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SponsorLondon Nootropics: offrici un caffé nootropico, potenzia il cervello e comprendi meglio i nostri podcast! Per supportarci usa il codice "LIFEX" al momento dell'acquisto.Nel mondo del fitness, i social media e i guru del settore stanno alimentando aspettative irrealistiche su corpo e performance. Ma quali risultati sono davvero raggiungibili in modo naturale e quali invece sono frutto del doping?Introduzione all'argomento (00:00:04)Presentazione di Domenico Aversano (00:00:44)Discrepanza tra realtà e vita virtuale (00:02:33)Inflazione delle aspettative nel fitness (00:04:34)Frustrazione e crisi personale (00:05:54)Ciclo di cambiamento dei coach (00:08:16)Importanza dell'impegno a lungo termine (00:09:11)Modelli irrealistici e conseguenze (00:11:14)Reality check e serenità (00:12:50)Impatto psicologico del confronto con i modelli (00:13:41)Risposte diverse al reality check (00:15:26)Discussione sull'etica nel fitness (00:17:19)Effetto alone e marketing (00:18:12)Differenza tra veri e falsi natural (00:19:53)Sponsor e fatturato (00:20:04)Pausa caffè (00:21:12)Strumenti per il consumatore (00:22:23)Contenuti di valore (00:23:44)Critica e assolutismo (00:25:12)Capacità critica del consumatore (00:25:54)Intelligenza artificiale nel fitness (00:26:52)Facilità di produzione di contenuti (00:27:19)Riciclo nel settore fitness (00:31:45)Modelli di business e ritenzione (00:33:16)Critica al marketing ingannevole (00:35:00)Introduzione al tema (00:35:33)Critica ai codici sconto (00:36:45)Stile comunicativo di Domenico (00:38:11)Responsabilità nella divulgazione (00:39:16)Critica alle pratiche ingiuste (00:41:45)Conclusione e ringraziamenti (00:44:26)
Nonostante da quest'anno sia possibile produrre vini dealcolati anche in Italia, alcune associazioni sono fortemente contrarie. Però si stanno facendo test per riciclare gli scarti della lavorazione del vino, ed inoltre José Mourinho produrrà vino. Interessati? Ascoltate l'episodio, allora. Buon Ascolto! ———Unisciti al gruppo Telegram The Digital Wine Lovers e al canale The Digital Wine, chatta con me su Telegram e seguimi su Instagram, mi trovi come Wine Roland. Puoi finanziare il podcast abbonandoti alla newsletter o con una donazione offrendomi un caffé:La Newsletter: https://thedigitalwine.com/newsletterOffrimi un caffè: https://ko-fi.com/thedigitalwineFai una donazione: https://thedigitalwine.com/grazieIl sito web: Storie del Vino———Soundtrack: Funk 'n' Jazz by texasradiofish (c) copyright 2015 Licensed under a Creative Commons Attribution Noncommercial (3.0) license. https://dig.ccmixter.org/files/texasradiofish/51247 Ft: Bill Ray, Stefan Kartenberg, Reiswerk
L'intelligenza nella mani. Quasi sorprende che a 91 anni ci possa essere una lucidità tale da riuscire a riprodurre con meticolosa precisione ogni dettaglio, sino alle inferriate delle finestre, dei più famosi monumenti veneti e italiani. Un'abilità per cui Luigi Marzari, classe 1933 residente a Mosson di Cogollo del Cengio, ha affinato soprattutto in età matura.
RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) - "A Riad ho incontrato il ministro dell'Industria e delle Miniere dell'Arabia Saudita durante i lavori del Future Minerals Forum (FMF). Nel bilaterale abbiamo messo a punto i nostri rapporti per quanto riguarda la ricerca e il futuro dei minerali critici, con l'impegno europeo e quello italiano, la mappatura dell'Italia e quella che è la nostra esperienza sul riciclo. Successivamente ho firmato con il Ministro dell'energia un memorandum che prevede un percorso di collaborazione tra i nostri Ministeri, Governi, imprese e Università in vista dell'obiettivo comune di crescita, utilizzando tutti i percorsi possibili per la decarbonizzazione: dall'idrogeno, alle rinnovabili ordinarie, al CCS per la cattura del CO2. Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.sat/gtr(Fonte video: Ministero dell'Ambiente e Sicurezza Energetica)
RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) - "A Riad ho incontrato il ministro dell'Industria e delle Miniere dell'Arabia Saudita durante i lavori del Future Minerals Forum (FMF). Nel bilaterale abbiamo messo a punto i nostri rapporti per quanto riguarda la ricerca e il futuro dei minerali critici, con l'impegno europeo e quello italiano, la mappatura dell'Italia e quella che è la nostra esperienza sul riciclo. Successivamente ho firmato con il Ministro dell'energia un memorandum che prevede un percorso di collaborazione tra i nostri Ministeri, Governi, imprese e Università in vista dell'obiettivo comune di crescita, utilizzando tutti i percorsi possibili per la decarbonizzazione: dall'idrogeno, alle rinnovabili ordinarie, al CCS per la cattura del CO2. Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.sat/gtr(Fonte video: Ministero dell'Ambiente e Sicurezza Energetica)
RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) - "A Riad ho incontrato il ministro dell'Industria e delle Miniere dell'Arabia Saudita durante i lavori del Future Minerals Forum (FMF). Nel bilaterale abbiamo messo a punto i nostri rapporti per quanto riguarda la ricerca e il futuro dei minerali critici, con l'impegno europeo e quello italiano, la mappatura dell'Italia e quella che è la nostra esperienza sul riciclo. Successivamente ho firmato con il Ministro dell'energia un memorandum che prevede un percorso di collaborazione tra i nostri Ministeri, Governi, imprese e Università in vista dell'obiettivo comune di crescita, utilizzando tutti i percorsi possibili per la decarbonizzazione: dall'idrogeno, alle rinnovabili ordinarie, al CCS per la cattura del CO2. Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.sat/gtr(Fonte video: Ministero dell'Ambiente e Sicurezza Energetica)
