumenterà di un componente - spiega il senatore Stefano Patuanelli M5s - è una facoltà che si ha e si fa quando cambiano gli equilibri, ma va prima comunicata all'aula. Quindi è una forzatura politica ma è anche regolamentare. E un tema che solleveremo, aggiunge la senatrice Pd Beatrice Lorenzin. Il senatore aggiunto, riferiscono le opposizioni, dovrebbe essere Salvatore Sallemi di FdI. Nominare un nuovo membro della commissione Finanze del Senato per evitare che venga bocciato l emendamento del governo sullo spalma-crediti derivanti dal Superbonus. È quanto sta accadendo a Palazzo Madama, come viene riportato da fonti parlamentari che sottolineano come la decisione sia stata presa per superare il no già annunciato di Forza Italia - e su cui convergono anche le opposizioni - alla retroattività della norma proposta dall esecutivo, e consentire alla maggioranza di avere comunque i numeri. Il senatore in questione è Salvo Sallemi di FdI che, come riporta una comunicazione del capogruppo Lucio Malan, cessa di far parte della 2ª commissione Giustizia ed entra a far parte come membro della 6ª commissione Finanze. Fonti dell opposizione fanno notare che è una cosa che si può fare ma non la fai alla vigilia del voto e andrebbe comunicata all'aula nella prima seduta utile.La commissione Finanze del Senato è composta da 19 senatori, di cui 10 della maggioranza e 9 dell'opposizione. Per la maggioranza 6 sono di FdI, 2 della Lega, 1 di Fi e 1 di Noi moderati. Per le opposizioni PD e M5s hanno entrambi 3 senatori ciascuno, Iv ha un senatore, 1 è dell Autonomia e 1 del gruppo misto. Se il Dl Superbonus non sarà modificato, voteremo contro. Così il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani ha avvisato oggi la maggioranza. Pronti a confrontarci da stamattina, ha aggiunto riferendosi ai senatori di Forza Italia. Tajani contesta la retroattività della norma che spalma i crediti su dieci anni. Intanto sono arrivati alla commissione Finanze del Senato, secondo quanto si apprende, gli attesi pareri del Mef ai subemendamenti che modificano l'emendamento del governo al decreto Superbonus. Sono contrari, viene riferito, i pareri sulle modifiche proposte da Fi per togliere la retroattività dell'allungamento a 10 anni delle detrazioni del Superbonus. Sul tema della sugar tax, invece, si attende una riformulazione del Mef che individui la copertura per il rinvio a gennaio 2025, pari a circa 72 milioni. Sugar tax verso il rinvio al 2025. Fonti di Palazzo Chigi fanno sapere di un accordo trovato sullo slittamento dell imposta sulle bevande zuccherate che, a differenza della plastic tax, non era stata prorogata dall emendamento del Governo al decreto Superbonus (all esame della commissione Finanze del Senato) e su cui, quindi, incombe l'entrata in vigore dal 1° luglio 2024. Il tentativo di differire l'entrata in vigore è stato sottolineato anche dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti: « Stiamo facendo in queste ore uno sforzo per cercare, molto faticosamente, una copertura finanziaria per rinviare l'entrata in vigore» della sugar tax «al 1° gennaio del 2025». E, ha aggiunto Giorgetti, «credo che alla fine ci arriveremo però credo che non sia questo il tema centrale di politica economica di questo Paese».Ne parliamo con Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.Radio24 allo "Scenario delle Professioni: oggi e domani" a CernobbioPer il terzo anno consecutivo, TeamSystem e The European House Ambrosetti organizzano oggi a Villa Erba a Cernobbio "Lo Scenario delle Professioni: oggi e domani", una giornata di riflessione sui possibili impatti dei trend in atto sul mondo delle professioni. Più di 1.500 i partecipanti, in presenza o collegati in streaming. Il Forum ha affrontato diversi temi. La mattina "Il futuro oggi: come l'Intelligenza Artificiale sta cambiando il nostro mondo" e "L'evoluzione delle Professioni e l'impatto dell'AI", mentre il pomeriggio "La Riforma Fiscale alla prova dei fatti: decreti attuati e futuri sviluppi" e "Come cambia il lavoro: Il ruolo delle professioni per imprese e professionisti".L'evento è stato arricchito dai contributi di accademici, business leader e rappresentanti istituzionali, come Maurizio Leo (Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze), Alessio Butti (Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all'Innovazione Tecnologica), Nunzia Ciardi (Vice Direttore Generale dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) ed Elbano de Nuccio (Presidente, Consiglio Nazionale Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili).La giornata è stata aperta dal benvenuto di Federico Leproux (CEO, Gruppo TeamSystem).Da uno studio sviluppato da The European House Ambrosetti in collaborazione con TeamSystem, emerge che il 70% degli studi professionali è attivo con iniziative legate all'implementazione dell'Intelligenza Artificiale. Positive le prospettive dei professionisti: il 76,7% è consapevole del ruolo trasformativo dell AI, mentre l 80% è fiducioso della qualità dei contenuti generati dall AI. L AI è un mercato destinato a crescere a tassi annui di circa il 40% fino al 2030.Ne parliamo con Federico Leproux, ad TeamSystem.

