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da https://www.civile.it/internet/visual.php?num=99586Reazioni all'invenzione del cannocchiale: argomenti pro e contro con fonti Argomenti a favore del cannocchialeProva empirica diretta: I sostenitori valorizzavano l'osservazione diretta come metodo per acquisire conoscenza.Fonte: Nel "Sidereus Nuncius" (1610), Galileo documenta: "Ho osservato le stelle fisse e i pianeti con incredibile meraviglia [...] tutte le controversie che per tanti secoli hanno tormentato i filosofi sono risolte dalla certezza della vista."Verifica del sistema copernicano: Le osservazioni delle fasi di Venere e dei satelliti di Giove fornivano prove convincenti.Fonte: Nella lettera di Kepler "Dissertatio cum Nuncio Sidereo" (1610), l'astronomo tedesco scrive: "Questi nuovi corpi celesti confermano ciò che i calcoli matematici avevano già suggerito."Innovazione metodologica: Rappresentava un nuovo approccio alla conoscenza scientifica.Fonte: Nel "Saggiatore" (1623), Galileo afferma: "La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri nè quali è scritto."Utilità pratica: Aveva applicazioni militari e navali immediate.Fonte: Nel 1609, il Senato veneziano raddoppiò lo stipendio di Galileo dopo una dimostrazione del cannocchiale, riconoscendone il valore per avvistare flotte nemiche, come riportato nei documenti ufficiali della Repubblica di Venezia.Argomenti contro il cannocchialeInaffidabilità dello strumento: Gli oppositori sostenevano che producesse illusioni ottiche.Fonte: Ludovico delle Colombe nel "Contro Il Moto della Terra" (1611) scrisse: "Questi tubi con vetri possono facilmente ingannare, mostrando cose che non esistono o alterandone la vera natura."Contraddizione con l'autorità classica: Le osservazioni minavano la cosmologia aristotelica.Fonte: Cesare Cremonini, professore a Padova e contemporaneo di Galileo, si rifiutò di guardare attraverso il cannocchiale dichiarando: "Non voglio che il cielo di Aristotele venga demolito da questi vetri," come riportato da Paolo Gualdo in una lettera del 1611.Incompatibilità con le Scritture: Sembrava contraddire l'interpretazione letterale della Bibbia.Fonte: Il cardinale Roberto Bellarmino, nella lettera a Paolo Antonio Foscarini (1615): "Interpretare le Scritture contrariamente al consenso unanime dei Padri della Chiesa è espressamente proibito dal Concilio di Trento."Imperfezione dei cieli: Le osservazioni delle macchie solari e dei crateri lunari contraddicevano la perfezione attribuita ai corpi celesti.Fonte: Christoph Scheiner, nel suo "Tres Epistolae de Maculis Solaribus" (1612), inizialmente sostenne che le macchie solari fossero satelliti che orbitavano attorno al sole, piuttosto che imperfezioni sulla sua superficie.Confutazione dell'esperienza sensoriale comune: Contraddiceva ciò che era visibile a occhio nudo.Fonte: Francesco Sizzi nel suo "Dianoia astronomica" (1611) argomentò: "I pianeti aggiuntivi sono invisibili a occhio nudo, quindi non possono influenzare gli eventi terrestri e sono irrilevanti, se non addirittura illusori."Fonti primarie aggiuntiveDialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632) di Galileo Galilei: articola il dibattito tra sistema tolemaico e copernicano alla luce delle osservazioni telescopiche.Lettere sulle macchie solari (1613) di Galileo: documentano la controversia con Scheiner sulle macchie solari e la loro interpretazione.Atti del processo a Galileo (1633): mostrano come le osservazioni telescopiche e le loro interpretazioni furono centrali nelle accuse di eresia.Almagestum Novum (1651) di Giovanni Battista Riccioli: pur essendo anti-copernicano, accetta molte osservazioni telescopiche ma le interpreta nel contesto del sistema tychonico.La controversia sul cannocchiale rappresenta un momento cruciale nella storia della scienza in cui si scontrarono metodi empirici emergenti e tradizioni filosofiche consolidate, illustrando la complessa interazione tra osservazione, autorità e interpretazione nella costruzione della conoscenza scientifica.
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Un discorso sulla festa del papà e su certi post che ho letto oggi su Facebook.. Penso che i matrimoni possono finire ma i figli no....eppure spesso e volentieri vengono usati come mezzo per colpire l'altra persona....