Marco Piscitelli, CEO di International Gate, racconta la R-Evolution: «La Svizzera non sta sfruttando le potenzialità delle plastiche riciclate, ma la situazione può cambiare presto».L'intervista di Mattia Sacchi la trovate QUI
ROMA (ITALPRESS) - Entro la fine di questo decennio il riciclo potrebbe consentire all'Europa di ridurre fino a un quarto la sua dipendenza dalle importazioni di minerali per realizzare le batterie dei veicoli. Lo afferma uno studio di Transport & Environment, la principale organizzazione europea in materia di decarbonizzazione dei trasporti. I materiali provenienti dalle batterie a fine vita e dagli scarti delle gigafactory potrebbero essere sufficienti, nel 2030, per la produzione europea di 2,4 milioni di mezzi elettrici. Secondo Transport & Environment, però, c'è il rischio che l'Unione Europea e il Regno Unito non sfruttino appieno questo potenziale, perché i progetti industriali di riciclo rischiano di essere cancellati. Il riciclo delle celle esauste e degli scarti di produzione potrebbe fornire il 14% del litio, il 16% del nichel, il 17% del manganese e un quarto del cobalto di cui l'Europa avrà bisogno per produrre le sue auto elettriche nel 2030. Oltre tale data, queste percentuali potrebbero aumentare sensibilmente, e l'Europa avrebbe il potenziale per divenire quasi autosufficiente per il cobalto nel 2040. Il recupero dei materiali delle batterie ridurrà anche il fabbisogno di materie prime visto che i volumi ottenuti dal riciclo potrebbero evitare su scala globale la realizzazione di 12 nuove miniere: quattro di litio, tre di nichel, quattro di cobalto e una di manganese. Ciò ridurrebbe anche i potenziali impatti negativi sull'acqua, sul suolo e sulla biodiversità. Localizzare in Europa le attività di riciclo potrebbe ridurre di quasi un quinto l'impronta di carbonio del litio rispetto all'ipotesi di estrazione in Australia e raffinazione in Cina. Ma, secondo il rapporto, quasi la metà della capacità di riciclo europea pianificata è in stand by o rischia di non essere sviluppata.gtr/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Entro la fine di questo decennio il riciclo potrebbe consentire all'Europa di ridurre fino a un quarto la sua dipendenza dalle importazioni di minerali per realizzare le batterie dei veicoli. Lo afferma uno studio di Transport & Environment, la principale organizzazione europea in materia di decarbonizzazione dei trasporti. I materiali provenienti dalle batterie a fine vita e dagli scarti delle gigafactory potrebbero essere sufficienti, nel 2030, per la produzione europea di 2,4 milioni di mezzi elettrici. Secondo Transport & Environment, però, c'è il rischio che l'Unione Europea e il Regno Unito non sfruttino appieno questo potenziale, perché i progetti industriali di riciclo rischiano di essere cancellati. Il riciclo delle celle esauste e degli scarti di produzione potrebbe fornire il 14% del litio, il 16% del nichel, il 17% del manganese e un quarto del cobalto di cui l'Europa avrà bisogno per produrre le sue auto elettriche nel 2030. Oltre tale data, queste percentuali potrebbero aumentare sensibilmente, e l'Europa avrebbe il potenziale per divenire quasi autosufficiente per il cobalto nel 2040. Il recupero dei materiali delle batterie ridurrà anche il fabbisogno di materie prime visto che i volumi ottenuti dal riciclo potrebbero evitare su scala globale la realizzazione di 12 nuove miniere: quattro di litio, tre di nichel, quattro di cobalto e una di manganese. Ciò ridurrebbe anche i potenziali impatti negativi sull'acqua, sul suolo e sulla biodiversità. Localizzare in Europa le attività di riciclo potrebbe ridurre di quasi un quinto l'impronta di carbonio del litio rispetto all'ipotesi di estrazione in Australia e raffinazione in Cina. Ma, secondo il rapporto, quasi la metà della capacità di riciclo europea pianificata è in stand by o rischia di non essere sviluppata.gtr/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Entro la fine di questo decennio il riciclo potrebbe consentire all'Europa di ridurre fino a un quarto la sua dipendenza dalle importazioni di minerali per realizzare le batterie dei veicoli. Lo afferma uno studio di Transport & Environment, la principale organizzazione europea in materia di decarbonizzazione dei trasporti. I materiali provenienti dalle batterie a fine vita e dagli scarti delle gigafactory potrebbero essere sufficienti, nel 2030, per la produzione europea di 2,4 milioni di mezzi elettrici. Secondo Transport & Environment, però, c'è il rischio che l'Unione Europea e il Regno Unito non sfruttino appieno questo potenziale, perché i progetti industriali di riciclo rischiano di essere cancellati. Il riciclo delle celle esauste e degli scarti di produzione potrebbe fornire il 14% del litio, il 16% del nichel, il 17% del manganese e un quarto del cobalto di cui l'Europa avrà bisogno per produrre le sue auto elettriche nel 2030. Oltre tale data, queste percentuali potrebbero aumentare sensibilmente, e l'Europa avrebbe il potenziale per divenire quasi autosufficiente per il cobalto nel 2040. Il recupero dei materiali delle batterie ridurrà anche il fabbisogno di materie prime visto che i volumi ottenuti dal riciclo potrebbero evitare su scala globale la realizzazione di 12 nuove miniere: quattro di litio, tre di nichel, quattro di cobalto e una di manganese. Ciò ridurrebbe anche i potenziali impatti negativi sull'acqua, sul suolo e sulla biodiversità. Localizzare in Europa le attività di riciclo potrebbe ridurre di quasi un quinto l'impronta di carbonio del litio rispetto all'ipotesi di estrazione in Australia e raffinazione in Cina. Ma, secondo il rapporto, quasi la metà della capacità di riciclo europea pianificata è in stand by o rischia di non essere sviluppata.gtr/gsl