Focus economia
Ambrosetti: lo scenario dell'economia e della finanza

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 2, 2024


Inizia venerdì 5 aprile a Villa d'Este di Cernobbio, per concludersi sabato 6 aprile, il Workshop "Lo scenario dell'economia e della finanza". Missione e ambizione del Workshop sono quelle di offrire alla classe dirigente internazionale e italiana un occasione di approfondimento seria e qualificata supportata da analisi e ricerche sugli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali e sulle loro implicazioni per le imprese e per i Paesi. Intanto oggi: l'indice Pmi manifatturiero dell'Italia torna a segnalare crescita dopo un anno, con una lieve espansione sia degli ordini che della produzione. L'indice Hcob Italy Manufacturing Purchasing Managers' Index è risultato a 50,4 a marzo da 48,7 di febbraio, tornando per la prima volta dal marzo 2023 sopra la soglia dei 50 punti che separa la contrazione dall'espansione dell'attività manifatturiera. "Il settore manifatturiero italiano può tirare un sospiro di sollievo", è il commento di Tariq Kamal Chaudhry, economista della Hamburg Commercial Bank che elabora l'indice in collaborazione con S&P Global.Ne parliamo con Valerio De Molli - Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.La Cina scatena la nuova febbre dell'oroIl prezzo dell'oro continua a correre: ieri sul mercato di New York le quotazioni spot dei lingotti hanno toccato quota 2.265,73 dollari l'oncia, in rialzo dell 1,6% rispetto alla chiusura di giovedì scorso. Per il metallo giallo è il nuovo record assoluto che ritocca la serie di massimi che si erano registrati nelle ultime sessioni con un grammo d oro che vale 79,9 dollari o se vogliamo 73,4 euro. A dare slancio al rally, spiegano gli operatori di mercato, sono le indicazioni che presto la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse, in un contesto in cui il prezzo è già sostenuto dalle tensioni geopolitiche internazionali e dalla forte domanda di mercato proveniente in queste settimane soprattutto dalla Cina. Secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg, sono diversi trimestri che la domanda cinese resta sostenuta con la banca centrale cinese che ha aumentato notevolmente le sue riserve di lingotti, facendo acquisti in tutti gli ultimi 16 mesi. Oltre a questo l'acquisto di oro sta guadagnando popolarità tra i giovani cinesi.Ne parliamo con Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.it.Musk contro Telecom Italia: «Blocca lo sviluppo di Internet veloce»Starlink, la società di Elon Musk, sostiene che l'introduzione di internet veloce in Italia è ostacolata dal maggior operatore telefonico del Paese (cioè Telecom Italia) con possibili ripercussioni per i servizi nel sud dell'Europa e in nord Africa. E quanto emerge da denuncia presentata all'autorità italiana di vigilanza per le comunicazioni e al Ministero dell'Industria poco prima di Pasqua dalla stessa Starlink. Dalla società guidata da Elon Musk, sostengono che Telecom Italia non abbia rispettato per mesi le norme che le imponevano di condividere i dati dello spettro per evitare interferenze di frequenza con le sue apparecchiature. Accuse respinte da Telecom, secondo la quale si tratterebbe di una ricostruzione parziale dei fatti. Il punto è che la mancanza di accesso ai dati sta rallentando fortemente l'installazione di nuove apparecchiature di proprietà di Starlink, che è di fatto un fornitore di Internet via satellite di proprietà di SpaceX, fondata e amministrata da Elon Musk. Intanto oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato: «Noi dobbiamo come Ministero garantire le parti e quindi Tim, i dati e le informazioni che possiede, e nel contempo consentire ad attori come Starlink e altri di utilizzare questa nuova tecnologia a beneficio di tutti. Sarà il ministero parte protagonista nella mediazione e nel confronto tra gli attori e nell individuazione di una soluzione migliore che e possa garantire l interesse nazionale».Ne parliamo con Andrea Biondi, Sole 24 Ore.Sanità in affanno, l'Italia spende la metà di Germania e FranciaSecondo la Relazione al Parlamento sulla gestione dei servizi sanitari regionali appena depositata dalla sezione Autonomie della Corte dei conti, la spesa pubblica italiana per la sanità oscilla oggi intorno ai 131 miliardi, contro i 427 della Germania, i 271 della Francia e i 230 del Regno Unito. Nel rapporto al prodotto interno lordo, che misura in modo più efficace il confronto internazionale, noi ci fermiamo al 6,8%, mentre la Germania arriva al 10,9%, la Francia al 10,3% e il Regno Unito al 9,3%. Il grado di condizionamento imposto dallo stato dei conti pubblici e dal livello del debito si fa ancora più evidente quando si guarda alle dinamiche degli ultimi anni. Fra 2016 e 2022 l'Italia ha realizzato la crescita economica più modesta fra i grandi Paesi del continente, con un +6,6% che si confronta con il +8,5% della Germania, il +8,2% della Francia e il +10,2% del Regno Unito. Ma è anche l'unica ad aver aumentato la spesa sanitaria meno del prodotto interno lordo: nello stesso periodo il contatore segna +6,6%, mentre Berlino, Parigi e Londra hanno fatto segnare valori fra il 24,8 e il 25,4%, a ritmi cioè circa quattro volte superiori a quelli italiani. In sintesi estrema, a parità di potere d'acquisto la spesa sanitaria italiana per abitante (3.255 dollari all anno; circa 3.018 euro) è il 47% di quella tedesca (6.930 dollari) e il 57,9% di quella francese (5.622). Ne parliamo con Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.

Focus economia
Piano da 1,2 miliardi in Sicilia per fermare il declino industriale

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 28, 2024


La Sicilia è ultima in Italia per incidenza del settore industriale sul totale del valore aggiunto della regione con un 13,1% persino dopo la piccola Calabria. Soffre anche per attrattività di investimenti diretti esteri, come altre regioni del Mezzogiorno. A ciò si aggiunge la condizione infrastrutturale dell'Isola e in particolare delle aree industriali dove è ormai urgente intervenire per fissare, in alcuni casi, le condizioni minime di vivibilità.Per questa ragione assume un'importanza centrale Piano industriale della Sicilia, presentato questa settimana nell'ambito della seconda edizione dell Act Tank Sicilia, il forum, organizzato da The European House - Ambrosetti e dalla Regione Siciliana.Ci colleghiamo con Pio Parma, Senior Consultant e coordinatore dell'iniziativa Act Tank Sicilia - The European House - Ambrosetti.Tlc: Swisscom (Fastweb) annuncia l'acquisizione di Vodafone ItaliaSwisscom (Fastweb) ha annunciato l'acquisizione di Vodafone Italia. La transazione, che dovrebbe concludersi entro la fine del 2024, creerà il primo operatore Ftth (Fiber to the Home, cioè fibra fino a casa) in Italia con una quota di mercato del 36%.In mattinata anche Vodafone Group ha emesso un comunicato per confermare le trattative esclusive I due gruppi hanno trovato un accordo sul prezzo di acquisto in via preliminare di 8 miliardi di euro in contanti e senza debiti. La prevista fusione tra Vodafone Italia e Fastweb unirebbe infrastrutture mobili e fisse, creando un gruppo leader basato sulla convergenza dei business. Ne parliamo con Andrea Biondi de Il Sole 24 Ore.Cina, lo spettro di un nuovo fallimento immobiliare. Chiesta la liquidazione per Country GardenIn Cina, dopo Evergrande, anche Country Garden - l'altro colosso malato del mattone - è sempre più nei guai. Il gigante immobiliare ha ricevuto una richiesta di liquidazione da parte di uno dei suoi creditori. L'istanza, presentata all'Alta Corte di Hong Kong da Ever Credit Limited, riguarda il mancato pagamento di un prestito di 1,6 miliardi di dollari di Hong Kong (190 milioni di euro). La data della prima udienza è stata fissata per il 17 maggio e la società ha già dichiarato che si opporrà a tale mossa con fermezza. La società il mese scorso ha messo in vendita una serie di hotel, uffici e altre proprietà nella città di Canton per raccogliere fino all'equivalente di circa 490 milioni di euro. Ma la bolla immobiliare sembra essere solo una delle spie di un Paese in seria difficolta. Ascoltiamo le analisi di Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Il Sole24 Ore.

Ultim'ora
Italiani troppo sedentari, Decathlon promuove la pratica sportiva

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 14, 2024 2:23


ROMA (ITALPRESS) - Riportare la pratica sportiva dei cittadini al centro dell'agenda politica, così da migliorare i dati preoccupanti che piazzano l'Italia tra i primi posti della sedentarietà tra i Paesi OCSE. È l'obiettivo del Forum Osservatorio Valore Sport. La seconda edizione dell'iniziativa si è conclusa con un convegno organizzato da The European House Ambrosetti allo Stadio Olimpico di Roma. Decathlon Italia è stato per il secondo anno consecutivo uno dei partner principali del progetto. spf/fsc/gtr

Ultim'ora
Emiliano "Con l'Autonomia avremo 20 Stati diversi"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 9, 2024 1:39


BARI (ITALPRESS) - “L'autonomia differenziata è un modo per pasticciare l'ordinamento giuridico italiano. Avremo venti Stati diversi, ognuno di questi avrà la possibilità di legiferare nelle materie che già sono di competenza delle Regioni, più le 23 che possono essere richieste come supplementari”.Lo ha affermato questa mattina a Bari il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a margine della tappa del roadshow 2024 della piattaforma internazionale Verso Sud di The European House - Ambrosetti.“È un modo - ha aggiunto - per irrigidire il bilancio dello Stato, nel senso che porteremo via come Regioni molto denaro dal centro, per cui quando sarà il momento (come succede in casa) di dovere spendere dei soldi per qualche Regione che ha un'esigenza particolare, sia pure transitoria, lo Stato probabilmente non avrà i soldi per farlo, un po' come quando si anticipano le eredità. Ogni Regione si porta a casa il pezzo della casa della famiglia, che era lo Stato una volta. Questo Stato si indebolirà in maniera molto forte". xa2/pc/gtr

Si può fare
Ma dove scappano i RAEE?

