Podcasts about Davide

Straight shooting, David E Feldman is no stranger to putting his characters through the ringer. Through his Dora Ellison and Hammer & Sharpe series, Feldman shares how his own life shaped the characters he loves so much. https://www.davidefeldmanauthor.com/

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c'era posto nell'alloggio. C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l'angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo: «Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall'alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace».

Vorresti ricevere notizie, saluti, auguri dalle Apostole della Vita Interiore?Lasciaci i tuoi contatti cliccando il link qui sotto e con la nostra nuova rubrica digitale potremo raggiungerti.https://www.it.apostlesofil.com/database/- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:«Benedetto il Signore, Dio d'Israele,perché ha visitato e redento il suo popolo,e ha suscitato per noi un Salvatore potentenella casa di Davide, suo servo,come aveva dettoper bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:salvezza dai nostri nemici,e dalle mani di quanti ci odiano.Così egli ha concesso misericordia ai nostri padrie si è ricordato della sua santa alleanza,del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,di concederci, liberati dalle mani dei nemici,di servirlo senza timore, in santità e giustiziaal suo cospetto, per tutti i nostri giorni.E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimoperché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,per dare al suo popolo la conoscenza della salvezzanella remissione dei suoi peccati.Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,ci visiterà un sole che sorge dall'alto,per risplendere su quelli che stanno nelle tenebree nell'ombra di morte,e dirigere i nostri passisulla via della pace».Parola del Signore.

"Davide Torchia'' ospite a Rassegna Stramba.

"Rassegna Stramba" con Claudio Zuliani. Ospiti: Daniele Bassi, Davide Torchia.

"Davide Torchia'' ospite a Rassegna Stramba.

"Rassegna Stramba" con Claudio Zuliani. Ospiti: Daniele Bassi, Davide Torchia.

In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo: «Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, e ha suscitato per noi un Salvatore potente nella casa di Davide, suo servo, come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo: salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall'alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace».

Questo cantico di ringraziamento è profetico e, nello stesso tempo, bene si addìce alla vigilia del grande evento della nascita del Salvatore. Evoca quello della sentinella notturna che attende l’aurora, la quale sfocia nel pieno giorno. È un’esplosione di gioia dopo la mutezza, ma anche un inno di gratitudine a Dio per aver mantenuto le sue promesse, che risalgono ad Abramo e poi a Davide, lontano circa mille anni da questi avvenimenti. Dio è fedele alle sue promesse e sorge già il giorno per la liberazione di Israele: una liberazione dai nemici materiali, ma in particolare dal peccato, dalla nostra ribellione al suo amore. La missione di questo bambino, di suo figlio, è proprio quella di preparare, come l’aurora, l’avvento del sole di giustizia, il Signore Gesù, che verrà a illuminare le coscienze, a rinsaldare i cuori nella fiducia, ad aprire agli uomini i sentieri della pace. È un cantico di speranza nella misericordia infinita e fedele del Signore. Per questo la liturgia lo pone tutte le mattine, nelle Lodi, sulle labbra dei salmodianti, come annunzio di fiducia in Colui che viene a visitarci come sole che sorge. L’imminenza del grande evento ci impone una preparazione, almeno oggi, se non l’avessimo fatta durante l’Avvento. Sei nelle tenebre del peccato, di una coscienza turbata per l’ingiustizia contro Dio, il prossimo e te stesso? Riacquista la tua personalità e la tua pace mediante un atto di umiltà, riconoscendo i tuoi errori e confessandoli a chi ha il potere di donarti il perdono e la pace. Allora sarà un sole brillante quello che sorgerà in te e che ti farà entrare nel mistero di amore che celebriamo.

God With Us | God Appeared - Davide Colletta by MCC

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa "Dio con noi". Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 1,18-24)Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore che è il Cristo, il Signore.Luca 2:11

Dal Vangelo secondo LucaAl sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei.

Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei.

Sagan joins Dave to open more packages, in everyone's favorite segment Mailbag. 00:00 – The Connector Book! by Davide Andrea https://connectorbook.com/ Listen to Davide on The Amp Hour: https://theamphour.com/708-all-the-connectors-with-davide-andrea/ 11:02 – BLE CaberQu USB-C cable tester https://caberqu.com 22:02- Teardown of the CaberQu 24:22 – Snaptron FREE Sample Box https://www.snaptron.com/free-samples/sample-box/ 24:55 – Sagan's Knife Skills! 32:10 …

