POPULARITY
Guerra in Ucraina: Zelensky invoca le sanzioni di Trump, che si dice disponibile a incontrare lui e Putin a Istanbul, mentre per Mosca serve una smobilitazione delle truppe di Kiev dal confine. Intanto in Polonia il sovranista Nawrocki ha la meglio al ballottaggio. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali.Referendum, Meloni: “Andrò al seggio ma non ritirerò la scheda”. Quali sono tutte le opzioni dei votanti? Lo chiediamo a Francesco Clementi, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all'Università La Sapienza di Roma.Domani il vertice Meloni-Macron a Roma tra dazi e crisi ucraina. Sentiamo Danilo Ceccarelli, collaboratore in collegamento da Parigi.Etna: crolla una parte del cratere Etna, nube eruttiva alta chilometri. Con noi Stefano Branca, direttore dell'Osservatorio Etneo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.Roland Garros: Sinner sfida Rublev. Ci aggiorna Giovanni Capuano, con il quale facciamo anche un punto sul valzer degli allenatori di calcio.
In occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, a Obiettivo Salute Weekend affrontiamo il tema scelto dall'OMS per il 2025: "Giù la maschera: ecco i trucchi dell'industria per rendere attraenti tabacco e nicotina". Un invito a smascherare le strategie con cui le industrie del tabacco e della nicotina rendono attraenti i loro prodotti, soprattutto per i giovani. Per approfondire queste tematiche, abbiamo con noi il prof. Alessio Carciofi, esperto di marketing dell’Università di Pisa e il dott. Roberto Boffi, pneumologo e responsabile del Centro Antifumo dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Uno studio europeo pubblicato su The Lancet Regional Health – Europe evidenzia il ruolo cruciale della qualità dell'ambiente cittadino nella prevenzione. A Obiettivo Salute con il dott. Roberto Boffi, medico pneumologo, è responsabile della Pneumologia e direttore del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Questo è quanto evidenzia uno studio svedese su oltre 300 mila persone che verrà presentato a maggio al Congresso europeo sull'obesità. Ne parliamo con il dottor Alessandro Giovanelli, responsabile INCO, Istituto Nazionale per la Cura dell’obesità, presso l’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano.
Il presidente russo Vladimir Putin, parlando in una conferenza stampa congiunta insieme al presidente bielorusso Lukashenko, ha affermato di essere aperto ad una tregua “ma ci sono ancora molte questioni da discutere”. Parliamo di questi ultimi aggiornamenti insieme al nostro Gigi Donelli. Trema la terra nei Campi Flegrei. Con noi Carlo Doglioni, Presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Laura Viggiano, in diretta da Bagnoli. Roma, ladro ucciso dopo rapina: arrestato vigilante per omicidio volontario. Ci racconta tutto Ilaria Sacchettoni, giornalista de Il Corriere della Sera. Infine, Giovanni Capuano ci aggiorna sui risultati di un’altra serata di coppe europee: in campo Roma, Lazio e Fiorentina.
Computer quantistici, sensori quantistici, simulatori quantistici. Esistono ormai numerosi esempi di dispositivi di questo genere, che promettono di rivoluzionare i rispettivi settori. Ma il pieno potenziale della cosiddetta seconda rivoluzione quantistica sarà raggiunto solo facendo comunicare questi dispositivi con lo stesso linguaggio che ne contraddistingue il funzionamento: servono cioè reti di telecomunicazione quantistiche. Parliamo di reti in fibra ottica di cui esistono ormai diversi esempi, ma si tratta di reti dedicate. E se fosse invece possibile usare le stesse infrastrutture in fibra ottica lungo le quali già transita il traffico dati convenzionale? Insomma: Telecomunicazioni quantistiche e classiche possono convivere? E’ proprio quello che ha dimostrato un gruppo di ricercatori della Northwestern University in Illinois, con un esperimento descritto sulla rivista scientifica Optics. Ne parliamo con Davide Calonico, Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM).
Esiste un’industria della ricerca scientifica. Aziende che vivono, in tutto o in parte, di commesse che arrivano dal mondo delle grandi infrastrutture di ricerca: acceleratori di particelle, reattori a fusione, laser a raggi X, sonde spaziali e telescopi. Un settore che, spazio escluso, cuba circa 10 miliardi all’anno di commesse a livello europeo. Oggi diamo il via a un viaggio alla scoperta di questo mondo, a cui dedichiamo, per cominciare, questa settimana di programmazione. Iniziamo dal settore dei grandi telescopi, il più classico degli strumenti scientifici. Attualmente sono in costruzione il più grande telescopio ottico e il più grande telescopio a luce Cherenkov del mondo, nonché il più grande radiotelescopio. Si tratta di macchine straordinarie, che richiedono industrie specializzate nella meccanica di precisione, nell’ottica, nel settore delle antenne, dei sensori e dei rivelatori. Ne parliamo con Corrado Perna, Responsabile Politiche e Relazioni Istituzionali e Industriali dell’INAF, l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Parliamo di panificazione con Walter Cricrì, direttore dell'Istituto Nazionale Assaggiatori Pani. giovannicertoma.it
Paolo Papale - Direttore di Ricerca all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, specializzato in fisica dei vulcaniCristina Cavinato - Professoressa del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell'Università Ca’ Foscari di Venezia, e Coordinatrice del Research Institute for Green and Blue GrowthStefano Malavasi - Professore di Idraulica e Meccanica dei Fluidi del Politecnico di MilanoAlessandro Dodaro - Direttore del Dipartimento Nucleare di ENEAMichele Cinque – regista del film “Cose che accadono sulla terra”Si può fare - Storie dal socialeProgetti di autonomia Si chiama "Il tortellante" il progetto che raccontiamo in questa puntata. Un luogo di lavoro e di formazione per persone con spettro autistico. Un luogo che è diventato punto di incontro per tanti e ha dato vita a una nuova idea di società.