Si può fare

Play Episode Listen Later Jan 20, 2024


Nell’Italia campione europea del riciclo segna il passo la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (i RAEE) dai quali si potrebbero ricavare materie prime strategiche. Perché? Li raccogliamo davvero poco o la raccolta patisce il saccheggio di malintenzionati? Chiediamo un parere a Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE, e a Giorgio Arienti, direttore generale di Erion WEEE.Con Lorenzo Tavazzi, partner di The European House - Ambrosetti, proviamo a stimare quanto sarebbe il risparmio in termini di importazioni di Materie Prime Critiche se l’Italia riuscisse ad allinearsi ai target di raccolta dei best performer europei.Omar Cescut, direzione commerciale e marketing per BTT SRL, azienda del Gruppo Lem Industries, illustra come sia possibile realizzare impianti per il recupero di RAEE da utilizzare poi per il settore gioielliero.Nadia Nespoli è la fondatrice del Laboratorio Artemisia, presso la Casa di reclusione di Milano-Bollate, che permette di far conoscere ed esprimere l'arte ai detenuti.Si Può Fare nel Sociale - Angeli del BelloSi chiamano Angeli del Bello, sono un gruppo di cittadini che ogni settimana ripuliscono parchi e quartieri. Noi siamo andati a vedere come lavorano gli Angeli del Bello di Milano.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8359 - Quasi il 30% del fatturato delle produzioni tipiche italiane proviene dalla Marca del Distributore

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jan 16, 2024 6:51


Il rapporto “Marca del Distributore e Made in Italy: il ruolo della Distribuzione Moderna”, realizzato da The European House - Ambrosetti per ADM - Associazione Distribuzione Moderna, è stato presentato oggi 16 gennaio al convegno inaugurale di Marca by BolognaFiere 2024.Dai primi dati emerghe che quasi il 30% (27,2%) del fatturato delle produzioni tipiche locali italiane, pari a 8,5 miliardi di euro, viene generato direttamente dalla Distribuzione Moderna attraverso i marchi del distributore. Si evidenzia, inoltre, come per i prodotti italiani i marchi del distributore valgano all'estero 4 miliardi di euro, l'8% del totale delle esportazioni internazionali food & beverage di prodotti Made In Italy.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8313 - Fatturato record di 25 miliardi nel 2023 per i prodotti a marca del distributore

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jan 10, 2024 4:40


Pubblicata l'analisi “Marca del Distributore e Made in Italy: il ruolo della Distribuzione Moderna” realizzata da The European House - Ambrosetti per ADM - Associazione Distribuzione Moderna, che sarà presentata durante il convegno inaugurale di Marca by BolognaFiere 2024 in programma il prossimo 16 gennaio.

Si può fare
Arabia Saudita in handbike: l'impresa di Matteo Parsani

Si può fare

Play Episode Listen Later Dec 17, 2023


Conosciamo l'Arabia Saudita grazie ai racconti di chi ci è stato, come Damiano Crognali, o chi ci vive come Matteo Parsani, docente di Matematica applicata e Scienze computazionali al Kaust - King Abdullah University of Science and Technology. Il professore, diversamente abile dal 2017, percorrerà più di tremila km in un mese in hand bike per tutta la penisola arabica per dimostrare che si possono superare anche limiti fisici.Con Benedetta Brioschi, responsabile della practice Food&Retail&Sustainability di The European House - Ambrosetti, parliamo di dissalazione in Arabia Saudita, un processo tecnologicamente molto sviluppato e diffuso in quelle zone, in grado di fornire acqua potabile ad oltre 30 milioni di persone.Chiudiamo con le possibili applicazioni di Pure.tech, un polimero innovativo in grado di assorbire CO2 e ossido di azoto: ne discutiamo con Carmelo Zappulla, fondatore e direttore esecutivo dello studio di architettura External Reference.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8003 - La guerra cambia il menù di 1 italiano su 3. L'indagine ColdirettiCensis

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Nov 24, 2023 4:16


Cambia il menù di oltre 1 italiano su 3, con il 35% dei cittadini che affronta la spesa quotidiana adottando strategie che vanno dal pranzo da casa in ufficio al taglio degli sprechi fino alla preferenza accordata ai prodotti italiani, riuscendo nella maggior parte dei casi a garantirsi la qualità di quanto mette nel piatto. È quanto emerge dall'indagine Coldiretti - Censis su “La guerra in tavola”, diffusa in occasione dell'apertura del Forum Internazionale dell'Agricoltura e dell'Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House – Ambrosetti a Villa Miani a Roma.

LMF Podcast
Una popolazione che invecchia: il nostro sistema sanitario è finanziariamente sostenibile? - UBS - Finance Explained

LMF Podcast

Play Episode Listen Later Nov 21, 2023 14:47


Il progressivo invecchiamento della popolazione e il calo della natalità sono due trend che stanno impattando sul sistema sanitario italiano, rischiando di renderlo meno sostenibile da un punto di vista finanziario e non solo. Ne abbiamo parlato con Daniela Bianco, Partner di The European House Ambrosetti e Direttrice Merdiano Sanità, e Teresa Gioffreda, Investment Strategist di UBS AM.Questo materiale è stato redatto senza particolare riferimento né a obiettivi d'investimento specifici o futuri, né alla situazione finanziaria o fiscale né tantomeno alle specifiche esigenze di un determinato destinatario ed è pubblicato solamente per scopi informativi. Le informazioni e le opinioni espresse si basano su dati attendibili provenienti da fonti affidabili, tuttavia non danno diritto ad alcuna pretesa riguardo alla loro precisione, accuratezza o completezza. UBS non si assume nessuna responsabilità sul contenuto di questo materiale o su eventuali perdite o danni derivanti dal suo uso o dall'affidamento sul suo contenuto. Riguardo ai termini finanziari, è possibile reperire informazioni aggiuntive a questo indirizzo: https://www.ubs.com/it/it/assetmanagement/funds/glossary.html. Indipendentemente dallo scopo, il presente materiale non può essere riprodotto o distribuito senza l'autorizzazione scritta di UBS. © UBS 2023. Il simbolo delle chiavi e UBS sono fra i marchi protetti di UBS. Tutti i diritti riservati.