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David E. Twichell is a seasoned UFO investigator with MUFON Michigan, bringing decades of experience and a disciplined, evidence-based approach to the study of unidentified aerial phenomena. Specializing in eyewitness interviews, case documentation, and field investigation, Twichell works to separate misidentification from genuinely unexplained encounters. His research spans sightings involving structured craft, anomalous lights, and high-strangeness reports across the Great Lakes region. Through meticulous investigation and collaboration with fellow MUFON researchers, David E. Twichell contributes to the growing body of data seeking to understand the origins, patterns, and implications of the UFO phenomenon in an era of increasing public disclosure.Become a supporter of this podcast: https://www.spreaker.com/podcast/the-x-zone-radio-tv-show--1078348/support.Please note that all XZBN radio and/or television shows are Copyright © REL-MAR McConnell Meda Company, Niagara, Ontario, Canada – www.rel-mar.com. For more Episodes of this show and all shows produced, broadcasted and syndicated from REL-MAR McConell Media Company and The 'X' Zone Broadcast Network and the 'X' Zone TV Channell, visit www.xzbn.net. For programming, distribution, and syndication inquiries, email programming@xzbn.net.We are proud to announce the we have launched TWATNews.com, launched in August 2025.TWATNews.com is an independent online news platform dedicated to uncovering the truth about Donald Trump and his ongoing influence in politics, business, and society. Unlike mainstream outlets that often sanitize, soften, or ignore stories that challenge Trump and his allies, TWATNews digs deeper to deliver hard-hitting articles, investigative features, and sharp commentary that mainstream media won't touch.These are stories and articles that you will not read anywhere else.Our mission is simple: to expose corruption, lies, and authoritarian tendencies while giving voice to the perspectives and evidence that are often marginalized or buried by corporate-controlled media

Dal Vangelo secondo MatteoCosì fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:a lui sarà dato il nome di Emmanuele»,che significa «Dio con noi».Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.

In this episode, we break down the biggest and most unsettling stories shaping pop culture right now—spanning Hollywood, sports, film, and reality TV.  

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Dal Vangelo secondo Matteo (1,1-17)Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide.Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Uria, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asaf, Asaf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatàm, Ioatàm generò Acaz, Acaz generò Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleazar, Eleazar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo.In tal modo, tutte le generazioni da Abramo a Davide sono quattordici, da Davide fino alla deportazione in Babilonia quattordici, dalla deportazione in Babilonia a Cristo quattordici.

Con l rientro dal Bye, i San Francisco 49ers conquistano una vittoria casalinga contro i Tennessee Titans, e si apprestano ad affrontare una corsa finale, difficile ed impegnativa per accedere e affrontare a testa alta la post season.In studio Enzo, Igi, Stefano e Davide per parlare delle ultime novità dalla baia!Disponibile su tutte le piattaforme podcast e atraverso la Live YouTube e Facebook

Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esrom, Esrom generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmon, Salmon generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asaf, Asaf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozìa, Ozìa generò Ioatàm, Ioatàm generò Àcaz, Àcaz generò Ezechìa, Ezechìa generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosìa, Giosìa generò Ieconìa e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconìa generò Salatièl, Salatièl generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiùd, Abiùd generò Eliachìm, Eliachìm generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. In tal modo, tutte le generazioni da Abramo a Davide sono quattordici, da Davide fino alla deportazione in Babilonia quattordici, dalla deportazione in Babilonia a Cristo quattordici.

Andiamo alla scoperta del docu-film “Dove nascono le nuvole”, girato da Davide Bertolini con protagonista Fabio Mochettaz.

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In questa video intervista approfondiamo il percorso umano e professionale di Davide D'Errico, fotografo e docente che da anni combina creatività, competenza tecnica e capacità comunicativa. Davide ci racconta come nasce la sua passione per l'immagine, l'evoluzione del suo stile fotografico e il ruolo fondamentale della luce, dell'attesa e dello sguardo nel costruire uno scatto capace di emozionare.Accanto all'attività artistica, Davide dedica gran parte del suo tempo alla formazione, trasmettendo ai suoi studenti non solo tecniche e strumenti, ma soprattutto una visione consapevole della fotografia come linguaggio.Parliamo dei suoi metodi didattici, delle sfide dell'insegnamento, dei progetti che lo hanno segnato e di come accompagnare le nuove generazioni in un percorso fotografico autentico.Sigla (Voce): Mara Rechichigiovannicertoma.it

Fosse can finally touch the ground, go for a walk and meet other dog friends - I also get to go on an unexpected trip to London and I reveal Davide's Spotify Unwrapped

Cosa significa che il computer e' nostro e ci dobbiamo poter mettere quello che vogliamo ?Ecco. Per Apple non e' cosi'. FSFE davanti alla Corte di Giustizia Europea arringa (un avvocato contro 10 di Apple) a difesa degli sviluppatori.Davide contro Golia.Per dire che se i giocattoli possono essere limitati per motivi di sicurezza, anche i sistemi operativi possono essere sbloccati per difendere la libertà dei cittadini europei.Passo falso ingenuo di Apple ? Dalle date forse solo un eccesso di sicurezza del team legale.Il testo tradotto in italiano in area riservata.Da parte mia e di tutti gli ascoltatori … grazie a Davide per avermi mandato i file audio (intro e outro) migliorati !

Davide De Pierro is a New Jersey native that has cultivated over 2.7M followers on TikTok and 2.1M followers on Instagram and has been earning millions of views online. The author of his newly released novel, The Letters I Never Sent, Davide is known for his commentary on the everyday moments that capture the human experience. Davide's storytelling in his content and his novel blends raw humor and relatable honesty to explore modern love, identity, and the beautiful mess of being human. Hosted by Simplecast, an AdsWizz company. See pcm.adswizz.com for information about our collection and use of personal data for advertising.