Il preside Ye Zhiping deve tornare alla sua scuola: un violento terremoto ha appena colpito la sua provincia, il Sichuan, e vuole sapere se studenti e insegnanti stanno bene. Quando finalmente arriva a destinazione, le sue guance si macchiano di lacrime. Enti benefici che si occupano di questi temi: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia https://www.ingv.it/ Project Hope https://www.projecthope.org/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In uno dei romanzi di Isaac Asimov si immagina un pianeta i cui abitanti producono tutta l’energia di cui hanno bisogno grazie a barre che affondano nel terreno per migliaia di chilometri, fino a raggiungere il nucleo rovente del pianeta per catturarne il calore. Un geotermico estremo, se così vogliamo dire, che almeno per il momento è pura fantascienza.Tuttavia non è fantascienza l’idea di ricavare energia dal magma. I primi studi sono in corso, particolarmente in Islanda, paese che già ricava il 65% dell'energia dalla geotermia e dove, nel 2009, per errore, è stata perforata per la prima volta una camera magmatica. Ora il prossimo passo sarà una perforazione volontaria, prevista per il 2026. Ne parliamo con Paolo Papale, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Questo è quanto sostiene una ricerca svedese, presentata al Congresso delle malattie respiratorie che si chiude oggi a Vienna e che sottolinea che i ragazzi che iniziano a fumare prima dei 18 anni avrebbero maggiori probabilità di sperimentare sintomi respiratori come tosse e anomalie della respirazione prima di compiere 30 anni. A Obiettivo Salute il commento del dottor Roberto Boffi, medico pneumologo, è responsabile della Pneumologia e direttore del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Rosangela Bonsignorio"Festival della Comunicazione"www.festivalcomunicazione.itDall'intelligenza artificiale all'evoluzione umana, fra novità scientifiche e implicazioni dello sviluppo tecnologico, l'undicesima edizione del Festival della Comunicazione in programma a Camogli da giovedì 12 a domenica 15 settembre coinvolge molte delle più autorevoli istituzioni della ricerca e delle personalità scientifiche del nostro paese per ragionare di Speranze, tema di quest'anno.Un tema che mette al centro la fiducia verso il bene dell'umanitàPortare al centro dell'attenzione la parola Speranze significa rinnovare la fiducia verso il buono dell'umanità: valorizzare le risorse, le capacità tecniche e tecnologiche di cui disponiamo, le scoperte e le innovazioni che l'umanità porta alla luce e produce nella sua incessante spinta al miglioramento delle proprie condizioni, ma significa anche guardare ai talenti e alle competenze, alla forza delle connessioni fisiche e virtuali, alla capacità di fare rete, alla creatività individuale e collettiva. L'invito implicito è a scommettere sulla forza propositiva dell'innovazione, dell'inclusione, del confronto, con la piena consapevolezza dei nostri molteplici modi di intervenire sul mondo, su chi siamo e sui prossimi traguardi che vogliamo raggiungere: un invito raccolto anche dai partner scientifici del Festival della Comunicazione: Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova.Il mondo scientifico sarà protagonista già nel pomeriggio di inaugurazione del Festival con le lectio magistralis di Nello Cristianini (Università di Bath) “La storia di un incontro tra l'uomo e la macchina. Machina sapiens: noi e l'IA” e di SahraTalamo (Università di Bologna) “Oltre i confini del tempo: la speranza, forza implacabile dell'evoluzione umana, ieri come oggi”, a cui seguirà il doppio incontro “La divulgazione della scienza attraverso il gioco” a cui parteciperà anche il Rettore dell'Università di Genova Federico Delfino.Verteranno sulla tecnologia, sull'innovazione e sulla ricerca anche molti degli oltre 100 eventi con più di 160 ospiti dell'edizione di quest'anno del Festival. Per citarne alcuni: Guido Babujani(Università di Ferrara) prima con la lectio “Homo sapiens. Come vedevano il futuro gli scienziati dell'Ottocento?” e poi con il sequel de “La nostra grande Storia” insieme a Mario Tozzi, che in coppia con Lorenzo Baglioni porterà sul palco anche lo spettacolo inedito – tra scienza e musica – “Cinquanta sfumature di Sapiens”. Dario Bressanini con Beatrice Mautino guarderanno “Dietro le etichette: la scienza, i dubbi e le verità sul cibo e i cosmetici” e tra le lectio ci saranno Telmo Pievani(Università di Padova) con “Tutti i mondi possibili”, Silvia Ferrara (Università di Bologna) con “La speranza di trovare un'invenzione: l'Isola di Pasqua e i suoi misteri” e Alberto Diaspro (Università di Genova) con “Intelligenza futura: un viaggio nella scienza tra aspettative e speranze”.A proposito di ambiente, “La meraviglia delle scogliere coralline. Dalle Maldive a Genova: l'ultima frontiera per salvare gli oceani”sarà al centro del dialogo tra Silvia Lavorano e Severino Salvemini, che con Sara Rattaro sarà protagonista della colazione con l'autore dal titolo “Io sono Marie Curie”. Massimo Temporelli e Rodolfo Zunino cercheranno di rispondere, pensando ai più giovani, alla domanda “Come sarà il mondo quando saremo grandi?”, mentre “L'acqua per la vita e il benessere. Quanto vale e come proteggere la nostra più preziosa risorsa?” sarà un dialogo tra Virman Cusenza (Acea) e Federico Ferrazza (Wired), che insieme a Monica Gori (IIT) parlerà invece di “Donne nella scienza: è ancora una sfida?”. Ancora, Maurizio Ferraris (Università di Torino) affascinerà con una riflessione su “Animali speranzosi. Perché noi speriamo e i computer no”, e Silvano Fuso con Marco Pruni metteranno a confronto tra scienza e metafisica con “Speranza o illusione? Lo spiritismo tra aspettative e inganni”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.L'Etna e Stromboli in attività: allerta rossa in Sicilia per l’eruzione dei due principali vulcani, che negli scorsi giorni hanno causato disagi con una pioggia di cenere nera, colonne di fumo e la chiusura dell’aeroporto di Catania. Andiamo proprio a Stromboli, dove troviamo Piergiorgio Scarlato, ricercatore e vulcanologo presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per farci raccontare come si sta evolvendo la situazione.
Gli scienziati non sono mai contenti: per quanto precisa sia una misura, salta sempre fuori un motivo per cui ne servirebbe una ancora più precisa. Così per esempio, se parliamo di misurare il tempo, la sbalorditiva precisione e stabilità dei più sofisticati orologi atomici oggi esistenti (che perdono un secondo ogni 30 miliardi di anni) sembra ancora non bastare. Per questo ha suscitato grande entusiasmo uno studio pubblicato su Physical Review Letters, in cui un gruppo di ricercatori tedeschi e austriaci ha posto le basi per un orologio atomico ancora più preciso, che potrebbe aiutarci a risolvere alcuni dei più grandi enigmi della fisica moderna. E sebbene del lavoro resti ancora da fare, sembra ci siano pochi dubbi sulla possibilità di arrivare al primo prototipo funzionante nei prossimi anni. Ce lo racconta Davide Calonico, responsabile della divisione di Metrologia Quantistica all’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM).
Iniziare è facile, smettere difficile, riprendere facilissimo. A Obiettivo Salute risveglio torniamo a parlare di smettere di fumare. Lo facciamo oggi perché come ogni anno, il 31 maggio, si celebrata la “Giornata mondiale senza tabacco”. Ne parliamo con il dottor Roberto Boffi, medico pneumologo, è responsabile della Pneumologia e direttore del Centro Antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Roberto Iuppa lavora negli ambiti della ricerca sperimentale in fisica e astrofisica, con una passione particolare per il settore spaziale. Nonostante la sua giovane età, ha già maturato una significativa esperienza nella divulgazione scientifica e nell'innovazione tecnologica. Dedica una parte importante del suo lavoro a ispirare e formare le nuove generazioni su temi legati all'esplorazione spaziale e alle potenzialità future di questo campo. Con un background solido in fisica e astrofisica, Roberto ha collaborato con numerose istituzioni e organizzazioni per promuovere l'educazione spaziale. Nel podcast "I lavori di domani", ha contribuito condividendo la sua esperienza e visione sulle opportunità emergenti nel settore spaziale, illustrando come queste influenzeranno il mondo del lavoro nei prossimi decenni.Siti, app, libri e link utiliUniversità di Trento linkedinEuropean Space Agency (ESA)Il sito web dell'Università degli Studi di TrentoSito web EsaSito web AsiUltime notizie su esplorazione spaziale, innovazione, autonomiaSito web Istituto Nazionale di fisica NucleareI libri da scegliereLa formazione in scienza spazialeIl ricercatore in ambito spaziale studia i fenomeni dell'universo e sviluppa tecnologie per l'esplorazione spaziale. Le sue attività includono la conduzione di esperimenti, l'analisi dei dati raccolti e la collaborazione con ingegneri per progettare nuovi strumenti e veicoli spaziali.