Focus economia
Metà degli italiani non dichiara redditi e il 14% paga il 62% del totale delle imposte sui redditi

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 8, 2023


Squilibri nella distribuzione per fasce di reddito e in quella territoriale. Con un peso spostato tutto sul ceto medio. E con il convitato di pietra dell evasione e del sommerso che creano effetti distorsivi. L'irpef mostra profonde asimmetrie, come conferma la settima edizione della regionalizzazione sul bilancio del sistema previdenziale italiano a cura di Itinerari previdenziali in collaborazione con Cida (confederazione italiana dirigenti e alte professionalità) presentato ieri al Cnel. Ospite Alberto Brambilla, presidente di Itinerari previdenziali.Zes unica, Campania e Calabria esempi virtuosiA partire dal 1° gennaio 2024, la Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno (ZES Unica) sostituirà le attuali otto ZES (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna). The European House Ambrosetti ha organizzato oggi a Roma una Tavola Rotonda che vuole offrire alle Istituzioni e alle imprese uno strumento di rendicontazione delle attività svolte ad oggi e di orientamento per la governance e il successo della ZES Unica. Ci racconta i risultati dell'indagine Cetti Lauteta, responsabile di Scenario Sud The European House Ambrosetti.Risparmiati grazie al riciclo 56 terawattora di energia per un valore di 3 miliardi di euroÈ iniziata ieri martedì 7 novembre Ecomondo il più importante evento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per l'economia circolare. Organizzata da Italian Exhibition Group SpA, quest'anno è alla sua 26ª edizione e durerà fino al 10 novembre in Fiera a Rimini. È una manifestazione B2B2G (business to business to government), punto di incontro tra industria, stakeholder, policy maker, opinion leader, autorità e amministrazioni locali, mondo della ricerca universitaria e delle agenzie governative: mette a sistema gli elementi che definiscono le strategie di sviluppo delle politiche ambientali dell'Unione europea per la decarbonizzazione. Ne parliamo con Ignazio Capuano, Presidente Conai.

il posto delle parole
Federico Rampini "La speranza africana"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 3, 2023 23:08


Federico Rampini"La speranza africana"Mondadori Editorewww.mondadori.itIl nostro futuro si giocherà in Africa. Il mondo la osserva con un'attenzione nuova. È il baricentro demografico del pianeta: lì si concentrerà la crescita della popolazione in questo secolo, mentre la denatalità avanza altrove. Un'altra sfida riguarda le materie prime, in particolare materiali strategici nella transizione verso un'economia sostenibile: molti dei minerali e metalli rari indispensabili per i pannelli solari o le auto elettriche vengono estratti in Africa. Del continente gli italiani conoscono solo una narrazione pauperistica e catastrofista. L'Africa è descritta come l'origine della «bomba migratoria» che si abbatterà su di noi. Viene compianta come la vittima di tutti gli appetiti imperialisti e neocoloniali: quelli occidentali o la nuova invasione da parte della Cina. Fa notizia solo come luogo di sciagure e sofferenze: conflitti, siccità e carestie, sfruttamento e saccheggio di risorse, profughi che muoiono attraversando il Mediterraneo.Dagli anni Settanta, quando si spensero le prime speranze di rinascita nell'epoca dell'indipendenza post-coloniale, l'Occidente ha mescolato la sindrome della pietà, i complessi di colpa e una «cultura degli aiuti umanitari» destinata a creare dipendenza e corruzione.Contro gli stereotipi s'impone una nuova narrazione. Ce la chiedono autorevoli personalità africane, che si riprendono il diritto di raccontare l'Africa così com'è davvero, senza piangersi addosso, ribellandosi ai luoghi comuni occidentali.L'Africa non è una nazione, è un continente immenso con diversità enormi, dal Cairo a Johannesburg, da Addis Abeba a Lagos. Non è solo sofferenza e fuga, come dimostra la sua straordinaria vitalità culturale. A New York, Londra e Parigi siamo invasi da romanzi, musica, film, pittura e mode creati da nuove generazioni di artisti africani. La diaspora brilla per le eccellenze: negli Stati Uniti i recenti immigrati dall'Africa hanno dato vita a una delle comunità etniche di maggior successo.Esiste un protagonismo africano. Sbagliamo quando descriviamo il continente soltanto come «oggetto» di manovre altrui (America, Cina, Russia, Europa). Senza ricadere nelle illusioni dell'Afro-ottimismo che già si sono accese e spente nei decenni passati, questo saggio è una provocazione contro la pigrizia intellettuale e un antidoto contro le lobby che usano l'Africa per i propri scopi. Il nostro sguardo deve cambiare perché lo sguardo degli africani su se stessi sta cambiando. Fallito il modello degli aiuti, fallite le dittature e gli statalismi, mentre c'è chi tenta di importarvi il «modello asiatico», noi europei dobbiamo uscire dalla nostra passività.Quasi un ventennio fa, Federico Rampini fece scoprire agli italiani un'Asia nuova, in vorticoso cambiamento, con i bestseller Il secolo cinese e L'impero di Cindia. Oggi affronta con lo stesso approccio spregiudicato il Grande Sud globale, guidandoci nella sua riscoperta senza paraocchi, da testimone in presa diretta, attraverso reportage di viaggio e dando la voce a personaggi che fanno la storia.Federico Rampini, editorialista del «Corriere della Sera», è stato vicedirettore del «Sole 24 Ore» e corrispondente de «la Repubblica» a Parigi, Bruxelles, San Francisco, Pechino e New York. Ha insegnato alle università di Berkeley, Shanghai e alla Sda Bocconi. È membro del Council on Foreign Relations, think tank americano di relazioni internazionali. Come esperto di geopolitica è public speaker per The European House – Ambrosetti. Ha pubblicato più di venti saggi di successo, molti tradotti in altre lingue, come i bestseller Il secolo cinese (Mondadori 2005) e L'impero di Cindia (Mondadori 2006). Tra più recenti, La seconda guerra fredda (Mondadori 2019), Oriente e Occidente (Einaudi 2020), Fermare Pechino (Mondadori 2021), Suicidio occidentale e Il lungo inverno (Mondadori 2022). È andato in scena a teatro con suo figlio Jacopo, attore, in Trump Blues e A cosa serve l'America. Ha realizzato il programma televisivo «Inchieste da fermo – America e Cina» per La7.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Mele
L'e-commerce ha cambiato la nostra vita?

Mele

Play Episode Listen Later Sep 6, 2023 7:35


Molti di noi hanno creduto che l'e-commerce avrebbe cambiato il mondo per come lo conoscevamo. Come ci dicono i dati raccolti dallo Studio realizzato da The European House - Ambrosetti in collaborazione con Amazon ci sono stati diversi risvolti positivi, vi raccontiamo qualiQuesta puntata è stata realizzata in collaborazione con The European House - Ambrosetti e Amazon

Focus economia
Pnrr, quanto costerebbero i ritardi in termini di Pil?

