Podcasts about tenete

  • 53PODCASTS
  • 79EPISODES
  • 35mAVG DURATION
  • ?INFREQUENT EPISODES
  • Nov 26, 2024LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about tenete

Latest podcast episodes about tenete

Mustacchi
MUSTACCHI #170 - Framework MDMA

Mustacchi

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024 93:51


"Metacritic incoraggia gli sviluppatori a realizzare giochi noiosi, ma sicuri", ha tuonato Raphaël Colantonio in occasione delle recensioni uscite su STALKER 2. Torniamo sempre lì: critica, Metacritic, il sistema sostenibile, il caos mediatico che circonda ogni lancio. STALKER 2 è nato in un contesto particolare, è uscito tutto rotto, con diversi problemi gravi e la cosa ha subito scatenato un acceso dibattito. Stasera cercheremo di capire come è meglio affrontare una simile situazione, se solo con la fredda logica commerciale o anche con un po' di "cuore". A voi chiediamo la stessa cosa: come affrontate situazioni simili? Se un gioco è piagato dai bug va punito a prescindere da tutto il resto? Gli date una seconda opportunità? Tenete conto un minimo anche del contesto oppure non ve ne frega nulla? Ditecelo in un commento ❤️ UNISCITI ALLA COMMUNITY ❤️ https://t.me/MustacchiChat TUTTI I NOSTRI LINK

Equipaggiati
#170 - Gerusalemme, Gerusalemme - Luca 13:22-35

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Aug 22, 2024 6:58


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gerusalemme, Gerusalemme...22 Gesù andava di città in città, di villaggio in villaggio, e strada facendo insegnava alla gente. Intanto sʼavvicinava sempre più a Gerusalemme.23 Un tale gli chiese: «Saranno soltanto pochi i salvati?»Ed egli rispose: 24-25 «La porta per il cielo è stretta. Datevi da fare per entrarvi, perché sono tanti davvero quelli che cercano di entrare, ma quando il capo di casa avrà chiuso la porta, allora sarà troppo tardi! E se allora vi troverete fuori a bussare e a pregare: “Signore, aprici la porta!” egli vi risponderà: “Io non vi conosco!”26 Allora voi direte: “Ma noi abbiamo mangiato e bevuto con te e tu hai insegnato per le nostre strade…”27 Ed egli replicherà: “Ve lo ripeto, non vi conosco. Non potete entrare qui, colpevoli come siete. Andatevene!”28 Allora piangerete, digrignando i denti, perché vedrete Abramo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel Regno di Dio, mentre voi ve ne starete fuori. 29 Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel Regno di Dio. 30 Tenete in mente questo: alcuni che sono disprezzati ora, saranno molto onorati dopo; ed alcuni che adesso sono tenuti in grande considerazione, in seguito saranno i meno importanti».31 Poco dopo alcuni Farisei gli dissero: «Vaʼ via di qui, se vuoi salvare la pelle, perché Erode vuole ucciderti!»32 Gesù rispose: «Andate a dire a quella volpe che continuerò a cacciare i demòni e a compiere miracoli di guarigione oggi e domani; e il terzo giorno raggiungerò la mia destinazione. 33 Certo, devo camminare oggi, domani e dopodomani, perché non può essere che un profeta di Dio sia ucciso, se non a Gerusalemme!34 Gerusalemme, Gerusalemme, città che uccidi i profeti e lapidi tutti quelli che Dio ti manda per aiutarti. Quante volte ho voluto riunire i tuoi figli, come la chioccia protegge la covata sotto le ali! Ma tu non hai voluto! 35 Ebbene, ora la vostra casa vi sarà lasciata deserta. E non mi rivedrete più, finché non direte: “Benvenuto colui che viene nel nome del Signore”Support the Show.lascia un commentoSupport the Show.

Storie dell’Arte
Un cocktail con Tamara de Lempicka

Storie dell’Arte

Play Episode Listen Later Jun 28, 2024 38:41


Tamara de Lempicka ha realizzato il suo autoritratto “Tamara in a Green Bugatti“ nel 1929 ed è diventato un’immagine iconica degli anni Venti del Novecento. Esprime l’emancipazione e il successo anche economico della più grande artista dell’art Decò. In realtà il volto non è rassomigliante e la Bugatti è dipinta con il volante dalla parte sbagliata. Tenete presenti questi dettagli, perché anche mentire è un’arte che Tamara ha praticato e con grande dimestichezza. Parte da qui la puntata dedicata all’artista di origine polacca che con le sue possenti tele e i suoi cocktail esclusivi ha saputo conquistare Parigi. Amata da Andy Warhol è ora collezionata, tra gli altri, da Jack Nicholson e Madonna. Ospiti della puntata: Marisa Passera che le presta la voce, la storica dell’arte Gioia Gori e l’autrice di graphic novel Vanna Vinci.See omnystudio.com/listener for privacy information.

L'italiano in podcast
Episodio N°759 - 14 giugno 2024 - Si parte di nuovo!

L'italiano in podcast

Play Episode Listen Later Jun 15, 2024 17:47


14 giugno - ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Italiano in Podcast⁠⁠. Il vostro sindaco riparte ma questa volta non correrà una maratona. Qualche giorno di riposo in Liguria, con un po' di lavoro, e poi il concerto di Vasco. Ovviamente non potevo non salutare prima della partenza. Tenete d'occhio iSpeakItaliano sui social per sapere come va la piccola vacanza. Un paio di notizie sportive importanti e poi il saluto finale, stasera senza frase celebre. Ci sentiamo presto per il prossimo episodio, quasi sicuramente dalla Liguria e forse in compagni. A prestissimo. Abbonati per dare un contributo e ascoltare gli episodi speciali di Italiano in Podcast ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://anchor.fm/ispeakitaliano/subscribe⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Supporta iSpeakItaliano su ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠BuyMeACoffee⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/ispeakitaliano/message

Untold Money
Ep. 85 - Tenete sotto controllo i costi - Intervista al consulente finanziario indipendente Raffaele Galdelli

Untold Money

Play Episode Listen Later Jan 15, 2024 57:20


Perché è importante stare attenti ai costi quando si parla d investimenti?In questo episodio intervisterò Raffaele Galdelli, consulente finanziario indipendente, dove andremo a parlare di molti argomenti, tra cui:La sua esperienza;Quanto costa un consulente bancario;Come si costruisce un portafoglio;L'impatto che i costi hanno su un portafoglio;L'importanza della consapevolezza del cliente;Quanto costa un consulente finanziario indipendente;Il suo podcast "La resa dei conti";Buon ascolto!--------------------------------------I contatti e il podcast di Raffaele Galdelli:https://open.spotify.com/show/7pIT8iTWyaOcyzd5SDJXZO?si=JCryXHWjQN-qF5P_7r7l3ghttps://www.galdelliconsulentefinanziario.it/https://www.tmandpartners.it/Info@galdelliconsulentefinanziario.ithttps://www.linkedin.com/in/raffaele-galdelli-consulente-finanziario-indipendente?utm_source=share&utm_campaign=share_via&utm_content=profile&utm_medium=android_app--------------------------------------Inserisci i tuoi contatti per poter fare una call gratuita e senza impegno con un tutor di Piano Finanziario:Info call gratuita Piano FinanziarioEffettua ora il tuo check-up finanziario a soli 95€ (anziché 197€) utilizzando questo link: ⁠⁠⁠⁠⁠https://www.pianofinanziario.it/federicosormani⁠⁠⁠⁠⁠--------------------------------------Scarica gratuitamente il foglio excel col calcolatore dell'interesse composto: ⁠⁠⁠⁠⁠https://bit.ly/calcolatore-interesse-compsoto-PACvsPIC⁠⁠⁠⁠⁠Scarica gratuitamente il foglio excel per calcolare il tuo stato patrimoniale: ⁠⁠⁠⁠⁠https://bit.ly/calcola-il-tuo-stato-patrimoniale⁠⁠⁠⁠⁠Scarica gratuitamente la mappa concettuale sintetica su come superare la paura di investire:⁠⁠⁠⁠⁠https://bit.ly/Come-superare-la-paura-di-investire⁠⁠⁠⁠⁠--------------------------------------Se vuoi, puoi entrare a fare parte del mio progetto finanziandolo e ottenendo in cambio ulteriori servizi e vantaggi: ⁠⁠⁠⁠⁠https://bit.ly/tipeee-federicosormani⁠⁠⁠⁠⁠Un ringraziamento personale ai miei tippers: Noemi Cenni, Marina Manzoni, Gabriele Contini, Paola Sormani, Giovanni Pianigiani, Edoardo Tofi, Jacopo Fumanti Petrini, Francois Mickel.--------------------------------------Per metterti in contatto con me (feedback/consigli/critiche/interviste/collaborazioni):untoldmoney.podcast@gmail.com⁠⁠⁠⁠⁠https://bit.ly/linkedin-federicosormani

L'Arcade di Ale
Arcade dell'Anno 2023 - Prima Edizione: i GOTY e i meno GOTY dell'anno!

L'Arcade di Ale

Play Episode Listen Later Dec 28, 2023 51:40


Questa seconda stagione di L'Arcade di Ale mi ha regalato la possibilità di celebrare l'anno videoludico grazie a L'Arcade dell'Anno 2023; o ADA 2023, se volete e se vi va di strizzare l'occhio all'iconica Ada Wong. Un contenuto dedicato a tutti voi che ascoltate L'Arcade di Ale, come a tutti quelli che invece non ci sono mai passati, ma hanno voglia di sentire un appassionato di gaming blaterare! Tenete a mente le regole basilari di L'Arcade dell'Anno: ► Sono titoli che HO GIOCATO nel 2023! ► I nominati a L'Arcade dell'Anno sono quelli che ho gradito di più, non si sta incidendo nulla nella pietra! ► I nominati al Premio Duke Nukem Forever NON sono i peggiori, ma delle DELUSIONI. Fatemi sapere quali sono i vostri titoli preferiti e le vostre delusioni del 2023. Vi lascio al contenuto!

Il Bar della psicologia
#19 Psicologia e serie TV : "primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera" | Misha!

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Sep 7, 2023 48:08


Equipaggiati
#170 - Gerusalemme, Gerusalemme - Luca 13:22-35

Equipaggiati

Play Episode Listen Later Aug 25, 2023 3:15


Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Gerusalemme, Gerusalemme...22 Gesù andava di città in città, di villaggio in villaggio, e strada facendo insegnava alla gente. Intanto sʼavvicinava sempre più a Gerusalemme.23 Un tale gli chiese: «Saranno soltanto pochi i salvati?»Ed egli rispose: 24-25 «La porta per il cielo è stretta. Datevi da fare per entrarvi, perché sono tanti davvero quelli che cercano di entrare, ma quando il capo di casa avrà chiuso la porta, allora sarà troppo tardi! E se allora vi troverete fuori a bussare e a pregare: “Signore, aprici la porta!” egli vi risponderà: “Io non vi conosco!”26 Allora voi direte: “Ma noi abbiamo mangiato e bevuto con te e tu hai insegnato per le nostre strade…”27 Ed egli replicherà: “Ve lo ripeto, non vi conosco. Non potete entrare qui, colpevoli come siete. Andatevene!”28 Allora piangerete, digrignando i denti, perché vedrete Abramo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel Regno di Dio, mentre voi ve ne starete fuori. 29 Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel Regno di Dio. 30 Tenete in mente questo: alcuni che sono disprezzati ora, saranno molto onorati dopo; ed alcuni che adesso sono tenuti in grande considerazione, in seguito saranno i meno importanti».31 Poco dopo alcuni Farisei gli dissero: «Vaʼ via di qui, se vuoi salvare la pelle, perché Erode vuole ucciderti!»32 Gesù rispose: «Andate a dire a quella volpe che continuerò a cacciare i demòni e a compiere miracoli di guarigione oggi e domani; e il terzo giorno raggiungerò la mia destinazione. 33 Certo, devo camminare oggi, domani e dopodomani, perché non può essere che un profeta di Dio sia ucciso, se non a Gerusalemme!34 Gerusalemme, Gerusalemme, città che uccidi i profeti e lapidi tutti quelli che Dio ti manda per aiutarti. Quante volte ho voluto riunire i tuoi figli, come la chioccia protegge la covata sotto le ali! Ma tu non hai voluto! 35 Ebbene, ora la vostra casa vi sarà lasciata deserta. E non mi rivedrete più, finché non direte: “Benvenuto colui che viene nel nome del Signore”Support the show

3 Fattori
Niger: perché ci interessa, lo Stato entra nella rete Tim, le banche e i cittadini - Ep. 113

3 Fattori

Play Episode Listen Later Aug 11, 2023 13:13


Parto dal Niger. Racconto in termini semplici e - spero - con chiarezza cosa sta accadendo e perché ci interessa, perché è importante per noi. Ripercorro la situazione precedente, lo status quo, le prospettive. Tenete presente che il capo del governo del Paese è stato deposto e i militari si sono insediati creando un loro governo. Vado poi su Tim, la cui rete torna nelle mani del governo. Vi racconto tutte le novità. Concludo con le banche, con un discorso sulla mancanza di trasparenza che - d'altra parte - spesso coincide con la nostra impreparazione quando andiamo ad effettuare un investimento, a depositare i quattrini in un conto corrente, a selezionare un mutuo. Vi aspetto.

Prima Pagina
1 luglio Francia in fiamme: tenete i figli a casa ; Michelle uccisa per soldi ; Greggio : i leggeri anni '80 : di Italo Carmignani

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Jul 1, 2023 12:13


#Francia tumulti in tutto il paese altro ragazzo #morto ; #centrodestra spaccato sul #Mes @marioajello ; #Renzi si sfila dall'accordo sul salario minimo @andreabulleri ; #eziogreggio intervistato da @gloriasatta : rimpiango gli anni '80 ; #mindthegap storia al femminile del sabato #dianarusso @marialombardi

Il Bar della psicologia
#17 Psicologia e serie TV : "Il Padrino" | Spoiler alert I con... Misha!

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later May 11, 2023 67:58


Smettere di lavorare
L'IMMOBILIARE è in CALO, tenete d'occhio i PREZZI

Smettere di lavorare

Play Episode Listen Later Apr 30, 2023 10:29


Tre mesi fa, attraverso questo video https://www.youtube.com/watch?v=-qm85m6uGZg vi spiegavo che probabilmente sarebbe arrivato il momento di compare casa, grazie ad un calo importante del mercato immobiliare in Italia. Oggi Nonisma conferma le previsioni e prevede un calo dal 14%.

La Voce del Pastore
“Tenete d'occhio quelli che provocano divisioni” • 26 Aprile 2023

La Voce del Pastore

Play Episode Listen Later Apr 26, 2023 61:39


Il Messaggio di Oggi: “TENETE D'OCCHIO QUELLI CHE PROVOCANO DIVISIONI” • 2 Timoteo 3: 3-5 • 2 Timoteo 3: 1-2 • Romani 16: 17 • Matteo 13: 25 • Galati 5: 20 • 1 Corinzi 11: 18 • Romani 1: 30 • 2 Timoteo 3: 1-5 • Esodo 23: 1 • Salmo 15: 2-3 • Romani 12: 9-10 • Filippesi 2: 3 • Filippesi 2: 5 • Giovanni 13: 15 • Matteo 18: 20 • Numeri 12: 1-2--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio

Due Draghi al Microfono
Il Druido e il Paladino sono stati indeboliti (One D&D)

Due Draghi al Microfono

Play Episode Listen Later Mar 20, 2023 43:00


Dungeons&Dragons ha NERFATO il paladino e il druido! Ma forse è meglio così. Giada ed Emilio parlano della nuova beta di One D&D, del druido, del paladino e di come fare refactoring.

Il Bar della psicologia
#16 Psicologia e serie TV : "I sogni segreti di Walter Mitty" | Spoiler alert I con... Misha!

