Podcasts about provaci

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Best podcasts about provaci

Latest podcast episodes about provaci

DeGenerando
L'Amore

DeGenerando

Play Episode Listen Later Feb 14, 2025 158:09


La puntata di Degenerando di questa settimana è dedicata all'Amore, qui declinato nel genere della commedia romantica. Una puntata per ricordare alcuni film poco citati e per provare sentimenti forse sopiti. Grazie a TIUBY, artista e performer spettacolare, per averci concesso di usare la sua splendida cover di Pensiero stupendo, cercatelo su Spotify. Buon ascolto.Elenco dei film citati:E' arrivata la felicitàhttps://it.wikipedia.org/wiki/%C3%88_arrivata_la_felicit%C3%A0_(film)Scrivimi fermo postahttps://it.wikipedia.org/wiki/Scrivimi_fermo_postaFrutto proibitohttps://it.wikipedia.org/wiki/Frutto_proibito_(film)Soul manhttps://it.wikipedia.org/wiki/Soul_Man_(film)Scott Pilgrim vs the worldhttps://it.wikipedia.org/wiki/Scott_Pilgrim_vs._the_WorldDr. Creator - Specialista in miracolihttps://it.wikipedia.org/wiki/Dr._Creator_-_Specialista_in_miracoliUn meraviglioso batticuorehttps://it.wikipedia.org/wiki/Un_meraviglioso_batticuoreQualcosa è cambiatohttps://it.wikipedia.org/wiki/Qualcosa_%C3%A8_cambiato50 Volte il primo baciohttps://it.wikipedia.org/wiki/50_volte_il_primo_bacioIl presidente - una storia d'amorehttps://it.wikipedia.org/wiki/Il_presidente_-_Una_storia_d%27amoreStregata dalla lunahttps://it.wikipedia.org/wiki/Stregata_dalla_lunaAppuntamento al buiohttps://it.wikipedia.org/wiki/Appuntamento_al_buio_(film_1987)Paura d'amarehttps://it.wikipedia.org/wiki/Paura_d%27amare_(film_1991)Zack e Miri amore a primo sessohttps://it.wikipedia.org/wiki/Zack_%26_Miri_-_Amore_a..._primo_sessoProvaci ancora Samhttps://it.wikipedia.org/wiki/Provaci_ancora,_SamChiamami aquilahttps://it.wikipedia.org/wiki/Chiamami_aquilaPrima dell'albahttps://it.wikipedia.org/wiki/Prima_dell%27albaUn giorno… per casohttps://it.wikipedia.org/wiki/Un_giorno..._per_casoGenio per amorehttps://it.wikipedia.org/wiki/Genio_per_amorePuò succedere anche a tehttps://it.wikipedia.org/wiki/Pu%C3%B2_succedere_anche_a_te

Le parole che non hai mai letto
Episodio 1448 - Provaci come il "Pera"!

Le parole che non hai mai letto

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 7:02


Stanotte vi parlo di come è nata un'espressione che con certi miei amici storici usiamo da almeno 3 decenni... Immaginatevi i roboanti anni 90 .una discoteca di provincia e un nostro amico che se vedeva 100 donne in pista ci provava con....104!

Podcast - TMW Radio
Ep. 414 - Provaci ancora Italia: possiamo portare di nuovo 5 squadre in Champions?

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Nov 10, 2024 3:21


Ep. 414 - Provaci ancora Italia: possiamo portare di nuovo 5 squadre in Champions?

Potrero
EP. 524 - Milan da Carlo, Juve al bivio, Bologna provaci ancora

Potrero

Play Episode Listen Later Nov 5, 2024 29:04


La Champions League riparte questa sera con la quarta giornata: spicca al Bernabeu un super Real Madrid-Milan, mentre la Juve di Thiago Motta fa visita al Lille. Sempre alle 21 al Dall'Ara la sfida tra Bologna e Monaco. Ne parlano Simone Indovino ed Enrico Zambruno.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale. Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2024 potrete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Brasileirao ed Eredivisie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Lo stellato
Ep.241 – Provaci ancora Mario

Lo stellato

Play Episode Listen Later Oct 25, 2024 5:17


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il posto delle parole
Marco Marsullo "Provaci ancora, mister Cascione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 21, 2024 20:10


Marco Marsullo"Provaci ancora, mister Cascione"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itSfrontato e genuino, sognatore e canaglia,  ostinato a vincere ma abituato a perdere, Vanni Cascione, l'allenatore di calcio più esonerato della storia, ha un unico comandamento: non mollare mai.Lo sanno bene la moglie, stufa di stare sempre  al secondo posto rispetto al pallone, e la figlia Chiara, forse l'unica in grado di tenergli testa. Dopo un paio di stagioni da disoccupato – il suo telefono non squilla più come negli anni gloriosi dell'Atletico Minaccia – riceve un'offerta irrinunciabile: la Guardia Rovente Calcio,  del presidente (anzi, del Grande Capo, come ama farsi chiamare) Guerino Rovente, ha deciso  di puntare su di lui. Cascione non ha dubbi: le sue competenze tattiche, unite ai soldi della società, saranno un binomio vincente. Così infila in fretta una valigia nella  sua auto e si dirige verso un paesino della costa calabrese, poche anime diffidenti che in estate  si triplicano per i villeggianti. Ma, appena arriva a destinazione, scopre un dettaglio che, complice l'entusiasmo e la voglia di tornare  in panchina, gli era sfuggito: la Guardia Rovente  è una squadra di calcio femminile. Sgomento e spiazzato, Cascione – che non ha mai pensato che le donne siano in grado di giocare  a pallone – accetta comunque l'incarico. Inizierà  una stagione calcistica bellissima e surreale,  con le peripezie tragicomiche che coinvolgono  mister Cascione ogni volta che scende in campo.Un romanzo ironico e molto attuale, che smonta  uno per uno gli stereotipi legati allo sport femminile, a partire dal calcio, diventato popolarissimo in Italia.Una commedia generazionale, nello stile  di Marco Marsullo.“Regola quarantasei del Calcio secondo Cascione: non si smette di giocare a calcio perché si invecchia, si invecchia quando si smette di esultare dopo aver segnato un gol.”Marco Marsullo (Napoli, 1985) insegna Scrittura creativa in una scuola elementare e scrive per il “Corriere del Mezzogiorno”. Ha pubblicato, tra gli altri, Atletico Minaccia Football Club (2013), L'audace colpo dei quattro di Rete Maria che sfuggirono alle Miserabili Monache (2014), I miei genitori non hanno figli (2015), Due come loro (2018) e L'anno in cui imparai a leggere (2019), tutti usciti per Einaudi Stile Libero. I suoi romanzi sono tradotti in Spagna, Olanda e Sudamerica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Lo stellato
Ep.162 – Provaci ancora Zaniolo

Lo stellato

Play Episode Listen Later Jul 4, 2024 6:10


Nicolò Zaniolo passa all'Atalanta. I nerazzurri proveranno a vincere l'ennesima scommessa sul riabilitare un talento offuscato da diversi anni.See omnystudio.com/listener for privacy information.

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
La chiave dell'evoluzione: Wolverine-L'Immortale

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

Play Episode Listen Later Feb 10, 2024 26:39


Una lunga e variegata rassegna dedicata alla vita cinematografica degli X-Men, i mutanti di casa Marvel che hanno portato la filosofia "supereroi con superproblemi" al passo successivo. Provaci ancora, Logan. E stavolta gli è andata meglio al buon vecchio (anzi, vecchissimo) Wolverine con un'avventura nipponica decisamente più dinamica ed intensa. Una battaglia che porterà Logan allo stremo ma che potrebbe anche essere la sua seconda occasione tanto bramata. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message

Podcast Olistico
Vuoi realizzare i tuoi buoni propositi? Ecco come puoi essere infallibile!

Podcast Olistico

Play Episode Listen Later Jan 8, 2024 12:00


I buoni propositi sono inutili? Sono difficili da realizzare?  Niente affatto. Se segui questi consigli, sarà efficacissimo traslare le buone intenzioni in progetti e azioni concrete. In tutti i momenti della tua vita e in tutti gli ambiti. Provaci e vedrai❗️ Parola di Maria Teresa & di Chetogenica Bioenergetica

