2004 studio album by Francesco Guccini
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Monica Canali"50 Ritratti del cattolicesimo democratico"Da Rosmini a Sassoli: volti e storie di una cultura politicaIl racconto di un pezzo fondamentale della storia politica italianaPostfazione di Ernesto Maria RuffiniEdizioni del Capricornowww.edizionidelcapricorno.it “50 ritratti del Cattolicesimo democratico è più di un libro. È un album di fotografie con dettagliate didascalie e brevi biografie. Un album dove ogni immagine riporta alla memoria storie, emozioni e parole attraverso l'impegno di persone che hanno lasciato ciascuna il segno nella nostra storia comune. Un album dove ogni nome può incuriosire i più giovani invogliandoli a fare qualche ricerca in più, qualche lettura in più, qualche domanda in più” (Ernesto Maria Ruffini). Quali sono le radici e i princìpi fondamentali della cultura politica cattolico democratica? Chi sono le donne e gli uomini che hanno posto le basi di questo pensiero politico? Quali sono i volti e le storie che hanno dato vita concreta alle idee?È a partire da queste domande che prende forma una galleria di 50 ritratti, di respiro nazionale ed europeo, di pensatori, politici, sindacalisti, insegnanti, animatori sociali. Un'opera collettiva, agile, che vuole essere strumento di formazione più che di commemorazione, per conoscere il volto e il pensiero di 50 uomini e donne. Ogni ritratto è una rapida pennellata tracciata da altrettanti autori rappresentativi del pensiero cattolico democratico di oggi, coordinati da Monica Canalis. I 50 ritratti:Konrad Adenauer, Maria Agamben Federici, Beniamino Andreatta, Tina Anselmi, Vittorio Bachelet, Ernesto Balducci, Armida Barelli, Laura Bianchini, Guido Bodrato, Paolo Bonomi, Pierre Carniti, Alcide De Gasperi, Ciriaco De Mita, Maria De Unterrichter Jervolino, Jacques Delors, Carlo Donat-Cattin, Giuseppe Dossetti, Leopoldo Elia, Maria Fortunato, Pier Giorgio Frassati, Paola Gaiotti De Biase, Giovanni Goria, Ermanno Gorrieri, Angela Gotelli, Achille Grandi, Angela Maria Guidi Cingolani, Giorgio La Pira, Giuseppe Lazzati, Franco Marini, Jacques Maritain, Mino Martinazzoli, Maria Eletta Martini, Piersanti Mattarella, Primo Mazzolari, Lorenzo Milani, Aldo Moro, Emmanuel Mounier, Carla Passalacqua, Giulio Pastore, Antonio Rosmini, Roberto Ruffilli, David Sassoli, Oscar Luigi Scalfaro, Robert Schuman, Pietro Scoppola, Bartolomeo Sorge, Luigi Sturzo, Vittoria Titomanlio, Giuseppe Toniolo, Benigno Zaccagnini. Tra gli autori che hanno scritto i ritratti: Graziano Delrio, Giovanni Grasso, Mariapia Garavaglia, Gianfranco Astori, Bruno Manghi, Francesco Antonioli, Anna Maria Poggi, Fabio Pizzul, Renato Balduzzi, Francesco Occhetta, Luigi Bobba, Pierluigi Castagnetti, Elisabetta Gualmini. La curatrice:Monica Canalis, laureata a Torino in Scienze Internazionali e Diplomatiche, ha lavorato per sei anni in ambito internazionale su progetti di cooperazione intergovernativa e cooperazione allo sviluppo. Dal 2007 al 2016 ha guidato la scuola di formazione politica del Partito Democratico piemontese. Eletta nel 2016 nel consiglio comunale della città di Torino e nel consiglio della Città Metropolitana di Torino, nel 2019 è diventata consigliera regionale del Piemonte, poi confermata nel 2024. Da sempre impegnata nel mondo della solidarietà torinese, anima dal 2009 l'Università del Dialogo del Sermig.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Auditorium GervasioMatera - 28 Marzo 2025
Un viaggio attraverso le opere e le parole di Andrea Barzini, artista e narratore.Per scoprire, o riscoprire, Alicudi, che Barzini chiama la sua 'seconda patria', e lasciarsi trasportare dai colori, dalle storie e dall'atmosfera unica che caratterizzano la sua arte: dai mondi lontani del Laos e Camerun alla magia della sua serra-studio, per un racconto che intreccia vita e creatività, passato e presente.E per entrare nel cuore del suo percorso, non solo artistico.Guarda il video su Youtubee leggi l'articolo su LinkedInDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-21-aprile-web--4343828/support.
Raffaele Campion"Donna Musa Artista"Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e NovecentoMuseo Villa Bassi Abano Terme Mostra aperta fino al 12 gennaio 2025www.museovillabassiabano.itDirettore all'Accademia Carrara di Bergamo e professore di pittura a quella di Brera, Cesare Tallone (1853 – 1919) artista di grande successo, ritrattista della Regina Margherita e fondatore di una delle prime scuole di pittura femminili, è il protagonista della mostra DONNA, MUSA, ARTISTA. Ritratti di Cesare Tallone tra Otto e Novecento, a cura di Raffaele Campion, Silvia Capponi, Elena Lissoni e Barbara Maria Savy, ospitata nelle sale di Villa Bassi Rathgeb ad Abano Terme (PD) fino al 12 gennaio 2025. La mostra – la prima interamente prodotta, organizzata e promossa dal Comune di Abano Terme, attraverso il Museo Villa Bassi Rathgeb – nasce da un lavoro di studio e di approfondimento sulla collezione permanente del Museo e in particolare sul nucleo di opere di Cesare Tallone, dando particolare rilievo alla produzione ritrattistica femminile dell'artista, che racconta il ruolo delle donne nella società italiana tra fine Ottocento e inizio Novecento. DONNA, MUSA, ARTISTA presenta alcuni dei ritratti della famiglia Tallone, tra cui quello della moglie dell'artista, la poetessa Eleonora Tango, e dei figli Guido e Irene, raffigurati dal vero nelle vesti di pastorelli, ciociare, massaie, e talvolta in immagini dal sapore intimo e sognante. L'indagine condotta dal team curatoriale sulle immagini di famiglia dell'artista, tra dipinti di genere, ritratti e fotografie, ha reso possibile avviare anche una riflessione sulla rappresentazione e autorappresentazione delle donne nella società italiana tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento. In questo contesto, libero e aperto, prendono vita alcuni ritratti femminili dell'artista che restituiscono un caleidoscopio di immagini emblematiche di una società in trasformazione, dal Doppio ritratto femminile (1887 circa) a quello dell'attrice Lina Cavalieri (1905 circa), icona di stile che campeggia anche nel manifesto Campari presente in mostra insieme ad altri della Collezione Salce di Treviso, fino allo “scandaloso” Nudo femminile (1910 circa).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Marco Belpoliti"Scarabocchi"Il mio primo festivalDal 13 al 15 settembre, la 7. edizione del festival della Fondazione Circolo dei lettori e Doppiozero A Novara Scarabocchi disegna Facce visi voltiTra gli ospiti Rachele Bastreghi, Altan, Giovanni Muciaccia, Marco Aime, Laura Pigozzi, Tolja Djokovic, Federico Vullo, Pierre Bourrigault, Margherita Mattotti, Elena Tognoli... Novara, 5 settembre 2024. Scarabocchi, il festival dedicato al gesto primordiale dell'esistenza,torna per la 7. edizione, disegnando i contorni di Facce visi volti, in programma a Novara da venerdì 13 a domenica 15 settembre.La visione e l'incontro con l'altro sono i fili conduttori del festival ideato e organizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori con Doppiozero: tre giorni di eventi, laboratori e performance animate da grandi nomi dell'illustrazione, dell'arte e della cultura, nel cuore di Novara al Complesso Monumentale del Broletto.Tra gli ospiti, Rachele Bastreghi insieme ad Alessandro Baronciani e Mario Conte inaugura Facce visi volti con il concerto disegnato Un giorno da Psychodonna. E ancora: incontri e laboratori con il papà della Pimpa Francesco Tullio Altan, lo storico conduttore di Art Attack Giovanni