Campi Flegrei: ieri sera la scossa più forte degli ultimi 40 anni. Con noi Giovanni Macedonio, vulcanologo dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Sabato e domenica a Roma la Giornata Mondiale dei Bambini, con un focus sulla pace. Sentiamo Padre Enzo Fortunato, direttore della comunicazione della Basilica di San Pietro in Vaticano, coordinatore della manifestazione. Il procuratore della Corte Penale Internazionale richiede il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Sinwar. Il commento di Edoardo Greppi, docente di diritto internazionale all’Università di Torino. In Italia arriva Fasto, la società di scooter-taxi. Oggi tassisti in sciopero. Ne parliamo con Andrea Giuricin, docente di economia dei trasporti all’Università Bicocca.
Incontriamo la direttrice dell'Ufficio Agroalimentare e Vini dell'Agenzia ICE, un tempo Istituto Nazionale per il Commercio Estero, che ci offre un'analisi delle opportunità e delle sfide per il food made in Italy nel mondo
Vedere attraverso fumo e fiamme? Finalmente è possibile grazie all'oggetto messo a punto dall'Istituto Nazionale di Ottica del CNR di Firenze: un dispositivo olografico non più grande di una torcia, che funziona grazie a un laser a infrarossi capace di penetrare attraverso fiamme e fumo. Inutile dire che è qualcosa che farebbe molto comodo al personale del soccorso antincendio. Ne parliamo con Eugenio Pugliese, ricercatore del Cnr-Ino e co-autore della ricerca.
Il clima inospitale e la geografia inaccessibile hanno reso l'Antartide l’unico continente mai abitato permanentemente dall’uomo, trasformandolo in un preziosissimo ed enorme laboratorio naturale dove studiare la nostra storia geologica e climatica. L’Italia è presente in Antartide con il Programma Nazionale di Ricerche in Antartide, istituito nel 1985. Il nostro paese ha costruito due basi in Antartide, la Stazione italo francese Concordia e la Stazione Mario Zucchelli. Ci colleghiamo con Gianluca Bianchi Fasani dell’ENEA, capo spedizione della Stazione Mario Zucchelli che ci spiega quanto sia complesso lavorare in ambiente estremo. Sofia Fatigoni, astrofisica italiana, si trova nella base americana Amundsen-Scott South Pole per costruire e installare un nuovissimo telescopio. Sofia Fatigoni lavora al California Institute of Technology, vicino Los Angeles. In questi mesi si trova in missione in Antartide. Perché è stato scelto un luogo così estremo per un telescopio? Infine, Carlo Barbante, coordinatore del progetto 'Beyond EPICA' e direttore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR, ci racconta come si possa ricostruire l’evoluzione del clima terrestre degli ultimi 1,5 milioni di anni, analizzando gli strati di ghiaccio antartico.Le missioni italiane sono finanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca, sono gestite dal Cnr per il coordinamento scientifico, dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica delle attività presso le basi antartiche e dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - per la gestione tecnica e scientifica della nave rompighiaccio Laura Bassi.
A Obiettivo Salute Weekend spunti e suggerimenti per tre regali che fanno bene a noi e alla nostra salute. Con la prof.ssa Silvia Novello, Ordinaria di Oncologia Medica presso Università degli Studi di Torino e Presidente Walce, parliamo di smettere di fumare con un focus dedicato a R.I.S.P, la Rete Italiana Screening Polmonare, il primo programma di screening del tumore al polmone con TAC torace, che coinvolge 18 centri italiani, promosso dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano con l’egida del Ministero della Salute. Per info: programmarispA seguire con il prof. Piero Barbanti, neurologo all'Istituto Scientifico San Raffaele di Roma, parliamo dell’importanza di imparare cose nuoveE in chiusura con il prof. Luigi Ferini Strambi, Ordinario di neurologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, consigli su come riposare bene e meglio
Migranti: stop ai negoziati sulla riforma di Dublino. Intanto il commissario europeo per Allargamento e Politiche di Vicinato raccomanda pazienza sul memorandum firmato con la Tunisia: “Sta funzionando, ma gli scafisti hanno quadruplicato gli sforzi”. Sentiamo Marco Bresolin, corrispondente de La Stampa da Bruxelles.Nelle ultime settimane scosse sismiche ai Campi Flegrei: c’è il rischio di un’eruzione? Con noi Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.Messaggi tossici sui social, a rischio il benessere mentale di 1 ragazzo su 2. Ne parliamo con Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva, associazione che ha preparato una campagna di sensibilizzazione e intervento.
Rosangela Bonsignorio"Festival Comunicazione"Dal 7 al 10 settembre 2023https://festivalcomunicazione.itDall'intelligenza artificiale alle frontiere della ricerca, il Festival della Comunicazione 2023 mette al centro scienza e innovazione. La decima edizione del Festival della Comunicazione, dal 7 al 10 settembre a Camogli, vedrà assieme Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e i grandi protagonisti del mondo scientifico per discutere di nuove scoperte, di tecnologie emergenti e di impatti culturali.L'edizione 2023 del Festival della Comunicazione di Camogli, dedicata al tema della Memoria, sarà anche un viaggio tra ricerca e tecnologia, votato alla scoperta del nuovo e soprattutto a capire come le innovazioni e le scoperte di cui tanto si parla conducano a interpretazioni e sfumature altrettanto nuove del concetto stesso di memoria, tra biologia e digitale, dalla dimensione dello spazio aperto a quella della nostra natura umana.Da giovedì 7 a domenica 10 settembre, la quattro giorni ideata da Umberto Eco insieme agli attuali direttori Danco Singer e Rosangela Bonsignorio è giunta quest'anno alla sua decima edizione e raccoglie l'eccellenza della ricerca scientifico-tecnologica italiana, con un folto programma dedicato all'innovazione messo a punto in collaborazione con Università di Genova (UniGe), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, partner del Festival che porteranno a Camogli grandi personalità del panorama italiano.L'Università di Genova e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare declineranno e approfondiranno con una serie di incontri ad hoc il tema del Festival 2023 – Memoria – nelle diverse accezioni che possono fare riferimento alla tecnologia e all'intelligenza artificiale, alle scienze della Terra, alle arti e ai saperi, con particolare attenzione alle sperimentazioni legate all'Open Science e alla condivisione degli avanzamenti scientifici nei confronti del pubblico.Innovazione, tecnologia e scienza diventano protagoniste anche delle attività intorno al festival, con escursioni e laboratori dedicati. Per gli appassionati di tecnologia di tutte le età, il laboratorio Elettronica in passeggiata in collaborazione con il DITEN, Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni dell'Università di Genova, indagherà le innovazioni dell'elettronica moderna dove la sinergia tra l'uomo e la macchina è sempre più imprescindibile.Il programma dettagliato del Festival con i singoli eventi, le date, gli orari e le location è disponibile sul sito del Festival della Comunicazione di Camogli.Tutti gli eventi del Festival della Comunicazione sono gratuiti fino a esaurimento posti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
This episode of Lung Cancer Considered previews the upcoming IASLC Hot Topic in Basic and Translational Science Meeting on Resistance to Immunotherapy in NSCLC. Joining host Dr. Stephen Liu are: Guests: Dr. Joachim Aerts, Professor of Pulmonary Oncology at Erasmus University Rotterdam and Head of Pulmonary Medicine at Erasmus MC in the Netherlands. Dr. Kellie Smith, Associate Professor of Oncology at Johns Hopkins University. Dr. Roberto Ferrara, Medical Oncologist and Immunologist, from Istituto Nazionale dei Tumori di Milano in Milan, Italy.