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 12, 2023


Ieri la Cabina di regia del Pnrr convocata dal ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto ha approvato le modifiche di 10 dei 27 obiettivi da raggiungere entro il 31 agosto per l'ottenimento della quarta rata da 16 miliardi di euro prevista dal Piano. Fitto ha confermato che il governo intende chiedere l'intera quarta tranche, senza prevedere un definanziamento e ha annunciato che andrà in Parlamento il 18 luglio per la relazione semestrale sul Pnrr. Oggi il ministro Fitto, a margine l'assemblea generale di Confindustria Bari-Bat in corso a Bari, è tornato a difendere l'azione di governo: "Se il dibattito di queste ore" sul Pnrr "fosse stato fatto con questa intensità nei due anni precedenti probabilmente oggi ci troveremo di fronte ad una situazione diversa". "Abbiamo - ha proseguito - preventivamente immaginato di definire queste modifiche sulla quarta rata ed è un metodo che utilizzeremo anche sugli altri obiettivi degli altri semestri, nel senso che l'idea che noi abbiamo non è quella di guardare alla scadenza immediata come si è fatto precedentemente ma l'idea che noi abbiamo è quella inevitabilmente di alla scadenza finale del programma e quindi stiamo ragionando con questo angolo di visuale". Intanto però non è ancora chiaro l'orizzonte entro il quale partiranno i bonifici da Bruxelles della terza e quarta rata. Un ritardo che potrebbe avere delle conseguenze dirette sia sulla crescita del Pil che sulle finanze pubbliche. Approfondiamo il tema con Carlo Altomonte, Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e Mario Rocco, Partner EY.Federdistribuzione, con la carta sociale sconti fino a 75milioni"L'iniziativa del Governo con la carta 'Dedicata a te' a sostegno delle famiglie è molto importante e fin da subito abbiamo assicurato la nostra collaborazione". Lo afferma il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli, in una nota diffusa a margine della presentazione della carta sociale dove spiega che "le aziende della Distribuzione Moderna mettono in campo uno sconto che si traduce in un investimento complessivo che può raggiungere i 75 milioni di euro, che si aggiungono ai 500 milioni di euro stanziati dal governo per l'acquisto, nei punti vendita, dei beni alimentari essenziali". Ne parliamo proprio con il presidente di Federdistribuzione, Carlo Alberto Buttarelli. Viaggio nei consumi. E-commerce e transizione digitale delle aziende in un contesto di alta inflazioneLunedì scorso The European House Ambrosetti, in collaborazione con Amazon ha avviato un progetto di ricerca sull'impatto dell'e-commerce sui cittadini e le imprese in Italia. Da questa indagine risulta che l incremento dei prezzi e del costo della vita è il problema maggiormente sentito per 7 italiani su 10 e che l e-commerce ha permesso a 6 italiani su 10 di aumentare o mantenere invariato il proprio potere di acquisto nell'ultimo anno. Non è però solo una questione di prezzi: secondo gli italiani, il canale online offre una maggiore reperibilità (65,0%) e una maggiore ampiezza dell'offerta sia in termini di numero che di varietà dei prodotti (78,2%). Il 48,2% degli individui di 14 anni e più ha effettuato acquisti online da privati. Ne parliamo con Riccardo Monti, Presidente del Gruppo Triboo.

Focus economia
Italia-Francia, sul tavolo dossier strategici

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 20, 2023


In queste ore si è tenuto il bilaterale, concordato dopo un intenso lavorio diplomatico, l tavolo, stando al comunicato diffuso dall'Eliseo, «questioni europee» in vista del Consiglio del 29-30 giugno e sul vertice Nato di Vilnius dell'11-12 luglio. L'allineamento è completo su tre fronti: la riforma del Patto di stabilità, il supporto a Kiev contro l'invasione russa e la tabella di marcia per l'adesione ucraina alla Nato. L'incontro però è stato utile anche per parlare di altri temi dove le distanze restano ampie: dalle Tlc, con il ruolo di Vivendi in Tim e Mediaset (Vivendi, azionista di riferimento delle due società con una quota pressoché identica, 22,9% in Mfe e 23,75% in Tim), alla Tav, all'Africa, fino alla stessa Expo. Delle due rivali di Roma, Riyad in Arabia Saudita, Busan in Corea del Sud, è la prima la più agguerrita. Macron ha già incontrato il principe saudita bin Salman e non è un mistero che la Francia simpatizzi per Riyad. Ma con Roma si è schierata l'Ue. Difficile per Parigi giustificare la decisione di smarcarsi. La premier Giorgia Meloni arrivando alla sede del Bie, a Parigi, per presentare la candidatura di Roma ad Expo 2030 ha dichiarato: "Sono qui per la candidatura di Roma a Expo 2030, e ovviamente parlerò con il presidente Macron dei tanti temi bilaterali su dossier strategici che ci accomunano". Quanto alle critiche mosse dal ministro dell'Interno francese, Gerald Darmanin, sulla gestione dei flussi migratori, "capisco i problemi di politica interna francese, ma non mi ci infilo", ha tagliato corto Meloni rispondendo ai cronisti che chiedevano un commento. Ne parliamo conCarlo Marroni de Il Sole 24 Ore. Materie prime critiche: cresce per l'Italia la dipendenza per le CRM - Critical Material Raw Oggi l'Ue lancia una nuova strategia per la sicurezza economica visto il nuovo "contesto di tensioni geopolitiche" ha detto la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, presentandola nuova strategia per la sicurezza economica europea. "Per la nostra sicurezza economica è importante proteggere, promuovere, associarsi", ha aggiunto von der Leyen che, rispondendo ad una domanda sulla Cina, ha spiegato come la nuova strategia non abbia come obiettivo un singolo Paese. E su questo spunto di cronaca torna importante ricordare che la produzione industriale italiana dipende, infatti, per 686 miliardi di euro (pari al 38% del PIL al 2022) da Paesi terzi per l'approvvigionamento dei materiali strategici. Uno scenario che mette in evidenza criticità e rischi se si pensa che, in un solo anno, tale esposizione è cresciuta del 22% (nel 2021 erano 564 miliardi di euro con un'incidenza complessiva sul PIL di circa il 33%). A tracciare questo quadro è lo studio "Le opportunità per la filiera dei RAEE all'interno del Critical Raw Materials Act" realizzato da The European House Ambrosetti e commissionato da Erion, il più importante Sistema multi-consortile italiano di Responsabilità Estesa del Produttore per la gestione dei rifiuti associati ai prodotti elettronici (RAEE Domestici, RAEE Professionali, Rifiuti di Pile e Accumulatori, Rifiuti di Imballaggi) e dei rifiuti di prodotti del tabacco. "Per un terzo delle Materie Prime Critiche censite l'UE è totalmente dipendente (100%) dalle importazioni di Paesi terzi. La dipendenza, unita alla crescente domanda e alla rilevanza delle Materie Prime Critiche in tecnologie chiave, rende vulnerabili le catene del valore" ha dichiarato Lorenzo Tavazzi, Partner di The European House - Ambrosetti. La Germania, che nel 2022 ha registrato il valore assolutomaggiore (1.074 miliardi), è al 32%, la Spagna (con 299 miliardi di produzione) al 23%, la Francia con 230 al 10%. Approfondiamo il tema con Danilo Bonato, Direttore generale di Erion Compliance Organization. Ey, Italia più attrattiva, crescono gli investimenti esteri L'Italia conferma nel 2022 il trend positivo come destinazione di investimenti diretti esteri, con la realizzazione di 243 progetti e un incremento annuo del 17%. Un dato superiore rispetto a quello delle tre maggiori economie europee, Germania, Regno Unito e Francia, che pur continuando ad attrarre la maggior parte dei flussi, il 50% del totale in Europa, registrano performance al di sotto delle aspettative, rispettivamente -1%, -6% e +3%. È quanto emerge dall'Ey Europe Attractiveness Survey 2023 che evidenzia come i servizi B2B e il comparto IT, con il 19% e il 16% degli investimenti, siano risultati i settori più attrattivi per gli investitori stranieri in Italia. Il rapporto di EY è stato presentato nel corso dell EY Italy Outlook 2023 al quale hanno partecipato diversi ministri. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, ad esempio, ha ricordato che "al momento è l'Italia, accanto alla Polonia, la locomotiva d'Europa. Il fatto che la Germania sia in recessione è anche un nostro problema. Per noi Berlino è un principale partner per esportazioni e investimenti esteri in Italia, ma anche per presenza di turisti tedeschi nel nostro Paese". Buon andamento della crescita che però è legata a doppio filo a l buon esito dei progetti del Pnrr come ha ricordato, sempre durante lo stesso evento, il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Ne parliamo con Marco Daviddi, Strategy & Transactions Markets Leader Europe West e Strategy & Transactions Leader Italy di EY.