Muciaccia, l'antropologo Marco Aime, la psicologa Laura Pigozzi, la drammaturga Tolja Djokovic, lo stencil artist Federico Vullo, illustratori e illustratrici come Pierre Bourrigault, Margherita Mattotti, Elena Tognoli. «Facce visi volti. Tre parole diverse per indicare la nostra visione dell'altro. Facce si riferisce direttamente all'azione del “fare”; visi indica l'aspetto dell'apparire e anche dell'immaginare; volti riguarda l'atto stesso del vedere. Noi guardiamo gli altri mobilitando innumerevoli aspetti del nostro carattere e, da quando abbiamo inventato lo specchio, ci guardiamo come se fossimo un altro. L'alterità è uno degli aspetti fondamentali della relazione umana. Un festival dedicato prima di tutto al disegno: laboratori per bambini e adulti, e incontri per scoprire con le mani e con gli occhi tanti aspetti: io, noi, essi» racconta Marco Belpoliti, curatore di Scarabocchi. Scarabocchi inaugura venerdì 13 settembre alle h 21 nella Sala Arengo del Complesso Monumentale del Broletto con Un giorno da Psychodonna. Lo show è un concerto disegnato a partire dall'album solista di Rachele Bastreghi, voce dei Baustelle, con l'illustratore Alessandro Baronciani e l'artigiano acustico Mario Conte: un'esperienza che unisce voce, pianoforte ed elettronica per esplorare il potere della creatività attraverso un format intimistico e coinvolgente. Sabato, il festival si anima fin dalla mattina con Macchie di colore, una performance di live painting di gruppo: tre grandi tele sono a disposizione di chiunque passi dal Cortile del Broletto e voglia lasciare la sua impronta di colori e personalità, per poi, alle h 17.30, lasciare spazio all'artista Federico Vullo che trasformerà questi segni creativi collettivi in un'opera d'arte unica. La giornata prosegue con laboratori dedicati ai più piccoli, come gli appuntamenti Le mille facce dell'arte curato da Cappuccetto Giallo e Visi comunicanti a cura di CreAttivi, che accompagnano i bambini e le bambine a esplorare l'arte in modo interattivo e divertente, scoprendo i segreti di artisti come Pablo Picasso e creando maschere colorate. Per gli adulti la Galleria Giannoni ospita Profili geologici con Elena Tognoli, un laboratorio che invita i partecipanti a rileggere il proprio viso come fosse un paesaggio, creando autoritratti stratificati con la tecnica della pittura a tempera. Margherita Mattotti in Giravolto riporta l'animazione artigianale alla dimensione della meraviglia da illusione ottica attraverso volti elaborati dai più piccoli e una trottola, mentre Alessandro Barbaglia in Sala Arengo ci conduce dentro una storia coloratissima con gli amici Tratto e Ritratto. Con Giuseppe Di Napoli torniamo in Galleria Giannoni per una lezione interattiva dal titolo Dove sono io?, esplorazione grafica e filosofica dell'identità personale, mentre Giovanna Durì, seguendo le tre maschere di Saul Steinberg, ci fa fare un viaggio nell'essenza di una faccia. Volto pagina! è invece il laboratorio kids del celebre illustratore francese di libri per l'infanzia e film di animazione Pierre Bourrigault diviso in due parti: la mattina cattura rabbia, felicità, sorpresa e tristezza, il pomeriggio dà vita a una divertente animazione. Il sabato continua con Laura Pigozzi e la sua lezione interattiva su racconti e analisi di un riconoscimento di sé; la messa in pratica di diverse tecniche pittoriche per rappresentare l'altro insieme a Francesca Rizzato e l'esperimento laboratoriale a coppie di Stefano Ricci. La domenica comincia con laboratori per bambine e bambini come Ogni faccia al suo posto e Disegnare sul volto con Monica Rossi, mentre gli adulti possono partecipare a Mestieri e talenti scritti in faccia con Manuela Bertoli, che analizza l'arte del ritratto come strumento di auto-espressione e scoperta dei talenti nascosti. Segue poi l'incontro Sguardi dall'Africa con l'antropologo Marco Aime, che condivide le storie e i volti delle persone incontrate durante i suoi viaggi, offrendo una prospettiva unica sulle culture e le tradizioni di questo vasto continente. La mattinata si conclude con Tolja Djokovic e il suo laboratorio per bambini con cui esplora quella linea continua e magica che racchiude il profilo di una persona e con Roberto Papetti e Stefano Tedioli che animano il sottoportico dell'Arengo con giochi di cattura della luce e raffigurazioni totemiche. Il pomeriggio comincia in compagnia di Francesca Zoboli che a partire da Dame e cavalieri (Topipittori) riscopre i profili di antichi personaggi dell'arte e della storia. Poi è l'ora di Francesco Tullio Altan che in Ritratti, facce ed espressioni condivide con il curatore del festival Marco Belpoliti e Giovanna Durì una riflessione critica e umoristica sui tratti fisionomici della nostra società. Michela Dezzani conduce Faccia a faccia con Bruno Munari, un laboratorio sulle molteplici ricerche visive dell'artista Munari attraverso il disegno delle facce. Antonio Laponeragiona sulla fisiognomica, la capacità di dedurre il carattere di un individuo attraverso l'aspetto esteriore, a partire da supereroi e maschere. Guido Scarabottolo guida una creazione artistica collettiva attraverso il movimento con esercizi acrobatici e clowneschi. In tutto questo non mancano nel week end angoli per disegnare e giocare grazie a Non si finisce mai di giocare nel Cortile del Broletto dove potersi rilassare tra un laboratorio e l'altro. Inoltre, pensato come una festa per tutta la città, Scarabocchi offre occasioni di crescita per i bambini e le bambine della scuola primaria con un calendario di attività in programma nei giorni precedenti all'inizio del festival, nelle scuole e all'aperto. I tre giorni di giochi, esplorazioni e riflessioni si concludono con il mitico Giovanni Muciaccia che presenta uno show di arte astratta e figurativa, di una carica espressiva, inedita e coinvolgente, che si domanda: lo scarabocchio può essere considerato un'opera d'arte? IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Giancarlo Governi, Leonardo Settimelli"Mister Volare"La rivoluzione di Domenico ModugnoVallecchi Firenzewww.vallecchi-firenze.it"Domenico Modugno è la linea di demarcazione nella storia della musica italiana."Domenico Modugno, insieme a Garibaldi, Verdi, Caruso e Pavarotti, è senza dubbio uno degli italiani più conosciuti al mondo. Le sue canzoni sono state tradotte e cantate in oltre 150 paesi. La parola “volare” è risuonata ovunque come desiderio, sogno di liberazione, simbolo di tempi nuovi, ma anche come segno di solidarietà. In Italia, quel grido sottolineò l'aspirazione di progresso senza negare il cuore antico di un paese, anzi partiva proprio dal profondo della nostra storia, riallacciandosi ad essa e alle sue millenarie stratificazioni. Domenico Modugno era nato nel Sud in un paese povero, e arrivò a conquistare l'America. Più che una storia, la sua è una leggenda che è giusto raccontare. Il libro segue Modugno lungo un percorso biografico come in un romanzo appassionante, guidando il lettore attraverso l'infanzia difficile e avventurosa, l'ostinazione per realizzare il sogno di fare l'attore, e il successo, quasi inaspettato, come autore e interprete delle più belle canzoni del dopoguerra. Fino alla malattia, che chiuse la sua carriera artistica ma fu l'inizio di una nuova vita di impegno civile a fianco della parte più debole della società. Una galleria di eventi spesso sbalorditivi, raccontati col piglio della narrazione romanzesca e seguita da un approfondito saggio musicologico che, per la prima volta, rivela caratteristiche e segreti della sua enorme produzione musicale.Giancarlo Governi