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Pillole di Italiano
Perfino/Persino

Pillole di Italiano

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 1:33


Another vocabulary pill, surprisingly enough. Credits :  “Your Intro” by Audionautix (http://audionautix.com/) courtesy of Creative Commons (https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)  --  "Cool Intro - Stings" by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 license https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ - Source: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1100504 - Artist: http://incompetech.com/Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/pillole-di-italiano--4214375/support.

Alessandro Barbero Podcast - La Storia
Come finiscono le guerre - Alessandro Barbero (Torino, 2025)

Alessandro Barbero Podcast - La Storia

Play Episode Listen Later Mar 29, 2025 65:08


Che cosa porta alla fine di una guerra: le vittorie sui campi di battaglia? La diplomazia (nelle ambasciate e nei salotti)? Le lotte pacifiste? O, più semplicemente, il caso? Siamo soliti osservare guerra e pace sotto lenti diverse: la guerra come destino ineluttabile; la pace, invece, come compito. Perfino il pensiero utopico non ha rinunciato alla guerra: e così società immaginarie, inventate a tavolino con un tratto di penna, vedono risorgere (contro ogni logica apparente) i conflitti armati. Alessandro Barbero, uno storico militare, risponde alle sollecitazioni di una storica dell'utopia, provando a delineare come sia cambiato, nel tempo, il nostro approccio alla guerra e alla pace. Ospite di Biennale Democrazia 2025 Alessandro Barbero risponde alle domande della professoressa Manuela Ceretta. Si ringrazia Biennale Democrazia per la gentile concessione. Crediti: https://biennaledemocrazia.it/ Fonte originale: https://www.youtube.com/watch?v=Pm2XSkQZ1BM --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
La vittoria di Donald Trump e il futuro dell'Europa: parla Giulio Tremonti

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 15, 2024


La vittoria di Trump "è la fine dell'utopia della globalizzazione. Barack Obama quando si insediò disse: non c'è più il passato, ma solo il futuro. Ecco, mi pare la conferma che quella politica fosse errata". È quanto ha dichiarato nei giorni scorsi alla Stampa il presidente della commissione Esteri della Camera Giulio Tremonti (FdI). "È probabile che Trump replichi l'impostazione del primo mandato - afferma - Una colossale deregolamentazione, detassazione degli utili d'impresa, dei rimpatri di capitali, e poi più dazi, anche sui prodotti europei.La fiscalità sugli scambi non si limita ai dazi. Perfino nel regolamento doganale europeo l'Iva sulle importazioni viene considerato un dazio. Ora si aprirà un'enorme trattativa fra Bruxelles e Washington su questo: è probabile che Trump ne tenga conto per tarare i dazi sui prodotti europei".Sulle divisioni dell'Europa "il contesto è drammatizzato dalla guerra. Oggi il grande problema dell'Europa non è più e non solo l'economia. Ipotizziamo che la guerra in Ucraina si trasformi in una nuova Corea. Se così fosse, ne uscirà vincente Putin. E se accadrà, che succederebbe agli equilibri politici nei nostri confini? Pensi per esempio ai Balcani. Credo che la pressione dei russi e dei loro alleati crescerà: Cina, Corea del Nord, Iran. L'Europa si è occupata a lungo di allargamento ad est, in modo paternalistico e fiscale, Putin a sua volta vuole l'allargamento a ovest. Il futuro dell'Unione passa dunque dalla costruzione di una vera difesa comune, che può essere allo stesso tempo fattore di unità politica e una leva per la crescita. Nel 2003 la presidenza italiana dell'Unione propose l'introduzione degli eurobond per infrastrutture e spese militari. Vent'anni dopo ci stiamo arrivando". Giulio Tremonti, deputato (FDI) e presidente della commissione Affari esteri ed europei della Camera, ex ministro dell'Economia governi Berlusconi, Aspen Institute Italia.

Storie Sotto Le Stelle Podcast
La Battaglia Di Halloween (Letto In Italiano) | Storie Sotto Le Stelle Podcast | Storie Brevi Per Bambini E Giovani Di Cuore

