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#371 - Scimmie AnticoccoChiacchiere, riflessioni, pensieri. Nulla di speciale o straordinario. Quello che vedo, sento e mi passa per la testa. Nuove mini-app create con l'IA1) WebPage TimeDetector - Chrome extension +2) Video Finder - web appdisponibili gratuitamente per tutti i miei sostenitori su Patreon e SubstackInstagram channel - momenti di vita non in posa - cosa vedono i miei occhi:https://instagram.com/giggi_canali _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Entra in contatto con me, ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Sleepyface" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Scimmia con cocco. Generata con Ideogram. • Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiducia per chi fa l'imprenditore onlinehttps://goodtools.substack.com - Tool alternativi a costo zerohttps://curationmonetized.substack.com - Esempi di come monetizzare organizzando informazioni.
#361 - Sotto la PioggiaE' Domenica.Ho un appuntamento per dare una consulenza.Ma sta piovendo a dirotto.Aspetto che spiova.Esco in motorino.Faccio neanche un kilometro e riviene giù il finimondo.Mi fermo alla prima casetta che ha un po di tetto sporgente sotto al quale ripararsi.Sto lì fermo, raso al muro, in sella alla mia motoretta fino a che sento una voce dietro di me che dice qualcosa in una lingua a me incomprensibile.Mi giro e vedo, una piccola, anziana signora sorridente, che mi fa segno di venire a ripararmi nel suo patio sotto una grande tettoia.Lei si siede lì con me. Si vede che è contenta nel potermi dare una mano. Guarda insieme a me il cielo nuvoloso e cerca di capire se andrà migliorando. Mi offre e sposta sedie diverse per farmi stare più comodo.Cerchiamo di comunicare… nomi, età, …ma anche con l'aiuto del traduttore non riusciamo a scambiare una parola.Sono solo emozioni, sensazioni e occhiate senza parole.Poi mi fa un cenno, guarda là sta per arrivare una schiarita. Entra in casa e riesce con un impermeabile minimal rosa, come quelli che usano tutti qua in Thailandia quando vanno in moto e piove.Aspetto che la pioggia smetta e quando vedo che lassù qualcuno ha chiuso il rubinetto, la saluto e la ringrazio con grande rispetto e, tutto rosa, mi rimetto in moto.Morale della favola: Essere gentili, ospitali e accoglienti con gli altri non costa nulla. Ma fa tanta differenza. Rimane un ponte invisibile - un collegamento - una persona in più a cui siamo riusciti a lasciare un segno di amore, di affetto, di cordialità.Qualcuno con cui abbiamo letteralmente condiviso 10 minuti della nostra vita._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Bittersweet" by Baskaat disponibile su YouTube• Nella foto di copertina:Il sottoscritto e la dolcissima signora Se che mi ha messo al riparo dalla pioggia. • Nuovo canale Instagram (dalla Thailandia - ciò che vedono i miei occhi: momenti non in posa):https://instagram.com/giggi_canali • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiduciahttps://goodtools.substack.com - Tool alternativi a costo zerohttps://curationmonetized.substack.com - Monetizzare organizzando informazioni.
#360 Re di BastoniSpiaggia di Ban Taling Ngam.Sono sulla spiaggia con il sole che mi tramonta davanti. Ascolto con la mia inseparabile JBL una delle mie *playlist infinite su Telegram. E a un certo punto spunta Pino Daniele.Passa una coppia sul bagnasciuga di fronte a me.Scatto foto, faccio cartoline video, nuoto.Dopo una mezz'ora ripassano lui e lei.Lui si ferma e mi dice: Sei Italiano?Ho sentito Pino Daniele prima…E poi mi racconta la sua storiaNon c'è fretta.Nessuno ci corre appresso.Lo ascolto con attenzione.Alla fine so un po della sua storia e dei suoi desideri (trovare una casetta qui).Ci presentiamo, Ci stringiamo la mano. Ci facciamo i complimenti.Ci diamo appuntamento ad un prossimo tramonto.Morale della favola: Nel mondo professionale, per costruire relazioni ci viene naturale pensare che dobbiamo mettere in mostra le nostre credenziali, le nostre opere e successi e mostrare a tutti il meglio di noi stessi.Ma in realtà per creare relazioni ciò che conta di più è quanto siamo in grado di toccare le emozioni della controparte. Per questo condividere pubblicamente ciò che ci piace, è un magnete e contemporaneamente un filtro estremamente efficace nell'attirare intorno a noi chi maggiormente condivide passioni e sentimenti / emozioni simili ai nostri.*Playlist infinite: per avere accesso mandami un messaggio qui:https://t.me/RobinGoodPodcastFeedback_______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Sleepyface" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Spiaggia di Taling Ngam al tramonto. Koh Samui, 16 Febbraio 2025. • Nuovo canale Instagram (dalla Thailandia - ciò che vedono i miei occhi: momenti non in posa):https://instagram.com/giggi_canali • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiduciahttps://goodtools.substack.com - Tool alternativi a costo zerohttps://curationmonetized.substack.com - Monetizzare organizzando informazioni
#359 - Thai CheeseburgerL'altro giorno sono andato a mangiare in un piccolo ristorantino locale, sull'isola di Yao Noi.Avevano un atmosfera fuori dal comune, con una elegante musica jazz di sottofondo e lo spazio per pochissimi tavolini.Ho guardato il menu, che era lì sul tavolo, e per cambiare un po' da ciò che mangio abitualmente, ho scelto di spararmi un bel cheeseburger.La foto che accompagnava la sua disponibilità sul tavolo, era particolarmente succulenta e avevo già l'acquolina in bocca al pensiero di assaporarlo.Ordine eseguito, 5-10 minuti e arriva quello che sembra essere un hamburger classico, ma… con qualcosa in meno.Nooooo….Avevo in mano un cheeseburger senza burger dentro.Ero così incazzato che non sapevo più che fare.Quindi, ho fatto un bel respiro profondo e ho detto: riguardiamo il menu, vediamo bene che cosa è che ho ordinato. Non fosse mai che ordinato pensando di ordinare un qualcosa mentre in realtà ho ordinato qualcosaltro?Ho preso il menu in mano e ho guardato bene, quello che c'era scritto.Non potevo credere ai miei occhi.In pratica sul menu c'era scritto chiaro e tondo. Cheeseburger contiene tutto, incluso il cheese, ma non il burger. Il cheeseburger, è un burger dove il burger è il cheese.Mai vista una cosa così.Adesso, ho voluto fare anche una verifica cercando su Google per cheeseburger in Thailandia, e se guardi anche tu le foto che appaiono, ti rendi conto che quello che è un cheeseburger per te è tutt'altra cosa da questo lato del pianeta. Morale della favola:Quello che tu etichetti in un modo, può avere tutt'altro significato per chi viene da un altro paese, cultura o lingua. Quindi quando chiedi qualcosa a persone che non conosci o sei in un posto lontano da casa, chiedi sempre descrivendolo ciò che desideri, invece di pensare che ciò che dici e richiedi sia universalmente riconosciuto.Scegliere guardando solo la superficie delle cose, ciò che appare e sembra, spesso può portare a grandi delusioni. Ciò che è necessario fare è sempre guardare oltre le apparenze, le sembianze, specialmente di ciò che luccica, perché anche in natura, ciò che luccica è spesso generato per attirare e catturare le prede. Watchout.E' necessario altresì informarsi, guardare bene e leggere con attenzione i dettagli e guardare alle azioni e non alle parole, non sottovalutando mai questo aspetto. _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Sincere Love" by Joakim Karud disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Thai cheeseburger. • Nuovo canale Instagram (ciò che vedono i miei occhi: momenti non in posa):https://instagram.com/giggi_canali • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiduciahttps://goodtools.substack.com - Tool alternativi a costo zerohttps://curationmonetized.substack.com - Creare revenue organizzando informazioni.
Per poter iniziare il mio viaggio alla ricerca dell'isola perfetta, è necessario rinnovare il passaporto e trasferire i visti che ci sono sul nuovo.Facile a dirsi, piuttosto complicato e ricco di sorprese il percorso per concretizzarlo.D'altronde l'ho scelto io di uscire dalla mia zona di comfort (Holbox, Messico) e di provare l'ebrezza di ricominciare tutto daccapo, ed eccomi qua servito di tutto punto di sorprese, cambiamenti di fronte e ostacoli non previsti. Volevi la bicicletta Robin Good? Ora pedala.._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Bittersweet" by baaskaT disponibile su Youtube.• Nella foto di copertina:In volo verso Bangkok per rinnovare il passaporto in scadenza. Domenica 5 Gennaio 2025.• Nuovo canale Telegram (racconto del viaggio):https://t.me/RobinGoodWorldwide• Nuovo canale Instagram (momenti di vita):https://instagram.com/giggi_canali • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comhttps://goodtools.substack.comhttps://curationmonetized.substack.com .
A 100 metri da dove vivo, sulla costa sud occidentale di Koh Samui, c'è una fantastica spiaggia, lunga 2.5km che è praticamente sconosciuta ai più.(Ho conosciuto persone che vivono a meno di 1Km da questa meraviglia, ma che non l'hanno mai vista.)Questa spiaggia segreta, che parte da dove arriva sul mare la strada della porta degli Elefanti di Taling Ngam, e praticamente ancora vergine. Non ci sono chioschi, ne bar, e anche percorrendola tutta, non sono mai riuscito a incontrare più di 3 o 4 persone. La spiaggia segreta, collega il piccolo villaggio di Taling Ngam dove io vivo con la baia di Phang Ka che sta all'angolino in basso a sinistra dell'isola.La spiaggia è così segreta, che sulla maggir parte delle mappe non ha nessun nome, oppure è etichettata con il nome Taling Ngam Beach o come "Virgin Coast". Poiché questa spiaggia l'ho scoperta oltre 20 anni fa, nei miei primissimi viaggi di esplorazione su quest'isola, mi sono domandato come sia possibile che una spiaggia così grande e così bella abbia potuto resistere alla scoperta e alla commercializzazione per così tanto tempo.Ho tentato quindi di analizzare quali sono i motivi essenziali per cui ad oggi, quasi nessuno conosce questa spiaggia e di vedere se tali cause potessero essere astratte per ispirare soluzioni applicabili alla nostra vita quotidiana, allorché vorremmo trovare posti e situazioni altrettanto uniche, belle e poco frequentate._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Dead cat in the parking lot" by Birocratic disponibile su Bandcamp.• Nella foto di copertina:La spiaggia segreta. Taling Ngam, Koh Samui (TH). Settembre 2024. • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comhttps://goodtools.substack.comhttps://curationmonetized.substack.com .
Prime scoperte e impressioni dopo due mesi di vita da solo in Thailandia. Natura, animali, persone._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"May" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Bufali sdraiati nelle pozze. Taling Ngam. Koh Samui, Tailandia. Ott. 2024 • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comhttps://goodtools.substack.comhttps://curationmonetized.substack.com .
Gli AI agents dedicati alla scoperta, raccolta e aggiornamento dei dati sono già qui e dal mio punto di vista non solo sono rivoluzionari, ma valgono oro, per chi raccoglie e organizza informazioni di qualsiasi tipo. Qualche settimana quando li ho scoperti, non potevo credere ai miei occhi. Ma fatte un po' di prove per vedere se sognavo o ero sveglio, ho realizzato che la scoperta fatta aveva qualcosa di realmente sensazionale. Questi due servizi sono in grado praticamente di trovare, raccogliere, organizzare e aggiornare periodicamente informazioni strutturate su qualsiasi argomento o tema. In maniera affidabile. Un lavoro che prima richiedeva giorni di lavoro per un essere umano, ora può essere svolto automaticamente in pochi minuti, ad un costo accessibile a chiunque stia facendo qualcosa di serio. Verifica tu stesso e poi fammi sapere che ne pensi:1) Jsonify.com 2) Ottogrid.aiQui di seguito due esempi di piccoli directory/cataloghi di tool che ho realizzato in tempi brevissimi, usando questi tool:Social Media AssistantseBook Publishing PlatformsCiò di cui parlano tutti: Google NotebookLM ChatGPT che parla _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:Colonna sonora generata con Evoke Music AI• Nella foto di copertina:Searching for new islands to explore. Koh Samui, TH. Sett.2024. • Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comhttps://goodtools.substack.comhttps://curationmonetized.substack.com .
Condividere le proprie scoperte ed esperienze professionali è la maniera migliore per potersi rendere irrimpiazzabile dall'intelligenza artificiale.La ricetta ideale per essere impermeabili all'IA consiste nel fare prima ciò che si intende raccomandare poi, creando valore attraverso la condivisione degli errori e delle realizzazioni fatte durante il percorso. ._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Great Days" by Joakim Karud disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Autore. Ban Taling Ngam. Koh Samui. Tailandia. 31 Agosto 2024.• Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.comhttps://goodtools.substack.comhttps://curationmonetized.robingood.com .
C'è una scelta importante da fare quando si usa il web per comunicare, condividere, promuovere e farsi conoscere.Il web può essere visto in due modi.Come un mercato all'aperto nel quale ognuno può mettere i suoi pensieri, idee, punti di vista, consigli e suggerimenti per gli altri, oppure come una lunga chiamata di gruppo asincrona. Che cosa intendo?Che differenze ci sono fra le due?Nel primo caso il web è inteso ed utilizzato come un posto dove esporre, far conoscere e vendere i propri prodotti e servizi.Questo è l'utilizzo abituale che le persone e le aziende fanno del web. Espongono, insegnano, recitano, proclamano.Nel secondo caso invece il web è inteso come un veicolo di conversazione e scambio mirato a far crescere ed evolvere idee, concetti, così come prodotti e servizi.Ecco, quando il web viene utilizzato come mezzo di conversazione per portare avanti e far evolvere idee e concetti il risultato e l'output che vengono generati, assumono un sapore ed un valore profondamente diverso.Cosa voglio dire?Voglio dire quando siamo al mercato, l'esposizione di tanti prodotti sulle bancarelle è mirata solo ed esclusivamente a vendere di più, curando gli interessi e i benefici esclusivi di quella specifica azienda e delle persone che ci lavorano dentro.Quando invece siamo in una infinita conversazione l'interesse si sposta dall'interesse economico di ogni singola azienda all'interesse generale nel capire meglio l'essenza di cui ci si occupa e modi e maniere per valorizzarla al massimo delle sue potenzialità per tutti, produttori e consumatori.La cosa interessante è che siamo noi, io e te, a decidere quale atteggiamento avere per comunicare e fare marketing. Siamo un'isola che “spara” il suo verbo, dice ciò che è giusto e cosa funziona e va fatto, oppure ci poniamo come partecipanti in una conversazione globale dove dobbiamo obbligatoriamente tenere conto e citare gli altri, cosa gli altri dicono e come spingere più in là le loro idee e proposte. Sono troppo filosofico?In poche parole quello che voglio dire è: se scriviamo o produciamo contenuti per il web, qualunque sia l'argomento che trattiamo, abbiamo due possibili strade da poter seguire.Scriviamo e diamo consigli e suggerimenti, spieghiamo come funziona o come si fa qualcosa, come se fossimo un'isola in mezzo all'oceano. Una radio privata che trasmette le sue canzoni. Scriviamo, pensando di partecipare ad una conversazione (probabilmente già avviata da altri) e diamo un contributo utile, aggiungendo, rifinendo, spiegando meglio, arricchendo ciò che è stato detto, nel mentre riconosciamo, citiamo, menzioniamo e ci ricolleghiamo alle idee che altri hanno condiviso. In questo modo, non solo possiamo continuare a produrre contenuti, promuovere, a migliorare la nostra visibilità ed autorevolezza, e a vendere… ma facendo contemporaneamente qualcosa di realmente importante ed utile. Aiutare il nostro settore, ciò che ci interessa e ci sta a cuore ad evolversi in maniera armoniosa, attraverso questa infinita conversazione aperta. Morale della favola: Il modo in cui utilizziamo il web può avere un impatto significativo non solo sulla nostra visibilità e successo individuale, ma anche sulla crescita e l'evoluzione del nostro settore e dell'umanità intera così come il valore che ne deriviamo. Possiamo scegliere di trattare il web come un mercato dove esporre e vendere, focalizzandoci solo sui nostri interessi, oppure come una piattaforma di conversazione aperta dove contribuire al progresso comune.La seconda opzione, basata sulla partecipazione e la condivisione, contribuisce a un'evoluzione armoniosa e benefica per tutti, arricchendo il dialogo globale, riconoscendo e ampliando le idee degli altri, e creando un valore condiviso che beneficia tutti, produttori e consumatori.I curatori di contenuti sono l'esempio perfetto di persone che facilitano e permettono che le nostre idee e conversazioni possano evolversi. _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"May" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Riunione di famiglia. Isola di Terceira, Portogallo. 2015.• Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriend• NUOVO! Archivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia.
