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Teatro Coliseo

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Programas Radio Hoy
Lorna Cepeda y Natalia Ramírez presentan "Muertas de la Risa" | La Mañana en la Hoy 01-04-25

Programas Radio Hoy

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025 14:31


Lorna Cepeda y Natalia Ramírez presentan "Muertas de la Risa", este 02 de Abril a las 20:00 horas en el Teatro Coliseo. La mañana en la hoy, Lunes, Miércoles y Viernes de 10:00 a 12:30 hrs por www.radiohoy.cl, canal 198 de Zapping, canal 649 de Binet#radio #radiohoy #entrevista #lornacepeda #nataliaramirez #colombia

Archivo presente: Día X Día
Fito Páez cumple 62 años

Archivo presente: Día X Día

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 11:50


Rodolfo Páez, según su Documento Nacional de Identidad, nació el 13 de marzo de 1963 en la ciudad de Rosario, provincia de Santa Fe. Autor, compositor, músico, guionista, director de cine argentino, Fito Páez es uno de los exponentes más importantes del rock argentino de los últimos 30 años. Integrante de la Trova Rosarina en los 80´s junto a otros artistas como Juan Carlos Baglietto, Silvina Garré, Rubén Goldin y Jorge Fandermole, entre otros. Su primera infancia tuvo al fútbol como principal pasión, mientras el equipo de música de su padre lo entretenía con temas de Duke Ellington, Antonio Carlos Jobim, Frank Sinatra y Astor Piazzolla, inclusive. Promediando la década del '80 y siendo tecladista, autor y arreglador en la banda de Baglietto  llegó a Buenos Aires. En los camarines del Teatro Coliseo, Fito conoció a Charly García y poco tiempo después participó en su banda, donde conoció a Fabiana Cantilo, la chica de los “coros”, quien luego sería su pareja. En 1984 grabó su primer disco solista: Del ‘63, que impactó con una música con raíces tomadas del rock, del jazz, del tango y del folklore, y con letras que nunca cerraron los ojos al paisaje de la realidad social de esos años. Fito no sólo siguió y sigue creando obras musicales únicas, sino que, además incursionó en el mundo del cine. En 2001 produjo, dirigió y editó Vidas Privadas, su ópera prima y primera película con la actuación de Elba Chunchuna Villafañe, Cecilia Roth, Dolores Fonzi, Héctor Alterio, y Gael García Bernal, entre otros. En 2012, Fito emprendió una gira por varias provincias argentinas y países de América festejando los 20 años del disco El Amor después del Amor. En 2013 publicó su primer trabajo como escritor, la novela La Puta Diabla de Editorial Mansalva, y a la vez, editó los cd´s Sacrificio y Dreaming Rosario. En 2016 publicó un nuevo libro Diario de Viaje por Editorial Planeta, y reeditó su primera novela La Puta Diabla. Actualmente lleva vendidos más de 3.500.000 álbumes en todo el mundo. Le rendimos un homenaje en su natalicio repasando fragmentos de una entrevista conservada en el Archivo Histórico de Radio Nacional. FICHA TÉCNICA Testimonios: 2013-03-15 Mario Wainfeld entrevista a Fito Páez en el programa “Gente de a Pie”, por AM870 Radio Nacional. Música: `Del sesenta y tres´ (Fito Páez) por Fito Páez [1996 del Álbum “Euforia”] `Y dale alegría a mi corazón (Fito Páez) por Fito Páez [1990 del Álbum “Tercer Mundo”] `Parte del aire´ (Fito Páez) por Mercedes Sosa y Fito Páez [1987 del Álbum “Mercedes Sosa 87””] `El amor después del amor´ (Fito Páez) por Fito Páez [2004 del Álbum “Mi Vida con Ellas”] `La Balsa´ (Litto Nebbia) por Litto Nebbia y Fito Páez [2010 de los Festejos del Bicentenario] `Vidas Privadas´ (Fito Páez) por Fito Páez [2001 de la Banda de Sonido de la Película “Vidas Privadas” dirigida por Fito Páez] Edición: Fabián Panizzi

Flamenco Chiavi in Mano podcast
#129 e 130- I palos del flamenco: la Petenera (prima parte le origini)- Flamenco Chiavi in Mano

Flamenco Chiavi in Mano podcast

Play Episode Listen Later Dec 6, 2024 33:46


Le origini della petenera sono avvolte nel mistero:si ipotizza una origine ebraica, oppure che fosse nata a Paterna de la Ribera, in provincia di Cadice, o che fosse il nome di una cantaora mitica, di cui in realtà non si sa nulla. Esploriamo un po' la storia, per capire meglio. I flamencologi lavorano oggi parecchio sulle emeroteche per verificare storicamente che cosa sia successo, relativamente alla presenza del flamenco. La prima volta in assoluto in cui si parla di Petenera fu a Città del Messico, il 6 gennaio 1823, parlando di uno spettacolo al Teatro Coliseo. Si è anche trovata una petenera scritta, del 1827, sempre petenera messicana.Ci sono due studiosi che hanno investigato tanto sulla petenera americana: Lenica Reyes Uñiga, messicana che ha scritto sulla petenera la tesi per il suo dottorato in etnomusicologia, e José Miguel Hernandez Jaramillo, etnomusicologo sivigliano, che gestisce un bellissimo podcast, "Sonidos olvidados". Altro studioso importantissimo è Faustino Nuñez, che ha ricaercato nella stampa indicazioni sulla petenera. In Spagna si comincia a parlare della petenera nel 1826 a Cadice, quando entrò a far parte del repertorio di pionieri danzatori come Luis Alonso,  che ballava "la petenera, il son di Veracruz", il son “jarocho”, cioè di Veracruz, Messico. E nel 1827 Lázaro Quintana, nipote anche del cantaor delle origini El Planeta, cantava la petenera americana o veracruzana. Per la prima volta nel 1844 si parla di una petenera gaditana, a Cuba, come spettacolo di danza: per la prima volta si parla di una petenera gaditana e non di petenera americana. Logicamente Cadice è il maggiore porto sull'atlantico in Spagna, e quindi le novità culturali entravano in SPagna da lì, quindi la prima petenera spagnola era per forza gaditana!A metà dell'800 la petenera comincia a comparire nell'elenco dei brani interpretati a Triana durante le feste organizzate in locali pubblici o privati per il divertimento dei ricchi o per intrattenere i primi viaggiatori, solitamente animate da artisti gitani. Nel 1954 la petenera entra in teatro con danzatori professionisti. ed entra sempre pèiù a far parte di serate e spettacoli. La petenera delle origini aveva un ritmo ternario, quello tipico del folklore andaluso in particolare e di quello spagnolo in generale. La petenera che esiste in Messico è un Son, un genere musicale popolare ballabile. La melodia della petenera flamenca è chiarissimamente influenzata dalla melodia tradizionale messicana della zona Huasteca. In Messico la petenera ha varianti regionali, e si riconoscono almeno 4 stili: Jarocho, uno delle coste Grande e Chica di Oaxaca e Guerrero, una canzone istmeña di Oaxaca, e la petenera huasteca, incentrata sul personaggio della sirena.  Ascoltiamo un esempio di come suona la petenera messicana: chi conosce la petenera flamenca sentirà sicuramente la stessa melodia!E' molto probabile che questa melodia nasca in Spagna, come una tonada, e si sia modificata una volta arrivata in America. La forma poetica è quella del romance, componimento poetico spagnolo di origine castigliana, a carattere epico-lirico, in doppi ottonari in assonanza.  Non si può però sapere se alcuni cantes antichi restarono in Spagna e si evolsero verso la petenera o se in Spagna non rimase nulla e tutti i canti andarono in America e lì vennero trasformati. CIò che è certo è che ci sono melodie tradizionalli spagnole in cui si possono ravvisare le origini della petenera. Ti faccio ascoltare una prima melodia, del repertorio sefardita ebraico. Gli ebrei nel 1492 sono stati espulci da Spagna e Portogallo, e alcuni sono arrivati in america. Il brano è cantato in Ladino, la antica lingua ebraica di origine neolatina, molto simile allo spagnolo, parlata teoricamente da circa 200.000 persone al mondo ma poco conosciuta. Il titolo è "A la una yo nassí a las dos me engrandesí". Fa parte del canzoniere ebraico del XV secolo. Ascoltiamo un'altro brano, portato alla luce da Antonio Barberán, direttore della cattedra di flamencologia di Cadice e creatore di un interessantissimo blog, "El callejon del Duende". Al brano Barberán ha posto come titolo "La petenera del Niño Turco", ma il vero titolo sarebbe "Las horas de la vida". Il cantante della registrazione è Haim Effendi, probabilmente la maggiore autorità storica in termini di canto ebraico sefardita. Nato in Tracia, oggi territorio turco, ha vissuto tanto in Egitto e ha viaggiato molto, diffondendo il suo modo di cantare e il suo repertorio. Il brano pubblicato dall'uniersità ebraica di Gerusalemme, grazie alle ricerche del Centro di musica Ebraica. Si sente che è una melodia antica, ma si sente che la petenera viene da lì. Altro brano che voglio farti ascoltare è registrato da José de Los Reyes Santos El Negro del Puereto, registrata nella Magna Antologia del Cante Flamenco del 1982. Il padre del Negro era di Paterna de la Ribera. Il brano è un antico Corrido Gitano, "El romance de la Monja" o "Mi madre me metio a monja". Quello che non si sa è se questa melodia sia stata cantata così perché la melodia di questo corrido fosse veramente questa o se sia stato El Negro o se qualcun altro di Paterna de la Ribera abbia messo qeusta melodia, dato che a Paterna c'è un amore particolare veros questo palo. Fatto sta che la melodia è la questa!Parliamo delle origini del nome. Nel dizionario non c'è nulla che possa riportare alle origini di questo nome. Per moltissimo tempo si è fatto riferimento alle tesi di Antonio Machado Alvarez Demófilo, scrittore, antropologo e folclorista spagnolo, padre dei poeti Antonio e Manuel Machado, uno dei maggiori intellettuali in Andalusia nella seconda metà dell'800 e il primo esponente dello studio “scientifico” del flamenco.Nel 1881 esce la sua "Colección de cantes flamencos", pietra miliare nella storia del flamenco: la prima volta in cui ci si avvicina a quest'arte con criteri scientifici antropologici. L'opera tratta delle origini dei cantes e compila letras di vari palos. Demófilo si appoggiò a due cantaores riconosciuti all'epoca, Juanelo di Jeréz e Silverio Franconetti (colui che spinse il flmenco verso il professionismo). La opera di Demofilo è fonte di studio inevitabile.Demófilo afferma che petenera è corruzione del termine paternera. Vero è che gli andalusi distorcono facilmente le parole, e che Petenera suona come Trianera, come aggettivo di un luogo, e in più Juanelo non avrebbe avuto interessi nel mentire.Altra possibile opzione è che Petenera fosse una cantaora, forse di Malaga, forse di Cuba o di Paterna... ma di questo personaggio non ci sono evidenze storiche. Molti, studiosi anche autorevolissimi, del flamenco, la accettano come teoria indiscutibile, ma Juanelo però non era uno studioso, e semplicemente vedeva la realtà dal suo punto di vista. Consideriamo sempre che è difficile cambiare idea quando un parere è molto radicato da molto tempo!Un altro teorico del flamenco, Francisco Rodriguez Marin, aggiunge a quella di Demofilo una teoria mitica, nel 1898: Petenera era una cantaora (avallando le teorie di Juanelo e di Demofilo) molto bella, che seminava intorno a sé donne gelose e uomini innamorati. La teoria si basa sul contenuto di alcune letras, come se fossero verità scientifiche: "quien te puso petenera no te supo poner nombre que te debió de haber puesto la perdición de los hombres" chi ti ha chiamato petenera non ti ha saputo mettere il nome, ti avrebbe dovuto chiamare la perdizione degli uomini. Qualcuno ha persino ipotizzato che Paterna non fosse quella in provincia di Cadice ma in provincia di Valencia. Molto più probabilmente il termine viene etimologicamente dall'America: una regione del Guatemala al confine con il Messico si chiama Petén e il suo aggettivo è proprio petenero. La Spagna ebbe molto a che fare con questa regione perché è la sede della cultura Maya. E appunto in Messico si dà questo nome Petenera a diversi Son. Altra cosa importante da valutare riguardo alla petenera flamenca sono le sue origini ebraiche. A parte le origini musicali che affondano nella tradizione ebraico sefardita, nei brani che abbiamo già ascoltato, abbiamo diverse letras che parlano degli ebrei, la più famosa delle quali è "A donde vas bella judia, tan descompuesta y a a deshoras? Voy en busca de Rebeco que esta en la sinagoga" Dove vai bella ebrea così sconvolta e a questa tarda ora? Vado a cercare Rebeco che è nella sinagogaIl contenuto di questa letra è po' strano: non esistevano più le sinagoghe in Spagna dal 1492 (quindi dovrebbe essere una letra precedente al 1492, ma non ne sono rimaste tracce per secoli), Rebeco è un nome strano, se fosse ebraico sarebbe al femminile, Rebeca, inoltre le donne non andavano alla sinagoga, e tanto meno da sole e in tarda serata. Sembra parlare di una atmosfera molto più recente. Insomma i punti interrogativi sono grandi! D'altra parte nessuna letra ci può dire dove nascano i palos, altrimenti questa letra: En La Habana nací yo debajo de una palmera; allí me echaron el agua cantando la petenera. (Sono nato all'Havaa sotto una palma e lì mi hanno battezzato cnatando la petenera) vorrebbe dire che viene da Cuba La melodia antica era ritmata e piuttosto rapida, ma nel corso del tempo si è flamenchizzata, perdendo la componente ritmica, e rallentando tantissimo. Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e danze e musiche del mondo arabo dal 1985. Dal 1990 insegno baile flamenco e Lyrical Arab Dance, un interessante lavoro sull'espressione delle emozioni in danza, a Milano al Mosaico Danza.Ti consiglio di affrontare lo studio di un baile por petenera se vuoi capirte meglio il flamenco!o su