da Brand a Friend
#299 - Tre Fattori Critici

da Brand a Friend

Play Episode Listen Later Dec 17, 2023 13:40


Guardandomi intorno spesso ho la sensazione che i piccoli, gli indipendenti, i freelancer e gli spiriti liberi là fuori che cercano di trovare la loro strada, e una qualche forma di successo - soprattutto in termini economici - giochino frequentemente le carte meno adatte - se non opposte - ad ottenere quei risultati che loro stessi tanto desiderano.Di che parlo?Voglio dire che spesso e volentieri, proprio coloro che hanno sia le caratteristiche che le capacità per potersi rendere indipendenti, - perché hanno tempo, spazio, idee, energie, voglia di fare, conoscenze ed esperienze - fanno fatica a scoprire, capire e ad adottare / far leva su quei pochi punti critici, ma vitali, fondamentali per poter ottenere successo e risultati economici utilizzando internet.Quali sono questi punti critici?a) Paura di sbagliare - di metterci la facciab) Poca trasparenza - intimità - molta facciatac) Scarsissima cura del fattore fiduciaChe suggerimenti utili ti posso dare?a) Fregatene di sbagliareSbattitene di fare errori in pubblico. Tutti quelli in gamba li fanno, da Elon Musk all'ultimo arrivato gli errori sono l'opportunità per apprendere. Senza sbagliare non si può apprendere. Senza sbagliare non si può correggere o migliorare nulla. Ma se tu continui a fare le cose in maniera da non prenderti rischi, in modo da far si che tutto vada tranquillo, di modo che i tuoi lettori non ti facciano sorprese, o che il tuo cliente sia certamente soddisfatto del tuo lavoro, rimarrai sempre nello stesso punto dove eri prima. Nessuno diventa bravo, eccellente in qualcosa senza fare molti errori. Questo è un concetto che ci hanno cancellato dal cervello durante gli anni della scuola. Ci hanno fatto intendere e capire in tutte le maniere che solo facendo le cose giuste, senza errori, si può apprendere, sottintendendo in realtà che solo imparando a memoria e ripetendo esattamente ciò che ti veniva impartito si poteva eccellere. Ma eccellere in che?Nel essere dei bravi soldatini ubbidienti, che pensando di sapere e capire, ma che in realtà sono come capsule dove altri hanno messo dentro informazioni ed idee, senza incontrare mai la minima resistenza.In pratica: sbaglia, sperimenta, esplora, spingiti oltre. Non rimanere in carreggiata per non sporcarti le Superga bianche. Vai di proposito nelle pozzanghere alla ricerca di cose che gli altri non hanno ancora scoperto.Provaci. Non importa se non funziona. Perché se non funziona vorrà dire che avrai realmente imparato qualcosa. Non memorizzandola, ma verificando di persona. b) Sii vulnerabileScopri un po ' di più agli altri di chi sei veramente. Se fai vedere sempre e soltanto solo la “facciata” sarà difficile molto più difficile guadagnare la fiducia proprio di quelli che potrebbero aiutarti di più. Più metti facciata davanti e più sarà difficile per gli altri, i tuoi potenziali clienti, avvicinarsi a te, chiederti consigli, proporvi progetti. Se tenti di essere sempre perfetto, alla fine diventi un oggetto che luccica, ma che non ispira. Puoi generare ammirazione, rispetto, ma anche invidia e antagonismo, perché nessuno sogna di essere perfetto.I nostri eroi e simboli più belli, sono umani, errano, soffrono, cadono. E poi si redimono e vengono celebrati. In pratica: Fai sentire la tua voce, esprimi le tue idee e il tuo punto di vista. Fai sentire le tue emozioni. Non diventare un'icona, un brand, una società impeccabile. c) Diventa una persona degna di fiduciaFai in modo che gli altri possano fidarsi di te. Come? Interessandoti realmente a loro e non solo a parole. Mantenendo la parola, facendo fede alle tue promesse, essendo onesto e trasparente con gli altri.Se scrivi e pubblichi online, pensa bene a cosa vuol dire essere una persona di fiducia. Non può essere un perfettino, che sa tutto, mi passa le news, ma di cui io so poco e niente. Non può essere qualcuno che pretende di darmi consigli su come si fa, ma lui stesso quelle cose non le ha fatte mai o non ha ottenuto alcun risultato facendole.Non può essere un qualcuno che mi mostra tutto in ordine e tutto perfetto, ma che punta sempre solo e soltanto i riflettori su se stesso. E attento bene, “puntare i riflettori su stessi”, non è solo fare le mini-star sui social, mostrando sempre se stessi nell'inquadratura migliore, ma è molto spesso anche la scarsa capacità di realmente interessarsi agli altri, di essere empatici, in grado di mettersi nei panni dei propri clienti ed interlocutori e fare ciò che li può rendere felici.La strada da considerare è quella di cominciare a far sì che nelle inquadrature di questi selfie ci siano più frequentemente altri… idealmente di coloro che ti adorano perché li hai aiutati in un modo o nell'altro a realizzare un loro sogno o ad eliminare un problema che li perseguitava.In pratica: fai tua la formula della fiducia - Credibilità + Affidabilità + Intimità ___________________________Egocentrismo_______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlineEntra nella comunità di imprenditori indipendenti di Robin Goodhttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Ocean" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamphttps://joakimkarud.bandcamp.com/track/ocean• Nella foto di copertina:Io. Isola di Holbox, Mexico. Mag 2023.• Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriend• NUOVO! Archivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• TRUST-able Newsletter:Robingood.substack.com (ENG)Robingooditalia.substack.com (ITA)• Per info e richieste:Ludovica.Scarfiotti@robingood.it.

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

"Bisogna considerare i misteri della vita, come misteri da vivere" E' giunto il momento per una rassegna dedicata a uno dei più grandi maestri del cinema americano degli ultimi quarant'anni. Ecco a voi la sfolgorante carriera di Robert Lee Zemeckis, artefice di un cinema fatto per i suoi principali abitanti ovvero i sognatori. Provaci ancora, Bob. Magari lontano dalla Disney, eh? Link per iscriversi ai servizi di Amazon: http://www.amazon.it/amazonprime?tag=pendente90-21   https://www.amazon.it/music/unlimited?tag=pendente90-21   https://www.primevideo.com/offers/ref=atv_nb_lcl_it_IT?tag=pendente90-21   https://www.amazon.it/kindle-dbs/hz/signup?tag=pendente90-21   http://www.amazon.it/joinstudent?tag=pendente90-21   https://www.primevideo.com/offers/nonprimehomepage/ref=atv_nb_lcl_it_IT?_encoding=UTF8&tag=exampleAssociateStoreID-21?tag=pendente90-21   https://www.amazon.it/tbyb/huc?pf=1&tag=AssociateTrackingID?tag=pendente90-21 --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message

Ristretto
Provaci tu, Pedro

Ristretto

Play Episode Listen Later Oct 2, 2023 2:52


In Spagna il centrodesta di Feijóo ha fallito, ora toccherà al leader socialista Pedro Sánchez cercare la fiducia (e correre contro il tempo) per formare un governo. Intanto i catalani aggiungono una condizione alla lista. La data limite è il 27 novembre, altrimenti si torna alle urne a gennaio.  La newsletter citata sul finale si chiama Ibérica, qui il link.

Acceleratore di apprendimento dello spagnolo
Impara lo spagnolo: dare ordini

Acceleratore di apprendimento dello spagnolo

Play Episode Listen Later Jul 22, 2023 1:50 Transcription Available


Questo episodio ti espone a frasi, ripetute in italiano e spagnolo, per migliorare il tuo vocabolario spagnolo e aiutarti ad esprimerti in spagnolo. Questi episodi hanno lo scopo di accompagnare e accelerare i tuoi studi di lingua spagnola esistenti, sia che tu stia utilizzando un'app come DuoLingo, sia che tu sia iscritto a un corso di spagnolo più formale. Più esponi il tuo cervello all'audio spagnolo, più velocemente imparerai. Tutti gli episodi hanno i sottotitoli disponibili (se la tua app di podcast supporta i sottotitoli). Contattaci con feedback e idee: languagelearningaccelerator@gmail.com Visualizza l'elenco completo delle frasi italiane e spagnole in questo episodio. Frasi in questo episodio: Siediti con me. Parla con me. Ascoltami. Venga con me. Vieni qui! Scostare! Provaci! Non toccarlo! Non toccarmi! Non seguirmi. Andare via! Lasciami in pace! Ritorno! Per favore, parlami in spagnolo! Ascolta di nuovo questo podcast!

Acceleratore di apprendimento dell'inglese
Impara l'inglese: dare ordini

Acceleratore di apprendimento dell'inglese

Play Episode Listen Later Jul 22, 2023 1:49 Transcription Available


Questo episodio ti espone a frasi, ripetute in italiano e in inglese, per migliorare il tuo vocabolario inglese e aiutarti ad esprimerti in inglese. Questi episodi hanno lo scopo di accompagnare e accelerare i tuoi studi di lingua inglese esistenti, sia che tu stia utilizzando un'app come DuoLingo, sia che tu sia iscritto a un corso di inglese più formale. Più esponi il tuo cervello all'audio inglese, più velocemente imparerai. Tutti gli episodi hanno i sottotitoli disponibili (se la tua app di podcast supporta i sottotitoli). Contattaci con feedback e idee: languagelearningaccelerator@gmail.com Visualizza l'elenco completo delle frasi in italiano e inglese in questo episodio. Frasi in questo episodio: Siediti con me. Parla con me. Ascoltami. Venga con me. Vieni qui! Scostare! Provaci! Non toccarlo! Non toccarmi! Non seguirmi. Andare via! Lasciami in pace! Ritorno! Per favore, parlami in inglese! Ascolta di nuovo questo podcast!

Rasoiate
Ep. 100 –Milano, e adesso? Provaci ancora Paul. The Voice: Var edition

Rasoiate

Play Episode Listen Later Jul 4, 2023 10:34


Milan e Inter salutano ufficialmente Brozovic e Tonali, capitano e futuro capitano, ora ci sono i fondi per fare finalmente mercato. Nel frattempo Paul Pogba anticipa di una settimana il rientro alla Continassa, sarà finalmente l'anno del riscatto?. Non è invece ancora il tempo degli accordi sui diritti tv, ma occhio a una rivoluzione nel mondo arbitrale: dal prossimo anno potremmo ascoltare quello che sarà detto in Sala Var

Cinerolla
John Wick Capitolo 4 - ...provaci ancora, Baba Yaga! (No Spoiler)

Cinerolla

Play Episode Listen Later Mar 31, 2023 11:25


Un raffinato packaging che contiene pochissima sostanza, vittima di un'evoluzione che ha moltiplicato la retorica e sotterrato la scrittura. Due ciaKKini e mezzo per la montagna che ha partorito il topolino, un film che sarebbe dovuto durare la metà e che riesce a spegnere ogni entusiasmo per il protagonista.