Fellow: Silvia Brotea-Mosoiu, Oncology Institute of Bucharest, Bucharest, Romania Mentor: Salvatore Provenzano, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milan, Italy
Oggi Vittoria e Chiara hanno intervistato Marina Valensise, consigliera delegata dell'INDA e Vanda Bovo, allieva dell'Accademia del Dramma Antico. Vi presentiamo la 58° edizione del Festival del Teatro Greco di Siracusa!
Parte 3 di 4 Interventi di Claudio Vernieri, IFOM e Istituto Nazionale dei Tumori Piero Bassetti, presidente Fondazione Giannino Bassetti Quarto incontro del ciclo "Longevità e innovazione" Fondazione Giannino Bassetti in collaborazione con Fondazione Ravasi Garzanti e IFOM Sintesi, video, fotografie e slide nel nostro sito.
Parte 4 di 4 Interventi di Felice Scalvini, presidente Fondazione Ravasi Garzanti Claudio Vernieri, IFOM e Istituto Nazionale dei Tumori Giuseppe Bellelli, Università Milano Bicocca Piero Bassetti, presidente Fondazione Giannino Bassetti Fabrizio d'Adda di Fagagna, IFOM e CNR Quarto incontro del ciclo "Longevità e innovazione" Fondazione Giannino Bassetti in collaborazione con Fondazione Ravasi Garzanti e IFOM Sintesi, video, fotografie e slide nel nostro sito.
Quarto incontro del ciclo "Longevità e innovazione" Fondazione Giannino Bassetti in collaborazione con Fondazione Ravasi Garzanti e IFOM Introduzione di: Francesco Samorè, Fondazione Giannino Bassetti Interventi di: Elisabetta Donati, Fondazione Ravasi Grazanti Giuseppe Bellelli, Università Milano Bicocca Fabrizio d'Adda di Fagagna, IFOM e CNR Virginia Sanchini, Università degli Studi di Milano e CESEP Claudio Vernieri, IFOM e Istituto Nazionale dei Tumori Piero Bassetti, presidente Fondazione Giannino Bassetti Felice Scalvini, presidente Fondazione Ravasi Garzanti Sintesi, video, fotografie e slide nel nostro sito.
In questo audio il prezioso incontro Paolo Canevari artista Domenica Bueti neuroscienziata. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Con Paolo Canevari e Domenica Bueti parliamo di arte e neuroscienze: tra tecnica e intuizione, finanziamenti e politica, necessità esporre la società alla complessità. È un incontro straordinariamente ricco di spunti e riflessioni profonde. L'opera ha vita propria e il suo valore simbolico prescinde dall'artista, dal pubblico, e dal tempo. Ed ancora, il cervello è un creatore di realtà, dove il tempo, non discreto, scorre tra meccanismi neurofisiologici e circuiti neruali. L'artista è come un virus, e la potenza del messaggio è funzione della rigorosa sintesi, la tecnica è a servizio del gesto poetico universale. Nella ricerca scientifica le strumentazioni tecniche sono condivise su scala internazionale, tra divertimenti e ambiti culturali, e molto altro. ASCOLTA L'INTERVISTA!! GUARDA IL VIDEO!! https://youtu.be/kqM-yHk-4gM BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORI Paolo Canevari artista italiano di fama internazionale, di terza generazione nella sua famiglia. I suoi lavori sono presenti in rinomate collezioni private e pubbliche. A partire da: MoMA, New York; Louis Vuitton pour la Creation, Paris; Cisneros Fontanals Art Foundation, Miami; Centro Luigi Pecci, Prato; MART, Trento e Rovereto. Ed ancora: Perna Foundation, Capri; Johannesburg Art Gallery; Istituto Nazionale per la Grafica Calcografia Nazionale, M.A.C.R.O. e MAXXI Roma, e molto altro.Gomma degli pneumatici e colore nero, sono suoi strumenti d'elezione, pur utilizzando differenti media: disegno, video, animazioni, scultura e installazioni, dalla forte connotazione concettuale. Con un linguaggio personale indaga gli aspetti quotidiani e più intimi della memoria, cui sovrappone simboli e icone, cultura pop, rappresentazione storica e coscienza politica. Del suo lavoro scrivono Andrea Camilleri e Valerio Magrelli, critici e curatori internazionali come: Alanna Heiss, Klaus Biesenbach, Chrissie Iles, Brett Littman, Germano Celant. Vive a New York, espone in numerose collettive internazionali a Los Angeles, Parigi, Kiev, Vienna, Francoforte, Dublino, Ginevra, Taiwan, Liegi. Invitato in rassegne prestigiose come: la Quadriennale di Roma (1999), Biennale di Liverpool 2004; la Whitney Biennale (2006), Biennale di Venezia (2007), Quadrilateral Biennial di Rijeke, Croazia (2014), Bangkok Biennale (2018). Domenica Bueti neuroscienziata dal 2016 è professore associato di neuroscienze Cognitive alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Alla (SISSA) dirige il “Laboratorio di Percezione del Tempo”, sostenuto da European Research Cuncil (ERC) e da Ministero Italiano dell'Università e della Ricerca (MIUR). Laurea in psicologia all'Università di Padova, dottorato alla Sapienza di Roma, ricercatore alla University College London (UCL), al Policlinico Universitario e al Politecnico (EPFL) Losanna.Inoltre, lal 2016 è direttore di ricerca al Biomedical Imaging Research Center (CIBM), École Polytechnique Lausanne Federal Reserve (EPFL), Svizzera. Tra I molti premi nel 2017 vince il bando “Fare” del MIUR. Poi, nel 2015 European Research Council le conferisce un contributo di consolidamento del progetto: “Come il cervello umano padroneggia il tempo (BiT)”. Inoltre è revisore per le molte agenzie di finanziamento come: French National Funding Agency (ANR), Swiss National Funding Agency (SNF), Israel Science Foundation (ISF), Netherlands Organisation for Scientific Research (NWO). Membro di Society for Neuroscience (SfN) e Japan Neuroscience Society (JNS). In fine è autrice di numerose ricerche, con oltre 1800 citazioni, è revisore in oltre 26 autorevoli riviste scientifiche di biologia e psicologia; consulente redattore ed editor per molte prestigiose testate scientifiche.
