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Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, è intervenuto in diretta per fare il punto sulla situazione attuale, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che questa notte ha colpito i Campi Flegrei. Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il terremoto a Napoli, il si al riarmo UE, Europa e dazi, atenei italiani ai vertici. Spazio Donna Moderna. "I papà single sono ancora vittime di pregiudizi?" è l'approfondimento di oggi. Ne abbiamo parlato con Donatella Gianforma, di Donna Moderna. Il sindaco di Pordenone, Alberto Parigi, è intervenuto in diretta per parlarci di Pordenone che diventerà capitale italiana della cultura 2027. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Ieri il voto all'Eurocamera sul piano di riarmo proposto dalla commissione europea. Il punto con Francesca Basso, corrispondente del Corriere della Sera. Il tema del No Show è sempre molto sentito in Italia. Nei giorni scorsi un agriturismo in Liguria ha deciso di rivolgersi ai carabinieri dopo che 21 dei 40 prenotati non si sono presentati. Ne abbiamo parlato in diretta con Lino Stoppani, Presidente Nazionale di Fipe-Confcommercio. L'attualità, commentata dal direttore del giornale Libero, Daniele Capezzone. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
La disciplina sulla tassazione agevolata delle mance percepite dal personale del turismo, dell'ospitalità alberghiera e della ristorazione è stata ampliata dalle disposizioni dell'ultima legge di bilancio.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Zelensky e le forze che mancano, Meloni show al senato, il capodanno a Roma. Con Donatella Gianforma, di Donna Moderna, abbiamo parlato dei preparativi (menu, addobbi...), ma anche le cose belle da fare/vedere a Natale, approfittando delle feste. Dopo 62 anni di attività, Angelo Bernasconi, titolare della pasticceria storica di Milano, San Gregorio, ha deciso di chiudere definitivamente. Costi troppo alti, nessuno disposto a raccogliere la sua eredità commerciale... tante le ragioni. Il punto sulla chiusura di molti locali storici in Italia con Aldo Cursano, vice Presidente vicario di FIPE-Confcommercio. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Si avvicinano le feste e l'ansia dei chili in eccesso si fa sentire. Come prepararci al meglio per i pranzi e i cenoni? Ci ha raggiunti in diretta Vittoria Giannini, nutrizionista. Torniamo a parlare del Giubileo. In diretta con noi l'arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita. L'attualità, commentata daldirettore editoriale del giornale Libero, Daniele Capezzone. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
Annunciata oggi 25 settembre a Roma la nascita in FIPE – Confcommercio l'Associazione delle Scuole di alta formazione della ristorazione, realtà che raggrupperà le più importanti scuole italiane nel settore della cucina, della sala e del bar per formare i futuri cuochi, maitre, camerieri, pasticceri che cercano occupazione nel settore della ristorazione e dell'ospitalità.
Un piano straordinario per assumere fino a 30mila tra medici e infermieri in tre anni. Lo riporta oggi il Sole 24 ore con Marzio Bartoloni, spiegando che si tratta di una delle misure che "dovrebbe prendere forma" nella prossima Legge di bilancio. Per il maxi piano di assunzioni, che "partirà del prossimo anno" , potrebbero esserci due "incognite". La prima riguarda le coperture perché per l'intervento del governo serve "oltre un miliardo di euro anche se le risorse necessarie per finanziarlo saranno spalmate su tre anni, il 2025, il 2026 e 2027". La seconda incognita è relativa proprio alle 30mila assunzioni, "di cui 8-9mila dovrebbero riguardare i medici". Il rischio, scrive il quotidiano, è la difficoltà a trovare medici e infermieri "disposti a lavorare nel Sistema sanitario nazionale con stipendi in media più bassi rispetto ad altri colleghi all'estero o nel privato, tanto che sono molti i sanitari che si dimettono (circa 25mila nel 2021-2022)". Per questo il piano dovrebbe prevedere un'altra misura, anch'essa da inserire nella Legge di Bilancio: " la detassazione con una flat tax al 15% dell'indennità di specificità che hanno medici e infermieri". "Abbiamo avuto un incontro con il ministro Giorgetti a fine luglio primo di agosto e l'attenzione del ministero è soprattutto sul personale sanitario": lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine del lancio della campagna 'Noi salviamo vite', al ministero. "Vogliamo che ci siano più fondi per assumere il personale e vogliamo che chi lavora nel Servizio sanitario venga pagato meglio. I fondi ci sono, ma non siamo ancora entrati nel dettaglio. A me interessa che venga assunto più personale e che chi lavora nel Ssn sia gratificato. Vogliamo un piano per assumere medici, per far fronte alla gobba pensionistica". "Nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale lavorano oltre 101 mila medici, tra questi 4.312 medici specializzati in emergenza-urgenza. Aumentare i posti nelle specializzazioni non basta se poi non vengono coperti i posti. Lo scorso anno dei posti messi a bando ne sono stati assegnati solo uno su 4. I giovani scappano dalle specializzazioni in Emergenza e urgenza, luoghi interessati da carenza del personale e burnout" ha aggiunto il ministro. Ne parliamo con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.Manovra, oggi le entrate, poi arriverà il piano dei conti Ieri con Gianni ci eravamo lasciati con il Cdm che era appena iniziato. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla riforma sulle concessioni balneari, prorogandole fino al settembre 2027. Le procedure per metterle a gara dovranno essere avviate dai titolari delle concessioni entro giugno del 2027. La durata delle nuove concessioni andrà da un minimo di 5 a un massimo di 20 anni per garantire al concessionario di ammortizzare gli investimenti effettuati. La misura, contenuta in un decreto legge che si pone come obiettivo quello di risolvere 17 contenziosi tra Italia e Ue, è stata accolta "con favore" anche dalla Commissione europea. Slitta invece il disegno di legge di riforma della rete dei carburanti per ulteriori approfondimenti.Oggi il governo inizierà a fissare qualche punto fermo che riguarda la Manovra. La lunga fase estiva delle fantasie intorno alla manovra giunge al termine per cedere il passo ai numeri veri su cui il Governo dovrà ultimare il Piano strutturale di bilancio, cioè il nuovo programma di finanza pubblica secondo le regole del Patto di stabilità riformato, e fissare i binari su cui far correre, si fa per dire, la prossima legge di bilancio.Una serie di cifre cruciali è attesa appunto oggi con l'aggiornamento delle entrate tributarie, che questa volta comprenderanno il gettito dell autoliquidazione delle partite Iva.Fin qui gli incassi hanno dato più di una soddisfazione al ministero dell Economia,con il loro aumento del 4,1% (10,2 miliardi) maturato nei primi sei mesi dell anno che hanno quindi seguito un ritmo di crescita quasi doppio rispetto a quello previsto su base annua dal Def di aprile. Ieri il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti: "A metà mese lo approviamo e lo presentiamo in Parlamento". Sempre Giorgetti ha dichiarato nella stessa occasione: "La manovra? Ci stiamo lavorando, leggo un sacco di cose strane, di fantasia, che non so nemmeno io. Invece, innanzitutto dobbiamo avere il quadro. Appena abbiamo il quadro e le linee, si declinano gli interventi. Vale come il calciomercato: prima c'è il calciomercato poi arriva la realtà; d'estate tutti scrivono qualcosa, il bilanciomercato, poi arriva il momento in cui si fanno le cose che si devono fare". Così il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, interpellato, all'uscita del vertice della Lega alla Camera. Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.Balneari, ok alle proroghe fino al 30 settembre 2027Dopo un vertice tra Meloni, Salvini e Tajani a ridosso del Consiglio dei ministri del pomeriggio di ieri, 4 settembre, si sblocca la norma sul riordino delle concessioni balneari. La riforma faticosamente concordata dal ministro per gli Affari Ue Raffaele Fitto con Bruxelles nelle settimane scorse supera anche le resistenze della Lega, legate soprattutto al tema della prelazione per i concessionari uscenti e all'entità degli indennizzi.Il testo di ingresso in Cdm, che potrebbe subire ancora delle modifiche su aspetti di dettaglio, proroga le concessioni fino al 30 settembre del 2027, con obbligo per i Comuni di avviare tassativamente le gare entro il 30 giugno precedente. Ma i sindaci avranno la facoltà di anticipare i bandi presentando un'adeguata motivazione.Una nota di Palazzo Chigi mette in evidenza come «la collaborazione tra Roma e Bruxelles abbia consentito di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di aprire il mercato delle concessioni e l'opportunità di tutelare le legittime aspettative degli attuali concessionari, permettendo di concludere un'annosa e complessa questione di particolare rilievo per la nostra nazione». La stessa Commissione Ue ha dato il suo assenso (anche se impossibilitata ad anticipare decisioni sulla chiusura della procedura): l'intervento è accolto con favore. Le disposizioni introdotte dal decreto-legge introduce inoltre disposizioni urgenti per la soluzione di procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano: "In almeno 6 casi, le norme introdotte sono in grado di condurre all'immediata archiviazione, nel rispetto dei tempi tecnici della Commissione europea; in altri 11 casi, le norme adottate dal Governo costituiscono una premessa essenziale per giungere in tempi rapidi all'archiviazione - si legge nella nota".Nel riordino la libertà di scelta lasciata ai Comuni ha un ruolo centrale ai fini del lasciapassare dell'Ue, che ha sempre bocciato la possibilità di proroga automatica e generalizzata.Previsti, tra le altre cose, indennizzi per i concessionari uscenti a carico di quelli subentranti e una griglia articolata dei criteri di gara, alcuni elaborati in modo da assegnare comunque un punteggio premiale agli uscenti o ai piccoli operatori. Si dicono insodisfatti due dei principali sindacati, Sib/Confcommercio e Fiba/Confesercenti, secondo cui "il provvedimento legislativo adottato dal Consiglio dei ministri sulle concessioni demaniali marittime vigenti non ci soddisfa perché prevede la messa a gara delle aziende". Questa la presa di posizione, in una nota congiunta, di Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/Confcommercio, e Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba/Confesercenti. "Riuniremo gli organismi dirigenti delle nostre organizzazioni per una valutazione del provvedimento legislativo e per decidere le conseguenti iniziative sindacali", annunciano Capacchione e Rustignoli. Ne parliamo con Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba/Confesercenti.
