Podcasts about scienze gastronomiche

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Best podcasts about scienze gastronomiche

Latest podcast episodes about scienze gastronomiche

C'e' di buono
C'è Di Buono: Davide Cassi presenta il suo libro sulla scienza della cottura della pasta

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025 26:18


Ospite della puntata è Davide Cassi: professore di Fisica della Materia presso l'Università di Parma, dove ha fondato il Laboratorio di Fisica Gastronomica e lo spin-off Future Cooking Lab, e dove è stato il primo presidente del primo Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche dell'Università italiana. Da oltre 25 anni studia la cucina e la gastronomia da un punto di vista scientifico e nel 2002, insieme allo chef Bocchia, ha introdotto l'idea di cucina molecolare. Il suo nuovo libro “Pasta cruda, Pasta cotta”, pubblicato da Maretti e Manfredi Edizioni, racconta la sua ricerca sulla struttura della pasta e sulla sua cottura, aprendo nuove prospettive e superando luoghi comuni. A cura di Niccolò Vecchia

C'e' di buono
C'è Di Buono: Michele Fino spiega gli impatti dei dazi sul mercato del cibo e del vino

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025 26:06


Qualcuno ha detto “Dazi”? In questa puntata in cui, come succede di rado, ci occupiamo di stretta attualità, abbiamo invitato Michele Antonio Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, a raccontare e spiegare un po' di cose sulla trade war scatenata dal presidente USA e sugli impatti che può avere sul mercato del cibo e del vino, italiani e non solo. A cura di Niccolò Vecchia

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
9332 - CSM Group diventa partner strategico dell'UNISG

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jun 19, 2024 4:14


CSM Group – player globale nella ricerca, innovazione e produzione di ingredienti alimentari e parte dell'Ingredient-Tech Platform – ha aderito, in qualità di Partner Strategico, all'Associazione Amici dell'Università di Scienze Gastronomiche, la prima università al mondo a essere focalizzata sulla transdisciplinarità del food, fondata nel 2004 e promossa da Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia Romagna. 

Alessandro Barbero Podcast - La Storia
Il Sashimi e altri racconti di Storia Alimentare - Alessandro Barbero (Pollenzo, 2024)

Alessandro Barbero Podcast - La Storia

Play Episode Listen Later Jun 10, 2024 25:29


Alessandro Barbero partecipa alla conferenza tenutasi presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in occasione del suo 20° anniversario. L'evento ha esplorato il tema fondamentale dell'utilizzo del cibo come strumento per l'educazione e la trasformazione sociale. Moderatrice: Alice Tognacci, ex studentessa dell'UNISG e responsabile editoriale di RSI FOOD presso la Radiotelevisione Svizzera. Crediti - Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo: https://www.unisg.it/ Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=ZIgchw_SFCE --- // Disclaimer //  Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte.  I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi.  Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Rinaldo Rava "Vent'anni di Università di Scienze Gastronomiche"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 30, 2024 16:21


Rinaldo RavaVice Direttore Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo"Vent'anni di Università di Scienze Gastronomiche"www.ventennaledipollenzo.itL'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (frazione del comune di Bra in provincia di Cuneo) compie vent'anni. Dal 30 maggio al 3 giugno festeggia con incontri, dialoghi, riflessioni, ma anche laboratori e workshop per appassionati, appuntamenti a tavoli, film e mercato. Cinque giorni tra cultura, innovazione, educazione, sostenibilità e passione per il cibo.Vent'anni sono l'età della piena giovinezza e della fioritura, ma non solo: questa tappa è già densa di storia, di condivisione, di idee e di mutamento.L'UNISG è una comunità che unisce studenti, docenti, alumni, esperti, produttori, aziende, istituzioni, in un unico luogo dove dialoghi e riflessioni, confronto e ricerca, scambio e arricchimento, trovano terreno fertile.A Pollenzo questi sei giorni rappresenteranno il cuore pulsante di una riflessione profonda sul nostro rapporto con il cibo. È un dialogo che si estende oltre la tavola, toccando cultura, innovazione, sostenibilità e educazione.Alla realizzazione degli eventi del Ventennale collaborano le cinque realtà che hanno le radici nell'anima di Pollenzo: ovviamente l'UNISG, quindi Slow Food, l'Agenzia di Pollenzo, la Banca del Vino e l'Albergo dell'Agenzia.Dal venerdì alla domenica si svolgerà il mercato dei produttori che coinvolge ex studenti dell'Università e alcuni produttori piemontesi impegnati nella valorizzazione della biodiversità agroalimentare del territorio.Ad allietare la manifestazione ci sarà una giostra dei cavalli, musica e la possibilità di consumare cibo e bevande a cura delle Tavole Accademiche di UNISG, l'Albergo dell'Agenzia, la Banca del Vino e Slow Food.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

DOI - Denominazione di Origine Inventata
Episodio 63: Non me la bevo con Michele Fino (Stagione 4)

DOI - Denominazione di Origine Inventata

Play Episode Listen Later May 30, 2024 30:17


Cosa si nasconde dietro la narrazione che circonda il vino? Etichette, marketing, leggende, mode improvvise: ne parliamo con Michele Fino, professore associato all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Complexified
Sowing Seeds, Reaping Freedom

Complexified

Play Episode Listen Later May 22, 2024 30:18


Did you know that for some enslaved Africans, small plots of land became ways to maintain culture and heritage- and even pathways to freedom? Soul Food Scholar, Adrian Miller joins us to share stories that tie land to belonging and survival. Amanda Henderson and Adrian Miller dive deep into the stories about navigating the ways of the land to cultivate food sovereignty within African American communities, despite forced migration and slavery in the United States. As they discuss the truths about the ongoing struggle of food injustice for marginalized communities and the rise of consciousness towards food sovereignty, we learn the importance of connecting and adapting to the land as a means of survival.  GUEST: Adrian Miller is a food writer, James Beard Award winner, attorney, and certified barbecue judge who lives in Denver, Colorado. Adrian received an A.B in International Relations from Stanford University in 1991, and a J.D. from the Georgetown University Law Center in 1995. From 1999 to 2001, Miller served as a special assistant to President Bill Clinton with his Initiative for One America – the first free-standing office in the White House to address issues of racial, religious and ethnic reconciliation. Miller went on to serve as a senior policy analyst for Colorado Governor Bill Ritter Jr. From 2004 to 2010, he served on the board for the Southern Foodways Alliance. In June 2019, Adrian lectured in the Masters of Gastronomy program at the Università di Scienze Gastronomiche (nicknamed the “Slow Food University”) in Pollenzo, Italy. He is currently the executive director of the Colorado Council of Churches and, as such, is the first African American, and the first layperson, to hold that position. Miller's first book, Soul Food: The Surprising Story of an American Cuisine, One Plate at a Time won the James Beard Foundation Award for Scholarship and Reference in 2014. His second book, The President's Kitchen Cabinet: The Story of the African Americans Who Have Fed Our First Families, From the Washingtons to the Obamas was published on President's Day 2017. It was a finalist for a 2018 NAACP Image Award for “Outstanding Literary Work – Non-Fiction,” and the 2018 Colorado Book Award for History. Adrian's third book, Black Smoke: African Americans and the United States of Barbecue, will be published Spring 2021. Sharecropping, Black Land Acquistion, and White Supremacy (1868-1900) Food Sovereignty  Growing Your Own Food: Resources and Tools Talking Trash: Five Easy Steps to Reduce Food Waste

C'e' di buono
C'è di buono di domenica 12/05/2024

C'e' di buono

Play Episode Listen Later May 12, 2024 26:53


Michele Antonio Fino oggi a C'è Di Buono. Docente all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Michele Fino è un divulgatore straordinario: leggerlo e ascoltarlo aiuta sempre a capire meglio, a farsi una propria idea. Il suo nuovo libro uscirà il 14 maggio per Mondadori, e si intitola “Non me la bevo - Godersi il vino consapevolmente senza marketing né mode”, ed è una approfondita e sapiente opera di debunking di leggende, falsi miti e nuove mode sul vino. Oggi racconteremo alcuni dei temi che vengono trattati in un libro ricco di spunti illuminanti.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
8515 - Al via il 20° stage promosso da Lavazza per gli studenti dell'UNISG di Pollenzo

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Feb 9, 2024 3:28


Un viaggio tematico alla scoperta dei segreti relativi alla filiera del caffè per gli studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l'Università nata e promossa nel 2004 dall'associazione Slow Food. Dal 12 al 16 febbraio 2024 gli studenti del primo anno accademico avranno la possibilità di apprendere, grazie alla competenza degli esperti del Training Center Lavazza, i segreti relativi alla materia prima, l'arte e la cultura del caffè e approfondire la tematica della sostenibilità, valore di grande rilevanza per Lavazza.

DOI - Denominazione di Origine Inventata
IL GASTRONAZIONALISMO - Un assaggio di DOI

DOI - Denominazione di Origine Inventata

Play Episode Listen Later Jan 2, 2024 6:17


Che cos'è la “sovranità alimentare” di cui tanto si parla? Scoprilo in 5 minuti con questo assaggio di DOI insieme a un ospite d'eccezione: Michele Antonio Fino, Ermezio su Instagram, professore di Storia del Diritto Romano all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

che storia doi scoprilo scienze gastronomiche
C'e' di buono
C'è di buono di domenica 17/12/2023

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Dec 17, 2023 26:42


Oggi a C'è Di Buono ospito Gabriella Morini, ricercatrice e docente dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. E autrice, insieme a Davide Risso, di un libro molto interessante, tecnico e complesso, ma anche facile da leggere e pieno di racconti e approfondimenti sul tema del gusto. “De Gustibus” è uscito per Topic Edizioni - Giunti Editore, con la direzione editoriale di Marco Bolasco.

