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Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Comolake: l'evento privato con soldi pubblici (e bugie di Stato)

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 1:56


Nel governo dell'intransigenza a orologeria, c'è sempre un momento in cui il boomerang del potere torna a colpire. Stavolta ha scelto la via del lago: Comolake, evento digitale su misura del sottosegretario Alessio Butti, è finito al centro di un'inchiesta giornalistica che, carte alla mano, disegna una rete di favori, bugie e silenzi. Nel mirino c'è la moglie del sottosegretario, Lisa Giussani. Secondo i documenti pubblicati da Domani, avrebbe inviato mail, indicato nomi, fornito contatti e suggerito sponsor. Non un dettaglio marginale, visto che Comolake era – nelle parole di Butti – «evento privato». Peccato che dentro ci fossero l'Agenzia per l'Italia digitale e società controllate dal ministero dell'Economia. Quando il privato si fa pubblico per convenienza e viceversa per difesa. Meloni tace, ma s'irrita. Non è l'indignazione per il merito, è il fastidio per il rumore. A palazzo Chigi la linea è cauta: non una smentita, non una difesa. Butti è uno dei suoi. E si sa quanto la presidente detesti dover rinunciare a un uomo di fiducia. Intanto, i fili si annodano. Dalla consulenza da 80mila euro affidata all'allora regista dell'evento, Raffaele Barberio – poi allontanato in silenzio – fino al coinvolgimento diretto del super consulente Serafino Sorrenti, uomo chiave nel dipartimento per la trasformazione digitale e citato esplicitamente nei documenti inoltrati da Giussani per agganciare gli sponsor: il cerchio intorno a Butti non è mai stato tanto affollato. Eppure, nelle dichiarazioni ufficiali, tutto sembrava ridursi a una semplice «iniziativa privata». Nel silenzio tombale del partito, risuonano solo le interrogazioni delle opposizioni. Ma la domanda vera è un'altra: perché in Italia il conflitto d'interessi resta sempre un reato d'opinione? #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia

Nonostante possa vantare molti di forza, il nostro Paese deve fare i conti con alcune persistenti fragilità che rischiano di mettere a repentaglio la sicurezza nazionale, la competitività, i livelli di benessere. Le guerre, gli squilibri geopolitici, la frammentazione dell'economia globale, le grandi transizioni in atto - digitale e ambientale - hanno infatti mutato profondamente lo scenario, amplificando gli effetti di alcune storiche debolezze del Paese. Se alcuni divari rispetto ad altre aree del mondo esigono misure europee, ancor più urgenti dopo l'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, altri vanno governati a livello nazionale con nuove politiche. Muove da queste premesse il libro scritto per Mondadori da Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella, dal titolo “Governare le fragilità, sicurezza nazionale, competitività”. Un libro frutto di un lungo lavoro di analisi che espone con chiarezza i nodi con cui il nostro Paese deve misurarsi, dalle politiche della difesa all'ammodernamento della macchina pubblica, dal fisco alla revisione della spesa pubblica, dall'energia alla sanità, all'istruzione e alla ricerca. Ne parliamo con uno dei due autori, Roberto Garofoli, presidente di sezione del Consiglio di Stato, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Draghi, nonché ex segretario generale a palazzo Chigi e capo di gabinetto nei ministeri dell'Economia e della Funzione pubblica.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Bufera su Musk e SpaceX, Palazzo Chigi smentisce gli accordi

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jan 7, 2025 15:58


Ultim'ora
Zes, Marsilio "Funziona e tutte le risorse sono state erogate"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 2:05


ROMA (ITALPRESS) - "La Zes Unica è un successo, tutte le risorse stanziate sono state erogate e il credito d'imposta concesso al 100% alle imprese richiedenti". Lo ha dichiarato Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, al termine della cabina di coordinamento della Zona Economica Speciale (Zes), presieduta oggi a Palazzo Chigi dalla premier Giorgia Meloni.mgg/gsl (Fonte video: Ufficio stampa Regione Abruzzo)

Ultim'ora
Zes, Marsilio "Funziona e tutte le risorse sono state erogate"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024 2:05


ROMA (ITALPRESS) - "La Zes Unica è un successo, tutte le risorse stanziate sono state erogate e il credito d'imposta concesso al 100% alle imprese richiedenti". Lo ha dichiarato Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, al termine della cabina di coordinamento della Zona Economica Speciale (Zes), presieduta oggi a Palazzo Chigi dalla premier Giorgia Meloni.mgg/gsl (Fonte video: Ufficio stampa Regione Abruzzo)

Loyal To The Foil
The Council of 13 - Chigi Family

Loyal To The Foil

Play Episode Listen Later Dec 20, 2024 26:48


Welcome everyone and thanks for listening. Please rate, share and subscribe to help fight the algorithm! On today's episode we talk about the last house in the 13, the Chigi family. I hope you're enjoying them, I'll be doing a wrap up show on all of them, the fake 13 + a few other bloodlines soon! Check out DailyPlanet.Club & become a member! Contact me at FranksCastles21@proton.me if you'd like to set up an interview! Facebook page: https://www.facebook.com/profile.php?id=61558045267571&mibextid=ZbWKwL Contact Jackie for your spiritual needs at: jackiereidspiritguide.com Instagram: @jackiereid_spiritualguide Leave comments/questions as well! Thanks everyone ❤️

Le [O]Razioni della Sera
Le [O]Razioni della Sera del 28 novembre 2024

Le [O]Razioni della Sera

Play Episode Listen Later Nov 28, 2024 32:27


In questa diretta:HITS: Push 2 start (Tyla)CLASSICS: It can't rain all the time (Jane Siberry)CARTOONS: Il mistero della pietra azzurra (Cristina D'Avena)>> Ascoltaci live tutti i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì sera alle 20:00 su runtimeradio.it>> Partecipa in diretta allo show sulla nostra chat Telegram: https://t.me/diretteruntime

Ultim'ora
Meloni "Mediterraneo abbia l'ambizione di diventare spazio globale"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 27, 2024 1:35


ROMA (ITALPRESS) - "Concepire il Mediterraneo come uno spazio globale diventa una straordinaria occasione per tutti anche dal punto di vista energetico: abbiamo già candidato l'Italia a diventare lo snodo principale per collegare i flussi energetici tra Africa ed Europa, le connessioni energetiche sono uno dei pilastri del Piano Mattei con cui puntiamo a diventare la porta europea per gas e idrogeno mediterranei”. Lo afferma il presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la decima edizione dei Rome Med Dialogues.sat/gsl (Fonte video: Presidenza del Consiglio

Ultim'ora
Manovra, Bombardieri "Pronti a confronto, ma dipende da risorse"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 11, 2024 1:24


ROMA (ITALPRESS) - "Noi lo sciopero l'abbiamo dichiarato perché la manovra è stata consegnata alle Camere e vorrei ricordare che abbiamo fatto anche le audizioni, quindi siamo andati e siamo stati chiamati dalle Camere a dare un giudizio". Lo ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, entrando a palazzo Chigi per l'incontro con il governo sulla manovra. "Non potevamo presentarci alle Camere dicendo che dobbiamo prima incontrare il governo - ha aggiunto - i margini dipendono da quanti soldi e da quante scelte sono già chiuse nelle decisioni assunte. Se il governo si presenta dicendo che ci sono solo 120 milioni di margini, sarà un po' complicato trovare l'accordo. Se il Governo si presenta e dice che ci sono i margini, per esempio, per finanziare la detassazione degli aumenti contrattuali, per intervenire sulla sicurezza, per dare più soldi sulla sanità, per modificare il blocco e le penalizzazioni sulle pensioni, siamo pronti a discutere". Per Bombardieri quindi "dipende sostanzialmente dal governo. Le nostre richieste le conoscevano prima di fare la manovra, non sono richieste nuove. Se loro hanno disponibilità a discutere e danno delle risorse..., d'altronde ci hanno chiesto di spostare l'incontro di questa mattina dalle 9 alle 10 perché doveva arrivare il ministro Giorgetti. Può darsi che porta dei soldi freschi e quindi magari la riunione sarà utile... Speriamo".xc3/sat/gtr

Focus economia
Oggi Cdm, tra balneari e carburanti si inizia a ragionare di Manovra