ROMA (ITALPRESS) - Oltre 91 mila ristoranti, pari al 69% del totale, saranno aperti a Ferragosto per accogliere circa 5 milioni di clienti. È quanto emerge da una ricerca di FIPE-Confcommercio realizzata in occasione della festa per eccellenza dell'estate italiana. Residenti e turisti italiani rappresentano la maggior parte della clientela che passerà il Ferragosto in un ristorante, ma sono tanti anche gli stranieri attesi. La tendenza generale dice che quasi il 50% dei ristoranti hanno prenotazioni sia per il pranzo che per la cena del 15 agosto, ma nelle località balneari, soprattutto del centro nord, la Festa dell'Assunzione viene festeggiata soprattutto a cena. Il Menu à la carte è preferito dal 79% dei ristoratori, a fronte di un 21% che sceglie quello degustazione, con un prezzo medio di 59 euro, bevande incluse.col/gtr
ROMA (ITALPRESS) - Oltre 91 mila ristoranti, pari al 69% del totale, saranno aperti a Ferragosto per accogliere circa 5 milioni di clienti. È quanto emerge da una ricerca di FIPE-Confcommercio realizzata in occasione della festa per eccellenza dell'estate italiana. Residenti e turisti italiani rappresentano la maggior parte della clientela che passerà il Ferragosto in un ristorante, ma sono tanti anche gli stranieri attesi. La tendenza generale dice che quasi il 50% dei ristoranti hanno prenotazioni sia per il pranzo che per la cena del 15 agosto, ma nelle località balneari, soprattutto del centro nord, la Festa dell'Assunzione viene festeggiata soprattutto a cena. Il Menu à la carte è preferito dal 79% dei ristoratori, a fronte di un 21% che sceglie quello degustazione, con un prezzo medio di 59 euro, bevande incluse.col/gtr
Si prospetta in positivo il bilancio dell'estate 2024 in Italia, con circa 215 milioni di presenze turistiche nel nostro paese, segnando un incremento dell'1,6% rispetto al 2023. È quanto emerge dall'analisi di FIPE – Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, per la stagione estiva del 2024, presentata in occasione della tavola rotonda "Un'estate italiana: sfide e orizzonti del sistema turistico" che si è svolta ieri a Roma.
Lino Enrico Stoppani, Presidente di FIPE-Confcommercio, ha accolto con soddisfazione l'approvazione delle prime agevolazioni del Fondo per il sostegno delle eccellenze gastronomiche e agroalimentari italiane. Queste agevolazioni, destinate all'acquisto di macchinari e beni strumentali, rispondono alle numerose richieste ricevute dal Ministero dell'Agricoltura, dimostrando l'impegno degli imprenditori nel potenziare le proprie attività. Stoppani ha sottolineato l'importanza di adeguare le misure di sostegno alle effettive esigenze delle aziende per favorire lo sviluppo del settore, che rappresenta un valore aggiunto di 54 miliardi di euro.
ROMA (ITALPRESS) - Con 54 miliardi di valore aggiunto nel 2023 e 1,4 milioni di occupati, la ristorazione è strategica per le catene del valore, ma è anche uno snodo fondamentale di storia, tradizioni e identità territoriale. Di questo si è parlato in occasione della Giornata della Ristorazione per la Cultura dell'Ospitalità Italiana, promossa da Fipe-Confcommercio. sat/gsl
ROMA (ITALPRESS) - Con 54 miliardi di valore aggiunto nel 2023 e 1,4 milioni di occupati, la ristorazione è strategica per le catene del valore, ma è anche uno snodo fondamentale di storia, tradizioni e identità territoriale. Di questo si è parlato in occasione della Giornata della Ristorazione per la Cultura dell'Ospitalità Italiana, promossa da Fipe-Confcommercio. sat/gsl
Economia e ospitalità. Sono questi i temi al centro della seconda edizione della Giornata della Ristorazione per la Cultura della Ospitalità Italiana, l'appuntamento promosso da FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo.
ROMA (ITALPRESS) – "L'avvio dell'iter legislativo per l'istituzione della Giornata della Ristorazione dev'essere una giornata dedicata alla riflessione sull'importanza non solo economica del nostro settore ma anche ai valori sociali, della convivialità e dell'inclusione sociale che il settore rappresenta", ha detto Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe - Confcommercio.xb1/ads/mrv
Puntare sui ristoranti per valorizzare e tutelare le eccellenze casearie del nostro Paese, fornendo a ristoratori e chef uno strumento che aiuti a raccontare questa ricchezza ai consumatori, italiani e no. Da questa consapevolezza nasce il patto tra AFIDOP – Associazione Formaggi Italiani DOP e IGP e FIPE – Confcommercio, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, che hanno annunciato l'intesa per promuovere, in Italia e all'estero, due settori strategici del Made in Italy: i formaggi certificati, primo comparto del cibo DOP italiano, con un valore al consumo di 8,6 miliardi di euro, e la Ristorazione che, con i suoi 92 miliardi di euro di consumi, è un punto di riferimento fondamentale delle produzioni agroalimentari di qualità.
FIPE-Confcommercio e AIC - Associazione Italiana Celiachia firmano oggi a Roma un Protocollo d'intesa per lo sviluppo e la promozione di iniziative volte a diffondere una maggiore conoscenza della celiachia all'interno dei Pubblici Esercizi in Italia e garantire la massima attenzione e qualità nel servizio per i clienti con questa patologia. L'accordo è stato presentato e sottoscritto da Lino Enrico Stoppani, Presidente di FIPE-Confcommercio, e Rossella Valmarana, Presidente AIC, nel corso di un evento al quale hanno preso parte Elena Murelli, Senatrice e Presidente dell'Intergruppo parlamentare su celiachia, allergie alimentari e AFMS, Roberto Calugi, Direttore Generale di FIPE-Confcommercio, Sergio Paolantoni, Presidente di FIPE - Roma, Caterina Pilo, Direttore Generale di AIC e Susanna Neuhold, Responsabile Nazionale Qualità & Sicurezza Alimentare AIC.
Si è tenuto oggi il Webinar dal titolo “Ristorazione, People e Consumi”, l'appuntamento organizzato da AIGRIM, l'associazione nata in seno a Fipe–Confcommercio, durante il quale sono stati presentanti i dati aggiornati dell'Osservatorio sulla Ristorazione nei Centri Commerciali, realizzato da Deloitte, nato da un'iniziativa con AIGRIM e CNCC.
