Podcasts about chiarelettere

  • 43PODCASTS
  • 139EPISODES
  • 37mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • Apr 6, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about chiarelettere

Latest podcast episodes about chiarelettere

il posto delle parole
Anna Vinci "Le traiettorie dell'anima"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025 29:15


Anna Vinci, Bruno Bignami"Le traiettorie dell'anima"Il silenzio di Dio e degli innocentiEdizioni Lindauwww.lindau.itIl dialogo tra Bruno Bignami e Anna Vinci nasce da anni di conoscenza, di scambio d'impressioni, da un legame passato al vaglio di esperienze personali e di studio. Le loro riflessioni affrontano da una parte gli interrogativi sul destino ultimo degli esseri umani, dall'altra il mistero della vita che, al di là della fede, coinvolge le «traiettorie dell'anima». Quelle di Bruno sono radicate nella teologia e nella dimensione del vissuto, incarnato negli incontri provvidenziali della vita. Quelle di Anna, scrittrice, madre e nonna, nascono da una ricerca letteraria che si confronta anche con la realtà più corrotta e violenta della nostra società. Gli autori legano il loro discorso alla concretezza dei tempi, facendosi guidare dal ritmo della narrazione, attraverso parole chiave (gratuità, addomesticare, pazienza, sentinella, vocazione, rito, amicizia, vuoto, ora di guardia, conforto, sentieri) che la contemporaneità ha accantonato, travolta dal consumo, dall'ansia di «realizzarsi», dall'illusione della ricchezza esibita. Così la ricerca di un rapporto, che approfondisce «il silenzio di Dio e degli Innocenti », coincide con la ricerca delle radici e dei rischi di questi silenzi. Il grido del dolore sepolto si tramuta in urlo, scaturito dall'impotenza delle proprie ragioni segregate.Anna Vinci è autrice di romanzi e saggi biografici, tra i quali Gaspare Mutolo (Rizzoli 2013, Chiarelettere 2019) e Luigi Ilardo (Chiarelettere, 2021). Biografa di Tina Anselmi, ha realizzato per la Rai vari documentari. Ha messo in scena il testo teatrale La terra senza, da cui è stato tratto il film omonimo, con la regia di Moni Ovadia (Ila Palma-Rai Cinema, 2024). La sua ultima pubblicazione è La strategia parallela (con Michele Riccio, Zolfo Editore 2024).Bruno Bignami è direttore dell'Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della CEI e docente di Teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana. L'ultima sua pubblicazione è Dare un'anima alla politica (San Paolo Edizioni, 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Gabriele Santoro "Tutti i colori del rosso"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 19, 2025 28:02


Gabriele Santoro"Tutti i colori del rosso"Un viaggio nella storia della sinistra per ritrovare l'orgoglio dell'alternativaIntroduzione di Massimiliano TarantinoPostfazione di Giorgia SerughettiFondazione Giangiacomo Feltrinelliwww.fondazionefeltrinelli.itTutti i colori del rosso è un viaggio nella storia della sinistra europea e mondiale post 1989, che riflette e indaga l'attualità politica italiana, internazionale e le sfide poste dal disordine globale nel quale siamo immersi.Pace e guerra, immigrazione, il diritto alla salute, lavoro e precariato, contrasto alla povertà, ambientalismo e giustizia climatica, i diritti civili e le donne in politica: le otto inchieste giornalistiche che compongono il volume affrontano le questioni centrali del nostro tempo. Il libro analizza e interroga anche le scelte, le promesse tradite o incompiute dei protagonisti che negli ultimi tre decenni hanno caratterizzato a sinistra la leadership di partiti e governi: le luci e le ombre di François Mitterrand sull'immigrazione, la parabola di Tony Blair segnata dalla guerra in Iraq, i limiti del riformismo verde di Joschka Fischer, il cammino di Willy Brandt verso la caduta del Muro di Berlino, la sfida di Barack Obama per la sanità pubblica, Matteo Renzi e la rottamazione del diritto del lavoro, Lula e l'agenda per la “Fame zero”, l'ascesa di Ada Colau e le donne in politica nella Spagna post franchista. Nei loro ritratti emergono gli snodi tematici cruciali determinanti ieri come oggi. Dalla ricostruzione con una prospettiva storica del tramonto elettorale e politico delle socialdemocrazie, si illumina ciò che è stato e ciò che manca alle sinistre per incarnare un progetto di riscatto sociale collettivo e orientare in senso progressista le grandi trasformazioni all'orizzonte. Perché non esiste un'alternativa alla globalizzazione mercatistica? È possibile ricostruire la relazione tra sinistre e popolo, colmando i ritardi nella comprensione dei mutamenti nelle società? Come tenere insieme la difesa dei diritti sociali e la promozione di quelli civili? A queste domande critiche rispondono gli interventi di Fausto Bertinotti, Pietro Bartolo, Emma Bonino, Luigi Manconi, Susanna Camusso, Rosy Bindi, Sergio Cofferati e Livia Turco.Gabriele Santoro è giornalista professionista dal 2010. Ha lavorato per Adnkronos, gli esteri di Rainews24 e Tv2000. Dal 2009 collabora con Il Messaggero. Scrive per il venerdì di Repubblica, Minima&moralia, Il Tascabile – Treccani e l'Osservatorio Balcani – Caucaso. È autore del saggio inchiesta La scoperta di Cosa nostra. La svolta di Valachi, i Kennedy e il primo pool antimafia (Chiarelettere). Nel 2024 esce per Feltrinelli Tutti i colori del rosso. Un viaggio nella storia della sinistra per ritrovare l'orgoglio dell'alternativa.Fonte immagine: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Simone Perotti "I microscopici insuccessi dei desideri"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 27:18


Simone Perotti"I microscopici insuccessi dei desideri"Mondadori Editorewww.mondadori.itL'amore, le relazioni, la fede, la morte, la paura, l'illusione, i sogni, il lavoro, il denaro, la speranza, l'identità, le scelte, il tempo, il cambiamento. Queste e molte altre sono le sfide su cui si gioca la vita di ogni persona, oggi più di ieri. E sono anche i temi che la filosofia ha sempre indagato, attualizzandone il significato in ogni epoca. Ma oggi facciamo ancora filosofia? In realtà nella migliore delle ipotesi studiamo filosofia, ma senza il coraggio e l'ambizione dei primi filosofi, che si trovavano a formulare le domande senza potersi confrontare con alcun pensiero precedente.Fare filosofia non è occuparsi di filosofia. Semmai è porsi gli interrogativi chiave della propria storia, cercare di capire cosa siamo e cosa vogliamo. Il conformismo del pensiero è oggi così pervasivo da arrivare a spegnere la voce con cui si esprimono i nostri più autentici desideri. E senza desideri non sappiamo più chi siamo. La filosofia invece non occulta, non illude, non falsifica, semmai chiarisce in modo spietato e indica sentieri di ricerca alla volta dell'autenticità. In questo libro Perotti mette sul tavolo tutte le nostre domande più importanti. E ci invita a uscire di casa, guardarci intorno e ragionare sulla realtà con l'intento filosofico e la speranza umanissima di riuscire a incidere sul nostro destino. Spingendoci a non avere paura, a cavalcare con onestà le migliori energie di cui disponiamo, a non temere né i nostri limiti né le nostre ambizioni, per fare di noi stessi il cambiamento che vorremmo vedere nel mondo.Simone Perotti, scrittore. Tra i suoi libri ricordiamo Adesso basta (Chiarelettere, 2009; Mondadori, 2019) e Avanti tutta (Chiarelettere, 2011) che hanno dato voce alla generazione del cambiamento e intorno ai quali è nata un'ampia community, Un uomo temporaneo (Frassinelli, 2015), Rais (Frassinelli, 2016; Mondadori, 2025), Atlante delle isole del Mediterraneo (Bompiani, 2017), Rapsodia mediterranea (Mondadori, 2019), I momenti buoni (Mondadori, 2021), L'altra via (Solferino, 2022), Il quoziente umano (Mondadori, 2023). Da tredici anni naviga a vela con “Progetto Mediterranea”, la spedizione culturale e scientifica da lui ideata che ha percorso oltre 28.000 miglia per tutto il Mediterraneo. Nel 2023 ha fondato “Dialoghi Mediterranei”, un seminario filosofico permanente per tentare di ricominciare a fare filosofia applicata alle nostre vite. Ha inoltre scritto e condotto il programma “Un'altra vita” su Rai 5. Vive su un'isola tra le più remote del Mediterraneo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Emanuela Griglié "Maschiocrazia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 27, 2025 22:18


Emanuela Griglié, Guido Romeo"Maschiocrazia"Perché il potere ha un genere solo (e come cambiare)Prefazione di Marta CartabiaCodice Edizioniwww.codiceedizioni.itL'avanzata della parità di genere non è tutta propaganda, ma non si può parlare di cambiamento senza interrogare il potere, e l'Italia su questo è oggi un laboratorio al quale tutti guardano con attenzione. Esempi di un nuovo modello più inclusivo ed equilibrato, in politica come in economia, esistono, ma le resistenze sono molte e non scontate, e il potere femminile è ancora ben lontano dall'essere consolidato e strutturato in una rete influente e capillare. Il problema è che siamo tutti – sì, anche le donne e i ragazzi più o meno fluidi della GenZ – molto più maschilisti e conservatori di quanto siamo disposti ad ammettere. E il girl power è diventato spesso un fenomeno talmente mainstream che rischia di essere un sottoprodotto di quella maschiocrazia – o per usare una parola tornata di recente molto in auge: patriarcato – dove le donne, preso il potere, non agiscono diversamente dai loro predecessori maschi. Attraverso dati, interviste (a Roberta Metsola, Kaja Kallas, Vera Gheno e molte altre), ricerche scientifiche e cronaca recente, Maschiocrazia è la fotografia lucida e provocatoria di una mutazione epocale che la società contemporanea sta affrontando, e svela un quadro più complesso della semplice discriminazione di genere.«Siamo insomma destinati a non cambiare? Noi non abbiamo perso la speranza perché, come ci ha fatto notare Agnese Pini, una delle poche direttrici di quotidiani in Italia, storicamente le discontinuità arrivano dalla periferia del sistema, con numeri che inizialmente sembrano sempre esigui. E i segnali per avere speranza sono reali.»Prefazione di Marta CartabiaEmanuela GrigliéGiornalista, scrive per “La Stampa” e “Repubblica Salute” principalmente di innovazione, cultura digitale e scienza. Collabora su temi di costume e società con “Harper's Bazaar” ed “Esquire”, ed è stata editor su argomenti di attualità per “Vogue” e “L'Uomo Vogue”. In precedenza ha scritto per “Italia Oggi” e “Il Mondo”, e ha fatto parte del team che ha creato e lanciato “City”, primo free press italiano del gruppo Rizzoli-Corriere della Sera.Guido RomeoGiornalista, scrive per “Il Sole 24 Ore” di economia e digitale. È stato responsabile per il business e l'innovazione di “Wired”, e il suo lavoro ha ottenuto riconoscimenti in Italia e all'estero. È autore, insieme a Ernesto Belisario, di Silenzi di Stato. Storie di trasparenza negata e di cittadini che non si arrendono (Chiarelettere, 2016).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Non Stop News
Non Stop News: le attese al pronto soccorso, le “Scatole di Natale" l'attualità politica ed economica

Non Stop News

Play Episode Listen Later Dec 17, 2024 143:59


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Stop all'aumento dei ministri, Mattarella e il diritto d'asilo, Europa e satelliti. L'attualità, commentata dal giornalista di Panorama, Stefano Piazza. Daniele Coen, medico d'urgenza, ha guidato per quindici anni il Pronto Soccorso dell'Ospedale Niguarda di Milano. In libreria con “Corsia d'emergenza. La mia vita di medico in pronto soccorso” edito da Chiarelettere. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Ci siamo occupati di un'iniziativa molto bella: "Scatole di Natale". In ogni pacco ci sono 5 oggetti, offerti da chiunque voglia aderire, e questi regali vengono donati alle persone che il Natale non lo possono festeggiare. Ne abbiamo parlato con l'ideatrice del progetto "Scatole di Natale", Marion Pizzato. L'attualità economica, commentata dal prof. Carlo Cottarelli, economista. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.

Europa Europa
Plenaria, scintille Ue in Parlamento

Europa Europa

Play Episode Listen Later Oct 13, 2024


Confronto aspro quello che nella plenaria del Parlamento europeo ha visto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen replicare al discorso tenuto poco dal premier magiaro presidente di turno dell'Unione. Viktor Orban contro tutti. Contro Ursula von der Leyen, i Popolari, i Socialisti, i Liberali. Contro un governo comunitario che ha perso da tempo la fiducia nel premier ungherese. L'atteso intervento del leader di Budapest all'Eurocamera si è trasformato, come da programma, in un unico grande ring. Nella seconda parte il nostro ospite è Angelo Mincuzzi, autore di "Europa Parassita" (ed. Chiarelettere), la dettagliata indagine su come i paradisi fiscali dell'Unione europea ci rendono tutti più poveri.

il posto delle parole
Roberta Corradin "Ma i libri lo sanno"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 1, 2024 23:15


Roberta Corradin"Ma i libri lo sanno"Quando arriva il momento di scompaginare il destinoGiunti Editorewww.giunti.itRenée è una nota accademica francese di origine italiana, con una routine sempre uguale e frustrante: i colleghi maschilisti la considerano una segretaria e, nonostante il successo delle sue pubblicazioni, Renée vive in solitudine da anni, con la sola compagnia dei lirici alessandrini. All'improvviso, arriva una mail a sconvolgere tutto: Gene Petrov, brillante matematico, lettore appassionato, emulo di Casanova e grande amore di Renée ai tempi degli studi a Harvard, è morto per una malattia fulminea. Renée si reca a Cambridge per il funerale e trova ad attenderla, immutata nel tempo, la casa dove aveva vissuto con l'uomo che amava tra migliaia di libri pronti a indicarle il destino e ad accompagnarla nelle sue decisioni. Beh, non proprio tutto è rimasto uguale a prima: la sorpresa più grande è Alienor, la figlia di Gene, di cui Renée ignorava l'esistenza, e che ora è determinata a vendere tutto quello che riguarda il padre, a partire dai libri. Le numerose ex di Gene, tra cui Agnes, un tempo grande rivale di Renée, diventeranno sue amiche e alleate in un rocambolesco piano per salvare la gigantesca biblioteca di casa, oltre che per aiutare la giovane e diffidente Alienor a trovare la sua strada. In un susseguirsi di imprevisti, crisi di panico e colpi di scena, le ladies avranno bisogno di rivolgersi ai libri per trovare un'idea geniale... Roberta Corradin torna con una commedia che parla di sorellanza e di famiglie che si scelgono, di cagnoline che sono grandi conversatrici anche se sembra che non rispondano mai, e di come i libri possano cambiarci il destino.Roberta Corradin ha scritto Ho fatto un pan pepato... Ricette di cucina emotiva (Zelig 1995), Un attimo, sono nuda (Piemme 1999), Le cuoche che volevo diventare (Einaudi 2008), La repubblica del maiale (Chiarelettere 2013), Piovono mandorle (Piemme 2019). Traduce dal francese e dall'inglese le fortunate serie di Katherine Pancol e Richard Osman. Ha avuto il privilegio di vivere in luoghi affascinanti, tra cui Parigi, New York, Cambridge, la Sicilia sudorientale, dove ambienta i suoi libri. Seguitela su Instagram @rocorradin per conoscere i suoi nuovi progetti in Sicilia e per visitare e soggiornare con lei nelle location del libro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Julian Assange patteggia con il governo degli Stati Uniti: tornerà in Australia. Ne parliamo con Stefania Maurizi, giornalista d'inchiesta e autrice di “Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e WikiLeaks” (Chiarelettere). Maltempo in Emilia-Romagna: il punto con Irene Priolo, assessora regionale alla protezione civile. L’Ue contro Apple: violerebbe le norme europee. Ci spiega tutto Biagio Simonetta de Il Sole 24 Ore.