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Case Green, come non arrivare impreparati all'attuazione del provvedimento

Focus economia

Play Episode Listen Later May 11, 2023


Il Parlamento Europeo lo scorso marzo ha approvato la cosiddetta Direttiva Case Green, più precisamente la Energy Performance of Building Directive (EPBD). Non è l atto finale, perché manca ancora il trilogo, la fase di negoziati tra istituzioni europee che porterà al testo definitivo. Ma si tratta di un grande passo in avanti sulla strada del nuovo discusso provvedimento, che porterà più efficienza energetica ma anche, per i suoi detrattori, maggiori costi per le ristrutturazioni. Intanto nei giorni scorsi il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin ha dichiarato: Non si mette in discussione la carbon neutrality 2050 della Direttiva Europea Case Green, ma lavoriamo perché la direttiva lasci spazi di manovra per avere tempo di spostare la strategia energetica sull elettrico, strutturando nuovi bonus fiscali duraturi nel tempo per ridurre i consumi energetici degli immobili. Alcune soluzioni possibili sono offerte dal Rapporto Strategico sullo Smart Building di Ambrosetti, che propone una stima degli impatti economici, ambientali e sociali di una diffusione estesa degli Edifici Intelligenti, una mappatura delle tecnologie già disponibili per la riconversione smart degli edifici italiani e delle proposte di policy per accelerare questa transizione. Ne parliamo con Lorenzo Tavazzi, Partner di The European House - Ambrosetti e responsabile della Community Smart BuildingAumenta l'attrattività Italia per gli investitori esteriL'Italia si conferma al nono posto come attrattività per gli investitori stranieri, ma rispetto a un anno fa migliora il proprio punteggio relativo, passando da 38,8 a 55,2 su 100. Non solo, perché il valore medio con riferimento all'Indice Aibe-Censis è passato da 45,2 a 51,2 e, dunque, l'attrattività dell'Italia supera il dato medio, pur restando al nono posto. Per l'Italia si evidenziano, in particolare, alcuni progressi sul versante degli investimenti esteri, dell'incremento del Pil pro capite e sulle performance legate agli aspetti ambientali, con performance positive nel campo dell'export, del capitale umano disponibile, del grado di adeguatezza della logistica e degli avanzamenti che riguardano il contesto della sostenibilità ambientale. Approfondiamo il tema con Guido Rosa, Presidente Aibe - Associazione Italiana Banche Estere.Tav Torino-Lione, il ministro francese smentisce qualsiasi rinvioÈ Repubblica ad infiammare la giornata scrivendo che Parigi intenderebbe "realizzare una delle tratte di accesso della Tav in Francia soltanto dopo l'entrata in funzione del tunnel del Moncenisio, tra la fine del 2032 e l'inizio del 2033". Il vicepremier e ministro Matteo Salvini non si è fatto attendere ed è andato subito all'attacco contro il governo francese. "Al di là degli insulti, delle polemiche e delle provocazioni che registriamo con stupore, siamo preoccupati dalle titubanze francesi a proposito di Tav. Da Parigi ci aspettiamo chiarezza, serietà e rispetto degli accordi: l'Italia è stata ed è di parola, non possiamo accettare voltafaccia su un'opera importante non solo per i due Paesi ma per tutta Europa". Ma per il ministro dei Trasporti francese ha subito smentito "il governo francese non ha deciso nessun rinvio nel calendario relativo alla Tav Lione-Torino": Clément Beaune all'ANSA ha aggiunto che le notizie di rinvii nella costruzione di determinate strutture fanno riferimento non a decisioni prese "ma ad un rapporto indipendente consegnato al governo". Ne parliamo con Filomena Greco, de Il Sole 24 Ore.

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Cdm su siccità e assunzioni nella pubblica amministrazione

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 6, 2023


I decreti legge per l'emergenza siccità e per le rafforzare le capacità amministrative della Pa, ma anche il disegno di legge sulla concorrenza, che era già passato per un primo esame in Cdm. E' quanto prevede l'ordine del giorno del Consiglio dei ministri che è stato convocato per oggi pomeriggio. Facciamo il punto con Gianni Trovati del Sole 24 Ore Pirelli, assemblea posticipata. Attesa sul Golden Power Pirelli posticipa l'assemblea degli azionisti a fine giugno in attesa che il Governo si esprima sul patto di sindacato tra Sinochem e Camfin in base alla normativa Golden Power. Al vaglio dell'Esecutivo è finito il patto triennale Italia- Cina che è stato appena rinnovato fino al 2026. Per il responso del governo si guarda al 20 aprile, anche se tecnicamente potrebbero essere richiesti approfondimenti che farebbero slittare la pronuncia al 20 maggio. L'Italia starebbe infatti studiando come ridurre l'influenza del socio cinese Sinochem sul produttore di pneumatici Pirelli. Ne parliamo con Marigia Mangano - Il Sole 24 Ore L'Italia si conferma uno dei paesi più dipendenti dal contante al mondo Giovedì 30 marzo è stato presentato - a Villa D'Este a Cernobbio - il rapporto 'Cash Intensity Index 2023' in occasione della tavola rotonda della Community Cashless Society, piattaforma di confronto costruttivo e permanente sul tema dei pagamenti elettronici a 360°, Istituita da The European House Ambrosetti nel 2015, che coinvolge molti attori di riferimento (business e Istituzioni). Dal rapporto emerge che l'Italia è tra le trenta economie con più alta incidenza del contante al mondo (è 28esima su 144 Paesi, un posto in meno dello scorso anno), con un valore del contante in circolazione sul Pil pari al 14,3%. Commentiamo i dati con Francesco Galletti - Project Coordinator della Community Cashless Society di The European House - Ambrosetti.

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Imprese vincenti

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 27, 2023


Le 'Imprese vincenti' di Intesa Sanpaolo sono protagoniste oggi alle 17.30 a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, per tracciare un bilancio della quarta edizione del programma dedicato alla valorizzazione delle Piccole e medie imprese italiane. L'evento conclusivo di Imprese Vincenti, realizzato in collaborazione con The European House Ambrosetti, celebra le 140 Pmi che si sono presentate nel corso del roadshow, che in 14 tappe, dallo scorso ottobre, ha attraversato tutta Italia. Un viaggio che ha coinvolto imprese che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione nei settori chiave indicati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Negli studi di Radio 24 allestiti a Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari, a Milano ospitiamo Stefano Barrese - responsabile della divisione Banca Dei Territori di Intesa Sanpaolo. Superbonus, oggi il voto. Ultimo giorno per gli emendamenti Ultima convocazione oggi per la Commissione Finanze della Camera per riprendere le votazioni e concludere l'esame del decreto superbonus (Dl 11/2023) che affronta il tema della cessione dei crediti, edei 19 miliardi di "crediti incagliati" (bloccati nei cassetti fiscali in quanto non riescono ad essere ceduti al sistema bancario che ha raggiunto i limiti di acquisto). Tra le novità potrebbero esserci tempi più lunghi per le detrazioni. Facciamo il punto con Giuseppe Latour del Sole 24 ORE. Centro Studi Confindustria: Pil meglio del previsto, +0,4% in 2023 L'andamento del Pil italiano nel 2023 (+0,4%) è in netto rallentamento rispetto alla media del 2022. Ma è più favorevole di quanto ipotizzato appena qualche mese fa, quando si prevedeva una variazione annua nulla dell'economia italiana. Nel 2024, invece, grazie al rientro dell inflazione, alla politica monetaria meno restrittiva e alla schiarita nel contesto internazionale, si registrerà una dinamica migliore anche in Italia (+1,2% annuo). Lo si legge nel Rapporto di previsione del Centro studi di Confindustria «L economia italiana tra rialzo dei tassi e inflazione alta». Commentiamo i dati con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.