Guests Dr. Andrea Necchi, Dr. Ashish Kamat and host Dr. Davide Soldato discuss JCO article "End Points for the Next-Generation Bladder-Sparing Perioperative Trials for Patients With Muscle-Invasive Bladder Cancer," focusing on the evolving treatment landscape of MIBC (muscle-invasive bladder cancer) and the need to properly design novel trials investigating non-operative management while including the incorporation of biomarkers and patient perspectives in clinical trials. TRANSCRIPT The disclosures for guests on this podcast can be found in the show notes. Dr. Davide Soldato: Hello and welcome to JCO After Hours, the podcast where we sit down with authors from some of the latest articles published in the Journal of Clinical Oncology. I am your host, Dr. Davide Soldato, medical oncologist at Ospedale San Martino in Genoa, Italy. Today we are joined by JCO authors Andrea Necchi, Associate Professor of Medical Oncology at University San Raffaele and Medical Oncology at Ospedale San Raffaele in Milan, Italy, and Ashish Kamat, Professor of Urologic Oncology and Cancer Research at University of Texas MD Anderson Cancer Center. Both Professor Necchi and Professor Kamat are internationally recognized experts in the field of genitourinary malignancy and particularly in bladder cancer. Today we will be discussing the article titled "Endpoints for the Next Generation Bladder-Sparing Perioperative Trials for Patients with Muscle-Invasive Bladder Cancer." So thank you for speaking with us, Professor Necchi and Professor Kamat. Dr. Andrea Necchi: Thank you, Davide, and thank you JCO for the opportunity. Dr. Ashish Kamat: Yeah, absolutely. It is a great honor and privilege to be discussing this very important article with you. So thank you for the invitation. Dr. Davide Soldato: The article that you just published in JCO reports the results of a consensus meeting that was held among experts in the field of genitourinary malignancy and particularly for bladder cancer. So the objective was really to define endpoints for a novel generation of trials among patients diagnosed with muscle-invasive bladder cancer. So my first question would be: what is the change in clinical practice and in clinical evidence that we have right now that prompted the start of such consensus in 2025? Dr. Andrea Necchi: So, we are living so many changes in the treatment paradigm of patients with muscle-invasive bladder cancer. In general, patients diagnosed with bladder cancer or urothelial cancer today, thanks to the advent of immunotherapy or immunotherapy combinations, and today thanks to the advent of novel antibody-drug conjugates like enfortumab vedotin in combination with immunotherapy that are actually changing the landscape of treatment of patients with metastatic disease and also are entering quite fast into the treatment paradigm of patients with organ-confined disease with a lot of clinical trials testing these combination therapies, neoadjuvantly or adjuvantly, before or after radical cystectomy. Having said that, by potentiating the efficacy of systemic therapy, an increasing number of patients that receive neoadjuvant therapy of any kind, at a certain point in time, result to have achieved a deep response to systemic therapy, evaluated radiologically with conventional imaging, CT scan or MRI, or with cystoscopy or with other urology-based techniques, urinary cytology, and so. And based on the fact that they achieve a complete response, so no residual viable disease after systemic therapy, they raise concern about the fact that they have to undergo surgery like radical cystectomy that is quite impactful for their quality of life and for the future of their lives after the surgery. So the point that the patients are raising, and the patients are raising this point, is primarily due to the efficacy of systemic therapy. And we have seen so many cases fortunately achieving a deep response. So the question about what to do with the patient that at a certain point, at the start with the commitment to radical cystectomy, but at a certain point in time change their mind towards something else if possible, depending on the fact that they have achieved a deep response, is something that is a question and is a need to which we have to provide data, information, and guidance in general to the patients. Dr. Davide Soldato: If we look at the population that the recommendations were formulated for, we are mainly speaking about patients who would be fit for cystectomy, and this is a very distinct population compared to those who are not fit for cystectomy, both from a medical oncology point of view but also from a urologic point of view in terms of surgery. So, can you explain a little bit to our listeners why you think that this distinction is critical and why you developed this recommendation especially for this population? Dr. Ashish Kamat: That is a very important distinction that you made. To build upon what Professor Necchi mentioned earlier, this question that we get from patients after neoadjuvant therapy or systemic therapy is not a new question. It has been something that they have been asking us for the last 20 or 30 years. "Do I really need to have my bladder taken out?" And patients who are especially not fit for surgery will sometimes say, "Do I need to have my bladder taken out? And if I cannot have my bladder taken out, am I going to just not have anything done?" Because the eligibility for radical cystectomy is also a moving target. Over the years with improvement in surgical technique, improvement in perioperative therapy, ERAS protocols, et cetera, it is really unusual for us to deny a patient the opportunity to have major surgery unless clearly they have very significant comorbid conditions. So I think this endeavor is more broadly encompassing of the patient population than what was evident in previous years. And I really want to give a shout out to Professor Necchi because what we did was, as part of the International Bladder Cancer Group and Professor Necchi is an integral part of the scientific advisory board, we broached this topic broadly during one of our discussions. And of course, Andrea always does this, he picks on a topic and then he says, "Okay, we need to discuss this really in detail," put together a multinational, multicenter collaborative group, but the driving force was our patients. Because our patients are constantly asking, "Do I need to lose my organ? Do I need to have radiation therapy?" which again, also, has a lot of side effects. So this was really to answer the question in today's day and age as to do we need to do local consolidation, and if so, in what way? It is not a new question, but we have newer therapies, newer technology, and better ways to answer this. So it is a much needed question that needs to be answered. And I think the distinction between non-surgical candidates and surgical candidates is a little bit blurred in today's day and age. Dr. Davide Soldato: What about the eligibility, for example, for cisplatin-based chemotherapy? Because I think that that is a very fundamental part of this type of strategy that we apply to patients with muscle-invasive bladder cancer. So we know that there are some caveats for proposing such treatment. And also this population was specifically defined inside this recommendation. Dr. Andrea Necchi: I think that the focus of our work is just to analyze what is happening after any type of systemic therapy the patient may get neoadjuvantly. So it is not actually a question of treatment eligibility or including cisplatin eligibility. This is an old question of today's practice and clinical trials. But regardless of what the patient received neoadjuvantly, the point that we have addressed in our consensus meeting was what to do next as a further step after systemic therapy or not. So basically we are- the consensus guidance includes all-comers, so patients to get any type of systemic therapy. So really non-selected based on specific features that determine a special eligibility to a special or a particular therapy. But an all-comer approach is always the winning approach for the translation to be in practice, an all-comer approach just focusing on what has happened after treatment and that we are assessing by the use of conventional imaging, MRI or CT, cystoscopy, urinary cytology, and trying to merge all together this information, all these features in a unique, shared, reliable definition of clinical complete response that could be used as a biomarker for the selection of newer therapies instead of pathological response that has been historically used, and maybe surrogate for the outcome, the long-term outcome and survival of these patients. Dr. Davide Soldato: A very specific point of the consensus was actually the