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Oggi si parla sempre più spesso di crisi della mascolinità. E lo so: sentirlo dire da un uomo bianco, eterosessuale, con un microfono in mano può far alzare più di qualche sopracciglio. Lo capisco. Ma no, non è l'ennesima tirata nostalgica sul “ritorno ai veri uomini”, né un'ode al maschio natural con addominali scolpiti e visioni del mondo camuffate da antropologia.Tutti i miei link: https://linktr.ee/br1brownTELEGRAM - INSTAGRAMSe ti va supportami https://it.tipeee.com/br1brown
I dati sembrano oggettivi, ma lo sono davvero? Ne parliamo con Donata Columbro, giornalista ed esperta di data storytelling, per capire come i numeri influenzano le nostre vite, le politiche e le decisioni quotidiane. Scopriremo perché i dati non sono sempre neutrali, come possono rafforzare discriminazioni e stereotipi e perché l'intelligenza artificiale spesso riflette i nostri pregiudizi. Dall'uso degli algoritmi nella giustizia all'attivismo dei dati, una conversazione che ci aiuta a leggere il mondo con più consapevolezza e spirito critico.Ospite: Donata ColumbroRedazione: Elisa Baioni, Clarissa Esposti, Manuela Gialanella, Diego Martin, Matteo Melchiori, Giuseppe Molle, Alex Ordiner, Dasara Shullani, Matilde Spagnolo, Cristiano Ursella, Chiara Vitaloni, Enrico ZabeoAltri riferimenti:https://www.erickson.it/it/quando-i-dati-discriminano#https://www.bompiani.it/catalogo/armi-di-distruzione-matematica-9788845294211https://mitpress.mit.edu/9780262547185/data-feminism/https://donatacolumbro.it/https://www.instagram.com/donatacolumbro/https://www.periodthinktank.orghttps://datadonation.euhttps://www.printmag.com/article/data-humanism-future-of-data-visualization/https://www.interior.gob.es/opencms/es/servicios-al-ciudadano/violencia-contra-la-mujer/sistema-viogen/https://en.m.wikipedia.org/wiki/COMPAS_(software)Musiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: https://www.facebook.com/@cicap.orgInstagram: https://www.instagram.com/cicap_it/Newsletter: https://eepurl.com/ihPeWL
AI, recensione - arriva il Foglio AI che rivoluziona il lettore e i nostri stereotipiBello, bello, bello.Non perdetevi l'occasione di imparare a leggere nel nuovo modo che propone l'AI. Un modo che provoca reazioni nel lettore, la voglia di capire, scoprire, criticare.Vediamo insieme questa prima mondiale, oggi in edicola come inserto del Foglio per i prossimi 30 giorni. 4 pagine di innovazione che fara' impazzire di invidia tanti. E tanti altri faranno finta che non e' nulla di che, sbagliandosi.Buon ascolto !www.caffe20.it/membri senza pubblicità e in anteprima, 30gg gratis poi da 4 euro al mese; info@caffe20.it per sponsor e domande.
Questo mese abbiamo deciso di parlarvi di un libro un po' diverso da quelli che siamo solite aggiungere alla nostra libreria femminista ovver "La colpa di non avere un tetto" di Daniela Leonardi, ricercatrice e sociologa, edito da Eris edizioni per la collana BookBloc. Un saggio breve, come sempre nel caso dei BookBloc, sul tema della homelessness, delle persone senza tetto, o senza dimora. Le definizioni in realtà sono tante e andremo a capire meglio questa questione durante l'episodio così come vedremo che, pur non essendo un testo femminista in senso stretto, il genere in questo argomento affrontato dal testo di Leonardi c'entra eccome. Buon ascolto. Per sostenere il progetto seguici su instagram! Basterà digitare il nostro nome tutto attaccato.Puoi anche offrirci un caffè sul nostro profilo KO-FI oppure incoraggiare il nostro lavoro con una donazione diretta tramite Paypal alla nostra mail: tileggiamounafemminista@gmail.comGrazie!
Parliamo di tutti gli integralismi e stereotipi che vengono “abbracciati” da alcuni appassionati di pizza, a partire dai miei conterranei. Dalla pizza napoletana come unica vera pizza se fatta solo a Napoli fino alle polemiche sui costi di una Margherita o sui forni, arrivando anche ad altri stereotipi che invece vengono affibbiati al contrato da chi la pizza napoletana “vera” non l'ha mai mangiata.
Hai mai pensato a quanto maschile e femminile siano due lati di una stessa medaglia? Non opposti, ma complementari.In questa diretta con Erica Poli, medico psichiatra, psicoterapeuta e counselor, abbiamo parlato delle dinamiche attuali tra energie maschili e femminili, osservando come siano mutate nel tempo e il loro impatto nelle relazioni e nella società.Oggi le donne spesso cercano di abbracciare caratteristiche tradizionalmente maschili, mentre gli uomini faticano a connettersi con la loro parte femminile. Questo squilibrio genera conflitti e difficoltà nel dialogo autentico tra i generi.E' importante riconoscere che maschile e femminile sono energie complementari, necessarie entrambe e presenti in ogni individuo.La società trasmette stereotipi sbilanciati, privando spesso sia uomini che donne di una conoscenza profonda e armoniosa delle loro identità.La pressione sociale su donne e uomini può portare a dipendenze tossiche o all'adozione di ruoli forzati. Maschile e femminile, se equilibrati, possono convivere e arricchirsi reciprocamente, dando vita a relazioni più sane.La dipendenza sana viene definita come una connessione reciproca che valorizza entrambi i partner, senza annullare l'identità individuale.Le donne inoltre hanno la necessità di riappropriarsi del proprio potere femminile, evitando di cadere in compromessi che ne limitano la libertà o l'autodeterminazione.Il femminile, inteso come un'energia potente e divina, deve essere vissuto e celebrato senza subordinarsi a stereotipi o pressioni sociali.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-podcast-di-antonio-quaglietta--3209964/support.