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Ue: a gennaio inflazione all 8,5%. E in Italia scende al +10,1% su anno

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 1, 2023


L'inflazione rallenta a gennaio. Sia In Italia, sia in Europa. Secondo le stime preliminari dell Istat, infatti, nel mese l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua (livello che non si registrava da settembre 1984), dal +11,6% nel mese precedente. La flessione si deve principalmente all inversione di tendenza su base annua dei prezzi dei Beni energetici regolamentati, le tariffe (da +70,2% a -10,9%) e al rallentamento di quelli degli Energetici non regolamentati (da +63,3% a +59,6%), degli Alimentari non lavorati (da +9,5% a +8,0%). Quanto invece all Europa, l inflazione nell eurozona dovrebbe attestarsi all 8,5% a gennaio, in calo rispetto al 9,2% di dicembre, secondo la stima flash di Eurostat. Tra le singole componenti prevale il dato dell energia (17,2%, rispetto al 25,5% di dicembre). La stima Eurostat sull Italia è di una inflazione in calo al 10,9%, rispetto al 12,3% di dicembre. Tra i Paesi con i tassi di inflazione maggiori Lettonia (21,6%) Estonia (18,8%) e Lituania (18,4%). All opposto Spagna e Lussemburgo (5,8%). Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio. Sport. Un'industria in crescita ma gli italiani sono sedentari e le infrastrutture restano obsolete Settimana scorsa, mercoledì 25 gennaio, si è tenuto allo Stadio Olimpico di Roma l'Osservatorio Valore Sport, organizzato da The European House - Ambrosetti. L'Italia è il sedicesimo Paese in UE-27 per spesa pubblica dedicata allo sport per abitante, con un valore di 73,6 Euro pro capite, il 38% in meno rispetto alla media UE-27. Lo sport attiva filiere industriali e servizi per un contributo al PIL di 24,5 miliardi di euro (1,4% del PIL nazionale) e occupa 420.000 persone. Inoltre sotto l'aspetto socio-culturale emerge un altro dato negativo. Secondo l'Ocse siamo il primo paese al mondo per sedentarietà dei bambini e il quarto per sedentarietà degli adulti. La maggior parte sono al sud e con poca scolarizzazione. Nel frattempo nei giorni scorsi si è tenuta a Verona l assemblea annuale di Assosport - Associazione Nazionale fra i Produttori di Articoli Sportivi dove sono stati forniti gli ultimi dati sul comparto (ne parla oggi anche il Sole 24 Ore). L'industria dello sport vale 13 miliardi di euro e fa registrare un incremento di più del 15% rispetto al 2020, anno che si chiuse in forte calo per effetto della pandemia. Secondo le previsioni di Cerved, la filiera dovrebbe continuare a crescere con un tasso superiore al benchmark nazionale (4,77% contro il 3,06%). Approfondiamo il tema con Dario Ricci di Radio 24. La manifattura Italia torna a crescere e nel mentre il tessile registra ricavi al top dal 2016 Il comparto manifatturiero italiano torna ad espandersi a gennaio. Dopo sei mesi consecutivi di risultati inferiori a 50, livello sotto il quale l'attività economica si contrae, l'indice Pmi di S&P Global è salito a gennaio a quota 50,4, dal 48,5 di dicembre, segnando il dato migliore da giugno 2022. Intanto il fatturato della filiera del tessile, secondo le stime preliminari di Confindustria Moda, è salito del 32,4% a circa 8,1 miliardi di euro con il valore della produzione a più di 6 miliardi di euro (+29,5%). Entrambi i dati superano non solo quelli del 2019 ma anche i valori degli anni precedenti: è la migliore performance dal 2016 incluso. I risultati positivi del 2022 sono trainati sì dalle esportazioni che assorbono più della metà del fatturato di settore e sono salite del 31,9% oltre i 4,5 miliardi ma anche dal mercato interno. Il cosiddetto consumo apparente , infatti, è cresciuto del 32,9 per cento. Aumenta anche il saldo commerciale che arriva poco sotto i 2,2 miliardi e quindi quasi ai livelli pre Covid. I primi clienti del tessile made in Italy, invece, si confermano Francia, Germania e Cina, con crescite sostenute oltre il 30%, seguiti da Romania, Tunisia e Spagna. Proprio la Tunisia (+75,5%) registra la performance di crescita più elevata insieme alla Turchia (+74,6%). Poi ci sono gli Stati Uniti (+40,6%), spinti dal cambio favorevole. Ne parliamo con Ercole Botto Poala, Presidente di Confindustria Moda.

Focus economia
Il ruolo della distribuzione: assorbe 4 miliardi di inflazione

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 16, 2023


Si è tenuta oggi a Milano la conferenza stampa che anticipa i dati del Paper realizzato da The European House-Ambrosetti per ADM - Associazione Distribuzione Moderna, dal titolo "L'Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico della distribuzione moderna". I dati presentati dimostrano la distribuzione come argine all'inflazione, impulso al fatturato della filiera agroalimentare, occupazione e sostegno al PIL. Quello che emerge dallo studio è che nel 2022 le aziende della distribuzione moderna hanno assorbito 3,9 miliardi di euro di inflazione consentendo un risparmio fino a 77 euro al mese a famiglia. E che per le famiglie meno abbienti la variazione dei prezzi del paniere medio pesa per un +17,5% rispetto a un anno fa, che scende fino a un +9,6% per le famiglie più abbienti, con una media nazionale dell'11,6%. Ne parliamo conValerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.Big Tech in crisi Dall'inizio del 2021 fino alla chiusura dell'anno le società della Silicon Valley hanno registrato licenziamenti per oltre 150.000 persone. Le Big Tech, da Alphabet-Google a Apple passando da Netflix, Amazon, Meta e Microsoft, nell'ultimo anno hanno perso oltre tremila miliardi di dollari di valore di mercato nell'ultimo anno. Ciononostante questi grandi gruppi hanno creato molti più posti di lavoro negli ultimi anni di quanti non ne distruggano adesso. E anche dopo un 2022 molto negativo, i colossi tecnologici hanno comunque generato oltre cinquemila miliardi di dollari di valore di Borsa in circa dieci anni. Ma è indubbio che la loro crescita esponenziale sempre essersi fermata. Approfondiamo il tema con l'appuntamento settimanale con "Dietro la notizia", la rubrica di Alessandro Plateroti, direttore di Notizie.it.Tim, il segnale di Vivendi: dimissioni di De Puyfontaine dal CdaDimissioni dal Cda Tim di Arnaud de Puyfontaine. Come anticipato sul sito del Sole 24 Ore il ceo di Vivendi e consigliere d'amministrazione di Telecom Italia dal 2015 ha rassegnato le sue dimissioni «irrevocabili» dal board della società di cui la media company francese è primo azionista con il 23,75%. La decisione sarebbe stata presa a valle di una riunione stamattina, nella mattinata di lunedì 16 gennaio, a Parigi.Il titolo Telecom Italia, intanto, sale dello 0,8% a metà mattinata, poi accelera oltre il 3% a 0,26 euro a Piazza Affari per 5,4 miliardi di capitalizzazione. La borsa, infatti, considera la mossa un segnale in vista della riunione del Consiglio d'amministrazione previsto per il prossimo 18 gennaio 2023. De Puyfontaine ha confermato che «Tim e l Italia restano centrali nei piani di investimento di Vivendi», le dimissioni potrebbero essere un endorsement nei confronti del Governo. Ne parliamo con Andrea Biondi de il Sole 24 Ore.