Come si conquista la fiducia del mercato in tempi di intelligenza artificiale?Tanto per cominciare, con dei contenuti UNICI - e veramente utili. Cosa che non è mai stata un mistero. Ma che tuttavia - ed è la novità - diventerà sempre più centrale sul piano tattico.Esempio: la robotizzazione indiscriminata dei contenuti li rende sterili agli occhi del pubblico. Cioè, indifferenziati e anonimi come polli allevati in batteria. Lo stesso vale per il brand che li produce…D'altra parte, c'è SOLO una strada che ti evita di diventare una commodity: Investire TEMPO e DENARO nel processo creativo. Così da:Accrescere le tue capacità strategicheAggiungere personalità e profondità al tuo content marketingCostruire una genuina interazione tra te e il tuo target.A tal proposito, oggi ti condividiamo un estratto della Convers(az)ione che il "Baffo" Andrea Lisi ha tenuto con Robin Good nel 2019.Robin è una figura non convenzionale nel panorama italiano. Potremmo dire un antieroe. Pioniere dell'online marketing fin dai primi anni 2000, è autore del libro ‘Da brand a friend'. La sua visione ha aiutato centinaia di PMI e imprenditori a focalizzarsi su ciò che conta davvero: l'aspetto umano del commercio. Certo, è inutile negare le meraviglie della tecnologia. Ma non possiamo spegnere il cervello e lasciare che le macchine facciano tutto da sole. Buon ascolto.Ecco una piccola anteprima della puntata di oggi:[2:24] Chi è Robin Good e come ha contribuito alla diffusione dell'online marketing in Italia. Ecco perché ascoltarlo in un'epoca dominata da contenuti asettici e robotizzati.[6:05] Cosa serve al tuo brand per consolidare e accrescere la sua presenza sul mercato? E come si evolverà la figura del copywriter negli anni a venire?[10:17] Psicocibernetica applicata al copywriting: Usa questa tecnica per “partorire” testi persuasivi con il tuo subconscio, ogni qualvolta ne hai bisogno.[13:44] Come rapportarti al tuo pubblico per prosperare nel 2024? Ecco una semplice dritta per tutelare al meglio il valore del tuo brand. [17: 44] Il modo più rapido e sicuro per monetizzare con il tuo business online. (Spoiler: ce la fai solo se esci dalla tua zona di comfort…)[21:13] Questo problema minaccia la lealtà dei tuoi clienti e punisce la tua azienda. Scopri come prevenirlo. [26:14] Una “scorciatoia” che taglia i costi di gestione e riduce il rischio d'impresa… mentre il tuo fatturato sale alle stelle. Ecco come imboccarla SUBITO! Risorse utili:[Libro] Robin Good - Da Brand a Friend:https://www.amazon.it/dabranbdafriend ►► Vuoi testi più persuasivi per la tua azienda?Scopri come collaborare con la prima agenzia italiana specializzata in copywriting:https://www.copypersuasivo.com/agenzia-copy-persuasivo/ ►► Ti piacerebbe fare del copywriting il tuo lavoro, ma non sai da dove partire?Leggi GRATIS la Guida definitiva su come diventare copywriter e renderla un'attività profittevole in meno di 1 anno:https://www.copypersuasivo.com/copywriting-come-imparare/►► Se non segui la Newsletter di Copy Persuasivo® rimedia subito. Inserisci i tuoi dati su https://www.copypersuasivo.com/newsletter (riceverai in omaggio anche “24 Modelli Copia Incolla di Scrittura Persuasiva pronti all'uso”.)
#294 - Ultima PuntataSi, questa potrebbe essere l'ultima.Sono passati rapidamente questi 6 anni di podcast. Dal Febbraio 2018 in 293 puntate ho condiviso con te tutto ciò che di utile ho imparato, appreso, vissuto, facendo questo percorso da imprenditore indipendente e da outsider.Cosa ho condiviso fin qui? Storie, consigli, avventure, emozioni personali e tutto ciò che ho appreso in questi anni.Non ho fatto offerte, non ho lanciato prodotti commerciali, non ho tentato di vendere nulla, al di fuori del suggerire di prendere in considerazione la possibilità di entrare in contatto con me e darmi supporto attraverso Patreon. Quale era il mio scopo (nel fare questo podcast)?Condividere e aiutare altri piccoli imprenditori nel loro percorso. A volte ispirando, a volte raccontando i miei errori, a volte suggerendo l'approccio che suggerisco per raggiungere certi obiettivi.Non so quanto ho fatto bene in questo cammino perché, con un podcast in particolar modo è particolarmente difficile riuscire a capire la dimensione del pubblico che uno raggiunge e ottenere feedback e commenti dai propri ascoltatori.Ma se guardo a quei pochi dati statistici che ho a disposizione, non ho la sensazione di star facendo un buon lavoro, utile ed apprezzato da altri. So di aver manifestato questo dubbio anche in passato e di aver ricevuto qualche risposta calorosa e incoraggiante. Ma solo da pochissime persone. Quindi, io penso, bisogna avere il coraggio di riconoscere, magari anche pubblicamente, così come sto facendo in questo momento, che si è sbagliato… che la strada - se lo è mai stata - non è più quella giusta. Se non faccio la differenza, significa che non sto condividendo sufficiente valore.Questa è l'idea, l'impressione che mi sono fatto.Per questo motivo ho nuovamente preso in considerazione l'idea di chiudere questo podcast. Non me lo ha prescritto il medico, non lo devo fare per forza, e soprattutto se non sono utile davvero a quelli che vorrei aiutare, perché non impiegare le stesse energie e tempo su fronti più fruttuosi?Sono un po' triste per questa sensazione ma sento che necessito di essere più realista e meno sognatore e che se voglio continuare a crescere è necessario che metto da parte ciò che non funziona o non porta risultati.A meno che… io mi stia prendendo un totale abbaglio, - e ci sta che io mi possa sbagliare - e che ci siano là fuori almeno 100 persone a cui faccio la differenza.Perché se ci fossero almeno 100 persone a cui questo podcast fa la differenza, oltre a coloro che già mi sostengono attraverso Patreon, io non esiterei a continuare.E' impossibile? No, non è impossibile.Ma a questo punto non voglio speculare. Voglio saperlo per certo… e decidere.Quindi l'aiuto che ti chiedo è di essere chiaro con me. Ti dirmi la verità.Ti sono utile? Faccio la differenza? Se passassi dal tuo quartiere, o dal tuo paese, una volta al mese, me lo offriresti un caffé con una briosche alla crema per ringraziarmi?Se la tua risposta è “Si Robin, certo che te lo offrirei” vai ORA su Patreon.com/Robin_Good e diventa “sostenitore” adesso. Se non è così, pace. Non mi sentirai per un pò, ma il mondo continuerà ad esistere.Vado via con il cuore un po' triste, ma non sconfitto. So' che nel peggiore dei casi, ho appreso molto dal fare questo percorso e ho fatto miei, skill e capacità che prima, 6 anni fa, non avevo.Se credi che questo podcast debba continuare a vivere (e non sei già uno dei miei sostenitori), perché ti è utile e perché vuoi sostenere i contenuti gratuiti che produco fatti sentire adesso._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlineEntra nella comunità di imprenditori indipendenti di Robin Goodhttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Keep On Going" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamphttps://joakimkarud.bandcamp.com/track/keep-on-going• Nella foto di copertina:Turista sotto la pioggia scrosciante. Holbox, Mexico. Novembre 2022.• Dammi feedback:Critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriend• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• TRUST-able Newsletter:Robingood.substack.com (ENG)Robingooditalia.substack.com (ITA)• Per info e richieste:Ludovica.Scarfiotti@robingood.it.
#255 - Non Escludere Nessuna StradaA volte la strada sta proprio lì, sotto il tuo naso, ma non riesci a vederla perché hai escluso la possibilità di averla di fronte.L'ultima volta che sono andato a suonare come DJ alla Puerta Azul, mi sono perso 1200 pesos. Ho cercato in tutti i posti che ritenevo possibili, ma dopo 10-15 minuti mi sono quasi arreso all'idea di non poterli ritrovare più. La sorpresa è stata invece vederli ritrovare da chi prontamente mi ha voluto aiutare, si è preso a cuore la mia situazione ed ha guardato insistentemente laddove io avevo deciso di non prestare nemmeno una fugace occhiata.Morale / Cosa ho appreso: Quando si è in difficoltà e si è alla ricerca di una soluzione, bisogna insistere e non arrendersi facilmente di fronte ai primi risultati negativi.Quando si cerca qualcosa non va esclusa nessuna direzione. Specialmente quelle che sembrano più ovvie e quelle che sembrano più impraticabili.Occhi e teste diverse sono sempre una fonte di grande aiuto per vedere e tentare nuove strade ed opzioni che non si erano considerate.Non fare mai più di una cosa alla volta, condividendo la tua attenzione su più fronti contemporanei.____________________________________Info Utili• Ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlineEntra nella comunità di imprenditori indipendenti di Robin Goodhttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Swing Low" by Birocratic - disponibile su Bandcamphttps://birocratic.bandcamp.com/track/swing-low• Foto di copertina:A volte penso. Robin Good. Caffé-Bar Pelanà. Holbox, Messico.• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriend• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia• Diventa un consigliere fidato nella tua nicchia (newsletter):TRUST-able (ENG)TRUST-able Italia• Scopri tool a costo-zero per imprenditori indipendenti (newsletter)GoodTools• Monetizza l'organizzare informazioni (newsletter)Curation Monetized• Per info e richieste:Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
My friend Robin Good was Cleaning Out Her Refrigerator and She ask me to write a song about it. She is the one making the groans in the background
Robin Good is a writer, speaker, and change agent focused on content curation, learning, and collaboration. By emphasizing quality, credibility, and shared values, Robin has been helping entrepreneurs and small businesses share their content to develop long-lasting relationships and become reference points in their online market niches.
Robin Raj, Founder and Executive Creative Director, Citizen Group (San Francisco, CA) Inspired by Marc Gobé's book, Citizen Brand: 10 Commandments for Transforming Brand Culture in a Consumer Democracy, Robin Raj, Founder and Executive Creative Director at Citizen Group, started his agency in 2006 to work with entities committed to meaningful and measurable pro-social impact. His agency's proposition is that organizations build brand value when they “walk their talk” and operate in ways that enhance society for their employees, shareholders, and consumers. Robin notes that the rise of social media has created a window on organizational operations . . . companies have a harder time projecting a “corporate mirage” that “everything is okay” when people can now see what is going on, assess practices, and ask the tougher questions. Clients today include for-profit companies, nonprofit organizations, municipalities, cities, and trade associations. Working with Amnesty International and other NGOs while he was at Chiat/Day early in his career, Robin became aware of two operational economies: “the Moneyball ad world, where money is thrown around (half a million for a 30-second spot)” and the $15k budget for creating a nonprofit PSA environment. Gobé's book identifies the trend toward citizen branding as a convergence between these two economies. At his agency's inception, Robin worked with Walmart's sustainability effort and explored how big-box retail stores needed to change their operational practices to support sustainability, creating “a race to the top for brands to reutilize, recycle, (and produce) less waste” and a model for future initiatives with other organizations. Brands get a lift from doing the right thing, he says, both for society and for the environment. In his early adulthood, Robin says he didn't know that people had human rights. He says the 30 articulated in the United Nation's post World War II Universal Declaration of Human Rights made a big impact on him. Citizen Group is involved in a diverse range of projects. It is working with: Sports apparel retailer Lids on a Diversity, Equity, and Inclusion Initiative (They Gave Us Game) to recognize and honor early Black sports leagues. A group called Leading Age on the Keep Leading Life campaign to showcase the variety of caregiving and expert services available to people who are aging. With close friend Jordan Harris, Robin shares a concern about the need to promote electric vehicles. Citizen Group commissioned a study to investigate the feasibility of shading California's 4,000 mile aqueduct system with solar canopies to reduce evaporation, conserve water, reduce algal growth, and generate power. Annual water savings for a complete end-to-end system were estimated at 63 billion with the solar array along the aqueduct system's existing utility corridors rather than taking up working land. A spinoff company, Solar AquaGrid, will be working Audubon Society to study environmental impacts and with the state and irrigation districts to plan the first demonstration project, and break ground on the pilot (proof-of-concept) project this fall. Robin can be found on his agency's website at citizengroup.com. ROB: Welcome to the Marketing Agency Leadership Podcast. I'm your host, Rob Kischuk, and I am joined today by Robin Raj, Founder and Executive Creative Director at Citizen Group based in San Francisco, California, with some other fascinating interests as well. Welcome to the podcast, Robin. ROBIN: Good to be here, Rob. Thank you. ROB: Excellent to have you. Why don't you start off by telling us about Citizen Group, and what is the firm's superpower? What are you all known for? What do you do well? ROBIN: Well, I started Citizen Group in 2006, and it was really inspired by a book of the same name called Citizen Brand. This is where I can give a shout-out to an author by the name of Marc Gobé. I was really moved by the book, written in about 2003. The thesis of the book is: sooner or later, all brands will have to behave as citizen brands. That really caught me because it was like the spear in the chest moment in terms of the societal challenges we face and the responsibility brands and corporations and civil society have. It also predated, presaged, the rise of social media that has made the rise of citizen brands possible. We expect more from the brands we purchase and are loyal to. If they're not walking their talk, it can be a liability versus when they can really take the initiative and operate in a way that enhances society for their employees, for their shareholders, for their consumers. Then that builds brand value. That was the proposition. So I started Citizen Brand, and we've been working since that time with a variety of entities, for-profit companies, nonprofit orgs, municipalities, cities, sometimes, trade associations. But what they all have in common is some commitment to have pro-social impact that is meaningful and measurable. ROB: Let's pull into that a little bit. Give us maybe an example, if you can, of a client, of the sort of work you've done together, of what this looks like in action. ROBIN: Well, in the early going, roundabout 2005-2006, I had the opportunity to work with Walmart's sustainability effort. Those were two words that didn't necessarily go together at the time. It raised a lot of legitimate skepticism. But in fact, under the tenure of their CEO at the time, Lee Scott, they really saw the future as it pertains to big box retail and how they would have to change their practices, be it in terms of packaging, creating a packaging scorecard – they created more of a race to the top for brands to reutilize, recycle, less waste. And many other initiatives. In fact, they formed 13 sustainability committees in their transportation, their energy, their seafood. That's been the model. I've also done a lot of work with what is now called the Great Sports Alliance, but it started with the nonprofit NRDC and the interest on the part of professional sports – the venues, the arenas, the teams – adopting sustainable practices, again, throughout their supply chain. Energy, waste, water, transportation, how they procure goods. That story needs to radiate through their internal supply chain to their external stakeholders to their consumers. So having meaningful initiatives that then you can start to develop stories that really show the impact and the lift that brands can get from doing the right thing – that's the common denominator. And those were two stories, ongoing, that started around the time we started Citizen. ROB: That's early, and I feel like some of that has not even arrived yet. Something I feel like we're starting to hear a little bit about is measuring the environmental impact of a business and the different layers of measurement. You're probably the expert on this and not me, but some people will say, “All of our power consumption is green energy.” It's like, okay, but – you mentioned the supply chain, you mentioned suppliers, you mentioned up and down the organization. So outside of the stick that may be coming on that, whether it's in public markets or whether it's regulatory, how do you get businesses to think about the carrot when in their own initial reaction they might say, “We do the right things here,” and it's true in maybe the first or second order effects, but when you get to the third order effects, there's a lot more to work on? ROBIN: No doubt there is. And it can be challenging. But creating an initiative that you can build the sociopolitical will for, and then building on that, creates the momentum. Creating a coalition of the willing that this is the trajectory that the company or the organization wants to take is fundamental. And it's not just environmental, by the way; it's social impact, fundamentally. ROB: Yeah, which now we have acronyms around, again. But there's a material difference, I think, between – you can check a box, you can have an ESG statement, you can have committees. It's something else entirely, I think, to not just have a committee and to actually execute. How do you think about ensuring that those committees, that those initiatives have meat to them and are not just window dressing or greenwashing or whatever else we want to call it? ROBIN: So much of it is susceptible to greenwashing, and perception is a whole other thing in reality between half-empty and half-full. Walmart took a lot of spears early on, but people have seen the credibility that has come from meaningful adoption of practices. And it's happening across the corporate world, albeit not fast enough. I'll give you a case in