definition of clinical complete response. As you were saying, this is actually a combination of several parameters including urinary cytology, the use of cross-sectional imaging, for example CT scan, but also the evaluation in cystoscopy of the bladder. Do you foresee any potential problems when applying this type of recommendation, not inside clinical trials, but in the context of routine clinical practice? Dr. Ashish Kamat: Absolutely. And that was the whole reason we had this consensus meeting. What happens nowadays in daily practice, and we see this every day at our center, we see patients referred to us. This definition or this sort of attempt to define clinical complete response is an ongoing issue. And urologists, medical oncologists, radiation oncologists are always looking to see, does my patient have a complete response? That definition and those paradigms have changed and evolved over the years. The FDA had a workshop many years ago looking at this very question. And it was to address the proposal that complete clinical response, which is a clinical definition, a clinical state, does this correlate with pathologic response? And with the technology and the systemic therapies we had then, the answer was 'no'. In fact, more patients got recurrent disease than did not get recurrent disease. And that is why, of course in the paper we mention the trials that looked at this question, the trials that evolved around this question. And I think the distinction between a clinical trial and daily practice is extremely important when we are looking at this definition per se. Because essentially what happens with this issue is that if the patient is not appropriately counseled, and if the physician does not do the appropriate clinical complete response assessment as Professor Necchi mentioned, right, cystoscopy, cytology, imaging, use of markers that are still in evolvement, we risk doing harm to the patient. So we caution in the paper too that this definition is not ready for prime time use. It is something that needs to be studied. It is a rigorous definition and currently we are recommending it for clinical trials. I am sure eventually it will trickle down into clinical practice, but that guidance was not the purpose of this consensus meeting. Dr. Davide Soldato: There are several parameters that are potentially evolving and could potentially enter inside of clinical practice. For example, you mentioned pelvic MRI and we have now very specific criteria, the VI-RADS criteria, we're able actually to diagnose and also to provide information. So along with these novel imaging techniques, we also know that there are novel biomarkers that could be explored, for example ctDNA and urinary DNA. So what I was wondering is, why were not these included inside the definition that you provide for clinical complete response? And do you think that, as we are designing these trials to potentially spare cystectomy for this patient, we should include these biomarkers very early so that we can actually provide better stratification for our patients and really propose this type of cystectomy-sparing strategy only to those where we are very confident that we have obtained a clinical complete response? Dr. Andrea Necchi: I would say you have just to wait. So a follow-up is ongoing and hard work is ongoing. At the time we met, at the time we established the meeting in mid-December last year, we had no information on the ctDNA data from major trials, with only a few exceptions. So we were just at the beginning of a story that was more than likely to change but still without numbers and without data from clinical trials. Now in just nine months or 10 months time, we have accumulated important data and newer data will be presented during just a few weeks and a few days regarding the ctDNA, circulating tumor DNA in particular, as a prognostic marker assessed baseline or assessed after neoadjuvant therapy. So the point is certainly well made and ctDNA is certainly well shaped to be incorporated in a future definition of clinical complete response. But you have to consider the fact that most of the data that we are accumulating related to ctDNA are about the post-cystectomy field or the metastatic field. So regarding neoadjuvant therapy, you know, we have neoadjuvant therapy in the context of bladder-sparing approach, basically we have no information. And the point that is emerging in our daily practice when using these biomarkers or in clinical trials, and the impression in general, is that it is a very strong biomarker associated with survival, but we absolutely do not know what is the performance of the test in the prediction of superficial bladder relapses, high-grade pTa relapse in the bladder that is left untouched in the patient. We are considering, and maybe it will be just a matter of further discussion, not just what is happening within the immediate endpoint of clinical CR, but also what is happening later with other survival endpoints. And for example, when looking at the type of events that we may see in this kind of bladder-sparing approaches, most of the events, also in the trials that have been published including the RETAIN study published in JCO, most of the events are related to superficial high-grade superficial non-muscle invasive relapses. So the ability to predict these types of events with ctDNA is completely unknown. Maybe, maybe other liquid biomarkers like urinary tumor DNA, utDNA, could be a bit better shaped in the prediction of this kind of events, you know. But we have still to build the story. So the question is good. The answer is yes, we will likely, more than likely incorporate liquid biomarkers in the definition, but we have to wait at least more data and more robust data in order to translate this information in routine practice, you know. Another consensus meeting is organized by IBCG and the same folks for November. This meeting will be primarily focused on the liquid biomarkers, the interpretation and use and approval and so of liquid biomarkers including bladder cancer. And we will likely be able to address all these, most of these open issues, so most of these points in the next meetings. Dr. Davide Soldato: In the consensus you say that probably clinical complete response is now ready to be included in early phase trials, so actually to test what is the efficacy of the regimens that is being evaluated inside of these trials. But you actually do very in-depth work of defining what are the most appropriate endpoints for later phase trials. So to be very specific, the phase three registrational trials that bring new regimens inside of this space. So I just wanted to hear a little bit about what was the definition for event-free survival, which you define as the most appropriate one for this type of trials. And as you were mentioning before, Professor Necchi, there is a very specific interest on the type of events that we observe, especially when we look at these superficial relapses inside of the bladder. So was this a very urgent matter of debate as we define which type of events should actually trigger event-free survival? And did you make a very thoughtful decision about why using this type of endpoint instead of others, for example metastasis-free survival? Dr. Ashish Kamat: Yeah, this was a matter of intense debate as you might imagine. And again, this is a moving target. So as Professor Necchi mentioned, we tend to partner with each other, our organizations, on having definitions of clinical complete response, biomarker, retreats, and then using that as a marker, and you might imagine this definition of what is appropriate event-free survival, what events matter to the patient, is something we have been talking about for two years. It was not just something that came up at the retreat. But at the retreat there was intense discussion. One of the things that we talked about was bladder-intact event-free survival because we are trying to spare the patient's bladder. And do we count bladder-intact event-free survival as something that is relevant? The patient advocates absolutely liked that, right? They wanted that. But then we also learned from some of the studies, for example from the RETAIN study, that the non-muscle invasive recurrences can actually lead to metastatic disease. It is not as benign when you have a patient with muscle-invasive bladder cancer that then develops a non-invasive tumor because maybe there is cancer growing underneath the surface that we don't detect when we look in the bladder. So a lot of those discussions were held, debated. It was a consensus. I have to say it was not 100% agreement on that particular definition, but it was broad consensus. And Andrea, do you want to clarify a little bit as to how we came about that