Giornata dei papà, che in Italia si prendono più tempo per stare con i figli rispetto al passato ma che hanno un congedo ancora molto lontano dal modello dei Paesi nordeuropei. E mentre da Orban arriva il divieto per legge ai Pride che "proverebbero a convincere i bambini a diventare omosessuali", i media internazionali accolgono l'appello delle comunità LGBTQ+. Ma leggiamo insieme anche le lunghe pagine sulla telefonata tra Trump e Putin e la fine del cessate il fuoco in Medio Oriente, "senza tregua", come titola Repubblica.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8100LO SVILUPPO DELLA DOTTRINA CATTOLICA SECONDO NEWMAN di Cristina Siccardi La figura di san John Henry Newman (1801-1890) spicca sullo sfondo della pesante e drammatica crisi in cui versa la fede da sessant'anni a questa parte, tanto da far pronunciare a Paolo VI (1897-1978) - un Papa che volle a tutti i costi modernizzare-mondanizzare la Chiesa per andare incontro ai "lontani" a scapito della tradizione - quella fatidica e realistica frase pronunciata durante l'omelia per la festa dei santi Pietro e Paolo, nel 1972: «Da qualche fessura il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio... Si credeva che dopo il Concilio sarebbe venuta una giornata di sole per la storia della Chiesa. È venuta invece una giornata di nuvole, di tempesta, di buio».Dopo un estenuante percorso, anzi, una dura lotta di carattere sia intellettuale che spirituale, approdò alla Chiesa cattolica il 9 ottobre 1845. Tutto ebbe inizio studiando i Padri della Chiesa e in particolare quelli che difesero l'integrità della fede ai tempi dell'Arianesimo (IV secolo), pronti a presidiare dogmi e dottrina contro le eresie. Proprio grazie a loro il futuro cardinale vide finalmente chiaro, come descrisse sé stesso in quel capolavoro che è la sua autobiografia, Apologia pro vita sua: «Vidi il mio volto in quello specchio: era il volto di un monofisita», il volto di un eretico anglicano e lo «scopersi quasi con terrore».Profondamente preoccupato dal relativismo che aveva già minato il senso religioso degli inglesi, Newman combatté, sinceramente e lealmente, il liberalismo, tracciando, con metodo sistematico e analitico, uno dei profili più reali dell'Europa del XIX secolo in fase di corruzione, di abbandono della civiltà cristiana, di incalzante apostasia. Dal ponte della propria nave riuscì a identificare i connotati secolarizzanti e relativistici anche dei nostri giorni, richiamando il valore della sana tradizione in campo religioso, che non è immobilismo, bensì quella linea costituita dai principi della Rivelazione (da Gesù Cristo fino a san Giovanni evangelista con l'Apocalisse) e dunque dei principi eterni, che vengono declinati nella storia attraverso impreziosimenti e riforme (si pensi alle molteplici riforme di san Pio X).Sul cardinale Newman, beatificato da Benedetto XVI nel 2010 e canonizzato da papa Francesco nel 2019, è uscito un interessante libro di padre Hermann Geissler, membro e formatore della Famiglia spirituale L'Opera (comunità di vita consacrata), direttore del Centro internazionale degli amici di Newman a Roma e docente di teologia in Italia e in Austria, dal titolo John Henry Newman. Un nuovo dottore della Chiesa? (Cantagalli).LA TRAPPOLA MORTALE DELL'ETÀ CONTEMPORANEALeggendo l'agevole testo di padre Geissler, ci si avvede che il pensiero di Newman si dipana in maniera logica e lineare, con perfetta onestà intellettuale, avendo come unico obiettivo quello di giungere alla Verità portata da Gesù Cristo e trasmessa agli Apostoli e dagli Apostoli ai Padri della Chiesa e via di seguito nel tracciato della Chiesa fondata da Gesù Cristo, con i suoi dottori e santi, poi, facendo risaltare gli inganni delle teorie erronee, giunse a individuare nel liberalismo e, dunque, nel relativismo, dove ogni opinione differente, anche in materia di religione, ha lo stesso valore di tutte le altre, la «trappola mortale» dell'età contemporanea.Di particolare rilievo e profondità risulta il capitolo inerente il saggio che Newman elaborò alla fine del 1844, alle porte della sua decisione definitiva di entrare nell'unico ovile, Lo sviluppo della dottrina cattolica, tema sul quale l'autore si soffermò molto, ma non con occhio liberale (come qualcuno potrebbe supporre con metro di giudizio soggettivo e relativista), lungi da lui, che fu paladino della coerenza della Chiesa attraverso la sua connaturata tradizione, bensì con occhio oggettivo. Domanda padre Hermann: «Perché intraprese questo studio? Allora aveva già compreso, da una parte, di non poter più rimanere nella Chiesa d'Inghilterra, ritenendo che questa, costituendo una Chiesa nazionale, non era realmente cattolica. D'altra parte, non era ancora in grado di associarsi alla Chiesa romano-cattolica, le cui dottrine sviluppatesi col tempo aveva rigettato per lungo tempo come non apostoliche. Molte domande lo assillarono: come valutare le "innovazioni" cattoliche, come, ad esempio, il culto mariano, la venerazione degli angeli e dei santi, la preghiera per i defunti, la dottrina circa il papato? Si chiese: queste dottrine e pratiche sono sintomi di infedeltà e di corruzione nei confronti della fede originaria? Sono aggiunte arbitrarie fatte per motivi puramente umani? O sono forse espressioni di uno sviluppo organico del deposito della fede, affidato alla Chiesa da Gesù Cristo e dai suoi apostoli? Un forte bisogno di coscienza spinse Newman nel chiarire tali questioni al fine di trovare luce per il proprio cammino» (pp. 42-43).Ricerca appassionata, preghiera, riflessione intensa e un ritmo di vita profondamente monastica insieme ad alcuni amici nel College di Littlemore, lontano dal mondo universitario di Oxford che lo aveva estromesso e lontano da tutte quelle voci che dal mondo anglicano lo additavano già come traditore, egli era rimasto solo, solo davanti a Dio con la sua coscienza che ormai, però, si era formata alla scuola dei Padri della Chiesa e nelle