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Mar 16, 2023 52:01


Due Draghi al Microfono
Organizzazioni Criminali in Dungeons&Dragons

Due Draghi al Microfono

Play Episode Listen Later Mar 13, 2023 23:41


Un'organizzazione criminale dura per la vita! Oggi Emilio e Giada fanno una panoramica di come creare un'organizzazione criminale in Dungeons&Dragons usando come esempio i clans di Greenbone saga. Quest'anno ci trovate al Play dal 19 al 21 di Maggio con tanti eventi e tanti amici per registrare episodi del podcast, menarci in una battle royale e parlare di giochi di ruolo e altre cose fantasy dal nostro punto di vista. Tenete d'occhio i nostri social per più info. Se siete interessati al viaggio in Irlanda

Gente di Ruolo
S01E01 - Blades in the Dark - Il covo nel vecchio campanile

Gente di Ruolo

Play Episode Listen Later Mar 7, 2023 39:46


Blades in the Dark è un gioco che ha cambiato il mio rapporto con il GdR in modo profondo e irreversibile. Con molto piacere vi ripropongo in questo podcast la campagna che abbiamo giocato tra la fine del 2018 e il 2019, già pubblicata nel canale Youtube. Diamo il via alla Campagna, presentando lo strano trio di PG che compone una banda di Ombre: Garrotte, Goul e Tenete... detti anche la Gazza, lo Spaventapasseri ed il Generale. Titolo: Blade in the Dark Sistema: Forged in the Dark Setting: Gasligh, Steampunk Genere: Crime, Heist

Il Bar della psicologia
#14 Psicologia e serie TV : "C'era una volta in America" - S. Leone | Spoiler alert I con... Misha!

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Dec 29, 2022 68:25


NBA Sandbox
NBA Sandbox Ep. 210 - Steph, Giannis, AD e Dreik. Trova l'intruso.

NBA Sandbox

Play Episode Listen Later Dec 4, 2022 74:20


Lollo, Dreik e un Ricky con 3 ore di sonno tirano fuori dal cilindro un episodio di assoluto livello, con un finale da NBA Sandbox per definizione. Si parla di record superati, si parla tanto di Steph e di quanti anni ha ancora a disposizione a questo livello, si parla dei Lakers con AD che torna in modalità Thanos e si prende per il culo Gobert come solo noi sappiamo fare. Tenete duro perché è un episodio illegaleeeeeee!

Il Bar della psicologia
#13 Psicologia e serie TV : "Sinfonia d'autunno" - Ingmar Bergman | Spoiler alert I con... Misha!

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Nov 22, 2022 55:36


Dunwich Buyers Club
Episodio 254 - Botanik, The Last of Us, Lex Arcana, Viticulture World

Dunwich Buyers Club

Play Episode Listen Later Nov 17, 2022 157:34


Cultisti! Per quei quattro disperati che leggono ancora dei testi come questo sull'internet, un messaggio tipo film di spionaggio che volevo scrivere da tempo. Eccolo. “Se state leggendo questo testo, vuol dire che il DBC è partito per Perugia alla volta della DBCon. Non cercate di contattarci per i prossimi tre giorni. Vi abbiamo lasciato questo episodio caldo caldo per farvi compagnia durante la nostra assenza. Tenete alto l'amor di patria e se non torniamo per l'alba, chiamate il presidente.”Che poi partiamo venerdì, per cui ecco. Fino a un certo punto. Comunque sia, dovunque voi siate, in qualunque linea temporale: buon ascolto e come sempre…… Ci vediamo dall'altra parte!

Hacking Creativity
137 - Sono tutte storie con Cristiano Carriero

Hacking Creativity

Play Episode Listen Later Oct 26, 2022 38:50


Oggi intervistiamo Cristiano Carriero, scrittore, giornalista e co-fondatore de La Content Academy. Ognuno di noi ha una storia da raccontare, ma è come la raccontiamo che fa la differenza.E quindi cosa ci serve per fare lo storytelling efficace di un prodotto, di un'azienda… o di noi stessi? Lo scopriremo hackerando la creatività di Cristiano Lo Storyteller, che da anni insegna e spiega come usare la narrazione per distinguerci e per far emozionare chi ci ascolta. Tenete in mente queste parole chiave: presenza, consapevolezza, specificità, vulnerabilità, empatia, intenzionalità e coraggio. Supporta Hacking Creativity qui: https://bit.ly/3jUs8Ez Tre motivi per farlo:1. Ci aiuti a sostenere i costi per portare avanti il progetto.2. Ti diamo in cambio un bel po' di extra.3. Con il tuo contributo lanceremo nuovi format e più puntate.Usa il codice HACKING50 per ottenere 50 euro di sconto sull'abbonamento a Fiscozen: https://bit.ly/3v7lReZRisparmia 40 euro sul tuo reMarkable 2: https://bit.ly/3FU7MUy▫️ Vuoi ricevere gli appunti (la nostra newsletter)? https://bit.ly/3RJkbA5▫️ Vuoi mandarci un messaggio su Instagram? https://bit.ly/2HVP8D4▫️ Facciamo i seri su LinkedIn? https://bit.ly/3ugI0Fv▫️ Vuoi scriverci una mail? info@hacking-creativity.com▫️ Vuoi lasciare una recensione su Apple Podcasts? https://apple.co/3le1TqK

Il Bar della psicologia
#12 Psicologia e serie TV : "Rosemary's Baby" - Roman Polanski | Spoiler alert I Speciale Halloween

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Oct 25, 2022 53:36


Passione Fotografia
Puntata 102 - Quando ha senso scattare in raw?

Passione Fotografia

Play Episode Listen Later Oct 14, 2022 17:31


La puntata di oggi: quando ha senso scattare in raw?Quando, in quali casi, per chi ha senso scattare in formato raw? Cosa ci permette di fare in più rispetto al formato jpeg? Oggi vi do il mio parere su questo tema. Tenete presente che, più ancora del solito, si tratta solamente di riflessioni personali, assolutamente opinabili.Inoltre, continuo con la rubrica Quei Bravi Fotografi… alla fine di ogni puntata, vi presento un fotografo degno di nota!Oggi vi presento Shaaz Jung, un fotografo indiano che fa foto naturalistiche davvero magnifiche. Aspetto le vostre domande e i vostri feedback. Buona luce a tutti!*******************************************I MIEI LINK:Cliccate qui per sostenere con un piccolo contributo volontario le spese del podcast:https://www.patreon.com/user?u=15429568Email: andreageymet@gmail.com (da usare anche per un contributo con PayPal)Adobe Portfolio: https://andreageymet.myportfolio.comInstagram del podcast: https://www.instagram.com/passione_fotografia_podcast/I miei ritratti: https://www.instagram.com/andreageymet_ph/Le mie foto dei viaggi: https://www.instagram.com/the_solo_nomad/*******************************************IL SITO DOVE LEGGERE LE RECENSIONI DELL'ATTREZZATURA:https://www.juzaphoto.com*******************************************Il mio fornitore di fiducia: https://www.solodigitali.com*******************************************https://www.adobe.com/it/creativecloud/file-types/image/comparison/jpeg-vs-raw.html*******************************************QUEI BRAVI FOTOGRAFIShaaz Junghttp://shaazjung.comhttps://www.instagram.com/shaazjung/

Il Bar della psicologia
#11 Psicologia e serie TV : "Un tram che si chiama Desiderio" - Elia Kazan | Spoiler alert I Tra Libido e Thanatos

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Sep 27, 2022 60:51


Le parole che non hai mai letto
Episodio 587 - quante sono le cose che vi tenete dentro?

Le parole che non hai mai letto

Play Episode Listen Later Jul 27, 2022 5:06


Quello che gli altri vedono di noi è solo una minima parte di quello che siamo in realtà. Forse siamo noi a non riuscire a far uscire il mondo che abbiamo dentro....o forse sono gli altri che ai accontentano di quello che vedono..

Le interviste di Radio Number One
Marco Pascali: «Tenete le chiavi della macchina in tasca!»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Jun 28, 2022 8:14


Nella mattinata di oggi 28 giugno, ai microfoni di Buena Onda con la nostra Laura Basile, Marco Pascali ha parlato dei pro e i contro della tecnologia keyless. Il direttore ha spiegato in breve l'avvenimento della mamma che stamattina, purtroppo, ha chiuso dentro la bambina in macchina. Per fortuna, niente di grave. Successivamente, ha illustrato il motivo per il quale è avvenuto: la tecnologia Keyless. Ha raccontato in cosa consiste e le problematiche legate alle tempeste elettromagnetiche. Infine, ha dato qualche consiglio per far sì che avvenimenti come quello raccontato non accadano più.

Il Bar della psicologia
#7 Psicologia e serie TV : "La casa di Jack" il profilo psicologico di Jack | Spoiler alert

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later May 11, 2022 5:19


Il Bar della psicologia
#6 Psicologia e serie TV : "Cowboy Bebop" il profilo psicologico di Spike Spiegel | Spoiler alert

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Apr 27, 2022 5:37


Oggi parliamo di #cult e in questo in caso si parla di #cowboybebop! Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia su "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

Il Bar della psicologia
#5 Psicologia e serie TV : La psicologia "Don't look up" | Spoiler alert

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Apr 13, 2022 5:49


#cambiamenticlimatici, un #asteroide in corsa pronto a determinare #finedelmondo, stiamo parlando di #dontlookup! Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia su "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

Podcast di Giacinto Butindaro
Tenete d'occhio quelli che fomentano le dissensioni e gli scandali contro l'insegnamento che avete ricevuto, e ritiratevi da loro

Podcast di Giacinto Butindaro

Play Episode Listen Later Apr 12, 2022 56:35


Tenete d'occhio quelli che fomentano le dissensioni e gli scandali contro l'insegnamento che avete ricevuto, e ritiratevi da loro

Tenero Gheriglio
74 • Questo è quello che viene, e questo vi tenete

Tenero Gheriglio

Play Episode Listen Later Mar 21, 2022 23:25


La puntata settantaquattro parte subito con alcuni aggiornamenti sul discorso Studio Display e Mac Studio, passando poi per le nuove release software, iOS 15.4 e macOS 12.3, che portano Face ID with a Mask, Universal Control, e altro. Procedo ricordando che nel "sistema che mi circonda" descritto nella puntata settantatré ci sono anche iPhone, iPod touch e Apple Watch, inoltre leggo una fantastica recensione, parlo dell'altoparlante Bluetooth Bose SoundLink Micro (+ Mini), degli HomePod e HomePod mini (HomeKit e Intercom), e nel finale di puntata racconto come stanno andando i miei allenamenti, descrivendo un nuovo strumento che utilizzo. • Video dell'ingegnere che "entra" nel Mac Studio: https://youtu.be/P8HygZSJV4Y • Bose SoundLink Micro: https://www.instagram.com/p/CYD5HGRK0eq/?utm_source=ig_web_copy_link Canale Telegram: https://t.me/miry1919 CONTATTI Telegram: @miriananovella Instagram: @miry_geek Twitter: @Miry1919 DONAZIONE libera su Satispay: https://miry1919.github.io/hugosite/donors/

Il Bar della psicologia
#4 Psicologia e serie TV : "Scarface" il profilo psicologico di Tony Montana | Spoiler alert

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Mar 16, 2022 5:52


Si torna indietro nel tempo, quando i #gangstermovies era fatti davvero bene, vero #bryandepalma ? Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia su "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

SPIRITUAL EVOLUTION
SE RIESCI...

SPIRITUAL EVOLUTION

Play Episode Listen Later Feb 28, 2022 2:16


Se riesci a tenere la testa a posto quando tutti intorno a te L'hanno persa e danno la colpa a te, Se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te, Ma prendi in considerazione anche i loro dubbi. Se sai aspettare senza stancarti dell'attesa, O essendo calunniato, non ricambiare con calunnie, O essendo odiato, non dare spazio all'odio, Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio; Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni; Se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo, Se sai incontrarti con il Trionfo e la Rovina E trattare questi due impostori allo stesso modo. Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi, O guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte, E piegarti a ricostruirle con strumenti logori. Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune E rischiarlo in un unico lancio a testa e croce, E perdere, e ricominciare dal principio e non dire mai una parola sulla tua perdita. Se sai costringere il tuo cuore, tendini e nervi A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti, E a tenere duro quando in te non c'è più nulla Tranne la Volontà che dice loro: "Tenete duro!" Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù, O passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con il popolo, Se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi, Se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo. Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto Dando valore ad ognuno dei sessanta secondi, Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa, E — quel che più conta — sarai un Uomo, figlio mio! (Rudyard Kipling)

Il Bar della psicologia
#3 Psicologia e serie TV : "Attack on Titan" Levi Ackerman e la Leadership

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Feb 16, 2022 6:20


Finalmente posso dire che un video su #attackontitan l'ho fatto pure io! Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia ad una nuova serie, "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

Il Bar della psicologia
#2 Psicologia e serie TV : "Arcane" Il profilo psicologico di Jinx e Powder

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Jan 26, 2022 5:55


Ma voi siete stati abbastanza #nerd da aver visto #arcane ? Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia su "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

PassioneInter Talk ⚫️
TENETE SENSI! Mai smettere di crederci. INTER-EMPOLI 3-2 Commento a caldo

PassioneInter Talk ⚫️

Play Episode Listen Later Jan 19, 2022 12:37


Commento a caldo post-partita di INTER EMPOLI 3-2, ottavi di finale Coppa Italia 2021/2022, 19 gennaio 2022. Gol Sanchez, gol Bajrami, autogol Radu, gol Ranocchia, gol Sensi. Chi è stato il migliore in campo di Inter-Empoli

Il Bar della psicologia
#1 Psicologia e serie TV : "Peaky Blinders" Il profilo psicologico di Thomas M. Shelby

Il Bar della psicologia

Play Episode Listen Later Dec 17, 2021 7:49


Finalmente posso dire che un video su #peakyblinders l'ho fatto pure io! Benvenuti amici e amiche del #bardellapsicologia ad una nuova serie, "#Profiling, dove verranno analizzati personaggi, #film e #serietv.

