POPULARITY
Meditazione su Parole e Silenzi: un'opportunità per esplorare i dialoghi interiori che attraversano la nostra mente. Attraverso l'osservazione consapevole, scopriamo il silenzio che esiste tra i pensieri – uno spazio accogliente e compassionevole che abbraccia tutti gli esseri. Una pratica che ci invita a riconoscere come le parole influenzano la nostra esperienza e come il silenzio può diventare fonte di pace e saggezza. Meditazione guidata registrata da Sirimedho Stefano De Luca nel gruppo di meditazione dell'Associazione Kalyanamitta il 18 aprile 2025
Due giovani donne uccise in 24 ore riaccendono il dibattito sui femminicidi: la stampa spesso oscilla tra allarmismo e minimizzazione, mentre i dati restano scarsi e disomogenei. Nel frattempo, all'interno della Chiesa italiana, mille delegati bocciano il documento finale del sinodo per la sua vaghezza su temi come donne, LGBTQ+ e abusi: si riscrive tutto. In Brasile, il caso emblematico di una comunità devastata dalle monocolture di eucalipto mostra il lato oscuro del carbone vegetale e del greenwashing industriale. Tre storie diverse che pongono interrogativi su giustizia, transizione ecologica e potere, e su come raccontarli.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:45 - Femminicidi, parliamone00:11:43 - Una "rivolta" dal basso nella Chiesa cattolica00:17:24 - Il carbone "verde" brasiliano, che tanto verde non èFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/femminicidi-e-media/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEw
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
C'è una realtà che svanisce ogni giorno nella polvere della propaganda. L'Italia è l'ultima in Europa per tasso di occupazione, con appena il 62,2% delle persone tra i 15 e i 64 anni che lavorano. Otto punti in meno rispetto alla media europea, che si attesta al 70,9%. Sono i dati più recenti di Eurostat, che nel suo ultimo rapporto ha certificato come il nostro Paese resti fanalino di coda in Europa per il lavoro. Il divario è ancora più marcato per le donne: in Italia lavora solo il 53,1%, mentre la media europea si attesta al 66,3%. Ancora più critica la situazione dei giovani: il tasso di occupazione tra i 15 e i 24 anni è appena del 19,2%, contro il 34,8% dell'Unione europea. Un distacco di oltre quindici punti percentuali. Nel complesso, il tasso di disoccupazione ufficiale è al 9,7%, ma con enormi differenze territoriali: nel Sud sfiora il 17%. Nonostante questi dati allarmanti, l'agenda politica continua a muoversi in altre direzioni. Il governo rivendica una crescita occupazionale, ma si tratta di un aumento inferiore alla media UE. Nel frattempo, l'attenzione politica sembra spostarsi sul riarmo: il bilancio della difesa è aumentato fino al 2% del PIL, mentre le misure strutturali per l'occupazione restano insufficienti. Nel frattempo, il paese reale sprofonda. I giovani senza impiego non vedono futuro, le donne rimangono ai margini del mercato del lavoro e chi lavora spesso lo fa con salari indegni. Ma la propaganda è più forte dei numeri. Così si celebra una crescita illusoria mentre l'Italia resta fanalino di coda dell'Europa. Forse è il caso di smettere di nascondere la realtà dietro cortine di fumo e iniziare a guardare in faccia il problema. Prima che sia troppo tardi. #LaSveglia per La NotizialDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Emanuela Griglié, Guido Romeo"Maschiocrazia"Perché il potere ha un genere solo (e come cambiare)Prefazione di Marta CartabiaCodice Edizioniwww.codiceedizioni.itL'avanzata della parità di genere non è tutta propaganda, ma non si può parlare di cambiamento senza interrogare il potere, e l'Italia su questo è oggi un laboratorio al quale tutti guardano con attenzione. Esempi di un nuovo modello più inclusivo ed equilibrato, in politica come in economia, esistono, ma le resistenze sono molte e non scontate, e il potere femminile è ancora ben lontano dall'essere consolidato e strutturato in una rete influente e capillare. Il problema è che siamo tutti – sì, anche le donne e i ragazzi più o meno fluidi della GenZ – molto più maschilisti e conservatori di quanto siamo disposti ad ammettere. E il girl power è diventato spesso un fenomeno talmente mainstream che rischia di essere un sottoprodotto di quella maschiocrazia – o per usare una parola tornata di recente molto in auge: patriarcato – dove le donne, preso il potere, non agiscono diversamente dai loro predecessori maschi. Attraverso dati, interviste (a Roberta Metsola, Kaja Kallas, Vera Gheno e molte altre), ricerche scientifiche e cronaca recente, Maschiocrazia è la fotografia lucida e provocatoria di una mutazione epocale che la società contemporanea sta affrontando, e svela un quadro più complesso della semplice discriminazione di genere.