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Alessandro Forlani"Il buio e altri colori"Manni Editoriwww.mannieditori.itMichele è un giornalista di 46 anni che nel giro di pochi mesi perde la vista. Deve ricalibrare la propria vita, reimparare a camminare, lavorare, fare la spesa, gestire lo sguardo pietistico degli altri. Tra i tentativi di corteggiare una collega, le truffe di chi cerca di approfittarsi della sua fragilità, le difficoltà tecniche connesse alla professione, le complicazioni burocratiche, Michele affina altre sensibilità: gli odori, in particolare, diventano colonna sonora della sua giornata. La vicenda, raccontata anche con molta ironia, di un uomo tenace che, con il cane Asia al suo fianco, non rinuncia alla propria autonomia e al proprio mondo: nemmeno nella metropolitana di Roma.Alessandro ForlaniÈ nato a Piacenza nel 1967, vive da molti anni a Roma. Giornalista per RaiRadio1, ha condotto e curato programmi culturali, di attualità e podcast sempre per Radio Rai. È autore di saggi storici sulla Resistenza e sui misteri d'Italia.Questo è il suo primo romanzo. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Francesco Repice (Radio Rai) ospite a "Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto.
"Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto. Ospiti: Camillo Demichelis, Francesco Repice (Radio Rai).
Francesco Repice (Radio Rai) ospite a "Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto.
"Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto. Ospiti: Camillo Demichelis, Francesco Repice (Radio Rai).
Francesco Repice (Radio Rai) ospite a "Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto.
"Terzo Tempo" con Marco Spadavecchia e Giulia Borletto. Ospiti: Camillo Demichelis, Francesco Repice (Radio Rai).
In questo audio il prezioso incontro con Marco Guzzi mobilitatore sociale autore radiofonico Maria Francesca Matteucci astrofisica. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà.Marco Guzzi e Maria Francesca Matteucci ci raccontano di poesia, trascendenza, filosofia e stelle, eccedenze della poesia e abbondanze chimiche. Tv e radio sono passate dall'intento pedagogico al marketing; siamo figli delle stelle da quattordici miliardi di anni, e si stimano cento miliardi di soli. Il gps deriva dall'applicazione della relatività di Einstein, e con il motore a fusione nucleare, potremmo andare su Marte e ritorno, con mezzo bicchiere d'acqua. La guerra nasce come difesa, a breve un nuovo telescopio con diametro di trentanove metri, per andare indietro nel tempo, fino alle dark ages, e molto altro.ASCOLTA L'INTERVISTA!!GUARDA IL VIDEO!! https://youtu.be/9pPtgd16tlsBREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORIMarco Guzzi poeta, filosofo, animatore sociale, Laurea in Giurisprudenza nel 1977, e in Filosofia nel 1980, studia tra Roma, Freiburg e Bonn. Dal 1985 al 1998 ha condotto alcune delle principali trasmissioni di dialogo col pubblico di Radio RAI, quali Dentro la sera, 3131, Sognando il giorno.Nel 1999 fonda il Movimento dei Gruppi Darsi Pace. Dirige i seminari poetici e filosofici del Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma 1985- 2002. Poi, dal 2005 tiene corsi presso il “Claretianum”, Istituto di Teologia della Vita Consacrata dell'Università Lateranense. Inoltre, è autore di circa trenta pubblicazioni e dal 2004 dirige la collana “Crocevia” di Edizioni Paoline. Dal 2008 è Professore Invitato nella Facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università Pontificia Salesiana. Infine, nel 2009 Benedetto XVI lo nomina Membro della Pontificia Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon.Francesca Matteucci laurea in Fisica a Roma, Università la Sapienza, nel 1976, nel 1977 borsa di studio del C.N.R. Dipartimento di Astronomia dell'Università di Padova. Nel 1982 diventa “collaboratore tecnico professionale” presso l'Istituto di Astrofica Spaziale del C.N.R. a Frascati. Tra il 1984 e il 1992 a Monaco di Baviera, è ESO Fellow presso l'European Souther Observatory, e Visiting Scientist al Max-Plamck Institut fuer Astrophysik.All'Università di Trieste è professore associato dal 1992, ordinario dal 2000; coordina il Collegio di Dottorato in Fisica 2000-2003, dirige il Dipartimento di Astronomia 2003-2006. Socio Corrispondente dell'Accademia dei Lincei Settore Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, dal 2003, divenendo Socio Nazionale nel 2018. Inoltre è Editor in Chief di Astronomy & Astrophysics Review, an european Journal dal 2017; autrice di oltre 400 lavori scientifici con oltre 19000 citazioni. È anche Presidente del Consiglio Scientifico dell'INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) 2011-2015. Nel 2013 diventa Socio Corrispondente dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia. Infine, è membro del Consiglio Tecnico Scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) 2014-2018.
