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Focus economia
Le ambiguità dell Europa nella sfida alla Cina

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 7, 2024


Nella giornata di martedì, in attesa dell'arrivo del presidente Sergio Mattarella in Cina a Pechino, l'Accademia delle Scienze Sociali ha organizzato una riunione a porte chiuse fra un ristretto numero di economisti italiani e accademici cinesi sulla cooperazione Cina-Italia nel contesto del ventesimo anniversario dell'istituzione del Partenariato strategico globale. Incontro a cui ha partecipato l'ex ministro tecnico all'Istruzione del governo Draghi, Patrizio Bianchi.È stata l'occasione, come ha raccontato lo stesso Bianchi ieri su Il Sole 24 Ore, per fare il punto su un'economia mondiale in panne e contestualmente su un Europa che oggi sembra incapace di esprimere una linea chiara sul suo futuro e sul futuro dell economia mondiale. L economia cinese si sta trasformando profondamente, per andare oltre quel modello export-led, che ha garantito gli eccezionali ritmi di crescita fin dall entrata della Repubblica Popolare nel World Trade Organization nel dicembre 2001. Questa crescita, senza precedenti, è stata dovuta da una parte all attrazione di capitali stranieri per produzioni di «buona qualità» da re-esportare, e d altra parte ad una manodopera ben qualificata , ma disponibile a costi ben inferiori ai paesi occidentali.Dopo la crisi globale del 2008, che del resto ha visto l arenarsi dell economia europea in un up-and-down, da cui non sembra poter evadere, la Cina ha avviato una vasta azione politica, che ha portato per un verso alla creazione e consolidamento di una classe media, che avrebbe dovuto sostenere l economia cinese verso un modello demand-push- cioè trainato da una crescente domanda interna. D altra parte il nuovo indirizzo della politica cinese era volto a spingere le esportazioni verso più alti livelli di qualità, centrati su più investimenti in ricerca e produzione nei settori high-tech della decarbonizzazione e della digitalizzazione, che sono del resto i due pilastri del Rapporto.L'intervento di Patrizio Bianchi, Professore Emerito di Economia, Cattedra Unesco "Educazione, Crescita e Uguaglianza", Università degli Studi di Ferrara, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Dazi Trump, in gioco 50 miliardi di avanzo commerciale con gli UsaIl governo italiano dopo la vittoria di Donald Trump si è affrettato a rassicurare che con gli "Stati Uniti sia possibile raggiungere il più alto livello di intesa come sempre è accaduto, questo perché non va guardato soltanto l'aspetto daziario che è importante e significativo, ma anche quello che per esempio può derivarne, ad esempio l'aumento del valore del dollaro rispetto all'euro" come ha fatto questa mattina il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso intervistato al microfono di Simone Spetia durante 24 Mattino. Intanto però in un editoriale pubblicato oggi sul Sole 24 Ore oggi il professor Stefano Manzocchi ha ricordato che più della metà del surplus commerciale italiano del 2023, al netto delle importazioni per l'energia, è relativo agli scambi con gli Stati Uniti. Si tratta di oltre 50 miliardi di avanzo commerciale riferiti al solo sistema manifatturiero, l'equivalente del prodotto lordo di una media regione italiana come la Liguria. Non solo. Negli Stati Uniti sono attivi quasi 2000 investitori industriali italiani che hanno quote di partecipazione in oltre 3.500 imprese negli Usa - di cui oltre 3.000 partecipazioni di controllo - con 260.000 posti di lavoro e un fatturato di 150 miliardi di dollari.Come sappiamo, il nostro Paese non ha negli investimenti internazionali la stessa posizione di preminenza che mantiene negli scambi commerciali, ma negli ultimi anni le imprese italiane hanno saputo intercettare il vento dei mutamenti geopolitici che peggioravano le prospettive di affari in Russia, Cina, Medio Oriente, e hanno puntato forte sul mercato Usa più che nel passato. Ed ora, con Trump di nuovo al timone, cosa aspettarsi?Il commento a Focus Economia di Stefano Manzocchi, Prorettore alla ricerca Università Luiss e Ordinario di Economia internazionale, editorialista de Il Sole 24 Ore.Germania, il semaforo si è spento: governo nel caosIl cancelliere Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, in un avvitamento senza ritorno della crisi della coalizione di Governo tra Spd, Verdi e Liberali. Impossibile trovare un compromesso per superare le spaccature sulla politica economica, con il Paese che viaggia sull orlo della recessione per il secondo anno consecutivo. Il socialdemocratico Scholz si sottoporrà a un voto di fiducia a metà gennaio, passaggio che potrebbe far scattare nuove elezioni a marzo.Durissime le parole su Lindner: «Chiunque entra a far parte di un Governo - ha detto Scholz in conferenza stampa il 6 novembre - deve agire in modo serio e responsabile e deve essere pronto a scendere a compromessi nell interesse di tutti i cittadini. Ma a Christian Lindner importa la sopravvivenza a breve termine del suo partito». E ancora: «Non esiste alcuna base di fiducia per un ulteriore cooperazione».La crisi politica esplode all indomani della vittoria di Donald Trump nelle presidenziali Usa: i dazi che minaccia di adottare sono un rischio in più per un economia fortemente orientata all export come quella tedesca. E arriva nel mezzo dello scontro tra i sindacati e una delle industrie simbolo del Paese, la Volkswagen, che minaccia di chiudere stabilimenti in patria, per la prima volta nella sua storia.Il 7 novembre, il ministro dei Trasporti, il liberale Volker Wissing, che aveva chiesto a Lindner di non rompere, ha deciso di lasciare il partito e restare in carica nel Governo Scholz, segnalando una frattura anche all interno della Fdp.L'intervento di Gianluca Di Donfrancesco, il Sole 24 Ore

Focus economia
Oggi Cdm, tra balneari e carburanti si inizia a ragionare di Manovra

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 4, 2024


Oggi è stato convocato il Consiglio dei ministri alle 17.30 a palazzo Chigi. La bozza del Dl carburanti in arrivo oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri introduce incentivi ad hoc per la riconversione degli impianti in chiave green. A tal proposito, viene istituito un Fondo presso il ministero dell Ambiente con una dote di 140 milioni per tre anni che servirà a finanziare gli incentivi per la trasformazione degli impianti.La bozza del Ddl sulle concessioni balneari non è all ordine del giorno del Consiglio dei Ministri. Ma non è escluso che arrivi un via libera fuori sacco . La decisione finale sarà presa in Cdm. Il compromesso che il ministero degli Affari Ue, come anticipato dal Sole 24 Ore il 1° settembre, ha individuato con Bruxelles prevede l obbligo di avviare le gare entro giugno 2027 e fino al 30 settembre dello stesso anno la proroga delle concessioni già in essere, ma con la facoltà di anticipare i bandi per i Comuni che intenderanno farlo e motiveranno adeguatamente la loro scelta. Solo «in presenza di ragioni oggettive», come la pendenza di un contenzioso o «difficoltà oggettive legate all espletamento della procedura stessa», la scadenza può essere posticipata fino al 31 marzo 2028. Niente prelazioni per i concessionari uscenti, mentre dovrebbero entrare indennizzi per i subentranti ma con un perimetro limitato.Tra il caso Sangiuliano e i due dossier, balneari e carburanti, sarà anche l'occasione per il governo per iniziare a fissare qualche punto fermo che riguarda la Manovra. "A metà mese lo approviamo e lo presentiamo in Parlamento". Così il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti risponde, uscendo dal vertice della Lega alla Camera, a chi gli chiede quando il piano strutturale sarà approvato in Cdm. Sempre Giorgetti ha dichiarato nella stessa occasione: "La manovra? Ci stiamo lavorando, leggo un sacco di cose strane, di fantasia, che non so nemmeno io. Invece, innanzitutto dobbiamo avere il quadro. Appena abbiamo il quadro e le linee, si declinano gli interventi. Vale come il calciomercato: prima c'è il calciomercato poi arriva la realtà; d'estate tutti scrivono qualcosa, il bilanciomercato, poi arriva il momento in cui si fanno le cose che si devono fare". Così il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, interpellato, all'uscita del vertice della Lega alla Camera. Ne parliamo con Gianni Trovati, de Il Sole 24 Ore.La Davos dell'Est EuropaE' in corso e si conclude domani, la 33/a edizione del Forum Economico di Karpacz in Polonia, la cosiddetta "Davos dell'Est", la più importante conferenza dell'Europa centro-orientale, organizzata dalla Fondazione istituto per gli studi orientali. Tema di quest'anno, "Il tempo di nuovi leader: plasmare insieme il futuro'.Organizzato da oltre trent'anni, il Forum Economico è un luogo di incontro per rappresentanti del mondo della politica, dell'impresa e della scienza: tra gli ospiti, presidenti, capi di governo, ministri, politici, presidenti di aziende e rappresentanti di organizzazioni non governative. Sono attesi in oltre seimila da oltre 60 paesi, in particolare da Europa dell'Est, del Nord (Danimarca, Finlandia) e Ucraina - con una rappresentanza maggioritaria dalla Polonia a cominciare dal presidente Andrzej Duda. Tra gli speaker anche il nostro ospite, Patrizio Bianchi, già Ministro tecnico del Governo Draghi oggi professore, economista industriale internazionale che interverrà in un panel dedicato proprio alla "nuova leadership del cambiamento". Tra i temi all'ordine del giorno l'impatto della guerra in Ucraina sull'architettura della sicurezza globale, le questioni legate al futuro green, l'intelligenza artificiale. Sullo sfondo però emerge in modo sempre più deciso una percezione di insoddisfazione e sfiducia dei paesi dell'est che hanno aderito all'UE, e che vedono la loro crescita apparire lenta. C'è insomma una delusione palpabile per un'Europa che sembra diventare sempre meno credibile anche alla luce delle incertezze politiche di Germania e Francia. Questo nel giorno in cui l'ex presidente della Bce Mario Draghi interviene alla riunione dei Rappresentanti Permanenti degli Stati Ue per un confronto sul report sulla competitività - che gli è stato affidato dalla Commissione e la cui presentazione ufficiale è prevista nei prossimi giorni a Bruxelles. Nel corso dell'incontro con i Rappresentanti Permanenti dei Paesi Ue, a quanto si apprende da più fonti diplomatiche, Mario Draghi avrebbe parlato della necessità di riforme senza precedenti per l'Ue, nelle quali siano coinvolti tutti gli attori del continente. Il Rapporto Draghi, secondo le anticipazioni che stanno circolando in questi giorni, ha al centro proprio l'idea di una sempre più forte integrazione dei paesi Ue, che per molti resta ancora un Tabù. Ne parliamo con Patrizio Bianchi professore, economista industriale internazionale, ex ministro tecnico del governo Draghi.Emergenza peste suinaNegli allevamenti del Nord Italia si fa sempre più drammatica la situazione legata alla diffusione del morbo della Peste suina africana (Psa). Innocua per l'uomo ma mortale per i suini domestici e quelli selvatici, cioè i cinghiali. Il Commissario Straordinario alla Peste suina africana Giovanni Filippini ha comunicato ieri all'ANSA la presenza in Italia di 18 focolai in Lombardia, 5 in Piemonte e 1 in Emilia Romagna. Se ne aggiunge uno oggi nel Novarese per un totale di 25 focolai. I dati sono in evoluzione: non c'è giorno ormai in cui non si scopra un nuovo focolaio. Nella sua ultima ordinanza (di giovedì scorso 30 agosto) il Commissario ha inasprito con una sorta di "lockdown delle stalle" i divieti di movimentazione degli animali vietando in tutte le tre le fasce di restrizione lo spostamento di qualsiasi maiale, se non per raggiungere i pochi macelli attrezzati per l abbattimento dei suini provenienti da aree a rischio. Le aziende che non si atterranno alle regole per limitare i contagi dovranno chiudere.Gli allevamenti coinvolti dalle restrizioni sono centinaia e quando in un allevamento viene trovato un maiale malato, la legge impone l'abbattimento di tutti i capi. Oltre 50mila maiali sono già stati abbattuti nel nostro Paese. Cresce quindi la preoccupazione per la filiera suinicola italiana, una delle più performanti dell intero sistema agroalimentare nazionale con un valore tra produzione e indotto di circa 20 miliardi di euro, centomila posti di lavoro e 10 milioni di animali allevati che rappresentano il prodotto di base per la filiera dei grandi prosciutti Dop italiani (Parma San Daniele ma non solo) e di altri salumi Dop. Ne parliamo con Giovanni Filippini, Commissario Straordinario alla Peste suina africana.

Focus economia
Superbonus del 120% per l'assunzione a tempo indeterminato: agevolazioni fiscali per imprese. Che intanto però fanno difficoltà a trovare lavoratori

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 26, 2024


Un superbonus del 120% per imprese e professionisti che assumono a tempo indeterminato. Un maxisconto sul costo del lavoro che può arrivare al 130% se i nuovi assunti rientrano tra le cosiddette categorie fragili. Sul sito delle Finanze è stato pubblicato il decreto attuativo firmato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti di concerto con quello del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone. Il provvedimento rende operativa la maxideduzione fiscale prevista dalla riforma dell’Irpef di inizio anno (Dlgs decreto 30 dicembre 2023, n. 216). Quella che si può definire un “superbonus 120%” è una agevolazione fiscale che consiste in una maxi-deduzione fiscale per le aziende che assumono. Per quest’anno il costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato è maggiorato, ai fini della determinazione del reddito, di un importo pari al 20% del costo riferibile all’incremento occupazionale o del 30% per determinate categorie di lavoratori, in particolare giovani e donne. La deduzione passa quindi dal 100% al 120% o 130%. L’incentivo ad assumere si applica a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma societaria, e ai lavoratori autonomi. Secondo le stime del Def, la misura potrebbe avere un impatto su circa 380 mila imprese. La deduzione scatterà per tutte le assunzioni a tempo indeterminato firmate dal primo settembre di quest’anno e fino al 31 dicembre 2025. Intanto però, cresce il gap tra domanda ed offerta di lavoro, soprattutto se qualificato. Nel 2023 le imprese italiane indicavano difficoltà di reperimento per il 45,1% del personale necessario, pari a oltre 2,48 milioni di posti. A giugno 2024 la quota di lavoratori introvabili è aumentata al 47,6%, pari a 270mila persone soltanto in questo mese. Il problema è ancora più grave per le piccole imprese che nel 2023 non hanno trovato il 48,1% di manodopera richiesta, una quota che balza al 55,2% per le imprese artigiane. A rilevarlo è un rapporto di Confartigianato. La ricerca di personale ha tempi medi di 3,3 mesi che possono superare un anno per trovare operai specializzati. Tutto questo per le piccole imprese ha un costo quantificato da Confartigianato in 13,2 miliardi di minore valore aggiunto per le ricerche di manodopera che durano oltre 6 mesi. A mancare, sottolinea il rapporto, sono soprattutto le competenze per affrontare la transizione digitale e la gestione dell'intelligenza artificiale. Nel 2023 le imprese cercavano 699mila lavoratori capaci di gestire tecnologie relative a intelligenza artificiale, big data analytics, internet of things e robot. Ne parliamo con Marco Granelli, presidente di Confartigianato.L'intelligenza artificiale entra nella vita delle aziendeDall'avvento di ChatGPT, quindi dicembre 2022, l'intelligenza artificiale generativa ha raggiunto il grande pubblico. È un tema che polarizza l'opinione pubblica, ma per l'occupazione rappresenta più un'opportunità che un rischio. Come emerge dal rapporto sull'IA di Aspen Institute Italia e Intesa Sanpaolo, presentato oggi alla Camera. Nessuna azienda che ha partecipato al sondaggio crede che l'impatto potrà essere solo negativo. Tra le aree in cui l IA è già ora più utilizzata, nel sondaggio sottoposto a 73 aziende, troviamo l analisi dei dati, anche predittiva, l automazione del servizio clienti attraverso l utilizzo di chatbot, la sicurezza informatica al fine di prevenire attacchi cyber, il marketing, la manutenzione predittiva o preventiva. Una quota più esigua di aziende utilizza già l intelligenza artificiale per ottimizzare il flusso amministrativo, l analisi del sentiment del cliente, le risorse umane e il processo di valutazione dei dipendenti e, infine, l ottimizzazione della catena di fornitura. L'AI è importante anche per la formazione. Inoltre il rapporto Aspen e Intesa Sanpaolo denunciano la mancanza di investimenti nel digitale da parte dell'Unione europea. Non a caso si sta diffondendo sempre di più il detto: "Gli Stati Uniti innovano, la Cina copia e l'Ue regolamenta". "Per affrontare queste sfide e massimizzare i benefici dell'IA, sarebbe auspicabile la creazione di un centro di ricerca dedicato all'Intelligenza artificiale in Europa, simile al Cern per la fisica. Questo centro - si legge nel rapporto - potrebbe concentrarsi sulla ricerca avanzata, sullo sviluppo di standard etici e tecnologici e sulla formazione di talenti nel campo dell'IA; potrebbe anche concentrare gli investimenti di ricerca secondo linee condivise". Ispirarsi al modello del Cern indica inoltre l'importante compito di dare "una sede fisica alle eccellenze europee nell'ambito della ricerca e dell'imprenditoria, e sarebbe il punto di riferimento per una via europea all'IA". Approfondiamo il tema con Patrizio Bianchi, Professore Emerito di Economia, Cattedra Unesco "Educazione, Crescita e Uguaglianza", Università degli Studi di Ferrara.Cosmetica Italia, nel 2023 fatturato +13,8% a oltre 15 miliardiNel 2023 il fatturato totale dell industria cosmetica in Italia ha superato i 15,1 miliardi di euro, in crescita del 13,8% rispetto al 2022. Positive anche le stime per il 2024 che vedono il fatturato crescere ulteriormente del 10% nel confronto col 2023. Questi dati emergono dal 56esimo rapporto di Cosmetica Italiana presentato lunedì all'assemblea annuale. Le esportazioni rappresentano oltre il 46% del fatturato totale del settore. In particolare, nel 2023 hanno superato i 7 miliardi di euro, in crescita di oltre 20 punti percentuali rispetto all anno precedente; per il 2024 le stime segnalano ancora un andamento positivo (+12%). Questi risultati consentono di inquadrare livelli record per la bilancia commerciale (rapporto export-import) che nel 2023 supera i 4 miliardi di euro con una crescita di oltre 870 milioni rispetto al 2022. L'indispensabilità del cosmetico come bene essenziale è ribadita dall andamento positivo dei consumi nel mercato italiano che nel 2023 superano quota 12,5 miliardi con un trend positivo del 9,4% sul 2022. In particolare, considerando la ripartizione dei consumi nei canali distributivi, è possibile leggere un evoluzione delle abitudini di acquisto dei consumatori tra il 2023 e il 2022. Ne parliamo con Gian Andrea Positano, responsabile del Centro Studi di Cosmetica Italia.

Stroncature
"Disegnare l'Italia" di Federico BUTERA

Stroncature

Play Episode Listen Later Jan 12, 2024 56:52


Lo scorso 4 dicembre Stroncature nella rubrica “Viaggi nell'innovazione” diretta da Roberto Panzarani, ha ospitato la presentazione dell'opera “Disegnare l'Italia” di Federico Butera. Nel suo nuovo saggio, il sociologo Federico Butera propone di affrontare i problemi e valorizzare le potenzialità del nostro Paese non solo attraverso azioni dall'alto ma partendo da processi partecipativi dal basso, fondati su un continuo “ridisegno” delle organizzazioni e dei lavori. L' Italia è una società di organizzazioni ineguali. Alla radice della scarsa produttività delle imprese, della insufficienza dei servizi promossi dalle Pubbliche amministrazioni, delle diseguaglianze territoriali, sociali e di genere c'è una questione di qualità delle organizzazioni e del lavoro. Una debolezza comune alla maggior parte delle Pmi, delle realtà del terzo settore, della Pa. Le eccezioni non mancano di certo ma sono una minoranza e oggi sono sfidate da un livello di incertezza e volatilità senza precedenti. La diagnosi di Federico Butera è tanto lucida da risultare quasi impietosa, tuttavia non è fine a sé stessa: nel suo nuovo libro, il sociologo propone politiche e progetti per organizzazioni e lavori di qualità come punto di partenza, e non di arrivo, per il rilancio del Paese. Detto in altri termini: la politica, il governo, il mondo universitario, i rappresentanti dell'economia e delle parti sociali sono invitati ad assumere la questione organizzativa non come l'intendenza che seguirà” atti puntuali nelle rispettive sfere di competenza ma come l'oggetto di specifiche politiche di promozione dotate di investimenti e di programmi specifici di medio e lungo periodo. Lo aveva fatto Roosevelt con il New Deal, De Gasperi con la ricostruzione postbellica, Schimdt con la Mitbestimung, Clinton e Gore con il programma Reinventing Government. E, secondo Butera, è chiamata a farlo anche l'Italia di oggi. Nel saggio, l'autore promuove modelli e metodi di una nuova sociotecnica 5.0. in grado di assicurare la transizione green e digital e di promuovere al contempo prosperità alle imprese, alle Pa e alle comunità, un'alta qualità della vita alle persone e una marcata sostenibilità ambientale e sociale. Federico Butera, professore Emerito di Scienze dell'Organizzazione. È uno scienziato italiano, studioso di organizzazione e architetto di organizzazioni complesse. Ha sviluppato una carriera plurima come ricercatore e docente, come progettista di organizzazioni e consulente di Direzione, imprenditore e – nel passato – anche come dirigente aziendale alla Olivetti. È Presidente della Fondazione Irso – Istituto di Ricerca Intervento sui Sistemi Organizzativi, da lui fondato e presieduto ininterrottamente fin dal 1974. Dal 1988 al 2013 è stato Ordinario di Sociologia dell'Organizzazione prima all'Università di Roma Sapienza e poi di Milano Bicocca; fondatore del Corso di Laurea in Scienze dell'Organizzazione presso l'Università di Milano Bicocca; visiting Scholar alla Sloan School del MIT. È direttore della rivista Studi Organizzativi dal 1998. Promotore della Community Progettare Insieme. Tecnologia, Organizzazione, Lavoro. Ha “firmato” un gran numero di progetti innovativi di organization and job design in imprese e Pubbliche Amministrazioni. Ha svolto una intensa attività di management education. Autore di 37 monografie e di oltre 250 articoli scientifici in Italia e all'estero. I suoi ultimi libri sono “Organizzazione e società. Innovare le organizzazioni per l'Italia che vogliamo”, Marsilio 2020 (con Patrizio Bianchi, Giorgio De Michelis, Paolo Perulli, Francesco Seghezzi, Gianluca Scarano). “Coesione e innovazione. Il patto per il lavoro dell'Emilia Romagna”, Il Mulino, 2020 (a cura di). Joint Design of technology, Organization and people Growth. Special Issue di Studi Organizzativi, 2020. Disegnare l'Italia, Egea Editore, 2023. Iscriviti a Stroncature: https://stroncature.substack.com/subscribe

24 Mattino - Le interviste
Scuola, ripartenza difficile

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Sep 9, 2022


La terza parte di 24 Mattino inizia con il consueto appuntamento con l'attualità e la politica analizzata da Paolo Mieli. Il nuovo anno scolastico è alle porte e gli istituti riapriranno con un significativo allentamento delle misure anti-Covid come con la fine della didattica a distanza per le intere classi nel caso di positività di uno o più alunni. Si riavvicinano anche i banchi mentre mascherine Ffp2 rimarranno solo per i lavoratori e gli alunni fragili. La ripartenza, però, è resa difficile dal fatto che sarebbero circa 200mila cattedre scoperte. Secondo i calcoli dei sindacati della scuola, infatti, sarebbero necessari almeno 150-200mila docenti precari, per colmare l'assenza di professori titolari. Ne parliamo con Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione.

24 Mattino - Le interviste
L'anno scolastico al capolinea

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 20, 2022


In apertura di terza parte c'è il consueto appuntamento con le analisi dell'attualità e della politica del nostro Paolo Mieli. Arriva il capolinea un anno scolastico difficile segnato dal ritorno in presenza degli studenti che, però, hanno dovuto convivere tutto l'anno con le norme anti-covid a scuola. Ora testa a settembre quando la scuola riprenderà sempre in presenza ma ci sarà ancora bisogno delle mascherine in classe? Lo chiediamo a Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione.

aostapodcast
aostapresse week magazine del 19 marzo

aostapodcast

Play Episode Listen Later Mar 19, 2022 31:01


L'attualità della Valle d'Aosta, dal 14 al 18 marzo. Questo appuntamento inizia con la ricerca dell'Arpa VdA sulla mappa dettagliata satellitare della produttività dei pascoli del Parco Nazionale Gran Paradiso, insieme al ricercatore Gianluca Filippa, poi passare ai costi ed alle prospettive della "Maison du Val d'Aoste" di Parigi, tema di un'interrogazione, in Consiglio Valle di Erik Lavy al quale ha risposto il presidente della Regione Erik Lavevaz. Si approfondisce la situazione di una decina atleti ucraini arrivati in Valle d'Aosta grazie all'iniziativa di solidarietà della squadra di hockey su ghiaccio "Gladiators Aosta", con il presidente Luca Giovinazzo per poi parlare di scuola insieme all'assessore regionale all'istruzione, Luciano Caveri, che spiega i temi affrontati con il ministro Patrizio Bianchi nel corso dell'incontro a Roma di martedì 15, insieme al senatore Albert Lanièce ed alla sovrintendente agli studi Marina Fey, concludendo la puntata con le celebrazioni del 150esimo anniversario della fondazione del Corpo militare degli Alpini, insieme a Carlo Bionaz, presidente della sezione aostana dell'Associazione nazionale Alpini. --- Support this podcast: https://anchor.fm/aostapodcast/support

Pagella Politica Podcast
Draghi sputa fuoco sui no vax, ma i dati sono corretti?

Pagella Politica Podcast

Play Episode Listen Later Jan 14, 2022 33:14


In questo episodio vi faremo ascoltare alcune delle affermazioni più dibattute tra quelle rilasciate dal presidente del Consiglio Mario Draghi, e dai ministri dell'Istruzione Patrizio Bianchi e della Salute Roberto Speranza, durante la conferenza stampa del 10 gennaio 2022 sulle misure contro la Covid-19. E, ovviamente, le verificheremo. Davvero le terapie intensive sono piene soprattutto di cosiddetti no vax? E i reparti ospedalieri? Abbiamo primati da rivendicare sugli obblighi vaccinali? E qual è la situazione dei contagi nelle scuole? Perché il ministro Speranza parla di dati corretti usando un grafico sbagliato? Restando in tema, vedremo poi se è vero o no che un terzo dei ricoverati in ospedale e positivi alla Covid-19, in realtà non sono malati di Covid.Nella rubrica di debunking di oggi Camilla Vagnozzi ci racconterà di uno studio sulla disinformazione sulla pandemia in Italia cui ha partecipato anche Facta, che ha portato all'identificazione di un network di account social che agivano in modo coordinato allo scopo di diffondere fake news nelle prime fasi della pandemia. Seguiteci sui nostri siti https://pagellapolitica.it/ e https://facta.news/ sui nostri profili Facebook, Instagram e Twitter.Host: Tommaso CanettaEpisodio scritto da Tommaso Canetta, Carlo Canepa, Camilla VagnozziProducer: Jessica Mariana MasucciLINK UTILIAudio Mario Draghi, Patrizio Bianchi e Roberto Speranza https://www.youtube.com/watch?v=Qp6bM5zSsTM&t=1103s https://pagellapolitica.it/blog/show/1386/fact-checking-la-conferenza-stampa-di-draghi-speranza-e-bianchihttps://pagellapolitica.it/blog/show/1387/il-grafico-di-speranza-sullefficacia-dei-vaccini-contiene-un-errorehttps://facta.news/storie/2022/01/13/la-carica-dei-344-uno-studio-italiano-mostra-come-si-e-diffusa-la-disinformazione-nelle-prime-fasi-della-pandemia/CREDIT BRANI“Arpent”, “Comic game loop - Mischief”, “Prefunk Loop” di Kevin MacLeod hanno una licenza Public Domain https://freepd.comCREDIT IMMAGINE: ANSA

Ecovicentino.it - AudioNotizie
PNRR, arrivano 5,2 miliardi per la scuola. Bianchi: “Una grande opportunità”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Dec 1, 2021 1:37


Finalmente arrivano i fondi per la scuola: 5,2 miliardi di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Uno stanziamento importante che il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, nel corso di una conferenza stampa, ha illustrato, evidenziando anche la distribuzione di questi fondi.

Il Pilpul di Pagine Ebraiche
"Lotta all'antisemitismo, il nostro piano per le scuole"

Il Pilpul di Pagine Ebraiche

Play Episode Listen Later Nov 23, 2021 4:01


Un nuovo strumento, ricco di spunti e concretezza, per aiutare gli insegnanti “ad affrontare i pregiudizi antichi e nuovi che indeboliscono la convivenza a scuola e nella società”. A questo dovranno servire le Linee guida sul contrasto all'antisemitismo nella scuola presentate con la presenza e partecipazione del ministro Patrizio Bianchi che fortemente ha voluto questo appuntamento. “Sono grata al ministro per la sensibilità dimostrata: la sintonia su questi temi è grande” dichiara a Pagine Ebraiche Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta all'antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Significativo che la nuova fase della strategia presentata negli scorsi mesi al governo parta dalla scuola: lo spazio dove più si pensa e costruisce futuro”.

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 22 novembre

24 Mattino

Play Episode Listen Later Nov 22, 2021


L’apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti. Oggi è la "Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole" e sempre oggi il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha convocato l'Osservatorio nazionale per l Edilizia scolastica. Al centro dell'incontro le linee di finanziamento per l'edilizia scolastica e gli investimenti in materia di infrastrutture previsti nel Pnrr. Ne parliamo con Adriana Bizzarri, responsabile scuola Cittadinanza attiva.

BASTA BUGIE - Omosessualità
Dopo la sconfitta della legge Zan la lobby gay riparte all'attacco

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Nov 16, 2021 12:11


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6789DOPO LA SCONFITTA DELLA LEGGE ZAN, LA LOBBY GAY RIPARTE ALL'ATTACCO di Luca MarcolivioChe la questione omofobia non si sarebbe esaurita con la bocciatura del ddl Zan a Palazzo Madama, era più che certo. La piega che sta prendendo a meno di una settimana dal voto in Senato, era però difficile da prevedere. Gli attivisti lgbt e i parlamentari di sinistra non accettano la sconfitta e ora puntano tutto su una propaganda che batterà il territorio palmo a palmo. Primo obiettivo: la parte più vulnerabile e manipolabile dell'opinione pubblica, ovvero i giovanissimi.L'onorevole Alessandro Zan non ha perso tempo e la scorsa settimana è volato a Oristano, dove ha parlato davanti a 250 studenti (senza contare quelli collegati virtualmente) del liceo classico "De Castro". La scelta non è casuale: la città sarda si appresta ad ospitare il suo primo Pride, che, con tutta probabilità, avrà il suo frontman proprio nel principale relatore del disegno di legge naufragato in Senato mercoledì scorso.Zan ha fretta di raccogliere le munizioni e tornare quanto prima nella trincea parlamentare. «Fra sei mesi si ricomincia: la legge torna in commissione e noi ripartiamo portando avanti, come sempre, la nostra battaglia - ha detto il deputato dem agli studenti oristanesi -. Sfrutteremo fino all'ultimo minuto utile la legislatura mettendoci tutte le nostre forze per far approvare questa legge».Va da sé che il discorso dell'onorevole Zan al liceo "De Castro" è stato totalmente privo di contraddittorio. Praticamente un comizio. A fiancheggiare e sostenere il parlamentare, due docenti dello stesso istituto, uno dei quali, secondo la stampa locale, si è soffermato sul presunto «altissimo tasso di suicidio» tra i giovani omosessuali. Il dirigente scolastico, poi, ha definito l'incontro con Zan «uno dei momenti più belli vissuti in questa scuola».Nel suo discorso, il deputato dem ha attaccato Matteo Renzi, accusandolo di cercare di «giustificare l'ingiustificabile. Italia Viva si è sfilata al Senato allineandosi ai sovranisti nostrani, esattamente come Forza Italia, e l'ha fatto per altre logiche. Scelta ancora più grave - ha commentato - perché non si specula politicamente sulla vita delle persone».L'iniziativa di Zan è stata fortemente criticata da tre deputate di Fratelli d'Italia. Secondo la vicecapogruppo alla Camera, Wanda Ferro, si tratta di «un episodio già di per sé grave, reso inaccettabile dal fatto che il deputato abbia utilizzato una scuola per rivolgere attacchi, senza contraddittorio, alle forze politiche che in Parlamento hanno bocciato, voglio ricordare legittimamente, la sua proposta di legge contro l'omotransfobia». L'onorevole Ferro ha quindi sollecitato «un intervento del presidente della Camera Roberto Fico in difesa dell'autonomia e della libertà di voto dei deputati che in nessun modo possono essere condizionate o minacciate».Da parte loro, le onorevoli Paola Frassinetti e Carmela Bucalo, rispettivamente vicepresidente della Commissione Cultura e responsabile istruzione FdI e responsabile scuola FdI, hanno denunciato la disparità di trattamento riservata alla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, che, nei mesi scorsi era stata invitata a parlare in un liceo in Sicilia. «Nel primo caso un deputato va per parlare di una sua proposta di legge peraltro appena respinta - hanno dichiarato le parlamentari FdI - nel secondo Giorgia Meloni avrebbe dovuto presentare il suo libro in un progetto che prevedeva che un autore presentasse un libro». Frassinetti e Bucalo hanno quindi annunciato un'interrogazione al ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi «per capire come si sono precisamente svolti i fatti e come mai nelle scuole si usano metodi diversi a seconda del partito al quale appartiene il parlamentare invitato».Nota di BastaBugie: ecco altre notizie sulle rivincite del mondo LGBT, dopo la sconfitta della non approvazione della legge Zan.GOVERNO DONA 4 MILIONI PER CASE RIFUGIO GAYIl governo ha stanziato 4 milioni a favore di associazioni e comuni "per la selezione di progetti per la costituzione di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere", si legge nel relativo decreto del 2020.Tra le 37 associazioni vi sono il Gay center gay help line (180mila euro), Spazio aperto servizi coop (168.073) il Movimento omosessuale sardo (100mila), Quore aps (180mila), Caleidos coop sociale (180.000), Arcigay nazionale 'ass. lesbica e gay italiana' (100.000), I ken onlus (180mila), Circolo Mieli (100mila).Poi i comuni di Ravenna 79 (86.000), Ragusa (99.820), Padova (97.140), Livorno (100mila), e ancora San Giorgio a Cremano, Avellino, Campobasso e Albano Laziale.Soldi dei contribuenti destinati ad opere di cui sarebbe bene verificare la necessità dato che atti di discriminazioni a danno di persone omosessuali e transessuali non sono così numerosi da obbligare a destinare così tanti immobili a tale scopo.(Gender Watch News, 11 novembre 2021)RIECCO IL BAVAGLIO DA DDL ZAN NEL CODICE DELLA STRADALa scorsa settimana la Camera ha approvato il Decreto-legge Infrastrutture con cui il legislatore ha ritoccato il Codice della strada (Cds). Nell'esame del provvedimento arrivato nelle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti si è fatto largo un emendamento delle relatrici Alessia Rotta (Pd) e Raffaella Paita (Italia Viva) nel quale viene "vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità il cui contenuto proponga messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell'appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all'orientamento sessuale, all'identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche".Dunque, la formula sull'identità di genere, già inserita nell'articolo 1 del Ddl Zan e causa di mal di pancia anche a sinistra che hanno poi portato all'affossamento in Senato del disegno di legge, ha fatto la sua ricomparsa per vietare pubblicità considerate offensive. Nel caso di violazione della norma, l'autorizzazione per la pubblicità potrà essere revocata immediatamente.Per Raffaella Paita, presidente renziana della Commissione Trasporti, "la norma rappresenta una doverosa conquista di civiltà utile a impedire che gli spostamenti lungo le nostre strade possano essere occasione per promuovere campagne contro il genere femminile o lanciare messaggi violenti". Non è dello stesso avviso l'associazione Pro Vita & Famiglia, promotrice in passato di pubblicità contro aborto, eutanasia e gender nelle scuole che avevano fatto parecchio discutere e che rischiano, con questa norma, di essere oggetto di facile censura. Un loro maxi-manifesto a Roma contro l'interruzione di gravidanza, dopo giorni di polemiche, era stato fatto rimuovere dall'amministrazione comunale allora guidata da Virginia Raggi. In un comunicato, Pro Vita & Famiglia ha criticato l'approvazione dell'emendamento al Dl Infrastrutture, chiedendosi se "sarà ancora possibile affermare in una pubblicità che i bambini sono maschi e le bambine sono femmine" o "che un bambino nasce da una mamma e un papà". L'associazione ha anche chiesto di eliminare il riferimento all'identità di genere "altrimenti - si legge nella nota - realtà, partiti politici o associazioni finora libere come la nostra avranno la bocca chiusa da una censura figlia della volontà di allineare tutti al pensiero unico".Lucio Malan, senatore di Fratelli d'Italia, ha criticato l'inserimento "piratesco" dell'emendamento all'interno di un decreto-legge sulla sicurezza e circolazione stradale. L'esponente del partito di Giorgia Meloni, inoltre, ha criticato la presidenza della Camera per non aver ritenuto estraneo alla materia del decreto-legge il contenuto dell'emendamento delle relatrici.Dopo l'ok alla Camera, [...] il Senato ha votato la fiducia (190 sì, 34 no) posta sul Dl Infrastrutture, che così è diventato legge. [...]Toccherà al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti emanare le direttive per l'applicazione della norma. E quindi, probabilmente, anche decidere cosa si debba intendere per "messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi o discriminatori". Discriminatori anche in riferimento a quell'identità di genere che, votando a favore della 'tagliola' sul Ddl Zan, il Senato aveva respinto la scorsa settimana.Pro Vita & Famiglia ha diffuso un nuovo comunicato, spiegando che il Governo Draghi "ha approvato un Ddl Zan mascherato. Da oggi avremo il bavaglio per le nostre opinioni".(Gender Watch News, 5 novembre 2021)

Dentro la Notizia
Il green pass per le scuole | 09/08/2021 | Dentro la notizia

Dentro la Notizia

Play Episode Listen Later Aug 9, 2021 5:52


Fra le principali novità introdotte dal green pass, ci sono quelle che riguardano da vicino il mondo della scuola. Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, dopo l'approvazione da parte del governo del decreto green pass introdotto anche per il mondo della scuola: “Mai più la Dad? Io sottoscrivo la decisione, molto forte e coraggiosa, adottata dal Governo che con il provvedimento di ieri ha scelto la presenza in classe dei nostri ragazzi. Torniamo in presenza”. Anche senza obbligo, il green pass trova il parere favorevole anche da parte dei sindacati, come ha dichiara il segretario CGIL Scuola, Francesco Sinopoli. Ascolta “Dentro la Notizia” a cura di Francesco Cervellati, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app

Focus economia
Un anno dopo il discorso sul debito buono

Focus economia

Play Episode Listen Later Aug 3, 2021


Il Meeting di Rimini torna in presenza dal 20 al 25 agosto 2021. Interverranno ministri, leader di partiti, manager ed esponenti della società civile, fra i quali i ministri Patrizio Bianchi, Istruzione, Elena Bonetti, Pari Opportunità, Roberto Cingolani, Transizione Ecologica, Giancarlo Giorgetti, Sviluppo Economico, Andrea Orlando, Lavoro; Gian Carlo Blangiardo, Presidente Istat. Uno dei temi affrontati sarà il lavoro che verrà e sarà presentato il Rapporto 2021 della Fondazione per la Sussidiarietà, in collaborazione con Crisp, Centro di Ricerca dell'Università di Milano Bicocca, dedicato al lavoro sostenibile. Le strette sul comparto tech in Cina L'ombra della stretta del governo si allunga sul settore del gaming online in Cina. È bastato un articolo pubblicato dall'Economic Information Daily, molto vicino al governo di Pechino, per far crollare le azioni di Tencent fino al 10%. Nell'articolo, rimasto online poche ore e poi rimosso, venivano sollevati dubbi sul gaming online e sulle conseguenze, negative, sulla salute dei bambini e dei ragazzi. Nel dettaglio, il gaming è stato definito "oppio" e paragonato a una droga. Tanto è bastato per far temere un'azione incisiva del governo cinese e per far scendere i titoli delle due aziende - che puntano proprio sul gaming - in rosso fino al 10% (Tencent) e al 14% NetEase. Ospiti: Giorgio Vittadini, Presidente fondazione per la sussidiarietà e anima del Meeting di Rimini, Fabrizio Santin, Senior Investment Manager di Pictet Asset Management

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 28/07/2021 - Scuola

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jul 28, 2021 21:31


Patrizio Bianchi, Ministro Istruzione ; Fabio Ciciliano, CTS ; Maddalena Gissi, Cisl Scuola ; Fulvio Bonavitacola, Reg. Campania .

Rai Podcast Radio1
RADIO ANCH'IO del 28/07/2021 - Scuola

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Play Episode Listen Later Jul 28, 2021 21:31


Patrizio Bianchi, Ministro Istruzione ; Fabio Ciciliano, CTS ; Maddalena Gissi, Cisl Scuola ; Fulvio Bonavitacola, Reg. Campania .

Focus economia
L'Italia cresce più della Germania

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 27, 2021


Il Fmi rivede al rialzo le stime di crescita dell'Italia per il 2021 e il 2022. Dopo la contrazione dell'8,9% nel 2020, il pil italiano è atteso crescere quest'anno del 4,9%, ovvero 0,7 punti percentuali in più rispetto al +4,2% previsto in aprile. Nel 2022 l'economia italiana è prevista crescere 4,2%, 0,6 punti percentuali in più rispetto alle previsioni di aprile. L'Italia corre così più della Germania, il cui pil è atteso crescere del 3,6% quest'anno e del 4,1% il prossimo. L'incontro tra i sindacati e il ministero dell'Istruzione per la ripartenza della scuola Alle 15 l'associazione nazionale dei presidi, insieme ai sindacati del comparto scuola, ha incontrato il ministro Patrizio Bianchi per presentare le richieste per la riapertura a settembre. Se passasse l'obbligo vaccinale per i docenti, il Miur dovrà chiarire come coprire le eventuali cattedre scoperte dai prof "no vax". Ospiti: Gian Carlo Blangiardo, presidente dell'Istat, Marco Ludovico, Il Sole 24 Ore

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Nativi digitali, competenze analogiche

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 8, 2021 6:03


Hanno 13 anni e li chiamiamo “nativi digitali”. Frequentano la terza media, vengono da un anno di didattica fatta davanti al pc. Eppure, hanno scarse competenze digitali, come dimostrano i risultati di uno studio condotto da Save the Children. Risultati che devono far riflettere, mentre tornano gli esami di terza media in presenza e mentre il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi invita gli studenti italiani a uscire migliori dalla didattica a distanza.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Nativi digitali, competenze analogiche

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 8, 2021 5:19


Hanno 13 anni e li chiamiamo “nativi digitali”. Frequentano la terza media, vengono da un anno di didattica fatta davanti al pc. Eppure, hanno scarse competenze digitali, come dimostrano i risultati di uno studio condotto da Save the Children. Risultati che devono far riflettere, mentre tornano gli esami di terza media in presenza e mentre il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi invita gli studenti italiani a uscire migliori dalla didattica a distanza.

24 Mattino - Le interviste
Governo-Regioni, scontro sulla scuola

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Apr 23, 2021


In apertura di terza parte, la lente d'ingrandimento sull'attualità e la politica del nostro Paolo Mieli. Lo scontro tra il governo e Regioni si gioca non soltanto sulle riaperture delle attività economiche e sul coprifuoco, ma anche sulla scuola. Il presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga e quello dell'ANCI Decaro parlano apertamente di sgarbo istituzionale la scelta del governo di fissare la soglia minima di ritorno in classe delle superiori al 70%, quando l'accordo era sul 60%. Ne parliamo con Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione. L'altro fronte aperto di polemica con il governo è il coprifuoco, confermato alle 22, e le riaperture in zona gialla di determinate attività. Gli esercenti parlano di protocolli troppo rigidi, di riaperture bluff sui ristoranti all'aperto e sulla necessità di estendere il coprifuoco. Ne parliamo con Lino Stoppani, presidente FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercenti.

Dentro la Notizia
La situazione delle scuole | 23/03/2021 | Dentro la notizia

Dentro la Notizia

Play Episode Listen Later Mar 23, 2021 6:44


"La scuola è chiusa solo nelle regioni rosse, quindi mi auguro che già da questa settimana ci siano molte regioni che possano passare in zona arancione e riaprire la scuola, così come stabilito nel decreto. [...]" Lo ha detto la Ministra per le Pari Opportunità, Elena Bonetti.Con le parole di Elena Bonetti, alcune maestre, le voci di chi è sceso in piazza a Venezia e Patrizio Bianchi.

Dire Podcast, Diamo voce alla notizia
Tg Dire Scuola del 12 marzo 2021

Dire Podcast, Diamo voce alla notizia

Play Episode Listen Later Mar 13, 2021 4:26


Educare al rispetto per abbattere gli stereotipi di genere:In occasione della giornata internazionale della Donna, studenti, docenti e dirigenti si sono confrontati insieme sulle buone pratiche da adottare per sensibilizzare i giovani alla parità di genere. In diretta sulle pagine social di diregiovani.it, il mondo della scuola si è riunito per dire no agli stereotipi e la violenza sulle donne. Centinaia i giovani collegati in tutta Italia, dal Polo tecnico ‘Brutium' di Cosenza, all'istituto ‘Avogadro' di Torino.Al Quirinale la premiazione del concorso dedicato all'8 marzo:L'8 marzo il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha partecipato alla cerimonia di premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale ‘Con rispetto. Educando'. L'evento si è svolto al Palazzo del Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il ministro Bianchi ha poi premiato le scuole che si sono distinte nel concorso dedicato all'8 marzo, giunto alla sua quattordicesima edizione, e promosso annualmente dal ministero dell'Istruzione, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.Violenza di genere, con ‘Youth4Love' cresce la voglia di dialogo:Uno spazio sicuro per dialogare, riconoscere la violenza di genere e confrontare esperienze comuni per contrastarla e prevenirla. È il senso dell'iniziativa ‘Youth4Love', rivolta a ragazzi e ragazze di Italia, Belgio, Grecia e Romania. Un progetto sulla violenza di genere in adolescenza co-finanziato dal Programma Rights, Equality and Citizenship (REC) dell'Unione Europea. Realizzato in Italia da ActionAid in collaborazione con Afol, l'agenzia metropolitana per la formazione. Studenti, partner e stakeholder si sono incontrati online nel corso di una diretta trasmessa sulle pagine di diregiovani.it.A scuola di rispetto con ‘Io non odio':Scrittrici, artiste, attiviste e atlete. Dodici giovani donne hanno raccontato la loro esperienza agli studenti e alle studentesse delle scuole di Roma e Lazio nella Giornata internazionale dei diritti della donna. Dodici storie di ragazze che hanno combattuto contro gli stereotipi per affermare la propria identità e rivendicare la propria passione. In diretta dallo ‘Spazio Rossellini' di Roma, l'incontro ‘Io non odio', prende il nome da un progetto promosso dall'Assessorato Turismo e Pari Opportunità della Regione Lazio giunto alla sua seconda edizione. Un'iniziativa che coinvolge tutte le scuole sui temi del contrasto al razzismo, all'omofobia, alla violenza di genere.La ripartenza della scuola passa da Fiera Didacta ItaliaSarà un'edizione speciale, interamente online, Fiera Didacta 2021, il più importante evento formativo che per quattro giorni riunirà i principali esperti del mondo della scuola del nostro Paese. La fiera prenderà il via martedì il 16 marzo con un saluto del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. 160 gli eventi formativi del programma scientifico e più di 200 quelli organizzati da enti e aziende, ai quali è possibile partecipare iscrivendosi online.Dalle scuolePolo Ovidio di SulmonaDue studentesse hanno intervistato la scrittrice Donatella Di Pietrantonio nell'ambito degli ‘Incontri sotto il segno della cultura'.Convitto nazionale Telesio di CosenzaNel cortile dell'istituto è stato piantato un albero per dire no alla violenza su donne e bambine.IC di Bagni di LuccaIl dirigente scolastico ha indirizzato una lettera ai suoi studenti maschi per coinvolgerli attivamente nelle celebrazioni dell'8 marzo.Liceo Marconi di ColleferroSofia, una studentessa della scuola, ha scritto per Diregiovani una riflessione sulla libertà delle giovani ragazze di oggi.Convitto Colombo di GenovaAl via il progetto ‘Storie di diritti e doveri', per celebrare le ricorrenze istituzionali e storiche.Scuola primaria Teglia di GenovaGli studenti hanno intervistato l'attrice teatrale Viviana Picariello, nell'ambito di un percorso sul giornalismo teatrale con l'agenzia di stampa Dire e diregiovani.it.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 04/03/2021 - Scuola / Viaggio del Papa in Iraq

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Mar 4, 2021 20:56


Patrizio Bianchi, Ministro Istruzione ; Lucia Goracci, corrispondente Rai dallìIraq ; Francesca Paltracca, Gr .

Dentro la Notizia
Verso il ritorno alla didattica a distanza | 04/03/2021 | Dentro la notizia

Dentro la Notizia

Play Episode Listen Later Mar 4, 2021 6:49


Da lunedì 8 marzo oltre sei milioni di studenti potrebbero seguire le lezioni da casa. Se i governatori regionali disporranno la sospensione delle attività in presenza dove vi siano più di duecentocinquanta contagi settimanali ogni centomila abitanti. È la conseguenza di quanto disposto dal nuovo Dpcm in vigore dal prossimo 6 marzo.Con le parole di Patrizio Bianchi e Lucia Azzolina.

Rai Podcast Radio1
RADIO ANCH'IO del 04/03/2021 - Scuola / Viaggio del Papa in Iraq

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Play Episode Listen Later Mar 4, 2021 20:56


Patrizio Bianchi, Ministro Istruzione ; Lucia Goracci, corrispondente Rai dallìIraq ; Francesca Paltracca, Gr .

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Start / Nelle case degli italiani arriva 1 milione di batterie taglia consumi di energia

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Feb 20, 2021 9:56


La batteria sarà il nuovo elettrodomestico che non potrà mancare nelle case degli italiani: entro 5-10 anni negli appartamenti (o in cantina) ce ne saranno circa un milione. Per i 480mila maturandi del 2021 l'attesa è finalmente finita: il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmare l'ordinanza con le disposizioni sugli esami di Stato che inizieranno a metà giugno con tutte le novità. A un anno dall'avvio della pandemia da coronavirus in Italia, sono le varianti a creare allarme: l'Rt nazionale è di nuovo in crescita con l'Italia che torna tingersi di arancione e rosso.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Start / Nelle case degli italiani arriva 1 milione di batterie taglia consumi di energia

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Feb 20, 2021 9:12


La batteria sarà il nuovo elettrodomestico che non potrà mancare nelle case degli italiani: entro 5-10 anni negli appartamenti (o in cantina) ce ne saranno circa un milione. Per i 480mila maturandi del 2021 l'attesa è finalmente finita: il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha firmare l'ordinanza con le disposizioni sugli esami di Stato che inizieranno a metà giugno con tutte le novità. A un anno dall'avvio della pandemia da coronavirus in Italia, sono le varianti a creare allarme: l'Rt nazionale è di nuovo in crescita con l'Italia che torna tingersi di arancione e rosso.

Tra le righe
Episodio 24 - Patrizio Bianchi..Nello specchio della scuola

Tra le righe

Play Episode Listen Later Jan 12, 2021 16:49


Ospite di questa puntata è Patrizio Bianchi, professore ordinario di Economia applicata e titolare della Cattedra Unesco in Educazione, crescita ed eguaglianza all'Università di Ferrara. Bianchi è stato inoltre Assessore alla scuola, università, ricerca, formazione e lavoro della Regione Emilia-Romagna fino agli inizi del 2020, passando poi al coordinamento del Comitato degli esperti presso il ministero dell'Istruzione.Nel suo libro "Nello specchio della scuola. Quale sviluppo per l'Italia", afferma che ripensare il sistema scolastico sia la via per cambiare il Paese. A Tra le righe spiega in che modo e cosa si aspetta nel futuro della scuola (e del Paese).

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 05/01/2021 - Italia a zone , scuola e Stellantis

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jan 5, 2021 29:17


Achille Variati, sottosegretario Interno ; Patrizio Bianchi, economista ; Francesca Redavid, Fiom Cgil ; Francesco Malacorda, La Repubblica .

Rai Podcast Radio1
RADIO ANCH'IO del 05/01/2021 - Italia a zone , scuola e Stellantis

Rai Podcast Radio1

Play Episode Listen Later Jan 5, 2021 29:17


Achille Variati, sottosegretario Interno ; Patrizio Bianchi, economista ; Francesca Redavid, Fiom Cgil ; Francesco Malacorda, La Repubblica .

Stroncature
Nello specchio della scuola di Patrizio Bianchi

Stroncature

Play Episode Listen Later Nov 22, 2020 80:12


24 Mattino - Le interviste
24 Mattino - Le interviste del giorno 14/09/2020: Verso un Recovery Fund Green

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Sep 14, 2020


In apertura di programma il consueto appuntamento con l'analisi dei fatti della giornata politica in compagnia di Paolo Mieli, giornalista, saggista, storico. Poi intervista al ministro dell'ambiente Sergio Costa, per capire quanto sarà green il Recovery Fund. In occasione del Radio Day dedicato all'inizio dell'anno scolastico di Radio 24 è con noi Patrizio Bianchi, economista, professore della cattedra Unesco su Educazione, Crescita e Uguaglianza all'Università di Ferrara e direttore scientifico della Fondazione Big Data, già a capo della task force sulla scuola.

24 Mattino - Le interviste
24 Mattino - Le interviste del giorno 14/09/2020: Verso un Recovery Fund Green

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Sep 14, 2020


In apertura di programma il consueto appuntamento con l'analisi dei fatti della giornata politica in compagnia di Paolo Mieli, giornalista, saggista, storico. Poi intervista al ministro dell'ambiente Sergio Costa, per capire quanto sarà green il Recovery Fund. In occasione del Radio Day dedicato all'inizio dell'anno scolastico di Radio 24 è con noi Patrizio Bianchi, economista, professore della cattedra Unesco su Educazione, Crescita e Uguaglianza all'Università di Ferrara e direttore scientifico della Fondazione Big Data, già a capo della task force sulla scuola.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 31/08/2020: Scuola: le Regioni si spaccano sulla data di ripartenza

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Aug 31, 2020


Scuola: oggi riunione del Cts per le ultime decisioni sulle regole da adottare in classe. Ne parliamo con Patrizio Bianchi, già coordinatore della task force ministeriale, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, e Alberto Orioli, vice direttore del Sole 24 Ore. USA: scontri a Portland. Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente da New York per Il Sole 24 Ore. Calcio: Gravina chiede la limitazione dei tamponi. Intanto 3 positivi nell’Atalanta. Sentiamo Dario Ricci.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 31/08/2020: Scuola: le Regioni si spaccano sulla data di ripartenza

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Aug 31, 2020


Scuola: oggi riunione del Cts per le ultime decisioni sulle regole da adottare in classe. Ne parliamo con Patrizio Bianchi, già coordinatore della task force ministeriale, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, e Alberto Orioli, vice direttore del Sole 24 Ore. USA: scontri a Portland. Ci colleghiamo con Marco Valsania, corrispondente da New York per Il Sole 24 Ore. Calcio: Gravina chiede la limitazione dei tamponi. Intanto 3 positivi nell’Atalanta. Sentiamo Dario Ricci.

Zapping Radio 1
ZAPPING RADIO1 del 25/08/2020

Zapping Radio 1

Play Episode Listen Later Aug 25, 2020 88:00


Nella puntata di oggi, tra i nostri ospiti: Alessandra Maiorino, vice capogruppo al Senato M5S; Patrizio Bianchi, Ordinario di Economia e Politica industriale presso l'Università di Ferrara e titolare della cattedra Unesco in educazione, cresc...

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 22/07/2020: Conte in Parlamento: "Ue all'altezza della storia"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 22, 2020


Conte informa il Parlamento sugli esiti del Consiglio Europeo. Il commento di Alberto Orioli, vicedirettore del Sole 24 Ore. Istat: italiani tra ultimi in Ue per livello istruzione. E per Assufficio di FederlegnoArredo e Assodidattica, produrre abbastanza banchi monoposto per l’inizio dell’anno scolastico è "certamente una missione impossibile". Con noi Patrizio Bianchi, coordinatore della task force del Ministero dell'Istruzione.La Guardia di Finanza ha arrestato sette carabinieri della stazione di Piacenza Levante con le accuse di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, estorsione, arresto illegale, tortura, lesioni personali, peculato, abuso d'ufficio e falsità ideologica. Entriamo nel merito della vicenda con Raffaella Calandra. Le gare di oggi della Serie A con Dario Ricci.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Effetto notte del giorno 22/07/2020: Conte in Parlamento: "Ue all'altezza della storia"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 22, 2020


Conte informa il Parlamento sugli esiti del Consiglio Europeo. Il commento di Alberto Orioli, vicedirettore del Sole 24 Ore. Istat: italiani tra ultimi in Ue per livello istruzione. E per Assufficio di FederlegnoArredo e Assodidattica, produrre abbastanza banchi monoposto per l’inizio dell’anno scolastico è "certamente una missione impossibile". Con noi Patrizio Bianchi, coordinatore della task force del Ministero dell'Istruzione.La Guardia di Finanza ha arrestato sette carabinieri della stazione di Piacenza Levante con le accuse di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, estorsione, arresto illegale, tortura, lesioni personali, peculato, abuso d'ufficio e falsità ideologica. Entriamo nel merito della vicenda con Raffaella Calandra. Le gare di oggi della Serie A con Dario Ricci.

Prisma
Prisma di lunedì 08/06/2020

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 8, 2020 14:09


Finisce la scuola, come riaprira'? Con il prof Patrizio Bianchi capo della task force per la programmazione della riapertura delle scuole

Prisma
Prisma di lun 08/06 (prima parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 8, 2020 14:09


Finisce la scuola, come riaprira’? Con il prof Patrizio Bianchi capo della task force per la programmazione della riapertura delle scuole (prima parte)

Prisma
Prisma di lun 08/06 (prima parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Jun 7, 2020 14:09


Finisce la scuola, come riaprira’? Con il prof Patrizio Bianchi capo della task force per la programmazione della riapertura delle scuole (prima parte)

il posto delle parole
Massimiliano Panarari "Vicino/Lontano on"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 18, 2020 24:01


Massimiliano Panarari"Vicino/Lontano on"https://www.vicinolontano.it/Oggi, 18 maggio, alle 19 la lectio magistralis del Premio Pulitzer statunitense Jared Diamond, autore di world sellers come Armi, acciaio, malattie e del recente Crisi il Forum digitale “Vicino/lontano On. Dialoghi al tempo del virus”, un ciclo di sei appuntamenti, trasmessi in diretta streaming sul sito vicinolontano.it nelle date in cui avrebbe dovuto svolgersi, a Udine, la 16^ edizione del Festival vicino/lontano e del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, rinviati all'autunno. Ambiente, dinamiche geopolitiche, implicazioni socio-politiche, prospettive dell'economia, riflessioni filosofiche e antropologiche saranno al centro della proposta di “Vicino/lontano On”: fra i protagonisti anche il metereologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, l'esperto di geopolitica Lucio Caracciolo, i sociologi Stefano Allievi e Massimiliano Panarari, gli economisti Leonardo Becchetti, Patrizio Bianchi e Antonio Massarutto, la politologa Nadia Urbinati, i filosofi Pier Aldo Rovatti e Umberto Curi, i finalisti del Premio Terzani 2020: Amin Malalouf, Erika Fatland, Francesca Mannocchi, Ece Temelkuran, Behrouz Boochani. Nel secondo appuntamento della prima giornata, lunedì sera alle 21, focus sull'emergenza climatico-ambientale. Vicino/lontano si confronterà nel merito con il filosofo della scienza, sociologo e antropologo Bruno Latour, una delle voci più autorevoli del nostro tempo, docente a Sciences Po a Parigi e alla London School of Economics and Political Science, in uscita per Meltemi con La sfida di Gaia. Il nuovo equilibrio climatico. «Ci troviamo in una situazione dalle dimensioni bibliche e gli italiani sanno bene di cosa parlo – spiega Latour - L'ipotesi “Gaia” ci riporta a James Lovelock e Lynn Margulis, un'invenzione politica, morale, scientifica ed estetica degli anni Sessanta che nulla ha a che vedere con la versione “popolarizzata” di Gaia quale terra madre e “materna”. Il concetto chiave è quello di abitabilità, perché sono i viventi ad aver plasmato le condizioni di abitabilità sulla terra. Sul piano politico, in questo momento di crisi pandemica, la domanda diventa: lo stato che deve proteggerci dal virus e di cui accettiamo le imposizioni, sarà in grado di proteggere anche l'abitabilità dei viventi, oltre che di imporci regole di comportamento? Perché la crisi adesso è sanitaria, ma dietro a questa crisi la questione riguarda le condizioni di abitabilità di un pianeta su cui l'uomo ha avuto un impatto logorante». Intorno alle parole di Bruno Latour converseranno il giornalista Marco Pacini, che condurrà la serata, e il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, entrando nel vivo della complessità della sfida che ci attende. Chiuderà la serata l'intervento di Erika Fatland, scrittrice e antropologa norvegese, nel 2016 selezionata da Literary Europe Live tra le dieci voci emergenti più interessanti d'Europa. Il suo volume, La frontiera. Viaggio intorno alla Russia, uscito in tredici Paesi, è tra i cinque finalisti del Premio Terzani 2020. Letture saranno proposte in diretta dalla poetessa e autrice Chiara Carminati, l'incontro si chiuderà sulle note del contributo musicale del Coro la Tela (Vicino/lontano 2016).Guido Gili, Massimiliano Panarari"La credibilità politica"Radici, forme, prospettive di un concetto inattualeMarsilio Editorihttp://www.marsilioeditori.it/libri/scheda-libro/2970545/la-credibilit-politicaTutti la cercano. Molti ne lamentano l'assenza. È la credibilità, cardine della vita politica e dell'ordinamento democratico tanto decantato quanto trascurato. Cos'è la credibilità? Chi è credibile e perché? Quali sono le radici e le forme della credibilità politica? Come circola all'interno della società? A quali rischi è soggetta e qualipatologie ne derivano? A che cosa si può fare appello per restituire credibilità alla politica? Attraverso questo percorso gli autori intendono riaffermare la sua centralità nella teoria e nelle pratiche politiche, poiché di credibilità, sebbene in forme originali e con fondamenti nuovi, le società democratiche hanno quanto mai bisogno, soprattutto oggi.Massimiliano Panarari è sociologo della comunicazione, saggista e consulente di comunicazione politica e pubblica. Insegna all'Università luiss Guido Carli di Roma, alla luiss School of Government e all'Università Luigi Bocconi di Milano. Editorialista dei quotidiani «La Stampa», «Il Mattino di Padova», «Il Piccolo» e «Giornale di Brescia», collabora con «L'Espresso» e «Il Venerdì di Repubblica». Autore de L'egemonia sottoculturale (2010) e Poteri e Informazione (2017), per Marsilio ha pubblicato Elogio delle minoranze. Le occasioni mancate dell'Italia (con Franco Motta, 2012). Ha curato l'ultima edizione della Storia del giornalismo italiano di Paolo Murialdi (2014) e Alfabeto Grillo. Dizionario critico ragionato del Movimento 5 Stelle (con Marco Laudonio, 2014). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Circo Massimo
Podcast del 08/05/2020 - Reinhold Messner, Martina Benedetti, Anna Vagli e Patrizio Bianchi

Circo Massimo

Play Episode Listen Later May 8, 2020 127:40


Intervista all'alpinista Reinhold Messner, sulla riapertura dei confini della zona Schengen per favorire il turismo. Intervista doppia a Martina Benedetti, infermiera di un reparto Covid, e Anna Vagli, criminologa che si occupa di casi di violenza domestica. Intervista a Patrizio Bianchi, coordinatore della task force del ministero dell'istruzione, sulle ipotesi di riapertura delle scuole a settembre.

Prima la scuola
A scuola dovremo fare i turni?

Prima la scuola

Play Episode Listen Later May 4, 2020 17:14


Da qui a settembre saranno molte le proposte per ricominciare in sicurezza l'anno scolastico. La ministra ha anticipato qualcosa a Sky, il Politecnico di Torino ha pubblicato un rapporto, la commissione di Patrizio Bianchi è al lavoro... Come districarsi? Con le parole che useresti tu, provo a darti un criterio. E a dire la mia. Vuoi restare in contatto? Qui tutti i link per poterlo fare: linktr.ee/primalascuola

Prisma
Prisma di giovedì 30/04/2020

Prisma

Play Episode Listen Later Apr 30, 2020 20:27


Prospettive per la scuola, con il Sottosegretario all'istruzione Giuseppe De Cristofaro..Replica dell'intervista al prof Patrizio Bianchi, capo della commissione istituita dal Ministero dell'Istruzione per studiare la riapertura delle scuole a settembre

Memos
Memos di mercoledì 29/04/2020

Memos

Play Episode Listen Later Apr 29, 2020 30:12


La scuola, i costi della chiusura prolungata, la perdita di opportunità educative. E poi la grande occasione da non perdere a settembre, con la riapertura delle scuole: “dobbiamo pensare in grande la scuola, migliorarla in generale”, ha detto a Memos la sociologa Chiara Saraceno. Nella puntata di oggi anche l'economista Patrizio Bianchi, da una decina di giorni coordinatore del comitato di esperti nominato dal Miur per studiare le modalità di riapertura dell'anno scolastico a settembre. “Abbiamo un'occasione straordinaria, derivante da questa situazione drammatica, di superare le classi pollaio”, ha detto Bianchi a Memos. “Dobbiamo andare verso classi di dieci bambini”. Chiude la puntata di oggi Loredana Taddei, tra le fondatrici di “SeNonOraQuando”, ex responsabile delle politiche femminili della Cgil.

Prisma
Prisma di gio 30/04 (prima parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Apr 29, 2020 20:27


Prospettive per la scuola, con il Sottosegretario all'istruzione Giuseppe De Cristofaro..Replica dell'intervista al prof Patrizio Bianchi, capo della commissione istituita dal Ministero dell'Istruzione per studiare la riapertura delle scuole a settembre (prima parte)

Prisma
Prisma di gio 30/04 (prima parte)

Prisma

Play Episode Listen Later Apr 29, 2020 20:27


Prospettive per la scuola, con il Sottosegretario all'istruzione Giuseppe De Cristofaro..Replica dell'intervista al prof Patrizio Bianchi, capo della commissione istituita dal Ministero dell'Istruzione per studiare la riapertura delle scuole a settembre (prima parte)

Memos
Memos di mer 29/04

Memos

Play Episode Listen Later Apr 28, 2020 30:13


La scuola, i costi della chiusura prolungata, la perdita di opportunità educative. E poi la grande occasione da non perdere a settembre, con la riapertura delle scuole: “dobbiamo pensare in grande la scuola, migliorarla in generale”, ha detto a Memos la sociologa Chiara Saraceno. Nella puntata di oggi anche l’economista Patrizio Bianchi, da una decina di giorni coordinatore del comitato di esperti nominato dal Miur per studiare le modalità di riapertura dell’anno scolastico a settembre. “Abbiamo un’occasione straordinaria, derivante da questa situazione drammatica, di superare le classi pollaio”, ha detto Bianchi a Memos. “Dobbiamo andare verso classi di dieci bambini”. Chiude la puntata di oggi Loredana Taddei, tra le fondatrici di “SeNonOraQuando”, ex responsabile delle politiche femminili della Cgil.

Memos
Memos di mer 29/04

Memos

Play Episode Listen Later Apr 28, 2020 30:13


La scuola, i costi della chiusura prolungata, la perdita di opportunità educative. E poi la grande occasione da non perdere a settembre, con la riapertura delle scuole: “dobbiamo pensare in grande la scuola, migliorarla in generale”, ha detto a Memos la sociologa Chiara Saraceno. Nella puntata di oggi anche l’economista Patrizio Bianchi, da una decina di giorni coordinatore del comitato di esperti nominato dal Miur per studiare le modalità di riapertura dell’anno scolastico a settembre. “Abbiamo un’occasione straordinaria, derivante da questa situazione drammatica, di superare le classi pollaio”, ha detto Bianchi a Memos. “Dobbiamo andare verso classi di dieci bambini”. Chiude la puntata di oggi Loredana Taddei, tra le fondatrici di “SeNonOraQuando”, ex responsabile delle politiche femminili della Cgil.

RADIOIMMAGINARIA
#bologna Laura Schiff e Patrizio Bianchi

RADIOIMMAGINARIA

Play Episode Listen Later Dec 5, 2019 41:07


EventRadioimmaginaria a Pronti per il Futuro 2019Siamo ancora qui al Dumbo Space, questa volta ai nostri microfoni Laura Sciff, dirigente turismo regione Emilia Romagna e Patrizio Bianchi, assessore. Siete connessi?#OkkinSu www.radioimmaginaria.it

RADIOIMMAGINARIA
#AftER Patrizio Bianchi

RADIOIMMAGINARIA

Play Episode Listen Later Oct 24, 2019 27:18


EventRadioimmaginaria ad AftERCiao ragazzi, siamo ad AftER Futuri Digitali a Bologna e da quando siamo qui sentiamo parlare di big data, data Valley…ma di cosa si tratta esattamente? Lo abbiamo chiesto a chi ne sa, cioè l'assessore Patrizio Bianchi Stay tuned#OkkinSu www.radioimmaginaria.it

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 26/06/2019 - Procedura d'infrazione, autonomie e conti pubblici - Seconda parte

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 26, 2019 24:10


Luca Zaia, Regione Veneto ; Patrizio Bianchi, Regione Emilia Romagna ; Gianfranco Viesti, Univ. Bari .

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 06/02/2019 - Piccole e medie imprese

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Feb 6, 2019 20:19


Massimo Bitonci, Lega ; Patrizio Bianchi, Università Ferrara ; Maurizio Casasco, Confapi .

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 27/06/2018 - Fondi europei, gap tra Nord e Sud - Seconda parte

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 27, 2018 21:57


Mauro Cappello, eperto di fondi strutturali ; Gianfranco Viesti, professore di economia Università di Bari ; Alberto Marchiori, incaricato di politiche comunitarie europee Confcommercio ; Patrizio Bianchi, assessore politiche europee Regione Emilia Romagna.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 27/06/2018 - Fondi europei, gap tra Nord e Sud - Seconda parte

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 27, 2018 21:57


Mauro Cappello, esperto di fondi strutturali ; Gianfranco Viesti, professore di economia Università di Bari ; Alberto Marchiori, incaricato di politiche comunitarie europee Confcommercio ; Patrizio Bianchi, assessore politiche europee Regione Emilia Romagna.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 22/06/2018 - Dazi Europei - Seconda parte

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 22, 2018 23:06


Antonio Tajani, presidente Parlamento Europeo ; Patrizio Bianchi, docente di economia applicata Università di Ferrara ; Massimo Bitonci, sottosegretario Ministero Economia e Finanze.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 01/05/2018 - Le misure economiche

Radio anch'io

Play Episode Listen Later May 1, 2018 22:08


Teodoro A. Synghellakis, giornalista greco ; Giacomo Corneo, professore di scienza delle finanze alla Freie Universitat di Berlino ; Patrizio Bianchi, professore ordinario di economia applicata all'Università di Ferrara ; Eric Sylvers, giornalista economico Wallstreet Journal Italia.

USMARADIO
Inaugurazione Anno Accademico 2017 / 2018

USMARADIO

Play Episode Listen Later Nov 20, 2017 98:16


Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico 2017 - 18 dell'Università degli Studi della Repubblica di San Marino Giovedì 16 novembre 2017 - Centro Congressi Kursaal di San Marino Intervengono: > Corrado Petrocelli, Rettore dell'Ateneo sammarinese > Patrizio Bianchi, Assessore al Coordinamento delle Politiche Europee di Sviluppo, Scuola, Formazione Professionale, Università, Ricerca e Lavoro della Regione Emilia - Romagna > Marco Podeschi, Segretario di Stato per la Cultura, l'Istruzione e l'Università del Titano > Lectio magistralis dal titolo “Libertà politica e coscienza civile” a cura di Maurizio Viroli, docente di Teoria Politica dell'Università di Princeton

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 16/11/2017 - Dati Istat - Seconda parte

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Nov 16, 2017 29:27


Roberto Monducci, direttore dipartimento dei conti nazionali e delle statistiche economiche Istat; Roberto Weber, direttore istituto sondaggi Ixè; Dario Di Vico, editorialista del Corriere della Sera; Adriano Giannola, presidente Svimez; Patrizio Bianchi, assessore al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo e al lavoro dell'Emilia Romagna; Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 12/09/2017 - Fincantieri

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Sep 12, 2017 23:03


Massimo Mucchetti, senatore PD, presidente della Commissione Industria; Jean Pierre Darnis, responsabile ricerca dello IAI; Patrizio Bianchi, docente di economia industriale all'Università di Firenze.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO EXTRA - parte 2 - ALITALIA

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 7, 2017 22:25


con: PAOLO BRICCO (Il Sole 24 Ore), PATRIZIO BIANCHI (docente di Economia Industriale), ANDREA GIURICIN (economista), NINO CORTORILLO (Fit Cgil), DOMENICO PALMIOTTI (La Gazzetta del Mezzogiorno), MARCO BENTIVOGLI (Fim Cisl)

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO EXTRA - in 4 minuti - POLITICA INDUSTRIALE ITALIANA

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 7, 2017 4:22


con: FRANCESCO BOCCIA (Presidente Commissione Bilancio della Camera), PAOLO BRICCO (Il Sole 24 Ore), PATRIZIO BIANCHI (docente di Economia Industriale)

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO EXTRA - parte 3 - ILVA e FINCANTIERI

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 7, 2017 24:30


con: PATRIZIO BIANCHI (docente di Economia Industriale), DOMENICO PALMIOTTI (La Gazzetta del Mezzogiorno), ALESSANDRO CASSIERI (corrispondente Rai da Parigi), MASSIMO MUCCHETTI (Presidente Commissione Industria Commercio e Turismo al Senato

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO EXTRA - parte 1 - POLITICA INDUSTRIALE: i tre fronti

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Jun 7, 2017 22:41


con: FRANCESCO BOCCIA (Presidente Commissione Bilancio della Camera), PAOLO BRICCO (Il Sole 24 Ore), PATRIZIO BIANCHI (docente di Economia Industriale)

Esteri
Esteri di lunedì 12/10/2015

Esteri

Play Episode Listen Later Oct 12, 2015 25:05


1-Turchia: l'Isis principale indiziata per la strage di sabato ad Ankara ma a pagare il prezzo potrebbe essere il presidente Erdogan. ( Emanuele Valenti - Michelangelo Guida Università Istanbul ) ..2-L'addio alla vecchia informatica. Il gigante dei pc Dell offre 67 miliardi di dollari per l'acquisizione di Ecm, società leader nell'archiviazione dei dati. ..3-Francia: sei lavoratori arrestati per il blitz durante il Cda della Air France. La denuncia dei sindacati per i metodi brutali usati dalla polizia. ( Francesco Giorgini) ..4-Economia: nobel 2015 a Angus Deaton, il professore scozzese alla Princeton è stato premiato per i suoi studi sui consumi, povertà e welfare ( Intervista all'economista Patrizio Bianchi) 5-Land Grabbing: le multinazionali del cibo mettono le mani sulle terre fertili della regione di Gambella in Etiopia. ( Marta Gatti ) ..6-Rubrica sportiva: presentazione dei quarti di finale dei mondiali di rugby.( Dario Falcini)

Esteri
Esteri di lun 12/10

Esteri

Play Episode Listen Later Oct 11, 2015 25:06


1-Turchia: l'Isis principale indiziata per la strage di sabato ad Ankara ma a pagare il prezzo potrebbe essere il presidente Erdogan. ( Emanuele Valenti - Michelangelo Guida Università Istanbul ) ..2-L'addio alla vecchia informatica. Il gigante dei pc Dell offre 67 miliardi di dollari per l'acquisizione di Ecm, società leader nell'archiviazione dei dati. ..3-Francia: sei lavoratori arrestati per il blitz durante il Cda della Air France. La denuncia dei sindacati per i metodi brutali usati dalla polizia. ( Francesco Giorgini) ..4-Economia: nobel 2015 a Angus Deaton, il professore scozzese alla Princeton è stato premiato per i suoi studi sui consumi, povertà e welfare ( Intervista all'economista Patrizio Bianchi) 5-Land Grabbing: le multinazionali del cibo mettono le mani sulle terre fertili della regione di Gambella in Etiopia. ( Marta Gatti ) ..6-Rubrica sportiva: presentazione dei quarti di finale dei mondiali di rugby.( Dario Falcini)

Esteri
Esteri di lun 12/10

Esteri

Play Episode Listen Later Oct 11, 2015 25:06


1-Turchia: l'Isis principale indiziata per la strage di sabato ad Ankara ma a pagare il prezzo potrebbe essere il presidente Erdogan. ( Emanuele Valenti - Michelangelo Guida Università Istanbul ) ..2-L'addio alla vecchia informatica. Il gigante dei pc Dell offre 67 miliardi di dollari per l'acquisizione di Ecm, società leader nell'archiviazione dei dati. ..3-Francia: sei lavoratori arrestati per il blitz durante il Cda della Air France. La denuncia dei sindacati per i metodi brutali usati dalla polizia. ( Francesco Giorgini) ..4-Economia: nobel 2015 a Angus Deaton, il professore scozzese alla Princeton è stato premiato per i suoi studi sui consumi, povertà e welfare ( Intervista all'economista Patrizio Bianchi) 5-Land Grabbing: le multinazionali del cibo mettono le mani sulle terre fertili della regione di Gambella in Etiopia. ( Marta Gatti ) ..6-Rubrica sportiva: presentazione dei quarti di finale dei mondiali di rugby.( Dario Falcini)

Memos
Le grandi manovre sulle telecomunicazioni: Renzi, Telecom Italia, i francesi di Vivendi e Mediaset. Intervista con Gianni Dragoni.

