Podcasts about idealmente

  • 77PODCASTS
  • 101EPISODES
  • 30mAVG DURATION
  • 1EPISODE EVERY OTHER WEEK
  • Jun 21, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about idealmente

Latest podcast episodes about idealmente

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un po' il giro, non tanto dell'Italia, ma delle notizie. Una di queste potrebbe far arrabbiare molto gli studenti al rientro dalla pausa estiva. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/e7e34c2tz24rx7674cub0) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/e7e34c2tz24rx7674cub0/easyitalianpodcast174_transcript.html?rlkey=jnedhmeocmf9bbhxddar19bjd&st=0vyu2d0o&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/ygd5waux20l48e42woccj/easyitalianpodcast174_transcript.pdf?rlkey=m54d4pn3d9ev81m4n74rj78da&st=ct3uqpdi&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/o2eys39fwx9et526k44dp/easyitalianpodcast174_vocab.txt?rlkey=2af4qp3h4n3o5sosqhbhh6j1m&st=is741sm7&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/brz1xeg8ro058kitfbw3p/easyitalianpodcast174_vocab-semicolon.txt?rlkey=215zpcfpiz8u0areqtxphqu51&st=1jwdqp5g&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio What Italians Really Think About Their Politics - https://www.youtube.com/watch?v=BT7IvwSEUHE&t=7s Oggi si inizia dai banchi di scuola. Ma attenzione! Vietati i cellulari! Cosa ne pensate? Matteo e Raffaele ne parlano, e cercano di capire come funzionera'. Ma abbiamo proprio bisogno di avere sempre con noi il cellulare, e soprattutto, serve agli studenti? Il turista anonimo continua a colpire. Questa volta si sono seduti su una sedia. Quindi? Poveri turisti non possono nemmeno riposarsi un attimo tra un monumento ed un altro? Beh certo, possono riposarsi, ma non su una sedia di... Finiamo tutti a mare! Quest'anno le coste italiane sono apparentemente molto pulite, e c'e' una regione che ha vinto per essere la regione con il mare piu' pulito! Curiosi? Vi possiamo dare un indizio: Confina con Campania e Calabria. Indovinato? Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Settimana scorsa avevo il fiatone perché avevo fatto le scale a piedi, attività fisica. Questa settimana ho il fiatone stando fermo. Matteo: [0:39] No, è arrivato il caldo. Raffaele: [0:42] 31 gradi, sopra il 60 per cento di umidità: si suda da fermi, si soffre maledettamente. Matteo: [0:54] Mannaggia. Speriamo che questa cosa non continui. Raffaele: [0:57] Sei andato via giusto in tempo. Il problema che mi pongo io, Matteo, è che se a giugno, a metà giugno, fa così caldo e si soffre così tanto, cosa succede a luglio e agosto? Cioè dove andiamo a finire? Matteo: [1:16] E dove andiamo a finire? Raffaele: [1:18] E pensa che ci sta ancora chi è sui banchi di scuola a studiare con questo caldo. Matteo: [1:29] La vita in Italia in questo momento è calda. Raffaele: [1:32] È molto molto calda. Tu, Matteo, ricordi quando hai fatto l'esame di maturità? La data. Matteo: [1:41] Era giugno, le prime due settimane di giugno. Raffaele: [1:45] Grosso modo di questi tempi. (Sì sì.) Io invece ebbi la sfortuna... il mio cognome inizia con la T, quando si selezionò la lettera per decidere da dove iniziare per fare gli esami orali, giustamente uscì proprio la A. Estratta a sorte la A, e quindi io ero l'ultimo di tutta la classe a fare l'esame. L'ho fatto, se non ricordo male, il 4 luglio. E sono andato a fare l'esame di maturità, non so se te l'ho mai raccontato, col costumino. Cioè il costume e sopra il pantalone: finito l'esame, la prova orale dell'esame di maturità, siamo andati direttamente al mare a festeggiare. Ma si può studiare con questo caldo? Si può stare sui libri a scuola con questo caldo? Matteo: [2:35] No, sicuramente no. Fortunatamente tutte le scuole, a parte gli esami, sono chiuse e riapriranno a settembre. Raffaele: [2:47] Sì, generalmente chiudono intorno al 10 giugno, ma già molto prima ci sono tanti studenti che, finite le interrogazioni, finiti i test, i compiti in classe, come si chiamano, lasciano la scuola generalmente verso la fine di maggio. E ha senso proprio per questo discorso del caldo, considera che non siamo neanche ancora in estate ma già fa così caldo. Quando rientreranno a scuola gli studenti, probabilmente troveranno una novità. Bello o brutta? Non lo so, bisogna chiederlo a loro. Matteo: [3:26] Ah, e che novità troveranno? Poveri studenti, poveri studenti. Raffaele: [3:31] Poveri. A partire da settembre 2025 il cellulare in classe sarà vietato anche agli studenti delle scuole superiori. Matteo: [3:42] E questa è una cosa interessante, è un approccio molto... non dittatoriale, mi sembra un po'... dittatoriale mi sembra troppo, però non me lo aspettavo. Raffaele: [3:55] È un approccio forte, no? È stato fatto l'esperimento con le scuole inferiori, chiamiamole così, quindi le scuole elementari, le scuole medie, e poi adesso si è deciso di espandere questo divieto alle scuole superiori. Alle scuole elementari è stato facilissimo: forse nessun bambino alle scuole elementari ha il cellulare. Anzi mi correggo: io conosco tanti bambini che hanno il cellulare in quarta o quinta elementare ma non lo portano proprio a scuola. Alle medie già comincia ad essere complicato perché un po' tutti hanno il cellulare. Al liceo, alle scuole superiori sarà complicato far rispettare questo divieto. Matteo: [4:44] È una cosa interessante anche perché sto cercando di pensare, cercando di empatizzare il più possibile con i ragazzi e i genitori, per quanto posso ovviamente, e non trovo un motivo per andare contro questa decisione: è giusto che tu non puoi usare il cellulare in classe. Raffaele: [5:12] Eh, siamo sempre nel discorso del libero arbitrio, no? In teoria gli studenti dovrebbero capire che non è il caso di utilizzare il cellulare durante la lezione. Spieghiamo un attimo bene come funziona a partire da settembre: praticamente all'ingresso in classe ci sarà una cassettina oppure si utilizzerà semplicemente il cassetto della cattedra dell'insegnante. E ogni studente che entra in classe, oppure quando entra il professore, i ragazzi devono consegnare il cellulare, mettere il cellulare in questa cassettina o nel cassetto, in modalità non disturbare, di modo che vibrazioni e suonerie non diano fastidio. E recuperare il cellulare in teoria alla fine della giornata ma in pratica quando il professore uscirà di classe, i ragazzi andranno a controllarsi le notifiche, salvo poi rimettere il cellulare a posto quando entra il professore dell'ora successiva. Ha senso così? Cioè alla fine è solo un togliere il cellulare agli alunni durante la lezione? Matteo: [6:27] Allora la questione è che abbiamo a che fare con ragazzi giovani che per una questione anche fisica hanno dei seri problemi a comportarsi in maniera logica. Perché si stanno ancora sviluppando e quindi hanno bisogno di avere a che fare con delle regole e con dei divieti, secondo me. Cioè non puoi basarti sempre e solo sulla logicità, e il ragionamento che dovrebbero fare gli studenti, che sono giovani. Raffaele: [7:14] Eh lo so, ma dirgli proprio "lasciate il cellulare qua, spegnete il cellulare, consegnatelo"... Potresti anche dire "spegnetelo però tenetelo voi, ci fidiamo." Perché poi alla fine è quello un po' il discorso. Tu dici: " Non mi fido." Matteo: [7:28] No, il discorso è proprio quello, il discorso è: si può arrivare a quello dopo una... è un po' come nelle disintossicazioni forti, tu mi insegni... No anche tu, se tu vuoi prendere meno caffè, sei arrivato in una situazione in cui ne stai prendendo tanto, non è che inizi a prenderne di meno. Vai un po' drastico i primi periodi. Raffaele: [7:55] Eh non lo so, non lo so, ci sono diversi approcci, per questo non è così semplice la questione, perché tu dici: il cellulare in classe è un male, quindi la soluzione è togliamo il cellulare. Matteo: [8:11] Ma in realtà il cellulare in classe è un male. Raffaele: [8:14] Dipende da cosa ci fai. Matteo: [8:16] Ma in questo momento lasciando stare il "vorrei che fosse", però se eliminiamo il "come vorrei che fosse la classe ideale oggi", il cellulare e l'uso del cellulare in classe distrae solamente. Raffaele: [8:40] Allora voglio chiarire un po' la mia posizione: io fondamentalmente sono d'accordo con te, nel senso che sono d'accordo che dire ad un tredicenne "tieni il cellulare acceso sul banco durante la lezione" è un invito a nozze per lui. E invece di sentirsi il professore di storia e filosofia, aprirà TikTok e si guarderà i video silenziosamente facendo finta di seguire. Quindi diciamo che è un modo per togliere questa distrazione. Idealmente non sarebbe necessario. Idealmente la lezione dovrebbe essere coinvolgente, e ti dirò di più, dovrebbe trovare un modo per coinvolgere i ragazzi attivamente. E perché non coinvolgere anche con l'uso del cellulare? Cioè per me la scuola dovrebbe andare verso una digitalizzazione massiccia, forte, soprattutto in Italia dove invece su questo siamo un po' indietro. Non ci sono abbastanza computer per tutti gli allievi, non ci sono i tablet per tutti e consentire l'utilizzo del cellulare, in maniera coordinata con l'insegnante eh, attenzione... può essere invece un modo per sopperire a questa mancanza. Idealmente, eh... Matteo: [10:03] Sono d'accordo con te. Idealmente. Ma poi basta che... ricordo le mie lezioni di informatica, e non so se tu hai mai fatto lezioni in aula computer in cui c'erano questi grandi computer, dietro i quali... erano così grandi che ti potevi nascondere dietro il monitor. E lo studente, il suo primo obiettivo quando... non il suo primo obiettivo nel senso che si sveglia e pensa che vuole fare questo.... Ma il cervello ha costanti, dà costanti impulsi per distrarti, sempre. E al primo momento noi, anche senza cellulari, perché entrambi abbiamo fatto i nostri studi durante un periodo in cui non c'era proprio il cellulare... Raffaele: [10:58] Usciva, ti dico la verità, si mandavano gli sms. Matteo: [11:01] Sì, vabbè, però, insomma, era così, non... oltretutto era vietato, non potevi metterti col cellulare sul banco. Raffaele: [11:15] Però mi ricordo che già all'ultimo anno di liceo noi avevamo quasi tutti il cellulare e ci mandavamo i messaggini, quindi già si presentava il problema. Non potevi, chiaro che non potevi, però nessuno ti sequestrava nulla. Matteo: [11:28] Eh no, però la questione è che adesso non solo puoi mandare messaggini ma per esempio puoi compromettere un compito in classe, certo probabilmente ci saranno delle metodologie per i quali se c'è il compito in classe il cellulare viene tolto o comunque viene spento o non lo so. Però già la maggior parte degli studenti è ignorante... Ma buttiamoli proprio i cellulari... Cioè secondo me il cellulare genericamente dovrebbe essere iniziato ad usare a 20 anni, perché crea una serie di problemi. A meno che non si inizi a scuola a fare educazione digitale, che può essere anche fatta con carta e penna, però ti iniziano ad educare a come usare i social, come comportarsi, cosa fare, cosa non fare, cosa evitare. Raffaele: [12:31] E qui convergiamo, Matteo: hai detto una cosa bellissima, esattamente quello che proporrei di fare io, perché il problema secondo me non è la distrazione del cellulare sul banco. Certo le elimini, non hai più la distrazione. Ma non educhi a gestire il cellulare, e secondo me il problema di tanti ragazzi di oggi è proprio quello. Pensa che la proposta successiva di questo governo è: niente social media sotto i 15 anni. E di questo poi ne riparliamo magari in un'altra puntata. Però è per dire che secondo me anche questo divieto non è per non far distrarre gli studenti, è per evitare che magari anche gli episodi di bullismo in classe vengano ripresi con i cellulari, poi questi video girino nelle chat, sui social media e creino problemi poi giganteschi. Il problema è proprio quello. Il problema è cosa ci fanno i ragazzi col cellulare. E quindi dovrebbero essere educati all'utilizzo consapevole del cellulare. Secondo me a partire dalla scuola, quindi non sequestrando i cellulari, ma insegnando come usare i cellulari in maniera utile e non fare danni con i cellulari. E poi chiaramente c'è l'altra faccia della medaglia, ovvero una volta usciti da scuola non è che "cellulare libero per tutti, tutta la giornata". Perché attualmente è così, no? La scuola dice "vi vieto il cellulare a scuola, a casa decideranno i genitori, fate quello che volete." Il problema è poi che in questa altra metà della giornata, anche i genitori, anche la famiglia deve continuare con questa educazione all'utilizzo della tecnologia. Matteo: [14:19] Sì sì sì sì, purtroppo l'educazione è un grande problema. Raffaele: [14:33] Dove eravamo rimasti? Ma inteso settimana scorsa? A Roma con i turisti che si rubavano le statue e le basi delle colonne: è successo di nuovo? Non dirmi che è successo di nuovo... Matteo: [14:49] È successo, più o meno. Niente monopattini, niente basi di colonne, ma a quanto pare dei turisti hanno fatto un guaio. Raffaele: [14:59] Un guaio bello grosso e bello caro, molto caro. Parliamo ancora di comportamenti sbagliati nei musei. Questa volta siamo a Verona, un museo che si chiama Palazzo Maffei, che ospita delle opere d'arte. In particolare un'opera d'arte di un artista contemporaneo italiano che si chiama Nicola Bolla, che ha riprodotto una sedia ispirata a uno dei quadri più famosi di Van Gogh. E l'ha riprodotta totalmente fatta di cristallo e Swarovski, quindi uno degli oggetti più fragili per definizione. Raffaele: [15:48] Ebbene, durante una visita a questo museo, una coppia quasi anziana, adesso non sappiamo molti dati, vediamo soltanto le immagini dei video di sorveglianza. Questa coppia di signori anziani, aspetta l'uscita della guardia poi si avvicina furtivamente alla sedia, che si chiama proprio "la sedia di Van Gogh". Fin lì tutto bene, puoi avvicinarti, puoi fare le tue foto. Solo che a un certo punto lui si china e si siede, si appoggia sull'opera d'arte. Adesso, secondo te: è fatta di cristallo, come può andare a finire? (Malissimo. In frantumi.) Esatto. La sedia si è immediatamente spaccata. E, tu dirai: i due mortificati avranno informato la guardia che stava poco distante in qualche altra sala. "Guardate, è successo questo, non volevo, l'ho urtata e si è rotta." Invece i furbastri sono scappati via, hanno fatto finta di nulla, hanno lasciato il museo e si sono dileguati. Le guardie del museo si sono accorte del danno troppo tardi, perché sono uscite dal museo per provare a rintracciare i colpevoli ma non li hanno potuti trovare. E quindi il museo ha fatto una denuncia contro ignoti, si dice in questo caso: è una cosa che è possibile fare quando non sai chi ha fatto il danno, il furto, fai una denuncia contro ignoti. E i carabinieri in questo caso si sono attivati, hanno preso la situazione molto seriamente, dal video sono riconoscibili in volto i due, si vede per bene l'abbigliamento, gli oggetti che portano con sé. E quindi per adesso non l'hanno trovati, ma chissà che non li troveranno a breve. Matteo: [17:55] Beh, ci sono spera... speriamo, ma non tanto per una questione di, come dire: "Voglio punirli". Però non vorrei che iniziasse questo nuovo sport di "fa il danno e poi scappa". Raffaele: [18:15] Sì, no, non va bene. Il danno, tra l'altro, la sedia vale tra i 15.000 e i 50.000 euro, quindi non parliamo di milioni di euro, però comunque è un danno non da poco. E hanno contattato l'artista: fortunatamente l'artista, dopo aver constatato i danni ha detto "ok, sì, la possiamo sistemare." Tra l'altro l'artista è stato intervistato dai giornali e l'ha presa sul filosofico, diciamo così. Ha detto "No, non ci sono rimasto male anzi ci ho visto qualcosa di ironico e positivo, mi è sembrata quasi una performance di arte moderna". Matteo: [19:00] Vabbè certo, è stata registrata, l'ha vista forse. Raffaele: [19:04] Eh, si sarà fatto una risata e ha detto "Mi ha dato persino lo spunto per la prossima opera da realizzare". Matteo: [19:11] Ah, incredibile. Raffaele: [19:13] "Sedia spezzata con turista immortalato accovacciato", chissà. Secondo me questo è il calore. Troppo caldo sta dando alla testa. Hai un antidoto per tutto questo caldo? Matteo: [19:26] Eh certo: andate a mare! Raffaele: [19:35] Eh vabbè ma il mare in Italia... Cioè l'Italia è tutta mare, è una penisola, c'è talmente tanto di quel mare che non sai dove andare. Dove andare a mare? Matteo: [19:48] Possiamo chiederlo ai mitici della bandiera blu. Raffaele: [19:55] La bandiera blu è uno degli strumenti che si utilizza in Italia per identificare le condizioni del mare delle spiagge italiane. Dare una bandiera blu ad una spiaggia vuol dire che lì l'acqua è pulita e bella, è l'idea di massima. Quest'anno in Italia, nel 2025, abbiamo 246 bandiere blu, quindi abbiamo almeno 246 posti da scegliere per avere l'acqua eccellente e addirittura recentemente c'è stato uno studio dei laboratori delle agenzie ambientali che hanno fatto una statistica e hanno visto che la regione con l'acqua più pulita, inteso meno inquinata in tutta Italia, è la Puglia. Il 99,7% delle acque è eccellente, ha una qualità eccellente, quindi l'acqua meno inquinata, praticamente 99,7% vuol dire che è perfetta. (Non male.) Più nello specifico, Matteo, tra l'altro le bandiere blu confermano questo trend e anche il maggior numero di bandiere blu in tutta Italia ce l'hanno Liguria, Puglia e Calabria, quindi si conferma la Puglia tra le migliori destinazioni. Tu sei stato in Puglia, sei stato al mare, ricordi qualche spiaggia, ti va di consigliarmi quella che secondo te è la spiaggia più bella d'Italia o la spiaggia più bella in cui sei stato in Italia? Matteo: [21:40] Allora, io sono stato in Puglia sì. Sono stato nel Gargano. Quindi la parte vicino al tallone dello stivale. E poi sono stato al confine con la Puglia, nel Molise, più verso nord. Siamo andati ogni tanto, siamo sconfinati in Puglia, spiagge un po' più sabbiose. Non sono andato ma dicono che un posto meraviglioso sono le isole Tremiti. Raffaele: [22:18] Eh sì. Matteo: [22:20] Che sono di fronte la Puglia e il Molise. Raffaele: [22:23] Esatto, sono un po' bistrattate, vuol dire maltrattate, spesso dimenticate quando si parla di isole italiane perché pensano tutti quanti alle isole della Sicilia. Mentre invece le Tremiti in Puglia sono una destinazione turistica bella, bella, bella. Matteo: [22:45] Sì. Raffaele: [22:46] Io sono stato in Puglia, non sono stato a mare in Puglia, perché sono stato in inverno, anche nei luoghi insomma che poi d'estate sono belli affollati. Però non ho avuto la possibilità di godere della spiaggia quando sono stato in Puglia. Quindi la mia selezione varia un po' tra Lazio e Campania soprattutto. Ed in particolare ti voglio raccomandare in Campania Marina d'Ascea, anche qui Bandiera Blu, una bella spiaggia ampia, mare molto pulito. Ma non solo, ce ne sono tante. C'è Palinuro. C'è un posto adesso non mi ricordo neanche più come... insomma, in quale zona specificamente si trova. Quando eravamo più ragazzini con la famiglia andavamo in un posto che si chiama "lo scoglio della tartaruga". E si trova a Vico Equense, in provincia di Napoli, non troppo lontano da Sorrento. Ed era un posto fantastico perché tu arrivavi, poi dovevi prendere la barchetta e la barchetta ti portava in questa spiaggia. Si chiama scoglio della tartaruga perché ci sono dei sassi poco distante dalla spiaggia che hanno proprio la forma di una tartaruga. E c'era l'abitudine, adesso non penso sia più consentito, di arrampicarsi su questa tartaruga e tuffarsi dalla testa o dal guscio della tartaruga. Non ci sei mai stato? Non ne hai mai sentito parlare? Matteo: [24:27] No, ricordo vagamente. A Vico Equense ci sono stato spesso quando ero piccolo e tutta quella parte lì è fantastica, ci sono delle spiagge e dei panorami e dei profumi bellissimi. Pino, mi ricordo sempre questo profumo di pino, l'albero e il mare che assieme creano un... Guarda, mi sento a mare adesso solo a pensarci. Raffaele: [25:01] Eh, ma io... infatti questo è un esercizio psicologico. Se penso alla spiaggia e al mare, automaticamente mi rinfresco. Nel Lazio ti consiglio una spiaggia che si chiama Serapo. Tecnicamente la zona, la cittadina a cui appartiene si chiama Gaeta, quindi siamo tra Napoli e Roma, non troppo lontano da Terracina che menziono sempre. Ed è insomma una bella bella spiaggia. Occhio al traffico, non facilissima da raggiungere, bisogna parcheggiare, poi fare delle scalinate... però insomma merita. Secondo alcuni la spiaggia più bella in Italia invece è la spiaggia dei conigli a Lampedusa. Matteo: [25:46] Non ci sono mai stato, è molto famosa tant'è vero che ne ho sentito già parlare. Raffaele: [25:52] Eh sì, effettivamente guardare le foto... sembra di guardare i Caraibi o addirittura le Maldive o la Polinesia. Matteo: [26:02] Ce ne sono tantissime che ricordo in Sardegna. Raffaele: [26:06] Esatto, volevo dire questo. Cioè che ognuno può avere la sua preferita, io non sono mai stato in Sardegna, però secondo tanti le spiagge più belle in Italia sono proprio in Sardegna. Secondo posto forse per la Sicilia e poi Puglia ed altre. Però grosso modo l'idea collettiva è questa: le spiagge più belle in Italia sono in Sardegna. Sei mai stato a mare in Sardegna? Matteo: [26:36] Sì, sono stato a mare in Sardegna per un paio d'anni da giovane, liceale, sono andato con gli amici, ed è stato, penso, il mare più bello che abbia mai visto in vita mia: bellissimo. Limpidissimo. Raffaele: [26:59] Facciamo così: me ne parli un poco nel nostro after show, ci spostiamo di là e approfondiamo questo argomento, e anche qua parliamo di qualche altra cosa. Matteo: [27:12] È vero perché ho fatto qualcosa. Raffaele: [27:15] Cosa hai fatto? Matteo: [27:16] Mistero? Raffaele: [27:17] Mistero: se volete sapere cosa ha combinato Matteo dovete seguirci nel nostro after show. Ricordate che è uno dei nostri bonus per i sostenitori, i membri della nostra comunità. Quindi non perdete tempo, cliccate sul link nelle show notes, diventate sostenitori di Easy Italian, riceverete l'after show, la trascrizione integrale interattiva della puntata, la traduzione multilingue, ed il Vocab Helper che mostra a schermo fino a 10 tra le parole più importanti o più difficili minuto per minuto. E che vuoi di più dalla vita? Matteo: [27:55] Una spiaggia e del mare. Raffaele: [27:59] Io stavo per dire un Lucano... Matteo: [28:01] Ciao. Ciao.

Pergunta Simples
O que se faz na primeira hora de uma crise? Mariana Victorino

Pergunta Simples

Play Episode Listen Later May 7, 2025 48:33


Na segunda-feira em que Portugal ficou sem eletricidade durante várias horas, muitos portugueses fizeram a mesma pergunta: “O que se passa?” E ficaram sem resposta. Sem redes sociais, sem tv, sem telemóvel. Sobrou a rádio. Sempre no ar. A velhinha rádio provou que está pronta para responder à emergência. E isso é uma boa notícia. A crise desta segunda-feira tem uma vertente técnica, sobre o que aconteceu, como se recuperou e como se previne o futuro. E outra, mais importante para o programa, de comunicação. Como se comunica durante um evento inesperado e com potencial para provocar disrupção. O apagão iluminou vulnerabilidades, como sempre acontece nas crises., mas também nos oferece um ponto de partida: como se deve comunicar quando acontece o inesperado? Que papel têm os líderes, as empresas e os media? E o que significa, afinal, estar preparado para uma crise? Convidei a especialista em comunicação de crise Mariana Victorino, professora na Universidade Católica, que lembra: “A crise não começa quando algo corre mal. Começa quando ninguém sabe o que dizer.” Uma crise não é somente um problema técnico. É um momento de exceção, onde há risco para a segurança, para a reputação ou para a confiança numa organização ou país. Pode ser um apagão, um acidente, uma falha grave de serviço ou até uma polémica pública. E numa crise, o tempo conta. Há uma ideia chave em comunicação de crise: a golden hour - a hora de ouro — a primeira hora. É nesse intervalo que se decide muito do que virá depois: a confiança, a perceção pública, o tom da resposta. Para Mariana Victorino, há três ingredientes essenciais para qualquer resposta inicial: 1. Reconhecer o problema — mesmo sem admitir culpa;2. Expressar empatia — sobretudo se houver pessoas afetadas;3. Explicar o que está a ser feito — mesmo que seja apenas “estamos a recolher informação”. Quem deve comunicar? Depende. Mas alguém deve. A comunicação de crise exige que haja uma estrutura definida, com papéis claros: quem decide, quem coordena, quem comunica. Idealmente, o líder toma decisões e pode ser a cara pública em momentos-chave. Mas a figura do porta-voz — preparado, humano, credível — é central. Esse porta-voz deve conhecer os media, os públicos, os canais. E deve conseguir manter a calma, reconhecer a realidade e inspirar confiança. Fundamental é a preparação previa. Preparar antes, agir durante, aprender depois. A comunicação de crise começa muito antes da crise. Implica treino, simulações, planos escritos e revistos, mensagens preparadas para diferentes cenários — e sobretudo uma cultura de responsabilidade e transparência. Também é importante saber onde e como comunicar. Durante o apagão, por exemplo, muitos canais digitais falharam — mas a rádio manteve-se no ar. Era aqui que se se poderia ter investido mais. E depois da crise? Avaliar. Aprender. Ajustar procedimentos. E comunicar também a recuperação. A boa notícia: é possível fazer melhor A conversa com Mariana Victorino é clara: não é preciso adivinhar o futuro. Mas é preciso treinar o presente: preparar equipas, alinhar mensagens, construir confiança com o público — antes que a crise nos obrigue a improvisar. E é possível fazê-lo bem. E aproveitar a luz para prevenir a sombra. Talvez este apagão, que durou entre o pico da do meio-dia até ao fim da hora do busco fusco , tenha vindo para nos avisar que temos de estar preparados e de comunicar melhor. Principalmente quando algo corre mal. LER A TRANSCRIÇÃO DO EPISÓDIO 00:00:00:00 - 00:00:02:14 Viva Mariana Vitorino! 00:00:02:14 - 00:00:40:13 Possa tentar que, como uma especialista em crises, acho que sim. Essa Santa Bárbara bom formalmente doutorada em Ciências da Comunicação Pública Católica Portuguesa e professora na Faculdade de Ciências Humanas, especialista em Comunicação Estratégica e em Comunicação de Crise. Ligam me muitas vezes quando quando estão em dificuldades.

Japón a fondo
La línea Hokuriku Shinkansen

Japón a fondo

Play Episode Listen Later May 1, 2025 74:00 Transcription Available


La línea Hokuriku Shinkansen conecta Tokio con Nagano (el primer final de la línea), Kanazawa (la primera extensión en 2015) y Tsuruga (segunda extensión en 2024). Idealmente llegará a Kioto y Osaka de aquí a unos años, aunque eso, además de su historia, te lo contamos con detalle en el episodio. Hablamos también de los servicios que operan, qué pases puedes usar, cuánto tardas en llegar y qué lugares de interés puedes visitar con esta línea, para que descubras sitios muy poco masificados y de gran encanto. Luego, en Japonismo mini hacemos un ejercicio de honestidad y te contamos cómo metimos la pata en episodios anteriores, hablamos de la firma de libros que hicimos en Barcelona por Sant Jordi y de nuestro cuarto libro, al que le queda nada para estar en librerías (pero se puede reservar ya). Tras leer comentarios de japonistas (ha habido muchos en estas dos semanas), te contamos cómo decir "conveniente" en japonés, algo apropiado porque esta línea de tren bala lo es... ¡Mata ne! ¿Quieres colaborar con el programa? - Colabora en Patreon - Únete a la Comunidad Japonismo - Reserva hoteles en Japón (y en todo el mundo) - Consigue seguro de viajes (¡no sólo para Japón!) - Busca los mejores vuelos - Lleva Internet (pocket wifi o SIM) - JR Pass para viajes ilimitados en tren ---- Continúa la conversación en: - Web: https://japonismo.com - Discord: https://discord.gg/hZrSa57 - Facebook: https://facebook.com/japonismo - Twitter: https://twitter.com/japonismo - Instagram: https://instagram.com/japonismo - Pinterest: https://pinterest.com/japonismo - Newsletter semanal: http://eepurl.com/di60Xn

Daniel Ramos' Podcast
Episode 474: Escuela Sabática - Lectura 24 de Abril del 2025

Daniel Ramos' Podcast

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 3:41


====================================================SUSCRIBETEhttps://www.youtube.com/channel/UCNpffyr-7_zP1x1lS89ByaQ?sub_confirmation=1==================================================== LECCIÓN DE ESCUELA SABÁTICA         I TRIMESTRE DEL 2025Narrado por: Miguel PáezDesde: Bogotá, ColombiaUna cortesía de DR'Ministries y Canaan Seventh-Day Adventist ChurchJUEVES 24 DE ABRILUNA LUZ PARA LOS GENTILES Dios estableció la nación de Israel para salvar al mundo, no para condenarlo. La mayoría de nosotros nos sentimos condenados cuando somos confrontados por el comportamiento justo de alguien; así que la existencia de Israel también sirvió para resaltar el pecado y el egoísmo de las naciones vecinas. Los creyentes que viven en armonía con Dios resaltan el carácter justo de él y motivan así a otros a reflexionar. Idealmente, la vida de quienes “guardan los mandamientos de Dios” (Apoc. 14:12) debería ilustrar el carácter divino. Si los israelitas hubieran actuado como debían y hubieran hecho lo que se les había indicado, las naciones paganas se habrían acercado a ellos de manera pacífica y deseosas de saber más acerca de ellos y de su Dios. Trágicamente, como demostró el cautiverio en Babilonia, estas naciones vinieron a ellos en son de guerra. El máximo exponente del carácter de Dios fue Jesús, el único ser humano que ha revelado a la perfección cómo es Dios. Pero su ejemplo perfecto, que ciertamente produjo convicción en los corazones, tenía la intención de ser una invitación (ver Juan 3:16-21). El propósito divino para el establecimiento de la nación de Israel fue el mismo que para la iglesia: él anhela que su pueblo atraiga a los pecadores a Cristo. El llamado contenido en los mensajes de los tres ángeles y transmitido por medio de su iglesia no se dirige a unos pocos elegidos, sino a “toda nación y tribu, lengua y pueblo” (Apoc. 14:6). Apocalipsis 18:1 predice que toda la Tierra será iluminada con la gloria de Dios antes del regreso de Cristo. ¿Qué nos enseñan los siguientes pasajes acerca del papel que Dios quiere que su pueblo cumpla en el mundo? ¿Cómo podemos aplicar estos principios a nosotros mismos? (a) Números 14:17-21(b) Isaías 42:6; 49:6; 60:3(c) Apocalipsis 18:1-4 Lee nuevamente en Apocalipsis 18:1 al 4 el llamado de Dios a su pueblo para que salga de Babilonia. ¿Cómo sucederá eso? En otras palabras, ¿cómo podemos nosotros, como iglesia que no está en Babilonia, ser utilizados por Dios para llamar a su pueblo que todavía está en ella? 

Le interviste di Radio Number One
Fuorisalone 2025, Casati: «L'evento che unisce il mondo a Milano»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025 6:17


Nella mattinata di mercoledì 4 aprile, Paolo Casati, il direttore creativo di Studiolabo, ideatore del sito che aiuta a orientarsi tra gli eventi della settimana del design di Milano fuorisalone.it è stato ospite in Degiornalist – Gli Spaccanotizie, con i nostri Fabiana Paolini e Claudio Chiari, per presentarci gli eventi del Fuorisalone 2025. Quest'anno il Fuorisalone, che dal 7 al 13 aprile 2025 richiamerà un vasto pubblico, inclusi appassionati e famiglie, ha come tema i "Mondi Connessi". «Tutti i giorni nel mondo vediamo qualcosa che ci divide, per noi invece il Fuorisalone è il manifesto di ciò che unisce. Il Fuorisalone unisce il mondo a Milano: più di 500.000 persone provenienti da tutto il mondo invadono ogni anno la città. Sul nostro sito fuorisalone.it trovate più di 1000 eventi geolocalizzati, tra questi, oltre 10 sono per famiglie».I LUOGHI MUST DEL FUORISALONE – Paolo Casati ci ha suggerito un percorso ideale tra le zone della città a più alta densità di eventi: «Idealmente l'esperienza del Fuorisalone dovrebbe iniziare dal Brera Design District, da vedere anche la bellissima installazione in piazza Gaulenti, da lì si può arrivare fino a via Manzoni. Poi ci si può spostare verso l'Isola, arrivare nel centro di Milano e poi fino in zona Tortona. Si può andare anche a Varedo, in provincia di Milano, dove Alcova ha portato il Fuorisalone fuori Milano. Milano senza il Fuorisalone sarebbe come Rio de Janeiro senza carnevale», conclude Casati.

Enterrados no Jardim
A vergonha tem de mudar de lado. Uma conversa com Patrícia Portela

Enterrados no Jardim

Play Episode Listen Later Mar 21, 2025 285:06


Não deveria haver coisa mais suja do que isso de pôr-se a escrever sem um fim claro, ir acerbilhando as frases de modo a gerar um grau qualquer de irrazoabilidade, uma relação suspeita, cujos esforços se tornam um motivo de perturbação à volta. “Começo a escrever. E quando o faço nada de bom se passa já no meu íntimo”, anota Santos Fernando. Na verdade, é essa a inflexão decisiva de uma escrita, quando nos damos conta de que não vem orientada por nenhum princípio edificante, ela impõe-se e nada de bom dali se pode esperar. E tudo nela se torna inquietante, desde logo um certo estilo híbrido, como um estranho ser cuja pele apenas transmitisse reflexos subtilmente distorcidos, e a sua superfície fosse ao mesmo tempo uma espécie de estômago, emaranhando a envolvência numa digestão laborosíssima, e fazendo o seu percurso, despedaçando com um humor algo cáustico tudo aquilo com que se cruza. Passou demasiado tempo desde que uma predisposição artística denunciava uma gente que se entregava a uma errância selvagem, figuras um tanto dissolutas, cujos modos se tornam raros, os gestos um tanto indecorosos, produzindo espontaneamente um cenário de clandestinidade ao seu redor. “Considero que a arte reflecte a moral e que não se pode renová-la sem levar uma vida perigosa e dando azo à mendicância”, escreve Jean Cocteau. Nenhum verdadeiro artista parte para a obra com um desejo de atingir a clareza. Desejáveis são as trevas. E não é uma questão de ser difícil, de se mostrar intratável, mas é a compreensão de que aquilo que nos escapa é o que tem para nós verdadeira gravidade e apelo, pois sinaliza esses mundos abolidos e os firmamentos extintos a partir do momento em que a imaginação já não ousa provocar verdadeiros desastres. “Não se trata de olhar sem compreender e de gozar gratuitamente de um charme decorativo”, insiste Cocteau. “Trata-se de pagar caro e de compreender com um sentido especial: o sentido do maravilhoso.” É preciso considerar o elemento pavoroso de uma ponderação que realmente se mostra disposta a suspender os valores que tomamos como essenciais. A partir de um certo ponto todo o verdadeiro pensamento deve provocar calafrios a quem se esforce por acompanhá-lo. Existe também a utilidade desses crimes que premeditamos longamente mesmo sem fazermos realmente tenção de os levar a cabo, mas apenas para gozar do elemento sinistro, e confessar-se, criando um nível de intimidade e partilha inesperados ao exprimir um ânimo vingativo, admitindo a dimensão de pavor dos desejos que formulamos com aquele gozo de um ser em sentir-se a retorcer, os tais desejos impossíveis por reconhecermos neles um excesso de consequências. Mas, sendo a vida aquilo que é, as fantasias tendem a ir enegrecendo, a assumir um teor cada vez mais perverso. E talvez não falte muito para que a arte não se possa já distinguir de uma conduta criminosa. “Noutros tempos, cheguei, por vezes a interrogar-me por que motivo os santos queriam tanto infligir a si próprios tormentos corporais”, escreve Rilke… “só agora compreendo que esse gosto do sofrimento até ao martírio era uma manifestação da urgência, da impaciência de não mais voltarem a ser interrompidos, nem incomodados, inclusivamente pelo que lhes poderia acontecer de pior. Tenho dias em que não aguento ver pessoas, com medo de que rebente nelas uma dor capaz de lhes arrancar gritos, tão forte é a minha angústia de que o corpo, como frequentemente acontece, abuse da alma, que nos animais encontra o seu repouso, mas a segurança só nos anjos a pode encontrar.” Esta segunda parte já não combina com estes dias sobre os quais atiramos ingenuamente pronomes possessivos. Na verdade, parece que em muitos casos aquilo que é preciso é abusar das almas, castigar os corpos o suficiente para que a matéria volte a reunir-se em torno de algum eixo. Entrámos por um caminho que aponta sempre na mesma direcção, e vai ao sabor democrático do baratuncho, assim os próprios poetas são coagidos a darem explicações e a balizarem os seus projectos ainda antes de se lançarem nas investigações que, idealmente, deveriam virar-lhes a vida do avesso, trucidando cada uma das expectativas que traziam. “As pessoas exigem que se lhes explique a poesia”, anota Cocteau. “Não sabem que a poesia é um mundo fechado que recebe muito pouca gente, e que chega mesmo a não receber ninguém.” Anda tudo tão conveniente, mas depois estamos todos fartos, ou apenas entretidos, distraídos, e assim. Idealmente as obras deveriam ser elas mesmas os inimigos daqueles que se viram obrigados a empenhar tudo para as arrancar de entre as partes mais vulneráveis da matéria e de si mesmos. Ora, este episódio cedo se lançou na investigação do descalabro, e convidámos uma especialista, instigadora desses acessos desejantes, alguém a quem parece animar a irresolução de quem não se revê na sua própria condição, alimentando-se da suspeita de que há muita coisa por aqui que não bate certo. Patrícia Portela aliou-se a nós neste esforço de traduzir toda a urgência e crueldade nas piores injúrias de forma a, pelo menos, causarmos alguma comichão que leve a coçar-se este tempo de calmaria podre mesmo estando o abismo em saldos.

Ideias Feitas
"Idealmente, demite-se"

Ideias Feitas

Play Episode Listen Later Feb 28, 2025 5:06


Alberto Gonçalves comenta o caso que envolve o primeiro-ministro.See omnystudio.com/listener for privacy information.

PQU Podcast
Episódio #301 - Modismos no diagnóstico psiquiátrico

PQU Podcast

Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 23:55


O episódio 301 do PQU Podcast, o primeiro da décima quinta temporada, é inspirado no capítulo 4 da 2ª edição do “Fads and Fallacies in Psychiatry”, de Joel Paris, Professor Emérito de Psiquiatria da McGill University, publicado em 2023. O diagnóstico é parte essencial da prática médica. Idealmente, ele deve descrever doença que corresponde a uma entidade natural, com etiologia específica, prognóstico estimado e resposta previsível ao tratamento. Não é o que ocorre na psiquiatria. Os transtornos mentais não atendem a esses critérios de modo que as categorias diagnósticas descritas na CID e no DSM também não. Na maior parte dos casos, sua etiologia e fisiopatogenia permanecem desconhecidas. Essa é a dura realidade, e uma das razões pelas quais nossa especialidade é terreno fértil para modismos e falácias. Esse você não pode deixar de escutar.

La pulidora
127 La importancia de nivelar bien para poner parquet

La pulidora

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 22:34


Bienvenidos a un nuevo episodio de La Pulidora, el podcast de infoparquet.com, donde exploramos todo lo relacionado con el mundo del parquet. Soy Juan Carlos Muñoz, parquetista con más de dos décadas de experiencia, y hoy abordaremos un tema crucial en la instalación de suelos: la nivelación del pavimento.No te pierdas la oportunidad de sintonizar nuestra serie de ficción sonora "Parquet Año 2100". ¡Te transportará a un mundo futurista lleno de sorpresas y emociones!¿Por Qué es Fundamental una Buena Nivelación?La nivelación es un paso esencial antes de instalar cualquier tipo de suelo, ya sea laminado, vinílico o multicapa. Un pavimento mal nivelado puede llevar a problemas a largo plazo, como movimientos y ruidos excesivos del suelo instalado. Por ello, es vital asegurarse de que el suelo esté perfectamente nivelado y plano.Cómo Identificar un Suelo Mal NiveladoVisualmente se puede detectar un suelo irregular, pero lo recomendable es utilizar herramientas como una regla o un nivel láser para examinar la planimetría del suelo. Es importante diferenciar entre planimetría (que el suelo esté plano) y nivelación (que esté a nivel). Para suelos flotantes, por ejemplo, es crucial que no haya desniveles que superen los 3 milímetros.Materiales y Procedimientos para la NivelaciónExisten diversos materiales para realizar la nivelación, cada uno con sus tiempos de secado y métodos de aplicación. La elección del material dependerá del tipo de suelo a instalar y de la calidad deseada. Las pastas auto nivelantes son una opción popular por su facilidad de uso y rápido secado.¿Quién Debe Realizar la Nivelación?Idealmente, la nivelación debería ser realizada por un profesional cualificado antes de la instalación del suelo. Sin embargo, en la práctica, a menudo es el parquetista quien realiza este paso para asegurar que el suelo esté correctamente preparado para la instalación del parquet o cualquier otro revestimiento.Anécdotas y Consejos PrácticosA lo largo de mi carrera, me he encontrado con numerosos casos de nivelaciones deficientes que requirieron correcciones significativas. Estas experiencias subrayan la importancia de una buena preparación del suelo antes de proceder con la instalación.ConclusiónLa correcta nivelación del suelo es más que un simple preparativo; es una garantía de que la instalación del suelo será exitosa y duradera. Espero que este episodio te haya proporcionado una visión clara de por qué y cómo debemos nivelar adecuadamente antes de proceder con cualquier instalación de suelo.Recuerda que puedes escuchar más episodios de La Pulidora en nuestra web infoparquet.com o en tu plataforma de podcast favorita. No olvides suscribirte y compartir este podcast para que más personas puedan beneficiarse de estos consejos. ¡Gracias por escuchar y hasta el próximo episodio!

VENTAS B2B
403 Consejo de administración para emprendedores

VENTAS B2B

Play Episode Listen Later Jan 15, 2025 24:03


Hace pocos días un emprendedor me pidió que hiciéramos un episodio para orientarlo acerca del funcionamiento de un Directorio o Consejo de Administración, del que hablamos en la rendición de cuentas en el episodio 400. El funcionamiento de un Consejo de Administración tiene por objetivo acompañar al emprendedor en su negocio orientándolo respecto del cumplimiento de sus objetivos estratégicos y exigiéndole la rendición de cuentas o accountability. En una primera etapa del emprendimiento se pueden tener reuniones trimestralmente, de una duración máxima de dos horas. La primera media hora será para revisar la gestión del trimestre anterior, comparando los objetivos planteados con los resultados reales, de ventas, costos, gastos. Idealmente el informe de gestión, con los estados financieros y otros análisis, debería ser enviado a los miembros del consejo con una semana de anticipación. Además de familiares, mentores, amigos, profesores, emprendedores, puedes invitar a participar en este Consejo de Administración al contador, para que aporte con su visión, financiera, legal y cumplimiento tributario. La segunda parte de la reunión, estará destinada a elaborar el plan de acción para el siguiente trimestre, con los nuevos planes y objetivos que el emprendedor se compromete a alcanzar. Puedes pedir ayuda específica a algunos de los miembros de este consejo, para tener algún comité, donde se aborde de manera más profunda algún tema, por ejemplo en la presentación de un potencial cliente, acompañar para pedir un préstamo al banco, la compra de un activo, etcétera. Y llegamos nuevamente a la siguiente sesión de este consejo de administración, donde nuevamente se revisarán los resultados del trimestre y se fijarán nuevos objetivos.

Pergunta Simples
Como reconstruir vidas de crianças marcadas por histórias difíceis? Rui Godinho

Pergunta Simples

Play Episode Listen Later Dec 18, 2024 55:48


Hoje, falamos de um tema urgente: a infância e como as experiências vividas nesta fase moldam o futuro. Tempo de necessidade máxima de amor e proteção. O que acontece quando a proteção falha? Como podemos ajudar crianças em risco? E o que podemos aprender sobre o papel das famílias, das escolas e da sociedade? Nesta conversa ouço Rui Godinho, psicólogo e diretor da Infância e Juventude da Santa Casa da Misericórdia, um especialista com décadas de experiência a salvar, literal e simbolicamente, crianças maltratadas. Por vezes acordamos, chocados, com as consequências diretas de uma infância infeliz. Uma adolescente de 16 anos matou a irmã e, no tribunal, disse: “Estar na cadeia é melhor do que estar em casa.” Este caso, que começou com maus-tratos familiares e culminou numa tragédia, expõe um padrão: a comunidade, muitas vezes, não vê os sinais ou não age a tempo. “Este não foi um crime isolado”, ouvi eu explicar Rui Godinho. “Ele é o resultado de anos de negligência e violência.” Professores relataram que a jovem era agredida pelo pai à porta da escola, e ainda assim, ninguém interveio. Este caso levanta questões difíceis: por que motivo instituições como escolas ou centros de saúde não identificaram o problema antes? Provavelmente os sistemas de proteção estão desatualizados e focados apenas nos sinais mais óbvios, como pobreza extrema ou agressões físicas visíveis, enquanto maus-tratos psicológicos, mais subtis, continuam a ser ignorados. Quando a negligência ou maltrato é detetada, estas crianças são retiradas do seu ambiente familiar. Idealmente para encontrar uma vida melhor. Muitas crianças em risco são acolhidas por famílias ou colocadas para adoção. Entretanto, ficam à guarda de instituições financiadas pelo estado. Mas tanto o acolhimento como a adoção requerem mais do que boa vontade. “Estas crianças vêm de histórias difíceis”, ouvi eu “Muitas vezes, testam os limites dos novos cuidadores porque nunca tiveram estabilidade.” Rui Godinho dá um exemplo simples: quando uma criança finalmente encontra um ambiente seguro, pode desafiar os pais adotivos como forma a verificar se os laços são reais. Esse comportamento não é de rejeição, mas sim uma tentativa de construir confiança. De validar. Uma espécie de “vamos lá ver se gostas mesmo de mim a sério” O psicólogo sublinha a importância de preparar as famílias para lidarem com estas situações. Além disso, destaca que, em Portugal, ainda há uma cultura muito centrada em instituições, quando o ideal seria que mais crianças pudessem ser acolhidas em famílias. A lei tem hoje várias possibilidades: da clássica adopção, às famílias de acolhimento e até ao apadrinhamento civil. E o número de crianças em instituições tem vindo a descer. Nesta conversa olhamos também para as infâncias felizes. E ao extremo oposto: os pais demasiado protectores. Fixem o conceito “hiperparentalidade negligente”. Este tipo de proteção excessiva reflete um medo exagerado dos riscos, que impede as crianças de aprenderem a lidar com desafios. Ele sugere que os pais deixem espaço para os filhos experimentarem e errarem, de forma segura. É nesse equilíbrio entre proteção e liberdade que as crianças desenvolvem competências para a vida adulta. A educação na Primeira Infância é crítica. As diferenças no início da vida podem determinar o sucesso ou o fracasso de uma criança. Aos 3 anos, uma criança de uma família com menos recursos pode conhecer 400 palavras, enquanto outra, de um contexto mais favorecido, pode chegar às 1200. Esta disparidade, explica, não é apenas numérica: é uma barreira que define o acesso ao conhecimento, à leitura e, mais tarde, ao emprego. A solução? Investir na educação desde cedo. Creches e pré-escolas de qualidade são fundamentais para reduzir estas desigualdades. Mais importante ainda, criar ambientes que estimulem as crianças a explorar, pensar e interagir com o mundo. Afinal comunicar.

Visión Para Vivir
Como Superar las Dificultades de la Descalificacion I

Visión Para Vivir

Play Episode Listen Later Oct 31, 2024 30:00


Octubre 31, 2024 - Como cristianos hemos sido llamados a tener integridad tanto publicamente como en la privacidad de nuestras vidas. Idealmente debemos de demostrar un caracter irreprochable...modelar al mundo el estandar de Dios y ser como dice el apostol Pablo "fragante aroma de Cristo...entre los que se salvan y entre los que se pierden". Hoy en Vision Para Vivir, el pastor Carlos A. Zazueta iniciara el mensaje titulado: Como Superar las Dificultades de la Descalificacion.

María Laura García presenta A Tu Salud
¿Qué hacer si se sospecha autismo en nuestro pequeño?

María Laura García presenta A Tu Salud

Play Episode Listen Later Oct 9, 2024 7:26


Para hablar de ello nos acompañó el Dr. Julio César Márquez, Médico pediatra puericultor, especialista en neurodesarrollo. Si se sospecha que el trastorno del espectro autista (TEA) es la causa de los retrasos sociales y del lenguaje del hijo, éste necesitará una evaluación diagnóstica completa. También deberá ser derivado a servicios de intervención temprana. Se necesita una evaluación completa o una evaluación diagnóstica para TEA antes de llegar a un diagnóstico. Idealmente, lo hace un equipo de profesionales. Incluye hacer una serie de preguntas a los padres y cuidadores, observar al niño, hacer un examen físico y solicitar varias pruebas. La intervención para el TEA consta de varios pasos diferentes Primero, el pediatra de su hijo puede recetar terapias médicamente necesarias, como terapia del habla, conductual y/u ocupacional.

TodoCrowdlending
LANDE Invertir - 5 Factores Diferenciales de la Plataforma

TodoCrowdlending

Play Episode Listen Later Jun 13, 2024 5:57


Ahora que se empieza a acercar el verano y las vacaciones, muchos de inversores, con un poquito de tiempo extra nos dedicamos a examinar un poco más de cerca nuestra cartera y decidir qué nueva plataforma podemos incorporar a la misma. Idealmente buscaremos una empresa de confianza, que tenga algo que aporte un plus de diversificación a nuestras inversiones, lógicamente con una rentabilidad atractiva y con operaciones respaldadas por activos… ¿Existe una plataforma con estas características? Pues precisamente hoy vamos a hablaros acerca de LANDE ( https://tinyurl.com/tc-lande ) y 5 buenas razones para tenerla en cuenta que quizá te habían pasado desapercibidas… BONUS ALERT : Si al igual que nosotros, crowdlender, estás deseando probar LANDE por ti mismo únete desde nuestros enlaces exclusivos ( https://tinyurl.com/tc-lande/ ) y llévate un 1% de cashback en todo lo que inviertas los 180 primeros días, además de disfrutar de la súper promo de cashback de verano¿a qué esperas? Review completa en: https://todocrowdlending.com/lendsecured/ Disclaimer: Todas las opiniones en este artículo son apreciaciones personales como inversores en esta plataforma y nunca recomendaciones de inversión. En caso de dudas, consulta con tu asesor financiero.

CRIANZA TV
Tips para un DESTETE exitoso por BERENICE ALVARADO (Líder LLLarg)

CRIANZA TV

Play Episode Listen Later Mar 23, 2024 2:07


Idealmente es que el destete sea natural pero exiten tips para poder lograrlo de una manera respetuosa y para ello escucharemos a Berenice Alvarado. Líder de la liga de la Leche Argentina CRIANZA TV donde todos los temas tienen su lugar   https://paolaprenat.com/crianza-tv/⁠   Recuerden que estamos en IG, YOUTUBE, FACEBOOK TWITTER y en los PODCAST de SPOTIFY somos @crianzatv    Fundadora de CRIANZA TV www.paolaprenat.com @paolaprenat en INSTAGRAM y TWITTER @paolaprenatok FACEBOOK y su Canal YOUTUBE Paola Prenat   Directora de BusinessKids Buenos Aires   https://businesskids.com.ar/ IG https://www.instagram.com/businesskidsbsas/ Face ⁠https://www.facebook.com/businesskidsbsaires ⁠ web https://ligadelaleche.org.ar/ #crianzatv #crianzarespetuosa #ligadelaleche #gruposdeapoyo #berenicealvarado #lider #lactancia #lactanciamaterna #amamantar

Ingrid Peguero
Beneficios de la Lavanda para la Salud

Ingrid Peguero

Play Episode Listen Later Jan 25, 2024 10:14


Bienvenidos al canal de Ingrid Peguero Donde aprenderás sobre Cocina Vegana Salud y Bienestar En esta ocasión el tema será Beneficios de la Lavanda para la Salud Así que busca lápiz y papel para que tomes nota de las razones para incorporar la lavanda a tu rutina diaria: La lavanda es una planta conocida por su fragancia distintiva, no solo es apreciada por su aroma relajante, sino también por sus beneficios para la salud. Este informe detalla sus orígenes, variedades, usos culinarios y propiedades medicinales. Orígenes y Historia: Originaria de la región mediterránea, la lavanda ha sido apreciada por civilizaciones antiguas como los romanos y griegos. A lo largo de la historia, se ha utilizado con fines medicinales y aromáticos. Variedades y Características: Existen diversas variedades de lavanda unas 40 aproximadamente, cada una con características únicas. La Lavandula angustifolia es la más común, conocida por sus propiedades terapéuticas. ¿Cómo se produce la lavanda? La lavanda se ha usado durante más de 2000 años para la elaboración de infusiones, esencias, aromatizadores, perfumes, entre otros. Se encuentra en la cuenca mediterránea, en zonas del Africa, Asia e India. En Europa, los campos de lavanda de la Provenza francesa son los más famosos y entre junio y julio, con su floración, se llenan de un intenso color violeta. Idealmente la lavanda deberí­a proceder de agricultura ecológica y de una fuente de abastecimiento sostenible, ya que, a través de la destilación por vapor, se asegura que las propiedades naturales de esta planta aromática se conserven de forma óptima. Usos Culinarios: La lavanda se incorpora en la cocina en forma de condimento en recetas dulces y saladas, aportando un toque floral y aromático. Propiedades y Beneficios para la Salud: Básicamente la lavanda posee propiedades antiinflamatorias, antioxidantes y calmantes. Beneficia el sueño, alivia el estrés, mejora la digestión y posee propiedades antimicrobianas. A continuación te menciono más detalladamente los 15 beneficios más destacados de esta planta medicinal, siendo el más largo de ellos los beneficios para la piel 1. Propiedades Antiinflamatorias: La lavanda ayuda a reducir la inflamación en el cuerpo, contribuyendo al alivio de dolores y molestias. 2. Efecto Calmante y Relajante: Su aroma relajante tiene beneficios para la gestión del estrés y la mejora de la calidad del sueño. 3. Antioxidante Natural: La lavanda contiene antioxidantes que combaten los radicales libres, ayudando a prevenir el daño celular. 4. Mejora del Sueño: Consumir lavanda puede promover un sueño más profundo y reparador, beneficiando la salud mental y física. 5. Propiedades Antibacterianas y Antifúngicas: La lavanda posee propiedades antimicrobianas que pueden ayudar a combatir bacterias y hongos. 6. Alivio de la Ansiedad: Se ha demostrado que la lavanda reduce la ansiedad, siendo útil en situaciones de estrés. 7. Mejora de la Digestión: Su uso en infusiones puede ayudar a aliviar malestares estomacales y mejorar la digestión. 8. Alivio de Dolores Musculares: El aceite de lavanda aplicado tópicamente puede ser eficaz para aliviar dolores musculares y tensiones. 9. Propiedades Antiespasmódicas: Ayuda a relajar los músculos, reduciendo espasmos y calambres. 10. Apoyo Respiratorio: La inhalación de vapores de lavanda puede ser beneficiosa para problemas respiratorios, como resfriados o congestión. 11. Mejora del Estado de Ánimo: La lavanda puede contribuir a un estado de ánimo positivo y a la reducción de la irritabilidad. 12. Alivio de Migrañas y Dolores de Cabeza: La aplicación de aceite de lavanda en las sienes puede proporcionar alivio en casos de migrañas y dolores de cabeza. 13. Propiedades Sedantes: Ayuda a inducir la relajación y puede ser beneficiosa en casos de nerviosismo. 14. Mejora de la Concentración: El aroma de lavanda puede favorecer la concentración y la claridad mental. CONTINÚA EN MI BLOG --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ingridpeguero/message Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ingridpeguero/support

Los Dioses del Marketing
Los Dioses del Marketing 128: Especial Marketing y Love Brands con Bernardo Ayala, CMO de Diltex Brands. ¿Cómo convertirse en un CMO? ¿Cómo convertir tu marca en Love Brand? ¡INICIA LA TEMPORADA 3!

Los Dioses del Marketing

Play Episode Listen Later Jan 3, 2024 58:53


¡TERCERA TEMPORADA DE LOS DIOSES! Arrancamos el 2024 con una entrevista de lujo: Bernardo Ayala, Chief Marketing Officer de Diltex Brands. ¿Qué es una Love Brand? Y… ¿cómo llegar a ser un CMO? ¡Vaya por un cuaderno y una pluma, y conéctese ahora mismo a la #RadioReal de Gonzalo Oliveros! Bernardo Ayala, nuestro invitado de hoy, es licenciado en Administración de Empresas (ya hablaremos de esto), y su experiencia va de Hershey´s, BLN (Bodegas La Negrita) a Evenflo. Empezamos: ¿qué es un CMO? ¿Es diferente del Director de Marketing? Sí, la respuesta la puede adivinar: depende. Depende del tamaño y la verticalidad de la empresa a la cual pertenece. Idealmente, es un estratega: crea y da seguimiento a la estrategia de marketing de la empresa, puesto que es el responsable de ella. Otra cosa: CMO es un C-Level. Osea, reporta a la dirección general y al consejo, es responsable directo del P&L. Si usted no hace esto… le tenemos noticias. Bonus: ¿Cómo es el proceso de contratación en un área de marketing? La desconexión entre Recursos Humanos y las áreas contratantes. ¡Tómenla! La historia de Bernardo: descubrir el marketing a través de la Administración de Empresas -y de la experiencia de empaque en Hershey´s. Y… ¿ahora cómo llego al marketing? La respuesta lo sorprenderá: a través de ventas: convirtiéndose en Key Account Manager. El cambio generacional de ventas: del vendedor basado en relaciones personales, al vendedor que tiene la información: las cifras y el seguimiento. Además: el rol de marketing en la catalogación en las cadenas de autoservicio (ósea, que lo vendan). Ocho años de carrera en Ventas para llegar a Marketing, en Evenflo. La declaración del programa: “haber estado en ventas me hizo un mucho mejor marketero”. ¡Qué tal! La importancia de las relaciones personales y el desempeño profesional en el crecimiento en tu carrera. Las recomendaciones, el vehículo más confiable para contratar y ser contratado. Diltex y la evolución de los medios -con el ejemplo de la salida de Ilusión de las históricas cuartas de forros en revistas. Los retos para las marcas de lencería en el mundo digital. ¿Cuáles marcas pueden arriesgarse y cuáles definitivamente no? El reto para Ilusión: acercarse a los mercados más jóvenes. ¿Es Ilusión una lovebrand? ¿Qué significa ser una lovebrand? Ahora sí, a sacar la pluma y el cuaderno: la creación de una love Brand: cuando la emoción te lleva a la acción. ¿Cómo funcionan las métricas de Salud de Marca? El índice Share of Heart. #LosDiosesDelMarketing es una producción de Genio.group. ¿Ya siguen a Genio.soy? ¡Ahí vienen sorpresas!

Quemar un Patrullero
Episodio 359: Viagra Boys, Ayudin

Quemar un Patrullero

Play Episode Listen Later Nov 13, 2023 40:43


Desde hace años ya las mujeres han venido reclamando un espacio propio y exponen sus puntos de vista. Los hombres, en muchos casos, nos hemos retraído. Charlando con Diego Miller, Panza, amigo y compañero en radios como Rock & Pop y Vorterix, propuse grabar un contenido sobre sexualidad en el que podamos conversar aquello que habitualmente los hombres no nos atrevemos a cuestionar, ni en público ni en privado. En esta primera entrega compartimos nuestra experiencia con la salvadora pastilla azul. Idealmente esto debería generar un ida y vuelta con la audiencia (todos los seres humanos) que así lo sientan conveniente.

Sem Precedentes - JOTA
O que as pesquisas de opinião dizem do STF? | Podcast Sem Precedentes #142

Sem Precedentes - JOTA

Play Episode Listen Later Oct 20, 2023 54:55


Afinal, importa a opinião da população sobre o Supremo Tribunal Federal (STF)? Ou deveria importar? São perguntas como essas que o novo episódio do Sem Precedentes, podcast do JOTA que discute o Supremo e a Constituição, abordam nesta semana. Idealmente, a Corte deveria ser objetiva, imparcial e se ater ao que diz a Constituição. No entanto, os ministros do STF têm sido criticados por supostamente atender a pressões da sociedade ou invadir as competências do Legislativo, especialmente nos últimos anos.Recentemente, no julgamento dos primeiros réus do 8 de janeiro, o advogado Sebastião Coelho, que representava um dos réus, disse, em sustentação oral no plenário do STF, aos 11 ministros que eles são "as pessoas mais odiadas do Brasil". Deveria caber à população brasileira este tipo de sentimento em relação aos ministros? Ou deveriam os ministros serem alvo de "ódio"?Essas duas perguntas também são abordadas no Sem Precedentes desta semana. pelo diretor de conteúdo do JOTA, Felipe Recondo, que conta com participação do time fixo composto por: Juliana Cesario Alvim, professora da Universidade Federal de Minas Gerais e da Central European University; Thomaz Pereira, da Fundação Getúlio Vargas (FGV), no Rio de Janeiro, e Diego Werneck, professor do Insper, em São Paulo.

mixxio — podcast diario de tecnología
Un nuevo día para Internet

mixxio — podcast diario de tecnología

Play Episode Listen Later Aug 27, 2023 14:56


con la llegada de la LSD / Cromosoma Y secuenciado / Vídeo del rover lunar indio / OnlyFans es mayor de lo que pensaba / Dropbox elimina cuentas ilimitadas Patrocinador: Ya esta disponible la nueva serie original de Star Wars: Ahsoka (tráiler). Los dos primeros capítulos han sido increíbles, con gran acogida de público y crítica. Volvemos a ver en pantalla a la rebelde Ahsoka Tano en una épica aventura llena de acción, intriga y emociones desbordantes, que solo podrás disfrutar en Disney Plus. con la llegada de la LSD / Cromosoma Y secuenciado / Vídeo del rover lunar indio / OnlyFans es mayor de lo que pensaba / Dropbox elimina cuentas ilimitadas

Rádiofobia Podcast Network
CASTNEWS #017 - Investimento em podcast gera mais que o dobro de resultado

Rádiofobia Podcast Network

Play Episode Listen Later May 29, 2023 17:18


Segunda-feira, 29 de maio de 2023. Eu sou Leo Lopes e este é o Castnews, o podcast semanal de notícias para podcasters. Aqui você ouve, toda segunda-feira pela manhã, um resumo das principais notícias sobre o mercado de podcast no Brasil e no mundo. O resultado expressivo dos investimentos em podcast nos Estados Unidos, a adoção de RSS pelo YouTube e a repercussão nos podcasts do crime de racismo contra o jogador Vini Jr. na Espanha estão entre as principais notícias que você vai ouvir nesta 17a. edição do Castnews! NOTÍCIAS: 1 – Começando com a manchete de hoje, pesquisas recentes da Acast revelaram que profissionais de marketing nos EUA estão obtendo retornos muito significativos quando investem em publicidade nos podcasts. Mais de dois terços desses profissionais tiveram retornos de 2 a 6 dólares para cada 1 dólar que investiram em podcasts, enquanto 20% dos entrevistados tiveram retornos de 6 doláres ou mais. A pesquisa destacou, mais uma vez, a eficácia dos podcasts como meio de publicidade, e ressaltou a importância de dividir a audiência em segmentos, e do uso de dados para otimizar os resultados. Embora os podcasts ainda sejam só uma porção pequena dos gastos totais com publicidade digital nos Estados Unidos, a sua importância e potencial de crescimento são reconhecidos pelos profissionais de marketing, que acreditam que pelo menos 7% do orçamento de marketing deveria ser investido em podcasting. Idealmente, 14%. Propagandas em podcast trazem resultados reais e, dito isso, quem quiser mandar publicidade aqui pro Castnews, pode mandar um e-mail pra cá, sem compromisso. Ler a notícia completa 02 – A Edison Podcast Metrics, uma das plataformas de pesquisa mais reconhecidas de mídias digitais do mundo, está chegando ao Reino Unido agora em 2023. O sistema de métricas para podcasts – que é a parte que mais interessa pra gente aqui, é claro – vai oferecer insights detalhados sobre o consumo de podcasts no país. A pesquisa, que não depende dos dados de downloads e usa uma metodologia de coleta de dados robusta, já está em andamento no Reino Unido, então no terceiro trimestre a gente já vai ter os resultados dos primeiros relatórios. A expansão para o Reino Unido foi recebida com entusiasmo pela Edison Research e pelas empresas de produção de conteúdo digital da região, que esperam ter acesso a muito mais informações sobre a circulação de podcasts e publicidade entre o público britânico. Ler a notícia completa 03 – Agora se você ouvinte mora em São Paulo e tem um podcast com alguma temática de educação ou cultura, presta bastante atenção nessa chamada aqui: a SP Leituras abriu um edital para o uso gratuito de um estúdio profissional de podcast. O processo seletivo vai selecionar três projetos pra ter acesso ao estúdio, equipamentos profissionais e um técnico responsável pela captação do programa. As gravações vão acontecer conforme for agendado na Biblioteca Parque Villa-Lobos. A inscrição é gratuita e aberta para podcasters que residam dentro do estado de São Paulo, e com podcasts focados em cultura ou educação. Mas atenção redobrada agora, viu? As inscrições acabam HOJE, dia 29 de maio de 2023. O edital vai estar aberto até às 23h59 de hoje, então se você tem interesse, corre lá no portal, não perde tempo, faz o seu cadastro e boa sorte! Ler a notícia completa AINDA EM NOTÍCIAS DA SEMANA: 04 – A plataforma de podcasting Podbean lançou um novo recurso de segurança de dados em nível empresarial para garantir a proteção das informações sensíveis de seus usuários. O novo recurso oferece autenticação de dois fatores, criptografia de dados, backups regulares e servidores seguros, atendendo a regulamentos rígidos de privacidade. Com essa iniciativa, a Podbean recebeu o certificado de segurança SOC 2 tipo 2, reafirmando o seu compromisso em oferecer uma plataforma segura para produtores e ouvintes de podcasts.  Nos tempos atuais, onde cyber-crimes são um problema comum, é muito importante saber se nossos dados estão sendo protegidos da forma que deveriam – e é bom que as grandes empresas do nosso setor saibam disso e corram atrás pra oferecer isso à seus usuários. Ler a notícia completa 05 – E o YouTube lançou um projeto chamado “RSS Ingestion” que permite a inserção automática de áudios de podcasts a partir de um feed RSS para a plataforma. Olha aí, finalmente o YouTube vai ter podcast? Não. O serviço está sendo testado com alguns parceiros, como a CNN, e inclui uma imagem estática da arte do podcast, só que diferente de outras plataformas de podcast baseadas no RSS, o YouTube não vai oferecer integração completa, e os dados de reprodução não vão ficar visíveis para os produtores de podcast. O feed RSS é só uma maneira de inserir automaticamente o áudio no seu sistema. Ou seja, ao invés de você fazer o upload, o RSS puxa o áudio, mas a partir daí tudo o que tem dentro do YouTube continua igual. E então? Será que isso vai significar um crescimento real pro YouTube, ou não? Vamos ver nos próximos capítulos. Ler a notícia completa 06 – Ainda falando em YouTube, de acordo com relatórios recentes, as parcerias com a NPR, Slate e o New York Times no setor de podcasts não estão alcançando as expectativas desejadas. A empresa esperava que esses acordos fossem impulsionar a integração dos podcasts em áudio, mas parece que os usuários continuam preferindo outras plataformas de podcast, apresentando desafios para o YouTube em atrair e reter ouvintes. Quem consome YouTube realmente quer aquele formato em vídeo. Não adianta querer colocar podcast em áudio com imagem estática. O ouvinte de YouTube quer o podcast em vídeo mesmo. Apesar desse pequeno “flop”, a empresa continua otimista e espera uma reviravolta no futuro, até por isso eles estão inserindo mais funcionalidades e ferramentas, como a inserção de feed RSS que a gente acabou de falar. Vamos acompanhar, porque o YouTube está tentando. Vamos ver se uma hora ele consegue. Ler a notícia completa E MAIS: 07 – A Ubisoft, uma das empresas gigantes dos videogames, anunciou uma parceria estratégica com a Acast para suas operações de podcast. A Acast vai ser responsável pela distribuição, comercialização e promoção dos podcasts da Ubisoft, incluindo títulos populares como “Echoes of History” e “Tech Makers”. O objetivo da Ubisoft é expandir o alcance da empresa, atrair novos ouvintes e anunciantes, e possivelmente explorar uma nova fonte de receita (E por que não? Tá certíssimo). Os podcasts da empresa vão continuar sendo disponibilizados em todas as principais plataformas onde você ouve podcast. Ler a notícia completa 08 – E tem mais uma polêmica pra conta do Spotify: a empresa está investindo em inteligência artificial para personalizar anúncios em podcasts. A empresa planeja desenvolver robôs capazes de criar anúncios que imitam a voz e o estilo dos apresentadores dos podcasts exclusivos da plataforma.  A iniciativa acendeu uma discussão se isso é uma coisa boa, ou ruim. Até por que eu, como apresentador de podcast, como profissional da voz, eu não sei se ia gostar de ver uma inteligência artificial usando a minha voz e meu estilo de locução pra fazer uma propaganda que não fui eu quem fiz, e principalmente não fui eu quem recebi direitos de uso da minha voz e do meu trabalho… Também vamos acompanhar como isso vai funcionar daqui pra frente. Ler a notícia completa 09 – A plataforma de hospedagem de podcasts Captivate, anunciou o lançamento de novos recursos de monetização para podcasters através de assinaturas. O novo modelo de assinatura permite que os podcasters ofereçam conteúdo exclusivo para assinantes premium e ofereçam acesso antecipado a episódios para ouvintes pagantes – um molde que nós já vimos em outras plataformas, e que já está funcionando no mercado a alguns meses.  Mas além disso, o Captivate também está oferecendo um recurso de gorjeta que permite que os fãs apoiem seus podcasters favoritos com contribuições únicas, tipo o YouTube e a Twitch, quando o espectador manda uns cascalhinhos durante a transmissão, no superchat, e outros formatos. Todas as atualizações da plataforma, inclusive como vai funcionar a carteira digital dos criadores de conteúdo, podem ser conferidas lá no portal do Castnews, ou direto no Captivate. Ler a notícia completa HOJE NO GIRO SOBRE PESSOAS QUE FAZEM A MÍDIA: 10 – Os podcasters Mítico e Igão do Podpah, um dos podcasts mais conhecidos do Brasil atualmente, estão com uma nova parceria com o Spotify e a Chevrolet: o videocast “Carona Podpah”. Isso aqui pode parecer um jabá, mas não é. Eu até queria que fosse, mas é notícia mesmo. Depois do sucesso deles produzindo o primeiro videocast do Spotify no Brasil, o novo programa em vídeo vai contar com entrevistas com convidados, que vão ser feitas enquanto Igão e Mítico dirigem pela cidade de São Paulo. Um projeto muito legal que lembra, inclusive, o “Não Fale Com o Motorista” que o meu amigo Rodrigo Fernandes do Jacaré Banguela produziu desde 2011 lá no YouTube, mas naquela época, os vídeos dele não eram chamados de podcast. E se liga só nos nomes de alguns convidados confirmados no Carona Podpah: as irmãs rappers Tasha & Tracie, Urias e Pedro Scooby. Os episódios serão lançados toda quarta-feira, a partir do dia 7 de junho. Ler a notícia completa 11 – Há alguns dias a internet tem acompanhado o crime de racismo sofrido pelo jogador brasileiro Vini Jr., que atualmente joga na Espanha pelo time Real Madrid. Durante um jogo contra o Valencia, ele foi alvo de represálias racistas por parte da torcida, sendo chamado de “macaco” em coro pela torcida do Valencia, numa postura recorrente, que tem acontecido muito com o Vini na Espanha. Diante dessa situação lamentável, o Vini Jr. usou suas redes sociais pra se pronunciar e cobrar um posicionamento dos times e da arbitragem.  O caso ganhou destaque em um episódio do podcast “Angu De Grilo”, apresentado pela Flávia Oliveira e Isabela Reis, que falaram sobre como essa violência absurda finalmente resultou em reações por parte das instituições espanholas, mas só depois do Governo Brasileiro e até na ONU intervir. É realmente vergonhoso que em 2023 a gente ainda veja casos assim acontecendo, como se não fosse errado ou como se não existissem consequências. Esperamos que a justiça cumpra seu papel, e que o Vini e outros jogadores negros não tenham mais que passar por isso nunca mais. Ler a notícia completa SOBRE LANÇAMENTOS: 12 – Na última semana, o ex-jogador de futebol Diego Ribas lançou o podcast “10 e Faixa”, onde compartilha experiências e conhecimentos com convidados do mundo do esporte e do empreendedorismo. O Diego também é comentarista de futebol na Globo e responsável pela Escola de Desenvolvimento de Atletas, e o primeiro convidado dele no podcast foi ninguém menos do que o treinador Bernardinho.  Os episódios do 10 e Faixa vão ser lançados no YouTube e no Spotify todas as segundas-feiras às 18h, então hoje ainda vai sair um episódio novo, se você gosta de esporte, fica ligado. Ler a notícia completa 12 – E o Telecine estreou seu primeiro podcast chamado “Traz a Pipoca”, apresentado pelos hosts Renata Boldrini, Bruna Scot e Moisés Liporage. No episódio de estreia, o grupo discutiu a saga “Velozes e Furiosos”.  O podcast vai ser lançado mensalmente e vai estar disponível no YouTube do Telecine, no Globoplay e também no Spotify.  Então se você gosta de ficar inteirado nas principais novidades e nos assuntos mais comentados na indústria cinematográfica, pega a sua pipoca, e acompanha os próximos episódios. Leia a notícia completa RECOMENDAÇÃO NACIONAL: 14 – E se você é fã de futebol (deve estar feliz porque a edição de hoje tem muitas notícias futeboleiras) e está interessado em conhecer mais sobre o universo do futebol feminino, a recomendação dessa semana é um programa perfeito para você. Nele, um time de mulheres apaixonadas pelo esporte traz discussões aprofundadas, histórias inspiradoras e análises exclusivas sobre o futebol feminino. Eu tô falando do Dibradoras, apresentado por Angélica Souza, Nina Cardoso e Renata Mendonça. Com episódios semanais, agora também no formato de videocast, o “Dibradoras” aborda desde a história do futebol feminino até análises táticas, perfis de jogadoras e debates sobre questões de gênero no esporte. E não para por aí não, o podcast também conta com entrevistas exclusivas com atletas, treinadoras, dirigentes e outras figuras importantes desse universo. O Dibradoras está disponível nas principais plataformas de streaming de áudio e também no YouTube. Ouça o Podcast E não se esqueça que aqui no Castnews você sempre pode divulgar vagas de trabalho dentro da indústria de podcast. Podem ser vagas remuneradas ou pra participação em projetos. Precisa de um apresentador? Um editor? Um designer pra fazer suas vitrines? Manda pra gente no e-mail contato@castnews.com.br que essas vagas vão ser publicadas toda semana na nossa newsletter. Além disso, se você quiser que o seu podcast seja sugerido por aqui, você pode mandar uma pequena apresentação, um press kit do programa, e se a gente gostar ele aparece aqui na recomendação da semana. E essas foram as notícias desta décima sétima edição do Castnews! Você pode ler a íntegra de todas as notícias e assinar a newsletter semanal em castnews.com.br. Ajude o Castnews a crescer espalhando o link deste episódio em suas redes sociais e assinando o feed do podcast para receber em primeira mão os episódios assim que forem publicados. Você pode colaborar com o Castnews mandando seu feedback e sugestões de pauta para o email podcast@castnews.com.br. Siga também o @castnewsbr no Instagram e no Twitter e entre no canal público do Castnews no Telegram para receber notícias diariamente. O Castnews é uma iniciativa conjunta do Bicho de Goiaba Podcasts e da Rádiofobia Podcast e Multimídia. Participaram da produção deste episódio Bruna Yamasaki, Eduardo Sierra, Izabella Nicolau, Lana Távora, Leo Lopes, Renato Bontempo e Thiago Miro. Obrigado pelo seu download e pela sua audiência, e até semana que vem!

Comiendo con María (Nutrición)
1527. La mejor cena.

Comiendo con María (Nutrición)

Play Episode Listen Later May 27, 2023 21:07


Obtén la guía de cenas saludables en menos de 5 minutos suscribíendote a mi Newsletter aquí.La mejor opción para cenar depende de tus necesidades nutricionales individuales, tus objetivos de salud, tus preferencias personales y tu horario de comidas durante el día. Sin embargo, aquí tienes algunos consejos generales para una cena saludable:Balance nutricional: Intenta incluir una fuente de proteínas (como el pollo, el pescado, el tofu o las legumbres), una variedad de vegetales y una porción de carbohidratos complejos (como el arroz integral, la quinoa o las papas). Esto te proporcionará una combinación de macronutrientes y micronutrientes para mantener tu cuerpo nutrido y satisfecho.Control de porciones: Es fácil comer de más durante la cena, especialmente si has tenido un día ocupado y no has comido mucho. Trata de ser consciente de las porciones para evitar comer en exceso.Alimentos ligeros: Algunas personas encuentran que comer alimentos más ligeros por la noche puede ayudar a prevenir la indigestión y puede contribuir a un mejor sueño. Esto podría significar optar por proteínas magras (como pollo o pescado en lugar de carnes rojas), y llenar tu plato con una gran cantidad de vegetales.Evita los alimentos pesados y picantes: Los alimentos muy grasos, picantes o ácidos pueden causar acidez estomacal o indigestión, especialmente si te vas a la cama poco después de comer.Hidratación: Es importante mantenerse hidratado, pero intenta no beber grandes cantidades de líquido justo antes de acostarte para evitar interrupciones del sueño por tener que levantarte a ir al baño.Hora de la cena: Idealmente, trata de cenar al menos dos o tres horas antes de acostarte. Esto le da a tu cuerpo la oportunidad de digerir la comida antes de que te acuestes, lo cual puede ayudar a prevenir la indigestión y el reflujo ácido.Recuerda que estas son sugerencias generales y lo que funciona mejor para ti puede depender de tus necesidades individuales. Si tienes problemas para determinar lo que deberías comer en la cena, considera hablar con un dietista o un profesional de la salud.

Her Money Matters
Roles Financieros en el Hogar: Haciendo que funcione | HDM 351

Her Money Matters

Play Episode Listen Later May 4, 2023 14:40


¿Te sientes abrumada con todas las responsabilidades financieras de tu hogar? ¿No sería agradable que nuestra pareja o algún familiar asumiera alguno de estos roles? Es momento de relajarte unos minutos e investiguemos estos roles financieros en el hogar y cómo hacer que todo funcione. Los roles financieros juegan un papel importante en el hogar. Puede implicar administrar y asignar fondos para varios gastos, incluidas facturas, comestibles, ahorros e inversiones. Ya sea que vivas sola, en pareja o tengas una familia, establecer roles financieros de manera clara puede hacer que administrar tus finanzas sea más fácil y eficiente.Idealmente, cada miembro de la familia puede asumir uno o dos roles financieros en el hogar, incluidos los más pequeños. Para ayudar a que esto sea más fácil, es esencial comprender su importancia, cómo definir estos roles y cómo designar quién asume cada uno. Todo esto lo discutiremos en profundidad en este episodio.En este episodio aprenderás: Las cosas que debes considerar al designar los diferentes roles financieros. Cómo crear un calendario financiero que detalle las diversas tareas de cada miembro de la familia. La pregunta clave que te ayudará a explicar y asignar roles financieros a tus hijos. Para un rápido resumen de este episodio ve a: http://www.jenhemphill.com/351NUEVO! Únete a nuestra comunidad en Facebook aquí: https://jenhemphill.com/community El post, Roles Financieros en el Hogar: Haciendo que funcione | HDM 351 aparece primero en el pódcast Her Dinero Matters. 

Her Money Matters
Roles Financieros en el Hogar: Haciendo que funcione | HDM 351

Her Money Matters

Play Episode Listen Later May 4, 2023 14:39


¿Te sientes abrumada con todas las responsabilidades financieras de tu hogar? ¿No sería agradable que nuestra pareja o algún familiar asumiera alguno de estos roles? Es momento de relajarte unos minutos e investiguemos estos roles financieros en el hogar y cómo hacer que todo funcione. Los roles financieros juegan un papel importante en el hogar. Puede implicar administrar y asignar fondos para varios gastos, incluidas facturas, comestibles, ahorros e inversiones. Ya sea que vivas sola, en pareja o tengas una familia, establecer roles financieros de manera clara puede hacer que administrar tus finanzas sea más fácil y eficiente. Idealmente, cada miembro de la familia puede asumir uno o dos roles financieros en el hogar, incluidos los más pequeños. Para ayudar a que esto sea más fácil, es esencial comprender su importancia, cómo definir estos roles y cómo designar quién asume cada uno. Todo esto lo discutiremos en profundidad en este episodio. En este episodio aprenderás: Las cosas que debes considerar al designar los diferentes roles financieros. Cómo crear un calendario financiero que detalle las diversas tareas de cada miembro de la familia. La pregunta clave que te ayudará a explicar y asignar roles financieros a tus hijos. For un rápido resumen de este episodio ve a: http://www.jenhemphill.com/351 NUEVO!  Únete a nuestra comunidad en Facebook aquí: https://jenhemphill.com/community  El post, Roles Financieros en el Hogar: Haciendo que funcione | HDM 351 aparece primero en el pódcast Her Dinero Matters. 

The Unlimited Spanish Podcast: Aprende español | Habla español | Learn Spanish | Speak Spanish | TPRS

Bien, en esta ocasión continuaré revelándote más géneros periodísticos. Si recuerdas, en un episodio anterior te describí los géneros periodísticos informativos, que incluyen: ·      La noticia, que debe ser breve y objetiva. ·      El reportaje, que es una noticia ampliada con todo tipo de datos y opiniones de los involucrados. ·      Y por último, la entrevista, en la cual se reproduce el diálogo entre el entrevistado y el periodista. Hoy vamos a explorar los géneros de opinión, en los cuales se escribe desde una perspectiva subjetiva. Esta perspectiva puede ser la opinión del autor de la pieza informativa o del medio de comunicación en sí. Veamos cuáles son. La editorial Imagina que un periódico informa sobre un suceso y publica diversas noticias, reportajes y quizás entrevistas. Este periódico puede publicar lo que se conoce como una "editorial", que expresa la opinión o el posicionamiento del periódico sobre el tema tratado en las noticias. Suele reflejar la línea ideológica del medio. Una editorial generalmente no lleva firma y no es demasiado extensa. Por lo común, se encuentra en la primera o primeras páginas. El artículo de opinión Un artículo de opinión es un texto donde se presenta el punto de vista de una persona específica, como un periodista, político o figura pública. Este tipo de artículos no necesariamente coinciden con la línea editorial del medio de comunicación. Idealmente, un medio plural tendría distintos artículos de opinión, enriqueciendo el contenido y permitiendo al lector contrastar diferentes perspectivas. La columna Sí, una columna sostiene edificios, pero las columnas periodísticas son algo distinto, claro :) Son similares a los artículos de opinión, pero suelen ser más breves. Además, las columnas cuentan con un autor específico que escribe de manera regular. Por eso, podrías escuchar expresiones como: -       ¿Has leído la columna semanal de Pepe? Habla sobre los pepinos y sus beneficios". El enfoque de una columna suele ser definido, abarcando temas como política, deportes o estilo de vida. El término "columna" proviene de la organización en columnas verticales estrechas en los periódicos antiguos para ahorrar espacio en las páginas impresas. La carta al director La carta al director es una sección común en muchos periódicos y revistas donde los lectores pueden enviar cartas con sus opiniones, comentarios y sugerencias sobre los artículos y temas que se han publicado en el medio. La carta al director es una forma de participación ciudadana y un medio para que los lectores se comuniquen con la redacción del periódico. A menudo, las cartas están dirigidas a un artículo específico que se ha publicado en el periódico o a un tema de actualidad que el lector quiere comentar. Consigue el texto completo en mi web: unlimitedspanish.com/podcasts

Mentores en Línea
EP. 204 - El más allá de la inteligencia artificial | Joshua Castro @thejoshuacastro

Mentores en Línea

Play Episode Listen Later Mar 6, 2023 64:01


En el episodio de hoy me siento con Joshua Castro, quien es creador de contenido, cofundador de Lumynal y anfitrión de "Soy Un Glitch Podcast".    Joshua me cuenta sobre Instarz, su primera compañía que fundó cuando tenía 19 años, cuándo comenzó su pasión por la inteligencia artificial, por qué la misma parece estar más presente en nuestro día a día y su pensar sobre una regulación por parte del gobierno. También hablamos sobre qué es lo más que ha aprendido al ser anfitrión de un podcast, las teorías de la simulación y el impacto que tendrá la inteligencia artificial en el mundo como lo conocemos hoy. Tres "takeaways" de este episodio: 1. Hace falta educar a las personas y crear conciencia de las tecnologías emergentes que están pasando en el mundo antes de crear cualquier compañía. 2. Idealmente, el gobierno debería regular esto [inteligencia artificial] pero no le están dando la importancia que necesita.  3. Si tú piensas que lo que estás haciendo está bien, eso es lo único que necesitas. Eventualmente, todo va a tener sentido. La influencer a la que hacemos referencia en el episodio: https://www.instagram.com/lilmiquela/  Redes de Joshua: Instagram - https://www.instagram.com/thejoshuacastro/  TikTok - https://www.tiktok.com/@thejoshuacastro  No olvides suscribirte a nuestro canal de Youtube. Merch oficial del podcast: https://earnednotgiven.store/

Estudio Ágape
8.2 La Bendición del Trabajo (Idealmente)

Estudio Ágape

Play Episode Listen Later Feb 20, 2023 3:17


2-20 La Bendición del Trabajo (Idealmente)

Daniel Ramos' Podcast
Episode 373: 09 de Febrero del 2023 - Devoción matutina para menores - ¨Siguiendo las huellas¨

Daniel Ramos' Podcast

Play Episode Listen Later Feb 8, 2023 4:55


================================================== ==SUSCRIBETEhttps://www.youtube.com/channel/UCNpffyr-7_zP1x1lS89ByaQ?sub_confirmation=1================================================== == DEVOCIÓN MATUTINA PARA MENORES 2023“SIGUIENDO LAS HUELLAS”Narrado por: Linda RumrrillDesde: Gran Canaria, EspañaUna cortesía de DR'Ministries y Canaan Seventh-Day Adventist Church 09 DE FEBRERO LA HERENCIA ESPIRITUAL "Jacob le dio a Esaú pan y guiso de lentejas. Cuando Esaú termino de comer y beber, se levantó y se fue, sin dar ninguna importancia a sus derechos de hijo mayor.No sé si te gusta el guisado de lentejas, pero puedo pensar que el de Jacob era el mejor. Tan impactante era el aroma y el color rojo de ese guisado que ese día Esaú quiso comer en casa. A partir de ese momento Esaú llegó a conocerse como el «Rojo» (Edom), no solo por ser pelirrojo, también por el color del famoso guisado que preparó Jacob.Este episodio nos enseña que ambos hermanos actuaron mal. Jacob sacó provecho de una situación, en este caso el hambre de su hermano para obtener la herencia que Dios le había prometido. Si Dios había afirmado que la herencia sería de Jacob, no tenía por qué intentar ayudarla a conseguirla. Jacob se aprovechó del hambre de su hermano, su conducta reveló que actuó ventajosamente; en todo caso, él podría haber compartido de su guisado desinteresadamente sin esperar nada a cambio.por otra parte, Esaú tiene poco interés en cultivar su vida espiritual. Desde aquellos tiempos, el hermano mayor (Esaú nació solo un momento antes que Jacob) además de recibir la herencia material, era quien recibió la herencia la herencia espiritual. Se esperaba que como hermano mayor se encargara de asumir el liderazgo espiritual de la familia. conducta nos demuestra que no tenía deseo de asumir ese rol. Idealmente, Esaú pudo desestimar la oferta de Jacob en cuanto al intercambio (lentejas por herencia) al valorar las dos opciones, elegir la primogenitura. En tono melodramático, Esaú afirma; me estoy muriendo. No tuvo paciencia, quería satisfacer sus deseos al instante, al costo que fuera, entonces, el autor bíblico concluyó: "Así menospreció Esaú la primogenitura"No seamos como Jacob ni como Esaú. Ni ventajosos en nuestro trato con los demás, ni prefiramos «guisados» pasajeros que el mundo ofrece a costa de lo que Dios espera. Jesús se refirió a su mensaje de salvación y su Palabra con las breves, pero importantes parábolas del tesoro escondido y la perla de gran precio que encontramos en Mateo 13: 44-45. Lo que Jesús quiere que reconozcamos es que su mensaje contenido en la Biblia debe ser intercambiable y debemos considerarlo valioso; en última instancia, permanece para siempre.

Mises Brasil
Podcast 486 — A divisão de poderes no Brasil

Mises Brasil

Play Episode Listen Later Feb 1, 2023


A divisão de poderes conforme proposto por #Montesquieu está enfraquecida no Brasil. Idealmente, cada um dos três poderes tem suas próprias funções: o Legislativo elabora as leis, o Executivo administra e o Judiciário julga. No entanto, temos visto no país um fortalecimento do Judiciário frente aos outros poderes e uma quase subserviência do Legislativo às ordens do STF. Neste episódio do Podcast Mises Brasil, Rodrigo Marinho recebe o professor do Mises Academy, Pedro Moreira, para uma discussão sobre teoria do Direito e o cenário da democracia brasileira.

ECCPodcast: Emergencias y Cuidado Crítico
¿Qué es el cuidado prolongado de heridos?

ECCPodcast: Emergencias y Cuidado Crítico

Play Episode Listen Later Jan 21, 2023 36:49


El cuidado prolongado de heridos ("prolonged casualty care") es la nueva frontera en el desarrollo de guías de cuidado médico bajo situaciones de combate. Según la definición de la OTAN del cuidado prolongado de heridos consiste en el cuidado médico de campo que se lleva a cabo más allá de la línea de tiempo doctrinal para disminuir la mortalidad y morbilidad del paciente. El cuidado prolongado de heridos utiliza recursos limitados y se sostiene hasta que el paciente llegue al próximo nivel de cuidado apropiado. En otras palabras, el cuidado prolongado de heridos, antes conocido como "cuidado prolongado de campo" (prolonged field care) consiste en la atención médica necesaria más allá del periodo dorado. Tres escenarios de una fractura expuesta Version de combate Durante una misión a una región a 10 horas de distancia por carretera, ocurre una emboscada. La explosión de un artefacto improvisado provoca una fractura cerrada de fémur, y una fractura expuesta de tibia derecha a un masculino de 30 años. No hay apoyo aéreo disponible en este momento y las rutas de salida están bloqueadas. El convoy se refugia en una casa segura en espera de más información sobre rutas de egreso o de apoyo aéreo. Se espera que la ayuda llegue no más temprano de 24 a 36 horas. El sangrado está controlado. El paciente no tiene signos de pobre perfusión. Durante la noche, el paciente comienza a tener episodios de nivel de conciencia alterado. Las fuentes de inteligencia dicen que las milicias insurgentes que provocaron la emboscada están llamando a sus militantes a protestar "pasivamente" ahora mismo. Versión de desastre Usted está proveyendo asistencia médica en el centro local de diagnóstico y tratamiento de una comunidad de la montaña luego del embate de un huracán categoría 4. El centro no tiene servicio de energía eléctrica ni generador. Usted está atendiendo en la clínica a un masculino de 30 años con una fractura cerrada de fémur que sufrió una caída mientras limpiaba los escombros en su comunidad. Mientras provee asistencia, se entera que un río se salió de su cauce, y ha provocado un derrumbe del único puente que provee acceso a la comunidad. Las malas condiciones meteorológicas han forzado a cancelar cualquier intento de rescate por vía aérea en la región. En adición, hay diversas solicitudes de ayuda de diferentes lugares. No se espera que pueda haber una brigada de rescate que pueda llegar a donde usted dentro de las próximas 24 a 36 horas. Durante la noche, el paciente comienza a tener episodios de nivel de conciencia alterado. El pronóstico del tiempo espera de 3" a 6" de lluvia en las próximas 12 horas. Versión de lugar remoto Usted es parte de una expedición dentro de una cueva. Al segundo día de la expedición, un integrante de su equipo sufre una caída y se queja de fuerte dolor en el fémur izquierdo mientras buscaban refugio por una inundación repentina. Los crepitantes le hacen sospechar una fractura cerrada. Están en un lugar seguro pero no creen poder moverse del lugar a pedir ayuda durante las próximas horas debido al nivel del agua. Durante la noche, el paciente comienza a tener episodios de nivel de conciencia alterado. Algunos pasillos pudieran ser muy estrechos para una camilla Sked o una camilla de canasta, y la entrada tiene una caída inicial de 150'. Uno no planifica el cuidado prolongado de heridos En un mundo ideal, uno no quiere tener que proveer cuidado prolongado de heridos. Uno NO quiere tener alguien más enfermo de lo que uno puede atender... por más tiempo de lo que uno quiere... con menos recursos de lo que necesita... y en un lugar donde no quieres estar. En palabras sencillas, el cuidado prolongado de heridos es una circunstancia que desafortunadamente ocurre por mala suerte y/o mala planificación. Combate, Desastre, Remoto... Medicina Operacional Los tres ejemplos anteriores tienen el mismo escenario: una fractura de fémur. Pero cada uno tiene un elemento diferente. Si usted tiene experiencia trabajando en esos entornos, debe haber tenido rápidamente algunas preocupaciones propias del entorno que pueden afectar la forma en que se proveería el cuidado médico. La medicina operacional consiste en medicina buena en lugares malos (medicina bona locis malis). Esto implica proveer la mejor medicina posible bajo las circunstancias. Esas "circunstancias" hacen que la capacidad de proveer la atención médica se vea afectada o limitada. Aunque muchos de los principios médicos siguen siendo los mismos, el entorno y las circunstancias ambientales proveen limitaciones específicas. Por ejemplo, es probable no poder cargar todo el equipo que uno tenga disponible en una mochila si también tienes que cargar agua, comida, y otros equipos necesarios. Tener que envolver a un paciente en varias capas de protección, calefacción y aislamiento puede dificultar el monitoreo continuo del paciente críticamente enfermo. Tener que movilizar el paciente por periodos prolongados porque no hay forma de que los elementos de ayuda lleguen a donde la víctima se encuentra puede dificultar el cuidado prolongado de heridos, y detener la marcha para atender al herido significa retrasar la llegada al destino. Aunque muchos de los principios médicos siguen siendo los mismos, la incidencia de algunos problemas médicos es mayor en escenarios determinados. Por ejemplo, pudiera ser necesario prestarle más atención a discutir el síndrome por aplastamiento, rabdomiólisis y fallo renal es mayor luego de un desastre ocasionado por un terremoto a diferencia de un combate. Similarmente, pudiera ser útil discutir la prevención y manejo de la hipotermia en el manejo de un paciente dentro de un río subterráneo. En fin, pudiéramos estar el día entero citando ejemplos de cómo las circunstancias y el entorno pueden afectar. Entonces, la medicina operacional atiende ambos aspectos: el problema clínico y el problema operacional (táctico, o relacionado con las circunstancias), porque uno se ve afectado por el otro y vice versa. Solape entre guías A veces el manejo no es diferente... pero se "siente" diferente. Cuando podemos replicar el nuevo entorno, entonces podemos ver esos factores humanos en vivo. Para el que no conoce el entorno, es necesario replicarlo. Por ejemplo, es fácil decir que uno pierde movimientos finos cuando tiene frío. Puede sonar trivial pero pudiera ser útil practicar realizar movimientos finos tales como obtener un acceso vascular. Igualmente, puede resultar más complicado el realizar movimientos dentro de un vehículo en movimiento. Para el que conoce el entorno, puede resultar más fácil entender los detalles intrínsecos del entorno y del problema clínico. Heridas… y enfermedades Los proveedores de cuidado médico prehospitalario se adiestran en cómo responder a emergencias médicas con el objetivo de derivar el paciente a la facilidad adecuada en el menor tiempo posible para aumentar la posibilidad de que puedan recibir el tratamiento que necesitan. Este modelo NO contempla el tener que quedarse con el paciente por largas horas (o días). Por lo tanto, ignora muchos conceptos y temas. Según el "Prolonged Field Care Working Group" de la Special Operations Medical Association, el cuidado prolongado de heridos requiere diez (10) capacidades básicas: 1. Monitoreo de tendencias de signos vitales El cuidado prolongado de heridos puede incluir acceso a equipo avanzado de monitoreo, especialmente si se planifica la necesidad de tenerlo y se incluye en la operación de forma estratégica. Por ejemplo, un equipo de respuesta a desastres puede tener mucho equipo de monitoreo. 2. Resuscitar al paciente más allá de cristaloides El paciente coagulopático va a necesitar transfusión de productos sanguíneos, o sangre completa. En adición, algunos pacientes tienen necesidades especiales de infusión de cristaloides (trauma a la cabeza, quemaduras, etc.) 3. Manejo de la vía aérea Aunque una vía supraglótica puede salvarle la vida a su paciente, el paciente que necesita una vía aérea definitiva requiere la conversión de ese dispositivo a una vía definitiva. 4. Ventilar y oxigenar al paciente Si usted tuvo que intubar al paciente para poder mantener una vía aérea patente y asegurar un buen intercambio de gases, va a necesitar decidir cómo piensa mantener esa ventilación por las próximas horas o días. Idealmente, esto puede incluir el uso de un ventilador mecánico. El manejo ventilatorio de un paciente también requiere medidas de protección para evitar barotrauma y volutrauma (ventilación protectora, etc.) Al igual que en las discusiones anteriores de monitoreo y transfusión, la planificación de cómo proveer esta atención ante la posibilidad de que sea necesario proveer cuidado prolongado de heridos puede llevar a que usted tenga acceso a los equipos que necesite. 5. Sedación y manejo del dolor Una vez atendidas las amenazas a la vida, el manejo del dolor y aliviar el sufrimiento puede ser una de las intervenciones más importantes desde la perspectiva del paciente. 6. Examen físico y diagnóstico Con más tiempo potencialmente disponible, es posible llevar a cabo una mejor investigación de la condición del paciente incluyendo un mejor historial y examen físico con el objetivo de buscar más información sobre la condición actual, así como complicaciones en el futuro cercano. Dependiendo de los recursos disponibles, esto puede incluir pruebas diagnósticas. Existen pruebas de laboratorio que pueden hacerse con muestra capilar, en la cabecera del paciente. Es posible que una facilidad con cierta capacidad de estudios diagnósticos (centros de atención primaria) puedan tener acceso a correr ciertas pruebas, sujeto a que estén operantes. 7. Cuidado prolongado del enfermo (enfermería) Una vez que sobrepasamos la crisis inicial, tenemos otras necesidades básicas que atender, tales como cuidado de heridas, agua, comida, y otras necesidades biológicas. 8. Procedimientos avanzados Algunos pacientes pudieran necesitar procedimientos avanzados. Esto pudiera ser una opción dependiendo de las capacidades y competencias del proveedor. Es posible que un proveedor competente entienda que no es el lugar apropiado para realizar el procedimiento bajo circunstancias normales, pero pudiera entender que es absolutamente necesario hacerlo ahora u hoy en este paciente. 9. Telemedicina Ninguna planificación está completa sin tener un plan de comunicación. Sin embargo, no es raro que la comunicación sea el motivo por la cual buenos planes fallan. En adición al aspecto de la tecnología a emplearse, es importante entender con quién uno se está comunicando. No todos los proveedores médicos van a entender. Un proveedor que conozca las realidades del entorno puede entender las limitaciones, opciones y realidades de lo que está ocurriendo. Por otro lado, es necesario practicar cómo proveer la información. 10. Preparar para la evacuación El transporte del paciente provee esperanza de conseguir acceso a recursos necesarios que no están disponibles actualmente y que, sin ellos, la condición del paciente seguramente se deteriorará. No obstante, el transporte produce estresores adicionales en el paciente. Las condiciones fisiológicas del paciente pudieran no permitirle compensar esos estresores y, por ende, deteriorarse durante el transporte. A veces es posible mitigar ese deterioro con medicamentos y/o intervenciones oportunas. En algunas ocasiones es posible consultar con el equipo que va a recibir el paciente para identificar qué acciones pudieran proveer mayor oportunidad de éxito. Cuando el equipo de personas actual es quien está a cargo de llevar a cabo la evacuación, los equipos disponibles son los únicos que pueden contar. Sin embargo, cuando se espera por un equipo externo, es posible que vengan recursos que no están disponibles actualmente. Esos recursos puede que no siempre o necesariamente venga si no se solicitan. Por ejemplo, es posible que venga una aeronave pero no necesariamente traiga personal adicional. Es posible que no tenga un ventilador mecánico, una bomba de infusión y/o medicamentos específicos. Si se solicita, pudiera ser algo que puedan traer y mejorar la capacidad del equipo en la escena de proveer un mejor cuidado durante el transporte. El transporte puede suponer elevación a una altura que puede provocar descompensación si no se realizan procedimientos específicos. El personal también necesita planificar qué necesita. El personal necesita tener agua y comida si el viaje es prolongado. El personal debe estar descansado si el viaje requiere esfuerzo físico. El personal requiere saber qué se espera que ocurra durante el viaje y quiénes deben estar a cargo de ciertas tareas cuando el trabajo en equipo es necesario para el éxito. Por más incómodo que sean las condiciones actuales, el refugio actual puede servir de cierto alivio dentro de las circunstancias. El transporte requiere una preparación adicional que debe planificarse siempre que sea posible. Adiestramientos Aunque existen guías de cuidado prolongado de heridos, no existe un curso específico de cuidado prolongado de heridos. Aunque un curso puede cubrir las generalidades (por ejemplo, los aspectos mencionados anteriormente), sería imposible cubrir todos los escenarios posibles con la profundidad necesaria en el tiempo disponible (y a un costo asequible). Por lo tanto, es importante que los adiestramientos de cuidado prolongado tengan cierto contexto. Las unidades deben entrenar según el tipo de operaciones que esperan llevar a cabo. El tipo y cantidad de equipo disponible puede variar grandemente. El equipo disponible va a depender de las circunstancias de por qué estamos en el lugar de los hechos. No necesariamente depende de que el equipo exista o esté disponible. Puede estar disponible y uno querer llevárselo, pero simplemente no puede porque no sería práctico hacerlo. En esta tabla hay una comparación del equipo que debe tener y las capacidades para cargarlo. Por ejemplo, un sonógrafo portátil como el Butterfly, que se conecta a un teléfono inteligente como el iPhone o tableta como el iPad puede ser una excelente herramienta si está disponible. Es posible que el personal, o la unidad, cuente con uno. No obstante, es posible que no sea práctico llevarlo, por ejemplo, por el tema del peso y/o por protección contra el agua. El "cross training", o entrenamiento en diferentes disciplinas de medicina operacional, es una de las mejores opciones porque expone al personal al reto de pensar con originalidad los problemas médicos bajo situaciones adversas. De hecho, en la comunidad de medicina táctica ha habido desde hace mucho tiempo el interés de tomar adiestramientos en medicina en lugares remotos precisamente por esta misma razón. Conclusión El cuidado prolongado de heridos supone la próxima frontera en la evolución y desarrollo de las capacidades de la medicina operacional porque va más allá de las acciones iniciales que ya practicamos y conocemos para atender lo que el paciente necesitará en el futuro inmediato. Referencias https://emottawablog.com/2019/06/prolonged-field-care/ https://deployedmedicine.com/market/31/content/2423 https://nextgencombatmedic.com/2017/06/15/prolonged-field-care-for-the-combat-medic/ http://www.specialoperationsmedicine.org/pages/pfcresources.aspx  

Ciência
"Cogumelos Mágicos" eficazes na depressão resistente

Ciência

Play Episode Listen Later Dec 13, 2022 7:42


Um estudo publicado na revista “New England Journal of Medicine”, no mês de Novembro, que envolveu o centro Clínico Champalimaud, em Portugal, e mais de duas centenas de doentes de vários países mostrou que a administração da psilocibina, substância sintética encontrada nos cogumelos mágicos, é eficaz no tratamento da depressão resistente. Albino Oliveira Maia, director da Unidade de Neuropsiquiatria no Centro Champalimaud, considera que qualquer nova alternativa para o tratamento da depressão resistente é animadora, embora reconheça que há um longo caminho a percorrer neste tipo de tratamentos. O que é que se pretendeu mostrar com este estudo? O objectivo deste estudo foi avaliar se doses mais altas de psilocibina tinham eficácia anti-depressiva diferencial, em relação às doses mais baixas, presumivelmente inactivas. Ou seja, foi um estudo para encontrar a melhor dose para estudos subsequentes. Como é que foi conduzido este estudo? Quantos doentes participaram nesta investigação? Foram mais de duas centenas de doentes e que foram distribuídos de forma aleatória, por um de três grupos. Um grupo fez um tratamento com uma dose muito baixa de psilocibina, um miligrama, uma dose que não se esperava nenhum efeito biológico significativo. O segundo grupo foi tratado com uma dose que poderia ter efeitos clínicos, com a dose mais alta de 25 miligramas. O terceiro grupo fez uma dose intermédia de 10 miligramas. O que é a psilocibina e quais são os efeitos que provoca a toma desta substância? A psilocibina é uma substância que, originalmente, foi encontrada numa espécie de cogumelos. Esses cogumelos são, muitas vezes, consumidos de forma recreativa, por causa dos efeitos cognitivos, psicológicos e emocionais, que essa substância provoca. Estes cogumelos, em linguagem comum, são denominados cogumelos mágicos, provocando um efeito da alteração do estado da consciência e, em determinado momento, percebeu-se que esta substância poderia ter algum impacto terapêutico no tratamento de algumas doenças psiquiátricas, nomeadamente, no tratamento da depressão. O que se fez, depois disto, foi avançar para um processo de síntese da molécula [psilocibina] para poder criar um medicamento. Em seguida, começaram a fazer-se alguns estudos. Este é o maior, para se avaliar se havia ou não potencial anti-depressivo nesta molécula. Quais foram os resultados? As pessoas que fizeram a dose mais elevada tiveram uma redução dos sintomas da depressão mais significativa do que as pessoas que fizeram a dose intermédia e a dose mais baixa. No entanto, três semanas depois da administração, 29% dos doentes estavam em remissão e, às 12 semanas, esse número baixava para as 20%. Como se explica esse comportamento? Isso explica-se da mesma forma que se explica aquilo que acontece com qualquer tratamento da depressão. É como os vários tratamentos que temos para esta doença crónica, ou seja, sempre que são interrompidos pode verificar-se o regresso dos sintomas. Isso acontece com os anti-depressivos, com a psicoterapia, com a estimulação magnética transcraniana e com a terapia electro-convulsiva. É uma característica típica de qualquer doença crónica. Há a necessidade de manter os tratamentos para obter os benefícios que os tratamentos trazem. Como este era um tratamento novo, havia a expectativa de termos benefícios que fossem mais duradouros no tempo. Mas, infelizmente, para uma percentagem importante dos doentes isso não aconteceu, sugerindo-se que para o futuro possamos vir a ter a necessidade de avaliar se este tratamento poderá ter feitos mais duradouros se for administrado mais do que uma vez. Que feitos secundários se registaram? Foram registados múltiplos efeitos secundários. Um deles, como é óbvio, é o facto de haver uma alteração da consciência. Idealmente, gostaríamos de fazer um tratamento que não se fizesse acompanhar deste tipo de efeitos. Todavia, o efeito mais preocupante, apesar de acontecerem apenas numa pequena minoria dos doentes, fez-se sentir nas pessoas que fizeram as doses mais elevadas, tendo essas pessoas manifestado ideias de suicídio. Esse é um efeito colateral muito significativo e muito preocupante. Apesar de ter sido raro, é algo que vai necessitar de estudos mais detalhados no futuro. Ainda assim, pode afirma-se que as conclusões são animadoras? Seguramente que sim. Qualquer nova alternativa para o tratamento da depressão resistente é animadora. Isto porque a perspectiva que temos neste momento é uma perspectiva pouca animadora. Os medicamentos que temos disponíveis são muito pouco eficazes para estes doentes e as outras alternativas são de muito difícil acesso. Há, por outro lado, novos medicamentos que já estão aprovados para a depressão resistente à medicação, como a Escetamina, mas são medicamentos muito caros, que não têm comparticipação. Medicamentos que os doentes têm muita dificuldade em ter acesso. Agora, taxas de resposta de 30% não são taxas de resposta espectaculares e nós gostaríamos de ter alternativas ainda mais eficazes do que esta. O que se pode fazer para atingir essas taxas. Qual é que será o próximo passo? Perceber se há formas diferentes de administrar este medicamento, tornando-o mais eficaz. Precisamos de trabalhar para melhorar o acesso dos doentes às formas de tratamento que já existem, nomeadamente a estimulação cerebral e o tratamento com a Escetamina. Precisamos, ainda, de desenvolver novos tratamentos que sejam mais eficazes. Isso é um trabalho mais de investigação. Os psicadélicos estão a tornar-se um medicamento ou ainda há ainda um longo caminho a percorre? Ainda há um longo caminho a percorrer, como este trabalho veio a demonstrar. Precisamos de perceber melhor a forma como vamos fazer o tratamento e em que contexto. Depois, se percebermos que se trata de um tratamento seguro, haverá necessidade de começar a trabalhar para o tornar acessível. Essa é a fase que estamos a passar neste momento, em relação à Escetamina, e que, por vezes, pode demorar anos. Por isso, penso que ainda temos um longo caminho pela frente.

Sveja
Articolo 5 del Decreto Renzi-Lupi: la residenza e le frontiere dell'esclusione. Un dialogo con Enrico Gargiulo

Sveja

Play Episode Listen Later Nov 20, 2022 30:32


Il Fuori Porta di Sveja di oggi indaga il rapporto tra residenza e diritti, l'art. 5 del Decreto Lupi contro chi vive nelle occupazioni e la direttiva che vi deroga approvata dalla giunta Gualtieri. Nella puntata il professore di Sociologia dell'Università di Bologna Enrico Gargiulo, che dopo vari anni di studio e militanza ha appena scritto un nuovo libro sul tema - "Senza residenza", Eris Edizioni -, spiega le implicazioni della direttiva di Gualtieri e inquadra la residenza come nuova frontiera dell'inclusione differenziale.Idealmente, la puntata - che si apre con Anemone dei Brian Jonestown Massacre e si chiude con The Wheel di Pj Harvey, in omaggio a Battiti (Radio 3), si parva licet -, prosegue il dibattito che abbiamo fatto con Luigi Manconi (A Buon Diritto), Maaty Elsandoubi (Termini TV) , Ylenia Sina, Miriam Aly su classismo e razzismo nella narrazione mediatica e nella pratica politica a Roma a Spazio Sette Libreria.Buon ascolto e buona domenica

Puravida CAST
Ep. 52: A dádiva da fertilidade feminina, com Débora Valadão

Puravida CAST

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 48:33


Chegou o Puravida PRIME, a plataforma de conhecimento em saúde e bem-estar da Puravida. Transforme sua saúde com a ajuda dos melhores profissionais do país. Acesse https://bit.ly/conheca-PV-PRIME para conhecer.O hábito é a mãe da saúde.​​Dentre todas as complexas funções que o organismo humano desempenha, a mais importante — e que demanda maior cuidado com as ações diárias — é a gestação.​​As evidências científicas demonstram que não é apenas durante a gravidez que a mulher precisa cuidar de sua saúde. Idealmente, ela deve redobrar os cuidados ao longo dos chamados "mil dias de ouro."​​Para nos ajudar a compreender como a mulher pode se preparar e cuidar do seu organismo antes da gravidez, Alessandra Feltre e Roberta Carbonari recebem a nutricionista, especialista em fertilidade e saúde feminina, Débora Valadão, no recém-lançado episódio do Puravida CAST.​O episódio "A dádiva da fertilidade feminina" já está disponível nas principais plataformas.​​Ouça e compartilhe, pois, esse conhecimento pode ser um divisor de águas na vida de quem você ama.​

Keration Podcast
Sindrome della donna atletica

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Nov 7, 2022 1:34


Questo non è il nome ufficiale di una malattia. Comunque, le donne che allenano regolarmente il loro fisico in modo eccessivo e duro potrebbero rischiare di sviluppare osteoporosi, disturbi alimentari e amenorrea, l'interruzione del ciclo mestruale, riferiva il quotidiano brasiliano Folha. Turíbio Leite de Barros Neto, quando era coordinatore del Centro di Medicina Fisica e Sportiva dell'Università di San Paolo, dichiarò: “Idealmente, una donna dovrebbe avere il 10% in più di grasso corporeo rispetto a un uomo. In altre parole, non dovrebbe avere meno del 15% di grasso corporeo”. Se una donna ha meno grasso di quella quantità, il suo corpo può avere difficoltà a produrre gli ormoni necessari per regolare il suo ciclo mensile e potrebbe limitare il calcio che accumula nelle sue ossa, portando all'osteoporosi, ha detto Folha. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message

Storia dei Carabinieri
Episodio 54. Le missioni all'estero del fascismo (San Marino e Saar)

Storia dei Carabinieri

Play Episode Listen Later Nov 2, 2022 16:18


Con questo episodio vogliamo parlarvi delle missioni all'estero svolte dall'Arma durante il fascismo e in particolare la presenza dei Carabinieri a San Marino e nella Saar. In questa chiacchierata non parleremo delle operazioni belliche ma di quelle che oggigiorno si definiscono peace-keeping operations. Negli episodi precedenti abbiamo tratteggiato la situazione delle Forze dell'Ordine e il rapporto dell'Arma con il fascismo. Siamo consapevoli che è poca cosa ma abbiamo ritenuto necessario non appesantire troppo gli episodi con troppe informazioni. Idealmente, contiamo di ritornare sull'argomento più avanti e analizzare magari aspetti più puntuali dando una visione più chiara di quanto fatto. Parliamo invece di due missioni di peace-keeping (secondo l'accezione moderna) tenutesi nel corso del ventennio fascista e legate l'una alla presenza di un contingente di Carabinieri nella piccola Repubblica di San Marino e l'altro alla partecipazione italiana alla missione di osservazione legata al plebiscito tenutosi nella Saar tra la fine del 1934 e l'inizio 1935. Partiamo dunque dalla presenza di un piccolo contingente di venti Carabinieri della legione di Bologna sul Monte Titano iniziata nel 1921, su richiesta delle locali autorità di quella repubblica allo scopo di garantire un controllo del territorio più adeguato alla situazione politica e sociale del momento che vide anche San Marino contesa da gruppi estremisti. Inizialmente distaccati per sei mesi, la presenza del contingente fu prorogata senza fine nel settembre 1923, su richiesta dei vertici sanmarinesi. La missione terminò nel 1936 con soddisfazione delle due parti e la concessione di una medaglia d'oro al valor militare di prima classe alla bandiera dell'Arma dei Carabinieri Reali. Se spostiamo poi la nostra attenzione alla presenza dei Carabinieri nella Saar, scopriremo che anche in quella terra di lingua tedesca i militari dell'Arma poterono svolgere un servizio che destò ammirazione e rispetto sia da parte degli abitanti di quella regione, sia da parte degli altri militari del contingente internazionale che vigilò sul plebiscito tra il 1934 e il 1935. A questo proposito, la Società delle Nazioni determinò di costituire un Corpo Internazionale per la Saar il cui compito principale doveva essere quello di garantire delle libere e pacifiche consultazioni referendarie. Il contingente era formato da militari di vari Paesi: Gran Bretagna, Italia, Olanda, Svezia. L'Italia costituì il proprio contingente nazionale su: un Reggimento Speciale per il servizio nella Saar costituito dal 1° battaglione del 1° reggimento e 2° battaglione del 2° Reggimento della brigata Granatieri di Sardegna, nonché bandiera e musica del 1° reggimento; un battaglione Carabinieri Reali di formazione; infine il 2° squadrone del 19° Reggimento Cavalleria Guide che, proprio a partire dal 1934, aveva iniziato la propria meccanizzazione e che inviò nella Saar uno squadrone su carri veloci. Il contingente ebbe un proprio supporto logistico relativamente al servizio sanitario, ai trasporti ed alle comunicazioni radio. Complessivamente, il Contingente internazionale era composto da circa 3300 militari: 1500 britannici, 1300 italiani, 250 olandesi e pari numero svedesi. l'opera dei carabinieri durante i pochi mesi di permanenza nel bacino carbonifero si distinse soprattutto per la grande capacità del personale di raccogliere i dati informativi ed elaborarli, offrendo non solo una presenza tangibile e concreta per garantire il regolare svolgimento del plebiscito, ma anche un contributo alla conoscenza diretta dell'evoluzione sociale, politica ed economica della regione della Saar, nonché di tutta la Germania oramai saldamente nelle mani del partito nazionalsocialista. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message

Yogui Dan
6 Maneras De Mejorar La Relación Contigo Mismo

Yogui Dan

Play Episode Listen Later Oct 1, 2022 18:23


Idealmente, tú eres tu mejor amigo. Si no es así, te toca trabajar en tu relación con tu propio ser. Vamos a compartirte algunas técnicas que puedes usar para empezar a convertirte en tu mejor amigo.

Artes
Mário Laginha e Pedro Burmester: "O Bernardo tinha um pé na terra e outro no céu"

Artes

Play Episode Listen Later Sep 14, 2022 10:49


Do Tango a Piazzolla, passando por uma peça de jazz de Mário Laginha e pela obra de Bernardo Sassetti, os pianistas portugueses Mário Laginha e Pedro Burmester partilharam o palco do espaço Pierre Cardin, na abertura da  51ª edição do festival de Outono, em Paris. Neste concerto, os pianistas convidaram o público a juntarem-se a eles numa viagem musical cheia de lembranças, cumplicidades, mas também tristezas, numa homenagem ao amigo, pianista e compositor Bernardo Sassetti. Uma viagem aos 40 anos de palcos partilhados entre os três pianistas. O Bernardo Sassetti foi "uma estrela cadente da música portuguesa, que se apagou em 2012.  Mário Laginha contou-nos como nasceu este repertório. "A primeira vez que tocámos o Piazzolla foi em Buenos Aires", recorda Pedro Burmester. "Tínhamos um convite para ir tocar ao Uruguai e Buenos Aires", completa Mário Laginha. O público reagiu muito bem e "achei fantástico porque aquela música está-lhes no sangue e essa interpretação nasceu aí".  O concerto terminou com o Bolero de Maurice Ravel. "O arranjo é do próprio Ravel, que escreveu esta versão para dois pianos e está incrivelmente bem escrita", lembra Mário Laginha. "Esta versão a dois pianos tem um quê de irónico porque o Bolero é a mesma melodia repetida não sei quantas vezes. Na versão para orquestra o que ele faz é um tratado de orquestração, ele percorre os naipes todos da orquestra e o mesmo tema vai vestindo timbres e cores diferentes, para além do grande crescendo que acompanha a obra desde o início ao fim. Fazê-lo em piano é, à partida, quase disparatado", explica Pedro Burmester. "Há peças que são extrovertidas e mais comunicadoras do que outras. Algumas são mais introvertidas, que nos emocionam e nos dá prazer tocar", lembra Mário Laginha. E há há peças que "têm uma complexidade tal ou uma tal densidade que são várias as camadas de coisas que acontecem, que se sentem ou de coisas que falam as obras. Catalogá-las com um só adjectivo é difícil", completa Pedro Burmester. "Quando ouço música não penso ou dito de outra forma penso com música. É muito difícil passar a música para palavras ou a música está onde a palavra acaba. Ouvir música implica quase não pensar e só sentir. É o que eu faço quando estou a ouvir e quando estou a tocar também. Idealmente o pensamento foi feito antes, foi estruturado, trabalhado, composto. No momento de transmitir, de passar para lá, de passar para o público. Se penso muito a coisa corre mal", confessou Pedro Burmester. "Há concertos em que se tem noção de tudo o que está a acontecer, de um ruído mínimo que acontece e que incomoda, ter consciência de nós próprios, de um erro ou outro que acontece e se formos por esse caminho é sempre mais difícil de dominar. Quando se vai no caminho mais do sentir, da emoção assente no pensamento que já antes foi trabalhado são os ideais", explica Pedro Burmester. "Quando ouço o Pedro tocar sinto felicidade porque sabe muito bem tocar bem. A interpretação tem um espaço imenso para a criatividade, ao contrário do que muita gente pensa. Uma das coisas que o Pedro tem e sempre me fascinou  é que ele não cristaliza uma interpretação, uma forma de tocar. É comum ouvir a mesma peça com interpretações que não são iguais e isso torna a música tão viva e eu adoro isso, mas depois não penso muito também", responde Mário Laginha. "A vantagem dos criadores, dos escritores, dos pintores, dos compositores é que eles vão, mas a obra fica. Quando a obra é boa, a obra fica mesmo e eles não morrem. Continuamos e continuaremos por mais 500 anos a ouvir Bach, por exemplo, essas pessoas são imortais. O Bernardo vai conquistando aos poucos na medida em que nós vamos contribuindo e ajudando para isso vai conquistando aos poucos a imortalidade. Um dos combustíveis que nos faz continuar é pensar que a maior parte das pessoas que estão a assistir aos nossos concertos, aos do Mário, aos meus ou aos nossos estão muitas vezes a ouvir aquelas obras pela primeira vez, mesmo num repertório - que é o meu caso - mais clássico pensamos que as pessoas conhecem e não conhecem. A sensação de que estamos a passar a música que nunca a ouviram é um privilégio", concluiu Pedro Burmester.

Pão Diário McCheyne
3 SETEMBRO - 1º Samuel 27, 1º Coríntios 8, Ezequiel 6, Salmo 44

Pão Diário McCheyne

Play Episode Listen Later Sep 3, 2022 13:08


APARENTEMENTE ALGUNS CRISTÃOS em Corinto, seguros em seu conhecimento de que ídolos nada são, e que toda carne foi criada pelo único Deus verdadeiro para que seja boa de comer, mesmo que tenha sido oferecida a um ídolo, sentem uma liberdade maravilhosa para comer o que quiserem. Outros, convertidos talvez de uma vida ligada à superstição pagã, detectam o demônio no ídolo e pensam que não é seguro comer o alimento que lhes foi oferecido (1CO 8). O impulso do argumento de Paulo é bastante claro. Aqueles que tem uma consciência robusta nessas questões devem estar dispostos a abrir mão de seus direitos para não prejudicar outros irmãos e irmãs em Cristo. No entanto, podemos ver a aplicação de alguns pontos: (1) A questão diz respeito a algo que não é intrinsecamente errado. Não se poderia imaginar o apóstolo sugerindo que alguns cristãos acham que o adultério está certo, enquanto outros têm escrúpulos sobre isso, e os primeiros talvez devessem abrir mão de sua liberdade para não ofender os segundos. Nesse caso, nunca há qualquer desculpa para a ação; a ação é proibida. Portanto, os princípios de Paulo aqui se aplicam apenas a ações que são em si moralmente indiferentes. (2) Paulo assume que é errado ir contra a consciência, pois então a consciência pode ser prejudicada (8:12). Uma consciência endurecida em uma área, por um assunto indiferente, pode se tornar dura em outra área - algo mais crucial. Idealmente, é claro, a consciência deveria se tornar mais perfeitamente alinhada com o que Deus diz nas Escrituras, de forma que em questões indiferentes ela deixasse o indivíduo livre. A consciência pode ser instruída e moldada pela verdade. Mas até que a consciência seja reformada pelas Escrituras, é melhor não infringi-la. (3) O irmão "fraco" neste capítulo (8: 7-13) é aquele com uma consciência "fraca"; isto é, aquele que pensa que alguma ação é errada, embora não haja nada intrinsecamente errado nela. Assim, o irmão "fraco" está mais sujeito a regras do que o irmão "forte". Ambos vão adotar as regras que tocam as coisas realmente erradas, enquanto o irmão fraco adiciona regras para coisas que não são realmente erradas, mas que naquele ponto são erradas para ele, uma vez que ele pensa que são erradas. (4) Paulo coloca o ônus principal da responsabilidade sobre os "fortes" para restringir suas próprias liberdades pelo bem dos outros. Em outras palavras, nunca é uma pergunta suficiente para o cristão perguntar: "O que estou autorizado a fazer? Quais são os meus direitos?" Os cristãos servem a um Senhor que certamente não manteve seus direitos quando foi para a cruz. Após a abnegação de Jesus, eles também perguntarão: "De quais direitos devo abrir mão por causa dos outros?" ---- Créditos: devocional: For The Love of God. D A Carson. TGC. Voz: Pr. PAULO CASTELAN. SBTB. ACF.

Mi Disquera
Las 6 cosas que un artista debe hacer todos los días (o casi)

Mi Disquera

Play Episode Listen Later Aug 9, 2022 10:20


Después de más de 25 años trabajando con músicos, managers y gente de la industria, hay ciertas cosas que marcan la diferencia en la gestión de una carrera. No se trata de volverse esclavo de la productividad y de las listas de tareas, se trata de aprender a operar un proyecto de forma eficaz y a la vez asegurarse de no perder ese ritmo creativo y el “flow” de los proyectos. Idealmente, estas son acciones que debes convertir en hábitos, para que mantengas la consistencia y notes el efecto positivo a mediano y largo plazo. Las 6 cosas que un artista debe hacer todos los días son: 00:00 Intro 01:36 No. 1 02:37 No. 2 03:29 No. 3 06:15 No. 4 08:01 No. 5 09:04 No. 6

María Laura García presenta A Tu Salud
¿Qué son los Pensamientos Intrusivos y Cuándo se Convierten en un Problema?

María Laura García presenta A Tu Salud

Play Episode Listen Later Jul 20, 2022 7:29


Para hablar sobre el tema nos acompañó el Dr. Robert Lespinasse; Psiquiatra y expresidente de la Sociedad Venezolana de Psiquiatría. Alguna vez tomaste un cuchillo para cortar un poco de pan y te preguntaste: "¿Qué pasa si lastimo a alguien con esto?" Esto es un ejemplo de un pensamiento intrusivo, esos que aparecen en tu cabeza o por sí solos, o por la situación en la que te encuentras. Idealmente, los reconocemos para luego simplemente hacerlos a un lado y seguir adelante. Pero para algunas personas, en ciertos momentos de su vida, descartar los pensamientos intrusivos puede volverse más difícil. Técnicamente, un pensamiento intrusivo podría ser positivo, pero la mayoría de las veces son los negativos los que notamos. Un ejemplo podría ser un pánico repentino de que dejaste el horno encendido y tu casa se va a quemar. El tipo de cosas en las que todos pensamos de vez en cuando. Es posible que no pensemos en ello como algo “no deseado”, porque es solo un pensamiento que olvidamos rápidamente. Luego están los pensamientos intrusivos que realmente son no deseados, en problemas de salud mental como el TOC, el trastorno de estrés postraumático (TEPT) y la ansiedad social. En psicología, lo que marca un pensamiento intrusivo como diferente a una preocupación u otro tipo de pensamiento es que está en desacuerdo con lo que generalmente crees que es verdad, o con tus valores. Los psicólogos se refieren a esto como un pensamiento “egodistónico”. Por ejemplo, las obsesiones en el sentido clínico son pensamientos intrusivos que no son deseados y se repiten con frecuencia. Recuerda que los pensamientos intrusivos tienden a estar en desacuerdo con las creencias o valores reales de las personas. Si quieres saber más … Disfruta de la entrevista y escucha mi programa de radio, A Tu Salud La Revista, de lunes a viernes, de 3 a 5pm, por la @LaRomantica889 en Caracas, en www.laromantica.fm y en las emisoras del interior del Circuito Romántico.

Hablando Claro con Vilma Ibarra
1-7: Costa Rica es el segundo país de Latinoamérica en lucha contra la corrupción.

Hablando Claro con Vilma Ibarra

Play Episode Listen Later Jul 1, 2022 54:54


El asunto no es que no exista la corrupción. El asunto es que se combata, que denuncie, que se persiga. Idealmente, el meollo es que se pueda ganar la lucha contra la impunidad. Los casos de Cochinilla, Diamante, la elevación a juicio de dos implicados en el negociado conocido como “cementazo”, así como el lanzamiento de la "Estrategia Nacional de Integridad y Prevención de la Corrupción 2021-2030", le valieron al país un ascenso significativo en el último “Índice de Capacidad para Combatir la Corrupción” recientemente publicado. Se trata de una herramienta de medición que implementan en la región la Americas Society Council of the Americas y la empresa especializada en medición de riesgos Control Risk. En este ranking, Costa Rica (7.11) supera por primera vez a Chile (6.88) y obtiene el segundo lugar latinoamericano en lucha contra la corrupción, tan solo después de Uruguay (7.42) La medición valora tres aspectos fundamentales de la lucha contra la corrupción: la capacidad legal del sistema, el funcionamiento de la democracia y las instituciones públicas y por último el desempeño de la sociedad civil y los medios de comunicación. En los dos primeros rubros, Costa Rica mejoró su puntuación. Para darnos una idea del estado de “salud” que presentan otros vecinos en este tópico en particular, Panamá ocupa el lugar número 7 con un 4.96, mientras que México (4.05) está en la casilla 12 y Guatemala (3.38) en la 13. Naciones convulsas en términos de conflictividad social reciente como Colombia (4.87) y Ecuador (4.82) ocupan los sitios 8 y 9 del índice, mientras que Venezuela queda relegado al último lugar con una calificación paupérrima de 1.63 Claro que para nuestro caso, tenemos mucho por mejorar, pero puntualmente: ¿Qué falla en la sociedad civil y los medios de comunicación para aspirar a mejorar nuestros mecanismos de lucha anticorrupción? Conversamos con Eduardo Núñez, director para Centroamérica del Instituto Nacional Democrático, NDI, por sus siglas en inglés.

Colmillo Roquero
¿Cómo prepararse para un concierto? - E89T02

Colmillo Roquero

Play Episode Listen Later Jun 21, 2022 19:10


En el episodio hablamos un poco mas a fondo acerca de cómo prepararse para un concierto o festival. Idealmente para personas que como nosotros que tenermos que trasladarnos de una provincia o estado a otro para poder estar presente en el evento. Las sugerencias que comentamos son las siguientes: Descansar el día anterior. Estar seguro de llevar las entradas o boletos del evento. Llevar ropa y zapatos cómodos. Llegar temprano. Llevar su billetera con la cédula o identificación que debería usar en la bolsa de adelante del pantalón. Llevar algo de dinero extra. Si lleva abrigo, lentes o bolso estar atento. Llevar tapones para oidos. Si es coleccionista llevar las portadas de CDs en una bolsa y un marcador plateado o dorado. Llevar el celular bien cargado o en lo posible uno de gama media. Llevar una bolsa de plástico para la lluvia. Acordar un lugar de reunión con amigos. https://ratethispodcast.com/colmilloroquero Puede suscribirse al podcast y encontrar las plataformas disponibles en: https://colmilloroquero.com/plataformas/ todos nuestros enlaces están disponibles acá: https://linktr.ee/ColmilloRoquero Todos lo episodios previos en iVoox: https://www.ivoox.com/podcast-colmillo-roquero_sq_f1890087_1.html Enlace a lo que hablamos: Tapones para los oidos: Tapones Loop (Plateado, Negro, Rose Gold, Oro) https://amzn.to/3rvThlL Tapones Eargasm: https://amzn.to/3xQHvUs Tapones de goma con cable: https://amzn.to/3lBt1CV Tapones de espuma: https://amzn.to/31x0A1x Review Loops: https://www.youtube.com/watch?v=O7cl2FybmtY Review Eargasm: https://www.youtube.com/watch?v=Fjh9vwiiO2o Síguenos en nuestra cuenta de instagram @colmilloroquero para estar al tanto de lo que hacemos. ¿Cómo me contacto con Colmillo Roquero? www.colmilloroquero.com/contacto Contacto colmilloroquero@gmail.com Instagram, Twitter: @colmilloroquero Si le gusta el podcast Colmillo Roquero, suscríbase ya y no se pierda ningún episodio. Si realmente le gusta Colmillo Roquero le agradeceríamos que le comente del contenido a un amigo (o talvez dos). En las notas podemos contar con enlaces de afiliados.

ECCPodcast: Emergencias y Cuidado Crítico
103: Compendio de Guías sobre Manejo Prehospitalario de la Vía Aérea - Parte 1 Educación

ECCPodcast: Emergencias y Cuidado Crítico

Play Episode Listen Later Jun 1, 2022 18:41


La National Association of EMS Physicians (NAEMSP) publicó un compendio de posiciones oficiales sobre el manejo prehospitalario de la vía aérea. Esta es la primera vez que se publica un documento que sirva como referencia para la creación de protocolos. Existen muchos estudios sobre el manejo prehospitalario de la vía aérea. Este documento refleja las mejores prácticas a esta fecha, basados en la totalidad de los estudios. Destreza definitoria de la resucitación El manejo de la vía aérea es una de las destrezas que definen nuestra práctica de resucitar un paciente que no protege su vía aérea o que no tiene una respiración adecuada, indistintamente de su causa (paro cardiaco, de trauma, de sepsis, de un accidente cerebrovascular, etc.) A pesar de lo importante que es, las estadísticas presentan una imagen poco alentadora sobre la consistencia y eficacia de los sistemas de atención prehospitalaria. En otro momento discutiremos los beneficios versus los riesgos del manejo básico versus el manejo avanzado. Este artículo del compendio de manejo prehospitalario de la vía aérea se concentra en cómo enseñamos esta importante destreza. ¿Cargar y llevar o quedarse y jugar en el manejo prehospitalario de la vía aérea? Fuera del hospital existen dos tipos de pacientes: los que necesitan atención inmediata y los que necesitan transporte inmediato. A veces es fácil reconocer cada uno, pero a veces la situación puede ser difícil. Hay pacientes que necesitan ser intubados inmediatamente. Por ejemplo, hay pacientes que tienen traumas maxilofaciales tan severos que ya no pueden ventilar. Posiblemente inclusive pueda ser que necesiten una vía aérea quirúrgica. Por otro lado, hay pacientes que todavía están respirando espontáneamente pero están en fallo respiratorio. Está bien el pedir ayuda. Con pocas variaciones en el mundo, usualmente una ambulancia es operada por dos proveedores. Eso no significa que todas las condiciones pueden ser atendidas por dos personas. Inclusive en el hospital hay emergencias que requieren la presencia de al menos otro médico, y/o otros profesionales de la salud (enfermería, terapia respiratoria, etc.) Hay veces que la ayuda tiene que llegar al paciente y hay veces que el paciente llega a la ayuda. Hay limitaciones y hay circunstancias extremas... en ocasiones. Practica el escenario ideal. No es raro ver el instructor de manejo prehospitalario de la vía aérea simulando un escenario catastrófico donde un paciente está en un espacio confinado, con poca luz, poco espacio, difícil de remover del lugar, en una posición incómoda y bajo la lluvia. Si aprendemos de inicio a improvisar, empezamos a degradar el estándar de calidad. Luego comenzamos a improvisar la improvisación, y se sigue degradando aún más el estándar hasta que todo se reduce a simplemente un laringoscopio, un tubo endotraqueal y fuerza bruta. Debemos comenzar a pensar en el escenario ideal. El escenario ideal es la forma correcta de hacer el procedimiento bajo las circunstancias ideales. Por ejemplo, una intubación endotraqueal normal, común y corriente puede tomar 15-20 minutos desde que comienza la intubación hasta que se asegura el tubo. Hay demasiadas cosas que hacer para evitar que el paciente se deteriore por culpa de la intubación. Las recomendaciones buscan dos cosas: la seguridad del paciente y la mayor posibilidad de éxito. Si usted empieza a desviarse del "escenario ideal", comienza a aumentar la posibilidad de que algo malo le suceda al paciente. Cuando el escenario ideal no es posible, debemos pensar que "debemos hacerlo lo más ideal posible", y eso a veces puede tomar tiempo... y está bien que tome tiempo porque esa es la forma correcta de hacerlo cuando el paciente así lo necesita. "Yo trabajo en el hospital, esto no me aplica a mi." El paciente intrahospitalario tiene el beneficio teórico de que puede ser atendido por múltiples expertos. Algunos pacientes son intubados en sala de operaciones, bajo condiciones ideales, e inclusive utilizando recursos que se encuentran comúnmente en la calle (por ejemplo, fibra óptica). Aunque esto es cierto, ¡no siempre es así! Todos sabemos que el manejo de un paciente a las 10:00 am no es el mismo que a las 10:00 pm en muchos sitios. En muchos hospitales, hay menos recursos disponibles fuera de horas laborables. Esto tiene implicaciones serias ya que la definición de una "vía aérea fallida" es usualmente tres intentos por el operador más experimentado disponible. Lamentablemente a veces el operador disponible no necesariamente sería el mejor si hubiesen otros recursos disponibles. Los hospitales pequeños, que tienen pocos recursos, En el extremo opuesto del nivel de preparación, existen muchos hospitales (usualmente centros académicos) que tienen la misma capacidad de respuesta a las 2:00 am que a las 2:00 pm. Debemos prepararnos siempre para lo que va a ocurrir cuando un paciente necesita una vía aérea un sábado a las 2:00 am. Si pensamos en el peor escenario, lo demás es más fácil. Existen hospitales que, en determinado momento, tienen pocos recursos para atender lo que ciertamente es un paciente crítico. Entonces, quizás muchos proveedores de atención intrahospitalaria también pueden beneficiarse de repasar este documento. La prioridad es el paciente, no el procedimiento El objetivo del manejo prehospitalario de la vía aérea no es realizar un procedimiento, sino el resultado final del manejo del paciente. En la Sala de Operaciones comúnmente se intuba al paciente ante la necesidad de realizar un procedimiento. Fuera de la Sala de Operaciones se intuba el paciente comúnmente porque no puede proteger su vía aérea o no puede respirar adecuadamente. La frase "la intubación endotraqueal es el estándar de oro en el manejo de la vía aérea" ha hecho que muchos educadores y proveedores se enfoquen en el procedimiento como el objetivo. La intubación endotraqueal puede tener complicaciones adversas. Por ejemplo, el manejo de la inestabilidad hemodinámica y desaturación asociada a la intubación endotraqueal antes, durante y después del procedimiento es tan importante como la laringoscopía misma. El artículo nos invita a pensar en las siguientes preguntas: ¿Cuál destreza de la vía aérea le daría a este paciente la mejor oportunidad de sobrevivencia? Práctica deliberada en el manejo prehospitalario de la vía aérea La NAEMSP recomienda que las prácticas de manejo de la vía aérea estén basadas en práctica deliberada. ¿Qué es práctica deliberada? El esfuerzo continuo por ser mejor que ayer. ¿Cuál es el nivel de competencia deseado? Según el artículo, la toma de decisión de qué situaciones requieren manejo de la vía aérea es un diferenciador clave entre una competencia minima versus un dominio de la competencia. Los autores detallan que, aunque no existe un camino específico definitivo para lograr el dominio, el desarrollo de niveles más avanzados de competencia en el manejo completo de la vía aérea "requiere un esfuerzo consciente no solamente de las destrezas, sino de los modelos mentales incrementalmente más sofisticados que incorporan las complejidades de la fisiopatología, dinámicas de equipos y la evidencia, para permitir tomas de decisiones de orden superior. Idealmente la educación inicial debe lograr más que el desarrollo de las competencias mínimas." Competencia mínima versus dominio de la competencia Desde el punto de vista de educación, el problema no es identificar los criterios usar técnicas avanzadas. El verdadero reto es validar que la persona es competente. Cuando hablamos del nivel de competencia, no nos referimos al nivel de la destreza en términos de soporte vital básico o avanzado. Se refiere al grado de proficiencia a la hora de ejecutar la destreza. Se trata de practicar no solamente hasta que se logra hacer bien, sino hasta que se es consistentemente efectivo en diversos tipos de escenarios de forma segura para el paciente. Nuevamente, cuál es el nivel de destreza necesario? Que pueda hacerlo efectivamente y seguramente. El artículo señala que el uso de simuladores de la vía aérea y maniquís de baja fidelidad solamente permiten lograr un dominio de las competencias de soporte vital básico solamente. Las destrezas de soporte vital avanzado tienen otros elementos que requieren que el alumno reciba retroalimentación no solamente en un entorno de alta fidelidad, sino también de laboratorios con cadáveres y pacientes reales. Según el artículo, la realidad es que la mayoría de los sistemas que proveen educación van a tener acceso a poder lograr un dominio de la competencia de destrezas básicas. Sin acceso consistente a esas otras oportunidades más complejas antes mencionadas, es muy difícil esperar que un sistema pueda probar que ha logrado la competencia necesaria (dominio de la competencia) para realizar intervenciones que sean potencialmente peligrosas para el paciente. Destrezas básicas son destrezas fundamentales El objetivo es que el paciente tenga una vía aérea patente y esté ventilando. Cómo usted lo logra dependerá de las circunstancias de los proveedores, el lugar, y el paciente. Entonces, es importante enfocarse en aquellas destrezas que sí podemos lograr un nivel de dominio: las destrezas básicas. Toma de decisiones en el manejo prehospitalario de la vía aérea El pensar cómo es que tomamos las decisiones que tomamos. El artículo habla de la importancia de la "metacognición", o el "pensar sobre lo que pensamos". El por qué se tomó la decisión que se tomó quizás es más importante que resumir si una decisión fue correcta o no. El analizar el por qué permite entender mejor cuándo tomar la misma decisión, o cuándo no. Credencialización La credencialización es el proceso del patrono de determinar que una persona está lista para realizar un procedimiento específico. La credencialización es un proceso independiente del licenciamiento. Una persona puede tener una licencia en su jurisdicción de trabajo, pero no estar credencializado en un lugar de empleo. El director médico es la persona responsable dentro del servicio de emergencias médicas de credencializar al personal. La credencialización no es simplemente una charla, sino la validación (o revalidación de las destrezas). El proceso de credencialización no es un solo evento al principio, sino un proceso continuo. En adición, debe incluir todos los aspectos psicomotores, cognitivos y afectivos que se han descrito anteriormente. En otras palabras, la credencialización no puede ser solamente una charla y no puede ser solamente realizar una (o varias) intubaciones en un maniquí. Es importante señalar que la credencialización no tiene que ser solamente para destrezas de soporte vital avanzado. Si la vida del paciente depende de que el proveedor pueda tener un dominio absoluto de las destrezas cognitivas, afectivas y psicomotoras del manejo básico de la vía aérea, es importante que la simulación y credencialización esté dirigida a ese nivel básico también. Evolución de los adiestramientos Los adiestramientos de manejo (¿avanzado?) de la vía aérea tienen que evolucionar también. El objetivo del adiestramiento inicial debe ser lograr una competencia mínima. Sin embargo, el objetivo final no puede ser quedarse ahí solamente. El objetivo tiene que ser lograr el dominio de la competencia (al nivel que se quiera llegar) para entonces lograr la credencialización. Los adiestramientos tienen que evolucionar. Yo diría que muchos de los adiestramientos que tomamos están basados en la mejor evidencia disponible y así lo reflejan. Sin embargo, somos nosotros los instructores los que tenemos que actualizar los libretos que cada uno tenemos cuando hablamos de estos temas. No es raro todavía ver clases de Soporte Vital Cardiovascular Avanzado (ACLS) enfatizando la intubación endotraqueal cuando desde hace mucho estamos hablando de que esto no necesariamente debe ser el caso del manejo de la vía aérea en el paro cardiaco. Conclusión El manejo de la vía aérea es una de las destrezas fundamentales y definitorias de la resucitación de un paciente. Para lograr ser seguros y efectivos en estas destrezas, tenemos que incorporar muchos otros elementos en el proceso continuo del desarrollo de los conocimientos y destrezas. Referencias Maia Dorsett, Ashish R. Panchal, Christopher Stephens, Andra Farcas, William Leggio, Christopher Galton, Rickquel Tripp & Tom Grawey (2022) Prehospital Airway Management Training and Education: An NAEMSP Position Statement and Resource Document, Prehospital Emergency Care, 26:sup1, 3-13, DOI: 10.1080/10903127.2021.1977877

Cordón de Tres
Cómo establecer límites en el matrimonio (cuando no se hizo desde el inicio)

Cordón de Tres

Play Episode Listen Later Apr 12, 2022 25:06


Los límites en el matrimonio son importantes. Idealmente se establecen al inicio de la relación. Sin embargo, este no siempre es el caso. En este episodio conversaremos sobre cuatro pasos específicos para establecer límites en cualquier área, cuando no se establecieron desde el inicio. --- Send in a voice message: https://anchor.fm/cordon-de-tres/message

Living Faith Podcast
Essentials For Wisdom‘s Path II

Living Faith Podcast

Play Episode Listen Later Nov 16, 2021 51:55 Transcription Available


Is wisdom obtained simply by attending church? Is wisdom a one-time "purchase?" In this series we discover what the Word of God tell us about seeking, obtaining, and maintaining life-long wisdom.   Wise Living Series Travis Miller  January 27, 2019   Come Visit Us!! Or join us online at LivingFaithMinistries.church   Episode Transcript in English   Travis Miller: [00:00:18] "They say". My wife tells me that all the time and I ask, who is they? "They say". They tell you to bring along when you're headed out, they say, bring along extra clothes, you should bring extra clothes. Ideally, they would be water repellent, maybe water proof, you should bring that along. When you go, they say, when you go, you should bring extra food, not a normal consuming amount, but there should be additional amounts, extra food. They say when you go, you should bring extra water. Not the ordinary amount that you would consume, but extra water should be what you should take. They say, you should bring sun protection, it's part of what you should bring, maybe extra sun protective clothing, maybe a hat, maybe some sunglasses, they say, you should bring sun protection. They say you should bring a knife or some kind of multi-tool. You should have some tools available, those should be with you. They say that you should bring a flashlight or a head lamp, that should be part of what you bring along. That's what they say. They say you should be able to start a fire, in that case they say you need more than one item, such as waterproof matches, which to this day, I've never been able to light. A lighter or better yet, a flint should be able to start a fire as needed. They say you should bring along something to navigate, should be maps, like this one of Mount Rainier, you should have a compass, you should be able to navigate. These are things that you should have. You should have portable temporary shelter. So some kind of reflective blanket or piece of multi-use steel where you're able to be warm or create shelter of some kind. You should carry a first aid kit of some kind to be able to bandage, change infection, stop any wounds in case all the other things you brought didn't prevent you from harm. Perhaps you caught on. These are the 10 items that are not typically kept in a shoe box. These are the 10 items that are kept in a backpack. These are the 10 essentials for hiking. [00:03:06][167.8] Travis Miller: [00:03:08] The original 10 Essentials was a list assembled in the 1930s by the Mountaineers, which was a Seattle based organization for climbers and outdoor adventurers. It created the list to help people be prepared for emergency situations, essentials, whenever you step into backcountry, even on a day hike, it's a good habit. Well, I'm probably not going to use any of those things, they are very few on any typical hike. That's probably true, but if and when something does go awry, you truly will appreciate the value of carrying these items that could be essential for survival. Essential. For survival. [00:03:59][50.5] Travis Miller: [00:04:00] Today, I'm going to speak about a different sort of hike, the walk that I'm addressing today also follows a path, a particular trail, if you will. The journey that I'm describing can be as difficult or more difficult than a backcountry hike. In this message this afternoon, I'm going to share some essentials for Wisdom's pass. As hiking has 10 necessities that are essential for hikers survival, I believe the elements that we share this afternoon are essential to Wisdom's survival in our lives. Last week's message. We posed the question, how do good people wind up living poorly? We found that good people live poorly when they harden their hearts toward God. Good people make tragic mistakes when they distance themselves from the Lord. We also discovered that good people live poorly when they mistake righteousness for wisdom. Righteousness explains our standing, our right relationship with God. But that is different from wisdom. Righteousness isn't the same. Wise living is earthly wise. Living is a human experience on this planet. And if we mistake our right standing with God for a wise living on Earth, then good people fall into foolish outcomes. Of course, we found the alternative to these failures in David's Song last week after they returned the Ark of God back to Jerusalem, the Ark of God, representing the focus in the center of God's presence. David sang Seek the Lord in his strength. Seek his face ever more. Remember, they brought that ark back in a tabernacle, in a tent right there in the middle of the city, and it had already been found. It wasn't a matter that it was lost, but David said seek that. In other words, he was telling us regularly and forever visit the tent. You need to spend time in the Tabernacle with the presence of God. You need to frequent the Lord's strength. David knew, as we discovered in scripture, that God alone is wise, and David understood that the presence of God does more than bring us in a right relationship with God. But the presence of God sets the stage for a wise living in this world. We discovered there's a difference between finding God. And learning from God. There's a difference between an experience with God and prospering in God. David called the people to continually visit the Lord, the presence of God, to visit the tent, if you will. But humans are funny creatures, not any in this room, I'm sure. But by and large, humans are funny creatures. We're really good at misunderstanding or incomplete understanding. In this particular case, funny creatures like humans, we might assume that being in the presence of God is all that we need for wisdom. Perhaps we might think like this, you know, as long as I pray, I'm going to be wise. Or maybe we think when I'm in the presence of God, wisdom will just seep into me. Not so. If that were the case, then I need you to explain to me the scripture in Luke 2:52, where it speaks about Jesus as a 12 year old. It says Jesus increased in wisdom. Now, Jesus didn't just experience the presence of God. He was in the presence of God, God in flesh God with us. And yet that human needed to increase in wisdom. If if the presence of God was all that I needed to be wise, then Jesus would have no need to have increased in wisdom. Everybody with me. Yet Jesus increased in wisdom, so the tent, the presence of God is primary, it's powerful, but can I challenge us? In fact, I will challenge us today that the presence of God is just the beginning. [00:09:05][304.2] Travis Miller: [00:09:07] How so, Preacher, how is the presence of God just the beginning? What will let the wisest man who ever live to answer that question? In Proverbs Chapter nine in verse number 10, Solomon Wise, King Solomon, said this the fear of the Lord is the beginning of wisdom and the knowledge of the holy one is understanding. The fear of the Lord is the beginning. Later on, in Chapter 15 in verse 33, Solomon wrote this, The fear of the Lord is the instruction of wisdom and before honor is humility. Humility precedes honor. Based on the proverbs later on in the New Testament, the Apostles James and Peter both wrote these words, God resists the proud, but gives grace to the humble, though I piece those truths together and I understand this pride distances any of us from God. And if I'm at a distance from God than I am at a distance from God who alone is wise, and so pride puts me at a distance from wisdom in this world. And so the first step to wisdom is humility, and humility is introduced and reinforced in the presence of Almighty God. [00:10:40][92.4] Travis Miller: [00:10:41] There's something about getting in the presence of God, or as David might have said, over there in that tabernacle, in that tent near that ark, that when we're in the presence of God, we're reminded afresh He is all powerful and I am limited. And in that presence, I am humbled when I'm in the compassionate presence of God as he loves me and my imperfection. I'm reminded that I have fractured attitudes. I am broken and I am incomplete because I'm in the presence of a holy god. I realize my incompleteness and I am humble. The presence of God, saturated by his purity, and my pride is reduced and erased. The fear of the Lord is the beginning of wisdom, and it brings us back to a starting place. One version or one verse says it's back to a foundation, you see. Wisdom begins when I allow the Lord's holy presence to change my attitude and to prepare me to receive what God would have me to receive, and when my attitude is changed. And I can join with Wise Solomon in Proverbs three, Solomon called out, and those of us who spend time in his presence getting out of the presence of God, we can declare with him, trust in the Lord with all your heart. Lean not to your own understanding in all your ways. Acknowledge him. He shall direct your paths. Do not be wise in your own eyes. Fear the Lord and depart from evil. It will be health to your flesh and strength to your bones. A wise person, biblically a wise person in the sight of God, is one who is humble, a humble person that welcomes God to saturate our entire lives in every way, in every facet of our lives. In fact, when a person tastes Gods or wisdoms success, when a person experiences their health and the strength that wisdom provides, she would pursue wisdom even more. And like Solomon, a wise person would declare, as in Proverbs four and five get wisdom. Having tasted of the strength and the benefit and the power and the wonder of wisdom here on Earth. Something within us would provoke others to say, Hey, get wisdom. Get understanding. Don't forget. Don't turn away from those words. Don't forsake wisdom. Wisdom will pursue you, preserve you. Love wisdom and wisdom will keep you. Wisdom is the principal thing. Therefore, get wisdom in all you're getting. Get understanding, exalt wisdom and wisdom will promote you. Wisdom will bring you honor. When you embrace wisdom, wisdom will place you on your on your head. An ornament of grace and a crown of glory, wisdom, will deliver to you. A wise person embraces humility and God's presence, and then that humble person welcomes wisdom in every aspect of their lives. A wise person enjoys wisdoms benefits, and when we do, he who seeks wisdom would see even more and more of benefits. Surely, it's the way of wisdom, that begins with the fear of the law. [00:14:28][227.9] Travis Miller: [00:14:31] Ladies in the audience, you might take note if you aren't taking notes already. Perhaps you and make this note, first of all, proverbs Four verse five to nine. Wisdom is referred to as a lady, and might prove beneficial in days to come. We look at those things that wisdom does, wisdom provides preservation, promotion by wisdom, honor, glory and grace, all delivered by wisdom, the path of wisdom. Sounds appealing. Knowing that wisdom begins in God's presence, we might ask, how do we continue on Wisdom's path? What are the essentials for wisdom walking? What are the essentials? Quick minds in the audience are thinking right now. My God, there's 10 essentials for a backpack. Is he going to give us 10 this afternoon? Proverbs, chapter one verse one. Notice I didn't answer the question. Here we go. [00:15:39][68.1] Travis Miller: [00:15:39] Proverbs one verse one, The proverbs of Solomon, the son of David, King of Israel. That's who's wrote these. This is Solomon's words. He's the son of David. Then these next few verses. Solomon explains the purpose of proverbs. Here's why he shared them, verse number two, to know wisdom and instruction, to perceive the words of understanding. To receive the instruction of wisdom, justice, judgment and equity, to give prudence to the simple, to the young man knowledge and discretion. And then Solomon explains in this next verse, a wise man's response to the proverbs, how would a wise man respond to Solomon's wise proverbs verse number five? A wise man will hear and increase learning. And a man of understanding will attain to a wise counsel. And why would a wise man do these things? Verse number six, Solomon penned to understand a proverb and an enigma, the words of the wise and their riddles. I want to express today wisdom, walking in wisdom, living in wisdom, wisdom on this Earth, is a process. It's not a one time revelation it's a refined practice. Wisdom is a path, wisdom is a way of living, it's a lifetime hike, if you will. And the wisdom path can be a tough path, it can be a struggle for many. Wisdoms path has some trial and error involved. Wisdom takes time. Most of all, what I want us to appreciate about wisdom, is wisdom is applied knowledge. It's not just what we know. But what we do with what we know. Wisdom reflects knowledge, wisdom prays about knowledge, wisdom discerns manners and ways and methods to apply knowledge. Wisdom ask these kinds of questions; what does this mean for me today? That's what wisdom does. What's this mean for me at work tomorrow? Wisdom says, how does this impact me at home? Wisdom asked, Should this change me in some way? And if so, how would it change me? Wisdom asks, How does this knowledge impact my values? How would my attitudes change? Should my language change? Should my practices change? What else should possibly change because of this knowledge? Wisdom is applied knowledge. [00:18:43][183.9] Travis Miller: [00:18:45] Now, in order to apply knowledge, verse number five provides two essentials for Wisdom's pass. And I'm going to talk about those two today, Proverbs one and verse five, a wise man will hear and increase learning. And a man of understanding will attain wise counsel. Two things, if you're taking notes, I hope you are. Essential number one, the wise will hear and increase in learning. Essential number two, the wise will attain wise counsel. Let's look at the essential number one, those who will hear and increase learning for the wise. Knowledge acquisition never ends. All of our students and teens and children are downstairs. Maybe there's some college students up here. I guess I can break the news. We're all adults in the room. School never lets out for the Wise. For the wise, there's never an end to learning to those who are wise. If I'm going to have success in living in Wisdom's path, it's essential to hear and increase learning. Now here's the thing about knowledge. Possessing knowledge does not guarantee wisdom. Anybody in the room? Have you ever known a smart person who did dumb things? Please don't call out any names or share any pictures. They had it up here, they were wicked good at a game of Trivial Pursuit. But in terms of living life, maybe we said something like this, but why don't they have any common sense? Right? Why can't they apply what's in their brains? Well, certainly possessing knowledge is important, but it doesn't guarantee wisdom. We can know the facts, but not how to apply them. But conversely, let me say this, walking in wisdom absolutely depends on knowledge. None of us, no person, can ever be wise who doesn't have knowledge. Knowledge is a fundamental point. You can't apply knowledge when we don't have knowledge. When a student graduates from high school, she signifies the completion of one stage of learning commencement. It's the beginning of new learning and the application now, of past learning, but learning isn't over? The high school graduate who learns nothing beyond graduation is rapidly left behind by peers who keep on learning. And without further learning, without more knowledge, there's no possibility of greater or further wisdom. [00:22:02][196.8] Travis Miller: [00:22:02] I hope that you'll hear me this afternoon and grasp what I'm trying to get across. If any of us puts an end to learning in our lives, we are capping wisdom at that point. We're not going to get any wiser. We're not going to apply any more goodness, any more betterment, any more improvement in any of our lives if we determine enough is enough, I am learning no more. Same is true for college graduates. A graduate will have completed a state of learning, but they still must continue to learn to stay on Wisdom's path, any kind of career training. It's true. Graduation, I'm done with a stage I've known. I've learned a certain amount of things, but learning has to continue. For wisdom, it continues. In fact, one of the primary things that every student is supposed to learn in formal education is this, Keep on learning the rest of your life. Classrooms, teachers, professors, formalized, focused formal training. What should get into the head of every student is I'm learning how to learn and for the rest of my life, I need to keep on learning. And Solomon is saying this. Listen, if you're going to be wise and you're going to be able to apply knowledge in your life, essential number one, keep on learning. Those who are wise hear and increase in learning. Wisdom. Is applied knowledge. [00:23:48][105.2] [00:23:48] Now here's here's a tricky one. How do I know if I'm applying knowledge, well? If wisdom is applied knowledge, how do I know I'm putting that knowledge to good work? How do I know I'm using knowledge properly? Again, we'll go to Solomon, Proverbs one and verse number five, a wise man will hear and increase learning and a man of understanding will attain wise counsel. Here's the essential number two. Those who are wise attain wise counsel. Later on in his proverbs in 15 and 22, Solomon said without council plans go awry. But in the multitude of counselors, they are established. Remember, I said earlier, humans are funny. There's something about we humans, something about being independent and prideful humans. Something about that causes us to think or say this, "I'll figure it out by myself". And you know what, you don't have to be an adult to have that thought. In fact, most children have it. They can't even make a sentence, but they'll say something about myself. They're going to do it on their own. And to some extent, we're happy to facilitate that any wise parents want those kids to leave someday. Independence is healthy. To an extent. Well, there's something about humanity that we get this on our mind, I'll figure it out myself. But according to Solomon, the wisest man ever, that kind of human thinking isn't wise thinking. Wisdom secures wise counsel. Why is that? Why would Solomon pen that? This wisest of all men? Because wise counsel is what helps us every one of us to know if we're applying knowledge? Well, wise counsel helps us to know whether I'm doing a good job of putting knowledge to work. Well, how would I how would I determine what wise counsel is? Wise counsel would be simply advice or direction or even correction from someone who has successful experience using that knowledge. All through this city and all cities like it, there are folks who offer wise counsel for a fee. Professionals in their trade, be they carpenters or plumbers, electricians or doctors or nurses or lawyers. But they offer a fee for their wise counsel. They have knowledge in their respective fields and they have experience successfully applying that knowledge. I appreciate a person who has a knowledge of pipe wrenches and types of pipe and types of pipe fittings and locations of drains and shut offs and valves, and I appreciate that, but I value more the person who knows how to apply that knowledge and fix my broken faucet. Everybody with me. Knowledge and successful experience determine wise counsel and Solomon said this wise counsel is essential for wise living. [00:27:57][248.3] Travis Miller: [00:28:00] Recently, my wife and I were comparing notes on some biblical conversations we've been having with folks who who don't attend this congregation, but we continue to meet new people intentionally and to work into conversations that are about the things of God and open up an opportunity to say, "You need to know, could you know, would you know, are you interested to know what I know"? We pursue those conversations. My wife and I were swapping stories about that, and we we realized recently that in a number of occasions we've had this phrase come up when we we talk about church, we've invited folks to come worship with us here at living faith. I had one person in particular asked me specifically how many people will be there on Sunday. I said well on average, about 85 now. No, I'm not coming there. And the response was, and my wife is getting similar responses, I need a church where I can slip in and slip out. I need a church where I can slip in and slip out. Now. I have to say I can't predict or read the minds or declare the reasoning of people why they would say those things, I can't tell you their motives. But I can predict the results of slipping in and slipping out. It limits relationships with fellow disciples and slipping in and slipping out means limited availability to a wise Christian council, limited Christian relationships means this. I'm limiting the advice that I would receive in my life. I'm limiting the direction that I would receive in my life. I'm limiting the correction that I might receive in my life. Limited Christian relationships means that I am restricting the amount of input from other successful disciples. And so it's slipping in and slipping out. Now, I can't speak for you but I will confess this for me, I don't always enjoy wise counsel. You know, you know what I don't like about wise counsel. The possibility, that I'm wrong. I don't like that. I don't like that. You know, I don't like that because I like to be right. Come on, we like to be right. What kind of person in this world goes round saying it's my goal in life to be a total loser? It's my goal in life to fail at everything I attempt. No, not at all. We want to be right. We like to think that we're right, we like to feel like we're right, we like to have this feeling of success and knowledge and understanding, and I'm that way. I like to think I'm right. I don't like the possibility that I'm wrong. But once again, Old Solomon, he calls me out. The Bible's funny like that. Proverbs nine and verse seven, Look what Solomon says, he who corrects a scoffer, gets shame for himself. He who rebukes a wicked man only harms himself. Do not correct the scoffer lest he hate you. But look at this, rebuke a wise man and he will love you, man, I have a hard time with that. Give instruction to a wise man, and he will be still wiser, teach a just man, and he will increase in learning. [00:32:11][250.7] Travis Miller: [00:32:11] Look, I don't need a show of hands, but I wonder, am I the only one who struggles with this? If I want to be wise, wisdom says you accept correction, wisdom receives instruction, wisdom is teachable. When I attain wise counsel, you know what? I might find out that my knowledge is not as correct as I thought it was. I might discover that the way that I am applying knowledge isn't the best way to do that. That's the very purpose of wise counsel, to validate our use of knowledge. And so when you, or I, or any would subject our lives to wise counsel, we got to be ready for this. The response might be thumbs up, but it might be thumbs down. Humanity says this, I'll figure it out myself. But Wisdom says I'll check with wise counsel, to be sure. And for me. It comes down to this, do I want to believe that I'm right or do I want to know that I'm right? When considering wise counsel I've got to have the others input, the others perspective, the others viewpoint, the others understanding, the other's wisdom. According to Solomon, wise counsel is essential number two. Now, let me say this quickly before we come to a close. I think when we talk about wise counsel, we need to ask this question, can media replace people? Media. Media means anything that transfers information and knowledge, so books, articles, audio recording, video recording, broadcasts, YouTube, online media that are methods of transferring information. Can media replace people for wise counsel? Media is sharing knowledge, but I would say and remind us, it can't reinforce wisdom. Why not? Because media doesn't evaluate our use of knowledge. And wisdom is the use of knowledge. It's the application of knowledge, media offers no accountability. When I read a book and I gather the knowledge, the book doesn't evaluate what I do with that knowledge, how I use that knowledge. If I watch something online, I take in that knowledge, but the production doesn't measure. How will I use that information? And I have to confess something else, and this one, frankly, it bothers me. Sermons offer no accountability. What I'm doing today, what I do most Sundays, is truth telling. It's truth proclaiming, so long as I stay in this good book, it's right as right, can be. It's proclaiming and professing and bringing to our observation, as we have the presence of God moving in this place. We have the word of God, the presence of God. It'll highlight in every life as we allow it, where we need to change, to add things or delete things from our lives. That's what the presence in the power in the word of God does. But there's no accountability in this sermon. Who evaluates our response to truth? What happens here on Sunday is important, it's valuable, I believe in it. That's why I'm here, but it's not complete. [00:36:05][234.1] Travis Miller: [00:36:07] Wise counsel is what challenges each of us the other six days and twenty two hours of the week. Wise counsel. Accountability. Wisdom is applied knowledge. How are you going to end this service, preacher? Well, wisdom would ask. What will I do with this knowledge? Wisdom will ask, how will I apply what I have heard today? Now I'm going to offer some suggestions to particular questions before I do. Would you bow your heads with me if you're comfortable? Close your eyes if it helps you to focus. We're going to pray a very simple prayer and that prayer is this Lord, I invite your spirit. To mingle with your word and direct my life. Speak to me very directly, give me ideas, give me understanding Lord, move and Minister in my life, right here right now. As your word is powerful, as your word is true. As your holy presence is certainly in this place, as we are promised by your word, stir up in my mind and in my spirit, Lord. It is my desire to walk in wisdom. Help me, Lord, to not only accept, and thankfully Lord, accept your cleansing for my life. Lord, you've washed away my sins that you have your name on me in baptism. You filled me with your spirit, Lord, you placed me in some right relationship, Lord. But more than that, Lord, it's my desire to live this life in wisdom. And I pray in the next few moments, you would talk to me very clearly and very directly. Not only in the words that are offered by this preacher. But above and beyond in another manner and other methods speak to me. Wisdom. For my life. Would you say in Jesus name? [00:38:29][141.8] [00:38:32] So if you haven't already had pens, paper, pencils ready, you haven't fired up your phone and opened a new note section for today. Now is the time. I'm going to offer some questions. I got some slides to help us along, so I don't have to repeat myself a bunch. We're going to ask some questions about these essentials along Wisdom's path. Essential number one was those were a wise here and increase learning. The same is said, the law of the Lord is perfect, converting the soul, the testimony of the Lord is sure, making wise the simple the law of the Lord makes wise the simple. So here's question number one and slide number one, how will I hear and increase learning? Well, I already got some learning going on. Awesome, how will I increase? Now I'm not given all the answers this afternoon. I'm offering some suggestions. These aren't the only ways and all the ways to increase here and increase learning, but I'm offering these as some suggestions today and some things to pray about. Let me let me throw this out right now. If none of these fits your desire for increased learning, then you need to pray to the creator of heaven and Earth, who is the most creative one to ever be. He has ideas above and beyond your ideas in mind. He'll give you the ideas you need. But here are some suggestions. Daily reading and meditation. How am I going to increase that? Is there a better time of day? Do I need to wake up a little earlier? Do I need to set aside some time so that i understand what I'm reading? Then I can spend some time thinking about it, reading it over again? And asking that question, what does this mean for me today? How will this change my attitude, my actions today? Wisdom in how will this increase daily reading and meditation. Here's another one. How will I hear and increase learning? Perhaps I need to increase my Sunday attendance. Now, Preacher. I never used to go to church at all. And now, bless God, I'm going on Easter and Christmas. Preacher, I never used to go to church at all. Now I go once a month, sometimes twice a month. Increase Sunday attendance. Listen, nobody in this congregation are 100 percenters, not even me. I miss Sundays on occasion. We can all do better. Well, you know, why would I do that because I'm increasing learning and knowledge, why would I do that? Because I will not get more wise in my living day to day by God's word until there's more learning going on. Maybe there's a way. Here's another way. I want to learn more teach a personal Bible study. A tremendous way to learn more is to study to tell somebody else something. Incredible way to learn more. I usually have some Bible studies sitting up here, they're probably in the back in the entryway. A one lesson Bible study to talk to people about the validity of scripture and how to find salvation. I need to learn some more. Then why don't you study and prepare to tell somebody else about the things of God? It's amazing how we learn more as we prepare to tell others more. Here's another way we could hear and increase our learning. And it's in the similar vein we could do this. You could get involved in children's ministry. I'm afraid of teaching a Bible study to adults. OK. Start out with kids, they're sweet. They're nice. Most of them. Talk to Noah and Jackie, and say, you know what, I'd like to kind of be coming to church on Sunday where I'm thinking about things, I'm studying things, I'm preparing things and share with somebody else. And lo and behold, as I prepare to invest in others, I grow myself. Something about that. Here's another way that we can hear and have increased learning, this will be a big surprise. Participate in a faith group. Participate in a faith group. I could use some relational knowledge, I need to grow in wisdom, in my relationships, well, you grow in wisdom and relationships by getting knowledge about relationships. So if your married, you can join 'the Art of Marriage' or you're not married or even beyond marriage, you say, you know what? I am married, but I want to go to 'Crucial Conversations'. What is that? It's knowledge to help me be more wise and living. I need some personal knowledge in my walk with God? Then sign up for 'Ordering your Private World'. I need some kingdom knowledge, I need to know what my purpose is as a disciple of Christ, sign up for 'Follow to Lead and Learn and Apply'. Make yourself available to hear and learn. Here's a central number to attain wise counsel. [00:44:23][351.0] Travis Miller: [00:44:23] So we asked the question, How will I increase wise counsel in my life? Here's number one. We're back to Sunday again. Instead of slipping in and slipping out, hang around. Hang around. So on Sunday, after service instead of high tailing it, well, I've got dinner in the oven and it'll burn. Stop doing that. Cook dinner another way. Just trying to be playing here. So hang it, stand around, and we have great conversations and we have good understanding, but ask questions of one another about the word of God. Hey, in the service today I heard this. Did you hear that? Yeah, I made a note of that. I'm wondering what I can do with that tomorrow. Did you have any thoughts on that because you were both in this experience? You were both in this understanding, you both prayed about the word of God that was preached or taught and responded to, now you can have a conversation with a fellow disciple who has a different perspective and different experience and say, You know what? How about helping me a little bit and maybe I'll have the opportunity to help you also everybody with me? How will I increase wise, counsel? Here's another way, intentional marriage and family discussions. Husband and wife both serving the Lord, thank God for that, but have conversations about it. Ask your spouse. I was reading this in the Bible reading today, and I found this passage, and I'm not sure I'm living this right. What do you think? Am I applying this? Do you see this in my life? How could I do this better? How could I apply this in a better way? Intentional conversations, intentional conversations with children around the table where you do the same thing. In fact, I love the intentional conversations that happen, right as we get in the car on Sundays with our families headed home. What happened today? What did we talk about today, how does this make us different? How do we live differently? Why? Because it's wisdom, not just knowledge, but how do I apply what I'm doing? Here's another way. How do I increase wise counsel in my life intentional interviews. Years and years ago, leadership guru John Maxwell suggested that you map out lunch with people, coffee with people and you have five questions ready in advance. And you're thinking about your discipleship, your Christian walk, some area of your life. I want to apply wisdom in every area of my life, have some intentional interviews, get together with somebody. Can I have some of your time now? If you're going to pick their brain and act like a cub reporter and ask five questions and get diligent information? Let me suggest this, pay for their lunch. Pay for their coffee. You're gleaning things from them, wisdom from them, understanding from them, benefiting from them, you're pursuing wise counsel. Final one as a suggestion, OK, this isn't everything it's just a suggestion, how will I increase wise counsel in my life? Oh, oh, participate in a faith group. Faith groups meet during the week, various times, various topics. 20 people or less. What do you do? We have conversations we talk about. Can I tell you I have learned so much from other people in the faith groups I have been in because people become candid. And they become open. We were praying for one another, we were caring for one another and somebody says, you know what? I had that happen in my life and when I did, this is what happened and I didn't do too good or someone else says this is what happened and it played out great. And in that conversation and in that interaction, there is accountability. There is wise counsel. I can say, Well, here's what's going on in my life and I read this, and I think that's what I'm going to do. And somebody can kindly say, you know, have you thought about this if you do that? Well, if you do that, what will happen here? What is that? It's wise counsel to trusted folks who have experience and success in using the knowledge that I'd like to use. [00:48:49][265.8] Travis Miller: [00:48:50] That's what that is all about, because wisdom is an earthly thing. It's how we are successful or failures here in this world. Christianity is the premier self-help of the entire world. Christianity holds within it, not just a right relationship with God. That's the primary purpose. That's the fundamental purpose, none of us can make ourselves right with God without his love, his compassion, his sacrifices, shed blood. But you know what? As I've said before, this Christianity is for more than Sunday afternoon for an hour and a half. It's for more than goose bumps when I'm worshiping or praying. It's a saturating element to help us live wisely in this world. And that's what the word of Lord calls us to do, the spirit of Lord calls us to do. So I send his home today, hopefully in everybody's backpacks. Two essentials for living in wisdom. Two essentials for living in wisdom. To hear and increase knowledge and to pursue and attain wise counsel. [00:48:50][0.0] [2888.6]   Episode Transcript in Spanish Travis Miller: [00:00:18] «Dicen». Mi esposa me lo dice todo el tiempo y pregunto, ¿quiénes son? «Dicen». Te dicen que lleves contigo cuando salgas, dicen, trae ropa extra, debes llevar ropa extra. Idealmente, serían repelentes al agua, tal vez a prueba de agua, deberías llevarlos contigo. Cuando vaya, dicen, cuando vaya, debe llevar comida extra, no una cantidad de consumo normal, pero debe haber cantidades adicionales, alimentos adicionales. Dicen que cuando vayas, debes llevar agua extra. No es la cantidad normal que consumiría, pero lo que debe tomar es agua extra. Dicen que debes llevar protección solar, es parte de lo que debes llevar, tal vez ropa extra de protección solar, tal vez un sombrero, tal vez unas gafas de sol, dicen, debes llevar protección solar. Dicen que debes llevar un cuchillo o algún tipo de multiherramienta. Debe tener algunas herramientas disponibles, esas deben estar con usted. Dicen que debes llevar una linterna o una lámpara de cabeza, que debe ser parte de lo que llevas contigo. Es lo que dicen. Dicen que deberías poder iniciar un incendio, en ese caso dicen que necesitas más de un artículo, como fósforos impermeables, que hasta el día de hoy, nunca he podido encender. Un encendedor o mejor aún, un pedernal debería poder encender un fuego según sea necesario. Dicen que debes llevar algo para navegar, deberían ser mapas, como este del monte Rainier, deberías tener una brújula, deberías poder navegar. Estas son cosas que deberías tener. Debe tener un refugio temporal portátil. Entonces, algún tipo de manta reflectante o pieza de acero multiuso donde puedas estar caliente o crear algún tipo de refugio. Debe llevar un botiquín de primeros auxilios de algún tipo para poder vendar, cambiar la infección, detener cualquier herida en caso de que todas las demás cosas que trajo no le impidan hacerse daño. Quizás te diste cuenta. Estos son los 10 artículos que normalmente no se guardan en una caja de zapatos. Estos son los 10 artículos que se guardan en una mochila. Estos son los 10 imprescindibles para practicar senderismo. [00:03:06][167.7] Travis Miller: [00:03:08] El 10 Essentials original era una lista reunida en la década de 1930 por los Mountaineers, que era una organización con sede en Seattle para escaladores y aventureros al aire libre. Creó la lista para ayudar a las personas a prepararse para situaciones de emergencia, lo esencial, cada vez que se entra en el campo, incluso en una caminata de un día, es un buen hábito. Bueno, probablemente no voy a usar ninguna de esas cosas, son muy pocas en cualquier caminata típica. Probablemente sea cierto, pero si algo sale mal, realmente apreciarás el valor de llevar estos artículos que podrían ser esenciales para la supervivencia. Esencial. Para sobrevivir. [00:03:59][50.7] Travis Miller: [00:04:00] Hoy voy a hablar de un tipo diferente de caminata, la caminata a la que me dirijo hoy también sigue un camino, un sendero en particular, por así decirlo. El viaje que describo puede ser tan difícil o más difícil que una caminata fuera de pista. En este mensaje de esta tarde, voy a compartir algunos elementos esenciales para el pase de Wisdom. Como el senderismo tiene 10 necesidades que son esenciales para la supervivencia de los excursionistas, creo que los elementos que compartimos esta tarde son esenciales para la supervivencia de Wisdom en nuestras vidas. El mensaje de la semana pasada. Planteamos la pregunta, ¿cómo es que la gente buena termina viviendo mal? Descubrimos que las personas buenas viven mal cuando endurecen sus corazones hacia Dios. Las personas buenas cometen errores trágicos cuando se distancian del Señor. También descubrimos que las personas buenas viven mal cuando confunden la rectitud con la sabiduría. La rectitud explica nuestra posición, nuestra relación correcta con Dios. Pero eso es diferente de la sabiduría. La rectitud no es lo mismo. La vida sabia es sabia terrenal. Vivir es una experiencia humana en este planeta. Y si confundimos nuestra posición correcta con Dios con una vida sabia en la Tierra, entonces las personas buenas caen en resultados necios. Por supuesto, encontramos la alternativa a estos fracasos en la canción de David la semana pasada después de que devolvieron el Arca de Dios a Jerusalén, el Arca de Dios, que representa el foco en el centro de la presencia de Dios. David cantó Busca al Señor en su fuerza. Busca su rostro cada vez más. Recuerda, trajeron el arca de vuelta a un tabernáculo, a una tienda de campaña en el centro de la ciudad, y ya la habían encontrado. No se trataba de que se perdiera, pero David dijo que buscara eso. En otras palabras, nos decía que visitábamos regularmente y para siempre la tienda. Tienes que pasar tiempo en el Tabernáculo con la presencia de Dios. Tienes que frecuentar la fuerza del Señor. David sabía, como descubrimos en las Escrituras, que solo Dios es sabio, y David entendió que la presencia de Dios hace más que llevarnos a una relación correcta con Dios. Pero la presencia de Dios prepara el escenario para una vida sabia en este mundo. Descubrimos que hay una diferencia entre encontrar a Dios. Y aprender de Dios. Hay una diferencia entre una experiencia con Dios y prosperar en Dios. David llamó a la gente a visitar continuamente al Señor, la presencia de Dios, a visitar la tienda, si se quiere. Pero los humanos son criaturas divertidas, no ninguna en esta sala, estoy seguro. Pero, en general, los humanos son criaturas divertidas. Somos muy buenos para malentendidos o entendidos incompletos. En este caso particular, criaturas divertidas como los humanos, podemos suponer que estar en la presencia de Dios es todo lo que necesitamos para la sabiduría. Quizás podamos pensar así, ya sabes, mientras ore, voy a ser sabio. O tal vez pensamos que cuando estoy en la presencia de Dios, la sabiduría se filtrará en mí. No es así. Si ese fuera el caso, entonces necesito que me expliques la escritura en Lucas 2:52, donde habla de Jesús cuando tenía 12 años. Dice que Jesús aumentó en sabiduría. Ahora, Jesús no solo experimentó la presencia de Dios. Estaba en la presencia de Dios, Dios en carne y Dios con nosotros. Y, sin embargo, ese ser humano necesitaba aumentar su sabiduría. Si la presencia de Dios fuera todo lo que necesitaba para ser sabio, entonces Jesús no tendría necesidad de haber aumentado en sabiduría. Todos conmigo. Sin embargo, Jesús aumentó en sabiduría, por lo que la tienda, la presencia de Dios es primordial, es poderosa, pero ¿puedo desafiarnos? De hecho, hoy nos desafiaré a que la presencia de Dios es solo el principio. [00:09:05][304.4] Travis Miller: [00:09:07] ¿Cómo, predicador, cómo es que la presencia de Dios es solo el principio? ¿Qué permitirá que el hombre más sabio que haya vivido responda a esa pregunta? En el capítulo nueve de Proverbios en el versículo número 10, Salomón Wise, el rey Salomón, dijo que el temor del Señor es el comienzo de la sabiduría y el conocimiento del santo es la comprensión. El temor del Señor es el principio. Más adelante, en el capítulo 15 en el versículo 33, Salomón escribió esto: El temor del Señor es la instrucción de la sabiduría y antes del honor está la humildad. La humildad precede al honor. Basándose en los proverbios posteriores en el Nuevo Testamento, los apóstoles Santiago y Pedro escribieron estas palabras, Dios se resiste a los orgullosos, pero da gracia a los humildes, aunque reconstruyo esas verdades y entiendo que este orgullo nos aleja a cualquiera de Dios. Y si estoy a una distancia de Dios, entonces estoy a una distancia de Dios que solo es sabio, y así el orgullo me pone a una distancia de la sabiduría en este mundo. Y así, el primer paso hacia la sabiduría es la humildad, y la humildad se introduce y refuerza en la presencia de Dios Todopoderoso. [00:10:40][92.5] Travis Miller: [00:10:41] Hay algo acerca de estar en la presencia de Dios, o como David podría haber dicho, en ese tabernáculo, en esa tienda cerca de ese arca, que cuando estamos en la presencia de Dios, se nos recuerda de nuevo que Él es todopoderoso y yo soy limitado. Y en esa presencia, me siento humilde cuando estoy en la presencia compasiva de Dios, ya que él me ama a mí y a mi imperfección. Me recuerdan que tengo actitudes fracturadas. Estoy roto e incompleto porque estoy en presencia de un dios santo. Me doy cuenta de lo incompleto y soy humilde. La presencia de Dios, saturada por su pureza, y mi orgullo se reduce y se borra. El temor del Señor es el principio de la sabiduría y nos lleva de vuelta al punto de partida. Una versión o un versículo dice que ha vuelto a ser una base, como ven. La sabiduría comienza cuando permito que la santa presencia del Señor cambie mi actitud y me prepare para recibir lo que Dios quiere que reciba y cuando cambie mi actitud. Y puedo unirme al sabio Salomón en Proverbios tres, llamó Salomón, y aquellos de nosotros que pasamos tiempo en su presencia saliendo de la presencia de Dios, podemos declarar con él, confiar en el Señor con todo tu corazón. No te apoyes en tu propia comprensión en todos tus caminos. Reconócelo. Él dirigirá tus caminos. No seas sabio ante tus propios ojos. Teme al Señor y aléjate del mal. Será salud para tu carne y fuerza para tus huesos. Una persona sabia, bíblicamente una persona sabia a la vista de Dios, es aquella que es humilde, una persona humilde que da la bienvenida a Dios para saturar toda nuestra vida en todos los sentidos, en todas las facetas de nuestras vidas. De hecho, cuando una persona prueba el éxito de Dios o de la sabiduría, cuando una persona experimenta su salud y la fuerza que proporciona la sabiduría, persigue la sabiduría aún más. Y como Salomón, una persona sabia declararía, como en Proverbios cuatro y cinco obtienen sabiduría. Habiendo probado la fuerza y el beneficio y el poder y la maravilla de la sabiduría aquí en la Tierra. Algo dentro de nosotros provocaría que otros dijeran: «Oye, obtén sabiduría». Obtenga comprensión. No lo olvides. No te apartes de esas palabras. No abandones la sabiduría. La sabiduría te perseguirá, te preservará. El amor, la sabiduría y la sabiduría te mantendrán. La sabiduría es lo principal. Por lo tanto, obtén sabiduría en todo lo que obtienes. Obtenga comprensión, exalte la sabiduría y la sabiduría lo promoverá. La sabiduría te traerá honor. Cuando abrazas la sabiduría, la sabiduría te colocará sobre tu cabeza. Un adorno de gracia y una corona de gloria, sabiduría, te entregarán. Una persona sabia acepta la humildad y la presencia de Dios, y luego esa persona humilde acoge la sabiduría en todos los aspectos de su vida. Una persona sabia disfruta de los beneficios de la sabiduría, y cuando lo hacemos, aquel que busca la sabiduría verá aún más y más beneficios. Sin duda, es el camino de la sabiduría, que comienza con el miedo a la ley. [00:14:28][227.7] Travis Miller: [00:14:31] Señoras de la audiencia, pueden tomar nota si aún no están tomando notas. Quizás usted y haga esta nota, en primer lugar, proverbios Cuatro versículos cinco a nueve. La sabiduría se conoce como una dama, y podría resultar beneficiosa en los próximos días. Miramos las cosas que hace la sabiduría, la sabiduría proporciona preservación, la promoción por la sabiduría, el honor, la gloria y la gracia, todo entregado por la sabiduría, el camino de la sabiduría. Suena atractivo. Sabiendo que la sabiduría comienza en la presencia de Dios, podemos preguntarnos, ¿cómo continuamos en el camino de la sabiduría? ¿Cuáles son los elementos esenciales para caminar con sabiduría? ¿Cuáles son los elementos esenciales? Las mentes rápidas de la audiencia están pensando en este momento. Dios mío, hay 10 artículos esenciales para una mochila. ¿Nos va a dar 10 esta tarde? Proverbios, capítulo uno versículo uno. Observe que no respondí a la pregunta. Aquí vamos. [00:15:39][68.0] Travis Miller: [00:15:39] Proverbios uno versículo uno, Los proverbios de Salomón, el hijo de David, rey de Israel. Es quien las escribió. Son las palabras de Solomon. Es el hijo de David. Luego, estos versículos siguientes. Solomon explica el propósito de los proverbios. He aquí por qué los compartió, versículo número dos, para conocer la sabiduría y la instrucción, para percibir las palabras de entendimiento. Recibir la instrucción de sabiduría, justicia, juicio y equidad, dar prudencia al simple, al joven conocimiento y discreción. Y entonces Salomón explica en el siguiente versículo, la respuesta de un hombre sabio a los proverbios, ¿cómo respondería un hombre sabio a los proverbios sabios de Salomón en el verso número cinco? Un hombre sabio escuchará y aumentará el aprendizaje. Y un hombre de entendimiento alcanzará un sabio consejo. ¿Y por qué un hombre sabio haría estas cosas? Versículo número seis, Salomón escribió para entender un proverbio y un enigma, las palabras de los sabios y sus acertijos. Quiero expresar hoy sabiduría, caminar en sabiduría, vivir en sabiduría, sabiduría en esta Tierra, es un proceso. No es una revelación única, es una práctica refinada. La sabiduría es un camino, la sabiduría es una forma de vivir, es una caminata de por vida, por así decirlo. Y el camino de la sabiduría puede ser un camino difícil, puede ser una lucha para muchos. El camino de la sabiduría tiene algo de prueba y error involucrado. La sabiduría lleva tiempo. Sobre todo, lo que quiero que apreciemos de la sabiduría es que la sabiduría es conocimiento aplicado. No es solo lo que sabemos. Pero qué hacemos con lo que sabemos. La sabiduría refleja el conocimiento, la sabiduría ora por el conocimiento, la sabiduría discierne las maneras y los métodos para aplicar el conocimiento. La sabiduría hace este tipo de preguntas; ¿qué significa esto para mí hoy? Eso es lo que hace la sabiduría. ¿Qué significa esto para mí mañana en el trabajo? La sabiduría dice, ¿cómo me afecta esto en casa? La sabiduría preguntó: ¿Debería cambiarme esto de alguna manera? Y si es así, ¿cómo me cambiaría? La sabiduría pregunta: ¿Cómo afecta este conocimiento a mis valores? ¿Cómo cambiarían mis actitudes? ¿Debo cambiar mi idioma? ¿Deben cambiar mis prácticas? ¿Qué otra cosa podría cambiar debido a este conocimiento? La sabiduría es conocimiento aplicado. [00:18:43][183.9] Travis Miller: [00:18:45] Ahora, para aplicar el conocimiento, el versículo número cinco proporciona dos elementos esenciales para el pase de Sabiduría. Y voy a hablar de esos dos hoy, Proverbios uno y verso cinco, un hombre sabio escuchará y aumentará el aprendizaje. Y un hombre de entendimiento alcanzará un sabio consejo. Dos cosas, si estás tomando notas, espero que lo hagas. Esencial número uno, los sabios oirán y aumentarán su aprendizaje. Esencial número dos, los sabios alcanzarán el consejo sabio. Echemos un vistazo al número uno esencial, aquellos que escucharán y aumentarán el aprendizaje para los sabios. La adquisición de conocimientos nunca termina. Todos nuestros estudiantes, adolescentes y niños están abajo. Quizá haya algunos estudiantes universitarios aquí arriba. Supongo que puedo dar las noticias. Todos somos adultos en la habitación. La escuela nunca deja de lado a los sabios. Para los sabios, el aprendizaje de los sabios nunca termina. Si voy a tener éxito en vivir en el camino de la Sabiduría, es esencial escuchar y aumentar el aprendizaje. Ahora, esto es lo que pasa con el conocimiento. Poseer conocimiento no garantiza la sabiduría. ¿Hay alguien en la habitación? ¿Has conocido alguna vez a una persona inteligente que hacía cosas tontas? Por favor, no digas ningún nombre ni compartas ninguna imagen. Lo tenían aquí arriba, eran muy buenos en una partida de Trivial Pursuit. Pero en términos de vivir la vida, tal vez dijimos algo así, pero ¿por qué no tienen sentido común? ¿Verdad? ¿Por qué no pueden aplicar lo que tienen en el cerebro? Bueno, sin duda, poseer conocimiento es importante, pero no garantiza la sabiduría. Podemos conocer los hechos, pero no cómo aplicarlos. Pero a la inversa, permítanme decir esto, caminar en sabiduría depende absolutamente del conocimiento. Ninguno de nosotros, ninguna persona, puede ser sabio si no tiene conocimiento. El conocimiento es un punto fundamental. No puedes aplicar el conocimiento cuando no tenemos conocimiento. Cuando un estudiante se gradúa de la escuela secundaria, significa que ha completado una etapa del comienzo del aprendizaje. Es el comienzo de un nuevo aprendizaje y la aplicación ahora, del aprendizaje pasado, pero ¿el aprendizaje no ha terminado? El graduado de la escuela secundaria que no aprende nada más allá de la graduación se queda atrás rápidamente por sus compañeros que siguen aprendiendo. Y sin más aprendizaje, sin más conocimiento, no hay posibilidad de una sabiduría mayor o mayor. [00:22:02][196.9] Travis Miller: [00:22:02] Espero que me escuches esta tarde y comprendas lo que intento transmitir. Si alguno de nosotros pone fin al aprendizaje en nuestras vidas, estamos limitando la sabiduría en ese momento. No vamos a ponernos más sabios. No vamos a aplicar más bondad, ninguna mejora, ninguna mejora en ninguna de nuestras vidas si determinamos que lo suficiente es suficiente, no voy a aprender más. Lo mismo ocurre con los graduados universitarios. Un graduado habrá completado un estado de aprendizaje, pero aún debe continuar aprendiendo para mantenerse en el camino de Wisdom, cualquier tipo de formación profesional. Es cierto. Graduación, he acabado con una etapa que he conocido. He aprendido un cierto número de cosas, pero el aprendizaje tiene que continuar. Por sabiduría, continúa. De hecho, una de las principales cosas que se supone que todo estudiante debe aprender en la educación formal es esto, sigue aprendiendo el resto de tu vida. Aulas, profesores, profesores, formación formal formal y enfocada. Lo que debería entrar en la cabeza de cada estudiante es que estoy aprendiendo a aprender y, por el resto de mi vida, tengo que seguir aprendiendo. Y Salomón dice esto. Escucha, si vas a ser sabio y vas a poder aplicar el conocimiento en tu vida, esencial número uno, sigue aprendiendo. Aquellos que son sabios escuchan y aumentan su aprendizaje. Sabiduría. Es conocimiento aplicado. [00:23:48][105.1] Travis Miller: [00:23:48] Ahora aquí hay uno difícil. ¿Cómo sé si estoy aplicando el conocimiento, bueno? Si la sabiduría es conocimiento aplicado, ¿cómo sé que estoy haciendo un buen trabajo en ese conocimiento? ¿Cómo sé que uso el conocimiento correctamente? De nuevo, iremos a Salomón, Proverbios uno y versículo número cinco, un hombre sabio escuchará y aumentará el aprendizaje y un hombre de entendimiento obtendrá un consejo sabio. Este es el número dos esencial. Aquellos que son sabios obtienen sabios consejos. Más tarde en sus proverbios en 15 y 22, Salomón dijo que sin los planes del consejo salen mal. Pero en la multitud de consejeros, están establecidos. Recuerda, dije antes, los humanos son divertidos. Hay algo en nosotros los humanos, algo acerca de ser humanos independientes y orgullosos. Algo en eso nos hace pensar o decir esto: «Lo averiguaré por mí mismo». Y sabes qué, no tienes que ser adulto para tener ese pensamiento. De hecho, la mayoría de los niños la padecen. Ni siquiera pueden hacer una oración, pero dirán algo sobre mí. Lo van a hacer por su cuenta. Y hasta cierto punto, nos complace facilitar que cualquier padre sabio quiera que esos niños se vayan algún día. La independencia es saludable. Hasta cierto punto. Bueno, hay algo acerca de la humanidad que tenemos esto en mente, lo resolveré yo mismo. Pero según Salomón, el hombre más sabio de la historia, ese tipo de pensamiento humano no es un pensamiento sabio. La sabiduría asegura un consejo sabio. ¿Por qué es eso? ¿Por qué escribiría Solomon? ¿El más sabio de todos los hombres? ¿Porque el consejo sabio es lo que nos ayuda a cada uno de nosotros a saber si estamos aplicando el conocimiento? Bueno, los consejos sabios nos ayudan a saber si estoy haciendo un buen trabajo al poner el conocimiento en práctica. Bueno, ¿cómo voy a determinar qué consejo sabio es? Un consejo sabio sería simplemente un consejo o dirección o incluso una corrección de alguien que tenga una experiencia exitosa en el uso de ese conocimiento. En toda esta ciudad y en todas las ciudades similares, hay personas que ofrecen consejos sabios por una tarifa. Profesionales en su oficio, ya sean carpinteros o fontaneros, electricistas o médicos, enfermeras o abogados. Pero ofrecen una tarifa por sus sabios consejos. Tienen conocimiento en sus respectivos campos y tienen experiencia en aplicar ese conocimiento con éxito. Aprecio a una persona que tiene un conocimiento de llaves para tubos y tipos de tuberías y tipos de accesorios de tubería y ubicaciones de desagües y cierres y válvulas, y lo aprecio, pero valoro más a la persona que sabe cómo aplicar ese conocimiento y arreglar mi grifo roto. Todos conmigo. El conocimiento y la experiencia exitosa determinan el consejo sabio y Salomón dijo que este sabio consejo es esencial para una vida sabia. [00:27:57][248.3] Travis Miller: [00:28:00] Recientemente, mi esposa y yo estábamos comparando notas sobre algunas conversaciones bíblicas que hemos tenido con personas que no asisten a esta congregación, pero continuamos conociendo nuevas personas intencionalmente y trabajando en conversaciones sobre las cosas de Dios y abriendo la oportunidad de decir: «Necesitas saber, ¿podrías saber, quieres saber, estás interesado en saber lo que sé»? Proseguimos esas conversaciones. Mi esposa y yo estábamos intercambiando historias sobre eso, y recientemente nos dimos cuenta de que en varias ocasiones hemos tenido esta frase cuando hablamos de la iglesia, hemos invitado a la gente a que vengan a adorar con nosotros aquí en la fe viva. Una persona en particular me preguntó específicamente cuántas personas estarán allí el domingo. Dije bien, en promedio, unos 85 ahora. No, no voy a ir allí. Y la respuesta fue, y mi esposa está recibiendo respuestas similares, necesito una iglesia donde pueda entrar y salir. Necesito una iglesia donde pueda entrar y salir. Ahora. Debo decir que no puedo predecir ni leer la mente ni declarar el razonamiento de la gente por qué dirían esas cosas, no puedo decirte sus motivos. Pero puedo predecir los resultados de deslizarse hacia adentro y hacia afuera. Limita las relaciones con otros discípulos y deslizarse dentro y fuera significa una disponibilidad limitada para un consejo cristiano sabio, relaciones cristianas limitadas significa esto. Estoy limitando los consejos que recibiría en mi vida. Estoy limitando la dirección que recibiría en mi vida. Estoy limitando la corrección que puedo recibir en mi vida. Las relaciones cristianas limitadas significan que estoy restringiendo la cantidad de aportes de otros discípulos exitosos. Y así se desliza hacia adentro y hacia afuera. Ahora, no puedo hablar por ti pero lo confesaré por mí, no siempre disfruto de consejos sabios. Sabes lo que no me gusta de los consejos sabios. La posibilidad, de que me equivoque. No me gusta eso. No me gusta eso. Sabes, eso no me gusta porque me gusta tener razón. Vamos, nos gusta tener razón. ¿Qué clase de persona en este mundo dice que mi meta en la vida es ser un perdedor total? Mi objetivo en la vida es fallar en todo lo que intento. No, en absoluto. Queremos tener razón. Nos gusta pensar que tenemos razón, nos gusta sentir que tenemos razón, nos gusta tener esta sensación de éxito, conocimiento y comprensión, y yo soy así. Me gusta pensar que tengo razón. No me gusta la posibilidad de que me equivoque. Pero una vez más, el viejo Salomón, me llama. La Biblia es así de divertida. Proverbios nueve y versículo siete: Mira lo que dice Salomón, el que corrige a un burlón, se avergüenza de sí mismo. El que reprende a un hombre malvado solo se hace daño a sí mismo. No corrijas la burla para que no te odie. Pero mira esto, reprende a un hombre sabio y te amará, tío, me cuesta mucho hacerlo. Da instrucción a un hombre sabio, y seguirá siendo más sabio, enseñará a un hombre justo y aumentará en el aprendizaje. [00:32:11][250.7] Travis Miller: [00:32:11] Mira, no necesito que levanten la mano, pero me pregunto, ¿soy el único que lucha con esto? Si quiero ser sabio, la sabiduría dice que aceptas la corrección, la sabiduría recibe instrucción, la sabiduría es enseñable. Cuando obtengo un consejo sabio, ¿sabes qué? Puede que descubra que mis conocimientos no son tan correctos como pensaba. Podría descubrir que la forma en que aplico el conocimiento no es la mejor manera de hacerlo. Ese es el propósito del consejo sabio, validar nuestro uso del conocimiento. Y así, cuando tú, o yo, o cualquiera sometiéramos nuestras vidas a consejos sabios, tenemos que estar preparados para esto. La respuesta puede ser pulgar hacia arriba, pero puede ser pulgar hacia abajo. La humanidad dice esto, lo averiguaré yo mismo. Pero Wisdom dice que lo consultaré con consejos sabios, para estar seguro. Y para mí. Todo se reduce a esto, ¿quiero creer que tengo razón o quiero saber que tengo razón? Cuando considero un consejo sabio, tengo que tener la opinión de los demás, la perspectiva de los demás, la comprensión de los demás, la sabiduría del otro. Según Salomón, el consejo sabio es esencial en número dos. Ahora, permítanme decirlo rápidamente antes de que lleguemos a su fin. Creo que cuando hablamos de consejos sabios, debemos hacernos esta pregunta, ¿pueden los medios reemplazar a las personas? Medios. Medios significa cualquier cosa que transfiera información y conocimiento, por ejemplo, libros, artículos, grabación de audio, grabación de video, transmisiones, YouTube, medios en línea que son métodos de transferencia de información. ¿Pueden los medios reemplazar a las personas por consejos sabios Los medios de comunicación comparten conocimiento, pero yo diría y nos recuerda que no pueden reforzar la sabiduría. ¿Por qué no? Porque los medios de comunicación no evalúan nuestro uso del conocimiento. Y la sabiduría es el uso del conocimiento. Es la aplicación del conocimiento, los medios de comunicación no ofrecen responsabilidad. Cuando leo un libro y reúno el conocimiento, el libro no evalúa lo que hago con ese conocimiento, cómo lo uso. Si veo algo en línea, tomo ese conocimiento, pero la producción no mide. ¿Cómo utilizaré esa información? Y tengo que confesar algo más, y este, francamente, me molesta. Los sermones no ofrecen ninguna responsabilidad. Lo que hago hoy, lo que hago la mayoría de los domingos, es decir la verdad. Es proclamar la verdad, mientras permanezca en este buen libro, está tan bien como puede ser. Es proclamar, profesar y llevar a nuestra observación, ya que tenemos la presencia de Dios moviéndose en este lugar. Tenemos la palabra de Dios, la presencia de Dios. Se destacará en cada vida a medida que lo permitamos, donde necesitamos cambiar, agregar cosas o eliminar cosas de nuestras vidas. Eso es lo que hace la presencia en el poder en la palabra de Dios. Pero no hay responsabilidad en este sermón. ¿Quién evalúa nuestra respuesta a la verdad? Lo que pasa aquí el domingo es importante, es valioso, creo en ello. Por eso estoy aquí, pero no está completo. [00:36:06][234.4] Travis Miller: [00:36:07] El consejo sabio es lo que nos desafía a cada uno de nosotros los otros seis días y veintidós horas de la semana. Sabio consejo. Responsabilidad. La sabiduría es conocimiento aplicado. ¿Cómo va a terminar este servicio, predicador? Bueno, la sabiduría lo pediría. ¿Qué voy a hacer con este conocimiento? La sabiduría preguntará, ¿cómo aplicaré lo que he oído hoy? Ahora voy a ofrecer algunas sugerencias a preguntas particulares antes de hacerlo. ¿Inclinarías la cabeza conmigo si te sientes cómodo? Cierra los ojos si te ayuda a concentrarte. Vamos a rezar una oración muy sencilla y esa oración es este Señor, invito a tu espíritu. Para mezclarme con tu palabra y dirigir mi vida. Háblame muy directamente, dame ideas, dame entendimiento Señor, muévete y ministra en mi vida, aquí mismo ahora mismo. Como tu palabra es poderosa, como tu palabra es verdadera. Como tu santa presencia está ciertamente en este lugar, como nos lo promete tu palabra, despierta en mi mente y en mi espíritu, Señor. Es mi deseo caminar en sabiduría. Ayúdame, Señor, a no solo aceptar, y afortunadamente Señor, a aceptar tu limpieza para mi vida. Señor, has lavado mis pecados para que ll

The History of the Christian Church

Bienvenidos al episodio 49 de CS. Este episodio se titula "Carlomagno Parte 2 y más."Después de su coronación el día de Navidad 800 d.C., Carlomagno dijo que no sabía que lo que el Papa León III había planeado. Si que le pusieran la corona del nuevo Imperio Sacro Romano Germánico en su cabeza fue algo inesperado, superó su sorpresa sin muchos problemas. Rápidamente mando mensajeros a las tierras bajo su control para informarles de este gran acontecimiento y quien mandaba ahora. Cada mensaje comenzó con estas palabras: "Carlos, por voluntad de Dios, Emperador Romano, Augusto... en el año de nuestro cónsul 1." Exigía que todos los oficiales le prestaran juramento como César, ya fueran religiosos o civiles. Al mismo tiempo envió embajadores para calmar la inevitable ira del Emperador en Constantinopla.Lo que es importante es tener en cuenta cómo su ceremonia de coronación en San Pedro demostró el todavía agudo recuerdo del Imperio Romano que sobrevivió en Europa. La manera tan rápida que surgio como líder reconocido de una gran parte de Europa reveló el fuerte deseo de establecer una unidad política que había estado ausente de la región durante 400 años. Pero, la coronación de Carlomagno lanzó un concurso de nunca acabar. Uno que no esperáriamos, ya que fue, después de todo, el Papa quien lo coronó. El concurso fue entre el imperio revivido y la Iglesia Romana.En el mundo medieval, Iglesia y Estado eran dos reinos que juntos abarcaban la Cristiandad. La Iglesia Medieval representaba a la sociedad cristiana enfocada en adquirir bendiciones espirituales, mientras que el Estado Medieval existía para salvaguardar la justicia civil y la tranquilidad. Bajo el sistema Medieval, se suponía que tanto la Iglesia como el Estado existían uno al lado de la otra en una relación armoniosa, cada uno centrado en obtener el bien de la humanidad, pero en diferentes esferas; lo espiritual y lo civil.En realidad, rara vez funcionaba de esa manera. El Papa y el Emperador eran generalmente concursantes en un juego de tronos. La pregunta permanente era: ¿Gobierna la Iglesia el Estado o el Estado la Iglesia? Este concurso se desarrolló en innumerables campos, grandes y pequeños, a lo largo de la Edad Media.Carlomagno no dejó ninguna duda sobre dónde estaba la soberanía durante Su reinado. El proporcionó a Europa una figura paterna colosal como el primer emperador del Sacro Imperio Romano Germánico. Todo el mundo le rendía cuentas. Para resolver el problema de supervisar a los funcionarios locales en su extenso reino, Carlomagno aprobó una ordenanza que creaba la missi dominici o los enviados del rey. Se trataba de parejas de funcionarios, un obispo y noble, que recorrieron el reino para verificar que los funcionarios locales estaban cumpliendo sus deberes. Incluso el Papa se mantuvo bajo el vigilante ojo imperial.Aunque Carlomagno ocasionalmente usaba el título de "emperador" en documentos oficiales, por lo general lo rechazaba porque parecía reconocer su aceptación de lo que el Papa había hecho en su coronación. Carlomagno encontró esto peligroso; ya que el Papa estaba ahora en condiciones de hacer un emperador. La preocupación era— El que puede hacer un emperador, puede des-hacerlo. Carlos pensó que debería ser al revés; que los emperadores seleccionaran y sancionaron a los Papas.En realidad, lo que hizo el Papa León III el día de Navidad del año 800 d.C., cuando colocó la corona en la cabeza de Carlomagno fue sólo un florecimiento final de lo que ya era un hecho bien establecido - Carlos era Rey de los Francos. Un profesor reciente describió la coronación como la cereza en la parte superior de un helado que ya había sido hecho por Carlos el Grande.En nuestro último episodio vimos que un objetivo importante de la visión de Carlomagno era hacer de Europa un centro intelectual. Lanzó un renacimiento del aprendizaje y las artes. Los historiadores hablan de esto como el Renacimiento Carolingio. Carlomagno requirió que los monasterios tuvieran una escuela para la educación de los niños en gramática, matemáticas y canto. En su capital, Aquisgrán, construyó una escuela para la educación de la corte real. El famoso erudito inglés Alcuíno dirigió la escuela, y comenzó la difícil tarea de revivir el aprendizaje a principios de la Edad Media mediante la creación de los primeros libros de texto en gramática, retórica y lógica.Fue el énfasis de Carlomagno en la educación lo que resultó ser su legado perdurable para la historia. Envió agentes a lo largo y ancho de su reino para asegurar cada obra de la era clásica que pudieran encontrar. Regresaron a Aquisgrán y a las escuelas del monasterio donde fueron traducidos al latín. Es por eso por lo que el Latín se convirtió en el idioma de la enseñanza en los años venideros. Fue ayudado por la insistencia de Carlomagno en que se desarrollara un patrón de letras estandarizado: La Minúscula Carolingia. Ahora, los eruditos de toda Europa Occidental podían leer los mismos materiales, porque se estaba utilizando un patron consistente para las letras latinas.Este se convirtió en uno de los elementos más importantes para hacer posible el Renacimiento.Pocos historiadores niegan el enorme impacto de Carlomagno en la historia Europea y, por lo tanto, en la historia del mundo moderno. El centro de la civilización occidental cambió del Mediterráneo al Norte de Europa. Después de 300 años de un caos virtual, Carlos el Grande restauró una medida de ley y orden. Su patrocinio de las artes intelectuales estableció un patrimonio de cultura para las generaciones futuras. Y el ideal imperial que revivió persistió como fuerza política en Europa hasta el año 1806, cuando el Sacro Imperio Romano Germánico fue terminado por otro emperador autodenominado, Napoleón Bonaparte.En realidad, la paz del gobierno de Carlomagno fue efímera. Su imperio era demasiado vasto, su nobleza demasiada poderosa para mantenerse unida una vez que su personalidad dominante fue eliminada. Al igual que Clodoveo antes de él, los sucesores de Carlomagno eran débiles y el imperio se desintegró en una confusión de guerras civiles y nuevas invasiones. Los Hombres del Norte comenzaron sus incesantes incursiones, llamadas "a-viking" à Así que los conocemos como los Vikingos. Zarparon de Escandinavia en sus barcos largos de cascos poco profundos, capaces de navegar por ríos  y entrar profundamente en tierras lejos del mar, donde asaltaron aldeas, pueblos y cualquier otra aldea desafortunada en la que llegaron. Estas incursiones de los vikingos obligaron a los pueblos nativos a rendirse, primero sus tierras, luego sus personas a los condes, duques y otros señores locales que comenzaron a multiplicarse durante este tiempo, a cambio de protección de los asaltantes. No es difícil ver cómo se desarrolló el proceso de feudalismo.Las personas comunes necesitaban protección contra los asaltantes; quienquiera que fueran. Pero el rey y su ejército estaban muy lejos. Podría tomar semanas, meses incluso, enviar un mensaje y obtener ayuda en respuesta. Mientras tanto, los Vikingos están aquí; Ahora mismo. ¿Los ves? Si à Ese gigante rubio de pelo largo con su hacha de batalla de 2 cabezas que está a punto de estrellarla a través de mi puerta. ¿De qué sirve el rey y su ejército en Aquisgrán o París?Lo que necesito es alguien cercano con suficientes hombres que pueda llamar, suficientes soldados entrenados y armados, que puedan parar a una tripulación de 50 gigantes maniáticos en su barco largo. ¿Qué tan caro es contratar, entrenar, equipar y mantener un grupo de soldados; pensando en tener 2 por cada vikingo? ¿Quién puede tener un ejército de cien soldados profesionales? Bueno, el Conde más cercano está a 20 minutos y sólo tiene media docena de hombres contratados para protegerse.Sin embargo, ese Conde es un tipo inteligente y se da cuenta de que es el único en la zona que puede hacer lo que se tiene que hacer. Así que va a 25 de los agricultores de la zona y les dice, "Escucha, te protegeré. Pero para hacer eso, necesito hacer un ejército de cien hombres. Eso es muy caro de hacer, esto es lo que necesito a cambio de protección: Dame el título de tu tierra. Vives y continúas trabajando. Pueden mantener la mitad del rendimiento de todos los productos de la granja; el resto es mío. Y por eso, yo y mi ejército los mantendremos a salvo."Cuando la elección es ceder a ese Conde o enfrentarse a los Vikingos solitos; no hay muchas opciones. Así que comenzó el feudalismo con su sistema de siervos, condes, barones, y duques.Al centro del feudalismo era el vínculo personal entre el señor y los vasallos. En la ceremonia conocida como el acto de homenaje, el vasallo se arrodillaba ante su señor, y prometía ser su "hombre". En el juramento de lealtad que seguia, llamado juramento de lealtad, el vasallo juraba sobre una Biblia, o un objeto sagrado como una cruz. Luego, en el ritual de investidura, una lanza, un guante o un poco de paja fueron entregados al vasallo para significar su control, pero no como propietario, sobre su pieza asignada del reino del señor.El contrato feudal entre el señor y el vasallo era sagrado y comprometía a ambas partes. Romper el contrato era un delito grave porque era el vínculo básico de la sociedad medieval. Se pensaba que romper las reglas de la sociedad feudal era poner en peligro a toda la sociedad, a la civilización misma.El señor estaba obligado a dar protección y justicia a sus vasallos. Los vasallos no sólo trabajaban la tierra para el Señor, sino que también daban 40 días con pago cada año para servir como milicia en caso de guerra total. Pero sólo 40 días, porque como agricultores, necesitaban estar en casa para trabajar sus campos y cuidar a los rebaños.En su mayor parte, este sistema funcionó bastante bien, siempre y cuando el señor trataba bien a sus vasallos. Lo que se convirtió en un problema fue cuando los señores se volvieron codiciosos y decidieron movilizar a su ejército y la milicia para hacer una toma de territorio de en un señor vecino. Idealmente, se suponía que el feudalismo era para la protección, no para la conquista.Porque la Iglesia era tan importante parte de la vida medieval, no podía escapar de ser incluida en el sistema feudal. Dado que los vikingos eran asaltantes que no discriminaban, no tenían temor en irrumpir en iglesias, conventos y monasterios, poner a sacerdotes y monjes a la espada, violar monjas y huir con los tesoros de la iglesia. Esto significaba que la Iglesia también recurrió a los señores locales en busca de protección. Obispos y Abades también se convirtieron en vasallos, recibiendo del señor de una región específica sobre la cual su autoridad estaba. A cambio, tuvieron que prestar algún servicio al Señor. Los monasterios producían diferentes bienes que pagaban como tributo, y los sacerdotes a menudo eran nombrados el clero privado especial para la familia del noble. Esto se convirtió en un problema cuando la lealtad al Señor entraba en conflicto con una regla o misión asignada por la Iglesia. ¿Quiénes eran los abades, sacerdotes y obispos a obedecer, el duque a 10 minutos de aquí o el Papa semanas de distancia en Roma? En el 10 siglo y a principios del siglo 11, los papas no estaban en posición de desafiar a nadie. El oficio cayó en decadencia después de convertirse en un premio buscado por la nobleza Romana.Lo que hizo que esta parte final Edad Media fuera tan compleja fue la enorme intriga que tuvo lugar entre nobles y funcionarios de la Iglesia que aprendieron a jugar el juego feudal. La sociedad se regía por reglas estrictas. Pero siempre había maneras de evitarlas. Y cuando uno no podía evitarlas, si tenías suficiente dinero o un ejército lo suficientemente grande, por qué molestarte con las reglas cuando puedes escribir las tuyas, o pagar a los intérpretes de las reglas para interpretarlas a tu favor. Sabemos lo complejo que pueden ser las maniobras políticas hoy en día. En comparación con Europa de la Alta Edad Media, somos bebés en una guardería. No olvides que fue esa época y sistema el que produjo a Maquiavelo.En una nota positiva; mientras que había algunos funcionarios corruptos de la Iglesia que veían el cargo religioso como una forma más de obtener el poder político, la mayoría de los obispos, sacerdotes y abades buscaban influir para mejor el comportamiento de los nobles feudales para que sus vasallos fueran atendidos de una manera ética. Con el tiempo, su trabajo añadió las virtudes cristianas a un código de conducta caballerosa que llegó a llamarse el Código de Caballería. Ahora, para ser claros, ideal caballeresco terminó siendo más un ideal que una práctica. Algunos caballeros y miembros de la nobleza abrazaron el ideal caballeresco, pero otros simplemente se aprovecharon de aquellos que buscaban vivir por ese estándar.Caballeros con armadura brillante, saliendo en peligrosas misiones para rescatar a las hermosas doncellas hacen historias divertidas, pero no es la forma en que el Código de Caballería se desarrolló en la historia. Era un ideal que la Iglesia trabajó duro para inculcar en la cada vez más brutal Era Feudal. Los obispos trataron de imponer limitaciones a la guerra. En el siglo 11 inauguraron un par de iniciativas llamadas la Paz de Dios y la Tregua de Dios. La Paz de Dios prohibió que cualquiera saqueara lugares sagrados o se negar que los no combatientes pudieran participar en la Comunión o recibir cualquiera de los otros sacramentos. La Tregua de Dios estableció períodos de tiempo en los que no se permitió ningún combate. Por ejemplo, no se podia llevar a cabo ningún combate desde el atardecer del miércoles hasta el amanecer del lunes y durante otras temporadas especiales, como la Cuaresma. Buenas ideas, pero ambas reglas fueron convenientemente apartadas cuando trabajaban en contra de algunos deseos de los caballeros.Durante el siglo 11, la polémica entre la Iglesia y el Estado se centró en el problema de lo que se llamaba Investidura. Y esto nos regresa ahora a algo que había causado tensión durante siglos, y fue renovado en la coronación de Carlomagno.Se suponía que los obispos y abades eran nombrados para su cargo por la Iglesia. Un funcionario de la Iglesia invirtió en ellos su autoridad espiritual. Pero debido a que los obispos y abades habían asumido ciertas responsabilidades feudales, fueron investidos con autoridad civil por los nobles locales; a veces por el propio rey. Los problemas surgieron cuando un rey se negó a investir a un obispo porque dicho obispo estaba más interesado en la causa de la Iglesia que en la del rey. El quería a alguien más obediente a su agenda, mientras que la Iglesia quería líderes que cuidaran sus intereses. Fue un juego constante de quien tenia la ultima palabra, en el que cualquier institución que tuviera más influencia, tenía la opinión de quién lideraba las iglesias y monasterios. En lugares como Alemania, donde el rey era fuerte, obispos y abades eran sus hombres. Donde la Iglesia tuvo mayor influencia, fueron los obispos y abades quienes dominaron los asuntos políticos.Pero esa fue la controversia del siglo 11. La Iglesia del siglo 10 podía ver cómo las cosas se dirigían en su afiliación al Trono y sabía que no estaba preparada para desafiar a los reyes y emperadores. Necesitaba poner su propia casa en orden porque las cosas se habían deslizado mal durante un par de cientos de años. La corrupción moral había infectado grandes porciones del clero y el aprendizaje se había hundido a un nivel muy bajo. Muchos de los clérigos eran analfabetos y marcados por graves supersticiones. Era hora de la renovación y la reforma. Esta fue dirigida por la orden Benedictina de Cluny, fundada en el año 910. Desde su monasterio original en el Este de Francia, los Benedictinos ejercieron un poderoso impulso de reforma dentro de la Iglesia feudal. El programa Clunaico comenzó como un movimiento monástico de reforma, pero se extendió a la Iglesia Europea en su conjunto. Impuso el celibato de los sacerdotes y abolió la compra de oficios de la iglesia; una práctica corrupta llamada Simonía.El objetivo de los reformadores Clunaicos era liberar a la Iglesia del control secular y devolverla a la autoridad del Papa. Cerca de 300 monasterios fueron liberados del control por los nobles, y en el año 1059 el papado mismo fue liberado de la interferencia secular. Esto se produjo la creación del Colegio Cardenalicio, que a partir de entonces seleccionó al Papa.El hombre que lideró la tan necesaria reforma del papado era un archidiácono llamado Hildebrand. Fue elegido Papa en el año 1073 y recibió el título de Gregorio VII. Reclamó más poder para el cargo papal de lo que se había conocido antes y trabajó para la creación de un Imperio Cristiano bajo el control del Papa. En lugar de la igualdad entre la Iglesia y el Estado, Gregorio dijo que el poder espiritual era supremo y, por lo tanto, superaba el poder temporal de los nobles y reyes. En el año 1075 prohibió la investidura de funcionarios civiles y amenazó con excomulgar a cualquiera que lo realizara, así como a cualquier clero que se someta a ella. Esta fue una declaración virtual de guerra contra los gobernantes europeos, ya que la mayoría de ellos practicaron la investidura laica.El clímax de la lucha entre el Papa Gregorio y la nobleza de Europa tuvo lugar en su enfrentamiento con el emperador Enrique IV. El Papa acusó a Enrique de Simonía por nombrar su propia elección como el Arzobispo de Milán. Gregorio convocó a Enrique a Roma para explicar su conducta. Enrique se negó a ir, pero convocó un sínodo de Obispos Alemanes en el año 1076 que declaró a Gregorio un usurpador y no apto para ser Papa. El sínodo declaró: "Por lo tanto, de ahora en adelante renunciamos, ahora y para el futuro, toda obediencia a ti." En represalia, Gregorio excomulgó a Enrique y lo depuso, absolviéndolo de sus súbditos de sus juramentos de lealtad.¡Ahora, recuerda lo sagrado y firmes que eran esos juramentos feudales entre el señor y el vasallo! El Papa, que se suponía que era el representante de Dios en la Tierra, envió un mensaje a todos los súbditos de Enrique diciendo que Enrique no sólo fue expulsado de la Iglesia, y por tanto destinado a las llamas eternas del infierno, pero ya no era rey o emperador; sus lazos con él fueron disueltos. Además, al seguir dando lealtad a Enrique era desafiar al Papa el cual abre y cierra la puerta al cielo. Hmm, ¿de verdad quieres hacer eso? ¿Puedes ver adónde va esto? Enrique puede tener un ejército, pero ese ejército tiene que comer y si los campesinos y siervos no funcionan, el ejército se desmorona.Enrique fue convencido por los nobles alemanes que se rebelaron en su contra para que hiciera las paces con el Papa Gregorio. Compareció ante el Papa en enero del año 1077. Vestido como penitente, el emperador estuvo descalzo en la nieve durante 3 días y rogó perdón hasta que, en palabras de Gregorio, "Soltamos la cadena del anatema y por fin lo recibimos... en el regazo de la Santa Iglesia Madre."Esta humillación dramática de un emperador no terminó para siempre la contienda entre el trono y el Papa. Pero la Iglesia avanzó hacia liberarse de la interferencia de los nobles. El problema de la investidura se resolvió en el año 1122 por un compromiso conocido como el Concordato de Worms. La Iglesia tenía derecho a nombrar al titular de una oficio de la iglesia, y luego los nobles lo endorsaban.Los Papas que siguieron a Gregorio agregaron poco a la autoridad del papado. También insistieron en que la sociedad estaba organizada bajo el Papa como su cabeza visible, y era protegido contra toda posibilidad de error por el apóstol Pedro perpetuamente presente en sus sucesores.Durante la Edad Media, por primera vez, Europa se hizo consciente de sí misma como una unidad. Fue la Iglesia que facilitó esa identidad. Aunque luchó con el desafío de cómo ejercer el poder sin ser corrompido por él, la Iglesia ganó un nivel de influencia sobre la vida de hombres y mujeres que en su mayor parte utilizó para beneficiar a la sociedad.Estamos acostumbrados a ver a sacerdotes y obispos de la época medieval como la literatura moderna y las películas los proyectan. Es mucho más interesante hacerlos ser villanos y sinvergüenzas, en lugar de siervos piadosos de Cristo que vivieron vidas virtuosas. Un vistazo de las películas y novelas escritas sobre la Edad Media muestra que los eclesiásticos casi siempre son descritos de 1 de 2 maneras; los mejores son ingenuos analfabetos que no saben que están haciendo, mientras que los peores son criminales que esconden su iniquidad detrás de una cruz. Si bien ciertamente había un puñado de cada uno de estos 2 tipo de personajes; la gran mayoría de los sacerdotes y monjes eran simplemente amantes piadosos de Jesús que trabajaron incansablemente para llevar Su amor y verdad a la gente de su época. Tipos así no hacen personajes muy interesantes en un misterio de asesinato ambientado en un monasterio medieval.

The History of the Christian Church

Este episodio de CS se titula – Monjes.Ya vimos a los ermitaños en el Episodio 18 y nos profundizamos en el comienzo del movimiento monástico que creció rápidamente en la Iglesia. Los ermitaños fueron aquellos que dejaron la ciudad para vivir una vida ultra-ascética de aislamiento; literalmente huyendo del mundo. Otros que anhelaban la vida ascética no podían soportar la falta de comunión y así que se retiraron del mundo para vivir en comunidades aisladas llamadas monasterios y conventos.Los hombres eran llamados monjes y las mujeres; la forma femenina de la misma palabra – nonus, o monjas. En episodios recientes hemos visto que el estilo de vida ascético de ambos ermitaños y monjes fue considerado la expresión ideal de la devoción hacia Dios durante el 4º y 5º siglo. Vamos a pasar un poco más de tiempo mirando la vida del monasterio ahora porque resulta fundamental para el desarrollo de la fe durante la Edad Media, particularmente en Europa Occidental, pero también en el Oriente.Repasemos del Episodio 18 las raíces del Monasticismo…Tiempo libre para conversar sobre la filosofía con los amigos era un pasatiempo muy anhelado en el mundo antiguo. Estaba de moda que las figuras públicas expresaran un anhelo de ese ocio intelectual, o "otium" como lo llamaban; pero, por supuesto, estaban demasiado ocupados sirviendo a su prójimo. Se volvió la moda adoptar la actitud: "Estoy tan ocupado con mis deberes, que no tengo mucho tiempo para mi ‘YO'".Ocasionalmente, como lo describió el famoso orador Romano y Senador Ciceró, obtuvieron tal tiempo para la reflexión filosófica al retirarse a escribir sobre temas como el deber, la amistad y la vejez. Ese imponente intelecto y teólogo Agustín de Hipona tenía el mismo deseo desde joven, y cuando se convirtió en Cristiano en el año 386, dejó su puesto como profesor y orador para dedicar su vida a la contemplación y la escritura. Se retiró con un grupo de amigos, su hijo y su madre, a un hogar en el Lago Como, para discutir, y luego escribir sobre La Vida Feliz, Orden y otros temas de este tipo, en el los cuales tanto la filosofía clásica como el Cristianismo compartían un interés. Cuando regresó a su ciudad natal de Tagaste, en el norte de África, estableció una comunidad en la que él y sus amigos podían llevar una vida monástica, aparte del mundo, estudiando las Escrituras y orando. El contemporáneo de Agustín, Jerónimo; traductor de la Vulgata Latina, sintió el mismo llamado. También él hizo un intento de vivir separado del mundo.La versión Cristiana de este anhelo de una vida de retiro filosófico tenía una diferencia importante con respecto a la versión pagana. Mientras que la lectura y la meditación se mantuvieron como centrales, se añadió el llamado a hacerlo junto con otros que igualmente se habían separado del mundo.Para los monjes y monjas que buscaban esa vida comunitaria, lo crucial era que el llamado a esta forma de vida les permitiera "separarse" y pasar tiempo con Dios en oración y adoración.La oración fue el opus dei, la 'obra de Dios'.Como fue concebido originalmente, convertirse en monje o monja fue un intento de obedecer plenamente el mandamiento de amar a Dios con todo lo que uno es y todo lo que tiene. En la Edad Media, también se entendía como un cumplimiento de la orden de amar al prójimo, ya que se suponía que los monjes y las monjas principalmente oraban por el mundo. Ellos realmente creían que estaban realizando una importante tarea en nombre de las almas perdidas. Así que entre los miembros de un monasterio, estaban los que oraban, los que gobernaban y los que trabajaban. Los más importantes para la sociedad eran los que oraban. Idealmente, mientras que los monjes y monjas podrían tener diferentes deberes basados en su estación y asignación, todos ellos se dedicaban tanto al trabajo como a la oración.Pero se desarrolló una diferencia entre los movimientos monásticos de Oriente y Occidente.En el Este, los Padres del Desierto establecen el patrón. Eran ermitaños que adoptaron formas extremas del ascetismo, y llegaron a ser considerados como potencias de influencia espiritual; autoridades que podrían ayudar a la gente común con sus problemas. Los Estilitas, por ejemplo, vivían en una plataforma colocada en la cima de una columna; y eran un objeto de reverencia a aquellos que venían a pedir su consejo espiritual. Otros, encerrados lejos del mundo en cuevas o chozas, se negaban a sí mismos el contacto con las tentaciones del mundo, especialmente las mujeres. Había en todo esto una preocupación obvia por los peligros de la carne, que era en parte del legado de la convicción de los dualistas griegos de que la materia o nuestra carne era inherentemente malvada. Quiero hacer una pausa aquí y hacer una observación personal y pastoral. ¡Así que advertencia! – Lo que sigue es una opinión mía...No se puede leer el Nuevo Testamento sin ver un claro llamado a la santidad. Pero esa santidad es una obra de la gracia de Dios cuando el Espíritu Santo empodera al creyente para vivir una vida agradable a Dios. La santidad del Nuevo Testamento es un privilegio gozoso, no una pesada carga y deber. Mejora la vida, nunca la disminuye.Esto es lo que Jesús modeló tan bien, y por qué los buscadores genuinos de Dios se sintieron atraídos hacia él. ¡Era atractivo! No sólo hacía santidad, EL ERA santo. Sin embargo, nadie tenía más vida. ¡Adonde el iba, las cosas muertas venian a la vida!Como seguidores de Jesús, se supone que debemos ser santos de la misma manera. Pero si somos honestos, para muchos, la santidad se concibe como una carga seca, aburrida, que nos mata la vida por la perfección moral.La santidad real no es el mantener reglas religiosas. No es una lista de proscripciones morales; una larga lista de "No's o te golpearé con la ira divina y arrojaré tu miserable alma en las llamas eternas."La santidad del Nuevo Testamento es una marca de la Vida Real, por la cual Jesús resucitó para darnos. Es Jesús viviendo en y a través de nosotros. La vida santa es una vida que FLORECE.Los Padres del Desierto, ermitaños, y los que siguieron su ejemplo estaban fuertemente influenciados por la visión dualista del mundo griego de que toda Materia era mala y sólo el Espíritu era bueno. La santidad significaba un intento de evitar cualquier pedazo de placer físico mientras que se enfocaban en la vida de la mente. Este pensar fue la fuerza principal que influyó al movimiento monástico mientras se movía tanto en el Este como el Oeste. Pero en el Este, los monjes eran ermitaños que seguían su estilo de vida en aislamiento, mientras que en el Oeste, se enfocaban a seguían junto con una vida comunitaria.A medida que avanzamos veremos que algunos líderes monásticos se dieron cuenta que el enfocar a la santidad como una negación negativa de la carne en lugar de abrazar positivamente el amor y la verdad de Cristo fue un error y lo trataron de reformar.De hecho, una de las principales enseñanzas de Jesús adoptada por los monjes y aplicada literalmente fue Mateo 19:21, "Vende lo que tienes, y dalo a los pobres." Jesús y los Doce Apóstoles fueron vistos como los monjes ideales.La Iglesia primitiva también se enfrentó al desafío de varios grupos aberrantes que defendieron un ascetismo riguroso y lo utilizaron como una insignia de superioridad moral. Así que algunos cristianos pensaban que una manera de refutar su error era mostrándolos quien era mejor cuando se trataba de una devoción austera.Incluso aquellos creyentes que rechazaron el error del dualismo, justificaban el ascetismo diciendo que renunciaron a lo que era simplemente bueno a favor de lo que era mejor; una manera espiritual más alta de vivir.Entendiéndolo de esta manera, el Monasticismo comenzó como un movimiento de protesta en la Iglesia primitiva. Pero líderes de la Iglesia como Atanasio, Basilio de Cesárea e incluso Agustín se apoderaron de y domesticaron el impulso monástico, estandarizándolo y llevándolo al mundo de la Iglesia.En el Este, mientras que los monjes podrían vivir en un grupo, no buscaron comunidad. No conversaron y trabajaron juntos en una causa común. Simplemente compartían celdas una al lado de la otra. Cada uno siguió su propio horario. Su único contacto fue que comían y oraban juntos. Esta tradición continúa hasta el día de hoy en el Monte Athos en el norte de Grecia, donde los monjes viven en soledad y oración en celdas altas en los acantilados. Los alimentos se les baja a ellos en cestas.Las comunidades monásticas y aquellos que buscan ser monjes o monjas explotaron en su popularidad en el 4º siglo. Esta popularidad nació de una protesta por parte de muchos por la creciente secularización que presenciaron en la iglesia institucional. La persecución que todo el mundo estaba tan listo para que terminara, ahora era vista por muchos casi nostálgicamente. Claro, la Iglesia fue golpeada y perseguida, pero al menos el seguir a Jesús significaba algo y la seriedad con la cual la gente buscaba las cosas espirituales era palpable. Ahora parecía que cada tercera persona se llamaba a sí misma cristiana sin mucha preocupación de ser como Jesús. La vida monástica era una manera de recuperar lo que se había perdido en los días de gloria de la Iglesia, perseguida pero pura.Una de las primeras reglas para las comunidades monásticas fue desarrollada por alguien con quien ya estamos familiarizados, Basilio el Grande, líder de los Padres Capadocios que trabajaron en la comprensión ortodoxa del Credo de Nicea. Basilio nació en una de las familias más notables de la historia Cristiana. Su abuela, su padre, su madre, su hermana y sus dos hermanos menores eran venerados como santos. ¡Wow! – ¡imagínate ser la oveja negra de esa familia! Todo lo que tenías que hacer para llevar esa reputación, seria algo como no hacer tu cama un día.Además de tomar la iniciativa con su hermano Gregorio de Nisa y su amigo Gregorio de Nacianceno en redactar la terminología exacta que se utilizaría para definir la posición ortodoxa sobre la Trinidad, Basilio fue un temprano defensor y organizador de la vida monástica. Siguiendo la indicación de su hermana Macrina, que había fundado un monasterio en algunas de las propiedades de la familia en Ponto, Basilio visitó los ascetas de Siria, Palestina y Egipto, y luego fundó su propio monasterio, también en Ponto alrededor del año 358. Para los monjes de allí elaboró una regla para sus vidas llamada Asceticon; a veces se conoce como las Reglas Largas y Cortas. Consistía en 55 regulaciones principales y 313 reglas menores. Mientras que cada monasterio durante este tiempo seguía su propia orden, muchas cada vez más comenzaron a adoptar el modelo de Basilio.La primera Regla en presentar un rival a la de Basilio fue la Regla de Agustín.En nuestros últimos episodios de Agustín, vimos que cuando regresó a Tagaste, él y sus amigos formaron una comunidad comprometida a servir a Dios. Como el obispo de la iglesia de Hipona, Agustín fundó un monasterio, convirtiendo la casa y propiedad del obispo en una comunidad monástica específicamente para sacerdotes. Se convirtió en un vivero espiritual que produjo muchos obispos Africanos.Estos monjes-sacerdotes fueron un reflejo corporativo del ideal de Agustín para toda la Iglesia: un testimonio del futuro reino de Dios. La Regla asociada con Agustín, y las órdenes monásticas de monjes y monjas que llevan su nombre, enfatizan "Vivir en libertad bajo la gracia". Buscaban que su monasterio fuera un microcosmos de la Ciudad de Dios, anhelando la unión mística con El, pero firmemente arraigados en el amor y el servicio a los demás, tanto dentro de la comunidad como en el mundo.No hay mención de la Regla de Agustín, en su propia obra literaria llamada Retracciones o Catálogo de Possidius, pero hay evidencia de una Regla monástica atribuida a Agustín un siglo después de su muerte. Benedicto de Nursia, a quien veremos también, sabía y fue influenciado por ella, al igual que varios otros fundadores de órdenes religiosas. Hoy en día existen comunidades monásticas que todavía ven sus raíces en la Regla Agustina como el núcleo de la vida de su orden.Un desarrollo crucial en el monaquismo Occidental tuvo lugar en el 6º siglo, cuando Benedicto de Nursia se retiró con un grupo de amigos para tratar de vivir la vida ascética. Esto le llevó a pensar seriamente en la forma en que se debe organizar la "vida religiosa". Benedicto organizó grupos de 12 monjes para vivir juntos en pequeñas comunidades. Luego se trasladó a Monte Casino donde, en el año 529, estableció el monasterio que se convertiría en la sede de la Orden Benedictina. La regla de vida que elaboró allí fue una síntesis de elementos en las reglas existentes para la vida monástica. A partir de este momento, la Regla de San Benito se estableció como el estandarte para vivir la vida religiosa hasta el siglo XII.La Regla de San Benito logró un equilibrio entre el cuerpo y alma. Su objetivo era moderar y ordenar. Decía que aquellos que se separaban del mundo para vivir vidas dedicadas a Dios no se deberían someter al ascetismo extremo. Debían vivir en la pobreza y la castidad, y en obediencia a su abad, pero no debían sentir la necesidad de brutalizar su carne con cosas como azotes y camisas de pelo. Debían comer moderadamente, pero no morirse de hambre. Debían equilibrar su tiempo de una manera regular y ordenada entre el trabajo manual, la lectura y la oración, - como su verdadera obra para Dios. Había que 7 actos regulares de adoración en el día, conocidos como "horas", atendido por toda la comunidad. En la visión de Benedicto, el yugo monástico debía ser dulce; la carga ligera. El monasterio era una "escuela" para el servicio del Señor, en el cual el alma bautizada progresaba en la vida Cristiana.Una característica común de la vida monástica en el Occidente era que estaba en gran parte reservado para las clases altas. Los siervos no tenían la libertad de convertirse en monjes. Las casas de monjes y monjas eran receptoras de un patrocinio noble y real, porque un noble asumía que al apoyar un esfuerzo tan santo, estaba ganando puntos con Dios. Recuerden también que mientras que el primogénito estaban puestos para heredar todo, los otros hijos eran una posible causa de disturbios si decían pelear el derecho de nacimiento del hermano mayor. Así que estos hijos "extras" de noble nacimiento eran a menudo dados a las comunidades monásticas por sus familias. Se les encargaba llevar el deber religioso de toda la familia. Eran un sustituto espiritual cuya tarea era producir un excedente de piedad de que el resto de la familia se podía aprovechar. Las familias ricas y poderosas dieron tierras a los monasterios, por el bien de las almas de sus miembros. Los gobernantes y los soldados estaban demasiado ocupados para atender sus vidas espirituales como debían, por lo que los "profesionales" fueron sacados de su familia para ayudar haciéndolo en su nombre.Una consecuencia de esto fue que, en la Edad Media posterior, el abad o abadesa era generalmente un hombre o una mujer noble. A menudo era elegida por ser la más alta en estatus por su nacimiento en el monasterio o convento, y no por ningún poder natural de liderazgo o espiritualidad sobresaliente. La cruel caricatura de Chaucer de una priora del siglo XIV representado por a una mujer que hubiera estado mucho más en casa en una casa de campo jugando con sus perros.Este noble patrocinio de las comunidades monásticas fue a la vez una fuente de su éxito económico y de su eventual decadencia moral y espiritual. Las casas monásticas se hicieron ricas y se llenaron de aquellos que no habían elegido entrar en la vida religiosa, pero habían sido puestos allí por los padres, y por lo general se volvieron decadentes. Las Reformas Cluniacas del siglo X fueron una consecuencia del reconocimiento de que se tenía que reformar las cosas para que la Orden Benedictina no se perdiera por completo. En la comunidad de Cluny y las casas que la imitaban, los estándares eran altos, aunque aquí, también, había un peligro de distorsión de la visión Benedictina original. Las Casas Cluniacas tenían reglas adicionales y un grado de rigidez que comprometía la simplicidad original del plan Benedictino.A finales del siglo XI, varios desarrollos alteraron radicalmente el rango de elección para aquellos en el Occidente que querían entrar en un monasterio. El primero fue un cambio de moda, que animó a las parejas casadas de años maduros de decidir poner fin a sus días en la vida monástica. Un caballero que había peleado en las guerras podía llegar a un acuerdo con su esposa de que irían a casas religiosas separadas.Pero esos adultos maduros no fueron los únicos que entraron en los monasterios. Se puso de moda que los más jóvenes se fueran a un monasterio donde la educación era de primer nivel. Entonces los monasterios comenzaron a especializarse en diversas actividades. Fue una época de experimentación.De este período de experimentos salió un nuevo orden inmensamente importante, los Cistercienses. Usaban la regla Benedictina, pero tenían un enfoque diferente de prioridades. La primera fue la determinación de protegerse de los peligros que podían venir de hacerse demasiado ricos.Podrías preguntar, "Espera un momento Lance, ¿cómo podían hacerse ricos las personas que han hecho un voto de pobreza?"Ahí está el roce. Sí, monjes y monjas juraron pobreza. Pero su estilo de vida incluía diligencia en el trabajo. Y algunas mentes brillantes se habían unido a los monasterios, por lo que habían ideado algunos métodos ingeniosos para hacer su trabajo de una manera más productiva, mejorando los rendimientos para los cultivos y la invención de nuevos productos. Siendo hábiles hombres de negocios, trabajaban buenas ofertas y maximizaron las ganancias, y todo esto fue a la cuenta del monasterio. Pero los monjes individuales no se beneficiaron de ello. Los fondos se utilizaron para ampliar los recursos y las instalaciones del monasterio. Esto condujo a ganancias aún mayores. Que luego se utilizo para arreglar el monasterio aún más. Las celdas se pusieron más bonitas, la comida mejor, los jardines más suntuosos, la biblioteca más expansiva. Los monjes tuvieron nuevos hábitos. Exteriormente, las cosas eran las mismas, no poseían nada personalmente, pero, de hecho, su mundo monástico se mejoró significativamente.Los Cistercienses respondieron a esto construyendo casas en lugares remotos y manteniéndolas como alojamientos sencillos y básicos. También hicieron un lugar para personas de clases bajas que tenían vocaciones, pero querían entregarse más completamente a Dios. A estos se les llamaba "hermanos laicos".El sorprendente éxito temprano de los Cistercienses se debió a Bernardo de Claraval. Cuando decidió entrar en un monasterio Cisterciense recién fundado, se llevó consigo a un grupo de sus amigos y parientes. Debido a su habilidad oratoria y elogios para el modelo Cisterciense, el recluto a muchos tan rápidamente que muchas más casas tuvieron que ser fundadas en rápida sucesión. Fue nombrado abad de una de ellos en Claraval, de la cual sale su nombre. Se convirtió en una figura destacada en el mundo monástico y en la política europea. Habló tan conmovedoramente que fue útil como emisario diplomático, así como predicador.Escucharemos más sobre él en un episodio posterior.Otros experimentos monásticos no tuvieron tanto éxito. El querer probar nuevas formas de vida dio una plataforma para algunos esfuerzos medio raros y excéntricos. Siempre hay quienes piensan que su idea es LA forma en que debería ser. Ya sea porque carecen de sentido común o no tienen habilidad para reclutar a otros, se desmoronan. Tantos empujaron los límites de la vida monástica que un escritor pensó que sería útil revisar los modos disponibles en el siglo XII. Su obra cubrió todas las posibilidades de la vida monástica y sacerdotal.El siglo XII vio la creación de nuevas órdenes monásticas. En París, los Victorinos produjeron figuras académicas y profesores destacados. Los Premonstratenses eran un grupo de monjes Occidentales que asumieron la monumental tarea de sanar la grieta entre la iglesia Oriental y Occidental. El problema era que no había un grupo monástico correspondiente EN el Este.Pero me estoy adelantando mientras tratamos de mantener una línea de tiempo narrativa más cercana.En episodios futuros volveremos a visitar a los monjes y monasterios de la Iglesia Oriental y Occidental porque muy a menudo era de sus comunidades que los impulsores de la historia de la iglesia fueron tomados.

Marketing Break com Paulo Faustino
[ Marketing Break Ep.25 ] Fundo de funil: o que é e como trabalhar?

Marketing Break com Paulo Faustino

Play Episode Listen Later Jun 5, 2020 3:34


Já ouviu falar em fundo de funil e não entendeu como isso é importante para o marketing do seu negócio? Neste episódio 25 do Marketing Break vamos falar sobre a estratégia de fundo de funil. /// FUNDO DE FUNIL Você sabia que é no fundo do seu funil de vendas que se encontram os melhores clientes do seu negócio? Depois de termos falado sobre topo de funil no episódio 23 e sobre meio de funil no episódio 24, chegou a altura de falarmos sobre fundo de funil. Esta é a última etapa do funil de vendas do seu negócio e onde está realmente o dinheiro. /// ESTRATÉGIA DE FUNDO DE FUNIL Quando transpomos um funil de vendas tripartido em produtos, é no fundo do funil que se encontram os produtos de maior valor do seu negócio e consequentemente, os melhores clientes do seu negócio. E quando falamos de melhores clientes, falamos daqueles que têm capacidade e desejo de adquirir os produtos ou serviços mais caros que você tem para vender. Se no topo do funil temos produtos de baixo valor, no meio do funil temos produtos de valor intermédio, no fundo do funil temos produtos de alto valor. O fundo do seu funil de vendas deverá ter produtos que vão desde 599€ ou R$899 até 999€ ou R$1999. Um cliente que chega até um produto de fundo de funil, é um cliente que tem um valor muito mais elevado que todos os outros. São os seus clientes VIP. Idealmente, um cliente de fundo de funil, já comprou diversos produtos seus ao longo do seu funil de vendas, embora também possa ser um cliente que entrou diretamente por uma oferta de fundo de funil. As ofertas de fundo de funil são também ofertas de back-end, ou seja, produtos ou serviços que são apresentados a clientes que já compraram no topo ou meio do seu funil. Estes são clientes potencialmente fidelizados com a sua marca, mas que procuram algo de valor acrescentado na sua escada de valor de produtos. Caso você não tenha um produto de fundo de funil, é altamente recomendável que você crie ao menos um produto deste tipo. Haverá certamente no seu banco de dados de clientes, pessoas interessadas em continuar a comprar produtos ou serviços seus, de valor acrescentado e mais caros. Você só precisa servi-los com um produto à medida! /// O SEU NEGÓCIO PRECISA DE UM BOM FUNDO DE FUNIL É no fundo do seu funil que você separa os bons clientes, dos clientes de grande valor para a sua marca e que você deseja manter bem por perto! Além dos produtos de fundo de funil, você poderá incluir também aquilo que chamamos de high-end ticket products, ou produtos de alto valor, que são produtos de valor ainda mais alto do que os produtos de fundo de funil. Um produto de altíssimo valor fica-se entre os 1999€ ou R$4999 e não tem limite. Na realidade o limite é o valor que esses clientes VIP do seu negócio estão dispostos a pagar por esse produto ou serviço. E com isto, você tem o seu funil de vendas estruturado e pronto para servir toda a sua cadeia de valor de clientes com ofertas de entrada, meio e fundo de funil.

Libros para Emprendedores
#099 - Crea una Empresa que Puedas Vender (Built to Sell) - Un Resumen de Libros para Emprendedores

Libros para Emprendedores

Play Episode Listen Later Oct 1, 2018 83:50


La mayoría de dueños de negocio comenzaron sus empresas porque querían más libertad, trabajar definiendo sus propios horarios, con sus propias reglas, ganando el dinero que se merecen y retirándose con los frutos de su trabajo. Sin embargo, en la mayoría de los casos, esos mismos dueños de negocio se dan cuenta de que salirse de su empresa es extremadamente dificil. Su negocio se apoya demasiado en ellos y en su trabajo constante para la empresa. Sin ellos la empresa no funciona. Sin ellos, básicamente, la empresa no vale nada. En este episodio vemos el genial libro de John Warrillow Crea una empresa que puedas vender (Built To Sell, 2010) en el que veremos cómo un emprendedor o empresario puede seguir un método de 8 pasos para crear una empresa de alto valor y muy vendible. Vamos a ver cómo crear un negocio sólido y que pueda crecer en el futuro, sin necesidad de que nos impliquemos directamente en su crecimiento.     RESUMEN RÁPIDO DEL LIBRO Crea una empresa que puedas vender (Built To Sell): PROBLEMA: muchos emprendedores y empresarios crean negocios que no pueden funcionar si no están ellos mismos involucrados personalmente. El problema obvio es que si quieren hacer alguna otra cosa, o vender el negocio, o retirarse... no pueden hacerlo porque desaparecer del día a día de la empresa es algo imposible. Son parte indispensable de ella y de su funcionamiento y resultados. Para evitarlo, necesitan crear (o adaptar sus) empresas a un modelo en el que las empresas no dependan de ellos.  Existen 8 pasos que puedes aplicar para crear una empresa que sea capaz de crecer sin ti.  PASO 1: AISLAR EL PRODUCTO CORRECTO Identificar el producto o servicio que estás vendiendo actualmente y que tiene el mayor potencial de ser escalado sin tu intervención directa. Ese producto debe cumplir con 3 características: Se debe poder enseñar: debes ser capaz de entrenar a otros para que entreguen ese producto o servicio Debe tener valor: debe ser algo por lo que los clientes están dispuestos a pagarte ya que resuelve un problema que tienen actualmente Debe ser repetible: los clientes deben regresar a comprarlo. Idealmente no se debe poder vender una única vez a un cliente Ojo! Debe cumplir con las 3 características, no sólo con algunas. Los negocios del tipo "suscripción" son ideales porque cumplen con las 3 características. Recuerda que debes enfocarte en crear un negocio valioso. El valor está en la especialización, no en la generalización. Especializarte en un producto en concreto, y liderar el mercado para ese nicho de mercado es mucho más valioso para una empresa que el intentar ser proveedor de todo tipo de servicio para todo tipo de cliente. Un comprador verá siempre como arriesgado el que dependes demasiado de un único cliente. Es importante que verifiques que ningún cliente supone más del 15% de ingresos para tu empresa. PASO 2: CREAR FLUJO DE CAJA Enfócate en tener un flujo de caja positivo. Para ello debes enfocarte en cobrar por adelantado tus servicios. La clave está también en crear un embudo de ventas efectivo, por medio del cuál puedas predecir con un altísimo grado de acierto: la cantidad de personas que tienen que ver tu marketing... para que una determinada cantidad de personas se convierta en prospecto... para que una determinada cantidad de personas se convierta en cliente. Teniendo claras esas cifras, el negocio se convierte en predecible, y su valor aumenta exponencialmente. PASO 3: CONTRATA UN EQUIPO DE VENTAS Para llevar a cabo el embudo de ventas del punto anterior necesitas tener un equipo de ventas que se encargue de ejecutar los cierres necesarios. Contrata a 2 personas, nunca a una sola... para que compitan entre ellas y aumenten sus resultados, y para que tengas la garantía de que estás sistematizando el proceso, y no personalizándolo. Dedica el tiempo necesario... Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.