«Siamo insomma destinati a non cambiare? Noi non abbiamo perso la speranza perché, come ci ha fatto notare Agnese Pini, una delle poche direttrici di quotidiani in Italia, storicamente le discontinuità arrivano dalla periferia del sistema, con numeri che inizialmente sembrano sempre esigui. E i segnali per avere speranza sono reali.»Prefazione di Marta CartabiaEmanuela GrigliéGiornalista, scrive per “La Stampa” e “Repubblica Salute” principalmente di innovazione, cultura digitale e scienza. Collabora su temi di costume e società con “Harper's Bazaar” ed “Esquire”, ed è stata editor su argomenti di attualità per “Vogue” e “L'Uomo Vogue”. In precedenza ha scritto per “Italia Oggi” e “Il Mondo”, e ha fatto parte del team che ha creato e lanciato “City”, primo free press italiano del gruppo Rizzoli-Corriere della Sera.Guido RomeoGiornalista, scrive per “Il Sole 24 Ore” di economia e digitale. È stato responsabile per il business e l'innovazione di “Wired”, e il suo lavoro ha ottenuto riconoscimenti in Italia e all'estero. È autore, insieme a Ernesto Belisario, di Silenzi di Stato. Storie di trasparenza negata e di cittadini che non si arrendono (Chiarelettere, 2016).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'Unione europea rischia l'isolamento: è arrivato il momento di agire come se fossimo un unico Stato. E' stato molto chiaro l'ex presidente della Bce e del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento di ieri al Parlamento europeo. Intanto capiamo come si intrecciano i vertici che si sono tenuti a Riad tra Russia e Usa e a Parigi tra i leader Ue, mentre in Italia il governo non vuole rispondere alle domande delle opposizioni sul caso Paragon. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La casa è il luogo in cui ci sentiamo più sicuri. Ma può diventare anche quello più pericoloso. Parte da questo paradosso l'ultimo libro di Donato Carrisi, “La casa dei silenzi”, in cui ritroviamo lo psicologo infantile Pietro Gerber alle prese con un nuovo caso, quello del piccolo Mathias e del suo sogno ricorrente. Con il quarto “capitolo” delle serie delle case, Carrisi si addentra ancora una volta nel mondo dell'ipnosi e in questa intervista ammette: “Questo è un romanzo gotico”.
Una puntata all'insegna del thriller "La casa dei silenzi" (Longanesi) è il nuovo romanzo di Donato Carrisi con protagonista Pietro Gerber, psicologo infantile che sottopone i suoi pazienti a ipnosi e per questo viene chiamato "l'addormentatore di bambini". Stavolta affonta il caso di Matias, 9 anni, che da un anno fa sempre lo stesso incubo: nel sogno compare una donna con i capelli neri, vestita di scuro, che non parla e lui la chiama la "signora silenziosa". Se prima Matias era un bambino allegro ed espansivo, ora è diventato asociale e apatico e soprattutto è terrorizzato all'idea di addormentarsi. Ma perché Matias fa sempre lo stesso sogno? Chi è la signora silenziosa vestita di nero? Attraverso l'ipnosi Pietro Gerber cercherà di fare chiarezza e di aiutare il bambino. Un thriller inquietante e struggente. Nella seconda parte parliamo di "L'ora blu" (Piemme - traduz. Rachele Salerno), nuovo romanzo di Paula Howkins, famosa per il thriller psicologico "La ragazza del treno", un best seller da 25 milioni di copie nel mondo e dal quale è stato tratto anche un film. Questo nuovo giallo è costruito intorno all'opera d'arte di una pittrice, Vanessa Chapman. L'artista è morta da cinque anni, ma una sua opera esposta in una mostra desta una particolare attenzione: è un insieme di elementi (legni e oggetti di recupero) contenuti in una teca di vetro, ma un antropologo forense segnala che un osso contenuto nell'opera non è una costola di artiodattilo come indicato, ma si tratta di un osso umano. Il curatore della Fondazione artistica che ha ereditato le opere di Vanessa Chapman si reca, dunque, nella piccola isola dove viveva l'artita per esaminare i suoi diari e i documenti custoditi da una sua cara amica ed esecutrice testamentaria.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme.See omnystudio.com/listener for privacy information.
