Podcasts about fondo monetario internazionale

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Best podcasts about fondo monetario internazionale

Latest podcast episodes about fondo monetario internazionale

Linea mercati
Ultimi scambi | Mercati incerti: previsioni di Michelin e tensioni Usa-Cina

Linea mercati

Play Episode Listen Later Oct 14, 2025 2:14


Volatilità e incertezza caratterizzano i mercati, con stime del Fondo Monetario Internazionale e dichiarazioni di Lagarde che evidenziano l'assenza di un percorso chiaro sui tassi. La situazione tra Stati Uniti e Cina continua a preoccupare, mentre Michelin riduce le previsioni a causa della domanda in Nord America Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Bitcoin Italia Podcast
S07E18 - La sfida

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later May 8, 2025 79:50


È vero che Bitcoin è molto meno privato di Monero? Una sfida a colpi di trasazioni ci conferma ancora una volta che la risposta è sorprendente.Inoltre: nuovi scontri nella faida OP_RETURN, le riserve strategiche statali in USA continuano a naufragare, Apple ammorbidisce le sue politiche per le transazioni all'interno dell App Store, El Salvador si appropria dell'educazione Bitcoin nelle scuole mentre il Fondo Monetario Internazionale assicura che non sta più comprando nuovi bitcoin.It's showtime!

Linea mercati
Ultimi scambi | Mercati europei stabili, Wall Street in crescita nonostante le stime basse

Linea mercati

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 2:41


Chiusura positiva per l'Europa, con Milano leggermente sotto la parità. Wall Street in rialzo, mentre il Fondo Monetario Internazionale ha ridotto le stime di crescita globale a causa della guerra commerciale. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Bitcoin Italia Podcast
S07E12 - Aggregazione di firme in ingresso trasversale

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 76:25


Lo stato attuale di CISA, uno dei soft fork più attesi di Bitcoin, un aggiornamento che porterà tantissimi benefici al layer 1 del nostro protocollo preferito.Inoltre: il Fondo Monetario Internazionale definisce a sorpresa Bitcoin in uno dei suoi documenti più importanti, la Sindaca di Amsterdam chiede al governo olandese di vietare Bitcoin, e ancora caos nelle nuove norme fiscali sulle criptoattività.It's showtime!

Bitcoin Italia Podcast
S07E10 - Il Console

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 83:50


Il Console onorario in Canton Ticino di El Salvador Giacomo Zucco ci raggiunge al BIPSHOW per raccontarci tutto, ma proprio tutto, sull'accordo tra lo Stato e il Fondo Monetario Internazionale. Ne sentirete delle belle!Inoltre: Dataroom di Milena Gabanelli parla di Bitcoin in maniera stranamente corretta, l'Europa annuncia l'Euro digitale, e arriva la riserva strategica USA voluta da Donald Trump.It's showtime!

Bitcoin Italia Podcast
S07E05 - La resa

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 76:48


È la fine di un'era. El Salvador modifica la legge Bitcoin e rinuncia al legal tender su richiesta del Fondo Monetario Internazionale. Mentre tutti i giornali del mondo danno la notizia dipingendola come "il fallimento di Bitcoin", la nostra comunità si spacca nel dibattito.Inoltre: Tether lancia USDT sul Lightning Network di Bitcoin, vi raccontiamo come funziona, e analizziamo la piattaforma p2p HodlHodl per acquistare bitcoin privatamente.It's showtime!

Bitcoin Italia Podcast
S07E01 - Sette

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Jan 9, 2025 74:22


Torna il BIP SHOW con la sua settima stagione!Bankitalia e l'IRF americana all'assalto di Bitcoin e della privacy dei cittadini. Il futuro distopico è ormai alle porte?Inoltre: tutti i dettagli dell'accordo fra El Salvador e il Fondo Monetario Internazionale, cosa sono i payjoin asincroni e perché saranno fondamentali per la privacy onchain, festeggiamo l'anniversario del rilascio della prima versione di Bitcoin.It's showtime!

Bitcoin Italia Podcast
S06E44 - Quanti idioti

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Dec 12, 2024 76:18


Google annuncia Willow, un nuovo avanzamento scientifico nel campo dei chip quantici, e il panico si diffonde tra i bitcoiner più inesperti. Torniamo a parlare di quantum FUD, del perché è un'idiozia per allocchi e di come serva solo a manipolare il mercato.Inoltre: El Salvador e il Fondo Monetario Internazionale trovano un accordo, crolla il castello di carte dello schema ponzi SWAG, Microsoft dice no a Bitcoin, e molto altro! It's showtime!

Ultim'ora
Natalucci (Fmi) "La salute del sistema finanziario è migliorata"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 26, 2024 2:30


MILANO (ITALPRESS) - "La salute del sistema finanziario è migliorata rispetto allo scorso anno: ci sono sempre dei rischi, l'inflazione è scesa molto ma continua a rimanere sopra i target". A dirlo il Vice Direttore Monetary and Capital Markets Department del Fondo Monetario Internazionale, Fabio Natalucci, ospite di Focus ESG, format tv dell'Italpress.fsc/gsl

Ultim'ora
Natalucci (Fmi) "La salute del sistema finanziario è migliorata"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 26, 2024 2:30


MILANO (ITALPRESS) - "La salute del sistema finanziario è migliorata rispetto allo scorso anno: ci sono sempre dei rischi, l'inflazione è scesa molto ma continua a rimanere sopra i target". A dirlo il Vice Direttore Monetary and Capital Markets Department del Fondo Monetario Internazionale, Fabio Natalucci, ospite di Focus ESG, format tv dell'Italpress.fsc/gsl

3 Fattori
Cambio ai vertici di Benetton, FMI alza stime crescita Cina, Musk contro i dazi USA - Ep. 223

3 Fattori

Play Episode Listen Later May 29, 2024 11:11


Cambio ai vertici del gruppo Benetton dopo le perdite comunicate lo scorso fine settimana. Cina da monitorare. Da una parte il Fondo Monetario Internazionale alza le stime di crescita del Paese dall'altra Elon Musk afferma che i dazi Usa contro Pechino sono una distorsione del mercato. Vi aspetto. 