Actually
Ep. Live | Abbiamo davvero rotto internet? - con Valerio Bassan

Actually

Play Episode Listen Later May 11, 2024 51:48


Martedì 7 Maggio da Combo a Milano abbiamo registrato un episodio live di Actually insieme a Valerio Bassan. Valerio è un giornalista, autore e digital strategist. Lavora come consulente per media company italiane e recentemente ha pubblicato il libro «Riavviare il sistema. Come abbiamo rotto Internet e perché tocca a noi riaggiustarla» per Chiarelettere. Siamo partiti proprio dal suo libro per ripercorrere la storia di Internet e interrogarci come le cose, in futuro, potrebbero cambiare. Sostieni Will tramite il programma di membership. Con il codice ACTUALLY15 avrai il 15% di sconto sui piani annuali Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Serpente Corallo Social Club
I Coralli d'Europa schivano le tasse

Serpente Corallo Social Club

Play Episode Listen Later Apr 30, 2024


Ospite del Serpente Corallo Social Club, Angelo Mincuzzi del Sole 24 Ore, in libreria con "Europa parassita - Come i paradisi fiscali dell’Unione Europea ci rendono tutti più poveri" edito da "Chiarelettere". Angelo Mincuzzi ci porta in giro per l'Europa, nei paradisi di chi, persona o impresa, riesce a non pagare imposte o a pagarne pochissime, a danno di coloro che invece pagano. Elusione, evasione e qualche volta Serpente Corallo...

il posto delle parole
Angelo Mincuzzi "Europa parassita"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 17, 2024 18:48


Angelo Mincuzzi"Europa parassita"Come i paradisi fiscali dell'Unione Europea ci rendono tutti più poveriChiareletterewww.chiarelettere.itL'evasione fiscale in Italia raggiunge quasi cento miliardi di euro l'anno. Sono i soldi che mancano per migliorare le scuole, gli ospedali, le strade, per ridurre le bollette e che finiscono, attraverso oscuri meccanismi finanziari, nelle banche dei cosiddetti paradisi fiscali. Ma qualcosa, negli ultimi anni, è cambiato. Con questa magistrale inchiesta scopriamo che quanto credevamo fosse limitato ad alcuni piccoli stati tropicali è oggi possibile anche in paesi molto vicini a noi, nell'Unione europea, Italia inclusa, grazie a imposte di successione tra le più basse al mondo o ai benefici concessi ai multimilionari stranieri. Le storture del sistema economico europeo, infatti, permettono alle élite economiche di arricchirsi sempre più, con un conseguente, drammatico aumento di disuguaglianze e ingiustizie.E i cittadini onesti finiscono per pagare anche le tasse di chi non le versa. Il giornalista finanziario Angelo Mincuzzi ci accompagna tra le vie delle capitali europee dove oligarchi, dittatori, trafficanti – ma anche molti vip, imprenditori e professionisti della porta accanto – si nascondono dietro l'impenetrabilità del segreto fiscale. E scopriamo che il rischio che corriamo non è più soltanto economico. Perché se le tasse sono il prezzo da pagare per costruire una società giusta e solidale, allora in Italia e in Europa esiste un serio problema di tenuta sociale, e proprio per questo è quantomai urgente un drastico cambiamento di strategia per rinnovare quel patto che i paesi membri dell'Unione europea hanno sottoscritto scegliendo di condividere il proprio domani. Ne va del futuro delle nostre economie e, soprattutto, delle nostre democrazie.Angelo Mincuzzi è caporedattore e inviato del «Sole 24 Ore», dove si occupa – tra gli altri argomenti – di società italiane ed estere, indagini giudiziarie, paradisi fiscali, evasione fiscale e criminalità economico-finanziaria. Negli ultimi anni ha scritto dai Balcani, dai Paesi baltici, da Dubai e dalla Cina. Da caporedattore ha guidato per alcuni anni la redazione di «Economia Italiana». Per Chiarelettere ha pubblicato La cassaforte degli evasori, con Hervé Falciani.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Giorgio Fornoni "Putinstan"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 20, 2024 30:24


Giorgio Fornoni"Putinstan"Come la Russia è diventata una stato canagliaChiareletterewww.chiarelettere.itLa spietata analisi del potere in Russia nelle parole di un grande inviato di guerra e giornalista di Report.In nessun luogo come in Russia si avverte in maniera tanto forte e incisiva il peso della storia. Ma non si può comprendere fino in fondo quello che sta succedendo oggi in Ucraina e nel mondo se di quella storia non si sottolinea anche la deriva autoritaria che spesso in Russia ha avuto l'esercizio del potere: dal dispotismo più o meno illuminato degli zar alla rivoluzione bolscevica, dalle purghe di Stalin fino alle recenti velleità neo-imperialiste. Consapevole di questo passato, il reporter Giorgio Fornoni ha percorso i lunghi binari della Transiberiana per capire l'anima più vera di quel che è diventato, secondo la celebre definizione dell'attivista Aleksej Naval'nyi, il «Putinstan».Il risultato è un'inchiesta senza precedenti che attraversa gli orrori e le testimonianze dei gulag sovietici, le rovine di Grozny e i campi profughi della Cecenia, i depositi di armi chimiche delle città segrete sugli Urali, le mille vie del gas che alimentano il potere corrotto e miserabile degli oligarchi. Le speranze di una convivenza pacifica con l'Occidente, dopo decenni di Guerra fredda e di sostanziale stabilità, sono oggi definitivamente crollate, e in questo libro Giorgio Fornoni, ripercorrendo i luoghi di una semisconosciuta geografia della disperazione e del male assoluto, offre un'analisi lucidissima e dettagliata delle infinite e brutali contraddizioni che ancora attraversano la Russia.Giorgio Fornoni è un giornalista e un inviato. Attraverso le sue numerose inchieste in tutto il mondo ha documentato alcune delle più grandi emergenze dei nostri giorni, dalla lavorazione della coca in Perù al traffico di oro nell'ex Zaire, dall'evacuazione della Liberia a quella dell'Angola. Dal 1999 collabora con la trasmissione televisiva Report.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Lucia Tomelleri "Io Scrittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 12:32


Lucia Tomelleri"IoScrittore"www.ioscrittore.itSono ufficialmente aperte le iscrizioni alla quindicesima edizione di IoScrittore, il torneo letterario online gratuitopromosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol, in partnership con ilLibraio.it, Ubik e Taobuk - Taormina International Book Festival. Nato da un'idea di Stefano Mauri, nel corso di questi quindici anni IoScrittore è diventato più di un semplice torneo, una vera e propria community per tutti coloro che hanno il sogno nel cassetto di pubblicare il proprio romanzo. Un sogno accarezzato dalle migliaia di partecipanti che ogni anno si registrano sul sito www.ioscrittore.it.Ricordiamo che per questa edizione è possibile iscriversi entro e non oltre il 4 aprile 2024. IoScrittore è il torneo letterario organizzato dalle case editrici di GeMS, il più grande gruppo editoriale indipendente italiano (astoria, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Garzanti, Guanda, Longanesi, Magazzini Salani, Newton Compton, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, TEA, Tre60). Un progetto di scouting editoriale che mette in contatto aspiranti autori e professionisti dell'editoria, grazie alla sua formula inedita. I partecipanti, iscritti sotto pseudonimo, sono impegnatisia nella veste di scrittori che in quella di lettori, valutando le opere degli altri partecipanti e ricevendo a loro volta critiche istruttive. Una formula che ha condotto tanti autori a migliorarsi e a mettersi in gioco, portandoli più vicini alla realizzazione del loro progetto e alla realtà editoriale italiana.  Così è stato per gli esordienti degli ultimi anni: Cosimo Buccarella con I fuoriposto (Corbaccio), Stefania Crepaldi con Morire ti fa bella (Salani), Sara Gambazza con il Ci sono mani che odorano di buono (Longanesi), Francesca Mautino, con Qualcuno che conoscevo (Longanesi). Confermato anche quest'anno Il Premio speciale under 30 a cura di ilLibraio.it. Al primo classificato tra i partecipanti under 30 verrà infatti assegnato un premio speciale, che consisterà in un editing professionale: il vincitore avrà la possibilità di confrontarsi con un professionista per capire come lavorare sul testo, per migliorarlo e metterne in luce i punti forti. Un'occasione unica per il giovane vincitore, che riceverà inoltre un premio di 1.000 (mille) euro in libri editi dalle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, a propria scelta tra le edizioni in commercio.Il calendario di IoScrittore 2024: in questa prima fase che termina il 4 aprile i partecipanti saranno chiamati a caricare sulla piattaforma online l'incipit della propria opera. Sarà quindi Taobuk (20 -24 giugno 2024) a ospitare in streaming e in presenza l'evento in cui saranno annunciati i 400 finalisti che potranno accedere alla seconda fase del torneo caricando sul sito www.ioscrittore.it il romanzo nella sua versione integrale. L'evento di proclamazione dei dieci romanzi vincitori si svolgerà a novembre in occasione di Bookcity Milano. IoScrittore premia ogni anno 10 opere con la pubblicazione in e-book e cartaceo on demand, e saranno distribuite in tutti i principali negozi online italiani e internazionali. Inoltre, a insindacabile giudizio delle direzioni editoriali, uno o più romanzi che hanno partecipato al torneo verrà pubblicato in cartaceo da una delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Sono inoltre previsti premi per i migliori lettori, a sottolineare l'importanza della fase di valutazione nel processo di selezione e pubblicazione editoriale.  IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Grammenos Mastrojeni "Vola Italia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 11, 2023 28:06


Grammenos Mastrojeni"Vola Italia"Ridare le ali a un Paese insostenibileCittà Nuovawww.cittanuova.itA un'Italia in crisi manca un progetto sistemico di rilancio. Ma un cambiamento ampio e profondo ce lo impone comunque la situazione: dobbiamo diventare “sostenibili”, per contribuire a disinnescare il tracollo socio-ambientale globale, perché la sostenibilità conviene e mette le ali all'economia, ma anche perché non c'è paese al mondo ricco di risorse quanto l'Italia nella prospettiva della sostenibilità. Una monografia quindi, che è anche un programma politico; ma senza accenti ideologici e offerto a tutti senza distinzioni di schieramento. Su basi scientifiche, un cammino per comprendere come funziona la sostenibilità, e come applicarla all'Italia per ricominciare a volare alto.Grammenos MastrojeniDiplomatico italiano. Dai primi anni Novanta ha intrapreso la riflessione e una serie di ricerche sull'allora incompreso legame fra tutela dell'ambiente, coesione umana, pace e sicurezza: ha pubblicato il primo articolo sull'interconnessione fra ambiente e stabilità sociale nel 1994, anticipando il primo allarme ufficiale emerso nel 1997 con il rapporto Geo-1 curato dal Programma delle Nazioni unite per l'ambiente. La sua prima monografia sull'argomento, Il ciclo indissolubile. Pace, ambiente, sviluppo e libertà, è stata pubblicata nel 2002. Ha insegnato Soluzione dei conflitti in diversi atenei, in Italia e all'estero e, nel 2009, la Ottawa University in Canada gli ha affidato il primo insegnamento attivato da un'università sulla questione Ambiente, risorse e geostrategia, materia che continua a insegnare. Collabora con il Climate Reality Project, iniziativa rivolta a diffondere la consapevolezza dei rischi legati al cambiamento climatico lanciata dal premio Nobel Al Gore. Tra le sue pubblicazioi segnaliamo: Il ciclo indissolubile. Pace, ambiente, sviluppo e libertà nell'equilibrio globale (Vita e pensiero 2002); I segni dei tempi (Mursia 2006); L' ecorivoluzione necessaria (Edizioni Scientifiche Italiane 2008); L' arca di Noè. Per salvarci tutti insieme (Chiarelettere 2014); Effetto serra effetto guerra. Clima, conflitti, migrazioni: l'Italia in prima linea (Chiarelettere 2017 - seconda edizione 2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Maria Laura Colmegna "Festival ContemporaneA"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 21, 2023 10:32