Come Comunicare per Vendere - i Sarti del Web
406 - Pellegrino Dormiente - Debitum naturae - le Testimonianze dei nostri Clienti

Come Comunicare per Vendere - i Sarti del Web

Play Episode Listen Later Mar 10, 2023 3:08


[Provaci tu a guidare una Tribù] Pellegrino di Debitum Naturae, Sirah di Afterlife, Niki di Autumnos, Varg e Magda di Ars Macabra, Nathan ed Ele di Wild Matters. Sono tutti artisti impegnati in arti che non esiterei a definire “alternative”, ma il bello della Comunicazione sui Social è che la si può applicare ad ogni settore del mercato! Quindi di fronte all'opportunità di collaborare assieme, i Sarti non si sono tirati indietro e neppure i ragazzi della tribù! Di fronte ad ogni consiglio e ad ogni strategia potevano benissimo rispondere: “Può funzionare per una attività normale, certamente non per la nostra!” E invece hanno applicato, hanno lavorato. Non posso dire che in alcuni casi non abbiano protestato ma hey! Nulla di grande accade senza un po' di maretta… Sino all'ultimo consiglio, quello di non chiudere ad agosto. Hanno applicato, hanno lavorato, ed in questo mese hanno fatturato più che in qualsiasi mese precedente! Ti lascio alle parole di Pellegrino Dormiente, leader della tribù. E al loro splendido sito https://www.debitumnaturae.it/ E se vuoi scoprire di più su come aumentare il fatturato della tua azienda col mondo online vieni su www.linktr.ee/isartidelweb

Promuovere e raccontare i libri
Fare una storia su tiktok

Promuovere e raccontare i libri

Play Episode Listen Later Jan 15, 2023 1:39


Fare una storia su TikTok, Snapchat o Instagram o creare un video su YouTube sono la stessa cosa.Ed è la stessa cosa che scrivere un post su Linkedin, o un breve messaggio su Twitter o un articolo su blog o un contenuto via newsletter.Sono SOLO forme diverse di uno stesso contenuto.E hanno tutte in comune un elemento chiave.Sono contenuti che contengono storie.Sono schegge di potenza di quello che vogliamo comunicare.Oscar Wilde afferma che “Forma e contenuto non possono essere distinte in un'opera d'arte, sono una cosa sola.”Il contenuto arriva sempre prima della forma."Prenditi tutto il tempo che ti serve", ripeto sempre nella mia academy, è un mantra che accompagna ogni nostra esercitazione è quella parte "lenta" che rende poi tutto il resto "veloce."Provaci anche tu, dedica tutto il tempo che ti serve per esplorare il contenuto e porta attenzione su cosa vuoi comunicare, entra nella sostanza del tuo messaggio senza pensare ancora a dove e come lo vorrai veicolare.C'è troppa urgenza e fretta in questo passaggio, spinti dalla foga di pubblicarlo e di godere delle prime interazioni che arrivano.Arriveranno solo dopo e, saranno tante e il nostro contenuto diventerà virale, se e solo se, abbiamo curato bene .la creazione del nostro contenuto.Poi possiamo decidere se sarà un post su questo o quel social, un messaggio da podcast, un video su Tiktok o tema per un workshop o altro ancora.Il tempo è il nostro miglior alleato, prendiamocelo.C'è uno spazio dove le persone passano dal fare contenuti a"Essere creatori digitali"Le iscrizioni alla academy di Unicornucopia sono aperte, impara, confrontati e cresci come professionista confrontandoti con tanti altri professionisti e i docenti del percorso.Ti aspettiamo quihttps://www.unicornucopia.it/academy/creatori-digitali

Le parole che non hai mai letto
Episodio 656 - Sii luna! O almeno provaci….

Le parole che non hai mai letto

Play Episode Listen Later Oct 10, 2022 5:23


Parto con una breve poesia sulla luna per finire a parlare di come a volte bisogna provarci non solo a superare i limiti ma anche a essere normali...

PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali

"Io sogno per vivere". Principio semplice ma efficace e che guida la lunga e onorata carriera del buon vecchio Steven Spielberg. Regista spesso retorico e che talvolta sembra tradire le sue origini ma che accetta sempre nuove sfide e che di sicuro ama per davvero la Settima Arte, crescendo e facendo sognare generazioni di spettatori. Un cavallo in mezzo alla guerra. Bello. Ma anche no. Provaci ancora, Steven. Ecco "War Horse".

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
La teologia della gloria - Filippesi 3 | 25 Luglio 2021 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Jul 26, 2021


Gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. Per poter raggiungere questo dobbiamo vegliare sulla nostra fede, perseverare in essa ma, soprattutto, praticare la presenza di Dio nelle nostre vite. Ed il fine principale dell'uomo è glorificare Dio e goderne per sempre.  --- Predicatrice: Jean Guest CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 10 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 40 minuti Oggi studiamo il capitolo 3 di Filippesi. Finora abbiamo dato uno sguardo alla teologia della gioia e incontrato la grazia e la pace che abbiamo in Dio, e la teologia dell'unità dove Celeste ci ha mostrato così meravigliosamente che la nostra unità è il volto di Gesù. Ma perché queste cose contano? Perché abbiamo bisogno di essere proattivi circa la gioia e l'unità? La risposta si trova qui nel capitolo 3. Lo scopo delle nostre vite sia individualmente che collettivamente è glorificare Dio.  Gloria. È una parola strana, vero? Cosa ti viene in mente quando la senti? Qualcosa di magnifico? Qualcuno di magnifico? Come ci ha ricordato Celeste, noi esseri umani tendiamo ad essere egoisti, quindi la gloria quando è lasciata nelle nostre mani, può diventare molto pericolosa, facendoci diventare orgogliosi. Ciò di cui abbiamo bisogno è una comprensione vera e biblica della gloria e di  esempi di come glorificare Dio. Suppongo che ciò di cui abbiamo bisogno sia una Teologia della Gloria. Il Catechismo Breve di Westminster è il catechismo Protestante (scritto da membri di un movimento cristiano inglese del diciottesimo secolo chiamati “Puritani”) ed è stato utilizzato nel corso dei secoli per insegnare le dottrine fondamentali della fede cristiana.  È scritto come domande  e risposte;  la prima domanda è: "Qual è il fine principale dell'uomo?". La risposta è: “Il fine principale dell'uomo è glorificare Dio e goderne per sempre."   Forse sarai sorpreso di sapere che “Gloria” è una delle  parole più comuni nella Bibbia. La parola ebraica kavod significa “peso, importanza”; di qualcosa o di qualcuno che non può ignorare o che riteniamo essere una autorità. Ma può anche essere usato per significare “presenza”. “...e i sacerdoti non poterono rimanervi per farvi il loro servizio, a causa della nuvola; perché la gloria del Signore riempiva la casa del Signore.” (1 Re 8:11) In 1 Re 8 leggiamo che i sacerdoti non erano in grado di celebrare i loro uffici perché la gloria del Signore aveva riempito il tempio; era abbagliante e non potevano sopportare di guardarlo, ma dovevano semplicemente sedersi e aspettare alla presenza di Dio. Quindi, come dice il teologo NT Wright: “La gloria è l'autorità di Dio sul mondo, la sua presenza  nel mondo, e ci troviamo al crocevia tra Paradiso e Terra. “Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore…” (Filippesi 3:20) Diamo un'occhiata a come viviamo il nostro scopo  di glorificare  Dio. La prima cosa che facciamo è di  conoscerlo attraverso la conoscenza di suo Figlio. “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.” (Filippesi 3:10-11) Il mio obiettivo è "conoscerlo". Conoscere Gesù non è solo conoscere i fatti su di lui, o anche seguire il suo esempio morale. Possiamo conoscere qualcuno senza sapere davvero niente su di lui. Conosco molti proprietari di cani, tutti i giorni ci sorridiamo, ci salutiamo e chiacchieriamo; potrei anche conoscere il loro nome, sicuramente so quello del loro cane, ma non so davvero  nulla di loro.  Conoscere Gesù significa avere una relazione personale con lui, una relazione che è presente in ogni aspetto della nostra vita. Il grande pastore battista del 1800 Charles Spurgeon dice così: “Mi dicono sia colui che mi rende puro, che mi pulisca dalle macchie; che mi ha lavato nel suo sangue prezioso, e così io lo conosco. Mi dicono vesta gli ignudi; che mi ha coperto con una veste di giustizia, e e così io lo conosco. Mi dicono sia colui che apre una breccia e che spezza i ceppi,  che ha liberato la mia anima, e perciò lo conosco. Mi dicono sia un re che regna sul peccato; che ha soggiogato i miei nemici sotto i suoi piedi, e io lo conosco in quel  profilo. Mi dicono sia un pastore: lo conosco perché sono la sua pecora. Dicono sia una porta: per lui sono entrato e lo conosco come una porta. Dicono sia cibo: il mio spirito si nutre di lui come del pane venuto dal Cielo, e perciò io lo conosco come tale». (C. Spurgeon) Se vuoi conoscere Gesù, puoi forse usare queste parole come una preghiera di accettazione del suo amore e del suo sacrificio per te. Accettalo come Signore ed egli verrà a incontrarti.  Se lo fai, faccelo sapere. “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.” (Filippesi 3:10-11) Paolo parla anche in questo versetto di voler sperimentare il suo potere di resurrezione. Conoscere Gesù significa conoscere questo potere; ci viene data nuova vita ora!, non quando moriremo. La potenza della risurrezione è l'evidenza che suggella tutto ciò che Gesù ha fatto morendo per noi: siamo a posto con Dio. “…e per essere trovato in lui, avendo non già la mia giustizia che deriva dalla legge, ma quella che deriva dalla fede di Cristo: giustizia che proviene da Dio mediante la fede...” (Filippesi 3:9 ND) La gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. Si tratta anche di vivere nella realtà. Paolo è in catene,  non può essere più reale di così. Ma il suo focus sulla gloria non è lui che chiude gli occhi, ignorando quel fatto e sperando che tutto vada via; è lui che  affronta la situazione con gli occhi fissi su Gesù. “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.” (Filippesi 3:10-11) Vi prego, non fraintendete ciò che è scritto qui. Come credenti, non preghiamo di conoscere la sofferenza  (questo ci renderebbe solo solo dei bizzarri sadomasochisti). Ma è  probabile che ad un certo punto della nostra vita conosceremo qualche tipo di sofferenza:  “piove sui giusti e sugli ingiusti allo stesso modo". E ciò che Paolo sta dicendo è che,  quando quella volta viene voglio conoscere Cristo mentre la sto attraversando, accettando (con l'umiltà così come ci ha detto Celeste parlando del capitolo 2), gli scopi di Dio. La missionaria dell'800 Amy Carmichael raccontva di essere stata presente e di aver testimoniato di  come il Pastore Andrew Murray  rispose ad una situazione particolarmente dolorosa della sua vita: "È stato silenzioso per un po' con il suo Signore, poi ha scritto queste parole per se stesso: 'Prima, mi ha portato qui, è per sua volontà che sono esattamente in questo posto; riposerò su questo. Inoltre, mi terrà nel suo amore e mi darà grazia in questa prova di comportarmi come suo figlio. Quindi Egli renderà la prova una benedizione, insegnandomi lezioni che vuole io impari, e operando in me nella grazia che mi vuole donare. Come e quando, Lui lo sa. Perciò io affermo che sono qui: 1. Per nomina di Dio 2. Sotto la sua cura 3. Seguendo le sue istruzioni 4. Per il suo tempo La gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. Spero che queste parole ti portino un po' di conforto se stai soffrendo in qualche modo in questo momento. E se senti che illuminino i tuoi problemi, sappi che  il profeta Elia si sedette sotto un albero e disse a Dio: "Ne ho avuto abbastanza, voglio morire».  Non c'è sofferenza, problema o vergogna troppo grande per la potenza di Dio. Prendo una piccola tangente qui per vedere  Corinzi, perché penso che sia importante sapere questo: “…perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra le tenebre» è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio, che rifulge nel volto di {Gesù} Cristo. Ma noi abbiamo questo tesoro in vasi di terra, affinché questa grande potenza sia attribuita a Dio e non a noi.” (2 Corinzi 4:6-7) I Corinzi erano noti per le loro ceramiche finemente smaltate. Ma erano anche noti per i loro vasi di argilla di qualità inferiore che, quando venivano messi al forno per cuocere, si incrinavano  e  venivano utilizzati come diffusori di luce. L'idea di Paolo in 2 Corinzi è che non dobbiamo vergognarci delle nostre vite imperfette e piene di crepe. Un vaso ben smaltato mantiene la luce dentro; solo un vaso con le crepe può far risplendere la luce di Dio nel mondo. Le crepe lasciano che la luce fuoriesca. Gloria è vivere con l'autorità e la presenza di Dio nella tua vita. E Paolo dice in questo capitolo che ci sono tre cose che dobbiamo fare per vivere nella realtà di quell'autorità e di quella  presenza. La prima è che dobbiamo proteggerci: “Guardatevi dai cani, guardatevi dai cattivi operai, guardatevi da quelli che si fanno mutilare…” (Filippesi 3:2) Se dovessimo leggerlo nell'originale lo saremmo scioccati da quanto rozzi e brutali sono il linguaggio e l'immagine.  Le nostre traduzioni hanno messo un tocco di lucente educazione sulle parole di Paolo. Sta parlando di quelli nella chiesa primitiva  che stavano cercando di insistere sul fatto che i cristiani gentili dovessero essere circoncisi solo per assicurarsi che fossero davvero credenti: è molto più facile da credere se assomigli al popolo eletto passato.  Paolo è furioso per questo suggerimento. Regole, regolamenti e tradizioni non ci salvano, Cristo si. Regole, regolamenti e tradizioni non ci giustificano dinanzi a  Dio, Cristo si. Lui è la nostra sicurezza. Ma quali sono i "cani" nel 21° secolo? Sono sono le mode che vanno e vengono, o i “leoni da tastiera” sul web? Possibile e probabile. Ma il modo migliore per proteggerci è perseverare. “… dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.” (Filippesi 3:13b-14) Le Olimpiadi sono iniziate e non so voi, ma rimango sempre incantata per la dedizione e il sacrificio dei migliori atleti mentre lottano per quell'oro e quella gloria passeggera. Mio figlio Charlie ha un amico che era un canoista. Lui si svegliava alle 5 del mattino, era in acqua alle 6 e a scuola alle 9. Usciva da scuola alle 15, entrava in palestra alle 16 e ritornava in acqua alle 17, a casa per cena entro le 19, faceva i compiti e andava a letto. Lo fece per anni e ha avuto successo, ha vinto medaglie e lo abbiamo acclamato molte volte.  Se gli chiedi adesso, “Ne valeva la pena?'”, risponderà "Sì e no"; sì perché eccelleva in uno sport e rappresentava il suo paese, e no, perché non è mai arrivato al top, all'oro, arrivava sempre 3° o 4° e ha rinunciato a così tante serate e bei momenti con i suoi compagni.  Perseverare richiede lavoro e dedizione. Ma come  dice Pietro in 2 Pietro 1:5-10, non lo rimpiangeremo mai. “Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù,  alla virtù la conoscenza,  alla conoscenza l'autocontrollo,  all'autocontrollo la pazienza,  alla pazienza la pietà,  alla pietà l'affetto fraterno  e all'affetto fraterno l'amore.  Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi,  non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza  del nostro Signore Gesù Cristo.” ( 2 Pietro 1:5-8) La versione inglese della Bibbia New English Translation traduce l'ultimo versetto così: “...ti impediranno di diventare inefficace e improduttivo nella tua ricerca di conoscere nostro Signore Gesù Cristo più intimamente...”  “Più intimamente”: che bella frase che è. È  il linguaggio dell'amore, e volutamente così, anche per quelli di noi che siamo sposati, Cristo è la nostra vera anima gemella. E l'ultima cosa che facciamo è praticare la presenza di Dio. Cerchiamo intenzionalmente Dio in tutte le cose. Peter Greig, il fondatore del movimento “24/7 Prayer”, dice che "eravamo creati per camminare e parlare con Dio e per essere in relazione con lui, e che tutto scorre da quel luogo e ritorna a quel luogo."  Siamo consapevoli di lui quando stiamo pulendo  casa, o guidando al lavoro, o portando a spasso il cane? Ci sediamo mai semplicemente alla presenza di Dio? O  sentiamo che dobbiamo riempire il silenzio dicendogli come ci sentiamo e chiedere cose?  Sì, quelle cose fanno di certo parte della preghiera, ma cosa gli diciamo nei giorni quando ci sentiamo bene e non abbiamo problemi? Cosa vuole dirti? Cosa vuole dire a me? Ricorda i sacerdoti di cui ho parlato in 1 Re, di come la presenza di Dio riempisse la Sua casa e non potevano fare nient'altro che stare lì? Provaci anche tu!  E perché ci preoccupiamo di tutto questo? Beh, perché... “Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore, che trasformerà il corpo della nostra umiliazione rendendolo conforme al corpo della sua gloria, mediante il potere che egli ha di sottomettere a sé ogni cosa.” (Filippesi 3:20-21) Quale è il tuo scopo come credente? Noi diciamo tutti insieme: “Il mio scopo è glorificare Dio e goderne per sempre." Amen.GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO GUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM---GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD  (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Fumetti & Dintorni
[CONSIGLIO] Zagor presenta... Provaci ancora, Cico!