Direct
Italia bocciata dal Fondo Monetario Internazionale per la sua economia? Biden aumenta i dazi per le auto elettriche cinesi dal 25% al 102,5%

Direct

Play Episode Listen Later May 22, 2024 12:49


Iscriviti alla nostra newsletter "il Punto" (con altre +55mila persone) : clicca qui Iscriviti a "techy" (con altre +3mila persone): clicca qui Ci vediamo al Festival Internazionale dell'Economia a Torino? Info qui Rapporto sull'Italia del Fondo Monetario Internazionale: lo trovi qui Capitoli: (00:00) Intro (01:41) Il Fondo Monetario Internazionale boccia l'economia italiana? Nì, ma serve lavorare sulla produttività! (07:25) Biden aumenta i dazi per le auto elettriche cinesi - salgono dal 25% al 102,5% (11:53) Recap Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

WSI: La Notizia Del Giorno
Italia e Redditi, Adesso ci Battono Anche Slovenia e Lituania

WSI: La Notizia Del Giorno

Play Episode Listen Later May 3, 2024 2:34


L'Est dell'Europa supererà presto i paesi del Mediterraneo per tenore di vita.Lo scrive Bloomberg, mostrando un grafico che riflette le ultime proiezioni del Fondo Monetario Internazionale sul reddito pro-capite rettificato in base al potere d'acquisto.Dal grafico, emerge chiaramente che il tenore di vita della Lituania e della Slovenia supererà quello dell'Italia entro il 2029 mentre la Polonia non sarà molto lontana.

IL BAZar AtOMICo
CARLO COTTARELLI | Dentro il palazzo | Ep. 127

IL BAZar AtOMICo

Play Episode Listen Later Mar 31, 2024 96:26


In questa puntata del Bazar Atomico parliamo con Carlo Cottarelli di economia e politica italiana ed internazionale. Dopo essersi laureato in Economia a Siena e aver conseguito il Master presso la London School of Economics, Carlo Cottarelli ha lavorato nel dipartimento ricerca della Banca d'Italia e poi all'Eni. Dal 1988 lavora per il Fondo Monetario Internazionale, per cui ha ricoperto vari incarichi in diversi dipartimenti. Dal 2013 al 2014 è stato Commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica, nominato dal governo Letta. Dal 2017 è direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici Italiani dell'università Cattolica di Milano e visiting professor presso l'università Bocconi. Il 28 maggio 2018 è stato incaricato dal presidente della Repubblica Mattarella di formare un nuovo governo, incarico che Cottarelli ha accettato con riserva, ha poi rimesso il mandato il 31 maggio. È autore di numerosi saggi sulle politiche e istituzioni fiscali e monetarie, e sull'inflazione, tra gli ultimi: “La lista della spesa. La verità sulla spesa pubblica italiana e su come si può tagliare” (2015), “Il macigno. Perché il debito pubblico ci schiaccia e come si fa a liberarsene” (2016), “I sette peccati capitali dell'economia italiana” (2018), “I dieci comandamenti dell'economia italiana”, “Pachidermi e pappagalli” (2019) e “All'inferno e ritorno” (2021). Nel 2020 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Alle elezioni politiche del 2022 è stato eletto al Senato nelle fila del Partito democratico, carica dalla quale si è dimesso l'anno successivo. Dal 2023 è Direttore del programma “Peses” dell'università Cattolica di Milano, un programma di educazione per le Scienze Economiche che ha l'obiettivo di realizzare nelle scuole di tutto il territorio nazionale incontri per offrire l'opportunità di dialogare con personalità contraddistinte da esperienza professionale e grande capacità comunicativa. È appena uscito il suo ultimo libro “Dentro il palazzo”.

3 Fattori
Le indicazioni del FMI, perché la BCE guarda alla Spagna, inizio di correzione a Wall Street? - Ep. 177

3 Fattori

Play Episode Listen Later Jan 31, 2024 9:19


Parto dalle stime del Fondo Monetario Internazionale. Attenzione alla Spagna perché la forte crescita, prevista dal Fondo, potrebbe anche significare più inflazione e questo potrebbe di conseguenza frenare le attese di taglio dei tassi della Bce. Vado poi a fare il punto sulle trimestrali americane, da Microsoft a Google e AMD. Vi aspetto.

Cheers, Il Podcast di Starting Finance
194 Miliardi Salveranno l'Italia? | Carlo Cottarelli, Economista ed Ex Direttore FMI | Ep. 28

Cheers, Il Podcast di Starting Finance

Play Episode Listen Later Jan 23, 2024 36:39


Oggi parliamo con Carlo Cottarelli, economista ed ex Direttore del Fondo Monetario Internazionale, dei problemi economici dell'Italia e di come fare per risolverli.  Affrontiamo le cause del periodo di bassa crescita che l'Italia vive da quasi 20 anni, discutiamo gli strumenti da usare per tornare a crescere ed il ruolo del PNRR in questo percorso. Naturalmente non mancano le sue previsioni economiche per il 2024. (00:00) Intro  (01:37) Cos'è il PNRR (02:57) Cause dei ritardi (06:31) Cosa rischia l'italia? (10:32) Come fare per ricevere i fondi (13:57) Come vanno usati  (15:07) Perchè l'Italia non spende abbastanza  (20:10) Ha senso ricevere altri soldi?  (22:40) Quanto cresceremo nel 2024? (24:15) Come andrà l'inflazione? (28:30) Perché i salari non aumentano da 20 anni? (31:07) Pro o contro al salario minimo (34:00) Le soluzioni ai problemi dell'Italia

Non Stop News
Non Stop News: la Scossa di Francesco Delzio, la Milano Music Week e l'intelligenza artificiale

Non Stop News

Play Episode Listen Later Nov 24, 2023 84:41


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Meloni, i dati sull'occupazione e le pensioni, il Fondo Monetario Internazionale. Nuova puntata de "La Scossa", con Francesco Delzio. Oggi parliamo de “La Scossa delle carte di credito e di debito”. Spesso sono i commercianti a frenare l'uso delle carte di credito e di debito. Milano Music Week. Prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei protagonisti del mercato musicale italiano. Oggi ci ha raggiunti Filippo Sugar, presidente di Sugar Music. È tornato a trovarci per un commento delle ultime notizie Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.net. Il tema di oggi è stato l'allarme sull'intelligenza artificiale. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Massimo Lo Nigro.