Storie Sotto Le Stelle Podcast

Play Episode Listen Later Oct 18, 2024 14:34


La Battaglia Di HalloweenTre amici, vicini di casa e assai curiosi, ogni pomeriggio, dopo aver fatto i compiti, si incontravano nel parco giochi del loro paese immerso nel verde delle colline toscane. Lì, seduti su una panchina in mezzo al prato, complottavano su come finire la giornata divertendosi. Di solito, combinavano birichinate e a volte finivano anche in situazioni particolari.I giorni passavano e l'estate era ormai solo un ricordo, ma nonostante un po' di pioggia e un venticello autunnale, un pomeriggio si ritrovarono sulla solita panchina. Tramando e tramando, raccolsero tutto il loro coraggio e decisero che una di queste notti sarebbero andati, di nascosto, nel vecchio cimitero abbandonato. Era situato dietro la chiesa, sotto la collina, a circa 2 chilometri dal centro del paese. Storie di fantasmi legate al cimitero, raccontate sottovoce dagli anziani, li avevano più volte scoraggiati. Inoltre, avevano sentito vociferare di uno strano personaggio, fra il vero e l'immaginario, un guardiano misterioso che certe notti faceva da custode al cancello principale.Era autunno, nuvole dense oscuravano il cielo e le giornate erano grigie e nebbiose: la stagione giusta per l'avventura dei tre ragazzi, prima dell'arrivo dell'inverno. Il calendario segnava il 31 ottobre e quella notte stessa, la notte di Halloween, sarebbe stata semplicemente perfetta.Una stretta di mano, poi un saluto, e ognuno si diresse verso la propria casa. Cenarono e andarono a letto presto come sempre, per non destare sospetti. Adagiati sul letto, si assopirono, ma nel dormiveglia ogni rumore – lo sbattere di una persiana, lo scricchiolio del pavimento o il cigolio di una porta – lo associavano agli spiriti in movimento, che forse li avrebbero accompagnati nell'avventura. Come premeditato, esattamente al decimo rintocco dell'orologio del campanile della chiesa, sgattaiolarono fuori ognuno dalla finestra della propria camera, scivolando sul retro delle loro case.Quasi allo stesso tempo, si ritrovarono nel punto stabilito e, nel buio, presero la strada verso il cimitero. Lina, che sembrava la più coraggiosa, aveva in mano una piccola torcia che teneva dietro di sé per illuminare la strada a Sara e Teo, gli altri due compagni d'avventura.Tutti erano un po' nervosi, si fermavano nascondendosi al minimo fruscio o al sopraggiungere di un'ombra improvvisa. Arrivati all'altezza della chiesa, si affrettarono decisi verso l'ingresso del cimitero; ed è lì che la notte iniziò a farsi interessante. Tanto per cominciare, Martino, che era il nome del guardiano misterioso di cui avevano tanto sentito parlare, era davvero lì. Lo videro proprio con i loro occhi davanti al vecchio cancello rugginoso e decadente: era seduto, mezzo addormentato, ma sicuramente attento al minimo rumore. Reggeva la pipa ancora accesa in una mano e un'armonica nell'altra. Un corvo nerissimo, appoggiato sulla sua spalla destra, e un cane piccolo ma di presenza regale, seduto alla sua sinistra, gli facevano compagnia.La paura di essere scoperti li bloccò all'istante. Ripresero fiato e, in un battibaleno, raggiunsero il recinto dondolante che a malapena stava ritto sul retro del cimitero. Da lì si arrampicarono su un grande olmo e si sedettero sui rami più alti. Il verso di qualche civetta con occhi grandi e penetranti risuonava come un oscuro presagio, ma un chiarore apparve inaspettatamente dall'altra parte del muro mezzo rotto. Dal grande olmo, Lina, Sara e Teo videro uno spettacolo insolito e sbalorditivo.Davanti a loro si aprì un parco verde ben curato, come un giardino segreto. Piccole tombe, con lapidi a forma di cani, gatti e altri animali domestici, adornate con fiori dalle mille sfumature di colore, erano distribuite in ogni angolo. Nella parte centrale c'erano statue imponenti che rappresentavano figure sacre per il cimitero e i suoi abitanti. Queste erano le statue della Rana Reale, della Tartaruga Saggia, del Cavallo Nobile, del Gatto Misterioso e del Cane Fedele.Osservando intorno dalla loro posizione, videro zucche di varie dimensioni, intagliate come immagini di animali e illuminate da candele. Lanterne e oggetti vari, tipici della Notte di Halloween, erano collocati intorno alle tombe. Incuriositi, decisero di scendere dall'olmo e, piano piano, di incamminarsi verso il parco, facendo attenzione ai movimenti delle luci deboli e tremolanti che si facevano strada nella nebbia.L'atmosfera era incantata e magica. Si muovevano quatti quatti, Lina sempre in prima fila, e ogni tanto bloccava Sara e Teo dicendo: “Lo sentite quel rumore? Siamo sicuri che non sia un fantasma?”“N-n-no, solo il vento... speriamo,” rispondevano Sara e Teo sottovoce — Ma era la Notte di Halloween e tutto poteva succedere.Nel centro del parco, gli spiriti degli animali che abitavano nel cimitero saltavano e volavano trasportati dall'aria con l'aiuto di girandole variopinte spinte da un vento leggero. Era tutta una festa. Le lanterne di carta illuminavano delle piccole bancarelle rifornite di ogni tipo di prelibatezze per la gioia degli animali: biscotti e snack a forma di fantasmini, teschi e pipistrelli, piccole zucche di frutta e, udite udite, mini salsicce di pollo e tacchino per cani, e di pesce per gatti! Diversi fari si alzavano verso il cielo ai lati del parco, manovrati da gazze ladre che vigilavano attente.D'un tratto, tutti i fasci di luce illuminarono una zona del prato. Cosa stava succedendo?Le gazze avevano dato l'allarme. Un cane bianco con chiazze nere se la stava dando a gambe levate, con una fila di salsicce che ciondolava dalla bocca. Un lupo marrone scuro lo intercettò immediatamente:“Woof! Woof! Oh, alt, fermo! Che fai, scappi con le salsicce in bocca? Come ti chiami? Da dove vieni? Ma che ci fai qui?”“Oh! Calma. Mi chiamo Macchia!” rispose il cane bianco a chiazze nere. “Vivo al di là della rete di cinta e attraverso un passaggio segreto, a volte incontro i miei amici che abitano qui. Ogni anno per la festa di Halloween, approfitto per salutarli e prendere qualche prelibatezza da mangiare. È tutto così buono, Mmmh Mmm… che delizia!”Al che, il lupo disse: “Ooh, ma non lo sai che la notte di Halloween è pericoloso andare in giro? Potresti incontrare esseri soprannaturali malefici.”Nel frattempo, tutti gli spiriti degli animali del cimitero stavano già portando tante altre bontà da dare a Macchia e in coro dissero: “Rimani in nostra compagnia per la festa di Halloween!”Il cane accettò l'invito contento, scodinzolando e facendo mille capriole. La festa di Halloween era iniziata. Presto i dodici rintocchi della campana della chiesa avrebbero rimbombato nel silenzio della notte.Mentre tutti si stavano divertendo e mangiando a più non posso, la luna si oscurò: tuoni, ululati, miagolii e altri strani rumori crearono una colonna sonora spettrale. Poi una densa foschia e un silenzio assoluto piombò sul cimitero come una minaccia. Era mezzanotte, e una forza distruttiva si stava scatenando, guidata da fantasmi e scheletri armati con falci d'ossa e spade luminose di luce verdognola. Gli alberi secchi si spezzavano come ramoscelli al loro passaggio. I fantasmi spettrali apparivano avvolti in lunghe strisce di tessuti fatti di nebbia. La loro intenzione era chiara: raggiungere le statue sacre dei protettori degli animali per distruggerle.In tutta questa situazione spaventosa, i tre compagni, che avevano individuato una cripta in fondo al parco, d'istinto spiccarono la corsa per raggiungerla e rifugiarsi. Ma, passando dal magazzino di manutenzione, dove si trovavano attrezzi di ogni tipo, un'idea balenò loro improvvisamente. Si fermarono a raccogliere reti, corde, trappole per topi, bastoni, rastrelli e pale. Li utilizzarono immediatamente per creare trabocchetti improvvisati e fermare i malefici intrusi. Gli scheletri, inciampando, cadevano a pezzi scricchiolando, mentre i fantasmi rimanevano impigliati nei tranelli con le loro strisce di tessuto.Ma queste figure erano guidate da una forza distruttiva e formavano un grande gruppo pronto ad avanzare e dare battaglia. Solo un piccolo numero di loro era caduto nelle trappole, ma la maggior parte stava procedendo spedita, causando devastazione e terrore, distruggendo ciò che trovavano sul loro cammino. Si stavano avvicinando pericolosamente verso il loro obiettivo.Quando tutto sembrava perduto, gli spiriti degli animali domestici, con in testa Macchia, il lupo e le gazze ladre, si misero in cerchio intorno alle statue. Perfino i tre amici si erano uniti alla battaglia per la difesa del cimitero.Nonostante questo atto di coraggio estremo, le forze malefiche non sembravano essere intimorite e procedevano avvolte nella nebbia che le accompagnava fra rumori spettrali.Mentre tutto ciò stava avvenendo, Martino, il guardiano all'ingresso principale, sebbene mezzo addormentato, fu svegliato improvvisamente da un vento freddo e dai suoi fedeli compagni, allarmati e attenti. Si alzò immediatamente in piedi rabbrividendo e scrutando attraverso una fitta nebbia misteriosa che gli ostacolava in parte la visuale, mentre rumori inspiegabili provenivano dal parco.Il corvo dalla sua spalla spiccò il volo raggiungendo la vecchia insegna rugginosa del cancello, mentre Re Lillo, il cane, annusando la notte, si incamminò senza esitazione lungo il sentiero principale. A quel punto, Martino posizionò la sua armonica sulle labbra, afferrò il suo vecchio bastone e si incamminò lungo il sentiero seguendo Re Lillo; il corvo si alzò nell'aria.A breve raggiunsero il gruppo che stava resistendo coraggiosamente all'attacco. Nell'avvicinarsi al luogo della battaglia, la musica proveniente dall'armonica di Martino si intensificava, mentre il suo corvo si diresse senza esitazione verso le forze malefiche distraendole dall'alto. Re Lillo, veloce come un raggio di luce, aggirò il cerchio dei coraggiosi protettori e si posizionò fra di loro e gli invasori spettrali. Macchia, Lina, Sara e Teo non esitarono un momento e si schierarono al suo fianco — e così fecero tutti gli altri spiriti degli animali domestici.Fu a quel punto che fantasmi e scheletri interruppero la marcia e, quando il suono dell'armonica magica li raggiunse, fluttuarono nell'aria fredda della notte e svanirono nel nulla. Finalmente l'incubo era passato e le festività poterono riprendere.I tre amici furono accolti da una moltitudine di code scodinzolanti e vennero invitati a passare la notte di Halloween in loro compagnia. Ovviamente anche il cane Macchia, il guardiano Martino, Re Lillo, il Corvo Nero e il Lupo Marrone si erano uniti alle celebrazioni con tanti dolcetti e pochi scherzetti — perché chiaramente di scherzetti e spaventi tutti ne avevano già avuti abbastanza.Come un sogno, la misteriosa avventura di tre curiosi amici svanì con l'alba, e tutti e tre si svegliarono felici ed increduli nei loro letti. Ma cosa era veramente successo in quella misteriosa notte di Halloween?Forse solo il guardiano Martino ed i suoi fedeli amici, che conoscevano le leggende e i segreti della notte, potevano saperlo. Ma nessuno li vide più di guardia all'ingresso del cimitero abbandonato.Beh, non furono più visti per un pezzo... per essere esatti, fino alla notte di Halloween dell'anno seguente!Buon Halloween a tutti quanti! Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/

Ecovicentino.it - AudioNotizie
“La società sia inclusiva”: l'Anffas Schio festeggia le sue nozze d'oro accanto ai più fragili

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Oct 6, 2024 2:02


Cinquant'anni di impegno serrato e di lotta contro quell'indifferenza e le tante difficoltà, burocratiche e logistiche, che non hanno però fatto arretrare di un centimetro chi invece aveva pensato che il tempo di occuparsi degli ultimi fosse finalmente arrivato. Perfino a costo di sacrifici e di sforzi anche personali che negli anni non sono mancati. E così in questi giorni si è celebrato l'atteso anniversario di Anffas Schio, culminato con il convegno negli ampi locali del Faber Box, per riflettere sul percorso di crescita dell'associazione e sulle sfide future a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

Equipaggiati
#176 - Luca 17:1-19 Gesu' guarisce i 10 lebbrosi

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Sep 1, 2024 7:18


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: I 10 lebbrosi17 Un giorno, Gesù disse ai discepoli: «È inevitabile che ci siano le tentazioni a peccare, ma guai a chi provoca la tentazione! 2-3 Se qualcuno crea degli ostacoli alla fede di queste persone semplici come bambini, sarebbe meglio per lui che fosse gettato in mare con una macina da mulino al collo! Vi ho avvertiti!Rimprovera tuo fratello se pecca, ma perdonalo se si pente. 4 Perfino se sbaglia sette volte al giorno ed ogni volta viene a chiederti perdono, tu perdonalo».5 Gli apostoli dissero al Signore: «Vogliamo avere più fede, dicci come dobbiamo fare!»6 Gesù rispose: «Basterebbe che la vostra fede fosse grande come un granello di senape, per dire a questa pianta di sicomòro: “Sradicati e trapiantati in mare!” E vi ubbidirebbe. 7-9 Quando un servo torna a casa, dopo aver arato o aver pascolato il gregge, non viene invitato dal suo padrone a mangiare, anzi, prima di mettersi a tavola, dovrà preparare il pranzo per il suo padrone e poi glielo servirà. Quel servitore non viene neppure ringraziato, perché sta semplicemente facendo il suo dovere. 10 Questo vale anche per voi: quando avete fatto tutto ciò che vi è stato comandato dovete dire: “Siamo soltanto dei servitori. Abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere!”»11 Mentre continuavano il loro cammino verso Gerusalemme, Gesù e i discepoli raggiunsero il confine fra la Galilea e la Samaria. 12 Mentre entravano in un villaggio, gli si fecero incontro dieci lebbrosi che, dopo essersi fermati ad una certa distanza, 13 cominciarono a gridare: «Gesù, Signore, abbi pietà di noi!»14 Gesù li guardò e disse: «Andate dal sacerdote e fategli vedere che siete guariti!» Quelli obbedirono e, mentre andavano, la lebbra scomparve dai loro corpi.15 Uno di loro tornò indietro da Gesù, gridando: «Gloria a Dio, sono guarito!» 16 Poi si gettò a terra davanti a lui e lo ringraziò di ciò che aveva fatto. Questʼuomo era un samaritano. 17 Gesù allora osservò: «Non sono dieci gli uomini che ho guarito? Dove sono gli altri nove? 18 Soltanto questo straniero è tornato per glorificare Dio?!»19 Poi si rivolse allʼuomo e gli disse: «Àlzati e vaʼ, la tua fede ti ha salvato!lascia un commentoSupport the Show.