Perché la cultura di Bach e Beethoven ha partorito un mostro come Hitler?See omnystudio.com/listener for privacy information.
In questa puntata:- Focus: Nicholas Gineprini ritorna sulle frequenze di Tunnel per spiegarci come vanno le cose in Cina e nel calcio cinese
Da li je biti star stvarno „zlatno doba“? Položaj starijih ljudi zahteva pažnju, poštovanje i prava, njihov broj u svetu u stalnom je porastu. Samo u Nemačkoj živi 18 Miliona starijih od 65 godina. Diskriminacija starih ljudi je svakodnevna pojava. Stereotipi o starim osobama kao nesposobnim ili nevažnim članovima društva, vrlo su rasprostranjeni. I često skriveni. Jedno je sigurno: okruženi takvim stereotipima, stari ljudi lako mogu da počnu i sami da ih usvajaju. No, i protiv toga postoji lek. Von Sasa Bojic.
Gaia e Szilvia raccontano gli stereotipi che gli italiani hanno sugli altri paesi del mondo.
Stereotipi a confronto: in questo episodio si parla di chi dovrebbe pagare a cena e del classico "l'uomo deve offrire". Debora ed Eleonora discutono con il loro consueto stile di questo e di altri cliché che sembrano non passare mai di moda, mettendo in luce come, dietro questo gesto apparentemente innocuo, si nascondano ancora dinamiche di potere e aspettative sociali. Bla Bla Blush è prodotto da Show Reel Studios. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nessuna coppia è perfetta. In ogni relazione ci troviamo ad affrontare crisi e conflitti, ma come li gestiamo? Cerchiamo di capire dove e come si può migliorare, oppure colpevolizziamo l'altro o noi stesse e lasciamo che la relazione finisca? Se mi segui da un po', sai che sono in una relazione da 13 anni. In quest'ultimo anno abbiamo vissuto una profonda crisi, che mi ha portato ad approfondire le tematiche riguardanti la relazione e le problematiche che possono portare ad una fine. Quindi: perché le relazioni falliscono? Te ne parlo in questo podcast, approfondendo temi come stereotipi di genere, squilibri di potere, rapporto con amici e familiari, promesse non mantenute. E vedremo insieme anche come poter superare queste problematiche. E se non sei soddisfatta della tua relazione o se sei single e vorresti avere un partner, puoi lavorare su questa tematica insieme a me in Happy Daily Home, la mia scuola di crescita personale al femminile, dove questo mese parliamo di relazioni di coppia e sessualità consapevole. Ma cos'è Happy Daily Home? È la mia scuola di crescita personale completamente al femminile, in cui trovi tanto materiale per prenderti cura di te, ovunque e in qualsiasi momento, basata sui miei quattro pilastri: corpo, emozioni, mente e respiro. Qui potrai essere guidata da me, attraverso dirette, materiali di lavoro e un podcast privato e supportata da un gruppo di fantastiche donne in evoluzione come te: https://giusivalentini.com/happy-daily-home/ 03:47 Stereotipi di genere 05:05 Impara a comunicare le tue aspettative 05:35 Attenta agli squilibri di potere 07:00 Rapporto con amici e familiari 08:34 Promesse non mantenute e bugie 09:27 L'importanza di conoscere te stessa 11:31 Comunicare, comunicare e ancora comunicare 12:20 Manipolazione e controllo 14:36 Affronta le tue paure
Ciao, benvenuto su Giardino Futuro.Oggi affrontiamo una verità scomoda: il giardino a basso sforzo non esiste.Troppo spesso, il mercato asseconda la nostra pigrizia, vendendoci l'idea che possiamo avere tutto con il minimo impegno.Ma è davvero così?Nel nostro episodio di oggi, continuiamo la conversazione con Andrea Iperico, il giardiniere bioetico, che ci spiega perché le scorciatoie nel giardinaggio portano più problemi che soluzioni.Discutiamo anche di come lo stereotipo del prato perfetto ci sta portando a decisioni sbagliate, come sostituire i prati naturali con tappeti sintetici.Andrea ci racconta le assurdità di questa tendenza e ci svela perché, anche se sembra un paradosso, a volte ci troviamo a diserbare i prati sintetici.Riflettiamo insieme su come il nostro desiderio di ordine e uniformità ci allontani dalla vera bellezza della natura e dal piacere di un giardino autentico, vivo e sostenibile.Dopo aver ascoltato, mi piacerebbe sentire la tua opinione.Scrivimi a robertomassaie@giardinofuturo.it e fammi sapere.E se vuoi sostenere il podcast e scoprire contenuti esclusivi, visita la pagina Patreon di Giardino Futuro.Non perderti questo episodio se vuoi capire come evitare le trappole del "giardinaggio facile" e fare scelte consapevoli per il tuo spazio verde.Buon ascolto e... al prossimo episodio!Ciao.
Nel mondo dei trasporti, come in altri settori lavorativi, le donne sono ancora sottorappresentate. Si tratta di un retaggio legato ai tempi in cui questo tipo di professione richiedeva una certa forza fisica; ma ora non è più così.Nel corso di questa puntata di Container, Massimo De Donato affronta questo tema con Costanza Musso, presidente di Wista Italy, associazione che riunisce lavoratrici e imprenditrici del cluster marittimo italiano e che si occupa anche di temi come il gender gap. Le donne devono ancora affrontare una serie di ostacoli per il raggiungimento della piena realizzazione professionale, nonostante siano sempre più specializzate e istruite. Molti ostacoli sono di natura prettamente culturale. Tutto questo impedisce loro di rivestire anche ruoli apicali, come dimostrano i dati del settore.