Maria Laura Colmegna"Festival Contemporanea"Parole e Storie di DonneContemporaneA. Parole e storie di donne è un è un progetto di BI-BOx - APS, a cura di Irene Finiguerra e Barbara Masoni, insieme a Patrizia Bellardone, Stefania Biamonti, Maria Laura Colmegna, Mariangela Rossetto., con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, e il patrocinio della Città di Biella.Parliamo di soldi: è il denaro il filo conduttore di questa edizione, insieme a tutto ciò ad esso collegato, come l'educazione finanziaria, il divario salariale, la finanza. A ContemporaneA si parlerà di soldi senza reticenze, perché è intorno a questo che si gioca una partita fondamentale: quella dell'emancipazione femminile. Un tema trasversale che verrà affrontato attraverso differenti lenti, dalla letteratura ai tarocchi, dalla moda alla scienza. Proprio il primo appuntamento del festival è intitolato Parlare di soldi è ancora un tabù, con Annalisa Monfreda, giornalista e cofondatrice di Rame, piattaforma con l'obiettivo di trasformare la finanza personale da tabù a oggetto di conversazioni inaudite. Di denaro si parlerà anche con Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF, la fondazione costituita su iniziativa dell'Associazione Bancaria Italiana per promuovere l'educazione finanziaria soprattutto nelle nuove generazioni, e Mariangela Pira, conduttrice di Sky TG24 ed esperta di finanza e politica internazionale, a partire dal suo ultimo libro Effetto domino: come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere, 2023). Dalle banconote all'euro digitale è il tema della conversazione tra Francesca Reich, già Amministratore Delegato e Direttore Generale dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, di Valoridicarta e di Consodata, fondatrice e investitore dell'associazione per lo sviluppo dell'imprenditoria al femminile AngelsForWomen con Luca Rossetto, manager e investitore. Come ogni anno, all'interno del programma numerosi sono gli incontri dedicati alla letteratura e alle autrici più interessanti del panorama contemporaneo: grande attesa per Annalena Benini, scrittrice e direttrice del Salone del Libro di Torino, che a ContemporaneA dialoga con Marco Cassini, direttore editoriale di Sur e co-curatore del festival La grande invasione; Francesca Giannone, di cui il romanzo La portalettere è stato l'esordio più venduto in Italia nel 2023; Emanuela Canepa, vincitrice del Premio Calvino 2017, che presenta Resta con me, sorella (Einaudi, 2023), una storia di forte amicizia fra due ragazze nell'Italia degli anni Venti; Franca Cavagnoli che nel suo Nel rumore del fiume (Polidoro Editore, 2023) parla di perdita e di ricordi; Fuani Marino che nel suo provocatorio Vecchiaccia (Einaudi, 2023) riflette sulla vecchiaia e la morte. Questa edizione segna l'avvio di due nuove collaborazioni per il festival: quella con Scuola Holden e quella con la Onlus Gomitolorosa.Martino Gozzi, amministratore delegato di Scuola Holden, sarà in conversazione con Antonella Lattanzi a partire dal suo ultimo libro Cose che non si raccontano (Einaudi, 2023) e in un altro incontro con Beatrice Salvioni, con cui presenterà La Malnata (Einaudi, 2023), primo romanzo dell'autrice, già in corso di traduzione in tutto il mondo e in procinto di diventare una serie tv. I due eventi sono in collaborazione con Contemporary Humanities.A ContemporaneA, inoltre, saranno presenti per illustrare il progetto Gomitolorosa, il vice presidente dell'associazione, Carlo Piacenza, e la direttrice Ivana Appolloni. Dal 2012 Gomitolorosa promuove e sostiene la lanaterapia e il lavoro a maglia negli ospedali e nelle strutture che si occupano di salute con l'obiettivo di migliorare la qualità di vita delle pazienti, soprattutto oncologiche, e dei loro familiari. Non solo letteratura: sono diversi gli appuntamenti dedicati allo sport, l'arte, l'attualità, la storia e il giornalismo. Correre per un respiro(Baldini+Castoldi, 2023) è il titolo del libro autobiografico della pilota di auto da corsa Rachele Somaschini, che a ContemporaneA dialoga con Guido Monaco, telecronista di Eurosport. I corpi delle donne sono al centro di due incontri: quello con Roberta Scorranese, giornalista e autrice di A questo serve il corpo (Bompiani, 2023) e quello con Elisabetta Valentini, che negli anni Ottanta scrisse il romanzo Fotomodella, ora ripubblicato dalla casa editrice Accento. Musica e poesia si incontrano ne La ballata di Nina Simone (HarperCollins, 2022), romanzo in versi scritto dalla poeta Francesca Genti che canta le gesta dell'artista. Giusi Marchetta presenta Principesse. Eroine del passato, femministe di oggi (add editore, 2023), un saggio che analizza come le protagoniste delle fiabe tradizionali abbiano influenzato la cultura popolare e come continuino a farlo. Donatella Sciuto, ingegnera, prima donna rettrice del Politecnico di Milano, dialoga con Doris Messina sull'importanza delle materie STEM approfondendo come il mondo della scienza e della ricerca spesso sia trascurato nei percorsi scolastici delle ragazze. Magistrate finalmente. Le prime giudici d'Italia (Il Mulino, 2023) è il saggio in cui Eliana Di Caro ricostruisce la vita delle otto “temerarie” che parteciparono al primo concorso che aprì le porte della magistratura alle donne nel 1963. Carmen Lasorella, prima giornalista italiana a ricoprire il ruolo di inviata di guerra per la tv, anchor-woman e autrice di reportage, racconta del suo approdo in libreria con il suo primo romanzo Vera e gli schiavi del terzo millennio (Marietti1820, 2023). Laura Lusuardi, fashion coordinator del gruppo Max Mara, e Antonio Mancinelli, giornalista e critico di moda, introducono il tema della moda come investimento culturale. Paola De Angelis, scrittrice e conduttrice radiofonica, presenta Un lavoro da donne. Saggi sulla musica a cura di Sinéad Gleeson e Kim Gordon (SUR, 2023) in conversazione con lo scrittore Nicolò Bellon. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Eleonora Mazzoni "Il cuore è un guazzabuglio"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 6, 2023 17:06


Eleonora Mazzoni"Il cuore è un guazzabuglio"Vita e capolavoro del rivoluzionario ManzoniEinaudi Editorehttps://einaudi.itSabato 16 settembre alle 10 il Pavese Festival 2023 ospita la presentazione del libro Il cuore è un guazzabuglio, che Eleonora Mazzoni ha dedicato all'autore dei Promessi Sposi, Alessandro Manzoni. L'autrice sarà in dialogo con Francesca Bolino nel cortile della Cantina Marcalberto, nel centro storico di Santo Stefano Belbo.www.fondazionecesarepavese.itUn Manzoni trasgressivo, lontano dalla figura impolverata e un po' bigotta che, purtroppo, a volte si spiega a scuola. Un Manzoni prima uomo e poi scrittore, che Eleonora Mazzoni ci racconta magnificamente, intrecciando le pagine dei Promessi sposi con una biografia costellata di slanci arditi, delusioni cocenti e brucianti amori.Il Manzoni, sempre chiamato con l'articolo a precedere il cognome, che immaginiamo da studenti è un uomo perennemente di mezz'età, dallo sguardo grave e un po' assente, simile a quello ritratto da Francesco Hayez in uno dei suoi dipinti piú celebri. Un uomo che difficilmente riesce a ispirare simpatia, cosí come difficilmente può ispirarla il suo capolavoro, I promessi sposi, che da adolescenti svogliati sorbiamo come una medicina amara da ingerire perché «fa bene». Ma, leggendo con attenzione le milleottocento lettere che ci ha lasciato e le testimonianze di familiari e amici, Manzoni risulta molto diverso da cosí. Conversatore ironico e affabile, all'avanguardia su tutto, animato da un ardente fuoco politico, da giovane fu ribelle e libertino, rimanendo inquieto per tutta l'esistenza. Anzi, una volta diventato scrittore, Alessandro, chiamiamolo per nome adesso, riversò la propria inquietudine nella sua opera, come pochi altri hanno saputo fare. I promessi sposi riflette, infatti, tutte le passioni che hanno agitato una vita avventurosa e piena di tumulti emotivi: l'abbandono materno, l'assenza di un padre, il travaglio spirituale, la lotta civile per un'Italia unita e libera dall'oppressore straniero. Un grande romanzo popolare, attraversato da uno spirito indomito, capace di penetrare gli esseri umani e il loro cuore. E di scuotere ancora oggi la nostra anima.Eleonora Mazzoni dopo la laurea in Lettere all'Università di Bologna con il professor Ezio Raimondi e il diploma di recitazione presso la Scuola di Teatro di Alessandra Galante Garrone, fino al 2010 lavora come attrice per teatro, cinema e tv. Ha pubblicato Le difettose (Einaudi, 2012), Gli ipocriti (Chiarelettere, 2015), In becco alla cicogna! (Biglia Blu, 2016), La testa sul tuo petto. Sulle tracce di San Giovanni (San Paolo, 2016) e Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni (Einaudi 2023). Alcuni suoi racconti e scritti sono apparsi in diverse antologie. Scrive soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Dal 2022 è la direttrice artistica del Festival culturale Caterina Sforza di Forlí.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Pino Petruzzelli "Terra, guerra, radici"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 27, 2023 29:10


Pino Petruzzelli"Terra, guerra, radici"Il mio cammino sulle orme di Mario Rigoni SternEdizioni Areshttps: edizioniares.itPunto di partenza per la maturazione dell'opera di Petruzzelli è stato il pensiero di Mario Rigoni Stern. Camminare nella vita come attraverso un bosco, osservare la collaborazione tra le specie in vista di un equilibrio stupefacente ma fragile. I reportage sulla guerra nei Balcani, sulla vita condivisa con i Rom, i pellegrinaggi nei campi di concentramento accompagnato dai sopravvissuti, l'attenzione alla natura e a ciò che gli alberi silenziosamente insegnano sull'importanza delle radici per protendersi nella vita con forza e vitalità. Petruzzelli, in sintesi, ci racconta quanto l'esperienza di un altro scrittore possa incidere nella propria voca­zione e nell'agire consapevolmente nel mondo.Pino Petruzzelli (1962) è drammaturgo, regista e attore. Con Paola Piacentini fonda a Genova il Centro Teatro Ipotesi. Gira tra i popoli del Mediterraneo per raccontare guerre e splendori. Passa sei anni attraverso l'Europa per conoscere la cultura del popolo Rom. I suoi spettacoli sono stati prodotti da Teatro Nazionale di Genova, Teatro della Tosse, Mittelfest e Torino Spiritualità. Ha collaborato con Predrag Matvejevic, Vito Mancuso, Pino Cacucci e Massimo Calandri. È direttore artistico della Casa del Pensiero e del progetto Liguria delle Arti. Ha pubblicato Non Chiamarmi zingaro (Chiarelettere), Io sono il mio lavoro (Pentagora) e Gli Ultimi (Chiarelettere).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Roberta Corradin "Cannoli siciliani"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 14, 2023 17:23


Roberta Corradini"Cannoli siciliani"Mare, amore e altre cose buoneGiunti Editorehttps://giunti.itMare, sole, amore: la Sicilia d'estate ha molte promesse, ma non per Arianna, che lavora senza sosta alla redazione di due libri in due lingue diverse. Si consola con le tante delizie che l'isola offre anche agli stacanovisti come lei: granite, gelati, cannoli e menu di pesce. Nel frattempo, seduta a cena col laptop aperto, guarda distrattamente Nisso, diminutivo di Dionisso, chef belloccio e un po' arrogante che le ricorda un giovane Antonio Banderas e manda avanti due ristoranti. Lui ha vissuto sempre in Sicilia, lei è cittadina del mondo. Lui ha poco più di trent'anni, lei poco più di cinquanta. Nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi. Ognuno dei due ha un sogno. Diverso. Ma non così tanto. Il destino se ne frega della iniziale riluttanza dei due e tesse trame al posto loro, finendo per intrecciarli stretti in una storia che, anno dopo anno, li porta a confrontarsi e a costruire insieme case, menu, ristoranti, progetti reali e immaginari. Respireranno modi di pensare, stili di vita, cibi e spezie prima sconosciuti. E realizzeranno tante cose buone, da mangiare e non solo, per chi siede ai tavoli del loro ristorante sulla piazzetta di una borgata di mare e per tutta la comunità locale, a partire dalle molte donne a cui Arianna mostrerà che nella vita si può sempre scegliere, e cambiare vita è sempre un'opzione valida. Sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei. Una storia d'amore scritta con uno stile ironico e sagace e con un finale a sorpresa che vi farà ridere, pensare, piangere e sognare. E chissà, anche cambiare.Roberta Corradin ha scritto Ho fatto un pan pepato... Ricette di cucina emotiva (Zelig 1995), Un attimo, sono nuda (Piemme 1999), Le cuoche che volevo diventare (Einaudi 2008), La repubblica del maiale (Chiarelettere 2013), Piovono mandorle (Piemme 2019). Traduce dal francese e dall'inglese le fortunate serie di Katherine Pancol e Richard Osman. Ha avuto il privilegio di vivere in luoghi affascinanti, tra cui Parigi, New York, Cambridge, la Sicilia sudorientale, dove ambienta i suoi libri. Seguitela su Instagram @rocorradin per conoscere i suoi nuovi progetti in Sicilia e per visitare e soggiornare con lei nelle location del libro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Simone Perotti "Il quoziente umano"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 6, 2023 20:46


Simone Perotti"Il quoziente umano"Mondadori Editorehttps://mondadori.itRoma, anni Sessanta. Il piccolo Alberto Luca cresce solitario in una casa-prigione, con una madre anaffettiva e un padre assente. Ma non è davvero solo. Di giorno in giorno, di anno in anno, avverte la sensazione di condividere il suo corpo con “un altro”. Una condizione che lo incuriosisce, poi lo confonde e lo inquieta. Fino a una notte fatale della tarda adolescenza, quando la lacerazione interiore esplode in modo violento e irreparabile: Alberto e Luca si separano, fisicamente. Luca scappa di casa, alla ricerca di un amore perduto, Alberto rimane, destinato a un futuro borghese e tradizionale. La rotta divergente e controversa delle due vite li porterà negli angoli più lontani della loro esistenza, sempre inseguiti da un'ombra, una presenza o una mancanza indefinibile e minacciosa. Il mare, complice delle rispettive inquietudini, sarà l'unico elemento di contatto dei loro destini.Ma le vicende dei due protagonisti sono anche legate a quelle di Louise, una bambina scampata a un naufragio nell'oceano, che cresce orfana su un'isola sperduta, dove ormai adulta presta servizio nella polizia. Quando un mattino entra nella stanza di un residence dove è stato trovato un cadavere, qualcosa la sconvolge. I suoi incubi, il passato misterioso, le mille bugie sulle quali ha costruito la sua vita hanno qualcosa a che fare con quell'uomo, che non sa riconoscere, che non è uno sconosciuto, che le fa paura.Simone Perotti, scrittore e marinaio, vive su un'isola mediterranea dove non c'è quasi niente. Sempre che non stia navigando. Ha collaborato con riviste e giornali, e tra i suoi libri ricordiamo Adesso basta (Chiarelettere, 2009; Mondadori, 2019) e Avanti tutta (Chiarelettere, 2011) che hanno dato voce alla generazione del cambiamento e intorno ai quali è nata un'ampia community, Un uomo temporaneo (Frassinelli, 2015), Rais (Frassinelli, 2016), Atlante delle isole del Mediterraneo (Bompiani, 2017), Rapsodia mediterranea (Mondadori, 2019), I momenti buoni (Mondadori, 2021), L'altra via (Solferino, 2022). Ha anche scritto e condotto il programma “Un'altra vita” su Rai 5, e ideato “Progetto Mediterranea”, spedizione culturale e scientifica a vela per tutto il Mediterraneo e il Mar Nero, l'Atlantico portoghese, spagnolo e marocchino, trasformatasi in una grande avventura nautica, umana e filosofica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Lucia Tomelleri "Io Scrittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 17, 2023 14:43