consensus? Because I think this is a very important point we need to make. Dr. Andrea Necchi: We focused on a bit different definition of BI-EFS, Bladder-Intact Event-Free survival. Just stating EFS as an all-inclusive parameter including all type of high-grade relapse or progression or death that may happen to the patient. So that we were counting high-grade pTa, pT1, CIS relapses to the bladder and of course more deeper involvement in the muscle layer and so, and metastatic disease as a relapse. But the point is that as compared to the classical bladder-intact EFS definition of chemoradiation bladder-sparing approaches that is including muscle-invasive relapses only or death as events, we tried to be as inclusive as possible in order to be as much conservative as possible and to raise as higher the bar as possible for the success. And this is actually what the patients are asking us. So they are asking, "Okay, I can save my bladder, sparing radical cystectomy, but at which cost?" So in order to provide an answer, we have to be very, very cautious and be on the right shape, on the right position to say, "Okay, we have accomplished the most, the safest points, you know, by which you can proceed with the bladder-sparing." This is the first point. The other point is related to the MFS, metastasis-free survival that you have mentioned. For sure, it was recognized as a very important point for sure. But in the discussion was clear that our focus was in saving patients, curing the patient, and saving the bladder. Any single event, superficial event that may occur in the bladder-saving approaches of this kind may expose the patient to an extra risk of developing distant metastases, as it happened for example in the RETAIN study. So EFS defined as we have agreed and published, is actually a way of including or anticipating in a safest position the MFS. Because most or if not the entirety of the events of metastasis development in patients undergoing bladder-sparing after neoadjuvant systemic therapy were preceded by a superficial phase of disease relapse, you know. So I remember very, very few, or we can count just on the finger of one hand, the cases that have been reported in the literature developing de novo metastatic disease in the similar bladder-sparing approaches, in particular when using a maintenance immunotherapy strategy, you know, after they reach TURBT. So this is the reason why with all the limitation that Ashish has mentioned, with all the uncertainties that are still there, the nervousness that is still there, EFS, as defined in the protocol, as put in the paper, is to us at the moment is the safest way to use a primary endpoint in potentially registration trials of this kind with perioperative systemic therapy and response-adapted surgery. Dr. Ashish Kamat: And David, just to be absolutely clear for our listeners, right, so what was the event-free survival that we defined? Essentially it was a very inclusive definition. Event was defined as high-grade tumor persistence, recurrence, or progression during or after perioperative therapy, and receipt of any additional standard of care treatment including radical cystectomy, radiotherapy or even intravesical therapy. So this was done at the behest of our patient advocates because we really wanted to make a very robust definition that could be utilized appropriately as an adequate primary endpoint for both early and late phase bladder preservation trials. Dr. Davide Soldato: I think that it really highlights one of the points that I liked the most about this consensus is that it really incorporated the patient vision and a sort of shared decision making process when we are deciding how we want to design these trials that will explore this bladder-sparing surgery. And Professor Necchi mentioned something that I think will be also a very interesting question for trials that will be developed considering the activity of this combination that we are seeing right now, which is maintenance. Because right now our approach in the few cases where patients do not do any type of treatments after an induction with neoadjuvant treatments is basically represented by observation. So I was wondering if you think that the field will actually evolve to a sort of maintenance strategy even in patients that will achieve a complete clinical response? Dr. Andrea Necchi: We just mentioned briefly in the paper, this is a very important point that was touched during the discussion, and in particular was raised and discussed by FDA people participating in the meeting. And when looking at the data from the trials that were available and are still available thus far, we could provide a suggestion that maintenance immune therapy is the preferred approach in this kind of approach as it currently stands, as the data currently stand. Because the cleanest data towards the successful part of this journey is related to the studies that provided a kind of maintenance therapy, like the study with nivolumab or the RETAIN-2 study with maintenance immune therapy instead of RETAIN study that was just stopping treatment until surgery with MVAC chemotherapy. So in general the impression is that maintenance therapy may help in reducing the type of events, including the events that we incorporate in the EFS definition that we mentioned in the paper. The point that you mentioned is very important because on the other side we have a problem, a big problem of affordability and cost of the treatment. The de-escalation trials are an urgent need and represent a call for the studies. Unfortunately, as you mentioned, this is something that moves beyond the possibilities of this type of consensus because we don't have data and we have to accumulate data from clinical trials prior to saying, "Okay, certain patients could de-escalate therapy and stop therapy and some other not." So we are still at the very beginning. So we can do- we can discuss about this in the radical cystectomy paradigm but not in the bladder-sparing paradigm, you know. But this is for sure a point, a discussion point that will be taken, pretty well taken in one year or two year projection. Dr. Davide Soldato: I was wondering if in the consensus, considering that patient advocates and patient associations were also involved, did you decide to actually suggest the inclusion of patient-reported outcomes or the evaluation of shared decision-making in the development of this trial really as endpoints that should matter as much or as much as possible as event-free survival and clinical complete response? Dr. Ashish Kamat: Oh yeah, absolutely. We had patient advocates, we had the World Bladder Cancer Patient Coalition, Bladder Cancer Advocacy Network, patient representatives. And we always consider this. Shared decision-making is actually the impetus behind why these efforts have been launched, right? So it is the shared decision-making that is very, very important. It is the driving force behind what we do. And it is worth noting, for example, for the design of such studies, regulatory agencies consider response-based endpoints or overall survival as primary endpoints. But the patient advocates consider quality of life to be just as important, if not more important sometimes than overall survival numbers. Because patient advocates will say, "Well if I live longer but I'm miserable living longer, yes that works for regulatory agencies but doesn't work for us." So PROs clearly are very, very important. And, in fact, we just literally had a meeting in Houston, the IBCG meeting where PROs were a main point of what we discussed. So incorporating PROs in everything we do, not just this but everything we do, Dr. Necchi, myself, everybody involved in these fields realizes it is very, very important. So absolutely. Dr. Davide Soldato: I want to thank again Professor Necchi and Professor Kamat for joining us today. Dr. Andrea Necchi: Thank you. Dr. Ashish Kamat: It is our pleasure. Dr. Davide Soldato: Thanks again and we appreciate you sharing more on your JCO article titled "Endpoints for the Next Generation Bladder-Sparing Perioperative Trials for Patients with Muscle-Invasive Bladder Cancer." If you enjoy our show, please leave us a rating and review and be sure to come back for another episode. You can find all ASCO shows at asco.org/podcast. The purpose of this podcast is to educate and to inform. This is not a substitute for professional medical care and is not intended for use in the diagnosis or treatment of individual conditions. Guests on this podcast express their own opinions, experience, and conclusions. Guest statements on the podcast do not express the opinions of ASCO. The mention of any product, service, organization, activity, or therapy should not be construed as an ASCO endorsement.