giornalista, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo, bandiera della Rai e tra i fondatori di RaiDue, autore conduttore di trasmissioni di grande successo (Supergulp! Storia di un italiano, Il pianeta Totò, Ritratti, I Grandi Protagonisti), ha pubblicato oltre trenta libri, tra i quali Alberto Sordi, Storia di un italiano (Fandango Libri), Nannarella (Fazi Editore), Totò, opere e miracoli (Fazi editore), Vittorio De Sica, un maestro chiaro e sincero (Bompiani), Quando volava l'Airone, il romanzo della vita di Fausto Coppi (Fandango Libri) Con Massimiliano Governi Ma tutti gli altri giorni no (Nutrimenti). Ha collaborato con le principali testate italiane, come Il Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Mattino, l'Avanti, l'Unità, Tempo Illustrato, Il Mondo.Leoncarlo Settimelli musicologo, giornalista e regista, ha svolto un'intensa attività di ricerca nel campo della musica folclorica o musica tradizionale, confluita in vari spettacoli, pubblicazioni, dischi e trasmissioni radiofoniche. Ha pubblicato Tutto Sanremo, Il Ballo (Gremese), La ragione e il sentimento (Nilde Jotti) (Castelvecchi), L'allenatore errante (Zona). In collaborazione con Giancarlo Governi, ha realizzato numerosi programmi televisivi, tra cui Ritratti, C'era una volta, Renato.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il podcast della 3D dell'I.I.S. "Croce Aleramo" di Roma che tratta l'argomento del carcere e dei percorsi alternativi, delle criticità e delle possibili soluzioni, dei pregiudizi e degli stereotipi legati alla vita di chi perde la libertà
Loredana Cella"Le torinesi ribelli"Diciannove storie per ricordarleNeos EdizioniDiciannove racconti che danno voce ad una galleria di torinesi “ribelli”: protagoniste più o meno conosciute che hanno superato convenzioni, luoghi comuni e discriminazioni per affermare la loro autonomia di pensiero e di azione. Un libro che è al tempo stesso antologia e romanzo, reale e immaginifico. Ritratti di donne capaci e caparbie, che apparentemente nulla hanno da condividere se non il fatto di essere libere nel bene e nel male, nel giusto e nell'errore. Troviamo le storie delle Tabacchine della Manifattura Tabacchi, che con le loro battaglie hanno segnato una nuova cultura del lavoro, e delle Caterinette, le giovani sartine o modiste, molto numerose quando Torino era la capitale della moda italiana e chiamate così perché in Francia le apprendiste sarte avevano scelto come patrona santa Caterina di Alessandria (il racconto trae spunto dalla triste vicenda di Mariuccia Ferrero, morta a 16 anni dopo essere rimasta ustionata nell'incendio dell'atelier in cui lavorava: possedeva un canarino di nome Ciribiribin, che divenne una canzone che fece il giro del mondo)Nobildonne come la regina senza corona Adelaide di Susa, che ebbe un ruolo fondamentale in una delle vicende della Lotta per le Investiture, accompagnando Enrico IV dal Moncenisio a Canossa (era il gennaio del 1077), e la madama reale Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, denigrata come donna ambiziosa e amante del potere, madre senza amore, spendacciona e scialacquatrice amante lasciva, ma che in realtà seppe preservare il regno da guerre sanguinose. Donne che sono state pioniere nei loro campi, come Maria Velleda Farnè, la prima donna a laurearsi in medicina all'Università di Torino e la seconda in Italia (era il 1878), unica donna presente con un suo ritratto marmoreo nel palazzo del rettorato dell'Università di Torino.Alessandra Re Boarelli, detta Nina, nobildonna borghese che nella seconda metà dell'Ottocento sfidò convenzioni e pregiudizi e scalò il Monviso nell'agosto del 1864, prima alpinista italiana; la “signora al volante” Ernestina Prola Macchia, prima donna a prendere la “licenza per guidare” nel 1907.Ada “Sayonara” Pace, unica donna a correre in macchina negli anni Cinquanta, vincendo e infischiandosene delle invidie (vinse, tra le altre corse, la Torino-Sanremo nel 1951, il Rally di Sestriere nel '59, la Targa Florio nel '60. Nello stesso anno vinse la Coppa d'Oro Aci Modena e il secondo e terzo classificato disertarono la premiazione per non salire sul podio dietro a una donna).Lidia Poët, che si laureò nel 1881 in Giurisprudenza a pieni voti e che nel 1883 divenne la prima donna italiana “ammessa all'avvocatura.Camilla Ravera, prima donna a diventare segretaria di un partito politico (il PCdI nel 1927) e donna nominata senatrice a vita nel 1982.Artiste come la pittrice Evangelina Gemma Alciati, prima donna ammessa all'Accademia Albertina, una vita passata a rompere catene.La scandalosa Carol Rama, Leone d'oro alla carriera a Venezia nel 2003; la traduttrice e talent scout Fernanda Pivano, che ebbe un ruolofondamentale nel far conoscere la letteratura d'oltreoceano (nel libro si raccontano i suoi difficili esordi durante il fascismo a causa delle traduzioni di autori considerati scomodi).Il Trio Lescano (le tre sorelle Alexandrina, Judith e Katharina Leschan), i cui scanzonati motivetti segnarono un'epoca della canzone italiana rimanendo nell'immaginario collettivo nonostante una carriera molto breve; la soubrette Isa Bluette, al secolo Teresa Ferrero, star dell'operetta e della rivista negli anni Venti e Trenta. E poi il Premio Nobel Rita Levi Montalcini; Ada Prospero, staffetta partigiana, medaglia d'argento al Valor Militare, vicesindaco di Torino, cofondatrice dell'Anpi e moglie di Piero Gobetti.Helen Konig Scavini, soprannominata Lencina, fondatrice nel 1919 della prestigiosa fabbrica Lenci. Il volume si chiude con una ribelle dei nostri giorni, la “ragazza del fiume” Elisabetta Brugo, campionessa di canottaggio, insegnante e allenatrice. Sono molte le donne che hanno contribuito a costruire la Storia di Torino.Alcune si sono trovate eccezionalmente in posizioni di potere e hanno saputo determinando il futuro della loro città. Ma tante battaglie sono state condotte in famiglia o in società, per difendere le proprie scelte personali contro il pregiudizio o un ordine costituito, per uscire dai ruoli attribuiti dalla tradizione, per essere libere di seguire la propria vocazione, per affermare se stesse, aprendo la strada che altre donne hanno percorso dopo di loro. È così che hanno dato una svolta non solo alla loro vita, ma alla storia. Gli autori e le autrici di queste pagine ne restituiscono, ciascuno con il proprio stile, la vitalità, il coraggio, la determinazione che ha permesso loro di affermare diritti e desideri oltre ogni difficoltà, e di diventare oggi un esempio da non dimenticare.A cura di Loredana CellaRacconti di: Athena Barbera, Bruna Bertolo, Graziella Bonansea, Loredana Cella, Monica Cerutti, Graziella Costanzo, Silvia De Francia, Aurora Frola, Dario Lessa, Antonella Manduca, Ezio Marinoni, Eva Monti, Patrizia Monzeglio, Eros Pessina, Laura Pompeo, Franca Rizzi Martini, Elena Rossi, Caterina Schiavon, Alessandra Zanettini. Schede biografiche delle protagoniste a cura di Cinzia Ballesio.Prefazioni di Silvia Garbarino, giornalista e Segretaria dell'Associazione Stampa Subalpina, e di Ornella Toselli, Presidente della Consulta Femminile della Regione Piemonte.Copertina di Giovanna BinelloI diritti d'autore saranno devoluti a International Help onlus a sostegno delle sue attività. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi a Cult: Barbara Sorrentini dal Sudestival 2024, con il focus sul centenario della nascita di Walter Chiari; il libro "Le belle. Ritratti femminili nelle stanze del potere" (Mondadori) di Francesca Cappelletti; Adrian Bravi e il suo romanzo "Adelaida" (Nutrimenti); la rubrica di fumetti di Antonio Serra...