point. There was a vote taken yesterday on compulsory board diversity – in other words, more women, more people of color on boards – struck down because, ironically, it was perceived as discriminatory. [laughs] Here in California, where we lead, we've gone in recent years from like 17% to some 30% women on corporate boards. That's a good gain, but it ain't anywhere near 50%. We're a country that doesn't like regulation. It's something I struggle with a lot because we can talk a good game about law and order, but law and order requires rules of the road, and it requires a well-governed society to be a healthy, functional society. In the meantime, corporations run the roost. The common good is crippled under the weight of corporate good, which quickly can curdle into corporate bad. I'm talking about Big Oil, Big Ag, Big Tobacco, Big Plastic – something I'm very concerned about. That implicates Big Beverage, the Coca-Colas of the world, the plastic, the fossil fuel industry, that has a responsibility to take care of the crap they put out there. Not to mention the downstream health effects. So, you need to look at it all, and we don't have claim to the answers writ large, but we take on initiatives where there's bounds and outcomes that we can point to. ROB: Right. Sounds like you've got a lot of work to do, is what it sounds like. ROBIN: There's no shortage of work for all of us to do. ROB: That's right. ROBIN: I guess it may sound kind of schoolmarm-ish, but I really believe that – we talk about the experience economy and this and that economy; what we need right now is the responsibility economy. It's time for grownups to be grown up. ROB: Robin, you did mention the genesis of the firm. Let's talk for a moment, though, about the pre-genesis of the firm. How did you decide to start in the first place? You've mentioned the inspiration, you've mentioned the book, but what made you jump off the cliff and start Citizen Group in the first place, coming from where you were? It's not always the easiest way to live. ROBIN: No, it was a reckoning, but it was a convergence that I'm really grateful for. My story was I came up as a copywriter, a writer. Came out of journalism, music. Went into advertising and had the privilege to work at some excellent shops – Hal Riney here in San Francisco and ChiatDay. As a writer and creative director, learning the potency of storytelling, visually and verbally, in short form commercials, and even pre-internet, before we had branded content – but it was still getting you to read the printed page, telling a story on television. I had done a lot of work since the 1980s when I was in New York at ChiatDay with Amnesty International, a leading human rights organization. I got exposed to Amnesty's work because of the rock events they were putting on at the time – the likes of Springsteen and Sting and Peter Gabriel doing world tours, promoting this concept of human rights. As a twenty-something, I didn't know from human rights that we have human rights, and there's 30 of them that are articulated in the International (sic., Universal) Declaration of Human Rights created after World War II. It really struck me. I continued to do work on behalf of Amnesty and other NGOs, and I realized that two economies were operating. There was the Moneyball ad world, where money is thrown around. Half a million for a 30-second spot was not an uncommon thing at that time. And you might have $15k to put against creating a PSA on behalf of a nonprofit org. Really two different economies. And what was more important just didn't follow in terms of where we place our value. The Citizen Brand book really said there's a convergence going on here. Like I said, I had no idea that a few years later, the rise of social media would accelerate it to such a degree that companies had to walk their talk. They couldn't simply put on a corporate mirage and pretend everything was okay; people were going to look more closely at their practices and interrogate, in a healthy way. And that created the impetus for what we see more of today. ROB: You've been doing this thing for a little while. What are some of the lessons you've learned in the process of building the firm? What are some things you might go back and tell yourself to do differently if you had that chance to talk to yourself? ROBIN: Lessons learned. I might've applied more focus to social impact earlier, even though I've been doing it for a while now. I think about years – I won't say wasted. They were not wasted. Great experiences, and learning the craft of advertising is part of my skillset. But having the lightbulb go off sooner in terms of applying more of my working years to making a difference in terms of social outcome is something that if I could rewind the clock, I would put more years in that quadrant than the fun and games I had when I was youthful and indiscreet. [laughs] ROB: [laughs] You wouldn't have been as youthful and indiscreet if you had done otherwise. But I hear you. There's those corners we turn where we realize in some way or another – we get more serious; we discover a path that we can run well on, and we certainly wish we had found it sooner, had started that impact sooner, because we get so much better as we keep going. So I completely understand that. As we mentioned at the top, you are a man of many talents and many thoughts and many ideas. Something that I wasn't really aware of that you mentioned was the Solar AquaGrid. Tell us about that. I don't think those words naturally go together in most people's minds, so unpack this for us. What's going on here? It's intriguing but momentarily confusing, and I think it'll all make sense through your words. ROBIN: Yeah. One of my closest friends and dearest collaborators, Jordan Harris, we've done a lot of work together for Rock the Boat and other social causes in relation to promoting the rise of EVs, the EV revolution. It was his genesis – we both travel up and down the state, from Northern California to Southern California, seeing these open aqueducts that convey our water, and year on year, the increasing drought we have here in California. It got him scratching his head because he lives part of his time in France, where the canals are tree-shaded. They're tree-lined and shaded canals, whereas here our canals are open and exposed, and we couldn't help but think: how much water are we losing each year in terms of evaporative loss? Because heat rises. ROB: How much? ROBIN: Well, we commissioned a study. We started a project first at Citizen to commission a study. We sought out the best researchers we could find, and they're based in UC Merced, which is the home of University of California- UC Solar and UC Water. We commissioned a study that said up to 63 billion gallons of water could be saved annually if all 4,000 miles of California's canal system, aqueduct system, were covered with solar canopies. And many other compounding advantages, because when you cover the canals, you're producing obviously clean energy, renewable energy that can be used locally by the communities. We're going to need a lot more renewable energy on tap if we are going to shift towards an EV-driven economy. And then there's the avoided land costs, because rather than taking working lands, farmlands, to put solar farms, solar arrays, why not have these existing aqueducts, these existing utility corridors do double duty for us? The more we got into it, we discovered that there can be reduced maintenance costs because the solar shade over the open canals, the open rivers, reduces aquatic weed growth. So there's less dredging up of the algae underneath. And it has waterfall implications, rather than dumping more chemicals into the water. Long story not so short, one thing led to another and we started to examine holistically all of the potential advantages of such deployments. We developed a company, a spinoff that is called Solar AquaGrid, where we're consulting with the state and working directly with irrigation districts – most notably with Turlock Irrigation District in the Central Valley – planning the first demonstration project. We were successful in getting state funds to do pilot. So we expect to break ground in the fall. I'm quite excited about that because now we can really put these premises to the test. The whole idea is to study in order to scale, because you only gain the advantages of this idea, a big idea, a rather obvious idea – we weren't the first to come up with it – but now we're on a path where we are very fortunate to be able to study and build on the findings. ROB: California is a big state, lots of people, lots of opinions; are there any particular groups you're concerned about having concerns about this? Are there impacts on wildlife? Are there impacts on other things that people would worry about? It probably can be mitigated, probably a net positive, but what's the group that's going to fret about these? ROBIN: We talk about that a lot. We are inviting naysayers to come with their questions because the whole purpose is to interrogate this proposition and learn, where are there holes? We want to be mindful not to replace one problem and create others. That's not our intention. We set Solar AquaGrid up as a for-benefit company that is predicated on public, private, academic cooperation. To that end, you raised the issue of wildlife; we have enlisted Audubon Society as a research partner because we do want to learn, what are the effects, the unforeseen potential consequences of covering large swaths of the canal? So we're going to learn all this. If you want to do another podcast in about – call it 24 or 36 months, we'll have more to talk about. ROB: That'll be fascinating. The next thing that comes to my mind also is, you talked about France, you talked about their waterways. You get into some interesting questions. They have waterways. They're tree-shaded, so you could cover them with solar panels, but the trees are going to make not as much solar. Is it potentially beneficial enough to where you take down trees to put the solar over it? Because the trees are there, they keep it shaded somewhat, but it's still uncovered. It's still evaporative. ROBIN: Beautiful. There's beauty in complexity. These are the questions in terms of net positives and net losses regarding, in that case, biodiversity. By the way, we here in the U.S. are not the first to deploy solar arrays over canals. It was first done in Gujrat, India, where there are projects we've actually gone to school on and have learned from those past deployments – both what to do and what not to do. ROB: That's fascinating. We have a business partner whose primary office is directly in Gujrat, so I am familiar with it. I have looked at it. In their case, they chose to set up there because what I've learned is that India's all one time zone, and Gujrat is the farthest west you can get, just about, so you get the best overlap with the U.S. if you're there. So that was interesting. We ended up alongside an outsource team, and then we started asking why they were there, and that turns out to be the why. ROBIN: I did not know that. That's cool. ROB: I imagine the same thing applies to – I think China's also on one time, so who knows where that leads. But speaking to your journey, speaking to Citizen Group, speaking to the type of work that you do – we've talked about some things already that you're looking forward to, but what's coming up for Citizen Group? What's coming up for the type of work you do that is exciting for you? What else is next, beyond what we've already spoken about? ROBIN: It's the range of projects, the diversity of them, that makes it fun. Challenging and fun. There's so many ways to make impact, and there's new ideas to think about every day. But one of the projects that has been exciting this spring is in the area of – it goes by another acronym, Diversity, Equity & Inclusion. The sports apparel retailer Lids has developed an initiative to recognize and honor the history of the early Black leagues: the Negro Baseball League, the original Harlem Globetrotters, what was called the Black Fives; before there was the NBA, there were the Black Fives. These were leagues and teams in the era of racial segregation. These are the players that invented the modern game. In fact, the name of the campaign that we've developed is called “They Gave Us Game.” It's been a blast because I'm a sports fan, particularly basketball, and going back, the whole tree of influences in terms of – much like music, how every generation is influenced by the generation previous, and how the moves and skills developed in one era that proved successful and now you can see in the game of our players today. That's been fun. So they've come up with this apparel collection called They Gave Us Game. We've also been working in the area of services for those among us who are aging. Which is all of us, right? But there are more Americans that are living longer, and as a result, there's more services available that most of us don't necessarily recognize the variety of caregiving and expert services. So we've been working with a group called Leading Age to create a campaign called Keep Leading Life that showcases the range of services available to people. ROB: Got it. We'll look forward to those things as well. Robin, when people want to find and connect with you and Citizen Group, where should they go to find you? ROBIN: We have a website. It's called citizengroup.com. ROB: That's a good website. That's easy to remember. Very appropriate. Thank you so much for coming on the podcast, for all the work you're doing for all of us, and for sharing a little bit about it along the way. Grateful to hear your journey. ROBIN: Thanks for your interest. It was fun talking to you. ROB: Excellent. Have a wonderful day. Take care. ROBIN: Take care. Thanks. ROB: Thank you for listening. The Marketing Agency Leadership Podcast is presented by Converge. Converge helps digital marketing agencies and brands automate their reporting so they can be more profitable, accurate, and responsive. To learn more about how Converge can automate your marketing reporting, email info@convergehq.com, or visit us on the web at convergehq.com.
*Basta Interruzioni: Comunicazione Asincrona*Il telefono è morto. Almeno per me. Defunto e seppellito. Non squilla più e non lo tengo addosso. Lo prendo, lo accendo e lo guardo quando decido io. Non quando qualcun altro vuole all'improvviso parlare con me senza bussare. In un epoca nella quale viene glorificato il fare più cose allo stesso tempo (multitasking) e il tempo medio di concentrazione non supera i sei minuti, mi sono reso conto che a) non avevo alcun bisogno o necessità di essere distratto e/o interrotto quando qualcun altro desiderava comunicare con meb) posso vivere una vita più serena, tranquilla e molto più produttiva se smetto di seguire le cattive abitudini e modi di fare di chi mi circonda.Il telefono, così come lo utilizziamo oggi, è un elemento che ci distrae costantemente e che limita in maniera molto significativa la nostra capacità di dedicarci con continuità a qualcosa e di mantenere la nostra concentrazione e fuoco su un argomento specifico.Per questi motivi ho deciso da più di 10 anni, di rimettere il telefono nella dimensione che gli appartiene. Il silenzio.Il telefono, per come io vedo le cose, è un mezzo al mio servizio per comunicare con altri e per permettere agli altri di comunicare con me. Ma questo non vuol dire che debba essere usato per interrompere, distrarre o entrare nella vita di altri quando è meno opportuno. Quindi, ciò che ho deciso di fare è stato semplicemente di rivedere il mio modo di usare questa tecnologia, e di integrarla nella mia vita in maniera da essere un reale complemento utile e non un peso intrusivo e poco educato. Come?Riprendendone il controllo al 100%. Decido io quando usarlo e quando non lo uso, lo metto in condizione di non distrarmi. Null'altro.Chi desidera chiamarmi o parlare con me in diretta, può mandarmi un SMS o un messaggio via Whatsapp, Telegram o email e farmi sapere la sua necessità e la sua disponibilità. Stabilito un giorno e un orario comodo a entrambi, non ho alcun problema a rispondere a chi ha cortesemente stabilito con me appuntamento. Idem faccio io con loro. Non chiamo nessuno all'improvviso senza preavviso, ma chiedo sempre prima attraverso un messaggio quando ci si potrebbe sentire e qual è il motivo per il quale voglio dialogare. Questo rende tutto più semplice.Due o tre volte al giorno guardo al mio telefono e verifico chi mi ha cercato, chi mi ha lasciato messaggi e chi ha provato a interrompermi senza preavviso. Richiamo chi attende, rispondo ai messaggi e blocco chi mi ha chiamato senza che io gli abbia mai dato il permesso di farlo. Non porto più il telefono addosso. Lo tengo in una borsa o in uno zaino che porto sempre con me. Ho spento suoneria e vibrazioni. Ho disattivato tutte le notifiche. Quando voglio comunicare urgentemente con qualcuno gli scrivo. Gli dico di cosa ho bisogno di parlare e gli chiedo come lui preferisce dialogare con me (al telefono, via Skype, in una videochiamata, etc.) e quando. Una volta che lo so, agisco di conseguenza, non entrando mai nella vita degli altri all'improvviso.La maggior parte dei miei dialoghi, scambi e confronti creativi con altre persone avviene ora in maniera asincrona. Usando Whatsapp, Telegram e qualsiasi altro tool in grado di permettermi di comunicare con gli altri in maniera asincrona. Comunicare in maniera asincrona vuol dire utilizzare un approccio e una tecnologia che consente alle persone che desiderano comunicare fra di loro di poterlo fare senza doversi telefonare in tempo reale. Whatsapp, Telegram e altre piattaforme simili sono ideali per questo uso, così come gli SMS e le email. Tu mandi un messaggio (scritto, audio o video) al tuo interlocutore ma senza obbligatoriamente interromperlo senza preavviso. Se il tuo interlocutore è anche lui un essere umano evoluto, può decidere lui come e quando verificare il suo telefono, e vedere chi lo ha cercato o gli ha inviato dei messaggi. A questo punto, sarà lui a decidere, come e quando rispondere, prendendosi il giusto tempo e il momento ideale per potermi dare le sue risposte e pareri. Così funziona la comunicazione asincrona. Dirai: "che scoperta del ciufolo Robin! Io questo lo faccio tutti i giorni, di mandarmi messaggi su Whatsapp."Si, è vero che lo fai tutti i giorni, ma non lo fai però