La Banca centrale europea mantiene i tassi fermi, ma prepara il prossimo taglio. Il costo ufficiale del credito è stato quindi confermato al 4% per i depositi presso la Bce e al 4,5% per le operazioni di rifinanziamento, con una decisione presa a larghissima maggioranza ma non all'unanimità: alcuni governatori avrebbero preferito un taglio immediato. Il comunicato ufficiale prepara però le prossime mosse: pur ricordando che «le pressioni interne sui prezzi sono forti e mantengono elevata l inflazione dei servizi», dà alcune indicazioni che lasciano prevedere un taglio a giugno, come è ampiamente atteso da mercati e analisti. Non è un impegno, ovviamente. «Se la valutazione aggiornata del Consiglio direttivo in merito alle prospettive di inflazione, alla dinamica dell inflazione di fondo e all intensità della trasmissione della politica monetaria accrescesse ulteriormente la sua certezza che l'inflazione stia convergendo stabilmente verso l'obiettivo - spiega il Consiglio direttivo - sarebbe opportuno ridurre l'attuale livello di restrizione della politica monetaria.». La Bce non aspetterà, in ogni caso, le decisioni della Banca centrale Usa (che potrebbe rinviare il suo primo taglio): «Non dipendiamo dalla Fed», ha detto la presidente Christine Lagarde in conferenza stampa.Ne parliamo con Donato Masciandaro, docente politiche monetarie università Bocconi, editorialista Sole 24 Ore.Fipe, consumi fuori casa a 92 miliardi, +5,8% i prezziIl 2023 è stato un anno positivo per il settore della ristorazione, come emerge dal Rapporto annuale di Fipe Confcommercio. Dopo le turbolenze del 2022, il 2023 segna la definitiva ripresa del mercato dei consumi alimentari fuori casa con 92 miliardi di euro, il 7% in più rispetto al pre Covid e 1,4 milioni di lavoratori dipendenti (+6,4%sul 2022). I prezzi sono cresciuti del 5,8%, tra i valori più contenuti nei 27 Paesi della Ue. Il valore aggiunto del settore ammonta a 54 miliardi di euro il 3,9% in più rispetto al pre Covid. Già ieri l'Istat ha comunicato che a febbraio le vendite al dettaglio sono aumentate su base annua del 2,4% in valore e hanno registrato un aumento in volume dello 0,3%. Le vendite dei beni alimentari crescono del 3,9% in valore e dello 0,4% in volume; un andamento analogo si osserva per quelle dei beni non alimentari (rispettivamente +1,1% in valore e +0,5% in volume). La ripresa dei consumi si registra anche su base mensile con una crescita dello 0,1% sia in valore che in volume. Sono in lieve aumento sia le vendite dei beni alimentari (+0,1% in valore e in volume) sia quelle dei beni non alimentari (+0,2% in valore e in volume). Ne parliamo con Luciano Sbraga, direttore centro studi Fipe Confcommercio.Il rischio cinese: Italia il Messico d'Europa?Le guerre commerciali, analogamente a quelle militari, si combattono su più fronti e con armi spesso non convenzionali. Quella tra Usa e Cina, iniziata in modo dirompente durante la Presidenza Trump, era partita con fragorose bordate di dazi e misure punitive. Biden l'ha inasprita con l'embargo sui microchip di ultima generazione e l'Inflation reduction act. Il ventre molle della fortezza America è il Messico, dove le aziende cinesi stanno sfruttando l'accordo di libero scambio tra Usa, Messico e Canada (Usmca) entrato in vigore nel 2020. Nel 2023, il Messico è assurto a primo partner commerciale degli Stati Uniti superando la Cina. Un'analisi superficiale attribuirebbe questo primato al decoupling, cioè la separazione dei rapporti economici tra le due maggiori economie mondiali. Ma se si scava più a fondo, emerge che la più stretta integrazione tra le due sponde del Rio Bravo è avvenuta in concomitanza all'intensificarsi dei flussi commerciali tra Messico e Cina: le importazioni dalla Cina sono schizzate da 83 miliardi di dollari nel 2019 a quasi 120 miliardi nel 2022. L'aggiramento della Maginot daziaria peraltro sta per essere replicato anche nell'Ue: Byd sta acquistando terreni in Ungheria per installarvi la sua prima fabbrica in Europa. Quanto all'Italia, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha riferito in Parlamento che il governo ha intavolato delle trattative con aziende automotive cinesi per installare fabbriche in Italia. I sovranisti aspirano a fare dell'Italia il Messico d'Europa. Intanto oggi a Venezia il vicepremier Antonio Tajani a margine di un appuntamento all'università Ca' Foscari di Venezia con il ministro del Commercio di Pechino, ha dichiarato: Vogliamo inaugurare una fase nuova dei rapporti tra Italia e Cina e investire sul partenariato bilaterale, nell'anno in cui celebriamo il 20mo anniversario del Partenariato Strategico Globale istituito tra i due Paesi nel 2004 e i 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo, ha dichiarato Tajani, aggiungendo che accoglieremo la delegazione cinese in un territorio a forte vocazione industriale ed orientato all'export, che rappresenta al tempo stesso la solidità dei rapporti storici e culturali tra Italia e Cina .Ne parliamo con Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 Ore.
ROMA (ITALPRESS) - Oltre 6 milioni di persone consumeranno il pranzo di Pasqua nei ristoranti italiani, in linea con le presenze rilevate lo scorso anno. La spesa complessiva è stimata in 450 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023 anche per effetto di un inevitabile aggiustamento dei listini. A rendere noti i dati è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, che ha pubblicato un'indagine sulle aspettative dei ristoratori per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta./gtr
ROMA (ITALPRESS) - Oltre 6 milioni di persone consumeranno il pranzo di Pasqua nei ristoranti italiani, in linea con le presenze rilevate lo scorso anno. La spesa complessiva è stimata in 450 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023 anche per effetto di un inevitabile aggiustamento dei listini. A rendere noti i dati è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, che ha pubblicato un'indagine sulle aspettative dei ristoratori per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta./gtr
In una nota di FIPE - Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, in merito all'apertura del bando per il Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano, si legge: Da due anni le imprese aspettavano l'apertura di questo bando promosso dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e gestito da Invitalia, del valore di 76 milioni di euro e quando finalmente è arrivato il giorno fatidico per presentare le domande la piattaforma è andata in tilt. Da questa mattina migliaia di imprese sono in attesa di scaricare il modulo per presentare la domanda.