Aziz Mustaphi
Ciclo economico e recessioni

Aziz Mustaphi

Play Episode Listen Later Nov 21, 2023 2:16


Il ciclo economico è un fenomeno che descrive la variazione periodica dell'attività economica di un paese, che si manifesta attraverso fasi di crescita (espansione) e fasi di contrazione (recessione). Durante la fase di espansione del ciclo economico, l'economia di un paese registra una crescita del PIL, dell'occupazione e degli investimenti. Le imprese sono in fase di espansione e i consumi aumentano, spingendo l'economia verso l'alto. Durante questa fase, si possono verificare anche fenomeni di inflazione, in cui i prezzi dei beni e dei servizi aumentano. Tuttavia, dopo un periodo di espansione, l'economia può entrare in una fase di recessione. Durante una recessione, si verifica una contrazione dell'attività economica, con una diminuzione del PIL, dell'occupazione e degli investimenti. Le imprese possono ridurre la produzione e licenziare dipendenti, mentre i consumi diminuiscono. Durante una recessione, si possono verificare anche fenomeni di deflazione, in cui i prezzi dei beni e dei servizi diminuiscono. Le recessioni possono essere causate da diversi fattori, come crisi finanziarie, shock esterni (come guerre o crisi energetiche) o squilibri interni nell'economia. Le politiche economiche, come il taglio dei tassi di interesse o gli stimoli fiscali, possono essere adottate per cercare di contrastare una recessione e favorire la ripresa economica. Le recessioni possono avere effetti negativi sull'economia e sulla società, come un aumento della disoccupazione, una diminuzione del reddito delle famiglie e una contrazione dei consumi. Tuttavia, possono anche avere effetti positivi a lungo termine, come la riorganizzazione e l'adeguamento delle imprese, che possono migliorare l'efficienza dell'economia. Per monitorare il ciclo economico, gli economisti utilizzano diversi indicatori, come il PIL, l'occupazione, l'inflazione e gli investimenti. Gli organismi internazionali, come il Fondo Monetario Internazionale e l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, forniscono analisi e previsioni sul ciclo economico globale e sui rischi di recessione. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/chatgpt20/message

Ultim'ora
Covassi "Manovra debole e iniqua"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 9, 2023 1:13


BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "La manovra è debole, inadeguata e iniqua. Non propone misure per la crescita". Lo dice Beatrice Covassi, eurodeputata del Partito Democratico, in merito alla manovra economica del governo italiano su cui si esprimerà il 21 novembre la Commissione Europea.xf4/sat/gtr

Ultim'ora
Covassi "Manovra debole e iniqua"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 9, 2023 1:13


BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "La manovra è debole, inadeguata e iniqua. Non propone misure per la crescita". Lo dice Beatrice Covassi, eurodeputata del Partito Democratico, in merito alla manovra economica del governo italiano su cui si esprimerà il 21 novembre la Commissione Europea.xf4/sat/gtr

NB Talks - I mercati in 300 secondi
Sfide globali per le prossime generazioni

NB Talks - I mercati in 300 secondi

Play Episode Listen Later Oct 24, 2023 10:02


Durante le recenti riunioni del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale a Marrakech, è emersa una riflessione importante. L'idea di dividere il mondo in sviluppato e in via di sviluppo sta diventando meno rilevante. Potremmo dire che, in un certo senso, tutto il mondo è un'economia in via di sviluppo. Ma la domanda fondamentale è: riuscirà il mondo a finanziare questo sviluppo?   Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura Ashok Bhatia, Deputy Chief Investment Officer—Fixed Income di Neuberger Berman.     Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri.   Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato.   Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento.     Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications.   Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC.   © 2023 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.

Le interviste di Radio Number One
Spadafora: «Buone notizie per l'economia italiana da giugno 2024»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Oct 6, 2023 6:49


L'inflazione è nemica dell'economia odierna e manda in fumo i nostri risparmi, abbattendo il potere d'acquisto. Ha affrontato questo tema insieme ai nostri Degiornalist - Fabiana Paolini e Claudio Chiari - il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora. Nel corso della puntata di venerdì 6 ottobre, l'ospite ha commentato una serie di dati: «Le riserve di risparmi sono scesi di oltre 71 miliardi di euro, un calo del 3,4%. La fase convinturale, ovvero questo momento storico, ci dice che c'è una inflazione e una stagnazione del mercato». Brutte notizie, destinate a peggiorare «Fino all'abbassamento dei tassi di interesse da parte del Fondo Monetario Internazionale» a detta di Spadafora. Giuseppe che ha aggiunto: «Le piccole aziende sono state massacrate dal costo dell'energia. Crescono i debiti ed è sempre più difficile ottenere crediti».LA SPERANZA - Nonostante l'amarezza, il vicepresidente Unimpresa ha invitato tutti gli italiani a rimanere fiduciosi: «Il nostro Paese ha economicamente delle basi solide, entro giugno 2024 dovremmo iniziare a intravedere la luce in fondo al tunnel».

Ultim'ora
Il Fondo monetario rivede al rialzo le stime per l'Italia

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jul 26, 2023 1:12


ROMA (ITALPRESS) - Il Fondo Monetario Internazionale rivede al rialzo le stime di crescita dell'Italia, la cui performance quest'anno sarà migliore di quella di Germania, Francia e della media dell'area euro. Il Pil italiano è stato alzato di 0,4 punti percentuali nel 2023 al +1,1%, mentre quello per il 2024 è stato ritoccato al rialzo di 0,1 punti. mgg/gtr

Ultim'ora
Tg Economia - 26/7/2023

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jul 26, 2023 4:49


ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- Il Fondo monetario internazionale rivede al rialzo le stime sull'Italia- Bankitalia, il caldo record farà crollare il Pil- Università, dal governo mezzo miliardo in più - Troppi errori negli algoritmi del fiscoabr/gtr

Ultim'ora
Si rafforza la cooperazione tra Ue e Tunisia

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jul 17, 2023 1:15


ROMA (ITALPRESS) - Migrazione, investimenti, commercio e transizione verso l'energia pulita. Sono alcuni dei temi al centro dell'accordo di cooperazione siglato dall'Unione Europea e dalla Tunisia.sat/mrv

Bitcoin Italia Podcast
S05E25 - La grande ammucchiata

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Jun 29, 2023 76:19


È una grande ammucchiata di fondi e banche commerciali su Bitcoin quella a cui stiamo assistendo, scatenata dall'entusiasmo per l'annuncio di BlackRock. Cosa dovremmo pensarne?Inoltre: arriva la prima versione funzionante di CivKit, il marketplace decentralizzato, i nostri contatti in El Salvador smorzano l'entusiasmo su Volcano Energy, il Fondo Monetario Internazionale cambia strategia su Bitcoin e vi presentiamo Smartino, un full node sul vostro vecchio smartphone Android.It's showtime!