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Historians At The Movies
Episode 50ish- Soul Food with Adrian Miller and Mark Johnson (from the Vault)

Historians At The Movies

Play Episode Listen Later Nov 22, 2023 71:45


In honor of Thanksgiving and Season 2 of High on the Hog, we thought it might be fun to bring back another older episode of the Historians At The Movies Podcast during our two week break. Leftovers, if you will. This episode features two of my food history scholars in Adrian E. Miller and Mark Johnson, talking about African American culinary traditions, gender roles in the kitchen, and some of their favorite recipes. I hope you're coming back for seconds on this.About our guests:Adrian Miller is a food writer, James Beard Award winner, attorney, and certified barbecue judge who lives in Denver, Colorado. Adrian received an A.B in International Relations from Stanford University in 1991, and a J.D. from the Georgetown University Law Center in 1995.  From 1999 to 2001, Miller served as a special assistant to President Bill Clinton with his Initiative for One America – the first free-standing office in the White House to address issues of racial, religious and ethnic reconciliation. Miller went on to serve as a senior policy analyst for Colorado Governor Bill Ritter Jr. From 2004 to 2010, he served on the board for the Southern Foodways Alliance. In June 2019, Adrian lectured in the Masters of Gastronomy program at the Università di Scienze Gastronomiche (nicknamed the “Slow Food University”) in Pollenzo, Italy. He is currently the executive director of the Colorado Council of Churches and, as such, is the first African American, and the first layperson, to hold that position. Mark Johnson is an assistant professor in history at the University of Tennessee-Chattanooga. He specializes in the history of the United States and, specifically, the U.S. South and African American History. In 2017, he published An Irresistible History of Alabama Barbecue: From Wood Pit to White Sauce. In 2021, he published Rough Tactics: Black Performance in Political Spectacles, 1877-1932 came out with University Press of Mississippi. He previously published articles in Southern Cultures and Louisiana History. Currently, he's working on a cultural history of bacon in the United States tentatively titled American Bacon: The History of a Food Phenomenon with University of Georgia Press.

Scientificast
Lo humor della carne sintetica

Scientificast

Play Episode Listen Later Nov 20, 2023 55:15


In una puntata ad altissimo contenuto biologico. Valeria ci parla dei virus a RNA e delle loro strutture tridimensionali che possono mediare diverse funzioni nella cellula, tra cui il riconoscimento dei ribosomi (con quello che viene chiamato IRES o Internal Ribosomal Entry Site) e strutture per causare il cambiamento del quadro di lettura del ribosoma e fare produrre quantità diverse di proteine a partire dello stesso RNA.Kuna intervista Michele Antonio Fino, giusromanista e professore associato di Fondamenti del diritto europeo presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), che si occupa di normative nazionali e internazionali inerenti il settore alimentare e l'etichettatura. Fino ci parla di quelle forme di protezionismo alimentare che spesso si cercano di far passare per scientifica ma che sono legate a ragioni di nazionalismo populista, e che ci portano a ergerci in difesa di tradizioni alimentari esili o inesistenti. Sul tema ha scritto il libro Gastronazionalismo (ed. People, 2021) insieme ad Anna Cecconi.Nota bene: L'intervista, in cui si parla anche in generale di sciovinismo legato al settore alimentare, è stata registrata due giorni prima che venisse diramata la notizia del via libera della Camera al decreto legge che vieta la produzione e commercializzazione della carne coltivata sul suolo italiano, notizia che risale appena a giovedì scorso, quindi se sentite che manca quest'input è per questa ragione qui.Tornati in studio dopo una barza brutta sui bruchi, non molto accurata dal punto di vista scientifico, Ilaria ci parla di roba che ci fa ridere un po' come le nostre barze brutte. Ma come facciamo a sapere che una cosa fa ridere e una no? il nostro cervello è in grado di distinguere uno scherzo da una storia seria usando diversi distretti cerebrali come descritto in una recentissima ricerca pubblicata sul Journal of Neuroscience.Per chi volesse approfondire:https://www.mdpi.com/1422-0067/24/17/13500https://www.jneurosci.org/content/early/2023/10/27/JNEUROSCI.1361-23.2023https://www.cell.com/current-biology/fulltext/S0960-9822(15)00679-X?_returnURL=https%3A%2F%2Flinkinghub.elsevier.com%2Fretrieve%2Fpii%2FS096098221500679X%3Fshowall%3Dtrue

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
7333 - Da un'idea di Fondazione Lavazza nasce il "Center for Circular Economy in Coffee"

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 27, 2023 4:17


Ieri, durante la World Coffee Conference promossa da International Coffee Organization (ICO) e organizzata in collaborazione con il Governo Indiano e il Coffee Board, a Bangalore, in India, è stata annunciata la nascita del Center for Circular Economy in Coffee: la prima piattaforma precompetitiva globale che mira ad accelerare la transizione sostenibile nella filiera del caffè, valorizzando i propri principi, sostenendo l'innovazione e sviluppando le buone pratiche dell'economia circolare in questa industria a livello globale. Il Centro è promosso e supportato da una rete globale di partner: Fondazione Giuseppe Pericle Lavazza, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in Italia, International Coffee Organization (ICO), International Trade Centre (ITC) e United Nation Industrial Development Organization (UNIDO).

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
7166 - Mense scolastiche: il loro ruolo è fondamentale secondo genitori e bambini

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 11, 2023 5:06


Con l'avvio del nuovo anno scolastico CIRFOOD propone una riflessione sul ruolo della ristorazione scolastica e sulla sua importanza delle mense in termini di nutrizione, educazione a sani stili di vita e valorizzazione di un consumo consapevole e sostenibile. Il pranzo a mensa è un momento di formazione e socialità, di sensibilizzazione contro lo spreco, di scoperta e condivisione. Uno spunto di riflessione viene dai risultati della ricerca Nourishing School, condotta dall'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con la collaborazione di Food Policy di Milano e il supporto tecnico di CIRFOOD, realizzata al fine di comprendere nel dettaglio come sia cambiato il rapporto delle famiglie con il cibo durante e dopo la pandemia, attraverso una grande rilevazione demoscopica, che ha visto la raccolta di oltre duemila questionari rivolti a bambini e genitori della scuola primaria in Italia.

il posto delle parole
PIercarlo Grimaldi "Di lune e di falò"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 21, 2023 21:39


Piercarlo Grimaldi"Di lune e di falò"Cesare Pavese: antropologia del romanzo dell'addioRubbettino Editorehttps://rubbettinoeditore.itÈ possibile fornire un'interpretazione antropologica del romanzo La luna e i falò di Cesare Pavese? Se ampia è la critica letteraria dell'opera pavesiana, parziale è lo sguardo antropologico. Lo scopo di questa ricerca è quello di sostenere che l'ultimo romanzo di Pavese è l'autobiografia dell'addio. La luna e i falò è lo specchio romanzato della sua storia di vita, metaforico testamento poetico, scientifico ed esistenziale che contiene e spiega le ragioni della maturata morte. Cesare Pavese vive a cavaliere tra le affettive native colline di Langa della tradizione e la strumentale città della complessità sociale. Il romanzo è l'inesausto tentativo di riappaesarsi alle colline delle giovanili radici perdute nel rumore del conoscere e dell'interpretare le spaesate strade del mondo. Una trasparente, approfondita ricerca del paese, della condizione contadina, delle tradizioni che narrano il suo ritorno in collina, volto ad acquisire una coscienza attiva della comunità. Commutatore sociale e culturale dell'esistenza dello scrittore tra la campagna e la città è l'amico Pinolo Scaglione, il falegname del Salto, il Nuto de La luna e i falò, mentore, mediatore, contadino solco diritto che porta Pavese per mano a scoprire e a riscoprire i miti e i riti della Langa del Belbo. Il tentativo dello scrittore di scollinare verso la terra delle origini per recuperarne le radici, per costruirsi una memoria di paese che gli permetta di sopravvivere a qualche “giro di stagione”, è un doloroso viaggio verso la drammatica impossibilità di costruire una memoria che lo appaesi, che lo faccia sentire parte sostantiva della comunità.PIercarlo Grimaldi, nato a Cossano Belbo nel 1945, è stato professore ordinario di Antropologia culturale e Rettore dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Bra. Tra i suoi libri ricordiamo: Il calendario rituale contadino. Il tempo della festa e del lavoro fra tradizione e complessità sociale; Tempi grassi, tempi magri. Percorsi etnografici; Rivoltare il tempo: percorsi di etno-antropologia (curatela); Cibo e rito. Il gesto e la parola nell'alimentazione tradizionale, e per Rubbettino Orizzonti di bellezza. Calosso: un paese di memorie e di futuro, con Enrico Ercole e Di lune e di falò. Cesare Pavese: antropologia del romanzo dell'addio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Ultim'ora
Università, in Piemonte si formano i gastronomi di domani