Fumetti & Dintorni

Play Episode Listen Later Jun 17, 2021 4:48


Zagor presenta... Provaci ancora, Cico! di Burattini/Voltolini/Verni/Cassaro, edito da Sergio Bonelli Editore. Mi trovi anche su Instagram https://www.instagram.com/fumetti.e.dintorni/ --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app

TMW Radio Live Show - TMW Radio
Bisoli: "Bello il girone B di C: Cesena, provaci. Ammiro il Sudtirol"

TMW Radio Live Show - TMW Radio

Play Episode Listen Later Mar 4, 2021 2:33


Bisoli: "Bello il girone B di C: Cesena, provaci. Ammiro il Sudtirol"

Podcast - TMW Radio
Bisoli: "Bello il girone B di C: Cesena, provaci. Ammiro il Sudtirol"

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Mar 4, 2021 2:33


Bisoli: "Bello il girone B di C: Cesena, provaci. Ammiro il Sudtirol"

BLOW-UP: Podcast Cinema
#012 Woody Allen con Michele Piatti

BLOW-UP: Podcast Cinema

Play Episode Listen Later Feb 15, 2021 159:21


Woody Allen sta per regalarci il cinquantesimo film, cerchiamo quindi di periodizzare la lunga carriera di questo Maestro insieme a Michele Piatti. Allerta spoiler: Prendi i soldi e scappa (1969), Provaci ancora Sam (1972), Ombre e Nebbia (1991), Match Point (2005), Blue Jasmine (2013).

TMW Radio Live Show - TMW Radio
Carboni: "Roma, provaci per la Champions. Mayoral ricorda Muriel"

TMW Radio Live Show - TMW Radio

Play Episode Listen Later Nov 19, 2020 2:56


Carboni: "Roma, provaci per la Champions. Mayoral ricorda Muriel"

FantascientifiCast
Star Trek: Discovery 3x05

FantascientifiCast

Play Episode Listen Later Nov 18, 2020 130:24


Episodio 484, in collaborazione con Talking Trek. Oggi proponiamo la recensione approfondita dell'episodio 3x05 Provaci fino alla morte di Star Trek: Discovery (terza stagione). Per l'immagine di copertina: © Aventi diritto. All rights reserved.Support this podcast at — https://redcircle.com/fantascienticast/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

Parola di Life Coach - by Carlo Loiudice

Scarica l'audio corso gratuito sulla SELF-CONFIDENCE https://www.subscribepage.com/sicuro_di_teVisita il mio sito per entrare in contatto con me e seguirmi sui vari socialwww.carloloiudice.comIscriviti alla mia newsletterSeguimi su INSTAGRAMLascia che ti racconti una storia.Il condottiero spagnolo Cortez, partì per l'America Centrale con una decina di navi e con oltre 500 soldati e al momento dell'approdo si accorse che gli uomini avevano posizionato le navi con la prua verso il mare, cioè pronti a tornare indietro se qualcosa fosse andata male.Fu così che il Generale Cortez diede ordine di bruciarle perché in questo modo restavano due sole possibilità: la vittoria o la morte. E fu così che riuscì a conquistare l'Impero Azteco.Non so quanto di questa storia sia vero ma so quante riserve morali abbiamo oggi su quella colonizzazione. Ma la metafora è molto forte: se devi fare qualcosa falla al 100%.Parola di Life Coachwww.carloloiudice.com

Tutti Convocati
Tutti Convocati del giorno 12/08/2020: Atalanta, provaci!

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Aug 12, 2020


La sera che tutta Bergamo aspetta da mesi è arrivata: oggi l'Atalanta sfiderà il PSG per un posto in semifinale di Champions League. Convocati Franco Ordine (Il Giornale) e Fabrizio Biasin (Libero) con cui, però, parliamo anche di Juventus e Inter. Convocato anche il giornalista Cristiano Gatti, tifoso atalantino doc, per capire che aria si respira dalle parti di Bergamo. Convocati poi, da Lisbona, Paolo Tomaselli (Il Corriere della Sera) per le ultime sul fronte PSG e il nostro Stefano Tirelli, per capire quanto conterà l'aspetto psicofisico in un match così delicato. In chiusura ci trasferiamo negli USA. Convocato Simone Sandri (La Gazzetta dello Sport) per un commento su quanto sta succedendo in NBA, a pochissimi giorni dalla fine della regular season e l'inizio dei playoffs.