Lucia Tomelleri"Io Scrittore"https://ioscrittore.itIscriviti al primo Torneo letterario gratuito, lasciaci scoprire il tuo talento e fai leggere il tuo romanzo inedito: puoi arrivare a vincere la pubblicazione.11 grandi case editrici sono alla ricerca di nuove storie e voci da pubblicare. Fatti conoscere con IoScrittore. Mostra le tue doti, carica il tuo incipit entro il 30 marzo 2023 e partecipa al Torneo.Prende il via la 14esima edizione di IoScrittore, il torneo letterario online gratuito promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol, in partnership con ilLibraio.it, IBS.it, Ubik, il Libraccio e Taobuk - Taormina International Book Festival. Diventato nel corso del tempo un punto di riferimento per gli aspiranti scrittori e le aspiranti autrici in cerca di un'occasione per mettere alla prova il loro talento, il torneo letterario IoScrittore è una realtà in continua evoluzione, che coinvolge ogni anno migliaia di iscritti su www.ioscrittore.it. Ricordiamo che quest'anno è possibile iscriversi sul sito entro e non oltre il 30 marzo 2023. IoScrittore è il torneo letterario organizzato dalle case editrici di GeMS, il più grande gruppo editoriale indipendente italiano (astoria, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Garzanti, Guanda, Longanesi, Magazzini Salani, Newton Compton, Nord, Orville Press, Ponte alle Grazie, Salani, TEA, Tre60). Un progetto di scouting editoriale, che riesce con successo a mettere in contatto aspiranti autori e professionisti dell'editoria. I partecipanti, iscritti sotto pseudonimo, sono impegnati sia nella veste di scrittori che in quella di lettori, valutando le opere degli altri partecipanti e ricevendo a loro volta critiche costruttive. Una formula innovativa che ha portato tanti autori a migliorarsi, avvicinandoli al mondo dell'editoria italiana, come è accaduto a Sara Gambazza, con il suo Ci sono mani che odorano di buono, Longanesi, e Bruno Manca, autore di A che distanza è il cielo, TEA. Ma quest'anno IoScrittore si arricchisce di un'importante novità, il “Premio speciale under 30”.Il vincitore o la vincitrice riceveranno 1000 (mille) euro di libri delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol a propria scelta tra le edizioni in commercio. Inoltre avranno la possibilità di confrontarsi con un editor professionista per capire come lavorare sul testo, per migliorarlo e metterne in luce i punti forti.Un'occasione davvero unica per tanti giovani autori!È stato inoltre molto partecipato l'appuntamento di LibLive Consigli d'autore per scrivere un romanzo di successo che si è svolto in diretta sulle pagine Facebook di IoScrittore e del Libraio, in occasione dell'apertura delle iscrizioni a questa quattordicesima edizione. Un incontro tutto dedicato al mondo degli esordi narrativi, in cui il pubblico ha avuto l'opportunità di ascoltare i consigli di autori e editor affermati. Hanno partecipato Francesca Giannone, autrice di La portalettere (Nord) e Matteo Strukul, autore di Paolo e Francesca (Nord-Sud Edizioni). E con loro Marco Figini, direttore editoriale di Magazzini Salani e di Nord-Sud Edizioni e Cristina Prasso, direttore editoriale di Nord. Ha moderato l'incontro Marta Perego (autrice, conduttrice, content creator e giornalista). A questo link è possibile recuperare la diretta - https://fb.watch/jaIY_ZoAF5/ . In occasione dell'apertura delle iscrizioni a questa quattordicesima edizione, un incontro tutto dedicato al mondo degli esordi narrativi, per avere l'opportunità di ascoltare i consigli di autori e editor affermati. Parteciperanno Francesca Giannone, autrice di La portalettere (Nord) e Matteo Strukul, autore di Paolo e Francesca (Nord-Sud Edizioni). E con loro Marco Figini, direttore editoriale di Magazzini Salani e di Nord-Sud Edizioni e Cristina Prasso, direttore editoriale di Nord. Modera Marta Perego (autrice, conduttrice, content creator e giornalista).Il calendario di IoScrittore 2023: in questa prima fase che termina il 30 marzo i partecipanti dovranno caricare sulla piattaforma online l'incipit della propria opera. Sarà quindi Taobuk a ospitare in streaming e in presenza l'evento in cui saranno annunciati i 400 finalisti che potranno accedere alla seconda fase del torneo caricando sul sito www.ioscrittore.it il testo nella sua versione integrale. L'evento di proclamazione dei dieci romanzi vincitori si svolgerà a novembre in occasione di Bookcity Milano.IoScrittore premia ogni anno 10 opere con la pubblicazione in e-book e cartaceo on demand dopo un accurato editing professionale, e saranno distribuite in tutti i principali negozi online italiani e internazionali. Inoltre, a insindacabile giudizio delle direzioni editoriali, uno o più romanzi che hanno partecipato al torneo verrà pubblicato in cartaceo da una delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Sono inoltre previsti premi per i migliori lettori, a sottolineare l'importanza della fase di valutazione nel processo di selezione e pubblicazione editoriale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Radio CICAP
CICAP Fest 2022: Dottore, ma è vero che?

Radio CICAP

Play Episode Listen Later Feb 20, 2023 43:50


Roberta Villa, medico e seguitissima divulgatrice sui social, ha scritto "Dottore, ma è vero che?" (Chiarelettere), un libro rivolto ai tanti lettori che hanno dubbi, domande, perplessità sul virus e molto spesso non sanno come comportarsi, che scelte fare, quali decisioni prendere. Undici capitoli in cui ad alternarsi sono i nostri interrogativi più comuni e quotidiani. Si parla ovviamente di sicurezza dei vaccini (anche sui bambini, in gravidanza o durante l'allattamento, in caso di asma, allergie o altre patologie), dei test anti-Covid e della loro affidabilità, di cure e prevenzione (è possibile non prendere Covid-19 o vale la pena prenderlo e così non fare il vaccino?), varianti, immunità di gregge, long Covid, nuovi farmaci e molto altro. Tutto ciò che in questi due anni abbiamo capito e scoperto su Covid-19 è finalmente raccontato a partire dalle evidenze scientifiche frutto di ricerche e studi realizzati nei più importanti laboratori del mondo. Ogni domanda è seguita da una risposta breve, precisa, documentata. Un porto sicuro nel mare in tempesta della disinformazione in ambito sanitario, grazie anche alla partecipazione della principale istituzione che rappresenta il mondo medico in Italia, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), dalla cui iniziativa è nata la pagina web Dottore, ma è vero che...? A partire dai contenuti del sito, in queste pagine Roberta Villa (con Rebecca De Fiore) ha esplorato con accuratezza e competenza gli argomenti più importanti sul virus che ha stravolto le nostre vite. Con l'obiettivo costante di non offrire verità ultime e definitive, ma presentare le migliori risposte disponibili sulla base di studi scientifici accreditati. Perché, mai come oggi, una buona informazione fa bene alla salute.Ospiti: Roberta Villa - modera Anna Cortelazzo Redazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliSigla ed effetti: https://www.zapsplat.com/ ZapsplatMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it

il posto delle parole
Tiziana Ferrario "La bambina di Odessa"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 23, 2023 22:39


Tiziana Ferrario"La bambina di Odessa"La battaglia di una madre, la promessa fatta a un figlioChiareletterehttps://chiarelettere.it«Lungo la strada della vita si incontrano tante persone, alcune non lasciano alcun segno, altre ci prendono per mano e ci guidano per farci capire da che parte sta il male e per che cosa vale davvero la pena lottare. Sono stata fortunata a incontrare Lydia Franceschi quando ero all'inizio del mio cammino nella vita. È stata un esempio. Non finirò mai di ringraziarla.»Tiziana FerrarioLa nascita negli anni Venti (da genitori italiani) in quella che oggi è ancora l'Ucraina, il ritorno in patria, la lotta partigiana, l'insegnamento a scuola, gli anni Settanta e poi il dolore più indicibile: la morte di un figlio, negli scontri studenteschi. E ancora, una battaglia di vent'anni per far emergere la verità: Lydia Buticchi Franceschi, donna, madre, insegnante e testimone di un Novecento attraversato a testa alta, è qui raccontata dalla penna di Tiziana Ferrario. Nata a Odessa nel 1923 da Amedeo, comunista fuggito dall'Italia per non finire nelle carceri fasciste, e Lidia, italorussa che abbandona le proprie origini borghesi per sposare la causa della Rivoluzione, Lydia prende il nome dalla madre, morta misteriosamente pochi giorni dopo la sua nascita. Tornata in Italia col padre e rimasta orfana a dodici anni, dopo che questi è ucciso dal cognato in camicia nera, cresce in solitudine e partecipa alla Resistenza come staffetta partigiana, diventa insegnante e poi madre di due figli, fino al giorno che segnerà la seconda metà della sua esistenza. Il 23 gennaio del 1973, durante una manifestazione all'esterno della Bocconi, suo figlio Roberto, ventenne e tra i leader del movimento studentesco milanese, è colpito a morte alla nuca da un proiettile sparato dalle file della polizia. Per ricostruire l'accaduto e chiarire le responsabilità delle forze dell'ordine, Lydia inizia una battaglia che durerà oltre vent'anni. Lo Stato – incapace di identificare i colpevoli – si assumerà l'intera responsabilità risarcendo la famiglia che devolverà tutto alla Fondazione Roberto Franceschi, costituita nel 1996 in memoria del giovane ucciso.Lydia si è spenta a Milano il 29 luglio 2021.I proventi della vendita di questo libro saranno destinati alla Fondazione Roberto Franceschi Onlus (www.fondfranceschi.it). Tiziana Ferrario, giornalista, è stata uno dei volti del Tg1, inviata di politica estera e corrispondente da New York. Negli anni ha documentato guerre e crisi umanitarie. L'Afghanistan in mano ai talebani, la loro caduta, le difficoltà per il paese di andare oltre le dure leggi tribali che lo governano. In questo suo primo romanzo racconta la storia di Homaira, la principessa afghana in esilio a Roma, che ha conosciuto personalmente durante il suo lavoro giornalistico, diventando una sua cara amica. Anche in questo libro emerge con forza un tema che le sta a cuore: la difesa dei diritti delle donne. Ha scritto Il vento di Kabul (Baldini Castoldi Dalai 2006), Orgoglio e pregiudizi (Chiarelettere 2017) e Uomini, è ora di giocare senza falli! (Chiarelettere 2020).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Alessandro Curioni "Certe morti non fanno rumore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 3, 2023 21:34


Alessandro Curioni"Certe morti non fanno rumore"Chiareletterehttps://chiarelettere.itDa uno dei massimi esperti di cybersecurity, il giallo che rivela i pericoli e le ombre di un mondo consegnato alla tecnologia e all'intelligenza artificiale– Vorrei conoscere il piano che hai architettato.– E se ti dicessi che in realtà non ho un piano? Dopo aver messo a soqquadro il Dark Web, debellando la più pericolosa rete di criminali informatici in circolazione, l'esperto di cybersecurity Leonardo Artico finisce di nuovo nel mirino. Dal suo passato riemerge un'amante, nel frattempo diventata la potentissima manager di una big tech, e con lei si materializza un'eminenza grigia a capo di un nucleo dei servizi segreti. Entrambi con un'offerta che non si può rifiutare. Artico - con i suoi compagni di avventura Roberto Gelmi, hacker geniale, e Teresa Aprili, brillante giornalista – si ritrova così coinvolto nel segretissimo Progetto Da Vinci, che attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale punta a rivoluzionare il mondo della cybersecurity.Ma con quali conseguenze? Leonardo giocherà la sua personalissima partitacon obiettivi molto diversi da quelli degli altri due giocatori. Il doppio e il triplo gioco saranno la regola, la manipolazione d'informazioni e persone la normalità. In un mondo oscuro sul quale aleggia l'ombra di un nemico sconfitto, ma non abbattuto, Leonardo, Teresa e Roberto scopriranno che scopriranno che per smascherarlo devono rischiare molto più della loro vita digitale.Certe morti non fanno rumore è un romanzo che ci pone di fronte a temi di stringente attualità, e ci fa riflettere sul ruolo dell'umanità nel momento in cui la tecnologia, con l'avvento delle intelligenze artificiali, sembra pronta a un nuovo grande balzo.Alessandro Curioni (1967) nasce giornalista e nel 2003, dopo un biennio di studio, pubblica per Jackson Libri il volume Hacker@tack dedicato alla sicurezza informatica. Da questa esperienza, e dopo sette anni nel settore, fonda nel 2008 Di.Gi. Academy, azienda specializzata nella formazione e nella consulenza nell'ambito della cybersecurity, della quale è azionista e presidente. È autore di saggi di successo, divulgatore, docente universita­rio e commentatore presso organi d'informazione come Rai, “Il Sole 24 Ore” e Class Cnbc. Il giorno del bianconiglio è il primo romanzo di una serie che ha come protagonista l'esperto di cybersecurity Leonardo Artico.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it