Equipaggiati
#161 - "Guai a te Corazin, Betsaida, Cafarnao" - Luca 10:1-20

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Aug 11, 2024 6:51


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "Guai a te Corazin, Betsaida, Cafarnao"La missione dei settanta discepoli10 Dopo queste cose, il Signore designò altri settanta[a] discepoli e li mandò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove egli stesso stava per andare. 2 E diceva loro: «La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi; pregate dunque il Signore della mèsse perché spinga degli operai nella sua mèsse. 3 Andate! Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi. 4 Non portate né borsa, né sacca, né calzari, e non salutate nessuno per via. 5 In qualunque casa entriate, dite prima: “Pace a questa casa!” 6 Se vi è lì un figlio di pace, la vostra pace riposerà su di lui; se no, ritornerà a voi. 7 Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno del suo salario[b]. Non passate di casa in casa. 8 In qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate ciò che vi sarà messo davanti, 9 guarite i malati che ci saranno e dite loro: “Il regno di Dio si è avvicinato a voi”. 10 Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11 “Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi[c], noi la scuotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi[d]”. 12 Io vi dico[e] che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile di quella di tale città.Gesù rimprovera le città impenitenti13 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, sedendo con sacco e cenere. 14 Perciò, nel giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. 15 E tu, Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all'Ades[f].16 Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». 18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 19 Ecco, io vi ho dato[g] il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi[h] perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».Support the Show.lascia un commentoSupport the Show.

Equipaggiati
#147 - I "guai a voi" - Luca 6:20-40

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jul 23, 2024 7:34


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: I "guai a voi"20 Poi Gesù, rivolgendosi ai discepoli, disse: «Beati voi poveri, perché il Regno di Dio è vostro!21 Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati!Beati voi che piangete, perché verrà il tempo in cui riderete di gioia!22 Beati voi se gli altri vi odiano, vi escludono, vʼinsultano e vi disprezzano, perché avete creduto in me!23 Quando vi accadono queste cose, siate felici e saltate di gioia! Perché in cielo Dio vi darà una grande ricompensa. E vi dico che sarete in buona compagnia, perché anche gli antichi profeti furono trattati allo stesso modo.24 Ma guai a voi ricchi, perché avete già qui in terra la vostra sola felicità! 25 Guai a voi che ora siete sazi, perché un giorno avrete fame. Guai a voi che ora ridete perché sarete tristi e piangerete.26 Guai a voi che siete tanto apprezzati dalle masse, perché i falsi profeti sono sempre stati tenuti in grande considerazione!27 Ascoltate bene tutti: amate i vostri nemici e fate del bene a quelli che vi odiano! 28 Pregate per la felicità di quelli che vi maledicono. Invocate le benedizioni di Dio su quelli che vi fanno del male.29 Se qualcuno vi schiaffeggia su una guancia, porgetegli anche lʼaltra! Se qualcuno vi chiede il cappotto, dategli anche la camicia! 30 Date ciò che avete a chiunque ve lo chieda; e se vi tolgono qualcosa di vostro, lasciateglielo. 31 Trattate gli altri esattamente come vorreste che gli altri trattassero voi.32 Pensate di aver qualche merito per il semplice fatto che amate soltanto quelli che vi amano? Perfino gli atei lo fanno! 33 E se fate del bene soltanto a quelli che vi fanno del bene, credete di fare qualcosa di eccezionale? Anche i peccatori si comportano così! 34 Come pure se fate un prestito soltanto a chi può rimborsarvi, che fate di tanto strano? Perfino i più cattivi fanno prestiti ai loro simili per poi farsi rimborsare in pieno! 35 Voi, invece, amate anche i vostri nemici. Fate loro del bene! Prestate pure il vostro denaro, senza sperare di ricevere niente in cambio! Allora sì che la vostra ricompensa in cielo sarà grande e vi comporterete da veri figli di Dio, che è clemente anche verso glʼingrati e i malvagi.36 Siate anche voi misericordiosi come lo è il Padre vostro. 37 Non criticate gli altri e non condannateli, altrimenti sarete criticati e condannati. Perdonate gli altri ed anche voi sarete perdonati. 38 Date e riceverete. Ciò che avete dato, vi sarà reso in pieno, anzi, in misura superiore, pigiato per far posto ad altro e, addirittura, traboccante! Qualsiasi misura userete per dare, piccola o grande che sia, sarà usata per misurare ciò che vi sarà restituito».39 Ecco alcune parabole che Gesù raccontò: «Come può un cieco far da guida a un altro cieco? Se lo facesse, cadrebbe senzʼaltro in un fosso, e si tirerebbe appresso anche lʼaltro! 40 Uno studente non ne sa di più del suo maestro. Ma chiunque lavora sodo sarà come il suo maestro.Support the Show.Support the Show.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 13 luglio 2024 (4 ANNI DI CHEWING GUM) - Nulla di nascosto!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jul 13, 2024 5:34


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo.Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jul 13, 2024 4:19


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Sab 13] Vangelo: Is 6, 1-8; Sal 92; Mt 10, 24-33.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jul 12, 2024 1:26


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Equipaggiati
#139 - Predicazione di Giovanni Battista - Luca 3:1-20

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jul 11, 2024 8:13


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Predicazione di Giovanni BattistaGiovanni inizia il suo ministero3 Durante il quindicesimo anno di regno dellʼimperatore Tiberio Cesare, un messaggio di Dio giunse a Giovanni, figlio di Zaccaria, mentre viveva nel deserto. 2 (In quel periodo Pilato era governatore della Giudea, Erode era tetrarca di Galilea, suo fratello Filippo della Iturèa e della Traconìtide, e Lisània di Abilène; sotto i sommi sacerdoti giudei Anna e Caifa). 3 Giovanni si spostava da un posto allʼaltro, lungo le sponde del fiume Giordano, e predicava che tutti dovevano essere battezzati per dimostrare che si erano convertiti a Dio e allontanati dal peccato, e che potevano così essere perdonati. 4 Si realizzava così ciò che aveva scritto il profeta Isaia: Giovanni era «una voce che grida dal deserto: “Preparate la strada al Signore! Allargate il sentiero davanti a Lui! 5 Spianate le montagne! Colmate le valli! Raddrizzate le curve! Rendete lisce le strade scabrose! 6 E allora tutta lʼumanità vedrà il Salvatore mandato da Dio”».7 Molta gente andava da Giovanni per farsi battezzare ed egli diceva loro:«Figli di serpenti! Voi cercate di scampare dallʼinferno, senza convertirvi sinceramente a Dio. Ecco perché volete essere battezzati! 8 Prima date prova coi fatti che siete davvero pentiti. E non pensate di essere al sicuro, perché discendete da Abramo. Non basta. Vi assicuro che Dio può creare figli dʼAbramo anche da queste pietre del deserto!9 La scure del suo giudizio è già alzata sopra di voi, pronta per tagliare le vostre radici e abbattervi: ogni albero che non dà buoni frutti sarà abbattuto e buttato nel fuoco!»10 Qualcuno fra la folla gli chiedeva: «Che vuoi che facciamo?» 11 Giovanni rispondeva:«Se avete due vestiti, datene uno ai poveri. Se avete del cibo in più, datelo agli affamati».12 Perfino gli esattori delle tasse, noti per la loro corruzione, venivano da Giovanni per farsi battezzare, e chiedevano: «Come possiamo provarti che abbiamo cambiato vita?»13 «Con la vostra onestà», rispondeva Giovanni. «Non riscuotete tasse superiori a quanto esiga il governo romano».14 «E noi», chiedevano alcuni soldati, «che dici di noi?»Giovanni rispondeva: «Non estorcete denaro con minacce e violenza, non accusate nessuno con false denunce, e siate soddisfatti della vostra paga!»15 Intanto tutti aspettavano che il Messia arrivasse presto ed erano ansiosi di sapere se fosse Giovanni. Era questo lʼinterrogativo del momento e se ne discuteva ovunque. 16 Ma Giovanni disse a tutti: «Io battezzo soltanto con acqua, ma presto arriverà qualcuno che è tanto più forte di me, al quale non sono nemmeno degno di allacciare i sandali. Egli vi battezzerà col fuoco e con lo Spirito Santo. 17 Separerà la pula dal grano; brucerà la pula col fuoco eterno e raccoglierà il grano nei suoi granai». 18 Giovanni si servì di molti avvertimenti del genere, mentre annunciava la Buona Notizia alla gente.19-20 Ma dopo che Giovanni ebbe pubblicamente criticato Erode, governatore della Galilea, per aver sposato Erodiade, moglie di suo fratello, e per molti altri mali commessi, Erode lo rinchiuse in prigione, aggiungendo così un altro peccato alle sue innumerevoli colpe.Support the Show.Support the Show.

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jul 5, 2024 4:19


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

News dal pianeta Terra
Ora lo dicono perfino gli Stati Uniti

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later May 14, 2024 8:35


Anche il segretario di stato statunitense Anthony Blinken ammette che Israele ha fatto un uso delle armi non in linea con il diritto internazionale. Nel frattempo ieri, un altro operatore Onu è stato ucciso.Pietro Minto, esperto di tecnologia, ci racconta dell'incredibile quantità di fotovoltaico installato dalla Cina: enormi investimenti statali, manodopera a basso prezzo e grandi territori.