il posto delle parole
Federico Rampini "Il lungo inverno"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 3, 2022 22:20


Federico Rampini"Il lungo inverno"https://www.mondadori.it/Guerra e shock energetico. Cambiamento climatico. Squilibri demografici e pressioni migratorie. Ricatti alimentari. Non è facile distinguere fra crisi vere e false Apocalissi annunciate da profeti interessati a gettarci nel terrore.Siamo entrati in un'era segnata dalla scarsità. Ci sentiamo assediati da ogni sorta di penuria. Mancano l'energia e spesso anche l'acqua. Alimenti essenziali costano più cari. Troppe aziende lamentano di non trovare lavoratori. Sullo sfondo c'è la decrescita della popolazione, che non risparmia la Cina. Con l'inflazione e il rialzo dei tassi diventa più rara e costosa la moneta. Quanto è reale, quanto è «fisica», oggettiva e palpabile, la scarsità in ciascuno di questi aspetti? Quanto è invece fabbricata, artefatta, il risultato di comportamenti e scelte politiche sbagliati? È irreversibile? O invece è un fenomeno temporaneo da cui usciremo come guarimmo da altre crisi? Il trauma, cominciato con la pandemia e aggravato dalla guerra in Ucraina, sarà solo l'inizio di una fase storica segnata da ristrettezze, sacrifici, razionamenti e tagli su tutto?Dalla profezia errata sulla fine dello sviluppo che fu l'ossessione degli anni Settanta, dovrebbe essersi insinuato fra noi un dubbio: che vedere dietro l'angolo l'Apocalisse imminente sia un tratto di civiltà decadenti.In Europa diverse opinioni pubbliche chiedono sempre più Stato. Gli aiuti erogati durante la pandemia sono un antipasto rispetto a tutto quel che viene richiesto ai governi per proteggerci dalle avversità. Uno Stato-mamma troppo invadente addormenta i riflessi vitali e non è efficiente, sono state proprio le scelte dei governi negli anni passati ad aver fabbricato questo disastro. L'Italia è il paese occidentale più vulnerabile alla tentazione statalista, per il suo debito pubblico già eccessivo; perché ha una burocrazia invadente e inetta; perché una parte della sua popolazione ha introiettato l'assistenzialismo come orizzonte di vita.I passaggi d'epoca, le grandi rotture storiche, si capiscono guardando a un triangolo fondamentale: energia, moneta, tecnologia (che include le armi). L'America domina ancora quel triangolo strategico. L'Europa arranca in ritardo. Ha le idee confuse, invischiate in dogmi e tabù. Ha più velleità che ambizioni. Ha il disarmo facile. E con il disarmo arriva la sottomissione. Il lungo inverno all'insegna di tante scarsità è anche inverno della ragione.Lo supereremo se attingiamo alle qualità del nostro modello, non se ammiriamo chi ci odia. Il lungo inverno può preludere a una stagione di creatività, in cui troveremo risposte innovative ai nostri problemi energetici ed economici.Federico Rampini, editorialista del «Corriere della Sera», è stato vicedirettore del «Sole 24 Ore», editorialista, inviato e corrispondente de «la Repubblica» a Parigi, Bruxelles, San Francisco, Pechino e New York. Ha insegnato alle università di Berkeley, Shanghai e alla Sda Bocconi. È membro del Council on Foreign Relations, il più importante think tank americano di relazioni internazionali. Come esperto di geopolitica è public speaker per The European House – Ambrosetti. Ha pubblicato più di venti saggi di successo, molti tradotti in altre lingue come i bestseller Il secolo cinese (Mondadori 2005) e L'impero di Cindia (Mondadori 2006). Tra i suoi libri più recenti, La seconda guerra fredda (Mondadori 2019), Oriente e Occidente (Einaudi 2020), Fermare Pechino (Mondadori 2021), Suicidio occidentale (Mondadori 2022) e America (Solferino 2022). Ha prodotto e interpretato spettacoli teatrali con suo figlio Jacopo, attore: Trump Blues e A cosa serve l'America.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

That's Y - Generazioni al Lavoro!
"Innovazioni Generazionali" con Alessandro Braga THE EUROPEAN HOUSE AMBROSETTI [Future-Ready!]

That's Y - Generazioni al Lavoro!

Play Episode Listen Later May 19, 2022 24:19


Perché il cambiamento organizzativo e imprenditoriale va alimentato? Che ruolo giocheranno le nuove generazioni nelle aziende e sul lavoro nel prossimo futuro?Con Alessandro Braga, Senior Consultant The European House Ambrosetti, indaghiamo i confini dell'evoluzione: organizzativa, imprenditoriale, culturale che le nuove generazioni stanno trasformando e hanno già trasformato in questi ultimi anni.Consapevoli che i segnali che arrivano ci prospettano cambiamenti di stili, di linguaggi e di strumenti ma anche di consumi e gestione dell'informazione; elementi che nel cambiamento delle imprese non posso essere sottovalutati ma che hanno bisogno di incentivare il dialogo tra esperienza e inesperienza: giovane o adulta che sia.Approfondimenti: https://vivalaevolution.org/SPECIAL GUEST PLAYLIST (https://spoti.fi/2Mr6bfk )La canzone suggerita da Alessandro: "Border Jam" di Jovanotti (www.youtube.com/watch?v=qr66YgG7_bg)FOLLOW ME! -------------> https://znap.link/thatsY IG: www.instagram.com/giulio_thatsyLinkedIn: www.linkedin.com/in/giulioberonia FB: www.facebook.com/ThatSyouth Website: www.thatsy.net

Squawk Box Europe Express
SQUAWK BOX, FRIDAY 1ST APRIL, 2022

Squawk Box Europe Express

Play Episode Listen Later Apr 1, 2022 27:21


Vladimir Putin issues a presidential decree to demand that “unfriendly” nations pay for energy bills in Russian rubles or have their supplies suspended. We are live on the shores of Lake Como where CEO of the European House Ambrosetti, Valerio De Molli, tells CNBC Europe's energy strategy in the face of Russian aggression has been “naïve”. In the U.S., President Biden announces he will again tap American emergency oil reserves, releasing up to 1m barrels a day in a bid to calm pump prices. Investors are braced for today's U.S. non-farm payroll job numbers as the Fed's preferred inflation gauge reaches a 40-year high. And, Beijing extends Shanghai's staggered Covid lockdown, affecting manufacturing activity.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.