Spazio 70
«La maledizione di piazza Fontana». Parla Guido Salvini

Spazio 70

Play Episode Listen Later Dec 28, 2022 73:41


Mantova, Teatro Bibiena, 26 novembre 2021. Presentazione del libro «La maledizione di piazza Fontana» (Guido Salvini, Andrea Sceresini, Chiarelettere, 2019). L'evento, organizzato dal Comune di Mantova, ha visto la partecipazione, tra gli altri, dello storico Andrea Di Michele e del giudice Guido Salvini, coautore del volume. Tra gli argomenti trattati: a) dopo la bomba. L'impegno e le assemblee all'interno delle scuole; b) il contesto storico interno e internazionale; c) gli ordigni «preparatori»; d) la bomba «non esplosa» (ma fatta brillare); e) le borse utilizzate per la strage e i testimoni inizialmente trascurati; f) le «esfiltrazioni» di Giannettini e Pozzan; g) le due «linee» all'interno della destra oltranzista; h) la figura di Gianni Casalini. L'appunto Maletti; i) i processi per la strage e i «blocchi» di responsabilità; l) ordinovista e informatore Usa. Il ruolo di Carlo Digilio; m) «si è lasciato che avvenisse». I successivi depistaggi; n) la vicenda del casolare di Paese (in provincia di Treviso); o) Mantova, una delle «prove» della strage; p) una parte dell'esplosivo era di provenienza Nato?; q) la curiosa vicenda del «magistrato latitante»; r) il tentativo di «far punire» Salvini dal Csm Si ringrazia il Consiglio comunale di Mantova per la condivisione dell'evento

il posto delle parole
Giovanni Fasanella "Nero di Londra"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 15, 2022 19:19


Giovanni Fasanella, Mario José Cereghino"Nero di Londra"Chiarelettere EdizioniDa Caporetto alla Marcia su Roma: come l'intelligence militare britannica creò il fascista Mussolini.Un'inchiesta esclusiva a cent'anni dalla Marcia su Roma.Ne parliamo con Giovanni Fasanella.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarewww.ilpostodelleparole.it

il posto delle parole
Roberta Villa "Dottore, ma è vero che...?"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 30, 2022 19:30


Roberta Villa"Dottore, ma è vero che...?"Covid-19: le risposte alle domande che ci facciamo ogni giornoCon la collaborazione di Rebecca De FioreChiarelettere Edizionihttps://www.chiarelettere.it/È vero che le varianti sono provocate dai vaccini?Covid-19 è ormai come un raffreddore o un'influenza?È sicuro vaccinare i bambini?I vaccini sono sieri sperimentali?Siamo vicini all'immunità di gregge?Se sospendessimo i brevetti avremmo più vaccini?Che cos'è lo stress post-pandemico?Il vaccino altera il ciclo mestruale o provoca infertilità?Esistono farmaci per curare covid-19 a casa?È vero che il vaccino indebolisce il sistema immunitario?Ci sarà mai un vaccino contro tutte le varianti?Arriveranno presto nuovi farmaci e cure? Questo libro è rivolto ai tanti lettori che hanno dubbi, domande, perplessità sul virus e molto spesso non sanno come comportarsi, che scelte fare, quali decisioni prendere. Undici capitoli in cui ad alternarsi sono i nostri interrogativi più comuni e quotidiani. Si parla ovviamente di sicurezza dei vaccini (anche sui bambini, in gravidanza o durante l'allattamento, in caso di asma, allergie o altre patologie), dei test anti-Covid e della loro a­ffidabilità, di cure e prevenzione (è possibile non prendere Covid-19 o vale la pena prenderlo e così non fare il vaccino?), varianti, immunità di gregge, long Covid, nuovi farmaci e molto altro.Tutto ciò che in questi due anni abbiamo capito e scoperto su Covid-19 è finalmente raccontato a partire dalle evidenze scientifiche frutto di ricerche e studi realizzati nei più importanti laboratori del mondo. Ogni domanda è seguita da una risposta breve, precisa, documentata. Un porto sicuro nel mare in tempesta della disinformazione in ambito sanitario, grazie anche alla partecipazione della principale istituzione che rappresenta il mondo medico in Italia, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), dalla cui iniziativa è nata la pagina web Dottore, ma è vero che…?A partire dai contenuti del sito, in queste pagine Roberta Villa (con Rebecca De Fiore) esplora con accuratezza e competenza gli argomenti più importanti sul virus che ha stravolto le nostre vite. Obiettivo del libro non è offrire verità ultime e definitive, ma presentare le migliori risposte disponibili sulla base di studi scientifici accreditati. Perché, mai come oggi, una buona informazione fa bene alla salute.Roberta Villa, laureata in Medicina e Chirurgia, è da oltre trent'anni giornalista scientifica sui temi della salute e da poco direttrice responsabile della rivista per genitori “Uppa”. Fa parte del team che anima il sito Dottore, ma è vero che…? (www.dottoremaeveroche.it) per la FNOMCeO, da cui è tratta l'idea di questo libro. Molto seguita sui social network, in particolare su Instagram, sperimenta da tempo un approccio tanto rigoroso quanto informale alla divulgazione scientifica. È autrice di vari libri, tra i quali ricordiamo Vaccini. Il diritto di (non) avere paura (Il Pensiero Scientifico Editore 2019), l'autobiografia di Silvio Garattini, Il guerriero gentile. La mia vita, le mie battaglie (con Silvio Garattini, Solferino 2019), e Vaccini. Mai così temuti, mai così attesi (Chiarelettere 2021).https://dottoremaeveroche.it/IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Silvia Kuna Ballero "Travolti da un atomico destino"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 15, 2022 23:21


Silvia Kuna Ballero"Travolti da un atomico destino"Perché non ci fidiamo del nucleareChiarelettere Edizionihttps://www.chiarelettere.it/Silvia Kuna Ballero affronta il tema complesso e controverso del nucleare con un approccio scientifico rigoroso, senza trascurare gli aspetti sociali e comunicativi che hanno contribuito a definire le nostre inquietudini. Questo libro è uno strumento prezioso per costruirsi una migliore consapevolezza sul nucleare.”Beatrice Mautino @divagatriceIl nucleare ci salverà o ci distruggerà? L'energia atomica è da sempre oggetto di mitologie, false credenze, mistificazioni. I mostri radioattivi e le lande contaminate protagonisti di tanta letteratura e cinematografia pervadono il nostro immaginario sul nucleare fin dalperiodo della Guerra fredda e, nel tempo, a tali paure se ne sono aggiunte altre più concrete che rispondono ai nomi di Černobyl, Fukushima, Zaporižžja. Di fronte a nuove, stringenti problematiche come la crisi climatica ed energetica o all'emergere di minacciosi conflitti, conosciamo l'impatto della normale operatività di una centrale sulla salute dei lavoratori e della popolazione che vive in prossimità? Siamo in grado di soppesare lucidamente vantaggi e svantaggi della costruzione di una centrale in Europa o dell'insediamento di un deposito permanente per le scorie radioattive sul nostro territorio?Di accettare o escludere il nucleare come parte del mix energetico? Perché ci preoccupiamo per le centrali, ma non per l'impiego del nucleare in medicina o nella ricerca? Nello stile della più brillante e accurata divulgazione scientifica, l'autrice ripercorre gli sviluppi del nucleare militare e civile, ci racconta da vicino Černobyl e le reali cause e conseguenze di altri gravi incidenti, affronta la spinosa questione dei rifiuti tossici e, dati alla mano, ci aiuta a discernere tra vecchie e nuove inquietudini, prospettive realistiche e false speranze generate dall'atomo.Continuiamo pure a divertirci con i mostri mutanti della fiction, ci dice, ma liberiamoci da ogni altra fantascientifica paura o aspettativa.La tecnologia nucleare richiede responsabilità.Silvia Kuna Ballero, astrofisica di forma­zione, divide il suo tempo tra l'insegnamen­to di matematica e fisica e la comunicazione scientifica da freelance sui temi dei rappor­ti tra la scienza e le sue rappresentazioni, con particolare attenzione per l'esplorazio­ne spaziale e la storia dell'energia nucleare. Dal 2015 fa parte dell'associazione culturale Scientificast. Ha collaborato a progetti di didattica e comunicazione della scienza per Rizzoli Education, Airc e Radio3 Scienza, e ha scritto per riviste come “Vice” Italia, “Il Tascabile”, “Le Scienze” e “Mind”.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Giuseppe Lo Bianco "L'agenda rossa di Paolo Borsellino"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 11, 2022 18:01


Giuseppe Lo Bianco, Sandra Rizza"L'agenda rossa di Paolo Borsellino"Gli ultimi 56 giorni nel racconto di familiari, colleghi, magistrati, investigatori e pentitiPrefazione di Marco TravaglioChiareletterehttps://www.chiarelettere.it/ “Questo non è soltanto un libro su un'agenda scomparsa. Questo è soprattutto un libro su una storia scomparsa: la storia degli ultimi giorni di Paolo Borsellino.”Dalla prefazione di Marco Travaglio“Senza agenda, e senza i tormenti segreti affidati a quelle pagine, per trent'anni una parte consistente dello Stato ha visto impresso sulla strage un timbro esclusivamente mafioso. Ora per la prima volta una sentenza mette nero su bianco la responsabilità delle istituzioni nel depistaggio di via D'Amelio.”Dalla premessa degli autori alla nuova edizione“Ho capito tutto” ripeteva Borsellino negli ultimi giorni della sua vita, mentre lavorava disperatamente alla verità sulla strage di Capaci. Cinquantasei giorni dopo l'esecuzione di Falcone, arrivò la sua.Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza ricostruiscono quei momenti drammatici con il supporto delle carte giudiziarie, le testimonianze di pentiti ed ex colleghi magistrati, le confidenze di amici e familiari. E ci restituiscono le pagine dell'agenda scomparsa nell'inferno di via D'Amelio, in cui Borsellino annotava minuziosamente appuntamenti e intuizioni investigative. Qualcuno si affrettò a requisirla: troppo scottante ciò che il magistrato vi aveva scritto nella sua corsa contro il tempo. Chi incontrava? Chi intralciava il suo lavoro in procura? Quali verità aveva scoperto? E perché, lasciato solo negli ultimi giorni della sua vita, disse: “Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia... Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri”?Nella premessa a questa nuova edizione, pubblicata a trent'anni dalla strage, gli autori riannodano le fila delle azioni investigative e giudiziarie che da lucidi cronisti documentano con ostinazione fin da quel tragico 1992. Oggi sappiamo che dietro il “più colossale depistaggio della storia d'Italia” c'è la mano dello Stato, una verità che non può più essere taciuta.Giuseppe Lo Bianco, cronista di giudiziaria, ha lavorato al giornale “L'Ora” di Palermo e all'agenzia Ansa, ha collaborato con “L'Espresso” e oggi è corrispondente dalla Sicilia per “il Fatto Quotidiano”. È autore di The Truman Boss (con Vincenzo Balli, Castelvecchi 2017) e La Repubblica delle stragi (a cura di Salvatore Borsellino, PaperFIRST 2018), ed è tra i fondatori dell'Associazione Memoria e Futuro.Sandra Rizza ha imparato il mestiere di giornalista negli stanzoni de “L'Ora” di Palermo, negli anni caldi della guerra di mafia, passando presto alla cronaca nera e giudiziaria. Ha collaborato con “il manifesto” e con “La Stampa”, ed è stata corrispondente dalla Sicilia del settimanale “Panorama” negli anni delle stragi 1992-93. Per un decennio redattrice giudiziaria dell'Ansa di Palermo, oggi collabora con “il Fatto Quotidiano”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Pino Arlacchi "Giovanni e io"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 29, 2022 20:46


Pino Arlacchi"Giovanni e io"In prima linea con Falcone Contro Andreotti, Cosa Nostra e la Mafia di StatoChiareletterehttps://www.chiarelettere.it/“Potrei fare a meno di molte persone ma mai di Pino Arlacchi.”Giovanni Falcone“I miei giorni si sono intrecciati con quelli di un uomo eccezionale, pieno di vita, che sentiva l'approssimarsi della fine e continuava ostinato a navigare nella tempesta.”Pino Arlacchi Com'era collaborare con Giovanni Falcone? Quali erano le sue riflessioni più private? Come si svolgeva il suo lavoro investigativo? In un crescendo appassionato e pieno di dettagli inediti, Pino Arlacchi racconta per la prima volta la storia della sua amicizia con Falcone dal 1980 fino a Capaci, gli incontri privati nella casa del giudice in via Notarbartolo a Palermo, l'eccezionale impresa conoscitiva e giudiziaria che porterà al maxiprocesso, i viaggi comuni negli Usa per decifrare con gli inquirenti americani le trafile del grande traffico di eroina tra la Sicilia e gli Stati Uniti, la scoperta del riciclaggio nei paradisi fiscali, i retroscena dell'incontro con Tommaso Buscetta e quelli dell'arrivo di Falcone a Roma, al ministero di Grazia e Giustizia, e del mancato pentimento di Tano Badalamenti. Il tutto all'ombra della grande sfida con Giulio Andreotti e la mafia di Stato.Sono tante le storie mai raccontate prima, che restituiscono con nettezza il profilo di un professionista e di un lavoratore instancabile, ben diverso da quello dell'eroe solitario e votato alla sconfitta depositatosi nella memoria collettiva dopo la sua tragica morte. Falcone non è morto solo e non è morto invano. Queste pagine colpiscono perché mostrano in presa diretta il lavoro sul campo di un grande magistrato, in costante intesa con un ricercatore sociale “che fabbrica cartucce che gli consentono di sparare più lontano”. Un amico fraterno che lo aiuta a valorizzare la sua intelligenza, la sua determinazione, il suo ineguagliabile senso della giustizia.Sullo sfondo c'è l'Italia degli ultimi tre decenni del secolo scorso, tratteggiata con maestria dall'autore: la strategia della tensione, la Guerra fredda e l'alleanza asimmetrica con gli Stati Uniti. Una parte importante è dedicata al racconto dell'influenza degli apparati d'intelligence americani nelle storie italiane, compresa la grande stagione della lotta allamafia. Questo libro riempie un vuoto e rappresenta un contributo essenziale per conoscere le opere e i giorni di Giovanni Falcone.Pino Arlacchi è una delle massime autorità mondiali in tema di sicurezza umana, ed è noto per i suoi libri, tradotti in molte lingue, e per la sua attività pubblica contro i poteri criminali. Professore ordinario di Sociologia, ex vicesegretario generale e direttore esecutivo del programma antidroga e anticrimine dell'Onu, è stato collaboratore e amico dei giudici Chinnici, Falcone e Borsellino. Deputato e senatore, parlamentare europeo, è stato tra i maggiori architetti della strategia antimafia italiana negli anni Ottanta e Novanta dello scorso secolo. Ha redatto il progetto esecutivo della Dia, la Direzione investigativa antimafia, e ha fatto parte del comitato internazionale di tre esperti costituito dalla Repubblica popolare cinese per la sicurezza dei Giochi olimpici del 2008.Il maggior risultato ottenuto da Arlacchi durante il suo mandato alle Nazioni unite è stato l'approvazione da parte dei paesi membri del Trattato mondiale contro la criminalità organizzata transnazionale, il sogno di Giovanni Falcone.È presidente del Forum internazionale di criminologia e diritto penale, un'associazione di studiosi d'eccellenza provenienti da 50 paesi, con sede a Pechino.Tra i suoi libri: Gli uomini del disonore (Mondadori 1992), Schiavi. Il nuovo traffico di esseri umani (Rizzoli 1999), La mafia imprenditrice. Dalla Calabria al centro dell'inferno (il Saggiatore 2007), L'inganno e la paura. Il mito del caos globale (il Saggiatore 2009), I padroni della finanza mondiale. Lo strapotere che ci minaccia e i contromovimenti che lo combattono (Chiarelettere 2018).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Aldo Grandi "Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 3, 2022 26:26