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jul 6, 2023 2:42


BRA (CUNEO) (ITALPRESS) - I gastronomi del futuro si formano a Pollenzo, una frazione del Comune di Bra, in provincia di Cuneo. È qui che nel 2004, su iniziativa di Slow Food e in collaborazione con le Regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è nata l'Università di Scienze Gastronomiche. Un ateneo non statale legalmente riconosciuto, frequentato finora da oltre 3.300 studenti.sat/mrv

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Università, in Piemonte si formano i gastronomi di domani

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Play Episode Listen Later Jul 6, 2023 2:42


BRA (CUNEO) (ITALPRESS) - I gastronomi del futuro si formano a Pollenzo, una frazione del Comune di Bra, in provincia di Cuneo. È qui che nel 2004, su iniziativa di Slow Food e in collaborazione con le Regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è nata l'Università di Scienze Gastronomiche. Un ateneo non statale legalmente riconosciuto, frequentato finora da oltre 3.300 studenti.sat/mrv

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Università, in Piemonte si formano i gastronomi di domani

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Play Episode Listen Later Jul 6, 2023 2:42


BRA (CUNEO) (ITALPRESS) - I gastronomi del futuro si formano a Pollenzo, una frazione del Comune di Bra, in provincia di Cuneo. È qui che nel 2004, su iniziativa di Slow Food e in collaborazione con le Regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è nata l'Università di Scienze Gastronomiche. Un ateneo non statale legalmente riconosciuto, frequentato finora da oltre 3.300 studenti.sat/mrv

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
6434 - Il progetto Pane & Nutella® porta alla scoperta della tradizione regionale italiana

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jun 1, 2023 5:02


Nutella® nel 2020 ha iniziato un viaggio per la promozione del turismo in Italia lavorando fianco a fianco con ENIT, l'Agenzia Nazionale del Turismo, e creando due Special Edition dal nome evocativo quanto significativo: “Ti amo Italia”, ricordando a tutti che per cogliere il buono della vita non serve cercare lontano, ma basta guardarsi attorno, proprio dove si vive. Nutella® ha così sostituito la sua iconica etichetta con alcune foto degli scorci più belli d'Italia, andando a coprire tutte le regioni: dai borghi alle montagne, dalle isole alle città, dalle acque cristalline ai paesaggi colorati.Dopo aver incentivato un turismo di “casa” e consapevole, la crema spalmabile più famosa al mondo ha deciso di mettere in luce una delle altre eccellenze che contraddistinguono il Bel Paese: il turismo “gastronomico”, grazie a un progetto che questa volta ha visto la collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

C'e' di buono
C'è di buono di domenica 12/03/2023

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Mar 12, 2023 26:55


Oggi a C'è Di Buono, il piacere di ospitare Michele Antonio Fino, professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo, Food Law ed Economia Giuridica all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Autore, nel 2021, con Anna Claudia Cecconi, di un bellissimo libro che si intitola “Gastronazionalismo”. E che affronta temi molto attuali anche nel 2023. Anzi, tristemente, ancora più attuali.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Gli effetti negativi del turismo e le strategie per fronteggiarli

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jan 5, 2023


Torniamo sull'aumento dei carburanti e capiamo come impattano sui gestori degli impianti di rifornimento con Giuseppe Sperduto, presidente della Faib, la Federazione dei gestori carburanti Confesercenti.In apertura parliamo di numero chiuso per fronteggiare gli impatti negativi del turismo nelle località dove la vocazione turistica è più forte. Vediamo qual è la situazione in alcune delle destinazioni dove il tema è più sentito. A Venezia sentiamoClaudio Scarpa, direttore associazione veneziana albergatori. Nelle 5 terre troviamoFabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore (5 Terre). A Bolzano sentiamo Daniel Alfreider, assessore alla mobilità della provincia di Bolzano. Quali sono le strategie per affrontare questo problema all'estero?Alessandra Priante, Direttore per l'Europa di UNWTO, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di turismo a livello globaleParliamo di sicurezza nelle aree di sosta. Un tema che riguarda tutti gli utenti ma in particolare le persone che in questi luoghi svolgono i loro turni di lavoro diurni e notturni. Barbara Ducoli, Nuova Sidap Valleggia (Sv), Lavoratrice Delegata sindacale Uiltucs e Rsu e Rosita Tracà, delegata RSA Filcams Cgil Autogrill "Sacchitello Nord" Autostrada CT - PA (A19)Lontananza da casa e stipendi bassi. Sono alcune delle ragioni del declino della professione di autotrasportatore, ne servirebbero 20 mila. Ci racconta di più Tiziano D'Aprile, autotrasportatoreSmartphone ai più piccoli. Paolo Ferri, docente di "Teoria e tecnica dei nuovi media" all'università Bicocca di Milano La farina di grillo entra nei cibi europei -Luisa Torri, professore associato di scienza e tecnologia del cibo e responsabile del Laboratorio di Analisi Sensoriale UNISG (Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – CN) I trofei sul campo di calcio e due lauree all'Università per Raphael "Rapha" Odogwu, attaccante del Sud Tirol, che milita in Serie B

C'e' di buono
C'è di buono di domenica 27/11/2022

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Nov 27, 2022 25:35


Manlio Larotonda è italiano, ma ormai da diversi anni vive e lavora in Colombia. Dove è arrivato per un progetto di cooperazione internazionale, dopo essersi laureato all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. In Colombia ha fondato Cacao Disidente, con cui seleziona materie prime locali eccellenti lavorando fianco a fianco di produttori con cui costruisce una rete virtuosa per le modalità di lavoro e di ridistribuzione economica. E per realizzare un cioccolato di altissima qualità e offrire nuove melodie aromatiche. In questa puntata Manlio Larotonda ci racconterà il suo lavoro e la filosofia di Disidente.

DOI - Denominazione di Origine Inventata
Episodio 22: Sovranità alimentare, gastronazionalismo e piadina romagnola con Ermezio (Stagione 2)

DOI - Denominazione di Origine Inventata

Play Episode Listen Later Nov 24, 2022 25:57


Che cos'è la “sovranità alimentare” di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane? Cosa si intende per “gastronazionalismo”? Per quale motivo piadina romagnola e focaccia di Recco stanno agli antipodi? Qual è la vera storia dell'aceto balsamico? Scopriamo tutto questo (e molto altro) con un graditissimo ospite: Michele Antonio Fino, Ermezio su Instagram, professore di Storia del Diritto Romano all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, viticoltore di qualità e autore di libri e saggi che hanno fatto molto discutere.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Una storia dolcissima
1. Un alimento speciale, prezioso come l'oro

Una storia dolcissima

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 20:25


Il cacao ha sempre avuto un ruolo molto particolare per i popoli che lo hanno consumato. Nelle civiltà mesoamericane, che per prime lo hanno addomesticato, coltivato e utilizzato come alimento, era usato anche come moneta corrente: con cento semi di cacao si poteva comprare un esemplare femmina di tacchino; per un maschio, ne serviva il doppio. Questa sua eccezionalità continua anche oggi a caratterizzarne il consumo, sotto forma di cioccolato, grazie alle tecniche più avanzate di produzione, in cui gli italiani sono maestri. In questo primo episodio scoprirete le origini di questo prodotto, le sue caratteristiche più profonde e le prime fasi di lavorazione. Con Simran Sethi, giornalista statunitense grande appassionata ed esperta di cioccolato; Jacinto Andrade, uno dei principali esportatori di cacao dell'Ecuador e fornitore di Novi; Luisa Torri, docente di Analisi Sensoriale all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; Giovanni Appendino, docente di Chimica organica all'Università del Piemonte Occidentale; e Gianluigi Cordone, responsabile della produzione di Novi.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
3109 - Gelati PEPINO 1884 ha presentato il Pinguino di Pollenzo, nato dalla collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 28, 2022 2:11


Gelati PEPINO 1884 ha presentato al pubblico di Terra Madre il Pinguino di Pollenzo Crema di Cachi e Cannella, vincitore del contest lanciato a febbraio in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.“La nostra azienda affonda le radici nella storia, nella tradizione, con i nostri quasi 140 anni di vita - ha dichiarato Alberto Mangiantini, AD di Gelati PEPINO 1884 - ma siamo stati spesso rivoluzionari e innovatori, come dimostra l'invenzione nel 1938 del Pinguino, il primo gelato al mondo su stecco da passeggio con copertura. Ed è per noi motivo di soddisfazione proseguire lungo questo percorso che ormai da anni ci vede impegnati nella realizzazione di progetti innovativi. L'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – di cui siamo soci sostenitori – è per noi una delle fonti principali si stimolo, ci sta indicando una strada interessante attraverso cui nascono prodotti come il Pinguino di Pollenzo Crema di Cachi e Cannella ed insieme stiamo già al futuro di questo contest che ha coinvolto e interessato tantissimi studenti dell'ateneo".

il posto delle parole
Simone Schinocca "Festival delle Migrazioni"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 26, 2022 6:01