Come possiamo oggi guardare il mondo che ci scorre davanti senza conoscere quello che ci siamo lasciato alle spalle? Lo spiega PIERGIORGIO ODIFREDDI ospite in uno dei sei appuntamenti della nuova edizione di Ritratti d'autore - Misano venerdì 17 marzo 2023, sotto la regia di Gustavo Cecchini. Protagonisti sono i classici del pensiero, quei testi che dimostrano una vitalità incredibile, dalla quale dovremmo prendere esempio per tutte le forme di resistenza civile, culturale, umana, a cui ogni giorno siamo chiamati. Rileggere un classico, allora, significa diventare consapevoli dei perché di questo presente e avere con sé gli strumenti per capirlo meglio e cambiarlo quando se ne sente il bisogno. È la via che ci rivela la sfida che i cercatori del pensiero di ieri lanciano ai viaggiatori sedentari di oggi. Il ritratto di questo episodio è quello di Bertrand Russell, uno dei più prolifici e influenti intellettuali del XX Secolo. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Anna Paradisi"Ciò che resta della notte"Prefazione di Isabella LeardiniInterno Poesiawww.internopoesialibri.com“Ciò che resta della notte” è il racconto in versi di cosa succede quando un figlio decide di nascere senza respiro; Anna Paradisi, nella raccolta d'esordio vincitrice del premio “Ritratti di Poesia. Si stampi”, cerca di dare voce a tale mancanza. Ma di una notte che sembra non finire c'è qualcosa da salvare, l'esperienza di un amore che merita di restare e porta a rifiorire. Come indica nella prefazione Isabella Leardini: «Forse occorre l'incoscienza di una ragazza, la sua dura metamorfosi nel buio, per raccontare cosa sia una madre che non diventa madre. Per raccontare la maternità che resiste, cammina, vive incarnata in un corpo che nessuno chiamerà mamma».Ancora non sai che il tuo nomesarà pieno di luceil primo battito d'ecografoper una donna sterile.E anche adesso che non seimi viene quasi da chiamartiquando mi accarezzo la panciacome se ci fossero già le tue manida afferrare, il tuo respiro da aspettare.Tu non sarai mai carnee questo nome che ti chiama in un soffioresterà preghiera.Anna Paradisi nasce a Rimini il 26 luglio 1996. Nel marzo 2021 ottiene la Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della Formazione Primaria presso l'Università di Bologna. Attualmente è insegnante di scuola dell'Infanzia a Rimini e frequenta il corso di laurea magistrale in Pedagogia presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2019 alcuni suoi inediti sono apparsi sul sito di Atelier Poesia e, nel dicembre dello stesso anno, alcuni suoi testi sono stati pubblicati nella raccolta Secolo donna 2019. Almanacco di poesia italiana edito da Macabor. Nel 2022 le viene conferito il Premio per poeti inediti Alma Mater Violani Landi. Nel 2023 ottiene il premio Ritratti di Poesia. Si stampi promosso da Fondazione Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Annalisa Cittera"Wildlife Photographer of the Year"Forte di Bardwww.fortedibard.itIl Forte di Bard ospita fino al 2 giugno 2024 la 59esima edizione di Wildlife Photographer of the Year, il più importante riconoscimento dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra. Utilizzando il potere emotivo unico della fotografia per coinvolgere ed emozionare il pubblico, le immagini fanno luce su storie e specie di tutto il mondo e incoraggiano un futuro a difesa del Pianeta.Il concorso di quest'anno ha registrato 49.957 iscrizioni da parte di fotografi di tutte le età e livelli di esperienza provenienti da 95 paesi. Le immagini sono state giudicate in modo anonimo da una giuria internazionale di esperti in base all'originalità, alla narrazione, all'eccellenza tecnica e alla pratica etica.A vincere il titolo di fotografo naturalista dell'anno è stato il biologo e fotografo marino francese Laurent Ballesta, già vincitore nel 2021, grazie a una foto di un granchio a ferro di cavallo con tre piccole carangidi dorate. La mostra al Forte di Bard presenterà i 100 scatti premiati all'interno di light panels che le rendono ancora più emozionanti.Tra i vincitori anche gli italiani Alessandro Falco (menzione speciale nella sezione Photojournalism), Barbara Dall'Angelo (menzione speciale nella sezione Zone umide), Bruno D'Amicis (menzione speciale nella categoria Arte naturale), Ekaterina Bee (vincitrice nella categoria 11-14 anni), Pietro Formis (menzione speciale nella sezione Ritratti animali).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi a Cult: Saul Beretta parla della riapertura del Teatrino di Corte di Monza; la mostra "Ritratti partigiani" di Andrea Brera alla Casa Museo Spazio Tadini; Claudio Autelli sullo spettacolo "Demoni" al LAC di Lugano; Domenico Wanderlingh sul libro "L'enigma della carta di Varese"...
Parlare di fotografia utilizzando il media videografico, è questo il grande lavoro che Giulia Vannucci sta portando avanti da ormai 3 anni, nell'ottica di narrare l'opera e l'artista attraverso immagini in movimento. Con lei parleremo di cinema, arte, fotografia e futuro dell'espressione artistica attraverso tutti i media che possano avvicinare autori e fruitori. L'intervista Giulia […]
I libri che vi consiglio oggi, per quanto molto diversi tra loro, rientrano tutti nella categoria “non-fiction” e ci rivelano in maniera puntuale e attuale dettagli, teorie, studi e riflessioni su terreni da sempre soggetti a trasformazione culturale: - “Maledetta sfortuna. Vedere, riconoscere e rifiutare la violenza di genere”, di Carlotta Vagnoli; - “Ritratti”, di John Berger; - “Il grande libro della morte. Miti e riti dalla preistoria ai cyborg”, di Ines Testoni. Il podcast è indipendente e autoprodotto, quindi ogni contributo fa la differenza: supportalo con un caffè virtuale su Ko-fi! ko-fi.com/zonalettura Puoi anche acquistare i libri che consiglio direttamente da questa lista, che contiene gli 80 libri più belli che ho letto negli ultimi anni: amazon.it/shop/zonalettura Scrivimi su Instagram per commenti, idee e proposte: instagram.com/zonalettura/ Se apprezzi il podcast, lasciami una recensione o qualche stellina! Foto di Gabriele Taormina Musica: Acoustic Blues e Saloon Rag, di Jason Shaw, da https://audionautix.com Rendezvous, di Shane Ivers, da https://www.silvermansound.com
MILANO (ITALPRESS) - "La caratteristica principale di questa mostra è che ci racconta una Maria Callas fuori dalla scena". Lo dice Aldo Grasso, curatore della mostra "Maria Callas. Ritratti dall'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo", allestita alle Gallerie d'Italia di Milano. xh7/mgg/gtr
MILANO (ITALPRESS) -In occasione del centenario dalla nascita di Maria Callas, Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 9 novembre al 18 febbraio, alle Gallerie d'Italia di Milano la mostra "Maria Callas. Ritratti dall'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo" a cura di Aldo Grasso.L'esposizione, patrocinata dal Comune di Milano, è la prima iniziativa che apre Callas100, il palinsesto di iniziative per rendere omaggio alla celebre artista. xh7/mgg/gtr
EPISODIO 179.Temporada 5-8.EPISODIO PATROCINADO POR:CBM Clases de batería Madrid. https://clasesdebateriamadrid.com/ .Superdrummer Academy.www.simonefolcarelli.com .COMUNIDAD DEL CBM de Iñigo Iribarne:http://Clasesbateriaonline.com .Email diario de Iñigo Iribarne.https://inigobatera.activehosted.com/f/17 .EL MESTODO. https://t.me/unmetodoalmes/ .Disco recomendado por Iñigo.Secret World de Peter Gabriel: https://open.spotify.com/intl-es/album/1lAXAgqbliTM1Cts74kdll?si=o7RN0ty3SM2HqqKw_who-g .LIBRO RECOMENDADO por Simone .Ritratti di Jazz - Murakami Wanda Ritratti in jazz (Super ET) : https://amzn.to/3QqGUDN .TOP TRI.Simone:Ricky Lewis: https://www.instagram.com/ricky_lewis/ .Nate Mueller:https://www.instagram.com/natemuellerdrums ..Eshan Lakhani: https://www.instagram.com/lakhanieshan .Iñigo:Omar Hakim: https://www.instagram.com/ohthegroovesmith/ .Manu Katché: https://www.instagram.com/manukatche/ .Jerry Marotta: https://www.instagram.com/jerrymarottadrums/ .Síguenos en: FB: https://www.facebook.com/Drumless-el-Podcast-101614758071997 .INSTAGRAM: https://www.instagram.com/drumlesspodcast/ .TELEGRAM: https://t.me/drumlesspodcast .ABEL:https://www.instagram.com/kustomdk/ .SIMONE:https://www.simonefolcarelli.com .http://clasesdebateriaonline.com .IÑIGO:http://inigoiribarne.com .https://Clasesdebateriamadrid.com .https://www.twitch.tv/inigobatera .https://www.ellibrodelascorcheas.com .http://Clasesbateriaonline.com .http://insidethegrooveof.com/ .BUY US A COFFEEPaypal: https://www.paypal.me/inigoiribarne .Bizum: 606424669 .