Archivo presente: Día X Día
David Lebón cumple 72 años

Archivo presente: Día X Día

Play Episode Listen Later Oct 5, 2024 33:09


Guitarrista, compositor y cantante, figura central del rock argentino desde los `70, nació en Buenos Aires el 5 de octubre de 1952. Tras una estancia en Estados Unidos, David Lebón regresó a Buenos Aires a fines de los `60 y en 1970 se integró como bajista en el grupo Pappo's Blues. Simultáneamente, y bajo el seudónimo de «Davies», participó - con Black Amaya - en la grabación del disco de La Pesada del Rock and Roll. En 1972 fue el bajista de Pescado Rabioso, grupo fundado por Luis Alberto Spinetta tras la experiencia Almendra. En 1973, David grabó su primer álbum solista; en 1974 formó Lila, su propia banda; luego participó de "La Biblia", el disco de Vox Dei y regresó a Pappo's Blues y La Pesada. Entre 1978 y 1982 se integró a Serú Giran, junto a Charly García, Pedro Aznar y Oscar Moro; aquí fue distinguido como "Mejor Guitarrista". Luego de la separación de la banda, editó "El tiempo es veloz" (1982), "Siempre Estaré" (1983); "Desnuque" (1984); "Y si de Algo Sirve" (1985) y "7 x 7" (1986). A fines de 1992 formó parte del regreso de Serú Girán; en 1999 publicó el disco "En vivo en el Teatro Coliseo"; en 2001 llegó el doble CD "Obras Cumbres" y en 2003 editó "Yo Lo Soñé". En 2007 grabó un show en vivo junto a Pedro Aznar y lo editó en un doble CD: "Aznar - Lebón/ND Ateneo". En 2009, regresó con su nuevo material "Déjá Vu"; un año después, grabó junto a Spinetta “Bandas Eternas” en el concierto multitudinario realizado en el estadio de Vélez Sarsfield y en 2016 editó “Encuentro supremo”, un álbum rockero con 12 canciones. El 8 de abril de 2017, Lebón abrió el show de Elton John y James Taylor en el Hipódromo de Palermo, en Buenos Aires. El 15 de febrero de 2019 lanzó, junto a Ricardo Mollo, una versión de su tema "Mundo Agradable", incluido en el álbum "Serú 92", de Serú Girán. Fue el primer adelanto de un nuevo álbum, con producción de Gabriel Pedernera, de Eruca Sativa. En mayo de 2019, estrenó un nuevo trabajo discográfico titulado “Lebon & Co.”, que contó con la participación de renombrados artistas de la escena nacional e internacional. En septiembre 2022 lanzó el álbum "Lebón & Co Vol.2" junto a la colaboración de grandes artistas y en 2023 lanzó el álbum "Herencia Lebón", disco por el cual obtuvo el Premio Gardel a "Mejor álbum artista de rock". En el día de su cumpleaños, compartimos una entrevista que periodistas de Nacional Rock y de varias emisoras de la radio pública de todo el país le realizaron en 2020 y que se conserva en el Archivo Histórico de Radio Nacional. Ficha técnica Música y testimonio Hombre de mala sangre (D Lebón – Cristina Lagarde) David Lebón [1973 del Álbum “David Lebón”] 2020-07-07 David Lebón (Músico, guitarrista) Entrevista Federal (LRA1) Tema de los devotos (D Lebón) Polifemo [1976 del Álbum “Polifemo”] Mundo agradable (D Lebón) David Lebón y Pedro Aznar [2007 del Álbum “Aznar Lebón”] Tema de Nayla (D Lebón) David Lebón con Hugo Fattoruso y Nayla Lebón [2022 del Álbum “Lebón & Co 2”] Casas de arañas (D Lebón) David Lebón y Lisandro Aristimuño [2019 del Álbum “Lebón & Co”] En la vereda del sol (D Lebón) David Lebón y Fabiana Cantilo [2022 del Álbum “Lebón & Co 2”] Mañana o pasado (D Lebón) Pescado Rabioso [1973 del Álbum “Pescado 2”] Parado en el medio de la vida (D Lebón) Serú Giran [1981 del Álbum “Peperina”] Parado en el medio de la vida (D Lebón) David Lebón y Andrés Calamaro [2019 del Álbum “Lebón & Co”] Dos edificios dorados (D Lebón – Cristina Lagarde) David Lebón con Eruca Sativa [2022 del Álbum “Lebón & Co 2”] Suéltate Rock and Roll (D Lebón) Polifemo [2022 del Álbum “Lebón & Co 2”] El tiempo es veloz (D Lebón) David Lebón y Pedro Aznar [2007 del Álbum “Aznar Lebón”]

Radio UNER Paraná
Quique Pesoa en el Día de la Radio

Radio UNER Paraná

Play Episode Listen Later Sep 3, 2024 24:02


En A Tres Bandas el reconocido conductor de radio y tv repasó su trayectoria en el medio que cumple 104 años desde la Primera transmisión desde el Teatro Coliseo.

Valle de Deus
Ep. 85 - Live com Fernando De La Rua e Yara Castro

Valle de Deus

Play Episode Listen Later Jul 27, 2024 102:50


FERNANDO DE LA RUA Nascido em Itapeva/SP e radicado em Madrid desde 2000, Fernando de La Rua pesquisa desde 1998 a música espanhola e especificamente o flamenco. Paralelamente, seu trabalho está enriquecido com elementos harmônicos da música brasileira, criando temas originais para espetáculos com montagens coreográficas na Espanha e no Brasil. Trabalha nos tablaos flamencos de Madrid, onde atua nos típicos “Cuadros Flamencos”. Atuou em alguns dos principais festivais de música e dança por toda a Europa, América e Ásia. Entre os mais importantes destacam-se: Teatro do Concertgebouw (Amsterdam), Teatro Albéniz (Madrid), Teatro Español (Madrid), Joyce Theater (New York), Teatro Shinjuku (Tokio), Teatro Victoria (Singapura), Teatro Coliseo (el Escorial), Café de la Danse (Paris), Kennedy Center (Whashington DC), ONU (New York), Spotify (New York), entre outros. Recebeu vários premiações como musico e compositor em Madrid e tem dois trabalhos gravados que podem ser acompanhados pelo Deezer e Spotify que são: CD “Nuances” e o mais recente “Aural”. YARA CASTRO Coreógrafa e bailarina de formação clássica, contemporânea, Yara teve formação inicial no flamenco com sua mãe, Laurita Castro, e o maestro espanhol Pepe de Córdoba. Radicada na Espanha desde 2000, trabalha juntamente com seu marido, guitarrista Fernando de La Rua. É professora permanente no “Centro de Ocio El Horno”, e no “Centro de Danza Espanhola Amor de Diós” em Madrid desde 2004, onde lidera seu grupo de alunos “Flamenco Sin Fronteras.” Dirige sua própria escola “CastrodeLaRua Casa Flamenca”, em São Paulo, e freqüentemente viaja ao Brasil para ministrar cursos e montagens coreográficas nas principais cidades do país: Salvador, Fortaleza, Recife, Londrina, Porto Alegre, Brasília, Goiânia, Curitiba, Caxias do Sul, Florianópolis, Rio de Janeiro, Campo Grande, Belém do Pará, Natal, Belo Horizonte, Piracicaba, Jundiaí, Sorocaba, Campinas, entre outras. Na Europa organizou cursos para Grupos de Dança Flamenca e atuações em vários locais , destacando a “Peña Flamenca de Londres “ (UK). Atualmente trabalha com montagens coreográficas para os grupos de Akiko Nakamura (Tóquio /Japäo) e “ La sed gitana” dirigido por Maja Vukadinovic´em Novi Sad (Sérvia). Sua participação mais importante como solista e artista convidada foi no projeto “Introducción al sentir flamenco”, dirigido e criado por Manuel Moraga, dentro do “Festival Caja Madrid 2005” nas cidades de Madrid e Barcelona. Criou o projeto “Brasil Flamenco” que desde 2008 funciona em diversos espaços culturais em Madrid, com a finalidade de apresentar artistas brasileiros radicados na Espanha e que se dedicam profissionalmente ao Flamenco. Trabalha com diversos artistas, em Madrid entre os quais se destacam: Pedro Sánz, Chelo Pantoja, David Vázquez,Pedro Obregon, Roberto Lorente, Rafael Jiménez , entre outros. Em 2012 idealizou o projeto de música e dança “Sons y Sonidos”, com o objetivo de ministrar workshops e apresentar espetáculos que divulgam os cds “Nuances” e “Aural” do compositor Fernando de La Rua com diversos artistas flamencos de todo o Brasil. Aperte o play e venha conosco viver esse momento incrível! Podcast Valle de Deus: “Um vale pra se encontrar com Deus.” Onde estamos: bit.ly/VALLEDEDEUS Spotify: https://open.spotify.com/show/0LkeR9c4ZN84CdqGJKdxn8?si=94da7e86182f480a Deezer: https://deezer.page.link/HqrPpvTfakbMN7CM9 Google Podcasts: Valle de Deus (google.com) Também estamos nas redes sociais: Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100071140611986 Instagram: https://www.instagram.com/vallededeus/ Tiktok: https://www.tiktok.com/@podcastvallededeus?lang=pt-BR X: https://twitter.com/ValledeDeus YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCCfjdSrdS6ZUetl6YqmSulA/playlists #vallededeus #podcast #FernandoDeLaRua #YaraCastro #flamenco

La Hora de la Nostalgia
LHDLN en Vivo (12/07/2024)

La Hora de la Nostalgia

Play Episode Listen Later Jul 15, 2024 58:33


En este nuevo Vivo del Podcast "La Hora de la Nostalgia", hablamos sobre nuestra participación en los videos de Pablo Molinari, analizamos nuestra visita al Teatro Coliseo, estrenamos trailer y más! El Podcast es conducido por Leandro Devecchi, Sebastián Padilla, Sebastián Saravia y Juan Vargas Eguinoa. Participa con nosotros, como columnista estrella, el señor Carlos Núñez Cortés Apoyá el proyecto con un café en: https://cafecito.app/lahoradelanostalgia También podés ser parte desde Patreon en: https://www.patreon.com/lahoradelanostalgia Y tenés nuestras remeras en: https://lahoradelanostalgia.flashcookie.com Si vivís fuera de Argentina, podés conseguir las remeras acá: https://lhdln.redbubble.com También podés ser parte del Foro de la Comunidad del Podcast: http://www.lahoradelanostalgia.com.ar Acordate de seguirnos en nuestro instagram: https://www.instagram.com/horadelanostalgia y en nuestros canales en YouTube y Spotify. Suscribite y dejanos tus comentarios!