Simone Schinocca"Festival delle Migrazioni"https://www.festivaldellemigrazioni.it/Il Festival delle Migrazioni torna a Torino per la sua quarta edizione dal 27 settembre al 2 ottobre 2022 e anche quest'anno si snoda in vari luoghi della città, tra l'ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, la Scuola Holden, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, le sedi di Pastorale Migranti e Valdocco e il Giardino Pellegrino a Borgo Dora. Il tema delle migrazioni, affrontato nelle sue possibili declinazioni, sarà al centro della sei giorni tra dibattiti, proiezioni, incontri, spettacoli teatrali e concerti. Il Festival delle Migrazioni è ideato e organizzato dalle compagnie teatrali A.M.A. Factory, AlmaTeatro e Tedacà.Il Festival delle Migrazioni è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Otto per mille Chiesa Valdese e MiC e patrocinato da Città di Torino, Città Metropolitana, Circoscrizione 7, Ordine degli Assistenti Sociali Consiglio Nazionale e Regione Piemonte. Incontri. Apre il festival Cecilia Sala, giornalista e autrice del podcast Stories, attraverso il quale racconta una storia dal mondo ogni giorno, con un incontro sul rapporto tra guerra e informazione coordinato dal documentarista Davide Demichelis. Insieme a Emanuele Giordana, inviato di guerra, e Raffaele Crocco, direttore dell'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, si traccerà una mappa dei conflitti aperti (e dimenticati). In programma anche un approfondimento con i corrispondenti Antonella Napoli, Enzo Nucci, Tiziana Ferrario e Nico Piro (in collegamento) sulla situazione politica di alcuni paesi per cercare di comprendere e raccontare una parte importante di flussi migratori. Con le giornaliste Patrizia Fiocchetti e Antonella Sinopoli, la pastora valdese Daniela Di Carlo e la testimonianza di Sapeda, attivista afghana si parlerà delle donne nei luoghi di conflitti e in territori postbellici, tre storie di resistenze e pratiche di pace. La deontologia della narrazione, ovvero quale sia il compito dell'informazione nella diffusione di percezioni e narrazioni su guerre e migrazioni, è il tema dell'incontro con Anna Meli, Paola Barretta, Valerio Cataldi e Stefano Talli. In collegamento, Asmae Dachan e Francesca Mannocchi. Modera Gian Mario Gillio.Due gli incontri realizzati in collaborazione con Torino Spiritualità: Torino città del dialogo, sulle criticità e risorse di una molteplice convivenza, che si definisce anche attraverso l'incontro interreligioso, con Valentino Castellani (presidente Comitato Interfedi) e Gianna Pentenero (Assessora Coordinamento politiche per la multiculturalità); mentre di vite spese a prendersi cura degli altri discutono Cecilia Strada e l'ex magistrato e saggista Gherardo Colombo, in dialogo con il curatore di Torino Spiritualità Armando Buonaiuto. Teatro. Il teatro si conferma cuore pulsante della kermesse, contando nell'edizione 2022 il record di spettacoli. Nella sei giorni sono infatti otto le proposte teatrali, con protagonisti interpreti internazionali: in scena, Alberto Boubakar Malanchino con lo spettacolo Sid – Fin qui tutto bene, la storia di un ragazzo annoiato dalla vita che si racconta in un monologo battente mentre si allena in carcere come boxeur; Francesca Farcomeni con il progetto teatrale Radio Ghetto, nato per raccontare in una modalità performativa l'esperienza vissuta all'interno dei ghetti dei braccianti agricoli nel foggiano. Poi Love's Kamikaze, con una doppia replica, diretto da Mila Moretti e ambientato a Tel Aviv nel 2005, in cui Naomi, ebrea, e Abdul, palestinese, si amano cercando di dimenticare la guerra e nello stesso tempo si confrontano rispetto alle due civiltà di appartenenza e ancora Storie fragili di Olga Kalenichenko con protagonisti bambini russi e ucraini. Cibo. Confermato anche in questa edizione un appuntamento molto amato dal pubblico del Festival delle Migrazioni, quello della Cena delle cittadinanze: una lunga tavolata allestita nel cortile di San Pietro in Vincoli sarà l'occasione per condividere il cibo portato da casa o i piatti proposti dalle cucine dal mondo presenti al festival, vivendo l'emozione di una cena tutti insieme.Il cibo è anche al centro dell'evento realizzato in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Sguardi e metafore su cibo e migrazione in cui si alterneranno momenti conviviali e parole per approfondire concretamente tre aspetti: i cambiamenti climatici e la migrazione, con Gabriele Proglio, un dialogo sulla storia coloniale italiana attraverso la storia del cibo e la gastronomia come terreno di incontro e arricchimento culturale. Testimonianze. Anche in questa edizione, uno spazio fondamentale del festival è occupato dalle testimonianze dirette delle migrazioni: per parlare della migrazione siriana saranno presenti Muna e Mido Khorzom, al termine della rappresentazione di Storie Fragili è previsto un momento riflessioni sulle tematiche trattate durante lo spettacolo, con interventi diretti di rifugiati ucraini e volontari delle missioni a Leopoli. Il pubblico del festival potrà approfondire inoltre le questioni legate alla rotta migratoria americana nell'incontro Al Otro lad e scoprire il forte legame che esiste tra cibo e migrazione, sempre tramite le voci di persone migranti. Musica. Spazio anche alla musica, con i concerti di Baba Sissoko, artista e compositore del Mali, della giovane cantautrice di origine marocchine Rania Khazour e della reggae band Woolers. Inoltre Chris Obehi, nato in Nigeria nel 1998, condurrà il pubblico in un viaggio intimo nella sua storia, nella sua musica e nelle sue parole, durante un talk in cui il pubblico potrà interagire attraverso la costruzione di una playlist musicale. Cinema. Tornano gli appuntamenti cinematografici, a cui è dedicata la serata di mercoledì 28 settembre. Al Polo del ‘900, in seguito alla premiazione dei vincitori della Call Sguardi 2022, è previsto un incontro in collaborazione con ZaLab e la proiezione di No Hard Feelings (Future Drei) di Faraz Shariat, in organizzata in collaborazione con il Lovers Film Festival. Arte. Il festival dialoga anche con l'arte attraverso la mostra E coglieremo i saperi delle nostre resistenze, in corso alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Si tratta della prima personale in Italia della peruviana Daniela Ortiz: dipinti, ricami e installazioni per raccontare le Resistenze delle donne nei luoghi post bellici e coloniali. Fondazione Sandretto ospiterà inoltre uno degli spettacoli in programma.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

C'e' di buono
C'è di buono di domenica 18/09/2022

C'e' di buono

Play Episode Listen Later Sep 18, 2022 27:21


Per la prima puntata della stagione ospiteremo Carlo Catani, tra i fondatori dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, di cui è stato direttore per diversi anni, e animatore dell'associazione Tempi di Recupero, contro gli sprechi alimentari. Parleremo di "Il chilometro consapevole - Definire la sostenibilità a partire dalla tavola", scritto insieme a Carlo Petrini e pubblicato da Slow Food Editore, un libro ricco di contenuti e contributi, che riflette sui molti temi legati al concetto di sostenibilità alimentare.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
2540 - Nuovo corso per Slow Food. Eletto il neo presidente Edward Mukiibi

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jul 20, 2022 6:20


Il 16 luglio 2022 resterà una data impressa nella storia di Slow Food. In questa giornata, il movimento della Chiocciola ha organizzato a Pollenzo (Bra, Cuneo) il suo VIII Congresso Internazionale: un momento storico, di profondo cambiamento e di rigenerazione. Un passo fortemente voluto da Carlo Petrini, che questa associazione l'ha fondata più di trent'anni fa nella poco distante città di Bra.Oltre 50 delegati dai cinque continenti riuniti nella sede dell'Università di Scienze Gastronomiche hanno rinnovato il Consiglio di Amministrazione, il più importante organo decisionale dell'organizzazione, affidando alla nuova leadership il compito di guidare Slow Food attraverso le numerose sfide che la produzioni di cibo ci pone davanti che sono ambientali, climatiche, politiche e sociali. Contestualmente, il Consiglio di Amministrazione ha nominato il nuovo presidente. Il movimento Slow Food coinvolge attualmente 160 paesi nel mondo. I delegati riuniti a Pollenzo hanno anche deliberato il passaggio dalla forma associativa a quella di Fondazione di partecipazione Ets, riconosciuta dallo Stato italiano come Ente del Terzo Settore, che permette la partecipazione di una pluralità di soggetti, sia pubblici che privati, che ne condividono le finalità. Un rinnovamento del movimento internazionale iniziato durante il Congresso internazionale del 2017 a Chengdu proprio per andare oltre il modello associativo e rendere Slow Food più aperto e inclusivo con l'obiettivo di affrontare nel modo migliore le sfide odierne rispettando le diversità di tutti i territori in cui il movimento è attivo.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
2167 - Food Industry Monitor: il settore alimentare cresce e punta sulla sostenibilità

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jun 24, 2022 11:01


Il 2021 ha segnato una forte ripresa nel settore del food, con una crescita record del 6,8%, superiore a quella del Pil (6,6%). La crescita si protrarrà anche nel 2022 e nel 2023, con tassi intorno al 4% annuo, più del doppio del Pil. Emerge dal Food Industry Monitor (FIM), l'Osservatorio sul settore food realizzato dall'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e da Ceresio Investors. Giunto alla sua ottava edizione, l'Osservatorio è dedicato quest'anno all'analisi del rapporto tra innovazione e crescita sostenibile delle aziende alimentari, con un focus sulle aziende familiari e le specificità dei loro modelli di business.