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Il perdono modella il come sei | 7 Novembre 2021 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Nov 8, 2021


Dio ti sta modellando affinché tu divenga il suo capolavoro. E il perdono fa parte di quel suo modellarti ad immagine di suo Figlio Gesù. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 14 minuti  Tempo di ascolto audio/visione video: 35 minuti Due settimane fa abbiamo iniziato a parlare del perdono attraverso la lettera di Paolo a Filemone. Filemone era un ricco credente di Colosse (in Turchia) che aveva uno schiavo di nome Onesimo che era fuggito ed ora si trovava assieme a Paolo (forse in Grecia),  ed era divenuto credente. Nella lettera Paolo dice a Filemone cosa si aspetta che lui faccia: perdonare Onesimo e riabbracciarlo come fratello in Cristo, non più come uno schiavo fuggiasco. Paolo lo fa, perché sa che il perdonare può modellare Filemone, renderlo diverso e migliore da quello che è attualmente; e questo vale anche per me e per te. “Oh bella!- potresti dirmi – come può modellarmi in meglio il fatto di cancellare qualcosa di brutto subìto? Caso mai è il contrario! Le cose brutte mi modellano, mi cambiano, non il fatto di “passarci sopra!" Partiamo dall'inizio: cosa intendiamo con la parola “modellare”? Questa è la definizione che ne da la  Enciclopedia Treccani: modellare: v. tr. [der. di modello] (io modèllo, ecc.). – 1. a. Lavorare una sostanza plastica per darle una forma; in partic., nella scultura, plasmare in argilla o altra materia molle il bozzetto o l'opera in grandezza d'esecuzione per la successiva traduzione in marmo, bronzo, ecc. Se da una parte l'argilla può essere modellata e diventare essa stessa un vaso, un piatto o altro, la definizione dell'enciclopedia ci dice che quando un artista vuole fare un'opera d'arte, prima la fa in argilla per poi farla in marmo o bronzo. Tenete in mente questa immagine. Iniziamo dal principio: da Genesi: “Dio il Signore formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente.” (Genesi 2:7) Il verbo tradotto con “formò” è יָצַר yâṣar, che significa “modellare con le mani in una forma voluta”: esattamente ciò che fa l'artista per fare un modello. Isaia dirà: “Tuttavia, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo l'argilla e tu colui che ci formi; noi siamo tutti opera delle tue mani.” (Isaia 64:8) Isaia usa lo stesso verbo: יָצַר yâṣar, e lo usa con un tempo che in ebraico si chiama “participio attivo qal”che indica una azione che si sta già compiendo nel momento che Isaia la dice ma che continuerà nel futuro: non esiste niente di simile in italiano ma per gli amanti della grammatica inglese  sarebbe un “present continous tense”. Isaia afferma una cosa molto importante: non dice “Ci hai formato, ci hai modellato”, al passato, ma “Ci hai modellato, ci modelli adesso e continuerai a modellarci in futuro”! Adesso, in questo esatto momento in questa sala che sembra il garage degli appartamenti ai piani di sopra, noi continuiamo ad essere argilla nelle mani dell'artista: Dio sta ancora modellando in un prodotto morbido quello che farà in marmo o bronzo. Come lo fa? Talvolta con gentilezza; pian piano sposta l'argilla con i pollici, e la forma viene che quasi non ce ne accorgiamo. Altre volte non basta la delicatezza, bisogna andare giù di spatola, tagliare, sezionare, staccare, buttare, reimpastare... Le esperienze potenti modellano il come siamo. Vi faccio un altro esempio. Questo è dal Vangelo di Luca:  “State attenti a voi stessi! Se tuo fratello pecca, riprendilo; e se si ravvede, perdonalo.  Se ha peccato contro di te sette volte al giorno, e sette volte torna da te e ti dice: “Mi pento”, perdonalo». Allora gli apostoli dissero al Signore: «Aumentaci la fede!»  (Luca 17:3-5) Tenete a mente quell'ultimo versetto: «Aumentaci la fede!»  Ne parleremo alla fine del messaggio. Le esperienze potenti modellano chi diventiamo.  L'esperienza qui è il perdono di Gesù. Gesù sta parlando ai suoi discepoli.  Lo seguono e lo ascoltano perché sanno che lui è la risposta.  Lo servono perché cercano scopo e significato per le loro vite.  Si fidano di lui perché hanno visto  come aveva liberato così tante persone dalle catene della malattia e del peccato. Se leggete i Vangeli, vedrete che Gesù più e più volte prima fa, poi mette seduti i discepoli  e chiede loro:”Avete capito cosa ho fatto?” Perché? Perché Gesù li sta plasmando. In questo caso il perdono di Gesù serve a plasmarli  per avere un carattere che perdoni. Guardate cosa dice Gesù ai suoi! “C'è una persona che ti è vicina, a cui vuoi bene,  un fratello, che lo sia nella carne o nella fede è indifferente, che non passa giorno che non sbagli verso di te”. Fermati un attimo e pensa: in una giornata dove stai sveglio 12 ore, quel tuo fratello ogni ora e tre quarti di ferisce, ti tradisce, pecca contro di te. Come questo modella la tua attitudine verso di lui? “La prossima volta che mi si avvicina gli do una badilata in testa!”, ecco come la modella! E invece Gesù dice: “No, io voglio che tu sia diverso, sia diversa; io sono l'artista, ed io decido che l'argilla di cui ti ho fatto non deve prendere quella forma che si ritrae, e rifiuta, ma che si apre, ed accetta.” Un attimo! Gesù mi sta dicendo che, se non perdono chi mi ferisce sono da condannare? Vediamo il contesto in cui stava parlando: la prima parte di questo capitolo di Luca: “Gesù disse ai suoi discepoli: «È impossibile che non avvengano scandali, ma guai a colui per colpa del quale avvengono! Sarebbe meglio per lui che una macina da mulino gli fosse messa al collo e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli.” (Luca 17:1-2) Gesù riconosce che coloro che causano ferite  devono assumersi la responsabilità  e che le loro azioni avranno conseguenze.  Ma sta dicendo che tu, da credente, devi fare la TUA parte. Loro avranno la loro punizione, e non sarà leggera (una macina al collo) ma... se si pentono e tornano e chiedono perdono dovranno trovare una porta aperta, non chiusa. Il perdono per Gesù non è un'opzione, ma è un dovere.  E la mancanza di perdono è un atto di disobbedienza. Questa è esattamente l'aspettativa che Paolo ha  quando scrive a Filemone. “Io ringrazio continuamente il mio Dio, ricordandomi di te nelle mie preghiere, perché sento parlare dell'amore e della fede che hai verso il Signore Gesù e verso tutti i santi.  Chiedo a lui che la fede che ci è comune diventi efficace nel farti riconoscere tutto il bene che noi possiamo compiere, alla gloria di Cristo.  Infatti ho provato una grande gioia e consolazione per il tuo amore, perché per opera tua, fratello, il cuore dei santi è stato confortato. (Filemone 4-7 ) Notate che in una sola frase, Paolo richiama due volte alla fede in Gesù. Siamo onesti: la nostra società è una società  che ci incoraggia a essere persone che non perdonano. I tribunali italiani sono “intasati” da cause di nessun conto, nate dal fatto che il vicino di casa ha l'abitudine di fare il barbeque sul terrazzo e l'odore invade il tuo appartamento. Anche il mondo di Filemone era così. Filemone è chiamato a riaccogliere Onesimo... Ma c'è un problema pratico! Di solito quando uno schiavo scappava, e poi veniva trovato, il proprietario lo marchiava con la lettera "F"  sulla fronte.  “F” che sta per il latino ”fugitivus”, fuggitivo. Sarà un segno che durerà per tutta la vita  che ti identificherà  non solo quando sei schiavo  ma anche quando e se tornerai libero: sei un “inaffidabile”, un fuggiasco, un traditore. Ma ora Onesimo è un credente, salvato, al pari di Filemone Cosa farai ora Filemone?  “Sento parlare della tua fede nel Signore Gesù e del tuo amore per tutti i santi.”(Filemone 5) Notate la parola “fede” e la parola “santi”. Paolo sta dicendo a Filemone: “Che tipo di carattere hai?   In che modo l'artista Gesù sta modellando l'argilla di cui sei fatto per produrre una statua di te in bronzo o marmo?”  Onesimo come credente in Cristo, è un “santo”, in greco “ἅγιος hagios. Vi continuo a ricordare che “santo” nella Bibbia non significa avere l'aureola in un dipinto, né essere stato proclamato dal Vaticano e nemmeno stare sul calendario, ma significa “messo da parte, separato, scelto”. “Tu ami i santi, Filemone... Beh, sappi che anche Onesimo è un santo... Cosa ti ha detto di fare Gesù, Filemone?” La Scrittura dice che se qualcuno pecca contro di te, devi perdonarlo.  La Scrittura dice: perdona, proprio come in Cristo Dio ti ha perdonato.  La Scrittura dice: perdona e sarai perdonato. A questo punto tu sei autorizzato a rispondermi: “OK, Marco, prometto di perdonare tutti gli altri credenti persino di farlo sette volte al giorno... ma per quanto riguarda gli altri... mazzate e male parole, vero?” Tu ricordi l'immagine iniziale? Quella di un artista che sta modellando la creta di cui sei fatto, di cui sei fatta per poi trarne una statua in marmo o bronzo? Ti informo che Dio non vuole fare due statue, una da mostrare ai credenti ed una ai non credenti... “Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio Padre per mezzo di lui.” (Colossesi 3:17) In originale la parola “qualunque” è πᾶς pas   significa... “qualunque, tutto, qualsiasi”. Ammetti che speravi ti dicessi che significa “qualunque ma basta che siano credenti”! Se tutto deve essere fatto per Gesù, indistintamente, sia ai fratelli nella fede che agli altri, allora anche il perdono deve essere dato tutto; a qualsiasi persona, credente o meno. Paolo dice di Filemone  che ha sentito parlare della tua fede nel Signore Gesù; era “famoso”, la gente in giro ne parlava... È questo che la gente sente quando parlano di me e di te?  Filemone ha una reputazione: “Quell'uomo, lui si che ama Gesù!”  La sua relazione d'amore con Gesù “fa rumore”... E la mia? E la tua? Anche se può non sembrare a chi non vive con me io ho un carattere “esplosivo”; sono buono e caro per gran parte del tempo... ma quando mi si chiude la vena... beh, è bene non stare nei paraggi. E, credetemi, adesso sono un “cioccolatino” rispetto a quaranta anni fa... Quale è la differenza? Che non “esplodo” più? Beh, capita ancora... certo, nulla in confronto a quando avevo venti anni! Non è buono e continuo a lavorarci su. Ma la differenza fondamentale sta nel fatto che un tempo se io e te litigavamo, te per me eri morto... L'avevo visto fare da mio padre... Grande uomo, grande politico, amava la sua famiglia, gli piaceva ridere e scherzare... Ma non dovevi osare di tradire la sua fiducia:  non ti avrebbe più visto neppure se ti dipingevi di bianco su uno sfondo nero; tu, non esistevi più. Io ero così; un giorno un mio amico credente mi confrontò su questo aspetto, ed io, per difendermi risposi: “Eh, lo so, ma che vuoi fare! Io sono fatto così!”. Sapete quale fu la sua reazione? Si alzò, e quasi urlando mi disse: “NON TI PERMETTO DI OFFEDERE IL MIO CREATORE! Tu sei creta nelle sue mani, è lui che ti modella perché vuole fare di te un'opera d'arte! Ma sta a te lasciarlo fare, obbedendo ai suoi comandamenti!” Mi avrebbe fatto meno male un pugno in piena faccia. L'amico mi stava dicendo: “Le persone perdonate non si comportano così. E se vuoi comportarti così,  prima togli l'adesivo col pesciolino dalla tua macchina, smetti di servire in chiesa, anzi, non dire neppure che ci vieni perché stai dando una cattiva fama a Cristo e al mio Creatore.” Dio mi stava modellando attraverso le parole dell'amico, e non era un modellare lento e dolce, ma un colpo di spatola, qualcosa che “staccava pezzi”  che faceva male... Ho dovuto allora fermarmi per un po' guardare bene il tuo cuore, capire chi era per me Gesù... e capire cosa significasse perdonare. Ed è la stessa cosa che Paolo sta chiedendo di fare a Filemone: “Chiedo a lui che la fede che ci è comune diventi efficace nel farti riconoscere tutto il bene che noi possiamo compiere, alla gloria di Cristo.(Filemone 6) Terza volta che Paolo parla di fede. Filemone era un uomo capace, ed anche un uomo con una buona conoscenza di chi fosse Dio e Gesù: Paolo gli dice:  “Trasforma la tua conoscenza in esperienza. Trasformala in una azione.”. Perché la conoscenza del perdono e della salvezza porta  brivido ed euforia, ma l'esperienza  di perdonare e salvare altri porta impegno, sudore, lacrime... Perdonare, per chi perdona, non è gratis... a Gesù è costato la croce! Siamo argilla... Lasciatemi fare una piccola parentesi. Sapete la caratteristica dell'argilla, vero? Che dopo un po' si secca, e diventa dura, e non è più possibile modellarla. Per continuare a tenerla morbida bisogna costantemente aggiungere acqua, altrimenti l'artista non potrà fare il suo modello. Di che consistenza sei diventato, sei diventata negli anni? Più diventiamo aridi, più il Signore avrà difficoltà a fare di noi il modello della statua di marmo o di bronzo. Sapete, quando sono andato a fare la vaccinazione, l'infermiera che mi iniettava il vaccino, osservando la mia pelle mi ha detto: “Ma lei beve troppo poco! La sua pelle è disidratata! Torni a casa e beva almeno due litri di acqua al giorno per la prossima settimana! Se non beve abbastanza avrà tutti gli effetti indesiderati che vuole dal vaccino!”. Debbo forse spiegarvi quale sia  l'acqua per chi crede in Gesù? “Chi ha sete, venga da me e beva! Da chi crede in me, come dice la Scrittura, sgorgheranno fiumi d'acqua viva". (Giovanni 7:37-38) Quante volte “bevi” l'acqua di Gesù a giorno... o a settimana... o al mese... o all'anno? Quante volte apri la fonte da cui sgorga? Quante volte apri la Bibbia e la leggi? Torniamo a Filemone, che ora sa di essere costretto da Cristo a perdonare: Paolo gli dice ancora: “Infatti ho provato una grande gioia e consolazione per il tuo amore, perché per opera tua, fratello, il cuore dei santi è stato confortato. (Filemone 7) Mettiti per un momento nei panni di Onesimo.  Sai di aver sbagliato.  Sai di aver causato dolore.  Sai che legalmente Filemone potrebbe farti marchiare con la "F".  Tu, Onesimo, sei alla mercé di Filemone. Vuoi solo il perdono. Paolo sta dicendo a Filemone: “Tu, fin qua, hai agito bene,  e le persone sono state edificate dal tuo comportamento. Adesso viene la “prova del nove: Cosa farai, Filemone: marcherai con la F Onesimo, o lo perdonerai?”. La parola tradotta qui con “confortato” in origine è ἀναπαύω anapauō, ed è un termine militare usato per un esercito  che fa una marcia, si ferma e si riposa. “Filemone, fino ad ora tu hai dato ristoro all'anima dei tuoi compagni di battaglia in Cristo... Se perdoni questo tizio,  che per legge puoi marchiare a vita, se lo abbracci non come uno schiavo ma come un fratello, questo avrà un impatto enorme in chi lo vede. Filemone non pensare al caso specifico, guarda l'intera immagine dall'alto, guarda quanto bene può provocare il tuo perdono... e guarda come il perdono può modellare chi sei.” E' una decisione dura da prendere:  perdonare incondizionatamente chi ti ha fatto del male. Vi ricordate cosa avevano i discepoli a Gesù quando gli aveva chiesto di perdonare in un simile modo? «Aumentaci la fede!» (Luca 17: 5 b) I discepoli stavano dicendo: “Gesù, quello che ci chiedi umanamente è troppo! Ci vorrà una fede speciale per farlo!  Perché quella che abbiamo adesso è sufficiente a perdonare un po', magari tre volte, massimo quattro, ma perdonare sette volte e tutti i giorni, beh, per quello ci vuole una fede “super”.” E sapete come risponderà Gesù, vero? “Il Signore disse: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo sicomoro: “Sràdicati e trapiàntati nel mare”, e vi ubbidirebbe.” (Luca 17:6) Gesù gli risponde che non serve una fede “super”, ma che, semplicemente, serve “fede”... Anche piccola come un seme di senape (che è minuscolo)... Ma una fede, una fiducia, una voglia di fare ciò che lui chiede di fare; una fede in colui che ti sta modellando affinché tu diventi il suo capolavoro. Paolo, per tre volte in due versetti, a parlato a Filemone non di perdono, ma di fede! modellare:.lavorare una sostanza plastica per darle una forma; in partic., nella scultura, plasmare in argilla o altra materia molle il bozzetto o l'opera in grandezza d'esecuzione per la successiva traduzione in marmo, bronzo, ecc. Siamo di nuovo qua, dove abbiamo iniziato. Dio ti sta modellando: ciò che sei adesso, è il modello in argilla che durerà per un tempo breve di ciò che sarai in eterno,  molto più che in marmo o bronzo, quando sarai in Cielo assieme a Cristo e a tutti i suoi santi. Che forma vuoi avere? La tua forma, o quella decisa dall'artista che è al lavoro per fare di te un capolavoro? Non ti serve una fede super, ma semplicemente fede  in colui che ti modella. Il perdonare è parte della sua opera di modellare te nella forma che Lui vuole. Preghiamo.GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE VIDEO SU INSTAGRAM---GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio, vedere il video del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Gli sbronzi di Riace