Ultim'ora
Pil italiano fatica tra inflazione e tassi d'interesse in crescita

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Jun 27, 2023 1:16


Bankitalia deve aggiornare le stime sulla crescita al rialzo relativamente al Sistema Paese. Il Punto dell'economista Gianni Lepre.fsc/gsl

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Fmi richiama l'Italia: piena e tempestiva realizzazione del Pnrr | 27/05/2023 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 27, 2023 2:16


A cura di Daniele Biacchessi Il rapporto diffuso dal Fondo Monetario Internazionale sull'Italia raccomanda una piena e tempestiva realizzazione del Pnrr per affrontare sfide importanti. "L'invecchiamento della popolazione, i cambiamenti climatici, la sicurezza energetica e la frammentazione globale, tutti impegni che richiedono riforme che aumentino la produttività e investimenti nelle competenze e nelle infrastrutture verdi e digitali". Secondo Fmi, la crescita del Pil italiano sarà moderata all'1,1% nel 2023 e nel 2024, per poi risalire temporaneamente dal 2025 con il picco della spesa del Pnrr e rimanere modestamente al di sopra della sua tendenza di lungo periodo. L'altro tema cruciale è l'inflazione: la previsione è che diminuisca gradualmente, per tornare all'obiettivo del 2% solo intorno al 2026. Infine Fmi si rivolge direttamente al Governo. In Italia - scrive il Fondo - sarebbe auspicabile una riforma del sistema fiscale per migliorare l'efficienza e l'equità. L'invito è adottare un modello di fisco che "incoraggi l'occupazione, abolisca le spese fiscali inefficaci, rafforzi la riscossione delle entrate e tuteli la progressività". Come avvenuto nel passato e con Governi di varia natura politica e tecnica, le raccomandazioni del Fondo Monetario Internazionale non sono quasi mai state ascoltate, ma, almeno sull'attuazione rapida del Pnrr non è il primo richiamo arrivato a Palazzo Chigi: dai numerosi alert inviati dalla Commissione Europea fino al monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Senza una accelerazione del piano, l'Italia perderebbe la grande occasione per il rilancio in ogni suo settore produttivo.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Fmi richiama l'Italia: piena e tempestiva realizzazione del Pnrr | 27/05/2023 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 27, 2023 2:16


A cura di Daniele Biacchessi Il rapporto diffuso dal Fondo Monetario Internazionale sull'Italia raccomanda una piena e tempestiva realizzazione del Pnrr per affrontare sfide importanti. "L'invecchiamento della popolazione, i cambiamenti climatici, la sicurezza energetica e la frammentazione globale, tutti impegni che richiedono riforme che aumentino la produttività e investimenti nelle competenze e nelle infrastrutture verdi e digitali". Secondo Fmi, la crescita del Pil italiano sarà moderata all'1,1% nel 2023 e nel 2024, per poi risalire temporaneamente dal 2025 con il picco della spesa del Pnrr e rimanere modestamente al di sopra della sua tendenza di lungo periodo. L'altro tema cruciale è l'inflazione: la previsione è che diminuisca gradualmente, per tornare all'obiettivo del 2% solo intorno al 2026. Infine Fmi si rivolge direttamente al Governo. In Italia - scrive il Fondo - sarebbe auspicabile una riforma del sistema fiscale per migliorare l'efficienza e l'equità. L'invito è adottare un modello di fisco che "incoraggi l'occupazione, abolisca le spese fiscali inefficaci, rafforzi la riscossione delle entrate e tuteli la progressività". Come avvenuto nel passato e con Governi di varia natura politica e tecnica, le raccomandazioni del Fondo Monetario Internazionale non sono quasi mai state ascoltate, ma, almeno sull'attuazione rapida del Pnrr non è il primo richiamo arrivato a Palazzo Chigi: dai numerosi alert inviati dalla Commissione Europea fino al monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Senza una accelerazione del piano, l'Italia perderebbe la grande occasione per il rilancio in ogni suo settore produttivo.

Bitcoin Italia Podcast
S05E16 - Fiatwashing

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Apr 27, 2023 80:44


Lo status quo affila i coltelli e lancia Unicoin, la CBDC mondiale del Fondo Monetario Internazionale, il Parlamento Europeo approva due regolamenti sulle valute digitali, il MICA e il TFR, mentre una banca commerciale francese propone la propria stablecoin. Le definiscono Crypto 2.0, nuove tecnologie che superano (a detta loro) Bitcoin per prestazioni e applicazioni. Riusciranno gli Stati a vincere con questa operazione di fiatwashing?Inoltre: Strike sbarca in Guatemala grazie a una partnership con il wallet Osmo e migliaia di Bitcoin dormienti si spostano all'improvviso. È tornato Satoshi Nakamoto? No.It's showtime!

In 4 Minuti
Mercoledì, 12 aprile

In 4 Minuti

Play Episode Listen Later Apr 12, 2023 5:47


L'Egitto e le armi alla Russia in una esclusiva del Washington Post, le nuove previsioni del Fondo Monetario Internazionale e le prove di forza cinesi intorno a Taiwan

In 4 Minuti
Giovedì, 23 marzo

In 4 Minuti

Play Episode Listen Later Mar 23, 2023 5:44


Xi Jinping e Vladimir Putin hanno confermato i loro accordi, il pacchetto di prestiti all'Ucraina del Fondo Monetario Internazionale e il caos ad Haiti

Focus economia
Ad un anno dalla guerra, cala ma non crolla l'export alimentare made in Italy verso Russia e Ucraina