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
2059 - La Cucina di Longino: un nuovo episodio alla scoperta della Bottarga Trikalinos

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Jun 16, 2022 4:05


Longino & Cardenal presenta la seconda collezione video della nuova stagione de La Cucina di Longino, online oggi con il primo episodio e il 30 giugno con il secondo. La Food Academy, nata con l'obiettivo di diffondere la cultura del cibo attraverso collezioni video realizzate in collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, pone al centro delle sue esplorazioni il prodotto e il suo produttore, mettendone in luce le peculiarità e valorizzando il lavoro delle eccellenze di settore. Per il secondo episodio della nuova stagione Longino & Cardenal ha scelto la Bottarga Trikalinos, rara e preziosa materia prima, in grado di distinguersi per l'eccezionale qualità, il gusto e i benefici salutari legati al suo consumo.

Podcast di Palazzo Ducale di Genova
Conversazioni sull'economia sostenibile "Divulgare l'economia sostenibile"

Podcast di Palazzo Ducale di Genova

Play Episode Listen Later Mar 16, 2022 54:53


14 marzo 2022 - Luca Mercalli - Luca Mercalli presiede la Società Meteorologica Italiana, associazione fondata nel 1865, dirige la rivista Nimbus e si occupa di ricerca sulla storia del clima e dei ghiacciai delle Alpi. Ha studiato scienze agrarie all'Università di Torino, con indirizzo Uso e difesa dei suoli e agrometeorologia, e ha approfondito la preparazione in climatologia e glaciologia in Francia, tra Grenoble e Chambéry, dove si è laureato in geografia e scienze della montagna. Svolge intensa attività didattica per scuole e università e di informazione come editorialista per La Stampa, dopo vent'anni a La Repubblica; scrive anche su Donna Moderna e Gardenia. Ha condotto più di un migliaio di conferenze e in televisione ha fatto parte dello staff di RAI3 Che tempo che fa e RAI2 TGR Montagne, oltre a collaborare con la Radio Televisione Svizzera Italiana e il Climate Broadcast Network dell'Unione Europea, gruppo di presentatori meteo esperti in comunicazione del rischio climatico e ambientale. È componente del comitato scientifico di ASPO Italia, associazione per lo studio del picco del petrolio, e infatti vive in una casa alimentata da energia solare. Ha ricoperto o ricopre incarichi di docenza a contratto in climatologia per Università e Politecnico di Torino, Scuola di Studi Superiori dell'Università Torino “Ferdinando Rossi” (SSST), Università IUAV di Venezia, Trentino School of Management di Trento, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Bra), dove dal 2017 è titolare del corso Cambiamenti climatici e sfide alimentari. È responsabile dell'Osservatorio Meteorologico del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, fondato nel 1865 ed eletto a Centennial Observing Station dalla World Meteorological Organization nel 2018. Tra i suoi libri: Filosofia delle nuvole e Che tempo che farà per Rizzoli, Viaggi nel tempo che fa per Einaudi e Prepariamoci per Chiarelettere (Premio Selezione Bancarella 2012), Il clima che cambia. Perché il riscaldamento globale è un problema vero, e come fare per fermarlo (Rizzoli, 2019), Non c'è più tempo. Come reagire agli allarmi ambientali (Einaudi, 2020), Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale (Einaudi, 2020)

The Well Seasoned Librarian : A conversation about Food, Food Writing and more.
ADRIAN MILLER (Black Smoke, Soul Food, The President's Kitchen Cabinet) The Well Seasoned Librarian Season 5, Episode 6

The Well Seasoned Librarian : A conversation about Food, Food Writing and more.

Play Episode Listen Later Jan 21, 2022 52:14


Bio: Adrian received an A.B in International Relations from Stanford University in 1991, and a J.D. from the Georgetown University Law Center in 1995. From 1999 to 2001, Miller served as a special assistant to President Bill Clinton with his Initiative for One America – the first free-standing office in the White House to address issues of racial, religious and ethnic reconciliation. Miller went on to serve as a senior policy analyst for Colorado Governor Bill Ritter Jr. From 2004 to 2010, he served on the board for the Southern Foodways Alliance. In June 2019, Adrian lectured in the Masters of Gastronomy program at the Università di Scienze Gastronomiche (nicknamed the “Slow Food University”) in Pollenzo, Italy. He is currently the executive director of the Colorado Council of Churches and, as such, is the first African American, and the first layperson, to hold that position. Website: https://adrianemiller.com/ A transcript of this interview with Adrian Miller was edited and produced by the Culrinary HIstorians of Northern California. https://hangtownfry.substack.com/p/adrianmiller If you follow my podcast and enjoy it, I'm on @buymeacoffee. If you like my work, you can buy me a coffee and share your thoughts

Stroncature
"Gusto & Relazione" con Nicola Perullo

Stroncature

Play Episode Listen Later Jul 29, 2021 53:33


Lo scorso 26 luglio Stroncature ha ospitato il seminario “Gusto & Relazione” con Nicola Perullo. icola Perullo (Livorno, 1970), filosofo, è professore ordinario di Estetica. Dal 2002 ha iniziato la collaborazione con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, iniziando la ricerca sulle basi filosofiche ed estetiche del cibo e del gusto.

dal gusto relazione estetica scienze gastronomiche
Culinary Historians of Chicago
Black Smoke: African Americans and the United States of Barbecue

Culinary Historians of Chicago

Play Episode Listen Later May 20, 2021 86:59


Black Smoke: African Americans and the United States of Barbecue Presented by Adrian Miller Food Writer, Attorney, Certified Barbecue Judge Join us as James Beard Award-winning author Adrian Miller discusses the history of African American barbecue culture from his book, Black Smoke: African Americans and the United States of Barbecue. Black Smoke describes how African Americans inherited a type of cooking that fused Native American meat smoking and European grilling techniques that became known as “barbecue.” By the early 1800s, African Americans were firmly established as barbecue’s “go to” cooks. Black Smoke further explores different aspects of African American barbecue culture. You’ll find out how barbecue permeated plantation culture and spread with slavery. You’ll see the ways that African Americans made barbecue an essential part of social life in the rural South whether in religious life, politics, or special occasions. You’ll see how African Americans became barbecue’s most effective ambassadors by giving those outside the South a taste of southern barbecue as freelance caterers at special events and restaurant entrepreneurs who settled in new communities during “The Great Migration.” For generations, African Americans gave people of all types their first taste of barbecue. To accentuate this phenomenal history, Black Smoke profiles sixteen men and women who epitomized barbecue excellence. About Adrian Miller Adrian Miller is a food writer, James Beard Award winner, attorney, and certified barbecue judge who lives in Denver, Colorado. Bibliography Miller’s first book, Soul Food: The Surprising Story of an American Cuisine, One Plate at a Time won the James Beard Foundation Award for Scholarship and Reference in 2014. His second book, The President’s Kitchen Cabinet: The Story of the African Americans Who Have Fed Our First Families, From the Washingtons to the Obamas was published on President’s Day 2017. It was a finalist for a 2018 NAACP Image Award for “Outstanding Literary Work – Non-Fiction,” and the 2018 Colorado Book Award for History. Adrian’s third book, Black Smoke: African Americans and the United States of Barbecue, will be published Spring 2021. Awards In 2018, Adrian was awarded the Ruth Fertel “Keeper of the Flame Award” by the Southern Foodways Alliance, in recognition of his work on African American foodways. In 2019, Adrian received the Judge Henry N. and Helen T. Graven award from Wartburg College in Waverly, Iowa, for being “an outstanding layperson, whose life is nurtured and guided by a strong sense of Christian calling, and who is making a significant contribution to community, church, and our society.” Biography Adrian received an A.B in International Relations from Stanford University in 1991, and a J.D. from the Georgetown University Law Center in 1995. From 1999 to 2001, Miller served as a special assistant to President Bill Clinton with his Initiative for One America – the first free-standing office in the White House to address issues of racial, religious and ethnic reconciliation. Miller went on to serve as a senior policy analyst for Colorado Governor Bill Ritter Jr. From 2004 to 2010, he served on the board for the Southern Foodways Alliance. In June 2019, Adrian lectured in the Masters of Gastronomy program at the Università di Scienze Gastronomiche (nicknamed the “Slow Food University”) in Pollenzo, Italy. He is currently the executive director of the Colorado Council of Churches and, as such, is the first African American, and the first layperson, to hold that position. Social Media Facebook: Soul Food Scholar Page Instagram: @soulfoodscholar Twitter: @soulfoodscholar Recorded via Zoom on May 19, 2021 www.CulinaryHistorians.org

Marcha e Sai
Ep02 Fome de Entender- Comida:Uma Questão de Classe

Marcha e Sai

Play Episode Listen Later May 7, 2021 83:10


O que comemos ou deixamos de comer, em tempos capitalistas, é uma questão de classe. Para conversar sobre esse tema no EP 2 produzido pelo Fome de Entender para Marcha e Sai, o convidado é Stefano Nunes, que é padeiro artesanal, curador do @anticolonialist.cookbook, formado em economia pela Universidade de Paris 1 Panthéon-Sorbonne, mestre em economia do desenvolvimento e politicas públicas e história econômica pela Sciences Po Paris e London School of Economics, mestrando em Gastronomia, Culturas Mundiais de Comida pela Università degli Studi di Scienze Gastronomiche e ainda escreve para o blog da @figas._