In questo episodio di Educare con calma, parliamo degli stereotipi di genere che vengono assorbiti dai (bambini) maschi. Vi leggo una newsletter di Zaira Schauwecker che inizia con tre testimonianze di genitori che hanno affrontato la difficoltà dei loro figli maschi nell'uscire dagli stereotipi di genere. Zaira sottolinea l'importanza di continuare a lavorare per decostruire gli stereotipi di genere, nonostante le influenze esterne e suggerisce 5 strumenti pratici per offrire un'alternativa a casa e preparare i bambini ad affrontare le (possibili) prese in giro. :: Nell'episodio menziono La newsletter di Zaira Episodio 86 con Zaira: Piccole rivoluzioni per sgretolare gli stereotipi di genere Il libro + guida di Zaira: La grandinata misteriosa Lorenzo Piccolo con le Nina's Drag Queens :: Come appoggiare il podcast Come ormai sai, io non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast e vuoi aiutarmi a mantenerlo vivo, puoi inviare gli episodi che ti piacciono a persone amiche e familiari e lasciare una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti. Ma soprattutto, puoi appoggiare il nostro lavoro. Per farlo hai tante opzioni: Puoi comprare o regalare il mio libro «Cosa sarò da grande» Puoi regalare una carta regalo con credito da utilizzare sullo shop de La Tela; Puoi regalare l'abbonamento per partecipare al mio percorso per Educare a lungo termine su Tutta La Tela In ogni caso, grazie di
Send us a Text Message.POLJUBNE DONACIJE: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=WW529JLQSYV7JDobɘrdan majice:https://doberdanbrand.siEPIZODA 136Danes z namiLucija Ćirović. Debata je tekla res o veliko temah. Vzemi si urco in prisluhni zanimivim zgodbam!TIMESTAMPI:00:00:00 POD00:00:19 kdo je lucija00:00:42 lutke tudi govorijo?00:01:09 ventrilokvistka?00:04:44 sej malo se vidi - challenges00:07:51 povezano s čarovništvom00:12:12 Lucijin študij00:14:04 kakšen je proces da narediš lutko? Kako pripraviš predstavo?00:20:25 Kaj narediš ko je ful vroče?00:21:53 razlike med marioneto & ventrilokvistično lutko00:22:48 lutke ki niso zraven tebe00:25:26 Achmed the dead terrorist00:28:39 Stereotipi in heci ki grejo predaleč00:31:53 Kaj je sploh smešno?00:36:24 S kom se Lucija druži?00:40:32 Razlika med humorjem včasih in zdaj?00:42:21 vic/fora - kaj je razlika?00:43:19 Kako nastajajo smešne serije?00:46:29 Šale morajo biti pristne00:47:35 Improvizacija - Od kje pridejo fore?00:49:55 Nastopanje pred občinstvom00:53:55 CHLANI Škatla vprašanj00:55:28 Najlepše sanje00:57:42 Kakšen nasvet bi dala mlademu človeku?01:00:07 Ko si fen ljudi ki so tvoji feni01:01:50 VPRAŠANJA01:02:58 OUTROPOSLUŠAJTE PODCAST TUDI NASpotify: https://open.spotify.com/show/2gjgPtR... Apple: https://podcasts.apple.com/us/podcast... Google Podcasts: https://podcasts.google.com/feed/aHR0...SPREMLJAJTE NASInstagram: https://www.instagram.com/chlani.podc...TikTok: https://www.tiktok.com/@chlani.podcast VODITELJIJure: https://www.instagram.com/juresavron/Matej: https://www.instagram.com/matejrimanic/O PODCASTUCHLANI. Prebrano »člani«, ne pa klani. Ampak člani česa? Ne, ne ... Tukaj ne gre za članstvo v klubu ali organizaciji, niti v klanu. »Član« je slengovska beseda, ki jopredvsem mladi zelo pogosto uporabljajo na najlepšem delu Slovenije – na Obali. Torej, ker ste tukaj, naj vam izrečemo dobrodošlico: »Kje ste, člani!« Ogrodje novega slovenskega podcasta sestavljamo 2 mlada ustvarjalci. Zaradi bližine, ki smo jo med seboj ustvarili s pogostim druženjem in delom, podcastu zagotovimo avtentičnost in poskrbimo za sproščeno dinamiko. Na podcastih se nam pogosto pridružijo še zanimivi gosti, – znani in manj znani – ki popestrijo epizode s svojim unikatnim pogledom na življenje in atraktivno osebnostjo. Teme, ki jih obravnavamo, so lahko absurdne in nenavadne, vsekakor pa se dotaknemo tudi življenjskih tem.
“Lo stereotipo sui tatuaggi è quello che mi fa arrabbiare di più”. In questa nuova puntata di TRT affronteremo, con Edoardo Tavassi, argomenti contrastanti e divisivi riguardanti la sincerità, i cliché e l'amicizia. “Il Tavax”, tra risate e provocazioni, risponde alle domande della nostra Roulette raccontandosi senza filtri. Distribuito da Warner Music Italy
Il podcast della 3D dell'I.I.S. "Croce Aleramo" di Roma che tratta l'argomento del carcere e dei percorsi alternativi, delle criticità e delle possibili soluzioni, dei pregiudizi e degli stereotipi legati alla vita di chi perde la libertà
Che ruolo giocano stereotipi, pregiudizi e discriminazioni nell'espressione della sessualità?Risponde Giovanna Giacomini, pedagogista, formatrice e fondatrice di Scuole Felici®Per approfondire ->> https://www.nostrofiglio.it/bambino/psicologia/educare-alla-felicita-strategie
La 3H dell'I.I.S. "Gassman" di Roma, racconta dell'amoore e del sesso, fuggendo dagli stereotipi di genere
Che i mafiosi a volte uccidono è vero.Che i mafiosi a volte si uccidono tra loro è vero.Ma che i mafiosi si ammazzano solo tra loro no, non è vero.È online il primo episodio di #Stereotipi, la nuova serie di #SentitiLibera, il podcast di Libera Bologna e Q Code. Un episodio, a cura di Francesca Palumbo e con l'intervista a Daniela Marcone, che risponde a uno stereotipo chiaro, secondo cui i mafiosi si ammazzano solo tra loro. A dire il contrario sono i 1081 nomi delle vittime innocenti delle mafie, un elenco che si allunga di anno in anno.