E' partita sotto i migliori auspici con una raccolta di accessori pet non più utilizzati la III edizione di "Pet Carpet: Un riciclo da Oscar", la campagna green e solidale che rimette in circolo gli accessori in buono stato degli animali più fortunati e pronti per essere consegnati ai rifugi. Ideata dall'associazione Pet Carpet, fondata e presieduta dalla giornalista Federica Rinaudo, l'iniziativa che consente di ridurre gli sprechi anche quando si parla di amici a 4 zampe ha preso il via, con lo slogan “Io non li abbandono. Tu gli ridai vita”, con una serata speciale che si è svolta di fronte ad una platea gremita al Circolo Canottieri Roma. La presidente è stata affiancata alla conduzione dall'attore Emanuele Vezzoli, protagonista di tante fiction di successo. La kermesse, realizzata con il patrocinio di Fnovi e in collaborazione con la Polizia di Stato, l'Arma dei Carabinieri e i volontari dell'associazione City Angels, è iniziata con tante donazioni da parte degli ospiti presenti. Una giuria di esperti e personaggi ha valutato le opere appartenenti alle diverse categorie. Miglior Foto Circolo Canottieri a Francesca Trotta con Daikiri; Miglior foto Giulius Elisabetta Quaresima con i suoi 5 cagnolini, Miglior foto Pet Carpet Camelia Michaela Tofan con Cherry, Miglior Video Social Emanuele Losa con il coniglio Tazio; Miglior libro "Il calabrone vola lo stesso" di Sara Perri; Miglior Volontaria Pamela Pierini e Miglior scuola green & pet l'Istituto Elisa Scala del quartiere periferico romano Borgata Finocchio.mgg/mrv
Oggi Consiglio Europeo con al centro la questione Ucraina. Sentiamo Sergio Nava, nostro inviato a Bruxelles, e Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa” dell’Istituto Affari Internazionali.Presentato oggi il rapporto Ispra sui rifiuti urbani per il 2023. Con noi Andrea Lanz, responsabile del Centro nazionale dei rifiuti e dell'economia circolare. Dall’Ue via libera a 1,3 miliardi di aiuti per un nuovo impianto di semiconduttori in Italia. Ne parliamo con il nostro Enrico Pagliarini.Dopo l’estromissione di Tony Effe dal concerto di Capodanno, il sindaco di Roma Gualtieri incassa il “no” di altri artisti. Ci racconta tutto Marta Cagnola.
È vero che noi italiani siamo così scarsi nel riciclo? È vero che è inutile fare la differenziata perché tanto poi arriva il camion dei rifiuti che butta tutto insieme? Le bottiglie di plastica vanno schiacciate in orizzontale, in verticale o in diagonale? Tanti, troppi quesiti per essere risolti solo da Emilio e Francesco, che infatti oggi si avvarranno della preziosa collaborazione di Andrea Campelli e di COREPLA, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica.See omnystudio.com/listener for privacy information.
ROMA (ITALPRESS) - Al via la III edizione di "Pet Carpet: Un riciclo da Oscar" che rimette in circolo anche gli accessori non più utilizzati del proprio animaletto del cuore. Ideata dall'associazione Pet Carpet, fondata e presieduta dalla giornalista Federica Rinaudo, la campagna green consente di ridurre gli sprechi anche quando si parla di amici a 4 zampe. Con lo slogan “Io non li abbandono. Tu gli ridai vita” l'iniziativa solidale sarà presentata il 13 dicembre 2024 con un evento/spettacolo, condotto dalla stessa presidente insieme all'attore di tante fiction e teatro Emanuele Vezzoli, presso il Circolo Canottieri Roma, con il patrocinio di Fnovi e in collaborazione con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e i volontari dell'associazione City Angels. Per contribuire alla raccolta sarà poi sufficiente recarsi allo stesso Circolo oppure in uno dei centri raccolta Pet Store Giulius e lasciare gli accessori, cucce, ciotole, trasportini, che saranno poi prelevati e consegnati nei rifugi dove ogni giorno tanti volontari si prendono cura degli amici a 4 zampe meno fortunati. Il progetto, reso possibile grazie a realtà amiche come Giulius, Monge, Automobile Club Roma, Cucciolotta, particolarmente sensibili alle cause benefiche, lancia anche un vademecum che si pone lo scopo di ribadire all'opinione pubblica l'importanza di rispettare l'ambiente e che inviata a: effettuare una corretta raccolta differenziata ed utilizzare apposite bustine biodegradabili quando si esce con i cagnolini; osservare le norme del Codice della strada quando si viaggia con i propri animali, non distrarsi e moderare la velocità al volante per evitare eventuali collisioni con cani, gatti, ricci, volpi, cinghiali e altri esseri viventi della fauna selvatica; se si parte per le vacanze natalizie in automobile bisogna prestare la massima attenzione alla sicurezza a bordo sia degli esseri umani che degli animali.mgg/mrv
Sabato 7 e domenica 8 dicembre, nei padiglioni 19 e 20 della Fiera del Levante (ingresso via Verdi) si tiene la 10 edizione del Vintage Market Bari. Questa edizione prenataliza, perfettamente incastrata tra la ricorrenza del Santo patrono di Bari, San Nicola, e l'immacolata, torna con con 250 espositori. "Vintage is the way to save the Planet".RKO vi accompagna come sempre alla scoperta delle notità di questa edizione, con l'intervita di rito a Nicola Mincuzzi per Bindoville Vintage Store e con Carlo Chicco e Vito Santamato!