Clorofilla - podcast ecologista
Ep. 09 - L'inquinamento da plastica con Silvio Greco

Clorofilla - podcast ecologista

Play Episode Listen Later Sep 12, 2020 35:46


Il 79% della plastica mai realizzata è ancora tra noi, in uso, in discarica o soprattutto, dispersa nell'ambiente che ci circonda. Stiamo parlando di un materiale, anzi, di una moltitudine di materiali con innumerevoli proprietà tra cui la capacità di durare centinaia di anni. L'immissione negli ecosistemi sta causando enormi squilibri su molteplici livelli di osservazione (dall'immissione di specie aliene nei mari, all'accelerazione dei cambiamenti climatici) arrivando inevitabilmente ad inserirsi nella catena alimentare, tanto che ognuno di noi ne ingerisce mediamente 5 grammi a settimana.Ne parliamo con Silvio Greco, biologo marino, è dirigente di ricerca della Stazione zoologica A. Dohrn, docente di Controllo delle produzioni agroalimentari e di Sostenibilità ambientale presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, membro della CSNA (Commissione scientifica nazionale per l'Antartide), membro della COI (Commissione oceanografica italiana), presidente del Consiglio scientifico di Slow Fish e del Consiglio scientifico ambiente e mare di Coldiretti. Ha effettuato campagne di pesca scientifica in quasi tutti i mari del mondo partecipando a sei campagne di ricerca in Antartide. Autore di oltre duecento pubblicazioni scientifiche in Italia e all'estero, ha scritto diversi libri divulgativi.Ecco alcuni dei temi trattati in puntata:✅ Silvio Grecohttps://www.slowfoodeditore.it/it/23_greco-silvio

truemillennials
Una magistrale di economia solo sul FOOD?

truemillennials

Play Episode Listen Later Jul 27, 2020 8:07


La storia di Lorenzo, dopo una triennale in economia e management in Università Bocconi, segue la sua più grande passione (per la cucina e il food) e si iscrive all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, nel master in Food Innovation and Management.L'Università è nata nel 2004, promossa dal movimento Slow Food e dal suo presidente Carlo Petrini. L'Università vuole dare dignità accademica al cibo e all'alimentazione e propone vari indirizzi, con diversi focus e specializzazioni, sempre mettendo al centro il food.Sito dell'Università: https://www.unisg.it/Parliamo di:-UNISG dopo triennale di economia classica-esperienza a Pollenzo-le materie: critica gastronomica, strategia imprenditoriale, food marketing-gite e attività didattiche-lavorare nel food, i vantaggi di fare UNISGe tanto altro ancora.Profilo Linkedin di Lorenzo: https://www.linkedin.com/in/lorenzo-errico-98184a147/Il nostro profilo Linkedin: https://www.linkedin.com/company/49088297/admin/Il nostro profilo Instagram: https://www.instagram.com/truemillennials/?hl=itIl nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCc4GGjBzCUNC-wTz5L6Vxdw/featured

il posto delle parole
Stefano Sobrino "Coltivare e Custodire"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 19, 2020 24:32


Stefano Sobrino"Coltivare e Custodire"https://www.coltivarecustodire.com/Terza edizione della manifestazione dedicata alla sostenibilità ambientale Dal 22 al 27 giugno 2020 appuntamenti in streaming per celebrarele corrette pratiche in agricoltura per tutelare la salute dell'uomo e del pianeta.“Coltivare e Custodire” - appuntamento ideato dalle Aziende Vitivinicole Ceretto e dall'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo - per la sua terza edizione è dedicato a un alimento essenziale il pane, simbolo per eccellenza della tradizione contadina. Una riflessione su questo alimento è stata ritenuta essenziale in un momento come quello attuale in cui le lunghe settimane di chiusura dovute all'emergenza sanitaria hanno portato tutti a riconsiderare il concetto di necessario, ed ecco che il pane diventa simbolo, ancora una volta, di resilienza, vita e rinascita. Protagoniste di questa edizione digitale saranno le eccellenze e le buone pratiche del territorio, portatrici di una moderna panificazione tra tradizione e innovazione che pone al centro la territorialità del grano riscoprendo consuetudini antiche che oggi risultano sostenibili e in armonia con l'esigenza sempre più pressante di diffondere un pensiero sostenibile a tutti i livelli della filiera agro alimentare. Dalla coltivazione, alla trasformazione, alla creazione, alla divulgazione: dai campi fino alla tavola racconti, conversazioni, scambi intorno al pane e ai grani dedicati ad esplorare i valori della terra, in due luoghi d'eccezione quali Pollenzo e la Tenuta Monsordo Bernardina ad Alba che, nel rispetto delle misure di sicurezza vigenti, ospiteranno alcuni incontri. Coltivare e Custodire è anche un riconoscimento, a livello internazionale, in difesa dell'ambiente, dell'ecologia e dell'agricoltura di qualità. Questi i valori fondativi della manifestazione che per 5 giorni racconterà - sui canali social dell'Università di Scienze Gastromiche di Pollenzo e delle Cantine Ceretto - storie di agricoltori, panificatori, studiosi, produttori che esploreranno il tema 2020 portando la propria esperienza e il proprio agire come testimonianza di un modo concreto di lavo- rare la terra, rispettandola e diffondendo una diversa cultura dell'attività agricola, culinaria, gastro- nomica. “Le recenti vicende ci hanno portato a riflettere ancora di più sulle pratiche agricole ed è con mag- giore consapevolezza e responsabilità che con la mia famiglia continuiamo questo percorso con l'Università di Scienze Gastronomiche con cui condividiamo un genuino amore e rispetto per la terra che passa dalla cura del paesaggio, alla pratica di un'agricoltura genuina, al rispetto della tradizione e all'impegno a consegnare una terra sana al futuro” sostiene Roberta Ceretto, terza generazione alla guida delle Aziende vitivinicole Ceretto insieme ai cugini Alessandro, Lisa, e al fratello Federico. “Per sostenere i produttori e il nostro meraviglioso territorio raccontiamo pratiche a noi vicine per offrire la nostra esperienza e inserirci all'interno di un movimento crescente di addetti ai lavori sempre più interessati a praticare un'agricoltura sostenibile, alla base anche della nostra produzione vitivinicola.” "Alimento semplice ma dal potentissimo valore simbolico, il pane ci racconta di una saggezza con- tadina dimenticata e ci ricorda di far parte della stessa comunità. Da sempre elemento di condivisione, solidarietà e compagnia (dalla sua stessa etimologia cum panis), testimonia la necessità naturalmente umana di fare rete – afferma Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food Internazionale e Presidente dell'Università di Scienze Gastronomiche - Anche per questo motivo quest'anno abbiamo scelto questo tema, per ricordarci in un momento così difficile, che la sola via d'uscita è nella lotta all'individualismo e nella vittoria del bene comune". Coltivare e Custodire streaming avrà inizio lunedì 22 giugno a Pollenzo alle ore 18.30 con la Tavola Rotonda “Coltivare salute: il ruolo della ricerca per le filiere di pane locale”. Parteciperanno Sandra Spagnolo (ricercatrice AIAB in Piemonte), Bettina Bussi (Rete dei Semi Rurali), Rosario Floriddia (azienda agricola Floriddia di Pisa, Pasquale Polito, (forno Brisa di Bologna e componente di Panificatori Agricoli Urbani), Nazarena Lanza, Slow Food. Moderatrice: Paola Migliorini (docente di Produzioni Vegetali e di Agro-Biodiversità presso dell'Università di Scienze gastronomiche). In diretta su UNISG e Cantine Ceretto. Nei giorni successivi si alterneranno Le Conversazioni: Storie intorno al mondo del pane “Le buone pratiche dal mulino al forno”, disponibili online su www.coltivarecustodire.com e condivise anche sulle pagine Facebook di UNISG e Cantine Ceretto. Martedì 23 giugno – ore 18,30: Sara Porro - food writer per Amica, Sportweek, Style - incontra Renzo e Stefano Sobrino del Mulino Sobrino di La Morra (CN) Mercoledì 24 giugno – ore 18,30: Luca Iaccarino - giornalista gastronomico - incontra Eugenio Pol, fondatore e maestro panificatore di Vulaiga a Fobello (VC), nelle Alpi della Valsesia. Giovedì 25 giugno – ore 18,30: Laura Lazzaroni - giornalista, direttrice di Food & Wine Italia, autrice - incontra Luigi ed Enrico Giacosa, padre e figlio maestri panificatori della Panetteria Giacosa di Alba. Infine venerdì 26 giugno alle ore 18,30 dialogo tra Carlo Petrini e l'antropologo Marino Niola attorno al valore culturale del pane, trasmesso in diretta su canali di Slow Food Italia, UNISG e Cantine Ceretto. La consueta premiazione dedicata alla sostenibilità ambientale concluderà la 5 giorni di incontri e si svolgerà sabato 27 giugno alle ore 18.30 presso la Tenuta Monsordo Bernardina. Per questa terza edizione saranno premiati da Carlo Petrini, insieme a Roberta e Federico Ceretto, Silvia Cancellieri, Forno Tondo (Milano), l'Associazione Amici del Forno di Rocca di Roccacigliè (CN), Giovanni Faggio e Carlo Arcostanzo de “Il Papavero Rosso” Azienda Agricola, Mulino, Forno Confreria (Cuneo). Anche la premiazione sarà trasmessa in diretta su UNISG e Cantine Ceretto . IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Enrico Giacosa "Coltivare e Custodire"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 19, 2020 18:41