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 24, 2023


Ieri è stato presentato il report "Un anno di guerra" da parte del Centro Studi Divulga, centro studi dedicato all'analisi delle dinamiche di produzione e consumo, trend economici e politici; specializzato soprattutto nelle ricerche in campo alimentare. Quello che emerge dal paper è che cala ma non crolla l'export alimentare italiano in Russia (-8%) e Ucraina (-20%) con una perdita complessiva di quasi 100 milioni di euro in valore. In Russia, arretrano in particolare pasta (-31%), caffè (-29%), bevande alcoliche (-43%), florovivaismo (-25%) e olio di oliva (-13%), mentre tiene l'export di vini(120milioni di euro esportati nei primi 10 mesi del 2022, + 5%) e di prodotti dolciari (42 milioni di euro, + 4%). In Ucraina, con il valore dell'export italiano a 220 milioni di euro, a soffrire in particolare tabacco (-24%), vini e spumanti (-41%), latte e derivati (-35%), bevande alcoliche (-52%) e prodotti dolciari (-47%). Crescono invece le esportazioni di caffè (+4%), pasta (+10%) e ortaggi (+70%). Ne parliamo con Felice Adinolfi, direttore del centro studi divulga, e professore ordinario di economia agraria all Università di Bologna. Russia, per l economia non è crollata Dal 24 febbraio dello scorso anno anniversario dell'invasione dell'Ucraina la Russia ha dovuto far fronte a una serie di sanzioni senza precedenti. Se l'obiettivo di queste azioni era fermare subito la guerra, sappiamo bene che non ci sono riuscite. Al momento non si vedono neppure vie d'uscita in un orizzonte lontano. Prendendo di mira le ricchezze della Russia, le sanzioni in realtà puntano a ridurre il più possibile le fonti che alimentano le spese militari e la guerra di Vladimir Putin. Ma questo la Russia è al primo posto nel mondo per risorse naturali (riserve di oro, carbone, petrolio, diamanti e terre rare del valore di 75 trilioni - 75.000 miliardi - di dollari, secondo le stime di Statista, con gli Stati Uniti alle spalle con riserve per solo 45 trilioni). E l'economia lo scorso anno ha tenuto nonostante la guerra e le sanzioni. Per la Banca centrale russa nel 2022 l'economia del Paese ha perso "solo" il 2,5%, e il Fondo Monetario Internazionale prevede un ritorno alla crescita per il 2023 e il 2024, quando il pil è atteso salire rispettivamente dello 0,3% (+2,6 punti percentuali) e del 2,1% (+0,6 punti). Ne parliamo conAntonella Scott, collaboratrice de Il Sole 24 Ore, per il quale si occupa di Russia. Ucraina ad un anno dallo scoppio della guerra Gigi Donelli si trova a Kyev a conclusione del suo viaggio in Ucraina che ha raccontato nel podcast originale di Radio 24"Destinazione Ucraina", 7 episodi che stanno uscendo da lunedì 20 fino a domenica 26 e che raccontano un Paese che ha combattuto e che si è tenuto in piedi. Gigi in particolare oggi ci racconterà della "resistenza" del sistema ferroviario ucraino nodo strategico e logistico non solo per il sostegno militare ma soprattutto anche quello civile. Nel frattempo nel 2022 il pil ucraino ha subito un calo del 30,4%, secondo le stime del ministero dell'economia ucraino ma lo ministero prevede una crescita del pil del 2% nel 2023. Gigi Donelli, inviato di Radio24 a Kyev.

Bitcoin Italia Podcast
S05E06 - La febbre

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Feb 16, 2023 71:04


Nel nuovo episodio del BIP SHOW torniamo a parlare di ordinals. La febbre per le jpeg su bitcoin sale e le domande si accumulano: rompono la fungibilità dei satoshi? Mettono a repentaglio il network salvando immagini illegali in blockchain? Rispondiamo a queste e a molte altre domande scottanti.Inoltre: Breez lancia un nuovo SDK, un kit per gli sviluppatori che ha del rivoluzionario, il Fondo Monetario Internazionale ammette che Bitcoin non ha mandato in fallimento El Salvador, torna lo scammer Faketoshi con nuove minhiate legali e la SEC stringe il cappio attorno al collo delle shitcoin.It's showtime!

In 4 Minuti
Mercoledì, 1 febbraio

In 4 Minuti

Play Episode Listen Later Feb 1, 2023 6:17


Le prospettive del Fondo Monetario Internazionale sulla crescita globale sono migliori del previsto, la Corea del Sud lascia una porta aperta sull'invio di armi all'Ucraina e la Brexit tre anni dopo

Bitcoin Italia Podcast
S05E03 - La fiera del DYOR

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Jan 26, 2023 77:29


Sale in cattedra il professor Guybrushazzi per una disamina approfondita sullo stato attuale del Lightning Network: che livello di privacy ha raggiunto? Quali sono i colli di bottiglia più preoccupanti? Quanto è ancora difficile gestire un nodo Lightning? Potrà un giorno una transazione LN essere privata come il gesto di passarsi una banconota?Tirate fuori il taccuino alunni e preparatevi a prendere appunti!Inoltre in quest nuovo episodio: El Salvador paga interamente la cedola del debito nei confronti del Fondo Monetario Internazionale e nessuno si preoccupa di dare risalto alla notizia, dopo che la stampa internazionale aveva dato per certo l'imminente default del paese, Google è costretta a pubblicare i dati sul consumo di acqua necessario al raffreddamento di un suo data center in Oregon. La quantità di risorse è mastodontica ma per la stampa di regime solo Bitcoin non è sostenibile! It's showtime!

Linea mercati
Ultimi Scambi | Saipem, Intesa Sanpaolo, Bond, Lagarde, FMI

Linea mercati

Play Episode Listen Later Jan 20, 2023 2:58


Saipem chiude in rally; Intesa Sanpaolo soffre dopo osservazioni Bce; occhio al rendimento Btp 10 anni; l'avvertimento di Lagarde sulla Cina; Fondo Monetario Internazionale pronto a rivedere al rialzo stime crescita globale 2023.Puntata a cura di Gualtiero Lugli - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Lettera #61.1 Freno a mano tirato per il Giappone. Perché il Paese fa fatica a crescere?

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita

Play Episode Listen Later Jan 18, 2023 6:44


Negli Stati Uniti è iniziata la stagione delle pubblicazioni aziendali trimestrali. Il rischio che la recessione possa essere più forte del previsto è paventato da alcuni economisti, mentre il numero 1 del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva ha invitato Pechino a continuare sulla strada della riapertura, affermando che il ritorno alla normalità nell'economia cinese sarà il fattore più importante per una ripresa della crescita globale quest'anno.Intanto, le azioni europee non avevano mai iniziato un nuovo anno così bene e come non accade solitamente a 6 mesi l'azionario europeo batte quello Usa. Se c'è un mercato che, però, da inizio anno non si schioda dai minimi e anzi flirta con essi, minacciando di romperli, è quello azionario giapponese. Un bel rompicapo questo mercato e che dimostra che investire non è questione solo di “fondamentali”, poiché se si prendono le valutazioni del listino del Sol Levante (13,8 volte gli utili) queste sono mediamente la metà della serie storica osservata, ovvero a partire dal 1982.Negli ultimi 16 anni il mercato azionario giapponese è cresciuto meno della metà rispetto all'indice azionario mondiale e anche il 2022 si è chiuso in modo molto negativo complice anche l'andamento dello yen.Negli ultimi 20 anni, insieme al mercato azionario italiano, è stato (se uno avesse replicato gli indici principali) fra i peggiori posti dove investire fra i Paesi Sviluppati. Se fino all'inizio degli anni '90 l'immagine del Giappone era quella di un Paese destinato a diventare una superpotenza mondiale capace perfino di insidiare lo scettro degli Stati Uniti, oggi l'idea prevalente è quella di un Paese che lotta con il declino demografico e detiene uno dei più alti debiti pubblici al mondo rispetto al PIL (il 270% circa contro “solo” il 147% italiano).