con l'intenzione e nella modalità che ti ho appena descritto. Ciò che infatti osservo è che nonostante le persone usino tecnologie e app che consentono di comunicare in asincrono, senza dover essere interrotti o distratti senza preavviso, le usano esattamente come il telefono. Facendo ciò consentono non solo a chiunque di interromperli a piacimento ma innalzano in maniera esagerata l'opportunità di essere distratti grazie proprio a quegli squilli, suonerie, notifiche e avvisi che loro stessi impostano per far sì che chiunque possa rendere la loro vita più frammentata, superficiale e distratta di quanto sia realmente necessario o utile fare. Per me una vita piena di distrazioni e interruzioni non richieste, non è vita.Per me poter essere concentrati, a fuoco su ciò che desideriamo fare è essenziale.Usare smartphone e telefoni così come osservo le persone fare, è un atto pericoloso di arresa inconsapevole alla tecnologia che deteriora in maniera assai apprezzabile le nostre capacità intellettuali e relazionali. Per questo ho deciso di uccidere il telefono, nella forma e nei modi nei quali l'ho conosciuto, e di riprendere il controllo del mio tempo, e della mia serenità personale, decidendo nuovamente io come e quando comunicare con gli altri in base alle mie esigenze e ritmo di vita.Lunga vita alla comunicazione asincrona. Morte al telefono, alle interruzioni e a chi mi usando il telefono in maniera becera, distrae e interrompe, entrando senza bussare, la serenità e concentrazione altrui.Ascolta anche: *Comunicazione Asincrona* - Episodio #66https://www.spreaker.com/user/robingood/66-comunicazione-asincronaGuide to Async Communication: https://almanac.io/docs/almanac-guide-to-async-communication-auNPKFCSXFVJg1mKUEnlmBVFz1x8NTkp-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Swing Low" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/swing-low• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.it • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia Su LinkedIN:https://linkedin.com/in/RobinGood• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*La Miglior Strategia di Content Marketing - Parte 2*Creare tool, strumenti e app, da condividere gratuitamente con la tua tribù, in grado di semplificare, risolvere o far risparmiare tempo su uno dei problemi con il quale si confrontano frequentemente, è secondo me, la miglior strategia di content marketing possibile. Con ciò intendo dire che questa è la strategia che porta maggiori frutti, in tempi rapidi e nel tempo, in termini di visibilità, apprezzamento, prova di competenza e autorevolezza, SEO ed effettiva utilità per il tuo pubblico.Alcuni idee che possono ispirarti in questa direzione sono:1) Profile buildersStrumenti / app in grado di definire il profilo di una persona, in un determinato contesto, in base alle risposte che fornisce ad un questionario. Può riguardare il carattere, il talento, aspetti psicologici, competenze, interessi e molto altro. https://www.16personalities.com/free-personality-testhttps://play.howstuffworks.com/quiz/which-of-the-12-personality-archetypes-are-youhttps://individualogist.com/archetype-quiz2) CalcolatoriQueste sono app o strumenti in grado di calcolare qualcosa sulla base di input da parte dell'utente. Un calcolatore può essere utile per poter stimare preventivi di costo in base a ben definite esigenze, per stimare possibili guadagni o ricavi, per valutare i possibili ritorni da un investimento, o per valutare il valore di qualcosa che già c'è.https://neilpatel.com/ab-testing-calculator/https://theonlineadvertisingguide.com/ad-calculators/https://www.hubspot.com/ads-calculatorhttps://socialmediavalue.io/3) ScannerTool e strumenti che analizzano qualcosa, ad esempio un sito web e sulla base di ciò che individuano (testi, immagini, layout, numeri, prezzi, etc.) stilano un report / analisi in grado di evidenziare qualcosa di utile. Esempi:https://website.grader.com/https://neilpatel.com/seo-analyzer/4) NewsradarApp o canale online destinato a raccogliere e selezionare il meglio delle news nazionali (e/o internazionali) su uno specifico argomento e contestualizzate per un pubblico specifico. Qui, una o più persone, utilizzando tool di content discovery e motori di ricerca raccolgono costantemente notizie provenienti dalle fonti più diverse, le analizzano, selezionano le più interessanti in base alle specifiche esigenze del proprio pubblico, e le pubblicano contestualizzandole per il proprio pubblico e per le sue necessità specifiche. Tutto questo può essere servito attraverso una app, che consenta anche di ricercare, filtrare ed estrarre liste di informazioni, risorse, esperti, libri, articoli e guide legati alla stessa nicchia di interesse. https://techmeme.com5) Database Portatili6) Cataloghi di Esempi7) Template PersonalizzabiliLink utili:*Content marketing strategy suggestions by online marketing expert Neil Patel* "How To Get 355 Backlinks with $29"https://neilpatel.com/blog/#p-107565Where to find programmers that can execute your tool idea:https://Upwork.comhttps://Fiverr.comhttps://Guru.com-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Prismatic" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/prismatic• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.it • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it Neil Patel linksUpworkFiverr
*La Miglior Strategia di Content Marketing Part 1*Le strade per distinguersi in maniera netta dall'infinito numero di potenziali concorrenti in grado di scrivere e pubblicare articoli sul tema/argomento/problema di cui tu / la tua azienda si occupa, sono due. 1) Creare contenuti WOW. Con questo termine intendo contenuti di alto valore / spessore che si differenziano dai tipici articoli che vengono pubblicati su siti web e blog, nel formato e nel tipo di approccio utilizzato per essere realizzati. A differenza del format usato per creare articoli, i contenuti WOW di alto valore e spessore utilizzano un'ampia gamma di content *formats* diversi. Cataloghi, indici, directory, guide approfondite, learning paths, calendari di eventi, interviste ad esperti, toolkit e molti altri ancora. Questi format hanno in comune la caratteristica di raccogliere informazioni, dati e risorse esistenti e di contestualizzarle, organizzarle e presentarle in maniera personalizzata per un pubblico ed una esigenza specifica. 2) Creare tool e strumenti utili.In questo caso la strategia di content marketing è quella di andare oltre la redazione di contenuti da leggere o consultare, passando alla realizzazione di strumenti, app, software od anche di tool mentali in grado di risolvere alcuni fra i problemi che affliggono di più la propria tribù (audience) di riferimento. I vantaggi specifici di questo approccio sono evidenti:a) tool e strumenti che risolvono - almeno in parte - un problema tipico del tuo pubblico di riferimento, sono rari, difficili da trovare e hanno un valore intrinseco più alto di qualsiasi articolo a riguardo.b) i benefici che questi tool generano sono replicabili e riutilizzabili nel tempo, all'infinito. Chi li usa, non ha semplicemente un informazione in più, ma ha uno strumento che integra info e conoscenze per facilitare la realizzazione di uno specifico task.c) risparmiano tempo, energia e frustrazioni. d) non richiedono di capire, comprendere, studiare. Fanno il lavoro sporco senza chiedere nulla in cambio.e) sono immediati. Fanno ciò che devono fare senza consumare nostro tempo addizionale, ma anzi riducendolo drasticamente.f) mostrano in maniera inequivocabile che chi li ha prodotti è altamente competente nel campo al punto di essere in grado di sviluppare soluzioni e tool, a differenza della concorrenza che produce per lo più consigli, raccomandazioni e strategie da seguire.g) sono facilmente condivisibili e pertanto, quando sono realmente utili e ben fatti, si diffondono rapidamente e spontaneamente nella tribù di riferimento.h) possono generare una grandissima quantità di link entranti da siti, blog, social media allorché scoperti e apprezzati da autori nella tribù di riferimento che li condividono con il loro pubblico.i) il costo di realizzare tali tool, strumenti e app è alla portata di qualsiasi imprenditore/autore indipendente.Per tutti questi motivi ritengo che realizzare tool e strumenti utili per il proprio pubblico di riferimento sia in assoluto la strada più efficace per ottenere visibilità, apprezzamento, e un aumento significativo della nostra credibilità, autorevolezza e competenza in ciò che facciamo.Chi invece del solo parlare è in grado di costruire ponti, scialuppe e trampolini che vanno specificamente incontro alle esigenze della propria tribù non potrà che derivarne maggior popolarità, apprezzamento e fiducia. Ascolta anche: Contenuti che Spaccano Esempi di Successohttps://www.spreaker.com/user/robingood/97-contenuti-che-spaccano-esempi-di-succ_1Contenuti che Spaccano: Directory di Settorehttps://www.spreaker.com/user/robingood/98-contenuti-che-spaccano-directory-di-sContenuti che Spaccano: Libri e Filmhttps://www.spreaker.com/user/robingood/99-contenuti-che-spaccano-libri-e-filmContenuti che Spaccano: Template e Checklisthttps://www.spreaker.com/user/robingood/100-contenuti-che-spaccano-template-e-chContenuti che Spaccano: Toolkithttps://www.spreaker.com/user/robingood/101-contenuti-che-spaccano-toolkitContenuti che Spaccano: Tool su Misurahttps://www.spreaker.com/user/robingood/102-contenuti-che-spaccano-tool-su-misurContenuti che Spaccano: Newsradarhttps://www.spreaker.com/user/robingood/103-contenuti-che-spaccano-newsradarContenuti che Spaccano: Newsletterhttps://www.spreaker.com/user/robingood/104-contenuti-che-spaccano-newsletterContenuti che Spaccano: Calendari di Settorehttps://www.spreaker.com/user/robingood/105-contenuti-che-spaccano-calendari-di-Contenuti che Spaccano: Podcast e Altri Formathttps://www.spreaker.com/user/robingood/106-contenuti-che-spaccano-altri-formatContent Marketing di Spessorehttps://www.spreaker.com/user/robingood/32-content-marketing-di-spessore-------------Info Utili• Musica di questa puntata: AI-generated music track by Evoke Music.https://evokemusic.ai/• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.it• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Considerati una Media Company*Pubblicare sui social, curare un canale di notizie, un podcast o una newsletter, così come realizzare guide, cataloghi, tool e strumenti per i nostri lettori, clienti e potenziali tali non può essere un hobby part-time fatto in maniera improvvisata da chi, nel tuo staff, ha del tempo extra.Eppure, questo è l'approccio più diffuso tra gli imprenditori e le piccole attività commerciali che comunicano e fanno marketing online. La comunicazione per la maggior parte di queste persone è un extra, un opzione, un qualcosa da fare, ma senza grande organizzazione, pianificazione e fuoco. Chi può, quando può, ci si dedica. Ci sono sempre cose più importanti e più urgenti a cui prestare la propria attenzione. Proprio perché ho costantemente davanti agli occhi questa situazione, ho deciso di tornare a battere il chiodo su questo punto. Ogni attività sul mercato oggi, o comunica online o è destinata a scomparire. Per questo motivo il comunicare in maniera efficace online non può essere un qualcosa di opzionale, fatto nei ritagli di tempo e senza una buona pianificazione/organizzazione. Chiunque faccia parte del tuo staff dovrebbe - da contratto - occuparsi anche di creare, programmare e pubblicare contenuti e risorse di valore utili per il tuo pubblico di riferimento.Questo significa essere una media company: mettere in prima fila la necessità di comunicare online condividendo valore e ascoltando con attenzione i feedback e le domande dei lettori. Evitare di usare i social media per parlarsi addosso, farsi belli e continuare a parlare bene di se stessi e dei servizi che si offrono. Non è questa la strada.Pensa di essere una Media Company.Una Media Company si occupa di produrre costantemente notizie, report, documentari, approfondimenti sui temi che stanno maggiormente a cuore al tuo pubblico di riferimento. Ciò può essere realizzato ad esempio attraverso "newsradar" (canale di news su un argomento specifico che seleziona e ripropone le top news più rilevanti per una certa nicchia di mercato) , o attraverso il selezionare e organizzare brillanti esempi a cui ispirarsi o realizzando directory di risorse o di strumenti utili.Le tipologie di contenuti di valore che si possono realizzare sono numerosissime. Ciò che manca è una consapevolezza dell'importanza del comunicare in maniera costante e professionale, pianificando e organizzandosi internamente proprio come farebbe una redazione giornalistica.Link utili:Che sono i Newsradarhttp://it.masternewmedia.org/2008/09/02/pubblicare_news_online_newsmastering_e_newsradar.htm-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Solarplex" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/solarplex• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter
*100 Veri Fan Bastano*Nel 2008, Kevin Kelly, fondatore di Wired e già editore del fantastico Whole Earth Catalog, pubblica un articolo intitolato "1000 True Fans". https://kk.org/thetechnium/1000-true-fans/L'articolo ispira migliaia di blogger e autori indipendenti a esplorare il sentiero del costruirsi un seguito di lettori e fan appassionati disposti ad investire qualcosa ogni mese per ottenere l'accesso a servizi, informazioni e risorse da loro forniti. I numeri presentati da Kevin Kelly fanno davvero sognare, descrivendo la possibilità di poter guadagnare 100,000 dollari all'anno avendo un seguito di 1000 fan disposti a spendere in media 10 dollari al mese per avere un posto in prima fila in tutto quello che fai."If you keep the full $100 of each true fan, then you need only 1,000 of them to earn $100,000 per year." Sono passati 12 anni da quando quell'articolo è stato pubblicato, ma oggi più che allora, quella visione ha senso, visto che per quella che è stata la mia esperienza non servono in realtà così tanti fan per rendersi indipendenti. Ne bastano anche meno di 100. Questo perlomeno è quello che ho scoperto personalmente coltivando una comunità di apprendimento e condivisione online dedicata a tutti gli imprenditori interessati a diventare punti di riferimento nella loro nicchia di mercato. Da 10 anni, la fonte economica principale del mio sostentamento sono infatti i lettori e fan che decidono di entrare a far parte della mia community online. Ma ce ne sono voluti almeno 6 o 7 per capire, che per rendere stabile questo modello di business, la cosa più importante da fare è concentrarsi sul livello base, sul servizio minimo che offri, rendendolo irrinunciabile a chiunque sia realmente interessato alle tematiche di cui tu ti occupi.In altre parole, la cosa più importante che ho scoperto, è che per far crescere rapidamente la comunità e dare stabilità alle tue entrate, la cosa migliore da fare è capire cosa offrire come servizio in abbonamento a chi è potenzialmente interessato, integrando in questo livello qualcosa di irresistibile e difficilmente rinunciabile da chi ha effettivamente il problema / esigenza che tu ti occupi di risolvere.E' quindi molto importante coltivare una comunità di decine di persone che pagano poco, ma a cui dai qualcosa che per loro vale molto. Questa fascia di clienti ti consente di avere un introito modesto ma molto stabile nel tempo (specialmente se tu non abbassi la qualità di ciò che offri, ma anzi continui a migliorarla.)In più puoi aumentare in maniera significativa i tuoi margini offrendo a pochi selezionati clienti che hanno esigenze più specifiche e disponibilità economica maggiore, accesso a livelli superiori di abbonamento dove posso ottenere informazioni, risorse e livelli di assistenza avanzati.Morale della favola: Puntare sul costruire sin dall'inizio una comunità di fan appassionati alla tematica di cui ti occupi è la strada ideale per costruire un'attività economicamente sostenibile online. Ciò che non subito evidente è la rilevanza strategica del coltivare prima di tutto i fan che hanno inizialmente meno fiducia e minor disponibilità economica. Sono proprio loro secondo me i migliori candidati per costruire la propria stabilità economica di base nel tempo.La formula per costruire servizi avanzati, a prezzi più alti e con maggior margine, non dovrebbe cannibalizzare il servizio base, che dovrebbe essere accessibile economicamente a tutti e irresistibile dal punto di vista di cosa offre (non servono tante cose, ma una o poche ma estremamente buone). In questo modo hai la possibilità di reclutare rapidamente nuovi fan, aumentare lo zoccolo duro delle entrate, coltivare relazioni con gli iscritti, far aumentare la loro confidenza, e far si che alcuni di loro chiedano di poter pagare di più per poter accedere ai tuoi servizi, corsi e risorse avanzate. Leggi anche:http://it.masternewmedia.org/2009/08/19/strategie_di_online_marketing_leconomia_della_fiducia.htmhttps://www.slideshare.net/RobinGood-ITALIA/dal-traffico-ai-tifosi-come-creare-un-seguito-di-fans-sfegatati-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Favela Beat" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/favela-beat• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.ithttps://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #11 No Distractions*Nell'era delle continue distrazioni che frammentano la nostra esperienza e la nostra capacità di essere concentrati e quanto mai opportuno continuare a domandarsi se e perché valga la pena continuare a lasciarsi andare a questo modo di fare incuranti delle conseguenze che ne possa generare.Dal telefono alle notifiche, ai reminder e alle segnalazioni acustico-visive che teniamo attive sui nostri smartphone e computer, il bombardamento costante di distrazioni che manteniamo attive contro i nostri migliori interessi e - secondo me - a dir poco allarmante. Ma chi sono io, per poter giudicare cosa è giusto, appropriato, opportuno fare?Mi limito quindi a constatare ciò che vedo intorno a me e a raccontare qual è la mia esperienza su questo fronte.Ciò che osservo sono tre cose:1) Persone che vanno costantemente di corsa. Persone che hanno più cose da fare di quanto tempo hanno disposizione .2) Persone che hanno poco spazio per fermarsi, per parlare e condividere serenamente le loro esperienze e per poterle confrontare con quelle di altri. 