In Italia 900 mila tonnellate all'anno di rifiuti, pari al 4% dei rifiuti solidi urbani, sono costituiti da prodotti assorbenti: pannolini per neonati, ausili per l'incontinenza, assorbenti igienici. Nel mondo, il conto sale a 30 milioni di tonnellate. Nella stragrande maggioranza dei casi, questi prodotti finiscono nella raccolta indifferenziata dove rappresentano, da un lato, un problema igienico, e dall'altro uno spreco di materiali pregiati, dato che nei prodotti assorbenti si utilizzano polimeri della massima qualità. Grazie a 150 milioni di fondi PNRR, la filiera nazionale sta per partire con i primi 15 impianti dedicati. Una grande opportunità per start-up innovative come I-Foria, oggi supportata anche da CDP, che nasce con l'obiettivo di realizzare impianti di riciclo sulla base di una tecnologia proprietaria per permette la rimozione di sostanze farmacologiche e altri contaminanti dagli assorbenti, restituendo una materia prima seconda particolarmente pura. Ce lo racconta Marcello Somma, l'inventore della tecnologia e fondatore di i-Foria.
MILANO (ITALPRESS) - Tre miliardi e 300 milioni di giro d'affari generato e 800 torri di Pisa di materia risparmiata. Inoltre, 23.199 posti di lavoro sostenuti dal sistema consortile e un contributo al Pil che sfiora i 2 miliardi. E un risparmio di anidride carbonica pari a quella di 8.000 voli intorno al mondo. Sono i dati principali che emergono dal Rapporto di sostenibilità 2023 di Conai che, come ogni anno, quantifica i benefici economici e ambientali del riciclo degli imballaggi in Italia. I dati sono stati presentati nella sala Consiglio del Consorzio nazionale imballaggi, a Milano, dal direttore generale di Conai, Simona Fontana, e dal presidente, Ignazio Capuano.xh7/fsc/gsl
MILANO (ITALPRESS) - Tre miliardi e 300 milioni di giro d'affari generato e 800 torri di Pisa di materia risparmiata. Inoltre, 23.199 posti di lavoro sostenuti dal sistema consortile e un contributo al Pil che sfiora i 2 miliardi. E un risparmio di anidride carbonica pari a quella di 8.000 voli intorno al mondo. Sono i dati principali che emergono dal Rapporto di sostenibilità 2023 di Conai che, come ogni anno, quantifica i benefici economici e ambientali del riciclo degli imballaggi in Italia. I dati sono stati presentati nella sala Consiglio del Consorzio nazionale imballaggi, a Milano, dal direttore generale di Conai, Simona Fontana, e dal presidente, Ignazio Capuano.xh7/fsc/gsl
RIMINI (ITALPRESS) - L'educazione ambientale, il riciclo dei rifiuti e le materie prime critiche. Queste alcune delle tematiche al centro del palinsesto delle iniziative Iren per l'edizione 2024 di Ecomondo a Rimini. Con 1,2 miliardi di investimenti, l'Italia può ridurre la dipendenza dall'estero per le materie prime critiche di quasi un terzo generando oltre 6 miliardi di euro di valore aggiunto per la filiera al 2040, come emerso in occasione dell'evento "La road map italiana per le materie prime critiche", in cui è stato presentato lo studio commissionato da Iren e realizzato da TEHA Group.f22/mgg/gtr
RIMINI (ITALPRESS) - L'educazione ambientale, il riciclo dei rifiuti e le materie prime critiche. Queste alcune delle tematiche al centro del palinsesto delle iniziative Iren per l'edizione 2024 di Ecomondo a Rimini. Con 1,2 miliardi di investimenti, l'Italia può ridurre la dipendenza dall'estero per le materie prime critiche di quasi un terzo generando oltre 6 miliardi di euro di valore aggiunto per la filiera al 2040, come emerso in occasione dell'evento "La road map italiana per le materie prime critiche", in cui è stato presentato lo studio commissionato da Iren e realizzato da TEHA Group.f22/mgg/gtr
ROMA (ITALPRESS) - "Tutta la filiera del riciclo italiana - che non è solo l'olio minerale - è particolarmente brillante, ha dei risultati sicuramente superiori alla media europea, ma gli italiani non lo sanno. Nel nostro piccolo cerchiamo di fare comunicazione su questo tema, perché all'origine di questa eccellenza italiana c'è anche la nostra mentalità di Paese povero di risorse". Inoltre "l'industria del riciclo è nuova, gli impianti e le tecnologie sono nuove e il sistema autorizzativo si basa sulle province e sulle Arpe provinciali regionali: il dialogo con le amministrazioni provinciali che danno le autorizzazioni qualche volta può essere difficile, credo che il polo centrale di know-how dovrebbe dare un grande supporto agli enti locali, altrimenti si rischiano anomalie e sperequazioni". Lo ha detto Riccardo Piunti, presidente del Consorzio Nazionale Oli Usati (Conou), intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'agenzia Italpress. xi2/fsc/sat/mrv
ROMA (ITALPRESS) - "Tutta la filiera del riciclo italiana - che non è solo l'olio minerale - è particolarmente brillante, ha dei risultati sicuramente superiori alla media europea, ma gli italiani non lo sanno. Nel nostro piccolo cerchiamo di fare comunicazione su questo tema, perché all'origine di questa eccellenza italiana c'è anche la nostra mentalità di Paese povero di risorse". Inoltre "l'industria del riciclo è nuova, gli impianti e le tecnologie sono nuove e il sistema autorizzativo si basa sulle province e sulle Arpe provinciali regionali: il dialogo con le amministrazioni provinciali che danno le autorizzazioni qualche volta può essere difficile, credo che il polo centrale di know-how dovrebbe dare un grande supporto agli enti locali, altrimenti si rischiano anomalie e sperequazioni". Lo ha detto Riccardo Piunti, presidente del Consorzio Nazionale Oli Usati (Conou), intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'agenzia Italpress. xi2/fsc/sat/mrv