La Hora de la Nostalgia
Teatros Históricos de Les Luthiers Parte II: Teatro Coliseo - Episodio 076 de "LHDLN"

La Hora de la Nostalgia

Play Episode Listen Later Jul 5, 2024 61:52


En este nuevo Episodio del Podcast "La Hora de la Nostalgia", recorremos junto a Carlos Núñez Cortés el lugas quizás más simbólico e importante de la Historia de Les Luthiers: el Teatro Coliseo. Le agradecemos a toda la gente del Teatro Coliseo por darnos acceso al teatro y a Wilki Amieva por su asistencia técnica. El Podcast es conducido por Leandro Devecchi, Sebastián Padilla, Sebastián Saravia y Juan Vargas Eguinoa. Participa con nosotros, como columnista estrella, el señor Carlos Núñez Cortés. Unite al grupo de WhatsApp de Oyentes Españoles: https://chat.whatsapp.com/IyLBrbvzoJWCsO8EVaQvOU Apoyá el proyecto con un café en: https://cafecito.app/lahoradelanostalgia También podés ser parte desde Patreon en: https://www.patreon.com/lahoradelanostalgia Y tenés nuestras remeras en: https://lahoradelanostalgia.flashcookie.com Si vivís fuera de Argentina, podés conseguir las remeras acá: https://lhdln.redbubble.com También podés ser parte del Foro de la Comunidad del Podcast: http://www.lahoradelanostalgia.com.ar Acordate de seguirnos en nuestro instagram: https://www.instagram.com/horadelanostalgia y en nuestros canales en YouTube y Spotify. Suscribite y dejanos tus comentarios!

Una Semana Más, Una Semana Menos
FULL ALBUM DILLOM – POR CESÁREA

Una Semana Más, Una Semana Menos

Play Episode Listen Later May 21, 2024 82:48


Dillom publicó Por Cesárea (2024) , un disco conceptual que aborda en primera persona la vida de inicio a fin de un personaje perturbado y perturbador; que teme y asusta; que mata y muere. El disco no tuvo adelanto ni mucho tiempo previo de aviso. Salió completo, de una, con una presentación en el Teatro Coliseo prácticamente a ciegas. Todo en contra de lo que las fórmulas de marketing musical obligan hoy a seguir. En este episodio full album nos metemos de lleno en Por Cesárea y discutimos sobre la sonoridad, concepto, personaje y obra de este nuevo disco de Dillom. Repasamos canción a canción, detalle por detall, sample a sample, bueno se entendió. Espero que disfrutes este episodio tanto como nosotros disfrutamos haciéndolo :) Momentos inolvidables del episodio: 0:00 - Inicio full album Dillom 2:46 - La maldición de Post Mortem y USM 4:17 - Contexto Dillom 11:05 - BOHEMIAN GROOVE, el sello 13:02 - La producción de Por Cesárea TRACK X TRACK: 19:01 - 01 ULTIMAMENTE 26:08 - 02 LA NOVIA DE MI AMIGO 29:32 - 03 CIRUGÍA 33:26 - 04 MI PEOR ENEMIGO 42:41 - 05 - (MENTIRAS PIADOSAS) 43:58 - 06 - LA CARIE 48:17 - 07 - BUENOS TIEMPOS 57:14 - 08 - MUÑECAS 1:03:08 - 09 -IRREVERSIBLE 1:04:43 - 10 - COYOTE 1:06:56 - 11 - REIKI Y YOGA 1:10:38 - 12 - CIUDAD DE LA PAZ LINKS DATEROS: Dillom - Por Cesárea visualizers Seguinos y escuchanos en Spotify: Si te gusta nuestro podcast, seguinos en Spotify y activá la campanita para recibir aviso cuando se publique un nuevo epísodio Conecta con Rocktails en Instagram. Escucha nuestros podcasts.

Estamos Sanando
EL GENIO Y SOÑADOR ENRIQUE TELEMACO SUSINI

Estamos Sanando

Play Episode Listen Later Aug 27, 2023 56:54


Un  27 de Agosto del 1920 , nacía la transmisión de radio para el Mundo desde Argentina, estamos  y transitando el 103 aniversario. En ese día la transmisión radial fue realizada por los que denominamos "Los Locos de la Azotea", ellos eran los Doctores Enrique Susini, Miguel Mujica, César Guerrico y Luis Romero Carranza con la transmisión, desde la terraza del Teatro Coliseo con la ópera Parsifal de Wagner. En este programa conoceremos más en profundidad la vida de uno de ellos, la del Dr Enrique Telemáco Susini, el  recorrido del genio, soñador, pionero y visionario, Médico Otorrinolaringólogo, Director de cine, Locutor, Músico, Escritor, Docente y Empresario, que se destacó en las artes y las ciencias,. Este recorrido lo haremos junto a su sobrino nieto Gonzalo Susini el LIcenciado en  Comunicación Social y Locutor Nacional Marcelo Piatti Dezutto.

Archivo presente: Día X Día
Día de la Radiodifusión: 103º Aniversario de la primera transmisión

Archivo presente: Día X Día

Play Episode Listen Later Aug 27, 2023 26:35


El 27 de agosto se celebra en Argentina el Día de la Radiodifusión en recuerdo de la primera transmisión realizada en el país, la cual ocurrió en 1920. Los responsables de este acontecimiento histórico fueron Enrique Telémaco Susini, César Guerrico, Luis Romero Carranza y Miguel Mujica, quienes se harían conocidos como “los locos de la azotea” por su obsesión de andar por los techos de las edificaciones para hacer pruebas y experimentaciones con las frecuencias. Susini fue el encargado de pronunciar las que serían las primeras palabras de una persona frente a un micrófono de radiofonía argentina. Desde la terraza del Teatro Coliseo, en la ciudad de Buenos Aires, dijo: “Señoras y señores, la Sociedad Radio Argentina les presenta hoy el Festival Sacro de Ricardo Wagner, Parsifal, con la actuación del tenor Maestri, el barítono Aldo Rossi Morelli y la soprano argentina Sara César, todos con la orquesta del teatro Costanzi de Roma, dirigida por el maestro Félix von Weingarten”. Aquella radiotransmisión de la ópera Parsifal, que fue oída por menos de 100 personas, dio inicio a lo que sería una riquísima historia del medio en la Argentina. Recordamos esta fecha a través del documental "Del 20 al 20: Un Siglo de Radio", que Radio Nacional, a través del Área de Contenidos y Memoria Histórica, realizó en plena pandemia para celebrar los 100 años de la radiodifusión en Argentina. La dirección del mismo estuvo a cargo de Liliana Manna y como guionista también estuvo Alejandro Stilman; la edición y musicalización fue de Fabián Panizzi y el trabajo en localización de audios del Archivo Histórico de Radio Nacional fue de Alberto Ronzoni y Mariana Antoñanzas. En la locución, Carla Ruiz y Rafael Hernández. Compartimos el primero de los 16 episodios que integran el documental, que pueden escucharse en https://www.radionacional.com.ar/un-siglo-de-radio-en-argentina/ FICHA TÉCNICA 1907 Lily Queen (S Joplin) Scott Joplin (1973) Amarcord (N Rota) Nino Rota 1920 Himno Olímpico (en Amberes) 1930-09-06 Mi Bandera (Chassaing-Imbroisi) Pedro Mirassou-Orq.Teatro Colón Dir Héctor Panizza 1915 Polka de los bebes - Teresita Calvó y Jacinto Capella 1922 El Toma Corriente (R Firpo) en Pianola por Horacio Asborno desde Viedma, (RN) Argentina 1952 Si tu vois ma mere (S Bechet) Sidney Bechet (1985) Por esa melodía (L Borda) Luis Borda 1913 O wunden wundervoller heiliger Speer! (Richard Wagner) Parsifal - Vincenzo Bettoni 1917 Chacarita (Vicente Loduca) Orquesta de Vicente Loduca (1983) Los Locos de Buenos Aires (A Del Prado) Alejandro del Prado Barcarolla -de los Cuentos de Hoffman- (Jacques Offenbach) Conal Fowkes & Lisa Years Marcha Triunfal de Aida (G Verdi) Orq Filarmonica de Viena dir Valery Gergiev 1908 La Dona e Mobile -Rigoletto- (G Verdi) Enrico Carusso 1978 Segundos Afuera (Aguamansa y Héctor Marcó) Edmundo Rivero 1942 Clavelito Chino – Enrique Rodríguez 1946 Baile de los Morenos - Romeo Gavioli 1930 Cerrá la radio (Richieri - C. J. Supparo) Azucena Maizani 1925 Viejo rincon (Roberto L Cayol - Raúl J De Los Hoyos) Carlos Gardel Orquesta F Canaro Tipi Tipi Tin (Maria Grever) Rene Cospito 1925 Tea For Two (Vincent Youmans - Irving Caesar) Ben Selvin's Dance Orchestra Sunken City I (Before) Kyle Gann 1939 Canción del Estudiante (Francisco García Giménez -: E. C. Galeano - Carlos Guastavino) 1928 Che, Bartolo (Rodolfo Sciamarella – Enrique Cadicamo) Carlos Gardel 1924 Preciosa mía (Alfredo Eusebio Gobbi) Dúo Gardel Razzano 1929 La Telesita - Andrés Chazarreta y su Orquesta Nativa 1926 Milagrosa Virgencita (Luis Martini - Andrés González Pulido) Celia Gamez 1928 La Salteñita (Felix Scolati Almeyda - Enrique Pedro Maroni) Celia Gamez  

MÁS MÚSICA, MÁS EMOCIÓN
La propuesta de "Natural", el último álbum de Soledad.