L'editoriale del Direttore Simone Cristao sul momento del #milan #acmilan #milannewsDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Hai più paura delle discussioni o dei silenzi?Dietro ad ogni silenzio c'è un perché, inclusa la dinamica relazionale in corso, che potrebbe generare ansia.Ad esempio se quando mi confronto con il mio partner provo ansia è un po' più facile che mi chiuda per timore di quello che provo.Ed è comprensibile quanto allo stesso tempo è curioso che non si tema il silenzio che si genera nel lungo termine all'interno di una relazione di coppia.Il silenzio mette distanza, tanta e troppa distanza e non dovrebbe essere considerato come normale se usato come strategia per evitare i conflitti.Nel link in bio di Instagram trovi il test per capire come sta la vostra coppia.Lo farai?Te lo lascio anche qua https://test-della-relazione.grwebsite.it/
Angela Ricci"Finalmente ci hai trovati"Edgar SelgeCarbonio Editorewww.carbonioeditore.it"Finalmente ci hai trovati": traduzione di Angela Ricci.Germania, anni Sessanta. La guerra è finita ma ha lasciato cicatrici profonde in chi è rimasto a portare il peso dei ricordi. Edgar è un ragazzo di dodici anni, e tutto ciò che è accaduto può solo immaginarlo attraverso il silenzio dei suoi genitori, impegnati a riversare le proprie energie nella musica, passione che coltivano da sempre. Nella loro casa borghese, dove vigono l'ordine e il rigore morale, risuonano costantemente le note di un pianoforte, di un violino e di un violoncello, e spesso si organizzano piccoli concerti. Ma a tavola, quando si parla del passato, a volte cala uno strano silenzio, in cui si annida il tarlo delle colpe rimosse, il fardello di un dolore vivido e impossibile da raccontare…Edgar Selge si avventura nei meandri della sua infanzia, nei suoi sogni e dubbi di allora per provare a comprendere, a distanza di anni, e tentare di riconciliarsi con ciò che è stato. Un romanzo coraggioso e commovente, che invita il lettore a specchiarsi nel proprio intimo e ad addentrarsi tra le pieghe della memoria.Edgar Selge (1948) è uno dei più famosi attori caratteristi tedeschi. Figlio di un direttore di un istituto penitenziario, è cresciuto a Herford, in Vestfalia. Ha studiato filosofia, germanistica e pianoforte classico per poi intraprendere la carriera della recitazione. Finalmente ci hai trovati è il suo esordio letterario. Vincitore nel 2022 del Premio del pubblico Bayern 2, ha ricevuto una straordinaria accoglienza, con più di 200.000 copie vendute.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il Brutto Il Cattivo - Il meglio e il peggio di cinema e serie tv
Tre film in questo scorcio di estate 2024, due in sala e uno su Netflix: parliamo di Horizon - An American Saga: Capitolo 1 di e con Kevin Costner, epopea del Far West in prospettiva XXI secolo, i silenzi di A Quiet Place - Giorno 1 in cui si fa tutto tranne che mantenere la promessa fatta nel trailer (infatti non scopriremo niente di nuovo sul perché il mondo piombò nel silenzio) e il ritorno di Eddie Murphy e il personaggio che negli anni Ottanta gli diede fama (e fame) mondiale ovvero Un piedipiatti a Beverly Hills - Axel F. Costner ci regala l'ambizioso obiettivo di raccontare come è nata l'America - spoiler non nelle strade ma nelle praterie dell'Ovest -, un tentativo che merita un sostenuto sostegno e Stefano Cocci prova a darglielo. Più sottobraccio l'importanza del ritorno degli alieni che non sopportano il rumore. Mentre resta inequivocabile il suono della risata di Axel Foley, che Netflix ha voluto riesumare dagli scaffali dopo il flop negli anni Novanta. Buon ascolto. Iscrivetevi al podcast, cliccate sulla campanella per ricevere gli aggiornamenti, condividetelo con gli amici e (in)seguiteci su Spotify, Apple Podcasts, Google Podcasts, Spreaker e tutte le app di ascolto gratuite per podcast. Link diretto allo show ⬇️⬇️⬇️ https://open.spotify.com/show/06wRlaUWQ5NdWusO25uqZk?si=4PkqQwHCT86xZaWk5pDiHA Link su Audible https://www.audible.it/pd?asin=B0BL9FP3QJ&source_code=AITtm161101121020J&share_location=podcast_show_detail ➡️PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/ilbruttoilcattivo2.0
L'Editoriale del direttore Simone Cristao tra la carta #ibrahimovic, l'appiglio per #conte e la vision sul prossimo allenatore del #milanDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Alla vigilia di #milancagliari il mondo #milan resta diviso tra la gara di domenica e la ricerca del prossimo allenatore per l'#acmilanDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaforme. ÂSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Il Fatto di domani 4 gennaio. Caso Verdini e appalti Anas, i silenzi di Matteo Salvini. Iran, bombe sulla cerimonia per Soleimani, oltre 100 morti. Il conflitto Israele-Hamas si allarga
Programa de radio realizado por la Unión de Padres del Colegio Carmen Arriola de Marín. Equipo: Mike Odierna, Ramiro González, María Gabriela Maidana y Luz Spirito. Invitado: Dr. Diego Silenzi
Alessia e Lou ci portano alla scoperta del brevissimo ma profondo racconto autobiografico della scrittrice algerina Maïssa Bey 'Dietro quei silenzi...'.Se il libro ti incuriosisce, puoi chiederlo in prestito alla Biblioteca di Cetona, anche attraverso il prestito interbibliotecario!Universi Paralleli è un progetto realizzato dalla redazione di www.lavaldichiana.it in collaborazione con la Biblioteca comunale di Cetona.