3) Persone che sono a tutti gli effetti (tossico)dipendenti dai loro smartphone / telefoni e dalle notifiche e comunicazioni sui social media. La mia esperienza è:1) E' possibile gradualmente spegnere tutte le fonti di distrazioni senza avere ripercussioni negative sulla propria vita professionale, economica e privata. C'è un modo più evoluto di usare gli strumenti di comunicazione e notifica che abbiamo a disposizione. Non è necessario fare così come fan tutti.2) E' estremamente salutare (anche per la propria vita lavorativa) creare gradualmente sempre maggiori spazi nella propria vita affinché non sia vissuta solo rincorrendo cose *da fare*, o un mondo virtuale dove ci si compara costantemente con chi è più figo, ma dove si coltivano e si curano quotidianamente spazi per *vivere* la vita.-------------Info Utili• Musica di questa puntata generata con:https://evokemusic.ai/• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #10 Vivere*In questo episodio faccio una sintesi delle strategie chiave per il futuro che ho analizzato nelle puntate precedenti, aggiungendo un'ultima: 1) Aprire (spostare/convertire/complementare ciò che hai già) un'attività commerciale online2) Coltivare una comunità di persone fortemente interessate al problema che risolvi3) Andare a vivere fuori dalle città4) Imparare altre lingue5) Coltivare e vendere il proprio know-how6) Imparare ad informarsi in maniera indipendente7) Trovare il proprio scopo8) Imparare ad apprendere9) Imparare le fondamenta 10) VivereQuest'ultima strategia *vivere*, forse dovrebbe essere la prima di questa lista. La felicità infatti, quella che zampilla dal *vivere*, non credo si possa raggiungere facendo tutto ciò che si desidera. Nella mia personalissima esperienza, si raggiunge invece quando uno riesce a creare le condizioni all'interno delle quali può esprimere liberamente ciò che sente dentro di sé.Per questo sottolineo che il *vivere* è una strategia fondamentale da perseguire, perché mi sono reso conto, forse anche un pò troppo tardi, che *vivere* non consiste nel consumare se stessi nel lavoro e nel risolvere problemi altrui, in vista di un futuro premio, gratificazione, vacanza che ci consenta - anche se brevemente di provare a *vivere*. Il poter vivere e apprezzare davvero, in maniera diretta e personale, cosa la vita abbia realmente da offrire, è un qualcosa di straordinario. Nel momento in cui possiamo essere profondamente noi stessi, sganciati da abitudini, tradizioni, regole e pressioni sociali, e riusciamo identificare cosa realmente ci rende felici, abbiamo in mano le chiavi per raggiungere senza tanti giri di Peppe, la condizione per cui abbiamo vissuto, studiato, sopportato e sacrificato noi stessi fino qui.Capire e tornare ad apprezzare la vita è la prima condizione richiesta per avere la chiarezza e la determinazione necessarie a scegliere il proprio percorso ideale per il futuro.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Stay Gold" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/stay-gold• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppureSu Facebook:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ Su Instagram:https://instagram.com/RobinGoodItalia • Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #9 Imparare le Fondamenta*A scuola e poi all'università lo studio è concentrato su materie e argomenti di cui solo una piccola parte (fatta eccezione per lettura, scrittura e aritmetica) è realmente decisiva ed utile per la vita e per il mondo che ci aspetta là fuori.Le materie e gli argomenti più vitali e critici per vivere bene la vita (ad esempio il conoscere approfonditamente il corpo umano e il suo funzionamento) sono quasi totalmente assenti dai curriculum accademici classici.Per questi motivi sono rimasto subito affascinato, quando nei primi anni 2000 ho scoperto un testo del Prof. Stephen Downes che tentava di individuare quali fra gli argomenti che non si studiano a scuola sono veramente importanti nel poter vivere bene la propria vita (vedi: http://it.masternewmedia.org/2006/10/12/come_avere_successo_le_dieci.htm).Ispirato da quanto aveva scritto Stephen Downes ho pian piano, negli anni, cercato di approfondire e individuare - dal mio punto di vista - quali fossero realmente le materie e gli argomenti, che mi sarebbe stato realmente utile apprendere durante gli anni spesi dentro aule scolastiche.1) Salute La storia della medicina naturale e di quella allopatica. Come curarsi da soli senza farmaci.2) Corpo UmanoConoscere se stessi e il funzionamento del proprio corpo. Il meccanismo della crescita, come il corpo ripara e cura se stesso, movimenti ed esercizi per mantenerlo in forma. 3) NutrizioneComprendere a fondo i differenti tipi di alimenti, sostanze, e il loro ruolo nell'organismo. Vitamine, minerali, amino-acidi, ormoni.4) ComunicazioneCome comunicare in maniera efficace. In persona, online, ad eventi, in esami, in situazioni di lavoro, etc.5) AscoltoSviluppare la capacità di sentire oltre le parole espresse e di sapersi mettere nei panni di altri. 6) Manualità pratica Saper costruire, aggiustare, riparare con le proprie mani e con semplici attrezzi.7) CreativitàColtivare pratiche, esercizi e tecniche che aiutano a sviluppare progressivamente la propria immaginazione e creatività.8) Pensiero CriticoSaper analizzare in maniera critica fatti e notizie. Saper analizzare e comparare fonti e pareri diversi, e saper riconoscere autorevolezza e credibilità da persuasione e propaganda.9) Pronto SoccorsoEssere in grado di poter prestare aiuto ad altri esseri umani in situazioni di emergenza e senza l'ausilio di strumenti e attrezzature particolari. Conoscere procedure, tecniche e metodi pratici di pronto soccorso per le situazioni più comuni.Non ritengo questa essere una lista esaustiva. E' un punto di partenza, uno spunto, un invito a rifletterci sopra. Mi sarebbe piaciuto aver potuto studiare questi argomenti prima e avrei preferito non dedicare così tanto tempo seduto in un banco a memorizzare cose che non solo non mi interessavano ma che si sono state - osservo a posteriori - di scarsissimo aiuto nella mia vita personale e imprenditoriale. Propongo che in futuro si possa pensare ad un modo diverso di educare ed apprendere, dove le materie principe siano maggiormente connesse alla vita e ai suoi aspetti fondamentali, e dove gli studenti possano collaborare fra di loro e con chi è più esperto di loro nell'apprendere ciò che veramente li interessa ed appassiona.Per approfondire l'argomento ti suggerisco di leggere:"Cosa Serve Davvero Imparare per Avere Successo nella Vita"http://it.masternewmedia.org/cosa-imparare-per-avere-successo-vita-p1http://it.masternewmedia.org/cosa-imparare-per-avere-successo-vita-p2http://it.masternewmedia.org/cosa-imparare-per-avere-successo-vita-p3http://it.masternewmedia.org/cosa-imparare-per-avere-successo-vita-p4http://it.masternewmedia.org/cosa-imparare-per-avere-successo-vita-p5"Education: Do We Really Need Schools Or Do We Need To Better Understand What Education Should Really Be?"https://www.masternewmedia.org/news/2007/09/29/education_do_we_really_need.htm"Paradosso del Web 2.0: Insegnare E' Uguale ad Imparare?"http://it.masternewmedia.org/2009/04/03/il_paradosso_del_web_20_-_parte.htm-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Adventure Is Calling" by Vens Adams - disponibile su UpBeat:https://uppbeat.io/track/vens-adams/adventure-is-calling• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppure su:https://facebook.com/RobinGoodItalia/ https://instagram.com/robingooditalia• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #8 Imparare ad Apprendere*Studiamo per anni ed anni, per ottenere competenze e certificati che ci consentano di realizzare i nostri sogni, ma è tutta una farsa. Di ciò che abbiamo studiato e abbiamo dato dimostrazione di sapere, conosciamo - per esperienza diretta - ben poco. Tutto ciò che sappiamo, sono frasi, parole, concetti che abbiamo memorizzato senza averli mai verificati o messi in discussione.E così come non si può dire che si sa nuotare avendo fatto un corso online o avendo letto un libro, anche in qualsiasi altro campo di conoscenza, non si conosce nulla se non quando si analizza in maniera critica ciò che ci si presenta di fronte. La conoscenza non è memorizzazione di fatti, idee o concetti scritti o presentati da qualcun altro.La vera conoscenza nasce dal livello di profondità e di interazione che una persona investe nell'investigare un argomento, esplorandolo in prima persona, e nel trarre delle proprie conclusioni basate sulla sua esperienza diretta. Per questo ritengo che la maggior parte del tempo investito a scuola (e in tutte le istituzioni che adottano il suo approccio) non produca reale conoscenza, ma solo una falsa sensazione di competenza, falsamente corroborata dal sistema educativo adottato e dai metodi di test e verifica utilizzati (interrogazioni, questionari, test, etc.).Apprendere è una grandissima ricchezza, a disposizione dell'umanità, attualmente molto poco valorizzata.Qui di seguito, otto importanti ragioni per cui ritengo che sia del tutto indispensabile per ogni persona che voglia ampliare le sue opportunità e realizzare una parte più grande del suo potenziale l'investire tempo nel imparare come realmente apprendere qualcosa, e nel fare propria la comprensione profonda della differenza fra il sapere e il conoscere.1) Sapere è molto diverso dal conoscere. Chi sa, sa in molti casi per sentito dire, per aver letto, per aver sentito al telegiornale o per averlo letto su un libro. Non sa per conoscenza diretta, o perché ha realmente investigato l'argomento per verificarne la sua vera natura.2) A scuola non abbiamo mai imparato ad apprendere. Abbiamo nel 99% dei casi memorizzato quello che ci veniva chiesto di memorizzare. Abbiamo imparato a fare i soldatini ubbidienti, che prendono per buone tutte le nozioni che gli vengono passate, senza mai metterle in discussione.3) La vita è un percorso di continuo apprendimento. Non rendersene conto limita fortemente le opportunità di crescita e di realizzazione che ogni persona ha.4) Ci sono un sacco di cose meravigliose da apprendere.5) E' un peccato buttare gli anni migliori della propria vita non avendo l'opportunità di apprendere veramente, senza essere indottrinati.6) Apprendere (e studiare), quando non sono un esercizio di mera memorizzazione, spesso su un argomento che non ci sta a cuore, è un'attività estremamente piacevole e gratificante.7) Il saper apprendere è un'ancora di salvataggio fantastica nella vita di chiunque, allorché si presentano situazioni e problemi inaspettati e diventa necessario apprendere nuovi skill e competenze.8) Nell'era delle informazioni e della conoscenza, saper apprendere, apre il numero delle strade e delle opportunità a disposizione di qualsiasi individuo in maniera esponenziale.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Swing Low" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/swing-low• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #7 Trova il Tuo Scopo*Mi fiderei di più di chi sa con certezza dove ha deciso di andare, anche se mi richiederà molto tempo, che di chi, ad alta velocità mi offre un passaggio su un mezzo scintillante che mi porterà molto più rapidamente avanti, ma non potendo stabilire bene dove. I motivi fondamentali per cui ritengo indispensabile prendere in serissima considerazione l'analizzare e l'identificare il proprio scopo, la propria missione su questo pianeta, sono questi:1) La direzione da' velocità. Più chiara hai la tua direzione, più velocemente potrai viaggiare. Più chiara è la tua direzione e il perché è quella e non un altra, e più rapidamente potrai raggiungere gli obiettivi che insegui. Quando non hai una direzione chiara e aggiornata, sono gli eventi e le persone intorno a te a determinare la velocità e l'efficacia del tuo cammino. 2) Avere uno scopo preciso da' energia.Il perché fai quello che fai, lo scopo per cui hai deciso di intraprendere un certo cammino e non un altro, è il motore che fa muovere tutto. 3) I soldi sono una conseguenza.Quando scavi, esplori e fai tornare alla luce la tua vera strada, quella per cui il tuo cuore batte e per cui ti emozioni ogni volta che la affronti, i soldi cambiano valore. Non rappresentano più una meta da conquistare, ma diventano un metro di misura della propria effettiva capacità di poter offrire reale valore ad altri. Se non vendi, se non guadagni abbastanza, se cerchi come aumentare il fatturato, non guardare per prima cosa a tattiche, prezzi e scorciatoie. Guarda a come aumentare il valore percepito di quello che offri, facendo emergere lentamente ma in maniera chiara cosa ti motiva nel profondo a farlo. 4) La felicità è una conseguenza.Quando raggiungi le tappe e i risultati che ti sei preposto, quando riesci ad esprimere ciò che senti dentro al 110%, quando riesci a capire cosa sei venuto a fare su questo pianeta e coltivi questa tua missione in maniera totale, appassionata, profonda, allora, per quello che ho visto e provato nella mia vita, si è veramente felici. Inseguire la felicità non porta da nessuna parte. Capire il proprio scopo e agire per realizzarlo sono gli ingredienti ideali per raggiungerla.5) Le distrazioni sono il tuo nemico.In un epoca nella quale le distrazioni sono dietro ad ogni angolo, e dove la maggior parte delle persone ha perso la capacità di sapersi concentrare a lungo su qualcosa, l'avere chiaro e a fuoco il proprio scopo offre una corazza potentissima per non cedere un millimetro a questo nemico.6) Dai un senso a ciò che fai.Lavorare solo per guadagnare è il mestiere più miserabile che esiste. Lavorare per creare, aiutare altri e per trasformare il mondo che ci circonda, avendo uno scopo preciso, è un qualcosa che non solo ci riempie di vita e di soddisfazione, ma che da' vita alla nascita e crescita di altre iniziative.7) Lascia un segno.Mi piace pensare che ognuno di noi ha il dovere e il piacere di lasciare qualcosa di tangibile del suo percorso di vita su questo pianeta che crei ricchezza, benessere e armonia per altri. Lo scopo aiuta a illuminare gli spazi e i momenti dove poter lasciare questi segni del nostro passaggio.8) Ispira gli altri.Chi ha uno scopo e una missione chiara nella sua vita emana un'energia e una forza particolare, spesso in grado di ispirare e muovere altri nella stessa direzione. Oggi più che mai abbiamo bisogno di essere ispirati identificando e studiando persone e atteggiamenti che ci guidino là dove vogliamo arrivare. 9) Tutti abbiamo uno scopo. Ma dobbiamo scavare per scoprirlo.Io credo che il nostro DNA faccia parte di un programma più grande, che ha lo scopo di creare vita e di utilizzarla per scoprire e apprendere ciò che ancora non conosciamo. Il grande gioco della vita per me alla fine gira tutto intorno a questa giostra infinita. Creare vita, condividere, apprendere, crescere e seminare nuova vita che continui in questo percorso. Ognuno di noi è un piccolo ma importante pezzo di questo grandissimo puzzle, e la prima e più importante sfida che ognuno di noi ha da risolvere è il capire il prima possibile dove è il nostro posto al suo interno.10) Le persone comprano il tuo perché. Non il tuo prodotto.Così come illustra e spiega in maniera eccellente Simon Sinek nel suo libro "Start with Why", le persone non comprano da te il prodotto o il servizio che hai creato, ma il TUO perché dietro a quei prodotti/servizi. https://www.amazon.it/Start-Why-Leaders-Inspire-Everyone/dp/1591846447-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Backhome" by Moose Dawa - disponibile su Bandcamp:https://www.unminus.com/search/hangtime• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #6 Informati*Per poter pianificare e realizzare i propri obiettivi è indispensabile essere ben informati. E' importante perché ci aiuta a vedere ed anticipare trend, costumi e necessità che altrimenti non ci sarebbero così immediatamente apparenti. Ma essere bene informati, per me non è sinonimo di aver letto, sentito molte notizie e informazioni. Bene informato significa aver bypassato nella maggior parte dei casi le fonti ufficiali ed essere andati di persona a verificare come stanno le cose, o se quelle che ci vengono raccontate sono davvero autentiche. Nella mia esperienza di vita le persone meglio informate hanno tutte una caratteristica in comune. Si informano pro-attivamente. Leggono. Si fanno molte domande e amano verificare e mettere in discussione ciò che altri invece danno per certo solo perché gli è stato comunicato da una persona o fonte "autorevole". Capisco che sia molto difficile abbracciare d'amblé l'idea che la maggior parte delle fonti "autorevoli" siano manipolate, poco affidabili o addirittura veri e propri strumenti di propaganda, ma con mio grande rammarico devo ammettere che è proprio così. Per questo motivo non ci si può più affidare ne ai mezzi di informazione ufficiale, ne a coloro che per superficialità e noncuranza condividono informazioni e notizie che hanno sentito da altri senza averle mai vagliate e verificate di persona.Quando viene a mancare in forma generalizzata un interesse sincero per capire le cose, per fare domande rilevanti e capire cosa realmente accade, si è in totale balia di ciò che viene raccontato anche laddove queste notizie e info siano prive di fondamento.Soprattutto laddove vengono censurate, vietate, multate persone e fonti di informazioni non allineate al credo ufficiale, è vitale rimanere in grado di analizzare e studiare oggettivamente fatti e dati disponibili e di mantenere una propria capacità di analisi e valutazione personale non basata sulla paura. La paura non è mai una buona consigliera. Piuttosto, è lo strumento più potente ed efficace per convincere gli esseri umani con zero senso critico ad accettare qualsiasi idea o richiesta, anche la più aberrante. Un imprenditore che desideri oggi costruire valore attraverso le tecnologie digitali, non può quindi affidarsi al passaparola, ai social media o alle fonti mainstream per tenersi informato sulla realtà che lo circonda. Deve per forza essere curioso, pro-attivo nell'informarsi, critico nella scelta delle fonti a cui attinge, e costantemente attento nel non bersi tutto ciò che gli viene detto, se non dopo averlo verificato.Le mie motivazioni principali su questo fronte, nell'assumere questo atteggiamento fortemente critico, sono essenzialmente queste:1) I media tradizionali e tutti i principali social media sono diventati dei canali di propaganda controllati dalle stesse entità di potere. Censurano, oscurano e nascondono informazioni e notizie, a favore di ciò che la loro narrativa stabilisce. Queste entità servono interessi commerciali e di potere che non hanno a cuore la piccola imprenditoria indipendente ma che anzi intendono gradualmente eliminare.2) Io credo che la nostra missione su questo pianeta sia una missione di apprendimento, di conoscenza, di scoperta. Per fare ciò è necessario studiare e informarsi in maniera pro-attiva. critica e analitica. Non prendendo sempre per buono ciò che dice il professore o il libro. Finché non sei in grado di mettere in discussione e di far veramente tuo qualsiasi concetto, provando a smontarlo e a ricostruirlo tu stesso, sarai sempre in balia di ciò che altri desiderano fare per sfruttarti.3) Osservo che la maggior parte delle persone che incontro è male informata. Capisco che è male informata, perché se gli chiedo di spiegarmi la logica in base alla quale credono in una certa cosa o in un'altra, la loro risposta non contiene dati, informazioni o esperienze da loro raccolte, verificate o fatte, ma solo il saper ripetere ciò che hanno sentito dire da altri. Per conoscere la realtà è necessario un GH (growth hacker mindsetI). Testo, sperimento, verifico, e poi valuto e decido. Non mi affido a guru e regole d'oro. Mi confronto con la realtà studiandola e osservando i risultati dei miei esperimenti.4) Le cose intorno a noi continuano a cambiare sempre più rapidamente. Non essere in grado di poter interpretare questa realtà in rapido e continuo cambiamento limita fortemente coloro che costruiscono progetti, servizi e prodotti, "sperando" che le cose vadano meglio o tornino come prima in futuro. Questi imprenditori sono a rischio fallimento massimo. 