Memos

Play Episode Listen Later Jun 25, 2015 27:34


La frontiera di Ventimiglia questa volta è rimasta aperta: nessun ostacolo, nessuna barriera. Anzi, potremmo dire che sono stati srotolati tappeti rossi per consentire un facile e agevole passaggio dalla Francia all'Italia. Non parlo di persone, ma di capitali. Perchè da ieri il colosso francese delle comunicazioni, Vivendi, è diventato il primo azionista, l'azionista di riferimento, di Telecom Italia. Un'operazione complessa preparata da mesi e che ieri ha avuto la certificazione conclusiva. La società francese Vivendi, controllata dal finanziere Vincent Bollorè, ha il 14,9% di Telecom Italia. E' la prima volta che Telecom Italia ha come azionista di riferimento un soggetto non italiano. Memos di oggi ha ospitato il giornalista del Sole 24 Ore Gianni Dragoni (insieme a Patrizio Bianchi, economista, e Alfonso Fuggetta, informatico del Politecnico di Milano) per descrivere i pezzi di un puzzle che sta ridefinendo i confini di un vero e proprio intreccio “politico e industriale”. Si tratta delle relazioni tra le società che producono o gestiscono contenuti (Vivendi, Mediaset) e le società che controllano le infrastrutture su cui quei contenuti possono essere scambiati (Telecom Italia e gli altri operatori della telefonia e, forse in un futuro non lontano, anche la Cassa Depositi e Prestiti). Gli interessi del momento si concentrano attorno allo sviluppo del progetto del governo – atteso da anni - sulla banda ultralarga: in gioco ci sono oltre 6 miliardi di euro di fondi pubblici per portare nelle case e negli uffici connessioni dalle tre alle dieci volte più veloci di quelle massime attuali. Cosa faranno Renzi e la governativa Cassa Depositi e Prestiti appena rinnovata nei suoi vertici aziendali? E cosa farà il francese Bollorè in stretto contatto con un vecchio amico di Mediaset come Tarak Ben Ammar? La partita è già cominciata.

Memos
Le grandi manovre sulle telecomunicazioni: Renzi, Telecom Italia, i francesi di Vivendi e Mediaset. Intervista con Gianni Dragoni.

Memos

Play Episode Listen Later Jun 24, 2015 27:35


La frontiera di Ventimiglia questa volta è rimasta aperta: nessun ostacolo, nessuna barriera. Anzi, potremmo dire che sono stati srotolati tappeti rossi per consentire un facile e agevole passaggio dalla Francia all'Italia. Non parlo di persone, ma di capitali. Perchè da ieri il colosso francese delle comunicazioni, Vivendi, è diventato il primo azionista, l'azionista di riferimento, di Telecom Italia. Un'operazione complessa preparata da mesi e che ieri ha avuto la certificazione conclusiva. La società francese Vivendi, controllata dal finanziere Vincent Bollorè, ha il 14,9% di Telecom Italia. E' la prima volta che Telecom Italia ha come azionista di riferimento un soggetto non italiano. Memos di oggi ha ospitato il giornalista del Sole 24 Ore Gianni Dragoni (insieme a Patrizio Bianchi, economista, e Alfonso Fuggetta, informatico del Politecnico di Milano) per descrivere i pezzi di un puzzle che sta ridefinendo i confini di un vero e proprio intreccio “politico e industriale”. Si tratta delle relazioni tra le società che producono o gestiscono contenuti (Vivendi, Mediaset) e le società che controllano le infrastrutture su cui quei contenuti possono essere scambiati (Telecom Italia e gli altri operatori della telefonia e, forse in un futuro non lontano, anche la Cassa Depositi e Prestiti). Gli interessi del momento si concentrano attorno allo sviluppo del progetto del governo – atteso da anni - sulla banda ultralarga: in gioco ci sono oltre 6 miliardi di euro di fondi pubblici per portare nelle case e negli uffici connessioni dalle tre alle dieci volte più veloci di quelle massime attuali. Cosa faranno Renzi e la governativa Cassa Depositi e Prestiti appena rinnovata nei suoi vertici aziendali? E cosa farà il francese Bollorè in stretto contatto con un vecchio amico di Mediaset come Tarak Ben Ammar? La partita è già cominciata.

Memos
Le grandi manovre sulle telecomunicazioni: Renzi, Telecom Italia, i francesi di Vivendi e Mediaset. Intervista con Gianni Dragoni.

Memos

Play Episode Listen Later Jun 24, 2015 27:35


La frontiera di Ventimiglia questa volta è rimasta aperta: nessun ostacolo, nessuna barriera. Anzi, potremmo dire che sono stati srotolati tappeti rossi per consentire un facile e agevole passaggio dalla Francia all'Italia. Non parlo di persone, ma di capitali. Perchè da ieri il colosso francese delle comunicazioni, Vivendi, è diventato il primo azionista, l'azionista di riferimento, di Telecom Italia. Un'operazione complessa preparata da mesi e che ieri ha avuto la certificazione conclusiva. La società francese Vivendi, controllata dal finanziere Vincent Bollorè, ha il 14,9% di Telecom Italia. E' la prima volta che Telecom Italia ha come azionista di riferimento un soggetto non italiano. Memos di oggi ha ospitato il giornalista del Sole 24 Ore Gianni Dragoni (insieme a Patrizio Bianchi, economista, e Alfonso Fuggetta, informatico del Politecnico di Milano) per descrivere i pezzi di un puzzle che sta ridefinendo i confini di un vero e proprio intreccio “politico e industriale”. Si tratta delle relazioni tra le società che producono o gestiscono contenuti (Vivendi, Mediaset) e le società che controllano le infrastrutture su cui quei contenuti possono essere scambiati (Telecom Italia e gli altri operatori della telefonia e, forse in un futuro non lontano, anche la Cassa Depositi e Prestiti). Gli interessi del momento si concentrano attorno allo sviluppo del progetto del governo – atteso da anni - sulla banda ultralarga: in gioco ci sono oltre 6 miliardi di euro di fondi pubblici per portare nelle case e negli uffici connessioni dalle tre alle dieci volte più veloci di quelle massime attuali. Cosa faranno Renzi e la governativa Cassa Depositi e Prestiti appena rinnovata nei suoi vertici aziendali? E cosa farà il francese Bollorè in stretto contatto con un vecchio amico di Mediaset come Tarak Ben Ammar? La partita è già cominciata.

Memos
Aspettando Atene - 3. L'Italia, la sinistra e l'euro. Intervista con Patrizio Bianchi.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 21, 2015 28:12


«Restiamo nell'euro, ma giochiamo una partita per capire dove l'euro, ma soprattutto l'Europa, non ha funzionato». Patrizio Bianchi, economista di scuola prodiana, ex rettore dell'università di Ferrara, si presenta così di fronte al dilemma dei pro e contro la moneta unica, un dilemma che attraversa anche la sinistra. «Credo che una sinistra, non so se riformista o altro, un movimento che ha la giustizia sociale come cardine del proprio pensiero debba ripartire dal volere un'Europa in cui la giustizia sociale sia al centro. E poi – prosegue il professor Bianchi - ci vuole un'Europa con un sistema di governo in cui tutti contiamo allo stesso modo: non ci può essere un “furbino” che mi viene a bacchettare sulle mani perchè ha studiato una parola in più». Secondo Patrizio Bianchi dalle elezioni greche può arrivare un messaggio forte per tutta l'Europa: «Mi auguro che la Grecia, calpestata dalla politica europea di questi anni, sia talmente forte da dire che dobbiamo riprendere a ragionare sul significato di Europa, di vita comune, ma anche sul significato della politica. E' la politica che c'è in gioco. Se crediamo che l'Europa non sia solo l'euro, allora bisogna costruirla su basi politicamente solide».

Memos
Aspettando Atene - 3. L'Italia, la sinistra e l'euro. Intervista con Patrizio Bianchi.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 20, 2015 28:12


«Restiamo nell'euro, ma giochiamo una partita per capire dove l'euro, ma soprattutto l'Europa, non ha funzionato». Patrizio Bianchi, economista di scuola prodiana, ex rettore dell'università di Ferrara, si presenta così di fronte al dilemma dei pro e contro la moneta unica, un dilemma che attraversa anche la sinistra. «Credo che una sinistra, non so se riformista o altro, un movimento che ha la giustizia sociale come cardine del proprio pensiero debba ripartire dal volere un'Europa in cui la giustizia sociale sia al centro. E poi – prosegue il professor Bianchi - ci vuole un'Europa con un sistema di governo in cui tutti contiamo allo stesso modo: non ci può essere un “furbino” che mi viene a bacchettare sulle mani perchè ha studiato una parola in più». Secondo Patrizio Bianchi dalle elezioni greche può arrivare un messaggio forte per tutta l'Europa: «Mi auguro che la Grecia, calpestata dalla politica europea di questi anni, sia talmente forte da dire che dobbiamo riprendere a ragionare sul significato di Europa, di vita comune, ma anche sul significato della politica. E' la politica che c'è in gioco. Se crediamo che l'Europa non sia solo l'euro, allora bisogna costruirla su basi politicamente solide».

Memos
Aspettando Atene - 3. L'Italia, la sinistra e l'euro. Intervista con Patrizio Bianchi.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 20, 2015 28:12


«Restiamo nell'euro, ma giochiamo una partita per capire dove l'euro, ma soprattutto l'Europa, non ha funzionato». Patrizio Bianchi, economista di scuola prodiana, ex rettore dell'università di Ferrara, si presenta così di fronte al dilemma dei pro e contro la moneta unica, un dilemma che attraversa anche la sinistra. «Credo che una sinistra, non so se riformista o altro, un movimento che ha la giustizia sociale come cardine del proprio pensiero debba ripartire dal volere un'Europa in cui la giustizia sociale sia al centro. E poi – prosegue il professor Bianchi - ci vuole un'Europa con un sistema di governo in cui tutti contiamo allo stesso modo: non ci può essere un “furbino” che mi viene a bacchettare sulle mani perchè ha studiato una parola in più». Secondo Patrizio Bianchi dalle elezioni greche può arrivare un messaggio forte per tutta l'Europa: «Mi auguro che la Grecia, calpestata dalla politica europea di questi anni, sia talmente forte da dire che dobbiamo riprendere a ragionare sul significato di Europa, di vita comune, ma anche sul significato della politica. E' la politica che c'è in gioco. Se crediamo che l'Europa non sia solo l'euro, allora bisogna costruirla su basi politicamente solide».

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 02/12/2014 - PARTE 3 - ILVA, interviene lo stato

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Dec 2, 2014 27:15


con: Giuliano Santoro giornalista e scrittore, Ippazio Stefano sindaco Taranto, Patrizio Bianchi docente economia industriale, Fulvio Colucci giornalista