chiese che aveva non solo visitato, ma vissuto in Italia con i suoi apparati iconografici e liturgici.LA LUCE GENTILELo sviluppo della dottrina cristiana fu il libro che lo condusse alla decisione ultima, ovvero abbracciare con slancio e amore, illuminato dalla «Luce gentile», la Chiesa cattolica, «ed è impossibile distaccarlo dalle circostanze in cui è nato, in quanto il saggio è lo studio di un anglicano che argomenta le ragioni per cui non può più continuare ad esserlo» (p. 44). Ecco perché Newman è provvidenziale per il nostro tempo, perché individua e chiarisce in maniera magistrale gli errori dai quali vuole liberarsi e per farlo offre sette criteri di discernimento per comprendere quali sono le differenze fra sviluppi veri-buoni e corruzioni-deformazioni.1. PERMANENZA DEL TIPOL'organismo Chiesa di esprime in diverse forme, ma la sua fisionomia generale permane, proprio come accade all'organismo umano: bambino, adolescente, adulto, anziano, ma è sempre lo stesso essere umano. Secondo Newman gli sviluppi genuini, a differenza di quelli falsi, si caratterizzano dal fatto che con essi il «tipo» Chiesa, con il suo carattere soprannaturale, cattolico e romano, rimane conservato.2. LA CONTINUITÀ DEI PRINCIPIIl «tipo» riguarda la fisionomia esteriore dell'organismo ecclesiastico, mentre i principi formano la sua vita e la sua dottrina dal di dentro, «se le dottrine sono avulse dai principi soggiacenti, possono essere interpretate in diverse maniere e condurre a conclusioni contrastanti. La continuità dei principi è quindi fondamentale» (p. 52). Newman individua quattro principi immutabili ed eterni: principio del dogma, principio della fede, principio della teologia (le verità accolte nella fede devono essere scrutate e approfondite dalla ragione), il principio sacramentale (vi sono segni visibili che esprimono e comunicano un dono invisibile e divino). Afferma Newman: «Mentre lo sviluppo della dottrina nella Chiesa è avvenuto in conformità ai principi immemorabili da cui tale dottrina discende, le varie eresie che sono nate in tempi diversi hanno in un modo o in un altro [...] violato questi principi [...]» (ibidem).3. IL POTERE DI ASSIMILAZIONEA causa del principio dogmatico il cristianesimo ha potuto incorporare nella sua dottrina vari ragionamenti teologici, pensieri filosofici ed espressioni linguistiche, respingendo però gli aspetti erronei e ciò, dichiara Newman, è avvenuto in complessi processi storici di scontro, di purificazione, di chiarificazione e di incorporazione.4. LA COERENZA LOGICALa Chiesa, nel corso della sua esistenza ha sempre operato e fatto le sue scelte dottrinali con la ragione e mai istintivamente o per emozioni, si pensi, per esempio, alla correlazione logica fra sacramento del battesimo, disciplina della penitenza e dottrina del Purgatorio.5. ANTICIPAZIONE DEL FUTUROLe diverse dottrine formano un corpo unitario e sono connesse fra loro in maniera coerente, perché si legano sempre e comunque alla forma originaria. Newman esemplifica questa affermazione attraverso l'anticipazione della dottrina della resurrezione dei morti: i cristiani hanno sempre trattato con rispetto, fin dall'inizio, i corpi dei defunti e la santità delle reliquie dei martiri in quanto tutto ciò nasce dalla glorificazione del corpo di Cristo nel mistero di Dio, che ha anticipato la resurrezione di coloro che saranno glorificati in Dio alla fine dei tempi.6. AZIONE CONSERVATRICE DEL SUO PASSATOSpiega padre Geissler: «Uno sviluppo è autentico quando conserva e tutela gli sviluppi precedenti. Se uno sviluppo contraddice l'idea centrale o le definizioni dogmatiche anteriori è una corruzione [...] le Comunità cristiane che venerano la santa Vergine continuano ad adorare Gesù Cristo, quelle invece che rifiutano tale devozione non di rado tendono ad abbandonare anche il culto del Signore» (p. 56).7. IL VIGORE PERENNETale criterio di discernimento è la cartina di tornasole: una corruzione è temporanea, inizia e finisce dopo un tot di tempo; ma se perdura conduce a un processo di decadenza e di disintegrazione; uno sviluppo fedele invece si distingue per la sua forza vitale che perdura, perciò si spiega come la Chiesa ha «prevalso con la sua dottrina malgrado tanti
ADV: Incogni - https://incogni.com/crimeandcomedy ADV: Serenis - Promo CRIMEANDCOMEDY7 - https://shorturl.at/SmV1E Dylan Redwine è costretto a passare il week end del ringraziamento con suo padre Mark Redwine. Nonostante gli attriti tra i due le cose sembrano andare bene, ma il giorno dopo Dylan scompare nel nulla e Mark si fa da parte, schivando ricerche, domande della polizia e risposte credibili. Ma le risposte arriveranno, terribili, spaventose e con un ritardo inconcepibile. --------- Patreon: https://www.patreon.com/crimeandcomedy Instagram: https://www.instagram.com/crimeandcomedy.podcast/ Telegram: https://t.me/crimeandcomedy Sito: https://www.crimeandcomedy.it Instagram: Clara Campi: https://www.instagram.com/claracampicomedy/ Marco Champier: https://www.instagram.com/mrchreddy/ Editing - Ilaria Giangrande: https://www.instagram.com/ilaria.giangrande/ Caricature - Giorgio Brambilla: https://www.instagram.com/giorgio_brambilla_bookscomedy/ Tutti i Podcast: https://link.chtbl.com/CrimeandComedy Capitoli: (00:00:00) | Intro (00:00:49) | Sigla (00:01:03) | C&C Tour (00:04:02) | Ringraziamenti Patreon (00:06:49) | Incogni (00:08:15) | La storia burrascosa della famiglia di Dylan Redwine (00:21:20) | La scomparsa di Dylan da casa di Mark Redwine (00:54:19) | John Gruesing mette Mark Redwine alle strette su suo figlio Dylan (01:23:58) | Il ritrovamento di Dylan e l'arresto di Mark Redwine (01:31:47) | Il processo a Mark Redwine per la morte di Dylan Redwine (01:52:08) | I nostri Patreon Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Lucio Coco"Sulla natura dei diversi tipi di vino"De diversorum vini generum naturaGiacomo ProfettoOlschki Editorewww.olschki.itIl trattato Sulla natura dei diversi