PALERMO (ITALPRESS) - "Casa Corepla riproduce esattamente un appartamento, il luogo per eccellenza in cui si consumano gli imballaggi in plastica perché vogliamo permettere ai bambini, in quanto cittadini di domani, di capire esattamente cosa va nella raccolta differenziata della plastica e quindi assicurarci un riciclo di qualità. Abbiamo coinvolto oltre mille bambini, sapendo che faranno da moltiplicatori con le famiglie portando un messaggio di sensibilizzazione e coinvolgendo i più grandi in quella che per tutti noi è una missione". Lo ha detto la responsabile comunicazione di Corepla, Eleonora Brionne, in occasione della presentazione al Forum di Palermo di Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole ideato dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica. xd8/col3/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - "Casa Corepla riproduce esattamente un appartamento, il luogo per eccellenza in cui si consumano gli imballaggi in plastica perché vogliamo permettere ai bambini, in quanto cittadini di domani, di capire esattamente cosa va nella raccolta differenziata della plastica e quindi assicurarci un riciclo di qualità. Abbiamo coinvolto oltre mille bambini, sapendo che faranno da moltiplicatori con le famiglie portando un messaggio di sensibilizzazione e coinvolgendo i più grandi in quella che per tutti noi è una missione". Lo ha detto la responsabile comunicazione di Corepla, Eleonora Brionne, in occasione della presentazione al Forum di Palermo di Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole ideato dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica. xd8/col3/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - "Il posizionamento delle macchine mangiaplastica è andato oltre ogni nostra aspettativa: stiamo lavorando anche su altro, a fine mese arriveranno le bilance da collocare nei centri di raccolta per incentivare i cittadini a portare lì una serie di rifiuti ingombranti e non solo. Dobbiamo lavorare sulla collaborazione, perché da soli non si va da nessuna parte". Lo ha detto l'assessore comunale all'Ambiente di Palermo Pietro Alongi in occasione della presentazione di Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole ideato dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica.xd8/col3/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - "Con Corepla abbiamo un asse ben consolidato, così come con tutti i consorzi. Le macchinette mangiaplastica stanno ottenendo ottimi risultati e intendiamo metterne altre 15. Al Forum ci sarà un grande afflusso di scolaresche, affinché facciano conoscenza di un sano utilizzo dei rifiuti: siamo tra le prime città ad attuare questa iniziativa e ci vuole il tempo giusto affinché venga assorbita dal territorio". Lo ha detto il presidente Rap, Giuseppe Todaro, in occasione della inaugurazione a Palermo di Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole ideato dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica.xd8/col3/gtr
PALERMO (ITALPRESS) - "Casa Corepla riproduce esattamente un appartamento, il luogo per eccellenza in cui si consumano gli imballaggi in plastica perché vogliamo permettere ai bambini, in quanto cittadini di domani, di capire esattamente cosa va nella raccolta differenziata della plastica e quindi assicurarci un riciclo di qualità. Abbiamo coinvolto oltre mille bambini, sapendo che faranno da moltiplicatori con le famiglie portando un messaggio di sensibilizzazione e coinvolgendo i più grandi in quella che per tutti noi è una missione". Lo ha detto la responsabile comunicazione di Corepla, Eleonora Brionne, in occasione della presentazione al Forum di Palermo di Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole ideato dal Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica.xd8/col3/gtr
Puntata registrata a Scicli, Ragusa, il 15 giugno 2024 durante la prima edizione di Younga Days, il festival per raccontare la bellezza dell'agricoltura che fa cultura, che mette radici e fa fiorire il territorio.➡️ https://www.youngadays.it/La puntata è realizzata con il supporto di Reputation Lab➡️ https://www.reputationlab.it/_
MILANO (ITALPRESS) - In 10 anni è aumentata del 26,7% la quantità di vetro riciclato in Italia, passando da 1.615.000 tonnellate nel 2014 a 2.046.000 del 2023. Questo dato ha fatto sì che il tasso di riciclo sia cresciuto dal 70% al 77,4%. Il CoReVe, attraverso le convenzioni locali, ha gestito nell'ultimo anno direttamente circa 1.660.000 tonnellate di rifiuti d'imballaggio in vetro e ha sostenuto, grazie ai bandi lanciati in collaborazione con ANCI, numerosi progetti per il miglioramento della raccolta. Nel corso del 2023, i comuni complessivamente convenzionati con CoReVe sono stati 7.034, pari all'89% del totale, mentre gli abitanti coperti sono stati 53 milioni, corrispondenti al 90% della popolazione italiana.xh7/mgg/gtr
Con il presidente di Federfarma Achille Gallina Toschi, scopriamo il progetto di riciclo "TakeBack: ReMed" che mira a riutilizzare le pennine di insulina.TomaPaint è la start-up che estrae bioresina dalle bucce di pomodoro per realizzare vernici da applicare sulle superfici dei contenitori alimentari. Ne parliamo con il co-founder Tommaso Barbieri.Cycled You è un'azienda che recupera copertoni di biciclette da corsa per realizzare cinture e accessori. Parliamo con il fondatore Silvio Potente.Una collezione di progetti di design fai-da-te che permettono a tutti di creare oggetti unici e sostenibili. Nel Design Friction Lab della Libera Università di Bolzano affiorano visioni di un futuro con cui guardare con gli occhi dell’ottimismo. Ne parliamo con uno dei docenti e ricercatore Ignacio Merino.Venerdì 12 luglio a Trento il FAI ha inaugurato, nel centro della città, l'Aula del Simonino già ex Cappella del Simonino. Un luogo in cui ascoltare grazie ad una installazione sonora, una storia del 1475 che ha molto da insegnare ai cittadini di oggi e di domani. Ne parliamo con Daniela Bruno vice direttrice generale FAI Affari culturali.