Nel marzo 2020, mentre l'Italia entrava in lockdown, tredici detenuti morivano nel giro di 72 ore durante le rivolte scoppiate in alcuni istituti penitenziari del paese. Per lo stato sono morti di overdose da metadone, una versione data per buona già dopo poche ore, quando le indagini ancora dovevano cominciare. Nel corso di questi tre anni però sono emersi elementi e testimonianze che fanno venire dei dubbi su quei tredici morti. Silenzi, contraddizioni, buchi spaziali e temporali, che lasciano la sensazione che ci sia ancora molto da scoprire su quei giorni. E che inducono a una riflessione necessaria sul carcere. Un luogo di rieducazione che sembra aver rinunciato al suo scopo originario. Un corpo oscuro sotto molti aspetti, che non riusciamo o non vogliamo capire.Perché 13 persone sono morte nel giro di 72 ore mentre si trovavano nelle mani dello stato? Come hanno avuto accesso a tutto quel metadone in carcere, uno dei luoghi più controllati e sorvegliati che esistano? Perché su alcuni di quei corpi sono state fatte autopsie solo parziali, mentre su altri nemmeno sono state eseguite? Come mai su molti di quei corpi sono stati rinvenuti segni di violenze?Tredici è un podcast scritto e raccontato da Luigi Mastrodonato e prodotto dal Post. È disponibile gratuitamente grazie al contributo delle abbonate e degli abbonati, che con il loro sostegno permettono che ogni giorno il Post si occupi di storie come questa. Se vuoi fare la tua parte, puoi abbonarti qui.
Oggi ai microfoni di Sveja c'è Alessandro ColtréOccupata la facoltà di Geologia all'Università La Sapienza.Studentesse e studenti aderiscono alla mobilitazione internazionale #EndFossiloccupy! I collettivi denunciano la presenza dell'industria del fossile nei corsi e nei Master universitari. Repubblica Roma dedica la sezione Dossier a Ultima Generazione: le voci e i volti di chi protesta contro il collasso climatico sono anche di ingegneri ambientali e di liberi professionisti che scelgono di non lavorare per le aziende del fossile. Silenzi e pestaggi al carcere di Viterbo: Il Corriere della Sera racconta i pestaggi avvenuti in un sottoscala della casa circondariale Mammaggialla. Procuratore e Pm sono indagati per rifiuto di atti d'ufficio. Non hanno dato seguito alle segnalazioni e agli esposti del garante dei diritti dei detenuti. Tanti gli episodi di violenza avvenuti in una zona del carcere senza telecamere.Sveja è un progetto di giornalismo indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma della Fondazione Charlemagne e da Guido Larcher.
Claudio Nobili"L'italiano dalle mani alla vista: i gesti come oggettivo comunicativo"Memoria Festival, Mirandolahttps://memoriafestival.itDomenica 27 Maggio 2023 ore 18:00L'italiano dalle mani alla vista: i gesti come oggetto comunicativoCon Claudio NobiliAlzi la mano chi riesce a trattenersi dal gesticolare quando la conversazione si fa particolarmente intensa o frenetica. Elemento tipicamente “italico”, inevitabile, talvolta comico o fastidioso, quasi sempre incomprensibile per gli stranieri poiché fonte di infiniti rimandi: è la gestualità, ovvero i gesti in quanto oggetto comunicativo, come spiega il linguista Claudio Nobili.Claudio NobiliL'italiano senza parole: segni, gesti, silenziFranco Cesati Editorehttps://francocesatieditore.comOgni volta che comunichiamo non ci serviamo solo delle parole, ma di un insieme di risorse non verbali, fra cui i gesti spiccano come quelle più evidenti. Gesticoliamo tutti naturalmente, chi più chi meno, perché siamo esseri umani. È allora parziale un'analisi linguistica che non tiene conto degli aspetti non verbali della comunicazione. Ma come classificare e descrivere i gesti, data l'estrema varietà con cui vengono prodotti e si manifestano alla vista? Quali sono i campi d'indagine che ne permettono un'esplorazione accurata? È possibile riscontrarne l'uso soltanto nel parlato? In che modo la pandemia ha avuto ripercussioni sul ricorso alla gestualità da parte dei parlanti? A queste domande tenta di rispondere il volume. Non manca in apertura un'attenzione alla LIS (Lingua Italiana dei Segni), mentre in chiusura vengono esaminate quelle forme di “silenzio” che traspaiono dall'uso delle parole nei testi.Claudio Nobili è Ricercatore (tipo B) di Linguistica italiana presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DISUFF) dell'Università degli Studi di Salerno. Si occupa prevalentemente di didattica dell'italiano L1/LS, di gestualità italiana in prospettiva linguistica, e di italiano variazionale in prospettiva sincronica. È autore delle monografie L'italiano e le sue varietà (Firenze, Franco Cesati, 2018; con Sergio Lubello); I gesti dell'italiano (Roma, Carocci, 2019); L'italiano senza parole: segni, gesti, silenzi (Firenze, Franco Cesati, 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Una lunga riflessione sul Bruce Springsteen del 2023, su alcuni silenzi imbarazzanti, su pessime decisioni e su un concerto, quello a Ferrara, che forse sarebbe stato giusto non fare mai nemmeno iniziare. D'altronde, proprio come canta lui, “Come quando viene detta la verità e non fa alcuna differenza, ma qualcosa nel tuo cuore si raffredda”.