Sergio Valzania"Le vie delle monete"Il Mulino Editorehttps://mulino.itLe monete, quasi più degli uomini, si sono sempre spostate liberamente in tutta Europa: l'ampiezza della loro diffusione ci parla dell'intensità dei loro scambi.Fino all'invenzione della stampa nessuno strumento ha fatto circolare informazioni, progetti, scelte religiose o notizie di cronaca con la velocità e la capacità di penetrazione delle monete. Quasi ogni passaggio della storia dell'Europa può essere raccontato, e compreso, attraverso le vicende delle monete che l'hanno accompagnata: la nascita dell'impero romano sotto Ottaviano, gli splendori del Rinascimento italiano e il siglo de oro spagnolo, la meteora napoleonica. L'itinerario si snoda attraverso i luoghi di conio di dieci monete famose – dal sesterzio, al fiorino, dallo zecchino al tallero per citarne alcune - ciascuna legata a una svolta significativa nel cammino compiuto dal Vecchio Continente, fino a giungere all'ultimo passaggio: la decisione di affidare a una moneta unica la funzione trainante nel progetto europeo.https://www.youtube.com/watch?v=Wr6-G0TJDB4Sergio Valzania, scrittore, saggista e storico, autore radiofonico e televisivo, è stato vicedirettore di Radio Rai. Tra le sue opere ricordiamo: «U-Boot» (Mondadori, 2011), «La bolla d'oro» (Sellerio, 2012), «La scintilla da Tripoli a Sarajevo. Come l'Italia provocò la prima guerra mondiale» (con F. Cardini, Mondadori, 2014) e «Napoleone e la guardia imperiale» (Mondadori, 2011). Per il Mulino ha pubblicato «Andare per le cattedrali di Puglia» (2015). Collabora con «L'Osservatore romano» e con radio InBlu2000.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Eccoci qua! Intervistando e registrando siamo arrivati all'episodio numero 40 di Life in the Garden! In questo episodio parleremo degli eventi, degli appuntamenti dedicati ai giardini e al giardinaggio che avverranno in Italia a Maggio! E viaggeremo dal Friuli Venezia Giulia con @beatricenardini, alla Sicilia con @adeleamorosi, dalla Lombardia con @margheritalombardi alle Marche con @eleonoragiuliodori! Un fiorire di iniziative e mostre mercato in tutta Italia...non vi anticipo altro! Vorrei ringraziare molto Michela Mancini, giornalista e audio documentarista che lavora a Radio Rai, che ha letto e interpretato alcuni versi di due canzoni di Fabrizio De André. Buona Primavera in giardino e buon ascolto! P.S. Per chi ama Life in the Garden e non l'avesse ancora fatto vi invito ad andare nella "homepage" di Life in the Garden su Spotify, cliccare sui tre puntini sotto al logo del podcast, andare su "Valuta Show" e lasciare 5 stelline! Grazie!
Riccardo Cucchi, giornalista e voce storica di Radio Rai, è stato nostro ospite a Lunch Press.Le sue parole sulla scelta della Lega Calcio di far disputare le prossime Supercoppe italiane in Arabia Saudita; Successivamente si è parlato delle possibili cause della crisi del Milan, con un focus sulle prestazioni di Alessio Romagnoli e la sua stagione alla Lazio.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2355694/advertisement
Le monete, quasi più degli uomini, si sono sempre spostate liberamente in tutta Europa: l'ampiezza della loro diffusione ci parla dell'intensità dei loro scambi. Fino all'invenzione della stampa nessuno strumento ha fatto circolare informazioni, progetti, scelte religiose o notizie di cronaca con la velocità e la capacità di penetrazione delle monete. Quasi ogni passaggio della storia dell'Europa può essere raccontato, e compreso, attraverso le vicende delle monete che l'hanno accompagnata: la nascita dell'impero romano sotto Ottaviano, gli splendori del Rinascimento italiano e il siglo de oro spagnolo, la meteora napoleonica. In questo podcast, lo storico Sergio Valzania, ci accompagna in un raccono di dieci monete famose che culmina con la decisione di affidare a una moneta unica la funzione trainante del progetto europeo.Sergio Valzania, scrittore, saggista e storico, autore radiofonico e televisivo, è stato vicedirettore di Radio Rai. Collabora con L'Osservatore romano e con radio InBlu2000. Ha scritto per Il Mulino Le vie delle monete.A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Nell'XI secolo in gran parte dell'Europa vigeva il sistema monetario carolingio per il quale l'unità di riferimento era la lira d'argento. Nel XIII secolo però si impone l'utilizzo dell'oro nella monetazione europea. I primi a coniare una moneta d'oro furono i genovesi ma la grande affermazione avvenne tramite il fiorino d'oro coniato nel 1252 a Firenze, che allora vantava una potenza economica incredibile (qui nacquero anche le cambiali e le assicurazioni).Comincia da qui la seconda parte del podcast sulla storia delle monete in Europa: lo storico Sergio Valzania ci racconta dieci monete famose, fino alla decisione di affidare proprio a una moneta unica la funzione trainante del progetto europeo.Sergio Valzania, scrittore, saggista e storico, autore radiofonico e televisivo, è stato vicedirettore di Radio Rai. Collabora con L'Osservatore romano e con radio InBlu2000. Ha scritto per Il Mulino Le vie delle monete.A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