In the latest WSITH @talknorthpod, @russohockey and @anthonylapanta talk #mnwild (and Russo) travel problems, the Wild's 2-2 road trip, another elite Brodin effort vs. McJesus and producer Davide joins to talk Italian wine. Next live show: Dec. 15 at 7 p.m. at Tuttle's   from Aquarius Home Services Studio (www.aquariushomeservices.com) Supported by: Aquarius Home Services (www.aquariushomeservices.com/) Royal Credit Union (www.rcu.org/) Twill Edina Galleria  OnX Maps (www.onxmaps.com/) Clamshell Beach Resort (www.cottagesonwhitefish.com/) Stretchlab (www.stretchlab.com)

In questa puntata di Office of Cards, Davide intervista Pasquale Acampora, un ospite che incarna perfettamente il concetto di carriera non lineare, crescita professionale e curiosità come bussola personale. Pasquale condivide un percorso insolito: dal sogno di diventare pilota, a una facoltà scelta quasi per caso, fino alla consulenza strategica. La sua storia dimostra che a volte non è la strada a scegliere noi, ma siamo noi a costruirla mentre la percorriamo.

Welcome back to Private Parts: This week Davide & Leigh are on the sofa this week to talk us through their whirlwind marriages, off camera chaos and who is still together! Plus they address all the latest rumours and what we can expect from the reunion!Make sure you subscribe and follow for more!

