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Massimo Rebotti analizza l'impatto sulla politica e sull'opinione pubblica italiane della vicenda della missione umanitaria per Gaza. Luigi Ippolito racconta dell'uomo che, davanti a una sinagoga della città britannica, ha assassinato a coltellate due persone (ferendone altre tre) prima di essere ucciso dai poliziotti di guardia. Francesca Basso parla delle posizioni emerse al vertice di Copenaghen su come rinforzare la capacità di difesa dell'Ue.I link di corriere.it:Troppi pregiudizi contro la FlotillaManchester, accoltellamento fuori da una sinagoga: due morti, ucciso anche l'aggressore. La polizia: «Terrorismo, arrestati due sospetti». L'attentato nel giorno dello Yom KippurDroni, allarme Ue: quella russa è guerra ibrida Ma i Paesi si dividono sul «muro»
Una petroliera battente bandiera beninese, sospettata di far parte della flotta fantasma russa, è stata trattenuta per diversi giorni nei pressi del parco eolico di Saint-Nazaire, vicino alle acque territoriali francesi. Nel frattempo, le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla sono state fermate da Israele quando ancora si trovavano in acque internazionali. Ma quali azioni sono lecite, e quali no, in alto mare? Lo chiediamo ad Antonio Leandro, professore di Diritto internazionale del mare all'Università Aldo Moro di Bari.Rafforzare la difesa e migliorare la capacità di coordinamento tra Paesi sono stati gli imperativi all'ordine del giorno del consiglio europeo straordinario di Copenaghen. Ne abbiamo parlato con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore a Bruxelles.Un attentato alla sinagoga di Manchester ha obbligato il primo ministro Keir Starmer a lasciare Copenaghen in tutta fretta per fare ritorno a Londra. Ne abbiamo parlato con Marzia Maccaferri, professoressa di Storia e teoria politica alla Queen Mary University of London.
Il 1.316 giorno di guerra in Ucraina prende il via da Copenaghen con la riunione informale del Consiglio Europeo. Presente tra i leader europei, la premier Giorgia Meloni. Nella sessione sul tema della Sicurezza e Difesa, con una presentazione da parte di Ursula von der Leyen sullo stato dei lavori a livello UE e in particolare sul non-paper preliminare alla "Defence readiness road map" da approvare al Consiglio Europeo formale di fine ottobre seguirà quella sul tema dell'Ucraina, alla qualeparteciperà anche il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Per la premier danese Mette Frederiksen, è necessario discutere "più approfonditamente" all'interno dell'alleanza di difesa occidentale su come rispondere agli atti ostili di Mosca Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
Piergiorgio Odifreddi controcorrente: "Non bisogna esagerare, i droni sono una cosa e le bombe un'altra"Droni nei cieli di Copenaghen e Oslo, Piergiorgio Odifreddi (matematico): "Queste cose succedono anche in Russia, molte volte gli aeroporti russi sono stati chiusi proprio per l'intervento di droni. Ormai questa è una guerra soft. Quando non succede mai niente, anche la minima cosa è il più grave attacco".*************************L'Aria Che Tiramartedì 23 settembre La7
Tensione sempre alta sui cieli del baltico. Di nuovo chiuso per un'ora nella notte l'aeroporto danese di Alalborg, nel nord del Paese, in seguito all'avvistamento di un drone, dopo che lo scalo era già stato chiuso per la stessa ragione fra ieri e l'altro ieri, così come gli aeroporti di Aalborg, Esbjerg, Sonderborg e la base aerea di Skrydstrup e in precedenza sempre questa settimana quello di Copenaghen. La Nato ha riferito poi che "due caccia Gripen ungheresi della missione Baltic Air Policing sono decollati dalla base di Siauliai, in Lituania, per rispondere alla presenza di un Su-30, un Su-35 e tre MiG-31 russi che volavano vicino allo spazio aereo della Lettonia. E ancora, il Norad, Comando di difesa aerospaziale del Nord America, ha informato che caccia statunitensi sono stati fatti decollare per identificare e intercettare quattro aerei militari russi in volo vicino all'Alaska.Droni sono stati anche avvistati in Svezia presso una base della marina militare.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
Droni in Scandinavia, Copenaghen e Oslo che non si esclude siano di provenienza russa. Ne parliamo in apertura di programma. A seguire una lunga chiacchierata con lo scrittore e architetto Francesco Carofiglio ospite in studio per parlare del suo nuovo libro. Nella seconda parte di trasmissione, invece, ampio spazio alle domande degli ascoltatori su temi di politica interna alle quali risponde l'ex parlamentare Maurizio Bianconi.
Di fronte all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Donald Trump ha ribadito come il cambiamento climatico sia una bufala. Nonostante questo, nella prima parte dell'anno gli investimenti in energia pulita sono aumentati del +10%.L'aeroporto di Copenaghen è stato bloccato – come quello di Oslo - per il passaggio di tre droni non ancora identificati. La tensione è molto alta perché secondo le autorità potrebbero essere iniziative russe di guerra ibrida, ma non ci sono prove a riguardo.Le zone tropicali sono le più interessate dalla crisi climatica, e devono adattarsi prima: Singapore punta a avere più ombra possibile, mentre le Filippine e Hong Kong devono ripararsi da tifoni sempre più forti, con raffiche fino a 300 km/h.Rassegna stampa: Nel 2026 avremo un nuovo referendum e stavolta bisognerà andare a votare, Simone Santi
Lunedì notte gli aeroporti di Copenaghen e Oslo sono stati chiusi per circa quattro ore, a causa della presenza di alcuni droni non identificati. Nelle ultime settimane vari droni e jet militari russi hanno violato lo spazio aereo di alcuni paesi dell’Europa dell’Est, causando molte preoccupazioni e convincendo la NATO a rafforzare le proprie difese. Ne parliamo con Pietro Batacchi, direttore della Rivista Analisi Difesa.Nella seconda parte, commentiamo l'80ª Assemblea Generale dell’Onu, segnata dal riconoscimento dello Stato di Palestina, con Gianluca Pastori, docente di Storia delle relazioni politiche tra il Nord America e l'Europa all’Università Cattolica.
Non si allenta la tensione per il sorvolo di droni sugli scali di Oslo e Copenaghen, che ha provocato stanotte la chiusura per alcune ore dello spazio aereo nel nord Europa, la Danimarca è davanti a una "significativa minaccia di sabotaggio” e la situazione 'è estremamente grave', ha detto il capo dei servizi d'intelligence danesi.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
I titoli: Droni su Copenaghen e Oslo. Chiusi per ore gli aeroporti. Per Zelensky nuova violazione russa. Ma la polizia non conferma Gaza: A New York l'Assemblea generale dell'Onu. Francia: riconosciamo la Palestina. Per Trump sarebbe un regalo ad Hamas Il Papa alle religiose in udienza ieri in Vaticano: vicini a chi soffre pregando per la pace
Fine opas: Mps possiede l'86% di Mediobanca; Banco Bpm e la partita su Credit Agricole Italia; AI, la super alleanza tra Nvidia e OpenAI; Droni sugli scali di Copenaghen e Oslo; Al via la Milano Fashion Week. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il traffico aereo dell'aeroporto di Copenaghen è stato improvvisamente sospeso nella serata di ieri, dopo l'avvistamento di più droni non autorizzati nello spazio aereo circostante. Secondo le autorità danesi si è trattato di due o tre velivoli di grandi dimensioni, osservati a partire dalle 20:26 locali.
I titoli Leone XIV apre il 1° settembre il capitolo generale dell'Ordine di Sant'Agostino Ucraina, a Copenaghen riunione informale dei ministri degli Esteri: l'Europa fornisca garanzie a Kyiv Cambogia e Thailandia verso la pace dopo le tensioni delle scorse settimane Conduce: Gianmarco Murroni In regia: Gustavo Messina
Nell'intervista all'Ambasciatore Giusandrea Mochi Onory viene ripercorsa una carriera diplomatica di grande ricchezza: dagli inizi al Ministero agli incarichi a Vienna, Tunisi, Monaco di Baviera, Oslo e Copenaghen. Centrale il lungo servizio al Quirinale accanto al Presidente Pertini. Tra sfide umane e professionali, l'ambasciatore riflette sul rapporto tra diplomazia e potere politico, sulla formazione dei giovani diplomatici e sul valore dell'esperienza internazionale. Un racconto lucido e appassionato che illustra alcuni dei cambiamenti della diplomazia italiana dal dopoguerra a oggi.
Come di consueto, apriamo la puntata con una panoramica sui principali eventi di attualità. Inizieremo con la notizia che sta occupando le prime pagine di tutti i media: gli ultimi sviluppi in Iran. Cercheremo di rispondere ad un quesito fondamentale: dopo il bombardamento dei siti nucleari, è arrivato il momento di tornare alla diplomazia? Parleremo anche del ruolo di un altro attore chiave in questo scenario: la Russia. Poi passeremo a una notizia di portata storica, ovvero l'accordo raggiunto tra Regno Unito e Spagna su Gibilterra. Nella nostra sezione dedicata alla scienza, ci soffermeremo su un interessante rapporto che racconta la trasformazione di vecchie miniere di carbone in moderni impianti solari. Infine, ci congratuliamo con la città di Copenaghen, per la sua nomina di città più vivibile al mondo. La seconda parte è dedicata, come sempre, alla lingua e alla cultura italiana. Il tema grammaticale di oggi è The imperfect. Lo troveremo in abbondanza nel dialogo che segue, dedicato al caso delle pastaie baresi, le donne che, davanti agli sguardi curiosi dei passanti, preparano a mano le famose orecchiette, simbolo della tradizione gastronomica locale. Un gesto autentico e ormai iconico, che il Comune sta cercando di regolamentare. Nell'ultima sezione della puntata ci concentreremo sull'espressione idiomatica “staccare la spina”. La useremo in un dialogo ispirato a una notizia recente: la decisione del governo italiano di vietare l'uso degli smartphone nelle scuole superiori. Una scelta che ha riacceso il dibattito sull'educazione digitale e sul ruolo della scuola nel formare cittadini consapevoli. - Dopo gli attacchi ai siti nucleari iraniani, gli Stati Uniti devono ricorrere alla diplomazia - Spagna e Regno Unito raggiungono un accordo su Gibilterra - Un rapporto evidenzia un futuro roseo per la conversione delle vecchie miniere di carbone in parchi solari - Copenaghen sostituisce Vienna come città più vivibile al mondo - Regole e tradizione: il caso delle pastaie baresi - Smartphone vietati alle superiori: il governo spegne la connessione
Nicole Cavazzuti ha intervistato la restaurant manager del Geranium di Copenaghen, esperta di juice pairing e alta cucina nordica.
Con Leonardo Manera affrontiamo diversi temi di attualità come quello della crescita di madri single e di padri che lasciano il lavoro, del benessere che offre la città di Copenaghen e, partendo dallo schiaffo di Macron, dei rapporti fra i grandi della storia e le loro coniugi.Nella seconda ora ci concentriamo su come difendersi dalle truffe agli anziani, sull'esercito dei precari nel mondo della cultura e sulle aree gioco all'interno delle carceri.
Paolo Bolpagni"Hammershøi e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l'Italia"Palazzo Roverella, Rovigowww.palazzoroverella.comFino al 29 giugno 2025 a Rovigo a Palazzo Roverella si terrà, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e curata da Paolo Bolpagni, la prima mostra italiana dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), che fu il più grande pittore danese della propria epoca, uno dei geni dell'arte europea tra fine Ottocento e inizio Novecento.Da pochi anni è in atto la sua riscoperta, e da personaggio quasi dimenticato Hammershøi è diventato uno dei più richiesti al mondo: nel mercato le quotazioni hanno raggiunto livelli strabilianti, con aumenti esponenziali osservabili addirittura di mese in mese; e i musei di tutto il globo si stanno contendendo le sue opere per organizzare retrospettive. Nel 2025 quella di Palazzo Roverella sarà non soltanto la prima mostra italiana dedicata al pittore danese, ma l'unica a livello internazionale. Ciò rende davvero eccezionale l'impresa rodigina, che si pone anche l'obiettivo di porre a confronto i capolavori di Hammershøi con opere di importanti artisti a lui contemporanei, con un occhio di riguardo – in tali accostamenti – all'Italia, ai Paesi scandinavi, alla Francia e al Belgio. In effetti ci sono elementi che accomunano gli appartenenti a questa poetica del silenzio, della solitudine, delle vedute cittadine deserte, dei “paesaggi dell'anima”. Però i visitatori scopriranno che in Hammershøi c'è qualcosa di più, di sottilmente inquietante, di angoscioso e forse addirittura di torbido: le sue donne sono ritratte quasi sempre di spalle; gli ambienti domestici, in apparenza ordinati e tranquilli, lasciano in realtà presagire o sospettare drammi segreti, o l'attesa di tragedie incombenti, con un senso claustrofobico.La biografia stessa dell'artista, che viaggiò di frequente (in special modo in Italia, in Inghilterra e nei Paesi Bassi), ma in verità fu un uomo solitario, induce a riflettere su alcuni aspetti enigmatici: pur sposatosi, Hammershøi mantenne un rapporto strettissimo, quasi simbiotico, con la madre, tornando spesso a dormire da lei; la moglie e modella prediletta, Ida Ilsted, fu colpita da una grave malattia mentale; la sua pittura, che ispirerà il grande regista cinematografico Carl Theodor Dreyer, fu definita “nevrastenica”. Ce n'è abbastanza per attendere come un autentico e irripetibile evento la mostra di Palazzo Roverella."Hammershøi e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l'Italia"Dario Cimorelli Editorewww.dariocimorellieditore.itIl volume accompagna la prima mostra italiana dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), il più grande pittore danese della propria epoca. Protagonista dell'arte europea tra fine Ottocento e inizio Novecento, la sua opera viene messa a confronto con le creazioni degli artisti a lui contemporanei, tra il Nord Europa e l'Italia.Più di 100 opere presentano una pittura raramente indagata quanto misteriosa ed affascinante. Una pittura che racconta il silenzio e l'introspezione, dove gli ambienti domestici così come le vedute cittadine descrivono i paesaggi dell'anima.Ma in Hammershøi c'è qualcosa di più, le sue donne, ritratte quasi sempre di spalle, in ambienti ordinati e tranquilli, lasciano presagire tanto la serenità quanto drammi segreti o piuttosto l'attesa di nuovi accadimenti.Il catalogo è arricchito dai testi critici di Paolo Bolpagni, curatore del volume, Annette Rosenvold Hvidt, Claudia Cieri Via, Luca Esposito e Francesco Parisi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Dalla toponomastica vera della puntata di ieri, a quella di finzione della puntata di oggi. Shangai si trova in Cina, Copenaghen si trova in Danimarca, ma Paperopoli e Topolinia in che stato si trovano? Dopo innumerevoli storie a fumetti del papero e del topo più famosi di sempre, poteva restare una domanda senza risposta? Ovviamente no, e siamo qui per darvela.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Per approfondire gli argomenti della puntata: La serie su Napoleone : https://www.youtube.com/watch?v=unrf-HbQowQ&list=PLpMrMjMIcOklYaikauNQrTxpwpd8wLtE0&index=1&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ericavale Morello"Raperonzolo"Camelozampawww.camelozampa.comLa fiaba originale di Rapunzel in una nuova traduzione integrale, reinterpretata dalle vibranti illustrazioni di Ericavale Morello C'erano una volta un marito e una moglie, che da molto tempo desideravano invano un figlio e alla fine la donna cominciò a sperare che il buon Dio avesse esaudito il suo desiderio. Sul retro della casa avevano una finestrella dalla quale era possibile guardare dentro uno splendido giardino: era pieno di fiori e piante di grande bellezza, ma circondato da un muro alto. Nessuno osava entrarvi perché apparteneva a una maga che possedeva grandi poteri ed era temuta in tutto il mondo…Jacob e Wilhelm Grimm nacquero ad Hanau, in Germania, rispettivamente nel 1785 e nel 1786. Fu di Jacob l'idea di raccogliere le fiabe della tradizione tedesca ed europea. Le loro storie non erano concepite per i bambini: la prima edizione (1812) colpisce per molti dettagli realistici e cruenti. Le fiabe conobbero una serie di successive edizioni, fino a quella del 1857, oggi la più conosciuta, depurata degli aspetti più crudi e rivolta a un pubblico di bambini.Ericavale Morello nasce nel 1983 a Torino, dove vive e lavora. Diplomata alla Scuola Internazionale di Comics di Torino, ha conseguito in Portogallo un dottorato di ricerca sul disegno a mano libera in relazione alla progettazione architettonica. Insegna arte e immagine nelle scuole secondarie di primo grado. Come illustratrice, ha esordito con il progetto Storie di illustrastorie, scritto da Francesca Tancini. Ha poi ideato, scritto e illustrato Vendesi casa d'artista, edito da Camelozampa nel 2023, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Ha illustrato Raperonzolo dei fratelli Grimm, nella collana Incanti e destini di Camelozampa.Bruno Berni è dirigente di ricerca dell'Istituto italiano di studi germanici. Ha studiato letterature nordiche e letteratura tedesca a Roma e Copenaghen. Ha insegnato Lingua e letteratura danese all'università di Urbino, di Pisa e alla LUISS di Roma. Dal 1987 ha tradotto e curato un centinaio di opere di prosa e poesia di autori classici e moderni soprattutto danesi, ma anche svedesi, norvegesi e tedeschi. Per la sua attività di traduttore ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti internazionali e nazionali. Tra le sue traduzioni e curatele spiccano quelle riguardanti l'opera di Andersen che gli sono valse il prestigioso Premio Hans Christian Andersen nel 2004. Per Camelozampa ha tradotto le fiabe Cappuccetto Rosso, Biancaneve e Raperonzolo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Non solo sistemi di difesa aerea, F16 e missili. L'Ucraina sta per ricevere un'importante spinta alle sue capacità di artiglieria sul terreno. Nei prossimi mesi, infatti, saranno consegnati 18 obici Bohdana prodotti su territorio ucraino, ma finanziati dalla Danimarca. Questo sviluppo segna il primo passo di un nuovo accordo tra Copenaghen e Kiev, che prevede la donazione di armi all'Ucraina tramite acquisti diretti dall'industria della difesa ucraina. ISCRIVITI E SEGUI NOTIZIE DALL'UCRAINA: YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Google Podcasts: https://bit.ly/3lfNzUy Amazon Podcast: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc I PODCAST ADNKRONOS: Fa notizia da 60 anni: https://www.adnkronos.com/speciali/adnkronos60_podcast/ Aggiungi contatto: https://www.adnkronos.com/speciali/aggiungi_contatto/ Notizie dall'Ucraina: https://www.adnkronos.com/speciali/notizie_ucraina/ Israele sotto attacco: https://www.adnkronos.com/speciali/israele_sotto_attacco/ Le Storie, La Storia: https://www.adnkronos.com/speciali/le_storie_la_storia/ Sanremo Express: https://www.adnkronos.com/speciali/sanremo_podcast_2024 RESTA IN CONTATTO CON NOI: https://www.adnkronos.com/ https://twitter.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Sarà disponibile dal 19 luglio su Apple TV+ la nuova serie "Omnivore" dello chef René Redzepi, alla guida del Noma di Copenaghen, vero tempio per gli amanti della cucina contemporanea cinque volte decretato miglior ristorante al mondo.La nuova serie offre ai telespettatori un'affascinante esplorazione degli ingredienti che hanno plasmato la nostra storia e continuano a influenzare il nostro modo di vivere. Come spiegato da René Redzepi, ideatore della serie e rinomato chef, "Omnivore" non è semplicemente uno show dedicato alla cucina. Si tratta di un viaggio che svela quanto il cibo sia molto più di una semplice sostanza nutritiva: è una lente attraverso cui possiamo osservare le nostre vite, la nostra storia e il nostro mondo. "È un sogno decennale che finalmente prende vita," ha affermato Redzepi, sottolineando l'importanza di questo progetto.
Festa o evento turistico? Dopo l'iniziativa Omegna Street Games e la presa di posizione di un albergatore locale (link: https://www.cusio24.it/index.php/11226-omegna-musica-assordante-e-turisti-in-fuga-albergatore-chiedera-i-danni) urge una profonda riflessione sul tema eventi e la loro funzione: festa/manifestazione per la popolazione locale dove si vuole incrementare l'attenzione dei cosiddetti escursionisti o forma di turismo? A questa domanda si collegano le ricadute economiche e il possibile fenomeno dell'overtourism. Mentre a Barcellona (link: https://www.valigiablu.it/citta-turismo-affitti-brevi-crisi-casa/) e ad Amsterdam (link: https://www.ilpost.it/2023/03/29/amsterdam-campagna-turisti-inglesi/) si invitano i turisti a "tornare a casa" o a "stare alla larga" dalle mete turistiche Copenaghen (link: https://www.ilpost.it/2024/07/09/copenhagen-turismo-copenpay/) prova a risolvere la problematica del sovraffollamento attraverso piccoli premi per i turisti che attuano comportamenti sostenibili. Infine, Oslo si presenta con un video molto accattivante, dove si mettono in luce la caratteristiche di vivibilità della destinazione giocando sulla contrapposizione rispetto alle ispirazioni di un giovane trentenne (link: https://www.youtube.com/watch?v=8vhD59ac7nw) Per concludere la sezione della puntata relativa alla sostenibilità ragioniamo anche sui rilevamenti effettuati da Goletta dei Laghi sui laghi Maggiore ed Orta (link: https://www.youtube.com/watch?v=p53Jlo2z4lA) e su ciò che realmente ricercano i turisti secondo le analisi di Google (link: https://www.thinkwithgoogle.com/intl/it-it/tendenze-e-insight/tendenze-di-consumo/estate-2024-tendenze-viaggio/) #marketingterritoriale #marketingturistico #marketingdeglieventi #strategia #overtourism #trend #viaggi
Nuovi brevetti e prototipi all'avanguardia nella macinatura del caffè. Conti Valerio continua a investire nell'arte della macinatura, come testimonia la presentazione in anteprima mondiale all'ultimo World of Coffee di Copenaghen del “Maxxi W”, futuristico macinacaffè di ultima generazione con sistema di pesa integrato e distanza delle macine a schermo. La nuova versione W, in uscita entro la fine dell'anno, andrà così ad affiancarsi alla versione on demand con macinatura a tempo sul mercato da questa primavera, portando così a una vera e propria gamma Maxxi, nata pensando alle caffetterie alla ricerca di un macinacaffè affidabile e ad alto volume che combini prestazioni elevate, silenziosità di macinatura e manutenzione rapida.
Grande successo per gli italiani che sono volati a Copenaghen per il World of Coffee 2024, la fiera che dal 27 al 29 Giugno ha ospitato i mondiali di caffè. Si sono sfidati i contendenti da tutto il mondo, già campioni nazionali nei loro paesi di provenienza, nelle diverse categorie in gara: Latte Art, Coffee in Good Spirits, Cezve/Ibrik e Roasting.
DVG De Vecchi sarà presente al World of Coffee di Copenaghen non soltanto con la sua ampia gamma di prodotti ma anche con il lancio del nuovo e aggiornato TECHUP™ 3.0, già iscritto al concorso The Best Product Award. Questo evento rappresenta l'opportunità ideale per illustrare le innovazioni e le funzionalità avanzate del nuovo dispositivo progettato per rivoluzionare la misurazione della temperatura e della pressione nelle macchine da caffè e così capace di migliorare significativamente la qualità in tazza e l'efficienza estrattiva.
La San Marco sarà a Copenaghen dal 27 al 29 giugno 2024 al World of Coffee. In questa occasione lo stand dell'azienda leader mondiale nel settore delle macchine da caffè professionali sarà animato da tre professionisti che terranno dei workshop aperti ai visitatori appassionati e cultori dell'espresso: Fatima Macias, Stefano Cevenini e Paolo Scimone.
Dalle pregiate varietà che si sono guadagnate l'appellativo di “champagne” del caffè, alla miscela che celebra la partenza del Tour de France, fino alle monorigine più esclusive. I caffè di Ditta Artigianale tornano al WOC - World of Coffee, l'evento annuale organizzato dalla Specialty Coffee Association che quest'anno si svolgerà a Copenaghen dal 27 al 29 giugno.
Dal 27 al 29 giugno Asachimici-pulyCAFF vola al Bella Centre di Copenaghen in Danimarca dove si chiude il ciclo delle sette finali mondiali dei campionati Sca che vedono il brand quale WCC Exclusive Cleaning Product Sponsor 2024.In questa occasione il barattolo da 900 grammi del detergente per la pulizia quotidiana della macchina espresso pulyCAFF si presenta con tre personalizzazioni in Special Edition dedicate al WCC 2024: una celebra i colori e i sapori della capitale danese con un decoro vivace dalle tinte accese; una sottolinea l'italianità di un prodotto conosciuto nel mondo e dell'azienda che per prima ha messo a punto un detergente per la pulizia del gruppo e dei filtri; infine c'è l'etichetta classica con sfondo azzurro alla quale si aggiunge l'etichetta argentata con la scritta (comune a tutte le confezioni) “Exclusive Cleaning Product WCC 2024”. Un richiamo che si trova anche sulle eleganti T-shirt blu messe a punto per la finale danese.
La chiusura del Padiglione di Israele alla Biennale, il voto USA agli aiuti a Ucraina e alleati e la distruzione della guglia della vecchia Borsa di Copenaghen
Stessa Coppa, stessi campioni, stessa storia. Gli ottavi di finale di Champions League iniziano con le vittorie di Real Madrid e Manchester City. Al Madrid basta un gol, il City rimedia con altri due al pari del Copenaghen dopo il grosso errore di Ederson. Questa sera la Lazio aspetta all'Olimpico il Bayern in crisi e bisognerà approfittarne. Il nostro Mister Champions di oggi è Filippo Maria Ricci. L'assemblea della Lega di Serie A ha deciso ieri di non cambiare il format del massimo campionato italiano, che continuerà dunque a giocarsi tra 20 e non 18 squadre. Facciamo il punto della situazione politica del calcio italiano con Marco Bellinazzo del Sole 24 Ore.Al via oggi la Frecciarossa Final Eight di basket: si comincia alle 18 con Olimpia Milano-Trento. Convocato il presidente della Lega Basket Umberto Gandini.
Mamo, ascoltatore che va a Copenaghen a mangiare le formiche culone.
In italiano alcune città estere vengono chiamate con il proprio nome originale (New York, San Francisco, Madrid...), mentre altre vengono tradotte (London --> Londra, Paris --> Parigi, New Delhi --> Nuova Delhi) e così via. Esiste una regola per sapere quali nomi tradurre e quali nomi lasciare invariati? Non proprio... In ogni caso... Facciamo chiarezza! I NOMI delle CITTÀ ESTERE in ITALIANO In questo articolo parleremo delle ragioni per cui i nomi di alcune città estere sono rimasti invariati e per quali motivi altri invece sono stati tradotti! Come dicevamo, non c'è una vera e propria regola che determina quali tradurre (e quali no), ma ci si basa su consuetudini legate a motivi storici o pratici. Ragioni principali per cui i nomi di alcune città sono stati tradotti: 1. Il Latino Prima di tutto, bisogna dire che l'italiano, insieme ad altre lingue romanze, ha chiaramente subito l'influenza del latino. Di conseguenza, ha ereditato in gran parte l'etimologia latina anche per i nomi delle città, che sono rimasti pressoché invariati nella forma finale.Ad esempio, la forma Lutetia Parisiorum (antico nome di Parigi nell'opera di Cesare Il De Bello Gallico) si è successivamente trasformata in Parigi: l'influenza è notevole, nonostante alcune modifiche a livello fonetico.Stessa cosa vale anche per Barcellona, che deriva dal latino Barcinone(m).Anche Londra era già nota ai latini come Londinium, anche se in questo caso l'adattamento italiano si è un po' allontanato dalla versione latina originale, probabilmente per come è stato con il tempo trasmesso oralmente dalle persone. 2. La storia più recente e il fascismo Cosa è successo invece nella storia più recente? In linea di massima, tutti i nomi di città e Paesi con cui l'Italia aveva avuto contatti nel corso della storia venivano adattati alle norme fono-morfologiche italiane. Questo perché nel passato non era comune l'idea di “apertura” alle lingue straniere, pochi le parlavano e quindi, quando bisognava menzionare delle città straniere (perché avevano relazioni con l'Italia), venivano tradotte o adattate, per renderle più comprensibili e pronunciabili dai parlanti madrelingua. Questa pratica è rimasta in vigore fino al Novecento, e in particolare si è rafforzata durante il periodo fascista con la sua forte impronta nazionalista. Nello specifico, a partire dal luglio del 1923, Mussolini aveva eliminato l'insegnamento bilingue nelle scuole slovene e aveva modificato la denominazione dei luoghi di gran parte del nord Italia, proprio per eliminare completamente le parole non italiane nei nomi di città, tra le altre cose. Per esempio, vocaboli come “film” (che divenne “pellicola”) o “sandwich” (che si trasformò in “tramezzino”) hanno subito la stessa sorte in quel periodo. Proprio per tutto questo, abbiamo situazioni come: Colonia ma Dortmund in Germania, Nizza ma Cannes in Francia, Edimburgo ma Glasgow in Scozia. Potete facilmente intuire, tra queste coppie, quale delle due avesse più rapporti con l'Italia. 3. Mancanza di caratteri In altri casi, si ricorre alla traduzione (o all'adattamento) a causa della mancanza di certi caratteri originali del nome straniero all'interno dell'alfabeto italiano. Questo è il caso del nome Copenaghen, ad esempio, che è un'adattamento di København. È evidente che, in questo caso, la ragione è la mancanza di certe lettere dell'alfabeto danese in italiano. Per questo motivo, si è adattata la forma danese alle esigenze italiane, pur senza allontanarsi troppo dalla forma originale. 4. L'inglese I toponimi (= nomi di luoghi) anglo-americani, invece, restano principalmente nella forma originale. Perché? Per varie ragioni… Sicuramente perché molte di loro sono state fondate abbastanza recentemente. E poi per via della sempre più grande diffusione dell'inglese in Italia. È il caso di città come Sydney, Washington, Chicago,
Siamo portati a credere che l'estate sia la condizione ideale per la nostra salute, la luce solare, la temperatura, una maggiore propensione a produrre vitamina D e giornate più lunghe. Tuttavia, una recente ricerca dell'Università di Copenaghen suggerisce che le abitudini alimentari in inverno potrebbero essere migliori per la salute metabolica rispetto all' estate. O almeno questo emerge dallo studio dei modelli.
Primo gol nerazzurro per l'ex centrocampista del Sassuolo, che promette di incidere nei meccanismi di Inzaghi. In Danimarca vietano i cartelli per chiedere le maglie ai giocatori: buona idea. La scelta di Henderson affonda il dito nella piaga dell'ipocrisia occidentale
Italia verso lo stato d'emergenza in 5 regioni, Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Marche e Molise, tra la tempesta che ha colpito la Lombardia e gli incendi che divampano in Sicilia. La decisione era prevista oggi in Consiglio dei Ministri, che si dovrebbe tenere alle 19, ma stando alle ultime notizie dovrebbe slittare alla prossima settimana. Il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, ha spiegato che "Siamo in attesa che dalle regioni colpite arrivi non solo la formale richiesta dello stato di emergenza (alcune lo hanno fatto, come Veneto e Sicilia) ma anche la delimitazione della zona rossa e la quantificazione dei danni. E' ancora presto e in alcuni territori la calamità è tuttora in corso. Credo che la prossima settimana come Governo saremo in condizione di deliberare lo stato di emergenza e stanziare le prime necessarie risorse". Secondo una primissima stima fatta dalla Protezione civile siciliana, i roghi che negli ultimi due giorni hanno devastato l'Isola, in oltre cento Comuni con picchi di 45-47 gradi, hanno causato oltre 60 milioni di euro di danni. A questi bisogna aggiungere gli oltre 200 milioni di euro, quantificati dagli Ispettorati provinciali dell'Agricoltura, per l'eccezionale ondata di calore e gli altri danni, in fase di determinazione, per la distruzione di produzioni e strutture agricole a seguito degli incendi. In Veneto, ha dichiarato il governatore Zaia, i danni potranno superare complessivamente i 100 milioni di euro. In Lombardia la Regione chiede lo stato di calamità naturale e stima danni per oltre 120 milioni di euro.Intanto proseguono le indagini della Procura etnea sull'incendio che ha colpito nei giorni scorsi l'aeroporto di Catania: potrebbe essere partito dal cavo di una stampante il rogo che la sera del 16 luglio ha gravemente danneggiato il terminal principale dell'aeroporto Fontanarossa. Ne parliamo con Manuela Perrone de il Sole 24 Ore.Lavoro in edilizia e nei campi, misure contro il caldo recordIl governo corre ai ripari contro l'emergenza caldo: con un decreto legge verrà estesa la possibilità di chiedere la cassa integrazione ad ore in caso di eventi estremi non evitabili, escludendola dal computo delle settimane del biennio mobile. Non è ancora sicuro che la norma verrà inserita nel Cdm di questa sera alle 19 ma sembra inevitabile che il governo intervenga a breve. La novità che sarà contenuta in un Dl atteso all esame del Consiglio dei ministri di oggi riguarda la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) per lavoratori edili e lapidei e la Cassa integrazione agricola (CISOA) per gli addetti a tempo indeterminato nell'agricoltura, i settori più esposti alle alte temperature. Inoltre per la Cisoa è prevista una comunicazione semplificata. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro, Marina Calderone alle parti sociali convocate a distanza, per un confronto con il ministro della Salute Orazio Schillaci, Inl, Inps, Inail, Anci, Upi e Conferenza delle Regioni sulla bozza del Protocollo condiviso per l'adozione delle misure di contenimento dei rischi da esposizione ad alte temperature negli ambienti di lavoro. Approfondiamo il tema con Giorgio Pogliotti de Il Sole 24 Ore.Viaggio nei consumi. Rossopomodoro, la pizza napoletana nel mondo fra tensioni sul grano e inflazioneSi definiscono "la più grande catena di pizzerie napoletane nel Mondo" si tratta di Rossopomodoro. Fondata a Napoli nel 1998. Con oltre 100 ristoranti in Italia e nel mondo, 3000 persone, di cui 400 tra pizzaiuoli e chef. Rossopomodoro è presente in tutto il mondo da Londra, (Covent Garden, Chelsea, Camden Town, Hoxton), fino a Monaco, Copenaghen, Reykjavík, Malta. Grazie alla partnership di lunga data con Eataly. Sono presenti anche negli Stati Uniti e in Canada (Chicago, New York WTC, Boston, Los Angeles, Las Vegas, Toronto). Ne parliamo con Nicola Saraceno, Amministratore Delegato di Rossopomodoro.
Il monologo di Maurizio Crozza su Vincenzo De Luca e non solo in occasione di una puntata di Fratelli di Crozza. Guarda Fratelli di Crozza senza pubblicità qui: https://bit.ly/3gS5JXwSee omnystudio.com/listener for privacy information.
Il razzismo fa male la salute. Lo dice la scienza L'ultima cena del Noma di Copenaghen È arrivata l'ora del #MeToo italiano Muore Gina Lollobrigida, icona del cinema italiano del dopoguerra Addio Italia, la tua scuola non ci piace
Nel 2024 a Milano si girerà a 30km/h. Chiude il NOMA, pluristellato di Copenaghen. Stanotte la cerimonia dei Golden Globes. Ospite in studio Ezio Greggio.
“Un caffè per favore!”. Quante volte al giorno pronunciamo o ascoltiamo questa frase? Decine! Ma sapete cosa vi si nasconde dietro? Non vi preoccupate… State per scoprirlo! In questo video vi presenterò le 10 COSE CHE (FORSE) NON SAPEVATE SUL CAFFÈ! Ecco le 10 COSE che forse non sapete sul CAFFÈ 1) La Finlandia va pazza per il caffè! Si potrebbe pensare che l'Italia sia il Paese che consuma più caffè all'anno, ma infatti non è così! In realtà è la Finlandia che guadagna il primo posto per consumo annuo di caffè, con 12 kg pro-capite all'anno. L'Italia non è nemmeno al secondo posto, ma - udite udite - al tredicesimo!!!! Con 5,9 kg di caffè pro-capite. 2) Il caffè come ispirazione Il compositore Bach amava al tal punto il caffè da dedicargli una cantata – Kaffeekantate – eseguita a Lipsia nel 1732. Nel testo parla, in modo ironico, della moda di andare ai caffè, molto diffusa nella società settecentesca di Lipsia. 3) La moka non si lava! In Italia non si lava assolutamente la moka, ossia la caffettiera, con il detersivo, in quanto la sostanza ha un odore troppo aggressivo che andrebbe a coprire l'aroma del caffè. Si usa solo l'acqua! 4) Il caffè è salutare Uno studio dell'università di Lund, in Svezia, ha dimostrato che bere caffè riduce la probabilità di cancro al seno, la Harvard School of Public Health dichiara che riduce il rischio di cancro alla prostata e ha un potere antidepressivo. La caffeina, poi, migliora i livelli di energia e stimola alcune funzioni cerebrali (memoria e attenzione tra le altre); ha anche un effetto stimolante sul sistema cardiovascolare. E non è finita qua! Sembrerebbe che il caffè aiuti anche a ridurre il rischio di ammalarsi di Alzheimer! In cosmesi, la caffeina viene utilizzata per preparare prodotti anticellulite, snellenti e tonificanti per il corpo e cosmetici antiage per il viso e per il contorno occhi. 5) La bevanda del Diavolo Inizialmente la Chiesa era contro il consumo di caffè, definito “la bevanda del Diavolo” per le sue proprietà eccitanti che portavano “alla perdizione dei sensi”. Papa Clemente VIII, nel ‘500, è stato il primo uomo di Chiesa a dare la sua approvazione al caffè dicendo “Questa bevanda di Satana è talmente buona che sarebbe un peccato farla bere solo agli infedeli. Imbroglieremo Satana battezzandola”. 6) Dove costa di più? Sembrerebbe che le città in cui il caffè costa di più siano nell'Europa del Nord. Oslo, capitale della Norvegia, è dove una tazza di caffè espresso costa di più: in media 4,50€. Seguita poi da Copenaghen (4€) e Ginevra (3,60€), Sidney (3,10€), Tokyo (3€) e a seguire. In Italia, un caffè espresso costa in media 1€ (tranne se siete turisti a Venezia). No sto scherzando, per fortuna questi episodi sono molto molto rari. 7) Tutti lo amano... È la bevanda più diffusa al mondo: si consuma in ogni angolo del pianeta e ogni giorno se ne consumano quasi 1.6 miliardi di tazze. Certo, ogni Paese ha la sua propria forma di consumarlo… Un giorno le intendo provare tutte! Ma quella che mi incuriosisce di più è quella finlandese, il cosiddetto Kaffeost, in cui il caffè caldo viene versato sulla cagliata di formaggio! 8) Persino gli animali! La mangiano anche gli elefanti e ne vanno matti! Mangiano le bacche di caffè come snack. Ma non finisce qui! I chicchi restano intatti nella digestione e vengono poi raccolti dalle loro feci e lavorati per creare il Black Ivory – un tipo di caffè morbido e pregiato, che è anche il più caro al mondo (costa 80 dollari a tazzina). Personalmente non so se io abbia il coraggio di provarlo, anche se me lo offrissero gratis… Voi lo avete provato? 9) Chi ha scoperto il caffè? Secondo un'antica leggenda, la scoperta del caffè sarebbe merito di un pastore etiope di nome Kaldi. Questi portava a spasso il suo gregge quando notò una certa iperattività delle pecore, che avevano iniziato quasi a ballare selvaggiamente,
In questa puntata:- Focus: Danimarca, terra di mattoncini colorati, isole, statistiche avanzate e calciatori- Unicum: la stagione 2009/2010 del Milano Kumanovo e del calcio macedone
L'immagine europea della settimana arriva dal mare, il Baltico questa volta. Il mare ribolle sotto la spinta del metano disperso dalle falle del Nord Stream. L'area compresa tra Copenaghen a San Pietroburgo appare scossa nella tensione, tra la Russia, l'exclave di Kaliningrad, e l'abbraccio degli otto stati dell'area Nato. Le foto scattate nel 2011 per celebrare l'apertura dell'infrastruttura (Angela Merkel e Dmitri Medvedev sorridono felici) sembrano arrivare da un altro tempo, ormai quasi dimenticato. A Europa Europa ne parliamo con lo storico Egidio Ivetic che per il Mulino ha da poco pubblicato
Antonella cresce in una famiglia di braccianti agricoli, dove tutti lavorano, ma l'accesso ai soldi è riservato agli uomini. Il suo amore per lo studio diviene un progetto collettivo di nonni e genitori che le permette di essere la prima laureata in famiglia. Eppure, finché resta in Italia, pur con tutti i titoli che via via consegue, non riesce a trovare niente di meglio che un lavoro a progetto, rinnovato annualmente, per 1500 euro al mese. Quando si trasferisce a Copenaghen, in Danimarca, ottiene nei primi 12 mesi tutto ciò che ha desiderato per anni: uno stipendio stellare, un mutuo e presto dei figli. La sua è una storia di emancipazione economica, certo. Ma presto diventa una storia di emancipazione culturale da uno schema sociale in cui l'arricchimento deve essere esibito, ostentato, anche a costo di depauperarlo. Per lei, che ha visto le donne di famiglia private di ogni potere, i soldi sono uno strumento di liberazione, di appropriazione della sua autonomia. E in quanto tali, vanno risparmiati. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/rame-platform/message
La prima notizia riguarda l'accordo politico, raggiunto dagli stati dell'Unione Europea, di adottare una politica comune sullo stoccaggio del gas naturale. Quindi, parleremo della proposta avanzata dadiverse nazioni europee di reintrodurre il servizio militare obbligatorio. Nella parte del nostro programma dedicata alla scienza e alla tecnologica, commenteremo le fasi di un progetto avviato dauna start-up statunitense, la Boom Supersonic, di riportare in vita i viaggi supersonici entro il 2029. Infine, scopriremo chi si è aggiudicato il primo posto nella classifica dei 50 migliori ristoranti del mondo. Nella seconda parte del nostro programma, “Trending in Italy”, parleremo dell'ondata di caldo che nei giorni scorsi si è abbattuta sull'Europa occidentale, riportando all'attenzione dell'opinione pubblica la grave crisi idrica che da mesi sta mettendo in ginocchio l'agricoltura italiana. - I ministri dell'Energia dell'UE concordano una politica comune sullo stoccaggio del gas naturale - La guerra in Ucraina fa sì che l'Europa riconsideri il servizio militare nazionale - Il primo aereo commerciale supersonico dopo il Concorde dovrebbe volare nel 2029 - Copenaghen al primo posto nella classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo - Caldo e siccità iniziano a minacciare seriamente l'agricoltura italiana - Sorrento vieta il costume da bagno in centro storico
Dedicheremo la prima parte della puntata all'attualità. Investigheremo la macchina della propaganda russa che continua a diffondere false affermazioni sui nazisti ucraini. Quindi, parleremo di una sparatoria mortale avvenuta in un centro commerciale a Copenaghen. Nello spazio dedicato alla scienza e alla tecnologia, commenteremo i risultati di un nuovo rapporto pubblicato dalla Royal Society of Chemistry, secondo cui il passaggio alle energie rinnovabili è molto più facile di quanto si pensi. E infine, discuteremo della decisione dell'UNESCO di aggiungere il Borscht ucraino alla lista di tradizioni culturali in via di estinzione. Parleremo dell'iniziativa, da parte del comune di Milano, di dedicare una statua alla scienziata Margherita Hack, in occasione del centesimo anniversario della sua nascita. Quindi, ci sposteremo a Roma per discutere delle difficoltà legate ad un numero sempre crescente di monopattini elettrici che stanno creando seri problemi di sicurezza all'interno della Città. - Le false notizie dei media russi sui nazisti ucraini - Sparatoria mortale in un centro commerciale di Copenaghen - Il passaggio alle energie rinnovabili è molto più facile di quanto si pensi - Il borscht ucraino è patrimonio culturale immateriale dell'umanità che necessita di urgente salvaguardia - Milano, una statua dedicata alla scienziata Margherita Hack - Roma impone nuove regole per la sicurezza dei monopattini elettrici
Con il cronoprologo di Copenaghen è scattata l'edizione numero 109 della più importante corsa ciclistica del mondo.
Venerdì a Copenaghen parte il Tour de France: Rikke Laursen, campione del mondo World Master Championship 2019 e ambasciatrice scandinava delle due ruote, ci racconta la passione dei danesi per le bici e i migliori itinerari del suo Paese
Venerdì a Copenaghen parte il Tour de France: Rikke Laursen, campione del mondo World Master Championship 2019 e ambasciatrice scandinava delle due ruote, ci racconta la passione dei danesi per le bici e i migliori itinerari del suo Paese
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ha annunciato la costruzione di un termovalorizzatore da 600mila tonnellate annue, sul modello di Copenaghen. In Italia sono solo 37. Un dato quello italiano che a livello europeo si confronta ad esempio con i 126 impianti della Francia e con i 96 della Germania. I termovalorizzatori permettono di produrre energia elettrica (in Italia il 40% è prodotta con gas), attraverso questo processo: il calore prodotto dalla combustione genera vapore ad alta pressione, che viene immesso in un turbogeneratore per la produzione di energia elettrica e, successivamente, utilizzato per scaldare l acqua che alimenta la rete del teleriscaldamento della città. Ne parliamo con Jacopo Giliberto de il Sole 24 Ore. Le prospetti del Biometano e del Biogas in Italia Oggi l'ad di Italgas Paolo Gallo, parlando della sostituzione del gas russo e di rigassificatori, ha anche parlato di biometano dicendo che è una "fonte rinnovabile, a emissioni di CO2 pari a zero e ha un ruolo determinante in questo percorso di emancipazione dal gas russo". È stato calcolato che la produzione in Italia può raggiungere gli 8 miliardi di metri cubi l'anno che corrisponde alla capacità di un impianto di rigassificazione di grandi dimensioni. Approfondiamo il tema con Piero Gattoni, presidente consorzio italiano Biogas. Il crollo del mercato dell'auto Il mercato delle autovetture in Europa (UE+EFTA+UK) nel primo trimestre del 2022 ha avuto un crollo verticale. Le immatricolazioni hanno toccato quota 2.753.256 con un calo del 33,6% rispetto al livello precedente la pandemia, cioè rispetto al gennaio-marzo 2019, e il risultato è negativo anche rispetto al gennaio-marzo 2021(-10,6%). Ne parliamo con Gian Primo Quagliano, direttore generale Centro Studi Promotor.