I Podcast di SupportoMarketing.it
Partecipa da protagonista alla prossima produzione YouTube. O almeno provaci!!

I Podcast di SupportoMarketing.it

Play Episode Listen Later Jul 20, 2020 5:48


Il 25 Luglio partono le iscrizioni per partecipare al prossimo Titolo prodotto da YouTube dal nome "Life in a Day". Partecipa anche tu.

I Podcast di SupportoMarketing.it
Partecipa da protagonista alla prossima produzione YouTube. O almeno provaci!!

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Play Episode Listen Later Jul 20, 2020 5:48


Il 25 Luglio partono le iscrizioni per partecipare al prossimo Titolo prodotto da YouTube dal nome "Life in a Day". Partecipa anche tu.

Outcast - Tutti i podcast
Provaci ancora, Causa: Voices Of The Dusk | Outcast Sala Giochi

Outcast - Tutti i podcast

Play Episode Listen Later Jun 2, 2020 15:02


Causa: Voices of The Dusk si propone all’interno dell’affollato mercato dei CCG digitali con un paio di idee nuove, ma che all momento non bastano per farlo spiccare tra una concorrenza sempre più agguerrita. Il team di sviluppo è però molto attivo e sensibile alla community, quindi ne attendiamo maggiori sviluppi.Buon ascolto!Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro MucchiCausa: Voices Of The Dusk è disponibile su PC in Accesso Anticipato. Noi lo abbiamo provato grazie a un codice Steam fornito dallo sviluppatore. La pagina di Outcast Sala Giochi.Il feed di Outcast Sala Giochi.Outcast Sala Giochi su Apple Podcasts.Outcast Sala Giochi su Podbean.Outcast Sala Giochi su Spotify.Outcast Sala Giochi su Stitcher.Il feed di tutti i nostri podcast.Tutti i nostri podcast su Apple Podcasts.Tutti i nostri podcast su Podbean.Tutti i nostri podcast su Spotify.Tutti i nostri podcast su Stitcher.Il nostro canale su Youtube.Per contattarci:Scrivi ad Outcast - podcast@outcast.it

Outcast Sala Giochi
Provaci ancora, Causa: Voices Of The Dusk | Outcast Sala Giochi

Outcast Sala Giochi

Play Episode Listen Later Jun 2, 2020 15:02


Cactus - Basta poca acqua
Podcast del 03/04/2020 - Provaci ancora, Woody

Cactus - Basta poca acqua

Play Episode Listen Later Apr 3, 2020 53:00


Ospiti telefonici: Alberto Crespi, critico cinematografico; Guia Soncini, giornalista e scrittrice.

DiarioDiCampagna
Episodio 8 - DiarioDiCampagna

DiarioDiCampagna

Play Episode Listen Later Nov 22, 2019 2:18


Provaci ancora, Sam

Linkedin Content Strategy
Smetti di lamentarti e provaci! I consigli di Marta Basso

Linkedin Content Strategy

Play Episode Listen Later Jul 16, 2019 32:57


Lei è una giovanissima imprenditrice e professionista del mondo digitale. Il suo hashtag #StopWhining sta contaminando il mondo dei giovani, ma non solo. Si chiama Marta Basso e in questa puntata ci trasmette un po' di energia positiva per uscire da quel "piagnisteo" che spesso blocca giovani e e meno giovani di fronte alla competitività del mondo del lavoro.Questa puntata è l'ultima prima di una breve pausa estiva che ci serve per ricaricare le batterie e trovare nuovi spunti per le prossime puntate che ci portano verso il nuovo anno, con tutte le novità annesse e connesse.Ti ricordo che ci trovi su Facebook e su Telegram, con un canale dedicato, sul quale, ogni giorno, trovi una nota vocale, uno spunto, un suggerimento per migliorare la tua attività online.Seguilo gratuitamente su: https://t.me/LinkedinContentStrategyPuoi mandarmi le tue domande e i tuoi commenti, anche sottoforma di note vocali (inviale all'account @maxfuria)

Il falco e il gabbiano
Ciak si vola. Sam Felix, una goffa storia d'amore

Il falco e il gabbiano

Play Episode Listen Later Jun 26, 2019


Sam Felix è un ometto impacciato, insicuro. La moglie ha appena deciso di divorziare perché lui la annoia. Sam preferisce osservare la vita piuttosto che viverla, mentre lei è giovane e vuole divertirsi, viaggiare. Sam si sente estremamente abbattuto e solo, ma per fortuna ci sono i suoi due amici Dick e Linda ad aiutarlo. Sono marito e moglie e hanno una sola missione: trovargli una nuova ragazza. Il problema è che Sam non riesce a essere se stesso, ogni volta che gli presentano una donna si lascia prendere dall'ansia perché cerca disperatamente di essere ciò che non è, e questo lo rende ancora più strambo. Ah, se solo fosse affascinante e carismatico come il suo idolo, Humphrey Bogart… Per assomigliargli, Sam inizia a dialogare con Bogart nella sua testa, dando vita a delle improbabili allucinazioni. Tenta di imitarlo in tutto, ma con scarsi risultati. Perché si sa, l'amore arriva proprio con chi puoi essere te stesso, gettando ogni maschera. L'amore vero è per chi ti dice "vai bene così come sei". Tratto da "Provaci ancora Sam" Autore: Simona Capodanno Playlist Am I very wrong? - GenesisA new day yesterday - Jethro TullIt's different for girls - Joe JacksonLovely Linda - Paul McCartneyOnly the lonely - Roy OrbisonOne last cold kiss - MountainBig tears - Elvis Costello As time goes by - Bryan Ferry

L'idealista
L'IDEALISTA - Provaci ancora, Andy

L'idealista

Play Episode Listen Later May 13, 2019 30:00


con Nicola Catalano

Five Live
Paolo Ganis - Clairy, l'aria pulita e le trame dei film

Five Live

Play Episode Listen Later Jan 17, 2019 3:41


Ai microfoni di Fortune per StartupItalia c'é Paolo Ganis di Clairy che, assieme al suo team, ha creato un purificatore d'aria naturale sfruttando le capacitá di fitodepurazione delle piante.In soli due anni, sono stati incubati da uno dei piú grandi acceleratori della Silicon Valley, Plug&Play Ventures, e sono tornati in Italia per industrializzare il prodotto. La campagna di Kickstarter si é rivelata un enorme successo, nel 2017 l'Unione Europea ha investito 2 milioni di euro nel progetto e nel 2018 il team di Clairy é cresciuto da 3 a 25 persone.Il prodotto ha vinto la Bosch Startup Competition a Vienna e il premio Procter&Gamble di Bruxellles, ha raggiunto oltre 1 milione di dollari in preordine in soli 40 gg e ora il team sta lavorando su altri progetti interessanti.La decisione di tornare in Italia é stata ponderata tenendo conto di vari fattori: la convenienza dell'Italia in termini di costi operativi e le sue eccellenze per quanto riguarda i fornitori. Infatti il Made in Italy é un valore aggiunto: le ceramiche che compongono il vaso di Clairy sono rigorosamente di Vicenza.Ma facciamoci un po' i fatti suoi...qual é il film preferito di Paolo?? Riusciresti ad indovinarlo dalla trama senza sapere il titolo?? Provaci!!! Ascolta il podcast e facci sapere se hai indovinato!

30 Minute Italian
Italian Word Speed Date: Tanto

30 Minute Italian

Play Episode Listen Later Dec 27, 2018 14:29


ITALIAN Rachel: Hai bisogno di qualcosa dal supermercato? Carlotta: No, no, dai, non ti preoccupare. Rachel: Macché! Tanto, oggi vado al supermercato comunque. Have you ever heard an expression like the one above that starts with “tanto?” You might already know that “tanto” means “a lot” but obviously in this case, that translation doesn’t make much sense. I hear all the time that this sentence structure is confusing! So what does “tanto” mean when used this way? It’s simple, so let me demystify it for you. In this example, “tanto” is used a bit like, “really,” “anyways,” or “as” in English. So for example, in the previous dialogue, the conversation might have looked something like this: ENGLISH Rachel: Do you need something from the supermarket? Carlotta: No, no, come on, don’t worry about it. Rachel: Nonsense! Really, I was going to the supermarket today regardless. Other Examples of “Tanto” 1.) Non abbiamo fretta, tanto andiamo in macchina ci metteremo al massimo 5 minuti. 2.) Tanto anche se piangi non otterrai niente! 3.) Non ti preoccupare se si è rotto, tanto era un oggetto vecchissimo. 4.) Non importa quanto ti ha fatto arrabbiare, tanto appena ti chiama corri ai suoi piedi! 5.) Provaci tu, ma tanto non funziona. 6.) Ho provato a dirglielo in tutti i modi ma è inutile, tanto non vuole ascoltarmi! 7.) Perchè piangi? Tanto ormai il guaio è fatto! Using “tanto” like this is a very common expression, but at times it's difficult to translate for English speakers since the definition isn’t precise. However, thinking about it in terms of “anyways”, “as” or “really” in English can help you make sense of everyday conversations in Italy. Another Way to Use Tanto When the nouns of a sentence are the same, you use il comparativo di ugualianza, or the comparative of equality. To do this, you can use a few different forms: — (così)…come – This is used for adjectives and adverbs; così is in parenthesis because you don’t always have to add it. — (tanto)…quanto – This is used for nouns or adverbs; tanto is in parenthesis because you don’t always have to add it. Esempi — La torta al cioccolato è (tanto) buona come la torta alla vaniglia. – The chocolate cake is as good as the vanilla cake. — I ragazzi giocano (tanto) a calcio quanto a basket. – The kids play just as much soccer as they do basketball. Special thanks to The Creative Impostor Studios for producing this show, to Patreon supporters for helping fund the show, and to the lovely Timarie Harrison for putting all of the pieces together. It takes a village. DID YOU KNOW…? We have a program called the Pronouns Challenge that helps you get better at using… you guessed it… pronouns in Italian. And beato/a te, you get 20% off just by being a listener of the podcast. To claim that discount, click here and enter the code ‘LISTENER’ at checkout. Like the podcast? Leave a review in Apple Podcasts! If you like the podcast, I would appreciate it a TON if you left a review. You can hit a star rating in your Podcasts app on your iPhone or go to the iTunes store and click Leave a Review on the show page.