MÁS MÚSICA, MÁS EMOCIÓN

Play Episode Listen Later Jul 12, 2023 3:51


Soledad a poco de lanzar su nuevo álbum "NATURAL", que presentará en el Teatro Coliseo con cinco funciones en julio 2023, comparte lo especial que es este disco para su carrera. #SoledadNatural Conducción: Agustin Gennoni y Fede Bareiro. Podcast oficial de Filtr Sur. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices

MÁS MÚSICA, MÁS EMOCIÓN
Soledad | Temporada 4 - Episodio #1

MÁS MÚSICA, MÁS EMOCIÓN

Play Episode Listen Later Jul 4, 2023 46:55


Soledad a poco de lanzar su nuevo álbum "NATURAL", que presentará en el Teatro Coliseo con cinco funciones en julio 2023, comparte lo especial que es este disco para su carrera. #SoledadNatural Conducción: Agustin Gennoni y Fede Bareiro. Podcast oficial de Filtr Sur. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices

REBELION SONICA
Rebelion Sonica - 10 (2023)

REBELION SONICA

Play Episode Listen Later May 10, 2023 40:21


Esta semana, en un nueva edición de Rebelión Sónica, celebramos las visitas de cuatro importantes artistas del jazz actual, que estarán en Chile entre el 16 y el 24 de mayo: Nubya Garcia, Joshua Redman, Snarky Puppy y Tigran Hamasyan. La saxofonista británica Nubya Garcia estará el 16 de mayo en el Club Subterráneo, el también saxofonista estadounidense Joshua Redman junto a su trío el 20 de mayo en la Aldea del Encuentro de La Reina, la banda norteamericana Snarky Puppy el mismo 20 de mayo en el Teatro Coliseo y, finalmente, el pianista estadounidense de origen armenio Tigran Hamasyan con dos fechas: 24 de mayo en el Teatro Nescafé de las Artes y 25 de mayo en la Terraza Trotamundos de Quilpué. De García escucharemos material de su segundo EP de 2018 “When We Are”, de Joshua Redman de su álbum de 2007 “Back East”, de Snarky Puppy de su disco de 2014 “We Like It Here” y de Tigran Hamasyan de su trabajo de 2015, “Mackroot”.

Archivo presente: Día X Día
Fito Páez cumple 60 años

Archivo presente: Día X Día

Play Episode Listen Later Mar 13, 2023 13:40


Autor, compositor, músico, guionista, director de cine argentino, Fito Páez es uno de los exponentes más importantes del rock argentino de los últimos 30 años. Rodolfo Páez, según su DNI, nació el 13 de marzo de 1963 en la ciudad de Rosario, provincia de Santa Fe. Integrante de la Trova Rosarina en los 80´s junto a otros artistas como Juan Carlos Baglietto, Silvina Garré, Rubén Goldin y Jorge Fandermole, entre otros. Su primera infancia tuvo al fútbol como principal pasión, mientras el equipo de música de su padre lo entretenía con temas de Duke Ellington, Antonio Carlos Jobim, Frank Sinatra y Astor Piazzolla, inclusive. Promediando la década del '80 y siendo tecladista, autor y arreglador en la banda de Baglietto es que llega finalmente a Buenos Aires. En los camarines del Teatro Coliseo, Fito conoció a Charly García y poco tiempo después participó en su banda, donde conoció a Fabiana Cantilo, la chica de los “coros”, quien luego sería su pareja. En 1984 grabó su primer disco solista: Del ‘63, que impactó con una música con raíces tomadas del rock, del jazz, del tango y del folklore, y con letras que nunca cerraron los ojos al paisaje de la realidad social de esos años. Fito no sólo siguió y sigue creando obras musicales únicas, sino que, además incursiona en el mundo del cine. En 2001 produce, dirige y edita Vidas Privadas, su ópera prima y primera película con la actuación de Elba Chunchuna Villafañe, Cecilia Roth, Dolores Fonzi, Héctor Alterio, y Gael García Bernal, entre otros. En 2012, Fito emprendió una gira por varias provincias argentinas y países de América festejando los 20 años del disco El Amor después del Amor. En 2013 publicó su primer trabajo como escritor, la novela La Puta Diabla de Editorial Mansalva, y a la vez, editó los cd´s Sacrificio y Dreaming Rosario. En 2016 publica un nuevo libro Diario de Viaje por Editorial Planeta, y reedita su primera novela La Puta Diabla. Actualmente lleva vendidos más de 3.500.000 álbumes en todo el mundo. Le rendimos un homenaje en su natalicio repasando fragmentos de una entrevista conservada en el Archivo Histórico de Radio Nacional. FICHA TÉCNICA Testimonios: 2013-03-15 Mario Wainfeld entrevista a Fito Páez en el programa “Gente de a Pie”, por AM870 Radio Nacional. Música: `Del sesenta y tres´ (Fito Páez) por Fito Páez [1996 del Álbum “Euforia”] `Y dale alegría a mi corazón (Fito Páez) por Fito Páez [1990 del Álbum “Tercer Mundo”] `Parte del aire´ (Fito Páez) por Mercedes Sosa y Fito Páez [1987 del Álbum “Mercedes Sosa 87””] `El amor después del amor´ (Fito Páez) por Fito Páez [2004 del Álbum “Mi Vida con Ellas”] `La Balsa´ (Litto Nebbia) por Litto Nebbia y Fito Páez [2010 de los Festejos del Bicentenario] `Vidas Privadas´ (Fito Páez) por Fito Páez [2001 de la Banda de Sonido de la Película “Vidas Privadas” dirigida por Fito Páez] Edición: Fabián Panizzi

Vidas prestadas
“Hoy todas las escritoras latinoamericanas somos bastante oscuras”

Vidas prestadas

Play Episode Listen Later Feb 20, 2023 49:39


Mariana Enriquez nació en Buenos Aires, en 1973. Periodista y escritora, su nombre es uno de los más consagrados de la literatura argentina en el país y también en el mundo. Subeditora del suplemento Radar del diario Página 12 y columnista de esta radio, Mariana es una de las periodistas culturales más destacadas y, como autora, es sinónimo de literatura gótica y creadora de una obra original y apasionante, con narraciones que tensan los límites del género del terror y lo sobrenatural hasta alcanzar cada segundo de la vida cotidiana y la Historia con mayúsculas, en especial los capítulos de la historia argentina que van desde los años 70 a los 90. Celebrada por la crítica y adorada por sus lectores al punto de ser comparada por diarios como The New York Times con una estrella de rock, es autora de novelas como Bajar es lo peor y Este es el mar, libros de cuentos como Los peligros de fumar en la cama y Las cosas que perdimos en el fuego y biografías como La hermana menor, sobre Silvina Ocampo, una antología con sus mejores textos periodísticos fue editado por Leila Guerriero con el título de El otro lado. Al reconocimiento que significó haber ganado en 2019 el Premio Herralde con su novela Nuestra parte de noche (un prodigio de imaginación, sensibilidad y fuerza narrativa) le siguieron más premios con esa misma novela, por lo que el nombre de Mariana Enriquez brilla en los grandes festivales y eventos literarios locales e internacionales, así como en frecuentes giras por diversos países dando conferencias o firmando ejemplares en grandes y pequeñas librerías, mano a mano con los lectores. Ahora se prepara para un nuevo desafío, el teatro. Allí se presentará en marzo en No traigan flores, un espectáculo en el que compartirá en primera persona una selección de textos propios (y otros no tan ajenos), en el marco de una puesta artística y musical sobre el escenario del Teatro Coliseo. Será en primera persona pero no estará sola: la van a acompañar el artista Alejandro Bustos que trabaja en artes visuales con arena para profundizar este viaje onírico, y el contrabajista Horacio “Mono” Hurtado, que, según indica la información sobre el espectáculo, proyectará sonoridades en esta y otras dimensiones. En la sección Bienvenidos, Hinde habló de “Pier Paolo Pasolini y el tercer mundo”, de Diego Bentivegna y Faienza (EdUNTREF), “Quino inédito” con epílogo de Judith Gociol, (Ediciones de la Flor) y “Fin de temporada”, de María Inés Krimer (Revólver editorial) y en Libros que sí recomendó “El regreso”, de Esther Gerritsen (Caballo negro) y “Bibliotecas”, de varios autores (Godot) En Voz Alta, Gustavo Yuste leyó el poema “Por alguna razón” de Joaquín Giannuzzi.  Gustavo es periodista cultural y escritor y acaba de editar la novela “Turistas perdidos “ por Penguin Random House. Y en Te regalo un libro, la escritora, editora, docente y periodista cultural Sonia Budassi recomendó las obras de António Lobo Antunes, Clarise Lispector, Anna Ajmátova y Emmanuel Carrere. Sonia acaba publicar por Entropía el libro de relatos “Animales de compañía”.

Urbana Play 104.3 FM
#Perros2023 - Mariana Enríquez: "La escritura es en frío"

Urbana Play 104.3 FM

Play Episode Listen Later Feb 16, 2023 40:08


Mariana Enríquez vino a Perros de la Calle a conversar sobre el terror, el éxito de ‘Nuestra parte de noche' durante la pandemia, su infancia vinculada con la Dictadura, su vínculo con la muerte y los cementerios y su nuevo proyecto ‘No traigan flores', la presentación que hará en el Teatro Coliseo. ¡Escuchá la nota completa! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/urbanaplayfm/message

Una noche en la tierra
Entrevista exclusiva con Lila Downs

Una noche en la tierra

Play Episode Listen Later Feb 14, 2023 117:53


Unos días antes de presentarse en el próximo Festival Cosquín Rock (el día 18 de febrero) y más tarde en el Teatro Coliseo (el 20) la gran cantante Mexicana nacida en Oaxaca nos contó de todo. Su gira la llevará luego pòr Neuquén y Rosario. Además en nuestra sección gastronómica descubrimos La Pianca, un lugar de cositas muy sabrosas. Y todas las secciones, y todo el humor y todo el folklore. ¿Te lo vas a perder?

Clase Básica
#071 Hola Básicas de Chile (con Javiera Mena)

Clase Básica

Play Episode Listen Later Oct 27, 2022 69:23


¡Hola Básicas de Chile! Entrevistamos a Javiera Mena quien nos contó sobre su nuevo álbum "Nocturna" y su gira por Chile que comienza este sábado 29 de octubre en Teatro Coliseo. Además en este episodio: el mal momento por el que está pasando Ye... hablando de Karma, damos nuestras impresiones sobre Midnight de Taylor Swift y el tribunal del shade determina si Britney se pasó o no.

Le interviste di Radio Number One
Noemi: «Cantare insieme al pubblico per me è il più bel regalo» 

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Sep 1, 2022 8:01


Nel pomeriggio di giovedì 1 settembre, ai microfoni del PN1 con Miky Boselli e Marco Vignoletti, è stata ospite Noemi che sarà in concerto il 6 settembre al Castello Sforzesco di Milano. L'estate della cantante è stata ricca di eventi e di musica, il singolo Ti amo non lo so dire è infatti stato certificato disco d'oro ed ha anche suonato al Teatro Coliseo di Buenos Aires. Ha ricordato anche di quando anni fa è stata oggetto di studio da parte di alcuni scienziati inglesi, che hanno sostenuto che la sua voce provoca una sensazione di straniamento alle persone che l'ascoltano. La cantante ha anche parlato del suo collega Gaetano Curreri e ha sostenuto che: «Ha scritto della musica meravigliosa, lo reputo un mio amico».IL LIVE - Noemi durante il concerto al Castello Sforzesco, suonerà il pianoforte e sarà accompagnata da cinque musicisti, una corista e canterà i pezzi più conosciuti e i nuovi successi. Ci saranno anche dei momenti in acustico e non mancheranno gli ospiti: «Saliranno sul palco Myss Keta e molte persone con cui ho collaborato». La cantante è inoltre entrata nel Guinness dei Primati per aver sostenuto 9 live in 12 ore: «La parte più divertente per me è cantare live, la cosa che mi piace è il contatto con le persone. Cantare mi fa sentire che ho un senso nella vita». 