Nei giorni scorsi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tramite una lettera indirizzata a Governo e Parlamento, ha espresso perplessità sulla proroga automatica delle concessioni agli ambulanti e ai balneari, invitando i due organi a intervenire nuovamente perché la norma appena promulgata è in contrasto con le leggi e la giurisprudenza europea. «L'appello del presidente Mattarella non rimarrà inascoltato», ha assicurato Meloni in conferenza stampa annunciando nuovi interventi normativi in materia di concorrenza. Un incontro con Salvini e l'altro vicepremier nonché leader di Forza Italia Antonio Tajani non è ancora nell'agenda di Palazzo Chigi ma ci sarà presumibilmente nei prossimi giorni. Entro il prossimo 16 gennaio il governo Meloni dovrà fornire delle risposte alle osservazioni dell'Ue in materia di uso degli arenili, con la Commissione europea che potrebbe deferire l'Italia alla Corte di Giustizia europea (con il rischio di relative sanzioni). Intanto buona parte delle regioni, sebbene non abbiano competenza in tema di concessioni demaniali marittime, hanno indicato ai comuni di optare per la via del differimento delle attuali concessioni che scadranno il prossimo 31 dicembre. Ad alimentare polemiche è anche la decisione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di ridurre del 4,5% il canone 2024. "Deriva dall'automatico adeguamento all'inflazione di qualsiasi contratto di locazione, mentre veniamo dall'anno precedente dove l'aumento è stato del +25%", specifica Licordari. Il Sib, aderente a Fipe-Confcommercio, ricorda che la modifica "è dovuta alle variazioni dell'indice Istat". Ne parliamo con Enrico Netti, de Il Sole 24 Ore.Musk sotto accusa per uso di droga. Cda Tesla e SpaceX preoccupatiIl Wall Street Journal ha riferito di testimonianze dirette di persone che affermano di aver visto Musk consumare droghe come LSD, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici durante feste private. Questi episodi non sarebbero circoscritti agli Stati Uniti, ma si sarebbero verificate in diverse parti del mondo. I partecipanti dei party sarebbero tenuti a sottoscrivere accordi di riservatezza e a spegnere i loro telefoni cellulari all'ingresso, al fine di evitare la registrazione di video o la cattura di foto compromettenti. Nel mirino, in particolare, un evento a Los Angeles, nel 2018, in cui Musk avrebbe assunto «diverse compresse», e uno nel 2019, in Messico, durante il quale avrebbe «festeggiato» con funghetti. "Musk è noto per partecipare a feste ed eventi al Burning Man, il festival artistico e musicale del Nevada dove si fa largo uso di droghe, per sfogarsi, secondo quanto riferito da persone a lui vicine", dichiara il WSJ. Inoltre sempre secondo il WSJ alcuni dirigenti e membri del consiglio di amministrazione delle aziende del tycoon - da Tesla a SpaceX - sarebbero preoccupati che l'uso di droghe da parte del tycoon possa avere conseguenze non solo sulla sua salute personale, ma anche sulle sei società e i miliardi di asset che supervisiona: «Musk è parte integrante del valore delle sue aziende e potrebbe influire sulla fiducia degli investitori, mettendo a rischio decine di migliaia di posti di lavoro». Uno degli aspetti più controversi è l'uso di ketamina, una sostanza nota per i suoi effetti psichedelici, per la quale Musk dichiara di avere una prescrizione medica e di utilizzarla per combattere la depressione. Tuttavia, il suo consumo potrebbe costituire una violazione delle politiche federali, mettendo a repentaglio i miliardi di dollari di SpaceX in contratti governativi. I contratti federali, infatti, obbligano le imprese a rispettare il Drug-Free Workplace Act, una normativa del 1988 secondo cui chi si aggiudica un appalto dal governo federale od ottiene sovvenzioni federali deve assicurare ambienti di lavoro privi di droghe come condizione preliminare. L'eventuale violazione della legge, si legge sul Wall Street Journal, potrebbe far saltare i contratti di SpaceX. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, direttore di Newsmondo.it.Chigi,da ArcelorMittal no a aumento capitale con Stato a 66%Nell'incontro con ArcelorMittal sull'ex Ilva di Taranto, "la delegazione del Governo ha proposto ai vertici dell'azienda la sottoscrizione dell'aumento di capitale sociale, pari a 320 milioni di euro, così da concorrere ad aumentare al 66% la partecipazione del socio pubblico Invitalia, unitamente a quanto necessario per garantire la continuità produttiva. Il Governo ha preso atto della indisponibilità di ArcelorMittal ad assumere impegni finanziari e di investimento, anche come socio di minoranza, e ha incaricato Invitalia di assumere le decisioni conseguenti, attraverso il proprio team legale". Lo riferisce Palazzo Chigi. Ne parliamo con Domenico Palmiotti, de il Il Sole 24 Ore.
Saranno 5,4 milioni gli italiani, ma non mancano anche i turisti stranieri, che sceglieranno di festeggiare il Natale in uno dei 90.000 ristoranti del Paese aperti il 25. Il dato è in crescita del 10,2%. rispetto al Natale 2022. Stesso trend per le attività che hanno deciso di rimanere aperte, passate dal 65,2% del 2022 al 66,2% del 2023. Sono questi alcuni dei dati diffusi da Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, secondo cui il pranzo di Natale al ristorante farà registrare una spesa complessiva di 400 milioni di euro, il 15% in più rispetto all'anno precedente.
L'inflazione nei servizi di ristorazione scende al +4,2% dal +4,7% di ottobre. Anche i prezzi della ristorazione commerciale rallentano dal +4,9% al +4,3%. La dinamica dell'inflazione generale registra ancora una decelerazione dovuta in gran parte alla variazione congiunturale dei prezzi dei beni energetici. Lo conferma la nota informativa del centro studi di Fipe-Confcommercio.
L'inflazione nei servizi di ristorazione misurata nel mese di ottobre 2023 scende al 4,7%, dal 5,1% di settembre. Anche i prezzi della ristorazione commerciale rallentano: dal 5,4% al 4,9%. La dinamica dell'inflazione generale registra una importante decelerazione dovuta in gran parte alla variazione tendenziale dei prezzi dei beni energetici, che nell' ottobre 2022 registrarono forti aumenti dei prezzi. Si mantengono vivaci i prezzi dei servizi di alloggio che registrano una variazione tendenziale del +12,2%.
Il mondo della ristorazione rappresentato da FIPE-Confcommercio, raccontato e chiacchierato come pochi altri, ha deciso di concentrarsi sul tema della comunicazione e delle sue conseguenze, vista la crescente difficoltà del settore a comunicare ed essere comunicato nella maniera più adeguata, con significative conseguenze che spesso si ripercuotono sul piano reputazionale.
È stato presentato in occasione dell'Assemblea Pubblica di FIPE-Confcommercio, dal titolo "La ristorazione nella comunicazione. Valori, pregiudizi e strumentalizzazioni", (di cui ti abbiamo parlato nel nostro articolo dedicato che trovi qui) il report sui Pubblici Esercizi in Italia, che contiene dati sulle imprese italiane del settore divise per tipologia (bar, ristoranti, ecc.) e per caratteristiche (imprese gestite da donne, imprese straniere, ecc.). Contiene inoltre dati sull'occupazione dipendente divisi per caratteristica delle persone dipendenti (età media, genere, tipologia di contratto, ecc.); dati sulle figure più richieste nei pubblici esercizi; e infine un importante quadro sui Consumi e prezzi nella ristorazione, dai consumi fuori casa alla dinamica dei prezzi nei servizi di ristorazione.
L'onda lunga della trasformazione digitale sta avendo un forte impatto anche sul settore dei Pubblici Esercizi: secondo Fipe-Confcommercio, se nel 2019 solo il 24% delle aziende prevedeva la possibilità di consegna a domicilio grazie alle piattaforme di food delivery, con la pandemia questo dato è cresciuto di un ulteriore 20%. La stessa tendenza si è verificata per l'utilizzo dei pagamenti digitali, cresciuto dal 33% al 47% durante l'emergenza da Covid-19.
Ha inizio oggi Host 2023, la fiera mondiale dedicata ai settori dell'accoglienza e della ristorazione, che si terrà dal 13 al 17 ottobre a Milano e alla quale parteciperà anche FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi.
FIPE - Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sarà presente a HostMilano, la fiera mondiale dedicata al mondo dell'accoglienza e della ristorazione, che si terrà a Fiera Milano (Rho) dal 13 al 17 ottobre.Durante i cinque giorni della manifestazione, FIPE sarà presente allo Stand V47 - V57 presso il Padiglione 7 con un programma ricco di incontri e workshop che coinvolgeranno aziende, stakeholder e operatori del settore.In particolare, i temi che verranno affrontati riguarderanno le grandi sfide che il mondo della ristorazione e dei Pubblici Esercizi si trova ad affrontare per rinnovare e superare un modello di offerta che, con la pandemia e la crisi energetica, è stato messo profondamente in discussione: la transizione digitale, la sostenibilità e lo sviluppo delle competenze.
“La decisione del Governo di istituire con l'ultima legge di bilancio un tavolo finalizzato a ridurre i costi della moneta elettronica, in particolare per i micropagamenti e soprattutto per le piccole imprese, ha acceso un faro su una questione che andava affrontata con decisione. In questa direzione va il protocollo d'intesa siglato oggi dalle principali associazioni delle imprese e quelle dei soggetti che gestiscono i pagamenti”.Lo ha dichiarato Aldo Mario Cursano, Vice Presidente vicario di Fipe-Confcommercio, a seguito della firma del protocollo d'intesa siglato con ABI e APSP (Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento). L'intesa, firmata oggi presso la sede del Ministero dell'Economia e delle Finanze, prevede una serie di misure e indicazioni rivolte proprio ai gestori dei pagamenti per favorire il contenimento dei costi della moneta elettronica.
Il settore Horeca è solido, avendo chiuso il 2022 in crescita rispetto all'anno precedente, seppur ancora indietro del 4% rispetto al 2019. Se il 2022 si è rivelato un anno di stabilizzazione per il settore della Ristorazione – con alcuni trend strutturali (come lo smart-working e i servizi di delivery) legati alla pandemia che rimarranno, seppur ridimensionati e normalizzati - il rallentamento della crescita economica nel 2023 non sembra condizionare significativamente il settore fuori casa, il cui giro d'affari è atteso in (lieve) aumento quest'anno. Ecco cosa emerge dall'approfondimento di Bain & Company Italia realizzato in occasione del Rapporto Annuale Ristorazione curato da FIPE-Confcommercio. L'approfondimento di Bain si focalizza in particolare sui trend che stanno caratterizzando il settore Horeca e sul punto di vista e le prospettive degli operatori della filiera.
L'indagine congiunturale di Fipe-Confcommercio sulla ristorazione commerciale registra un clima di fiducia a quota 113,5 nel secondo trimestre 2023 (nello stesso periodo del 2022 era 112,0). I giudizi sulle aspettative per il terzo trimestre del 2023 sono positivi sia in termini economici che occupazionali.Le performance economicheLe valutazioni di questo secondo trimestre risentono a livello generale dello scenario caratterizzato da un'inflazione ancora elevata e dal progressivo aumento dei tassi di interesse che penalizzano l'accesso al credito fanno crescere il costo del debito. Il saldo grezzo delle risposte sull'andamento del settore è pari a zero, vale a dire che si equidistribuiscono le valutazioni positive e quelle negative. Il saldo dei giudizi a livello di performance aziendali sale invece a +32,8%, undici punti al di sopra del livello toccato nel secondo trimestre 2022, ad indicare che quando si sta sul proprio mercato il sentiment degli imprenditori è migliore
Sono 165 mila le assunzioni previste nel settore del turismo nel mese di giugno, circa 7.000 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di queste, oltre i 3/4, ossia 124 mila, riguardano i servizi di ristorazione sia per l'avvio delle imprese stagionali che per l'intensificazione dell'attività dovuta al turismo. A renderlo noto è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sulla base delle evidenze emerse dal Sistema Informativo Excelsior Unioncamere- ANPAL.mrv
Sono 165 mila le assunzioni previste nel settore del turismo nel mese di giugno, circa 7.000 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di queste, oltre i 3/4, ossia 124 mila, riguardano i servizi di ristorazione sia per l'avvio delle imprese stagionali che per l'intensificazione dell'attività dovuta al turismo. A renderlo noto è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sulla base delle evidenze emerse dal Sistema Informativo Excelsior Unioncamere- ANPAL.mrv
Sono 164.490 le assunzioni previste nel settore del turismo nel mese di giugno, circa 7.000 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di queste, oltre i 3/4, ossia 124.460, riguardano i servizi di ristorazione sia per l'avvio delle imprese stagionali che per l'intensificazione dell'attività dovuta al turismo. A renderlo noto è il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, sulla base delle evidenze emerse dal Sistema Informativo Excelsior Unioncamere- ANPAL.L'analisi non si limita al solo mese di giugno, ma si spinge oltre, accendendo un faro sull'intero trimestre giugno-agosto, nel quale le nuove assunzioni nelle imprese del turismo sfioreranno la soglia delle 353.000 unità. Nello specifico, per il 77% dei casi è previsto un contratto a tempo determinato, per il 9% a tempo indeterminato, mentre la restante parte sarà inquadrata con contratti di apprendistato e altre tipologie contrattuali.
Una sentenza della Cassazione impone ai comuni di risarcire i cittadini per il disturbo della quiete. Si riaccendono così i riflettori sulla cosiddetta "movida" selvaggia. Sentiamo Lino Stoppani, presidente FIPE-Confcommercio. Alessandro Marrone, analista geopolitico e responsabile del programma"Difesa"dello IAI (Istituto Affari Internazionali) ci fornisce un ritratto dei paramilitari russi anti-Putin a Belgorod.
Si sono concluse ieri le iniziative legate al World Aperitivo Day.Il 26 maggio, grazie alla partnership con FIPE - Confcommercio, si sono attivati centinaia di locali in ogni regione e provincia italiana proponendo speciali pairing Food & Beverage, nel rispetto del Manifesto siglato lo scorso anno in occasione del World Aperitivo Day.In parallelo, i Mercati di Coldiretti e Campagna Amica hanno portato nelle più importanti città italiane eventi e manifestazioni dedicati a questa ricorrenza con una partecipazione di pubblico straordinaria.Le attività di promozione dell' “aperitivo a casa” realizzate nei punti vendita Carrefour di tutta Italia hanno registrato un grande successo tra i consumatori, rendendo il World Aperitivo Day un evento nazionale che ha visto il coinvolgimento di migliaia di persone in ogni area del Bel Paese.
Il Centro Studi di FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, ha realizzato un'indagine sull'andamento delle imprese del comparto durante i primi tre mesi del 2023, sulla base dei dati diffusi dall'Istat. I dati evidenziano una ripresa del settore turistico e ricettivo in Italia; sono state 163 le imprese, infatti, che nel primo trimestre 2023 hanno dichiarato fallimento contro le 221 del 2022 e le 227 nel 2021. Una testimonianza, questa, del recupero in atto del mercato negli ultimi mesi, dopo tre anni particolarmente difficili che hanno provocato, tra le altre difficoltà, un aumento del numero delle imprese fallite.
Si estende sempre di più la rete dei Pubblici Esercizi che aderiscono al progetto #sicurezzaVera promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e da Fipe-Confcommercio. A partire da ieri, anche le imprese aderenti a SILB-FIPE, l'Associazione italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo, rappresentano un alleato in più per diffondere la cultura di genere, per prevenire episodi di violenza e incrementare i livelli di sicurezza all'interno dei locali.Il Protocollo di intesa è stato siglato ieri a Roma dal Prefetto Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, da Maurizio Pasca, Presidente di SILB – FIPE e da Valentina Picca Bianchi, Presidente del Gruppo Donne Imprenditrici della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. Tutto in meno di 30 minuti. Marcia indietro del nuovo Governo sull'obbligo di pagamenti con carte. Gli esercenti, se vorranno, potranno rifiutare l'uso del pos fino ai 60 euro. Ne parliamo alle 6:45 con Luciano Sbraga, Vicedirettore e direttore del centro studi di FIPE-Confcommercio (federazione italiana pubblici esercizi).
A conclusione degli Stati Generali della Ristorazione Collettiva, tenutisi mercoledì 23 novembre, presso la sede di Fipe-Confcommercio, Angem, l'associazione nazionale di categoria, in persona del presidente Carlo Scarsciotti, ringrazia l'Onorevole Massimo Bitonci, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per aver ascoltato nel dettaglio le istanze formulate dal comparto della ristorazione collettiva.Istanze che prevedono un intervento concreto del governo sui seguenti punti: Bando tipo; Revisione prezzi; Riforma del codice degli appalti.
L'impennata dei costi delle materie prime alimentari, insieme a quella dell'energia, rischia di far implodere il servizio di mensa all'interno di scuole, ospedali, strutture pubbliche ed imprese private. A lanciare l'allarme è Carlo Scarsciotti, presidente di Angem, l'associazione nazionale di categoria legata a Fipe-Confcommercio, in occasione degli Stati Generali della Ristorazione Collettiva che si sono tenuti oggi a Roma con gli interventi del sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, del presidente di Confcommercio-Imprese per l'Italia, Carlo Sangalli, e del presidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, Lino Enrico Stoppani.
“I ristoratori sono veri e propri ambasciatori dell'Italia nel mondo. Ecco perché valorizzare e tutelare il loro lavoro significa far crescere il valore del brand Italia e con esso l'economia del Paese” ha dichiarato Aldo Cursano, vicepresidente vicario di Fipe-Confcommercio, nel corso della tavola rotonda “Convivio: strumento di salute, sostenibilità e progresso”, organizzata nell'ambito della presentazione della VII edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo.
“La presenza delle donne nel mondo dei Pubblici esercizi è ormai una realtà consolidata, ma per fare un ulteriore passo in avanti è necessaria una nuova mentalità. Vivere all'interno delle cucine non è più sufficiente: per dare un futuro al settore occorre diventare prima di tutto manager, trasferendo la propria visione del mondo all'interno dei locali. Un cambio di prospettiva che può essere guidato prima di tutto dalle donne”. Così Valentina Picca Bianchi, presidente del Gruppo Donne di Fipe Confcommercio, ha aperto la sua relazione in occasione dell'Assemblea annuale della categoria, alla presenza del presidente della Federazione italiana dei Pubblici esercizi, Lino Enrico Stoppani.Il quadro dal quale si muove la riflessione di Picca Bianchi è nei numeri. Dopo il crollo registrato nel 2020 a causa dei paesanti lockdown, il numero di imprese a titolarità femminile è tornato ai livelli pre Covid, superando le 112.700 unità a fine 2021. Ciò che ancora rimane in passivo è il dato sull'occupazione, con 411mila ragazze al lavoro in bar, ristoranti e imprese di catering contro le quasi 480mila del 2019. Colpa anche di un settore, quello della ristorazione, che sta perdendo il proprio appeal soprattutto nei confronti del mondo femminile, a causa di orari poco compatibili con la vita personale e a causa dell'alto tasso di mortalità delle imprese. Da qui la sfida lanciata dalla presidente del Gruppo Donne a tutto il settore: “Oggi è donna il 51,8% delle lavoratrici dei pubblici esercizi, mentre solo un'impresa su tre è a titolarità femminile – spiega Picca Bianchi - Nei prossimi anni l'obiettivo deve essere quello di ribaltare queste percentuali”.
Trentamila imprese della ristorazione a rischio chiusura e la perdita di 130 mila posti di lavoro. E' il quadro tracciato da Fipe-Confcommercio, nel corso dell'assemblea annuale della Federazione. mgg/sat/gsl
"Il nuovo governo si sta giustamente ponendo il problema se mantenere, ridurre o correggere il Superbonus 110%, ma prima di prendere una decisione penso sia necessario inquadrare correttamente il problema, che non è cosa fare di questo singolo incentivo ma piuttosto come affrontare la questione enorme della transizione energetica green del patrimonio immobiliare italiano". Spiega Silvia Rovere, presidente di Confindustria Assoimmobiliare, secondo la quale il Superbonus, così come immaginato non funziona: "Per risolvere il problema energetico del patrimonio immobiliare, la Germania ha costruito migliaia di edifici in classe A+ e ha demolito quelli di classe inferiore. Noi invece mettiamo una pezza incentivando il passaggio dalla classe G alla classe D di una porzione limitata del nostro patrimonio. È come se, anziché costruire auto elettriche, avessimo dato incentivi per sostituire le marmitte. E lo facciamo spendendo una quantità enorme di denaro pubblico che potrebbe essere utilizzato in modo molto più efficiente". Approfondiamo il tema proprio con Silvia Rovere, presidente di Confindustria Assoimmobiliare. Ocse: disoccupazione eurozona mai così giù,a 6,6%.Italia 7,9 Il tasso di disoccupazione della zona euro è diminuito di 0,1 punti a settembre 2022 rispetto al mese precedente, raggiungendo 6,6%, il livello più basso mai registrato dall'inizio della serie nel 1990: è quanto afferma l'Ocse, precisando che il dato è rimasto stabile o è diminuito in 80% dei Paesi di Eurolandia. I cali più cospicui della disoccupazione, precisa l'organismo internazionale con sede a Parigi, sono stati registrati in Austria, Francia, Grecia e Lituania. In Italia, la disoccupazione è rimasta stabile al 7,9%. Dato stabile a settembre anche nell'insieme della zona Ocse, al 4,9%, leggermente al sopra del punto più basso di luglio 2022 (4,8%). L'occupazione quindi tiene, sia in Europa che in Italia, ma con alcune criticità all orizzonte. Denunciate ad esempio da Fipe-Confcommercio che, durante l'Assemblea annuale, avverte che sono 30mila le imprese a rischio chiusura, con la conseguente perdita di almeno 130mila posti di lavoro, in un contesto di instabilità, insicurezza e preoccupazioni. Ne parliamo con Francesco Seghezzi, direttore fondazione ADAPT. Arriva l'Aiuti-quater Sale a 5.000 l'uso del contante e arriva un bonus per chi installa il Pos. Ma non solo: superbonus da subito a quota 90% per condomini e villette, mentre sui crediti di imposta è previsto un allungemento dei tempi di copertura oltre la fine del 2022. Sono solo alcune delle misure contenute in una bozza del Dl Aiuti-quater in arrivo questa sera alle 19 sul tavolo del Consiglio dei ministri. Il governo intende intervenire contro il caro-energia con una cifra complessiva di poco superiore ai 9 miliardi di euro. Parliamo di cosa si deciderà nel Cdm con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.
La nona edizione di Cosmofood – Foodservice & Gourmet, la manifestazione di Italian Exhibition Group dedicata alla filiera della ristorazione fuori casa del Triveneto, è terminata ieri al quartiere fieristico di Vicenza segnando un +37% di visitatori professionali rispetto all'edizione 2021. Un risultato ottenuto dopo quattro giornate di densa partecipazione tra networking, formazione, showcooking e concorsi, che hanno sostenuto e moltiplicato connessioni di qualità per il business di un settore traino dell'attrattività turistica del Nord-est. Il Veneto, in particolare, è la prima regione italiana nel turismo, con oltre 11 milioni di arrivi e più di 50 milioni di presenze (dati Fipe-Confcommercio 2021).
Instabilità, insicurezza e preoccupazioni sono il tratto dominante di contesto: se la confortante ripresa del Turismo è stato un toccasana per l'economia del Paese, la guerra, la diffusione di nuove varianti Covid, i costi dell'energia e delle materie prime fuori controllo, il pesante ritorno dell'inflazione, proiettano l'ombra della recessione sul futuro, con 30mila imprese a rischio chiusura e la conseguente perdita di almeno 130mila posti di lavoro, che andrebbero ad appesantire l'emorragia di occupati subita dal settore durante la pandemia. Trovarsi in crisi permanente significa dover prendere nuove decisioni, impone capacità di adattamento e di visione sul futuro, comporta essere sottoposti ad un continuo stress, individuale e collettivo.A mettere in fila problemi e priorità per garantire una prospettiva al settore è Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio, nel corso dell'assemblea annuale della Federazione, organizzata a Roma alla presenza del neo Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del Presidente della Conferenza delle Regioni, il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
La presidente del Gruppo Imprenditrici Donne di Fipe-Confcommercio, Valentina Picca Bianchi dal palco del Congresso annuale “Ristorazione ultima chiamata” dell'APCI, l'Associazione professionale Cuochi italiani, tenutosi a Matera ha voluto lanciare un messaggio a tutti gli imprenditori del settore: la crisi scatenata dall'impennata dei costi dell'energia può diventare un'occasione di rinnovamento e crescita per il settore della ristorazione, a patto di saper governare i cambiamenti e trasformare le difficoltà in opportunità.
Manca davvero poco all'inaugurazione di Cosmofood, l'unico appuntamento dedicato a tutta la filiera dell'Out of home per il Triveneto, in programma dal 6 al 9 novembre alla Fiera di Vicenza. A fianco di Italian Exhibition Group, che organizza la manifestazione, saranno presenti tutti i principali attori e le associazioni di categoria del territorio, a partire dai pubblici esercizi, con Fipe- Confcommercio del Veneto.Già partner del Food&Beverage Network di IEG, Fipe-Confcommercio interviene anche a Cosmofood, con l'organizzazione di “The Land of Venice food excellence”, la premiazione dei 47 ristoranti veneti di eccellenza, selezionati attraverso la comparazione delle tre guide gastronomiche più note e diffuse in Italia (Michelin, Gambero Rosso ed Espresso). La premiazione si terrà lunedì 7 novembre alle ore 11, nella Cosmofood Arena del padiglione 7 della Fiera di Vicenza. Il riconoscimento andrà alle attività con i giudizi più elevati – minimo una stella Michelin, un cappello nella guida l'Espresso e 80 punti nel Gambero Rosso – in almeno due delle tre guide. Saranno quindi insigniti del titolo di “Veneto Food Excellence” ben 47 attività in tutta la Regione, 6 in più rispetto all'edizione 2021 del premio.
Riparte la ristorazione e ripartono i consumi di vino di qualità. Dopo la pesante battuta d'arresto del 2020, con ristoranti e wine bar chiusi per le misure di mitigazione degli effetti della pandemia, il 2021 ha fatto registrare una ripresa del mercato del vino, in particolare delle bottiglie classificate come premium e super premium. A certificarlo, i dati presentati dall'Ufficio Studi di Fipe Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, nell'ambito degli eventi della Milano Wine Week.
“Sui prezzi dell'energia anche la speculazione sta uccidendo le nostre imprese. Per il terzo mese consecutivo diversi nostri imprenditori si sono visti recapitare bollette fino a 5 volte più alte rispetto a un anno fa e tutto questo senza che si veda all'orizzonte una risposta forte, di sistema, da parte della politica. Senza un intervento deciso i nostri locali saranno costretti a chiudere i battenti già nel mese di novembre e limitare le aperture nei fine settimana, a Natale, Pasqua e nei periodi di picco. Sempre che esistano ancora”.Il vicepresidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, Aldo Cursano, non nasconde amarezza e preoccupazione nel commentare l'ennesimo tentativo da parte della Federazione di sensibilizzare la politica circa le difficoltà di un settore che conta 300mila imprese e circa un milione di lavoratori.
Il settore della ristorazione è tra i più virtuosi in Italia per quanto riguarda il numero di imprese a titolarità femminile. Il rapporto Unioncamere diffuso qualche giorno fa ha evidenziato che, in Italia, la media di imprese guidate da donne è del 22,8%. Se si fa riferimento ai soli Pubblici esercizi, invece, come dimostrano i dati contenuti nel Rapporto ristorazione curato da Fipe-Confcommercio, nel 2021 le attività a titolarità femminile sono risultate 112.752, il 28,5% del totale. Un dato incoraggiante che sottolinea l'impegno delle donne nel settore della ristorazione, ma che può ancora essere migliorato.
Nel corso dell'ultimo anno i titolari di bar e ristoranti hanno visto più che raddoppiate le spese per energia, elettricità e gas. I costi gravano pesantemente sui gestori dei pubblici esercizi, creando forti difficoltà nel settore, proprio quando la ripresa post pandemia sembrava possibile e necessaria.Fipe-Confcommercio, la federazione italiana dei pubblici esercizi, pone l'accento sulle cifre. Secondo la federazione, se nel 2021 un gestore di un piccolo bar spendeva 5.500 euro l'anno per le bollette, nel 2022 i costi supereranno i 12mila euro, sempre che nel corso dei prossimi mesi non si registrino ulteriori aumenti. Discorso analogo per quanto riguarda un ristorante: gli 11mila euro di costi energetici sostenuti nel 2021, quest'anno lieviteranno a circa 25mila.
No al dumping contrattuale e sì alle maggiori tutele per i lavoratori e le imprese del banqueting: è questo il grido che si leva forte dall'ultimo direttivo di Anbc, l'associazione che rappresenta il settore delle imprese di catering, legata a Fipe-Confcommercio, che si è tenuto ieri a Firenze.Un'occasione per fare il punto sullo stato di salute di un settore, piegato da 18 mesi di chiusura forzata a causa delle misure restrittive per il contenimento del Covid, ma che ora ha ripreso la propria attività a pieno regime, seppure in un clima di incertezza legato allo scenario politico, da un lato, e alla situazione epidemiologica dall'altro.
“Dire basta al dumping contrattuale significa dire basta alla concorrenza sleale a danno di imprese e dei lavoratori. Per porre fine a questo fenomeno, i Contratti nazionali di lavoro delle organizzazioni più rappresentative devono costituire il riferimento per determinare le migliori condizioni di lavoro all'interno dei settori economici, contrastando la proliferazione dei Contratti sottoscritti con il criterio della sottrazione, che tolgono dignità al lavoro e impediscono la crescita delle competenze”.Così Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, intervenendo al convegno “Dumping contrattuale: il caso dei Pubblici esercizi” organizzato nella sede del Cnel, il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, che ha tra le sue competenze il presidio sugli assetti normativi e retributivi della contrattazione collettiva.
L'impennata dell'inflazione pesa sul potere d'acquisto degli italiani. Se a maggio il balzo era stato del +6,8%, a giugno il salto è ancora più da vertigine, si sale al +8% rispetto allo scorso anno.Un'impennata a livello complessivo che non si riscontra nel settore della ristorazione, come dimostrano i dati raccolti ed elaborati dall'Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio. Qui, rispetto a giugno di un anno fa, l'inflazione è salita al 4,4%, nonostante l'accelerazione dei prezzi dei beni energetici (la cui crescita è passata da +42,6% di maggio a +48,7%) e di quelli dei beni alimentari, sia lavorati (da +6,6% a +8,1%) sia non lavorati (da +7,9% a +9,6%)."Difficile che nei prossimi mesi i listini di bar e ristoranti non vengano maggiormente toccati dalla fiammata inflazionistica che sta attraversando l'intera economia", fanno sapere da Fipe.
Se l'esplosione della pandemia, due anni fa, ha portato inevitabilmente ad aumentare gli spazi esterni concessi dalle amministrazioni comunali con procedure semplificate e persino senza oneri economici per le imprese, la sfida dei prossimi mesi sarà quella di inserire questi spazi dentro un progetto di città che faccia dello spazio pubblico un modello di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Un'esigenza raccolta da Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, che ha organizzato lo scorso 12 luglio un incontro sul tema, mettendo attorno al tavolo Comuni da nord a sud, imprese e agenzie pubbliche.
Con l'approvazione del DL Aiuti oggi al Senato, diventa legge il tetto del 5% alle commissioni a carico degli esercenti (bar, ristoranti, esercizi di vicinato, supermercati e ipermercati) nelle gare per l'acquisto dei buoni pasto destinati ai dipendenti pubblici. La prossima gara Consip (BP10) del valore di oltre 1,2 miliardi di euro sarà quindi il vero banco di prova per valutare l'efficacia di queste nuove regole nel segnare una profonda discontinuità con le precedenti gare che hanno portato a commissioni addirittura superiori al 21%.Questo è il primo risultato del lavoro che ha visto unite le associazioni della ristorazione e del commercio – ANCC-Coop, ANCD-Conad, Federdistribuzione, FIDA, Fiepet-Confesercenti e FIPE-Confcommercio – per rispondere al disagio di migliaia di imprese costrette a pagare una tassa occulta del valore di centinaia di milioni di euro per assicurare il servizio ai lavoratori che utilizzano ogni giorno il buono pasto.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. n. 80/2022 che introduce misure volte, tra l'altro, a contenere i costi dell'energia elettrica e del gas naturale, anche in favore delle utenze non domestiche, stanziando a tal proposito più di 3 miliardi di euro.Ne dà notizia Fipe - Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, che scende nel particolare di ciò che prevede l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), per il terzo trimestre 2022.Prima di tutto, saranno annullate le aliquote relative agli oneri generali di sistema per le utenze elettriche domestiche e non domestiche in bassa tensione, oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW. Si prevede poi la riduzione, rispetto al livello applicato nel secondo trimestre 2022, delle aliquote relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas naturale, fino a un importo massimo di 240 milioni di euro.
Le spiagge italiane sono state prese d'assalto nel primo mese d'estate. A giugno 2022 tutte le regioni riportano numeri positivi a doppia cifra rispetto al giugno 2021. Spiccano la Campania e la Puglia con un +40%, seguono Toscana con +30%, Liguria ed Emilia Romagna con +25%, bene anche le Isole maggiori con +25%.“Siamo tornati ai livelli pre-pandemia, in alcune località li abbiamo anche superati, ha dichiarato Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari SIB aderente a FIPE Confcommercio. Il "tutto esaurito" negli stabilimenti balneari lo registriamo, però, solo il week-end (ma questa è una prerogativa alla quale siamo, ormai e purtroppo, abituati da tempo). Una tendenza accentuata dal caro carburante che riduce gli spostamenti degli escursionisti: coloro che si muovono giornalmente dalle aree interne verso la costa. L'incremento dei prezzi e delle tariffe energetiche in generale (luce e gas), poi, stanno obbligando i turisti a contenere le spese risparmiando sulle consumazioni al bar o al ristorante”.Ma il desiderio di normalità, dopo due anni di pandemia, prevale anche sulle preoccupazioni per le prospettive economiche negative dovute all'impennata dell'inflazione e al rallentamento della crescita generale a causa del perdurante conflitto ucraino.
ANCD Conad, ANCC Coop, FIEPeT Confesercenti, Federdistribuzione, FIDA e FIPE-Confcommercio, le sei organizzazioni che rappresentano il mondo dei pubblici esercizi e della distribuzione commerciale, tornano sulla questione dei buoni pasto; dopo lo sciopero del 15 giugno viene registrato un passo avanti sul tema da parte delle Istituzioni.
Il Comitato direttivo di Fipe-Confcommercio ha nominato Antonio Santini, titolare con la famiglia del ristorante stellato “Dal Pescatore”, vicepresidente della Federazione italiana dei Pubblici esercizi.
La puntata parte con una notizia che riguarda i principali operatori telefonici. Secondo l'Antitrust, che ha avviato una serie di istruttorie, spesso le compagnie continuerebbero ad emettere fatture anche dopo la richiesta di cessazione del rapporto o di cambio di operatore, esponendo così gli utenti a una doppia fatturazione, quella dell'operatore di partenza e quella dell'operatore di destinazione. Proseguiamo parlando di dividendi globali record nel primo trimestre. Secondo il Global Dividend Index di Janus Henderson Investors la crescita è stata dell'11% su base nominale per un totale di 302,5 miliardi di dollari. Ne parliamo in diretta con Federico Pons, Country Head Italia. Tema buoni pasto: esercenti e grande distribuzione dichiarano che potrebbero iniziare a rifiutare i buoni pasto, per via delle commissioni troppo elevate. Ne parliamo in diretta con Aldo Cursano – vicepresidente vicario Fipe Confcommercio e Matteo Orlandini – presidente ANSEB - Associazione Italiana Società Emettitrici Buoni Pasto.
Il 48,1% dei ristoratori italiani prevede un impatto rilevante da parte del super green pass sul totale delle prenotazioni natalizie. Mentre per gli eventi aziendali si registrano già numerose cancellazioni. E' quanto emerge dalle stime dell'Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio, la Federazione dei Pubblici esercizi. Secondo Fipe, saranno 4,4 milioni le persone che il 25 dicembre sceglieranno uno degli oltre 76mila locali aperti per festeggiare con la famiglia o con gli amici. Un dato sul quale pesa ancora la situazione di incertezza determinata dall'incidenza della pandemia: rispetto al 2019, infatti, le previsioni per la giornata di Natale indicano un calo della clientela quantificato in 500mila unità. Per quanto riguarda, invece, il numero di locali che rimarranno aperti il 25 dicembre, la percentuale resa nota dalla Fipe è quella del 64,1% del totale. Normalmente, il mese di dicembre vale da solo il 10% del fatturato dell'anno e dunque l'attenzione della Fipe è attualmente ai massimi livelli. ______________________________________ Ascolta “Economy News”, la rubrica semplificata di informazione economica in onda tutti i giorni su Giornale Radio. Il podcast di approfondimento di notizie di economia e di finanza, che descrive ed espone in maniera semplice e veloce gli avvenimenti di politica economica di interesse nazionale e mondiale. In redazione Ferruccio Bovio, in studio Marco Veneziani. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
L'Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, ha rielaborato i dati Istat sulla ristorazione, sottolineando che nel secondo trimestre 2021 il fatturato della ristorazione è cresciuto del 64% rispetto al trimestre precedente e dell'82,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Matrimoni, ristoranti, centri commerciali, coprifuoco e molto altro. Ieri, la cabina di regia convocata dal premier Mario Draghi per l'aggiornamento delle misure in vigore ha ridisegnato all'unanimità il cronoprogramma delle riaperture, alla luce del miglioramento dei dati. Parliamo con un rappresentante del settore per raccontare questi mesi di chiusure e le prospettive di riaprire a breve. Ristorazione: impatto Covid e prossime riaperture Presentazione del Rapporto ristorazione 2020 curato da Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi. L'appuntamento sarà l'occasione per la Federazione per fare un bilancio, dati alla mano, dell'anno orribile della pandemia, ma anche per illustrare i risultati di un'indagine svolta tra gli operatori del settore sulle prospettive per il 2021. Verso il "pensionamento" di quota 100 A fine anno scade la sperimentazione triennale di quota 100, la misura di pensionamento anticipato introdotta dal governo Conte 1 e che permetteva di andare in pensione con 62 anni di età e 38 di contributi. Era la misura bandiera dell'ala leghista del governo, secondo cui sarebbe stato possibile creare un posto di lavoro per ogni pensionato con quota 100. Cerchiamo di capire quali sono le prospettive per il post quota 100. Ospiti: Giuseppe Ira, presidente dell'Associazione Parchi Permanenti Italiani e di Leolandia, Luciano Sbrega, direttore ufficio studi FIPE e vice direttore della Federazione Italiana pubblici esercizi, Marco Rogari, Il Sole 24 Ore.
"Silenziosi e pacifici, ma determinati" questo il messaggio degli esercenti in piazza San Silvestro, nel centro di Roma. La manifestazione, convocata da Fipe-Confcommercio, si svolge all'interno di un perimetro transennato, con il palco in un angolo della piazza, presidiata dalle forze dell'ordine. Gli esercenti indossano magliette bianche con la scritta #vogliamounadata. Chiedono al governo una road map per le riaperture delle loro attività. In piazza ci sono titolari di bar e ristoranti, ma anche il mondo del catering e del banqueting, fermi da mesi in assenza di matrimoni ed eventi, la ristorazione, le discoteche, le imprese balneari e gli imprenditori dell'intrattenimento. Aspettando il nuovo scostamento e il Def Il decreto Sostegni bis, che sarà finanziato con il prossimo scostamento da circa 40 miliardi, conterrà nuovi ristori a fondo perduto per due mensilità, mentre nel primo dl il contributo era parametrato su un solo mese. E' quanto si apprende da diverse fonti di governo. Le riunioni in vista del varo del Def e della richiesta di extradeficit sono in corso e ancora non è stato convocato il Consiglio dei ministri, inizialmente ipotizzato per domani. Il quadro si fa più complicato del solito, perché il maxi scostamento si intreccia anche al varo del Def (che dovrebbe essere presentato e votato dal Parlamento la prossima settimana) e alla redazione del Recovery plan (che va presentato alla Commissione europea entro il 30 aprile).Il nuovo scostamento servirà anche a creare il fondo ad hoc pluriennale per le opere escluse dal Pnrr e che sarà parallelo a questo: si ipotizza una dote di 4-5 miliardi l'anno a partire dal 2022 per sei anni e un primo finanziamento, probabilmente di minore entità, già nel 2021. La forchetta per il fondo al momento oscilla tra i 20 e i 30 miliardi. Chiara Ferragni nel Cda di Tod's Segnano ancora un forte rialzo le azioni Tod's che a Piazza Affari oggi hanno segnato fino al +8% a 35,6 euro per azione. Il titolo è sotto i riflettori dall'annuncio, lo scorso 9 aprile, dell'ingresso nel Cda di Chiara Ferragni. Il titolo del gruppo ha recuperato il 24%: un rally di tre giorni che ha portato le azioni a rompere la soglia psicologica dei 30 euro. E ha fatto lievitare la capitalizzazione a quota 1,16 miliardi di euro. La sospensione di Johnson&Johnson e l'economia americana Dopo la notizia della sospensione nelle somministrazioni del vaccino di Johnson&Johnson negli Stati Uniti, facciamo il punto sulla situazione oltreoceano. Ospiti: Roberto Calugi, direttore generale della Fipe, Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore, Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore, Marco Valsania, Il Sole 24 Ore
Il risveglio di Popolare Network, l'edicola. La rubrica accadde oggi a cura di Elena Mordiglia:16 marzo 1244 - Duecento Catari bruciati durante l'Assedio di Montségur. Il brano del giorno: Show me the way di John Baptiste. Le nuove chiusure e il commercio. Intervista a Lino Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio
Il preludio del Natale. Tra alberi, presepi e smartworking oggi è l'Immacolata Concezione, giorno nel quale i fiorentini si riversano in centro. Sarà così anche in Zona Arancione? Oggi il nostro Virgilio è stato Simone Martelli, Presidente dell'Associazione Por Santa Maria. Ospite anche Aldo Cursano, presidente di Fipe-Confcommercio
"Ci viene richiesto un piano finanziario più completo e oneroso, per continuare a fronteggiare e sconfiggere la crisi economica dovuta alla pandemia"... "il Governo è al lavoro per l'approvazione del budget replan da presentare a Bruxelles. Tutti i punti presentati dal Presidente del Consiglio Conte all'assemblea della Fipe Confcommercio e le parole di Paolo Gentiloni