ROMA (ITALPRESS) - In questo numero del Tg Ambiente, prodotto dall'Italpress in collaborazione con TeleAmbiente:- Biotecnologie settore chiave per le sfide del futuro- Riciclo imballaggi: nel 2023 percentuale in crescita- Eni, con Agrivanda una nuova idea di sostenibilità ambientale- A2a, in Calabria 20 milioni di investimentimgg/gtr/col
NAPOLI (ITALPRESS) - Sull'economia circolare l'Italia è medaglia d'oro in Europa. Il punto dell'economista Gianni Lepre.fsc/gsl
TORINO (ITALPRESS) - Il ruolo della comunicazione e dei media nella filiera del riciclo e dell'economia circolare è sempre più importante. Per questo Conai, il consorzio che da 26 anni riunisce le aziende produttrici di imballaggi, ha organizzato una serie di seminari in tutta Italia rivolti a giornalisti e operatori dell'informazione per illustrare il funzionamento della gestione dei rifiuti. Il corso di formazione, organizzato in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti, ha fatto tappa a Torino.xb4/fsc/gtr
Nell'area Ue+Efta+Uk le immatricolazioni di auto elettriche sono aumentate del 14,4% a 144.656 unità. Unica tipologia di motorizzazione in calo è stata quella diesel (-0,8% a 124.943 unità), mentre la migliore performance è stata messa a segno dalle auto ibride (+29,1% a 318.854 unità). Si tratta a tutti gli effetti, però, solo di un rimbalzo: se nel 2023 nel periodo gennaio-novembre ha visto le auto elettriche raggiungere il 14,2% di quota di mercato e consolidare il sorpasso sul diesel (al 12,2% di market share), in questo mese le elettriche sono scese all'11,9%. Quindi i consumatori europei sono ancora molto dubbiosi su questa motorizzazione. A complicare l'aumento dell'elettrico nel Vecchio continente potrebbe presto arrivare anche una vera e propria guerra commerciale. Dalla Cina infatti segnali di reazione alle mosse Usa sui dazi, ma a risentirne sono soprattutto i titoli di big europee come Porsche, Bmw -1,39% e Mercedes-Benz Group -1,16%. Un esperto dell'ente governativo di ricerca sul settore automobilistico ha dichiarato al quotidiano cinese Global Times che la Cina dovrebbe aumentare i dazi sulle importazioni di auto premium alimentate a benzina, fino al 25%, dato che il Paese si trova ad affrontare un forte aumento dei dazi statunitensi (fino al 102,5%) sulle importazioni di auto e forse ulteriori dazi per entrare nell'Unione Europea. Anche se proprio ieri la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen si è espressa in modo molto prudente, in merito. Incidono ovviamente i forti dubbi tedeschi. Nelle ultime settimane si sono moltiplicate le prese di posizioni dell'industria dell'auto soprattutto tedesca e di esponenti politici, sempre tedeschi (a cominciare dal cancelliere Olaf Scholz), che indicano la necessità di non perseguire una risposta commerciale colpo su colpo verso Pechino. L'industria tedesca dell'Auto basa un terzo circa del suo business sul mercato cinese. La Francia è, invece, dichiaratamente a favore di una stretta. Anche i paesi interessati agli investimenti cinesi nel proprio territorio temono ritorsioni commerciali da parte di Pechino. Esemplare il caso ungherese. Qui i leader mondiali delle batterie per auto, CATL, e delle auto elettriche (includendo veicoli a batteria e ibridi plug-in), BYD, stanno realizzando importanti impianti di produzione. Per CATL si tratta di un investimento da oltre 7 miliardi di euro, per la più grande gigafactory europea (100 GWh). Ne parliamo con Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.Corepla, riflessioni sull'evoluzione del packagingOggi nella sede della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali (Casina Pio IV) di Città del Vaticano, Corepla ha organizzato l'evento "Dalla Laudato Sì al futuro della Casa Comune, riflessioni tra Scienza ed Etica sull'evoluzione del packaging". Tra i protagonisti presenti, il presidente di Corepla Giovanni Cassuti, il Cardinale P. Turkson, Lara Ponti in veste di imprenditrice (proprio il giorno successivo sarà nominata vicepresidente Confindustria con delega alla sostenibilità). Corepla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in plastica ha raggiunto degli eccellenti risultati dal 1997 ad oggi, sensibilizzando concretamente i cittadini verso la cultura circolare, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica. Oggi il Consorzio è all apice di una grande filiera di imprese consorziate (quasi 2.500 imprese tra produttori, trasformatori, auto-produttori e riciclatori-recuperatori) e di un sistema che svolge un ruolo economico e sociale prezioso per il nostro Paese. E fa parte di un sistema molto virtuoso che permette all'Italia è leader nella Ue nell'economia circolare. Nel 2022 ha riciclato l'83,4% della totalità dei rifiuti (urbani e speciali). Un tasso di riciclo di oltre 30 punti sopra la media della Ue (52,6%) e ben superiore a tutti gli altri grandi Paesi europei, come