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 4, 2024


Oggi è stato convocato il Consiglio dei ministri alle 17.30 a palazzo Chigi. La bozza del Dl carburanti in arrivo oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri introduce incentivi ad hoc per la riconversione degli impianti in chiave green. A tal proposito, viene istituito un Fondo presso il ministero dell Ambiente con una dote di 140 milioni per tre anni che servirà a finanziare gli incentivi per la trasformazione degli impianti.La bozza del Ddl sulle concessioni balneari non è all ordine del giorno del Consiglio dei Ministri. Ma non è escluso che arrivi un via libera fuori sacco . La decisione finale sarà presa in Cdm. Il compromesso che il ministero degli Affari Ue, come anticipato dal Sole 24 Ore il 1° settembre, ha individuato con Bruxelles prevede l obbligo di avviare le gare entro giugno 2027 e fino al 30 settembre dello stesso anno la proroga delle concessioni già in essere, ma con la facoltà di anticipare i bandi per i Comuni che intenderanno farlo e motiveranno adeguatamente la loro scelta. Solo «in presenza di ragioni oggettive», come la pendenza di un contenzioso o «difficoltà oggettive legate all espletamento della procedura stessa», la scadenza può essere posticipata fino al 31 marzo 2028. Niente prelazioni per i concessionari uscenti, mentre dovrebbero entrare indennizzi per i subentranti ma con un perimetro limitato.Tra il caso Sangiuliano e i due dossier, balneari e carburanti, sarà anche l'occasione per il governo per iniziare a fissare qualche punto fermo che riguarda la Manovra. "A metà mese lo approviamo e lo presentiamo in Parlamento". Così il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti risponde, uscendo dal vertice della Lega alla Camera, a chi gli chiede quando il piano strutturale sarà approvato in Cdm. Sempre Giorgetti ha dichiarato nella stessa occasione: "La manovra? Ci stiamo lavorando, leggo un sacco di cose strane, di fantasia, che non so nemmeno io. Invece, innanzitutto dobbiamo avere il quadro. Appena abbiamo il quadro e le linee, si declinano gli interventi. Vale come il calciomercato: prima c'è il calciomercato poi arriva la realtà; d'estate tutti scrivono qualcosa, il bilanciomercato, poi arriva il momento in cui si fanno le cose che si devono fare". Così il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, interpellato, all'uscita del vertice della Lega alla Camera. Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.La Davos dell'Est EuropaE' in corso e si conclude domani, la 33/a edizione del Forum Economico di Karpacz in Polonia, la cosiddetta "Davos dell'Est", la più importante conferenza dell'Europa centro-orientale, organizzata dalla Fondazione istituto per gli studi orientali. Tema di quest'anno, "Il tempo di nuovi leader: plasmare insieme il futuro'.Organizzato da oltre trent'anni, il Forum Economico è un luogo di incontro per rappresentanti del mondo della politica, dell'impresa e della scienza: tra gli ospiti, presidenti, capi di governo, ministri, politici, presidenti di aziende e rappresentanti di organizzazioni non governative. Sono attesi in oltre seimila da oltre 60 paesi, in particolare da Europa dell'Est, del Nord (Danimarca, Finlandia) e Ucraina - con una rappresentanza maggioritaria dalla Polonia a cominciare dal presidente Andrzej Duda. Tra gli speaker anche il nostro ospite, Patrizio Bianchi, già Ministro tecnico del Governo Draghi oggi professore, economista industriale internazionale che interverrà in un panel dedicato proprio alla "nuova leadership del cambiamento". Tra i temi all'ordine del giorno l'impatto della guerra in Ucraina sull'architettura della sicurezza globale, le questioni legate al futuro green, l'intelligenza artificiale. Sullo sfondo però emerge in modo sempre più deciso una percezione di insoddisfazione e sfiducia dei paesi dell'est che hanno aderito all'UE, e che vedono la loro crescita apparire lenta. C'è insomma una delusione palpabile per un'Europa che sembra diventare sempre meno credibile anche alla luce delle incertezze politiche di Germania e Francia. Questo nel giorno in cui l'ex presidente della Bce Mario Draghi interviene alla riunione dei Rappresentanti Permanenti degli Stati Ue per un confronto sul report sulla competitività - che gli è stato affidato dalla Commissione e la cui presentazione ufficiale è prevista nei prossimi giorni a Bruxelles. Nel corso dell'incontro con i Rappresentanti Permanenti dei Paesi Ue, a quanto si apprende da più fonti diplomatiche, Mario Draghi avrebbe parlato della necessità di riforme senza precedenti per l'Ue, nelle quali siano coinvolti tutti gli attori del continente. Il Rapporto Draghi, secondo le anticipazioni che stanno circolando in questi giorni, ha al centro proprio l'idea di una sempre più forte integrazione dei paesi Ue, che per molti resta ancora un Tabù. Ne parliamo con Patrizio Bianchi professore, economista industriale internazionale, ex ministro tecnico del governo Draghi.Emergenza peste suinaNegli allevamenti del Nord Italia si fa sempre più drammatica la situazione legata alla diffusione del morbo della Peste suina africana (Psa). Innocua per l'uomo ma mortale per i suini domestici e quelli selvatici, cioè i cinghiali. Il Commissario Straordinario alla Peste suina africana Giovanni Filippini ha comunicato ieri all'ANSA la presenza in Italia di 18 focolai in Lombardia, 5 in Piemonte e 1 in Emilia Romagna. Se ne aggiunge uno oggi nel Novarese per un totale di 25 focolai. I dati sono in evoluzione: non c'è giorno ormai in cui non si scopra un nuovo focolaio. Nella sua ultima ordinanza (di giovedì scorso 30 agosto) il Commissario ha inasprito con una sorta di "lockdown delle stalle" i divieti di movimentazione degli animali vietando in tutte le tre le fasce di restrizione lo spostamento di qualsiasi maiale, se non per raggiungere i pochi macelli attrezzati per l abbattimento dei suini provenienti da aree a rischio. Le aziende che non si atterranno alle regole per limitare i contagi dovranno chiudere.Gli allevamenti coinvolti dalle restrizioni sono centinaia e quando in un allevamento viene trovato un maiale malato, la legge impone l'abbattimento di tutti i capi. Oltre 50mila maiali sono già stati abbattuti nel nostro Paese. Cresce quindi la preoccupazione per la filiera suinicola italiana, una delle più performanti dell intero sistema agroalimentare nazionale con un valore tra produzione e indotto di circa 20 miliardi di euro, centomila posti di lavoro e 10 milioni di animali allevati che rappresentano il prodotto di base per la filiera dei grandi prosciutti Dop italiani (Parma San Daniele ma non solo) e di altri salumi Dop. Ne parliamo con Giovanni Filippini, Commissario Straordinario alla Peste suina africana.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Meloni torna a Palazzo Chigi, ora manovra e commissario Ue

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Aug 28, 2024 15:25


Titoloni
Ep. 14 | “Hey guys get up!”

Titoloni

Play Episode Listen Later Jun 27, 2024 22:31


di Massimiliano Coccia | in collaborazione con Linkiesta | Rassegna stampa del 27 06 2024 Giorgia Meloni in Europa conta poco e fa contare poco l'Italia, si rivolge ai vertici Ue con vittimismo e cerca di fare leva sulla carta identitaria. Intanto in Russia nel silenzio delle opinioni pubbliche occidentali si processano giornalisti e dissidenti. La difesa della libertà e della democrazia potrebbe essere la priorità ma a Chigi hanno vicepremier così distratti che non si alzano in piedi neanche per omaggiare un bracciante morto di lavoro.

il posto delle parole
Riccardo Nencini "Muoio per te"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 10, 2024 24:41