https://instagram.com/andreageymet?igshid=MzRlODBiNWFlZA==La puntata di oggi: si può fare foto con una attrezzatura molto vecchia?Oggi ho deciso di fare una puntata che alla quale penso da qualche settimana, perché vedo degli errori molto comuni nelle foto di ritratto posato... errori che mi fanno a volte sorridere e altre volte accapponare la pelle e, così, ho deciso di raccogliere una piccola lista e dirvi la mia!Poi c'è la rubrica Quei Bravi Fotografi, oggi parliamo di Helmar Lerski, un ritrattista molto speciale.Aspetto le vostre domande e i vostri feedback. Buona luce a tutti! ****************************************** I MIEI LINK: Cliccate qui per sostenere con un piccolo contributo volontario le spese del podcast: https://www.patreon.com/user?u=15429568 Email: andreageymet@gmail.com (da usare anche per un contributo con PayPal) Adobe Portfolio:https://andreageymet.myportfolio.compeopleofindia.myportfolio.comInstagram del podcast: https://www.instagram.com/passione_fotografia_podcast/ Le mie foto dei viaggi:https://instagram.com/andreageymet?igshid=MzRlODBiNWFlZA==I miei ritratti: https://www.instagram.com/andreageymet_ph/ Il gruppo Telegram: https://t.me/passionefotografiapodcast *******************************************IL SITO DOVE LEGGERE LE RECENSIONI DELL'ATTREZZATURA:https://www.juzaphoto.com *******************************************Il mio fornitore di fiducia: https://www.solodigitali.com******************************************* QUEI BRAVI FOTOGRAFIHelmar Lerksihttps://en.wikipedia.org/wiki/Helmar_Lerskihttps://www.moma.org/artists/3493
La svolta. Dietro una richiesta di mappatura della città in trasformazione, Basilico scopre una Milano come nessuno aveva visto prima, e intuisce il suo talento: lo sguardo fermo, il tempo necessario per la messa a fuoco, la presenza dello spazio palpitante.
In questa puntata di Estadeli si parla dei ragazzi che guardano il porno onlineDiventa un Problemìn abbonandoti suhttps://www.patreon.com/problemio con il merchandise che trovi suhttps://problemi.bigcartel.comSeguimi su Instagramhttps://www.instagram.com/jonzazanE premi la campanellina su Spotify Il Ritratto di Angela da Ritratti (o si muore)https://www.spreaker.com/user/autoridellarealta/ritratto-01-angelaArticolo di Silvia Corti su come si può cambiare la pornografiahttps://ilmanifesto.it/non-lasciamo-il-porno-ai-maschilistiIl pazzo progetto di divieto in Louisianahttps://www.nytimes.com/2023/04/30/business/louisiana-kids-age-porn-law.htmlL'articolo del Guardian su pornografia e violenzehttps://www.theguardian.com/world/2021/mar/29/is-pornography-to-blame-for-rise-in-culture
Antonio Maria Pecchini"Qui nel continuo dei giorni"Nomos Edizionihttps:nomosedizioni.itNonostante il condizionamento pandemico, tempo e vita non si sono per niente fermati: hanno attraversato le due annate non modificando per niente le modalità del vivere quotidiano, incidendo in profondità la nostra esistenza: nei tempi, nelle relazioni, negli spazi di movimento, nelle comunicazioni. Nello stesso tempo, i tanti conflitti tra le Nazioni, Religiosi, Politici, Economici, sono rimasti.In un così chiuso e poco umano tempo l'unica possibilità di parola è stata quella di poter appuntare pensieri sui tanti fogli sparsi di un quaderno. Il risultato sono queste parole nate attorno alle situazioni e ai fatti che si sono succeduti. Antonio Maria Pecchini cerca di raccontare e di raccontarsi proprio a partire da quel vissuto e dal condizionamento che le varie situazioni esistenziali hanno creato, nel legare memoria e quotidianità, dentro la difficile complessità del vivere una vita tra malattia, pandemia e guerra.Antonio Maria Pecchini È nato a Busto Arsizio nel 1947. Diplomatosi presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, ha insegnato Discipline Plastiche e Educazione Visiva nel liceo Artistico Statale della sua città. Svolge attività artistica dal 1969 attraverso rassegne collettive e personali di carattere nazionale e internazionale. Con alcuni critici e storici dell'arte ha promosso e organizzato rassegne d'arte in ambito nazionale, mentre con un gruppo di artisti giapponesi, dal 1992 si è fatto promotore di alcuni scambi culturali nei due territori sotto la denominazione “Senza frontiere”. È stato promotore di una rivista aperta al dibattito sulle tematiche dell'arte “l'Articolo” e ha collaborato con il quotidiano online “Varese News”. La sua creatività poetica ha ottenuto riconoscimento a Premi e Concorsi e alcuni suoi testi sono inseriti in riviste e antologie di settore. Ha pubblicato per le edizioni Pulcino Elefante: nel 1998 Di quel silenzio; nel 1999 Ritratti; nel 2000 Ritratti II. Ha inoltre pubblicato nel 2000 D'amor parlando. Poesie 1986-2000, V Quaderno della Pinacoteca di Villa Soranzo (NO); nel 2008 Nel cuore le stanze, Nomos Edizioni e sempre nel 2008 I passi dentro, Lieto Colle Edizioni, nel 2013 la silloge poetica Immutati Giorni, Nomos Edizioni; nel 2019, Nel Disincanto. Nel 2023, Nel continuo dei giorni, sempre con Nomos.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Gli 813 ritratti di scrittori, saggisti e romanzieri contenuti nella raccolta "Ritratti di ritratti" (Adelphi, 920 p., € 45,00) di Tullio Pericoli raccontano, attraverso schizzi preparatori e prove, il percorso creativo con il quale il celebre artista si è accostano ai vari personaggi da lui raffigurati nella sua lunga carriera.RECENSIONI"Grand Hotel Abisso: biografia avventurosa della Scuola di Francoforte" di Stuart Jeffries(EDT, 536 p., € 26,00)"Il bacio di Swann. Ritratti d'autore" di André Anciman(Guanda, 240 p., € 20,00)"Kafka. Una battaglia per l'esistenza" di Klaus Wagenbach(Il Saggiatore, 264 p., € 18,00)"Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" di Carlo Emilio Gadda(Adelphi, 660 p., € 14,00)"Pasolini speciale"(Barta, 120 p., € 15,00)"Diario degli ultimi anni nei Mari del Sud" di Robert Louis Stevenson(Corsiero, 336 p., € 22,50)IL CONFETTINO"L'isola del tesoro" di Robert Louis Stevenson(Logos, 224 p., € 30,00)"L'isola del tesoro" di Robert Louis Stevenson(Crescere Edizioni, 192 p., € 9,80)"L'isola del tesoro" di Robert Louis Stevenson(Nord Sud edizioni, 200 p., € 5,90)"L'isola del tesoro" di Robert Louis Stevenson(Feltrinelli, 256 p. € 9,00)
Un episodio diverso dal solito in cui i ragazzi provano a non commentare notizie ma a creare una discussione seria sull'etica fotografica e sulla privacy della Street Photography, fallendo miseramente (ovviamente). Pur non essendo avvocati, proviamo a farvi riflettere su quello che succede quando fotografate una persona in giro.