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Oct 4, 2021 6:32


Nei prossimi gradi di giudizio saranno in molti a doversi scusare. Tenete da parte questo articolo.——— Il mio buongiorno per Left, dal lunedì al venerdì. Il testo è qui www.left.it/2021/10/04/gli-sbronzi-di-riace ABBONATI A LEFT! QUI: https://left.it/abbonamenti/

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Cosa stai misurando? | 19 Settembre 2021 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Oct 3, 2021


Cosa stai misurando per sapere se la tua vita è felice? Le tue sofferenze comparate con quelle degli altri, le cose che hai o non hai rispetto agli altri, o il rapporto che hai con il tuo Creatore, e le benedizioni del Regno che Dio ti assicura attraverso Gesù? --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 12 minuti  Tempo di ascolto audio/visione video: 33 minuti Oggi vorrei parlarvi di “misure”? Come fai a misurare una cosa? Di solito, prendi un metro! E se non hai un metro? Al negozio dove lavoro spesso mi capita di dimenticare il metro quando vado a tagliare qualcosa, tipo un tubo per l'acqua. Piuttosto che tornare indietro a prenderlo poggio il tubo da tagliare contro un'altra cosa di cui conosco la lunghezza, tipo un ripiano di uno scaffale che so essere lungo un metro. Cosa ho fatto? Ho usato una cosa per misurare un'altra cosa. Tenete a mente questo esempio, e ci ritorneremo tra un attimo. La scorsa settimana abbiamo visto  come Adamo ed Eva  hanno scoperto di essere nudi. C'è un altro libro dove il protagonista a un certo punto della sua vita si accorge di essere nudo. “Nudo sono uscito dal grembo di mia madre e nudo tornerò in grembo alla terra...”. (Giobbe 1:21) Il libro di Giobbe pare sia il più antico della Bibbia, ovvero il primo libro (non Genesi), e ci parla di un uomo ricco, che, ad un certo punto della sua vita, si trova a perdere tutto quello che ha: “C'era nel paese di Uz un uomo che si chiamava Giobbe. Quest'uomo era integro e retto; temeva Dio e fuggiva il male. Gli erano nati sette figli e tre figlie;  possedeva settemila pecore, tremila cammelli, cinquecento paia di buoi, cinquecento asine e una servitù molto numerosa. Quest'uomo era il più grande di tutti gli Orientali.” (Giobbe 1:1-3) Giobbe era ricco sfondato: tutti lo conoscevano Non solo per i suoi soldi,  ma anche per il tipo di persona che era. “L'orecchio che mi udiva mi diceva beato; l'occhio che mi vedeva mi rendeva testimonianza, perché salvavo il misero che gridava aiuto e l'orfano che non aveva chi lo soccorresse. Scendeva su di me la benedizione di chi stava per perire, facevo esultare il cuore della vedova. La giustizia era il mio vestito e io il suo; la rettitudine era come il mio mantello e il mio turbante. Ero l'occhio del cieco, il piede dello zoppo; ero il padre dei poveri, studiavo a fondo la causa dello sconosciuto.  Spezzavo la ganascia al malfattore, gli facevo lasciare la preda che aveva fra i denti.” (Giobbe 29:11-17) Era ricco, ma era anche giusto; ma soprattutto era un uomo di Dio, che faceva del benessere spirituale suo e della sua famiglia una priorità. “I suoi figli erano soliti andare gli uni dagli altri e a turno organizzavano una festa; e mandavano a chiamare le loro tre sorelle perché venissero a mangiare e a bere con loro. Quando i giorni della festa terminavano, Giobbe li faceva venire per purificarli; si alzava di buon mattino e offriva un olocausto per ciascuno di essi, perché diceva: «Può darsi che i miei figli abbiano peccato e abbiano rinnegato Dio in cuor loro». Giobbe faceva sempre così.” (Giobbe 1:4-5) Ma, un brutto giorno, tutto questo, in una sola mattina, crolla: “I buoi stavano arando e le asine pascolavano là vicino,  quand'ecco i Sabei sono piombati loro addosso e li hanno portati via; hanno passato a fil di spada i servi; io solo sono potuto scampare per venirtelo a dire. Quello parlava ancora, quando ne giunse un altro a dire: «Il fuoco di Dio è caduto dal cielo, ha colpito le pecore e i servi e li ha divorati; io solo sono potuto scampare per venirtelo a dire». Quello parlava ancora, quando ne giunse un altro a dire: «I Caldei hanno formato tre bande, si sono gettati sui cammelli e li hanno portati via; hanno passato a fil di spada i servi; io solo sono potuto scampare per venirtelo a dire».  Quello parlava ancora, quando ne giunse un altro a dire: «I tuoi figli e le tue figlie mangiavano e bevevano vino in casa del loro fratello maggiore; ed ecco che un gran vento, venuto dall'altra parte del deserto, ha investito i quattro canti della casa, che è caduta sui giovani; essi sono morti; io solo sono potuto scampare per venirtelo a dire».” (Giobbe 1:14-19) Cosa avresti fatto tu, come credente, davanti alla completa rovina della tua vita? Magari hai vissuto, o stai vivendo qualcosa di molto più piccolo, ma ugualmente penoso, e difficile da accettare. Un posto di lavoro perso.  Il non avere abbastanza soldi per vivere.   Una malattia tua o di un tuo caro.  Una unione che si dissolve.   Un lavoro perso o che non arriva.  La solitudine. L'incomprensione. Cosa fai? Tutti noi abbiamo una nostra lista, vero? E se ce le raccontiamo, vedrete che prima o poi, saremo tentati di “misurare” le nostre liste di dolori con quelle degli altri, per scoprire o che il male altrui è più grande ed esserne confortati, o è più piccolo, e aspettare che siano gli altri a confortarci. Circa dieci anni fa stavo rientrando a casa dall'allenamento di rugby,  tutto allegro e pimpante,  e, nel tragitto verso casa, provai a telefonare  a mia moglie Janet  per chiedergli qualcosa,  ma trovavo costantemente occupato.  Arrivai a casa, dimostrandomi irritato  dal fatto che lei fosse rimasta al telefono per tutto quel tempo, impedendomi di parlagli.  “Marco – mi disse – ero al telefono con mia sorella Chris... Ha un tumore... aggressivo... terzo stadio... incurabile.” Sapete, la tentazione in questi casi è quella di dire: ”Perché a lei?" Qualche sera prima a rugby,  avevo ascoltato lo sfogo di un amico  il cui matrimonio era in crisi;  temeva di essere abbandonato dalla moglie  e forse  temeva ci fosse un altro uomo di mezzo:  “Marco, la mia vita finisce, se mia moglie mi lascia:  perché doveva capitare a me?”  Il problema del mio amico,  con un matrimonio sull'orlo del baratro,  diventava NULLA in confronto al tumore terminale di Chris. Vi ricordate l'esempio dell'inizio, vero? Quando al negozio non ho un metro con me uso qualcosa di cui conosco la misura per misurare l'altra cosa che ho in mano. Anche col dolore succede lo stesso. Per misurare quello degli altri, prendo come riferimento il mio, lo avvicino, lo sovrappongo per scoprire se è più o meno grande del mio. “Vediamo chi ha la sofferenza peggiore.  Chi vince può lamentarsi.  Chi perde sopporti e stia zitto perché se la cava più facilmente dell'altro” Questa si chiama “teologia del dolore comparato”. All'amico col matrimonio in crisi avrei voluto dire: “Vieni un momento con me e guarda cosa sta passando mia cognata.  Lascia che ti mostri com'è la vera sofferenza". Ma l'amico  aveva una sua prospettiva,  io la mia, e nessuno dei due sarebbe stato meglio misurando un dolore sull'altro. Ma qualche giorno dopo, sempre all'allenamento di rugby,  seppi che uno dei giocatori della prima squadra aveva perso il bambino tanto atteso per una leucemia fulminante.  Lo cercai per dargli un abbraccio e dirgli... cosa?    Cosa avrei potuto o dovuto dire in quel momento? Comparare la mia situazione di fronte alla sua sofferenza?  “Il tuo dolore è più grande del mio, che perdo SOLO la cognata.”?  Non lo dissi, ma lo pensai. “Marco – mi disse piangendo – tu sei pastore... Perché a me?” Se avvicinavo i tre dolori, quello di una cognata terminale, di un matrimonio finito, e di un figlio nato da poco e morto, chi avrebbe vinto tra noi? Chi avrebbe avuto ragione di lamentarsi di più e chi di essere consolato per aver “vinto la gara” rispetto agli altri? Il problema è che,  la teologia del dolore comparato, non funziona. Questo Giobbe lo sapeva, e, da uomo di Dio, saggio, ce lo mostra: “Allora Giobbe si alzò, si stracciò il mantello, si rase il capo, si prostrò a terra e adorò dicendo:  «Nudo sono uscito dal grembo di mia madre e nudo tornerò in grembo alla terra; il Signore ha dato, il Signore ha tolto; sia benedetto il nome del Signore».  In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nessuna colpa.” (Giobbe 1:20-22) La frase che ricorre de volte nel libro è “Non peccò” Giobbe non pecca, non addebita il male a Dio e “compara” il suo male a nessun altro, ma dice una cosa ben più saggia: “Io sono nato nudo, senza nulla, e quando morirò sarò nudo ancora, senza nulla. Tutto quello che c'è in mezzo non è mio, ma mi è dato. E se non è mio, è di chi lo ha creato, e me lo ha concesso in comodato d'uso gratuito, non perché sono “più fico di altri”, ma perché così è. Qualunque cosa accada, confido nel Signore per la mia vita.”. Non lo sfiora l'idea di un Dio malvagio che lo sta punendo, e neppure la teologia del dolore comparato:  “Sua moglie gli disse: «Ancora stai saldo nella tua integrità?  Ma lascia stare Dio e muori!»  Giobbe le rispose: «Tu parli da donna insensata! Abbiamo accettato il bene dalla mano di Dio, e rifiuteremmo di accettare il male?» In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra.” (Giobbe 2:8-10) La parola tradotta con “lascia stare”  (in altre versioni è tradotta con “maledici Dio, benedici Dio, bestemmi Dio, rinuncia a Dio) è  ְבָָרַך  ḇaraḵ, il cui primo significato è “inginocchiarsi”. Giobbe è arrabbiato, e la chiama “stolta”  e non capisce che la moglie gli sta suggerendo  la giusta visione del problema: “Giobbe, inginocchiati a Dio,  perché con tutto quello che ti è accaduto Dio c'entra poco o niente”. Ritorniamo alla nostra “misurazione”: se nulla è mio su questa terra, se tutto mi è stato dato “in comodato d'uso gratuito”, se non mi sono “meritato” niente, ma tutto è un dono, cosa sto a misurare cose non mie? Se fosse mio potrei dolermene e bestemmiare per quel che m'è stato tolto ma siccome non è mio, debbo solo accettare che la vita è così. Non ci sono dolori “comparabili”, e comparare i dolori non mi aiuta per nulla ad affrontarli. Questo significa che non devo chiedere a Dio che intervenga? Assolutamente no: Gesù stesso dice: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto;  perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. Qual è l'uomo tra di voi, il quale, se il figlio gli chiede un pane, gli dia una pietra? Oppure, se gli chiede un pesce, gli dia un serpente? Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!” (Matteo 7:7-11) Allora, se siamo retti, e non rinneghiamo il Signore non ci accadrà nulla di brutto, vero? Se leggete il libro vedrete che, ad un certo punto Dio risponderà proprio a Giobbe dicendogli che l'uomo non potrà mai capire perché succedono le cose La natura del mondo è una natura caduta, il male accade; fa parte del gioco. Tutto dipende se viviamo per quello che abbiamo credendolo “nostro” o se viviamo utilizzando quello che abbiamo sapendo che eravamo nudi e nudi torneremo al Padre. Dipende, anche qui,  da cosa stiamo misurando,  oltre al male. Come misuriamo la nostra vita? Misuriamo la nostra ricchezza o la mancanza di essa. La nostra salute, o la mancanza di essa.  Misuriamo chi siamo e chi non siamo. Paolo stesso, ad un certo punto della sua vita si mise a misurarla e vide che sarebbe stata meglio senza un determinato problema, una “spina nella carne”... e chiese gli fosse tolta. Conoscete la risposta di Dio, vero? “E perché io non avessi a insuperbire per l'eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. Tre volte ho pregato il Signore perché l'allontanasse da me; ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.” (2 Corinzi 12:7-9) La risposta non è “No”. La risposta è: “Non misurare ciò che hai o che non hai, misura la quantità di grazia che ti sto dando, e, credimi, quella è più che sufficiente.” Giobbe e Paolo si fidavano, nonostante i dolori, le sofferenze e i “perché proprio a me?”. . Si fidano perché non misuravano la loro vita  in base a ciò che avevano. Non sono caduti nella trappola della teologia  della sofferenza comparata.  Una sofferenza comparata in cui misuriamo la vita  in base a ciò che abbiamo  o che che ci è stato tolto rispetto ad altri. Jonnie Erickson Tada è tetraplegica e lo è da quando aveva 18 anni  quando si è tuffata in mare e si è rotta il collo in acque poco profonde.  Ora ha 70 anni. Una volta le è stato chiesto:  "Cosa dirai a Dio quando lo vedrai?" La sua risposta è stata:  "Ripiegherò la mia sedia a rotelle, la consegnerò a Gesù e dirò: 'Grazie, ne avevo proprio bisogno'".  Perché misuriamo “male”? Nello sbagliare misurazione, molto ci mettiamo del nostro, ma il libro di Giobbe ci dice che c'è qualcuno che ci aiuta in questo: “Il Signore disse a Satana: «Hai notato il mio servo Giobbe? Non ce n'è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Dio e fugga il male». Satana rispose al Signore: «È forse per nulla che Giobbe teme Dio? Non lo hai forse circondato di un riparo, lui, la sua casa e tutto quel che possiede? Tu hai benedetto l'opera delle sue mani e il suo bestiame ricopre tutto il paese. Ma stendi un po' la tua mano, tocca quanto egli possiede, e vedrai se non ti rinnega in faccia».” (Giobbe 1:8-11) Fondamentalmente Satana sta dicendo: “Toccagli quello che ha, e lui misurerà la sua vita su ciò che gli manca non sul suo rapporto con te.” Il nemico è sempre l'autore del male?  No. Talvolta lo è, molto meno di quanto si pensi. Ma è SEMPRE una cattiva voce che, quando il male arriva, e lui magari quella volta non c'entra niente, ti fa prendere le misure sbagliate; ti sussurra “Dio non ti ama”, “Dio ce l'ha con te”, “Dio non esiste”. Capiamoci, Satana non è interessato a ciò che abbiamo o non abbiamo.  Non gli importa se abbiamo una macchina nuova di zecca o una vecchia carriola.  Non gli importa se siamo sani o malati.  Non gli importa se siamo poveri o ricchi. Anche lui sa che tutto questo è temporaneo, ed è per un breve tempo. A Satana interessa il lungo termine; l'eternità. Per questo. vuole che tu distolga gli occhi da  Dio  e vuole che ti concentri solo su te stesso, su ciò che hai o che non hai, per portarti lontano dal Padre. Satana  vuole che tu dimentichi il quadro generale  e ti metta a guardare ciò che è insignificante. Il quadro generale è questo:  “Cercate prima il regno {di Dio} e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più.” (Matteo 6:33) Cosa stai misurando, nella tua vita, adesso? Stai cercando di vedere se i tuoi problemi sono più grandi o più piccoli di quelli degli altri, per trarne conforto o per cercare di essere confortato dagli altri? Oppure stai misurando quello che hai, o che non hai, pensando che è quella la cosa importante della tua vita? Se in Cielo ci fosse oggi un colloquio come quello che leggi in Giobbe, cosa direbbe Dio di te? «Hai notato il mio servo (metti il tuo nome) ? Non ce n'è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Dio e fugga il male» Vorresti essere nominato? Vorresti essere nominata? La fedeltà, alla fine, pagherà Giobbe: “Quando Giobbe ebbe pregato per i suoi amici, il Signore lo ristabilì nella condizione di prima e gli rese il doppio di tutto quello che già gli era appartenuto.” (Giobbe 42:10) Quando accadrà per te? Non posso dirtelo, non lo so; forse qua in terra, ma di sicuro in Cielo. “Va bene, servo buono e fedele, sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore”. (Matteo 25:23) Cosa stai misurando? Le tue sofferenze comparate, o le benedizioni del Regno  che Dio ti assicura attraverso Gesù? Preghiamo.GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIOGUARDA IL VIDEO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOKGUARDA IL VIDEO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM--- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio, vedere il video del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

SPIRITUAL EVOLUTION
SE RIESCI A...

SPIRITUAL EVOLUTION

Play Episode Listen Later Aug 27, 2021 2:43


Se riesci a tenere la testa a posto quando tutti intorno a te L'hanno persa e danno la colpa a te, Se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te, Ma prendi in considerazione anche i loro dubbi. Se sai aspettare senza stancarti dell'attesa, O essendo calunniato, non ricambiare con calunnie, O essendo odiato, non dare spazio all'odio, Senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio; Se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni; Se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo, Se sai incontrarti con il Trionfo e la Rovina E trattare questi due impostori allo stesso modo. Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi, O guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte, E piegarti a ricostruirle con strumenti logori. Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune E rischiarlo in un unico lancio a testa e croce, E perdere, e ricominciare dal principio e non dire mai una parola sulla tua perdita. Se sai costringere il tuo cuore, tendini e nervi A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti, E a tenere duro quando in te non c'è più nulla Tranne la Volontà che dice loro: "Tenete duro!" Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù, O passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con il popolo, Se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi, Se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo. Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto Dando valore ad ognuno dei sessanta secondi, Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa, E — quel che più conta — sarai un Uomo, figlio mio! (Rudyard Kipling)

ORGASMO CRVDELE
DIRTY TALKS w ELISA e STEFANO di MYSECRETCASE - Sex toys galattici e orgasmi dell'eterna giovinezza! - PARTE 1

ORGASMO CRVDELE

Play Episode Listen Later Aug 15, 2021 64:17


Pensate a un bellissimo vibratore innovativo e con le orecchie di un coniglietto, a un dildo colorato e fatato, a uno strap-on contro il patriarcato, a un succhia clitoride pronto a farvi esplodere come una cazzo di supernova nella galassia. Ora pensate ai nostri bei musini e al fatto che ne parleremo nella puntata con @mysecretcase. (Tenete pronti fazzoletti e lubrificante, ne avrete bisogno!)

ORGASMO CRVDELE
DIRTY TALKS w ELISA e STEFANO di MYSECRETCASE - Sex toys galattici e orgasmi dell'eterna giovinezza! - PARTE 2

ORGASMO CRVDELE

Play Episode Listen Later Aug 15, 2021 54:36


Pensate a un bellissimo vibratore innovativo e con le orecchie di un coniglietto, a un dildo colorato e fatato, a uno strap-on contro il patriarcato, a un succhia clitoride pronto a farvi esplodere come una cazzo di supernova nella galassia. Ora pensate ai nostri bei musini e al fatto che ne parleremo nella puntata con @mysecretcase. (Tenete pronti fazzoletti e lubrificante, ne avrete bisogno!)

Sermões do Instituto Bom Pastor
State et tenete traditiones: ficai firmes e guardai as tradições católicas (18.07.2021)

Sermões do Instituto Bom Pastor

Play Episode Listen Later Jul 19, 2021 18:50


Sermão para o 8° Domingo depois de Pentecostes. Padre Daniel Pinheiro, IBP. Capela Nossa Senhora das Dores, Brasília.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
3 RICETTE italiane ANTI-SPRECO, ma DELIZIOSE (preparazione: 15 minuti)

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Apr 29, 2021 13:05


Dato che avevo voglia di preparare alcuni piatti tipici italiani, mi è venuta un'idea: siccome LearnAmo è sempre attenta all'ambiente e a ridurre al minimo ogni forma di spreco, soprattutto quello alimentale, ho pensato di presentarvi 3 ricette italianissime e ANTI-SPRECO che potete fare a casa senza problemi, in poco tempo e a costo bassissimo! Le 3 ricette di cui parlo sono: gli spaghetti all'assassina, il risotto al limoncello e la focaccia di pane! Ricette italianissime, quindi come sempre ricche di gustosissimi carboidrati!         Come preparare tre ottime ricette italiane senza sprechi   1. GLI SPAGHETTI ALL'ASSASSINA Come avevo già accennato, gli spaghetti all'assassina sono un piatto molto popolare della tradizione culinaria barese, tanto popolare che gli è stato dedicato anche un libro. Non sto scherzando! Se siete amanti dei gialli infatti dovete assolutamente leggere questo libro ambientato a Bari. Il giallo prende il titolo proprio dal nome di questo famosissimo piatto, Spaghetti all'Assassina, scritto dall'autrice Gabriella Genisi e appartenente alla collana dedicata alle indagini di Lolita Lobosco, di cui recentemente hanno fatto anche una serie TV che vi consiglio! Molto bella! In ogni caso, questo piatto è nato dalle nonne baresi del passato, che non erano affatto disposte a gettare via il sugo di pomodoro avanzato dal giorno prima. Ma perché si chiama proprio “all'assassina”? Ci sono fondamentalmente due ragioni: la prima è il colore del piatto, rosso ovviamente, che ricorda un po' il sangue, e la seconda è che il peperoncino che contiene ucciderà la vostra bocca! Ma ne vale la pena! Gli ingredienti per preparare questa ricetta (per 4 persone) sono: 400 gr di spaghetti 150 gr di passata di pomodoro Aglio, peperoncino, basilico e sale quanto basta (se poi state riciclando il sugo del giorno prima, probabilmente conterrà già queste cose e quindi non è necessario aggiungerle) Procedimento: Per prima cosa, dovete versare in una padella olio e aglio e farli scottare un po'. Dopodiché, aggiungete la passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, peperoncino e sale. Dopo alcuni minuti, versateci gli spaghetti… crudi! Sì, avete capito bene: crudi! Tranquilli, tranquilli, so quello che faccio (forse!). Tenete il fornello a fiamma media e mescolate gli spaghetti costantemente, affinché si impregnino di salsa. Continuate così per una buona manciata di minuti, da 20 a 30 circa. Verso la fine del tempo, vi accorgerete che la salsa comincerà a bruciacchiare e si sentirà il rumore di “spaghetti che si attaccano sul fondo della pentola”. Ma non temete: è proprio questo il punto! L'importante è che continuiate a mescolare e a evitare che ciò accada! Quando vi accorgete che gli spaghetti sono cotti, pur mantenendo la consistenza dura, e sono anche un bel po' bruciacchiati, a seconda dei vostri gusti, potete spegnere la fiamma e servire! Nulla di più semplice, no? Credetemi, sono buonissimi! E piacciono proprio a tutti! Nessuno escluso!   2. RISOTTO AL LIMONCELLO Se invece dopo una festa vi avanza un po' di limoncello, allora rimanete sintonizzati per la prossima ricetta! Dopo la Pasqua, infatti, me n'era rimasto un po' in frigo, così ho pensato di farci un bel risotto! Perché, ricordiamo, non si deve buttare via niente! Ingredienti. Per questo risotto (per 4 persone), vi serviranno : 280 gr di riso 60 ml di limoncello 500 ml di brodo vegetale Buccia di mezzo limone grattugiata Olio Basilico, sale e  pepe q.b Parmigiano grattugiato q.b Burro q.b. Procedimento: In una padella, mettete dell'olio con delle foglioline di basilico tritate o spezzettate, poi lasciate insaporire a fiamma media per un minuto. A questo punto aggiungete il riso, passate la fiamma ad alta e fatelo tostare. Aggiungete quindi il limoncello e fatelo sfumare, dopodiché abbassate la fiamma nuovamente a media. Aggiungete di tanto in tanto un mestolo di brodo...

La Finanza in Soldoni
2021-12 Conviene il Riscatto dell'università a fini pensionistici ?

La Finanza in Soldoni

Play Episode Listen Later Apr 12, 2021 4:53


Una domanda che ricevo spesso riguarda la convenienza di versare contributi figurativi per gli anni di studio all'università.Spesso il tema è associato al fatto che in molti casi i giovani oggi entrano più tardi nel mondo del lavoro ed hanno una carriera più discontinua rispetto al passato. Per il 2021 è anche disponibile una agevolazione che consente di ridurre gli oneri da sostenere per procedere con il riscatto al livello di circa 5200€ per ogni anno di studi. Come si fa a capire se conviene? La risposta dipende dal valore che a livello individuale attribuite alla possibilità di andare in pensione qualche anno prima. Se odiate il vostro lavoro e attribuite la massima importanza a smettere di lavorare prima possibile, può avere senso prendere in considerazione il riscatto agevolato, per quanto questa scelta possa essere finanziariamente penalizzante. Dopo aver valutato quanto può essere importante per voi ritirarvi un po' prima dal lavoro, dovreste infatti rendervi conto del valore economico dell'onere da sostenere per accedere a questo beneficio. A seconda del corso di studi da quattro, cinque o sei anni, il riscatto agevolato costa rispettivamente 21,058, 26,322o 31,587. In base alla dimensione reddito imponibile si può ottenere un risparmio sulle imposte che varia dal 23% al 43%.Ipotizzando un reddito maggiore di 55mila euro e un corso di studi di 5 anni stiamo parlando di un importo complessivo da versare paria 26322 euro con un risparmio di imposta di 10529Dunque la possibilità di andare in pensione qualche anno prima, ha un costo immediato netto di 15793. Per avere una idea chiara dell'onere, oltre alle cose che potreste acquistare con questa somma dovreste farvi un'idea degli impieghi alternativi con finalità previdenziale. Il più tipico è investire nel mercato azionario internazionale attraverso strumenti tradizionali di risparmio gestito oppure ETF. Ora il 1900 e il 2016, lo borsa di New York, che costituisce una buona approssimazione dei rendimenti azionari di tutto il mondo ha offerto un rendimento reale, cioè corretto per l'inflazione, pari al 6,4% all'anno.Applicando lo stesso tasso all'ipotesi precedente, su un orizzonte di trent'anni si può dire che il costo opportunità di andar prima in pensione vale circa 101500 euro con il dettaglio non trascurabile che il montante ottenuto grazie all'investimento azionario sarebbe integralmente disponibile e tramandabile agli eredi, mentre l'accesso alla pensione non si può tramandare e dipende da fattori al momento estremamente difficili da prevedere quali la struttura demografica del paese e la salute del sistema previdenziale e del paese. Tenete presente che oggi il bilancio dell'INPS è deficit per circa un terzo che viene coperto con fondi derivanti dalla fiscalità generale. Dunque aderire alle ipotesi di riscatto previdenziale per gli anni dell'università significa scommettere su un sistema che ad oggi si presenta squilibrato perché ha dato troppo ad alcune generazioni a spese delle successive e che nel tempo necessiterà di ulteriori correttivi per tenere conto dell'allungamento della vita media e delle modifiche nel rapporto tra pensionati e persone in età lavorativa. Per concludere: Conviene Riscattare gli anni dell'università ? La risposta dipende essenzialmente da quanto è importante per voi anticipare di qualche anno la data di ingresso in pensione, tenuto conto che è molto difficile prevedere quali saranno le condizioni in vigore all'epoca in termini di importo della pensione che vi verrà corrisposta, età minima e quantità di contributi versati necessari. Quello che è ragionevolmente certo è che il costo opportunità in termini di alternative previdenziali che potreste scegliere è rilevante, più o meno come un piccolo appartamento in una città di provincia e che il beneficio che state “comprando” sarà incerto nell'importo e nella data e con molta probabilità non tramandabile agli eredi, salvo alcune eccezioni in termini di reversibilità dei trattamenti pensionistici.Acquista il libro "La Finanza in Soldoni" su Amazonhttps://www.amazon.it/dp/B08QDT1W1LSeguite i miei aggiornamenti via https://massimofamularo.com/https://www.spreaker.com/show/entering-italian-npl-markethttps://www.youtube.com/c/MassimoFamularo/https://twitter.com/MassimoFamularohttps://www.facebook.com/FamularoMassimoSe ti piacciono i miei contenuti puoi offrirmi un caffè via Ko-FIhttps://ko-fi.com/T6T41NDC5oppure sostenermi con Patreon (da 2€ al mese)https://www.patreon.com/MassimoFamularo

Weekly News by Marketing Espresso
Spotify abbraccia il mondo del live stream. Facebook chiuderà Analytics

Weekly News by Marketing Espresso

Play Episode Listen Later Apr 6, 2021 27:20


Instagram lancia il remix dei Reels, LinkedIn lavora alla sua "Clubhouse" e Apple libera Siri dai toni femminili di default. Tenete fino alla fine, c'è una notizia bonus!

lo spaghettino
sounds/1-l'atalante

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Feb 3, 2021 2:07


Tenete in mente questa musica per il racconto successivo La clip è "Because the night" cantata da Patti Smith (testo orginale di Bruce Springsteen ma qui rielaborarato da Patti Smith-produttore Jimmy Iovine-etichetta Arista-1978 all rights reseved)

Gente di Viaggi - Il podcast di TTG Italia
Tenete d'occhio Ryanair, il podcast di TTG

Gente di Viaggi - Il podcast di TTG Italia

Play Episode Listen Later Jan 21, 2021 1:54


L'ultimo report Oag ha evidenziato un calo pesante dell'offerta Ryanair per la prossima estate. Nella nuova puntata di 'Gente di viaggi', l'analisi del direttore di TTG Italia Remo Vangelista. (music credit: http://www.freesfx.co.uk)

Chiesa Cristiana Evangelica  della Vera Vite
Far parte del progetto di Cristo | 17 Gennaio 2021 |

Chiesa Cristiana Evangelica della Vera Vite

Play Episode Listen Later Jan 18, 2021


Quale era il progetto di Gesù per le persone che, credendo in lui, venivano salvate? Era quello di trasformare gente comune in degli ambasciatori del suo messaggio di salvezza. Il progetto non è cambiato: sei pronto, sei pronta a far parte di quel progetto? --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 9 minuti  Tempo di ascolto audio/visione video: 34 minuti Oggi vorrei parlarvi di lockdown.... “Ancora?” dirai. Aspettate un attimo, non voglio parlarvi di quello per via del Covid. Voglio parlarvi di quello che c'è nella Bibbia. Chi conosce l'esatta tradizione della parola inglese, tanto abusata dai media? La traduzione esatta è “confinamento”, ovvero, dice il vocabolario Treccani, “relegare in un dato luogo o spazio chiuso”. Vi viene in mente qualche episodio nel quale dei credenti stavano rinchiusi in un posto? Si? No? Vediamo qualche brano. “Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell’Uliveto, che è vicino a Gerusalemme, non distandone che un cammin di sabato (un km circa). Quando furono entrati, salirono nella sala di sopra dove di consueto si trattenevano Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo d’Alfeo e Simone lo Zelota, e Giuda di Giacomo.” (Atti 1:12-13) Perché erano tutti assieme? Ve lo ricordate? “Trovandosi con essi, (Gesù)  ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me.” (Atti 1:4) Perché Gesù aveva fatto un DPCM...  anzi un DFUD (Decreto Figlio Unigenito di Dio) e li aveva messi in “zona rossa”. Quale era lo scopo di Gesù per metterli in “zona rossa”, di obbligarli a stare tutti a Gerusalemme, tutti assieme? Di evitargli il contagio? Leggiamo ancora: “Perché Giovanni battezzò, sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni.” (Atti 1:5) Perché tutti assieme? Vi siete mai chiesti “perché”? Perché li voleva tutti assieme? Perché li voleva tutti a Gerusalemme? Ve lo siete mai chiesto? Avreste dovuto! Tu potresti rispondermi: “Ma è chiaro! Lo dice Gesù! Per ricevere lo Spirito Santo!” E' vero... ma questo non risponde alla mia domanda: perché tutti assieme in uno stesso posto? Per quale motivo dovevano essere in lockdown per poter ricevere lo Spirito Santo? Forse perché lo Spirito Santo è come il tampone? Devi andare al “drive in” dell'ospedale per poterlo avere? O forse perché lo Spirito Santo sotto a 12 persone per volta non agisce? Questa serie di messaggi parla del nostro “piano” per il 2021, come credenti e come chiesa. Quale era il “piano” di Gesù, allora? Leggiamolo sempre in Atti: “Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra.” (Atti 1:8) Il progetto di Gesù era quello di trasformare una massa di artigiani, contadini, pescatori, esattori corrotti, massaie, ex prostitute, in soldati d'un'armata di conquista... prima a Gerusalemme, poi nella regione (Giudea) poi in quella a fianco (Samaria) poi nel resto del mondo... E qui entra in gioco il “lockdown”. Vi siete fatti la domanda  “perché dovevano stare tutti assieme,  tutti nello stesso posto”? Leggiamolo perché: "Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov’essi erano seduti. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.” (Atti 2:2-4) Avete capito perché dovevano essere tutti assieme? Lo Spirito Santo sino a quel momento non aveva mai agito sulla terra. E' una parte della Trinità, ha operato nella Creazione: Genesi dice:   “...lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.” (Genesi 1:2) ma non aveva ma agito  sino a quel momento negli uomini.  (E' un argomento controverso, ma questa è la mia opinione.) Le persone non avevano mai visto la manifestazione dello Spirito Santo in un uomo o in una donna: dovevano essere tutti lì  ciascuno per VEDERE l'altro. Dio poi ha aggiunto anche gli “effetti speciali” per quella prima volta, con le “fiammelle” che si dividono  e si posano sulla testa di ciascuno; non servivano na niente, se non a far vedere  ciò che è invisibile, ma che arde. Dovevano essere tutti lì, per sentire l'altro che a malapena parlava ebraico tirare giù tutta la 5° declinazione in latino: “Rēs, Rĕī, Rĕī, Rĕm, Rēs, Rē” “Giuà, ma che stai a dì?” “E che ne so Mattè? Me viene da parlà così!” Dovevano vedere, per credere che quello che Gesù aveva promesso era vero,  funzionava,  ed era incredibilmente potente! Quanti erano e chi erano? Quanti erano quel giorno? Tendenzialmente (anche perché in tutti i film la Pentecoste è stata ritratta così) saremmo portati a dire: 12, gli Apostoli.  Infatti Giuda era stato rimpiazzato da Mattia:” (Atti 1:26) Ma, se leggiamo bene, vedremo che erano molti di più: “Tutti questi (gli apostoli) perseveravano concordi nella preghiera, con le donne e con Maria, madre di Gesù, e con i fratelli di lui.” (Atti 1: 14) Per cui c'erano anche le donne: non sappiamo di preciso chi fossero, ma di sicuro comprendevano: le mogli, le sorelle convertire,  le donne che erano andate al sepolcro descritte in Luca 16:1 (Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo e Salome). Ma in realtà erano molti di più: infatti, quando decisero che dovevano rimpiazzare Giuda, in Atti è scritto: “In quei giorni Pietro, alzatosi in mezzo ai fratelli (il numero delle persone riunite era di circa centoventi), disse...” (Atti 1:16) Tenete conto che, nella società ebraica, le donne non contavano nulla, e, pertanto, non venivano neppure contate come presenze in una folla: si contavano solo gli uomini. E' probabile che il giorno di Pentecoste nella “sala di sopra” ci fossero più di duecento persone, tutte appartenenti al popolo, alle caste più umili, scacciate, schifate...  Perché proprio quelli? E qui, arriviamo ad una seconda domanda: perché proprio quelli? Immagina che tu sia un imprenditore, e che voglia pubblicizzare il tuo nuovo prodotto: tra quali persone,  sceglieresti i tuoi “rappresentanti”? Posso anticiparti che cercheresti  persone con una cultura medio/alta, fedina penale integra, ben vestite, che parlino almeno un paio di lingue... non certo quelle riunite in quella sala a Gerusalemme. Ti sei chiesto, allora,  perché Gesù non ha scelto “quelli meglio”? Quelli istruiti, quelli sapienti, magari i sacerdoti o i governanti? Vediamo perché in Atti: “Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua.E si stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei? Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa?” (Atti 2:6-8) All'epoca nelle scuole non si insegnavano le “lingue”; solo se tu eri di una famiglia ricchissima avevi la possibilità di pagare insegnanti che venivano a casa ad insegnarti un'altra lingua. La folla non si sarebbe stupita se dalla sala alta fossero scesi dieci nobili in vestiti damascati e avessero iniziato a parlargli nelle loro lingue. Ma vedere duecento e più “straccioni” parlare in tutte le lingue possibili, beh, doveva fare un certo effetto. E Pietro, ispirato dallo Spirito, era lì, pronto a spiegare alla folla cosa stesse succedendo: “...questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:“Avverrà negli ultimi giorni”, dice Dio, “che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito e profetizzeranno.” (Atti 2:16-18) Erano passati 53 giorni dalla crocifissione, da quando tutti i discepoli erano scappati, da quando Gesù era stato rinnegato da quel Pietro che ora lo proclamava come unico Salvatore... Voi ci avreste creduto che poteva accadere questo? “Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.” (Atti 2:41) Cosa c'entra questo con me? A questo punto tu potresti dirmi: “Va bene, Marco, ma tutto questo, cosa c'entra con me? Cosa c'entra con noi? Cosa c'entra con i progetti personali e di chiesa del 2021?” Ti rileggo una frase che ho detto poco fa: Il progetto di Gesù era quello di trasformare una massa di artigiani, contadini, pescatori, esattori corrotti, massaie, ex prostitute, in soldati d'un'armata di conquista... Pensi che il progetto di Gesù sia cambiato? Pensi che, oramai, il compito di portare altri a Cristo spetti solo ai pastori, ai predicatori, agli anziani? Gente “adatta” ben vestita, che parla tre lingue a conosce l'etimologia, legge la bibbia in ebraico e in greco, che ha fatto la “scuola biblica”? “Poiché io, il Signore, non cambio...” (Malachia 3:6 a) “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno.” (Ebrei 13:8) Il piano, è rimasto il medesimo; gli attori, anche. Gesù come suoi rappresentanti non cerca professionisti, ma continua a cercare  artigiani, contadini pescatori, massaie, impiegati, liberi professionisti, dottori, disoccupati, pensionati, studenti, … tutti! Questo lockdown reale può essere il momento in cui tu accetti la sfida di diventare  non solo un/una credente “seduto/a” in chiesa o a casa davanti ad uno smartphone o un pc che segue il culto della sua chiesa virtuale, ma un soldato nell'armata di conquista di Cristo. Come fare? La base di tutto è: 1. Ricevi lo Spirito Santo Tutto parte da qui. Se non c'è questo, tutto il resto non funziona. Non vedrai più la fiammella sulla tua testa, non ti serve più di vedere “fisicamente” che lo Spirito Santo è in te, perché lo vedrai dall'effetto che ha sulla tua vita. E non devi neppure essere assieme ad altre 200 persone; perché puoi vedere l'effetto dello Spirito Santo nei tuoi fratelli e nelle tue sorelle in Cristo; basta che ti guardi attorno. Ma solo questo non basta a spiegare l'esplosione esponenziale della chiesa primitiva. Cos'altro c'era? “Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere...E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio...” (Atti 2:42,46) Mentre lo Spirito Santo lo puoi chiedere, ci sono altre cose che devi fare: 2. Leggi la Bibbia Atti dice:  "Ed erano perseveranti nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli".  Gli Apostoli insegnavano quello che Dio aveva scritto nell'Antico Testamento e quello che lo Spirito Santo gli metteva nel cuore, che forma il Nuovo Testamento. Sono la Bibbia. 3. Interessati agli altri credenti  Atti dice che  erano: "perseveranti... nella comunione fraterna".  Non erano “isole”, ma erano informati di come stavano gli altri fratelli e le altre sorelle, giovano assieme a loro,  piangevano assieme a loro,  aiutavano quando c'era bisogno. 4. Ricordati del sacrificio di Gesù Atti dice che  erano: " perseveranti ... nel rompere il pane". Ovvero ricordavano su base quotidiana il sacrificio di Gesù attraverso il pane e il vino. Più di una volta vi ho incoraggiato a farlo quando vi riunite assieme (quando sarà possibile) oppure durante lo studio del giovedì: non è una prerogativa del pastore. 5. Prega Atti dice che erano: "perseveranti ... nel pregare".  Più di una volta mi avete sentito dire: “tanta preghiera, tanta potenza, poca preghiera, poca potenza, niente preghiera, niente potenza. Tutto questo a pro di che? Perché dovresti fare tutto questo come piano per il 2021? Ti rispondo facendoti vedere il frutto di tutto quello che faceva la chiesa di Gerusalemme: “...lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva al loro numero ogni giorno quelli che venivano salvati.” (Atti 2:47) Il frutto di tutto questo: la comunità vedeva qiello che quest'armata di straccioni era capace di fare: amore, aiuto, supporto, amicizia... e tutti li lodavano! Ed il Signore (attenzione, non loro!) aggiungeva altri, perché vedeva che loro erano stati capaci di creare quella comunione fraterna, ed in virtù di quello, mandava le persone! Il frutto era, ed è, la conquista di anime per Cristo. “... e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra.” (Atti 1:8) Era, ed è, adempiere al Grande Mandato a cui il Signore ti ha chiamato quando lo hai accettato nella tua vita. Non prendere scuse, sono tutte attività che puoi fare, nonostante il lockdown; ma ti chiedo:  vuoi essere parte del progetto di Cristo? PreghiamoGUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU FACEBOOK GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN BASSA RISOLUZIONE SU INSTAGRAM --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)

Se Gioventù Sapesse
SGS | S.02 E.05 | Pubblicità

Se Gioventù Sapesse

Play Episode Listen Later Dec 11, 2020 33:42


Ne siamo circondati, ogni momento è buono per fare pubblicità. Nella puntata di oggi abbiamo cercato di capire cos'è una pubblicità, perché funziona bene e quali sono i principali meccanismi usati per crearne di iconiche. Tenete le orecchie aperte perché ci saranno delle novità. Come sempre, la nostra divulgazione a caso è un modo per avvicinarci a temi nuovi e per farvi scoprire tutto quello che ne sappiamo dopo luuuunghe ricerche ma se volete farci sapere cosa ne pensate o se volete correggere qualche strafalcione ci trovate ai consueti link: IG di Se Gioventù Sapesse IG di Sara IG di Beatrice Indirizzo mail per lettere d'amore: segioventu@gmail.com FATECI PUBBLICITA'

Happy Tips
E22 Via alle ricette natalizie! Con Caterina Martino

Happy Tips

Play Episode Listen Later Dec 8, 2020 16:15


La foodblogger Caterina Martino ci suggerisce 3 ricette immancabili nel periodo natalizio!www.quarantaquattropiatti.it TORTA DI ROSEINGREDIENTI•250g di farina Manitoba•1 bustina di lievito di birra•50g di zucchero semolato•un pizzico di sale•scorza grattugiata  di un limone bio•1 uovo•40g di burro tiepido•80g di latte intero tiepidoFARCITURA CLASSICA•50g di burro a temperatura ambiente•50g di zucchero semolatoFARCITURA ALTERNATIVA•Confettura di marmellata di more 100gPREPARAZIONE-Mettete il burro ed il latte all'interno di un pentolino e fatelo sciogliere a fuoco basso. Ci vorranno pochissimi minuti. Dovrà essere tiepido, non bollente!-Montate il gancio per impastare nella vostra planetaria (nulla vieta di fare tutto a mano!), versateci la farina, lo zucchero, la scorza di limone ed una presa di sale.-Versate il lievito in una tazzina, versateci sopra un po di latte tiepido (basterà riscaldarlo qualche secondo in microonde), aggiungete mezzo cucchiaino di zucchero. Questo aiuterà a che il lievito si attivi.-Nella planetaria, aggiungete il latte con il burro ed il lievito. Azionate e dopo un po incorporate anche l'uovo. Fate andare almeno per 8 minuti.-Se l'impasto continua a rimanere attaccato ai bordi della planetaria, aggiungetevi un po di farina (poca!).-A questo punto io preferisco finire di impastare a mano. Tolgo, dunque, dalla planetaria ed impasto. Fate in questo modo:-Con le mani ben pulite affondate nella pasta e formate una palla, premendo di continuo, se l'impasto è troppo appiccicoso aggiungete altra farina, spingete la pasta in avanti con i palmi, fino a   quando diverrà elastica, quindi piegate l'impasto e con i palmi spingete ancora in avanti e ripetete l'operazione più volte e velocemente, continuando per circa 10 minuti. A questo punto la pasta dovrebbe già essere lucida, elastica  e liscia, se le date la forma di una palla e poggiandola sul piano da lavoro conserva la forma data vuol dire che è pronta, viceversa dovrete lavorarla ancora. Un'altra prova che potreste fare per vedere se è pronta e imprimere le vostre dita all' interno dell'impasto, se dopo poco ritorna alla forma originale vuol dire che l'impasto è pronto.-Formate dunque una “palla” e mettete a riposo all'interno di una ciotola abbastanza capiente, precedentemente unta con dell'olio.-Coprite con pellicola trasparente ed uno strofinaccio e lasciate riposare in un luogo caldo, lontano da correnti d'aria (meglio all'interno del forno spento con la luce accesa) per almeno un'ora e mezza. In questo lasso di tempo raddoppierà di volume.-Riprendete il vostro impasto e stendetelo con il matterello (mettete della farina sul ripiano per non farlo attaccare). Formate un quadrato di  30×30 cm.-Farcitelo con dla confettura di marmellata (o con la farcita classica di burro e zucchero precedentemente amalgamata con le fruste elettriche o nella planetaria fino ad ottenere una crema).-Tagliate 6 strisce verticali ed arrotolatale, inseritele nello stampo, ricoperto con della carta forno (le “rose” non dovranno stare attaccate una all'altra, perché dovrete lasciarle lievitare ancora per un'ora, dopodiché saranno attaccate).-Lasciate il vostro stampo ricoperto come prima a riposto nel forno spento con la luce accesa per un'ora.-Trascorso questo tempo, togliete lo strofinaccio e la pellicola ed infornate a 160°C per 35min. Coprite con della stagnola se le rose dovessero apparire troppo dorate, prima del termine della cottura.TORTA CIOCCOLATA E PANNAIngredienti (per uno stampo da 22 cm)•2 uova (da separare albumi e tuorli)•80g di zucchero d canna •100g di cioccolato fondente di ottima qualità •200ml di panna fresca •20g di burro •100g di farina 1•10g di lievito per dolci in polvere PreparazioneSeparate gli albumi dai tuorli e montate i primi a neve ferma. Sbattete i tuorli insieme allo zucchero di canna dino ad ottenere un composto omogeneo e spumoso.Nel frattempo sciogliete il burro insieme al cioccolato a bagno maria, una volta fuso aggiungetelo a filo al composto di tuorli e zucchero. Amalgamate bene ed aggiungete prima la panna semi montata, poi alternate gli albumi alla farina e lievito, precedentemente setacciati. Aggiungete gli albumi con un mestolo in modo da non smontarli. Versate il composto nello stampo, imburrato ed infarinato e cuocete in forno statico a 160°C per 40 minuti circa. Controllate la cottura con uno stecchino. BISCOTTI ALLA CANNELLA “Zimtsterne"Ingredienti (50pz):•250g di zucchero a velo•3 albumi•un pizzico di sale•2 cucchiai di cannella•350g di farina di mandorle•un po di farina PreparazioneMontate gli albumi a neve con un pizzico di sale. Aggiungete poco alla volta lo zucchero a velo setacciato.Tenete da parte 6-8 cucchiai di questo impasto per decorare i biscotti. Aggiungete la farina di mandole e la cannella al composto per i biscotti. Stendete l'impasto, ritagliate le stelle e cuocete a 160°C per 7-8 minuti.Una volta cotte, glassate i vostro biscotti o completamente (come da ricetta originaria) o con qualche decorazione.GINGER BREAD Ingredienti•300g farina 00⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•130g di burro⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•80g di zucchero a velo⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•80g di melassa (o miele scuro)•1 tuorlo⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•bicarbonato 2g⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•zenzero⠀2g⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•cannella⠀2g⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•1g chiodi di garofano⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀•1g noce moscata ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀Iniziate a lavorare il burro, lo zucchero, poi la farina e dopodiché aggiungete uno alla volta tutti gli altri ingredienti. Formate un panetto rettangolare, il più disteso possibile. Lasciate 1h in frigo. Stendete l'impasto, ritagliate le forme e cuocete in forno statico 180gradi per 7/8 minuti.⠀⠀⠀

Italianglot Podcast
21: Il parco dei mostri

Italianglot Podcast

Play Episode Listen Later Dec 6, 2020 0:13


In Italia c'è un parco pieno di figure grottesche e mostruose. Dove si trova il parco e che tipo di mostri ci sono ? In questo episodio faremo un giro tra i sentieri e gli alberi del parco. Tenete gli occhi aperti e godetevi il tour ! The post 21: Il parco dei mostri first appeared on .