Questa mattina Buongiorno PNR Daniela Cauli dell'associazione Donne Insieme. Ci ha parlato dell'incontro di domani mattina in Fondazione della Cassa di Risparmio con gli studenti delle scuole del tortonese con il filosofo Lorenzo Gasparrini sul tema "Diventare Uomini. Relazioni maschili senza oppressioni"
This is „Easy Croatian“– a weekly podcast brought to you by SBS Croatian and the Croatian Studies Centre at Macquarie University. “Easy Croatian” is intended for those learning or wanting to brush up on their Croatian. News is written in simpler and shorter sentences and read at a slower pace. Before we move on to the feature, you will hear some of the more complex vocabulary and expressions, followed by their English translations. The transcript, as well as a short quiz, can be found below.
This is „Easy Croatian“– a weekly podcast brought to you by SBS Croatian and the Croatian Studies Centre at Macquarie University. “Easy Croatian” is intended for those learning or wanting to brush up on their Croatian. News is written in simpler and shorter sentences and read at a slower pace. Before we move on to the feature, you will hear some of the more complex vocabulary and expressions, followed by their English translations. The transcript, as well as a short quiz, can be found below.
- «Scegli dunque la vita, affinché tu viva»: questo versetto tratto da Deuteronomio 30 è al centro della meditazione biblica proposta dal pastore Angelo Reginato, che afferma: «Dio desidera solo questo da noi: che diventiamo umani, che scegliamo la vita». In queste settimane che precedono la Pasqua, una riflessione su che cosa significhi “credere”, nella convinzione che la fede non sia soltanto una cosa “di chiesa”, ma anzi, secondo le Scritture, un'opzione fondamentale della vita.- Si parla di razzismo, nella Chiesa riformata di Lugano, a partire dal testo Imbarazzismi, del medico Kossi-Komla-Ebri, originario del Togo e residente a Milano. Un libro che intende smascherare con l'arma dell'ironia gli stereotipi e i pregiudizi a sfondo razzista, che ancora permangono nella nostra società. La prossima domenica un Concerto-conferenza presso la Chiesa riformata di Lugano approfondirà questi temi. Ne parliamo con il pastore Daniele Campoli, che organizza l'evento insieme al “Servizio per l'integrazione degli stranieri” del Canton Ticino.
Scopri miei corsi: https://bit.ly/3Z68xopScarica la trascrizione: https://bit.ly/48hamln
L'immagine dell'ebreo avido, egoista , strozzino e con il naso adunco gode ancora di una certa fama e diffusione. Perché? Da dove arrivano questi pregiudizi?
Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta
Parità di genere: se ne parla tanto negli ultimi anni e ci sono numerosi correnti di pensiero relativamente a come essere più inclusivi e come mettere in discussione tanti degli stereotipi con i quali siamo cresciuti. Non è semplicemente una questione di cambiare linguaggio, ma anche mindset, è questo è un processo che ancora facciamo fatica a navigare ed affrontare positivamente, soprattutto perché, spesso, non sappiamo da dove partire. E' per questo che ne parlo insieme a Zaira Schauwecker, ingegnera meccanica e divulgatrice di parità di genere, che ci aiuterà a comprendere il perché sia importante avere una nostra sensibilità su questo argomento, come aggiornare i nostri valori e allenare il nostro spirito critico. Ascolta il podcast e fammi sapere cosa ne pensi! Scopri di più su Zaira Schauwecker: 〰️ Instagram: @zairaracconta
Dall'esordio coraggioso con Alfonso e il suo noto ritornello "Che vita di merda!" fino al Festival di Sanremo. Levante è passata dal BSMT. Claudia Lagona, in arte Levante nata il 23 maggio 1987 e cresciuta a Palagonia, in provincia di Catania, ha iniziato ad appassionarsi alla musica dopo la morte del padre, vivendola come una vera e proprio terapia. Col trasferimento a Torino decide di intraprendere la carriera di cantautrice e si fa conoscere nell'estate 2013 con “Alfonso”. Uno tra i primi a scommettere sul suo talento è proprio Max Gazzè che la sceglie per aprire i concerti del suo "Sotto Casa Tour" e da lì inizia la vera e propria ascesa. Cinque album, live ogni anno sempre più pieni di gente, collaborazioni vincenti come quella con Fedez e J-ax per Assenzio e le due partecipazioni al Festival di Sanremo disegnano una carriera di grande successo che Levante si è costruita con le sue mani, unendo passione, determinazione e grinta. Amante dell'arte in ogni sua forma e pronta a buttarsi sempre in nuove avventure, come quella da giudice a X-factor Italia 2017 o quella da scrittrice, Levante al BSMT ci ha fatto entrare nel suo mondo raccontandosi in un modo inedito e sorprendente. Buona Visione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sicuramente conoscete molti stereotipi sugli italiani, per esempio che sono sempre in ritardo, gesticolano mentre parlano o che sono molto rumorosi. E queste cose, in parte, sono vere. Ma questo è un po' come all'estero vedono gli italiani. Però…sapete cosa pensano gli italiani stessi degli altri italiani? No? Bene, state per scoprirlo qui! Gli STEREOTIPI più frequenti tra gli ITALIANI La maggior parte degli stereotipi “tra gli italiani” riguardano gli abitanti di una città o addirittura di un'intera regione e a volte possono essere un po' offensivi. Innanzitutto, molti italiani vedono ancora molto accentuata la differenza tra il Nord e Sud del Paese. Tanto che gli abitanti del Nord a volte chiamano (con connotazione negativa) quelli del Sud terroni, che deriva dalla visione del Sud come terra arretrata in cui si viveva soprattutto di agricoltura e coltivazione della terra. Gli abitanti del Sud, a loro volta, chiamano quelli del Nord polentoni, siccome la polenta in passato era l'alimento base della dieta delle persone che vivevano al Nord. Fatta questa divisione introduttiva, vediamo appunto come gli italiani vedono gli altri italiani, città per città. 