Riccardo Nencini"Muoio per te"Mondadori Editorewww.mondadori.itL'amore è come la guerra, trova sempre un modo per uccidere. Che sia l'amore sentimentale, o l'amore per un'idea capace di smuovere passioni così radicali da far precipitare in un abisso oppure al centro della vita.Il 10 giugno 2024 cadono i cento anni dal delitto Matteotti: celebriamo il coraggio di un uomo politico unico, il primo vero nemico di Mussolini, con un romanzo che lo vede protagonista insieme alla moglie Velia e ad altre celebri coppie della politica di quegli anni tormentati e cruciali.È Velia, l'amatissima moglie, a rendere invulnerabile l'intransigenza morale di Giacomo Matteotti quando gli scrive: “Non ti è più concessa nessuna viltà, dovesse costarti la vita”. Una vita d'inferno, un amore sconfinato. Una vedova bianca che non condivide con lui la passione politica e tuttavia resta al suo fianco.Un altro grande di quegli anni, Antonio Gramsci, soffre per la lontananza da Giulia Schucht, che aspetta un figlio da lui. Antonio è a Roma, Giulia a Mosca.Anna Kuliscioff e Filippo Turati si scambiano consigli, idee, suggestioni sul dramma scatenato dall'assassinio di Matteotti, a seguito del quale la storia si inerpica lungo crinali imprevisti. Finalmente le opposizioni al fascismo condividono un percorso comune, il regime vacilla, tra giugno e dicembre Mussolini rischia davvero di cadere. E si affida al telefono per confessare le sue paure a Margherita Sarfatti. È solo, il volto di un pallore che acceca, per la prima volta nella sua vita sbanda, sbatte la testa come un metronomo sulla poltrona nell'ombra al piano nobile di palazzo Chigi. Non sa che è intercettato.Le donne che furono accanto ai protagonisti della storia che ha cambiato l'Italia sono state cancellate, dimenticate, eppure condivisero coi loro uomini una stagione drammatica. Soffrirono, amarono, suggerirono soluzioni, crebbero i figli. Quattro uomini, quattro donne, e poi Amendola, De Gasperi, Nenni, Einaudi, Gobetti, Rosselli, Togliatti. L'Italia fascista dei nonni, l'Italia repubblicana dei padri. L'Italia che ha disegnato anche il nostro carattere. Uomini e donne in carne e ossa che scelsero di stare fuori dal coro ripudiando facili strade in pianura pur sapendo di mettere a rischio la vita.Riccardo Nencini è nato a Barberino di Mugello nel 1959. È autore di diversi saggi e romanzi tra cui Il giallo e il rosa (Giunti, 1998, premio Selezione Bancarella Sport), L'imperfetto assoluto (Mauro Pagliai Editore, 2009, finalista al premio Acqui Storia), Il fuoco dentro. Oriana e Firenze (Mauro Pagliai Editore, 2016), Dopo l'apocalisse. Ipotesi per una rinascita (con Franco Cardini, La Vela, 2020). Il romanzo Solo è uscito con Mondadori nel 2021. È il presidente del Gabinetto Vieusseux.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ultim'ora
Tim, Urso "Tavolo di confronto con Starlink per una soluzione"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 2, 2024 2:22


ROMA (ITALPRESS) - "Il ministero si fa subito partecipe di un tavolo di confronto e di coordinamento tra Tim e Starlink per trovare una soluzione che possa consentire la convivenza al meglio delle due tecnologie, come prescrive peraltro la legge. Saremo noi a farci attori in questo tavolo di confronto, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.xb1/ads/gsl

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Tim, Urso "Tavolo di confronto con Starlink per una soluzione"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Apr 2, 2024 2:22


ROMA (ITALPRESS) - "Il ministero si fa subito partecipe di un tavolo di confronto e di coordinamento tra Tim e Starlink per trovare una soluzione che possa consentire la convivenza al meglio delle due tecnologie, come prescrive peraltro la legge. Saremo noi a farci attori in questo tavolo di confronto, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.xb1/ads/gsl

Pagella Politica Podcast
Chi ben comincia…

Pagella Politica Podcast

Play Episode Listen Later Jan 26, 2024 18:20


In questo episodio ripercorriamo i principali errori commessi dai politici italiani nelle loro dichiarazioni di inizio anno.Per esempio, chi ha ragione tra Meloni e Schlein sulla sanità? Perché Salvini è fuorviante quando afferma che a Bologna il nuovo limite di velocità serve a sentire gli uccellini? Ha senso paragonare gli Uffizi al museo degli Abba a Stoccolma?Insomma ce n'è per tutti, anche all'opposizione: per noi di Pagella Politica questo è il segno che c'è ancora bisogno del nostro quotidiano lavoro di fact-checking.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok.Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink UtiliChi ha vinto il dibattito sulla sanità tra Meloni e Schlein alla Camera?Gli ABBA come Botticelli: il paragone di Sangiuliano ha davvero senso?No, Bologna non ha messo il limite dei 30 km orari per “sentire il canto degli uccellini”Il governo ha davvero tagliato il fondo contro i disturbi alimentari?No, il Movimento 5 stelle non è stato l'unico a votare contro le armi all'UcrainaNo, gli occupati non sono aumentati per merito del NataleCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio CREDIT FOTO: Palazzo Chigi

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
L'attacco all'informazione e i ritorno delle veline | 26/01/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jan 26, 2024 2:37


A cura di Daniele Biacchessi Il rapporto tra informazione e potere non è mai stato idilliaco. E ciò è avvenuto con ogni Governo, di ogni colore. Al potere non piace mai essere deriso, schernito, messo a nudo davanti all'opinione pubblica. La verità sarebbe il sale della democrazia, ma in Italia non funziona così. Con la legge bavaglio che vieta di diffondere le notizie di base contenute in un'ordinanza cautelare, soprattutto con gli attacchi di palazzo Chigi attraverso il sistema delle veline contro i colleghi di Repubblica, contro Corrado Formigli di Piazza Pulita, e più in generale contro chiunque nel campo dell'informazione eserciti il diritto di critica e di dissenso, si sono raggiunti livelli dal vago sapore nostalgico. Negli anni Trenta, il Minculpop, il ministero della cultura popolare fascista, guidato da Dino Alfieri, imponeva ai direttori delle testate le linee guida editoriali. Nelle veline, ad esempio, si consigliava di prestare ampia attenzione alla cronaca nera nei momenti politicamente più delicati, in modo da distrarre l'opinione pubblica dai problemi del governo. Così puntualmente i giornali pubblicavano storie di assassini, terroristi, pedofili, la cui caccia è nelle mani di uno Stato sicuro e ordinato, dove la polizia assicura alla giustizia i presunti autori dei reati. Ogni suggerimento era un ordine. Oggi le veline dell'ufficio informazioni di Palazzo Chigi si chiamano "spunti" e si trovano leggendo con attenzione il "Mattinale ore 11" di Fazzolari, dove ogni "spunto" corrisponde ad un attacco contro una testata, in questo caso Repubblica. Il meccanismo mette in campo le testate amiche, e trasforma i giornalisti da liberi narratori di un Paese in militanti di uno schieramento o peggio ancora di partito. Dice oggi Alessandra Costante, segretaria della Fnsi. "La cosa più sacra dei giornalisti è la reputazione ed è monetizzabile, nel senso che i lettori se si fidano ti comprano. Una campagna di delegittimazione ad opera della premier colpisce direttamente i giornalisti e non l'editore". Le si può dare solo ragione.  "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
L'attacco all'informazione e i ritorno delle veline | 26/01/2024 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jan 26, 2024 2:37


A cura di Daniele Biacchessi Il rapporto tra informazione e potere non è mai stato idilliaco. E ciò è avvenuto con ogni Governo, di ogni colore. Al potere non piace mai essere deriso, schernito, messo a nudo davanti all'opinione pubblica. La verità sarebbe il sale della democrazia, ma in Italia non funziona così. Con la legge bavaglio che vieta di diffondere le notizie di base contenute in un'ordinanza cautelare, soprattutto con gli attacchi di palazzo Chigi attraverso il sistema delle veline contro i colleghi di Repubblica, contro Corrado Formigli di Piazza Pulita, e più in generale contro chiunque nel campo dell'informazione eserciti il diritto di critica e di dissenso, si sono raggiunti livelli dal vago sapore nostalgico. Negli anni Trenta, il Minculpop, il ministero della cultura popolare fascista, guidato da Dino Alfieri, imponeva ai direttori delle testate le linee guida editoriali. Nelle veline, ad esempio, si consigliava di prestare ampia attenzione alla cronaca nera nei momenti politicamente più delicati, in modo da distrarre l'opinione pubblica dai problemi del governo. Così puntualmente i giornali pubblicavano storie di assassini, terroristi, pedofili, la cui caccia è nelle mani di uno Stato sicuro e ordinato, dove la polizia assicura alla giustizia i presunti autori dei reati. Ogni suggerimento era un ordine. Oggi le veline dell'ufficio informazioni di Palazzo Chigi si chiamano "spunti" e si trovano leggendo con attenzione il "Mattinale ore 11" di Fazzolari, dove ogni "spunto" corrisponde ad un attacco contro una testata, in questo caso Repubblica. Il meccanismo mette in campo le testate amiche, e trasforma i giornalisti da liberi narratori di un Paese in militanti di uno schieramento o peggio ancora di partito. Dice oggi Alessandra Costante, segretaria della Fnsi. "La cosa più sacra dei giornalisti è la reputazione ed è monetizzabile, nel senso che i lettori se si fidano ti comprano. Una campagna di delegittimazione ad opera della premier colpisce direttamente i giornalisti e non l'editore". Le si può dare solo ragione.  "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Focus economia
Balneari, caos normativo e polemiche. Dossier sul tavolo del governo