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del tempo ordinario Dal Vangelo di Matteo 10,2

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later May 9, 2024 4:19


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

La Gioia del Vangelo
XII domenica del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later May 9, 2024 4:19


In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geenna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later May 9, 2024 4:19


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later May 8, 2024 4:19


In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
L'Europarlamento approva a larga maggioranza il nuovo patto di stabilità, ma i deputati italiani votano no o si astengono | 24/04/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Apr 24, 2024 2:07


A cura di Daniele Biacchessi C'è un problema politico all'interno dell'Europarlamento e si chiama Italia. Il parlamento europeo approva a larga maggioranza il nuovo patto di stabilità, ma i deputati italiani votano no o si astengono. In aula, il provvedimento sulle procedure di rientro dal deficit e dal debito eccessivi non viene sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia che invece avevano chiesto e ottenuto le modifiche delle regole attraverso una lunga trattativa tra Ursula von der Leyen, la premier Giorgia Meloni e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. l'intesa siglata a dicembre scorso è passata anche attraverso il dialogo tra “l'amica Ursula” e Giorgia Meloni. Per gran parte dei gruppi parlamentari il voltafaccia del Governo italiano ci ha resi incoerenti e inaffidabili. Il Ppe di cui fa parte Forza Italia rimane senza parole, compreso il tedesco Manfred Weber che ha sempre cercato un accordo con Giorgia Meloni. Perfino l'Ecr, di cui proprio Meloni è presidente, ha accolto con malumore la scelta di Fdi.  Sull'altra sponda, il Pd sceglie la via dell'astensione per non creare spaccature interne e riesce persino a mettersi contro il suo commissario europeo, Paolo Gentiloni. Il mancato voto italiano nel parlamento europeo si è consumato nelle ore in cui sono circolate le ultime analisi della Commissione su debito e deficit. «I rischi per la sostenibilità di bilancio restano alti nel medio e nel lungo termine e sono necessari ulteriori sforzi», scrivono i tecnici nel documento. La campagna elettorale ha valicato i confini nazionali, e tutti i partiti italiani, anche quelli d'opposizione, si sono dimenticati dove si trovassero e per cosa stessero votando.   ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
L'Europarlamento approva a larga maggioranza il nuovo patto di stabilità, ma i deputati italiani votano no o si astengono | 24/04/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Apr 24, 2024 2:07


A cura di Daniele Biacchessi C'è un problema politico all'interno dell'Europarlamento e si chiama Italia. Il parlamento europeo approva a larga maggioranza il nuovo patto di stabilità, ma i deputati italiani votano no o si astengono. In aula, il provvedimento sulle procedure di rientro dal deficit e dal debito eccessivi non viene sostenuto da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia che invece avevano chiesto e ottenuto le modifiche delle regole attraverso una lunga trattativa tra Ursula von der Leyen, la premier Giorgia Meloni e il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. l'intesa siglata a dicembre scorso è passata anche attraverso il dialogo tra “l'amica Ursula” e Giorgia Meloni. Per gran parte dei gruppi parlamentari il voltafaccia del Governo italiano ci ha resi incoerenti e inaffidabili. Il Ppe di cui fa parte Forza Italia rimane senza parole, compreso il tedesco Manfred Weber che ha sempre cercato un accordo con Giorgia Meloni. Perfino l'Ecr, di cui proprio Meloni è presidente, ha accolto con malumore la scelta di Fdi.  Sull'altra sponda, il Pd sceglie la via dell'astensione per non creare spaccature interne e riesce persino a mettersi contro il suo commissario europeo, Paolo Gentiloni. Il mancato voto italiano nel parlamento europeo si è consumato nelle ore in cui sono circolate le ultime analisi della Commissione su debito e deficit. «I rischi per la sostenibilità di bilancio restano alti nel medio e nel lungo termine e sono necessari ulteriori sforzi», scrivono i tecnici nel documento. La campagna elettorale ha valicato i confini nazionali, e tutti i partiti italiani, anche quelli d'opposizione, si sono dimenticati dove si trovassero e per cosa stessero votando.   ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

MLS SOCCER ITALIA
MLS Italia S06 E07 - Windy Times

MLS SOCCER ITALIA

Play Episode Listen Later Mar 22, 2024 55:49


Perfino il vento del lago michigan si interessa di MLS! Giornata matta, tanti risultati interessanti, due squadre ancora a 0 punti e l'inizio della US Open Cup

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Perfino i militari fuori dalla Costituzione. Poveri noi.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jan 30, 2024 2:01


Ieri mattina molto presto mi hanno girato un video che sarebbe stato sconcertante solo un anno e tre mesi fa, prima che un generale dei carabinieri omofobo e razzista diventasse un circo Barnum sempre in tournée per guadagnare una candidatura politica e prima di avere ministri che si indignano per dei ragazzi in mezzo alla strada che rallentano auto dirette verso il dirupo. Nel video c'è un carabiniere che durante la manifestazione di sabato a Milano in difesa della Palestina si rivolge a Franca Caffa, storica esponente del comitato di quartiere Molise-Calvairate-Ponti ed ex consigliera comunale. L'uomo dell'Arma altezzoso spiega a Caffa che Sergio Mattarella “non è il suo presidente” perché “non l'ha votato” Caffa rimane stordita dalla stupidità e dall'illegalità della risposta, osservando il militare compiaciuto che con sguardo satollo si gira verso la telecamera. Il poveretto ha dimostrato in una manciata di secondi di ignorare le regole basilari della Repubblica che dovrebbe difendere (Mattarella non l'ha votato nessuno al di fuori del Parlamento, chissà come ci rimarrà male oggi che l'ha scoperto) e di non avere nemmeno letto il giuramento che ha pronunciato prima di indossare la divisa, visto che Mattarella è il suo più alto comandante in quanto capo delle Forze armate. È lo specchio dei tempi: gente che non sa nemmeno le due cose che dovrebbe sapere per svolgere il proprio mestiere ma si atteggia da profeta. Il Comando generale dell'Arma dei Carabinieri fa sapere di avere già trasferito il militare in attesa di provvedimenti mentre la Procura aprirà un fascicolo. Perfino i militari fuori dalla Costituzione. Poveri noi. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Si sono accorti di qual è la posizione dell'Italia nei conflitti?

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 28, 2023 1:49


L'emittente araba Al Jazeera riporta che almeno sei persone sono morte in un attacco di droni israeliani sul campo profughi di Nur Shams a est della città di Tulkarem, in Cisgiordania. Ci sono anche diversi feriti. Il relatore speciale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) sui diritti umani degli sfollati interni ha affermato che Israele sta “lavorando per espellere” la popolazione civile dalla Striscia di Gaza. “Israele sta cercando di alterare in modo permanente la composizione della popolazione di Gaza con ordini di evacuazione in continua espansione e attacchi diffusi e sistematici contro i civili e le infrastrutture civili” nel sud di Gaza, ha detto Paula Gaviria Betancur in un comunicato diffuso dall'Alto commissariato Onu per i diritti umani (Unhchr).
Secondo la Betancur, Israele ha rinnegato le sue promesse di sicurezza nel sud di Gaza attraverso i suoi ordini di evacuazione che invitano i palestinesi a evacuare dalla parte settentrionale a quella meridionale dell'enclave.
Perfino il ministro degli Esteri nonché capo di Forza Italia Antonio Tajani ieri ha dovuto ammettere che a Gaza "ci sono troppi civili palestinesi morti”: “la bussola dev'essere una reazione proporzionata, colpire Hamas, mandare i militari di Hamas fuori da Gaza e arrivare ad una pace, magari con l'interregno di una presenza delle Nazioni Unite sul territorio”. A proposito di Tajani: sulla questione ucraina il ministro dice che “tutti quanti vogliamo che si arrivi alla pace”, “una pace giusta”. La domanda appare scontata: i commentatori e alcuni giornali si sono accorti di qual è la posizione dell'Italia nei conflitti? A vederlo da fuori sembra proprio di no. #LaSveglia per La Notizia

Laser
La nave partirà

Laser

Play Episode Listen Later Dec 9, 2023 28:00


Alla fine della seconda guerra mondiale, oltre 350 mila persone di nazionalità italiana residenti in Istria, in Dalmazia e nei pressi di Trieste, lasciarono la loro terra.Il passaggio di quelle zone alla Jugoslavia, la particolare realtà geopolitica, la nascita della contrapposizione in due blocchi, quello occidentale e quello comunista, che proprio su quei territori disegnavano nuove linee di influenza, il desiderio della popolazione italiana di dimenticare l'esito della guerra e soprattutto le sue conseguenze. È in questo ambiente che quella popolazione prova a vivere, prima che la stragrande maggioranza di essa decida di trovare rifugio e rifarsi una vita altrove, anche a seguito del trattato di pace del 1947 che sancisce l'assegnazione dell'Istria al governo di Belgrado. Ma dove andare? Perfino in Italia l'integrazione fu difficile (gli esuli erano spesso bollati come fascisti o additati come co-belligeranti), molti esuli scelsero di emigrare verso l'Australia o il Canada. Grandi comunità di istriani e giuliani si trovano anche in Europa e in Svizzera.Il confronto tra le comunità di chi è andato via e di chi ha deciso di restare – per le ragioni più diverse – è stato spesso acceso e aspro. Solo da pochi anni l'incomprensione reciproca ha lasciato spazio al dialogo e allo studio delle conseguenze storiche per la popolazione coinvolta. Ma se le ferite della storia si sono rimarginate, le cicatrici sono ancora ben visibili.Musica di Matija Dedic che esegue brani di Sergio Endrigo.