Pillole di Business
Il cervello non è multitasking

Pillole di Business

Play Episode Listen Later Nov 22, 2018 3:46


Quante volte ti capita di fare 200 contemporaneamente?Magari di scrivere una mail mentre ricevi qualche telefonata, e già che ci sei ne approfitti per rispondere a qualche messaggio?O semplicemente di scorrere la bacheca di Facebook mentre guardi un film?Scommetto tante...Siamo abituati a fare tante cose contemporaneamente, ma devi sapere che il nostro cervello funziona come un computer.La tua "potenza di calcolo", la tua capacità di fare qualcosa, viene suddivisa tra le azioni che stai compiendo.È vero che puoi fare più cose insieme, ma la qualità di ognuna di esse perde di efficacia.Se stai svolgendo compiti semplici, tutto ok... ma se è un qualcosa di impegnativo.... diventa un problema.Riuscirai a riempire lavastoviglie mentre parli al telefono.Ma stai ascoltando una lezione di fisica quantistica e nel frattempo rispondi a qualche SMS, è molto probabile che non ricorderai tutto ciò che viene spiegato... anzi... probabilmente non ricorderai nulla!Ogni compito che facciamo aggiunge un carico di lavoro al cervello, piccolo o grande che sia, che toglie attenzione ad altro.Per questo fare due cose impegnative allo stesso risulta impossibile.Tutti parlano senza problemi mentre guida con la persona seduta a fianco.Ma se ricordi la prima volta che hai provato a guidare... Non ci riuscivi! Tutto era più difficile!Dovevi stare concentrato sui pedali, sul cambio, sulla strada, non eri in grado di sostenere un dialogo come fai ora.Il tuo cervello era completamente concentrato sull'attività primaria: guidare.Con il tempo la guida si è trasformata in qualcosa di automatico, di istintivo, che non richiede più tutta quell'attenzione... e magicamente sei stato in grado di parlare senza problemi.Tempo fa ho visto un esperimento simile, un uomo alla guida di un'auto doveva rispondere a semplici operazioni matematiche, 2 più 3, 4 per 1, 10 diviso 2 ecc..Le risposte arrivavano velocemente senza problemi...Ad un tratto la strada diventava molto più pericolosa, pioggia fortissima, strada semi ghiacciata e scivolosa, e un grosso camion davanti ostruiva la visuale, mentre con le ruote "sparava" ghiaccio e neve sul parabrezza.(Non chiedermi come perché non ricordo)Quel cambio di situazione rendeva il guidatore completamente analfabeta!Non riusciva nemmeno più a rispondere a un 2+2 o a un 4 per 1.Intuendo il pericolo il cervello, consciamente o meno, dava la massima attenzione alla guida, togliendo "potenza" da altri compiti in quel momento meno importanti!Ti è mai successo di lavorare su un programma al computer e di notare poi un incredibile peggioramento delle prestazioni degli altri programmi?È la stessa cosa, la potenza di calcolo viene assegnata a al programma che stiamo utilizzando e tolta a quelli non utilizzati, rendendoli più lenti.Per aumentare la tua produttività, ridurre gli errori ed essere più veloce, elimina tutte le distrazioni e concentrati solo su UNA cosa alla volta!Avrai un miglioramento di performance incredibile!Provaci, inizia un lavoro, spegni il telefono, chiudi la posta elettronica, i social network e tutto quello che può causarti una distrazione, solo per una mezz'ora!Rimarrai stupefatto!Massimo MartininiP.s. se non sei ancora iscritto alle mie pillole via mail, fallo gratuitamente cliccando qui: https://goo.gl/yHE1oy...e ricorda di iscriverti al mio canale YouTube: https://goo.gl/J61QTy

We are Makers - Marco Putelli.
#34 Batti la Paura con le vibrazioni positive del Tuo IO.

We are Makers - Marco Putelli.

Play Episode Listen Later May 27, 2018 10:04


Se vivi nel passato puoi cadere nella depressione. Se invece vivi nel futuro rischi di diventare ansioso. Impara ad allenare la mente per vivere nel presente. Qui e ora. Batti la Paura con le vibrazioni positive del Tuo IO. La Paura che provi dentro di te è il primo passo verso il fallimento. Se non avete risorse economiche per la vostra nuova attività sappiate che avete qualcosa che la banca non vi può dare. La mente. Se sapete usare la vostra mente nel modo giusto non vi è capitale iniziale che tenga. Visualizzare, emanare vibrazioni positive e di gratitudine sono elementi fondamentali per la riuscita di un attività imprenditoriale. Più della strategia. Più del prodotto. Allena la tua mente tutti i giorni. Io cammino e prego. Tu puoi creare il tuo “metodo”- Provaci.

We are Makers - Marco Putelli.
#34 Batti la Paura con le vibrazioni positive del Tuo IO.

We are Makers - Marco Putelli.

Play Episode Listen Later May 27, 2018 10:04


Se vivi nel passato puoi cadere nella depressione. Se invece vivi nel futuro rischi di diventare ansioso. Impara ad allenare la mente per vivere nel presente. Qui e ora. Batti la Paura con le vibrazioni positive del Tuo IO. La Paura che provi dentro di te è il primo passo verso il fallimento. Se non avete risorse economiche per la vostra nuova attività sappiate che avete qualcosa che la banca non vi può dare. La mente. Se sapete usare la vostra mente nel modo giusto non vi è capitale iniziale che tenga. Visualizzare, emanare vibrazioni positive e di gratitudine sono elementi fondamentali per la riuscita di un attività imprenditoriale. Più della strategia. Più del prodotto. Allena la tua mente tutti i giorni. Io cammino e prego. Tu puoi creare il tuo “metodo”- Provaci.

Lavoro da Casa
Motivazione e azione

Lavoro da Casa

Play Episode Listen Later Oct 8, 2017 45:01


Come si fa a raggiungere un obiettivo professionale o di vita? Cos'è la programmazione neurolinguistica, ovvero la PNL e come ci possiamo difendere dalla PNL manipolatoria?Sono questi gli argomenti che ho affrontato insieme alla nuova ospite di Lavoro da Casa, una donna che ad un certo punto della sua vita ha mollato un buon lavoro per cercare la sua felicità.Dopo aver ascoltato questa puntata sono sicura che anche tu passerai il piumino della polvere con un altro stato d’animo! E credimi che, per quanto ti possa sembrare difficile, concentrarsi sul proprio obiettivo e compiere ogni giorno un’azione seppur piccolissima che ti avvicini alla meta, è l’unica cosa che ti permetterà di raggiungerla. Provaci e fammi sapere come va. Scrivimi a ciao@audrabertolone.it oppure mandami un messaggio sul mio profilo personale di Facebook o di Linkedin Se ancora non l’hai fatto aspetto anche la tua recensione su iTunes che permetterà a questo podcast di essere ancora più visibile e di raggiungere molte più persone. Di recente ho aggiornato il mio sito https://audrabertolone.it. So che ci sono ancora alcune cose da perfezionare, ma ti segnalo la nuova sezione news e risorse, ricca di informazioni gratuite per chi vuol lavorare da casa e per chi vuol diventare assistente virtuale.I contatti di Debora:Sito personale: http://www.deboraconti.com/Enciclopedia della pnl: http://www.enciclopediadellapnl.com/Giusto peso per sempre: http://www.giustopesopersempre.com/Figli felici: http://www.figlifelici.com/Indipendenza emotiva: http://www.deboraconti.com/blog/indipendenza-emotiva/Strumenti di coaching: http://www.pnlpercoach.com/I libri di Debora:Il linguaggio emotivo dei bambini. Il metodo «figli felici» per capirli e farti ascoltare: http://amzn.to/2g25SLjIl libro del giusto peso per sempre: http://amzn.to/2wFveSdDonne per le donne. Libera la tua energia femminile per te, per i tuoi cari, per il mondo: http://amzn.to/2y3y3Oz

Lavoro da Casa
Motivazione e azione

Lavoro da Casa

Play Episode Listen Later Oct 8, 2017 45:01


Come si fa a raggiungere un obiettivo professionale o di vita? Cos'è la programmazione neurolinguistica, ovvero la PNL e come ci possiamo difendere dalla PNL manipolatoria?Sono questi gli argomenti che ho affrontato insieme alla nuova ospite di Lavoro da Casa, una donna che ad un certo punto della sua vita ha mollato un buon lavoro per cercare la sua felicità.Dopo aver ascoltato questa puntata sono sicura che anche tu passerai il piumino della polvere con un altro stato d’animo! E credimi che, per quanto ti possa sembrare difficile, concentrarsi sul proprio obiettivo e compiere ogni giorno un’azione seppur piccolissima che ti avvicini alla meta, è l’unica cosa che ti permetterà di raggiungerla. Provaci e fammi sapere come va. Scrivimi a ciao@audrabertolone.it oppure mandami un messaggio sul mio profilo personale di Facebook o di Linkedin Se ancora non l’hai fatto aspetto anche la tua recensione su iTunes che permetterà a questo podcast di essere ancora più visibile e di raggiungere molte più persone. Di recente ho aggiornato il mio sito https://audrabertolone.it. So che ci sono ancora alcune cose da perfezionare, ma ti segnalo la nuova sezione news e risorse, ricca di informazioni gratuite per chi vuol lavorare da casa e per chi vuol diventare assistente virtuale.I contatti di Debora:Sito personale: http://www.deboraconti.com/Enciclopedia della pnl: http://www.enciclopediadellapnl.com/Giusto peso per sempre: http://www.giustopesopersempre.com/Figli felici: http://www.figlifelici.com/Indipendenza emotiva: http://www.deboraconti.com/blog/indipendenza-emotiva/Strumenti di coaching: http://www.pnlpercoach.com/I libri di Debora:Il linguaggio emotivo dei bambini. Il metodo «figli felici» per capirli e farti ascoltare: http://amzn.to/2g25SLjIl libro del giusto peso per sempre: http://amzn.to/2wFveSdDonne per le donne. Libera la tua energia femminile per te, per i tuoi cari, per il mondo: http://amzn.to/2y3y3Oz

Commento al Vangelo del giorno
1 Ottobre. Santa Teresina di Lisieux (sabato della XXVI settimana del Tempo Ordinario). Commento completo

Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Sep 30, 2016 21:11


GESU' E' SCESO ALL'ULTIMO POSTO IN TERRA PER FARE DI OGNI ISTANTE E LUOGO DELLA NOSTRA VITA IL PRIMO NEL CIELOCome fu per Santa Teresina di Lisieux, “le nostre immense aspirazioni sono”, anche per noi, “come un martirio”: ne nascono sempre di nuove, mentre la maggior parte di esse restano frustrate. Ma anche quando riusciamo a realizzarne una, proprio nel momento di maggior soddisfazione spunta la solita insoddisfazione a ricordarci che c’è sempre qualcuno di più grande che ha realizzato qualcosa di meglio. Eh sì, perché tutte le “immense aspirazioni”, in fondo, mirano all’unico obiettivo di diventare “i più grandi”. Come Lucifero, che diceva “in cuor suo: Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio, mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione, salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all'Altissimo”; e “invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell'abisso!” (cfr. Is. 14,12-15). Vogliamo il primo posto, e ci ritroviamo all’ultimo; ci sforziamo per essere i più grandi, e ci scopriamo ogni volta più piccoli. C’è in noi un irrefrenabile desiderio di primeggiare destinato però a restare incompiuto perché orientato verso l'obiettivo sbagliato. Pensate ai tifosi di una squadra di calcio: conoscete qualcuno che tifi a perdere, sperando cioè che la propria compagine venga umiliata da quella avversaria? No di certo, anzi. Anche un “bambino” si adira e protesta quando vede negare un rigore sacrosanto ai propri beniamini. Può darsi che il padre lo abbia iniziato ad essere tifoso di quella squadra, ma quel pathos, quell’ira che arriva a spaccare qualsiasi cosa trovi davanti, è tutta farina del suo sacco, del peccato nel quale lo ha concepito sua madre... Il rifiuto drastico dell’umiliazione e del secondo posto fa il paio con le “immense aspirazioni” ad essere i più grandi; e ciò accade anche, e soprattutto, nei “bambini”, proprio quelli tra i quali Gesù ha chiamato a sé per parlare del Cielo. Ma se anche quel bambino è un superbo, che significano allora il gesto e le parole di Gesù? Per capire dobbiamo capovolgere completamente la direzione del nostro sguardo, come guardare il mondo sottosopra, dal basso verso l’alto. Provaci un momento, ora, mentre leggi... Se non ci convertiamo, infatti, non entreremo nel Regno dei Cieli; se cioè non cambiamo modo di pensare e guardare i fatti e le persone, cominciando da noi stessi, non ritroveremo mai la porta del Paradiso. Santa Teresina di Lisieux l’ha scoperta al fondo di se stessa, e per questo San Giovanni Paolo II l’ha dichiarata Dottore della Chiesa, invitando così tutti noi ad ascoltare la sua voce e guardare alla sua esperienza. Illuminata dalla Parola di Dio, Teresina aveva scoperto che l’unica via per entrare nel Regno dei Cieli era quella di sentirsi “chiamare a sé” da Gesù, come un bambino; sentirsi cioè amata così come era, piccola, capricciosa, sbadata, con aspirazioni immense, confuse però con i desideri della propria carne. Aveva capito che proprio nell’orgoglio di un bambino che lotta per diventare il primo tra i fratelli ad essere considerato dai genitori, a mangiare il gelato e ad avere le scarpe da ginnastica, si cela il desiderio santo di essere amato in modo speciale ed esclusivo da Dio. Per questo, esattamente come gli adulti, ottenuto il giocattolo che desiderava ardentemente, dopo averci giocato cinque minuti, un bambino lo lascia in un angolo, mosso da altri e nuovi desideri. Perché nulla ci può appagare se non il cuore del Padre nel quale essere accolti come i primogeniti.Ma Lucifero ci ha ingannato con la sua luce di menzogna trascinandoci con lui, in un posto lontanissimo da nostro Padre, quello che è diventata la nostra casa, la famiglia, l’ufficio, la scuola, l’ospedale e il parco giochi. L’ultimo posto dove non sopportiamo vivere perché lì dentro, la luce sinistra di Lucifero ci fa sentire troppo piccoli e deboli per realizzare le nostre aspirazioni ed essere felici. Tutte le nostre sofferenze, infatti, sono in realtà delle frustrazioni generate dal fallimento (significato originale del termine ebraico “peccato”) della volontà di Dio su di noi, amare cioè nell’amore in cui ci ha creati. Ma Dio non ci ha abbandonato nella morte, e Teresina lo aveva sperimentato proprio laggiù, nel posto più irrilevante del Carmelo. Nel buio dell’infermeria, come nella solitudine delle scale da lavare o della cucina dove pelare le patate, aveva incontrato lo Sposo! L’ultimo posto, infatti, è quello dove è sceso Gesù, per riportare in Cielo chi in esso è caduto. Per amore si è umiliato, è diventato cioè un bambino, il più piccolo, per sedersi accanto a tutti noi, bambini piccoli che senza Dio passiamo da una frustrazione all’altra. Se Gesù è sceso all’ultimo posto vuol dire che quello è diventato il primo accanto a Dio! Ecco il segreto della piccola via scoperta da Teresina: il mondo capovolto, convertito a Dio dal suo stesso amore che ha fatto risplendere il Cielo nelle pozzanghere che sono le nostre esistenze. Quello che abbiamo sotto gli occhi nel mondo, le lotte che ci sfiancano ogni giorno per ottenere un posto davanti alla massa, è solo la parodia triste e tragica della realtà; la verità è la piccolezza fragile di un bambino, della creatura che dipende in tutto dal suo Creatore, amata proprio per la sua piccolezza. Più è debole, goffo e insicuro, più è oggetto di tenerezze e attenzioni. Non si può non amarlo, anche quando sbaglia, cade, urla e strepita o si chiude nel silenzio dei sogni infranti. Teresa aveva sperimentato che Dio cerca, predilige e ama la piccolezza, la nostra realtà senza ipocrisie. Per questo, convertirci è cambiare verso allo sguardo del nostro cuore, “diventare come bambini” nel senso letterale di “tornare al principio”, riaccadere qui sulla terra nella storia di ogni giorno come una creazione che nasce dal pensiero originale di Dio su ciascuno di noi. Significa accettare la nostra piccolezza, come Teresa che ha aveva trovato il primo posto all’ultimo del convento, quello dove accogliere l’amore dello Sposo che ci fa grandi nel suo Regno. E’ il testacoda che redime l’uomo sedotto da Lucifero, il mistero dell’amore di Dio che può intuire e sperimentare come una primizia solo chi ha percorso un lungo cammino di umiliazione e verità nel grembo misericordioso della Chiesa. Come accadde a Dante al termine del “cammin di nostra vita”, quando, giunto nel Paradiso, contemplando l’immagine della “Luce etterna” di Dio, “dentro da sé, del suo colore stesso, mi parve pinta de la nostra effige, per che ‘l mio viso in lei era tutto messo”; spiega Franco Nembrini: “dice Dante: quando ho fissato il cuore di Dio, l’intimità di Dio, la sua natura più profonda, laggiù ho visto un volto d’uomo… Ma a me piace pensare che voglia dire anche: ho riconosciuto in quel volto il mio. Ho visto lì la mia vera immagine, la mia vera identità”. Convertirsi è dunque fare l’esperienza di Dante nel Paradiso, quella che ha fatto Teresina nel posto dove, secondo il mondo, non c’è che frustrazione: mentre pelava le patate, o aiutava una suora anziana che la trattava male, o soffriva i dolori lancinanti della tubercolosi, nella tomba di ogni emozione, nel buio del silenzio di Dio, quella “bambina” pregustava il Cielo, si vedeva amata in Dio! Sapeva d’essere la più grande nel cuore di Dio, anche se Egli taceva e la lasciava senza consolazioni, perché quello era il posto dei peccatori dove lo Sposo era disceso per unirsi alla sua sposa. Lì, nel tuo e nel mio posto, l’ultimo perché vero, “già volgeva il mio disio e ‘l velle, sì come rota ch’igualmente è mossa, l’amor che move il sole e l’altre stelle”: in un letto d’ospedale, nella precarietà della missione, all’ultimo posto dove gli eventi ci umiliano e ci fanno bambini, l’Amore di Dio che muove l’universo, volge, “converte” a Dio il nostro desiderio, le “immense aspirazioni”, e la volontà perché si muovano in comunione con il Cielo, nello stesso amore con cui Dio riempie e dà vita a tutto. Coraggio, Gesù ti chiama a sé proprio perché bambino, e così, in quella pozzanghera che è questa giornata, che è la tua vita e quella di chi ti è accanto, saprai contemplare il Cielo che vi è voluto discendere in Cristo fatto carne della tua carne.

Commento al Vangelo del giorno
Sabato della XXVI settimana del Tempo Ordinario. (1 ottobre, Santa Teresa di Lisieux)

Commento al Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Sep 30, 2016 13:36


GESU' E' SCESO ALL'ULTIMO POSTO IN TERRA PER FARE DI OGNI ISTANTE E LUOGO DELLA NOSTRA VITA IL PRIMO NEL CIELOCome fu per Santa Teresina di Lisieux, “le nostre immense aspirazioni sono”, anche per noi, “come un martirio”: ne nascono sempre di nuove, mentre la maggior parte di esse restano frustrate. Ma anche quando riusciamo a realizzarne una, proprio nel momento di maggior soddisfazione spunta la solita insoddisfazione a ricordarci che c’è sempre qualcuno di più grande che ha realizzato qualcosa di meglio. Eh sì, perché tutte le “immense aspirazioni”, in fondo, mirano all’unico obiettivo di diventare “i più grandi”. Come Lucifero, che diceva “in cuor suo: Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio, mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del settentrione, salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all'Altissimo”; e “invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell'abisso!” (cfr. Is. 14,12-15). Vogliamo il primo posto, e ci ritroviamo all’ultimo; ci sforziamo per essere i più grandi, e ci scopriamo ogni volta più piccoli. C’è in noi un irrefrenabile desiderio di primeggiare destinato però a restare incompiuto perché orientato verso l'obiettivo sbagliato. Pensate ai tifosi di una squadra di calcio: conoscete qualcuno che tifi a perdere, sperando cioè che la propria compagine venga umiliata da quella avversaria? No di certo, anzi. Anche un “bambino” si adira e protesta quando vede negare un rigore sacrosanto ai propri beniamini. Può darsi che il padre lo abbia iniziato ad essere tifoso di quella squadra, ma quel pathos, quell’ira che arriva a spaccare qualsiasi cosa trovi davanti, è tutta farina del suo sacco, del peccato nel quale lo ha concepito sua madre... Il rifiuto drastico dell’umiliazione e del secondo posto fa il paio con le “immense aspirazioni” ad essere i più grandi; e ciò accade anche, e soprattutto, nei “bambini”, proprio quelli tra i quali Gesù ha chiamato a sé per parlare del Cielo. Ma se anche quel bambino è un superbo, che significano allora il gesto e le parole di Gesù? Per capire dobbiamo capovolgere completamente la direzione del nostro sguardo, come guardare il mondo sottosopra, dal basso verso l’alto. Provaci un momento, ora, mentre leggi... Se non ci convertiamo, infatti, non entreremo nel Regno dei Cieli; se cioè non cambiamo modo di pensare e guardare i fatti e le persone, cominciando da noi stessi, non ritroveremo mai la porta del Paradiso. Santa Teresina di Lisieux l’ha scoperta al fondo di se stessa, e per questo San Giovanni Paolo II l’ha dichiarata Dottore della Chiesa, invitando così tutti noi ad ascoltare la sua voce e guardare alla sua esperienza. Illuminata dalla Parola di Dio, Teresina aveva scoperto che l’unica via per entrare nel Regno dei Cieli era quella di sentirsi “chiamare a sé” da Gesù, come un bambino; sentirsi cioè amata così come era, piccola, capricciosa, sbadata, con aspirazioni immense, confuse però con i desideri della propria carne. Aveva capito che proprio nell’orgoglio di un bambino che lotta per diventare il primo tra i fratelli ad essere considerato dai genitori, a mangiare il gelato e ad avere le scarpe da ginnastica, si cela il desiderio santo di essere amato in modo speciale ed esclusivo da Dio. Per questo, esattamente come gli adulti, ottenuto il giocattolo che desiderava ardentemente, dopo averci giocato cinque minuti, un bambino lo lascia in un angolo, mosso da altri e nuovi desideri. Perché nulla ci può appagare se non il cuore del Padre nel quale essere accolti come i primogeniti.Ma Lucifero ci ha ingannato con la sua luce di menzogna trascinandoci con lui, in un posto lontanissimo da nostro Padre, quello che è diventata la nostra casa, la famiglia, l’ufficio, la scuola, l’ospedale e il parco giochi. L’ultimo posto dove non sopportiamo vivere perché lì dentro, la luce sinistra di Lucifero ci fa sentire troppo piccoli e deboli per realizzare le nostre aspirazioni ed essere felici. Tutte le nostre sofferenze, infatti, sono in realtà delle frustrazioni generate dal fallimento (significato originale del termine ebraico “peccato”) della volontà di Dio su di noi, amare cioè nell’amore in cui ci ha creati. Ma Dio non ci ha abbandonato nella morte, e Teresina lo aveva sperimentato proprio laggiù, nel posto più irrilevante del Carmelo. Nel buio dell’infermeria, come nella solitudine delle scale da lavare o della cucina dove pelare le patate, aveva incontrato lo Sposo! L’ultimo posto, infatti, è quello dove è sceso Gesù, per riportare in Cielo chi in esso è caduto. Per amore si è umiliato, è diventato cioè un bambino, il più piccolo, per sedersi accanto a tutti noi, bambini piccoli che senza Dio passiamo da una frustrazione all’altra. Se Gesù è sceso all’ultimo posto vuol dire che quello è diventato il primo accanto a Dio! Ecco il segreto della piccola via scoperta da Teresina: il mondo capovolto, convertito a Dio dal suo stesso amore che ha fatto risplendere il Cielo nelle pozzanghere che sono le nostre esistenze. Quello che abbiamo sotto gli occhi nel mondo, le lotte che ci sfiancano ogni giorno per ottenere un posto davanti alla massa, è solo la parodia triste e tragica della realtà; la verità è la piccolezza fragile di un bambino, della creatura che dipende in tutto dal suo Creatore, amata proprio per la sua piccolezza. Più è debole, goffo e insicuro, più è oggetto di tenerezze e attenzioni. Non si può non amarlo, anche quando sbaglia, cade, urla e strepita o si chiude nel silenzio dei sogni infranti. Teresa aveva sperimentato che Dio cerca, predilige e ama la piccolezza, la nostra realtà senza ipocrisie. Per questo, convertirci è cambiare verso allo sguardo del nostro cuore, “diventare come bambini” nel senso letterale di “tornare al principio”, riaccadere qui sulla terra nella storia di ogni giorno come una creazione che nasce dal pensiero originale di Dio su ciascuno di noi. Significa accettare la nostra piccolezza, come Teresa che ha aveva trovato il primo posto all’ultimo del convento, quello dove accogliere l’amore dello Sposo che ci fa grandi nel suo Regno. E’ il testacoda che redime l’uomo sedotto da Lucifero, il mistero dell’amore di Dio che può intuire e sperimentare come una primizia solo chi ha percorso un lungo cammino di umiliazione e verità nel grembo misericordioso della Chiesa. Come accadde a Dante al termine del “cammin di nostra vita”, quando, giunto nel Paradiso, contemplando l’immagine della “Luce etterna” di Dio, “dentro da sé, del suo colore stesso, mi parve pinta de la nostra effige, per che ‘l mio viso in lei era tutto messo”; spiega Franco Nembrini: “dice Dante: quando ho fissato il cuore di Dio, l’intimità di Dio, la sua natura più profonda, laggiù ho visto un volto d’uomo… Ma a me piace pensare che voglia dire anche: ho riconosciuto in quel volto il mio. Ho visto lì la mia vera immagine, la mia vera identità”. Convertirsi è dunque fare l’esperienza di Dante nel Paradiso, quella che ha fatto Teresina nel posto dove, secondo il mondo, non c’è che frustrazione: mentre pelava le patate, o aiutava una suora anziana che la trattava male, o soffriva i dolori lancinanti della tubercolosi, nella tomba di ogni emozione, nel buio del silenzio di Dio, quella “bambina” pregustava il Cielo, si vedeva amata in Dio! Sapeva d’essere la più grande nel cuore di Dio, anche se Egli taceva e la lasciava senza consolazioni, perché quello era il posto dei peccatori dove lo Sposo era disceso per unirsi alla sua sposa. Lì, nel tuo e nel mio posto, l’ultimo perché vero, “già volgeva il mio disio e ‘l velle, sì come rota ch’igualmente è mossa, l’amor che move il sole e l’altre stelle”: in un letto d’ospedale, nella precarietà della missione, all’ultimo posto dove gli eventi ci umiliano e ci fanno bambini, l’Amore di Dio che muove l’universo, volge, “converte” a Dio il nostro desiderio, le “immense aspirazioni”, e la volontà perché si muovano in comunione con il Cielo, nello stesso amore con cui Dio riempie e dà vita a tutto. Coraggio, Gesù ti chiama a sé proprio perché bambino, e così, in quella pozzanghera che è questa giornata, che è la tua vita e quella di chi ti è accanto, saprai contemplare il Cielo che vi è voluto discendere in Cristo fatto carne della tua carne.

FantascientifiCast
Provaci ancora Tom...

FantascientifiCast

Play Episode Listen Later Jun 24, 2014 59:56


Episodio 051. Oggi parliamo di: Lyon Sprague de Camp - Edge Of Tomorrow - Senza domani - MegaTraveller. Ospiti: Massimo De Santo, Giacomo Lucarini. Per l'immagine di copertina: © Aventi diritto. All rights reserved. Support this podcast at — https://redcircle.com/fantascienticast/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

oggi ancora provaci giacomo lucarini
FantascientifiCast
Provaci ancora Tom… - FSC051

FantascientifiCast

Play Episode Listen Later Jun 24, 2014 59:55


Oggi parliamo di: Lyon Sprague de Camp; Edge Of Tomorrow - Senza domani di Doug Liman; MegaTraveller della Game Designer' Workshop. Buon ascolto! Leggi di più su Fantascientificast.it - Pubblicazione amatoriale. Non si intende infrangere alcun copyright, i cui diritti appartengono ai rispettivi detentori - Autorizzazione SIAE 5612/I/5359.

Dietrologia Videoludica (archivio)
DVL 2×07: Provaci ancora Dave!

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Play Episode Listen Later Feb 15, 2014 162:43


Cage e DVL David Cage ci ha regalato una nuova gemma nel panorama videoludico, o forse no? La ciurma poco educata di DVL ha deciso di fare una disanima dell’intero lavoro del noto autore videoludico cercando di scoprire se veramente … Per saperne di più

Ruote in Pista TV
RiP 2130 2011-03-26 Parte 2

Ruote in Pista TV

Play Episode Listen Later Mar 26, 2011 14:52


In questa puntata: Aston Martin Virage e Vantage S: due cuori, una sola anima. Seat Alhambra: la monovolume tuttofare economica e parsimoniosa. Formula 1 - Mark Webber ci svela i segreti dell’Albert Park dove si svolge il primo GP del 2011. Formula 1 - La Ferrari è pronta per la rivincita. Le impressioni di Stefano Domenicali alla vigilia della gara. Formula 1 - Provaci ancora Schumi! Il 7 volte campione del mondo tenta di tornare grande insieme alla Mercedes GP e ci spiega le novità del 2011. Formula 1 - Casse, fusti e container. Tutti i segreti della logistica nel circus iridato!

Ruote in Pista TV
RiP 2130 2011-03-26 Parte 1

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