1 - MILANO Partiamo da una delle città italiane più conosciute, Milano. Diciamo che questa non ha una buona fama nel resto dell'Italia: i milanesi sono spesso visti come persone fredde, sempre di corsa e arroganti. Però ci sono anche alcuni stereotipi positivi su di loro, per esempio il fatto che sono persone di parola: se promettono o dicono una cosa, la faranno. 2 - ROMA Passiamo poi alla bellissima capitale italiana, Roma. In generale gli italiani non hanno stereotipi forti sui romani, ma i romani hanno stereotipi tra loro, in particolare è sentita, soprattutto tra i giovani, la differenza tra i “pariolini” di Roma Nord e i “bori” di Roma Sud. In poche parole, si dice che i pariolini siano più ricchi e sfoggino la loro ricchezza con vestiti, auto e accessori costosi, oltre ad essere un po' arroganti. I bori, invece, vestono marche meno costose, sono costretti ad usare il trasporto pubblico e parlano spesso in dialetto romanesco. 3 - BOLOGNA Per quanto riguarda Bologna, spesso le vengono assegnati tre nomignoli: la Dotta, la Grassa, la Rossa. Da questi nomignoli potete dedurre gli stereotipi legati ai bolognesi: sono persone di cultura (Bologna ospita la più antica università del mondo occidentale, che risale al 1088); mangiano molto bene (tortellini, tigelle, mortadella, ragù, piadina, per citarne alcuni); sono comunisti (il rosso è il colore generalmente associato al Partito Comunista). 4 - VENETO Passiamo poi al Veneto, inteso appunto come regione. Normalmente la prima cosa che viene in mente pensando al Veneto è l'alcol (Prosecco e Spritz, per citarne alcuni). Nel resto d'Italia, di conseguenza, si dice che i veneti sono ubriaconi e alcolizzati. Eppure attenzione: secondo i dati del Ministero della Salute, i veneti non sono al primo posto come “bevitori” in Italia, questo primato spetta agli abitanti del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto-Adige. Si dice anche che i veneti bestemmino tanto, cioè usano imprecazioni e parolacce che riguardano divinità e altri aspetti religiosi. Molti veneti, infatti, hanno la tendenza di usare le bestemmie in mezzo alla frase, a modo di intercalare, senza l'intenzione di offendere. È anche comune sentire dire che i veneti sono razzisti, dovuto al fatto che in Veneto è nata la Lega, un partito politico di estrema destra. 5 - NAPOLI Passiamo poi a Napoli, forse la città che è più spesso oggetto di battute e tanti luoghi comuni. Lo stereotipo che si sente più spesso è che a Napoli è pieno di ladri che ti derubano a ogni angolo, ma la verità è che una cosa del genere può succedere in qualsiasi grande città, un po' di cautela ci vuole sempre. Non a caso, nell'indice mondiale del crimine del 2020, la città è stata classificata addirittura più sicura rispetto a Roma.
ə, * e u sono davvero utili nel 2023? Come può la moda parlare un linguaggio inclusivo? Ne parliamo oggi insieme a Ginevra, Consulente di Marketing Inclusivo e founder di Illatobdelmarketing. Dove trovare Ginevra e parlare con lei: Su instagram: @illatobdelmarketing Sul sito: www.illatobdelmarketing.it Sulla sua newsletter Risorse citate durante la puntata: Il libro: Piccole abitudini per grandi cambiamenti. Trasforma la tua vita un piccolo passo per volta Il libro: Scrivi e lascia vivere. Manuale pratico di scrittura inclusiva e accessibile Il libro: Belle di faccia Il libro: Stereotipi a colori Il blog del sito web di Ginevra -- L'articolo sulle 10 attiviste da seguire pubblicato su Elle Italia. Per avermi come tua coach per aiutarti a liberare il pieno potenziale del tuo personal brand, sprigionare i tuoi talenti, credere di più in te e attrarre le opportunità che meriti, prenota una call conoscitiva gratuita qui: https://calendly.com/beatriceravenous/30min Qui invece trovi i miei social: @labeadelbranding @ravenousfashionpodcast Grazie, a presto Bea --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ravenousfashionpodcast/message Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ravenousfashionpodcast/support
Stereotipi sul mondo asiatico ne abbiamo fin troppi! Dai giapponesi che mangiano solo sushi ai cinesi che sanno solo copiare, dagli indiani che sono troppi ai tailandesi che sono il popolo più pacifico della Terra. Ma sarà tutto vero? Cerchiamo di sfatare alcuni luoghi comuni sull'Oriente in compagnia di Shinhai Ventura, tik toker italo-giapponese, che con i suoi video, e soprattutto con la sua mitica mamma, ci fa entrare nel suo mondo siculo-nipponico.