Rimanere senza lavoro e non avere titoli accademici può, in realtà, essere il primo passo per la creazione di un progetto imprenditoriale? Quali sono gli ingredienti importanti per far crescere un business di successo? In che modo le difficoltà della vita personale e i momenti di crisi possono trasformarsi in un vantaggio per i nostri progetti?Scopriamolo insieme al Maestro Libero, al secolo Lbero Iannuzzi, creatore di Rocco il Cocco, inventore del Metodo Suoni e Silenzi ( https://www.liberoiannuzzi.com/ ) per la didattica musicale per bambini e autore del libro "Fai musica con me!" ( https://amzn.to/3nXEW2k ).
La politica italiana nell'ultima settimana è parsa poco interessata all'ultimo rapporto delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico: ne parleremo noi, con gli elementi essenziali da sapere a riguardo. Ma allora di che cosa hanno discusso i politici? Giuseppe Conte (M5S) ha attaccato il Jobs Act citando a proprio supporto un rapporto che però parlava di tutt'altro. Sempre Conte, poi, ha accusato Carlo Calenda (Azione) di aver votato con la destra. Ma è vero? Abbiamo poi verificato ciò che la premier Giorgia Meloni ha detto sugli arrivi dei migranti e sulle morti in mare. Infine, vi proponiamo un riassunto delle posizioni dei principali partiti sul tema della maternità surrogata, tornato recentemente alla ribalta. Scriveteci all'indirizzo podcast@pagellapolitica.it o via Whatsapp al 3332652626.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok.Condotto da Tommaso CanettaEpisodio scritto da Tommaso Canetta e Davide LeoProdotto da Jessica Mariana MasucciLINK UTILILa politica sta ignorando l'ultimo rapporto dell'Onu sul climaContro il Jobs Act Conte cita uno studio di Banca d'Italia che parla d'altroTutte le volte che Azione e Italia viva hanno votato «con la destra»Vero: con il governo Meloni ci sono meno morti in mare dei predecessoriLe posizioni dei partiti sulla maternità surrogataAudio Giuseppe Conte 1Audio Giuseppe Conte 2Audio Conte e CalendaAudio Giorgia Meloni CREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Powerful rock beat” di Coma-Media
La guerra in Ucraina non si è fermata, ma un bel pezzo di mondo sì per capire come sarebbe andato l'incontro fra il presidente russo e quello cinese. Che ovviamente hanno discusso (e a lungo) del conflitto in corso da quasi 13 mesi. Ma anche di molto altro, come spiega Guido Santevecchi: per esempio dello stato dei rapporti tra i due Paesi e dell'interesse comune a fare fronte contro quello che chiamano «l'Occidente collettivo».Per altri approfondimenti:Tappeti rossi, bandiere enormi, silenzi e un contratto (non firmato) cosa resta del vertice tra Xi e PutinPutin e Xi Jinping, i “gemelli diversi”: grandi amici e alleati, ma uno conta di più e ormai sovrasta l'altroIl collante fra Putin e Xi Jinping è l'ostilità contro di noi
Il Fatto di domani 4 febbraio. L'Ue a Kiev: "il vostro futuro è in Europa", ma la corruzione fa paura. Caso Cospito, Meloni a Berlino non risponde su Donzelli-Delmastro. Conte: "il silenzio fa rumore"
See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il contatto fisico nelle sessioni, un confronto fra Voce Narrante e Descrizioni, un rapporto fra l'Ambientazione e le Emozioni dei personaggi, i Silenzi dei Giocatori... ecco le esperienze che avete scelto di condividere questa settimana nella Stanza delle Voci!Grazie a Federico, Giulia, Paolo, Alessandro e Hyre per i loro messaggi!Musiche: https://www.instagram.com/nomanamusic/Logo e illustrazioni: https://www.instagram.com/trattoriflesso/Sostieni l'Antro del Dungeon Master: https://ko-fi.com/stefkiryanVuoi partecipare all'episodio dedicato alla stanza delle Voci? Invia un messaggio vocale via e-mail a questo indirizzo: antrodeldm@gmail.comSeguimi su Instagram: https://www.instagram.com/stef_kiryan/Iscriviti al gruppo Facebook dell'Antro: https://www.facebook.com/groups/680095592522427Per info e collaborazioni: stefkiryandm@gmail.com
Valeria Tron"L'equiibrio delle lucciole"Salani Editorehttps://www.salani.it/«Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Meizoun».Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Per riconciliarsi con il mondo, dopo una storia d'amore finita, Adelaide torna nel paese in cui è nata, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre della Val Germanasca: una terra resistente dove si parla una lingua antica e poetica. È lì per rifugiarsi nel respiro lungo della sua infanzia, negli odori familiari di bosco e legna che arde, dipanare le matasse dei giorni e ricucirsi alla sua terra: ‘fare la muta al cuore', come scrive nelle lettere al figlio. Ad aspettarla – insieme a una bufera di neve – c'è Nanà, ultima custode di casa, novant'anni portati con tenacia. Levì, l'altro anziano che ancora vive lassù, è stato ricoverato in clinica dopo una brutta caduta. Isolate dal mondo per quattordici giorni, nel solo spazio di quel piccolo orizzonte, le due donne si prendono cura l'una dell'altra. Mentre Adelaide si adopera per essere utile a Nanà e riportare a casa Levì, l'anziana si confida senza riserva, permettendole di entrare nelle case vuote da