Aldo Grandi"Gli ultimi giorni di Giangiacomo Feltrinelli"Chiareletterehttps://www.chiarelettere.it/“Non c'è speranza che le istituzioni di uno stato democratico possano mantenersi al di sopra delle classi. La storia dimostra che sono sempre state travolte o utilizzate da una classe o dall'altra.”Da una lettera di Giangiacomo Feltrinelli a “L'Espresso”, gennaio 1970 “Banditi, contrabbandieri, trafficanti di armi, giovani estremisti, i gap, le brigate rosse, potere operaio, lavoro illegale, la guerriglia in Sudamerica, il che, Fidel Castro, l'avventura di un uomo che è stato il simbolo delle contraddizioni, delle passioni e degli errori di un'intera generazione”Il 15 marzo 1972, a Segrate, nei pressi di Milano, viene trovato il cadavere di un uomo sotto un traliccio dell'alta tensione, il corpo dilaniato dall'esplosione di un ordigno rudimentale. Nemmeno ventiquattr'ore e tutti sanno di chi si tratta: Giangiacomo Feltrinelli, editore geniale, estremista che dopo la strage di Piazza Fontana ha scelto la clandestinità, ma anche una delle persone più ricche d'Italia. Sono passati cinquant'anni e sebbene ci sia ancora chi dietro la sua morte vede le ombre della Cia o del Mossad, dei fascisti o di un compagno che lo avrebbe tradito, ben pochi sono i dubbi su quella tragica fine. Ciò che invece colpisce è come, nel racconto della lotta armata che ha segnato gli anni Settanta in Italia, Giangiacomo Feltrinelli rappresenti il centro della scena, il simbolo di una stagione e di una generazione. Accanto a lui si muovono tanti dei protagonisti di allora: Piperno, Scalzone, Morucci, Curcio, Franceschini, Sofri e moltissimi altri. Attraverso documenti e testimonianze, molte delle quali inedite, Aldo Grandi ricostruisce con passione una storia tragica e indimenticabile, tenendo sempre sullo sfondo l'Italia di quegli anni. Gli ultimi giorni di Feltrinelli sono il momento in cui la lotta armata arriva al suo punto di non ritorno. Il 3 marzo 1972 le Br compiono il loro primo sequestro, il dirigente della Sit Siemens Idalgo Macchiarini; l'11 marzo la città di Milano è messa a ferro e fuoco dagli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Il tappo è saltato, l'insurrezione sembra imminente. È in quel frangente che Feltrinelli sente l'urgenza e la responsabilità di entrare in azione. È arrivato il suo momento, serve un gesto esemplare, il blackout di un'intera città. Finirà come lui stesso aveva profetizzato: “Se un giorno troverete il cadavere di un uomo nudo, quel cadavere è il mio”.Aldo Grandi è nato a Livorno nel 1961. Vive e lavora a Lucca, dove dirige quattro quotidiani online: lagazzettadilucca.it, lagazzettadiviareggio.it, lagazzettadimassaecarrara.it e lagazzettadelserchio.it. Ha al suo attivo numerosi libri: Fuori dal coro. Ruggero Zangrandi. Una biografia (1998), Giangiacomo Feltrinelli. La dinastia, il rivoluzionario (2000), I giovani di Mussolini (2001), pubblicati da Baldini&Castoldi, La generazione degli anni perduti. Storie di Potere Operaio (Einaudi 2003), Gli eroi di Mussolini. Niccolò Giani e la Scuola di Mistica fascista (Rizzoli 2004, Diarkos 2021), Insurrezione armata (Rizzoli 2005), L'ultimo brigatista (Rizzoli 2007), Il gerarca con il sorriso (Mursia 2014), Almirante. Biografia di un fascista (Sperling&Kupfer 2014, Diarkos 2021) e la cura del diario di Guido Pallotta a Fiume, L'ultimo legionario (Diarkos 2022).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Sabrina Carreras "Ora o mai più"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 29, 2022 27:40


Sabrina Carreras"Ora o mai più"Le storie di chi ha il coraggio di costruire il futuroChiareletterehttps://www.chiarelettere.it/Riprendiamoci la scuola. Le storie di chi ha il coraggio di costruire il futuro.La voce di chi non si è arreso “Questo libro parla di insegnanti, alunni, presidi e genitori; ma anche di sindaci, imprenditori, pedagogisti, scienziati che hanno intuito, immaginato, sperimentato e stanno già costruendo il futuro.”Ci sono due modi di parlare della nostra scuola pubblica. Uno è raccontare ciò che non funziona: gli edifici fatiscenti, gli insegnanti sottopagati, le scarse risorse, l'abbandono precoce. L'altro è quello scelto da Sabrina Carreras, attraverso le storie di piccoli e grandi innovatori che da tempo, con ingegno e dedizione, si adoperano per trovare soluzioni a problemi antichi e sfide inattese. Insegnanti, presidi, amministratori, architetti, pedagogisti che da giornalista d'inchiesta ha incontrato visitando istituti di ogni genere, da quelli di frontiera, deprivati di tutto, persino degli alunni, a quelli più all'avanguardia e tecnologici in Italia e in Europa. Ma la tecnologia non è tutto.Le loro storie d'innovazione parlano anche d'altro: di chi combatte contro la mafia e l'indifferenza per costruire un asilo alla periferia di Palermo; di chi progetta scuole più sicure e sostenibili; di chi sfida le regole per togliere i ragazzini dalla strada; di chi in aula smonta quegli stereotipi che fanno credere che la matematica non sia cosa da femmine e l'insegnamento alla materna mestiere per maschi; di chi studia le nuove scoperte delle neuroscienze per rendere l'apprendimento più efficace.Mai come in questi anni di pandemia l'innovazione della scuola è tornata al centro del dibattito e anche delle nostre priorità. Attraverso testimonianze, statistiche e dati scientifici, questo libro ci racconta che una nuova scuola non solo è possibile, c'è già. Rimane la sfida di metterla a sistema. Ora o mai più.Sabrina Carreras, giornalista professionista, dal 2009 lavora come autrice di reportage e inviata del programma di inchieste di Rai3 PresaDiretta. In precedenza ha lavorato a La7 come inviata nei programmi di approfondimento giornalistico Exit ed Effetto Domino. Nel 2017 ha pubblicato Fozza Cina (con Mariangela Pira, Baldini&Castoldi) e nel 2012 ha collaborato con Riccardo Iacona alla stesura del libro Se questi sono gli uomini (Chiarelettere).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Lucia Tomelleri "Io Scrittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 24, 2022 11:32


Lucia Tomelleri"Io Scrittore"Torneo Letterariohttps://www.ioscrittore.it/Al via le iscrizioni alla tredicesima edizione del torneo letterario IoScrittore.Una formula vincente che di anno in anno riconferma il suo successo con un numero di iscritti in continua crescita.Gruppo editoriale Mauri SpagnolPer tutti gli aspiranti scrittori sono di nuovo aperte le porte di IoScrittore, il torneo letterario online gratuito promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol in partnership con ilLibraio.it, IBS.it, Ubik e Taobuk - Taormina International Book Festival.Arrivato alla sua tredicesima edizione, negli ultimi anni IoScrittore ha dimostrando una crescita importante fino ad arrivare nel 2021 alla partecipazione di oltre 5.000 iscritti sul sito www.ioscrittore.it e dimostrandosi quindi un punto di riferimento per chi vuole dare una chance al proprio talento.Quest'anno chi desidera partecipare può iscriversi sul sito entro e non oltre il 7 aprile.IoScrittore è organizzato dalle case editrici di GeMS, il più grande gruppo editoriale indipendente italiano (astoria, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Garzanti, Guanda, Longanesi, Newton Compton, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, TEA, Tre60, Vallardi). Un progetto che unisce lo scouting editoriale, mettendo in contatto aspiranti autori con professionisti dell'editoria sempre alla ricerca di storie da pubblicare e di voci nuove e originali, a una vera e propria palestra di scrittura. La sua formula inedita infatti, coinvolge attivamente i partecipanti che, i scritti sotto pseudonimo, sono impegnati sia nella veste di scrittori che in quella di lettori, valutando le opere degli altri partecipanti e ricevendo a loro volta utili giudizi per migliorare la qualità delle proprie storie.Nel corso di questi anni anche importanti scrittori del panorama editoriale italiano hanno condiviso la loro esperienza mettendo a disposizione dei partecipanti preziosi consigli di scrittura che sono stati raccolti dalla redazione di IoScrittore nell'ebook Scrivere un libro (che conquista fin dalla prima pagina) scaricabile gratuitamente sul sito www.ioscrittore.it .“Anche la narrativa nella rivoluzione digitale sta cambiando e i libri si adattano ai tempi. Cercare nuove penne è un istinto primario di Gems, che negli anni ha scoperto e portato al successo decine di autori, perché è da questa ricerca che nasce il modo in cui percepiamo il mondo. Scrivere bene è un dono che deve però trovare la conferma di chi legge. Si dice spesso infatti, che metà del libro lo scrive chi lo legge interpretando le parole dell'autore con il proprio sapere e il proprio vissuto. Ed ecco che IoScrittore è un'esperienza sia personale che sociale della quale moltissimi partecipanti ci ringraziano ed è anche l'occasione di rivelare il proprio talento e di allenarlo, arrivando persino, come è successo più volte ai vincitori, a pubblicare il proprio romanzo in diversi Paesi.”Stefano Mauri, Presidente e amministratore delegato di GeMSIl calendario di IoScrittore 2022: in questa prima fase che termina il 7 aprile i partecipanti sono chiamati a caricare sulla piattaforma online l'incipit della propria opera. Sarà quindi Taobuk (16 – 20 giugno) a ospitare in streaming e in presenza l'evento in cui saranno annunciati i 400 finalisti che potranno accedere alla seconda fase del torneo caricando sul sito www.ioscrittore.it il testo nella sua versione integrale. L'evento di proclamazione dei dieci romanzi vincitori si svolgerà a novembre in occasione di Bookcity Milano.IoScrittore premia ogni anno 10 opere con la pubblicazione in e-book e cartaceo on demand, e saranno distribuite in tutti i principali negozi online italiani e internazionali. Inoltre, a insindacabile giudizio delle direzioni editoriali, uno o più romanzi che hanno partecipato al torneo verrà pubblicato in cartaceo da una delle case editrici del Gruppo editoriale Mauri Spagnol. Sono inoltre previsti premi per i migliori lettori, a sottolineare l'importanza della fase di valutazione nel processo di selezione e pubblicazione editoriale.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Prisma
Prisma di lunedì 14/03/2022

Prisma

Play Episode Listen Later Mar 14, 2022 80:11


UCRAINA, ULTIMI SVILUPPI DELLA GUERRA con Emanuele Valenti, Marta Serafini inviata Corriere da Leopoli e le voci dalla manifestazione per la pace di Milano. GUERRA E CARO CARBURANTI, DA OGGI SI FERMANO I TIR ne parliamo con Maurizio Longo segretario generale di Trasportounito e..Mauro Antonelli dell' Unione Nazionale Consumatori. LA GUERRA, L'INFORMAZIONE, IL CASO L'ESPRESSO con Marco Damilano ex Direttore L'Espresso. COVID, IL PUNTO SULLA CURVA IN ITALIA con Roberta Villa, giornalista scientifica, ha appena pubblicato il libro “Dottore, ma è vero che...” (ed Chiarelettere)

il posto delle parole
Gianluca Barbera "L'ultima notte di Raul Gardini"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 10, 2022 20:41


Gianluca Barbera"L'ultima notte di Raul Gardini"Il giallo di TangentopoliChiareletterehttps://www.chiarelettere.it/Se l'avessi fatto arrestare quella stessa notte sarebbe ancora qui con noi. È stato questo il mio errore” disse Antonio Di Pietro.“Detto così, suona strano. Se ne rende conto?” rispose Marco Rocca.“Perché? Io so solo che quella doveva essere una giornata decisiva per Mani Pulite. Purtroppo non è mai cominciata.” Una grande storia italiana raccontata come un giallo pieno di colpi di scena.Una potente saga famigliare che narra l'ascesa, il successo e la caduta dei Ferruzzi.La morte mai del tutto chiarita di un corsaro della finanza, ma soprattutto della vita 23 luglio 1993. Raul Gardini, a capo di un impero finanziario con ramificazioni in tutto il mondo, personaggio discusso e carismatico, grande velista, viene trovato in un lago di sangue nella sua camera da letto a Palazzo Belgioioso, nel cuore della Milano degli affari. Un colpo alla tempia, sparato da distanza ravvicinata. Omicidio o suicidio? Da tempo aveva il fiato sul collo dei magistrati, forse stava per essere arrestato. Molte cose però non tornano. In troppi hanno tratto beneficio dalla sua improvvisa uscita di scena. Tanto più che quella stessa mattina Gardini avrebbe dovuto recarsi in procura per essere ascoltato dal pm Antonio Di Pietro riguardo alla madre di tutte le tangenti, la maxitangente Enimont, autentica spada di Damocle sospesa sull'intera classe politica italiana.Mentre il paese trema travolto dagli scandali, la magistratura sembra intenzionata a chiudere il caso velocemente, con un verdetto – suicidio – che lascia troppi dettagli senza spiegazione. Una soluzione che non può accontentare il giornalista d'inchiesta Marco Rocca, protagonista di questo romanzo che attraversa gli anni di Tangentopoli e della Prima repubblica consegnando per la prima volta al lettore la parabola di una dinastia, quella dei Ferruzzi, a lungo seconda solo agli Agnelli per ricchezza e prestigio internazionale.Per conto di un importante quotidiano, Rocca segue da vicino l'affaire Enimont. L'inchiesta lo condurrà lungo un sentiero pericoloso, tra le ambiguità e le omertà dei vari protagonisti, minacce anonime, attentati alla sua vita e troppi fantasmi del passato che a poco a poco riaffiorano alimentando nuovi sospetti e misteri. Un'indagine labirintica per giungere a una verità inaspettata e clamorosa.Un giallo i cui protagonisti sono stati per anni al centro della cronaca, da Enrico Cuccia ad Antonio Di Pietro, e ancora Bettino Craxi, Giulio Andreotti, Carlo Sama, Sergio Cusani, Luigi Bisignani, Gabriele Cagliari e moltissimi altri. Uno snodo decisivo e indimenticabile della storia italiana raccontato come nessuno aveva fatto prima. Gianluca Barbera è nato a Reggio Emilia nel 1965 e vive tra Siena e Venezia. Collabora con le pagine culturali de “il Giornale”. Ha lavorato per anni in campo editoriale e ha pubblicato racconti su riviste e in antologie, oltre a diversi romanzi, tra cui ricordiamo Magellano (2018) e Marco Polo (2019), entrambi editi da Castelvecchi e vincitori di numerosi premi. Per Solferino ha scritto Il viaggio dei viaggi (2020) e Mediterraneo (2021). I suoi libri sono tradotti in varie lingue. L'ultima notte di Raul Gardini è stato opzionato dalla casa di produzione Mompracem (Manetti Bros., Carlo Macchitella, Beta Film) per la trasposizione in una serie televisiva.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