The Movie Podcast
Johnny Depp Forced to Exit Fantastic Beasts and Joe Biden Wins Presidential Election

The Movie Podcast

Play Episode Listen Later Nov 9, 2020 83:41


THE MOVIE PODCAST is a film news and entertainment podcast that covers the week's biggest movie stories and a unique topic of the show. You can catch Daniel, Shahbaz and Anthony in a new episode every Monday! Please be sure to rate the show and subscribe.Got a topic request? Have a movie suggestion? Did we get something wrong? Let us know at ThisTimeWith.com/talk EPISODE #83: Johnny Depp Forced to Exit Fantastic Beasts and Joe Biden Wins Presidential Election - November 8, 2020 ANNOUNCEMENTSREVIEWS: Borat Subsequent Moviefilm, The Trial of the Chicago 7, On The RocksCHECK OUT: The Last of Us Part II Spoilercast feat. Untitled Movie Podcast and Geekcentric!COMMENTARIES: Game Night, Sicario, and Spider-Man (2002) NOW AVAILABLE ON THE MOVIE PODCAST FEED! FOLLOW USFollow Daniel on Twitter, Instagram, and LetterboxdFollow Shahbaz on Twitter, Instagram, and LetterboxdFollow Anthony on Twitter, Instagram, and LetterboxdFollow The Movie Podcast on Twitter, Instagram, Discord, and YouTube INTROJoe Biden and Kamala Harris are President and Vice President ElectsPlayStation 5 releases this week and we are excited.NEWSJohnny Depp Forced Out of 'Fantastic Beasts' Franchise, Warner Bros. to Recast - Mia Galuppo / THRCanada to Force Netflix, Amazon Prime to Pay for Local Content - Etan Vlessing / THRJurassic World: Dominion' Wraps Unprecedented Shoot After 18 Months, 40,000 COVID Tests & Millions On Protocols - Andreas Wiseman / Deadline NEW DATESTenet - Blu Ray, Digital, VOD (December 15)Palm Spring (Prime Video December 18) NEW TRAILERSLEGO Star Wars: Holiday Special OUT THIS WEEKXbox Series XPlayStation 5Spider-Man Miles MoralesDemon's SoulsAssassin's Creed Valhalla WHAT WE'RE WATCHINGAnthony: The Queen's Gambit, The Peanut Butter Falcon, The Mandalorian, The Presidential Election, Top GearDaniel: The Looming Tower, Wreck-It Ralph, The Presidential Election, The Avengers, The CrownShahbaz: The Looming Tower, Titanic, Jurassic Park, The Presidential Election, Iron Man, Captain America: Civil War, Popstar: Never Stop Never Stopping, The Mandalorian, The Crown TRIVIADANIEL - 12SHAHBAZ - 8ANTHONY - 11 

Diario Di Una Mamma Homeschooler
Diario di Una Mamma Homeschooler - Episodio 16

Diario Di Una Mamma Homeschooler

Play Episode Listen Later Jul 29, 2020 11:02


Ciao a tutti! L'ultima puntata di questa prima stagione è online. Tenete a portata i fazzoletti. Vi auguro che la strada sia illuminata e che vi porti ad essere un po' più felici di ieri. Un abbraccio e a settembre. CAROLE KING - You've Got a Friend Quando sei triste e nei guai E hai bisogno di amore e cura E niente, niente sta andando bene Chiudi gli occhi e pensa a me E presto sarò lì Per illuminare anche la tua notte più buia Chiama soltanto il mio nome E tu sai, dovunque io sia Verrò di corsa, di corsa a rivedertiInverno, primavera, estate o autunno Tutto quello che devi fare è chiamare E io sarò Là Hai un amico Se il cielo sopra di te Sorge scuro e pieno di nuvole E quel vecchio vento del nord inizia a soffiare Tieni la testa unita E chiama il mio nome ad alta voce Presto mi sentirai bussare alla tua porta Chiama soltanto il mio nome E tu sai, dovunque io sia Verrò di corsa, di corsa a rivederti Inverno, primavera, estate o autunno Tutto ciò che devi fare è chiamare E io sarò lì, sì lo farò Adesso non è bello sapere che hai un amico Quando le persone possono essere così fredde? Ti faranno del male e ti abbandoneranno E prenderanno la tua anima se li lasci fare Oh, ma non lasciarli fare Chiama soltanto il mio nome E tu sai, dovunque io sia Verrò di corsa, di corsa a rivederti Inverno, primavera, estate o autunno Tutto ciò che devi fare è chiamare E io sarò lì, sì lo farò Hai un amico --- Send in a voice message: https://anchor.fm/diario-di-una-mamma-homeschooler/message

In risposta, scombo!
Ep22: Magic è anche un gioco di parole ft. Michele K. Posa

In risposta, scombo!

Play Episode Listen Later Jul 19, 2020 60:45


Tenete la guardia alta perchè abbiamo l'onore di avere ospite di "In Risposta, Scombo" Michele K .Posa: telecronista di wrestling per Dmax, scrittore, content creator su Youtube e grandissimo appassionato di Magic! Una puntata piena di racconti su mtg che spiegano come delle semplici ""figurine"" in realtà sono un universo di storie

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running
Quando cambiare le scarpe da corsa

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running

Play Episode Listen Later Jun 23, 2020 10:01


Oggi voglio provare a rispondere ad una delle domande esistenziali dei runner: “quando sostituire le scarpe da corsa?”.Però prima di dare le indicazioni specifiche sul come fare, vorrei spiegare il perché sia importante.Al di là dell’aspetto estetico, la sostituzione delle scarpe da corsa è importante per problemi che potrebbero derivarne legati alla salute del piede, delle articolazioni e della colonna vertebrale.Infatti, dopo un po’ di tempo l'intersuola e la suola delle scarpe da running iniziano a cedere, compromettendo l’integrità della scarpa. Una scarpa troppo usurata potrebbe causare lesioni all’arco plantare e ad altre parti del corpo, perché più a lungo si corre con scarpe deteriorate e maggiore è il rischio di infortuni.Se una scarpa è deformata, il nostro piede tende a cedere nella zona rovinata in modo ancor più accentuato, peggiorando lo stile di corsa, facendoci muovere in modo innaturale e pericoloso.Ovviamente, anche le performance stesse calano via via che la scarpa si usura. Non è comunque il motivo principale per le quali cambiarle. La salute, invece, sì che è la priorità.La prima cosa da controllare su una scarpa sono i km fatti. Non esiste una regola fissa sulla durata in km di una scarpa: varia all’incirca dai 500 agli 800 chilometri, ma non solo. Anche come corriamo e dove ci alleniamo influisce. Farò una puntata di approfondimento sul tema nelle prossime settimane.Comunque, segnatevi i km che fate con le vostre scarpe. Potete usare Strava, Garmin connect o altre app che memorizzano in automatico i km fatti.E’ necessario saperlo, perché all’apparenza, se trattate bene, le nostre scarpe potrebbero sembrare ancora quasi perfette, ma la realtà è che sono finite e stiamo rischiando un infortunio.Tenete presente che di solito le scarpe più protettive durano di più, come le A3, mentre quelle meno protettive possono campare anche meno di 400km.Segnando i km avremo anche solo il primo campanello di allarme per controllare lo stato di salute delle scarpe, una volta arrivate sopra una certa soglia.Se le nostre scarpe sono arrivate attorno agli 800km è bene darci una bella occhiata, perché potrebbero essere da buttare.Altro aspetto da controllare: lo stato della suola. E’ forse il segno più evidente.Quando la suola inizia ad essere liscia, specialmente nei punti dove atterriamo e spingiamo per correre, probabilmente è il caso di cambiarla.L’usura della suola non sarà mai omogenea, per via dello stile di corsa che ci porta a consumare maggiormente determinati punti.Ho notato persone correre con scarpe veramente liscie, quasi arrivate all’intersuola. E’ un comportamento molto pericoloso per la propria salute.Sempre riguardo la suola, occorre verificare la zona del tallone. Un consumo di questa parte potrebbe essere dovuto anche alla caviglia, che in alcuni casi esce dall’alloggiamento naturale e provoca attrito durante la corsa. Una soluzione potrebbe essere quella di stringere con più forza i lacci della scarpa, per fornire un maggiore sostegno sulla parte superiore del piede, evitando che il tallone e la caviglia si muovano eccessivamente.E’ bene controllare anche i lati della scarpa. Se questi sono molto usurati, ma la suola è ancora in buona salute, potrebbe significare si è scelto un numero sbagliato, una misura sbagliata.Poi, occorre dare uno sguardo all’intersuola. Ovvero, la parte centrale, che sta tra la suola e la struttura della scarpa.Osservatela lateralmente, da entrambe la parti. In alcune scarpe tendono a crearsi delle grinze, delle pieghette nell’intersuola stessa, che perde così di integrità e di elasticità, andando a piegarsi.Se queste pieghe sono molto marcate, molto visibili, significa che la scarpa è finita e che ha perso le sue proprietà di ammortizzazione.Questo potrebbe accadere anche con scarpe con chilometraggio non elevato, ma magari vecchie. Nel senso che sono state comprate tempo addietro e poi usate poco di frequente.Altro modo per verificare l’usura delle scarpe, è quello di poggiarle entrambe su una superficie piana, va bene per terra o su un tavolo, e vedere se sono deformate.Questo, in particolare, potrebbe accadere su una scarpa delle due, qualora non fossimo perfetti nel nostro stile di corsa e magari spingiamo di più su una gamba e su una zona del piede stesso, rispetto all’altro.Per esempio, ci potremmo accorgere di una zona sollevata su un lato. Quello potrebbe essere un segno che la scarpa è da cambiare.Infine, a prescindere dai vari segnali visivi della scarpa, il più importante a cui prestare attenzione è senza dubbio il presentarsi di dolore o di fastidi. Infatti, soprattutto se il dolore compare in punti differenti e insoliti, potrebbe essere arrivato il momento di cambiare le scarpe da corsa.Come ripeto sempre, è necessario essere in grado di ascoltare e percepire le sensazioni che ci dà il nostro corpo. E questo caso non fa certo eccezione.Ricapitolando: ricordiamoci che usare una scarpa finita può farci del male. Segnamo i km percorsi con quel paio di scarpe. Guardiamo l’aspetto esteriore delle scarpe stesse: la suola, l’intersuola e proviamo a guardarle appoggiata su una superficie piana. Infine, importantissimo: ascoltiamo eventuali acciacchi che potremmo avere dal suo utilizzo.----------------------Seguimi!Canale Telegram: https://t.me/da0a42Instagram: https://www.instagram.com/da0a42/Facebook: https://www.facebook.com/da0a42/Profilo Strava: https://www.strava.com/athletes/37970087Club Strava: https://www.strava.com/clubs/da0a42Sito: https://da0a42.home.blogOppure contattami!https://da0a42.home.blog/contatti/----------------------Music credits: Feeling of Sunlight by Danosongs - https://danosongs.com

Lunedi Non Ti Temo
Meditazione Guidata 16 - Su una nuvola (visualizzazione)

Lunedi Non Ti Temo

Play Episode Listen Later May 8, 2020 11:20


Per questa meditazione vi consiglio di sdraiarvi a terra o sul letto, comunque in una posizione comoda.Tenete le gambe distese, le punte che cadono dolcemente verso l’esterno e le braccia lungo il corpo con i palmi rilassati verso l’alto. Iniziate a prendere confidenza con la vostra posizione, con i punti di contatto del corpo sul pavimento o sul materasso. Iniziate a respirare, lasciando andare ogni tensione. Quindi, ad ogni inspirazione immagino di portare dentro di me calma e a ogni espirazione immagino di rilasciare ogni tensione.

Lunedi Non Ti Temo
Meditazione Guidata 16 - Su una nuvola (visualizzazione)

Lunedi Non Ti Temo

Play Episode Listen Later May 8, 2020 11:20


Per questa meditazione vi consiglio di sdraiarvi a terra o sul letto, comunque in una posizione comoda.Tenete le gambe distese, le punte che cadono dolcemente verso l’esterno e le braccia lungo il corpo con i palmi rilassati verso l’alto. Iniziate a prendere confidenza con la vostra posizione, con i punti di contatto del corpo sul pavimento o sul materasso. Iniziate a respirare, lasciando andare ogni tensione. Quindi, ad ogni inspirazione immagino di portare dentro di me calma e a ogni espirazione immagino di rilasciare ogni tensione.

Oggi in Cristo
Resistete nella grazia

Oggi in Cristo

Play Episode Listen Later Apr 17, 2020


Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli stando fermi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze affliggono i vostri fratelli sparsi per il mondo.Or il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente. A lui sia la potenza, nei secoli dei secoli. Amen. Per mezzo di Silvano, che considero vostro fedele fratello, vi ho scritto brevemente, esortandovi e attestando che questa è la vera grazia di Dio; in essa state saldi.La chiesa che è in Babilonia, eletta come voi, vi saluta. Anche Marco, mio figlio, vi saluta. Salutatevi gli uni gli altri con un bacio d'amore fraterno.Pace a voi tutti che siete in Cristo. (1 Pietro 5,8-14 -  La Bibbia) Indice della serie sulle lettere di Pietro Quando i cristiani sono perseguitati, non devono dimenticare che il loro vero nemico non sono coloro che li perseguitano, ma piuttosto le potenze spirituali che influenzano i loro persecutori. Infatti il loro vero nemico è il diavolo, che va attorno a loro come un leone in cerca di una preda. Pietro utilizza quest'immagine molto forte che serviva a rendere i suoi lettori consci della battaglia spirituale in cui erano coinvolti; essi dovevano resistere rimanendo fermi nella loro fede senza lasciarsi spaventare. Non era affatto facile. Non era facile ribadire la propria fede in Gesù mentre, parenti, amici e concittadini li deridevano e li maltrattavano. Sarebbe stato più facile lasciar perdere tutto e seguire la massa. Pietro incoraggiò i suoi lettori a considerare che non erano soli in quella battaglia, che dovevano considerare che le pressioni a cui erano sottoposti erano le medesime che altri cristiani come loro vivevano. Dio non li stava punendo e certamente non li stava abbandonando, ma avrebbe continuato a prendersi cura di loro. Infatti Dio manifestava la sua grazia verso di loro e ribadiva la loro chiamata ad una gloria eterna. Le sofferenze del tempo presente avrebbero presto lasciato spazio alla gloria futura con Cristo. "Tenete duro, manca poco!", sembra urlare Pietro ai suoi lettori, ben conoscendo le loro angustie. "Tenete duro, la meta è vicina! Il Signore vi perfezionerà, renderà completa la vostra preparazione, vi renderà fermi e stabili in vista dell'incontro con Lui!" Nelle parole di Pietro scorgiamo tutta la passione di una persona che aveva imparato a guardare le cose in prospettiva, confidando in Dio e nelle sue promesse. Avviandosi verso la fine della sua lettera, dopo aver ancora una volta incoraggiato i suoi fratelli che soffrivano in questo mondo, il pensiero di Pietro va proprio verso il Signore che avrebbe sostenuto i cristiani nella loro lotta. I potenti di questo mondo, influenzati dal diavolo, potevano anche fare del male ai cristiani per un tempo, ma il Dio creatore dei cieli e della terra era colui la cui potenza si manifestava nei secoli dei secoli e davanti al quale tutti un giorno si sarebbero piegati! Nel salutare i suoi lettori, a cui aveva scritto questa breve lettera con la collaborazione di Silvano, Pietro ribadì che essi erano nella via giusta. Non dovevano avere dubbi e non dovevano lasciarsi spaventare dai loro persecutori, essi erano nella vera grazia di Dio e in quella grazia dovevano rimanere saldi! Trattandosi di una vera lettera, è normale che si concluda anche con saluti personali da parte di altre comunità e singoli. Qui Pietro porta i saluti da parte di Marco, suo figlio nella fede e da parte della chiesa che era in Babilonia, un probabile velato riferimento a Roma, evitando di citare quest'ultima proprio per proteggere i credenti di Roma nel caso in cui la lettera fosse stata intercettata dai soldati romani. Infatti, nella seconda parte del primo secolo, a Roma, i cristiani stavano, a loro volta, sperimentando la persecuzione.