Córdoba Primero Radio
Día de la Radio Argentina

Córdoba Primero Radio

Play Episode Listen Later Aug 29, 2022 18:23


El 27 de agosto de 1920 Enrique Susini, Luis Romero Carranza, César José Guerrico y Miguel Mujica transmitieron la ópera Parsifal, de Richard Wagner, con un rudimentario equipo, traído desde Francia, que colocaron en la terraza del Teatro Coliseo de Buenos Aires, convirtiéndose en los artífices de la primera transmisión masiva. Y aunque a esa primera transmisión la escucharon menos de 100 personas, marcaría un hito en la historia de la radiofonía mundial y cambiaría para siempre la vida cotidiana de los argentinos. Este es el especial de Córdoba Primero Radio.

Café Con Nata
Acuerdo oficialista de reformas + Diego Ridolfi de Fármacos

Café Con Nata

Play Episode Listen Later Aug 12, 2022 68:39


¡Al fin es viernes! y para continuar informades, revisamos el acuerdo oficialista para reformar la Nueva Constitución, los niveles de inflación en Argentina y el informe de listas de espera en la salud pública. Además, nos visitó Diego Ridolfi de Fármacos para hablar de su concierto en el Teatro Coliseo el próximo viernes 19 de agosto, donde presentará su más reciente álbum “Manual de una Pérdida”.

Una noche en la tierra
El Niño Raphael con Spinetta y una peruana y una correntina haciendo chipás!

Una noche en la tierra

Play Episode Listen Later May 3, 2022 117:09


En este episodio de Una Noche en La Tierra nos visita El Niño de Linares, Raphael, para saludarnos y contarnos una anécdota muy graciosa. Catarina Spinetta nos presenta en exclusiva el disco de Luis Alberto junto a su trío Invisible grabado en vivo en el Teatro Coliseo, en 1975.Dos cocineras alucinantes se unen para hacer del chipá un emblema sudamericano. Y nos pasan la receta!. Además recordamos a nuestro querido columnista Ica Novo y te presentamos el nuevo material discográfico de Jorge Drexler y también el de Ry "Buena Vista Social Club" Cooder. Toda la música del Tercer Planeta está acá. En que otro lugar vas a encontrar todo esto junto?...Entrá y pasalo lindo!.

Podcast Studio FKM
The Mode Depeche Mode Tribute band

Podcast Studio FKM

Play Episode Listen Later Feb 17, 2022 29:44


O projeto nasceu em 24 de agosto de 2013 no MOD Variete Club - Balcarce 563 (San Telmo), fruto de um show na apresentação de uma coletânea de bandas de Tributo chamada "Depeche Mode Tributo Argentino Vol 3", que foi produzida por nosso atual Manager Ricardo Lerin, que inclusive foi quem escolheu o nome THE MODE. Gabriel Stanizzo, que é o cérebro programado e musical da banda, encontrou Steve Bryan no YouTube cantando Enjoy the silent, e logo o convidou para participar do encontro como convidado do Corus, seu projeto de synthpop da época, que entre outras coisas covers de Erasure e Depeche Mode, naquela noite tanto o público de San Telmo presente, quanto nosso empresário e produtor Ricardo Lerin, viram o potencial e a semelhança particular em som e imagem com o Depeche Mode, e nessa mesma noite o projeto nasceu com o objetivo de sempre crescer como banda tributo. De 2013 até hoje como evolução tocamos o Support Kart Uenala membro hoje produtor do Depeche Mode, fomos escolhidos como suporte no Information Society Luna Park, e a mesma banda Depeche Mode nos escolheu em um concurso chamado Takeover, que escolheu fãs e projetos que demonstrava amor pela banda, e fomos escolhidos como a melhor banda da América Latina pelo som e pela particularidade dos nossos shows, que imitavam a estética e a parafernália da banda, isso não deu acesso por um dia ser quem conseguiu o Facebook Oficial da banda, e fizemos vários posts incluindo vídeos do The MODE, a história e tudo relacionado ao que chamamos entre os fãs, a Devoção ao culto chamado DEPECHE MODE. Uma honra e um grande privilégio para nós. Os espetáculos são elaborados, seguindo a imagem, estética de cada espetáculo ou Tour do DEPECHE MODE. Um verdadeiro desafio conseguir encontrar o som certo, como a interpretação de cada membro, no caso de Steve que personifica Dave Gahan e tem um trabalho árduo e detalhado, como o que Ignacio também contribui em seu papel como Martin Gore, o som , a imagem, o contexto do visual, tudo muito milimétrico. O Depeche Mode é uma banda muito detalhada, e tentamos seguir esse conceito. Gabriel é quem tem o papel de estudar, procurando cada som dos bancos de sintetizadores e samplers, como a bateria eletrônica certa para cada Faixa. Atualmente estamos exibindo um show semelhante ao GLOBAL SPIRIT TOUR, que foi a turnê que o DM apresentou em La Plata em 2018, e incluímos em nossas fileiras dois grandes músicos como Urkel nos coros, sintetizadores e guitarra, e Gaby Muscio na bateria , o resultado foi ótimo e durante a pandemia apresentamos no Teatro Coliseo com Esgotado, este último espetáculo, que será apresentado em Streaming no dia 18 de dezembro pelo nosso canal oficial no Youtube, e conta com o apoio de Fan pages de países como EUA, México, Paraguai, Uruguai, Brasil, Barcelona, ​​​​Itália, Chile, Peru entre outros... Em breve com todos os horários disponíveis em nossas redes sociais. Todos convidados a curtir um momento de grandes clássicos do Depeche Mode.. Muito ensaio e seguindo a evolução natural da sala, o conceito é a GLOBAL SPIRIT TOUR e os Hits do DEPECHE MODE, mas temos mais um show preparado para os fãs em que o conceito vai de 1980 a 1990 a parte mais eletrônica do a banda, onde sintetizadores, samplers e máquinas de ritmo são o fator predominante, essa data será 20 de novembro no The Roxy em Palermo, e é mais um show para os fãs, em que há músicas que o DM não toca mais ao vivo, e o O som é muito da época do 101 ou World Violation Tour, na época em que Alan Wilder estava presente, integrante que deixou a banda e foi o cérebro criador do reconhecido som do DEPECHE MODE. The MODE Depeche Mode Tribute band Redes Sociais Youtube https://www.youtube.com/c/TheMODEDepecheModeTribute/videos Instagram https://www.instagram.com/themodeoficial/

La 210
Artista Ambulante: Young Cister

La 210

Play Episode Listen Later Feb 11, 2022 17:06


Dijimos que eran vacaciones pero acá estamos, trabajando. En este episodio summer hablamos con Young Cister, quien nos contó sobre su último lanzamiento junto a Dukie y lo que será su show en el Teatro Coliseo.

Urbana Play 104.3 FM
#Perros2021 - Cierre musical con Kiono Yokan

Urbana Play 104.3 FM

Play Episode Listen Later Nov 22, 2021 7:44


Nos visitó el dúo Kiono Yokan que se presenta el viernes en el Teatro Coliseo. Cantaron "Nada más que vos" --- Send in a voice message: https://anchor.fm/urbanaplayfm/message

Urbana Play 104.3 FM
#PuntoCaramelo - ¡Lo Pibitos en el cierre musical!

Urbana Play 104.3 FM

Play Episode Listen Later Nov 20, 2021 15:32


¡Amamos el cierre musical de #PuntoCaramelo! Este sábado tuvimos el lujo de recibir a Lo Pibitos, en la previa a su show el 22 de noviembre en el Teatro Coliseo. ¡No te pierdas el acústico! --- Send in a voice message: https://anchor.fm/urbanaplayfm/message

Encuentro Nacional
Renacer Sinfónico: gala por los 70 años de la TV Pública

Encuentro Nacional

Play Episode Listen Later Oct 14, 2021 6:57


El próximo 15 de octubre se llevará a cabo en el Teatro Coliseo de la ciudad de Buenos Aires Renacer Sinfónico, gala original especialmente realizada por Radio Nacional Clásica, con producción y dirección general de su directora Andrea Merenzon, con motivo de la celebración del 70° aniversario de la Televisión Pública de nuestro país. Por primera vez en la historia se conformará una orquesta sinfónica integrada por un músico representante de cada orquesta o provincia, conformando la Selección Argentina de Orquestas Sinfónicas. La gala, con artistas invitados, constará de cuatro bloques temáticos. Serán sus directores Carlos Vieu, Gerardo Gardelin, Sergio Jurado (Jujuy) y Andrea Merenzon. Además, desde cada teatro de la Argentina y por streaming, más de treinta orquestas de todas las provincias tocarán junto a la Selección Nacional algunas de las obras del programa. La gala se transmitirá en directo a través de la TV Pública y de todas las emisoras de LRA. Acompañarán la transmisión imágenes características de cada provincia con el objetivo de mostrar al mundo nuestro potencial cultural. Se destacan artistas integrantes de la programación de Radio Nacional Clásica, como Antonio Formaro, Victor Torres, Gabriel Senanes, Marina Calzado Linage, Marcelo Lombardero, Sebastian Masci , Guillo Espel, Vera Cirkovic, Darío Volonté, Jorge de la Vega, Rafael Gintoli, Franco Luciani y Gerardo Gardelín, entre otros. Andrea Merenzon, directora de Radio Nacional Clásica y productora general sostuvo: “Esta Gala, que celebra los 70 años de la Televisión Pública, potencia la necesidad de dar apoyo y visibilidad a los más de cuarenta organismos sinfónicos de nuestro país. Muchos de ellos trabajan tanto en teatros antiquísimos como modernos, y requieren de todo nuestro impulso y responsabilidad para defender lo que tanto costó construir, sobre todo un público ávido de disfrutar de la música sinfónica. Entendemos que es una responsabilidad del Estado y por eso este compromiso conjunto entre el Ministerio de Cultura de la Nación y Radio y Televisión Argentina lo expresamos con hechos". Encuentro Nacional, lunes a viernes de 17.00 a 20.00 Con Luisa Valmaggia, Horacio Embón, Natalia Maderna, Nora Lafón, Daniela Bruno, Silvia Bacher, Claudio Leveroni y Carla Ruíz. https://youtu.be/jgSoV8PKKd0

Radio UNER Paraná
Día de la radio. 101 años. Sus voces.

Radio UNER Paraná

Play Episode Listen Later Aug 27, 2021 7:31


Día de la radio según Carlos Ulanovsky, Jorge Halperin, Walter Saavedra, Quique Pesoa, Enzo Volken, Juan Alberto Mateyko, Liliana Lopez Foressi, Julio Lagos, Mario Giorgi, Luis Garibotti, Liliana Daunes, Oscar Bosetti, Eduardo Aliverti, Alejandro Dolina, Any Ventura, Lito costa Febre, Alejandro Apo, Cherquis Bialo. Las voces de la radio entrevistadas por Radio UNER, a 101 años de la primera transmisión en el Teatro Coliseo.

Ruido a Ciudad
Beat Baires

Ruido a Ciudad

Play Episode Listen Later Jul 14, 2021 43:04


Ante la remake del Beat Baires en el Teatro Coliseo viajamos a 1969 para recordar aquel festival histórico.