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
4553 - Osservatorio Federvini. Ecco il bilancio 2022 di vini, spiriti e aceti

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Dec 2, 2022 7:29


In attesa di un 2023 per il quale gli organismi internazionali (Fondo Monetario Internazionale, Ocse, Commissione Europea) sono concordi nel prevedere un rallentamento della crescita rispetto all'anno in corso, i dati dell'Osservatorio Federvini curato da Nomisma e TradeLab evidenziano un nuovo record per l'export agroalimentare italiano, che dovrebbe superare i 59 miliardi di euro a fine anno (+16% rispetto al 2021) trainato anche dalle vendite oltre frontiera di vini, spiriti e aceti.I dati sull'export dell'Osservatorio Federvini (Nomisma)Per il vino si prevede il record di 8 miliardi di euro (+12% rispetto all'anno precedente), così come per gli spirits (1,7 miliardi di euro). Buono anche il risultato per gli aceti, in particolare balsamici, che vedono chiudere l'anno con una crescita delle esportazioni (a valore) del 15%.Tre i fattori che hanno contribuito alla crescita:- L'andamento del cambio euro-dollaro che ha permesso di compensare gli aumenti dei costi di produzione e recuperare competitività sui mercati legati al dollaro come USA e Canada.- La ripresa del turismo a livello globale, che ha dato impulso ai consumi di vini e spiriti nel canale Horeca. In Italia, a fine agosto, gli arrivi dei turisti internazionali hanno superato i 35 milioni (+125% rispetto allo stesso periodo del 2021).

Focus economia
Fmi avverte: metà Europa in recessione tecnica (Italia compresa)

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 24, 2022


L'Europa è alla prova di un inverno rigido sotto ogni punto di vista. Il «brutale impatto» dei prezzi dell energia ha infatti incupito le prospettive del Vecchio Continente, per il quale è previso un forte rallentamento della crescita economica e un inflazione particolarmente alta. Un «mix tossico» a causa del quale «questo inverno più della metà dei paesi dell area euro» sperimenterà una «recessione tecnica con almeno due trimestri consecutivi di contrazione». A scattare la fotografia europea - in un rapporto dal titolo «La nebbia della guerra offusca l outlook europeo» - è il Fondo Monetario Internazionale, che prevede una recessione tecnica anche per Germania e Italia, che secondo le stime dell istituto di Washington registreranno «tre trimestri consecutivi di crescita negativa dal terzo trimestre del 2022». Nello specifico, il pil italiano è atteso crescere dell'1,3% nel 2024 dopo la contrazione dello 0,2% nel 2023. Mario Deaglio, docente Economia Internazionale Università di Torino.Borsa: Hong Kong chiude a -6,36% dopo nuovi vertici Pcc La Borsa di Hong Kong crolla ai minimi dal oltre un decennio all'indomani dell' annuncio dei nuovi vertici del Partito comunista cinese, con il presidente Xi Jinping che ha strappato un inedito terzo mandato alla guida del Pcc: l'indice Hang Seng, sui timori accresciuti che la crescita economica possa essere sacrificata a favore dell'ideologia politica, segna un tonfo del 6,36%, a 15.180,69 punti. Pesanti perdite, oltre il 10%, anche per i colossi hi-tech come Alibaba e Tencent. Approfondiamo l'argomento con Alessandro Plateroti, direttore di Notizie.it.Gas sotto i 100 euro e domani nuovo consiglio dei ministri ue dell'EnergiaSettimana scorsa il Consiglio europeo ha definito un'intesa, basata sulle proposte della Commissione, sulle misure per gestire la crisi energetica. Tra i punti approvati figurano la creazione di una piattaforma aggregata per il gas, che preve una quota obbligatoria del 15% del volume totale degli stoccaggi, incentivi per le rinnovabili e un tetto al prezzo del gas nella formazione dell'elettricità. Domani, martedì 25 ottobre, il neo ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, prenderà parte ai lavori del Consiglio dei Ministri dell'Energia Ue a Lussemburgo. Accompagnato dal consulente per l'energia Roberto Cingolani. Ne parliamo con Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma Energia.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Fmi, previsioni fosche sull'economia globale: “Il peggio deve ancora arrivare”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Oct 11, 2022 1:52


“Il peggio deve ancora arrivare”, parola del Fondo Monetario Internazionale secondo cui “nubi tempestose si addensano” sull'economia globale, con pesanti rischi al ribasso. Confermata la crescita del 3,2% quest'anno, ma è stata rivista al ribasso, al 2,7%, quella del 2023.

Rassegna di geopolitica
Rassegna di Geopolitica. Il dibattito in corso sul ruolo del Fondo Monetario Internazionale - Puntata del 17/08/2022

Rassegna di geopolitica

Play Episode Listen Later Aug 17, 2022 11:13


La Finanza in Soldoni
2022-56– FMI: l'Italia deve promuovere la crescita economica

La Finanza in Soldoni

Play Episode Listen Later Aug 4, 2022 7:19


Il consiglio esecutivo del Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato i risultati della consultazione sul nostro paese svolta sensi dell'Articolo IV del proprio statuto. Si tratta del prodotto finale di un processo articolare che prevede discussioni bilaterali con il paese membro, e una visita, di cui abbiamo parlato in un podcast precedente.In sintesi dopo una gestione ottimale dell'emergenza pandemica il paese era avviato su un sentiero di crescita economica sostenuta anche grazie alle riforme e alle aspettative ottimistiche per il PNRR. Il ritorno dell'inflazione a livello globale, aggravato dagli effetti del conflitto in Ucraina ha messo in discussione questo percorso virtuoso rivedendo al ribasso le prospettive di crescita. Per evitare i rischi connessi alla sostenibilità del debito è necessario insistere sulle riforme e promuovere la crescita del paese. La Finanza in Soldoni è anche una newsletter https://lafinanzainsoldoni.substack.com/e un libro che trovate in Libreria e nei principali Bookstore on line.https://www.amazon.it/finanza-soldoni-Massimo-Famularo/dp/8868492458/Leggi le "Storie di Tutti i colori più uno"https://www.amazon.it/Storie-tutti-colori-pi%C3%B9-uno/dp/B09F1G3WZP/Seguite i miei aggiornamenti via https://massimofamularo.com/https://www.youtube.com/c/MassimoFamularo/