Outcast - Tutti i podcast
Infliction: Extended Cut - quando una demo ispira più di intere saghe | Outcast Sala Giochi

Outcast - Tutti i podcast

Play Episode Listen Later Mar 11, 2020 11:11


Infliction: Extended Cut, un horror in prima persona sviluppato da Caustic Reality, affonda le mani con coraggio nel gremito mondo dei walking simulator. Cercando di distinguersi per tematiche adulte e una giocabilità leggermente più raffinata rispetto al genere di appartenenza, Infliction inciampa più volte ma riesce spesso a cadere in piedi. Ne parlo con piacere in questo nuovo episodio di Outcast Sala Giochi.Buon ascolto!Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro MucchiAbbiamo provato Infliction: Extended Cut su PlayStation 4 grazie a un codice per il download gentilmente fornito dall’agenzia di PR che segue il gioco. Infliction è disponibile anche su PC e Xbox One e previsto su Switch. Ho ultimato la campagna in circa quattro ore abbondanti. Tenete però conto della mia atavica lentezza. Esiste una nuova partita + , a cui ho giochicchiato con poco mordente, ma che aggiunge qualche puzzle apprezzabile e piccoli retroscena. Il feed dei nostri podcast videoludici.I nostri podcast videoludici su iTunes.I nostri podcast videoludici su Podbean.I nostri podcast videoludici su Spotify.I nostri podcast videoludici su Stitcher.Il feed di tutti i nostri podcast.Tutti i nostri podcast su iTunes.Tutti i nostri podcast su Podbean.Tutti i nostri podcast su Spotify.Tutti i nostri podcast su Stitcher.Il nostro canale su Youtube.Per contattarci:Scrivi ad Outcast - podcast@outcast.it

Ascolta la Notizia
Il viceministro della Salute: "Non tenete incartato per ore nei fogli di alluminio il panino del vostro bambino"

Ascolta la Notizia

Play Episode Listen Later Dec 10, 2019 1:03


"Non tenere incartato per ore nei fogli di alluminio il panino del vostro bambino". Questa la raccomandazione fatta dal viceministro della Salute Pierpaolo Sileri intervistato da Max Laudadio per 'Striscia la notizia'. "Dopo i servizi di Striscia, l’Istituto superiore di Sanità ha approfondito la ricerca e confermato che esiste un fenomeno, chiamato 'migrazione', che produce concentrazioni di alluminio negli alimenti con cui entra in contatto. Bisogna informare la popolazione e quindi sul sito del ministero saranno presenti indicazioni su come e quando usare questo metallo in cucina. Per esempio, non tenere incartato per ore nei fogli di alluminio il panino del vostro bambino," ha spiegato Sileri. "Serve l’aiuto di tutti perché un utilizzo sbagliato può nuocere alla salute. Inoltre, il ministero ha scritto alla Commissione europea per portare questa problematica nelle riunioni sulla sicurezza alimentare," ha aggiunto.

uff
NYC Ep.2 | Cose che non vi aspettereste sul CIBO

uff

Play Episode Listen Later Nov 6, 2019 11:17


Tenete bene a mente che si parla di NYC, “un'appendice” europea nell'immensità degli Stati Uniti… Eccovi, come promesso, la lista dei posti/ristoranti consigliati

EasyApple
#360: No mic no podcast

EasyApple

Play Episode Listen Later May 25, 2018 28:11


Si parla di poco, purtroppo, a causa dell'imprevista assenza di Luca dovuta alla rottura del suo microfono proprio a inizio registrazione. Tenete duro, sarà una puntata noiosa ma torneremo LA settimana prossima più forti che mai.

Over The Top Rope
Over The Top Rope 66° puntata - SPECIAL Pre show di Wrestlemania

Over The Top Rope

Play Episode Listen Later Apr 8, 2018 121:53


PARTECIPANDO ALLA PUNTATA POTRETE VINCERE UNA RICOMPENSA... Scoprirlte come SIAMO LIVE in contemporanea con il Kickoff di Wrestlemania(che potete vedere sul canale YouTube della WWE in maniera gratuita) NON PERDETEVI LA PUNTATA DI OVER THE TOP ROPE, insieme ad uno dei wrestler italiani più noti, Axel Fury, al commentatore della Insane Championship Wrestling, Marco Piva, ad Amedeo Abbondanza in rappresentanza di Turn Tweener Wrestling e ai ragazzi di Spazio WrestlingChe si collegheranno con noi nel mezzo della puntata per dire le loro impressioni.Mi raccomando mentre sarete in collegamento con noi, Tenete d'occhio il il canale YouTube della WWE, per guardare il Kickoff e vivere al meglio l'esperienza!ISCRIVETEVI AL PODCAST, BASTANO SEMPLICEMENTE DUE CLICK, COSÌ DA POTER CHATTARE CON NOI DURANTE LA PUNTATA - - - - > https://www.spreaker.com/user/10329816

Over The Top Rope
Over The Top Rope 66° puntata - SPECIAL Pre show di Wrestlemania

Over The Top Rope

Play Episode Listen Later Apr 8, 2018 121:53


PARTECIPANDO ALLA PUNTATA POTRETE VINCERE UNA RICOMPENSA... Scoprirlte come SIAMO LIVE in contemporanea con il Kickoff di Wrestlemania(che potete vedere sul canale YouTube della WWE in maniera gratuita) NON PERDETEVI LA PUNTATA DI OVER THE TOP ROPE, insieme ad uno dei wrestler italiani più noti, Axel Fury, al commentatore della Insane Championship Wrestling, Marco Piva, ad Amedeo Abbondanza in rappresentanza di Turn Tweener Wrestling e ai ragazzi di Spazio WrestlingChe si collegheranno con noi nel mezzo della puntata per dire le loro impressioni.Mi raccomando mentre sarete in collegamento con noi, Tenete d'occhio il il canale YouTube della WWE, per guardare il Kickoff e vivere al meglio l'esperienza!ISCRIVETEVI AL PODCAST, BASTANO SEMPLICEMENTE DUE CLICK, COSÌ DA POTER CHATTARE CON NOI DURANTE LA PUNTATA - - - - > https://www.spreaker.com/user/10329816

Over The Top Rope
Over The Top Rope 66° puntata - SPECIAL Pre show di Wrestlemania

Over The Top Rope

Play Episode Listen Later Apr 8, 2018 121:53


PARTECIPANDO ALLA PUNTATA POTRETE VINCERE UNA RICOMPENSA... Scoprirlte come SIAMO LIVE in contemporanea con il Kickoff di Wrestlemania(che potete vedere sul canale YouTube della WWE in maniera gratuita) NON PERDETEVI LA PUNTATA DI OVER THE TOP ROPE, insieme ad uno dei wrestler italiani più noti, Axel Fury, al commentatore della Insane Championship Wrestling, Marco Piva, ad Amedeo Abbondanza in rappresentanza di Turn Tweener Wrestling e ai ragazzi di Spazio WrestlingChe si collegheranno con noi nel mezzo della puntata per dire le loro impressioni.Mi raccomando mentre sarete in collegamento con noi, Tenete d'occhio il il canale YouTube della WWE, per guardare il Kickoff e vivere al meglio l'esperienza!ISCRIVETEVI AL PODCAST, BASTANO SEMPLICEMENTE DUE CLICK, COSÌ DA POTER CHATTARE CON NOI DURANTE LA PUNTATA - - - - > https://www.spreaker.com/user/10329816

Le catechesi di don Fabio Rosini
Le armi della Luce - Tenete sempre in mano lo scudo della fede

Le catechesi di don Fabio Rosini

Play Episode Listen Later Nov 30, 2017 24:59


Le catechesi di don Fabio Rosini
Le armi della Luce - Tenete sempre in mano lo scudo della fede

Le catechesi di don Fabio Rosini

Play Episode Listen Later Nov 30, 2017 24:59


Il Dado Incantato
GobMod, Mancalamaro e Kids&Dragons - Il Dado Incantato #35

Il Dado Incantato

Play Episode Listen Later Oct 8, 2017 59:20


In presa diretta alla GobCon 2017, Paolo e Federico conducono questa puntata del Dado, per la precisione la numero 35.Oltre a descrivere brevemente tempi e modi di questa bella convention che ricalca gli antichi fasti della ModCon, abbiamo per voi un po' di argomenti di tutto rispetto.Federico intervista Mancalamaro, nuova realtà editoriale in ambito ludico italiano che porterà parecchi titoli interessanti in Italia (e oltre) nella prossima stagione. Teneteli d'occhio!Paolo si fa invece una chiacchierata con Michele Torbidoni in merito a Kids and Dragons, gioco di ruolo pensato per ragazzi di 12-14 anni e basato sulle regole d20 rilasciate con licenza OGL. Anche Michele e i suoi amici saranno protagonisti di molti eventi nella prossima stagione. Tenete d'occhio il loro sito!

Merita Business Podcast
Canva: progettazione grafica e editor senza sapere nulla di PhotoShop

Merita Business Podcast

Play Episode Listen Later Mar 1, 2017 14:51


Vorresti esser capace come un grafico?Oggi vi parlo di Canva, un tool veramente utile e anche molto popolare. Cominciamo con un po’ di storia e qualche numero: Canva viene fondata nel 2012 da tre ragazzi australiani che volevano rendere più semplice e accessibile la creazione di grafiche. Un’idea che ha avuto e continua ad avere un grande successo. Tenete conto che la versione beta è stata lanciata ad agosto 2013; a gennaio 2014 gli utenti erano 150.000 e a ottobre 2014 sono diventati 1 milione. Poi nel 2015 c’è stato il boom e sono passati a 7 milioni di utenti. Nel 2016 hanno superato i 10 milioni.E come mai ha avuto questo successo incredibile?Canva è uno strumento che unisce grandi possibilità di creazione e personalizzazione a una indiscutibile semplicità di utilizzo. Chi davanti a Photoshop si metterebbe a piangere, da Canva si sente sicuramente meno intimidito. E anche chi ama Photoshop, come me per esempio, trova in Canva una rapidità di utilizzo che in alcune situazioni può fare la differenza.Grande valore aggiunto secondo me è la Design School di Canva, una serie di risorse gratuite, tutorial e corsi che non solo ti aiutano a capire come usare lo strumento, ma riescono a darti anche delle nozioni di grafica in modo che più o meno chiunque sia in grado di creare qualcosa di decente.Continua su:http://www.MERITA.BIZ/812 ### NOTE DELLA PUNTATA ###Maggiori informazioni sulla app si possono avere sul sito ufficiale di Canva.Potete scaricare Canva dall’ https://itunes.apple.com/it/app/canva-progettazione-grafica-e-editor-di-foto/id897446215?mt=8&at=1000luip.Sistemi supportati: web, iOS.Prezzo: versione gratuita e versione Canva for Work 9.95$ al mese con il piano annuale oppure 12.95$ al mese. La versione a pagamento per ora non è applicabile alle app per iPhone e iPad. Canva inoltre mette a disposizione una libreria di immagini e illustrazioni in parte gratuite e in parte a pagamento. Nella versione desktop il costo di ciascuno di questi elementi è di 1$ per un unico utilizzo, 10$ per utilizzare un elemento a piacimento nei progetti fatti con Canva e stamparlo fino a 250.000 volte e di 100$ per non avere limiti di utilizzo e di stampa e per poter rivendere prodotti su cui abbiamo usato quell’elemento grafico.### PODCAST ###HTTP://www.MERITA.BIZ/PODCAST Sottoscrivi il podcast su: iTunes: http://j.mp/MERITA-ITUNES Stitcher:http://j.mp/MERITA-STITCHER Spreaker:http://j.mp/MERITA-SPREAKER Soundcloud:http://j.mp/MERITA-SOUNDCLOUD ##### WWW.MERITA.BIZ #####

EasyApple
#241: Smonta tutto

EasyApple

Play Episode Listen Later Dec 11, 2015 46:18


Tenete al riparo le vostre sorelle da iFixit!

CEREBRO: Lo Stanzone Rotondo PODCAST
GHOST of BRAUN #1: Lei…

CEREBRO: Lo Stanzone Rotondo PODCAST

Play Episode Listen Later Apr 13, 2015 80:16


Prima puntata di Ghost of Braun dal titolo "LEI. Il dramma di un futuro attuale, fra anima digitale e videogioco". Una riflessione sul film di Spike Jonze - premiato nel 2014 con l'Oscar per la migliore sceneggiatura originale - e sui rapporti fra uomo, Intelligenza Virtuale, autorialità liquida e videogioco""Ghost of Braun" è un podcast focalizzato sulla voce di un singolo autore, Luigi "BraunLuis" Marrone, sul suo sguardo particolare verso gli universi generati dai videogiochi e sulla prassi del videogiocare.Prendendo spunto dai suoi "Deep Inside", articoli di una rubrica ospitata mensilmente sulle pagine di PSM Playstation Magazine, "Ghost of Braun" conduce la riflessione verso orizzonti speculativi originali e conturbanti, che ridefiniscono la stessa ontologia del videogioco.Nell'intersezione fra Intelligenza Artificiale, fisica quantistica, parapsicologia, sogno, psicologia transpersonale e inconscio, in "Ghost of Braun" emerge una nuova concezione del videogiocare, dall'autore stesso definita "Videogioco astrale".Ghost of Braun è uno sguardo appassionato, nuovo e liminale sul sogno, la funzione e sul possibile futuro del videogioco".Tenete d'occhio Italian Podcast Network su: http://www.italianpodcastnetwork.it Ecco il link al nostro sito ufficiale: http://cerebroroom.blogspot.it Scriveteci a: lostanzonerotondo@yahoo.it Twittiamo su @StanzoneRotondo Non dimenticate di mettere un bel LIKE sulla nostra pagina Facebook : https://www.facebook.com/Cerebropodcast Questo invece è il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/user/CerebroPodcast Seguite Il Cinefumettaro su Facebook per sapere tutte le news IN ANTEPRIMA sui Cinefumetti: https: //www.facebook.com/pages/Il-Cinefumettaro-Pagina-Ufficiale