Enrico Giacosa "Coltivare e Custodire"https://www.coltivarecustodire.com/Terza edizione della manifestazione dedicata alla sostenibilità ambientaleDal 22 al 27 giugno 2020 appuntamenti in streaming per celebrarele corrette pratiche in agricoltura per tutelare la salute dell'uomo e del pianeta.“Coltivare e Custodire” – appuntamento ideato dalle Aziende Vitivinicole Ceretto e dall'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo – per la sua terza edizione è dedicato a un alimento essenziale il pane, simbolo per eccellenza della tradizione contadina.Una riflessione su questo alimento è stata ritenuta essenziale in un momento come quello attuale in cui le lunghe settimane di chiusura dovute all'emergenza sanitaria hanno portato tutti a riconsiderare il concetto di necessario, ed ecco che il pane diventa simbolo, ancora una volta, di resilienza, vita e rinascita.Protagoniste di questa edizione digitale saranno le eccellenze e le buone pratiche del territorio, portatrici di una moderna panificazione tra tradizione e innovazione che pone al centro la territorialità del grano riscoprendo consuetudini antiche che oggi risultano sostenibili e in armonia con l'esigenza sempre più pressante di diffondere un pensiero sostenibile a tutti i livelli della filiera agro alimentare. Dalla coltivazione, alla trasformazione, alla creazione, alla divulgazione: dai campi fino alla tavola racconti, conversazioni, scambi intorno al pane e ai grani dedicati ad esplorare i valori della terra, in due luoghi d'eccezione quali Pollenzo e la Tenuta Monsordo Bernardina ad Alba che, nel rispetto delle misure di sicurezza vigenti, ospiteranno alcuni incontri.Coltivare e Custodire è anche un riconoscimento, a livello internazionale, in difesa dell'ambiente, dell'ecologia e dell'agricoltura di qualità. Questi i valori fondativi della manifestazione che per 5 giorni racconterà – sui canali social dell'Università di Scienze Gastromiche di Pollenzo e delle Cantine Ceretto – storie di agricoltori, panificatori, studiosi, produttori che esploreranno il tema 2020 portando la propria esperienza e il proprio agire come testimonianza di un modo concreto di lavo- rare la terra, rispettandola e diffondendo una diversa cultura dell'attività agricola, culinaria, gastronomica.“Le recenti vicende ci hanno portato a riflettere ancora di più sulle pratiche agricole ed è con maggiore consapevolezza e responsabilità che con la mia famiglia continuiamo questo percorso con l'Università di Scienze Gastronomiche con cui condividiamo un genuino amore e rispetto per la terra che passa dalla cura del paesaggio, alla pratica di un'agricoltura genuina, al rispetto della tradizione e all'impegno a consegnare una terra sana al futuro” sostiene Roberta Ceretto, terza generazione alla guida delle Aziende vitivinicole Ceretto insieme ai cugini Alessandro, Lisa, e al fratello Federico. “Per sostenere i produttori e il nostro meraviglioso territorio raccontiamo pratiche a noi vicine per offrire la nostra esperienza e inserirci all'interno di un movimento crescente di addetti ai lavori sempre più interessati a praticare un'agricoltura sostenibile, alla base anche della nostra produzione vitivinicola.”“Alimento semplice ma dal potentissimo valore simbolico, il pane ci racconta di una saggezza con- tadina dimenticata e ci ricorda di far parte della stessa comunità. Da sempre elemento di condivisione, solidarietà e compagnia (dalla sua stessa etimologia cum panis), testimonia la necessità naturalmente umana di fare rete – afferma Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food Internazionale e Presidente dell'Università di Scienze Gastronomiche – Anche per questo motivo quest'anno abbiamo scelto questo tema, per ricordarci in un momento così difficile, che la sola via d'uscita è nella lotta all'individualismo e nella vittoria del bene comune”.Coltivare e Custodire streaming avrà inizio lunedì 22 giugno a Pollenzo alle ore 18.30 con la Tavola Rotonda “Coltivare salute: il ruolo della ricerca per le filiere di pane locale”. Parteciperanno Sandra Spagnolo (ricercatrice AIAB in Piemonte), Bettina Bussi (Rete dei Semi Rurali), Rosario Floriddia (azienda agricola Floriddia di Pisa, Pasquale Polito, (forno Brisa di Bologna e componente di Panificatori Agricoli Urbani), Nazarena Lanza, Slow Food. Moderatrice: Paola Migliorini (docente di Produzioni Vegetali e di Agro-Biodiversità presso dell'Università di Scienze gastronomiche). In diretta su UNISG e Cantine Ceretto.Nei giorni successivi si alterneranno Le Conversazioni: Storie intorno al mondo del pane “Le buone pratiche dal mulino al forno”, disponibili online su www.coltivarecustodire.com e condivise anche sulle pagine Facebook di UNISG e Cantine Ceretto.Martedì 23 giugno – ore 18,30: Sara Porro – food writer per Amica, Sportweek, Style – incontra Renzo e Stefano Sobrino del Mulino Sobrino di La Morra (CN)ilmulinosobrino.itMercoledì 24 giugno – ore 18,30: Luca Iaccarino – giornalista gastronomico – incontra Eugenio Pol, fondatore e maestro panificatore di Vulaiga a Fobello (VC), nelle Alpi della Valsesia.Giovedì 25 giugno – ore 18,30: Laura Lazzaroni – giornalista, direttrice di Food & Wine Italia, autrice – incontra Luigi ed Enrico Giacosa, padre e figlio maestri panificatori della Panetteria Giacosa di Alba.Infine venerdì 26 giugno alle ore 18,30 dialogo tra Carlo Petrini e l'antropologo Marino Niola attorno al valore culturale del pane, trasmesso in diretta su canali di Slow Food Italia, UNISG e Cantine Ceretto.La consueta premiazione dedicata alla sostenibilità ambientale concluderà la 5 giorni di incontri e si svolgerà sabato 27 giugno alle ore 18.30 presso la Tenuta Monsordo Bernardina. Per questa terza edizione saranno premiati da Carlo Petrini, insieme a Roberta e Federico Ceretto, Silvia Cancellieri, Forno Tondo (Milano), l'Associazione Amici del Forno di Rocca di Roccacigliè (CN), Giovanni Faggio e Carlo Arcostanzo de “Il Papavero Rosso” Azienda Agricola, Mulino, Forno Confreria (Cuneo). Anche la premiazione sarà trasmessa in diretta su UNISG e Cantine Ceretto .IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Martha Fabbri "Food & Science Delivery"

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Play Episode Listen Later May 30, 2020 11:28