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On March 20th, 1995, the Tokyo subway system was flooded with sarin nerve gas in a coordinated terrorist attack by the religious cult Aum Shinrikyō. Led by the charismatic new-age guru, Shoko Asahara, the well-funded and technologically ambitious Aum organization manufactured and deployed chemical weapons in an attempt to bring about the end of the world. In the chaos that followed, 13 people were killed, thousands were injured, and the international community shuddered at the possibility of future attacks by fringe political groups.    SOURCES: Amarasingam, A. (2017, April 5). A history of sarin as a weapon. The Atlantic.  Cotton, Simon. “Nerve Agents: What Are They and How Do They Work?” American Scientist, vol. 106, no. 3, 2018, pp. 138–40.  Danzig, Richard; Sageman, Marc; Leighton, Terrance; Hough, Lloyd; Yuki, Hidemi; Kotani, Rui; Hosford, Zachary M.. Aum Shinrikyo: Insights Into How Terrorists Develop Biological and Chemical Weapons . Center for a New American Security. 2011. Gunaratna, Rohan. “Aum Shinrikyo's Rise, Fall and Revival.” Counter Terrorist Trends and Analyses, vol. 10, no. 8, 2018, pp. 1–6.  Harmon, Christopher C. “How Terrorist Groups End: Studies of the Twentieth Century.” Strategic Studies Quarterly, vol. 4, no. 3, 2010, pp. 43–84. JSTOR, http://www.jstor.org/stable/26269787.  “IHT: A Safe and Sure System — Until Now.” The New York Times, 21 Mar. 1995. Jones, Seth G., and Martin C. Libicki. “Policing and Japan's Aum Shinrikyo.” How Terrorist Groups End: Lessons for Countering al Qa'ida, RAND Corporation, 2008, pp. 45–62.  Kaplan, David E. (1996) “Aum's Shoko Asahara and the Cult at the End of the World”. WIRED.  Lifton, Robert Jay. Destroying the World to Save It: Aum Shinrikyo, Apocalyptic Violence, and the New Global Terrorism. 1999. Murakami, Haruki. Underground: The Tokyo Gas Attack and the Japanese Psyche. Translated by Alfred Birnbaum and Philip Gabriel. 2001. Murphy, P. (2014, June 21). Matsumoto: Aum's sarin guinea pig. The Japan Times.  Reader, Ian. Religious Violence in Contemporary Japan: The Case of Aum Shinrikyo.  2000. Tucker, Jonathan B. “Chemical/Biological Terrorism: Coping with a New Threat.” Politics and the Life Sciences, vol. 15, no. 2, 1996, pp. 167–83.  Ushiyama, Rin. “Shock and Anger: Societal Responses to the Tokyo Subway Attack.” Aum Shinrikyō and Religious Terrorism in Japanese Collective Memory., The British Academy, 2023, pp. 52–80.  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Vorresti ricevere notizie, saluti, auguri dalle Apostole della Vita Interiore?Lasciaci i tuoi contatti cliccando il link qui sotto e con la nostra nuova rubrica digitale potremo raggiungerti.https://www.it.apostlesofil.com/database/- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.Parola del Signore.

In this solo episode, I'm answering your questions! From introducing Toto the other dogs, to why I refuse to engage in toxic political conversations, to the wild, honest truth about how I manifested Davide into my life. I also touch on how this idea of "feminism" can actually preventing you from finding your partner. I discuss how I shifted my mindset, got clear on what I wanted, became rooted in the ground, and was calling him in whie absolutely living my best life. Enjoy!Produced by Dear MediaSee Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.

Empate que poderia ser vitória na Arena Corinthians passa por instante de desatenção de Léo Linck no primeiro gol e, no máximo, um centímetro que a bola permaneceu dentro de campo na jogada de origem do segundo. Mesmo assim, ponto conquistado fora de casa premia bom futebol na etapa final e mexidas certeiras de Davide. Montoro e Barrera são o futuro do Botafogo para 2026 em diante? Savarino ainda tem de onde tirar ou o ciclo caminha para o fim? É urgente buscar um novo goleiro? Rafa Barros, Jéssica Maldonado, Camilo Pinheiro Machado e Pedro Dep discutem.