È il 1946, Egidio e Ambrogio Perfetti fondano il Dolcificio Lombardo. Hanno un'idea, una grande idea che si concretizza dieci anni dopo: portare il chewing gum in Italia. Il resto è storia. Brand, ormai diventate icone, sono nelle nostre vite da decenni: Brooklyn, Big Babol, Tabù, e altri ancora. In questo episodio di Ritratti di famiglia, Perfetti Van Melle, i “re della cicca”. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Nel corso della storia, molti concetti completamente diversi fra loro sono stati ammassati e nascosti dietro il paravento dell'unica parola "infinito". Il polverone che è stato sollevato su questo concetto, e la nebbia in cui esso è rimasto perennemente avvolto, hanno fatto sì che molte diverse accezioni di uno stesso vocabolo venissero confuse come semplici variazioni una dell'altra. Grazie a Cusano e a Cantor, oggi possiamo però affermare che non c'è un solo infinito, al singolare, ma ci sono molti infiniti, al plurale: in senso sia letterale, che metaforico. Cercheremo dunque di strappare la falsa maschera dell'unicità all'infinito, per svelare la vera molteplicità dei suoi volti. ******************************************* Festa Scienza Filosofia Trasmesso in live streaming il giorno 22 aprile 2022 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Un plico di cambiali e due nomi: Bruno Lunelli e Giulio Ferrari. Le loro strade si incontrano nel 1952, ma i loro percorsi iniziano molti anni prima. Quello è il momento che cambia per sempre la loro storia, che è anche la storia di un prodotto eccellenza versato nei calici dello star system: da Andy Warhol a Barak Obama, da Liz Taylor a Elton John. Il Gruppo Lunelli è il protagonista di questo episodio di Ritratti di famiglia. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Il nuovo episodio di Ritratti di famiglia racconta la storia di cinque fratelli mantovani e di un mulino. La famiglia Pasini inizia la sua attività molitoria intorno al 1930. Da quella data si susseguono scommesse, grandi ostacoli da superare, forti spinte all'innovazione e celebrazione della tradizione. Questa è la storia di Molino Pasini, l'arte della farina impressa nel DNA. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Elisabetta Baldisserotto"Gli occhi di Shiva"Ronzani Editorehttps://ronzanieditore.itDal pittore, che andava in Oriente tutti gli anni, avevo sentito parlare per la prima volta dell'hippie trail: la rotta via terra per l'India che attraversa Grecia, Turchia, Iran, Afghanistan e Pakistan. Fin dagli anni Sessanta la percorrevano migliaia di ragazzi: europei, canadesi, americani, australiani, giapponesi. Viaggiavano in treno, pullman e autostop, zaino in spalla e traveller's cheque. Andavano a cercare risposte ai misteri dell'esistenza. E uno stile di vita alternativo, senza regole, senza limitazioni. Il viaggio durava settimane, a volte mesi e alla fine l'India brulicante, ancestrale, immensa, li inghiottiva.La vita di Linda, diligente studentessa del Liceo classico “Pietro Orseolo II” del Lido di Venezia, è sconvolta da una scenata in famiglia. A botte e a spintoni il padre la caccia di casa e lei si ritrova, un po' per sfida, un po' per fascinazione, in viaggio per l'India insieme all'amico Jamie e ad altri giovani incontrati lungo il cammino. Dopo cinque mesi di avventure, rientra in Italia ammalata di epatite virale e viene ricoverata nell'isola delle Grazie, sede dell'ospedale per le malattie infettive di Venezia. Lì conosce alcune degenti, di età e provenienza sociale diverse, la cui influenza la stimola a riflettere sulle sue scelte e sull'esperienza on the road appena vissuta. Un romanzo di formazione ambientato negli anni Settanta, epoca in cui i feroci scontri politici e sociali si intrecciavano agli ideali ambientalisti e alla ricerca spirituale.Elisabetta Baldisserotto psicoanalista e scrittrice, vive e lavora a Venezia. In ambito saggistico, oltre a vari articoli, ha pubblicato: Leggere i sentimenti. Un percorso psicologico e letterario (Moretti&Vitali, 2011), Figure della passione. Tra psicoanalisi e letteratura (Vivarium, 2014) e Francesco Baldisserotto. Storia di un patriota veneziano (Supernova, 2020). Ha curato Diario Analitico. Il mio percorso terapeutico di Giovanna Viatico (Vivarium, 2017). In ambito narrativo è autrice di quattro romanzi: Morire non è niente (CLEUP, 2015), Di là dall'acqua (CLEUP, 2017. Vincitore Premio Giallo Indipendente 2018), Gli occhiali di Hemingway (CLEUP, 2019), Il dolore degli altri (Neos edizioni, 2022) e della raccolta di racconti Ritratti di donne (Terra d'ulivi edizioni, 2020). Collabora con «Menabò. Quadrimestrale internazionale di cultura poetica e letteraria» e con il mensile «Menabò online».IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Mentre il carisma è un dono, l'autorevolezza si acquisisce imparando dai propri errori, come fece Mosè, il primo grande leader della storia – spiega Antonio Funiciello, autore del libro "Leader per forza. Storie di leadership che attraversano i deserti" (Rizzoli, 300 p., € 18,00) .Mettendo a confronto alcuni grandi leader del passato, come Golda Meyer, Harry Truman, Cavour, Lincoln, Mandela e Václav Havel con alcuni leader contemporanei, Funiciello evidenzia le qualità che rendono unici questi protagonisti della storia e sottolinea il pericolo che la perdita di veri leader possa portare ad un arretramento della democrazia liberale. RECENSIONI"Leadership" di Gianluca Giansante (Carocci, 184 p., € 15,00)"Leadership. Sei lezioni di strategia globale" di Henry A. Kissinger (Mondadori, 600 p., € 28,00)"I dodici Cesari. Ritratti del potere dall'antichità ad oggi" di Mary Beard (Mondadori, 456 p., € 35,00)"Carlo III. La lunga attesa di un re" di Vittorio Sabadin(Utet, 288 p., € 19,00)https://www.utetlibri.it/libri/carlo-iii/"Seicento giorni di terrore a Milano" di Marco Cuzzi(Neri Pozza, 464 p., € 22,00)https://neripozza.it/libri/seicento-giorni-di-terrore-a-milano-vita-quotidiana-ai-tempi-di-salo"I giorni veri" di Giovanna Zangrandi(Ponte Alle Grazie, 272 p., € 16,00)https://www.ponteallegrazie.it/libro/i-giorni-veri-giovanna-zangrandi-9788868338756.htmlIL CONFETTINO"#Lady Whisper. Una teenager nella Londra regency" di Aniela Ley(Gallucci, 320 p., € 16,50)https://www.galluccieditore.com/libri/uao/lady-whisper-una-teenager-nella-londra-regency/2128?gclid=Cj0KCQjwxYOiBhC9ARIsANiEIfZ-CeyN3gwNMJZ9ZaJrL6LDvQ89nBqf9vOXSFlKkqf76H1CRdsIFbYaAgPnEALw_wcB
Nel nuovo episodio di TuttoLibri, la nostra Liliana Russo presenta Ritratti di donne di Sara Rattaro
Le donne nell'arte sono tantissime ma spesso poco conosciute o addiritturadimenticate. Ma, grazie al loro talento eccezionale e alla determinazione a nonpiegarsi alle regole imposte dalla società, hanno guardato il mondo con occhi liberi.