tipi di vino è un'opera unica nel panorama letterario del Cinquecento italiano. Scritto in forma di dialogo dal medico-filosofo siciliano Giacomo Profetto, archiatra pontificio al tempo di Paolo III (papa dal 1534 al 1549), in questo eccezionale testo sono condensate tutte le cognizioni sul vino – letterarie, storiche, terapeutiche – prodotte fino a quel momento: tra le sue pagine è possibile trovare non solo una geografia dei vini allora conosciuti, con l'elencazione delle loro qualità e proprietà salienti, ma anche una “scienza del vino” che affonda le sue radici nella filosofia, nella medicina, nell'astronomia, nella mitologia, nella morale.Lucio Coco è curatore di importanti edizioni di testi dei Padri della Chiesa quali Giovanni Crisostomo, Evagrio Pontico, Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa. Inoltre, è impegnato nello studio della spiritualità e della letteratura russa, con lavori sull'opera di Feofan Zatvornik (Meterikon), sullo jurodstvo nella sua declinazione femminile (Le sante stolte della chiesa russa). Ha pubblicato diverse prime edizioni di opere di Pavel Florenskij (Sulla soglia della fede. Taccuino del 1904-1905), di Nikolaj Gogol' (Non siate anime morte. Scritti spirituali inediti), di Lev Tolstoj (Regole di vita). Per i tipi di Olschki sono suoi diversi lavori su testi letterari bizantini, come gli Erotopaignia di un anonimo greco del XIV sec., le Sentenze morali e l'epistola sulla Formazione del principe di Fozio, l'Elogio del cane dell'umanista Teodoro Gaza e l'Encomio del vino di Michele Psello. Sempre per Olschki ha pubblicato – per la prima volta in Italia – il catalogo della biblioteca di Fedor Dostoevskij (La biblioteca di Dostoevskij. La storia e il catalogo, 2021). - (agosto 2024) -IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
(0:00) Intro(0:48) Aayaat Surah Ma'arej(1:17) Museebaton Pr Sabar Kaisy Aaye?(2:26) Social Media K Fitnay(4:09) Tafseer Pr Motariz Shakhs ka Clip + Clip on Kiya Molvi Tarjuma Se Rokty Hain?(5:26) “Ulama Anbia K Waris Hain” Hadis Pr Motariz Shakhs Ko Jawab!(7:13) Mafhoom Sahih Muslim Hadis(8:16) Doctors Fitna: Rishwat Lekr Dawa Daina(10:18) Ilm e Deen Ki Ehmiyat(11:12) Chai K Fazail Se Mutaser Log(13:44) Companies Publicity on YT(14:13) Darwin Theory mn 02 Numberi(14:41) Depression Ka Hal: Anbia Ki Zindagi mn(17:54) Doctors ny Workshop mn Sabko Cigarette Pr Lga Diya?(18:17) BBC Report Pr Tehqeeq Se Chai k Fazail Bayan Krny Waly ki Asliyat(18:46) Gehri Neend Ka Faida(20:18) Drugs in Universities(21:32) Allah Ki Pabndi Rehmat Hai(24:20) Bewah/Talaq Yafta Ko Zina Ka Mashwara By Psychologist(25:16) Gora Community(25:53) Aik Psychologist Ka Bayan?(28:03) Goron ki Shadiyan Vs
Sara Paci Piccolo"La morte e la moda"Il volto oscuro della bellezza nell'arte e nell'abbigliamento, dall'Eden ai nostri giorni.Ancora Editricewww.ancoralibri.itUn intreccio “fatale” quello tra Moda e Morte, di cui l'autrice ci sprona a cercare le radici e le influenze nella nostra vita contemporanea. Fino a un passato non troppo lontano i soggetti macabri – nell'arte, nel discorso religioso e nella realtà quotidiana – erano esperienza comune, dando profondità e sostanza alla vita di ogni giorno con il loro memento mori. Dalle Danze macabre medievali alle moderne raffigurazioni horror nei film, nei comics, negli anime e nella moda, l'autrice ricostruisce l'evolvere della concezione della morte nel suo legame profondo con il corpo, in tensione dinamica tra sostanza e apparenza. In questo processo anche il look ha giocato un ruolo fondamentale, seguendo una riflessione presente già nella Bibbia e nei Padri della Chiesa, dove l'abito è simbolo di ambiguità e illusione, ma anche specchio verace della nostra natura mortale.Un'opera unica, che da una prospettiva multidisciplinare racconta la Grande Livellatrice con gli occhi dell'arte, della riflessione teologico-filosofica e della moda, vero specchio della società.«Più la società è ipocrita e perbenista, maggiormente la morte sarà lì, per strada, nei mercati, nei media, sotto tante forme, anche quelle frivole del look, per riportarci al vero significato della nostra esistenza».Sara Paci Piccolo è docente per numerose istituzioni di istruzione superiore – come il Polimoda di Firenze e il Fashion Institute of Technology di New York, tra le altre – in tematiche che si incentrano soprattutto sul rapporto tra corpo, moda e società, con un approccio multidisciplinare che ne indaga le relazioni in culture e tempi diversi.Oltre ad essere consulente (Public Historian) per molte associazioni storico-artistiche in occasione di eventi come palii e manifestazioni cittadine ad ambientazione storica – in particolare nel campo dell'abbigliamento storico in tutte le sue espressioni, dal contesto storico-artistico-sociale alle problematiche della costruzione sartoriale – è autrice di saggi e libri sui temi dell'arte, dell'iconografia, dell'abbigliamento e delle vesti liturgiche.https://www.sarapacipiccolo.comIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Regista e sceneggiatore tra i più amati del cinema italiano e internazionale, con film iconici come “L'ultimo bacio” e “La ricerca della felicità” ha portato in tutti gli schermi storie che scavano nelle relazioni umane, nei conflitti generazionali e nel desiderio di rinascita. Ebbene sì, Gabriele Muccino è passato dal BSMT. In Italia, ha conquistato il pubblico con film come L'ultimo Bacio e Ricordati di me. Poi, a Hollywood, ha diretto attori del calibro di Will Smith e Russell Crowe in opere intense e autentiche come La Ricerca della Felicità, 7 anime e Padri e Figli. Dopo 11 anni negli Stati Uniti, Muccino è tornato in Italia, e lo ha fatto in grande stile. Da L'Estate Addosso al recente Fino alla fine, il suo sguardo non ha mai smesso di sondare le emozioni profonde. Con le sue sceneggiature, ci invita a guardare dentro di noi, scoprendo verità tra le pieghe dell'animo umano. È forse questo il segreto del suo successo?