In 4 Minuti
Venerdì, 29 luglio

In 4 Minuti

Play Episode Listen Later Jul 29, 2022 6:46


Le proteste in Congo contro le Nazioni Unite, l'assalto al Parlamento in Iraq e il Bangladesh che chiede aiuto al Fondo Monetario Internazionale

Giornale Radio Sostenibilità
Il futuro che vogliamo | 14/06/2022 | Sostenibilità

Giornale Radio Sostenibilità

Play Episode Listen Later Jun 14, 2022 3:43


Si è conclusa la riunione a livello ministeriale del Consiglio dell'Ocse ( l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ), presieduta dall'Italia e dedicata al tema “Il futuro che vogliamo: politiche migliori per la prossima generazione e transizione sostenibile”. All'incontro hanno partecipato i ministri dell'Economia, degli Esteri e del Commercio dei Paesi membri e dei Paesi partner dell'Organizzazione, cogliendo lo spunto per fare il quadro sulle prospettive economiche internazionali. “Il mondo – scrive l'Ocse nel rapporto pubblicato per l'occasione – pagherà un duro prezzo per la guerra della Russia contro l'Ucraina. Dinanzi ai nostri occhi si sta svolgendo una crisi umanitaria che ha stroncato migliaia di vite e costringe milioni di rifugiati a lasciare il proprio Paese, mettendo a repentaglio la ripresa dell'economia, che era appena iniziata dopo due anni di pandemia”. Tra l'altro, il conflitto in corso tra due grandi esportatori di materie prime, ha accelerato l'aumento già in atto dei prezzi dell'energia e dei prodotti alimentari, determinando un calo della crescita economica ed un aumento dell'inflazione. Il rapporto stima che la crescita globale sarà del 3% nel 2022 (in calo rispetto al 4,5% previsto lo scorso dicembre) e del 2,8% nel 2023. Inoltre, le proiezioni per il 2022 indicano attualmente un'inflazione pari quasi al 9% nei Paesi dell'Ocse, il doppio cioè rispetto alle precedenti previsioni. Per quanto riguarda l'Italia, il nostro Paese risulta particolarmente esposto, registrando una performance peggiore della media Ocse: si prevede, infatti, una crescita del Pil nazionale del 2,5% nel 2022 e dell'1,2% nel 2023. In Italia – spiega sempre l'Ocse - “la guerra inciderà sulla crescita, in quanto l'incremento dei prezzi erode il potere di spesa e la fiducia” e, nel tentativo di far fronte a questo tipo di difficoltà, il Governo ha “introdotto considerevoli misure politiche di sostegno, tra cui la riduzione delle accise e delle aliquote Iva sui prezzi dell'energia, oltre ai crediti d'imposta per gli utenti che consumano elevati quantitativi di energia. Però, così facendo ha innescato una serie di pericolose distorsioni”. Tenere artificialmente più bassi i prezzi dell'energia grazie ai sussidi limita, infatti, i progressi della transizione ecologica ed al tempo stesso questa politica dei sussidi è regressiva perché aiuta più i ricchi (che hanno consumi energetici maggiori) rispetto ai poveri. La ricetta fornita all'Italia dall'Ocse sarebbe quella di “accelerare la transizione verde...eliminando gradualmente i sussidi dannosi per l'ambiente”, poichè il sostegno agli investimenti nell'efficienza energetica e nell'approvvigionamento di energia rinnovabile rafforzerebbe anche la sicurezza energetica. Ciò nonostante, nel nostro Paese le rinnovabili continuano a rallentare, mentre i sussidi ambientalmente dannosi rendicontati dal ministero della Transizione Ecologica restano praticamente inalterati, toccando i 21,6 miliardi di euro all'anno. Per la verità, negli scorsi mesi il Ministero stesso si era impegnato a presentare “un piano di uscita dai sussidi ambientalmente dannosi entro la metà del 2022”, ma, almeno fino ad oggi, del piano non abbiamo avuto notizia. Eppure – stando a calcoli effettuati proprio a livello ministeriale - eliminando questo tipo di sussidi e destinandone almeno 12 miliardi alle energie rinnovabili, si otterrebbero un aumento della crescita economica fino al +1,6% del Pil ed uno sviluppo dell'occupazione fino a +4,2%. Ma non è tutto, perchè i fondi stanziati per i sussidi ambientalmente dannosi, secondo uno studio del Fondo Monetario Internazionale, ammonterebbero addirittura a 41 miliardi di dollari: quasi il doppio, quindi, rispetto a quelli dichiarati dal Governo.

Bitcoin Italia Podcast
S04E15 - La scialuppa di salvataggio

Bitcoin Italia Podcast

Play Episode Listen Later Apr 21, 2022 76:08


Un documento ufficiale scritto da due economisti del dipartimento di ricerca del Fondo Monetario Internazionale svela nel dettaglio la strategia che porterà a quello che loro stessi chiamano Electronic Money Standard: denaro digitale a pioggia, interessi passivi, inflazione costante ma controllata per rendere impossibile il risparmio. La ricetta perfetta per la schiavitù del mondo.Per fortuna esiste Bitcoin, la scialuppa di salvataggio, che già sta salvando le vite delle persone e che cresce a velocità stratosferica. Due nuovi report molto interessanti ce ne danno contezza diretta.Salite a bordo! ⚓️