La puntata di oggi: coa significa scattare in TF?Oggi vi spiego cos'è il TF, ossia la collaborazione. Quali regole segue? A quali contesti si addice? Quali approcci dovrebbe seguire chi sceglie di collaborare con un fotografo? Ovviamente, questa volta ancora di più, si tratta di un punto di vista personale ma con dietro una grande esperienza e delle riflessioni argomentate.Inoltre, continuo con la rubrica Quei Bravi Fotografi… alla fine di ogni puntata, vi presento un fotografo degno di nota! Questa volta ho scelto quello che viene considerato il più grande ritrattista della seconda metà del secolo scorso: Yousuf Karsh. Le sue fotografie sono un'icona presente nella mente della maggior parte di noi.Aspetto le vostre domande e i vostri feedback. Buona luce a tutti!******************************************* I MIEI LINK:Cliccate qui per sostenere con un piccolo contributo volontario le spese del podcast:https://www.patreon.com/user?u=15429568Email: andreageymet@gmail.com (da usare anche per un contributo con PayPal) Adobe Portfolio:https://andreageymet.myportfolio.compeopleofindia.myportfolio.comInstagram del podcast: https://www.instagram.com/passione_fotografia_podcast/ Le mie foto dei viaggi: https://www.instagram.com/the_solo_nomad/ I miei ritratti: https://www.instagram.com/andreageymet_ph/ ******************************************* IL SITO DOVE LEGGERE LE RECENSIONI DELL'ATTREZZATURA: https://www.juzaphoto.com*******************************************Il mio fornitore di fiducia: https://www.solodigitali.com******************************************* QUEI BRAVI FOTOGRAFI Yousuf Karshhttps://it.wikipedia.org/wiki/Yousuf_Karshhttps://karsh.org/https://www.instagram.com/yousuf_karsh_official/
Aspiranti Café | La vita attraverso la fotografia | Il podcast di Aspiranti Fotografi
In occasione della Convention Nazionale di ANFM Guido Harari ci parlerà della sua partecipazione come master e del suo progetto "Caverna magica", il luogo in cui crea ritratti meravigliosi. La Convention, che si terrà dal 15 al 18 marzo nella bellissima Matera, è aperta a tutti i fotografi che vogliono approfondire il loro rapporto con la fotografia. Nella splendida cornice di Palazzo Malvinni Malvezzi i partecipanti potranno scegliere tra le tantissime Masterclass da frequentare, dalle più tecniche alle più ispirazionali. Qui trovi il link per iscriverti alla Convention: https://anfmconvention.it/ Instagram: https://www.instagram.com/anfm_fotografi_matrimonialisti/ Questo podcast è in collaborazione con ANFM.
Maria Nadotti"Un uomo fortunato"Storia di un medico di campagnaJohn Berger, Jean MohrPrefazione di Vittorio LingiardiIl Saggiatorehttps://ilsaggiatore.comUn uomo fortunato è una riflessione in parole e immagini sui rapporti tra l'individuo e la comunità che lo circonda. È un ritratto, allo stesso tempo poetico e sociologico, della dimensione più umana del lavoro del medico e di cosa significhi appartenere a una collettività e mettersi al suo servizio.Nel 1966 John Berger e il fotografo Jean Mohr seguono per tre mesi l'attività del medico di campagna John Sassall, documentandone la vita, le abitudini e gli incontri. Sassall vive nella foresta di Dean, in Inghilterra, tra i suoi pazienti, e ogni giorno si muove all'interno del territorio rurale per curare i malati, gli anziani e le persone sole. Ciò che affascina Berger e Mohr è che Sassall non si limita a prescrivere medicine, ma per la gente del luogo è anche un confidente, un depositario di ricordi. È preciso, attento e premuroso. Prima di fare un'iniezione pronuncia frasi rassicuranti. In inverno, quindici minuti prima di visitare un paziente, accende la termocoperta così da non fargli sentire freddo. È presente a tutte le nascite e a tutte le morti. In ogni situazione riconosce l'istante in cui può fare la differenza, ma conosce anche i propri limiti, come persona e come medico.Arricchita da una prefazione di Vittorio Lingiardi e da una introduzione di Iona Heath, quest'opera, finora inedita in Italia, ci rivela con grande delicatezza come ogni territorio, se guardato o osservato a distanza, sia ingannevole. Esso è infatti, innanzitutto, la rete disegnata dai gesti e dai pensieri dei suoi abitanti, dalle loro lotte, conquiste e sventure.La vita e le giornate di un medico di campagna inglese raccontate dalle parole e dalle immagini di John Berger e Jean Mohr: una riflessione commovente sui rapporti tra individuo e comunità.«È uno dei miei libri preferiti al mondo, una continua ispirazione su come i libri dovrebbero essere scritti (e la fotografia utilizzata).» Alain de BottonEdizione italiana a cura di Maria NadottiPrefazione di Vittorio LingiardiJohn Berger (Londra, 1926 - Parigi, 2017) è stato giornalista, pittore, critico d'arte e scrittore. Con il romanzo G. (Neri Pozza, 2012) ha vinto nel 1972 il Booker Prize. Il Saggiatore ha pubblicato Questione di sguardi (2015), Perché guardiamo gli animali? (2016), Smoke (2016), Sul guardare (2017), Sul disegnare (2017), Ritratti (2018), Paesaggi (2019), E i nostri volti amore mio, leggeri come foto (2020), Fotocopie (2021).Jean MohrJean Mohr (Ginevra, 1925 - Collonge-Bellerive, 2018), fotografo e documentarista, ha collaborato con alcune delle principali organizzazioni umanitarie al mondo, tra cui la Croce Rossa Internazionale e l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Ha pubblicato più di venti libri fotografici tra i quali ricordiamo Côte à côte ou face à face. Israéliens et Palestiniens: 50 ans de photographies (2003), After the Last Sky: Palestinian Lives (con Edward Said, 1986) e Il settimo uomo (con John Berger, Contrasto, 2018).Maria Nadotti (Torino, 1949) è giornalista, saggista, consulente editoriale e traduttrice. Vissuta a New York dal 1980 al 1992 ha successivamente passato lunghi periodi in Palestina. Oggi vive tra Milano e Berlino, scrive di teatro, cinema, arte e cultura per testate italiane e estere tra cui Il Secolo XIX, Il Sole 24 Ore, Lo Straniero, L'Indice, Artforum, Ms. Magazine e collabora con il settimanale Internazionale. È autrice, ideatrice e curatrice di diversi libri, tra cui La speranza, nel frattempo. Una conversazione tra Arundhati Roy, John Berger e Maria Nadotti (Casagrande) e Riga 32 – John Berger (Marcos y Marcos) e di due mediometraggi documentari.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it
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Andrea Tomasetig"Maria Mulas"Milano, ritratti di fine '900Palazzo Reale, Milanofino all'8 gennaio 2023Le sale dell'Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano ospitano - fino all'8 gennaio 2023 - la mostra Maria Mulas. Milano, ritratti di fine '900, promossa dal Comune di Milano – Cultura prodotta e organizzata da Palazzo Reale e dall'Archivio Maria Mulas, con la curatela di Andrea Tomasetig. L'archivio fotografico contiene, oltre a reportage e lavori di ricerca, anche un numero imponente di ritratti – oltre 500 – di personaggi di primo piano delle arti e della cultura. In mostra ve ne sono un centinaio, giunti da una lunga esposizione al Museo Nazionale Slovacco promossa dall'Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e frutto di una selezione che documenta lo stretto rapporto della fotografa con Milano e i suoi protagonisti nel trentennio che conclude il Novecento.Milano in quegli anni sta affermandosi come la capitale del design, della moda, dell'editoria, e non solo. È il luogo intorno a cui ruota un universo di talenti nativi o d'adozione, giunti da tutta Italia e dal mondo. Maria, arrivata poco più che ventenne nel lontano 1956 dalla natia Manerba del Garda sulla scia del fratello, li ritrae nei posti giusti e nei momenti giusti e ce li restituisce con una freschezza e intensità senza eguali, degna erede del fratello maggiore Ugo scomparso prematuramente nel 1973. Gli anni Settanta, Ottanta e Novanta sono per lei una girandola di incontri, Biennali veneziane e Kassel, allestimenti e inaugurazioni di mostre, presentazioni letterarie, feste e reportage in giro per il mondo. Ma il luogo d'osservazione privilegiato è sempre Milano che, come un magnete, accoglie e integra le varie provenienze regionali e straniere, ed è in quegli anni uno straordinario laboratorio di creatività e modernità che poi ritrasmette in Italia e nel mondo. Facendo della città il proprio