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7955SAN TOMMASO, IL DOTTORE ANGELICO, IN CINQUE PUNTINel 1567 Papa san Pio V proclamò san Tommaso dottore della Chiesa (a quel tempo i dottori della Chiesa erano solo i 4 più grandi Padri della Chiesa: Ambrogio, Girolamo, Agostino e Gregorio Magno)di Padre Giorgio CarboneNel 1317, cioè 43 anni dopo la morte e 6 anni prima della canonizzazione, Tommaso d'Aquino era abitualmente chiamato "communis doctor" presso l'Università di Parigi, all'epoca il più importante centro di studi di Filosofia e di Teologia. 250 anni dopo, esattamente il 15 aprile 1567, il papa san Pio V proclamò san Tommaso dottore della Chiesa. Oggi i dottori della Chiesa sono 37, ma allora erano solo 4: Ambrogio, Girolamo, Agostino e Gregorio Magno. Pertanto sia il titolo in sé sia il numero esiguo dei santi proclamati tali ci segnalano una dote singolare e rara. (...)In altri termini la Chiesa segnala in Tommaso un eccellente maestro della fede cristiana e del pensiero umano, esemplare per gli scritti e per la fedeltà a Cristo Signore vissuta nella sua esistenza. (...) Se consideriamo che il Concilio Vaticano II indica solo Tommaso d'Aquino come maestro cui ispirarsi, e non altri teologi o dottori, allora questi due brani del magistero conciliare acquistano un significato peculiare per il nostro discorso. Questa presa di posizione ufficiale con grande probabilità fu ispirata da papa Paolo VI, il quale un anno prima, il 12 marzo 1964, rivolgendosi agli insegnanti e agli studenti dell'Università Gregoriana di Roma aveva detto: «I professori ascoltino con riverenza la voce dei dottori della Chiesa, tra i quali san Tommaso d'Aquino occupa un posto speciale. Infatti, la forza dell'ingegno del Dottore Angelico, il suo sincero amore per la verità e la sua sapienza nel ricercare le altissime verità, illustrarle e unirle in un nesso appropriatissimo sono talmente grandi che la sua stessa dottrina è uno strumento efficacissimo non solo per dare alla fede un solido fondamento, ma anche per sperimentare utilmente e con sicurezza i frutti di un suo sano sviluppo».RAPPORTO TRA FEDE E RAGIONEGiovanni Paolo II nell'enciclica Fides et Ratio dedicata al rapporto tra fede e ragione cita ripetutamente san Tommaso e dedica un intero paragrafo alla «novità perenne» del suo pensiero (nn. 43-44). (...): «(...) Pur sottolineando con forza il carattere soprannaturale della fede, il Dottore Angelico non ha dimenticato il valore della sua ragionevolezza; ha saputo, anzi, scendere in profondità e precisare il senso di tale ragionevolezza. La fede, infatti, è in qualche modo "esercizio del pensiero"; la ragione dell'uomo non si annulla né si avvilisce dando l'assenso ai contenuti di fede; questi sono in ogni caso raggiunti con scelta libera e consapevole. E per questo motivo che, giustamente, san Tommaso è sempre stato proposto dalla Chiesa come maestro di pensiero e modello del retto modo di fare teologia. (...) Tra le grandi intuizioni di san Tommaso vi è anche quella relativa al ruolo che lo Spirito Santo svolge nel far maturare in sapienza la scienza umana. Fin dalle prime pagine della sua Summa Theologiae l'Aquinate volle mostrare il primato di quella sapienza che è dono dello Spirito Santo ed introduce alla conoscenza delle realtà divine. La sua teologia permette di comprendere la peculiarità della sapienza nel suo stretto legame con la fede e la conoscenza divina. Essa conosce per connaturalità, presuppone la fede e arriva a formulare il suo retto giudizio a partire dalla verità della fede stessa: "La sapienza elencata tra i doni dello Spirito Santo è distinta da quella che è posta tra le virtù intellettuali. Infatti quest'ultima si acquista con lo studio: quella invece viene dall'alto, come si esprime san Giacomo. Così pure è distinta dalla fede. Poiché la fede accetta la verità divina così com'è, invece è proprio del dono di sapienza giudicare secondo la verità divina". La priorità riconosciuta a questa sapienza, tuttavia, non fa dimenticare al Dottore Angelico la presenza di altre due complementari forme di sapienza: quella filosofica, che si fonda sulla capacità che l'intelletto ha, entro i limiti che gli sono connaturali, di indagare la realtà; e quella teologica, che si fonda sulla Rivelazione ed esamina i contenuti della fede, raggiungendo il mistero stesso di Dio. Intimamente convinto che "omne verum a quocumque dicatur a Spiritu Sancto est", san Tommaso amò in maniera disinteressata la verità. Egli la cercò dovunque essa si potesse manifestare, evidenziando al massimo la sua universalità. In lui, il Magistero della Chiesa ha visto ed apprezzato la passione per la verità; il suo pensiero, proprio perché si mantenne sempre nell'orizzonte della verità universale, oggettiva e trascendente, raggiunse "vette che l'intelligenza umana non avrebbe mai potuto pensare». Con ragione, quindi, egli può essere definito "apostolo della verità". Proprio perché alla verità mirava senza riserve, nel suo realismo egli seppe riconoscerne l'oggettività. La sua è veramente la filosofia dell'essere e non del semplice apparire».SAN TOMMASO, MAESTRO PERENNE, IN CINQUE PUNTIPossiamo così riassumere gli aspetti per cui san Tommaso è presentato come maestro perenne:- l'amore sincero per la verità che induce a dialogare con l'altro per conoscere le sue opinioni e a cercare sempre, non il rispetto umano o il concordismo, ma l'adesione anche spregiudicata dell'intelligenza alla realtà;- la fiducia nella ragione umana: questa è capace di conoscere la realtà, e quindi di approdare al vero;- l'armonia e la collaborazione tra la ragione e la fede: sono due modi diversi e complementari di conoscere il reale;- la capacità di esercitarsi nella speculazione delle cose conosciute per cogliere il nesso che le unisce (altrimenti il sapere è ridotto ad un'accozzaglia di nozioni) e per proporre un sistema coerente di idee;- il primato dato a Dio, che creandoci ci dà oggi la vita e la capacità di agire, e quindi il primato dato alla comunione con Dio nella preghiera, nella Messa e nell'Eucaristia offerta e adorata. Tommaso era solito dire ai suoi confratelli e ai suoi studenti che aveva imparato di più pregando che studiando.