Francia (64,4%), Germania (70%), Spagna (59,8%). Un risultato che però, secondo l'associazione, potrebbe essere messo in pericolo dalle nuove iniziative legislative europee. Ne parliamo con Giovanni Cassuti, Presidente di Corepla.Intelligenza Artificiale, approvato l'IA Act. In Italia però aumentano i timori occupazionaliVia libera definitivo all'unanimità del Consiglio Ue all'AI Act, la legge europea sull'intelligenza artificiale che disciplina lo sviluppo, l'immissione sul mercato e l'uso dei sistemi di IA in Ue. La legge, la prima al mondo in materia detta una serie di obblighi a fornitori e sviluppatori di sistemi di IA in base ai diversi livelli di rischio identificati. Le nuove regole saranno applicabili a due anni dall'entrata in vigore, con l'eccezione dei divieti, che scatteranno dopo sei mesi, dei controlli sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance (12 mesi) e degli obblighi per i sistemi ad alto rischio (36 mesi). Intanto aumentano i timori per l'impatto occupazionale dell'Intelligenza artificiale. Il settore pubblico, ad esempio, è fortemente impattato dall'adozione dell'IA. Il 57% dei 3,2 milioni di dipendenti pubblici italiani è altamente "esposto" all'impatto dell'IA nella propria attività, ovvero sarà interessato da una forte interazione tra le mansioni svolte e quelle che gli algoritmi sono in grado di svolgere. Si tratta di ben 1,8 milioni di persone, in particolare dirigenti, ruoli direttivi, tecnici, ricercatori, insegnanti, legali, architetti, ingegneri, professionisti sanitari e assistenti amministrativi. Questa interazione potrà tradursi in un arricchimento delle attività grazie all'apporto dell'IA, oppure in una sostituzione dei lavoratori, in particolare questo rischio riguarda il 12% della platea, ovvero ben 218mila dipendenti pubblici 'vulnerabili' appartenenti alle professioni meno specializzate, caratterizzate da compiti ripetitivi e prevedibili che potrebbero essere facilmente svolti dall'intelligenza artificiale. Sono alcuni risultati della ricerca "L'impatto dell'intelligenza artificiale sul pubblico impiego" presentata questa mattina da Fpa, società del gruppo Digital360, in apertura di Forum Pa 2024 a Roma. Approfondiamo il tema con Gianni Dominici, Amministratore Delegato di Forum PA.
All'Exhibition Centre di Melbourne, nella fiera dedicata al packaging, alcune innovazioni italiane preparano la strada ad un futuro sostenibile.
Si chiama remanufacturing (ri-fabbricazione) ed è un concetto di economia circolare che va oltre il riciclo dei materiali e abbraccia quello delle funzioni. Questo significa che se, per esempio, un componente è ancora in grado di svolgere la sua funzione in maniera corretta, è meglio riciclare il componente all’interno di un altro macchinario piuttosto che i materiali di cui è fatto. Non sono molte le industrie che lavorano su questo paradigma, che tuttavia non solo rappresenta una benedizione per l’ambiente (tra ri-fabbricazione e riciclo, i risparmi di energia e materiali possono facilmente superare il 90%) ma anche una grande opportunità di business per coloro che riescono a riorientare i propri prodotti e servizi in questa direzione. Parliamo di qualcosa che robotica, dati e intelligenza artificiale promettono di rendere sempre più semplice dal punto di vista operativo. A Milano si è svolto il summit mondiale del remanufacturing (WRS), che vi raccontiamo in questa puntata e nell’appuntamento in Podcast con Smart City XL di domani. Ce ne parla Marcello Colledani, professore di Tecnologia Meccanica e di De-manufacturing al Politecnico di Milano e Chairman del WRS.
Oggi, nel podcast del Corriere del Ticino, c'è la storia (tutta da ascoltare) di un giovane ticinese con la passione per il legno e per il riciclo di questo prezioso materiale. Michel Voisin, cineasta 25.enne ticinese che si è formato al CISA di Locarno, ha appena aperto il canale YouTube «Papillon Wood Print». La particolarità della sua iniziativa consiste nel documentare in maniera minuziosa il processo di creazione che sta dietro agli oggetti artigianali in legno: portachiavi, lampade, vassoi. Grazie a suo padre, infatti, oggi è un falegname. Non professionista, beninteso, ma se la cava discretamente. I suoi progetti si concretizzano usando materiali che, se non fosse per lui, finirebbero in discarica. La vita di vecchi manufatti viene così prolungata, sotto un'altra forma, grazie al lavoro delle sue sapienti mani. Che si tratti delle sedie che per vent'anni hanno arredato un ristorante, oppure di vecchi armadi o cassoni, per ‘Mitch' non esiste limite di dimensione, età o condizione di partenza. Le sue opere, uniche sotto questo punto di vista—dal momento che il materiale di fortuna non è infinito—, sono vendute in rete.Il reportage, completo di foto e videointerviste, è stato pubblicato sul sito internet all'indirizzo cdtlink.ch/legno-recuperato.