News dal pianeta Terra
L'incontro tra i due dittatori: Vladimir Putin e Kim Jong-un

News dal pianeta Terra

Play Episode Listen Later Sep 14, 2023 8:34


Si sono incontrati in Russia il dittatore nordcoreano Kim Jong-un e il presidente russo Vladimir Putin: le due nazioni, tra le più isolate e sanzionate al mondo, potrebbero scambiarsi tecnologia militare e spaziale. Perfino cibo.Silvia Stella Osella, esperta di moda, ci racconta della difficoltà dei brand che propongono materiali alternativi e più ecologici di scalare la produzione e mantenere le promesse fatte.Puoi scriverci alla mail podcast@lifegate.it e trovare tutti gli approfondimenti sul sito di LifeGate. Rassegna stampa: Nel discorso sullo Stato dell'Unione di Ursula von der Leyen, la priorità va al green deal europeo, Maurizio Bongioanni

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Che spettacolo: a Grosseto la destra s'azzuffa su Vannacci

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Sep 14, 2023 1:59


A Grosseto, dove da poco la prefetta nonché moglie del ministro Piantedosi ha firmato la nuova “via Almirante” ora a destra se le danno di santa ragione per - udite udite - l'ormai famoso libro del generale Vannacci. Il consigliere comunale leghista Gino Tornusciolo accusa i suoi colleghi di Fratelli d'Italia. Spiega Tornusciolo: “Avevo organizzato l'incontro con il sindaco nella sala del Consiglio.. Ho quindi comunicato l'evento ai partiti della maggioranza e a quel punto FdI ha cominciato a porre un veto ritenendo poca opportuna la presentazione del libro in città, portando di fatto a un diniego del patrocinio e innescando un dibattito nella maggioranza”. “Purtroppo – chiude Tornusciolo – devo ammettere che è stata la stessa maggioranza, a cui appartengo, a impedire lo svolgimento del dibattito”. Il prode generale, captati prodromi di una polemica s'è eroicamente dileguato, rinunciando alla presentazione. Da Fratelli d'Italia rispondono andandoci pesante: "Rimaniamo piuttosto estereffati davanti a così infantili accuse, comprendiamo la voglia di ritagliarsi uno spazio politico ma invitiamo a farlo nel rispetto dei ruoli e magari con argomentazioni propositive e non con queste sterili ed inutili uscite”, dice il coordinatore provinciale di FdI, Luca Minucci. Perfino i compagni di partito di Giorgia Meloni devono avere pensato che patrocinare un libro che azzanna gay e neri non fosse un'idea intelligentissima. E quindi? Quindi ora il leghista può trascorrere i prossimi giorni a denunciare l'oppressione del “pensiero unico”, proprio come il suo amato generale. Finché non ci si renderà conto che rifuggire dalla cretineria è tutt'altro che un complotto. #LaSveglia per La Notizia

Equipaggiati
#176 - Luca 17:1-19

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Sep 4, 2023 3:32


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: I 10 lebbrosi17 Un giorno, Gesù disse ai discepoli: «È inevitabile che ci siano le tentazioni a peccare, ma guai a chi provoca la tentazione! 2-3 Se qualcuno crea degli ostacoli alla fede di queste persone semplici come bambini, sarebbe meglio per lui che fosse gettato in mare con una macina da mulino al collo! Vi ho avvertiti!Rimprovera tuo fratello se pecca, ma perdonalo se si pente. 4 Perfino se sbaglia sette volte al giorno ed ogni volta viene a chiederti perdono, tu perdonalo».5 Gli apostoli dissero al Signore: «Vogliamo avere più fede, dicci come dobbiamo fare!»6 Gesù rispose: «Basterebbe che la vostra fede fosse grande come un granello di senape, per dire a questa pianta di sicomòro: “Sradicati e trapiantati in mare!” E vi ubbidirebbe. 7-9 Quando un servo torna a casa, dopo aver arato o aver pascolato il gregge, non viene invitato dal suo padrone a mangiare, anzi, prima di mettersi a tavola, dovrà preparare il pranzo per il suo padrone e poi glielo servirà. Quel servitore non viene neppure ringraziato, perché sta semplicemente facendo il suo dovere. 10 Questo vale anche per voi: quando avete fatto tutto ciò che vi è stato comandato dovete dire: “Siamo soltanto dei servitori. Abbiamo fatto semplicemente il nostro dovere!”»11 Mentre continuavano il loro cammino verso Gerusalemme, Gesù e i discepoli raggiunsero il confine fra la Galilea e la Samaria. 12 Mentre entravano in un villaggio, gli si fecero incontro dieci lebbrosi che, dopo essersi fermati ad una certa distanza, 13 cominciarono a gridare: «Gesù, Signore, abbi pietà di noi!»14 Gesù li guardò e disse: «Andate dal sacerdote e fategli vedere che siete guariti!» Quelli obbedirono e, mentre andavano, la lebbra scomparve dai loro corpi.15 Uno di loro tornò indietro da Gesù, gridando: «Gloria a Dio, sono guarito!» 16 Poi si gettò a terra davanti a lui e lo ringraziò di ciò che aveva fatto. Questʼuomo era un samaritano. 17 Gesù allora osservò: «Non sono dieci gli uomini che ho guarito? Dove sono gli altri nove? 18 Soltanto questo straniero è tornato per glorificare Dio?!»19 Poi si rivolse allʼuomo e gli disse: «Àlzati e vaʼ, la tua fede ti ha salvato!Support the show

COPY PERSUASIVO™ di Andrea Lisi
#307 - 5 modi di applicare la Pre-suasione

COPY PERSUASIVO™ di Andrea Lisi

Play Episode Listen Later Aug 29, 2023 22:08


Come sintonizzare l'attenzione dei tuoi potenziali clienti su quello che hai da vendere?Nella maggior parte dei casi NON puoi farlo.Nessuno si sveglia la mattina con un irrefrenabile desiderio di vedere pubblicità e gente che vuole prendersi i suoi soldi.Ma se le persone non sono disposte ad ascoltare le tue proposte, cosa puoi fare? Vai a monte del processo persuasivo. Per esempio: se vuoi vendere tramite un annuncio pubblicitario, dovresti gettare le basi del consenso PRIMA di presentarlo al tuo pubblico.Ed è proprio in questa fase che può aiutarti la pre-suasione. Con essa crei un canale teso a mettere il tuo interlocutore nelle condizioni più favorevoli per ricevere il tuo messaggio. E dirti sì.Lo afferma Robert Cialdini nel suo ultimo libro “Pre-suasione”.Con quest'opera, il ricercatore americano amplia e contestualizza gli insegnamenti del suo best-seller “Le Armi della Persuasione”.In Copy Persuasivo®, applichiamo ogni giorno questi principi alle strategie dei nostri clienti. E conosciamo bene i frutti che sono in grado di produrre. Perfino in momenti di crisi…Oggi Andrea "il Baffo" Lisi te ne condivide cinque tra i più cruciali. Usandoli con saggezza, ti aiuteranno a surclassare la concorrenza.Ne saprai fare tesoro?Ecco una piccola anteprima della puntata di oggi:[1:05] Chi è Robert Cialdini e perché i suoi studi sono illuminanti per il mondo del marketing. Più, il ruolo che la pre-suasione gioca nella customer journey.[4:07] Che differenza c'è tra funnel di marketing e funnel di vendita?[6:55] Un investimento lungimirante che ti fa acquisire più clienti, a costi ridotti.[9:38] Il pilastro numero #1 della persuasione. Perché senza di esso non puoi sostenere il tuo impianto di vendita. [13:06] Uno strumento avanzato con cui spianarti la strada verso il portafogli dei tuoi potenziali clienti.[16:36] Pubblicità comparativa e pre-suasione: guadagni qualcosa a parlar male della concorrenza? [18:44] 5 tattiche “manipolatorie” per aggredire il mercato. Vademecum operativo a prova di idiota.Risorse utili:[Libro] Robert Cialdini - Pre-suasione:amz.to/WE5QT►► Vuoi testi più persuasivi per la tua azienda?Scopri come collaborare con la prima agenzia italiana specializzata in copywriting:https://www.copypersuasivo.com/agenzia-copy-persuasivo/ ►► Ti piacerebbe fare del copywriting il tuo lavoro, ma non sai da dove partire? Leggi GRATIS la Guida definitiva su come diventare copywriter e renderla un'attività profittevole in meno di 1 anno:https://www.copypersuasivo.com/copywriting-come-imparare/►► Se non segui la Newsletter di Copy Persuasivo® rimedia subito. Inserisci i tuoi dati su https://www.copypersuasivo.com/newsletter (riceverai in omaggio anche “24 Modelli Copia Incolla di Scrittura Persuasiva pronti all'uso”.)