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 8, 2024


Nei giorni scorsi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tramite una lettera indirizzata a Governo e Parlamento, ha espresso perplessità sulla proroga automatica delle concessioni agli ambulanti e ai balneari, invitando i due organi a intervenire nuovamente perché la norma appena promulgata è in contrasto con le leggi e la giurisprudenza europea. «L'appello del presidente Mattarella non rimarrà inascoltato», ha assicurato Meloni in conferenza stampa annunciando nuovi interventi normativi in materia di concorrenza. Un incontro con Salvini e l'altro vicepremier nonché leader di Forza Italia Antonio Tajani non è ancora nell'agenda di Palazzo Chigi ma ci sarà presumibilmente nei prossimi giorni. Entro il prossimo 16 gennaio il governo Meloni dovrà fornire delle risposte alle osservazioni dell'Ue in materia di uso degli arenili, con la Commissione europea che potrebbe deferire l'Italia alla Corte di Giustizia europea (con il rischio di relative sanzioni). Intanto buona parte delle regioni, sebbene non abbiano competenza in tema di concessioni demaniali marittime, hanno indicato ai comuni di optare per la via del differimento delle attuali concessioni che scadranno il prossimo 31 dicembre. Ad alimentare polemiche è anche la decisione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di ridurre del 4,5% il canone 2024. "Deriva dall'automatico adeguamento all'inflazione di qualsiasi contratto di locazione, mentre veniamo dall'anno precedente dove l'aumento è stato del +25%", specifica Licordari. Il Sib, aderente a Fipe-Confcommercio, ricorda che la modifica "è dovuta alle variazioni dell'indice Istat". Ne parliamo con Enrico Netti, de Il Sole 24 Ore.Musk sotto accusa per uso di droga. Cda Tesla e SpaceX preoccupatiIl Wall Street Journal ha riferito di testimonianze dirette di persone che affermano di aver visto Musk consumare droghe come LSD, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici durante feste private. Questi episodi non sarebbero circoscritti agli Stati Uniti, ma si sarebbero verificate in diverse parti del mondo. I partecipanti dei party sarebbero tenuti a sottoscrivere accordi di riservatezza e a spegnere i loro telefoni cellulari all'ingresso, al fine di evitare la registrazione di video o la cattura di foto compromettenti. Nel mirino, in particolare, un evento a Los Angeles, nel 2018, in cui Musk avrebbe assunto «diverse compresse», e uno nel 2019, in Messico, durante il quale avrebbe «festeggiato» con funghetti. "Musk è noto per partecipare a feste ed eventi al Burning Man, il festival artistico e musicale del Nevada dove si fa largo uso di droghe, per sfogarsi, secondo quanto riferito da persone a lui vicine", dichiara il WSJ. Inoltre sempre secondo il WSJ alcuni dirigenti e membri del consiglio di amministrazione delle aziende del tycoon - da Tesla a SpaceX - sarebbero preoccupati che l'uso di droghe da parte del tycoon possa avere conseguenze non solo sulla sua salute personale, ma anche sulle sei società e i miliardi di asset che supervisiona: «Musk è parte integrante del valore delle sue aziende e potrebbe influire sulla fiducia degli investitori, mettendo a rischio decine di migliaia di posti di lavoro». Uno degli aspetti più controversi è l'uso di ketamina, una sostanza nota per i suoi effetti psichedelici, per la quale Musk dichiara di avere una prescrizione medica e di utilizzarla per combattere la depressione. Tuttavia, il suo consumo potrebbe costituire una violazione delle politiche federali, mettendo a repentaglio i miliardi di dollari di SpaceX in contratti governativi. I contratti federali, infatti, obbligano le imprese a rispettare il Drug-Free Workplace Act, una normativa del 1988 secondo cui chi si aggiudica un appalto dal governo federale od ottiene sovvenzioni federali deve assicurare ambienti di lavoro privi di droghe come condizione preliminare. L'eventuale violazione della legge, si legge sul Wall Street Journal, potrebbe far saltare i contratti di SpaceX. Approfondiamo il tema con Alessandro Plateroti, direttore di Newsmondo.it.Chigi,da ArcelorMittal no a aumento capitale con Stato a 66%Nell'incontro con ArcelorMittal sull'ex Ilva di Taranto, "la delegazione del Governo ha proposto ai vertici dell'azienda la sottoscrizione dell'aumento di capitale sociale, pari a 320 milioni di euro, così da concorrere ad aumentare al 66% la partecipazione del socio pubblico Invitalia, unitamente a quanto necessario per garantire la continuità produttiva. Il Governo ha preso atto della indisponibilità di ArcelorMittal ad assumere impegni finanziari e di investimento, anche come socio di minoranza, e ha incaricato Invitalia di assumere le decisioni conseguenti, attraverso il proprio team legale". Lo riferisce Palazzo Chigi. Ne parliamo con Domenico Palmiotti, de il Il Sole 24 Ore.

Ultim'ora
Manovra, Bombardieri "Il Governo ha riconfermato tutte le misure"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 28, 2023 1:02


ROMA (ITALPRESS) - "Le decisioni che il governo ci ha illustrato alla fine della riunione, riconfermano l'impostazione della manovra. Anche l'articolo 33 viene riconfermato, solo su questo stanno rivalutando un'eventuale modifica", ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. xc3/ads/gsl

Ultim'ora
Manovra, Ance "Fermare sprechi, ma no a tagli lineari"

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Play Episode Listen Later Nov 24, 2023 0:41


ROMA (ITALPRESS) - "Se ci sono margini affinché si possa modificare questa legge di bilancio lo sapremo stasera, noi speriamo che il Parlamento possa avere voce in capitolo come è giusto che sia in una democrazia. Noi chiediamo a questo governo politico di fare quello che negli ultimi vent'anni non è stato fatto, cioè un taglio vero agli sprechi che non sacrifichi la crescita in nome dei conti dello Stato con tagli lineari che non sono mai serviti a niente. Abbiamo una storia, sappiamo cosa significhi l'austerità". Lo ha detto Federica Brancaccio, presidente di Ance, entrando a Palazzo Chigi per l'incontro sullamanovra tra Governo e associazioni datoriali.xl3/mgg/gsl

Ultim'ora
Manovra, Guidotti "Detassare straordinari"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 24, 2023 0:34


ROMA (ITALPRESS) - ROMA (ITALPRESS) - "Diremo che vanno bene le agevolazioni perl'assunzione del personale ma in questo momento ci troviamo di fronte al paradosso di non trovare le risorse umane per il lavoro. Vorremmo che venissero premiate le persone che rimangono in azienda, attraverso una detassazione degli straordinari". È quantoha dichiarato Annalisa Guidotti, direttore Relazioni Istituzionali di Confapi, entrando a Palazzo Chigi per l'incontro sulla manovra tra Governo e associazioni datoriali.xl3/mgg/sat/gsl

Ultim'ora
Migranti, Meloni "Rafforziamo la cooperazione con l'Albania"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 6, 2023 2:19


ROMA (ITALPRESS) - Con l'Albania l'Italia condivide alcune considerazioni, come il fatto che "l'immigrazione illegale di massa è un fenomeno che l'Ue e gli Stati membri non possono affrontare da soli, da questo punto di vista la collaborazione tra Stati Ue ed extra-Ue può essere decisiva. Per questo ci siamo detti di rafforzare e rilanciare questa cooperazione". Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dell'incontro con il primo ministro della Repubblica d'Albania, Edi Rama, che ha portato all'accordo per due centri per la gestione delle domande d'asilo e rimpatri.sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
La scelta di Giorgia Meloni: non va alla festa di Fdl e pensa solo alla figlia | 23/10/2023 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 23, 2023 2:37