5) Il poter essere in grado di leggere fra le righe delle notizie ufficiali cosa sta realmente accadendo, vagliando, verificando e facendo domande, offre opportunità di pianificare in maniera intelligente la propria attività e di non trovarsi impreparati ai nuovi cambiamenti in arrivo.6) Con la quantità di informazioni e cambiamenti in corso attualmente, e con la prospettiva di un ulteriore crescita delle stesse, penso che sia indispensabile iniziare ad individuare fonti di informazione indipendenti, piccole e fidate sulla base di quelli che sono gli interessi, gli obiettivi e i valori morali ed etici a cui uno aspira. Queste possono alleggerire il nostro carico nel restare informati agendo da filtri attivi su specifici fronti di interesse, aiutandoci a riconoscere trend e tendenze emergenti così come a individuare nuove fonti, risorse e strumenti utili al raggiungimento dei n ostri obiettivi.Non seguire le news. Informati.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Solarplex" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/solarplex• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro* #5 - Coltiva e Vendi il Tuo Know-How e SkillsSe non calcoliamo il mondo medico e i profitti derivanti da medicine che vengono prescritte come quasi obbligatorie, il business più grande e in più grande crescita al mondo è quello dell'apprendimento e della formazione. La gente vuole apprendere e, un numero rapidamente crescente di persone, ha capito che può farlo anche fuori dalle scuole e dalle università tradizionali.Per questi motivi, l'investire sul proprio know-how e sulle proprie capacità in settori specifici, oggi può essere di grande aiuto per coloro che vogliono rendersi economicamente indipendenti.Mentre fino ad oggi la tendenza è stata quella di educarsi in istituzioni accademiche e poi di cercare un'offerta di lavoro che potesse mettere a frutto le competenze apprese, il nuovo paradigma è quello di costruire un proprio know-how approfondito, in tempi rapidi, utilizzando le infinite risorse disponibili online e metodi di studio e apprendimento diversi da quelli tradizionali (immergersi e maneggiare le info che si desidera far proprie piuttosto che leggerle e rileggerle per memorizzarle ma senza averle fatte proprie.) per poi renderle disponibili e vendibili online.I motivi principali per cui penso che imboccare questa strada, il prima possibile nel proprio percorso di vita, sia una saggia idea al passo con la realtà e i tempi che viviamo. 10 motivi specifici, che mi fanno insistere nel motivare a prendere in seria considerazione questa opportunità, sono: 1) La voglia di non essere uno schiavo, un esecutore di sogni di altri.2) Il mio desiderio di poter apprendere e conoscere dai migliori esperti del mondo fuori dalle istituzioni accademiche tradizionali 3) Aiutare concretamente altri a conoscere ed apprendere nel tuo settore4) Lavorare per una causa, per un obiettivo, per degli ideali in cui credi5) Essere boss di se stessi e poter decidere come, quando e quanto lavorare6) Crearsi l'opportunità di lavorare online e di liberarsi da tutte le limitazioni e limiti dei lavori tradizionali ove è necessaria la presenza fisica7) Il mondo dell'educazione si è già spostato rapidamente online, e tu puoi essere un "player" in questo mondo in rapidissima crescita8) Il business della conoscenza e dell'apprendimento sono i settori in grandissima crescita ora che sono liberi e indipendenti dal monopolio delle scuole e università. -------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Aura" - disponibile su Joystock.orghttps://www.joystock.org/royalty-free-music/track/aura• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #4 Imparare un'Altra Lingua*Nonostante questo possa sembrare un suggerimento ovvio, superficiale e scontato, rimangono in pochissimi coloro che decidono volontariamente di cogliere le numerosissime opportunità offerte dall'apprendere una lingua diversa dalla propria. Lo studio scolastico lascia molto a desiderare e i risultati, tranne rare eccezioni, sono veramente deludenti. La maggior parte dei maturandi non è in grado di colloquiare fluentemente con nessun altro coetaneo fuori dai nostri confini. Si viaggia quindi tra amici e si rimane sempre a parlare l'Italiano.Ma il discorso lingua vale anche e soprattutto per chi non è più adolescente ma considera l'apprendimento di queste materie troppo complicato o difficile. Vedo infatti costantemente intorno me persone, che indipendentemente dall'età, decidono di apprendere una nuova lingua e lo fanno con piacere e con risultati. Noto quindi che è più una questione di volontà, e di consapevolezza delle conseguenze che può portare che non una diversa capacità di apprendere. I motivi principali per cui credo che apprendere (almeno) un'altra lingua, sia di così grande utilità per il futuro, sono questi:1) La comunicazione è il fulcro intorno al quale gira tutto. In qualunque settore operi, poter comunicare meglio e a più persone è un vantaggio palese.2) Conoscendo almeno un'altra lingua posso espandere in maniera significativa le mie opportunità di business online.3) Imparare un'altra lingua non è così difficile come appare. Dipende tutto da che metodo utilizzi per studiare.4) Oggi ci sono un'infinità di app, programmi e servizi online per poter apprendere rapidamente e divertendosi qualunque lingua si desideri.5) Imparare un'altra lingua mi ha dato la possibilità di rendere più elastico il mio modo di pensare e di avere a disposizione più "apparati mentali" per vedere e valutare le cose. 6) Le lingue aiutano ad espandere il proprio network di contatti. Ei contatti, quando trasformati in relazioni sono la prima e più importante fonte di business.7) Il trend di globalizzazione favorisce coloro che possono varcare le frontiere non solo con i loro pacchi ma anche comunicando in più lingue.8) La lingua Italiana è oggi parlata da 61 milioni di persone.Il portoghese da 213 milioni Il tedesco da 227 L'arabo da 230lo spagnolo da 420l'inglese da 510il cinese da 1 miliardo.Fatti due conti.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Future Tech" by disponibile su Joystock.org:https://www.joystock.org/royalty-free-music/track/future-tech• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #3 Via dalle Città*Se dovessi dare dei consigli a una persona a me cara, su quali decisioni importanti prendere ora per il prossimo futuro, il mio terzo consiglio sarebbe quello di prendere in seria considerazione la possibilità di allontanarsi dalle grandi città e di andare a vivere in posti remoti, immersi nella natura, insieme ad altre persone che condividono i tuoi stessi valori e ideali.I motivi principali che negli ultimi 10 anni mi hanno spinto ad allontanarmi gradualmente, fino ad abbandonarle totalmente (sono 6 anni che vivo in posti remoti con meno di 2500 abitanti) sono questi: 1) Tossicità.Le città, specialmente le grandi e quelle al nord, sono diventate letteralmente tossiche. La quantità e le tipologie di inquinamento (acustico, elettro-magnetico, aria-smog, etc.), di criminalità e di costante controllo della popolazione presenti sono talmente numerose e diffuse da rendere le città uno dei posti meno adatti al vivere una vita salutare e di qualità.2) Sovraffollamento.Forse ce ne siamo dimenticati a forza di viverci dentro, ma le città di oggi non sono altro che dei grandi dormitori di cemento dove le persone sono stipate in spazi molto limitati, mentre sono letteralmente circondate da cemento e automobili parcheggiate ovunque. 3) Costo della vita. In città è molto elevato rispetto a chi vive in zone remote. Elettricità, acqua, riscaldamento, condominio, assicurazioni, etc. costano così tanto che un numero elevatissimo di persone lavora esclusivamente per pagare queste bollette senza nessun altro ritorno.4) Spazio personale (sia casa, che fuori).In città lo spazio personale è ridotto ai minimi termini. Sia quando si è in casa che quando si è fuori, il nostro spazio è generalmente molto limitato. Possiamo si andare dove vogliamo (quando non ci sono restrizioni che ce lo impediscono), ma gli spazi che occupiamo sono sempre molto circoscritti.5) Sicurezza personale. Nelle maggior parte delle città si è costantemente esposti a uno stress costante nel doversi preoccupare di proteggere se stessi e i propri beni fisici. Dai furti in appartamento, alla moto, bicicletta o macchina, tutto ciò che possediamo, diventa fonte di preoccupazione e stress perché nelle città questi sono tra i beni fisici a maggior rischio di furto.6) Vita sociale.Le città offrono sempre meno spazi all'aperto dove è possibile muoversi, incontrarsi e interagire liberamente. Le restrizioni imposte alla libera aggregazione, all'accesso a bar e ristoranti, e ad altri luoghi di aggregazione pubblica, a seguito della pandemia, ha significativamente ridotto le opportunità di stare insieme per giocare, condividere e svolgere attività sociali di gruppo. 7) Qualità del cibo. Cibi, frutta e verdure bellissimi a vedersi, ma spesso super-trattati con pesticidi e altri chimici, e spesso conservati per mesi in celle frigorifere. In campagna, in montagna o in altre zone remote, puoi coltivare ortaggi, frutta senza veleni e sapere esattamente cosa mangi.8) Qualità dell'acqua. Se in città chiudono i negozi che vendono acqua imbottigliata ci rimane solo quella del rubinetto. L'acqua pubblica che esce dal rubinetto non è mai acqua pura. E' trattata e filtrata con sostanze chimiche fra cui una particolarmente dannosa per gli essere umani: fluoro. 9) Dipendenza.Vivendo in città è quasi del tutto impossibile essere 100% resilienti. Se viene a mancare corrente, luce, acqua, oppure laddove i beni primari scarseggiano o non possono essere acquistati, si ferma tutto ed è facile trovarsi improvvisamente in grosse difficoltà per poter sopravvivere. 10) Traffico e distanze.Quando vivevo in città spendevo la maggior parte del mio tempo per spostarmi da un posto all'altro. Ore intere della giornata erano spese per stare seduto dentro una scatola di metallo, insieme ad altri migliaia di persone intrappolate in situazioni analoghe. Che senso ha vivere in un posto dove per fare quello che vuoi fare devi spendere quasi la metà del tuo tempo disponibile per spostarti da un punto ad un altro in un caos di traffico e di aria irrespirabile?Vivere fuori dalle città offre moltissime opportunità di aumentare significativamente il livello di qualità della propria vita. Dalla qualità dell'ambiente che ci circonda, alla possibilità di potersi auto-sostenere e nutrire senza dover dipendere da altri. Vivere fuori dalle città offre inoltre immensi spazi di esplorazione, di tranquillità e introspezione e l'opportunità di aggregarsi in piccole comunità di persone che condividono comuni interessi, ideali e valori.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Homeward" by Yeti Music - disponibile su Uppbeat:https://uppbeat.io/track/yeti-music/homeward• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Strategie per il Futuro: #2 Crea una Comunità*Tra le strategie suggerite per garantirsi sostenibilità economica e longevità online, il crescere una vera comunità di persone accomunate dagli stessi valori, ideali e interessi, è in assoluto la strategia a cui dare maggior priorità.A seguire dieci validi motivi per prendere in serissima considerazione questa possibilità:1) Le comunità sono resilienti.Per uccidere un'idea o un progetto basta una folata di vento, una piccola esitazione, un problema tecnico o un nuovo concorrente. Una comunità è immune a questi problemi. Oggi può andare via una persona, domani un'altra. Ma se hai occhi e orecchie ben aperte, e parli costantemente con chi fa parte della tua comunità, è impossibile che la tua comunità scompaia da un giorno all'altro. 2) Le comunità generano ricchezza.All'interno di una comunità è possibile far emergere e produrre moltissimo valore: contenuti scritti dai membri, domande e risposte, storie di imprenditori, tool e risorse sono solo alcune delle opportunità disponibili.3) Le comunità sono più potenti delle liste di email.La comunità è una vera e propria entità vivente, generata principalmente dall'interazione e dai contributi dei suoi partecipanti. Per vivere necessita di cura, attenzione, e persone dedicate a mantenerla giorno dopo giorno. Ma proprio in virtù di ciò è come una grande famiglia di amici per la pelle. Il valore e le opportunità che una comunità offre sono molto più ampie e tangibili di quelle normalmente offerte dal crescere esclusivamente una lista di iscritti alla newsletter, dove l'interazione, la cooperazione e lo scambio non sono solitamente presenti. 4) Le comunità possono risolvere problemi complessi.La diversità di persone che formano una comunità offre una grandissima ricchezza. La varietà di punti di vista. Più se ne hanno e più diventa facile poter risolvere situazioni e problemi di una certa complessità, dove spesso le conoscenze di una sola persona non sono sufficienti.5) Le comunità possono diventare dei posti dove si apprende.Una delle opportunità che le comunità offrono è quella di raccogliere e organizzare informazioni e conoscenze su un certo argomento, così come le esperienze e scoperte fatte in tale direzione. Gli anziani di una comunità possono diventare mentori dei nuovi arrivati, mentre il resto della comunità si impegna a raccogliere, organizzare e trasmettere tutto ciò che di rilevante esiste sull'argomento che unisce queste persone. Ciò può eventualmente dar vita ad ulteriori opportunità di sostenibilità e profitto attraverso la generazione di corsi, guide, know-how prodotte dalla comunità.6) Le comunità sono migliori e più utili dei Focus Groups.Le persone che ne fanno parte sono accomunate da valori, ideali e obiettivi simili. Queste persone operano motivate da un forte interesse personale di crescita e realizzazione e non solo da una necessità di guadagno in cambio del proprio tempo. Una comunità, a differenza di un focus group può offrire feedback mirato e più rilevante, idee su come e dove migliorare, e su cosa non funziona come dovrebbe. Una comunità è il posto ideale dove far emergere quindi idee per prodotti legati a specifiche problematiche e dove collaudare e rifinire i primi prototipi di tali prodotti/servizi. 7) Le comunità aiutano a collaudare, migliorare e vendere di più i tuoi prodotti e servizi.Le comunità sono dei marketplace preferenziali, dove sono già radunati i tuoi lettori, fan e clienti ideali. 8) Le comunità sono una forza.Le comunità sono fatte di persone che condividono valori e obiettivi. Per questo sono così potenti e inarrestabili una volta avviate.9) Le comunità rendono il cammino più semplice. Si lavora insieme invece di isolarsi e ci si aiuta con piacere perché si hanno a disposizione tante menti aperti e interessate a risolvere un comune obiettivo.10) Le info su come fare ci sono.Ci sono tantissime esempi, risorse, guide per apprendere l'arte di coltivare una vera comunità di fan appassionati. Le informazioni e il know-how non manca. Ma non ti piove nemmeno in testa se non ti metti a cercarlo. Ecco alcune risorse interessanti da dove iniziare:Community Canvashttps://community-canvas.org/Building a Thriving Community from Scratchhttps://cmxhub.com/build-a-thriving-community-from-scratch/The Art of Creating a Communityhttps://guykawasaki.com/the_art_of_crea/7 Steps To Build an Online Communityhttps://www.thinkific.com/blog/how-to-build-an-online-community/-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "I Found Love" by Vens Adams - disponibile su Uppbeat:https://uppbeat.io/track/vens-adams/i-found-love• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Episodio: 100 Argomento della puntata: Festeggio il 100mo episodio di questo podcast con un episodio di quasi 2 ore assieme ai miei graditi ospiti Simone Capomolla, Matteo Sgherri, Laura Invernizzi, Giorgio Donadini, Federico Marcelli e Antonino Fiorentino (e con la presenza "aleggiante" di Robin Good, Giulio Gaudiano, Andrea Ciraolo e Fabio Crestale) Tipo di puntata: Con ospiti Note dell'episodio: le trovi a questo link