24 Mattino - Le interviste

In apertura di terza parte, il consueto appuntamento con Paolo Mieli e il suo sguardo sull'attualità e la politica. Arriva un nuovo vaccino per combattere il Covid: Novavax che si basa su una tecnologia diversa da quelli a mRna messaggero con cui fino ad ora abbiamo vaccinato quasi il 90% della popolazione. Può servire a scalfire la resistenza dei no vax? Lo chiediamo a Roberta Villa, giornalista, divulgatrice scientifica e autrice del libro per Chiarelettere, Vaccini, mai così temuti, mai così attesi. Poi con il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, commentiamo tutte le decisioni prese dalla cabina di regia per le festività di Natale.

Due microfoni
Due Microfoni - Mariangela Pira e il suo nuovo libro "Il mondo nuovo" (Chiarelettere) - Puntata del 14/12/2021

Due microfoni

Play Episode Listen Later Dec 14, 2021 32:02


Effetto notte le notizie in 60 minuti
Alta Corte di Londra: Assange può essere estradato negli USA

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Dec 10, 2021


Assange, l’Alta Corte di Londra ribalta il verdetto di primo grado: “Può essere estradato negli Stati Uniti”. Con noi Stefania Maurizi, giornalista d'inchiesta e autrice di “Il potere segreto. Perché vogliono distruggere Julian Assange e WikiLeaks” (Chiarelettere). Serie A: oggi il derby della Lanterna Genoa-Sampdoria. Ci aggiorna Giovanni Capuano. Il reportage di questo venerdì, a cura di Teresa Trillò, è “Sentinelle dei ghiacci”. Il meteo del weekend con Antonio Sanò, meteorologo de ilmeteo.it.

il posto delle parole
Davide Sannazzaro "Fiera Piemontese dell'Editoria"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 5, 2021 12:03


Davide Sannazzaro"Fiera Piemontese dell'Editoria"Cavallermaggiore (Cuneo)dal 9 al 12 dicembrehttps://fierapiemonteseeditoria.it/La Fiera Piemontese dell'Editoria, prende ufficialmente il via giovedì 9 dicembre alle ore 20.30 presso il Teatro S. Giorgio con la serata “Io scrivo, tu scrivi, noi leggiamo”, organizzata e condotta dai volontari della Biblioteca Civica Nuto Revelli di Cavallermaggiore che hanno per l'occasione contattato cinque autori locali che hanno pubblicato libri di genere vario nell'ultimo anno e mezzo e che stante la pandemia non hanno potuto presentarlo alla cittadinanza.Di seguito gli autori e i loro scritti:-Elena Bonino:Natale e l'amore-Lara Arcostanzo: Giovanni Tibaldi. Vita di un medico condotto -Beppe Cigna, Chiara Racca Revelli, Sabina Giacone del Buono: Nel nome di Maria. Voci e immagini alla Madonna.-Domenico Racca: Francesi e Giacobini a Cavallermaggiore. 1796-1804.-Graziella Ravera Olocco: Piovono cani e gattiLa Fiera prosegue ed entra nel vivo degli incontri venerdì 10 dicembre sera alle ore 18.30 presso il Teatro S. Giorgio con l'incontro e dialogo tra Domenico Agasso, vaticanista de La Stampa, e Don Derio Olivero (Non è una parentesi. Una rete di complici per assetati di novità, Effatà, e Verrà la vita e avrà i suoi occhi, con Alberto Chiara, San Paolo Edizioni) Vescovo di Pinerolo molto conosciuto nella nostra provincia per la sua attività di parroco a Fossano e particolarmente apprezzato dal mondo cattolico giovanile. Alle 21.00 appuntamento a Marene con Fabio Geda e Enaiatollah Akbari per la presentazione di “Storia di un Figlio.Andata e ritorno”, l'ideale secondo capitolo del viaggio di “Nel Mare ci sono i coccodrilli” , pubblicato dieci anni or sono e capace di ottenere un incredibile successo internazionale. A moderare l'incontro e il dialogo tra i due autori del libro la giornalista di La Stampa Torino e Rivista Idea Adriana Riccomagno.Sabato 11 riflettori puntati sull'ala comunale di Cavallermaggiore con l'atteso taglio del nastro alle ore 10.00 in presenza delle autorità e dei partner dell'evento: un brindisi seguito a stretto giro dalla presentazione, all'ala comunale, del progetto “Libera il Libro” e dalla presentazione dell'ultimo apprezzatissimo giallo storico di Alice Basso, nota giallista milanese, “Nel morso della vipera” (Garzanti). A dialogare con l'autrice, Valeria Buscatti, responsabile del Centro culturale “Le Clarisse” del Comune di Racconigi.In parallelo, presso il Teatro San Giorgio prenderà il via la presentazione dei risultati del programma Erasmus+ SPE.C.H.A.L.E (SPEcialists in Cultural Heritage and Attractive Living Environment) a cura di “Le Terre dei Savoia” con Valerio Oderda (Sindaco di Racconigi), Enrica Vaschetti (Terre dei Savoia) e Gabriella Bigatti (Agenzia eConsulenza)A seguire la tavola rotonda con i sindaci del territorio dell'associazione “Le Terre dei Savoia” “riCostruire il territorio. Ripartire dopo la pandemia” in collaborazione con la rassegna CuneiForme di Progetto Cantoregi. Conduce Marco Pautasso.Nel pomeriggio si parte alle 15.30 con l'incontro di Filippo Bessone, già autore dei Trelilu, e del trio Para-Guai, figura molto conosciuta in provincia di Cuneo per il successo dello spettacolo teatrale “L'ora canonica” di cui è co-protagonista. Bessone presenterà il suo libro “Astrid la giostraia” pubblicato da Golem edizioni. Si prosegue con Ugo Revello, autore di Balengo! e Speruma bin! (Priuli & Verlucca) per immergerci nell'atmosfera del dialetto piemontese e delle radici di alcuni dei suoi più diffusi modi di dire.Alle ore 17.00 grande attesa al Teatro San Giorgio per l'arrivo di Carlotta Perego e del suo “Vegetale, facile e veloce” (Gribaudo). Perego, laureata in design, ama la cucina e le piante. Ha lavorato nella moda, ma un giorno ha deciso di volare fino a Los Angeles, dove ha studiato cucina vegetale. Ha poi lavorato come assistente per Plantlab, diventando alla fine insegnante di cucina vegetale e crudismo. Tornata in Italia, ha deciso di portare qui quello che ha imparato, ed è divenuta nota e seguitissima sui social network con il nickname Cucina Botanica. A dialogare con lei il giornalista Rocco Moliterni, per anni responsabile delle pagine di arte e di enogastronomia della Stampa. Giusto il tempo per gli organizzatori di sanificare gli spazi (per l'accesso a tutti gli incontri e le presentazioni è richiesto il super green pass e l'obbligo di mascherina) e via all'incontro con Tiziana Ferrario, giornalista, uno dei volti del Tg1, inviata di politica estera e corrispondente da New York. Negli anni ha documentato guerre e crisi umanitarie. L'Afghanistan in mano ai talebani, la loro caduta, le difficoltà per il paese di andare oltre le dure leggi tribali che lo governano. In questo suo primo romanzo La principessa afghana e il giardino delle giovani ribelli (Chiarelettere) racconta la storia di Homaira, la principessa afghana in esilio a Roma, che ha conosciuto personalmente durante il suo lavoro giornalistico, diventando una sua cara amica. Anche in questo libro emerge con forza un tema che le sta a cuore: la difesa dei diritti delle donne. Dialoga con lei la giornalista di La Stampa Cuneo Vanna Pescatori.Strettamente legato al tema centrale del libro è l'iniziativa del Comune di Cavallermaggiore che ha fortemente voluto Tiziana Ferrario come ospite dell'edizione 2021 della Fiera: per questo motivo ha acquistato un importante numero di copie del suo libro, che verranno vendute al pubblico durante il week end della Fiera. L'intero ricavato sarà devoluto all'Associazione Mai+Sole di Savigliano che si occupa da anni di sostenere e portare aiuto a donne in difficoltà e vittime di violenza.Teatro San Giorgio ancora protagonista alle ore 21.00: arriva il poeta e performer torinese Guido Catalano con il suo Fiabe per adulti consenzienti (Rizzoli, 2021) nel quale regala ai lettori un piccolo rimedio per esorcizzare la tristezza e la paura, perché non c'è disastro da cui non ci si possa salvare grazie a una bella risata. E perché vivere felici e contenti in fondo è possibile: magari non per sempre, ma almeno per un po'. Si riparte domenica 12 alle ore 10 con l'incontro “Nati per Leggere” organizzato dalla Biblioteca Civica Nuto Revelli e la consegna dei libri ai nuovi nati 2021. A seguire Voleggendo, letture animate per piccoli lettori da parte delle volontarie della Biblioteca.e la presentazione di Viviana Albanese e Marco Andrea Zambelli autori di “Le nove fasi” e “Fine corsa” (Puntoacapo) moderati da Cristina Daglio.Pomeriggio di incontri all'ala comunale alle 15.30 e alle 16.30 con Valerio Carlo Lovera e il suo 28 settembre 2003, e Puntoacapo editore per il suo momento Voci di libri: letture con Rinaldo Caddeo, Sergio Gallo, Mario Marchisio, Luca Pizzolitto, Alfredo Rienzi, Emanuele Spano.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

24 Mattino
L'attualità in mezz'ora del 4 ottobre

24 Mattino

Play Episode Listen Later Oct 4, 2021


I fatti del giorno, le voci dei protagonisti dell'attualità e della politica, le aperture dei principali quotidiani in edicola, i primi commenti degli ascoltatori via whatsApp e sms. Ad un mese dall'inizio dell'attività scolastica la situazione epidemiologica resta sotto controllo con solamente un numero fisiologico di classi in quarantena nonostante la presenza al 100% degli studenti in classe. Ne parliamo con Antonello Giannelli, presidente Associazione nazionale presidi e Roberta Villa, giornalista e divulgatrice scientifica autrice del libro per Chiarelettere, Vaccini, mai così temuti, mai così attesi.

Radio Bullets
"L'ultimo compagno", una biografia sentimentale

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Sep 24, 2021 6:08


La vita di un uomo, Emanuele Macaluso, l'ultimo compagno di sinistra.

Radio Bullets
"L'ultimo compagno", una biografia sentimentale

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Sep 24, 2021 6:08


La vita di un uomo, Emanuele Macaluso, l'ultimo compagno di sinistra.

il posto delle parole
Ferruccio Pinotti "Potere massonico"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 6, 2021 21:46


Ferrucci Pinotti"Potere massonico"http://chiarelettere.it/Nel quarantesimo anniversario della scoperta della P2, una nuova inchiesta su uno degli aspetti più controversi e scottanti della nostra democrazia. Ecco come la massoneria, attraverso affiliazioni più e meno coperte, indirizza le scelte politiche, economiche, sociali del nostro paese.Un libro rigoroso, frutto di centinaia di incontri e interviste con esponenti massoni, politici, magistrati e professionisti. Fa impressione leggere uno dopo l'altro i capitoli di questo ampio e documentato viaggio all'interno del potere massonico. Non ci si può credere che esso sia così pervasivo e solido nel tempo (in Italia opera da almeno trecento anni). In una catena continua di nomi e di eventi, la nostra storia, recente e passata, è fortemente segnata dall'attività muratoria, nel bene e nel male. La Repubblica italiana arriva da lì, a cominciare dall'inno nazionale ("Fratelli d'Italia") e dalla Costituente in cui molto folta era la presenza dei "fratelli", per poi continuare con le più alte cariche dello Stato, presidenti della Repubblica, ministri, deputati e senatori. Sembra impossibile. Eppure. La massoneria è ovunque. Imprenditori famosi, grandi banchieri, magistrati in posizioni apicali, accademici, giornalisti e uomini di spettacolo e purtroppo anche 'ndranghetisti e mafiosi. Le richieste di adesione sono in continua crescita. Il successo e i soldi passano da lì. Forse anche il destino dell'Italia? A fianco delle tre principali obbedienze, i cui gran maestri sono qui intervistati da Pinotti insieme a molti altri esponenti, ci sono centinaia di logge coperte, le cui attività formano un network articolato e duro da estirpare, che determina le sorti di concorsi universitari, processi, carriere politiche, militari, cariche istituzionali, oltre a coprire affari malavitosi. Avere consapevolezza dell'enorme influenza del potere massonico è un primo passo per rendere più trasparente la democrazia e combattere le sue degenerazioni.Ferruccio Pinotti (Padova, 1959) è giornalista al «Corriere della Sera» e autore di Poteri forti (Bur, 2005), Opus Dei segreta (Bur, 2006), Berlusconi Zampanò (Riemann, 2006, con Udo Gümpel), Fratelli d'Italia (Bur, 2007), Olocausto bianco (Bur, 2008), La Società del sapere (Rizzoli, 2008), Colletti sporchi (Bur, 2009), L'Unto del Signore (Bur, 2009, con Udo Gümpel), "La lobby di Dio" (Chiarelettere, 2010), Non Voglio il silenzio (Piemme, 2010, con Patrick Fogli), "Wojtyla segreto" (Chiarelettere, 2011, con Giacomo Galeazzi), Finanza cattolica (Ponte alle Grazie, 2012), La sanità di Dio (Bur, 2012), Vaticano massone (Piemme, 2013, con Giacomo Galeazzi).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Darwin, l'evoluzione della scienza
Bufale e vaccini – Lingue e razze