In questo audio il prezioso incontro con Roberto Stabile responsabile delle Relazioni Internazionali di ANICA e Marialuisa Pappalardo direttrice Istituto Italiano di Cultura di Madrid.L'intervista a cura di Mariantonietta Firmani è nel podcast Contemporaneamente pensato per Artribune. In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Roberto Stabile e Marialuisa Pappalardo ci parlano della promozione del sistema Italia come strategia integrata di interscambi economici e culturali con i diversi paesi del mondo. L'audiovisivo si muove su tre fronti: divulgazione del prodotto finito, co-produzioni internazionali, location e sostegno alle produzioni. Così come la discendenza italiana nei diversi paesi gioca importantissimi ruoli sul piano economico, politico e culturale, negli equilibri internazionali si aprono e chiudono mercati e relazioni. Per esempio l'incrinarsi dei rapporti commerciali tra Cina e USA ha permesso alle produzioni cinematografiche italiane di conquistare importanti quote di mercato. Poi, per promuovere il made in Italy anche in termini di modelli organizzativi abbiamo progetti per l'attrazione di stranieri nelle università e industrie italiane. La tecnologia è un potente mezzo di sviluppo delle produzioni e della creatività che sicuramente va gestito affinché non diventi un pericolo per i fruitori. E molto altro. ASCOLTA L'INTERVISTA! BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORI Roberto Stabile Laurea in Scienze Politiche indirizzo Internazionale, è responsabile delle Relazioni Internazionali di ANICA (Associazione Italiana Industrie Audiovisive e Digitali). Da 2022 è Responsabile dei Progetti Speciali di internazionalizzazione della DGCA (Direzione Generale Cinema e audiovisivo) del MiC (Ministero della Cultura) presso Cinecittà. Il suo lavoro mira a rafforzare le collaborazioni internazionali tra professionisti italiani e stranieri dell'audiovisivo. Coordinatore dei Desk audiovisivi ICE-Agenzia (Istituto Commercio Estero), coordina il Progetto Cina della DGCA, che promuove cooperazione commerciale e istituzionale tra industrie cinematografiche cinesi e italiane. Ha creato una rete di uffici d'informazione e rappresentanza dell'industria audiovisiva italiana nei principali mercati mondiali e con le più importanti autorità cinematografiche straniere. Al momento ci sono uffici permanenti a Los Angeles, Shanghai, Seoul, Hanoi, Mosca, Londra, Berlino, Parigi, Toronto, New York, Miami, Città del Messico, San Paolo, Buenos Aires, Rio De Janeiro. Marialuisa Pappalardo Laurea in Scienze Politiche indirizzo internazionale all'Università “La Sapienza” di Roma; diploma in pianoforte e partitura sperimentale al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Dal 2020 è Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Madrid. Dal 2000 al 2004 presso I.C.E. Istituto Nazionale per il Commercio Estero è responsabile di iniziative promozionali in Italia e all'estero. Nel 2004 diventa Funzionario aggiunto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Dal 2006 al 2010 è responsabile della promozione culturale presso il Consolato italiano a Mumbai, in coordinamento con l'Ambasciata e l'Istituto Italiano di Cultura a New Delhi. Nel quadriennio 2010-2015, cura l'organizzazione degli eventi culturali presso il Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires. Infine, dal 2017 è Dirigente Esperto per la promozione culturale presso la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese. In particolare, segue la pianificazione e realizzazione dei programmi di promozione integrata “Italia, Culture, Mediterraneo, 2018”, “Italia, Culture, Africa, 2019”, segue il Piano straordinario “VivereALLitaliana”.
Rosangela Bonsignorio"Festival della Comunicazione"Camogl, dall'8 all'11 settembre 2022http://www.festivalcomunicazione.it/Festival della Comunicazione 2022: uno sguardo prospettico sulla libertà, dalle origini al nostro futuro Dall'8 all'11 settembre a Camogli oltre 100 eventi gratuiti, prenotazioni dalle 12:00 del 29 agosto. Libertà è quella forza atavica e indomita, istintiva e viscerale, che muove i nostri gesti più profondi e i nostri desideri. È quella condizione che ci consente di esprimere chi siamo nel profondo e di manifestare agli altri la nostra identità e la nostra individualità, oltre qualsiasi forma di costrizione e di condizionamento, oltre quei vincoli che, nati per garantire la libertà, spesso finiscono per schiacciarla sotto il loro peso.Prende le mosse da questo tema la nona edizione del Festival della Comunicazione, la più grande di sempre da giovedì 8 a domenica 11 settembre a Camogli, in un viaggio lungo quattro giorni e articolato in più di 100 appuntamenti per esplorare i mille volti della Libertà dalle sue origini fino al tempo presente, gettando uno sguardo sul futuro. Tutto attraverso la lente dei diversi saperi e il principio guida della contaminazione tra le discipline, grazie al contributo di oltre 160 ospiti protagonisti della cultura italiana contemporanea, con la direzione di Danco Singer e Rosangela Bonsignorio e l'ispirazione del padre nobile del Festival Umberto Eco.Nell'età della polarizzazione e delle bolle informative, della ricerca di risposte senza più fiducia nella guida degli esperti e senza mediazioni, dell'esaltazione dell'individualismo, dell'insofferenza verso gli obblighi etici e verso il rispetto delle libertà altrui, non c'è libertà senza ricordo, senza quella consapevolezza che viene dal confronto aperto e dalla possibilità di dare espressione alle forme più varie di pensiero, di amore, di fede e di ragione. Così l'indagine a tutto tondo sul significato e sul valore della libertà attraverso il tempo, attraverso lo spazio e attraverso le culture umane parte dall'esplorazione di quel passato comune da cui tutti veniamo, per comprendere a fondo a che punto siamo nella società dell'oggi e soprattutto per individuare le vie che potremo percorrere, mettendo assieme i linguaggi della storia, dell'arte, della creatività, della sociologia, della musica, dell'economia, dell'innovazione e della scienza, tra memoria, coscienza di sé e coscienza dell'altro.In un programma variegato e caleidoscopico, nuovi e vecchi amici del Festival della Comunicazione porteranno sui cinque palchi camoglini la propria visione su come il passato abbia dato forma al nostro essere odierno. Alessandro Barbero, con una delle sue ineguagliabili narrazioni storiche in un confronto con i giorni nostri, esplorerà l'evoluzione attraverso i secoli del significato di essere liberi, con la sua lectio di inaugurazione “Libertà va cercando”. L'appuntamento sarà anche l'occasione per ricordare, insieme ai direttori, Piero Angela, amatissimo ospite fisso e appassionato del Festival a cui è dedicato anche uno speciale su festivalcomunicazione.it. Dalla scienza alla storia, verso un passato più contiguo alla contemporaneità, Marcello Flores e Giovanni Gozzini si interrogheranno sul “Perché il fascismo è nato in Italia?”, guidati nel loro dialogo da Aldo Cazzullo che poi sullo stesso fil rouge con Moni Ovadia e Giovanna Famulari condurrà lo spettacolo “Il duce delinquente”, per raccontare come Mussolini abbia compiuto azioni vergognose già ben prima del 1938. Fino ad arrivare a un tema tanto classico quanto drammaticamente attuale come “Chi comincia la guerra? Manuale per principianti e non”, con Franco Cardini e Giovanni Gozzini, per spaziare dall'antichità fino all'attualità in Ucraina. E poi di nuovo uno zoom all'indietro attraverso centinaia di migliaia di anni di storia, con Guido Barbujani, Stefano Allievi e Silvia Ferrara a mettere insieme genetica, sociologia e linguistica per raccontare (nell'amatissimo appuntamento Homo sapiens) “la lunga marcia” dell'umanità, iniziata dall'Africa 200mila anni fa e tuttora in corso, che ha lasciato un'impronta profonda su quasi tutto: le nostre differenze biologiche, le nostre culture e le nostre società.Con gli occhi attenti sul presente, “Libertà di informare: ma l'indipendenza non è equidistanza” è la lectio con cui Enrico Mentana estenderà il tema al mondo del giornalismo, quindi alla giustizia con Gherardo Colombo e “L'armonia, il male, la libertà. Riflessioni sull'essere umano”. Poi ai media di ieri e di oggi con Aldo Grasso intervistato da Monica Maggioni a proposito de “La televisione spiegata al popolo”, il conflitto che assume la forma mediatica con “Guerra e informazione” con Furio Colombo, Carlo Rognoni e Luca Ubaldeschi, fino al cabaret, alla scrittura, alla televisione e alla radio con il Premio Comunicazione 2022 consegnato a Luciana Littizzetto, che con la sua contagiosa simpatia e il suo modo provocatorio e irriverente di comunicare – libero da ogni costrizione – è capace di raccontare l'attualità con lucido umorismo. E il Festival sarà anche un viaggio in giro per il mondo alla scoperta del senso attuale della libertà in società ed economie profondamente diverse, dalla Cina con Giada Messetti alla California con Francesco Costa, dalla Francia con Gilles Gressani, Stefania Giannini e Mara Gergolet a “Navigare nell'interregno” fino a chiederci “A cosa serve l'America?” in un reading di Federico e Jacopo Rampini. Per l'Italia interverranno, a proposito di libertà a cavallo tra economia e politica, Carlo Cottarelli, Francesco Paolo Figliuolo e venerdì 9 settembre – a poche ore dal blocco preelettorale dei sondaggi – Nando Pagnoncelli con Ferruccio de Bortoli darà in diretta in anteprima gli ultimi dati Ipsos sulle previsioni di voto.Il Festival della Comunicazione, organizzato da Frame in collaborazione con il Comune di Camogli, è reso possibile anche grazie al supporto di Regione Liguria, Teatro Sociale di Camogli, Camera di Commercio di Genova, Bank of America e Ascot, assieme ai partner tecnologici Istituto Italiano di Tecnologia, Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Human Technopole, e a sponsor privati tra cui il main partner FS italiane, i main sponsor Banca Passadore, Basko, Bmw, Generali, Lavazza, Enel, Audible, Eni, Weber Shandwick e Iren, e i gold: Msc, Fondazione Compagnia di San Paolo, MyEdu e Snam.Il programma dettagliato del Festival con i singoli eventi, le date, gli orari e le location è disponibile su festivalcomunicazione.it. Tutti gli eventi del Festival della Comunicazione sono gratuiti fino a esaurimento posti. Rosangela Bonsignorio"Preferisco il rumore del vento"Il Canneto Editorehttps://www.cannetoeditore.it/Matti e Edo si conoscono il primo giorno di scuola, si piacciono e cominciano a frequentarsi con alterne fortune. Una storia come tante? Forse. Ma la famiglia di Edo è tutto tranne che normale e Matti ha un gatto chiacchierone disposto a fare qualsiasi cosa per lei. Edo ha quattordici anni, comprende il linguaggio degli animali, all'occorrenza sa volare, anche se solo per brevi tratte. Non ha idea di chi sia suo padre, di certo un umano. Vive con la madre, la valchiria Tora, e Muninn, il corvo che gli ha regalato Odino. Sono tempi difficili per le divinità degli antichi vichinghi: nessuno crede più in loro e piano piano Thor e tanti altri hanno preferito invecchiare come gli umani e spegnersi. Abituati a essere adorati, non si sono rassegnati all'oblio. Incuriositi dai racconti di Edo, Odino, sommo tra gli dèi, Loki, dio dell'inganno e Freya, dea dell'amore, decidono di avventurarsi di nuovo nel mondo, dopo secoli di esilio su un'isola sperduta al largo della DanimarcaIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
University of Arizona astronomers have identified five examples of a new class of star system. They're not quite galaxies and only exist in isolation. The new stellar systems contain only young, blue stars, which are distributed in an irregular pattern and seem to exist in surprising isolation from any potential parent galaxy. Mysterious ‘Blue Blobs' Reveal New Star System The stellar systems – which astronomers say appear through a telescope as “blue blobs” and are about the size of tiny dwarf galaxies – are located within the relatively nearby Virgo galaxy cluster. The five systems are separated from any potential parent galaxies by over 300,000 lightyears in some cases, making it challenging to identify their origins. The astronomers found the new systems after another research group, led by the Netherlands Institute for Radio Astronomy's Elizabeth Adams, compiled a catalogue of nearby gas clouds, providing a list of potential sites of new galaxies. Once that catalogue was published, several research groups, including one led by UArizona associate astronomy professor David Sand, started looking for stars that could be associated with those gas clouds. The gas clouds were thought to be associated with our own galaxy, and most of them probably are, but when the first collection of stars, called SECCO1, was discovered, astronomers realized that it was not near the Milky Way at all, but rather in the Virgo cluster, which is much farther away but still very nearby in the scale of the universe. SECCO1 was one of the very unusual “blue blobs,” said Michael Jones, a postdoctoral fellow in the UArizona Steward Observatory and lead author of a study that describes the new stellar systems. Jones presented the findings, which Sand co-authored, during the 240th American Astronomical Society meeting in Pasadena, California, Wednesday. “It's a lesson in the unexpected,” Jones said. “When you're looking for things, you're not necessarily going to find the thing you're looking for, but you might find something else very interesting.” The team obtained their observations from the Hubble Space Telescope, the Very Large Array Telescope in New Mexico and the Very Large Telescope in Chile. Study co-author Michele Bellazzini, with the Istituto Nazionale di Astrofisica in Italy, led the analysis of the data from the Very Large Telescope and has submitted a companion paper focusing on that data. Together, the team learned that most of the stars in each system are very blue and very young and that they contain very little atomic hydrogen gas. This is significant because star formation begins with atomic hydrogen gas, which eventually evolves into dense clouds of molecular hydrogen gas before forming into stars. “We observed that most of the systems lack atomic gas, but that doesn't mean there isn't molecular gas,” Jones said. “In fact, there must be some molecular gas because they are still forming stars. The existence of mostly young stars and little gas signals that these systems must have lost their gas recently.” The combination of blue stars and lack of gas was unexpected, as was a lack of older stars in the systems. Most galaxies have older stars, which astronomers refer to as being “red and dead.” “Stars that are born red are lower mass and therefore live longer than blue stars, which burn fast and die young, so old red stars are usually the last ones left living,” Jones said. “And they're dead because they don't have any more gas with which to form new stars. These blue stars are like an oasis in the desert, basically.” The fact that the new stellar systems are abundant in metals hints at how they might have formed. “To astronomers, metals are any element heavier than helium,” Jones said. “This tells us that these stellar systems formed from gas that was stripped from a big galaxy, because how metals are built up is by many repeated episodes of star formation, and you only really get that in a big galaxy.” Gas stripped from galaxy forming...
Amid the global COVID-19 pandemic, we face challenges that require innovative and strategic responding. Dr Aldo Bonasera at Texas A&M University in the USA and Laboratori Nazionali del Sud, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in Italy, and Dr Hua Zheng at the School of Physics and Information Technology, Shaanxi Normal University in China, have taken a mathematical approach to compare the current COVID-19 pandemic with the Spanish Flu. Their findings have led to important recommendations for managing the current pandemic through vaccination programmes.
Sono oltre 3,3 milioni i nuovi contratti attivati ma di questi oltre un milione sono part time il più delle volte "involontario", ovvero non richiesto dal lavoratore ma proposto dalle imprese. Si incrementano inoltre le differenze di genere: quasi la metà delle nuove assunzioni di donne è a tempo parziale contro il 26,6% degli uomini. È quanto emerge dall'anticipazione del policy brief "Una ripresa... a tempo parziale" dell'Istituto Nazionale per le analisi delle politiche pubbliche (INAPP). Ne parliamo con Sebastiano Fadda presidente Inapp, Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche. Proseguiamo con un approfondimento sui Congedi Covid di cui possono attualmente usufruire i genitori di figli minorenni. All'interno del D.L. n. 146 del 21 ottobre 2021 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 21 ottobre 2021), è presente una norma (art. 9) che riattiva i congedi parentali straordinari per i lavoratori/genitori dipendenti e autonomi, prevedendoli fino al 31 dicembre 2021. riepiloghiamo il funzionamento di questi strumenti con Pasquale Staropoli - responsabile della Scuola di Alta Formazione dei Consulenti del Lavoro.
Questo è quanto suggerisce uno studio dei ricercatori dell’Università di Oxford pubblicato sulla rivista Thorax. A Obiettivo Salute il commento del dottor Roberto Boffi, responsabile di Pneumologia e direttore del Centro antifumo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e Presidente Eletto della Società italiana di Tabaccologia
La robotizzazione progressiva di molte attività lavorative desta il timore che possa avere conseguenze sui livelli occupazionali. Esiste però, un nuovo studio che dimostra che con i robot i posti di lavoro saranno in crescita. Infatti, nel periodo 2011-2018, l'introduzione di robot industriali non ha prodotto effetti negativi sul tasso di occupazione, anzi seppur in misura minima ha persino contribuito alla riduzione del tasso di disoccupazione. È quanto emerge dallo studio effettuato dai ricercatori dell' Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche, dell'Università di Trento e dell'Istituto di Statistica della Provincia di Trento, che è stato presentato ieri nell'ambito del Workshop "Firms and Workers at the Crossroad: Automation and Market Power".Intervenendo all'evento organizzato da tutta la filiera delle costruzioni per chiedere una semplificazione ed una conferma del superbonus, il Presidente dell'ANCE, Gabriele Buia, ha dichiarato che, senza un'azione decisa sul Superbonus al 110% in tutte le sue emanazioni, si spegnerà uno dei grandi motori della ripresa del nostro Paese. Inoltre, è necessario procedere ad una semplificazione delle procedure burocratiche per estenderne i vantaggi a tutte le fasce di reddito: altrimenti il beneficio continuerà a favorire soprattutto chi ha più risorse da investire in consulenze e prestazioni professionali.Un comunicato di Farmitalia afferma che ” i vaccini contro il Covid 19 sono arrivati con tanta celerità grazie anche alla proprietà intellettuale. Infatti, senza la spinta dei brevetti alla ricerca e alla produzione, oggi non potremmo beneficiare di questi strumenti, fondamentali per superare la crisi pandemica e ritornare a una vita normale". Farmitalia è sorpresa dinanzi alle iniziative internazionali volte a ridurre o ad annullare la tutela dei brevetti. Iniziative che – spiega la nota - non risolvono certo il problema di avere subito più vaccini. Produrre un vaccino è, infatti, un processo industriale complesso, che richiede ingenti investimenti, tecnologie avanzate, impianti ad hoc e personale altamente qualificato. Non ci si può quindi improvvisare produttori di vaccini contro il Covid
La robotizzazione progressiva di molte attività lavorative desta il timore che possa avere conseguenze sui livelli occupazionali. Esiste però, un nuovo studio che dimostra che con i robot i posti di lavoro saranno in crescita. Infatti, nel periodo 2011-2018, l'introduzione di robot industriali non ha prodotto effetti negativi sul tasso di occupazione, anzi seppur in misura minima ha persino contribuito alla riduzione del tasso di disoccupazione. È quanto emerge dallo studio effettuato dai ricercatori dell' Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche, dell'Università di Trento e dell'Istituto di Statistica della Provincia di Trento, che è stato presentato ieri nell'ambito del Workshop "Firms and Workers at the Crossroad: Automation and Market Power".Intervenendo all'evento organizzato da tutta la filiera delle costruzioni per chiedere una semplificazione ed una conferma del superbonus, il Presidente dell'ANCE, Gabriele Buia, ha dichiarato che, senza un'azione decisa sul Superbonus al 110% in tutte le sue emanazioni, si spegnerà uno dei grandi motori della ripresa del nostro Paese. Inoltre, è necessario procedere ad una semplificazione delle procedure burocratiche per estenderne i vantaggi a tutte le fasce di reddito: altrimenti il beneficio continuerà a favorire soprattutto chi ha più risorse da investire in consulenze e prestazioni professionali.Un comunicato di Farmitalia afferma che ” i vaccini contro il Covid 19 sono arrivati con tanta celerità grazie anche alla proprietà intellettuale. Infatti, senza la spinta dei brevetti alla ricerca e alla produzione, oggi non potremmo beneficiare di questi strumenti, fondamentali per superare la crisi pandemica e ritornare a una vita normale". Farmitalia è sorpresa dinanzi alle iniziative internazionali volte a ridurre o ad annullare la tutela dei brevetti. Iniziative che – spiega la nota - non risolvono certo il problema di avere subito più vaccini. Produrre un vaccino è, infatti, un processo industriale complesso, che richiede ingenti investimenti, tecnologie avanzate, impianti ad hoc e personale altamente qualificato. Non ci si può quindi improvvisare produttori di vaccini contro il Covid
Le chimere hanno gli occhi? A volte. In questo podcast vi parliamo di chimere, di occhi e di viaggi spaziali, cosa volte di più dalla puntata 353?Dallo studio virtuale Valeria e Ilaria conducono la puntata 353, erano quasi riuscite a produrre un podcast senza fisica ma ci ha pensato Giuliano ne suo intervento esterno. Managgia!Valeria ha selezionato per voi una nuova pubblicazione su Cell dove viene studiata l'integrazione di cellule staminali umane in embrioni di macaco per comprendere se queste chimere sono vitali. Ne approfittiamo per capire perché è importante raggiungere queste frontiere della scienza e per parlare brevemente di bioetica.Giuliano esce dalla sua confort zone marina e si lancia nello spazio per un’intervista.Uno dei grandi problemi ancora da affrontare per esplorare nuovi pianeti è il viaggio spaziale. Per scoprire quali potrebbero essere le soluzioni a questa irrisolta questione abbiamo intervistato Matteo Cerri, professore associato di fisiologia all’Università di Bologna, ricercatore associato all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ricercatore affiliato all’Istituto Italiano di Tecnologia e autore di saggi di divulgazione scientifica.Dopo una barza brutta un po’ a caso, quindi quasi divertente, Ilaria vi parla dell’ereditarietà del colore degli occhi. Una recente pubblicazione svela che la genetica che regola la trasmissione dei caratteri che regolano il colore degli occhi non è così semplice come si credeva. Anzi è estremamente complessa e regolata da più di 60 geni. Quindi non è così semplice predire il colore degli occhi dei vostri futuri figli….
Nella puntata di oggi, tra i nostri ospiti: Marco Imarisio, editorialista del Corriere della Sera; Pietro Vento, Direttore di Demopolis, Istituto Nazionale di Ricerche; Agostino Re Rebaudengo, Presidente di Elettricità Futura (Associazione di Cate...
Settantesima puntata Nelle viscere del massiccio più alto dell’Appennino, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso sono un luogo unico per condurre ricerche d’avanguardia sui segreti dell’Universo, e in molti altri campi della scienza. Ma perché sottoterra? E che tipo di esperimenti si fanno? Tre ricercatrici dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ci accompagnano in un viaggio […]
Uno studio realizzato da un team internazionale che comprende anche ricercatori dell' ISPRA ( l' Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale ) , dell' Università di Cagliari e dell' Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, rivela che la minaccia costituita dalla macroplastica per i fondali del Mediterraneo è più grave di quanto si credesse. Secondo gli esperti, i rifiuti stanno aumentando nei fondali marini di tutto il mondo e questo trend è destinato a continuare, tanto che entro i prossimi 30 anni il volume dei rifiuti marini potrà superare i tre miliardi di tonnellate. Un record negativo per il nostro Paese è rappresentato dallo Stretto di Messina che risulta essere l'area con la più alta densità di detriti marini conosciuta al mondo, con più di un milione di oggetti per chilometro quadrato in alcuni dei suoi punti.
La mente è il nostro strumento più prezioso, ma come funziona? E cosa possiamo fare grazie a lei. Il nostro viaggio inizia con lo psichiatra Armando D’Agostino, che ci spiega la differenza tra cervello e mente. Con Michele Ciliberto, Presidente dell Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e socio nazionale dell Accademia dei Lincei, insegna Storia della filosofia moderna e contemporanea alla Scuola Normale Superiore, capiamo invece il potere della memoria e perchè è uno strumento così importante nella vita di tutti i giorni. Con la nostra mente possiamo provare anche sviluppare capacità fuori dal comune, è questo il caso nei mentalisti e noi abbiamo invitato Max Vellucci per provare a capire cosa fanno esattamente. Quando parliamo di mente, pensiamo subito alla matematica, ma qual è la loro relazione. Ce lo spiega il matematico Carlo Mantegazza, Professore di analisi matematica all'Università Federico II di Napoli. La mente non serve solamente per pensare, ma anche per agire e muoversi e Valentina Marchei, olimpionica di pattinaggio sul ghiaccio, lo sa bene, per questo le chiediamo come ci prepara per arrivare all'eccellenza assoluta.
Si chiamano galassie "relic" e sono particolari oggetti spaziali: galassie che, invece di fondersi con altre diventando immensamente grandi, restano isolate e difficili da rilevare dalla Terra.Un gruppo di ricercatori italiani, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e di altre istituzioni internazionali, ne ha individuate due, secondo lo studio in via di pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics, un lavoro svolto nell’ambito del progetto INSPIRE, i cui risultati sono in via di pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics.Ne abbiamo parlato con uno dei ricercatori coinvolti: Crescenzo Tortora, dell'Inaf di Napoli
Prima ora: - Messaggi audio degli ascoltatori in risposta alla vecchia intervista del neo commissario Zuccatelli. - Pfizer annuncia: "Nostro vaccino efficace al 90%, entro l'anno 50 milioni di dosi". Ne parliamo con il prof. Sergio Abrignani, immunologo e Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare di Milano. Seconda ora: - RadioTraffic: informazioni sulla viabilità con Lorenzo Zappullo. - Al telefono, Patrizia Rossini, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Japigia a Bari, per parlare della situazione delle scuole in Puglia dopo la sentenza del Tar del Lazio che ha annullato l'ordinanza del presidente Emiliano. - Sigfrido Ranucci, conduttore di "Report", ci dà qualche anticipazione sulla puntata di questa sera, dedicata ad una nuova inchiesta sul covid. Perché le discoteche sono rimaste aperte in Sardegna? Dati e documenti inediti su errori commessi. Terza ora: - Collegamento con l'immunologo Roberto Burioni per commentare la notizia del vaccino di Pfizer. - Borse e Mercati con Ettore Livini: i risvolti in borsa della notizia del vaccino Pfizer. - Lo scrittore Antonio Scurati ci presenta il nuovo libro "M. L'uomo della provvidenza".
Come facciamo a esser certi, rivelando “solo” delle tracce, di aver osservato proprio, attraverso i dispositivi “rilevatori”, quella particolare particella e non un'altra? Come possiamo affermare, fuori da ogni dubbio, di aver scoperto, per esempio, una tanto agognata particella di materia oscura? Lucia Votano e Antonio Zoccoli Rivelazioni Le scoperte hanno 5 sigma Conduce: Marco Cattaneo In collaborazione con: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare festivalfilosofia 2018 | verità Sabato 15 Settembre 2018 Modena
Cosa hanno in comune l'artista e il fisico? I concetti di simmetria e asimmetria giocano un ruolo importante sia per l'arte che per la teoria fisica. Antonio Masiero e Nadia Pastrone Fatte ad arte Conduce: Marco Cattaneo In collaborazione con: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare festivalfilosofia 2017 | arti Venerdì 15 Settembre 2017 Carpi
Nel contesto astrofisico, il pòlemos si traduce nelle violente collisioni cosmiche, come la fusione di due buchi neri, capaci di generare increspature nello spazio-tempo, lasciando come tracce le “onde gravitazionali”, scoperte proprio nel 2016, di cui si parla in questa lezione. Paola Puppo, e Fulvio Ricci Collisioni cosmiche Di che cosa parliamo quando parliamo di onde gravitazionali Conduce: Marco Cattaneo In collaborazione con: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare festivalfilosofia 2016 | agonismo Sabato 17 Settembre 2016 Sassuolo
In collaborazione con: Istituto Nazionale di Fisica Anche la meccanica quantistica, di cui discutono Mauro Dorato e Vincenzo Barone, propone un modello per il quale il tempo con le sue dimensioni è un'illusione, inesistente in natura, segnalando così una sfasatura tra il tempo della fisica e quello dell'esistenza. Vincenzo Barone, Mauro Dorato Tempo della fisica, tempo della vita La scrittura fra eredità e avventura conduce: Marco Motta In collaborazione con: Istituto Nazionale di Fisica Nucleare festivalfilosofia 2015 | ereditare Sabato 19 Settembre 2015 Modena