Nos entrevistaron en el canal de "La hora de Padri". Un canal tan interesante como diverso en sus contenidos, conversaciones, y puntos de vista. Merece la pena y lo recomendamos! En la entrevista repasamos los puntos fundamentales que desde la Tradición Sapiencial se señalan para la vida, la muerte, el mundo, y los tiempos locos que estamos viviendo... Fuerza y Honor!
Karibu uungane nami Happiness Mlewa katika kipindi cha Nena Nami Bwana, ambapo leo anaenena nasi ni Padri Kelvin Mkama katika Parokia ya Mtakatifu Mikaeli Malaika Mkuu – Nyamuhongo, Jimbo Kuu Katoliki Mwanza. L'articolo Nena nami Bwana na Padri Kelvin Mkama Jimbo Kuu Katoliki Mwanza. proviene da Radio Maria.
Puntata speciale del Cacciatore di libri Estate dedicata a madri, padri e famiglie. Romanzi che mettono al centro della narrazione la figura della madre come fa Antonio Franchini (Il fuoco che ti porti dentro - Marsilio), o la figura del padre come accade nei romanzi di Emanuele Trevi (La casa del mago - Ponte alle Grazie) e di Dario Voltolini (Invernale - La nave di Teseo), oppure ancora una nuova geometria familiare con un uomo che diventa padre adottivo nel libro di Alessandro Piperno (Aria di famiglia - Mondadori).
Alessandro Barbero in un incontro organizzato da "Più Libri più Liberi" discute sulla nascita della Unione Europea e su come molte personalità storiche nel bene e nel male abbiano tentato di unificarla: si può per questo dire che Hitler o Napoleone furono dei Padri dell'Europa? Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=TgjV5Uu-kD4 --- --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Episode 43 du podcast avec un DJ Set House de Padri lors de l'afterwork #aprodmediaradio Session chez BHCAR Poitiers ! Vous pouvez également retrouver ce podcast sur Apple Podcasts et YouTube avec une vidéo spéciale : https://youtu.be/MKLt9izXkUU APRODMEDIA www.facebook.com/aprodmedia www.instagram.com/aprodmedia PADRI https://www.instagram.com/padrininho/
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Roma, 1934 - Nel cuore della città eterna, in via Panisperna, un gruppo di giovani fisici italiani si unisce sotto la guida di Enrico Fermi per esplorare i confini della fisica nucleare e scopre che il modo migliore per creare la radioattività in laboratorio è usare come proiettili i neutroni. Tra loro, il giovane Bruno Pontecorvo emerge come una mente promettente destinata a influenzare il corso della storia. Mentre l'Europa è dilaniata dalla guerra e Parigi cade sotto l'ombra nazista, Pontecorvo e Fermi si separano, per ritrovarsi in un deserto del New Mexico, dove il Progetto Manhattan prende forma. La loro collaborazione segreta diventa cruciale nel perseguire l'impossibile: la creazione della bomba atomica. Ma l'ombra del tradimento e dello spionaggio si allunga, con implicazioni che cambieranno il corso della politica mondiale. La loro storia da film thriller si districa attraverso i boulevard parigini, i cieli del Giappone e infine una palude a nord di Mosca, dove Pontecorvo scompare dietro la cortina di ferro, lasciando dietro di sé un enigma che ancora oggi suscita interrogativi… Ma cosa è successo davvero a Pontecorvo? E perché il suo apporto alla scoperta della bomba atomica è passato in sordina rispetto a quello di altri come Fermi? Ne parliamo assieme a Lorenzo Baravalle: imprenditore digitale, autore, ma soprattutto co-conduttore del podcast “Atomika”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Macron propone l'obbligo di visita per i padri nelle famiglie monogenitoriali. L'Eurovision e l'impossibilita di non essere “politico” Sostieni Will iscrivendoti alla membership. Abbonandoti con il codice ESSENTIAL15 hai uno sconto del 15% sui piani annuali! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
The hosts of The DM's Book Club proudly bring you a new limited series, The DM's Travel Bookclub: A Guide to The Inner Planes!In each episode, we'll explore the Inner Planes of Existence as outlined in the Great Wheel cosmology in the roleplaying game, Dungeons & Dragons. Our hosts, Fiona and Hamilton, continue their journey of the Inner Planes by visiting the Elemental Plane of Earth: A plane of hard, unyielding rock where every manner of stone can be found, from delectable gypsum to trustworthy granite to lustrous marble to soothing graphite.Book discussed: 'The Inner Planes (2e)' published by Wizards of the Coast (1998).Consider using our affiliate link when using DM's Guild!#SupportyourFLGSCredits The DM's Book Club is hosted, recorded, edited, and produced by Fiona Howat (@WAIR_Podcast) and Hamilton (@TheDragonDM). The DM's Book Club Logo was designed by Sam Robins (@Bobhatstand).The theme music: 'Road Trip' by Doug Maxwell and Jimmy FontanezAdditional music:'Icelandic Arpeggios' by DivKid 'Dreamer' by DivKid'Dusk' by DivKid'Rising Sun' by DivKid Background video by Miguel Á. Padriñán via Pexels.Get in touch!Email: TheDMsBookClub@gmail.comTwitter: @TheDMsBookClubLinktr.ee: DMBC#DMsBookClub
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.Michele Dantini"Le forme del divino"Problemi di arte sacra tra prima modernità e Novecentoil Mulinowww.mulino.itNel mondo occidentale le immagini dipinte o scolpite sono state per lungo tempo considerate «incarnazioni» del Divino, e hanno trovato in questa loro natura duplice, celeste e terrena insieme, la propria giustificazione. Nel divenire uomo, Cristo stesso si è fatto «figura» fondando per i Padri della Chiesa la legittimità dell'immagine. Le immagini di culto hanno dunque potuto acquistare nei millenni dimensioni affettive e liturgiche: esse sostengono, accolgono, ravvivano il vincolo che tiene insieme una comunità, così nel cristianesimo occidentale sino alla Riforma e nel cristianesimo ortodosso. Questo libro indaga e interroga i teologi della prima età moderna – Erasmo o Calvino – ma anche scrittori e filosofi – Dostoevskij e Florenskij, Heidegger, Simone Weil, Pasolini – che hanno espresso un ragionato dissenso in rapporto alle avanguardie otto-novecentesche, rivendicando invece il fondamento metafisico o religioso dell'immagine.Michele Dantini insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università per Stranieri di Perugia e a IMT Scuola di Alti Studi di Lucca. Con il Mulino ha già pubblicato «Sulla delicatezza» (2021) e «Storia dell'arte e storia civile» (2022). Con Donzelli «Arte e sfera pubblica. Il ruolo critico delle discipline umanistiche» (2016), «Paul Klee. Epoca e stile» (2018) e «Arte e politica in Italia tra fascismo e Repubblica» (2018).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it
This episode we cover the reign of Fernando the first, as well as the reigns and civil wars that his sons engaged in soon after his death. Join us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comVisit the website: www.historyofportugalpodcast.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaInterstellar Space by SergePavkinMusicCelestial Land by SergePavkinMusicBattle by MountainDwellerEndless Road by SergePavkinMusicWar Drums by AmaksiWall Pass by Pablo GaezThe Sorrow II by Zen_ManEthno Landscape by Lexin MusicDefenders of the Truth by Zakhar Valaha Get bonus content on Patreon Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Un uomo trans è al quinto mese di gravidanza in italia e questa è nuovo per il nostro Paese, Gigi Riva è morto e anche Dexter King. Hanno scoperto un virus che mangia un batterio dormiente, la Exxon fa quello che fa sempre e l'export italiano in Asia potrebbe essere a rischio. Questo e altro nella puntata di oggi, buona giornata!