A cura di Daniele Biacchessi Nel 1969, la attivista femminista americana Carol Hanish aveva coniato in un saggio la frase "il personale è politico". Per Hanish, ogni fatto personale si trasforma in una azione politica. La scrittrice era diventata famosa anche per la protesta di Miss America del 1968: è stata una delle quattro donne che avevano appeso uno stendardo di liberazione femminile sul balcone del concorso di Miss America, interrompendo la cerimonia. Storie di altri tempi, dirà qualcuno, ma c'è anche molto di "personale politico" nella scelta di Giorgia Meloni di affrontare in pubblico la sua separazione dal compagno Andrea Giambruno dopo le frasi sessiste diffuse dal programma "Striscia la notizia" e di non andare alla festa di Fratelli d'Italia a Roma, perché intende difendere l'immagine della figlia. "A me in questo momento interessa solo difendere Ginevra, una bambina di sette anni, è a lei che penso, la persona più fragile e l'unica da proteggere in questa storia", dice ai suoi familiari la premier. Giorgia Meloni preferisce rinunciare alla festa di partito al teatro Brancaccio di Roma, dopo la trasferta al Cairo di ieri e dopo la burrascosa vicenda personale che l'ha portata alla separazione dal compagno Andrea Giambruno. Appare solo in un video da remoto. "Non so a che ora tornerò in Italia, non sono certa di riuscire a essere fisicamente con voi. Anche io sono un essere umano e se c'è qualcuno a cui posso chiedere comprensione sono i simpatizzanti, i rappresentanti, i militanti e i dirigenti di FI". Meloni vorrebbe cancellare anche gran parte degli impegni istituzionali, ma non è sempre possibile. A palazzo Chigi c'è l'incontro col presidente finlandese Sauli Niinistö. Poi c'è il Consiglio dei ministri. Martedì salterà, salvo sorprese, l'appuntamento dell'Anci a Genova. Mercoledì è prevista la full immersion parlamentare che la porterà in poche ore alla Camera e al Senato per illustrare obiettivi e strategia italiana in vista del Consiglio europeo di Bruxelles, al quale parteciperà poi giovedì e venerdì. E' il senso di scelte personali che però diventano politiche e pubbliche. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
La scelta di Giorgia Meloni: non va alla festa di Fdl e pensa solo alla figlia | 23/10/2023 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 23, 2023 2:37


A cura di Daniele Biacchessi Nel 1969, la attivista femminista americana Carol Hanish aveva coniato in un saggio la frase "il personale è politico". Per Hanish, ogni fatto personale si trasforma in una azione politica. La scrittrice era diventata famosa anche per la protesta di Miss America del 1968: è stata una delle quattro donne che avevano appeso uno stendardo di liberazione femminile sul balcone del concorso di Miss America, interrompendo la cerimonia. Storie di altri tempi, dirà qualcuno, ma c'è anche molto di "personale politico" nella scelta di Giorgia Meloni di affrontare in pubblico la sua separazione dal compagno Andrea Giambruno dopo le frasi sessiste diffuse dal programma "Striscia la notizia" e di non andare alla festa di Fratelli d'Italia a Roma, perché intende difendere l'immagine della figlia. "A me in questo momento interessa solo difendere Ginevra, una bambina di sette anni, è a lei che penso, la persona più fragile e l'unica da proteggere in questa storia", dice ai suoi familiari la premier. Giorgia Meloni preferisce rinunciare alla festa di partito al teatro Brancaccio di Roma, dopo la trasferta al Cairo di ieri e dopo la burrascosa vicenda personale che l'ha portata alla separazione dal compagno Andrea Giambruno. Appare solo in un video da remoto. "Non so a che ora tornerò in Italia, non sono certa di riuscire a essere fisicamente con voi. Anche io sono un essere umano e se c'è qualcuno a cui posso chiedere comprensione sono i simpatizzanti, i rappresentanti, i militanti e i dirigenti di FI". Meloni vorrebbe cancellare anche gran parte degli impegni istituzionali, ma non è sempre possibile. A palazzo Chigi c'è l'incontro col presidente finlandese Sauli Niinistö. Poi c'è il Consiglio dei ministri. Martedì salterà, salvo sorprese, l'appuntamento dell'Anci a Genova. Mercoledì è prevista la full immersion parlamentare che la porterà in poche ore alla Camera e al Senato per illustrare obiettivi e strategia italiana in vista del Consiglio europeo di Bruxelles, al quale parteciperà poi giovedì e venerdì. E' il senso di scelte personali che però diventano politiche e pubbliche. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
7390 - Trimestre anti-inflazione cos'è e come faremo la spesa da ottobre a dicembre

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Oct 3, 2023 2:21


Il trimestre anti-inflazione è un patto tra governo, produttori e distributori per offrire agli italiani tanti prodotti a prezzi bloccati o scontati, con l'obiettivo di tutelare il potere d'acquisto dei consumatori, contrastando la spinta inflazionistica ed evitare che diventi strutturale. L'accordo è stato siglato il 28 settembre a palazzo Chigi e durerà dal 1° ottobre fino al 31 dicembre.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Scontro Anm-governo. I magistrati: “Difendiamo la Costituzione”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 8, 2023 1:23


Dopo i casi Santanchè e Delmastro, il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia ha detto: "Non meglio precisate fonti di palazzo Chigi hanno accusato parte della magistratura di schierarsi politicamente e il ministero della Giustizia si è unito alle voci di delegittimazione.

Histoires du monde
Lula n'a pas aimé la gastronomie française et italienne

Histoires du monde

Play Episode Listen Later Jun 29, 2023 2:35


durée : 00:02:35 - Les histoires du monde - par : Anthony BELLANGER - De retour d'Europe, le président brésilien a accordé un entretien fleuve au quotidien O Globo. Et visiblement, ce qu'on lui a servi à l'Elysée et au palais Chigi de Rome n'a pas eu l'heur de lui convenir : trop peu et trop sophistiqué.

InterNational
Lula n'a pas aimé la gastronomie française et italienne

InterNational

Play Episode Listen Later Jun 29, 2023 2:35


durée : 00:02:35 - Les histoires du monde - par : Anthony BELLANGER - De retour d'Europe, le président brésilien a accordé un entretien fleuve au quotidien O Globo. Et visiblement, ce qu'on lui a servi à l'Elysée et au palais Chigi de Rome n'a pas eu l'heur de lui convenir : trop peu et trop sophistiqué.

TG Luna
Ep. 206 | Bavaglio e olio - 16.06.23

TG Luna

Play Episode Listen Later Jun 16, 2023 8:51


di Alessandro Luna | Tra gli argomenti di oggi la riforma della giustizia di Nordio, Elon Musk a palazzo Chigi e il quasi accordo sul nucleare di Usa e Iran. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Chiedi alla Pini
Che poteri ha il Presidente del Consiglio?

Chiedi alla Pini

Play Episode Listen Later Jun 5, 2023 11:23


In Italia il Presidente del Consiglio ha tantissimo potere e negli ultimi quarant'anni questo potere non ha fatto altro che aumentare a discapito di quello del Parlamento. Lo si è visto soprattutto durante la pandemia, con l'uso massiccio di Dpcm, che hanno consentito al presidente di legiferare senza tener conto del parere parlamentare. Ogni inquilino di Palazzo Chigi ha poi il suo carattere e il suo personale rapporto con l'Aula: c'è quello che conosce tutti i deputati e senatori, quello che li snobba, e quello che prende appunti...

STUPEFATTI
#133 - Disonestà intellettuale

STUPEFATTI

Play Episode Listen Later Jun 2, 2023 46:37


Buon venerdì Stupefan e buona festa della Repubblica a chi, come voi, si augura che la nostra venga presto liberata dalle mafie e dai mercati illegali. Entriamo nel vivo di giugno parlandovi del suo giorno più importante, il 26, la giornata internazionale contro l'abuso di droga e il narcotraffico. Quest'anno l'ONU, per tramite del suo Ufficio sulla droga e il crimine, ha scelto come slogan "people first", dando sia un indirizzo preciso all'approccio da promuovere, incentrato sulla salute delle persone che usano sostanze, sia un'indicazione inequivocabile sull'approccio da utilizzare, che punta a rompere stigma e discriminazione e a promuovere rispetto ed empatia. Il nostro Governo avrà recepito il messaggio? Vi diamo un indizio: per il 26 palazzo Chigi ospiterà una conferenza "contro la droga" con ospiti illustri come sportivi (ma che c'entrano!), ministri e persino la presidente Meloni in chiusura. Ci sono addirittura due ospiti internazionali a parlare di effetti della legalizzazione negli USA. Ah, non lo sapevate? Scoprite chi sono e che intenzioni hanno in questo nuovo episodio.Via di play. Note dell'episodio:- Il 26 giugno: https://www.un.org/en/observances/end-drug-abuse-day- Peolple first e nuova strategia UNODC: https://www.unodc.org/unodc/en/drugs/index-new.html- Il sito di Support Don't Punish: https://supportdontpunish.org- Chi è Kevin Abraham Sabet: https://en.wikipedia.org/wiki/Kevin_Sabet- CV Luke Niforatos: https://t.ly/YlgIq- La politica di Sabet: https://t.ly/ck2z- Chi finanzia la SAM: https://filtermag.org/marijuana-prohibition-taxpayer-funding/- La reazione di Luke al perdono di Biden: https://www.kfyrtv.com/2022/10/07/anti-cannabis-group-reacts-bidens-marijuana-pardon/- Niforatos e la potenza della cannabis: https://t.ly/QhF26- Dona il 5x1000 a Meglio Legale, scopri come: https://megliolegale.it/5x1000/- La playlist Spotify di Stupefatti: https://spoti.fi/3vh3D8ZEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast!Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!

ANSA Voice Daily
Polis - Il decreto del primo maggio continua a dividere politica e sindacati (di Anna Laura Bussa)

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later May 3, 2023 7:46


ANSA Voice Daily
Polis - Vertice a Palazzo Chigi con Meloni. Allarme Tajani-Crosetto su coinvolgimento Russia (di Anna Laura Bussa)

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Mar 13, 2023 12:15


Sveja
#232 C'è una talpa alla procura di Roma, passeggeri a piedi in galleria e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Feb 17, 2023 26:54


Oggi ai microfoni di Sveja c'è Luca Dammicco.Arrestata Camilla Marianera, l'avvocata che avrebbe corrotto più volte un funzionario della procura di Roma per avere accesso agli atti di indagine e rivenderli agli interessati.Oggi sciopero dei mezzi pubblici, ma i giornali non spiegano perché.Ieri un guasto in galleria di un treno della Roma-Viterbo, con conseguente paura per i passeggeri costretti a scendere. Su questo invece il Messaggero ha le idee chiarissime pur senza prove.I genitori di alcuni studenti del Liceo Orazio protestano per le punizioni seguite all'occupazione, che limitano l'offerta formativa.A largo Chigi allarme per un pacco bomba, ma era una caccia al tesoro.Le strane agenzie che aiutano a cercare casa, Roma Today prova a far luce sui meccanismi per niente limpidi.Alfredo Cospito è al 121° giorno di sciopero fame.Sveja, è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per le periferie promosso dalla Fondazione Charlemagne, oltre che dal contributo di Guido Larcher.

Focus economia
Colloquio Meloni-von der Leyen a palazzo Chigi: confermato impegno Italia sul Pnrr

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 9, 2023


L'incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen è durato circa un ora e un quarto a palazzo Chigi. Nel corso dell'incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen «è stato riaffermato - spiega una nota di palazzo Chigi - l'impegno del Governo italiano sul Pnrr». È stata anche «condivisa la condanna per gli atti violenti in Brasile e la solidarietà alle istituzioni democratiche del Paese. È stata infine espressa soddisfazione per la firma, prevista domani a Bruxelles, della Dichiarazione congiunta UE-NATO». Ne parliamo con Barbara Fiammeri de il Sole 24 Ore. Le difficoltà del Pnrr Per il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Pnrr, sarà un anno decisivo. Gli obiettivi e i traguardi da raggiungere saranno 149 per un totale di 38 miliardi di euro. La gestione dei progetti è sulle spalle degli enti locali che però spesso sono sprovvisti degli esperti necessari per portare a termine i processi. In questo contesto, il ministro per il Pnrr, Raffaele Fitto, sta cercando di capire come raggiungere gli obiettivi senza arrivare allo scontro con Bruxelles. Approfondiamo il tema con Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M. Le borse guardano favorevolmente alle aperture cinesi ma i contagi volano Le Borse oggi si sono mosse in terreno positivo anche per l'ottimismo legato alla riapertura della Cina. Allentamento delle misure che però hanno fatto decollare i contagi, bloccando porti e distretti industriali. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore di Notizie.it, nella rubrica della lunedì: "Dietro la notizia".

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Il discorso di fine anno del Capo dello Stato Mattarella, il primo dell'era Meloni | 31/12/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Dec 31, 2022 2:39


A cura di Daniele Biacchessi Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella terrà il suo tradizionale discorso di fine anno, il primo dell'era Giorgia Meloni. Il Capo dello Stato parlerà in piedi nell'ala neoclassica del sontuoso palazzo del Quirinale. Sarà un intervento breve, a cui ha iniziato a lavorare dal pomeriggio di mercoledì scorso insieme ai collaboratori più stretti, e sarà rivolto come sempre ai cittadini. Tratterà essenzialmente temi di stretta attualità: le conseguenze della guerra, il lavoro, i giovani, l'ambiente. Mattarella lo sa che il Paese reale, in questi anni di turbolenze politiche, economiche e sociali, si è affidato più volte al Quirinale, e le quattro parole chiave del discorso rappresentano il filo intessuto dal Quirinale in questo inizio di secondo settennato: solidarietà, visione, responsabilità, comunità. La bussola di Mattarella resta la difesa dei valori scritti nella nostra Costituzione, il faro di ogni atto pubblico del Quirinale, nel 75esimo anniversario. Con Giorgia Meloni, il Capo dello Stato ha instaurato un rapporto di civile convivenza. A novembre, allo scoppio della tensione con la Francia sui migranti, Mattarella ha chiamato Macron ristabilendo, d'accordo con palazzo Chigi, un canale di comunicazione. Ha mediato con Ursula von der Leyen, affinché accogliesse la richiesta del governo di disporre di maggiori risorse economiche per il Pnrr: Sull'Ucraina aggredita dalla Russia, Mattarella ha difeso le sanzioni contro Mosca, ribadendo l'atlantismo dell'Italia. A Strasburgo, a fine aprile, parlando al Consiglio europeo, ha proposto una conferenza di pace «nello spirito di Helsinki, non di Jalta». Sergio Mattarella entra quindi nel suo ottavo anno. Non ha fatto nulla per farsi rieleggere, il 29 gennaio 2022, nei giorni della sonora sconfitta della politica. Oggi invece fa i conti con un Governo politico, che compie scelte non sempre condivise dal Quirinale, ma legittimate da un grande consenso popolare ed elettorale.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Il discorso di fine anno del Capo dello Stato Mattarella, il primo dell'era Meloni | 31/12/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Dec 31, 2022 2:39


A cura di Daniele Biacchessi Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella terrà il suo tradizionale discorso di fine anno, il primo dell'era Giorgia Meloni. Il Capo dello Stato parlerà in piedi nell'ala neoclassica del sontuoso palazzo del Quirinale. Sarà un intervento breve, a cui ha iniziato a lavorare dal pomeriggio di mercoledì scorso insieme ai collaboratori più stretti, e sarà rivolto come sempre ai cittadini. Tratterà essenzialmente temi di stretta attualità: le conseguenze della guerra, il lavoro, i giovani, l'ambiente. Mattarella lo sa che il Paese reale, in questi anni di turbolenze politiche, economiche e sociali, si è affidato più volte al Quirinale, e le quattro parole chiave del discorso rappresentano il filo intessuto dal Quirinale in questo inizio di secondo settennato: solidarietà, visione, responsabilità, comunità. La bussola di Mattarella resta la difesa dei valori scritti nella nostra Costituzione, il faro di ogni atto pubblico del Quirinale, nel 75esimo anniversario. Con Giorgia Meloni, il Capo dello Stato ha instaurato un rapporto di civile convivenza. A novembre, allo scoppio della tensione con la Francia sui migranti, Mattarella ha chiamato Macron ristabilendo, d'accordo con palazzo Chigi, un canale di comunicazione. Ha mediato con Ursula von der Leyen, affinché accogliesse la richiesta del governo di disporre di maggiori risorse economiche per il Pnrr: Sull'Ucraina aggredita dalla Russia, Mattarella ha difeso le sanzioni contro Mosca, ribadendo l'atlantismo dell'Italia. A Strasburgo, a fine aprile, parlando al Consiglio europeo, ha proposto una conferenza di pace «nello spirito di Helsinki, non di Jalta». Sergio Mattarella entra quindi nel suo ottavo anno. Non ha fatto nulla per farsi rieleggere, il 29 gennaio 2022, nei giorni della sonora sconfitta della politica. Oggi invece fa i conti con un Governo politico, che compie scelte non sempre condivise dal Quirinale, ma legittimate da un grande consenso popolare ed elettorale.

il posto delle parole
Patrizia Cavazzini "Alla ricerca dell'eternità"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 23, 2022 14:16


Patrizia Cavazzini"Alla ricerca dell'eternità"Dipingere sulla pietra e con la pietra a Roma. A cura di Francesca Cappelletti, Patrizia CavazziniCon testi di Piers Baker-Bates, Francesca Parrilla, Enrico Parlato, Mario Casaburo, Costanza Barbieri.Officina Librariahttp://officinalibraria.netIn occasione della mostra Meraviglia senza tempo. Pittura su pietra a Roma tra Cinquecento e Seicento la Galleria Borghese desidera guidare i visitatori alla scoperta di ulteriori capolavori su pietra custoditi in chiese e palazzi di Roma con l'intento di approfondire la conoscenza di questa straordinaria tecnica.Alla ricerca dell'eternità. Dipingere sulla pietra e con la pietra a Roma. itinerari, edito da Officina Libraria, è il volume realizzato da Galleria Borghese che accompagna il visitatore in un viaggio di 19 tappe che custodiscono opere su pietra a Roma, per portare la mostra al di fuori del museo e farla durare oltre la sua chiusura, prevista il 29 gennaio.https://galleriaborghese.beniculturali.itLa tela come supporto pittorico a Roma venne adottata solo con una certa riluttanza e ancora nel Seicento non era universalmente adottata per le pale d'altare. Ad esempio, a questa data, tavole di cipresso erano previste nella cappella Cerasi in Santa Maria del Popolo sia per l'altare di Annibale Carracci che per i laterali di Caravaggio. Dal 1530 e fino alla prima decade del Seicento moltissime pale a Roma, e quasi esclusivamente a Roma, furono invece dipinte su pietra, soprattutto su lavagna. L'invenzione della tecnica si deve a Sebastiano del Piombo che la impiegò nella sua monumentale Natività della Vergine per la cappella Chigi a Santa Maria del Popolo, terminata da Francesco Salviati. La consuetudine fu poi diffusa dal gran cardinale, Alessandro Farnese, e molte famiglie della sua cerchia la adottarono nelle cappelle destinate ad uso funerario. Il ricordo del terribile Sacco di Roma che nel 1527 aveva messo a ferro e fuoco la città li spinse infatti a cercare un supporto che durasse in eterno, supplendo alla fragilità di tavole e tele. In parte per lo stesso motivo, altre famiglie nelle loro cappelle evitarono l'uso della pittura, impiegando marmi colorati e mosaici per ottenere effetti pittorici. L'itinerario presenta una scelta delle più significative pale d'altare su pietra a Roma, che sono spesso difficili da riconoscere, e qualche esempio di cappelle in cui fu deciso di non adoperare la pittura: S. Marcello al Corso, S. Prassede, il palazzo dei Conservatori, S. Caterina dei Funari, il palazzo della Cancelleria e S. Lorenzo in Damaso, S. Pietro in Montorio sono tra i monumenti inclusi in questa guida.Patrizia Cavazzini, è research fellow presso la British School at Rome, advisor dell'American Academy e membro del comitato scientifico della Galleria Borghese. È autrice di Palazzo Lancellotti ai Coronari: cantiere di Agostino Tassi (IPZS, 1998); Painting as Business in Early Seventeenth-century Rome (Penn State U. P., 2008); Porta Virtutis. Il Processo a Federico Zuccari (De Luca, 2020) e ha curato il catalogo della mostra Agostino Tassi (1578-1644): Un paesaggista tra immaginario e realtà (Iride, 2008). Al momento ha in preparazione un volume sul processo ad Agostino Tassi per lo stupro di Artemisia Gentileschi.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it

Chemins d’histoire
Chemins d'histoire-Le vase Chigi (VIIe s. av. J.-C.), avec M. D'Acunto-23.12.22

Chemins d’histoire

Play Episode Listen Later Dec 23, 2022 58:01


Cent trente-sixième numéro de Chemins d'histoire, seizième numéro de la quatrième saison, émission animée par Luc Daireaux Émission diffusée le vendredi 23 décembre 2022 Thème : L'olpé Chigi, un vase de style protocorinthien du VIIe siècle avant notre ère, histoire et interprétations Invité : Matteo D'Acunto, professeur associé d'archéologie classique à l'université de Naples-L'Orientale. Emission conçue dans le cadre d'un projet pédagogique avec une classe de sixième.

Ultim'ora
Manovra, Capone "Ora serve dialogo, non la piazza"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 7, 2022 1:40


"Il giudizio è di forte attenzione, non pensiamo sia una manovra completamente negativa. Il momento è difficile, adesso non è il momento della piazza ma del dialogo". Lo ha detto ai giornalisti il segretario della Ugl, Francesco Paolo Capone, arrivando a palazzo Chigi per un incontro tra il presidente del Consiglio Meloni e i sindacati sulla legge di Bilancio. xl3/mgg/gtr

Ultim'ora
Manovra, Ronzulli "Stiamo lavorando per garantire i tempi"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Dec 7, 2022 0:56


"È stata una riunione molto utile in un clima di assoluta condivisione, stiamo lavorando per garantire i tempi e i legittimi spazi alle opposizioni. Direi che stiamo andando nella giusta direzione per dare in tempi certi una legge di bilancio al Paese". Lo dichiara la capogruppo al Senato Licia Ronzulli parlando con i giornalisti fuori palazzo Chigi dopo l'incontro con il Premier Giorgia Meloni. xl3/mgg/gtr

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Lukoil, Meloni: «Garantito lavoro per 10 mila persone»

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Play Episode Listen Later Dec 2, 2022 0:49


La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime «soddisfazione per l'approvazione in Consiglio dei ministri di un decreto legge a tutela dell'interesse nazionale nei settori produttivi strategici. Una norma con la quale il Governo interviene, tra l'altro, per garantire la continuità del lavoro nella raffineria Isab di Priolo che impiega con l'indotto circa 10mila persone. Scopo dell'intervento d'urgenza è tutelare al tempo stesso un nodo energetico strategico nazionale e i livelli occupazionali così significativi per la Sicilia e l'intera Nazione». Lo si legge in una nota di palazzo Chigi.

Ultim'ora
Meloni "Per il caro energia 30 mld fino al 2023"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Nov 4, 2022 1:42


"Con questa Nadef individuiamo risorse per oltre 30 miliardi fino alla fine del 2023 per affrontare la questione energetica". Così il premier Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del Cdm.fsc

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Mario, Giorgia, la campanella e la presa del potere | 24/10/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 24, 2022 2:20


A cura di Daniele Biacchessi Lui è Mario Draghi, ex banchiere della Bce, ex Governatore di Bankitalia, atlantista convinto, stimato dalle cancellerie europee e americane. Lei è Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, presidente dei Riformisti e Conservatori d'Europa, già vicepresidente della Camera dei deputati, ministro per la gioventù nel quarto governo Berlusconi, una vita spesa nel partito fin da giovane con Alleanza Nazionale. Lui alto, le bassa. Lui, abituato ai luoghi del potere, la accoglie con aria distesa: "Benvenuta". Lei, commossa, dice: “Una cosa impattante emotivamente”. Lei si riferisce al picchetto d'onore che pochi minuti prima l'aveva accolta nel cortile di palazzo Chigi. Lui, il premier uscente, lei, il nuovo presidente del Consiglio si stringono la mano e si concedono ai fotografi nella sala delle Galere di Palazzo Chigi. Subito dopo escono dalla sala per un faccia a faccia nello studio del presidente. Il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni termina con il tradizionale rito della campanella. Din, din, din. "Suona, si sente", dice lei. Poi Draghi esce, saluta tutti, scende le scale, i dipendenti della presidenza del Consiglio applaudono dalle finestre, entra in macchina e se ne va. Il Palazzo è nelle mani di Giorgia Meloni che convoca il primo cdm. L'arrivo delle destre avviene in poche ore con il giuramento sulla Costituzione di sabato e i convenzionali riti di Palazzo Chigi. Esce di scena un potere tecnico-politico, statuale, ma non confermato dai voti. Giunge un nuovo potere legittimato dagli elettori che però avrà ancora bisogno del vecchio potere per radicarsi nel tempo. Credits: Agenzia Fotogramma

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Mario, Giorgia, la campanella e la presa del potere | 24/10/2022 | Il Corsivo

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Oct 24, 2022 2:20


A cura di Daniele Biacchessi Lui è Mario Draghi, ex banchiere della Bce, ex Governatore di Bankitalia, atlantista convinto, stimato dalle cancellerie europee e americane. Lei è Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, presidente dei Riformisti e Conservatori d'Europa, già vicepresidente della Camera dei deputati, ministro per la gioventù nel quarto governo Berlusconi, una vita spesa nel partito fin da giovane con Alleanza Nazionale. Lui alto, le bassa. Lui, abituato ai luoghi del potere, la accoglie con aria distesa: "Benvenuta". Lei, commossa, dice: “Una cosa impattante emotivamente”. Lei si riferisce al picchetto d'onore che pochi minuti prima l'aveva accolta nel cortile di palazzo Chigi. Lui, il premier uscente, lei, il nuovo presidente del Consiglio si stringono la mano e si concedono ai fotografi nella sala delle Galere di Palazzo Chigi. Subito dopo escono dalla sala per un faccia a faccia nello studio del presidente. Il passaggio di consegne tra Mario Draghi e Giorgia Meloni termina con il tradizionale rito della campanella. Din, din, din. "Suona, si sente", dice lei. Poi Draghi esce, saluta tutti, scende le scale, i dipendenti della presidenza del Consiglio applaudono dalle finestre, entra in macchina e se ne va. Il Palazzo è nelle mani di Giorgia Meloni che convoca il primo cdm. L'arrivo delle destre avviene in poche ore con il giuramento sulla Costituzione di sabato e i convenzionali riti di Palazzo Chigi. Esce di scena un potere tecnico-politico, statuale, ma non confermato dai voti. Giunge un nuovo potere legittimato dagli elettori che però avrà ancora bisogno del vecchio potere per radicarsi nel tempo. Credits: Agenzia Fotogramma

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Paragone: «Il palazzo sta scommettendo sul 40% che non vuole votare»

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Play Episode Listen Later Sep 18, 2022 0:57


«Ai calabresi dico che non devono arrendersi alla tentazione del 'non voto'. Il palazzo sta scommettendo sul 40% di persone che non vogliono andare a votare». Così il leader di Italexit Gianluigi Paragone a Reggio Calabria per un incontro di presentazione dei candidati dei collegi della città dello Stretto alle elezioni. «Così stanno facendo il gioco di palazzo Chigi, i mercati internazionali e l'Europa che stanno scommettendo sul 40% di astensione. Riprendiamoci il voto. Andiamo a votare e, ovviamente, dico votate Italexit perché è l'unico vero baluardo della democrazia», ha aggiunto Paragone, secondo il quale servirebbe uno scostamento di bilancio di 35 miliardi. «Oppure chiedere ad Eni i 7 miliardi di extraprofitti per destinarli a famiglie e piccole imprese».

Ex voto
Ep.10 - Conte e Salvini: l'Avvocato e il Capitano

Ex voto

Play Episode Listen Later Sep 18, 2022 27:15


Durante la legislatura più pazza della storia repubblicana, Giuseppe Conte e Matteo Salvini sono stati tutto e il contrario di tutto. Hanno fatto e disfatto maggioranze. Hanno governato insieme per poi sfidarsi in parlamento mentre scoppiava lo scandalo dei rapporti tra la Lega e la Russia di Putin. Hanno sostenuto entrambi l'esecutivo di Mario Draghi prima di sfilarsi e portare l'Italia a elezioni anticipate in settembre. Sono diversi come il giorno e la notte, il compassato giurista che i Cinque Stelle hanno voluto a palazzo Chigi e l'incontenibile leader che ha resuscitato il partito di Bossi cambiandone i connotati. Quella tra l'Avvocato e il “Capitano” leghista è una relazione complicata al tempo del populismo.I contributi audio di questa puntata sono tratti dall'informativa del presidente del consiglio Giuseppe Conte al senato del 24 luglio 2019, disponibile sulla pagina Youtube di Palazzo Chigi; dall'intervento di Matteo Salvini all'assemblea generale di Confindustria Russia a Mosca del 17 ottobre 2018, disponibile su Agi.it; dalla dichiarazione alla stampa di Giuseppe Conte del 23 maggio 2018, disponibile sul canale Youtube de La Repubblica; dall'episodio della trasmissione Il Pranzo è servito con Matteo Salvini, condotta da Davide Mengacci e trasmessa da Rete4 nel 1993, disponibile su Mediaset Infinity; dalla registrazione della dichiarazione d'indipendenza della Padania pronunciata da Umberto Bossi a Venezia il 16 settembre del 1996, disponibile sul canale Youtube di Associated Press; dalla manifestazione Renzi a casa! del 28 febbraio 2015 a Roma, disponibile sul canale Youtube di Lega Salvini Premier; dal discorso inaugurale del presidente Donald Trump a Washington del 20 gennaio 2017, disponibile sul canale Youtube di CNN; dalla registrazione dell'incontro all'hotel Metropol di Mosca pubblicata da Buzzfeed il 10 luglio 2019; dalla registrazione della festa della Lega Romagna tenutasi al Papeete Beach di Milano Marittima il 4 agosto 2019, disponibile sul canale Youtube de La Repubblica; dall'intervento al Senato del presidente del consiglio Giuseppe Conte del 20 agosto 2019, disponibile sul canale Youtube de La Repubblica; dall'intervento al senato di Matteo Salvini del 20 agosto 2019, disponibile su La7.it; dalla dichiarazione alla stampa di Matteo Salvini dell'8 agosto 2019, disponibile sul canale Youtube de La Repubblica; dalle dichiarazioni alla stampa del presidente del consiglio Giuseppe Conte del 4 febbraio 2021, disponibili sul canale Youtube di Palazzo Chigi.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Appelli a Draghi da sindaci, associazioni e cittadini: "Resti a Chigi"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 18, 2022


5 Stelle ancora spaccati tra governisti e ala dura. Manifestazioni pro-Draghi e appelli al premier per non lasciare. Ne parliamo con Valentina Furlanetto, inviata alla manifestazione in Piazza della Scala a Milano, e con Barbara Fiammeri, commentatrice politica del Sole 24 Ore. Von der Leyen a Baku per rafforzare la cooperazione energetica con l'Azerbaigian. Vertice dei ministri degli Esteri europei sulla situazione in Ucraina. Sentiamo il nostro Sergio Nava. Europei di calcio femminile: le Azzurre chiamate alla vittoria contro il Belgio. Ma ci sono anche i mondiali di atletica e pallavolo. Ci raccontano tutto Monica D'Ascenzo, giornalista del Sole 24 Ore e responsabile di Alley Oop, e il nostro Dario Ricci.

Romanzo Quirinale
Ep.6: I presidenti di B.

Romanzo Quirinale

Play Episode Listen Later Dec 16, 2021 54:02


La seconda Repubblica comincia il 26 gennaio 1994 con la discesa in campo di Silvio Berlusconi. Per diciassette anni i rapporti tra il Cavaliere e gli inquilini del Quirinale saranno segnati da un conflitto strisciante destinato a esplodere in contrasto aperto. Mentre Berlusconi è alla presidenza del consiglio, al Colle si alternano Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano. Con tutti e tre l'uomo di Arcore finirà per scontrarsi, fino all'epilogo del novembre 2011, quando proprio il Quirinale porrà fine alla permanenza del Cavaliere a palazzo Chigi. Irene Pivetti, presidente della Camera nel 1994, rivela un retroscena inedito sulla caduta del primo governo Berlusconi.