La Finanza in Soldoni
2022-25 In Parole Povere: Invasione Russa dell'Ucraina

La Finanza in Soldoni

Play Episode Listen Later Mar 17, 2022 4:12


Inauguriamo con questo podcast una serie di commenti esplicativi, quelli che con in un certo gergo vengono talvolta qualificati come “spiegoni”. Ripercorriamo quindi news, eventi provando a fare un riepilogo in "Parole Povere".L'argomento più caldo ad oggi è sicuramente la tragica vicenda dell'invasione Russa ai danni dell'Ucraina, un evento che oltre a colpirci sul piano umano e politico sta avendo ripercussioni non trascurabili anche sotto il profilo economico e finanziario.In primo luogo sgombriamo il campo da alcuni equivoci di carattere ideologico sui quali troppo spesso la stampa e i media nostrani indulgono: l'invasione della Russia è un atto di aggressione ingiustificato e ingiustificabile e, qualsiasi narrazione tesa a inquadralo in qualche modo in un'ottica di reazione o ritorsione rispetto a comportamenti dell'occidente è falsa e scorretta. L'invasione dell'Ucraina rientra nella strategia di Putin e delle élite che lo sostengono, i cosiddetti oligarchi, di mantenere il proprio controllo interno sulla Russia, rafforzando al contempo la posizione internazionale nella speranza di capitalizzare la grande quantità di armi nucleari di cui il paese dispone quale eredità dell'ex unione sovietica.Ma questo tipo di armamenti sono l'unico elemento che può qualificare il paese come “superpotenza”. Sul piano economico il paese ha un prodotto interno lordo paragonabile al Benelux e un Pil pro capite che è un terzo dell'Italia. In questi giorni il default di fatto del paese, ossia la sua incapacità di ripagare il debito pubblico in valuta straniera, sta per essere riconosciuto a livello formale e al paese restano circa trenta giorni di “periodo di grazia” prima di essere dichiarato ufficialmente insolvente. Questo evento comporterà l'attivazione delle clausole sulle assicurazioni contro questa eventualità. Tuttavia secondo quanto dichiarato dal Fondo Monetario Internazionale, questo evento non mette a rischio il sistema finanziario globale perché la dimensione del debito del paese (circa 120 miliardi di dollari) in gergo tecnico non è “sistemicamente rilevante”.Dunque, la Russia è un gigante nucleare, ma è anche un nano economico guidato da un politico miope che si appresta sbattere il muso contro l'amara realtà. Le sanzioni economiche attivate dall'occidente nei confronti del paese sono state molto dure, elemento di novità rispetto al passato e applicate da un grande numero di paesi che include la Svizzera tradizionalmente neutrale. La stessa invasione che sta massacrando l'Ucraina sul piano umano, sta anche danneggiando duramente l'economia Russa, peggiorando drasticamente le condizioni della popolazione e dunque difficilmente la posizione aggressiva di Putin potrà essere mantenuta nel tempo. Anche sul piano militare l'offensiva russa si è rilevata molto meno efficace di quanto non ci si potesse attendere a fronte di una resistenza del popolo Ucraino giunta a livelli eroici. Le borse e l'economia mondiale hanno sicuramente risentito degli effetti del conflitto e continueranno ad esserne influenzate, ma l'impatto risulta tutto sommato limitato specie se paragonato ad altri shock recenti come quello legato alla pandemia.Possiamo tutti ragionevolmente augurarci che il conflitto si risolva in breve tempo perché l'offensiva russa a breve risulterà non più sostenibile né sul piano economico né su quello logistico e militare. Non possiamo prevedere quali saranno gli sviluppi successivi, ma dovremmo tutti fare pressione sui governi dell'occidente per fare in modo che l'aggressione non resti impunita e soprattutto che non si creino le condizione per il ripetersi di eventi tanto tragici in futuro. Per ottenere questo risultato è necessario che i paesi liberi si rendano indipendenti dal commercio e dalle materie prime fornite da nazioni potenzialmente ostili come la Russia e soprattutto che si fissino degli standard minimi di civiltà e rispetto dei diritti umani per tutti i paesi collegati al sistema economico e finanziario mondiale.La Finanza in Soldoni è anche una newsletter https://lafinanzainsoldoni.substack.com/e un libro che trovate in Libreria e nei principali Bookstore on line.https://www.amazon.it/finanza-soldoni-Massimo-Famularo/dp/8868492458/Leggi le "Storie di Tutti i colori più uno"https://www.amazon.it/Storie-tutti-colori-pi%C3%B9-uno/dp/B09F1G3WZP/Seguite i miei aggiornamenti via https://massimofamularo.com/https://www.youtube.com/c/MassimoFamularo/

Memos
Memos di mercoledì 14/11/2018

Memos

Play Episode Listen Later Nov 14, 2018 28:58


Disuguaglianza, un manifesto per combatterla. E' stato scritto da un gruppo di economisti e pubblicato di recente. Michele Raitano, dell'università La Sapienza di Roma, è uno degli estensori del documento ed è stato ospite oggi a Memos. Raitano ha spiegato il contenuto del manifesto contro la disuguaglianza, le politiche richieste per combatterla. Ha commentato anche le ultime raccomandazioni sul lavoro fatte dal Fondo Monetario Internazionale all'Italia: ci vuole più contrattazione decentrata dei salari e costi certi per i licenziamenti, sostengono gli economisti del Fondo. A Memos oggi Debora Migliucci ha raccontato le attività dell'archivio del lavoro della Cgil di Milano, di cui Migliucci è direttrice. Infine, Roberta Carlini è stata l'autrice di oggi del “messaggio nella bottiglia”. La giornalista e saggista ci ha raccontato dello scontro sulla manovra tra il governo Conte e la Commissione europea.

Esteri
Esteri di martedì 04/10/2016

Esteri

Play Episode Listen Later Oct 4, 2016 25:29


..1-Strumenti di tortura: giro di vite dell'unione europea su commercio e pubblicità. ( Intervista a Riccardo Noury Amnesty Italia) ..2-Iraq: Il Pentagono ha speso milioni di dollari per produrre falsi video jihadisti. Il rapporto di un team di giornalisti d' inchiesta. ..3-Wikileaks compie dieci anni. Julian Assange annuncia la pubblicazione di documenti relativi alla corsa alla casa bianca. ..4-Cambiamenti climatici: l'Europarlamento ha ratificato l'accordo di Parigi. Ora tutte le condizioni sono riunite per la sua entrata in vigore. ..5-Migranti: la sconfitta di Orban al referendum non è una vittoria di Bruxelles. L'editoriale di Alessandro Principe. ..6-Virus Zika: Il vaccino potrebbe rivelarsi un affare colossale per le multinazionali del farmaco. ..( Diana Santini) ..7-Lo Yuan nel club dei grandi: da questo mese la moneta cinese inserita nel paniere del Fondo Monetario Internazionale. ( Gabriele Battaglia) ..8-Land grabbing: Land Right Now, al via la campagna internazionale per garantire l'accesso alla terra per comunità e popoli indigeni. ( Marta Gatti)