Facciamo il punto sul riciclo e sul riuso del tessile insieme a due consorzi del settore. Ne parliamo con Alberto Canni Ferrari, Italy Country General Manager di ERP Italia, e con Fabrizio Tesi, presidente dell'Associazione Tessile Riciclato Italiana e amministratore dell'azienda Comistra.Affrontiamo il tema anche dal punto di vista di due imprese con Francesco Marini del Gruppo Marini Industrie di Prato e con Alex Gavazza di Fritlex, che utilizza la camera d’aria di auto, bici e trattori come sostituto del pellame animale.Dal 13 al 17 dicembre si terrà il "Festival della rigenerazione urbana" di cui Ance è tra i promotori. Insieme a Flavio Monosilio, direttore del Centro Studi Ance e tra i curatori del programma dell'evento, copriamo qualche esempio concreto nelle piccole e medie città di progetti che hanno dato una seconda vita ad aree abbandonate o degradate.Storie dal Sociale - La disabilità rende poveri Avere una disabilità impoverisce. Lo rivela la prima ricerca mai svolta in Italia che sottolinea che a causare questo impoverimento è la mancanza di servizi. Ne parliamo in questa puntata con storie di singoli e i numeri della ricerca.
Negli ultimi dieci anni sono state cancellate dai registri ufficiali circa 10.000 imbarcazioni da diporto, che sono ragionevolmente giunte a fine vita. Ma solo una minima percentuale è stata gestita in modo corretto, in quanto ad oggi in Italia non esiste ancora un consolidato modello di riciclo, bensì quasi esclusivamente l’opzione del conferimento in discarica. Ma le cose potrebbero cambiare a giudicare dall’avvio del programma REFIBER, sviluppato dall’ente pubblico di ricerca Area Science Park e da Innovando Srl, mirato a dar vita a una filiera per lo smaltimento delle imbarcazioni in disuso. Ne parliamo con Marcello Guaiana, presidente dell'Associazione Temporanea di Scopo che realizza il programma REFIBER, intervistato da Andrea Ferro (Radio24).
Molti gli eventi di questa settimana europea che ha visto l'Olanda andare al voto e Giorgia Meloni andare a Berlino per la firma di un piano d'azione con la Germania. Il presidente del Consiglio Ue Charles Michel ha raggiunto in settimana Kyiv per partecipare alle celebrazioni dei 10 anni della rivoluzione di Maidan. Bruxelles ha intanto votato in PE il regolamento imballaggi che accoglie le richieste dell'industria italiana: "se ricicli sei premiato e puoi continuare a farlo" commenta l'europarlamentare di Forza Italia Massimiliano Salini. Tra i nostri ospiti la vicedirettrice di Amref Italia Roberta Rughetti e, per parlare di euro digitale, il prof. Emilio Barucci.
Una puntata che si inserisce nell'ambito della settimana speciale che Radio 24 dedica all’economia circolare in occasione di Ecomondo, la Fiera della Transizione Ecologica che si svolge a Rimini dal 7 al 10 novembre. Torniamo ad approfondire con i nostri ospiti alcune buone pratiche da seguire nel conferimento della raccolta differenziata. Intervengono Gianni Scotti – presidente di Coreve, Consorzio per il Riciclo del Vetro – e Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica.Come d'abitudine, il nostro appuntamento del lunedì parte, però, con gli aggiornamenti di MeteoBorsa. Ci chiediamo che settimana sarà per i mercati finanziari con l'aiuto di Giacomo Calef, Country Manager Italia di NS Partners.
Oggi parliamo di Ryanair che taglia le rotte in Sardegna come protesta contro governo, di Renzi, Salvini e le loro aspirazioni per le elezioni europee e dell'Italia da record nel riciclo dei rifiuti. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per lottare contro lo spreco tessile, il governo francese ha annunciato l'introduzione di un bonus riparazione per abbigliamento e calzature. L'autore dell'Insostenibile leggerezza dell'essere è morto l'11 luglio a Parigi.Marina Forti, giornalistaSandro Ferri, direttore della casa editrice e/oFrancia: https://www.youtube.com/watch?v=sgQVAqwnwE8Kundera: https://www.arte.tv/it/videos/102301-000-A/milan-kundera-l-insostenibile-leggerezza-della-storia/Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni, con Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Spesso l'economia circolare viene erroneamente ridotta al mero riciclo dei materiali, quando effettivamente alla base di questo modello sta la "riduzione della produzione", come spiega Valentina Petrone, responsabile di economia circolare per WSP's Australia.
Oggi parliamo del primo sì del Parlamento Ue sulla riforma delle case green; del riciclo delle batterie dei veicoli elettrici; del podcast sull'omicidio Scopelliti, storia di un magistrato (non) ucciso dalla mafia. Qui il link al podcast "L'omicidio Scopelliti": https://linktr.ee/omicidioscopelliti ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://linktr.ee/podclasseditori Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com
Nei giorni scorsi sono stati assegnati in NSW i premi Tech for Good Awards. L'azienda di Sydney RecycleSmart, fondata dagli italiani Marco Prayer e Giorgio Baracchi, ha vinto un premio per la sostenibilità.