tempo, e consegnandole la chiave di una stanza intima e segreta che trabocca di scatole, libri ricuciti, contenitori e valigie, in cui la donna ha stipato i ricordi di molte vite, tra uomini, fiori, alberi e animali, acqua e tempo. Una biblioteca di esistenze, di linguaggi, gesti e voci, dove ogni personaggio è sentimento, un modo di amare. Fotografie, lettere, oggetti che sanno raccontare e cantare il tempo: di guerra e povertà, amori coltivati in silenzio, regole e speranza, fatica e fantasia. Un testamento corale che illumina le ombre e le rimette in equilibrio. La bellezza intensa che respira oltre la vita e rimane in attesa di parole. Tuffarsi nella memoria significa avere il coraggio di inventare un altro finale e vivere oltre il tempo che ci è stato concesso, per ritrovare il luogo intimo di ognuno. La casa.Valeria Tron è nata in Val Germanasca, dove vive per buona parte dell'anno. Cantautrice, è stata finalista al Premio Tenco. È illustratrice, mediatrice culturale e artigiana del legno. Questo è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Michael "The Stallion" Silenzi is representing Chicago in the America Ninja Warrior finals Monday, August 30, at 8 pm on NBC. "The Stallion" shares on the Steve Cochran Show what it feels like to go through the epic American Ninja course and owning his American Ninja Warrior Gym owner. See omnystudio.com/listener for privacy information.
Inizia il raduno della Roma, tra Mourinho che annuncia silenzio fino a inizio campionato e il dubbio sul futuro di Zaniolo per l'insistente interesse della Juventus. In particolare, i tifosi non hanno gradito il suo ingresso in macchina a passo molto spedito a Trigoria. I mal di pancia estivi sono già iniziati. Ne parliamo con l'editorialista Giancarlo Dotto. A proposito di mal di pancia, abbiamo imparato a conoscere quelli di Cristiano Ronaldo: il portoghese non si è presentato al raduno del Manchester United e il procuratore Mendes ha ricominciato a bussare alle porte del jet set europeo, come risulta a Gabriele Marcotti, corrispondente inglese del Corsport.Povero Carletto Leclerc e povero il ferrarista Leo Turrini sempre in coda sulla Pero-Cormano. Per consolarlo, gli chiamiamo l'amico appassionato di F1 Dino Zoff, nel giorno dei 40 anni dal Partido Italia-Brasile 3-2.
Giovanni Catelli"L'ombra della parola"i quaderni de "La Collana"a cura di Maurizio CucchiL'autore ci racconta in queste pagine, nella concreta realtà anche quotidiana - e dunque nei luoghi vari, nei gesti, nei silenzi e nelle attese, nell'affacciarsi, dolce e doloroso, dei ricordi - il pervasivo senso di una mancanza. Accerchiato dal passato, nell'incertezza del presente e di un labile, aleatorio futuro, il poeta medita, assorto, sul senso strano della distanza dalla persona amata. Però, irrinunciabile, di continuo in lui si manifesta l'immagine sempre viva, e dunque la sua presenza nella mente, della figura di riferimento. E questo avviene, comprensibilmente e insieme paradossalmente, quanto più l'io lirico ne avverte, soffrendo, la lontananza. Attento all'«ombra della parola», Catelli compone un poemetto d'amore, muovendosi nella discrezione elegante del tono, passando dagli accenti di una lieve elegia a spunti prosastici, proponendo anche un inserto in vera prosa poetica. Il tutto nelle fasi di un percorso che è limpido, pur nell'incupirsi inevitabile e frequente del sentimento, in un incedere che risulta di immediata efficacia comunicativa.Giovanni Catelli, cremonese, è scrittore e poeta, esperto di cultura e geopolitica dell'Europa orientale. Suoi racconti sono apparsi in numerose testate e riviste, tra cui il Corriere della Sera, la Nouvelle Revue Française, Nazione Indiana, L'Indice dei Libri. Ha pubblicato In fondo alla notte, Partenze, Geografie, Lontananze, Treni, Diorama dell'Est, Camus deve morire, Il vizio del vuoto, Parigi e un padre (candidato al Premio Strega 2021). Geografie e Camus deve morire (con prefazione di Paul Auster) sono stati tradotti in varie lingue. Collabora con Panorama e dirige Café Golem, la pagina di cultura di East Journal. Da più di vent'anni segue gli eventi letterari, storici e politici dell'Europa orientale, e viaggia come corrispondente nei paesi dell'antico blocco sovietico.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Claudio Morandini"Catalogo dei silenzi e delle attese"Bompiani Editorehttps://www.bompiani.it/"Le parole mettono ordine nelle cose, sciolgono i garbugli, riducono i misteri, illuminano le zone d'ombra: al limite, il loro suono ci tiene compagnia."Un bambino delicato e le vacanze dalla nonna un po' strega nella prigionia di un condominio a mezza costa nei campi, tra erbe amarissime e animali da mangiare – piccioni, chiocciole, forse anche insetti; un bambino che cerca disperatamente di essere buono per scansare il male del mondo, e dunque sfugge la compagnia dei coetanei per assaporare i segreti delle donne; l'amicizia con Aurelio, cementata dalla comune passione per i fossili; l'orto del padre in pensione, funestato dai maggiolini e reso glorioso dai raccolti di patate; l'ineffabile fascino di una zia e del suo pianoforte