Equipaggiati
#161 - "Guai a te Corazin, Betsaida, Cafarnao" - Luca 10:1-20

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Aug 14, 2023 4:06


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: "Guai a te Corazin, Betsaida, Cafarnao"La missione dei settanta discepoli10 Dopo queste cose, il Signore designò altri settanta[a] discepoli e li mandò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove egli stesso stava per andare. 2 E diceva loro: «La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi; pregate dunque il Signore della mèsse perché spinga degli operai nella sua mèsse. 3 Andate! Ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi. 4 Non portate né borsa, né sacca, né calzari, e non salutate nessuno per via. 5 In qualunque casa entriate, dite prima: “Pace a questa casa!” 6 Se vi è lì un figlio di pace, la vostra pace riposerà su di lui; se no, ritornerà a voi. 7 Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno del suo salario[b]. Non passate di casa in casa. 8 In qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate ciò che vi sarà messo davanti, 9 guarite i malati che ci saranno e dite loro: “Il regno di Dio si è avvicinato a voi”. 10 Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11 “Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi[c], noi la scuotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi[d]”. 12 Io vi dico[e] che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile di quella di tale città.Gesù rimprovera le città impenitenti13 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, sedendo con sacco e cenere. 14 Perciò, nel giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. 15 E tu, Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all'Ades[f].16 Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». 18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 19 Ecco, io vi ho dato[g] il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi[h] perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».Support the show

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Ripulite le macerie, altro che i monumenti

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jul 27, 2023 1:55


Quando i giovani attivisti di Ultima generazione avevano organizzato azioni di proteste per lanciare l'allarme contro i previsti disastri del cambiamento climatico una schiera di paternalisti irresponsabili (e piuttosto ignoranti) ha pensato bene di inondare giornali e televisioni per urlacciarre la loro disperazione causata dalla vernice lavabile sui monumenti. Il Governo - sempre pronto ad approfittare dell'occasione di essere ridicolo - ha preparato una legge d'urgenza contro gli “ecovandali” che tingevano di rosso le fontane. Guardare il dito che indica la luna è un'ottima strategia per evitare di assumersi le responsabilità. Nel frattempo i danni per l'alluvione in Emilia Romagna ammontano per ora a circa 9 miliardi di euro, i nubifragi di questi giorni costano solo alla città di Milano più di 100 milioni di euro e il fuoco in Sicilia a oggi ha provocato danni per circa 300 milioni di euro. Mentre quelli discutevano del costo dell'acqua per lavare Palazzo Vecchio 10 miliardi di euro sono stati sottratti alle casse dello Stato. E questo è solo l'antipasto dei disastri e dei costi che ci aspettano in futuro, quando ancora fingeranno di assistere a eventi inaspettati. Perfino il leghista Luca Zaia ha ammesso di avere paura del negazionismo “che rischia di generare alibi”: “non possiamo lasciare soli i ragazzi a combattere per l'ambiente”, dice il presidente del Veneto. Si potrebbe fare così: i giovani condannati a ripulire la vernice e la classe dirigente condannata a sistemare le macerie di un mondo lasciato bruciare per interessi sporchi. Che dite? #LaSveglia per La Notizia

Equipaggiati
#147 - I "guai a voi" - Luca 6:20-40

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jul 25, 2023 4:56


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: I "guai a voi" 20 Poi Gesù, rivolgendosi ai discepoli, disse: «Beati voi poveri, perché il Regno di Dio è vostro!21 Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati!Beati voi che piangete, perché verrà il tempo in cui riderete di gioia!22 Beati voi se gli altri vi odiano, vi escludono, vʼinsultano e vi disprezzano, perché avete creduto in me!23 Quando vi accadono queste cose, siate felici e saltate di gioia! Perché in cielo Dio vi darà una grande ricompensa. E vi dico che sarete in buona compagnia, perché anche gli antichi profeti furono trattati allo stesso modo.24 Ma guai a voi ricchi, perché avete già qui in terra la vostra sola felicità! 25 Guai a voi che ora siete sazi, perché un giorno avrete fame. Guai a voi che ora ridete perché sarete tristi e piangerete.26 Guai a voi che siete tanto apprezzati dalle masse, perché i falsi profeti sono sempre stati tenuti in grande considerazione!27 Ascoltate bene tutti: amate i vostri nemici e fate del bene a quelli che vi odiano! 28 Pregate per la felicità di quelli che vi maledicono. Invocate le benedizioni di Dio su quelli che vi fanno del male.29 Se qualcuno vi schiaffeggia su una guancia, porgetegli anche lʼaltra! Se qualcuno vi chiede il cappotto, dategli anche la camicia! 30 Date ciò che avete a chiunque ve lo chieda; e se vi tolgono qualcosa di vostro, lasciateglielo. 31 Trattate gli altri esattamente come vorreste che gli altri trattassero voi.32 Pensate di aver qualche merito per il semplice fatto che amate soltanto quelli che vi amano? Perfino gli atei lo fanno! 33 E se fate del bene soltanto a quelli che vi fanno del bene, credete di fare qualcosa di eccezionale? Anche i peccatori si comportano così! 34 Come pure se fate un prestito soltanto a chi può rimborsarvi, che fate di tanto strano? Perfino i più cattivi fanno prestiti ai loro simili per poi farsi rimborsare in pieno! 35 Voi, invece, amate anche i vostri nemici. Fate loro del bene! Prestate pure il vostro denaro, senza sperare di ricevere niente in cambio! Allora sì che la vostra ricompensa in cielo sarà grande e vi comporterete da veri figli di Dio, che è clemente anche verso glʼingrati e i malvagi.36 Siate anche voi misericordiosi come lo è il Padre vostro. 37 Non criticate gli altri e non condannateli, altrimenti sarete criticati e condannati. Perdonate gli altri ed anche voi sarete perdonati. 38 Date e riceverete. Ciò che avete dato, vi sarà reso in pieno, anzi, in misura superiore, pigiato per far posto ad altro e, addirittura, traboccante! Qualsiasi misura userete per dare, piccola o grande che sia, sarà usata per misurare ciò che vi sarà restituito».39 Ecco alcune parabole che Gesù raccontò: «Come può un cieco far da guida a un altro cieco? Se lo facesse, cadrebbe senzʼaltro in un fosso, e si tirerebbe appresso anche lʼaltro! 40 Uno studente non ne sa di più del suo maestro. Ma chiunque lavora sodo sarà come il suo maestro.Support the show

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 15 Luglio - Non aver paura persevera

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jul 15, 2023 4:14


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».Una intuizione piccola può far nascere la scelta di una vita, un'esperienza semplice travolgere il cuore. Gesù sussurra. Tu canta di gioia!Le piccole cose hanno l'aria di nulla, ma ci danno la pace. (G. Bernanos)

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 15 Luglio 2023 (Mt 10, 24-33) - Apostola Loredana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jul 14, 2023 6:10


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo.Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».Parola del Signore.

La Gioia del Vangelo
Sabato della XIV settimana del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jul 14, 2023 3:31


Dal Vangelo secondo Matteo 10,24-33 In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli». --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vangelo/message

Equipaggiati
#139 - Predicazione di Giovanni Battista - Luca 3:1-20

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Jul 13, 2023 4:37


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Predicazione di Giovanni Battista Giovanni inizia il suo ministero3 Durante il quindicesimo anno di regno dellʼimperatore Tiberio Cesare, un messaggio di Dio giunse a Giovanni, figlio di Zaccaria, mentre viveva nel deserto. 2 (In quel periodo Pilato era governatore della Giudea, Erode era tetrarca di Galilea, suo fratello Filippo della Iturèa e della Traconìtide, e Lisània di Abilène; sotto i sommi sacerdoti giudei Anna e Caifa). 3 Giovanni si spostava da un posto allʼaltro, lungo le sponde del fiume Giordano, e predicava che tutti dovevano essere battezzati per dimostrare che si erano convertiti a Dio e allontanati dal peccato, e che potevano così essere perdonati. 4 Si realizzava così ciò che aveva scritto il profeta Isaia: Giovanni era «una voce che grida dal deserto: “Preparate la strada al Signore! Allargate il sentiero davanti a Lui! 5 Spianate le montagne! Colmate le valli! Raddrizzate le curve! Rendete lisce le strade scabrose! 6 E allora tutta lʼumanità vedrà il Salvatore mandato da Dio”».7 Molta gente andava da Giovanni per farsi battezzare ed egli diceva loro:«Figli di serpenti! Voi cercate di scampare dallʼinferno, senza convertirvi sinceramente a Dio. Ecco perché volete essere battezzati! 8 Prima date prova coi fatti che siete davvero pentiti. E non pensate di essere al sicuro, perché discendete da Abramo. Non basta. Vi assicuro che Dio può creare figli dʼAbramo anche da queste pietre del deserto!9 La scure del suo giudizio è già alzata sopra di voi, pronta per tagliare le vostre radici e abbattervi: ogni albero che non dà buoni frutti sarà abbattuto e buttato nel fuoco!»10 Qualcuno fra la folla gli chiedeva: «Che vuoi che facciamo?» 11 Giovanni rispondeva:«Se avete due vestiti, datene uno ai poveri. Se avete del cibo in più, datelo agli affamati».12 Perfino gli esattori delle tasse, noti per la loro corruzione, venivano da Giovanni per farsi battezzare, e chiedevano: «Come possiamo provarti che abbiamo cambiato vita?»13 «Con la vostra onestà», rispondeva Giovanni. «Non riscuotete tasse superiori a quanto esiga il governo romano».14 «E noi», chiedevano alcuni soldati, «che dici di noi?»Giovanni rispondeva: «Non estorcete denaro con minacce e violenza, non accusate nessuno con false denunce, e siate soddisfatti della vostra paga!»15 Intanto tutti aspettavano che il Messia arrivasse presto ed erano ansiosi di sapere se fosse Giovanni. Era questo lʼinterrogativo del momento e se ne discuteva ovunque. 16 Ma Giovanni disse a tutti: «Io battezzo soltanto con acqua, ma presto arriverà qualcuno che è tanto più forte di me, al quale non sono nemmeno degno di allacciare i sandali. Egli vi battezzerà col fuoco e con lo Spirito Santo. 17 Separerà la pula dal grano; brucerà la pula col fuoco eterno e raccoglierà il grano nei suoi granai». 18 Giovanni si servì di molti avvertimenti del genere, mentre annunciava la Buona Notizia alla gente.19-20 Ma dopo che Giovanni ebbe pubblicamente criticato Erode, governatore della Galilea, per aver sposato Erodiade, moglie di suo fratello, e per molti altri mali commessi, Erode lo rinchiuse in prigione, aggiungendo così un altro peccato alle sue innumerevoli colpe.Support the show

Black Box
Ep.35 - Nella scatola nera della finanza

Black Box

Play Episode Listen Later Jun 27, 2023 10:24


A partire dal 2020, una serie di eventi catastrofici ha fatto tremare l'economia mondiale. Pandemia di Sars-Cov-2, guerra in Europa, crisi energetica, vampata inflattiva, declino del dollaro hanno terremotato le reti della produzione planetaria, scosso le fondamenta del sistema, inciso sulla vita di milioni di esseri umani. Banche sono fallite e governi sono caduti. Perfino le Big Tech hanno vacillato. Eppure, davanti a ciascuna emergenza, il riassetto dei mercati è stato repentino.Nella puntata conclusiva della prima stagione di Black Box, ripercorriamo i principali fatti di questa stagione turbolenta e le soluzioni con cui i dispositivi finanziari hanno saputo fronteggiare i disastri più estremi, trasformando ogni nuova crisi in un'occasione di rilancio. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
La coincidenza tra Renzi e Santanchè

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jun 26, 2023 2:13


Quando Carlo Calenda e alcuni parlamentari del Terzo polo fecero presente che la nomina di Matteo Renzi a direttore del quotidiano Il Riformista aveva espresso dubbi sulla “confusione di ruoli” il leader di Italia Viva rispose con un'alzata di spalle. “Quando Renzi prenderà una posizione, lo farà come esponente politico o come direttore?”, chiese con una certa preoccupazione Calenda. In questi giorni accade che una puntata della trasmissione televisiva Report abbia raccontato gli affari non proprio fortunati delle aziende della ministra al Turismo Daniela Santanchè, esponente di punta di Fratelli d'Italia. Tra quelle aziende c'è anche la Visibilia di cui Santanchè è stata azionista principale fino a metà ottobre e presidente fino a gennaio 2022. I debiti societari di Visibilia nei mesi scorsi sono arrivati all'attenzione della Procura di Milano. Praticamente tutto l'arco parlamentare ha incalzato la ministra per avere spiegazioni. L'opposizione ne ha chiesto le dimissioni ma anche i suoi alleati le hanno chiesto di riferire in Parlamento. Perfino la presidente del Consiglio Giorgia Meloni pare che sia molto irritata per la situazione. Santanchè si è difesa dicendo “Visibilia è un'azienda che ho fondato, ma è stata venduta. C'è una cartella esattoriale non pagata e i nuovi soci se ne occuperanno. Non ci sono reati, non c'è un'ipotesi di reato”. Uno dei pochi giornali che ha difeso la ministra è proprio Il Riformista - quindi il Matteo Renzi nel suo costume da direttore - che non ha avuto modo di raccontare ai suoi lettori i rilievi giornalistici che sono da giorni un caso politico ma ha pubblicato un unico articolo dal titolo “Santanché, schiaffo a giustizialisti e alleati (e a Meloni): “Pronta a riferire in Parlamento”” parlando di “gogna”. Chi raccoglie la pubblicità per il quotidiano Il Riformista? Visibilia, proprio loro. Che nome ha questa curiosa coincidenza? Conflitto di interessi. Sempre quello. #LaSveglia per La Notizia

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Domenica 25 Giugno - XII dom del T.O.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jun 25, 2023 4:20


Mt 10,24-33Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Essere discepoli comporta il fascino e il rischio di seguire il Signore Gesù, oltre le paure, oltre le nostre mille scuse, entrando nella fiducia che riconosce una promessa per merita la Vita.I care, m'interessaDon Milani

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Caro vacanze, in arrivo stangata su voli, alberghi e perfino sul gelato

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 25, 2023 0:56


Gli italiani sono pronti a ripartire, ma dovranno fare i conti con il caro-vacanze: tutto costerà più caro. Dall'albergo al ristorante, fino al gelato.

La Gioia del Vangelo
XII domenica del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jun 24, 2023 3:42


Dal Vangelo di Matteo 10,26-33   In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geenna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli». --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vangelo/message

Ecovicentino.it - AudioNotizie
L'Emilia Romagna chiama, l'Alto Vicentino risponde: camion e perfino camper carichi di solidarietà

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 2, 2023 1:26


Sono tantissime le associazioni che in tutto il Vicentino si sono subito mosse portando solidarietà ma anche aiuti concreti alle popolazioni alluvionate dell'Emila Romagna, ma sorprende come sia stata molto forte anche l'iniziativa di molti privati che tramite un passaparola tra amici e conoscenti hanno raccolto generi alimentari, prodotti per l'igiene alimentare, vestiario e attrezzature di utilità portando a loro spese il frutto di tanta generosità fino alle città colpite dai fenomeni alluvionali che qualche settimana fa hanno devastato soprattutto la parte centro orientale della regione con capoluogo Bologna. I casi più significativi - ma tanti altri sono quelli che si sono attivati rivelando ancora una volta la profonda vocazione all'aiuto delle genti venete - si sono registrati a Caltrano dove il Gruppo L.e.u.c.a., Liberi e Uniti a Caltrano, in pochi giorni ha dato vita ad una vera e propria colonna mobile e a Chiuppano con Jessica e Viola promotrice di un altro importante gesto stavolta diretto a Imola dove si sono presentate con un camion carico oltre il limite.  

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Fiori d'arancio per Federico Pozzer: il vicesindaco ha detto sì alla ‘sua' Daniela

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 13, 2023 1:04


Perfino qualche timido raggio di sole non è voluto mancare questo pomeriggio quando, all'uscita dalla chiesa parrocchiale di Valli del Pasubio addobbata di coloratissimi fiori, si è affacciato il giovane neo sposo Federico Pozzer, convolato a nozze con la sua Daniela Marchioro. Il 28enne vicesindaco di Valli, commerciale nell'azienda di famiglia e prezioso collaboratore di Eco Vicentino, si è presentato puntualissimo ed elegante in abito blu con bottoni dorati: palpabile l'emozione nell'attesa di lei, pasticcera in un noto locale di Schio, che invece è arrivata fasciata in un raffinato abito bianco dalle linee pulite e leggere.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Perfino la 'ndrangheta smentisce il Governo sul Pos

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later May 5, 2023 2:51


L'utilizzo del Pos rende più difficile la vita alle mafie. Chi lo dice? Le mafie. E chissà se la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che non ha ascoltato su questo punto gli esimi pareri di chi conosce bene l'evasione fiscale, ora si convincerà che le sue scelte (fortunatamente non tutte riuscite) siano un gran favore alla criminalità organizzata. #LaSveglia per La Notizia

il posto delle parole
Maria Elisabetta Giudici "L'aroma inconfondibile del tè"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 22, 2023 19:43


Maria Elisabetta Giudici"L'aroma inconfondibile del tè"Morellini Editorehttps://morellinieditore.it«Nella lunga e avventurosa vita nel mio “altrove immaginario”, io, Ciarli Walker, suddita del Regno delle Due Sicilie, ho provato a cancellare me stessa, a mimetizzarmi, a essere cattiva un giorno e dolce e affabile un altro, a ingannare e a mentire, a fingere amore. Perfino a uccidere.» 1834. Ciarli ha sedici anni quando capisce che trovare la madre naturale significa toccare con mano l'inizio del mondo. Quando una nave sconosciuta getta l'ancora al largo del suo mare pugliese, Ciarli si imbarca come clandestina per raggiungere l'Africa, “la terra al di là del mare”, in cerca di una realtà lontana e diversa. Ma occorre un'occasione, o almeno una fantasia universale, per riscrivere un'esistenza. E così, in quella terra sconosciuta, Ciarli viene reclutata come spia dal governo inglese. La sua missione è avvicinarsi a un uomo d'affari francese per carpire più informazioni possibili riguardo il suo coinvolgimento nel progetto degli scavi del canale di Suez. Muovendosi in una terra di contrasti, tra il vuoto di un deserto estremo e spettacolare e le claustrofobiche capitali nomadi, incontrerà la natura predatoria dell'uomo, la violenza, la menzogna e l'inganno, ma anche i vincoli preziosi della solidarietà e dell'amicizia, fino a quando dovrà fare i conti con la più cruda delle realtà. Maria Elisabetta Giudici, nata all'Aquila, ma vive a Roma fin dall'infanzia. Svolge attivamente la professione di architetto. Il suo primo romanzo, Il re di carta edito da Emersioni ha vinto il Premio Histonium 2019. Con il secondo romanzo La foresta invisibile, edito da Castelvecchi, ha vinto il Premio Acqui Terme 2020, il Premio inediti Etna Book 2020 e il Premio Pegasus Cattolica 2021. Nel 2022 pubblica il terzo romanzo storico dal titolo I guardiani delle aquile, Castelvecchi Editore.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Vivere nel Fiat supremo
Nella Divina Volontà si perde perfino il ricordo del male

Vivere nel Fiat supremo

Play Episode Listen Later Mar 16, 2023 39:04


Gesù spiega quale grande bene sia vivere nella Divina Volontà e come in essa si perda perfino il ricordo del male. La Divina Volontà viene in tutti gli atti della creatura. La volontà umana getta i tutte le miserie e porta in braccio al demonio. Libro di Cielo, Volume 32, 7 Maggio 1933, Giovedì 16 Marzo 2023

il posto delle parole
Nicoletta Sipos "La guerra di H"

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Play Episode Listen Later Feb 12, 2023 20:37


Nicoletta Sipos"La guerra di H"Edizioni Piemmehttps://edizpiemme.itHeinrich Stein ha ancora nel cuore l'estate che ha trascorso sul Baltico. Era il 1938 e lui aveva sette anni. Era la prima volta che vedeva il mare ed era rimasto folgorato da tutta quella bellezza. Con un unico dispiacere: poter andare in spiaggia solo la mattina, perché di pomeriggio la costa era riservata ai nuovi aerei costruiti nella vicina base militare. In quella fatidica estate la guerra di Hitler si avvicinava a grandi passi anche se la maggioranza dei tedeschi non voleva capirlo e gli statisti europei si illudevano di poter scongiurare il ricorso alle armi. Dai ricordi di Heinrich, primogenito di una nidiata di cinque fratelli, emerge la vita quotidiana di una famiglia borghese, colta e razionale, che dà al nazismo un appoggio tiepido, senza però arrivare a contrastarlo. Ma l'invasione della Polonia cambia tutto. Mentre i militari passano di vittoria in vittoria, occupano spazi immensi, ottengono importanti trofei, per chi è rimasto a casa non sono giorni di festa. La gente ha fame e freddo e arrivano le prime notifiche di morte. Perfino il padre di Heinrich, uomo mite e illuminato, direttore di una fabbrica di aerei, pagherà un prezzo carissimo per un gesto di umanità. Si parla poco della miseria dei tedeschi durante e dopo la guerra, ma Heinrich Stein continua a pensarci anche da vecchio, schiacciato tra il senso di colpa collettivo e l'amarezza di avere troppo taciuto. Un romanzo ispirato a una appassionante storia vera, che parla di lotta per la sopravvivenza, di ricerca della felicità e del bisogno di amore, temi resi più attuali ora dalla guerra. Che ci ricorda che non ci sono alternative alla ricerca della pace.Nicoletta SiposÈ sposata, madre di quattro figli e nonna di sei nipoti. Dopo avere vissuto in Ungheria, in Germania e negli Stati Uniti risiede da tempo a Milano. Con mezzo secolo di esperienza in quotidiani e settimanali, firma la pagina dei libri del settimanale Chi come alibi per continuare a leggere e per incontrare scrittori fantastici. Ha pubblicato Il buio oltre la porta e Perché io no?, entrambi per Sperling & Kupfer, e La promessa del tramonto (Premio Giuditta 2018) per Garzanti. Due suoi romanzi - Favola in nero e Storia di Chiara - sono apparsi in tedesco presso Zebulon Verlag. Ha curato, con Elena Mora, la serie delle antologie benefiche da Cuori di pietra a Il bicchiere mezzo pieno e Mariti (le ultime due pubblicate da Piemme).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Maurizio Bettini "Festival del Classico" Circolo dei Lettori

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 2, 2022 25:07


Maurizio Bettini"Festival del Classico"Circolo dei Lettori, Torinohttps://festivaldelclassico.it/https://circololettori.it/Domenica 4 Dicembre, ore 15:00"I mercanti dell'età dell'oro"Labor improbus e commercio mutocon Maurizio Bettini // filologo classicoSembrerebbe che l'età dell'oro non abbia conosciuto il commercio, è infatti solo dopo che Iuppiter introdusse il labor improbus – con le artes necessarie a sopperire ai bisogni degli uomini, come racconta Virgilio – che è comparso nel panorama del lavoro umano. In realtà, nell'età dell'oro ce n'era una forma alquanto peculiare, in cui il lavoro del mercante era ridotto all'essenziale: il commercio muto.Maurizio Bettini"Roma, città della parola"Einaudi EditoreIhttps://www.einaudi.it/l ruolo dell'oralità all'interno della società romana. Il nuovo libro dell'importante antropologo del mondo classico.«Tirando le orecchie a qualcuno si può dunque rammentargli di comportarsi da filosofo, ovvero, forse ancora piú saggiamente, di godersi la vita: come nel caso della Morte che viene a "tirarci le orecchie" dicendo "vivete, sto per arrivare!". Toccare le orecchie, tirarle, costituiva insomma la traduzione gestuale dell'admonere, del "far ricordare". Di questo gesto rammemorativo possediamo anche rappresentazioni visive, come il grazioso cammeo che reca incisi un orecchio e una mano che con due dita ne stringe il lobo: la scritta che accompagna l'immagine recita in greco mnemóneue, "ricordati"».Secondo Plinio il Vecchio, se la vitalitas dell'uomo risiede nelle ginocchia, la memoria risiede «nell'orecchio». Relegare questa affermazione nello sgabuzzino delle curiosità sarebbe un errore. «La memoria dell'orecchio» infatti ha l'immediato potere di svelarci uno dei fattori determinanti nella formazione della cultura romana, la parola parlata. I Romani cioè, e molte altre testimonianze ce lo confermano, sono ancora consapevoli del fatto che i costumi, le norme, i rituali, il ricordo del passato si tramandano (e si ricostruiscono) per via aurale. Come recita un proverbio ghanese «le cose antiche stanno nell'orecchio». A Roma non solo la produzione letteraria, ma anche il diritto, la pratica dello ius, viveva di «parola parlata», tanto che ai caratteri dell'alfabeto essa oppose spesso un'abile resistenza. E che dire del destino, concepito non come una «porzione» di vita (móira), alla maniera dei Greci, ma come una «parola», fatum, pronunziata dall'una o l'altra divinità? Perfino la norma indiscutibile e suprema che regolava il giusto e l'ingiusto, il lecito e l'illecito, ossia il fas, traeva origine da questa sfera: fas est, celebre e solenne locuzione romana, altro non significava se non «è parola che», proprio come molti secoli dopo si dirà «sta scritto che». Anche a Roma, però, la parola è soprattutto un evento sonoro. Come rivela la meravigliosa tessitura di «armonie foniche» che avvolgeva gli enunciati della produzione poetica, religiosa e giuridica di Roma arcaica: «armonie foniche», cosí le definí il grande Ferdinand de Saussure, che fu tra i primi ad appassionarsene.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Storia d'Italia
Dio, aiuta i Romani! (613-620), ep. 117

Storia d'Italia

Play Episode Listen Later Aug 8, 2022 58:08


In questo episodio, ci concentreremo sulla disastrosa situazione orientale: per l'Impero romano, il disastro che si srotolerà in questo episodio è, infatti, di immani proporzioni, senza paragoni nella storia imperiale. Perfino durante il V secolo, e con la caduta dell'Occidente, in realtà l'autorità imperiale romana si era lentamente dissolta, senza che nessuno stato avesse davvero provato a conquistare l'Impero, o ne avesse voluto la caduta. Non è questo il caso della crisi del settimo secolo: a fine episodio, i Romani squadreranno la morte in faccia.---Vuoi partecipare al tour di Ravenna? Iscriviti al link in basso!https://doodle.com/meeting/organize/id/b8qJyKodPer venire a Ravenna all'evento del 10-11, non occorre iscrizione ed è gratuito. Non puoi mancare! ---Ti piace il podcast? Sostienilo, accedendo all'episodio premium, al canale su telegram, alla citazione nel podcast, alle première degli episodi e molto altro ancora:Patreon: https://www.patreon.com/italiastoria Tipeee: https://it.tipeee.com/storia-ditaliaPer una donazione: https://italiastoria.com/---►Informazioni sul mio libro "Per un pugno di barbari":https://italiastoria.com/libro/►Trascrizioni episodi, mappe, recensioni, genealogie:https://italiastoria.com/►FacebookPagina: https://www.facebook.com/italiastoriaGruppo: https://www.facebook.com/groups/italiastoria►Instagramhttps://www.instagram.com/italiastoria/►Twitterhttps://twitter.com/ItaliaStoria►YouTube:https://www.youtube.com/channel/UCzPIENUr6-S0UMJzREn9U5Q►Canale Discord:https://discord.gg/cyjbMJe3Qk►Contattami per commenti, idee e proposte di collaborazione: info@italiastoria.com---Musiche di Riccardo Santatohttps://www.youtube.com/user/sanric77---Livello Dante Alighieri: Musu Meci, Massimiliano Pastore, Manuel Marchio, Mauro, Marco il Nero, Massimo Ciampiconi, Mike Lombardi, David l'Apostata.Livello Leonardo da Vinci: Paolo, Pablo, Simone, i due Jacopo, Riccardo, Frazemo, Enrico, Alberto, Davide, Andrea Vovola e D'agostini, Settimio, Giovanni, Cesare, Francesco Favazza e Cateni, Jerome, Diego, Alanchik, Flavio, Edoardo Vaquer e De Natale, Stefano, Luca, Arianna, Mariateresa, John, Fasdev, Norman, Claudio, Marko, Barbaking, Alfredo, Manuel, Lorenzo, Corrado e Piernicola. Livello Galileo Galilei: Davide, Francesco, Jacopo Toso, Riccardo, Stefano, Roger, Anna, Pierangelo, Luigi, Antonio, Giulia, Ezra, Andrea, Paola, Daniele, Mariano, Francesca, Gabriella, Alessio, Giovanni, Alessandro, Valerio, Angelo, Alberto, Viviana, Riccardo, Giorgio, Francesco G., Francesco B., Emanuele, Giacomo, Francesco M, Giacomo, Martina, Yuri, Lorenzo, Jamie, Gianluca, Danilo, Echtelion, Matteo, Valerio P., Guglielmo, Michele, Massimo, Tommaso J, e Francesco C., Stefano, Giulio S., Davide P., Elisabetta C., Don Fabrizio, Massimo S., Luca F, Luca Mottadelli, Dario Pirola, Venus Schiavonia, Annalaura Benincasa, Marcus Walker, Michael Kain, Nicola De Gasperi, Pietro Sancassani, Andrea Silimbani, Anna, Marco Modugno, Danilo Rinaldi, Luca Breccia, Paola Campi, Francesco Conti, Stefano Soardo, Nicola Lanotte, Enrico Cavallo, Andrea Franco, Remo Accorona, PortaKiTeppare, Lapo Sermonti. Grazie anche a tutti i miei sostenitori al livello Marco Polo!---Musiche di Riccardo Santato

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 9 Luglio 2022 (Mt 10, 24-33)

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jul 8, 2022 6:35


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo.Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».Parola del Signore.Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 10 Luglio 2021 (Mt 10, 24-33)

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jul 9, 2021 6:43


- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:«Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo.Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».Parola del Signore.Parola del Signore.