*Strategie per il Futuro: #1 Apri il Tuo Business Online*Il primo consiglio che darei a chiunque sta seriamente mettendo in discussione il suo futuro alla luce dei recenti avvenimenti globali che hanno rapidamente trasformato le vite della maggior parte delle persone così come le loro opportunità lavorative.Il mondo si è improvvisamente spostato tutto online. Per chi ha quindi un'attività commerciale, un negozio, un servizio o anche un'attività legata alla salute, alla consulenza o alla formazione che richiedano la presenza fisica delle persone, le cose sono diventate improvvisamente molto difficili. Sulla base della mia esperienza sul campo, nell'assistere proprio questo tipo di attività e imprenditori, il primo suggerimento utile che condivido è quello di non attendere oltre. Se prima era utile avere una presenza online, ora è diventato indispensabile. E secondo me, questo vale anche per chi non ha smesso di lavorare a causa di queste trasformazioni, per chi ha ancora clienti attivi e per chi soprattutto sta viaggiando a vista nell'attesa che le cose tornino a migliorare. Soprattutto per queste ultime, il mio invito è quello di fermarsi e di valutare bene i pro e i contro di attendere oltre. Lavorando invece da subito sul pianificare e sull'iniziare a costruire una propria presenza professionale online, i rischi si azzerano. Anche nel caso le cose dovessero tornare come erano una volta, non c'è nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Per questo ho deciso di condividere in questo episodio, dieci ragioni valide per cui ha senso non esitare ancora e iniziare da subito a lavorare per poter continuare a operare commercialmente anche laddove dovessero esserci nuovi impedimenti al potersi muovere e incontrare liberamente con altri fisicamente. 1) La nuova emergente economia sembra voler specificamente eliminare la maggior parte dei piccoli business che operano nel mondo fisico.2) Investire nell'avviare il proprio business online è un investimento utilissimo comunque vadano le cose. 3) Un business online è molto più scalabile di un business fisico.4) I margini operativi di guadagno sono più ampi e i costi di gestione sono nettamente più bassi.5) Online le persone sono già abituate a pagare prima. Basta inseguire clienti insoluti.6) Online ci sono già persone che stanno attivamente cercando qualcuno che abbia le tue competenze e know-how per risolvere i loro problemi.7) Ci sono moltissimi tool, app, strumenti e servizi per poter aprire un business online senza dover essere un ingegnere elettronico e senza dover chiedere un mutuo alla banca. 8) Ci sono altrettanti gruppi, comunità ed esperti pronti a consigliarti, dari suggerimenti e feedback e a condividere con te le loro esperienze e scoperte.9) Avviare un'attività online espande in maniera esponenziale le tue possibilità di poter andare a vivere dove vuoi, non dipendendo più dalla necessità di vivere in una grande città o centro abitato.10) Un'attività online che funziona è la miglior scelta che un imprenditore possa fare oggi allorché desidera cominciare a liberare tempo personale per vivere davvero la vita. -------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Check It Out" by Mountaineer - disponibile su Uppbeat:https://uppbeat.io/t/mountaineer/check-it-out• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
*Top 5 Lezioni Utili Apprese da Piccoli Imprenditori Indipendenti Online*Negli ultimi nove episodi di questo podcast, ti ho fatto ascoltare le storie di altrettanti piccoli imprenditori indipendenti online. Le loro scelte, decisioni e i loro stessi errori, sono di grande aiuto per chi, intenzionato a seguire un percorso simile, desidera procedere facendo tesoro delle esperienze di chi lo ha preceduto.Per questo motivo ho deciso di estrarre e sintetizzare in questa puntata, quelli che - per me - sono i punti chiave emersi nell'aver ascoltato queste nove storie.Spero possano essere di aiuto, ispirazione e guida anche per te.1) Intercetta un problema esistente vs. cercare di mettere in campo un'idea che hai nella testa. Scegli un problema che ti costringa a fare ciò che ti appassiona veramente.2) Sappi che oggi puoi diventare un esperto su qualsiasi argomento. Non è necessario che tu lo sia già. L'importante è che da subito ti dedichi, giorno dopo giorno, ad approfondire la tua conoscenza su quell'argomento, e a sintetizzarla e condividerla con i tuoi lettori, fornendo contesto, chiavi di lettura e risorse per metterla in pratica.3) Crea contenuti di grande spessore, guardando più alla qualità, che alla quantità.4) Sii costante ed inarrestabile. Non interrompere. Non prendere pause. Martella. 5) Scegli una strada che abbia un cuore. Individua una direzione che ti rende veramente soddisfatti nel farla, oltre al puro guadagno economico.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Dream Land" by A.T.M. - Upbeat.io - disponibile su:https://uppbeat.io/t/atm/dream-land• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
La Storia di Marco Ronco (aka Ryuichi Sakuma) di Metaline / PosizionamentoMotoridiRicercaHo conosciuto Marco Ronco online, quando da lettore mi ha contattato per capire come riuscire a replicare il mio successo con le pubblicità di Google (più di un milione di dollari fatturato a Google) sul suo sito dedicato ai Manga Giapponesi (fumetti). Gli ho dato qualche consiglio e suggerimento sulla filosofia di marketing e business che io avrei utilizzato e poi, l'ho visto decollare. Prima con la sua agenzia di web design Metaline, e poi con i suoi progetti indipendenti, primo fra tutti PosizionamentoMotoridiRicerca.com, un video corso online per non-tecnici, che spiega ed illustra in maniera semplice e comprensibile a tutti, cosa fare esattamente per essere tra i primi risultati nelle pagine dei risultati di Google. Marco, come me è una persona che se non si fida di ciò che dicono gli altri. Ama verificare, testare, toccare con mano e sperimentare sulla sua pelle per vedere davvero quali sono i metodi che funzionano e quali no. Marco è anche una grande persona umanamente. Non è presuntuoso, non fa cadere le cose dall'alto, è curioso, cordiale, educato e discreto, insieme all'essere estremamente generoso e disponibile. Raramente nella mia vita ho incontrato persone come lui.Io lo considero "un punto di riferimento" a tutti gli effetti. In primis come amico e consigliere, in secundis come grande esperto di SEO, e di come fare imprenditoria di nicchia, condividendo valore, ascoltando e coltivando relazioni in maniera efficace online. Link e riferimenti per Marco Ronco:https://www.posizionamentomotoridiricerca.com/ https://metaline.it/ -------------Info Utili• Musica di questa puntata: "The Future Is Now" by Joystockhttps://www.joystock.org/royalty-free-music/track/future-is-now• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
La Storia di Giulio Gaudiano: StrategiaDigitaleGiulio Gaudiano è l'autore del popolarissimo podcast "Strategia Digitale", il fondatore di YouMediaWeb e la mente pensante dietro tutta una serie di pubblicazioni, libri, corsi e iniziative mirate ad aiutare le persone a lavorare e vivere meglio valorizzando le opportunità offerte da Internet. Ho avuto Giulio come collaboratore e assistente per alcuni anni, agli inizi della sua carriera di autore e imprenditore online. Al tempo (circa 2006), avevo affidato a Giulio l'incarico di editore responsabile dell'edizione Italiana di MasterNewMedia. Giulio è una persona estremamente preparata, informata e aggiornata, ma soprattutto è una persona vera, con un cuore e una forte sensibilità e attenzione verso gli altri. Ciò gli ha consentito di abbracciare e far sue in tempi rapidissimi tutte le idee e i concetti che sono alla fondamenta della mia filosofia di vita e di business online: condivisione, collaborazione, creazione di valore, coltivare relazioni di lunga durata.Non solo. Giulio si è spinto più in là inaugurando e mettendo in campo nuove idee, approcci, formati e servizi a cui sono ora io ad attingere e ad apprendere. C'è molto da imparare da questo personaggio, e da ciò che scrive e dice. Ti invito ad ascoltare con attenzione questa sua puntata, densa di informazioni, consigli e spunti interessanti. Link utili:https://www.youmediaweb.com/https://www.youmediaweb.com/strategiadigitale/http://telegram.me/strategiadigitalehttps://www.youtube.com/channel/UC1mR6jqdJmH86Z91m3XcYrg-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Modern Lounge" by Joystock - disponibile qui:https://www.joystock.org/royalty-free-music/track/modern-lounge• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
La Storia di Raffaele Gaito: GrowthProgram.itRaffaele Gaito è il "punto di riferimento" in Italia nella divulgazione del "growth hacking" la scienza di come fare sperimentazione sistematica nel settore del marketing e delle vendite online. Raffaele si rivolge ad un pubblico molto variegato fatto di startup, imprenditori, piccole, medie e grandi aziende, a cui offre la possibilità di accedere al suo know-how attraverso una scuola cum community online che arricchisce costantemente con nuove materiali, risorse, video-corsi, interviste, ospiti.Raffaele Gaito offre costantemente nuove informazioni, risorse e spunti in un settore in continua evoluzione, ma ancora la sua filosofia e insegnamenti e ad un set di valori e ideali non mainstream. Devo dire infatti che Raffaele, insieme ai miei ex-studenti (ora amici) Giulio Gaudiano e Ryuichi Sakuma (aka Marco Ronco) sono le persone che, oggi in Italia, meglio rappresentano e impersonano i valori, le strategie e gli approcci ad un nuovo modo di fare marketing che da oltre 10 anni promuovo attraverso i miei contenuti, allargandone e approfondone le frontiere.Questo nuovo modo di fare marketing è ciò che io chiamo la "Formula di Sharewood" e che illustro in maniera molto chiara e non tecnica nel libro-manuale "da Brand a Friend" (https://www.amazon.it/gp/product/8894217256/) dove illustro come il nuovo modo di fare marketing efficace, così come conferma Raffaele anche in questa sua interessantissima storia, parte dal costruire una vera community di fan appassionati (costruire relazioni) attraverso la condivisione gratuita di risorse e contenuti di grande valore. Maggiori info:https://www.raffaelegaito.com/https://www.raffaelegaito.com/growth-program/https://it.linkedin.com/in/raffaelegaitohttps://www.youtube.com/user/duplikeyhttps://www.instagram.com/duplikey/https://www.facebook.com/raffaelegaitocom/https://twitter.com/duplikeyhttps://www.raffaelegaito.com/podcast/Newsletter (consigliata): http://raffaelegaito.com/newsletter-------------Info Utili• Musica di questa puntata: Lofi Chillout Hip Hop Beat https://www.joystock.org/royalty-free-music/track/lofi-chillout-hip-hop-beatJoystock - https://www.joystock.org• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
La Storia di Carlo Gatto: VivereaMalta.comCarlo Gatto è un graphic designer che ha deciso di trasferirsi a vivere a Malta. Nel processo di studio e di valutazione di questo cambiamento di vita, avvenuto nel 2014, Carlo si è reso conto, che non era il solo a voler trovare informazioni specifiche e affidabili su come trovare casa a Malta, dove trovare lavoro, dove apprendere l'Inglese e come fare per re-immatricolare la sua macchina. Così Carlo comincia a raccogliere e a mettere da parte informazioni e risorse utili per chi come lui vuole andare a vivere su quell'isola. Poi apre un gruppo Facebook intitolato Trasferirsi a Malta, dove comincia a rispondere a domande, dubbi e perplessità di altri che come lui vogliono fare di Malta la propria nuova casa. Infine decide di aprire un sito web, dove raccogliere e organizzare tutte le informazioni più utili e importanti in una decina di guide molto dettagliate e ricche di informazioni. La monetizzazione del sito avviene attraverso una serie partnership e di affiliazioni con aziende e servizi di Malta, a cui il sito di Carlo, manda costantemente numerosi clienti. Maggiori info:https://VivereaMalta.comhttps://web.facebook.com/groups/vivereamalta-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Noreste" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/noreste• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
La Storia di Damiano Marinelli: Farmamico.Damiano Marinelli è un imprenditore indipendente che ha deciso, da solo, di mettersi al servizio della comunità dei proprietari di farmacie. Con un trascorso importante nel settore commerciale farmaceutico e moltissima esperienza maturata sul campo, Damiano decide di schierarsi al fianco dei proprietari di farmacie, per aiutarli a gestire in maniera efficace la loro impresa sia dal punto di vista logistico che operativo.Damiano Marinelli ha capito sin dall'inizio che l'elemento chiave per poter ottenere dei risultati era l'investire sul coltivare da subito una comunità di farmacisti interessati a migliorare le proprie attività e profitti. Per questo ha puntato subito sulla creazione di un Gruppo Facebook (che oggi conta più di 3000 iscritti) e sull'alimentarlo in maniera costante, giorno dopo giorno, sette giorni su sette, da più di sei anno a questa parte.E i risultati non sono mancati. Oltre all'altissimo coinvolgimento delle persone iscritte al Gruppo Facebook, Damiano ha architettato una serie di servizi in abbonamento per i suoi fan più determinati ad apprendere, e un evento annuale dove coltivare di persona queste preziosissime relazioni e offrire formazione e intrattenimento di altissimo livello.Maggiori info qui:https://www.damianomarinelli.it/https://www.linkedin.com/in/damianomarinelli/https://web.facebook.com/La-Segreteria-di-Farmamico-423935471286926/community/Farmamico® - Modello Farmacia delle Persone®https://web.facebook.com/groups/FARMAMICO/Farmamico Prima Filahttps://web.facebook.com/groups/2085928078348053/-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "May" by Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/may• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Storie di piccoli imprenditori online: Alberto Mattei dei NomadiDigitali.itIl progetto NomadiDigitali.it è stato il primo progetto con un'idea e una chiara visione che ho seguito dopo aver inaugurato il POP Campus online nel 2010. Ho conosciuto Alberto Mattei ad uno dei miei primissimi workshop pubblici a Roma, dove insieme al suo amico Diego Angelini mi illustrò la sua idea di creare una community intorno al tema del "nomadismo digitale" e mi domandò con grande interesse se questa poteva avere le gambe per diventare un progetto economicamente sostenibile online. Il tempo ha dato ragione alla temerarietà e al coraggio di Alberto che, da solo, ha poi portato avanti con grande costanza e generosità questo meraviglioso progetto di informazione e condivisione intorno ad un comune interesse.Di particolare interesse sono alcuni dei contenuti creati da Alberto per prima stabilire una forte identità e autorevolezza e poi per soddisfare il desiderio di ispirazione e motivazione che la comunità manifestava. Sul primo fronte la creazione di un manifesto:http://www.nomadidigitali.it/manifesto/ che scandisce in maniera chiara e precisa i valori e gli ideali di questa comunità.Sul secondo, la creazione di una raccolta crescente di storie di chi "nomade digitale" lo era già diventato. http://www.nomadidigitali.it/storie/ Infine segnalo la fantastica collezione di risorse organizzate per categorie e mirata alle specifiche esigenze di questa comunità:http://www.nomadidigitali.it/risorse/e la newsletter mensile che riassume e raccoglie il meglio del meglio delle notizie, libri e novità rilevanti per il mondo dei nomadi digitali:https://www.nomadidigitali.it/news/-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Take It Easy" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/take-it-easy• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Storie di piccoli imprenditori indipendenti: Gino Repetto - Occhiali per Computer NoWaveGino Repetto racconta come ha deciso di intraprendere un suo percorso imprenditoriale dopo aver lavorato a lungo come commerciale nel settore farmaceutico. E' stato un pò il caso e un pò la sua innata curiosità per la salute, le novità e per il mettere insieme cose apparentemente non collegate, che gli ha consentito di intravedere, molto prima degli altri, l'opportunità di creare una linea di occhiali, in grado di proteggere gli occhi dai raggi dannosi di luce blu, specificamente realizzati per gli utilizzatori di computer.Utilizzando Internet, i social media, ma in particolar modo gli influencer e un funzionale negozio online, Davide e il suo partner sono riusciti a realizzare un business online che funziona, da profitti e che continua a crescere. Il segreto principale di questo successo è stato l'aver scelto un problema preciso da risolvere e una tribù precisa di persone a cui rivolgersi ascoltando con attenzione le loro specifiche esigenze.Riferimenti: https://www.nowaveofficial.com/it/https://web.facebook.com/nowaveofficial/https://www.instagram.com/nowaveofficial/https://www.linkedin.com/company/nowaveofficial/https://www.youtube.com/c/nowaveofficial/videos-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Bingo Thrills" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/bingo-thrills• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Caterina Mezzapelle racconta la sua personale storia di piccola imprenditrice di nicchia online. Caterina è laureata con una tesi sugli Imparaticci ed è un'esperta ed una grandissima appassionata di ricamo. Intorno a questa passione Caterina è riuscita a creare una vera e propria attività su Internet, che le consente di fatturare cifre più che dignitose (5,000€ /mese di media) attraverso le vendita di prodotti fisici, consulenze, guide tutte dedicate al ricamo.Caterina gestisce in maniera completamente autonoma sia il sito che il negozio online senza avvalersi di tecnici o collaboratori esterni.Scopri di più:https://www.arte-ricamo.eu/it/https://www.artedelricamo.com/https://shop.artedelricamo.com/Marcamp 2007 - Ancona Parte 1 - (22':48")https://www.youtube.com/watch?v=zMNCcB5FgDsParte 2 - (14':35")https://www.youtube.com/watch?v=pT0qalNM3Xo*Questo è l'evento dove Caterina ha conosciuto Robin Good nel 2007. Questo è anche il primo evento pubblico in Italia dove Robin Good ha partecipato e ha presentato le sue idee.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Look Both Ways" by Flamingosis and Birocratic - disponibile su Bandcamp:https://birocratic.bandcamp.com/track/look-both-ways• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Corrado Bertonazzi di SuonarelaBatteria.it racconta la sua storia di piccolo imprenditore indipendente online. Come ha iniziato, che scelte e che strategia ha seguito, e che risultati è riuscito ad ottenere. Il mestiere di Corrado è quello di insegnare a suonare la batteria a chi non ha la possibilità di avere una scuola fisica dove recarsi ad apprendere. Con questo obiettivo Corrado ha realizzato moltissimi articoli, guide, tutorial e video gratuiti disponibili online e ha monetizzato tutto questo lavoro attraverso la vendita di guide e corsi specifici.Corrado si è iscritto al POP Campus nel 2018 e ha iniziato a vendere il suo primo corso dopo meno di un anno.https://suonarelabatteria.it-------------Info Utili• Musiche di questa puntata: Varie di Joakim Karud - disponibili su Bandcamp:OceanPalm TreesVacationhttps://joakimkarud.bandcamp.com/• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Esempi Italiani di Collezioni Curate di RisorseUna delle attività strategicamente più utili per chi scrive o pianifica la pubblicazione di contenuti online è quella legata al raccogliere e organizzare informazioni legate ad un argomento specifico. Lo scopo è quello di estrarre da ciò che inizialmente appare solo come un cumulo di dati, un panorama attraverso il quale avere una visione chiara e di insieme di un certo argomento. Ecco cinque esempi reali, tutti italiani, di contenuti di valore realizzati utilizzando questo approccio:1) Casi Modello (migliori esempi di pagine FB di Hotel e B&B) SiamoalCompleto.it (2013)https://web.archive.org/web/20120825162401/http://www.siamoalcompleto.it/casi-modello-2/Marcello Cosa2) Storie di Nomadi Digitalihttp://www.nomadidigitali.it/storie/Risorse per Nomadi Digitalihttp://www.nomadidigitali.it/risorse/https://NomadiDigitali.itAlberto Mattei3) Risorse per Trasferirsi a Maltahttps://VivereaMalta.comCarlo Gatto4) Le Routine di Studio dei Grandi Batteristihttps://suonarelabatteria.it/le-routine-di-studio-dei-grandi-batteristi-848c3fd202f4https://SuonarelaBatteria.itCorrado Bertonazzi5) Elenchi Ufficiali di Fornitori di Farmaciehttps://michelebarzaghi.it/arredamenti-per-farmacie-elencohttps://MicheleBarzaghi.itMichele Barzaghi-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Great Days" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/great-days• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Principi per Disegnare il Tuo Prossimo Sito WebPer disegnare un sito web, penso sarebbe utile smettere di pensare all'idea di fare un sito bello, carino, originale e diverso da tutti, che ci piaccia e ci faccia sentire fichi e speciali, e di pensare piuttosto all'idea di quale sia la funzione / lo scopo per cui stiamo costruendo il sito. Individuata la funzione / lo scopo disegnare il sito web in modo che soddisfi quell'esigenza specifica.Allora, se in generale io mi domando, qual è la funzione chiave che deve svolgere un sito web, la mia risposta è che il mio sito deve svolgere la funzione di un chiosco informativo (e all'occorrenza di marketing) della mia attività.Deve dare informazioni in maniera puntuale, rapida, chiara ed esaustiva.Questo è ciò a cui mi serve il sito.Farmi conoscere, apprezzare e informare. Quindi ragionerei così:1) Cosa desideriamo dal chiosco informativo ideale?-> Trovabile - Facilmente raggiungibile - Accessibile - no fila -> Spazio comodo, ampio, luminoso, spazi per sedersi -> Signorina accogliente, che ascolta, che mi da info precise e utili senza tentare di vendermi nulla e dimostrando reale interesse nei miei bisogni. La signorina parla bene la mia lingua e comunica in maniera chiara, semplice e comprensibile. Non usa parole all'avanguardia, termini tech o per addetti ai lavori, e non cerca di essere originale e diversa da altri che offrono informazioni in altri chioschi. La signorina cerca di farmi risparmiare tempo e quindi non si dilunga in discorsi inutili, e non mi rendere più difficile del necessario il capire come ragiona, come parla e come mi risponde. Lo scopo per lei non è di essere originale e diversa, ma di essere chiara, comprensibile, esaustiva e rapida.*Morale della favola: quando mettiamo per prima cosa l'originalità e l'aspetto estetico nella realizzazione di progetti online, dimentichiamo lo scopo, la funzione per cui stiamo creando quel sito. La funzione di un sito non è quella di soddisfare il nostro ego e il nostro personalissimo senso estetico, che è del tutto soggettivo, ma di rendere facilmente accessibile, in maniera immediata e chiara, ovvia e comprensibile a tutti, le risorse e le informazioni, o le idee e i messaggi che desideriamo comunicare ad altri.Questo non vuol dire che non possiamo caratterizzare il design del nostro sito in modo da renderlo originale, particolare, elegante e in qualche maniera unico anche dal punto di vista estetico.Possiamo caratterizzare il design del nostro sito si, ma partendo dal soddisfare le sue funzioni essenziali e non dal volerlo rendere esteticamente unico. Ciò che intendo è che proprio lavorando sugli elementi spesso messi in secondo piano, e cioé accessibilità, leggibilità, organizzazione e ordine, si possano ottenere come conseguenza caratteristiche di unicità e originalità nel design, proprio perché ci si è spinti più avanti della media nel favorirli a dispetto dell'estetica per l'estetica.Il sito web non è un vestito da sfoggiare. E' quindi del tutto inutile e controproducente fare una cosa super-originale che nessuno riesce a navigare o a consultare, o che serve a soddisfare esclusivamente l'ego di chi lo ha commissionato o eseguito. Entrambi non sono parte del target a cui il sito si rivolge. Gli architetti non vendono agli architetti e i grafici non vendono ai grafici. A meno che il loro mestiere sia la formazione.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Just Drive" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/just-drive• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Come Scrivere Online: 4 Principi BasePer scrivere online in maniera efficace l'elemento più importante da tenere in considerazione è sempre il lettore e il suo contesto e modalità di lettura. Da quello che è possibile apprendere leggendo studi e ricerche fatte su questi temi, e osservando le persone comuni intorno a noi, nella vita di tutti i giorni, è possibile osservare che l'atteggiamento tipico in cui queste si trovano quando leggono online è quello di un curiosare distratto e superficiale. In questo contesto di lettura la cosa migliore da fare è semplificare, sintetizzare, scrivere in maniera super-chiara e comprensibile, esplicitando sempre il soggetto e andando subito, sin dall'inizio dritti al sodo. Quattro principi fondamentali per scrivere in maniera efficace online che ti suggerisco di prendere in seria considerazione sono: 1) Frasi brevi. Sintetizza, spezza, riduci la lunghezza e la complessità di ciò che scrivi.2) Esplicita sempre il soggetto. Online le persone possono cominciare a leggere da qualsiasi punto del testo. Non obbligatoriamente dall'inizio. Per questo motivo fai sì che da dovunque inizi la lettura il soggetto sia sempre immediatamente chiaro e identificabile.3) Vai dritto al sodo. Subito.Non iniziare con incisi, riflessioni o altri elementi che non siano subito la "sostanza di ciò che vuoi dire". Non scrivere "oggi ti voglio parlare/scrivere/spiegare/etc.. Vai dritto al sodo e digli la cosa che gli vuoi dire. Immediatezza.4) Ciccia subito.Spoilera. Dì subito la conclusione. Arriva subito al dunque. Non metterlo all'ultimo paragrafo. Usa l'approccio giornalistico che viene chiamato "piramide invertita" e dai subito la ciccia, mettendo i dettagli e tutto il resto dopo.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Ocean" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/ocean• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Come Formattare i Post su FacebookPer facilitare la lettura e l'interazione con i propri lettori su Facebook è importante formattare i contenuti di modo che siano facilmente scansionabili.Scansionabile vuol dire che il testo presentato è agganciabile dall'occhio in punti diversi e può essere consultato potendo individuare facilmente le sue parti principali, gli argomenti che tratta, e potendo iniziare la lettura con facilità da qualsiasi punto. Un testo scansionabile è anche un testo fatto da brevi frasi, concise, chiare e dirette. Frasi lunghe e complesse, ricche di incisi e considerazioni, non si prestano bene a questo tipo di utilizzo ed è meglio che siano spezzate in frasi più semplici e brevi. Presentare "muri di testo", scrivendo righe su righe senza mai una pausa, un interruzione visiva, è l'elemento che maggiormente scoraggia il lettore dal procedere. Questo ovviamente vale sia su Facebook, ma anche sugli altri social, sugli articoli, sulle guide e su qualsiasi altro contenuto testuale pubblicato su una piattaforma digitale. *Formattazione a blocchetti*La strategia ideale per Facebook e per gli altri social, caratterizzati tutti da una consultazione rapida, superficiale, spesso non attenta ai dettagli, è quella di spezzare il contenuto da presentare in tanti blocchi di testo (chunking), brevi e quindi di facile lettura.Questi blocchetti (paragrafi) vanno sempre separati da una riga vuota di testo. Nella formattazione a blocchetti non esiste il "punto e a capo". O fai punto, spazio e poi inizi la frase sulla stessa riga, oppure fai punto, a capo, riga vuota, e poi inizi un nuovo paragrafo/blocchetto.*Megablocchi*Laddove hai testi più lunghi e corposi, è bene suddividere i contenuti in megablocchi o "capitoletti" che contengono 2 - 6 paragrafi di testo ciascuno. Ogni capitoletto dovrebbe essere ben titolato, usando un massimo di 2-3 parole, e lo spazio vuoto fra un "capitoletto" e l'altro dovrebbe essere nettamente maggiore (tre volte di più almeno) dello spazio fra un paragrafo e l'altro. Riferimenti:Dynamics in Document Design by Karen Schriverhttps://www.amazon.it/Dynamics-Document-Design-Creating-Readers/dp/0471306363How Users Read on the Webhttps://www.nngroup.com/articles/how-users-read-on-the-web/Tool:Per formattare post di Facebook, Instagram e altri social potendo mantenere più righe di testo vuote fra una sezione di testo e un'altra è indispensabile usare uno strumento extra, poiché Facebook e gli altri social, eliminano queste righe vuote una volta che il post viene pubblicato. (Facebook consente di lasciare una riga vuota massimo fra un paragrafo e l'altro. Instagram, nessuna.)Grazie al supporto dei miei sostenitori ufficiali su Patreon ho realizzato un tool gratuito dedicato a risolvere questo problema. Si chiama Social Media Formatter e serve specificamente a poter pre-formattare un testo da pubblicare su FB, Instagram o altro social, potendo far si che le extra righe vuote fra paragrafi non vengano poi cancellate. Lo trovi qui: https://smf.robingood.comDiventa mia sostenitore ufficiale su Patreon: https://patreon.com/Robin_Good-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Palm Trees" (ft Joey Edwin) by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/palm-trees• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Che Struttura Usare per i Contenuti su FacebookLa maniera migliore per far si che i tuoi lettori su Facebook (o su altri social media dalle stesse caratteristiche) vadano oltre il guardare l'immagine che hai usato nel tuo ultimo post è quella di strutturare il contenuto dei tuoi post in modo che risulti ottimizzato per questo tipo di lettura.Con ciò intendo far riferimento alla più volte citata modalità distratta, di corsa, poco attenta, pigra e superficiale, che caratterizza la maggior parte dei lettori sui social media come Facebook.Per andare incontro a questo tipo di lettura è indispensabile essere diretti, immediati e concisi. Qualsiasi tentativo di offrire una modalità di scrittura più complessa e articolata è accompagnata da una diminuzione dei tempi di lettura e del numero di interazioni con i post.La formula ideale per strutturare i post su Facebook di modo che siano immediatamente e facilmente leggibili è basata su tre elementi chiave da presentare in questo ordine all'inizio del post: a) categorie di che argomento si tratta nel post? (le categorie possono essere una o due, e ognuna non dovrebbe essere composta da più di due parole. Sono equivalenti alle categorie di un libro in una biblioteca. Categoria principale, sottocategoria. Es.: [Astronomia] [Oroscopo])b) assassino cosa c'è esattamente dentro al post (nel caso in cui parliamo di un post dove hai scritto più di un paio di righe di contenuto, descrivi sinteticamente cosa presenti, dandomi subito la parte più importante del contenuto all'inizio. L'intento è spoilerare subito la "ciccia", non il contrario)?c) perché qual è il motivo chiave per cui hai deciso di parlare di questo argomento? Perché dovrei procedere e leggere il resto?Questi tre elementi, se usati in maniera coerente, post dopo post, aiutano i tuoi lettori a capire al volo quali dei tuoi post trattano gli argomenti che a loro interessano veramente e ad approfondire la lettura su questi.Poiché questo approccio è basato su tre semplici elementi che vanno inseriti in apertura di ogni singolo post, ho deciso di chiamare questa tecnica "la struttura a - b - c" e di farla diventare un elemento fondamentale della strategia editoriale che insegno ai miei clienti e partner.-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "I'll be there" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/ill-be-there• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Come le Persone Leggono OnlineLe stragrande maggioranza delle persone che leggono contenuti digitali attraverso smartphone, tablet e computers di vario tipo non legge questi contenuti così come quando legge un libro, un racconto, un romanzo o un libro di studio.Eppure non sembra esserci una diffusa consapevolezza relativa al fatto che se le persone leggono in maniera così radicalmente diversa i contenuti digitali da quelli tradizionali, stampati su carta, è indispensabile scrivere, organizzare e presentare questi contenuti in maniera da adattarsi a questo nuovo contesto e modalità di lettura. La prova che le persone leggono i contenuti online in maniera differente da come normalmente si legge un libro, è sotto gli occhi di tutti. Prova ad osservare chi consulta il suo smartphone per leggere le ultime notizie o per dare un'occhiata ai suoi social media preferiti. L'occhio scorre, scandaglia, salta qua e là, da un'immagine all'altra e lungo il margine sinistro di articoli e pagine web alla ricerca di sezioni, titoli, punti chiavi e di aggancio visivo che possano fornire dati utili sul contenuto che si sta guardando.Non si legge parola per parola, riga per riga, pagina per pagina. Si scandaglia, si perlustra, si filtra visivamente ciò che abbiamo davanti in una costante ricerca di immagini, simboli visivi e punti di aggancio visivo per cercare di dare un senso a ciò che abbiamo davanti, prima di decidere di affrontare una sua eventuale lettura.La domanda che val la pena porsi è quindi: In un contesto del genere, fatto da persone che sono di corsa, distratte, poco attente ai dettagli e poco disponibili a guardare e leggere con attenzione, quali sono gli accorgimenti da prendere nello scrivere testi e nel condividere informazioni?Approfondisci l'argomento: https://www.nngroup.com/articles/f-shaped-pattern-reading-web-content-discovered/https://www.nngroup.com/articles/f-shaped-pattern-reading-web-content/https://en.wikipedia.org/wiki/Screen_readinghttps://www.youtube.com/watch?v=zPX2gK93s5g-------------Info Utili• Musica di questa puntata: "Hurry" by Joakim Karud https://www.youtube.com/watch?v=x3n8vtG5_ws• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it
Feed RSS: Cosa Sono e a Cosa ServonoI feed RSS sono una tecnologia aperta, gratuita e accessibile a tutti che consente di potersi abbonare e ricevere tutti gli aggiornamenti di un sito web, senza dover rivelare la propria mail e in maniera totalmente gratuita e automatica. Tale tecnologia quindi consente, quando usata correttamente, di potersi tenere aggiornati su un grande numero di temi ed argomenti, potendo ricevere in automatico tutti gli aggiornamenti provenienti da un set predefinito di siti specializzati su quel tema.In realtà i feed RSS possono essere utilizzati anche per trasmettere i contenuti che emergono da ricerche persistenti su temi specifici. Ad esempio è possibile creare un feed RSS per qualsiasi ricerca su Google, potendo quindi ricevere in automatico notifiche per ogni nuovo risultato rilevante che appare per tale "domanda".I feed RSS sono quindi indispensabili a tutti coloro che dipendono da un costante e puntuale aggiornamento da siti, blog, testate giornalistiche e su temi specifici. Per poter leggere i contenuti di un feed RSS è necessario utilizzato un cosiddetto "feed reader". Il più popolare, potente e migliore dal punto di vista delle funzionalità attualmente (2020) è Feedly.com. Ci sono però decine di lettori di feed RSS alternativi. Alcuni sono gratuiti, molti altri a pagamento.RSS feed readers:https://content-discovery-tools.zeef.com/robin.good#block_3280_rss-feed-readers https://feedly.comLa maggior parte dei siti web e blog su Internet pubblica automaticamente uno o più feed RSS contenenti tutte le proprie news e novità. Ad esempio, i contenuti di qualsiasi blog o sito basato su Wordpress hanno automaticamente un feed RSS, tutte le pubblicazioni e gli autori su Medium hanno un feed RSS, e così quelli su Flipboard. Il problema è che il feed RSS spesso non è pubblicizzato e non è quindi né facile, né immediato poter trovare la sua URL.A tal fine ci sono delle estensioni gratuite per i browser più diffusi che consentono di verificare al volo se un sito ha un feed RSS e scoprirne il suo indirizzo preciso.Trova il feed RSS per qualsiasi sito: https://chrome.google.com/webstore/detail/get-rss-feed-url/kfghpdldaipanmkhfpdcjglncmilendnCi sono inoltre un crescente set di tool commerciali per poter generare feed RSS laddove non esistono. Fra questi:- RSSGround.com- FetchRSS.com- Feedity.comScopri di più sui feed RSS qui: https://it.wikipedia.org/wiki/RSSN.B.: Il sistema di distribuzione di tutti i podcast esistenti è 100% basato sui feed RSS.**Se sei interessato/a poter apprendere di più su come usare i feed RSS per tenerti aggiornato su qualsiasi argomento in maniera veloce ed efficiente, sto organizzando un workshop online su questo tema specifico. Ho un numero molto limitato di posti disponibili. Se interessato contatta Ludovica.Scarfiotti@robingood.it. (Il workshop è fatto da due sessioni di 2 ore (disponibili in diretta e in versione registrata). -------------Info Utili• Musica di questa puntata: "10K" by Joakim Karud - disponibile su Bandcamp:https://joakimkarud.bandcamp.com/track/10k• Dammi feedback:critiche, commenti, suggerimenti, idee e domande unendoti al gruppo Telegram https://t.me/@RobinGoodPodcastFeedback• Ascolta e condividi questo podcast:https://gopod.me/RobinGood• Diventa sostenitore:sostieni il lavoro di Robin Good e tutti i contenuti e risorse utili che condivide costantementehttps://robingood.com/patreon-sharewood-community-campus https://Patreon.com/Robin_Good • Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItalia (tutti i miei contenuti, immagini, audio e video in un solo canale)oppurehttps://facebook.com/RobinGoodItalia/ (Pagina Facebook ufficiale)• Newsletter:http://robingood.it/toptools-newsletter • Per info e richieste:mailto: Ludovica.Scarfiotti@robingood.it