Martha Fabbri"Food & Science Delivery"https://www.foodsciencefestival.it/it/Da giovedì 28 maggio il Food&Science Festivalva online con Food&Science Delivery,una serie di incontri in streaming aspettando la quarta edizione(Mantova, 2-4 ottobre 2020)In attesa di incontrare a Mantova dal 2 al 4 ottobre 2020 i protagonisti della quarta edizione del Food&Science Festival, la manifestazione va online con Food&Science Delivery, una serie di incontri in streaming sui canali YouTube e Facebook, che inizieranno giovedì 28 maggio alle 18.30 con un dialogo tra il biologo e giornalista di “Focus” Marco Ferrari e il medico e giornalista scientifica Roberta Villa, che commenteranno le notizie dalla rassegna stampa (come accade ogni giorno durante il Festival), e proseguiranno, di giovedì, fino al 24 settembre. Uno spazio di confronto online sui grandi mutamenti che attraversano il nostro tempo con ospiti come Dario Bressanini, divulgatore scientifico tra i più noti e apprezzati, Renato Bruni, Professore associato in Botanica e in Biologia farmaceutica dell'Università di Parma, il ricercatore del CREA Luigi Cattivelli, la giornalista scientifica Agnese Codignola, il Presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi, Martha Fabbri, responsabile Centro competenza Prodotti e servizi di Altroconsumo, Michele Fino, Professore associato dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la biologa e giornalista scientifica Barbara Gallavotti, il giornalista e scrittore Stefano Liberti, Michele Morgante, genetista dell'Università di Udine, lo scrittore e divulgatore scientifico Antonio Pascale, l'imprenditrice agricola Deborah Piovan, Martina Tarantola, veterinaria specializzata in “Farm Animal Welfare”, Lucilla Titta, coordinatrice del progetto SmartFood IEO, Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente in gestione e pianificazione forestale all'Università Statale di Milano. Con Food&Science Delivery si inizierà a raccontare il tema di quest'anno, Metamorfosi, intesa come respiro e flusso costante di ogni ecosistema, ma anche come trasformazione impressa dalla mano dell'uomo, con conseguenze sempre più difficili da controllare. Ad alternare le dirette streaming, una selezione di conferenze dalle passate edizioni del Festival.Come migliorare la gestione del territorio, legata al consumo del suolo e al miglioramento genetico, e delle foreste, ambienti indispensabili per bilanciare le crescenti emissioni di carbonio? Come nutrire il maggior numero possibile di persone, continuando a cercare nuovi modi per risparmiare risorse? Come contenere gli sprechi in favore di un'economia circolare? Come creare percorsi sempre più virtuosi negli allevamenti, per favorire il benessere animale e rispondere così all'esigenza di un acquisto consapevole e informato? Quali soluzioni trovare per risolvere o aggirare i problemi che legano economia, riscaldamento globale e agricoltura?Da questi e altri interrogativi prenderanno le mosse gli incontri online e gli appuntamenti del Festival, affrontando tematiche decisive per il nostro futuro e di attualità, come le conseguenze e l'impatto dell'attuale emergenza sanitaria sul comparto agroalimentare, sui nostri stili di vita e di approccio all'ambiente. Si discuterà di medicina e agricoltura, alimentazione, tecnologia e innovazione, declinando così il tema del Festival da molteplici punti di vista. A cominciare da quella più generale metamorfosi culturale ormai sempre più urgente, attraverso la quale ripensare il nostro modo di interagire con la natura. L'obiettivo? Diventare attori più responsabili e capaci di scelte all'insegna della sostenibilità. Questo cambiamento è e sarà, allo stesso tempo, una sfida per il singolo e per la società e un'occasione di scoperta del potenziale che spesso proprio le metamorfosi sanno rivelare.La creatività dell'immagine guida della quarta edizione del Festival è curata dall'artista Bernulia (Giulia Bernardelli), che ha collaborato con aziende come Pirelli, Washington Post, Fox, Armani, Segafredo, Disney.Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, il Food&Science Festival si avvale di Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Regione Lombardia, Comune di Mantova, Camera di Commercio di Mantova, Parco del Mincio, Confcommercio Mantova come partner istituzionali; del sostegno di Fondazione Banca Agricola Mantovana; di Syngenta, Gruppo Tea e Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano come main partner; di Focus come partner; di Consorzio Tutela Grana Padano come partner degli eventi online; di De Simoni come sponsor; di Focus Junior come media partner. Tea Acque è l'acqua ufficiale della manifestazione.foodsciencefestival.itFacebook @foodsciencefestivalTwitter @foodsciencefestInstagram @foodsciencefestivalYouTube @Food&Science Festival#mfs2020#foodscience2020IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Roberta Villa "Food & Science Festival"

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Play Episode Listen Later May 28, 2020 11:54


Roberta Villa"Food & Science Festival"https://www.foodsciencefestival.it/it/Da giovedì 28 maggio il Food&Science Festivalva online con Food&Science Delivery,una serie di incontri in streaming aspettando la quarta edizione(Mantova, 2-4 ottobre 2020)In attesa di incontrare a Mantova dal 2 al 4 ottobre 2020 i protagonisti della quarta edizione del Food&Science Festival, la manifestazione va online con Food&Science Delivery, una serie di incontri in streaming sui canali YouTube e Facebook, che inizieranno giovedì 28 maggio alle 18.30 con un dialogo tra il biologo e giornalista di “Focus” Marco Ferrari e il medico e giornalista scientifica Roberta Villa, che commenteranno le notizie dalla rassegna stampa (come accade ogni giorno durante il Festival), e proseguiranno, di giovedì, fino al 24 settembre. Uno spazio di confronto online sui grandi mutamenti che attraversano il nostro tempo con ospiti come Dario Bressanini, divulgatore scientifico tra i più noti e apprezzati, Renato Bruni, Professore associato in Botanica e in Biologia farmaceutica dell'Università di Parma, il ricercatore del CREA Luigi Cattivelli, la giornalista scientifica Agnese Codignola, il Presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi, Martha Fabbri, responsabile Centro competenza Prodotti e servizi di Altroconsumo, Michele Fino, Professore associato dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la biologa e giornalista scientifica Barbara Gallavotti, il giornalista e scrittore Stefano Liberti, Michele Morgante, genetista dell'Università di Udine, lo scrittore e divulgatore scientifico Antonio Pascale, l'imprenditrice agricola Deborah Piovan, Martina Tarantola, veterinaria specializzata in “Farm Animal Welfare”, Lucilla Titta, coordinatrice del progetto SmartFood IEO, Giorgio Vacchiano, ricercatore e docente in gestione e pianificazione forestale all'Università Statale di Milano. Con Food&Science Delivery si inizierà a raccontare il tema di quest'anno, Metamorfosi, intesa come respiro e flusso costante di ogni ecosistema, ma anche come trasformazione impressa dalla mano dell'uomo, con conseguenze sempre più difficili da controllare. Ad alternare le dirette streaming, una selezione di conferenze dalle passate edizioni del Festival. Come migliorare la gestione del territorio, legata al consumo del suolo e al miglioramento genetico, e delle foreste, ambienti indispensabili per bilanciare le crescenti emissioni di carbonio? Come nutrire il maggior numero possibile di persone, continuando a cercare nuovi modi per risparmiare risorse? Come contenere gli sprechi in favore di un'economia circolare? Come creare percorsi sempre più virtuosi negli allevamenti, per favorire il benessere animale e rispondere così all'esigenza di un acquisto consapevole e informato? Quali soluzioni trovare per risolvere o aggirare i problemi che legano economia, riscaldamento globale e agricoltura? Da questi e altri interrogativi prenderanno le mosse gli incontri online e gli appuntamenti del Festival, affrontando tematiche decisive per il nostro futuro e di attualità, come le conseguenze e l'impatto dell'attuale emergenza sanitaria sul comparto agroalimentare, sui nostri stili di vita e di approccio all'ambiente. Si discuterà di medicina e agricoltura, alimentazione, tecnologia e innovazione, declinando così il tema del Festival da molteplici punti di vista. A cominciare da quella più generale metamorfosi culturale ormai sempre più urgente, attraverso la quale ripensare il nostro modo di interagire con la natura. L'obiettivo? Diventare attori più responsabili e capaci di scelte all'insegna della sostenibilità. Questo cambiamento è e sarà, allo stesso tempo, una sfida per il singolo e per la società e un'occasione di scoperta del potenziale che spesso proprio le metamorfosi sanno rivelare. La creatività dell'immagine guida della quarta edizione del Festival è curata dall'artista Bernulia (Giulia Bernardelli), che ha collaborato con aziende come Pirelli, Washington Post, Fox, Armani, Segafredo, Disney. Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, il Food&Science Festival si avvale di Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Regione Lombardia, Comune di Mantova, Camera di Commercio di Mantova, Parco del Mincio, Confcommercio Mantova come partner istituzionali; del sostegno di Fondazione Banca Agricola Mantovana; di Syngenta, Gruppo Tea e Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano come main partner; di Focus come partner; di Consorzio Tutela Grana Padano come partner degli eventi online; di De Simoni come sponsor; di Focus Junior come media partner. Tea Acque è l'acqua ufficiale della manifestazione.foodsciencefestival.itFacebook @foodsciencefestivalTwitter @foodsciencefestInstagram @foodsciencefestivalYouTube @Food&Science Festival#mfs2020#foodscience2020IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Storia in Podcast
I masterchef? C'erano anche nel Rinascimento

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later May 30, 2019 21:42


Nel Rinascimento sovrani e duchi iniziarono a ostentare il loro potere anche a tavola, organizzando banchetti con centinaia di portate e sofisticati intrattenimenti. Focus Storia 152 dedica all'argomento un lungo dossier e sul podcast approfondiamo l'argomento con Antonella Campanini, docente di Storia dell'alimentazione presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Nella rivista trova spazio anche la figura di Bruno Pincherle, medico pediatra vissuto a Trieste nella prima metà del Novecento. Ce lo racconta Federica Scrimin, pediatra e scrittrice che ha dedicato due biografie a questo medico "speciale". Medico, uomo di cultura, antifascista, vide lontano nella cura dei bambini: con loro era attento, scrupoloso, umanissimo e complice.A cura di Francesco De Leo------------Sei curioso di conoscere Focus Storia? Scopri la nostra rivista con un abbonamento di 6 mesi: https://www.abbonamenti.it/vincolata/r40450Ci trovi anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria-Sito: https://www.focus.it/culturaPuoi ascoltare "La Voce della Storia" anche su Spotify: http://bit.ly/VoceDellaStoria

Incontri
Michele Fino: tutti i saperi che si occupano del cibo ai piedi delle Langhe

Incontri

Play Episode Listen Later Sep 6, 2015


Incontriamo Michele Fino, Pro-Rettore Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, un ateneo unico nel suo genere ai piedi delle Langhe, un polo internazionale dedicato all'enogastronomia, intesa come scienza, attività economica e pratica piacevole. La struttura è nata nel 2003, per idea di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, e si propone di dare dignità al cibo e all'alimentazione interpretati come fenomeni complessi e multidisciplinari, attraverso lo studio di una rinnovata cultura dell'alimentazione. L'università possiede ora un patrimonio inestimabile, un patrimonio che legittima il nuovo concetto di qualità gastronomica che l'associazione vuole diffondere: buona dal punto di vista organolettico, sostenibile dal punto di vista ambientale, equa dal punto di vista sociale.