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In questo episodio parliamo di un argomento che – detto senza filtri – mi fa girare davvero i coglioni.Parliamo di incostanza.Di quella frase che sento troppo spesso: “Non riesco mai a finire nulla”.E del modo in cui la usi per raccontarti che sei fatto così, quando in realtà stai solo evitando la responsabilità di scegliere, metterti in gioco, e farlo sul serio.Parliamo anche di una cosa che fa la differenza: non è il programma che ti cambia.Se non ci sei tu dentro con una decisione vera, nessun metodo può funzionare.E se invece hai deciso, allora tutto può diventare possibile.Se dopo l'episodio vuoi passare all'azione:Scopri “Fuori dal blocco” e “A modo tuo” su andreafavaretto.comAscolta. Rifletti. E poi scegli: continui a raccontartela, o stavolta entri davvero in gioco?
Marketing sanitario: istruzioni per l'uso - il Podcast essenziale per il tuo studio medico
Riparlo oggi di un argomento che a mio avviso non è chiaro abbastanza per tanti, capirlo è fondamentale per non commettere certi errori. La cosa più importante per un medico libero professionista e anche per uno studio medico privato è la reputazione che si costruisce nel tempo. La costruzione della reputazione è un qualcosa che va coltivato, ma che deve poggiare su alcune basi solide. Fare sconti, in maniera immotivata o come strumento per pubblicizzarsi non fa parte di questo. È una strategia che a volte, “sembra” premiare nel breve periodo, quando porta un afflusso di pazienti, appunto attirati dagli sconti e dal prezzo vantaggioso. Dopo si rileva un'idea fallimentare… Perché respinge un certo tipo di pazienti, che ad esempio come me, o molti imprenditori cercano sempre il meglio, per sé e per la propria famiglia… E di certo il “meglio” non è mai a buon mercato. Rifletti su questo concetto…in ogni settore, in ogni campo, se un vuole una certa qualità, quella si paga. In tutti i settori. A partire dalle pasticcerie o dai bar top, ai marchi di auto, ai settore abbigliamento, ovviamente alla sanità privata. Ma ora basta spoiler! Vatti ad ascoltare il podcast per scoprire come costruire la tua reputazione e diventare lo studio leader della tua zonaAl tuo successo!FrancescoSEI NUOVO su Vendere Salute? [INIZIA DA QUI] ----------------------------------------------------- 1° STEP: VIDEO CORSO GRATUITO----------------------------------------------------- Vuoi sapere come acquisire nuovi pazienti in maniera costante? Scarica anche tu (GRATIS) il videocorso gratuito “I 3 pilastri del tuo studio medico” composto da 3 video. Nel videocorso gratuito scoprirai: * Come acquisire nuovi pazienti (per aumentare il tuo fatturato senza abbassare i prezzi). * Come differenziarti dai tuoi concorrenti (per creare il tuo posizionamento unico). * Come creare delle procedure interne (per aumentare la produttività e l'efficienza). Scarica subito il videocorso gratuito cliccando su questo link: ==> http://trepilastristudiomedico.com ----------------------------------------------------- 2° STEP: IL LIBRO FONDAMENTALE SUL MARKETING SANITARIO----------------------------------------------------- Ciao, se sei completamente nuovo nel mondo di Vendere Salute e vuoi capire come acquisire nuovi pazienti (evitando di abbassare i prezzi), differenziarti dai tuoi concorrenti (per diventare così imparagonabile agli occhi dei tuoi pazienti) perché sei: - medico libero professionista - dentista- titolare di un centro medico“Vendere Salute” è il libro che devi assolutamente leggere. Un vero e proprio manuale operativo da seguire passo passo per acquisire nuovi pazienti, per differenziarti dai tuoi concorrenti e per gestire il tuo studio. Nella nuova Edizione - rivista e migliorata di oltre 300 pagine, con nuovi Bonus esclusivi per i lettori. Prendi ora la tua copia ==> https://venderesalute.com/libro --------------------------------------------------- 3° STEP: ENTRA DAVVERO IN VENDERE SALUTE!--------------------------------------------------- Porta davvero il tuo studio ad altro livello, come hanno fatto tanti tuoi colleghi e partecipa alla prossima edizione del corso dal vivo Vendere Salute®. Vendere Salute™ è l'innovativo sistema che ti consente di acquisire nuovi pazienti in maniera sistematica e costante (aumentando fatturato e margini dal 25% ad oltre il 130% in meno di 12 mesi) e a differenziarti dai tuoi concorrenti (diventando un'autorità indiscussa nella tua branca medica). Anche se non hai mai fatto marketing in vita tua! Richiedi qui maggiori informazioni per partecipare alla prossima edizione del corso, che terrò a Roma il 24 e 25 maggio 2025.==> https://corsovenderesalute.com
In questo episodio scoprirai come ritrovare coraggio e motivazione per iniziare il nuovo anno con energia. Condivido con te riflessioni ed esercizi pratici che ti aiuteranno a lasciarti alle spalle i dubbi e a costruire il 2025 che desideri. Decidi ora di ripartire con coraggio e motivazione! Iscriviti subito alla mia guida gratuita "Accogli il cambiamento" e scopri strumenti pratici per affrontare il 2025 con fiducia. Questa offerta è disponibile solo per un periodo limitato.
Come prepararci al meglio per l'anno nuovo? Non si tratta di fare la lista dei buoni propositi, ma di creare una base solida per affrontare i prossimi 12 mesi con energia, chiarezza e intenzione. Prenditi un momento per te, magari con una tisana calda, e ascolta in questo nuovo episodio del podcast come puoi trasformare questo periodo in una potente fase di transizione, per accogliere il 2025 in modo consapevole. Il nuovo anno è un'opportunità, non una gara. Non devi avere tutto perfetto il primo gennaio. Prenditi il tempo di riflettere, lasciar andare e creare. Ogni passo che fai è importante e ti porta sempre più vicina alla versione più autentica di te stessa. Se vuoi farti guidare da me nel trovare chiarezza e prepararti al meglio per l'anno nuovo, iscriviti alla mia guida Accogli il cambiamento (offerta limitata): https://giusivalentini.com/accogli-il-cambiamento/ 01:29 Basta con i buoni propositi 02:13 Prenditi uno spazio per te 03:08 Rifletti sull'anno passato 04:24 Una lettera di gratitudine 04:49 Lasciar andare il vecchio 06:42 Passare al nuovo anno con dei rituali
Il 2024 sta per concludersi: il momento perfetto per fermarti e riflettere sull'anno che sta per finire. Immagina di sfogliare le pagine di un diario e rivivere le emozioni, le vittorie e anche le sfide. In questo episodio, voglio guidarti attraverso alcune domande e riflessioni che ti aiuteranno a chiudere l'anno con consapevolezza e gratitudine. E magari scoprire qualcosa di nuovo su di te. ✨ Fatti guidare da me per chiudere al meglio il 2024, grazie alla mia nuova guida Accogli il cambiamento. Grazie a questo percorso, imparerai a: riflettere sul 2024 e trasformare le lezioni in insegnamenti preziosi usare la gratitudine come fondamento per accogliere il nuovo creare un rituale che ti connetta ai tuoi desideri più autentici per il 2025 e un bonus speciale solo per poco tempo… Un rituale in diretta con me e la community. Non è solo un evento, ma un'esperienza unica per concludere l'anno con saggezza e iniziare il prossimo con intenzione. Scoprilo qui (offerta limitata): https://giusivalentini.com/accogli-il-cambiamento/ 02:51 Il mio 2024 04:11 Rifletti sull'anno passato 06:32 L'importanza di fermarci 07:38 Celebra i progressi e impara dalle sfide 09:44 Rispondi a queste domande 11:11 Dalla riflessione all'azione
Chiedere aiuto è un atto di #coraggio. È un modo per trasformare ciò che ci circonda in una risorsa concreta e utilizzabile.Non si tratta di debolezza e nemmeno di delegare ad altri la soluzione di un propio problema, ma diriconoscere una difficoltà e accettare una mano tesa.Nell'episodio di questa settimana ti suggerisco tre step per sboccare un'opportunità:1. Rifletti: qual è una sfida che stai affrontando in solitudine?2. Identifica: c'è qualcuno che potrebbe darti un consiglio o un supporto?3. Agisci: scrivi un messaggio, fai quella chiamata, apri quella conversazione.Ricorda: chiedere aiuto ci consente di uscire dalla bolla auto-riferita delle nostre conoscenze e del nostro punto di vista, aprendoci ad altre prospettive e spunti possibili.Qual è una situazione in cui chiedere aiuto ti è stato utile?Condividila nei commenti!
Cosa puoi fare della tua vita? Come puoi trovare la tua strada?Hai un ausilio dalla tua parte: i tuoi valori. Conscerli ti aiuterà a prendere decisioni, a stabilire obiettivi e a definire la tua direzione.Come puoi metterli a fuoco?❓Fatti domande introspettive e personali. Ad esempio, chiediti: cosa mi rende felice e perchè? Oppure: cosa mi causa dolore e perchè?
I nostri rapporti di coppia e le nostre relazioni, così come tanti altri fenomeni, seguono la legge dell'entropia e, di conseguenza, tendono naturalmente e gradualmente al disordine.Ecco un piccolo esercizio pratico in 3 step per mettere in pratica fin da subito il modello dell'entropia nella tua vita relazionale:1️⃣ Rifletti sulla tua relazione e scrivi un elenco dei segni di disordine2️⃣ Prova a scrivere un elenco delle azioni che puoi mettre in atto 3️⃣ Crea un piano d'azione realistico e sostenibile
"Le emozioni non nascono dal nulla; sono il tessuto connettivo delle nostre vite, specialmente all'interno delle relazioni più intime. Ma quanto profondamente comprendiamo la forza e l'impatto delle nostre emozioni nelle dinamiche di coppia? Riusciamo a navigare le tempeste emotive con saggezza o ci lasciamo trascinare dalle correnti?"
Nella nostra prima puntata del 2024, esploreremo insieme come impostare e raggiungere obiettivi significativi.
Oggi ho una domanda veloce che mi sento ispirato a condividere con tutti. Rifletti e sii onesto con te stesso. Ma onesto al 100%! E poniti la domanda di questo podcast.Per fissare un appuntamento con il Dr. Rossano Sambo:https://www.spazioazzurro.net/prodotto/consulto-fiamme-gemelleDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-spa-dell-anima--4291391/support.
Ci hanno sempre insegnato che prima di parlare bisognerebbe pensare. Con i tempi moderni però bisogno estendere l'invito anche a chi manda messaggi vocali e non.
Nella puntata di oggi intitolata “Apparizioni della Madonna” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano come sia molto mistico canalizzare e visitare i luoghi delle Apparizioni della Madonna. Ecco la nostra indagine. Vieni con noi in questo approfondimento. LA LUCE DELLA MADONNA La luce della Madonna ci spinge a sentire la parte divina che esiste in noi e fuori di noi. Questa Luce ci ricorda la nostra matrice e ci riporta a sentire una forza superiore e ci sentiamo miracolati. Tutti cerchiamo degli stimoli spirituali e spesso non li troviamo. Ma in alcuni luoghi noi veniamo trascinati ed elevati verso una dimensione Celeste e Unica! La cosa difficile è poi portare con sé quella sensazione. La mia necessità mi spinge a cercare e invocare e a un certo punto ho un'apparizione ed ecco che la mia parte profonda viene Risvegliata e sente la connessione. Mi sento Salvo e in una zona protetta. Questo è quello che serve e quello che noi cerchiamo. Vi faccio un esempio importante che vi può aiutare, io ho trovato un grande stimolo nello studio fondamentale di Masaru Emoto per la sua intelligenza e i suoi studi. Ecco Essere Illuminati significa perseguire uno scopo: cercare di rimanere connessi e puri nell'Ascolto. Ti rivelo un segreto. L'energia dell'illuminazione della Madonna arriva in quantità quando ci si trova in condizione di accoglimento ed esigenza. Rifletti sulla fase di apertura alla crescita e alla crescita stessa. Sono due lavori che coesistono e che si agganciano continuamente! Se tu non le includi nella tua vita, la Tua Luce non ti porterà ad essere Illuminato. Se non senti il desiderio di progredire, come farai ad essere Luce? Più diventi luminoso, più gli altri inizieranno a percepire la tua essenza e la tua presenza, rendendo la LORO esistenza DIVERSA quando saranno vicini a te. Non ti preoccupare se ti senti piccolo, non preoccuparti se non ti senti all'altezza, ognuno farà quello che gli è possibile e nel contatto ognuno dovrà essere o imparerà a essere grato e sarà rigenerato. Se hai bisogno di aiuto scrivi a info@centrostudipranici.it Puoi ascoltare i nostri esperti gratuitamente clicca quihttps://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire channelingnews.it Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. I TEMI DI OGGI Cos'è un'apparizione? Come si crea un'apparizione? Perché solo alcuni la vedono? Scopri i meccanismi che esistono nelle apparizioni. Come faccio a riconoscerle? Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Condividi il podcast e il giornale digitale olistico . Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #apparizionimadonna #visionimadonna #lourdes #medjugorje #fede #energiaspirituale #guarigione #apparizionimariane --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Rifletti sul fatto che proprio come nella vita non hai davanti una, ma molte strade, così non c'è un solo finale, ma molti e di conseguenza anche molti nuovi inizi.
LA MUSICA è potente. Può calmare, stimolare e risollevare il nostro spirito. Può esprimere sia le nostre gioie che i nostri dolori. Comune a quasi tutte le culture, passate e presenti, la musica è un linguaggio sia della mente che del cuore. Sì, la musica è veramente un dono di Dio. Dal momento della nostra nascita, probabilmente abbiamo sentito qualche tipo di musica. Forse nostra madre cantava qualche ninna nanna per aiutarci ad addormentarci. Durante la nostra adolescenza, potremmo aver sviluppato una certa predilezione per la musica che riusciva a toccare il nostro cuore. Anche da adulti, molti di noi amano la musica rilassante mentre guidano o a casa alla fine di una intensa giornata. Il testo di una canzone può incarnare alcuni aspetti della cultura o della storia di un paese. I popoli antichi commemoravano diverse occasioni speciali con il canto. Alcuni antichi canti popolari narrano la storia dei popoli a cui appartengono. A volte includono anche accorati ammonimenti. Senza dubbio tali canzoni aiutavano a rafforzare la memoria. Puoi fare musicaanche tu! Forse stai pensando: “Io non sono incline alla musica”. Rifletti per un momento sulla tua voce. Grazie alla versatilità di questo strumento incorporato, quasi tutti possono fare musica, almeno fino a un certo punto, con o senza l'ausilio di strumenti musicali. Tutto quello che devi fare è aprire la bocca e cantare. E quando lo fai, non importa se la tua voce non ti farà ottenere alcun applauso o premio. Esercitati, e migliorerai. La rivista spagnola Psychologies afferma: “La voce è strettamente collegata alla sede delle nostre emozioni più profonde; ed è lo strumento più efficace per esprimerle”. Il soprano Ainhoa Arteta ha detto: “[Cantare] è emozionante. Consiglierei a chiunque ne abbia voglia di esprimersi cantando liberamente e spontaneamente”. Visto che la musica può avere una potente influenza sul cuore, dovremmo essere selettivi. Le belle melodie, ad esempio, possono addolcire testi brutti che fanno luce o addirittura promuovono l'odio, l'immoralità o la violenza, temi che nessuna persona di principio troverebbe divertenti. La musica che scegli non è una questione di secondaria importanza. La buona musica può essere una buona medicina Il libro Principles and Practice of Stress Management afferma: “Fra le ragioni che spiegano l'esistenza della musica praticamente in ogni cultura [c'è] la sua capacità di favorire e proteggere la salute e il benessere”. Un'altra fonte dice che quando cantiamo tutto il nostro corpo risuona e vibra. A loro volta, le vibrazioni delicate aiutano i tessuti a rilassarsi e dilatarsi, il che può aiutare a ridurre il dolore. Di conseguenza, alcuni terapeuti incoraggiano i pazienti che soffrono di stress ad ascoltare musica rilassante, che può anche migliorare il proprio umore. Alcuni ospedali addirittura trasmettono musica nelle unità di terapia intensiva. I bambini prematuri e i pazienti chirurgici spesso rispondono bene se sentono della musica piacevole. Secondo Principles and Practice of Stress Management, gli studi suggeriscono che l'ascolto di musica rilassante “produce riduzioni significative dei livelli di ormone dello stress durante l'intervento chirurgico”. La musica può anche ridurre l'ansia nelle donne in gravidanza promuovendo il rilassamento durante il travaglio e il parto. I dentisti a volte mettono della musica riposante per creare un'atmosfera più rilassata per i pazienti più tesi. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message
Le cose si mettono male: l'arroganza di Torvo qusi costerà la vita al perfido stregone e solo con un aiuto immeritato porterà a casa la pellaccia, facciamo la conoscenza con una simpatica bestiola: la masticatrice ferale.Tiri e regole:Ad inizio evento i punteggi erano:Potere 2 Volontà 1 Controllo Perfetto Evento legame: Coltiva un legame già esistente, poi evento Rifletti.Dopo l'evento Legame guadagno +1 volontà. A fine evento i punteggi si aggiornano:Potere 2 Volontà 2 Controllo Perfetto Cicatrice: "soggiogato dall'anello".Special thanks to: Silvia De Stefanis per la nuova super dark art per questa miniserie, la trovate qui https://www.instagram.com/blue.selva/Tabletop Audio for the background music.https://tabletopaudio.com/
Come posso sapere che quello che sto facendo è gradito a Dio? Che è ciò che lui vuole per me? Che è il meglio che lui ha scelto per me? --- Predicatrice: Jean Guest CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 9 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 34 minuti Nel mondo cristiano anglofono qualche anno fa andava di moda una scritta: "WWJD", che altro non era che le iniziali di una frase che suona "What Would Jesus Do?" Cosa farebbe Gesù? Questa domanda è apparsa su magliette, borse, cappelli/berretti da baseball e anche sulla cattedrale di St Paul a Londra come parte di una protesta anti-capitalista. La forma più diffusa sono i braccialetti. Ho amici che indossano un braccialetto di questo tipo e per loro è un modo per ricordarsi delle giuste motivazioni e delle vie rette. A mio avviso, penso che sia la domanda sbagliata.; io so cosa farebbe Gesù. Più difficile da discernere è la risposta alla domanda:"Cosa vorrebbe Gesù che io facessi?" È quella cosina complicata che chiamiamo guida. Potrà sembrati strano, ma per parlarti delle risposte, voglio iniziare con le domande. Nel preparare questo messaggio ho scoperto che Gesù ha fatto 307 domande, che gli sono state poste 183 domande, ma che ha risposto solo a 3. Gesù è interessato a relazioni reali e profondamente significative con le persone che incontra e questo include te e me. E il modo per conoscere veramente qualcuno è parlare con lui o con lei e fare delle domande. Ecco alcune delle 307 domande che ha fatto e perché le ha fatte: Domande per creare una connessione umana: “Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?» “ (Marco 8:23) Domande che stimolavano introspezione: “Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete?” (Matteo 5:46 a) Domande per portare avanti un'argomento: “Allora Gesù chiese loro: «È permesso, in un giorno di sabato, fare del bene o fare del male? Salvare una persona o ucciderla?»“(Marco 3:4) E non solo Gesù, ma anche le Scritture ci danno il permesso di fare domande. I salmi iniziano spesso con "quando?", "perché?", "chi?", "come?" Siamo incoraggiati dalle Scritture ad avere un dialogo con Dio. E direi che questi sono i primi passi per vedere la sua guida all'opera nella nostra vita. Quando veniamo da lui e lo sentiamo chiedere: "Che ve ne pare?" (Matteo 18:12) Il momento in cui Gesù ti chiede "Che ve ne pare?" è un momento veramente benedetto. Relazione - la guida è radicata nella nostra relazione con lui. Egli vuole essere in prima fila e al centro della nostra vita, vuole essere la fonte, la sorgente. Questa Buona Novella ci dice come Dio ci rende giusti ai suoi occhi. Questo si compie dall'inizio alla fine per mezzo della fede. Come dicono le Scritture: “Il giusto per fede vivrà” (Romani 1:17) La parola fede qui nel greco è: pistis, ovvero " fiducia, affidarsi completamente" E questo significa letteralmente confidare e affidarsi completamente a qualcuno. Se ci affidiamo completamente a lui allora possiamo essere certi che che lui ha il controllo non importa cosa succeda, non importa quali errori facciamo, non importa quanto non ci sembra che lo sia. “Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno. (Romani 8:28) Ma se questo è vero, allora la guida ha davvero importanza? "Allora non posso fare quello che mi sembra giusto? Andrà tutto bene comunque!" Se pensiamo così, allora siamo caduti nella trappola della filosofia moderna che dice semplicemente: "Se ti fa stare bene, fallo". Come possiamo affermare di essere persone che amano Dio con tutto il nostro cuore, la nostra mente e la nostra forza, se non ci chiediamo: "E' questo che Gesù vorrebbe che io facessi?” Se cerate su Google la domanda: “Come faccio a sapere?” in inglese, viene fuori una lista davvero surreale. Esce di tutto; dal testo di uno dei classici di Whitney Houston, alla domanda “Come faccio a sapere quando ho le contrazioni?” (oh , sorella, credimi, lo saprai!). Così, in risposta a "Come faccio a sapere?", dopo 47 anni da che sono credente con molti alti e bassi, ecco alcune cose che ho imparato lungo il cammino. I cinque modi per sentire la voce di Dio Ci sono cinque modi per sentire la voce di Dio: Leggere Ascoltare Parlare Pensare Osservare Leggere “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Salmo 119:105) “Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia,.” (2 Timoteo 3:16) Quasi ogni settimana il nostro pastore Marco ci esorta a leggere e conoscere le nostre Bibbie. La nostra fonte primaria per sapere chi è Dio, il suo carattere e le sue vie provengono da questa Parola vivente. Il mio figlio primogenito, Charlie, ha l'abitudine irritante di fare a meno dei libretti delle istruzioni che vengono forniti con le attrezzature nuove; pensa di saperne abbastanza per essere in grado di capirlo; a volte ci riesce, a volte deve arrendersi e aprire le istruzioni. Un tempo personale quotidiano, settimana dopo settimana, con Dio è il modo in cui arriviamo a sapere come funziona l'attrezzatura, per così dire. Perché dovremmo fare a meno del libretto delle istruzioni? Egli promette nel Salmo 32:8 “Io ti istruirò e ti insegnerò la via per la quale devi camminare; io ti consiglierò e avrò gli occhi su di te.” (Salmo 32:8) “Avrò gli occhi su di te", quanto è bello, vero? Si ritorna di nuovo alla guida, che inizia con la nostra relazione con Dio e che è radicata nella nostra fiducia e nell'affidarsi a lui. E perché non dovremmo fidarci di uno il cui sguardo costante è amorevole? Ascoltare Il mio brano preferito delle Scritture è: “Nel principio era la Parola (....) E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi” (Giovanni 1:1,14) Sono assolutamente affascinata da un Dio che voleva sapere com'era essere me, tanto da diventare un essere umano, e che non è più qui in carne e ossa ma vuole ancora sapere com'è essere me. Oggi lo posso sperimentare grazie allo Spirito di Dio che vive in me. Gesù ha promesso che non saremmo stati lasciati soli quando sarebbe tornato in cielo ; lo Spirito Santo è il nostro consigliere, il nostro aiutante, è grazie a lui che siamo in relazione con Gesù e loro sono il secondo modo in cui sperimento la guida. “Ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.” (Giovanni 14:26) Lo Spirito è la voce interiore che ci spinge, ci stimola, forse anche ci scuote ad ascoltare. L'anno scorso ho sentito me stessa dire a due amiche: "Avete voglia di formare una gruppetto di preghiera?” Non ero arrivata con questo pensiero in testa, ma improvvisamente era lì, e penso che tutte e tre diremmo che è stata una benedizione incredibile pregare l'una con l'altra. E nel caso in cui pensiate che io sia super spirituale e che abbia tutto sotto controllo, una volta ero a un colloquio di lavoro e ho sentito fortemente lo Spirito che mi diceva: "Questo non fa per te, vattene". L'ho ignorato, ho accettato il lavoro e mi sono fatta 6 mesi lavorando per il peggior capo che abbia mai conosciuto. Allora perché Dio non mi ha impedito di fare quell'errore? Perché non sono il suo burattino; sono libera di scegliere, anche di sbagliare, ma con saggezza vedo che Dio non "tira i nostri fili dall'alto", ci anima con il Suo stesso Spirito. A volte lo Spirito userà modi diversi per aiutarci a sentire, come immagini, profezie, frasi o visioni. Ho appena ammesso che non sempre ascolto le parole, ma essendo una persona visiva vedo molto bene le immagini. Recentemente stavo pregando per un amico che ha perso la via e improvvisamente mi sono trovata a pensare alla poesia “The Hound of heaven” o “Il segugio del cielo” e ho visualizzato il segugio che è l'amore di Dio che insegue il mio amico. Parlare Guardati intorno, guarda le persone che sono qui in questa stanza. Sei circondato da persone che sono sagge, amorevoli, esperte, forse anche tutte e tre le cose! Non siamo soli in questo cammino, Dio ci ha dato una comunità che ci incoraggia, ci sostiene, con cui parlare delle cose. “I disegni sono resi stabili dal consiglio” (Proverbi 20:18 a) Naturalmente alla fin fine dobbiamo prendere la decisione per noi stessi e assumercene la responsabilità, ma nel giungere a questa decisione abbiamo una famiglia con cui parlare. Pensare Il nostro affidarci a Dio rappresenta una libertà perfetta; Egli non è un burattinaio, ma un padre amorevole, gentile, misericordioso, compassionevole con cui abbiamo una relazione personale; funziona nei due sensi. Quando diventiamo credenti Dio non ci toglie l' intelligenza, le abilità o la capacità di ragionare, anzi ci chiede di pensare di più. “Considera quel che dico, perché il Signore ti darà intelligenza in ogni cosa. “ (2 Timoteo 2:7) La versione della Bibbia "La Parola è vita" traduce così il versetto: “Rifletti su quello che dico; il Signore ti aiuterà a capire tutto. “(2 Timoteo 2:7PV) Considerare - significa sedersi e pensare. Mentre stai pensando Dio ti guiderà; il Signore ti darà l'intuizione. Dio non ci dice solo di fare qualcosa, ci dà delle ragioni per farlo e sono sempre allineate con la sua Parola. Abbiamo anche l'incredibile benedizione di avere accesso alla mente di Cristo. “Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?» Ora noi abbiamo la mente di Cristo.” ( 1 Corinzi 2:16) Paolo cita Isaia, la prima riga di questo versetto, e poi continua dicendo che un tempo non lo sapevamo, ma ora lo sappiamo perché abbiamo la mente di Cristo. Cosa intende dire con questo? Beh, potremmo passare un'altra ora solo su questo versetto, ma spero che questa diapositiva lo riassuma e, per favore, prendetevi del tempo questa settimana per leggere l'intera capitolo di 1 Corinzi 2, è davvero notevole. 1) La mente di Cristo è in netto contrasto con la saggezza dell'uomo (versetti 5-6).2) La mente di Cristo implica la saggezza di Dio, un tempo nascosta ma ora rivelata (versetto 7).3) La mente di Cristo è data ai credenti attraverso lo Spirito di Dio (versetti 10-12).4) La mente di Cristo non può essere compresa da coloro che non hanno lo Spirito (versetto 14).5) La mente di Cristo dà ai credenti il discernimento nelle questioni spirituali (versetto 15). Osservare E infine riceviamo una guida attraverso segni circostanziali. Quando stavo pensando di venire qui, ero assolutamente pronta per un'avventura, ma era davvero difficile vendere la casa di famiglia. I ragazzi ed io avevamo vissuto lì per 21 anni e la casa era piena di ricordi e la maggior parte di essi felici e gioiosi. Ma quello che mi ha fatto dubitare se fosse giusto, sono stati gli ignoranti e gli idioti che sono venuti a vedere la mia casa come potenziali compratori Vedete, la parete della mia cucina era un'opera d'arte in vetro fuso disegnata su richiesta; amavo quella parete più di quanto possa dire e mi spezzava il cuore vedere la gente che non l'apprezzava, e c'era persino uno che voleva toglierla. Ero sconvolta, stavo dubitando e avevo bisogno di pace. Poi Rachel e Liam sono venuti a dare un'occhiata e ho capito che erano quelli giusti, perché Rachel è un'artista del vetro e ama quel muro tanto quanto me. È una piccola cosa, ma in quella circostanza Dio mi stava dicendo: “Va bene, puoi lasciarti tutto alle spalle perché quello che hai davanti è ancora meglio”. Quindi come facciamo a sapere che la guida che pensiamo di aver ricevuto è corretta? Perché sperimentiamo la pace. “Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.” (Filippesi 4:9) Amen.GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIOGUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM---GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio, vedere il video del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
"Facci caso" è il libro che ti farà scoprire come aumentare la tua attenzione. Che tu stia cercando di essere più produttivo a lavoro o semplicemente di lavorare sul tuo benessere fisico e mentale, allenare il "muscolo" dell'attenzione è una ottima abitudine per gestire le distrazioni e ottenere miglioramenti in molte aree di vita.Ecco i 3 punti che più mi sono rimasti impressi dalla lettura di questo bellissimo libro scritto da Gennaro Romagnoli: 0:48 1) Rifletti sull'importanza dell'attenzione: tra tante distrazioni, la capacità di portare l'attenzione su ciò che per te conta può aiutarti a migliorare notevolmente la qualità della tua vita.1:48 2) Assumiti la responsabilità della tua capacità attentiva: evita di "colpevolizzare" il task sul quale lavori perché noioso, cerca piuttosto di coinvolgerti attivamente nella sua esecuzione.3:49 3) Coltiva la gentilezza quando ti distrai: ogni volta che ti rimproveri per aver perso la concentrazione aumenti le probabilità di distrarti. Perdonati e riporta il focus sul tuo task.Libro consigliatissimo, ricco di ricerche scientifiche ed esercizi utili per mettere quotidianamente in campo ciò che apprendi dalla lettura del testo. Fammi sapere se lo leggi e cosa ne pensi. Sono curioso di sapere la tua opinione :-)LINK UTILI:- Per acquistare il libro "Facci caso" di Gennaro Romagnoli, clicca qui: https://amzn.to/3djzAoH- Unisciti al mio gruppo Facebook "Libri per la Mente" dove ci scambiamo suggerimenti, impressioni e recensioni su libri di Psicologia e crescita personale: http://bit.ly/2tpdFaX- Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: http://bit.ly/Crescita#attenzione #produttività #psicologia
"Facci caso" è il libro che ti farà scoprire come aumentare la tua attenzione. Che tu stia cercando di essere più produttivo a lavoro o semplicemente di lavorare sul tuo benessere fisico e mentale, allenare il "muscolo" dell'attenzione è una ottima abitudine per gestire le distrazioni e ottenere miglioramenti in molte aree di vita. Ecco i 3 punti che più mi sono rimasti impressi dalla lettura di questo bellissimo libro scritto da Gennaro Romagnoli: 0:48 1) Rifletti sull'importanza dell'attenzione: tra tante distrazioni, la capacità di portare l'attenzione su ciò che per te conta può aiutarti a migliorare notevolmente la qualità della tua vita. 1:48 2) Assumiti la responsabilità della tua capacità attentiva: evita di "colpevolizzare" il task sul quale lavori perché noioso, cerca piuttosto di coinvolgerti attivamente nella sua esecuzione. 3:49 3) Coltiva la gentilezza quando ti distrai: ogni volta che ti rimproveri per aver perso la concentrazione aumenti le probabilità di distrarti. Perdonati e riporta il focus sul tuo task. Libro consigliatissimo, ricco di ricerche scientifiche ed esercizi utili per mettere quotidianamente in campo ciò che apprendi dalla lettura del testo. Fammi sapere se lo leggi e cosa ne pensi. Sono curioso di sapere la tua opinione :-) LINK UTILI: - Per acquistare il libro "Facci caso" di Gennaro Romagnoli, clicca qui: https://amzn.to/3djzAoH - Unisciti al mio gruppo Facebook "Libri per la Mente" dove ci scambiamo suggerimenti, impressioni e recensioni su libri di Psicologia e crescita personale: http://bit.ly/2tpdFaX - Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: http://bit.ly/Crescita #attenzione #produttività #psicologia
Nella puntata di oggi intitolata "Come gestire l'ansia” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano il suo significato. Cosa succede? Perché non ce ne accorgiamo? Rifletti e apriti verso la comprensione di questo enigma! Ti sveliamo un segreto che serve per vivere meglio l'ansia! Sei davvero pronto? Se il tuo modello interiore e lo stato mentale con cui l'affronti rimane lo stesso, potrai arrabattarti ma non potrai mai risolverla! Ti arrendi ancor prima di aver capito perché accade. Oggi nel podcast ti lascio dei superconsigli per affrontare questo problema. Puoi ascoltare il messaggio di channeling gratuitamente andando qui https://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire http://csp.ovh/ Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Scopriamo cosa significa sentire l'ansia. Prepariamoci a capire la paura del giudizio. Ogni persona si abitua a non gestire l'ansia. Considera questo consiglio come un aiuto. Coscienza nella reazione. Medita su come stare bene. Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Parla di noi e condividi il podcast e il giornale. Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #ansia #starebene #attaccodipanico "musica - Away by Meydän" --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Nella puntata di oggi intitolata " Il lato nascosto del dimagrimento ” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano ilsuo significato. Cosa succede? Perché non ce ne accorgiamo? Rifletti e apriti verso la comprensione di questo enigma! Sei davvero pronto a dimagrire? Se il tuo modello interiore e lo stato mentale con cui lo affronti rimane lo stesso, potrai perdere magari un po'di peso ma poi quando ritorni alla routine quotidiana crescerà nuovamente quell'inestetica pancia. Inizia così un inseguimento senza fine verso la dieta perfetta e tristemente ti arrendi dopo aver accumulato libri e libri e tentativi. Oggi nel podcast ti lascio dei superconsigli di come affrontare questo problema. Puoi ascoltare il messaggio di channeling gratuitamente andando qui https://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire http://csp.ovh/ http://diet.theprogram.eu/blog/ https://offerta.centrostudipranici.it/df3v4 Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Scopriamo cosa significa dimagrire dentro e non solo fuori! Prepariamoci a capire questo enigma Ogni persona si abitua a ingrassare e non sa come fermarsi! Considera questo consiglio come un aiuto Coscienza nella scelta, coscienza nella salute Medita sulle scelte da fare, pondera bene Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Parla di noi e condividi il podcast e il giornale. Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #peso #dieta #dimagrimento --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Nella puntata di oggi intitolata "Déjà vu” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano il suo significato. Cosa succede? Perché ce ne accorgiamo? Rifletti e apriti verso la comprensione di questo enigma! Aiuti elevati, aiuti temporali nel percorso che non vediamo ma che cerchiamo. Puoi ascoltare il messaggio di channeling gratuitamente andando qui https://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire http://csp.ovh/ Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Scopriamo cosa significa il “Déjà vu”. Prepariamoci a capire questo enigma. Ogni persona si abitua ad andare veloce, il déjà vu ci rallenta. Considera il dejavu come uno stop, come un aiuto. Coscienza nella scelta, coscienza nel procedere. Medita sulle scelte da fare, pondera bene. Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Parla di noi e condividi il podcast e il giornale. Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #dejavu #enigma #stop --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Nella puntata di oggi intitolata "Channeling: l'ascolto dell'elemento acqua” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano il messaggio con l'elemento acqua, un messaggio profondo di aiuto e sensibilità. Rifletti bene sull'interazione che hai con questo elemento. Puoi ascoltare il messaggio di channeling gratuitamente andando qui https://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire http://csp.ovh/ Scopriamo cosa significa stare senza acqua Prepariamoci ad ascoltare meglio il suo messaggio Ogni persona si abitua a dimenticare l'importanza dell'acqua Comunicare e considerare l'acqua come una grande insegnante Coscienza invisibile eppure così grande Le nostre esigenze fisiche e biologiche ed emotive Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scaricala rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Parla di noi e condividi il podcast e il giornale. Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #acqua #purificazione #emoto --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Nella puntata di oggi intitolata "Channeling: messaggio dalla Terra” i channeler italiani Corrado Marchetti e Jara Centanni spiegano il messaggio diretto dalla Terra, un messaggio profondo di aiuto e sensibilità. Rifletti bene sul male che la Terra sente da parte nostra e chiede di essere vista in difficoltà. Per noi sentire la crosta terrestre “piangere” non è semplice, ma è necessario per migliorare e ritornare a stare in equilibrio. Buona Vita alla Terra che ci aiuta a vivere. Puoi ascoltare il messaggio di channeling gratuitamente andando qui https://anchor.fm/channelingnews Il sito web per approfondire http://csp.ovh/ Scopriamo cosa significa il dolore della Terra Prepariamoci ad ascoltare meglio il suo messaggio Ogni persona viene abituata a dimenticare la Terra su cui vive Comunicare e considerare la Terra come una grande insegnante Coscienza collettiva e egoismo La nostra casa ci trasporta Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Come puoi interagire? Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Seguici su facebook - https://www.facebook.com/channelingnews Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - www.channelingnews.it Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - www.centrostudipranici.it Parla di noi e condividi il podcast e il giornale. Entra nella Channeler Community più grande d'Italia. #terra #richiesta #ascolto #terrestre #egoismo #coscienza #astronave --- Send in a voice message: https://anchor.fm/channelingnews/message
Rifletti sul fatto che probabilmente la dicotomia più dolorosamente straziante è quella della vita e della morte. Non dare nessuna delle due per scontate perché entrambe hanno uno scopo vitale.
Capire cosa cerchi in una relazione di coppia e che tipo di partner vuoi al tuo fianco non è semplice. Spesso infatti tendiamo a farci influenzare da aspettative in amore poche realistiche e su come dovrebbe essere il partner e/o un rapporto di coppia. Ecco 3 indicazioni utili per capire dove nascono queste aspettative e come gestirle per prendere scelte più consapevoli: 0:42 1) Rifletti sull'impatto che hanno musica, film e media nell'instillare in noi aspettative sulla vita e sulle nostre relazioni 4:00 2) Poniti 3 domande per diventare consapevole di ciò che veramente è importante per te 7:13 3) Trova il coraggio di vedere l'altro per ciò che realmente è: quando ti mostra i suoi veri colori non ridipingerli per renderli più simili a ciò che tu desideri E tu sei consapevole delle aspettative che nutri nei confronti della tua relazione di coppia? Aspetto la tua opinione tra i commenti ;-) LINK UTILI: - Per apprendere un sistema pratico per cambiare in meglio la relazione con il tuo partner, scopri il mio video corso “Coppia felice” qui al link: https://bit.ly/3fADBpk - Ne "L'era del cuore" parlo del coraggio e di quanto sia importante compiere scelte coraggiose anche all'interno delle relazioni sentimentali. Compra ora la tua copia a questo link: https://amzn.to/2U89yMm
Capire cosa cerchi in una relazione di coppia e che tipo di partner vuoi al tuo fianco non è semplice. Spesso infatti tendiamo a farci influenzare da aspettative in amore poche realistiche e su come dovrebbe essere il partner e/o un rapporto di coppia.Ecco 3 indicazioni utili per capire dove nascono queste aspettative e come gestirle per prendere scelte più consapevoli: 0:42 1) Rifletti sull'impatto che hanno musica, film e media nell'instillare in noi aspettative sulla vita e sulle nostre relazioni 4:00 2) Poniti 3 domande per diventare consapevole di ciò che veramente è importante per te 7:13 3) Trova il coraggio di vedere l'altro per ciò che realmente è: quando ti mostra i suoi veri colori non ridipingerli per renderli più simili a ciò che tu desideri E tu sei consapevole delle aspettative che nutri nei confronti della tua relazione di coppia? Aspetto la tua opinione tra i commenti ;-) LINK UTILI: - Per apprendere un sistema pratico per cambiare in meglio la relazione con il tuo partner, scopri il mio video corso “Coppia felice” qui al link: https://bit.ly/3fADBpk - Ne "L'era del cuore" parlo del coraggio e di quanto sia importante compiere scelte coraggiose anche all'interno delle relazioni sentimentali. Compra ora la tua copia a questo link: https://amzn.to/2U89yMm
E' meglio camminare con una meta o correre senza sapere dove si sta andando? Fermarsi a riflettere potrebbe essere un'ottima soluzione. -- Link alla Mastermind https://diventeromilionario.it/mastermind Diventa utente oro https://www.buymeacoffee.com/milionario -- Sono Giacomo e diventerò milionario in 7 anni! https://diventeromilionario.it/ Se vuoi contribuire senza contribuire https://diventeromilionario.it/contribuisci-senza-contribuire Vai su AMAZON tramite questo link https://amzn.to/2ZGeUBu Materiale consigliato https://diventeromilionario.it/materiale-consigliato #diventeromilionario #m10a #milionarioin10anni #mastermind #business #utenteoro #membership #abbonamento #pagamento #progetto #tempo #riflessione #correre #camminare
Rifletti sul fatto che la vera abbondanza e prosperità devono essere raggiunte senza sforzo. In modo totalmente naturale.
Rifletti con il tuo cuore, la tua mente e il tuo corpo su tutto ciò che hai appreso in questi 260 giorni, in modo da poterlo applicare ad un livello più alto nel prossimo ciclo
Cual es tu actitud frente a vos mismo? Y frente a los demás? Reflexionalo y hablamos! -What is your attitude towards yourself? And in front of others? Reflect and talk! -Qual è il tuo atteggiamento nei tuoi confronti? E davanti agli altri? Rifletti e parla! -Qual é a sua atitude em relação a si mesmo? E na frente dos outros? Reflita e converse! --- Send in a voice message: https://anchor.fm/laura5788/message
Rifletti che sei parte di un grande tutto, molto profondo, molto antico
Come posso sconfiggere ogni giorno la mia ansia di vivere? Dio ti chiede di prevenirla concentrandoti sulle cose che rispecchiano il suo carattere. E di agire secondo quelle. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 10 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 28 min. La scorsa settimana abbiamo iniziato a parlare dell'ansia, ponendoci la domanda se, come credenti, fosse giusto essere preoccupati. Avevamo detto che l'ansia è nata con l'uomo e che anche super eroi della fede come Paolo si preoccupavano, e che persino Gesù (nella sua parte umana) aveva subito l'ansia. E vedendo come Gesù aveva agito per sconfiggere l'ansia, avevamo trovato una “ricetta” per rendere “prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo.” (2 Corinzi 10:5) La ricetta era questa: 1. Sottomettiti alla volontà del Padre Gesù aveva obbedito al Padre anche a costo della propria vita e della propria sofferenza. Per noi significa obbedire a Dio ed avere fiducia anche nei momenti difficili, dire:”Padre fa che questo momento passi... ma io mi fido di te, comunque!” 2. Continua a sottomettersi al Padre Gesù aveva continuato a sottomettersi (per tre volte nell'orto degli Ulivi aveva chiesto “passi da me questo calice” ma aveva subito dopo detto “non la mia ma la tua volontà”(Matteo 26:39), e questo per spezzare la sua natura umana a favore di quella divina). Per noi significa perseverare ad obbedire a ciò che ci chiede Gesù lungo tutta la nostra vita di credenti perché non siamo solo umani ma in noi vive la scintilla divina. 3. Chiedi l'aiuto di Gesù Gesù ci ha detto che se crediamo in lui faremo cose anche più grandi di quelle che lui ha fatto: basta che glie lo chiediamo. Come vincere ogni giorno l'ansia? Oggi vorrei passare dal “generale” allo “specifico”; dal “grande panorama” della nostra vita di credenti al “panorama del giorno”, quello che vediamo ogni mattina. Insomma, le cose “pratiche” da fare ogni giorno per sconfiggere l'ansia. Perché, sapete, è vero che Paolo ha detto: “Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri fra tutti gli uomini.” (1 Corinzi 15:19) ovvero che non dobbiamo aspettarci una vita tutta rose e fiori, ma è anche vero che Davide dice: “Ho cercato il Signore, ed egli m’ha risposto; m’ha liberato da tutto ciò che m’incuteva terrore.” (Salmo 34:4) E' vero che Gesù ha detto: “Nel mondo avete tribolazione.” (Giovanni 16:33 b) ma è anche vero che ha subito aggiunto: “...fatevi coraggio, io ho vinto il mondo.” (Giovanni 16:33 c) Dio non vuole che viviamo una vita fatta di ansia; l'ansia non è solo uno stato d'animo, ma una malattia in se e la fonte di molte altre malattie. Le statistiche dicono che le persone con un disturbo d'ansia hanno da tre a cinque volte in più la probabilità di dover ricorrere al medico e sei volte in più probabilità di essere ricoverate in ospedale rispetto a coloro che non soffrono di disturbi d'ansia. Dobbiamo affrontare l'ansia PRIMA che arrivi: come dicono i medici prevenire è meglio che curare... e costa anche di meno, sia in termini economici che spirituali! Come prevenire l'ansia Bisogna partire da un concetto: il nostro fisico e la nostra anima non sono due cose separate, sono interdipendenti l'uno con l'altra. Non ci credi? Pensa ad una cosa: ti risulta più facile pregare quando sei stanco o stanca, oppure quando sei completamente riposato o riposata? Rifletti: il pregare è una attività spirituale... ma che attinge al lato fisico, il tuo cervello. Se non capisco che quello che faccio col mio fisico ha ricadute sulla mia anima allora vivrò una vita di frustrazioni. Paolo lo spiega bene in Romani 7: “Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l’uomo interiore, ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte?” (Romani 7:22-24) Fisico e spirito sono interconnessi, e l'uno influisce sull'altro. Ma noi non viviamo in un mondo spirituale, ma fisico... e indovina chi tra i due avrà più naturalmente il sopravvento tra fisico e spirito? Quello che penso influisce su quello che sento. Se quello che penso influisce su quello che sento allora quello che sento può essere gestito attraverso quello che penso. Te lo ripeto in un altro modo: se quello che penso (penso che perderò il lavoro per via della recessione) influisce su quello che sento (sono in ansia per come andrò avanti) allora quello non voglio sentire (essere in ansia per come andrò avanti) può essere gestito attraverso quello che penso (è inutile preoccuparmi se perderò il lavoro). E' nelle tue possibilità di controllare la recessione mondiale? La risposta, ovviamente è “no”. Che senso ha preoccuparmi, dunque? Gesù ha detti in Matteo 6: “E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?” (Matteo 6:27) (In alcune versioni è scritto “ aggiungere alla sua statura un sol cubito?” ) Billy Graham ha detto: "Nel migliore dei casi, l'ansia ci distrae dal nostro rapporto con Dio e dalla verità che Egli è: il Signore dei cieli e della terra. Nel peggiore dei casi, l'ansia è una malattia paralizzante, che prende il controllo delle nostre menti e fa precipitare i nostri pensieri nelle tenebre. " Leggiamo assieme Filippesi 4: “Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.” (Filippesi 4:8-9) In questo versetto c'è la chiave per eliminare gran parte dell'ansia quotidiana... ma non è una cosa automatica! Paolo dice che posso avere il “Dio della Pace” con me. La parola “pace” è εἰρήνη - eirēnē; è una parola che Gesù ha detto moltissime volte a moltissime persone differenti... sapete quando? Quando venivano guarite! Un solo esempio: quando la donna con l'emorragia viene guarita dall'aver toccato la veste di Gesù lui si volge a lei e le dice: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va’ in pace (εἰρήνη - eirēnē) e sii guarita dal tuo male». (Marco 5:34) La “pace di Dio” porta sempre guarigione: Gesù ha detto in Giovanni 14: “Vi lascio pace (εἰρήνη - eirēnē); vi do la mia pace.(εἰρήνη - eirēnē)” (Giovanni 14:27 a) Gesù può guarire la tua ansia... ma devi APPLICARE OGNI SUA PARTE quello che chiede Paolo: Perché il Dio della Pace sia con me... 1. Devo concentrarmi sulle cose che piacciono a Dio Scorri assieme a me il versetto e rifletti su quello che afferma Paolo: “Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri.” (v.8) Quali sono alcune caratteristiche di Dio? Te le elenco alcune: Dio è un Dio vero, un Dio onorevole, un Dio giusto, un Dio puro, un Dio amabile, un Dio con una buona fama, un Dio che ha tutte le virtù, un Dio della lode. Sono tutte caratteristiche che Paolo elenca in questo brano e che dice debbono essere al centro della tua attenzione. Se tu vuoi essere guarito, essere guarita ogni giorno dalla tua ansia, ti devi concentrare sulle cose che nel mondo riflettono il carattere di Dio. Pensa per un attimo al tuo programma preferito in TV (se hai la mia età) o al tuo canale YouTube preferito (se sei molto più giovane di me): quello che vedi lì... è giusto? E puro? E' amabile? Porta buona fama? Ha qualche le virtù? E' da lodare? Penso che su questa base dovremmo eliminare un bel po' di programmi e canali, a partire dai TG! Paolo ci dice che se vogliamo che il Dio della pace sia con noi se vogliamo LA PACE di Dio che elimina l'ansia, allora dobbiamo focalizzare la nostra mente solamente su una serie di cose che hanno un effetto positivo sulla nostra anima. 2. Devo imparare e ricevere "Le cose che avete imparate, ricevute..." (v.9) Imparate è μανθάνω - manthanō, che è lo stesso verbo che Gesù usa spesso con i suoi discepoli dopo avergli spiegato qualcosa: qui c'è un episodio in Matteo 24: “Imparate (μανθάνω - manthanō) dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina.” (Matteo 24:32) Ma non devo solo aver “imparato a pappagallo”, imparato a memoria la regola come molti di noi facevano a scuola, la devo anche aver “ricevuta”. Avete presente quando due soldati si parlano alla ricetrasmittente? Uno dà un ordine, e l'altro dice “ricevuto”; che significa “ti ho sentito ed ho capito il comando”. A baseball il “ricevitore” è quello che fisicamente “prende” la palla, la tiene in mano, e la lancia di nuovo per far proseguire il gioco. Paolo ci sta dicendo che, per conoscere le cose su cui mi devo concentrare devo essere stato attento alla lezione e la regola deve essere passata dal libro al mio cervello, la devo “tenere in mano” deve essere mia adesso. Paolo dice che c'è da “imparare”, non ci viene naturale, così come non ci viene naturale saper risolvere una equazione di terzo grado. 3. Devo guardare ed ascoltare “...udite da me e viste in me...” (v.9) Se c'è una lezione c'è anche un insegnante; tu puoi anche studiare chirurgia sui testi, ma se non ascolti il chirurgo e vedi come opera sul cuore non riuscirai, per quanto bravo o brava tu sia, a fare il bypass o il trapianto. Il cristianesimo non è una disciplina da autodidatti, è un rapporto con altri credenti maturi che di dicono e ti mostrano su cosa ti devi concentrare. Paolo dirà un Efesini 4:1 “E' Lui (Gesù) che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo.” (4:11-13) Questo significa che, se vuoi vincere l'ansia, devi avere una comunità di credenti, una chiesa, e un piccolo gruppo dove poter essere arricchito edificato, istruito fino “alla piena conoscenza del Figlio di Dio... all'altezza della statura perfetta di Cristo” La pandemia ha moltiplicato i “predicatori online”, che è un bene e un male allo stesso tempo; un bene (se il messaggio è buono) perché c'è più Parola di Cristo in circolazione un male perché illude molti che posso “fare chiesa” essere istruiti semplicemente stando a casa davanti a un pc, a un tablet, a uno smartphone. I lupi solitari nella vita reale finiscono sbranati dall'ansia. 4. Devo fare “...fatele...”(v.9) Versetto secco, preciso; è un imperativo... FALLE! Si accetta Gesù in un momento ma crescere come discepoli è un percorso: prima imparo la regola e la faccio mia, poi ascolto e vedo chi quella regola già la pratica da tempo, e poi la metto in pratica nella mia vita. Giacomo 1:22 dice: “Ma siate facitori della Parola e non soltanto uditori, illudendo voi stessi.” (Giacomo 1:22) Se ogni giorno mi concentro sulle cose che piacciono a Dio, imparo e faccio mie le istruzioni del Padre attraverso la lettura della Bibbia guardo ed ascolto altri che le mettono in pratica e le faccio io stesso, allora sarà capace di sconfiggere la mia ansia. Ma pensi che questo gioverà solo a te? Dio non fa mai nulla se il frutto è limitato, ma moltiplica gli effetti dell'obbedire a lui. A che pro tutto questo? Vincere la mia ansia? Sconfiggere le paure? Certamente, ma non solo: Proverbi 12:25 dice: “La preoccupazione nel cuore dell'uomo l'abbatte, ma una buona parola lo rallegra.” (Proverbi 12:25 ND) Se vincerai la tua battaglia (e lo puoi con Gesù a fianco) tu sarai chiamato, tu sarai chiamata a portare guarigione, ad essere la cura, la guida, e la testimonianza, ad altri cuori nell'ansia. Preghiamo. --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
Rifletti sul cammino e sull’esperienza della tua vita fino ad ora, in pace e in tranquillità. Non giudicare, semplicemente osserva
L’IMPORTANZA DI AVERE UN ELENCO MOLTO DETTAGLIATO DEI TUOI VECCHI CLIENTIFaccio un preambolo prima di parlare di questo argomento.Come tu sai già il portare avanti un’azienda non è solo saper vendere ma è una cosa più complicata.Oramai bisogna avere più di una competenza se vuoi fare l’impiantista e tener aperto la p. iva.Quindi non serve solo saper vendere ma le competenze devono essere delle più trasversali.Vedo in giro persone che parlano spesso di vendita, come attrarre i clienti ma come tu ben sai lo questo non basta.Come dice un mio amico e cliente: dopo aver preso l’ordine bisogna anche farlo il lavoro….Bene detto questo ritorniamo all’argomento di questo video.Parliamo di una delle cose più importanti della tua attività, cioè l’elenco dettagliato dei tuoi vecchi clienti.E se non ce l’hai ti consiglio di farla e adesso ti spiego perché secondo me è importante.Come prima cosa sapere chi sono e quanti sono i tuoi clienti è importantissimo per il morale.Tante persone si demoralizzano per il calo del lavoro, per clienti che non li pagano, ecc… ma non guardano quanto invece c’è stato di buono nel passato della propria azienda.E guardare quanti clienti hai soddisfatto con il tuo lavoro può farti capire che non è cosi negativa la situazione.Oltre all’aspetto morale l’elenco dei tuoi clienti viene anche chiamato, e non a caso, Banca Dati o Portafoglio Clienti.Come ben sai in banca o nel portafoglio viene custodito il denaro.E infatti i tuoi clienti acquisiti sono la tua prima fonte di denaro.Spesso ci focalizziamo sulla ricerca di clienti nuovi e con questo non dico che sia sbagliato anzi, ma ci dimentichiamo di chi ci conosce già.Un grande venditore diceva che il compratore è compratore.Per spiegarmi meglio è più facile che chi ha potuto apprezzare il tuo servizio possa essere invogliato a lavorare ancora con te che cercare un nuovo impiantista.Questo è un meccanismo mentale umano fortissimo per chi sa sfruttarlo.Ovviamente la stessa cosa è anche il contrario…. Se gli hai tirato una fregatura ti starà lontano come non mai.Avere la lista più dettagliata possibile ti permette di avere delle informazioni del tuo cliente che a distanza di tempo ti possono servire per riagganciarlo e apparire attento alla sua persona o alla sua azienda.E questo fa sempre molto piacere.Sapere che tipo di lavoro gli hai eseguito a distanza di anni ti potrebbe permettere di proporgli servizi correlati o alternativi e nuovi.Hai clienti piacciono le novità e se non le proponi tu ci sarà qualcuno che lo fa al posto tuo e tu potresti perdere il cliente.Conoscere questo meccanismo e tecnica ti permette di avere una carta in più nel tuo mazzo rispetto al tuo concorrente e batterlo senza che riesca a capire perché.Rifletti sul quello che ti ho appena detto e valuta seriamente il mio consiglio.Detto questo spero di averti aiutato anche questa volta e come sempre ti invito a seguirmi sui vari social e se ti fa più comodo iscriviti al podcast Impiantista Imprenditore che trovi sulle varie piattaforme google apple o spotify.Vai sul sito e guardati i video che ho preparato per te.www.impiantistaimprenditore.itCiao A presto
Per portare gloria a Cristo debbo "fare" quelle cose per cui la gente applaudirà Dio e Cristo, non me. E lo Spirito Santo è l'energia esplosiva da cui posso attingere le forze per riuscirci. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 10 min.Tempo di ascolto audio/visione video: 38 min. Stiamo scorrendo lungo i capitoli da 12 a 15 di Giovanni (quelli relativi all'ultima cena di Gesù con gli apostoli) alla ricerca di “parole chiave” che ci dicano cosa vuole Gesù che ricordiamo. Abbiamo visto “amare” ripetuta 31 volte, poi “odiare” ripetuta 11 volte, poi ancora “dimorare” ripetuta 13 volte. Oggi vediamo l'ultima: “glorificare”. “Glorificare” ricorre 20 volte e, a differenza delle altre tre parole, è presente attraverso tutti i 4 capitoli. 1. Cosa significa “glorificare”? Gesù usa questa parola proprio all'inizio del suo discorso durante l'ultima cena: “L'ora è venuta che il Figlio dell'Uomo dev'essere glorificato... E che dirò? Padre, salvami da quest'ora? Ma è per questo che sono venuto incontro a quest'ora. Padre, glorifica il tuo nome!” (Giovanni 12: 23, 27-28) Che strano! Gesù sa che sta per essere torturato ed ucciso sulla croce... e parla di gloria! Forse dovremmo capire meglio cosa significhi la parola “glorificato”. Cosa vi viene in mente quando sentite la parola “gloria, glorificare, glorificato”? Vi dico quello che viene in mente a me: il vincitore di una competizione sportiva o uno scienziato che riceve il premio nobel per aver scoperto la cura per una malattia. Non mi viene certo in mente la crocifissione. La parola che usa Gesù tradotta in greco è δοξάζω - “doxazō" che significa “lasciare la gloria a qualcuno”, e la radice viene dal verbo "dokeo" = "pensare/considerare/stimare/valutare/ponderare". Glorificare è lasciare a qualcun altro la gloria (la corona, la celebrazione, il merito) dopo averci riflettuto su. Non è semplicemente un applauso, ma è capire che quella persona va applaudita perché se lo merita per quello che ha fatto. Gesù perciò sta dicendo che il Padre si merita la corona o l'applauso per quello che ha fatto. Che cosa ha fatto Dio per meritarlo? La Creazione? Di certo... ma non è per quello che Gesù ci chiede qui di applaudirlo. Per cosa allora? Leggiamo un altro versetto di Giovanni: “(Giuda) dunque, preso il boccone, uscì subito; ed era notte. Quando egli fu uscito, Gesù disse: "Ora il Figlio dell'uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui. Se Dio è glorificato in lui, Dio lo glorificherà anche in sé stesso e lo glorificherà presto.” (Giovanni 13:30-32) Facciamo una parafrasi, e sostituiamo “glorificato” con “si merita l'applauso” “Ora il Figlio dell'uomo si merita l'applauso e Dio si merita l'applauso in lui.” Dove era andato Giuda? A tradire Gesù, e a consegnarlo nelle mani dei carnefici! Per cosa si merita l'applauso Gesù? Per aver scelto di pagare i miei peccati morendo al posto mio. Per cosa si merita l'applauso Dio? Per aver scelto di mandare suo Figlio a farlo! Lo strumento per ricevere la gloria sarà la croce, Dio riceve gloria tramite Gesù che mette a disposizione tutto se stesso (la sua vita) pur di compiere l'opera di salvezza Quante volte vediamo persone alzare le mani e gridare “gloria a Dio!” Spesso lo facciamo anche noi. Va bene, non è nulla di sbagliato, ma glorificare Gesù non è solo una parola ma una riflessione su ciò che ha fatto Gesù e su ciò che ha fatto Dio per te. La tua App: La prossima volta prima di dire “gloria” rifletti prima di dirlo: ”Gesù è venuto per me! Gloria a Lui! Gloria a Dio!” 2. In che modo posso glorificare Dio? Ti è mai capitato di ricevere un favore da qualcuno senza dover pagare nulla? Come ti sei sentito, come ti sei sentita? Cosa hai fatto? Se il sentimento che ha prevalso è quello della gratitudine probabilmente hai cercato di “sdebitarti” in qualche modo. Rifletti su questa parola: “sdebitarsi”: spesso, quando riceviamo qualcosa senza che lo abbiamo pagato e spesso senza averlo meritato, sentiamo come di avere un “debito” che vogliamo ripagare. Gesù ti ha dato qualcosa che non potrai mai ripagare: il perdono dai peccati, e la vita eterna. Però qualcosa lo puoi, lo possiamo fare: glorificarlo, non solo con la nostra mente, non solo con la nostra voce, ma soprattutto con le nostre azioni, come gesto di gratitudine per ciò che ha fatto. “In verità, in verità vi dico che chi crede in me faràanch'egli le opere che faccioio; e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; e quello che chiederetenel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.”(Giovanni 14:12-13) Gesù dice che Dio lo ha glorificato lo ha applaudito per quello che ha fatto ma dice anche che Dio vuole continuarlo a glorificare, vuole continuare ad applaudirlo per tutte le altre cose che farà nel mondo. Indovina chi sarà chiamato, chi sarà chiamata a fare quelle cose, da ora in avanti? Se tu hai ricevuto e vuoi glorificare Gesù lo puoi fare continuando ad agire nel mondo come suo discepolo. La scorsa settimana avevamo già visto questo versetto parlando del “dimorare in Cristo” essere piantati in Gesù “Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto, così sarete miei discepoli.” (Giovanni 15:7-8) Gesù dice che per glorificare Dio, dobbiamo fare due cose: chiedere con fiducia e portare frutto. Attenzione a quello che dice il versetto: non dice “in questo è glorificato il Padre mio: che mangiate molto frutto... Il fine del chiedere è il portare altro frutto, il che significa altri discepoli, altra gloria, altri applausi. Quali cose debbo chiedere allora? Cose che riguardano me, la mia famiglia, la mia vita? Certamente... ma non solo! Debbo abituarmi a chiedere a Dio le cose che glorifichino il suo nome, le cose per cui la gente faccia l'applauso a Gesù, le cose che portino altri discepoli a Gesù! "Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. (Matteo 5:16) Di tutte le cose che chiedo, otterrò principalmente quelle che glorificano Dio portando frutto. Quando è che le persone glorificano Dio? Quando vedono in noi le nostre vite cambiate quando siamo per loro di ispirazione quando siamo un modello di come dovrebbero essere tutti nel mondo Quando non parliamo di amore, ma agiamo in amore, anche quando l'amore costa anche quando l'amore costa la croce. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto, così sarete miei discepoli. Quali sono le persone credenti che ti hanno fatto glorificare Dio? che ti hanno ispirato, che sono divenuti un modello? Una che mi ha ispirato è stata una bambina di soli 9 anni, figlia di un pastore mio amico negli Stati Uniti, a cui è stato diagnosticato un tumore terminale al cervello. Invece di piangersi addosso, lei ha sentito il bisogno di iniziare una fondazione che raccolga fondi per i bambini in ospedale ammalati di tumore. Lei è morta... ma la fondazione le sopravvive e porta gloria a Dio! Jessica avrebbe potuto concentrarsi su se chiedere SOLO la sua guarigione... invece ha chiesto quello che portava più frutto... e quello ha ottenuto... Giacomo lo spiega bene: “Non avete, perché non domandate; domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.” (Giacomo 4: 2b-3) Sapete quante volte mi sono arrabbiato con Dio? “Perché non rispondi alle mie preghiere? Eppure hai promesso di farlo!” E, ogni volta, cinque minuti dopo, mi sono fermato a riflettere: “Quello che chiedo glorifica Dio, porta frutto?". Il problema non risiede nell'udito di Dio, ma in quello che chiedo. Tu potresti dirmi (e l'ho detto un sacco di volte anche io!) “Ma le cose che chiedevo erano cose buone! Non erano cose egoistiche, solo per me!”. Dio non vuole darti cose buone... ma vuole darti le cose migliori, affinché tu porti frutto e il Suo nome sia glorificato. Se sei un suo discepolo, se sei una sua discepola, ti chiedo: te la senti di farti guidare completamente da Lui? Di dargli il dominio sulla tua vita per portare frutto? Se non lo sei ancora devi sapere che Gesù è alla tua ricerca, perché vuole darti la sua potenza nella tua vita:: “chi crede in me farà anch'egli le opere che faccio io; e ne farà di maggiori” : Gesù è la via per glorificare Dio! 3. Qual'è il mezzo con cui glorifico Dio? Tu puoi tirmi (e hai ragione) “OK Marco... ma io non mi sento adatto/pronto/capace.” ESATTO!!! Non lo sei! Non lo sarai mai! E Gesù lo sa bene, perché è Dio, ma è stato anche uomo per 33 anni... e sa come siamo fatti! “Quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.“ (Giovanni 16:13-15) Gesù l'ha promesso, Dio lo ha mandato: Lo Spirito della Verità, lo Spirito Santo è colui che sarà il nostro “motore”. Il versetto dice quattro cose importanti: I. CI GUIDERA' Non dovremo avere paura di cosa fare dove andare, cosa dire. II. CI FARA' SAPERE COSA E' VERO Non dovremo preoccuparci di capire da noi cosa sia vero e cosa sia falso. III. CI RAMMENTERA' QUELLO CHE HA DETTO GESU' Non dovremo preoccuparci che mancherà qualche pagina alle istruzioni. IV. CI DIRA' COSA ACCADRA' Non dovremo preoccuparci per il futuro, non serviranno i maghi per prevederlo, perché, in molti modi (visioni, profezie) ce lo indicherà. Gesù stesso che lo ha detto: "Io sono la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete far nulla. "(Giovanni 15:5) Lo sa che non possiamo portare frutto senza di lui. E visto che lui adesso siede “alla destra del Padre” ci ha mandato “un altro se stesso”. “Io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre” (Giovanni 14:16) Quella parola “altro”è ἄλλος = allos che non significa “un altro” un altro qualsiasi, ma “un altro dello stesso tipo” (come quando chiedi un numero diverso della stessa scarpa). Sai, quale sarà l'effetto dello Spirito Santo in colui o colei che lo riceve? “Ma riceverete potenza (Greco: Dunamys = dinamite!) quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra". (Atti 1:8) Hai ricevuto lo Spirito Santo in te? Se hai accettato Gesù, quella potenza, quella dinamite, è a tua disposizione, ma... C'è un limite a quello che può fare lo Spirito Santo: sei tu! Stai lasciando che lo Spirito Santo trasformi la tua vita così che gli altri possano glorificare Dio attraverso la dinamite che rappresentano le buone opere? Nulla accadrà se tu gli impedisci di cambiare la tua vita. La dinamite che è l'amore di Gesù per ogni sua creatura non esploderà e le persone non glorificheranno Dio, e non saranno salvate. Se vuoi glorificare Dio, se vuoi portare frutto a Gesù, devi lascare che lo Spirito ti trasformi. Quella che ti lascio, non è una “App”, ma una sfida per i prossimi 7 giorni. “Per i prossimi 7 giorni chiederò ogni giorno per 10 minuti allo Spirito Santo di indicarmi le azioni da prendere nella mia vita per glorificare Dio e portare frutto a Gesù.” “egli vi guiderà in tutta la verità... e vi annuncerà le cose a venire.” Preghiamo GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO--- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO --> (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
Se vuoi piacere al mondo, devi mettere l'uniforme che il mondo vuole vedere. Se segui Cristo, Cristo ti sceglie così come sei. Ma sarai odiato, sarai odiata dal mondo. Cosa preferisci? L'uniforme del mondo, o l'amore di Cristo? --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 10 min.Tempo di ascolto audio/visione video: 39 min. Oggi voglio iniziare con una domanda: da quando sei divenuto, o divenuta credente sei più o meno “popolare”? Ti è mai capitato che un familiare, un amico o un conoscente abbia apertamente criticato, osteggiato o impedito la tua decisione di seguire Gesù? Quanto ritrovi di te e della tua vita nelle parole di questo salmo? "Si alzano contro di me perfidi testimoni; mi interrogano su cose delle quali non so nulla. Mi rendono male per bene; desolata è l'anima mia. Eppure, io, quand'erano malati, vestivo il cilicio, affliggevo l'anima mia con il digiuno, e pregavo con il capo chino sul petto. Camminavo triste come per la perdita d'un amico, d'un fratello, andavo chino e oscuro in volto, come uno che pianga sua madre. ...Ma, quando io vacillo, essi si rallegrano, si radunano; si raduna contro di me gente abietta che io non conosco; mi lacerano senza posa.... Non si rallegrino di me quelli che a torto mi sono nemici, né strizzino l'occhio quelli che m'odiano senza motivo." (Salmo 35:11-15, 19) Se ti è mai capitato dopo di aver accettato Gesù come tuo Signore e Salvatore di aver sperimentato qualche tipo di pressione o di oppressione... complimenti! Benvenuti nel club! La Bibbia definisce questo atteggiamento verso chi crede con una parola specifica (contenuta anche nel Salmo 35): שָׂנֵא - śânê (AT), μισέω - miseō (NT) = odio. Questa volta si tratta di due parole “primarie” ovvero che non derivano da altre parole, ma che sono nate per descrivere un sentimento specifico quello che prova una persona quando detesta con tutta se stessa un'altra persona. Nel capitolo 15 del vangelo di Giovanni, poche ore prima che iniziasse la Passione, Gesù mette in guardia i suoi discepoli (e quindi anche te e me) dicendo loro di non aspettarsi applausi dal mondo perché lo seguivano, anzi! "Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, perciò il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che vi ho detta: "Il servo non è più grande del suo signore". Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. Chi odia me, odia anche il Padre mio. Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. Ma questo è avvenuto affinché sia adempiuta la parola scritta nella loro legge: "Mi hanno odiato senza motivo". Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.” (Giovanni 15:18-21) Oggi vogliamo farci assieme sei domande sul perché di questo odio visto che come credenti se seguiamo il comandamento di Gesù di amare il prossimo come noi stessi, e vedere come risponde Gesù alle domande attraverso questo brano di Giovanni: la prima è... 1. Perché il mondo ci odia? "Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, perciò il mondo vi odia.” (Giovanni 15:18-19) Vorrei vedere assiema a voi un filmato di un minuto dove una persona molto famosa parla di odio. La persona è Liliana Segre, ed è una delle poche sopravvissute italiane ancora in vita della shoa, dell'olocausto nazista. Durante l'olocausto furono uccise 5,9 milioni di persone... su che base? Sulla base dell'odio. La “soluzione finale” era massimamente mirata verso gli ebrei, ma poco prima della fine della guerra si stava estendendo anche ai cristiani, soprattutto quelli protestanti, evangelici, e anche ad alcuni cattolici che denunciavano lo sterminio. Se io fossi nato trenta anni prima, nel 1932 anziché nel 62, come pastore evangelico probabilmente sarei stato messo su un carro piombato io, mia moglie e i miei figli e spedito in un campo di concentramento. Questa è la mappa più recente che esprime quanto il mondo “odi” Gesù. Dovresti ringraziare Dio ogni secondo della tua vita per averti fatto nascere in un posto dove puoi adorare il Signore, dove puoi riunirti liberamente. Lo faccio? Lo fai? Vuoi farti amare dal mondo? Puoi provare di uniformati al mondo; Gesù dice: "Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; poiché non siete del mondo." (v.19) Ma il mondo non ama le persone per quello che sono, ma in quanto le “possiede”. Perché i cristiani vengono perseguitati? Perché non portano la giusta uniforme secondo il mondo, e l'uniforme varia di temo in tempo a seconda delle tendenze politiche e delle dinamiche sociali. Alcuni mi hanno detto: “Beh, in fondo anche tu porti la “uniforme” del cristiano”. Niente di più sbagliato: Gesù non ci ha messo nessuna uniforme, infatti dice: “ ma io ho scelto voi in mezzo al mondo” così come eravamo vestiti (sia fuori sia dentro) con tutti i nostri difetti, peccati, problemi. Non abbiamo dovuto attendere di diventare perfetti per essere accettati, di aver indossato la giusta uniforme, ma siamo stati “scelti” quando eravamo ancora del mondo, mentre eravamo “in mezzo” al mondo. Cosa preferisci? Mettere l'uniforme del mondo per essere accettato, o essere accettato così come sei? Facendo questa scelta miei fratelli e mie sorelle in Cristo salirono sui carri piombati assieme agli ebrei; (circa 300.000). Facendo questa scelta oltre 4000 credenti vengono messi a morte ogni anno. Tu sei benedetto, tu sei benedetta fino ad oggi, di vivere qui. La tua scelta non comporta la morte, ma devi decidere comunque: vuoi mettere l'uniforme del mondo oppure vuoi accettare di essere stato scelto e testimoniare con la tua vita di chi ti ha scelto? App: quale abitudine “del mondo” debbo abbandonare per essere pienamente di Gesù? 2. Perché il mondo ci perseguita? “Ricordatevi della parola che vi ho detta: 'Il servo non è più grande del suo signore'. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.” (Giovanni 15:20) Avrete notato che nel brano di Giovanni Gesù non dice solamente che veniamo odiati, ma anche che veniamo perseguitati. Qui Gesù ci da due notizie: una cattiva e una buona: la cattiva notizia è che è matematico: verremo perseguitati. La buona notizia è che se parliamo di Gesù al mondo, alcuni ascolteranno. Tra i credenti che finirono nei campi, ci furono uomini e donne che, nonostante tutto, testimoniarono di Gesù, e alcuni credettero, furono salvati. Tra i 245 milioni di credenti che sono perseguitati nel mondo moltissimi continuano a parlare di Gesù nonostante le persecuzioni e alcuni ascoltano, credono e obbediscono a Gesù divenendo nuovi discepoli. Ci sono altri come noi nel mondo che attendono di ascoltare la parola di Gesù “fino all'estremità della terra” (Matteo 28:18) Certo, l'odio ci spaventa, ci spinge a pensare “ma chi me lo fa fare a rischiare, a subire, a patire...”. Rifletti un attimo: qualcuno ha rischiato ha subito e ha sofferto in grande o in piccolo l'odio del mondo, pur di raccontarti di Gesù e salvarti! App: in quale ambito (famiglia, scuola, lavoro, amici) debbo riprendere di parlare di Gesù? 3. Perché il mondo perseguita chi opera per il bene? “Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato.” (Giovanni 15:21) Che strano! Il mondo apprezza le opere dei credenti, gli ospedali in Africa, gli orfanotrofi, l'impegno verso la fame nel modo e le malattie... basta però che non diciamo “per chi” lo stiamo facendo. Finché facciamo opere buone come anche altri altri fanno tutti ci applaudiranno ma non appena diciamo che lo facciamo per amore di Gesù persino il buono che facciamo viene rigettato. Allora diventiamo “visionari”, fondamentalisti, intolleranti, illusi; ci dicono che Dio non esiste, che siamo presuntuosi, che vogliamo avere ragione sempre noi, che non è vero che Gesù è la sola via. Eccetera eccetera... Perché accade questo? Gesù che lo spiega nei versetti che seguono...(ma prima la app...) App: cosa debbo fare/fare di nuovo e non faccio perché sono stato criticato/a pesantemente? 4. Perché il mondo odia Gesù? “Chi odia me, odia anche il Padre mio. Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio.” (Giovanni 15:23-24) Ammettere che Gesù operi in questo mondo attraverso lo Spirito Santo e attraverso i suoi discepoli sarebbe ammettere che Dio esiste davvero che opera nel mondo e che ama il mondo. Chi odia Gesù odia anche Dio; non è possibile amare Dio ed odiare Gesù le opere che Gesù ha fatto testimoniano del Padre, le opere che i credenti fanno testimoniano del Padre e del Figlio. E se io ammetto che le tue opere le stai facendo perché Gesù te lo chiede devo ammettere che Dio esiste... e, per il mondo, questo è inaccettabile. Gesù descrive questa situazione con un linguaggio molto eloquente: "Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. (Matteo 10:16) App: a quale persona debbo rammentare che solo tramite Gesù può essere salvato? 5. Perché accade tutto questo? “Ma questo è avvenuto affinché sia adempiuta la parola scritta nella loro legge: 'Mi hanno odiato senza motivo'.” (Giovanni 15:25) Quale è il piano di tutto ciò? Perché Gesù lo permette? Perché non può fare in modo che ciò che facciamo venga accettato ed apprezzato? Lui è onnipotente, lo potrebbe fare benissimo! Sapete, vero, a quale brano si stesse riferendo Gesù quando diceva che nella Legge era scritto “mi hanno odiato senza motivo”? Al Salmo 35! Al salmo che abbiamo letto all'inizio! Nel Salmo 35 Davide riflette sul perché gli accade tutto il male; si chiede: “Perché rifiutano tutto il mio bene?” “Non si rallegrino di me quelli che a torto mi sono nemici, né strizzino l'occhio quelli che m'odiano senza motivo.”(Salmo 35:19) La risposta a Davide arriva con comodo... un migliaio di anni dopo... per bocca di Gesù: “ Davide, succedeva perché tu stavi servendo me, e servendo me stavi andando contro il mondo, non avevi l'uniforme giusta, stavi parlando loro di un solo Dio, di una sola via, di una sola salvezza... Per loro era davvero troppo, non potevano accettarlo!” Tu ed io siamo l'adempimento di quello che Davide si chiedeva senza avere risposta... Per noi è facile capire, ora,perché Gesù ce lo spiega... Ma c'è voluta una bella dose di fede nel credere che Dio avrebbe spiegato prima o poi, perché veniamo perseguitati, di attendere l'arrivo di Gesù. Gesù disse a Tommaso: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» (Giovanni 20:29) 6. Chi parlerà al mondo di Gesù? “Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. “ (Giovanni 15:26-27) Certo, che messa così, potrei sentirmi, per così dire, un po' “sotto pressione”... “Io che sono l'adempimento di una profezia di Davide devo provvedere a convertire con le mie parole il mondo”. Guardate il versetto: chi si occuperà di testimoniare al mondo di Gesù? Lo Spirito Santo continuerà a parlare al mondo di Gesù. Noi non saremo da soli, ma saremo dei collaboratori nell'opera di testimonianza. "anche voi mi renderete testimonianza" (v27) Non solo noi, ma ANCHE noi, noi assiema a qualcun altro molto più potente. Noi dovremo affiancare l'opera dello Spirito, lo sforzo maggiore lo sopporterà, come sempre Gesù, sotto forma di Spirito Santo App: quali attività personali o di chiesa farò per rendere testimonianza a Gesù? Conclusione Perché Gesù ha voluto che noi sapessimo che saremo odiati? Mica è una bella notizia da dare ad un amico! Avrei preferito risparmiarmela e vivere contento sperando non toccasse a me! Sapete, Gesù lo sapeva che avrei avrei avuto questa reazione! Per questo, alla fine del suo discorso aggiungerà questa frase: “Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo". (Giovanni 16:33) L'enfasi dell'intero brano non è che il mondo ci odia, e nemmeno che ci perseguita; quella è una profezia, è chiaro, è logico, succederà. Ma sulla realtà che IO sono testimone di Cristo, non senza difficoltà non senza costo, non senza prezzo. Ma con la certezza che Gesù ha già vinto... e io assieme a lui... Preghiamo. GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
Hai paura del giudizio degli altri? Fai di tutto per compiacerli? Preferisci assumere una parte che non è la tua, invece di essere autentica, per paura di quello che gli altri potrebbero dirti? Ti senti spesso osservata? Ti senti giudicata? Rifletti insieme a me sui motivi che ti spingono a compiacere gli altri, invece di scegliere la tua autenticità ed unicità. E ricevi tre strumenti pratici per poter superare la paura del giudizio degli altri. In questo podcast imparerai: # come superare la paura del giudizio degli altri # perché hai paura del giudizio degli altri # da dove viene il tuo desiderio di compiacere gli altri # da dove viene il giudizio che senti nelle tue „orecchie“ # come liberarti del giudizio degli altri # come smettere di compiacere gli altri # come smettere di voler piacere a tutti Se vuoi essere più sicura di te, e vivere la tua vita con più autostima, sarei felice ed onorata di poterti dare gli strumenti adatti, per poter vivere una vita secondo le tue regole, tramite il corso “Trova la tua autostima” che trovi qui. Ti auguro uno splendido fine settimana! A prestissimo. Un abbraccione, Giusi
Loda il Signore, che ha visibilmente benedetto il tuo stato, che dal cielo ha fatto scorrere abbondantemente la corrente del suo amore. Rifletti a quanto può fare Colui che realizza ciò che intraprende, per venirti incontro con la sua bontà.
Ma tu, ti vuoi bene? Rifletti bene e poi rispondi a questa domanda. Te lo dimostri ogni giorno? La risposta a questa domanda influirà (in parte) sul numero di notti che passerai in un letto vuoto. Voce e Parole di : Turi Papale --- www.turipapale.comMusica: Touching-moments-two---higher-by-Kevin-Macleod
forse già conosci il termine KPI, Key Performance Indicator (indicatore chiave di prestazioni).È un valore utilizzato nelle aziende per misurare il proprio andamento.Nonostante moltissime aziende non li utilizzano e li ignorano sono estremamente importanti, sai perché?Perché per avere il controllo di un'azienda, così come nella vita, è necessario avere dei valori da misurare!Se ti metti a dieta utilizzi la bilancia in maniera continuativa per tenere traccia del tuo peso, lo potremmo definire un KPI.In ambito aziendale è piuttosto facile tenere traccia dei propri numeri, analizzare le vendite, confrontarle con le telefonate fatte, con i soldi spesi in pubblicità o qualunque azione abbia fatto.Ma nella vita questo è molto più complicato.Questa settimana sei stato più produttivo della settimana scorsa?Scommetto che non lo sai... e se lo sai... di quanto?In pochi possono rispondere a questa domanda!Ieri hai fatto qualcosa che ti ha avvicinato al tuo obiettivo? Di quanto? Potevi fare di più?Spesso quelli che noi consideriamo obiettivi sono in realtà solo sogni, sono "un qualcosa" che ci piacerebbe avere/essere/raggiungere, ma per il quale non facciamo nulla.Vuoi scrivere un libro?Quante pagine hai scritto ieri? E il giorno prima? Quando pensi sarà pronto?Il numero di pagine scritte potrebbe essere il tuo KPI.Avendo un valore di riferimento, puoi controllare il tuo lavoro e verificarne i progressi.Oggi quindi voglio lasciarti un compito da fare, che potrebbe aiutarti davvero a raggiungere i tuoi obiettivi, ma solo a patto che tu lo faccia!Ti servono solo tre cose:1. un foglio di carta;2. una penna,3. cinque minuti scarsi del tuo tempo.1. Rifletti su quale può essere un tuo KPI, qualcosa che ti permetta di monitorare i tuoi progressi.Potrebbe essere scrivere 10 pagine al giorno di un libro, andare in palestra il lunedì, mercoledì e venerdì, scrivere una pagina di tesi, leggere cinque pagine di un libro...Trova quello che più si adatta al tuo obiettivo.2. Scrivilo sul foglio e mettilo sul comodino, dove lo controllerai la mattina e la sera.Appena sveglio questo semplice pezzo di carta ti ricorderà cosa devi fare oggi per avvicinarti al tuo obiettivo, che è la cosa più importante della tua giornata.La sera prima di coricarti potrai riflettere sulla giornata e renderti conto se hai "fatto i compiti".E se li hai fatti... giorno dopo giorno... succederanno tre cose: quell'obiettivo così lontano diventerà sempre più concreto; sarai fiero di te; sarai stimolato a farlo sempre!Non rimandare, fallo subito!Sai benissimo che se non lo fai ora, non leggerai più questa mail e non lo farai mai più.Ti costa solo qualche minuto, approfitta di questa opportunità, sono sicuro che non ti pentirai :)Massimo MartininiP.s. se non sei ancora iscritto alle mie pillole via mail, fallo gratuitamente cliccando qui: https://goo.gl/yHE1oy...e ricorda di iscriverti al mio canale YouTube: https://goo.gl/J61QTy
"Devi plasmare il business attorno alla tua vita, non adattare la tua vita al business."Qualche mese fa ho letto questa frase sul libro "First Class" di Alfio Bardolla. (Link: https://goo.gl/xs1e8o)Per quanto possa sembrare a prima vista banale, analizzata in maniera meno superficiale racchiude un'importante verità.La nostra società ci impone di accettare quello che ritiene normale, il classico "sicuro" aspettando la pensione.Ma quante persone conosci che fanno un lavoro che amano e che aspettano felicemente la pensione?Io davvero poche, ma ne conosco diverse che al contrario odiano il lavoro che fanno, scommetto che ne conosci anche tu.Persone che vorrebbero fare tutt'altro nella vita, ma che si trovano in situazioni senza via di uscita, senza nessuna alternativa.Magari hanno speso anni per apprendere una professione imposta da altri, ad esempio dai genitori, e che ora sono costretti a mantenere per arrivare a fine mese.E forse dovranno farlo per tutta la vita!Altri presunti imprenditori, che per scappare dal loro datore di lavoro si mettono in proprio diventando schiavi dello stesso lavoro che facevano prima.Con la sola differenza che prima avevano uno stipendio, malattie pagate, ferie e pochi pensieri.... e adesso faticano ad arrivare a fine mese, che non possono permettersi di ammalarsi per poter pagare le spese.Dalla padella alla brace!Ce ne sono molti più di quanto tu possa immaginare, davvero! È una situazione molto triste e pericolosa!Questo accade perché si cerca di adattare la proprio vita attorno al lavoro, quando dovrebbe essere esattamente l'opposto!E poi ci sono gli artisti, i visionari, quei pochi casi isolati, persone che hanno la forza di prendere decisioni coraggiose e di costruire qualcosa attorno a loro.Di quest'ultima categoria fanno parte anche i veri imprenditori.Invece di adattarsi alle regole del sistema, creano qualcosa che si adatti a loro. Come scrive Alfio Bardolla: "plasmano un business attorno alla loro vita".Se non vuoi lavorare 8 ore al giorno per 5 giorni a settimana per tutta la vita, sei costretto ad uscire dagli schemi.Devi fare qualcosa che nessuno fa, o che fanno in pochi.È una strada dura, piena di sfide e di ostacoli, una sorta di selezione naturale che esclude chi non è adatto.Se sei una persona che si abbatte alla prima difficoltà non è un percorso adatto a te!Ma se hai quel fuoco dentro, quella voglia di qualcosa in più dalla vita, non importa quali ostacoli dovrai affrontare, sarai in grado di superarli tutti.E qui torna la frase che ti ho citato in precedenza: "devi plasmare il business attorno alla tua vita, non il contrario".Se fa qualcosa che non ti piace, che non senti davvero tuo, che non ti soddisfa pienamente, non avrai mai le energie necessarie per andare avanti.Ti è mai capitato di lavorare su progetti con potenziali incredibili, ma di non essere pervaso da quell'energia che hai quando fai qualcosa con passione?Probabilmente è perché ti stai adattando al business invece di adattare il business a te. Stai facendo qualcosa sotto sforzo che non ami.Non dico che non ci sia bisogno di impegno e di lavoro, anzi, ma se il risultato per il quale stai lavorando non è quello che vuoi davvero, difficilmente riuscirai a dedicarci ogni giorno il 200% di energia!Ripensando al mio passato mi rendo conto che è sempre stato così.I miei successi più grandi sono arrivati quando ho creato qualcosa che amavo davvero, adattandolo alle mie esigenze, a miei tempi, ai miei ritmi.Mentre i risultati più scarsi li ho avuto quando ero io a dovermi adattare.Sentivo un malessere dentro di me... non era quello che volevo fare.. ma avendo un grande potenziale ho resistito.. per poi alla fine arrendermi... avendo solamente buttato via tanto tempo!E cosa mi dici di te?Rifletti sulla tua vita, su quello che vuoi fare, e pensa a come potere adattare quello che vuoi attorno a te! Ricorda, non devi essere tu ad adattarti ad lui!A domaniMassimo MartininiP.s. se non sei ancora iscritto alle mie pillole via mail, fallo gratuitamente cliccando qui: https://goo.gl/yHE1oy...e ricorda di iscriverti al mio canale YouTube: https://goo.gl/J61QTy