HISTORIAS AUNQUE ES DE NOCHE
LOS LOCOS DE LA AZOTEA

HISTORIAS AUNQUE ES DE NOCHE

Play Episode Listen Later Sep 22, 2020 14:50


La historia de tres jóvenes argentinos que hace cien años realizaron, en la terraza del Teatro Coliseo, la primera transmisión de radio en todo el mundo. Apertura de Pablo Marchetti del programa 139 de AUNQUE ES DE NOCHE (27-8-2020). AUNQUE ES DE NOCHE. De lunes a viernes de 2 a 5 AM (hora Argentina) por Radio AM 750. Conducción: Pablo Marchetti. Con Guadalupe Cuevas y Manuel Campi. Producción: Natalia Vicente.

Lucía Continental
100 AÑOS DE RADIO

Lucía Continental

Play Episode Listen Later Aug 29, 2020 11:38


El 27 de agosto de 1920, un grupo integrado por Enrique Susini, Luis Romero Carranza, César José Guerrico y Miguel Mujica instaló una torre de 40 metros de largo en la azotea del Teatro Coliseo, de allí se los apodó los locos de la azotea. De aquella experiencia se creó la primera estación de radio de emisiones regulares en Argentina y la primera de habla hispana en el mundo. Fue la primera emisora inscripta como empresa radial en un registro internacional. Según un estudio de la UNESCO existen actualmente 44 mil radios funcionando en todo el mundo, algo así como una radio cada 160 mil personas. Claudia Villamayor es docente e investigadora en comunicación popular, coautora del libro Gestión de la radio comunitaria y ciudadana. A través de ella, conoceremos la importancia de las radios comunitarias El periodista Marcelo Muchi, relata su experiencia con “El Provincial Radio” en la radio pública bonaerense y su paso al entorno online. Alejandro Basterreche es radioaficionado, quizás el germen de la actividad radiodifusora, y nos cuenta un poco sobre este mundo particular. La radio es información, entretenimiento, pluralidad, compañía, también es una herramienta emancipadora y de inclusión. A través de los años sirvió como nexo con la sociedad en su conjunto en experiencias como la de LT 22 Radio “La Colifata”, la radio de los internos y ex internos del hospital Borda de Buenos Aires (AUDIO) pero también para aquellas personas privadas de su libertad, tal como lo cuentan a continuación integrantes del Taller Radio y Cultura desarrollado en el Centro Cerrado Carlos Pellegrini, del l Organismo Provincial de Niñez y Adolescencia del Ministerio de Desarrollo de la Comunidad de la Provincia de Buenos Aires. Su programa Tu Voz en Libertad, es transmitido por la radio comunitaria de La Plata, Estación Sur FM 91.7.

Bichos de radio
Programa especial dedicado a los 100 años de la radiofonía argentina

Bichos de radio

Play Episode Listen Later Aug 29, 2020 57:05


Cómo no podía ser de otro modo a sólo 24 horas de haberse celebrado en todo el país los 100 años de la radiofonía argentina, Ingrid Beck y Adrián Korol llevan adelante una nueva edición de Bichos de Radio por Radio Nacional con un repaso por algunos de los momentos más destacados de la celebración que tuvo lugar en el Teatro Coliseo. Minutos después conversan con otro de los grandes protagonistas de este 27 de agosto el periodista Carlos Ulanovsky quien presentó su libro "36.500 días de radio". "Ula" como lo conocemos en el ambiente, contó detalles del armado de su nueva obra, recordó también su otro gran libro "Días de Radio" de cuya edición se cumplieron 25 años y habló además del arte de los archivistas. Dónde se encuentran los audios radiales más valiosos de la historia argentina, quién los tiene, cómo acceder a ellos. En la segunda parte del programa una entrevista muy particular. Gonzalo Susini, sobrino nieto de Enrique Telémaco Susini, uno de los 4 "Locos de la azotea", contó algunos detalles de su célebre familia y reveló apasionantes detalles de cómo Eva Perón influyó para la llegada de la televisión al país.    

PROYECCIONES 2020 - EPISODIO 1
PROYECCIONES 2020 EP 125 100 años de la radio en la Argentina: las palabras de sus protagonistas

PROYECCIONES 2020 - EPISODIO 1

Play Episode Listen Later Aug 27, 2020 52:38


HOMENAJE A LOS 100 AÑOS DE LA RADIO. TODAS LAS VOCES RADIO MITRE, SACRSITAN CON NELSON CASTRO Y BABY ETCHECOPAR, OSCAR GARCIA MASSA Y JULIO LAGOS. Allá lejos y no hace tanto tiempo, un 27 de agosto de 1920, se realizó la primera transmisión radial en Buenos Aires. No fue desde una coqueta emisora sino desde el Teatro Coliseo, cuando pasadas las 9 de la noche, Enrique Telémaco Susini anunció el festival sacro de Richard Wagner, Parsifal, acompañados por la orquesta del teatro Costanzi de Roma, dirigida por el maestro Félix von Weingarten. Desde aquellas primeras emisiones para unos pocos oyentes que tenían la posibilidad de tener un aparato, más de una vez se decretó su defunción. Pero ella sigue mostrando que “no está muerto quien pelea”. Teleshow habló con quienes la hacen pero también la disfrutan. Héctor Larrea Desde chico, me sentí fascinado con la radio. Con ella inventaba realidades, mundos diferentes y como para mí la realidad era, y es en gran medida, insoportable, yo la escuchaba. Tendría cinco años y mi entretenimiento era estar un ratito en cada radio. Esa magia no la podía entender. Sintonizaba onda corta y entraban tipos hablando en otro idioma. En la radio, lo que cada uno imagina, lo puede tener. Para mí no hay nada mejor que la radio, es el mejor descubrimiento de la humanidad. Uno puede decir ‘bueno pero la penicilina, la vacuna antipolio, internet...’, pero para mí nada me abrió los brazos, nada me hizo pasear el alma, nadie me mimó y nada me ofreció todo lo que la radio me ofreció. Cacho Fontana La radio es el medio que mejor permite ejercitar la imaginación. Tiene una instantaneidad contundente y una vigencia cada vez mayor. A mí me brindó amigos entrañables, la posibilidad de conocer el mundo, de estar presente en momentos históricos... Cacho Fontana Encaré la profesión, diría que con intuición, constancia y responsabilidad, teniendo en cuenta que el leitmotiv de este trabajo es estar bien informado. Pero la magia... es de la radio. Oscar González Oro En estos días me preguntaron de varios lugares qué es la radio para mí y yo no puedo creer que casi la mitad de mi vida haya sucedido detrás de un micrófono. La radio significa o implica los momentos más felices de mi vida; las horas más felices del día son cuando estoy al aire. Después viene la realidad, después viene la vida y ahí uno se tiene que arreglar como pueda, pero la radio siempre me produjo la felicidad de estar al aire en contacto con la gente, ayudando.

Rezo por vos
100 años de radio: el cónsul de Italia remarcó la importancia del Coliseo

Rezo por vos

Play Episode Listen Later Aug 25, 2020 13:26


Marco Petacco es el cónsul general de Italia en Buenos Aires, llegó a la Argentina en diciembre y definió a su nueva tarea como “un reto profesional”. Remarcó que el Teatro Coliseo es un lugar icónico y allí Radio Nacional celebrará con una transmisión especial los 100 años de la radio en Argentina. Al respecto de la pandemia en su lugar natal declaró: “Italia fue el primer país europeo golpeado por el inicio del coronavirus. Mi país reaccionó con prudencia, nadie piensa que había sido el fin de una lucha”, declaró en Rezo por vos. También explicó para quienes deben hacer un trámite en el consultado, se debe sacar turno por internet, pero agregó: “Pedimos que la gente piense con responsabilidad y debemos atender con urgencia”.

Mexican and mucho más
Primer transmisión de Radio en Buenos Aires, Argentina.

Mexican and mucho más

Play Episode Listen Later Aug 24, 2020 58:17


El 27 de agosto se celebra el Día de la Radio en la Argentina Un día como hoy, pero de 1920, cuatro jóvenes radioaficionados de Buenos Aires realizaron la primera transmisión radial. Recordamos las radios pioneras en Argentina y la primera radio en Tierra del Fuego. El 27 de agosto se celebra el Día de la Radio en el mundo y en la Argentina, donde nació la magia de la transmisión de voces para el público. Un día como hoy, pero de 1920, cuatro jóvenes radioaficionados de Buenos Aires realizaron la primera transmisión radial. Enrique Telémaco Susini, César Guerrico, Luis Romero Carranza y Miguel Mugica emitieron la ópera Parsifal de Richard Wagner desde el Teatro Coliseo. Por el arrojo y la innovación que significó la iniciativa, los autores del logro fueron apodados “los locos de la azotea”. Ese día nació LOR Radio Argentina, la primera estación de radiodifusión del país. La fecha se estableció por eso para recordar cada año el Día de la Radio o Día de la Radiodifusión. La transmisión de la ópera de ese 27 de agosto, se calcula, fue escuchada por cincuenta personas en Buenos Aires, tal la cantidad de radios a galena que había en la ciudad, y es considerada la primera emisión del mundo programada para ser recibida por un público abierto. Se estima que llegó a ser escuchada hasta el sur de Brasil, donde un navegante llegó a captar la señal. Hasta el propio presidente de entonces, Hipólito Yrigoyen, felicitó a “los locos de la azotea”. Apenas 14 años más tarde, en 1934, se realizó en Buenos Aires el Primer Congreso Internacional de Radio. Participaron cuarenta países, cuyos congresistas determinaron que la transmisión del 27 de agosto de 1920 desde el Teatro Coliseo debía tomarse como referencia para celebrar el Día Mundial de la Radio. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/adan-orozco-jimenez/message

MISTERIOS DE ORION
El Desván Del Duende Music. 8 LES LUTHIERS - Bromato de armonio

MISTERIOS DE ORION

Play Episode Listen Later Jul 9, 2020 110:01


¡Nos echamos unas risas! LES LUTHIERS - Bromato de armonio Textos, música, arreglos y dirección: Les Luthiers Estreno: 13 de junio de 1996. Teatro Fundación Astengo. Rosario, Argentina. Grabado en vivo en: Teatro Coliseo. Buenos Aires, 27 de junio de 1998. Duración del video: 113 minutos. Intérpretes: Carlos López Puccio, Jorge Maronna, Marcos Mundstock, Carlos Núñez Cortés y Daniel Rabinovich. PROGRAMA 1. Para Elizabeth (sonata a la carta) 2. La princesa caprichosa (pequeña serenata para grandes instrumentos) 3. La vida es hermosa (disuacidio) 4. La hija de Escipión (fragmento de ópera) 5. La redención del vampiro (hematopeya) 6. Educación sexual moderna (cántico enclaustrado) 7. ¿Quién mató a Tom McCoffee? (música en serie) 8. La comisión (himnovaciones) 9. Perdónala (bolérolo) Estamos en el blog: https://radioalerta.blogspot.com/ Se nos puede escuchar en: Spotify Itunes Ivoox CANALES de Ivoox: ALERTA RADIO MISTERIOS EN NEGRO MISTERIOS DE ORIÓN

La Cueva de los Duendes
El Desván Del Duende Music. 8 LES LUTHIERS - Bromato de armonio

La Cueva de los Duendes

Play Episode Listen Later Jul 9, 2020 110:01


LES LUTHIERS - Bromato de armonio Textos, música, arreglos y dirección: Les Luthiers Estreno: 13 de junio de 1996. Teatro Fundación Astengo. Rosario, Argentina. Grabado en vivo en: Teatro Coliseo. Buenos Aires, 27 de junio de 1998. Duración del video: 113 minutos. Intérpretes: Carlos López Puccio, Jorge Maronna, Marcos Mundstock, Carlos Núñez Cortés y Daniel Rabinovich. PROGRAMA 1. Para Elizabeth (sonata a la carta) 2. La princesa caprichosa (pequeña serenata para grandes instrumentos) 3. La vida es hermosa (disuacidio) 4. La hija de Escipión (fragmento de ópera) 5. La redención del vampiro (hematopeya) 6. Educación sexual moderna (cántico enclaustrado) 7. ¿Quién mató a Tom McCoffee? (música en serie) 8. La comisión (himnovaciones) 9. Perdónala (bolérolo) Estamos en el blog: https://radioalerta.blogspot.com/ Se nos puede escuchar en: Spotify Itunes Ivoox CANALES de Ivoox: ALERTA RADIO MISTERIOS EN NEGRO MISTERIOS DE ORIÓN

Textos Metafísica práctica
Los sueños y pesadillas - Borges (1977)

Textos Metafísica práctica

Play Episode Listen Later Feb 23, 2020 47:41


Peoncaminero.com Los sueños, las pesadillas y citas y cita y citas... Conferencia de Jorge Luis Borges. Unos cuantos temas aqui, como siempre con el maestro Borges. Inmenso el maestro por erudición. y por sabiduría removiendo el chocolate! De Siete noches, noche sexta: La Cábala - Entre junio y agosto de 1977, Jorge Luis Borges pronunció siete conferencias en el Teatro Coliseo de Buenos Aires: La Divina Comedia, La pesadilla, El libro de las mil y una noches, El budismo, ¿Qué es la poesía?, La cábala, y La ceguera, más tarde recogidas en su libro Siete Noches (1980)

Textos Metafísica práctica
La cábala . JL Borges (1977)

Textos Metafísica práctica

Play Episode Listen Later Feb 22, 2020 38:14


Peoncaminero.com Conferencia de Jorge Luis Borges. Unos cuantos temas aqui, como siempre con el maestro Borges. Inmenso el maestro por erudición. y por sabiduría removiendo el chocolate! De Siete noches, noche sexta: La Cábala - Entre junio y agosto de 1977, Jorge Luis Borges pronunció siete conferencias en el Teatro Coliseo de Buenos Aires: La Divina Comedia, La pesadilla, El libro de las mil y una noches, El budismo, ¿Qué es la poesía?, La cábala, y La ceguera, más tarde recogidas en su libro Siete Noches (1980)

Textos Metafísica práctica
El budismo - JL Borges 1977

Textos Metafísica práctica

Play Episode Listen Later Feb 19, 2020 52:03


Peoncaminero.com De Siete noches, noche cuarta: El Budismo - Entre junio y agosto de 1977, Jorge Luis Borges pronunció siete conferencias en el Teatro Coliseo de Buenos Aires: La Divina Comedia, La pesadilla, El libro de las mil y una noches, El budismo, ¿Qué es la poesía?, La cábala, y La ceguera, más tarde recogidas en su libro Siete Noches. (1980). El texto allí es un poquito diferente, un poco.

Nacional Folklórica presenta a Anabella Zoch
Ariel Ardit en la Folklórica

Nacional Folklórica presenta a Anabella Zoch

Play Episode Listen Later Oct 31, 2019 54:23


Anabella Zoch recibió a Ariel Ardit, quién compartió su trayectoria y música en vivo. Es considerado como el intérprete de tango de su generación más convocante, distinguido y premiado. Ardit anticipó que celebrará sus 20 años en el Tango el sábado 16 de noviembre a las 21 hs en el Teatro Coliseo, Marcelo T. de Alvear 1125, CABA.

Corazón valiente
Tres organizaciones se unen para llevar adelante la gran Gala por los Niños

Corazón valiente

Play Episode Listen Later Aug 30, 2019 54:31


En los estudios de Nacional, tres directores de fundaciones contaron el proyecto que los unió para llevar adelante un evento destinado a los chicos que más lo necesitan. El próximo 10 de octubre, Patronato de la Infancia, Fundacion Julio Bocca y Manos en Acción presentarán la "Gran Gala por los niños" en el Teatro Coliseo. Para adelantar el espectáculo, que contará con la presentación de grandes artistas, y hablar sobre el trabajo que realizan desde sus fundaciones, Silvia Pérez dialogó con Carlos Repetto, director de la fundación Julio Bocca, Guillermo Gutiérrez, director de Patronato de la Infancia y Fifi Palou, fundadora de Manos en Acción.

Radio La Pizarra
Editorial Alfredo Serrano - Homenaje a la Radio - Radio La Pizarra - 03 ago19

Radio La Pizarra

Play Episode Listen Later Aug 3, 2019 5:07


El 27 de agosto de 1920 un grupo de argentinos hizo la 1ª transmisión radial del mundo, desde el Teatro Coliseo en Buenos Aires. Pero la radio, que lleva más de lo que alcanza la memoria, se está convirtiendo en algo de rabiosa actualidad; y lo que nos gusta! Por eso Alfredo Serrano Mancilla rinde homenaje en su editorial de esta semana.

Radio La Pizarra
Editorial Alfredo Serrano - Homenaje a la Radio - Radio La Pizarra - 03 ago19

Radio La Pizarra

Play Episode Listen Later Aug 3, 2019 5:07


El 27 de agosto de 1920 un grupo de argentinos hizo la 1ª transmisión radial del mundo, desde el Teatro Coliseo en Buenos Aires. Pero la radio, que lleva más de lo que alcanza la memoria, se está convirtiendo en algo de rabiosa actualidad; y lo que nos gusta! Por eso Alfredo Serrano Mancilla rinde homenaje en su editorial de esta semana.

Digo Yo, No Sé
Celebraciones: Viniloversus y Los Tres

Digo Yo, No Sé

Play Episode Listen Later May 7, 2019 30:09


La banda venezolana Viniloversus acaba de sacar su quinto álbum de estudio VVV con el que inician una gira sudamericana que pasará por Chile este próximo 09 de Mayo. Su cantante y guitarrista habla un poco del disco. Este fin de semana el Teatro Coliseo de Santiago de Chile tendrá dos funciones (sold-out) de la celebración de los 22 años del disco Fome de Los Tres. El pasado Lollapalooza entrevisté a su vocalista, compositor y líder Álvaro Henríquez quien recordó un poco la experiencia de este disco.

RCI Canadá en las Américas Café
Canadá en las Américas Café, 15 al 17 de febrero de 2019

RCI Canadá en las Américas Café

Play Episode Listen Later Feb 15, 2019


Escuche ES_Entrevue_1-20190215-WIS10 ¡Hola a todos y todas! Bienvenidos otra vez a Canadá en las Américas Café, este reencuentro radiofónico semanal que les proponemos desde el servicio en español de Radio Canadá Internacional. En esta ocasión, se trata de la emisión para el 15, 16 y 17 de febrero de 2019. Recuerden que tienen varias vías disponibles para participar en este espacio: pueden sumarse en directo a través de Facebook Live, también cuentan con nuestra página web www.rcinet.ca/es, donde el programa está disponible desde el viernes por la tarde y hasta la mañana del lunes, y otra opción es nuestro canal de YouTube. Hoy en el estudio estamos Paloma Martínez, Pablo Gómez Barrios, Leonardo Gimeno y Luis Laborda. Foto: iStock. Esta semana, específicamente el miércoles 13 de febrero, se celebró el Día Mundial de la Radio. La radio es uno de los medios de comunicación más extendidos en el mundo, llegando a públicos de las más variadas condiciones sociales, en los lugares más remotos y aislados y sin reconocer fronteras. Varios países reclaman ser los que pusieron en marcha por primera vez este servicio. Estados Unidos, Rusia, Gran Bretaña y la Argentina reclaman ser la cuna de este medio. En efecto, Enrique Telémaco Sussini fue el alma mater de la primera transmisión radial llevada a cabo en suelo argentino, cuando el 27 de agosto 1920 se realizó la transmisión de la ópera Parsifal, que era representada en el Teatro Coliseo de Buenos Aires. Foto: RCI. A lo largo del Siglo 20 y hasta nuestros días, la radio ha seguido un profundo proceso de transformación, siendo hoy en día el formato digital el que se encuentra en auge. Y, hablando de formato digital, este es el momento propicio para recordarles que tienen a su disposición la aplicación de Radio Canadá Internacional, que pueden bajar a sus dispositivos móviles, para seguir nuestros contenidos en cada momento del día. En lo que se refiere a los temas trabajados esta semana por la sección, estas son nuestras sugerencias: Paloma Martínez nos comenta que las reacciones al proyecto de ley en Quebec, para eliminar 18.000 expedientes de inmigración, no se dejaron esperar. Entre ellas, sobresale la del gobierno federal de Justin Trudeau, que rechazó la propuesta del gobierno de la provincia francófona de aplicar condiciones a sus inmigrantes, antes de que obtengan el estatus de residentes permanentes. Opciones principales: manifestar su descontento, demandar legalmente al gobierno de la provincia o empezar todo el proceso de nuevo. Imagen: iStock/erhui1979. Pablo Gómez Barrios nos habla de “Somos calentura”, la más reciente película del cineasta colombiano Jorga Navas, que se desarrolla en la portuaria ciudad de Buenaventura, en el Pacífico colombiano. Allí, donde la riqueza y la miseria se cruzan sin tocarse, las bandas criminales condenan a los jóvenes a una vida al margen de la ley. (Foto: Cortesía de Somos Calentura) Leonardo Gimeno nos comenta un llamado de atención de la Organización Mundial de la Salud (OMS), debido a los riesgos de pérdida de audición y sordera en los usuarios de audífonos y auriculares vinculados con la escucha de audio a través de Internet. En 2018, los consumidores a nivel mundial pasaron en promedio 18 horas escuchando música, la mayoría a través de su teléfono inteligente y, a veces, a volúmenes muy altos. iStockPhoto.com / LightFieldStudios Luis Laborda y una entrevista con el titular de UNICEF Canadá, sobre el número creciente de menores canadienses que deben recurrir a los bancos de alimentos en distintos puntos del país, para poder satisfacer sus necesidades en materia de nutrición. David Morley sostiene que el fenómeno es un índice del incremento de los niveles de pobreza aquí y resalta la necesidad de políticas consensuadas que aseguren la protección de los niños en todo el territorio. Un tercio de los menores en Canadá no tiene acceso adecuado a los alimentos. Foto: iStock.