Katram cilvēkam būtu jāpiedzīvo cienīgas vecumdienas. Dažos gadījumos tas prasa vairāk rūpju un tad var gadīties, ka nepieciešams pansionāts. Kā saņemt šādu pakalpojumu un ko vajadzētu zināt tuviniekiem, raidījumā Kā labāk dzīvot skaidro Rīgas domes Labklājības departamenta Sociālo pakalpojumu administrēšanas nodaļas pilngadīgām personām galvenā speciāliste - eksperte Ludmila Ozola, privātā pansionāta "Rūre" vadītājs Kristiāns Dāvis, pašvaldības pansionāta "Mežciems" direktore Solvita Rudoviča. Sazināmies ar Liepājas Sociālā dienesta direktori Diānu Meijeri. Ierakstā stāsts par to, kā darbojas sociālās aprūpes centrs Aizkraukles novadā. Sociālās aprūpes centrs "Nereta" atrodas Aizkraukles novadā, 4 km no Lietuvas robežas. Divstāvu ēkā savulaik bija Aizkraukles slimnīcas filiāle, bet pirms 14 gadiem tika izveidots sociālās aprūpes centrs. Sākumā tajā bija 15 iemītnieki, tagad - 34, bet gada beigās to skaits varētu sasniegt 50. "Stereotipi jālauž," uzskata Solvita Rudoviča. "Kādam nonākšana aprūpes centrā ir labākais, kas var būt. Tā arī dzirdam no saviem iemītniekiem. Viņi arī tā saka - labākais man pēdējos gados ir tas, ka te nonācu. Viens otrs pat saka, jā, mani atveda es nevarēju neko, man ir draugi, dažādas iespējas." "Mēs visi novecojam, tas liek raudzīties uz to, ka šādi pakalpojumi senioriem jāattīsta vairāk, jo ir daudzveidīgāki un interesantāki, arvien vairāk ienāk privātie pakalpojumu sniedzēji, jo katrs var piedāvāt savu, ar kaut ko piesaistīt un parādīt, ka tiešām neesam nabagmājas, ka esam vieta, kur cilvēks var justies droši, var justies aprūpēts," turpina Solvita Rudoviča. "Arī piederīgie var turpināt darīt to, ko iesākuši. Var turpināt strādāt un rūpēties par savām ģimenēm. (..) Jādara viss, lai lauztu vecos stereotipus." Rīgā var pretendēt uz vietu pansionātā var, ja cilvēks ir pensijas vecuma persona vai 1. vai 2. grupas invaliditāte. Diāna Meijere atzīst, ka pakalpojums ir ļoti pieprasīts, jo sabiedrība strauji noveco. Tas nepieciešams cilvēkiem, kas sasnieguši cienījamu vecumu, kā arī tiem, kam ir kādas slimības dēļ iestājusies invaliditāte. Liepājā pakalpojumu nodrošina seši aprūpes centri. Runājot par nozari un pakalpojuma nodrošināšanu Diāna Meijere atzīst, ka finansējums vienmēr ir nepietiekams. "Šobrīd būtiskākā problēma, ar ko saskaras sociālais dienests, ir tas, ka nevar saņemt līdzfinansējumu no apgādniekiem. Tā ir būtiska problēma, kur saredzam risinājumu valstiskā līmenī, nepieciešams iesaistīties gan valstij, gan pašvaldībai un meklēt risinājumus, jo pašvaldību kapacitāte nevar nodrošināt visiem klientiem, kuriem nepieciešams pansionāta pakalpojums, finansiāli to nespēj samaksāt. Problēma ir tā, ka ka arī apgādniekiem ne vienmēr ir šādas finanšu iespējas, lai pakalpojumu saviem vecākiem apmaksātu. Līdz ar to būtu ļoti noderīga valsts iesaiste šo jautājumu risināšanā. Pašvaldību kapacitāte to nevar nodrošināt." Primāri pansionāta pakalpojumus nodrošina vientuļiem senioriem un senioriem, kuru apgādniekiem ir zemi ienākumi. Bet pakalpojums ir nepieciešams cilvēkiem ar dažādiem ienākumiem. Visbiežāk tuvinieki nevēršas pēc pansionāta pakalpojuma, kamēr vien saviem spēkiem var nodrošināt atbalstu un palīdzību savam senioram," atzīst Diāna Meijere. "Kad pakalpojums nepieciešams, uzraudzība nepieciešama 24 stundas diennaktī, tas ir apgrūtinoši visiem ģimenes locekļiem, tad kā pēdējo variantu viņi izvēlas ilgstošo sociālās aprūpes pakalpojumu. Vienmēr ir pirms tam pakalpojums aprūpe mājās, vai īslaicīgās sociālās aprūpes pakalpojums, ko varam piedāvāt. Tuvinieki dažkārt atpūšas mēnesi, divus, trīs, izmanto īslaicīgās sociālās aprūpes pakalpojumu, viņi atpūtušies un paņem senioru atpakaļ mājās. Dažkārt veselības stāvokļa dēļ vai ģimenes stāvokļa dēļ tas nav iespējams. Tas ir ļoti individuāli, bet mēs saredzam, ka tas ir galējais un pēdējais pakalpojums, kad visi citi izsmelti."
Dzimtē balstīti stereotipi var ierobežot cilvēka iespējas īstenot savu potenciālu gan profesionālajā vidē, gan privātās dzīves sfērā. Uz sarunu aicināju Dr. sc. comm. Maritu Zitmani - asociēto profesori un Latvijas Universitātes Komunikācijas studiju nodaļas vadītāju. Marita ir dzimtes, dzimtes atveidojuma medijos, reklāmas un patēriņa kultūras pētniece. Viņa stāstīja, ka kolektīvos, kuros tiek ievērota dzimumu līdztiesība, var novērot inovāciju un radošas domāšanas pieaugumu, kas ir svarīga sastāvdaļa panākumu gūšanā. Dažādas cilvēku pieredzes rada iespēju radošākiem risinājumiem. Dažādi darbinieki var radīt atšķirīgus produktus, kas noder plašākam cilvēku lokam. Elastība un līdztiesība kolektīva vidē, kur cilvēki var būt atvērti, palielina darbinieku apmierinātību un iesaisti. Arī darbinieku stresa līmenis samazinās, ja darba kolektīvā īsteno iniciatīvas, kas veicina iespējas savienot darba un ģimenes dzīvi.Vairāk informācijas sarunas lapā.SARUNAS PIETURPUNKTI:6:33 Kādos nolūkos cilvēki izmanto strereotipus. Un kā identificēt, ka esam iekrituši dzimtes stereotipu slazdā20:05 Latvijas situācija pārējo valstu vidū dzimumu līdztiesības jomā26:51 Kad dzimtes aizspriedumu dēļ cieš vīrieši34:16 Izredzes atbrīvoties no aizspriedumiem, ja tie cilvēkā ielikti jau kopš zīdaiņa vecuma40:53 “Vīrietis bagāts, sieviete skaista”47:40 Kā mēs katrs varam praktiski ietekmēt dzimuma vienlīdzības situāciju pozitīvā virzienā55:42 “Ko tu raudi kā skuķis” – pirmā frāze, kas puišiem iemāca seksismu1:08:05 Ko atklāj klimata pētījuma rezulāti saistībā ar sieviešu profesijām1:14:09 Grāvis, uz kuru stūrē valsts pārvalde, ja neizmainīs savu politiku dzimumu līdztiesības jautājumā1:20:44 Idejas, kas var palīdzēt cilvēkam atteikties no ierobežojošā rāmja, kurā citi cenšas viņu ielikt