scordato; la dedizione irresponsabile di un primo amore, e altri amori più maturi, forse; diventare figlio di due vecchi e padre di una bambina. La vita di Cosimo è normale ed esemplare come lo sono tutte se le sappiamo leggere: metafora di passati e futuri, chiusa nel suo presente unico. Claudio Morandini la racconta a episodi: tessere e schegge di una sola immagine che si vede meglio se guardata da molto vicino.Claudio Morandini vive e insegna ad Aosta, dove è nato nel 1960. Tra i suoi romanzi più recenti, oltre a Neve, cane, piede, ristampato da Bompiani nell'estate 2021, con cui ha iniziato una personale, originale esplorazione dei lati più inquietanti e paradossali della montagna, ricordiamo Le maschere di Pocacosa e Gli oscillanti, pubblicato da Bompiani nel 2019. I suoi libri sono tradotti in diverse lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Dal COVID all'Ucraina - Il filo conduttore dei laboratori di armi biologiche.Registrazione della conferenza organizzata dal Comitato "E ora basta!" e dalla Coalizione Civica Paolo Maria Squadroni Sindaco per Civitanova Marche.Relatori: Franco Fracassi e Beatrice Silenzi.Libri dei relatori:Beatrice Silenzi:Fabbrica della Comunicazione: Il Linguaggio dei Media: https://amzn.to/379JBFMIl pensiero degli altri. Come sono passata dal mainstream alla libera informazione: https://amzn.to/3kCjHOcFranco Fracassi: Ucraina - Dal Donbass a Maidan - Cronache di una guerra annunciata: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__ucraina-dal-donbass-a-maidan.php?pn=5719I Misteri di Wuhan - La CIA, la Casa Bianca e l'ombra di Wall Street. Chi si cela dietro al laboratorio P4 sospettato di essere l'untore del mondo?: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__i-misteri-di-wuhan.php?pn=5719IV Reich - Sono più potenti che mai e condizionano le vite di tutto il pianeta. Inchiesta sull'Internazionale Nera: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__iv-reich.php?pn=5719Colpo di Stato - L'assalto dell'Europa e della finanza alla Grecia e ai paesi del Sud Europa: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__colpo-di-stato-libro.php?pn=5719Protocollo Contagio - Come e perché avrebbero potuto proteggerci dalla pandemia e non l'hanno fatto: https://www.macrolibrarsi.it/libri/__protocollo-contagio.php?pn=5719Guarda tutti i Video di New Mind TV qui: https://www.newmind.tv/------
Domitilla Melloni"La musica dell'anima"Voce, canto, meditazioneEnrico Damiani Editorehttps://www.enricodamianieditore.com/La voce è relazione: ci lega agli altri, ci rivela reciprocamente, invita alla trascendenza e alla contemplazione.Il suo è un cammino senza fine, nel quale l'incontro con le altre voci è sempre il primo passo, da cui scaturiranno tutte le armonie possibili.Viviamo insieme in un mare di voci, interiori ed esterne, presenti e passate, mute e sonore. Ma come si ascolta la propria voce? Come si ascoltano le voci altrui?Domitilla Melloni ci conduce in un viaggio dal silenzio al canto, dall'io al noi, guidandoci nella pratica della meditazione con la voce a partire da semplici esercizi che dal respiro portano fino all'espressione di sé nel canto.Per scoprire che, tra le mille che ci abitano, c'è anche una voce nuova, mai sentita, che ha il compito di raccogliere a unità tutte le altre, di illuminare ciò che siamo ai nostri stessi occhi, di pronunciare il nome che raccoglie tutti i nostri nomi e che ci chiama a essere quello che siamo.Una via per tornare in contatto con il nostro corpo, un motivo di riflessione sul legame saldissimo che unisce ogni voce alla persona che ne è animata e un'opportunità di ricerca di nuova consapevolezza fondata sulla potenza creativa e creatrice di suoni, parole e canto."Racconto, in queste pagine, come si ascolta la propria voce e come si ascoltano le voci altrui, come l'ascolto di ogni voce e di tante voci che praticano insieme sia sempre un'occasione di meditazione: cioè una via per tornare in contatto con il corpo che siamo, nel qui e ora; un motivo di riflessione e di conoscenza approfondita di sé, degli altri intorno a noi, e delle relazioni che ci legano; un'opportunità di raccoglimento e di celebrazione."Domitilla MelloniDomitilla Melloni, analista filosofa e formatrice, ha fatto della voce e del canto il centro del suo studio e della sua pratica filosofica e spirituale quotidiana. Dal 2014 conduce seminari sulla conoscenza di sé attraverso la voce e il canto a Milano, Bologna e occasionalmente in altre città. Docente della scuola di Analisi biografica a orientamento filosofico di Philo,https://scuolaphilo.it/ ha pubblicato Forte e sottile è il mio canto (Giunti 2014) e Vecchiaia (Mursia 2014). Questo libro riprendere e rielabora il testo di Voce e meditazione, pubblicato in esclusiva per le edicole nel 2020 per la collana “Quaderni di meditazione” del “Corriere della Sera”.https://www.domitillamelloni.it/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Una grossa fetta di politici italiani sembra non essere in grado neanche di nominare Putin. Sono spariti, limitandosi a qualche uscita qua e là, mentre aspettano che la tempesta passi.