epicentro, Maria Mulas ha mostrato come nessun altro il volto del mondo artistico e culturale milanese, italiano e internazionale.Sono centinaia e centinaia coloro che sono stati ritratti da lei: artisti, galleristi, critici, designer, architetti, scrittori, editori, giornalisti, stilisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori, amici. Un elenco dettagliato ne riporta ben 539, dalla “A” di Claudio Abbado alla “Z” di Franco Zeffirelli. Non meraviglia che il Comune le abbia dedicato nel 1998 una grande mostra sempre a Palazzo Reale, consacrandola come “l'occhio di Milano”, e che oggi la celebri nuovamente come la fotografa che - pur appartata rispetto al circuito delle gallerie e del mercato dell'arte - ha colto l'anima profonda, vera di Milano, che è una città non in posa, ma dinamica, al lavoro, la città delle arti e delle professioni e dell'imprenditoria più avanzata.Per facilitare il percorso del visitatore l'esposizione è suddivisa in sei sezioni: Architettura e Design; Arte; Letteratura e Editoria; Moda; Arti dello Spettacolo; Milano cosmopolita e Maria nel mondo. È evidente che, dato lo spazio a disposizione, non ci possono essere tutti i nomi importanti che ha ritratto, né Maria Mulas poteva allora fotografare tutti quelli che noi oggi riteniamo importanti. Ma dal suo formidabile archivio emerge una sequenza altamente rappresentativa di personalità che incarnano molta parte della cultura italiana e del made in Italy. Alcuni nomi: Giorgio Armani, Gae Aulenti, Joseph Beuys, Giorgio Bocca, Roberto Calasso, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Inge Feltrinelli, Dario Fo, Carla Fracci, Allen Ginsberg, Krizia, Vico Magistretti, Enzo Mari, Marcello Mastroianni, Ottavio Missoni, Bruno Munari, Fernanda Pivano, Gio Ponti, Miuccia Prada, Ettore Sottsass, Giorgio Strehler, Ornella Vanoni, Lea Vergine, Luigi Veronesi, Gianni Versace, Andy Warhol.La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato dall'editore Umberto Allemandi, con scritti di Andrea Tomasetig, Paolo Fallai, Stefano Salis e Patrizia Zappa Mulas.https://www.allemandi.com/IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ormai la vera nobiltà italiana, quella blasonata, non interessa più a nessuno. Al loro posto ci sono i nuovi ricchi, dagli imprenditori di provincia a quelli che si sono arricchiti grazie ai social. Grazie a questa intraprendente borghesia stanno nascendo nuove dinastie che stanno sfatando il mito dell'Italia come paese immobile e privo di ascensore sociale - spiega Michele Masneri, autore del libro"Dinastie. Da Prada ai Ferragnez. Ritratti della vera nobilità italiana (quella senza blasone)"(Rizzoli, 192 p., € 17,00). RECENSIONI "Maria Sofia. L'ultima regina del Sud" di Aurelio Musi (Neri Pozza, 240 p., € 18,00) "I segreti di Tutankhamon" di Valentina Santini (Longanesi, 304 p., € 20,00) "Vedo come meravigliose. Come la tomba di Tutankhamon ha plasmato cento anni di storia" di Christina Riggs (Bollati Boringhieri, 506 p., € 28,00) "Tutankhamon Forrest Gump d'Egitto" di Angiola Codacci-Pisanelli (Castelvecchi, 80 p., € 11,50) "Le memorie del futuro. Musei e ricerca" di Evelina Christillin e Christian Greco (Einaudi, 144 p., € 12,00) "Le parole del museo. Un percorso tra management, tecnologie digitali e sostenibilità" di Ludovico Solima (Carocci, 224 p., € 20,00) "Il faraone d'Olanda" di Kader Abdolah (Iperborea, 288 p., € 17,50) IL CONFETTINO "Tutankhamun. La scoperta del giovane faraone" di Christian Greco (De Agostini, 232 p., € 13,90)
La soap opera del gas con la Russia oggi ci fa sperare un po' di più, Google Maps ora vi fa fare i tragitti più green e la Apple ha presentato i suoi nuovi prodotti (qui per saperne di più) Michelle e Barack Obama hanno svelato i loro ritratti ufficiali per la Casa Bianca, in Cina continuano forti i lockdown da Covid e la nostra nazionale maschile di volley è alle semifinali del campionato mondiale. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vitamine-factanza/message
Roberto Gramiccia"La notte più buia"Cronache di una generazioneMimesis Edizionihttps://www.mimesisedizioni.it/La notte più buia. Cronache di una generazione è un libro scritto in un momento di crisi individuale e collettiva determinato dalla pandemia da Covid-19. Dentro c'è la paura e l'ansia del contagio. Ma non la resa e nemmeno il panico. Al contrario, c'è la voglia di capire come siamo arrivati a tanto. A tale scopo, l'autore utilizza un registro narrativo che, attraverso il racconto ironico e a tratti divertente (fedele e infedele) di episodi della propria vita, intende rivisitare la storia di una generazione. Più che un'autobiografia: un intenso “saggio narrato” sulla crisi della Sinistra, della politica, della medicina e dell'arte; su come eravamo e su come siamo diventati.Roberto Gramiccia, scrittore, medico e critico d'arte, vive e lavora a Roma. Ha ideato e curato numerosi e importanti eventi espositivi. Ha pubblicato La medicina è malata (1999); La regola del disordine (2004); La Nuova Scuola Romana. I sei artisti di via degli Ausoni (2005); Fragili eroi. Ritratti d'artista (2009); Slot art machine. Il grande business dell'arte contemporanea (2012); La strage degli innocenti (2013); Vita di un matematico napoletano (2015); Arte e potere. Il mondo salverà la bellezza (2015).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il secondo episodio di RITRATTI è dedicato a Mike Maignan. Il portiere che ha stregato la Serie A, con i contributi di Zeljko Kalac, Nelson Dida, Walter Zenga e tanti altri. A cura di Beatrice Sarti.
Quali sono i piccoli cambiamenti che danno sprint alla nostra alimentazione? Ne parliamo alla bufala in tavola con Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico della Fondazione Umberto Veronesi e autrice del libro UNA DIETA PER OGNI ETA' ALIMENTAZIONE ED EQUILIBRIO IN OGNI FASE DELLA VITA (Sperling) e Simone Salvini, chef. La puntata prosegue con il dottor Stefano Erzegovesi, Direttore del centro disturbi alimentari dell'ospedale San Raffaele di Milano. Con l'esperto parliamo dell'ABC del digiuno intermittente In chiusura per la rubrica "aggiungi un posto a tavola" ospitiamo la prof.ssa Arianna Traviglia, Direttrice del centro IIT di Venezia e una delle protagoniste di "Ritratti di donne 2 Scienza", un progetto ideato dalla Farnesina che racconta il volto innovativo e femminile dell'Italia
Il primo episodio di "Ritratti" è dedicato a Stefano Pioli. Alla scoperta dell'uomo oltre al Mister, con gli interventi di Rolando Maran, Luciano Chiarugi, Alberto Cavasin, Giancarlo Antognoni. A cura di Beatrice Sarti.
Arte, moda e costume, in questa puntata l'inizio di un grande amore, quello per l'arte, ma anche il racconto di un flirt iniziato come un film di ozpetek e finito in un clamoroso due di picche, passando per Donna Franca Florio e Giovanni Boldini. Sì, è una puntata frullatore dei miei deliri! Scritto da Lorenzo BisesA cura di Erica CasatiCredits:Dance - by CrowanderBye Bye Intro - by CrowanderCoffe Shop - by CrowanderOne More Round - by CrowanderOne - by Grant PittmanVariatio 3 a 1 Clav Canone allUnisuono by Kimiko IshizakaMusic by astrofreq from PixabayJohann Strauss II - Voices of Spring - Vienna Johann Strauss Orchestra
Il Professor Piergiorgio Odifreddi, matematico, racconta il suo nuovo libro "Ritratti dell'infinito. Dodici primi piani e tre foto di gruppo" ( Editore Rizzoli). Puntata di "Due Microfoni" di venerdì 18 dicembre 2020 condotta da Emilio Targia che in questa puntata ha ospitato Piergiorgio Odifreddi (ordinario di Logica Matematica all'Università degli Studi di Torino). --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Colgo l'occasione, grazie alla puntata della trasmissione "UN GIORNO DA PECORA" andata in onda oggi pomeriggio 2 dicembre 2020, per informare tutti gli iscritti al podcast dell'uscita del nuovo libro del prof. Odifreddi. Buona lettura!!! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
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La Bussola 11 - In questo episodio della Bussola "tra viaggio e fotografia" parlo di una delle cose che più mi appassiona, i ritratti. Adoro fare ritratti, soprattutto se di persone mentre viaggio. Posso definirmi un "collezionista di volti" in un certo senso.Sito: www.cinquephoto.comWhatsapp: 335-7303446IG: @CinquephotoFacebook: @Cinquephoto