"Sono tempi del disimpegno. I nostri ragazzi sono abituati a ricevere, tanto, ma non a dare". Parole di Don Antonio Mazzi che è nostro ospite in studio per parlare di adolescenza e di padri assenti dal punto di vista educativo. Nella seconda parte di trasmissione, invece, intervistiamo il titolare di Brazzale spa, un'azienda che deciso di assumere gli over 60 anni
Ludovica Eugenio"Il tradimento dei padri"Manipolazione e abuso nei fondatori di nuove comunitàCéline HoyeauQueriniana Editricewww.queriniana.itPrefazione all'edizione italiana di Ludovica Eugenio, direttrice di Adista«È proprio questo il merito di Hoyeau: cercare il filo rosso, senza aggressività o inutili polemiche, ma con coraggio e perfino con ostinazione; capire cosa lega fra loro questi promettenti e brillanti movimenti spirituali, i cui frutti si sono rivelati di varia natura, amari o addirittura marci»(Moïsa Leleu, Vies consacrées).La lista dei fondatori e dei padri delle nuove comunità religiose che si scopre aver commesso abusi spirituali e talvolta sessuali sembra non avere fine. Perché? Com'è possibile che questi uomini (e donne) luminosi abbiano ceduto a un lato così oscuro? Come si spiega che questi movimenti, che hanno dato tanti frutti sulla scia della “nuova primavera” cristiana, rivelino ora fondamenta così fragili?Con questa incomprensibilità si confronta Céline Hoyeau: senza reticenze, senza moralismi, senza aggressività o inutili polemiche. Conduce un'indagine precisa e illuminante. Per capire come mai carismi così grandi abbiano potuto suscitare tante vocazioni e, contemporaneamente, tante sofferenze, è andata in cerca del filo rosso e ha scelto di ricostruire un quadro complessivo del “sistema”. Distinguendo volta per volta i diversi livelli coinvolti (personali o istituzionali), ha raccolto le testimonianze delle vittime e ha fatto tesoro delle analisi degli specialisti (storici, teologi, psicologi).Ne è uscita un'inchiesta preziosa, senza dubbio necessaria, che giunge a individuare le complesse ragioni di un clamoroso fallimento. E che, in prospettiva, suggerisce sentieri praticabili per evitare simili disastri in futuro."Pubblicato in Francia nei primi mesi del 2021, il libro di Céline Hoyeau racconta l'ascesa e la caduta di queste figure carismatiche e la seduzione, la «presa» che hanno esercitato sui discepoli ma anche sull'istituzione ecclesiale che li favorì in una fase storica, quella in particolare degli anni Sessanta e Settanta, percepita dalle giovani generazioni come di grave carestia spirituale. Il termine francese straordinariamente sintetico emprise, utilizzato spesso in questo ambito per indicare i complessi meccanismi che conducono al plagio – e alla violazione dell'intimità spirituale e sessuale – ma di per sé caratterizzato da un'accezione neutra, è difficilmente traducibile in italiano con la medesima efficacia ed è utile rifarsi all'immagine della “tela di ragno” per comprenderne la complessità."IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
This episode we resume the main narrative, following the death of al-Mansur and delve into the reigns of his sons, as well as the reigns of Alfonso the fifth and Vermudo the second. These reigns will serve as a convenient marker for us. Because as they come to an end, a new stage in Iberian history began.Join us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comVisit the website: www.historyofportugalpodcast.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaEmotional Cinematic by Grand_ProjectBlack Angel by Grand_ProjectSahara Sunrise by ArtSlop FlodurCinematic Dramatic by Lexin MusicCinematic East by Lexin MusicFuture Trap by Muzaproduction Get bonus content on Patreon Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Nuovo appuntamento con il sabato di «Corriere Daily»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.Per altri approfondimenti:Ema Stokholma cancella tutti i suoi tatuaggi: “Li odio: ricordate che i gusti cambiano”Il padre di Laura, morta nell'incidente delle Frecce tricolori a Caselle: “Non sono riuscito a slegarla, dove ho sbagliato?”La vera storia di Adamo Guerra: le lettere, il finto suicidio, le figlie, la fuga in Grecia, il ritrovamento
This episode we do a quick survey of the political advancements in Northern Iberia during the 9th to 11th century, and introduce the up and coming social class of the infanções. Join me on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaDanger by Muza ProductionKkjaldmr by OB-LIXTrap Light by Anton VlasovEpic Trap Blockbuster by Muza Production Get bonus content on Patreon Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Puntata del Cacciatore di libri Estate dedicata ai romanzi che mettono al centro della narrazione le figure dei genitori. Interviste a Rosella Postorino su "Mi limitavo ad amare te" (Feltrinelli) e Maria Grazia Calandrone su "Dove non mi hai portata" (Einaudi), due romanzi che hanno al centro la maternità. E poi ancora interviste a Marco Missiroli su "Avere tutto" (Einaudi) e Daniele Mencarelli su "Fame d'aria" (Mondadori) con la narrazione dei padri. Ospite del Caffè letterario con i consigli di lettura: Cristina Di Canio, libraia della Scatola Lilla a Milano.