parlo di come certi silenzi andrebbero visti perché devono ancora inventare le.parole giuste per raccontarli
Oggi parleremo di cadenza, intonazione e di tutta quella comunicazione che spesso ignoriamo ma che raccontano moltissimo di noi.
Cosa sono e come comportarsi nel caso in cui qualcuno utilizzi il silenzio forzato nei nostri confronti.
Registrato il 7 febbraio 2022
Per la rubrica Netflix and Therapy abbiamo pensato ad American Beauty, amato dalla maggior parte, d'impatto notevole sulla cinematografia moderna. L'hanno definito film per eccellenza, sceneggiatura da manuale, film che aiuta a vivere e a guardare il mondo: certamente lo sguardo del regista Sam Mendes restituisce una visione lirica, poetica, filosofica del mondo, dell'idea di bellezza della vita e di quanto noi possiamo sentirci travolti, piccoli, impreparati quando riusciamo a vederla. Insieme ad Elena e Alessia ci siamo confrontate sulle emozioni che questa pellicola ci ha suscitate, cosa ha potuto rappresentare per chi l'aveva visto nell'epoca d'uscita e cosa per chi l'ha scoperto solo di recente: abbiamo analizzato i personaggi, pieni, dinamici, tridimensionali, quelli con cui abbiamo empatizzato, quelli che abbiamo preso in antipatia e gli outsider. In questo episodio parliamo di bellezza, di commozione e di tanto tanto altro. Se ti piace l'episodio condividilo usando l'hashtag #spaziogiusto e seguici sulle pagine Facebook https://www.facebook.com/spaziogiusto e Instagram https://www.instagram.com/spaziogiusto
MAZZUCCO live: la gravità del mainstream con Beatrice Silenzi - Puntata 165 (27-11-2021)Se ti piace Border Nights sostienici su https://it.tipeee.com/bordernightsDonazione singola Paypal: www.paypal.me/bordernights
“Covid: la fiducia nella scienza da coltivare anche «in tempo di pace»”, un articolo di Massimiano Bucchi su Il Corriere della Sera. In uno dei passaggi più interessanti del suo discorso all'inaugurazione dell'anno accademico alla Sapienza di Roma, il Presidente della Repubblica ha definito l'elevato tasso di vaccinazioni italiano «un referendum sulla scienza e sul suo valore», affermando che «il periodo di sottovalutazione del peso del ruolo della scienza in Italia» è «chiuso tra parentesi».[…] Su La Stampa leggiamo l'articolo di Marco Follini - “Quei silenzi ipocriti sulla corsa al Quirinale” aro direttore, il nostro antico codice repubblicano dice che al Quirinale non ci si candida, semmai si viene candidati. E dunque prescrive agli aspiranti presidenti una condotta discreta e rispettosa della volontà altrui. Peraltro le nostre più conosciute vicende quirinalizie segnalano il caso di qualche candidato che s'è ritirato tra una votazione e l'altra con l'effetto di rilanciare le sue periclitanti sorti (Pertini) e di qualche altro aspirante che è stato invece giustiziato dai franchi tiratori infastiditi dal carattere fin troppo esplicito delle sue ambizioni (Fanfani). […] ____________________________________ Ascolta “Punti di Vista” a cura di Lapo De Carlo. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
Redenzione dall'informazione mainstream? Si, è possibile. BEATRICE SILENZI giornalista e conduttrice radiotelevisiva ci racconta nell'intervista di oggi il suo percorso e la sua esperienza personale. "La narrazione spaventosa, martellante e aggressiva di questi ultimi due anni ha ottenuto in me l'effetto opposto... la pandemia ha portato alla mia rinascita". Conduce CARLO SAVEGNAGO
Un analisi del processo creativo che produce pezzi carichi d'urgenza, come questo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices