POPULARITY
Nell'anno 1065, in Inghilterra, due fratelli si trovavano nella camera da letto della madre. Lei stava sdraiata, pallida, gravemente malata; erano i suoi ultimi istanti di vita, ma c'era qualcosa di importante che aveva da dire ai propri figli. Qualcosa che nessuno immaginerebbe mai di sentirsi dire in un momento simile. Con voce tremante, li supplicò di ascoltarla attentamente e di seguire le sue indicazioni. Perché non appena avrebbe esalato l'ultimo respiro, in quella stessa camera, sarebbe entrato il Diavolo.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Donde nos volvemos a sumergir en las procelosas aguas de la inspiración para contar una historia real sobre piezas que encajan en el mejor momento.
La leggenda medievale di Ildegonda, risorta dalla forca e travestita da uomo per portare a termine una missione segretaAnno 1186.Alcuni pastori stavano pascolando le pecore tra i campi, ma nell'avvicinarsi a un albero scorsero una sagoma dondolante tra i rami, appesa a una corda: era una fanciulla, ed era impiccata per il collo. I pastori, mossi a pietà per la macabra scoperta, decisero di tirarla giù e dar lei sepoltura cristiana. Ma quando tagliarono la corda, lei non cadde pesantemente al suolo come fanno i cadaveri. Piuttosto, fluttuò lentamente, fino a sfiorare il suolo con i piedi e rimanere ritta sulle sue gambe, con gli occhi aperti. I pastori furono colti dal terrore e fuggirono a gambe levate, lasciandola lì. La fanciulla misteriosa era risorta dalla forca, pronta a portare a termine la sua missione.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
L'origine dei maranza nel medioevo, tra indumenti “firmati”, dissing musicali e scontri di strada: le lotte tra famiglie nella Firenze medievale. Avete presente le storie di maranza che girano oggi riguardo scontri tra gang, centri urbani contesi a suon di trap e magari qualche rissa e lancio di bottiglie? Beh, preparatevi, perché nel medioevo, e soprattutto nei comuni e nelle signorie italiane, accadeva quasi la stessa cosa… solo che al posto di felpe col cappuccio, pantaloni della tuta, borselli a tracolla, vi erano stemmi blasonati della propria famiglia indossati sopra armature a maglie di ferro ad anelli, a cavallo di destrieri da guerra, con la spada in pugno, per menarsi per davvero, tra gang di strada.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
MARIALUISA TAVERNINI E PAOLO MANARAprotagonisti della nuova puntata di Passione Triathlon.Segui l'intervista condotta da Dario Daddo Nardone,in prima visione ogni mercoledì dalle 19.00.#daddocè #mondotriathlon #ioTRIamo ❤️________Video puntate Passione Triathlon: https://www.mondotriathlon.it/passioneSegui il Podcast di Passione Triathlon suSpotify: https://open.spotify.com/show/7FgsIqHtPVSMWmvDk3ygM1Spreaker: https://www.spreaker.com/show/triathlonAmazon Music: https://music.amazon.com/podcasts/f7e2e6f0-3473-4b18-b2d9-f6499078b9e0/mondo-triathlon-daddo-podcastApple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/mondo-triathlon-daddo-podcast/id1226932686Trinews: Mondotriathlon.itFacebook: @mondotriathlonInstagram: @mondotriathlon________#triathlon #trilife #fczstyle#passionetriathlon
Un condottiero italiano vissuto nei primi decenni del Cinquecento, al cui comando marciava una compagnia d'élite, pochi uomini ma letali, le cui armature e insegne erano brunite, a ricalcare il nero colore della morte: le Bande Nere. E il loro condottiero, nonché protagonista di questa storia spettacolare, era Giovanni de' Medici. Detto il Gran Diavolo.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
In un testo in greco antico del II secolo dopo Cristo, scritto da Pausania il Periegeta, si narra una storia il cui protagonista è un leggendario pugile: Eutimo di Locri. Pugile nativo dell'Italia del sud, allora colonizzata dai greci: ovvero, la gloriosa Magna Grecia. Un pugile davvero leggendario, poiché non si limitò ad affrontare avversari “normali” alle olimpiadi antiche (di cui fu campione per ben 3 volte), ma nel corso della sua carriera poté fregiarsi d'aver lottato pure contro un demone. Perché Eutimo era un pugile, sì, ma soprattutto era un eroe.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Il sanguinoso duello tra re Artù e il gigante di Mont-Saint-Michel, narrato da Goffredo di Monmouth.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Tra novembre e dicembre 2024 diversi istituti di secondo grado a Roma sono occupati. Albertelli, Cavour, Manara, Morgagni, Russell, Newton, Carducci, Plinio Seniore, Enzo Rossi, Virgilio, Montessori, Rossellini, Visconti, Socrate. Tra le ragioni che motivano i ragazzi i tagli dei fondi a istruzione e ricerca e l'investimento in armi e il nuovo decreto sicurezza.Se all'Albertelli l'occupazione si conclude con una co-gestione concordata con la dirigente scolastica, in altre scuole gli studenti affrontano annullamento delle gite d'istruzione, sospensioni, denunce. Alcuni studenti dell'Albertelli, del Visconti e del Cavour raccontano i giorni di occupazione, le motivazioni che hanno animato le loro proteste, e attraverso queste, restituiscono le proprie visioni e aspirazioni, così come il rapporto con le istituzioni scolastiche, gli spazi di riflessione e dialogo che hanno a disposizione o che vorrebbero creare, e il rapporto con le famiglie, che sarà poi raccontato nella seconda puntata dal punto di vista dei genitori in una puntata curata da Marzia Coronati. Occuparsi – parte I è un fuori porta realizzato da Arianna Scarnecchia.La ricerca è nata insieme a Marzia Coronati, che curerà la seconda parte. Sono intervenuti Anita, Ernesto, Nadine, Riccardo e Valeria, che ringraziamo.La foto è di Anita.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne e da Lush.
Cronaca di un doppio assassinio alle crociate per opera dell'Ordine degli assassini: la leggendaria setta medievale.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Grazie al cinema siamo abituati ad assistere a grandiose battaglie medievali, laddove ingenti schieramenti si fronteggiano in forze di migliaia di uomini, uno di fronte all'altro, attraverso sterminati campi d'erba verde tutta ben tagliata, senza manco un alberello di mezzo (perché sennò, si sciupa la scena). E spesso ci si chiede, (o almeno, io mi chiedevo quand'ero giovane e inesperto), ma come decidevano d'incontrarsi proprio lì? Come facevano a trovarsi d'accordo, due interi eserciti, soffermandosi in un luogo preciso che andasse bene a entrambi, concordando addirittura il giorno? Di certo migliaia di uomini non si trovavano lì per caso. Ecco, oggi voglio parlare proprio di questo: dei dettagli che si nascondono dietro lo svolgimento di battaglie campali nel Medioevo (e di tutte le altre epoche, in sostanza), e voglio farlo tramite una battaglia, la famosissima battaglia del Campo delle Mosche, del 1359.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
La disfatta del Conte Lando e della Grande Compagnia contro un'armata di villani: una sanguinosa imboscata medievale.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
La rassegna di oggi, lunedì 9 dicembre, è a cura di Ylenia Sina.La rassegna di oggi si apre con le voci della manifestazione che si è tenuta sabato pomeriggio sulla piazza del Campidoglio intitolata "Nessuna indulgenza per Gualtieri" alla quale hanno preso parte centinaia di persone di molte vertenze attive (dai movimenti per il diritto all'abitare ai comitati contro l'inceneritore) sul territorio di Roma e del Lazio "in difesa di diritti primari quali la salute della popolazione, la casa, contro il consumo di suolo a tutela degli ecosistemi e la salvaguardia dei beni e degli spazi pubblici". Su tutti i quotidiani le parole di Papa Francesco che ha "benedetto" i cantieri e invitato a pregare per il sindaco Roberto Gualtieri. Sul Corriere la cronaca delle occupazioni dei licei Morgagni e Manara. Su Repubblica l'annuncio della manifestazione per il diritto all'abitare che si terrà venerdì 13 dicembre, organizzata dal Forum Sociale dell'Abitare e i risultati del report di Libera che vedono il Lazio in cima alla lista delle regioni corrotte. Sul Fatto Quotidiano il ritorno dell'elettroshock a Roma finanziato con una parte dei soldi pensati per superare la contenzione meccanica e avviare percorsi di inclusione socialeSul Messaggero l'addio a Francesco Cerroni Poppy's musicista e imprenditore romano, tra i fondatori del Monk. Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloLa foto è di CffC Roma (Lorenzo Boffa).
Salve, sono Lorenzo Manara. Forse vi ricorderete di me per il romanzo “La Stirpe delle Ossa”, dove un cavaliere medievale chiede la grazia a un santo e poi comincia a marcire. Oppure per il romanzo “La Canzone dei Morti”, dove un cavalier poeta deve scortare 3 carri pieni di cadaveri dal vescovo. Oppure, potreste essere giunti qui dalla playlist “Leggende Affilate”, dove racconto di episodi storici autentici, ripresi dalle cronache antiche e medievali, pieni di avventura, misteri, battaglie. E, quindi, di morte. Tante morti. Alcune delle quali davvero strane. Ecco perché oggi voglio mettere assieme le morti più bizzarre in cui mi sono imbattuto finora. Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
This is the very first episode of the series, Women Leading Together, the one where we explore how women lead as a team in communities, companies or at home across different sectors, geographies and specialisms. In this episode Julia is joined by Iliana Montauk who shares the story of her partnership with Laila Abudahi, detailing how they've harnessed their distinct approach to leading to build a social impact startup. Iliana and Laila approach leadership differently, Iliana focuses on emotional nuance, and Laila on directness and efficiency. Even then they've learned to appreciate each other's strengths. Together, they've faced challenges with resilience, unity and a fierce commitment to their mission. "There have been times when people have tried to divide us, and we're like a fierce lioness when that happens. We are each other's biggest defenders," says Iliana. Tune in to hear how two leaders with contrasting approach to leading work together to drive growth, support their team, and uphold shared values in a demanding geography. About the Guest: Iliana Montauk is the founder of Manara, a social impact startup dedicated to unlocking human potential by upskilling tech talent in emerging markets. With a focus on preparing computer scientists from the Middle East for global opportunities, Iliana has led Manara to achieve remarkable outcomes, including a 71% referral-to-hire rate at Google. Under her leadership, participants have experienced transformative career advancements, such as one individual increasing their salary from $16,000 to $100,000 in just four months, all while working remotely from Palestine. Iliana's commitment to making a difference is further highlighted by her previous accomplishments, including bootstrapping Gaza's first startup accelerator during wartime and managing talent at Upwork, the world's largest talent marketplace. Her determination to create opportunities in challenging environments reflects her vision for a more inclusive and equitable future.
“Il nome della spada era Crocea Mors, in quanto mortale per ogni ferita che infliggeva.” Goffredo di Monmouth, XII secolo.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Per capire le origini storiche di Halloween come al solito cercherò di farvi immergere direttamente nelle atmosfere di culture e tradizioni così lontane, tramite le storie dell'epoca, quelle autentiche, riprese dai manoscritti. Infatti, voglio raccontare una leggenda europea, e più precisamente irlandese; un antico racconto che narra di una discesa agli Inferi da parte di un eroe, tra sovrani d'oltretomba, armate spettrali e battaglie da fine del mondo. Il titolo è Echtra Nerai, tradotto come “Le avventure di Nera”. Una storia ambientata nelle isole britanniche in piena età del Ferro, all'incirca nel I secolo a.C.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Pour ce nouvel épisode de Voix d'Entrepreneurs du Droit, Audrey Déléris reçoit Myriam Rak Alembik, co-fondatrice de Fairplay Clearance et du Festival Legal Corner.Myriam est très tôt attirée par le milieu artistique. Elle a choisi d'étudier à l'EDHEC et a un vrai coup de cœur pour la propriété intellectuelle. Elle a effectué une césure au sein d'une société d'animation, Alphanim (rachetée ensuite par Gaumont), puis a suivi le Master 2 propriété intellectuelle dirigé par Christophe Caron. Puis tout s'enchaine : un passage au sein de la société de production Légende, la découverte de la clearance… matière qui est peu connue mais aujourd'hui nécessaire dans le monde cinématographie ! C'est l'obtention des droits de tous les éléments que l'on voit et que l'on entend dans une série ou dans un film. De là, elle co-fonde Fairplay Clearance, société qui est dédiée à cet accompagnement lors de projets cinématographiques, dès l'étape du scénario jusqu'à la post production. Elle nous a aussi parlé du Festival #Legal Corner à Metz qu'elle a co-fondé pour permettre à tous les professionnels de l'audiovisuel de se retrouver et d'échanger sur tous les sujets juridiques, dans un cadre convivial propre à tous les festivals. Myriam est une vraie entrepreneuse, passionnée par son métier !On a parlé papeterie (une de ses autres passions !), de l'importance du faire-savoir, de ses mentors, de ses rencontres avec notamment Cédric Manara, Abraham Goldblat… un parcours plein de rencontres et de projets tous plus motivants les uns que les autres, que Myriam a su saisir avec enthousiasme !C'est justement ce qui caractérise cet échange : l'enthousiasme et la passion ! Bonne écoute de ce podcast qui vous fera découvrir la clearance et le festival Legal Corner notamment ! Audrey Déléris,________Qui sommes-nous ?Fed Legal, est un cabinet de recrutement et de chasse de têtes, qui évolue depuis plus de dix ans dans le secteur juridique et fiscal. Notre équipe d'experts accompagnent les professionnels du droit en leur proposant des opportunités de carrière.Nous nous efforçons aussi de cerner les spécificités de chaque métier pour proposer des postes en parfaite harmonie avec les aspirations des candidats, qu'ils cherchent des opportunités en intérim, CDD ou CDI. Notre objectif est de forger des rencontres professionnelles porteuses de sens, soulignant vos compétences pour enrichir votre parcours professionnel.Voici les références de ce podcast : Le profil de Myriam Rak Alembik : https://www.linkedin.com/in/myriam-rak-alembik-b4348b65Fairplay clearance : https://www.imediate-clearance.fr/Le Festival Legal Corner : https://www.legal-corner.fr/Découvrez plus d'histoires et de témoignages : Ecoutez l'intégralité des épisodes de Voix d'entrepreneurs du droit by Fed Legal : https://podcast.ausha.co/voix-d-entrepreneurs-du-droit-by-fed-legalEcoutez les podcasts de Fed Group : https://podcast.ausha.co/c/one-job-countless-stories-les-podcasts-by-fed-groupConsultez le site de Fed Legal : https://www.fed-group.fr/fed-legalVous êtes à la recherche de nouvelles opportunités professionnelles, consultez nos offres d'emploi : https://www.fed-group.fr/fed-legal/offresAbonnez-vous au compte LinkedIn Fed Legal : https://www.linkedin.com/company/fed-legal/Découvrez l'univers Fed Group : https://www.fed-group.fr/Hébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
Have you ever been confused about the concept of brain death, or struggled to explain brain death to a patient's family or your fellow clinicians? Join the Behind the Knife Surgical Palliative Care team and our special guest, neurologist & neurointensivist Dr. Sarah Wahlster, as we explore the 2023 Pediatric & Adult Brain Death/Death by Neurologic Criteria Consensus Practice Guideline and what this updated guideline means for our practice in surgical palliative care! Hosts: Dr. Katie O'Connell (@katmo15) is an Associate Professor of Surgery at the University of Washington in the division of Trauma, Burn, and Critical Care Surgery. She is a trauma surgeon, palliative care physician, Director of Surgical Palliative Care, and founder of the Advance Care Planning for Surgery Clinic at Harborview Medical Center in Seattle, WA. Dr. Virginia Wang is a PGY-3 General Surgery resident at the University of Washington. Guest: Dr. Sarah Wahlster (@SWahlster) is an Associate Professor of Neurology at the University of Washington. She is a neurologist, neurointensivist, and Program Director of the Neurocritical Care Fellowship at Harborview Medical Center in Seattle, WA. Learning Objectives: · Understand the concept of assent and how it can be helpful in communicating with families of patients who have sustained brain death · Explain the main steps required for diagnosis of brain death (prerequisites, clinical exam, apnea testing, ancillary testing) · Understand key differences between the 2023 guideline and previous (2010 & 2011) guidelines · Be able to name the 3 accepted modalities of ancillary testing for brain death · Know basic communication best practices with families of patients who have sustained brain death from the surgical palliative care perspective (consistency of language & messaging; avoidance of phrases such as “life-sustaining treatment”, “comfort-focused measures”) References: 1. Greer, D. M., Kirschen, M. P., Lewis, A., Gronseth, G. S., Rae-Grant, A., Ashwal, S., Babu, M. A., Bauer, D. F., Billinghurst, L., Corey, A., Partap, S., Rubin, M. A., Shutter, L., Takahashi, C., Tasker, R. C., Varelas, P. N., Wijdicks, E., Bennett, A., Wessels, S. R., & Halperin, J. J. (2023). Pediatric and Adult Brain Death/Death by Neurologic Criteria Consensus Guideline. Neurology, 101(24), 1112–1132. https://doi.org/10.1212/WNL.0000000000207740 2. Lewis, A., Kirschen, M. P., & Greer, D. (2023). The 2023 AAN/AAP/CNS/SCCM Pediatric and Adult Brain Death/Death by Neurologic Criteria Consensus Practice Guideline: A Comparison With the 2010 and 2011 Guidelines. Neurology. Clinical practice, 13(6), e200189. https://doi.org/10.1212/CPJ.0000000000200189 3. AAN Interactive Brain Death/Death by Neurologic Criteria Evaluation Tool – https://www.aan.com/Guidelines/BDDNC 4. AAN Brain Death/Death by Neurologic Criteria Checklist – https://www.aan.com/Guidelines/Home/GetGuidelineContent/1101 5. Kirschen, M. P., Lewis, A., & Greer, D. M. (2024). The 2023 American Academy of Neurology, American Academy of Pediatrics, Child Neurology Society, and Society of Critical Care Medicine Pediatric and Adult Brain Death/Death by Neurologic Criteria Determination Consensus Guidelines: What the Critical Care Team Needs to Know. Critical care medicine, 52(3), 376–386. https://doi.org/10.1097/CCM.0000000000006099 6. Greer, D. M., Shemie, S. D., Lewis, A., Torrance, S., Varelas, P., Goldenberg, F. D., Bernat, J. L., Souter, M., Topcuoglu, M. A., Alexandrov, A. W., Baldisseri, M., Bleck, T., Citerio, G., Dawson, R., Hoppe, A., Jacobe, S., Manara, A., Nakagawa, T. A., Pope, T. M., Silvester, W., … Sung, G. (2020). Determination of Brain Death/Death by Neurologic Criteria: The World Brain Death Project. JAMA, 324(11), 1078–1097. https://doi.org/10.1001/jama.2020.11586 7. Lele, A. V., Brooks, A., Miyagawa, L. A., Tesfalem, A., Lundgren, K., Cano, R. E., Ferro-Gonzalez, N., Wongelemegist, Y., Abdullahi, A., Christianson, J. T., Huong, J. S., Nash, P. L., Wang, W. Y., Fong, C. T., Theard, M. A., Wahlster, S., Jannotta, G. E., & Vavilala, M. S. (2023). Caseworker Cultural Mediator Involvement in Neurocritical Care for Patients and Families With Non-English Language Preference: A Quality Improvement Project. Cureus, 15(4), e37687. https://doi.org/10.7759/cureus.37687 Please visit https://behindtheknife.org to access other high-yield surgical education podcasts, videos and more. If you liked this episode, check out our recent episodes here: https://app.behindtheknife.org/listen
Sul finire del XIII secolo, in pieno medioevo, quando l'epopea delle crociate stava per concludersi e l'Occidente era infiammato dalla guerra, tra le corti europee e i campi di battaglia si faceva strada un uomo. Un italiano, oggi, direi, quasi dimenticato, ma la cui vita è stata così straordinaria che è degna d'essere narrata e ricordata, e voglio farlo, per rievocare le atmosfere febbrili del campo di battaglia, gli scontri navali tra fuoco e acqua, gli intrighi di palazzo e una vertiginosa scalata al potere. Costui era Ruggero da Fiore, e manco a farlo apposta, per rendere la sua storia ancora più affascinante, era un templare.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Oggi voglio narrare il gran finale di una trilogia iniziata con le vite delle due piratesse più temute dei Caraibi: Anne Bonny e Mary Read. Le due spietate dame sanguinarie facevano parte della ciurma di Calico Jack, ed è assieme a lui che condivisero, forse, il letto, ma soprattutto un triste destino. Un destino che accomuna tutti i fuorilegge, vissuti sul filo di spada per la loro breve e intensa vita.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
منارة هي أكبر مجتمع لمهندسي البرمجة في الشرق الاوسط و منصة متخصصة لتدريب المبرمجين على انهم ينجحوا في انترفيوهات أكبر شركات التقنية العالمية ي جوجل و ميتا و امازون و غيرهم. للتقديم: https://bit.ly/4eAYGOM Objective: Encourage as many software engineers in MENA to Sign Up Today to our Free self-paced programs that will prepare them to pass interviews at Global Tech companies & startups. What does Manara do? We provide free self-paced programs to MENA software engineers to prepare them to pass interviews at Global & Regional tech companies & startups. We have 100+ hiring partners mostly in the USA & Europe who hire from our graduates pool all year long because they trust our vetting process. We have placed 300+ software engineers in companies like Google, Meta, Amazon, Apple, Qualtrics, Noon, Careem & many more. We are MENA's #1 community for software engineers. You will be motivated to develop your skills within a like-minded community and then stay motivated with them during your job search! In this episode we will be talking to Amr Elselouky. Amr is Manara's Regional Director leading the strategy & programs in MENA. With a decade of experience in education, L&D and EdTech; Amr brings in an insightful perspective that will help software engineers what it takes to develop themselves and prepare for interviews at tech companies.
La storia della piratessa Mary Read, compagna e forse amante di Anne Bonny, nella ciurma di Calico Jack. Una donna audace, che sfidò le convenzioni del suo tempo e si conquistò il rispetto in un mondo dominato dagli uomini, diventando una pirata coraggiosa e spietata, con gli schizzi di sangue altrui sulla scollatura.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
“Stiamo per iniziare una storia piena di colpi di scena e avventure sorprendenti.” Comincia così il resoconto del capitano Charles Johnson, nel suo libro pubblicato nel 1724. Il soggetto di una così bella introduzione è una delle figure più affascinanti della cosiddetta Età d'oro della Pirateria, ovvero Anne Bonny: una spietata piratessa del mar dei Caraibi…Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Il falso mito della scala a chiocciola che sale in senso orario nei castelli medievali: una boiata senza senso.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
La vera storia medievale di una lancia maledetta, arroventata nel fuoco dell'Inferno.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Una disputa giudiziaria a North Inch, Scozia: 30 contro 30 per una battaglia dei clan delle highlands.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Divinità egizie con la testa di falco e coniglietti armati di spada nei manoscritti medievali: storie di animali antropomorfi fra mito e leggenda.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
L'arma più adatta per un faraone è quella che viene dal cielo: un meteorite di ferro donato dagli Dei per il faraone bambino.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Baldovino IV e la sua lotta contro un nemico peggiore del Saladino: la lebbra. L'incredibile storia del re lebbroso.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
La Seconda Guerra Mondiale è piena di eroi. Ma nessuno di questi era paragonabile a Mad Jack, il soldato britannico di stampo medievale.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Quando nel 1259 fu bandita una crociata contro il podestà di Treviso: il truculento sterminio di Alberico il maledetto e della sua famiglia.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
L'impresa di Tito Manlio contro il gigante dei galli: un epico duello nell'Antica Roma.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Quella volta che prese fuoco il re di Francia travestito da selvaggio peloso: il ballo degli ardenti del 1393.Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy. Acquista subito i miei romanzi!
Beat the Kayfabe Effect at our Patreon: https://patreon.com/cartoonistkayfabe Ed's Links (Order RED ROOM!, Patreon, etc): https://linktr.ee/edpiskor Jim's Links (Patreon, Store, social media): https://linktr.ee/jimrugg ------------------------- E-NEWSLETTER: Keep up with all things Cartoonist Kayfabe through our newsletter! News, appearances, special offers, and more - signup here for free: https://cartoonistkayfabe.substack.com/ --------------------- SNAIL MAIL! Cartoonist Kayfabe, PO Box 3071, Munhall, Pa 15120 --------------------- T-SHIRTS and MERCH: https://shop.spreadshirt.com/cartoonist-kayfabe --------------------- Connect with us: Instagram: https://www.instagram.com/cartoonist.kayfabe/ Twitter: https://twitter.com/CartoonKayfabe Facebook: https://www.facebook.com/Cartoonist.Kayfabe Ed's Contact info: https://Patreon.com/edpiskor https://www.instagram.com/ed_piskor https://www.twitter.com/edpiskor https://www.amazon.com/Ed-Piskor/e/B00LDURW7A/ref=dp_byline_cont_book_1 Jim's contact info: https://www.patreon.com/jimrugg https://www.jimrugg.com/shop https://www.instagram.com/jimruggart https://www.twitter.com/jimruggart https://www.amazon.com/Jim-Rugg/e/B0034Q8PH2/ref=sr_tc_2_0?qid=1543440388&sr=1-2-ent
Welcome to Episode 1595 on Italian Wine Podcast, Wine, Food & Travel With Marc Millon. Today, he will be interviewing Davide Manara More about today's guest: The Manara winery started in San Floriano in 1950. After three generations and with its fourth gradually joining in, the Manara family is carrying on its wine-growing tradition with passion and knowledge, maintaining the strong bond with the land that saw it originate and grow. The production chain is managed entirely by the Manara family, that for this reason has a lot of faith in its wines. The search for innovation can not overlook the respect for tradition. This is the only way to preserve the distinguishability of the wines, without neglecting the incessant search for more modern and more effective production techniques. Davide Manara is represented the fourth generation, with the others cousin, and is the oenologist of the winery. Connect: Website: www.manaravini.it Instagram: manara_vini Facebook: Manara Vini More about the host Marc Millon: Marc Millon, VIA Italian Wine Ambassador 2021, has been travelling, eating, drinking, learning and writing about wine, food and travel for nearly 40 years. Born in Mexico, with a mother from Hawaii via Korea and an anthropologist father from New York via Paris, he was weaned on exotic and delicious foods. Marc and his photographer wife Kim are the authors of 14 books including a pioneering series of illustrated wine-food-travel books: The Wine Roads of Europe, The Wine Roads of France, The Wine Roads of Italy (Premio Barbi Colombini), and The Wine Roads of Spain. Other titles include The Wine and Food of Europe, The Food Lovers' Companion Italy, The Food Lovers' Companion France, Wine, a global history. Marc regularly lectures and hosts gastronomic cultural tours to Italy and France with Martin Randall Travel, the UK's leading cultural travel specialist. He is soon to begin a regular series on Italian Wine Podcast, ‘Wine, food and travel with Marc Millon'. When not on the road Marc lives on the River Exe in Devon, England Connect: quaypress.uk/ marcmillon.co.uk vino.co.uk quaypress.com LinkedIn: linkedin.com/in/marc-millon-50868624 Twitter: @Marc_Millon _______________________________ Let's keep in touch! Follow us on our social media channels: Instagram www.instagram.com/italianwinepodcast/ Facebook www.facebook.com/ItalianWinePodcast Twitter www.twitter.com/itawinepodcast Tiktok www.tiktok.com/@mammajumboshrimp LinkedIn www.linkedin.com/company/italianwinepodcast If you feel like helping us, donate here www.italianwinepodcast.com/donate-to-show/ Until next time, Cin Cin! Thanks for listening! - This show is all about food and wine pairings, and traveling through Italy with Marc. Join his food, wine and cultural journey!
durée : 00:51:03 - Certains l'aiment Fip - Voyage en musique dans la vie passionnante du grand dessinateur et scénariste italien à l'occasion de la sortie de son adaptation du thriller médiéval d'Umberto Eco, "Le Nom de la Rose".
In this episode, Jim and Steve discuss the first episode of the TV series Inspector Manara. There's a lot of streaming content out there but few shows have motorcycles, saxophones, and mustaches. Is your new favorite show? Find out!
Welcome to The Safe House Travel Diary, a travel and music podcast that explores hip hop in misunderstood places. My name is SohaI go to the safe houses of hip hop artists for intimate conversations and try to get a sense of what life is like in their corner of the world. The idea for The Safe House comes from Kendrick Lamar's lyric about "venting in the safe house." Every season I travel to a new country and immerse myself in their hip hop scene. This is Season 1: "Three Nights in Beirut" and it takes place in my Motherland: Lebanon. The idea for The Safe House comes from Kendrick Lamar's lyric about "venting in the safe house." DIRECTORS CUTI released "Soha's version," a RAW version of this episode with no intro/outro/or opening theme. You can check it out here. WATCHIf you enjoyed listening to this episode, look out for the visualizer coming soon on my YouTube Channel. SOUNDTRACKE5 Soundtrack. To hear the music from this episode and more music exploring the topics discussed in this episode, check out the soundtrack on Spotify. THANK YOUSaleh & Roro @chynowithawhy @ghoraba2official @el_bunasser @ghassanrahbani @soapkillsofficial LEARN MORE Hip hop tingsArticle: How protest and resistance in Syria and Lebanon shaped a progressive rap sceneArticle: Straight Outta Syria: Meet the young refugee rappers with a messageDocumentary: 961 Underground: The Rise of Lebanese Hip Hop (2012)by DJ Lethal Skillz: The definitive documentary about the rise of Lebanese hip hop culture by the spin master himself, DJ Lethal Skillz. Documentary | El Arena: the award winning documentary by Soul House Media is a must watchEl Arena YouTube channel: watch rappers from across the MENA region converge on Beirut and go head to head. Pro-tip: if you know Arabic, watch Kalach vs. Al Darwish for some heavy duty social commentary about the tension between Syrian refugees and Lebanese citizens. The aftermath of the Beirut Port ExplosionVideo: "
Dear listener: I decided to drop this episode RAW on the eve of the actual release date because I believe it stands alone: no intro or outro, or theme music needed. Just a 20 minute trip to one of the most misunderstood, forgotten, and ignored places in the world: Beirut.A large part of Episode 5 was written in October 2022. I had just returned from spending three nights in Beirut on September 12. I went to Lebanon for real conversations with hip hop artists in their safe houses, where they live and create. I didn't want to be another voice in a sea of entertainment reporters. When I I came home, all I had were some ideas and dozens of hours of audio.The day I wrote what became “the Manara monologue” I had started writing bullet points about my driver and sidekick, Saleh, trying to recall everything I could about him. And a monologue several pages long began to flow. Then I recorded myself reading it to friends and collaborators. They all said the same thing: don't be afraid to include your voice in the story. I appreciated the idea but never wanted to hear myself on this podcast in any substantive way.In the end I was too tired to fight the idea of letting myself be heard on the podcast. And in April 2023/Ramadan 1443, with my 40th birthday 2 months away I decided the "Manara monologue" would be Episode 1. My idea was to release a series of mini episodes: raw, distilled, no frills. In other words, a mix tape.My goal was to drop the Safe House Travel Diary by my 40th birthday, to let the end of my 30s mark the end of living with people pleasing, insecurity, and fear. This meant building the whole communications infrastructure around the podcast, learning the business of podcasting, sharpening my editing skills beyond making family videos on iMovie, and writing the damn scripts while including bite sized pieces of information about the current crisis in Lebanon, recording the voice over, mixing in sound bites from the salvaged audio I recorded in Lebanon, and cutting in Lebanese rap music from specific eras that are thematically or topically linked to what's going on in that episode (with permission from the artists). Lastly, I had to make sure it all made sense. Nonetheless we got here and my 40th bday was a triumph over a lifelong battle of perfectionism coupled with debilitating ADHD.As I got to work I realized the "Manara monologue" needed a preface. I wrote "Daydream in Istanbul," episode 1. But I realized even with that preface, there was more to establish before getting into the Manara part. And alas, MANARA ended being episode 5.Even with it coming so late in the season, episode five of seven, this episode represents the heart and soul of my vision for The Safe House Travel Diary: a window into life in Lebanon in September 2022 through conversations with the people living there about hip hop and other things. As you're getting to know these folks: Roro, Saleh, Moustafa, Chyno, Ziggy, and Aladin amongst others, you're getting to know Lebanon. And their stories are learning opportunities that I try to provide the background for in the plainest terms. This episode is also special to me because the "Manara monologue" that centers around is the creative spark that makes The Safe House what it is; according to Kendrick Lamar, a place to "vent all my truths." I hope you enjoy listening to it!Peace and love,SohaPs. Music from Episode 5 MANARA is by:Chyno with a Why?Soap KillsGhoraba2Bu Nasser TouffarGhassan Rahbeneh
Quand Maghla s'est assise en face de David Castello-Lopes, elle ne savait pas forcément que ça allait partir en concours de cernes, en nostalgie compulsive à bases de mouche mathématique à lunettes, de ceintures de conjugaison, et de fight club au collège. Un épisode plein de jobs d'été, de rires, et de mentions d'enfants décédés à cause de jouets Kinder. Small Talk est un talk show Konbini Originals dans lequel David Castello-Lopes invite des personnalités connues pour leur parler de tout sauf de pour quoi elles sont connues. Small Talk est diffusé le mercredi toutes les deux semaines sur Youtube et en podcast. Abonnez vous pour ne rater aucun épisode : https://konbini.podlink.to/smalltalkall Crédits : Animateur : David Castello-Lopes | Producteur, chef de projet et réalisateur : Robin Riccitiello | Direction de création : Raphaël Choyé | Direction de la rédaction : Marie Misset | Textes : Raphaël Kammoun | Directeur artistique : Anatole Papu | Programmateurs : Alexandre Duarte et Pierre Bazin | Enregistré chez Konbini et mixé par Capitaine Plouf | Monteurs : Matthieu Regnard et Tom Ferrer | Journaliste : Barbara Silvera Sonigo
Questa settimana ascolto con grandissimo interesse Cinzia Ghigliano, illustratrice prluripremiata, fumettista, autrice, pittrice, insegnate. Creatrice di alcuni fumetti indimenticabili come Solange, pubblicati in Italia ed in tutt'Europa, e autrice di albi illustrati come: "Lei, Vivian Maier", "Rudiard, il bambino con gli occhiali", e molti altri. Con Cinzia parliamo della sua infanzia a Cuneo, della sua avventura nel mondo del fumetto, di Quino, Hugo Pratt, Manara, dei seui libri e tanto altro. Un'illustratrice la cui storia è un pezzo della storia del fumetto e dell'illustrazione italiana.Ogni settimana una nuova storia, una vita, dietro le immagini.Se questo podcast ti piace, puoi seguirlo e condividerlo con i tuoi amici, ed aiutarmi cosí a diffondere la conoscenza di questi autori straordinari.Perché è un mondo bellissimo, ma non credo che se ne sappia molto, al difuori della cerchia degli appassionati.Per aggiornamenti, e per mandarmi i tuoi commenti, puoi seguire l'account Instagram @ilmondoinvisibilepodcast e la pagina facebook con lo stesso nome. Clicca qui per ricevere la newsletter de “il mondo invisibile” con i retroscena delle interviste, riflessioni sull'illustrazione e tutti i links agli argomenti di cui abbiamo parlato in quest'episodio. A presto!
News Non Richieste.Una nuova rubrica di Consigli Non Richiesti.In questa puntata, tra le tante, parleremo della terribile recensione di Demon Slayer, della nuova curatrice di Dylan Dog, dello sciopero degli sceneggiatori e del fallimento della leggendaria Vice!Quindi? CLICCA PLAY!EVVIVA!
Agradece a este podcast tantas horas de entretenimiento y disfruta de episodios exclusivos como éste. ¡Apóyale en iVoox! T01XE12 - Diario de una Amazona - Un Podcast de Celia Blanco para MTVRX Producciones - Venga zorrita ¡VENGA! Me gustó cómo escribía, lo que contaba y cómo hilaba las historias de sus corridas por Madrid con las meriendas en lugares completamente desconocidos para mí. No me gustaba su voz., muy aniñada para un tipo que, según me contaban, me sacaba, como poco, cuatro o cinco años. A mí, qme gustan mayores y este cuadraba con todo: Viejo, inteligente como pocos y no especialmente guapo. Así me gustan a mí, confieso. De siempre, admito. Este no iba a ser menos, así tardara meses en conquistarlo. Es Miel un personaje de milo Manara. Una rubia con rizos, guapísima, que es reportera, como yo. Suficiente para querer ser ella. En “Cámara indiscreta”, Miel cuenta por qué se llama Miel. Y en una cena, con uno, se unta el coño con el pan y se lo da a probar. Cuando lo come se da cuenta de que no podía llamarse de otra manera. Esa mujer es Miel. Y yo aspiro a serlo. A este lo empecé a llamar el Gastrocrítico porque era lo que me parecía que era. Sabía que había triunfado en las .com, porque había trabajado con un buen puñado de conocidos. Y todos reconocían dos cosas que me encantaban: que era el más listo a este lado del río Pecos y que era un borde. Muy elegante, pero muy borde. Me encantó sin verlo siquiera. Quedamos para merendar. Quedamos en una cafetería desconocida de una de las calles del Paseo Pintor Rosales, donde daban cosas muy ricas de todo tipo de masas, volúmenes y dulzuras. Una de esas para ir con frecuencia y probarlo todo. Con buena compañía. Son las cosas que piensas cuando te descubren un sitio así. Y el Gastrocrítico quería deslumbrarme. No se había percatado de mi existencia hasta que yo no empecé a hablarle. Este no era de esos que me siguen el rastro durante años. A este aún me quedaba mucho por contarle, pero también por escucharle. Moría por que lo hiciera… Quería charlar con él. Pero sobre todo quería que me lo comiera. Sí. Un hombre capaz de describir como lo hace él cómo saben unas buenas magdalenas de avena y miel, necesito saber cómo describe mi sabor… necesito que me compare, que me presuponga más dulce que ácida. Quiero escucharlo después de comérmelo. Aunque para eso tuviera que chupársela a él primero. Me lo dejó muy claro cuando le dije que sería la altita con cara de chula del fondo. “De rodillas me llegas bien de altura, seguro”, “Seguro”, le contesté. Y yo… yo quería que me comiera el coño. Quería que me hiciera lo que quisiera. Quería que probara, chupara, lamiera con los dedos después de pasarlos por mi coño. A menos de dos minutos de entrar en la cafetería, me quité las bragas y las metí en el bolso. Las cinco. Abrí la puerta y me dejé envolver por el aroma a horno y café. Llevaba falda corta y medias, por supuesto. Y me senté a su lado. Él, simplemente, dejó la mano para que me sentara encima. Mi ex lo hizo en el coche durante años y a mí me encantaba. Me estuve sentando en su mano durante quince años de los casi 17 que estuvimos juntos. Lo bueno de esas cosas tan evidentes es darte cuenta de de cuándo dejan de desearte. Y cuando se quiere tanto se debe volver a sentir igual de rico para demostrar que se olvida lo malo. Yo quería que aquel tipo pusiera su mano y sentarme encima de ella. Supe que lo haría. Llevaba mucho tiempo estudiándolo. Leyéndolo. Aspirándolo. Creo que, incluso, me lo había dicho. Por eso me senté perfecta. Y, sin bragas, magnífica entrada. Para él fue facilísimo meterme dos dedos. Fue como si se acoplara. Y yo me dejé hacer porque quería hacerlo. Llevaba cinco meses sin tener sexo con otra persona. Y, aunque intentaba masturbarme, echaba de menos piel ajena, dedos aparte, lenguas… Hubiera querido todo en ese mismo instante, pero me conformé con que me metiera los dos dedos. Hablamos de la merienda, de la comida, de sus escapadas sobre el asfalto mañaneras, sabiéndose la ciudad a golpe de zapatillas. Nos dibujamos la trayectoria exacta por la que discurrir. Reconociéndonos las calles en las que habíamos follado… Yo en la C/Libertad. Yo en el Parque del Oeste. Yo en Lagasca. Yo en Narváez. Me hizo gracia pensar que se acordaría de las calles en las que yo había follado… se acordaría de mí, corriendo, de madrugada, una mañana, antes de salir a triunfar, porque este, por supuesto, era de los que triunfan. Yo dejé de querer a mediocres. Ya que me pongo, me pongo bonito. Y recordaría las calles en las que había follado él por inercia. Me bastaría con pasar, de nuevo, por ellas. Por que es lo que hacemos todos cuando hablamos de sexo… Ubicarnos en esa circunstancia. Para saber cuánto tenemos en común, con aquella persona que nos pone tanto… Al Gastrocrítico le encantaba hablar de sexo y hablaba muy bien. Me dijo cómo quería que le chupara la polla. Una detrás de otra… Alardeaba de que me gustaría. No por grande, sino por manejable. “Sé que lo agradecerás porque sabes hacer virguerías. Yo también te sigo el rastro”. Me gustaba aquella polla sin verla siquiera. Y claro que dejaría que se corriera en mi boca. Sé que cobro puntos con la comisura de los labios chorreando. Y a mí me encantaba imaginarme mirándolo con mis ojos verdes enormes mientras se me cae el reguerito de lefa y lo recupero con la lengua… “Me encanta que te corras donde quieras”, pude decir. Y dejé claro que iba a dejarle hacerlo todo. Me daría lo mismo lo que quisiera con tal de conseguir que me probara. Yo esa noche había quedado a cenar con un tipo al que necesitaba abrazar, ni siquiera quería sexo con él, el sexo me lo busco aparte de los sentimentalismos; al menos, últimamente lo intento. Me basta con que me gusten. Con que me pongan. Con que me escuchen. Y soy experta en llamar la atención de señores casados que aman a sus esposas. No sé por qué, pero así es. Les llamo la atención, les gusto, pero siempre quieren a su mujer, no a la otra. Por eso no debo repetir con ellos… porque si repito, corro peligro. Soy fantástica para una noche o una mañana. Pero, por favor, no repitas conmigo. Si repito la tengo jodida. Porque, si me gustas querré más. Es fácil que me pille los dedos si nuestras conversaciones me gustan y eso provoque que el sexo sea tan fácil conmigo. Soy promiscua pero no frívola. Dame literatura y seré tuya. El Gastrocrítico movía los dedos bien. Muy bien. Con la primera falange repasaba el agujero, con la segunda golpeaba el clítoris, juntando los dedos me daba pellizquitos cuando notaba que la sangre se arremolinaba… Ahí… Justo ahí… Él pidió unas tortitas con nata y chocolate. Y se chupó los dedos, fingiendo querer merienda, cuando lo que quería era que yo me corriera. Al compás de sus discursos. El de la verborrea y el de los dedos en mi coño. (………) me mordía el labio inferior al tiempo que gemía por debajo del murmullo de la meriendita. Mucha familia pija, de esas que van al templo de Debod… Yo lo miraba a los ojos, meciéndome en las arrugas marcadas de aquel que fue gordo y se había puesto la pila no sé si para ligar, pero, desde luego, para mirarse en los reflejos y gustarse. A mí me pasa lo mismo. Desde que me cuido, ando tanto y me entreno sé que estoy mucho más apetecible. Pero yo quiero que este verano, la noche de San Juan, me muerdan en las corvas. Voy a ganarme las patazas, el culo, los brazos y las tetas que me merezco. Porque la Noche de San Juan, ya lo sabemos, tienes que follar para que sea un buen año de sexo. Y el 2023 tiene que ser bueno… Muy bueno.. El Gastrocrítico sabía hacer dedos y decir guarradas a la vez. Correrse sobre su mano fue un delirio, más sabiendo que, al menos, dos de los que estaban en la cafetería se habían dado cuenta de todo. Y aquello me ponía aún más cachonda… Pagó con el reloj. Una pijada de esas que me recuerdan lo que es Madrid. Salimos de la mano lo cual me hizo gracia. Soy experta en enrollarme con señores casados enamorados de su mujer. Y el Gastrocrítico era de esos. Por eso quería que me comiera el coño. Yo he dejado en esos mundos nuestros a un señor que sabe comerlo como nadie… Como nadie… Como nadie. Lo enseñé yo. Eso tiene mucho mérito. Mucho valor, siendo el de la testosterona on fire. Igual que lo tiene que, a pesar de su pedazo de polla, la nena se la metiera en la boca entera. Aunque, quiero creer que hasta en eso me han superado… Espero que la chupen mejor que yo. No hay nada tan jodido como que te la chupe tu novia y te acuerdes de mí. Yo amo comer la polla de mi macho. Salimos a la calle de la mano, insisto, eran las seis y media, en dos horas yo había quedado, así que aprovechamos que oscurecía para perdernos por por los entresijos junto al paseo de Pintor Rosales… Perfecto para arrodillarme, Gastrocrítico. Aquí. Yo solo hinco rodillas en la playa, pero en Madrid me pongo en cuclillas. Yo iba a Madrid a hacer un programa piloto de televisión, así que llevaba mis zapatillas de deporte con tacón Munich… Una delicia que me regalaron para que me las pusiera en la tele y, por supuesto, me las puse durante años… En cuclillas con las piernas abiertas, con minifalda, con medias sin bragas. Y él de pie, con la polla en la mano… Qué bien me supo.. Qué bien… Era una polla mediana, de esas que sabes que te gustarán, también por detrás. Blanca. Muy blanca. Muy blanca. Con el vello recortado, no afeitado pero sí recortado. Tenía el pelo canoso, pero los huevos con rizos castaños. Un exgordo que había empezado a correr para soportar sus éxitos, no estar más de 5 años en la misma empresa, ser una voz cantante en su entramado. Pelear en primera división y con la polla en la mano en la Calle Quintana mientras te la chupan. Entera.. me la metí entera sin que me diera arcada. Lamía, por detrás, desde arriba de los huevos, repasaba todo el tronco para metérmela en la boca. Y bajar con la mano, para que se quedara dura. Más dura… me gustaba comerle la polla al Gastrocrítico. Me gustaba masturbarlo y chupársela a la vez. “Me encantaría poder chupártela acompañada de alguien”, le dije. Soltó una carcajada. “¿Es una prueba de feminismo? ¿Quieres examinarme?” — No— Contesté. Pero quiero saber cuan de morboso eres de verdad. Porque que te encantaría fallarme con otra mujer ya lo sé. Eso os gusta a todos. No es nada original. Yo quiero saber si querrías que hubiera un hombre más. No sé si uno a nuestros pies, tengo uno… O uno que me guste tanto como me gustas tú… Y volvía a lamer… Quería aquella polla en mi boca. Quería identificar el sabor de su carne, saber cómo olía, cómo sabía. Era una polla inmaculada, limpia. Bonita. Dura. Me cabía entera en la boca, la chupaba y rechupaba. Quería que se corriera. Que se corriera en mi boca. Y sabía cómo podía conseguirlo. Yo iba sin bragas, abierta de patas y en cuclillas, subí la falda para que viera mi coño y empecé a tocarme al tiempo. Lamía queriendo que supiera que me lo comía entero, en la calle, de cuclillas, con mis zapatillas de deporte con tacón, acariciándome, tocándome. Para ser la alta con cara de chulita que, claro que quiere estar a la altura de tu polla, Gastrocrítico… Se corrió gritando de placer. Sí. Si alguien pasó aquella tarde-noche de jueves por la calle Quintana tuvo que escuchar a uno corriéndose. En mi boca. Me limpié con el dedo para volvérmelo a chupar. Y que a él le gustara aún más la escena. Ya no tengo problema por sacar la actriz porno que llevo dentro. Ahora lo hago cada vez que quiero. Y me gusta. Me gusta que me miren así… Así como me miró el Gastrocrítico mientras se corría… Anduvimos riéndonos un par de calles más… Cogidos de la mano… Camino de mi hotel, donde yo había quedado a las ocho y media para cenar. Tenía que acostarme temprano. Todo lo temprano que pudiera. Porque a las 6 me recogían para llevarme a maquillaje. A ponerme guapa para hacer un programa piloto. De esos, de los míos.. De esos en los que tengo que contar si yo ligo o no con jovencitos. Me lo iba a pasar tan bien que claro que quería chupársela al Gatrocrítico. Para soltarlo en la tertulia: “Pues miren, yo es que ayer tarde, se la chupé a un tipo de más de 50 años en una calle al lado de Pintor Rosales”. No no me gustan jovencitos aunque sé que, seguro, me pondrían el pan barato. Me gustan así de retorcidos, de listos y de enamorados. Para que les guste mucho que yo les coma la polla y que se acuerden de mí cuando se la coman otras… yo no dejaba de tocar la polla aquella que ya se había vaciado… Soy de mimar, querer y tocar… Y aquella polla era preciosa, por mucho que estuviera ya arrugada, como su cara, como sus manos, como todo él. Me había corrido en su mano y él se había corrido en mi boca… Quise más y lo dije. — Quiero que me comas el coño, Gastrocrítico… Quiero que me lo comas. Sea como sea, tendrás que comérmelo. Empezó a reírse… “No tenía pensado, cierto”. —No, pero tampoco te la habían comido tantas veces así de bien en la calle. Que en una cama es más fácil. Pero me has visto el coño mientras te la chupaba… Me has visto masturbarme. Y esa imagen se te ha quedado grabada… Ahora, cómeme el coño. El bar en el que entramos es uno en el que ponen vermút de grifo. Pidió los dos vermúts con dos gildas y me enganchó de la mano arrastrándome hasta el baño. Entramos en el suyo, echó el pestillo, dejando el urinario libre y me metió en uno. Me puse de cuclillas sobre el váter… Como en la calle, pero haciendo equilibrios. El Gastrocrítico hundió su cabeza entre mis piernas, abriéndomelas con las manos, separando los labios con los dedos. Comiéndome el coño, comiéndomelo… Saboreando cada movimiento que yo hacía en respuesta a sus lametones. Pasó la lengua por el culo bien. Todo lo bien que pudo. Metió los dedos y lamió en el epicentro, reverberándose la sangre, hinchando mi pellizco de carne. “Venga, Zorrita, venga… Querías que claudicara e hincara, ahora quiero que te corras en mi boca” Me puso tan cachonda, tan cachonda. Me gustó ver la lengua raspándome, bebiéndome, besándome… Me gustó ver al pedazo de señor, comiéndome el coño. Yo había repasado mis ingles con esencia de ámbar gris, para que me recordara para siempre por el olor… Ël metía los dedos, lamía, tocaba y saboreaba. Y yo quería saber el veredicto… Sigue.. Sigue… Sgue ahí… Ahí, cómetelo… Cómetelo… Me corrí. Empape su cara y sus surcos en ella, me corrí. Apoyó la mano para notar los golpetazos de la sangre. Y, entonces, lo dijo… “Sabes a miel… No sé cómo lo haces, pero sabes dulce… Eres la mejor merienda de esta semana…” Me gustó escuchar aquello. Qué buena crítica, amigo. Me encantó leer su merienda de aquella semana. Recordaba unas magdalenas de trigo y maíz con el centro repleto de miel, hechas al horno a baja temperatura… dijo que morderlas era la mejor de las perdiciones.. Y por eso supe que al Gastrocrítico le había gustado mi sabor… Que lo mismo no era miel, pero le supo a gloria… Escucha este episodio completo y accede a todo el contenido exclusivo de Diario de una Amazona (con Celia Blanco @latanace). Descubre antes que nadie los nuevos episodios, y participa en la comunidad exclusiva de oyentes en https://go.ivoox.com/sq/1765797
Join us where we welcomed the Women behind Manara! 'Manara' deriving from an Arabic name meaning light- Laila & Iliana truly are beacons of light. With a mission to unlock the human potential of the Middle East and North Africa, Manara are building a community committed to diversifying the global tech sector while uplifting the economies of the Middle East and North Africa, with a focus on Palestine and women. Laila Abudahi is CTO and Co-Founder of Manara, a social impact start-up connecting talented developers from the Middle East and North Africa to global job opportunities. Manara focuses especially on Palestine and female developers. Lalia was born and raised in Gaza, where she graduated with a degree in computer engineering from Al-Azhar University, she hacked her way from Gaza into becoming a software engineer at top tech companies in Silicon Valley, working at Nvidia as a senior software engineer building autonomous vehicles. Iliana Montauk is a Polish-American who started studying Arabic at the age of 17. She has worked at Google and Upwork, where she was a product manager in charge of the supply side of the largest talent marketplace in the world. Before Manara, she co-founded and directed Gaza Sky Geeks, a startup accelerator & tech hub in Gaza run by Mercy Corps and funded by Google. While she was there, she ran the largest crowdfunding campaign in the history of the Arab region and increased women's participation in talent pipeline activities from 25% to 49%. She holds a BA from Harvard and is a Fulbright Fellow. Tune in to find out more about the amazing work Manara is carrying out.
Mac anapiga makelele kuhusu Haji Manara, CCM na Kitchen Party
1 - Ahoana ny fiatrehanao ny olana mahazo anao 2 - Fifandraisan'ny Silamo sy ny Kristianina 3 - Manara-dia an'i Jesosy 4 - Rahoviana vao no tokony hianatra ny zaza? 5 - Isan'ny ankohonan'Andriamanitra ianao, fianarana fanampiny
This week we're talking Milo Manara, Saints Row, She-Hulk, The Rings Of Power, and An Angel For Satan. Show music by HeartBeatHero and OGRE. Support the show! Get up to 2 months free podcasting service with our Libsyn code OZONE
Facebook is in a hiring freeze, crypto is crashing and Uber says it's going to "treat hiring as a privilege" as a way to cut costs. What, us worry? Hell no. Deel, Rippling and iCIMS are raising money, enjoying some rare, unicorn air and in the news this week. Aspiring unicorns are raising cash too, and the boys play a little buy-or-sell with Manara, Certn and HireLogic. Lucky for them, Chad is enjoying his new digs in sun-filled Portugal, so Buy ratings are aplenty in contrast to Cheese's middle-American bitterness. What the boys can agree on, however, is recent commercials from Mod pizza and Upwork. What's more? This week's shoutouts are particularly entertaining, so don't skip the intro, kids.
Topics This Week:Higher Ed's Commodification and DecentralizationUpskilling Trend Brings Coupons, ‘Flash Sales' and Other Marketing GimmicksedX's Role After 2U AcquisitionThe Future Of Learning Is Radically DecentralizedK-12LAUSD makes 'historic' $50M investment to address digital divideUnion pushback on MetaTwitter sale shows us why edtech companies should be accountable to schoolsTikTok May Be More Dangerous Than It LooksWorkforce DevelopmentUnpaid Internships vs. Work-Based Courses.Why MIT was right to reinstate the SATLayoffs amid a Looming RecessionBrutal week of layoffs - OnDeck along with Vedantu, Unacademy, Whitehat Jr & Lido Learning800 WhiteHat Jr Employees ResignFunding + M&AEducapital, Manara, Skillmatics, iNurture, Rise Up, Magnify Venture, ForeignAdmits, Pando, Byju's