Oggi parliamo di stay-at-home-girlfriends, giovani donne bianche di alta estrazione sociale, senza lavoro, che scelgono di restare a casa mentre il loro partner va a lavorare e provvede a qualsiasi tipo di spesa. Le mansioni sembrano di queste donne sembrano riguardare solo leggere faccende domestiche, come rifare il letto o caricare la lavastoviglie, per poi impiegare il resto del tempo occupandosi dei loro fidanzati, preparando i pasti, oppure a svolgendo attività legate alla cura del corpo e dell'aspetto fisico, come trattamenti per il viso e pilates. Video all'apparenza innocui che però nascondono stereotipi sessisti e razzisti. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/opinionated-monday/message
Bivanje na podeželju, v miru, blizu narave in po možnosti v lastni nepremičnini, je za marsikoga romantična ideja. Poleg številnih nedvomnih prednosti pa prinaša tudi nekatere družbene zakonitosti. Včasih tudi take, ki v imenu tradicionalnosti močno vplivajo tudi na v enakovrednost med spoloma. Kdo tam odloča, kdo prevzema nase več bremena in katerim opravilom nameni več časa? Kakšna je socialna varnost, kdo odloča in kdo deduje? Pred nedavnim objavljena študija o enakosti spolov na podeželju je poleg dobrega vpogleda v stanje enakosti spolov opomnila tudi na to, da na majhnem ozemlju lahko živimo na zelo različnih svetovih. Sogovornici: Ana Pavlič, programska direktorica Inštituta za proučevanje spolov Dominika Klavž, projektna sodelavka, Zveza slovenske podeželske mladine
“LDR” sta per long-distance relationship: Arianna e Yaser si sono incontrati ad Atene e da allora sono legati, nonostante la violenza della burocrazia e della legge li tenga distanti. In questa seconda puntata di Incoroniamoci la capitale greca degli spritz con vista Acropoli sarà messa in ombra per dare luce a quell'amore che si tiene aggrappato alle porte dell'Europa. Si ringraziano per la creatività condivisa e il tempo dedicato: Arianna Botticci Yaser Saboor Un podcast a cura di Kim Valerie Vilale
“LDR” sta per long-distance relationship: Arianna e Yaser si sono incontrati ad Atene e da allora sono legati, nonostante la violenza della burocrazia e della legge li tenga distanti. In questa seconda puntata di Incoroniamoci la capitale greca degli spritz con vista Acropoli sarà messa in ombra per dare luce a quell'amore che si tiene aggrappato alle porte dell'Europa. Si ringraziano per la creatività condivisa e il tempo dedicato: Arianna Botticci Yaser Saboor Un podcast a cura di Kim Valerie Vilale
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Nel 2002 è stato condotto uno degli studi più incredibili sulla longevità e la nostra psicologia, nel 2022 è stato ripetuto con risultati simili e sfumature pazzesche. Oggi sappiamo a livello sperimentale che la nostra idea di “vecchiaia” è letteralmente in grado di plasmare come la vivremo o come la viviamo e quale sarà la nostra aspettativa di vita. Questo parametro ha quasi battuto lo stile di vita nel prevedere la longevità… Clicca qui per approfondire (link valido dalle 5:00 am del 29/08/22) https://www.psicologianeurolinguistica.net/2022/08/mindset-della-longevita-l-atteggiamento-mentale-nei-confronti-della-vecchiaia-puo-farti-vivere-piu-a-lungo.htmlSe ti piace il podcast adorerai il mio libro: “Facci caso”... https://www.amazon.it/Facci-distrarre-sciocchezze-attenzione-davvero/dp/8804728833Qui puoi trovare i migliori contenuti sulla meditazione:https://jo.my/funnel-contenuti-meditazioneQui puoi trovare il mio corso "Emotional Freedom":https://jo.my/funnel-contenuti-emozioniQui trovi contenuti per la gestione dell'ansiahttps://jo.my/funnel-contenuti-ansiaIscriviti al corso "10 Giorni di meditazione scientifica" oggi in una APP bellissima e gratuita: https://jo.my/clarity-appDai un'occhiata a Clarity il mio percorso ad abbonamento mensile:https://clarityapp.it/Iscriviti alla Community di Psinel, ricevi subito 237 audio in mp3 per la tua formazione + un report completo sulla Meditazione Moderna (è gratis!): http://www.psicologianeurolinguistica.com/psinelform.htmlSeguimi su Instagram:https://www.instagram.com/gennaro_romagnoli/Credits (traccia audio) https://www.bensound.com
Trascrizione episodi e contenuti extra su --> https://patreon.com/justitalian Ah gli italiani! Gli italiani sono alla moda, sono bravi in cucina, sono affascinanti, romantici, mangiano sempre la pasta e la pizza, sono mammoni, razzisti e gesticolano in ogni momento.