Darwin, l'evoluzione della scienza

Play Episode Listen Later Jul 26, 2021


La scienza è lo strumento migliore che abbiamo per affrontare una pandemia, però la scienza non fa miracoli e non ha tempi immediati. Invece nel largo pubblico questi dati non sono facilmente comprensibili. Proviamo a capire meglio come sia possibile migliorare la comunicazione del rischio e della ricerca insieme alla giornalista scientifica Roberta Villa, autrice del libro “Vaccini. Mai così temuti, mai così attesi” ed. Chiarelettere. Siamo gli unici animali ad avere capacità straordinarie di linguaggio. Un meccanismo molto articolato che rispecchia la complessità della macchina eccezionale che è il nostro cervello. In questa puntata Chiara e Federico intervistano Andrea Moro, docente di Linguistica Generale alla scuola superiore IUSS di Pavia. Ci spiega anche cosa siano le lingue impossibili e il rapporto lingue - razze. In collaborazione con Università IUSS Pavia

il posto delle parole
Concetto Vecchio "L'ultimo compagno"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 2, 2021 22:33


Concetto Vecchio"L'ultimo compagno"Emanuele Macaluso e il romanzo di una vitaChiareletterehttp://chiarelettere.it/Una biografia non solo politica, ma anche umana e sentimentale, dove pubblico e privato s'intrecciano. La storia di un comunista che disubbidiva. L'avventura di una vita fuori dal comune.«Bisognava ribaltare il mondo» ricorda Macaluso evocando la sua iniziazione alla politica. Per oltre un anno e fino a pochi giorni prima della morte, Concetto Vecchio lo ha incontrato nella sua casa romana, nello storico quartiere di Testaccio, per comporre un ritratto a figura intera («più Emanuele e meno comunismo»). Una biografia non solo politica, ma anche umana e sentimentale, dove pubblico e privato s'intrecciano. Sul filo della memoria scorrono le pagine di questo libro che si legge come un romanzo del Novecento. L'infanzia nella Sicilia poverissima, dove i bambini lavoravano piegati tutto il giorno nelle miniere di zolfo. La tubercolosi contratta appena adolescente («ero certo che sarei morto giovane»). L'impegno nel Pci clandestino negli anni del fascismo, quando era ancora un ragazzo ma già ricopriva ruoli di rilievo. I maestri e gli amici di una vita (Luziu Boccadutri, Girolamo Momo Li Causi, Pio La Torre, Leonardo Sciascia, ragazzi fatti col filo e col ferro). Le lotte politiche ma anche le storie d'amore («quando gli alleati bombardarono Caltanissetta, io mi trovavo nel letto di Lina»: per quella relazione con una donna sposata, di cui per la prima volta vengono a galla i documenti giudiziari e le lettere, Macaluso finirà in carcere per il reato di adulterio nel 1944, «colpevoli soltanto di amarci, questa era l'Italia miserabile di allora»). L'impegno antimafia, il Sessantotto, il terrorismo, gli anni Ottanta alla direzione de l'Unità (sua la prima pagina il giorno dei funerali di Enrico Berlinguer: «TUTTI»), fino agli ultimi giorni, quando ormai era diventato un'icona della sinistra italiana. La storia di un comunista che disubbidiva. L'avventura di una vita fuori dal comune.Concetto Vecchio, è giornalista alla redazione politica de «La Repubblica». Vive a Roma. È autore di Vietato obbedire (Bur Rizzoli 2005) sul '68 alla facoltà di sociologia di Trento e Ali di piombo (Bur Rizzoli 2007) sul movimento del 1977 e il delitto Casalegno. Ha vinto i premi Capalbio e Pannunzio. Nel 2009 ha pubblicato per Chiarelettere il libro "Giovani e belli".IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Memos
Memos di mercoledì 26/05/2021

Memos

Play Episode Listen Later May 26, 2021 28:38


Appalti pubblici, regole a rischio. Il governo Draghi vuole modificare le norme attuali. E' uno degli impegni presi con la Commissione europea nel PNRR (pag.61). Le indiscrezioni sulle modifiche hanno preoccupato i sindacati, soprattutto per le parti che riguardano subappalti e massimo ribasso. A rischio ci sono salari e sicurezza di chi lavora. Quella degli appalti è materia molto tecnica, ma ciò non significa che sia una cosa solo per “tecnici”. Gli appalti pubblici toccano questioni importanti: il funzionamento di servizi e infrastrutture essenziali; il livello di legalità in un paese; le condizioni di lavoro. Su questo tema, potremmo dire, si gioca un pezzo importante dello stato di salute di una democrazia. Memos oggi ha ospitato Michele Corradino, già membro dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC), oggi magistrato e presidente di sezione del Consiglio di Stato (autore di “L'Italia immobile”, Chiarelettere 2020). Con Corradino abbiamo ricostruito un vademecum minimo dei contratti pubblici. Che cos'è un appalto pubblico? Chi sono i soggetti coinvolti? Quali sono i criteri di assegnazione dei lavori? Quali sono i rischi della deregulation sul massimo ribasso e sui subappalti? Ospite a Memos anche Sara Spartà, giurista, specialista in appalti pubblici e studi sull'amministrazione pubblica. Spartà ha analizzato l'intreccio tra appalti e mafie, le infiltrazioni della criminalità organizzata.

Le Radici dell'Orgoglio
Le Radici dell'Orgoglio Ep.#3 - Scandalosi quegli anni (1960-1970)

Le Radici dell'Orgoglio

Play Episode Listen Later May 1, 2021 66:33


Favolosi per molti ma non per tutti, gli anni '60 segnano per il belpaese l'inizio di una malcelata ossessione per la trasgressione e gli scandali, tragici o pruriginosi che siano.Dai fantomatici Balletti Verdi, millantati rendez-vous tra giovanotti nella più sonnolenta provincia bresciana, alle luci della ribalta, dove L'Arialda di Giovanni Testori con la regia di Luchino Visconti viene censurata da un solerte magistrato: una storia che ci racconta Umberto Orsini che ne fu protagonista.E poi il cinema che allude senza dire, tra pepli scollacciati e perizomi maschili che si dichiarano però storici e virili.Il Jet Set lombardo di Alberto Arbasino e le derive d'oltralpe di una irresistibile Franca Valeri in Parigi o cara.Ma il paese reale sa essere molto meno dorato, un paese in cui i mass danno il peggio con il caso Braibanti e la tragedia Lavorini.C'è infine la terza via, anarchica e disallineata, sia alla militanza che al tradizionalismo, che è il genio pirotecnico, spiazzante e affilatissimo di Paolo Poli.Interviste a Umberto Orsini, attore; Carlo Lucarelli, scrittore e conduttore televisivo; Dacia Maraini, scrittrice; Pino Strabioli, attore e conduttore televisivo; Maurizio Porro, critico cinematografico e teatrale; Michele Masneri, giornalista e scrittore; Stefano Bolognini, giornalista; Ferruccio Braibanti, nipote di Aldo Braibanti; Massimo Consoli, attivista; Giovanni Dall'Orto, attivista e storico gay; Mauro Giori, professore di Storia e critica del cinema; Francesco Gnerre, docente e saggista; Franco Grattarola, critico cinematografico; Luca Locati Luciani, collezionista e ricercatore; Francesco Massaro, regista e sceneggiatore; Nerina Milletti, docente e storica lesbica; Vincenzo Patanè, docente e critico cinematografico; Marco Pelissero, professore di Diritto Penale; Willy Vaira, scrittorePer approfondire gli argomenti di questo episodio:BIBLIOGRAFIAStefano Bolognini, Balletti verdi. Uno scandalo omosessuale, Liberedizioni, Brescia, 2000Antonio Bruschini, Antonio Tentori, Nudi e crudeli. I mondo movies italiani, Bloodbuster, Milano, 2013Mauro Giori, Intorno a Luchino Visconti. Dieci sguardi eccentrici, UTET, Torino, 2021Mauro Giori, Omosessualità e cinema italiano, UTET, Torino, 2019Francesco Gnerre, L'eroe negato, Omosessualità e letteratura nel Novecento italiano, Rogas, Roma, 2019Federica Mazzocchi, Giovanni Testori e Luchino Visconti, L'Arialda 1960, Scalpendi, Milano, 2015Vincenzo Patanè, Cento classici del cinema gay. I film che cambiano la vita, Cicero, Venezia, 2009Paolo Poli, Pino Strabioli, Sempre fiori mai un fioraio, Rizzoli Controtempo, Milano, 2013Sandro Provvisionato, Il caso Lavorini. Il tragico rapimento che sconvolse l'Italia, Chiarelettere, Milano, 2019Giò Stajano, Willy Vaira, Pubblici scandali e private virtù. Dalla Dolce Vita al convento, Manni, Lecce, 2006FILMOGRAFIAEuropa di notte (1959, Alessandro Blasetti)La dolce vita (1960, Federico Fellini)Rocco e i suoi fratelli (1960, Luchino Visconti)Parigi o cara (1962, Vittorio Caprioli)Comizi d'amore (1964, Pier Paolo Pasolini)Il complesso della schiava nubiana, da I complessi (1965, Dino Risi, Franco Rossi, Luigi Filippo d'Amico)Metti una sera a cena (1969, Giuseppe Patroni Griffi)Il caso Braibanti (2020, Carmen Giardina e Massimiliano Palmese)

Radio Bullets
Uomini, è ora di giocare senza falli!

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jan 29, 2021 10:07


To everything turn, turn, turn / There is a season turn, turn, turn – cantavano i The Byrds nel 1965. C'è un tempo per amare, un tempo per odiare. Un tempo per fare la guerra e un tempo per fare la pace. Il tempo per cambiare non è mai così tardi.

Memos
Memos di martedì 14/05/2019

Memos

Play Episode Listen Later May 14, 2019 29:14


Torre Maura, Casal Bruciato. L'estrema destra neofascista dà voce al disagio delle periferie o le usa per le sue operazioni di propaganda “mediageniche? Ospite a Memos il sociologo Pietro Castelli Gattinara dell'università di Oslo che - insieme a due colleghi - ha scritto un documentato articolo sulla rivista online Il Mulino. Nel testo si decostruisce il luogo comune che descrive la destra neofascista come capace di interpretare il malessere sociale delle periferie. Ma non è così, dicono i tre ricercatori. Ospite di Memos anche David Bidussa, storico sociale delle idee, con cui – a partire da Casapound – abbiamo parlato del linguaggio del fascismo, del fascismo storico e di quanto ereditato fino ad oggi. Bidussa ha analizzato il linguaggio politico del fascismo e di Mussolini in un libro appena pubblicato “Benito Mussolini. Me ne frego” (Chiarelettere, 2019). Chiude la puntata il messaggio di Davide Mattiello, presidente della fondazione “Benvenuti in Italia” di Torino.

Memos
Memos di venerdì 16/11/2018

Memos

Play Episode Listen Later Nov 16, 2018 27:38


Nino Di Matteo, ospite oggi a Memos, è stato uno dei pubblici ministeri del processo sulla trattativa Stato-mafia. Oggi è sostituto procuratore alla direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. Per rompere il muro di silenzio sulle vicende della trattativa ha scritto un libro, insieme a Saverio Lodato, dal titolo “Il patto sporco” (Chiarelettere, 2018). Quello sulla trattativa è stato un processo storico: 5 anni di dibattimento, oltre 5 mila pagine di motivazioni, e una sentenza di condanna. Secondo i giudici due ex boss di cosa nostra (Bagarella e Cinà, con i capi Riina e Provenzano nel frattempo deceduti), hanno ricattato lo Stato insieme a tre infedeli carabinieri dei Ros (Mori, Subranni, De Donno): o ci togli l'ergastolo, ci cancelli il carcere duro e ci dai altri benefici, oppure continuiamo con la stragi. Proprio così, perché la trattativa è avvenuta mentre – tra il 1992 e il 1994 – cosa nostra uccideva, compiva attentati e stragi. In un caso, hanno accertato i giudici di primo grado, mediatore del ricatto è stato l'ex senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri, pure lui condannato. E' una vicenda incredibile, per come l'ha ricostruita la sentenza della Corte d'Assise di Palermo: servitori infedeli dello stato (i tre dei Ros), insieme a boss di cosa nostra, ricattano almeno tre governi negli anni ‘92-'94 (Amato, Ciampi, Berlusconi) e nessuno dei massimi esponenti delle istituzioni ricattati denuncia il ricatto: né Amato, né Ciampi, né Berlusconi. Un coro di omertà istituzionale. Non solo. Uno dei tre capi di governo, Silvio Berlusconi, risulta finanziare cosa nostra proprio in quegli anni, in un patto di reciproco sostegno con la mafia. Incredibile. Ma vero. Ecco perché su tutta la storia della trattativa Stato-mafia, sulla portata della sentenza di primo grado dei giudici di Palermo, è in corso – come denuncia il magistrato Nino Di Matteo – una “grande rimozione”. E il libro “Il patto sporco” cerca di squarciare il velo di silenzio e oblio che ci separa dalla conoscenza dei fatti. Ospite oggi a Memos anche la giornalista e scrittrice Paola Natalicchio curatrice del quotidiano “messaggio nella bottiglia”.

Cult
22/03/17: Cult incontra Mauro Corona

Cult

Play Episode Listen Later Mar 22, 2017 55:03


La rubrica “Risonanze” a cura di Maurizio Principato.- Francesco Di Leva è fra i protagonisti di “Il sindaco del rione Sanità”, per la regia di Mario Martone, al Teatro Gobetti di Torino.- Esce per Skira il libro “Senza utopia non si fa la realtà, scritti sul museo (1992 – 1997)” dedicato a Franco Russoli: il servizio di Tiziana Ricci.- Mauro Corona in diretta sul libro “Quasi niente” (ed. Chiarelettere), firmato insieme a Luigi Maieron.