Davide Brullo, Milo De Angelis, Nicola Crocetti"Immortale parola"Antologia della poesia italiana dalle origini ai giorni nostriCrocetti Editorewww.crocettieditore.itProprio qui, dall'energia sorgiva dei poeti, è nata la nostra lingua: dal canto di san Francesco, dalla speleologia ultramondana di Dante e dalla specola d'amore di Petrarca, dalla speculazione di Leopardi e dal genio notturno di Tasso, dall'imprecazione di Iacopone e dalla furia di Foscolo, dal dire fiabesco di Marino, dalle estasi di Ungaretti e dalle luci retrattili di Montale. Grazie ai poeti – aggraziati o feroci, dotati di una rabbia azzurra, capaci nell'impensabile – abbiamo le parole per decrittare l'anima, per appurare la profondità del nostro cuore. Senza i poeti saremmo esangui, succubi dei tempi, a servaggio delle convenzioni, mera biada dei giorni. In questa rassegna – mai tentata di tali dimensioni in un unico volume – i poeti italiani, per sempre giovani, ci prendono d'assedio: ci insegnano il coraggio, ci insidiano con gioia lunare alla gola. Un libro per la vita: dalle origini a Pasolini, i poeti che hanno reso straordinaria la storia della lingua e della letteratura italiana.Fin dalla prima antologia della nostra storia, quella di Meleagro di Gadara, la poesia rivela il suo doppio volto: storico da una parte e assoluto dall'altra. Da una parte appartiene a un foglio preciso del calendario, che la situa esattamente in quell'epoca e in quel giorno, dall'altra appartiene a un tempo selvaggio, imprendibile, che annienta ogni cronologia per diventare pura presenza. Meleagro, fedele all'etimo della parola “antologia”, chiamava l'opera di ogni poeta con il nome di un fiore e invitava segretamente i lettori a compiere un lungo viaggio nelle pianure, nelle vallate e nelle montagne per trovare il fiore più amato e contemplare la sua bellezza senza mai strapparlo al luogo in cui l'aveva visto, senza mai impedire agli altri viandanti di ammirarlo. Ebbene, gli autori di questa antologia – tre innamorati della poesia quali certamente noi siamo – hanno preso la stessa decisione: ciascuno ha scelto il proprio fiore, mostrandolo agli altri in tutto il suo splendore e lasciandolo intatto in un punto determinato del giardino storico e in un punto sconfinato del giardino senza tempo.dall'introduzione di Milo De AngelisDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

“I happened to be visiting my family home in Italy this past week and some cows were grazing in the field opposite, regardless of the rain, fog or snow. Their bell kept me company through the week.”

Davide Andrea is the author of The Electronic Connector Book and Principal of Elithion, a company that designs Battery Management System. He joins Chris to talk about the wide and wonderful world of connectors.

David E. Taylor's cult truly had it all: enslaved workers using plagiarism machines to generate AI ads to rob cancer patients, welfare fraud, and heinous sex crimes! In Part 2, we conclude his horrific story.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Robert sits down with Jake Hanrahan to discuss the recently busted cult / call center of Bishop David Taylor's, Jesus Christ's Best Friend. (2 Part Series) Check out Sad Oligarch - https://open.spotify.com/show/5n4CUGYYZ4fc4L5yWYX7gK https://podcasts.apple.com/us/podcast/sad-oligarch/id1691403387 https://www.iheart.com/podcast/1119-sad-oligarch-116754842/episode/a-family-annihilation-in-moscow-117331449/ See omnystudio.com/listener for privacy information.

What if the thing you're resisting is the very thing that changes your life? In this episode, I sit down with Davide “Davi” De Pierro, an attorney who went from chronically offline to a viral TikTok and Instagram creator with over 4 million followers in six months. Davi shares why action before certainty is the only way to build confidence, and the creative principles that make content resonate. Get ready to learn how to act before you're ready, stay authentic, and reinvent yourself without waiting for permission. In This Episode You Will Learn How to START BEFORE YOU'RE READY. Ways to create AUTHENTIC CONTENT. How to use VULNERABILITY as a storytelling tool without losing privacy. The difference between ENTERTAINING and TEACHING when building an audience. How to shift from a FIXED IDENTITY to a MULTIFACETED SELF. MINDSET PRACTICES to turn fear into fuel for reinvention. Resources + Links Get Davide's Audio Book “The Letters I Never Sent” HERE Sign up for a one-dollar-per-month trial period at shopify.com/monahan Download the CFO's Guide to AI and Machine Learning at NetSuite.com/MONAHAN. Want to do more and spend less like Uber, 8x8, and Databricks Mosaic? Take a free test drive of OCI at oracle.com/MONAHAN. Get 10% off your first Mitopure order at timeline.com/CONFIDENCE. Get 15% off your first order when you use code CONFIDENCE15 at checkout at jennikayne.com. Call my digital clone at 201-897-2553!  Visit heathermonahan.com Sign up for my mailing list: heathermonahan.com/mailing-list/  Overcome Your Villains is Available NOW! Order here: https://overcomeyourvillains.com  If you haven't yet, get my first book Confidence Creator Follow Heather on Instagram & LinkedIn Davide on Instagram & TikTok

I sit down with the internet's favorite guy in his car, Davide De Pierro. We discuss what is wrong with the current state of dating right now, why more religious couples stay together, how honest we should be during the dating process, why he's not on the apps, what he wishes he knew in his 20s, what he is looking for when dating now, and so much more.Get More We Met At Acme!Youtube: @wemetatacmeIG: @lindzmetz @wemetatacme @wemetatbabySubstack: @wemetatacme + @wemetatbabyWebsite: @wemetatacmeSponsors:Head to coterie.com and use code ACME20 at checkout for 20% off your first order.Give yourself the luxury you deserve with Quince! Go to quince.com/acme for free shipping on your order and 365-day returns.Start paying rent through Bilt and take advantage of your Neighborhood Benefits by going to joinbilt.com/acmeWinx Health is now nationwide at Walgreens! Visit hellowinx.com/acme for 25% off.Chapters:06:17 Journey into Social Media and Dating Insights30:45 Setting Boundaries in Relationships33:09 The Future of Dating36:21 Challenging Romantic Beliefs43:30 Navigating Modern DatingProduced by Dear Media.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.