This episode we will pick up the narrative where we left it off, and bring the saga of al-Mansur to its conclusion!Join me on Patreon to support the show and get access to ad-free episodes! https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaSpirit Landscape by Lexin MusicLifelike by Alexi ActionMiddle East by Alexi ActionDark Day by Muza ProductionWhen the Cold Winds Blow By OB-LIXCall on Me by PrazkhanalWish I Could be There With You by Art Slop FlodurBeata by OB-LIXCrushed Dreams by Samuel Francis JohnsonWings by Coma MediaPush by Qube Sounds Get bonus content on Patreon Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
In prossimità della tradizionalissima celebratissima Festa nazionale del Papà, diamo spazio agli ascoltatori che hanno poco da festeggiare, evocando figure e relazioni paterne non proprio idilliache.
L'ontologia Relazionale Dei Padri E La Relatio Subsistens Di Tommaso | Giulio Maspero by Angelicum Thomistic Institute
This episode, we continue the story of the Christian North where we left off and begin the epic tale of one of the most famous and impactful Muslim figures in Iberian history: the last great conqueror of al-Andalus, al-Mansur.Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaAlban by OB-LixCall to PrayerDaisuke Teiko BeatsHip Hop Regrets by AntipodeanWriterPowerful Trap Groove Music by Anton VlasovHere be Dragons by TimKuligDesert Storm II by ArtSlop FlodurDramatic Cinematic by Lexin Music Get bonus content on Patreon Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
This episode, i had the opportunity to interview early Iberian medievalist Roger Collins. We get into whether or not the word Reconquista is a useful term, the legacy of the Visigoths and some Patreon member questions! Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Muslim by Serge QuadradoSpaekona by OB-LIX Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Padri (Faredoon Driver) - Oct 29, 1975
Padri (Faredoon Driver) - Oct 29, 1975
This episode, we take a stroll through the reign of al-Hakam II. The stage will be set for the dramatic events that would lead to the collapse of the Umayyad caliphate.Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalTwitter: https://twitter.com/historyportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaHope of the Future by Muza ProductionEarthshine by DSTechnicianMuslim Festival by Ramol MusicDefenders of the Truth byZakhar Valaha Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
This episode, we examine a few aspects of Christian life under Muslim rule in al-Andalus. Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaA Desert Tale by OB LIXDirty Contacts by Muza ProductionMeditative Middle Eastern Flute by Ashot DanielyanDesolate World by DSTechnicianCinematic atmosphere by Musictown Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
This episode, we do a deep dive into the long and illustrious reign of Abd al-Rahman the third. And follow his tenacious plan to drag al-Andalus from its lowest depths, to its highest reaches to date.Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaAsian Cinematic-by Lexin_MusicRush Master-MigaraJayPrincess of Enchanted Dryland by OBI-LIXTrap Music by QubeSoundsEast Music by Lemon Music StudioThe After Effect by OB-LIXFight by RED ProductionsWar is Coming by MusictownIslam Dream Serge QuadradoGranaina by Ahmad Mousa Vipourdddddddd Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Michela Semeraro è un'ingegnera meccanica arrivata a Melbourne poco prima della pandemia per lavorare al sincrotrone di Clayton.
This episode we continue the saga of the northern Iberian royal struggles of succession.Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugalIf you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaHeilir by OB-LIXAlban Elfed the Gathering by OB-LIXThis Epicness by Stock StudioWhere the Brave May Live Forever by OB-LIX Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
This episode, we return to northern Iberia where we deal with the various children of Alfonso the third, and their game of musical chairs involving the three main kingdoms in the north. Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugal If you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaJust a Click Away by OB-LIXThe Cyber Geisha by OB-LIXA Desert Tale by OB-LIXThe Enchantress by OB-LIX Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
This episode, we continue our exploration of the events surrounding the Emirate of Cordoba, during the reign of Abd Allah in the ninth and tenth century! Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugal If you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaThe Spell by OB LIXThe Right Voice by RobberoDesert Voices by ArtSlop FlodurUnder Attack by OB LIXThe Stone Warriors by OB LIX Our GDPR privacy policy was updated on August 8, 2022. Visit acast.com/privacy for more information.
This episode, we dive into the chaos that pervaded al- Andalus in the 9th century, that verged the Emirate to the edge of collapse. Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugal If you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaRumba by Ahmad Princess of Enchanted Dryland by OB-LIX Emerald by EidunnChase by REDproductions Our GDPR privacy policy was updated on August 8, 2022. Visit acast.com/privacy for more information.
This episode we explore the reign of Alfonso the third, also known as Alfonso the great. We take look at some of the pivotal events and conquests that have defined his legacy for centuries!Join me on Patreon to support the show and get your questions answered on the podcast!https://www.patreon.com/historyofportugalJoin us on social media!Facebook: https://www.facebook.com/groups/historyofportugal If you have any questions or comments, you can reach me at historyofportugalpod@gmail.comCredits:Flag Image by Miguel Á. Padriñán from PixabayMusic:Rhythm of War by Zakhar ValahaAlban Elfed the Gathering by OB-LixLone Wolf by Guilherme BernardesEpic Cinematic Future main by ZakharValahaTension full by Lite SaturationFirst day of spring by Tristu Our GDPR privacy policy was updated on August 8, 2022. Visit acast.com/privacy for more information.