RCI | Español : Canadá en las Américas Café
Canadá en las Américas Café, 15 al 17 de febrero de 2019

RCI | Español : Canadá en las Américas Café

Play Episode Listen Later Feb 15, 2019


Escuche ES_Entrevue_1-20190215-WIS10 ¡Hola a todos y todas! Bienvenidos otra vez a Canadá en las Américas Café, este reencuentro radiofónico semanal que les proponemos desde el servicio en español de Radio Canadá Internacional. En esta ocasión, se trata de la emisión para el 15, 16 y 17 de febrero de 2019. Recuerden que tienen varias vías disponibles para participar en este espacio: pueden sumarse en directo a través de Facebook Live, también cuentan con nuestra página web www.rcinet.ca/es, donde el programa está disponible desde el viernes por la tarde y hasta la mañana del lunes, y otra opción es nuestro canal de YouTube. Hoy en el estudio estamos Paloma Martínez, Pablo Gómez Barrios, Leonardo Gimeno y Luis Laborda. Foto: iStock. Esta semana, específicamente el miércoles 13 de febrero, se celebró el Día Mundial de la Radio. La radio es uno de los medios de comunicación más extendidos en el mundo, llegando a públicos de las más variadas condiciones sociales, en los lugares más remotos y aislados y sin reconocer fronteras. Varios países reclaman ser los que pusieron en marcha por primera vez este servicio. Estados Unidos, Rusia, Gran Bretaña y la Argentina reclaman ser la cuna de este medio. En efecto, Enrique Telémaco Sussini fue el alma mater de la primera transmisión radial llevada a cabo en suelo argentino, cuando el 27 de agosto 1920 se realizó la transmisión de la ópera Parsifal, que era representada en el Teatro Coliseo de Buenos Aires. Foto: RCI. A lo largo del Siglo 20 y hasta nuestros días, la radio ha seguido un profundo proceso de transformación, siendo hoy en día el formato digital el que se encuentra en auge. Y, hablando de formato digital, este es el momento propicio para recordarles que tienen a su disposición la aplicación de Radio Canadá Internacional, que pueden bajar a sus dispositivos móviles, para seguir nuestros contenidos en cada momento del día. En lo que se refiere a los temas trabajados esta semana por la sección, estas son nuestras sugerencias: Paloma Martínez nos comenta que las reacciones al proyecto de ley en Quebec, para eliminar 18.000 expedientes de inmigración, no se dejaron esperar. Entre ellas, sobresale la del gobierno federal de Justin Trudeau, que rechazó la propuesta del gobierno de la provincia francófona de aplicar condiciones a sus inmigrantes, antes de que obtengan el estatus de residentes permanentes. Opciones principales: manifestar su descontento, demandar legalmente al gobierno de la provincia o empezar todo el proceso de nuevo. Imagen: iStock/erhui1979. Pablo Gómez Barrios nos habla de “Somos calentura”, la más reciente película del cineasta colombiano Jorga Navas, que se desarrolla en la portuaria ciudad de Buenaventura, en el Pacífico colombiano. Allí, donde la riqueza y la miseria se cruzan sin tocarse, las bandas criminales condenan a los jóvenes a una vida al margen de la ley. (Foto: Cortesía de Somos Calentura) Leonardo Gimeno nos comenta un llamado de atención de la Organización Mundial de la Salud (OMS), debido a los riesgos de pérdida de audición y sordera en los usuarios de audífonos y auriculares vinculados con la escucha de audio a través de Internet. En 2018, los consumidores a nivel mundial pasaron en promedio 18 horas escuchando música, la mayoría a través de su teléfono inteligente y, a veces, a volúmenes muy altos. iStockPhoto.com / LightFieldStudios Luis Laborda y una entrevista con el titular de UNICEF Canadá, sobre el número creciente de menores canadienses que deben recurrir a los bancos de alimentos en distintos puntos del país, para poder satisfacer sus necesidades en materia de nutrición. David Morley sostiene que el fenómeno es un índice del incremento de los niveles de pobreza aquí y resalta la necesidad de políticas consensuadas que aseguren la protección de los niños en todo el territorio. Un tercio de los menores en Canadá no tiene acceso adecuado a los alimentos. Foto: iStock.

Mujeres...¡de acá!
Un homenaje a la radio argentina

Mujeres...¡de acá!

Play Episode Listen Later Aug 26, 2018 54:13


El 27 de agosto de 1920 un grupo de argentinos hizo la 1ª transmisión radial del mundo, desde el Teatro Coliseo en Buenos Aires y por eso en Mujeres...¡de acá! reconcieron a algunas mujeres que en la radio lucharon -y mucho- por un espacio en la tarea comunicativa. Marcela Ojeda y Valeria Sampedro dialogaron con el periodista y docente Oscar Bosseti sobre la 1ª locutora Edelmira Tita Armengol y el mérito de la actriz Niní Marshall y sus personajes radiales. Luego charlaron con Celeste Farbman y Ángela Ciorciari, comunicadoras que organizaron el Encuentro de Radialistas Feministas para el mes de noviembre en Mar del Plata. Finalmente, Marcela y Valeria entrevistaron a una de las locutoras pioneras en todo el país: Nora Perlé.    

Archivo Rock.com.ar
El final de Seru

Archivo Rock.com.ar

Play Episode Listen Later Jun 22, 2018 10:28


Seru Giran despidió el ‘81 con tres shows en el Teatro Coliseo. Esa noche estrenaron varios temas: “Oh, Dios, qué puedo hacer”, “Yo no quiero volverme tan loco” e “Inconsciente colectivo”. Al poco tiempo, Pedro Aznar comunicó su decisión de irse a estudiar a Estados Unidos, por lo que muchos marcan esta serie de conciertos como el verdadero final de Seru Giran. See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.

La bella y la bestia
La abeja y la araña, Pedro y Eruka

La bella y la bestia

Play Episode Listen Later May 7, 2018 8:50


Lito Vitale le propone a Hilda Lizarazu una versión en particular de la canción La abeja y la araña, de Pedro Aznar, grabada originalmente para el disco Quebrado (2008). Escuchamos entonces la interpretación en vivo junto a la banda cordobesa de rock alternativo Eruka Sativa, como parte de un espectacular concierto que Pedro brindó el 2 de diciembre de 2016 en el Teatro Coliseo.

Corazón valiente
La banda The End en los estudios de la Radio de Todos

Corazón valiente

Play Episode Listen Later Nov 9, 2017 51:05


En Corazón Valiente, El Poder de los Valores, Silvia Pérez recibió la visita de dos de los integrantes de The End, la banda tributo a Pink Floyd, que se presentará esta noche en el Teatro Coliseo, a las 21 hs. "No todos tenemos el mismo talento, pero sí las mismas oportunidades para desarrollar nuestros talentos"

Latin Roll - Actualidad
Vetusta Morla estrena Deséame Suerte

Latin Roll - Actualidad

Play Episode Listen Later Oct 27, 2017 6:15


Deséame Suerte es un retrato sin maquillaje sobre una cinta de meta convertida en kilómetro cero. La rienda de un futuro de rabiosas sacudidas que aun no ha sido domado. Todo lo que nos trajo hasta aquí, ya fue. Y ahora solo queda despedirlo con honores y encomendarnos a la fortuna antes de ascender la cima más alta, la que nos lleva, sin excusas, a los pies de nosotros mismos.    Para el videoclip de Deséame Suerte, Vetusta Morla ha vuelto a contar con el director ganador de un Premio Goya, Fernando Franco con quién ya presentaron los videoclips de las canciones Lo que te hace grande, El hombre del saco y Fuego. El director sevillano es autor también, entre otros títulos, de Morir y de La Herida con la que obtuvo el Premio de la Academia y el Premio Especial del Jurado en el Festival de San Sebastián. También su faceta de montador ha sido reconocida con una nominación al Premio Goya por el montaje de los largos Que Dios nos perdone y Blancanieves. La vuelta del tándem Vetusta Morla/Fernando Franco para esta nueva producción es resumida por el director así: “En ninguno de los tres videoclips en los que habíamos colaborado hasta la fecha, Vetusta Morla como banda había tenido protagonismo visual. Sus apariciones habían sido inexistentes o mínimas. Sin embargo, desde que empezamos a pensar en Deséame suerte tuvimos claro que se trataría de un videoclip centrado exclusivamente en ellos. Aprovechando el concepto de identidad que atraviesa la letra así como el título del nuevo disco (Mismo Sitio, Distinto lugar), hemos querido hacer un retrato homogéneo del grupo partiendo del presente, aunque sin olvidar el pasado y, por supuesto, proyectando a ese futuro estimulante, por siempre incierto, al que les dirige su constante movimiento.” Gira de presentación Mismo Sitio, Distinto Lugar 1 de marzo – Centro de Convenciones Barranco – LIMA 3 de marzo – Teatro Coliseo – SANTIAGO DE CHILE 8 de marzo – Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo – BOGOTÁ 10 de marzo – Teatro Pablo Tobón Uribe – MEDELLÍN 15 de marzo – Plaza Condesa – CIUDAD DE MÉXICO 23 de marzo – Teatro Ópera – BUENOS AIRES 28 de abril – Multiusos Sánchez Paraíso -SALAMANCA 3 de mayo – Recinto Ferial De La Fica – MURCIA 5 de mayo – Auditorio Rocío Jurado – SEVILLA 12 de mayo – Coliseum – A CORUÑA 19 de mayo – Palau Sant Jordi – BARCELONA 25 de mayo – Hard Club – PORTO 26 de mayo – Coliseu dos Recreios – LISBOA 1 de junio – Ciutat de les Arts i les Ciències – VALENCIA 23 de junio – Explanada exterior de la Caja Mágica – MADRID 30 de junio – Explanada del Museo Guggenheim – BILBAO Sobre el álbum Mismo Sitio, Distinto Lugar: El disco, que se publicará el próximo 10 de noviembre, es un emocionante y necesario trayecto que ha llevado a Vetusta Morla desde su local de ensayo de Madrid hasta los míticos Hansa Studios de Berlín. De Alemania a los recónditos Tarbox Road Studios en Cassadaga, en el norte de Estados Unidos, para terminar en el legendario Sterling Sound de Nueva York. Un viaje guiado por el deseo de trabajar de la mano de músicos y productores como Campi Campón (Jorge Drexler, Natalia Lafourcade, Xoel López), Dave Fridmann (Mercury Rev, Tame Impala, The Flaming Lips, Spoon) o Greg Calbi (The National, Bon Iver, Arcade Fire, Fleet Floxes). El primer single es Te lo Digo a Ti, adelantado el pasado 22 de septiembre y presentado con un videoclip que ha sido dirigido por Nacho Vigalondo e interpretado por él mismo, Lolita Flores y Nacho Vegas. Mismo Sitio, Distinto Lugar está compuesto por estas 10 canciones: Deséame Suerte El Discurso del Rey Palmer

Especiales Nacional
La radiodifusión cumple 97 años

Especiales Nacional

Play Episode Listen Later Aug 27, 2017 5:23


  Parecía cosa de locos, de hecho Enrique Sussini, Miguel Mujica, Luis Romero y César Guerrico hicieron historia como los locos de la azotea por haber logrado concretar el 27 de agosto de 1920, por primera vez en el mundo, la transmisión de radiotelefonía desde el techo del Teatro Coliseo de la ciudad de Buenos Aires, que programaba una ópera. Radio Nacional celebra el Día de la Radiodifusión con esta producción especial de Contenidos e invita a escuchar audios inolvidables sobre la magia de la radio argentina.

Rock & Roll Yo
Rock & Roll Yo #23

Rock & Roll Yo

Play Episode Listen Later Jul 10, 2017 61:19


Temas utilizados:- "Trasatlántico art decó" ("Pubis angelical" - 1982)- "Alfil, ella no cambia nada" (Luis Alberto Spinetta - "Pivé" - 1986)- "Superlógico" (Patricio Rey y sus redonditos de ricota - "Gulp!" - 1984)- "Marcianita" (Las Bay Biscuits - Registro en vivo concierto de Serú Girán en el Teatro Coliseo - 1981)- "Folis Verghet" - "Instant-táneas" (Spinetta - Páez - "La la la" - 1986)- "Superheroes" - "Yendo de la cama al living" (Versión en vivo presentación del disco "Clics Modernos" - Estadio Luna Park - 1983)- "Detectives" - "Amo lo extraño" - "Tu Arma en el Sur" (Fabiana Cantilo - "Detectives" - 1985)- "Mi enfermedad" (Fabiana Cantilo - "Algo mejor" - 1991)Archivos utilizados:- Entrevista en el programa "Encuentro en el estudio" con Lalo Mir. Año 2012.- Entrevista en el programa "En el Carrousel" con Vera Spinetta. Año 2014.- Entrevista en el programa "Dos solos" con Gastón Pauls. Año 2015.- Entrevista en el programa "Tres fotos" con Rolando Graña. Año 2010.