Stereotypes about Italians (part 2)
Stereotypes about Italians
V epizodi 76 je bila moja gostja Irena Štaudohar, dramaturginja, urednica, pisateljica, s svojo knjigo Kaj hoče ženska, orje gladino enakopravnosti med spoloma v slovenskem prostoru, s svojimi prispevki in članki, pa širi družbeno kritično vsebino z željo po bolj moderni državi. Dotakneva se tematik, kot so: O knjigi: Kaj hoče ženska Kaj hoče moderna ženska Povezava med hotenjem in srečo Predaja ženske v odnosu moškega in ženske Izzivi sodobne ženske Vpliv vojne na spol Zakaj so ženske manj plačane Kako do zmanjšanja diskriminacije Stereotipi in strukturna diskriminacija Notranji izzivi ženske Enakost vs. enakopravnost Feminizem Slovenska družba in izzivi Slovenski umetniki in ustvarjalci Pripovedovanje in ustvarjanje zgodbe Ivan Cankar Knjige, branje in podkasti Vpliv trenutne vojne na umetnost Vojna, demokracija, svoboda govora Življenje na Kitajskem Geste upora, moč posameznika Podarjene knjige, Orlando Figes Čustva, ljubezen, predstava o ljubezni Filmi, dobra zgodba, teater ============================= Pridruži se kot podpornik kanala AIDEA
Oggi parleremo di ruoli di genere e di come questi vengono insegnati in famiglia con Pierluca Mariti (piuttosto_che) ❤️Per sostenere il mio lavoro clicca qui: KO-FI Aspetto le vostre riflessioni e esperienze legate al tema della puntata! Trovate tutti i link e i riferimenti di questa puntata e la trascrizione dell'intervista qui: Appunti E vi invito a seguirmi e scrivermi su Instagram: Natalia
Autor podkasta Danasa Vojislav Stojavljević ugostio je doktorku filozofije obrazovanja Tanju Tomić, opersku pevačicu Natašu Tasić Knežević i muzičara Dragana Ristića, poznatijeg kao Kal. U ovonedeljnom podkastu razgovarali smo na temu stereotipa koje naše društvo ima prema romima. Novu epizodu podkasta možete da gledate i na Jutjubu. Ako Vam se dopala ova epizoda, pratite nas i želite da nas podržite, možete to učiniti članstvom u Klubu čitalaca Danasa na ovom linku: https://klub.danas.rs/ Kao članovima našeg Kluba svako veče ćemo vam na mejl adresu slati PDF izdanje Danasa, pre nego što se taj broj pojavi na kioscima. A ako Vam je papir ipak draži, možete se pretplatiti i na naše štampano izdanje: https://www.danas.rs/pretplata/ Hvala što pratite naš rad. Vaš Danas
Per questo episodio di Educare con Calma ho invitato una mia ascoltatrice, Zaira, a parlare di stereotipi. Ho trovato interessante iniziare la conversazione sugli stereotipi dagli adulti, parlando della professione di una donna in un ambito di predominanza maschile. In particolare modo mi ha colpita quando Zaira ha raccontato qual è l'ambito in cui ha sentito più discriminazione per la sua scelta professionale. Non vi presentiamo una riflessione storica, politica e sociale sugli stereotipi, ma parliamo sulla base delle nostre esperienze e vi consigliamo piccole rivoluzioni secondo noi necessarie. Ho anche pubblicato un post riassuntivo. :: Come appoggiare il podcast: Io non faccio pubblicità e non accetto sponsor, perché le pubblicità alimentano il consumismo e in più mi danno fastidio (quindi non voglio fare a voi una cosa che dà fastidio a me). Se vi piace il mio podcast e volete aiutarmi a mantenerlo vivo, potete aiutarmi a diffonderlo lasciando una recensione sulla piattaforma dove lo ascoltate e/o acquistare uno dei miei corsi o prodotti: Educare a lungo termine – un corso online su come educare i nostri figli (e prima noi stessi) in maniera più consapevole. Tanti genitori mi dicono che gli ha cambiato la vita. Co-schooling: educare a casa – un corso online su come giocare con i figli in maniera produttiva e affiancare il percorso scolastico per mantenere vivo il loro naturale amore per il sapere. Come si fa un bebè – una guida per il genitore + libro stampabile per i bambini per avviare l'educazione sessuale in casa. Storie Arcobaleno – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per abbattere i tabù sulla diversità sessuale e di genere. È il tuo coccodrillo – una guida per il genitore + libro stampabile per bambini per capire i capricci e affrontarli con calma La Tela Shop – qui trovate libricini per prime letture in stile montessori, audiolibri di favole reali per bambini, materiali Montessori fatti a mano e giocattoli in stile montessoriano… e presto molto altro!
Chiamando Eva ritorna con una puntata in cui indaga gli archetipi femminili per eccellenza, passando in rassegna le grandi figure del mito greco, dall'Iliade all'OdisseaPerché quando diciamo che le donne sono state a lungo etichettate nel binomio o “sante” o “poco di buono” dobbiamo anzitutto partire dall'Iliade e dall'Odissea? Perché è proprio nei testi di Omero che si fissano i canoni di quella che sarebbe poi diventata l'immagine esemplare della femminilità. Nati come testi per raccontare le origini dei popoli dell'antica Grecia, i poemi omerici proponevano dei “modelli di comportamento” per il pubblico, anche femminile. Se Andromaca è il perfetto esempio di madre e protettrice del focolare domestico, Elena, per contrapposizione, è l'esempio negativo della donna che tradisce il talamo nuziale, la patria e i suoi sudditi.Ma questa contrapposizione trova le sue cause nella storica rivalità tra Atene e Sparta. Ad Atene le donne vivevano recluse in casa, non ricevevano un'educazione e non dovevano fare mostra di sé se non in limitate occasioni sociali. A Sparta invece le donne ricevevano un'istruzione, si allenavano al pari degli uomini e si mostravano in pubblico. Nonostante questo trattamento venisse riservato alle donne affinché donassero alla città figli guerrieri più forti, gli ateniesi avevano una visione estremamente licenziosa delle donne spartane.Le conseguenze di questa dicotomia fra spartane e ateniesi si sono poi trasformate, nel corso dei secoli, nei modelli stereotipati di rappresentazione femminile che si fatica ancora a scardinare. Ma per riuscire a debellarli definitivamente, è necessario conoscerli.Ne parliamo con Maddalena Parziani, laureata in Lettere classiche e insegnante di liceo.