El cantautor gijonés Felipe del Campo, anunciará la presentación de su disco "Only yo" mañana miércoles en el Antiguo Instituto Jovellanos a las 7,30 de la tarde. Escucharemos en exclusiva, alguno de los nuevos temas Seguiremos con la visita de nuestros amigos peludos con Lola Moreno, presidenta de PREVER, en el espacio "La voz de nuestros animales" Agenda joven cultural Espacio literario con la presidenta de Escritores Noveles, Covi Sánchez en "El Bibliotren". Hoy tendremos a la escritora Nuria M. Deaño (Madrid, 1971), también editora, traductora y periodista, para presentar su primera novela "Me llamaré Silver Stardust". Actualmente trabaja como editora en el Círculo de Bellas Artes de Madrid. Ha traducido películas, ensayo, novela y libros infantiles. Como periodista ha colaborado con distintos medios, entre otros, Radio RAI, Radio Svizzera Italiana, el suplemento El Viajero, del diario El País, o Caballo Verde, el desaparecido suplemento cultural de La Razón.
In questo audio il prezioso incontro Giorgio Calabrese nutrizionista Roberta Altin antropologa. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Giorgio Calabrese e Roberta Altin, in un incontro straordinario per concretezza e prospettiva, ci parlano di cibo e antropologia. Di sogni e bisogni alimentari simili tra differenti culture e differenti a diverse latitudini, fino al concetto di nutrienza. Gli antropologi sono affamati di esotismo e del desiderio di risolvere problemi sociali e biografici. A volte le scelte alimentari prima economiche che salutiste, incidono sulla riduzione delle aspettative di vita, un secondo cervello è nell'intestino. Il bilancio migratorio italiano è sostanzialmente pari, a 5 milioni emigranti corrispondono 5 milioni immigrati, e molto altro. ASCOLTA L'INTERVISTA!! GUARDA IL VIDEO!! https://youtu.be/y28Y5Jp4_-Y BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORI Giorgio Calabrese, Grand'Uff. Della Repubblica Docente di Alimentazione e Nutrizione Umana presso l'Università del Piemonte Orientale di Alessandria, l'Università di Torino e di Messina. Membro di New York Academy of Sciences e dell'American Association for the Advancement of Science di Washington. Già membro dell'European Food Safety Authority di Bruxelles. Inoltre è autore del Manifesto Scientifico Ufficiale dell'ONU a New York per la Dieta Mediterranea nel Mondo, ha studi medici ad Asti, Torino, Milano, Roma. Ancora, è consulente Scientifico di Commissioni dei Ministeri di Agricoltura e Salute e presidente di diversi comitati scientifici e fondazioni. Direttore Scientifico Roero Academy Wine & Food; consulente RAI per le trasmissioni: UnoMattina Sabato&Domenica, Porta a Porta, Linea Blu, La Vita in Diretta. Ed anche per: TG-2 Salute, Medicina 33, Eat-Parade e I Fatti Vostri; per RADIO-RAI e per molte Radio private nazionali. Giornalista pubblicista, scrive su La Stampa, Corriere della Sera, Repubblica, Sette, IO Donna, I Viaggi del Sole 24 Ore, Famiglia Cristiana, Noi Genitori&Figli, Oggi. Dietologo ufficiale della Juventus e autore di numerose pubblicazioni, e molto altro. Roberta Altin, professore Associato di Antropologia Culturale Università degli Studi di Trieste, dove Coordina il CIMCS, Centro Interdipartimentale sulle Migrazioni e Cooperazione allo sviluppo Sostenibile. L'attività scientifica si è concentrata in diversi ambiti: Aspetti metodologici e interpretativi dei processi migratori; Processi di diaspora, antropologia transnazionale. Inoltre è autrice di ricerche pubblicate su riviste internazionali, come: “Potere e politiche di genere: reti transnazionali di donne ghanesi tra empowerment e nuove dipendenze”. In Capitali migratori e forme del potere, 2017. Ed anche “Collocato nel tempo. Migration Policies and Temporalities of (Im)Mobility Across the Eastern European Borders”, in Journal Of Balkan And Near Eastern Studies, 2021. Esperta di educazione interculturale, vecchie e nuove minoranze; Antropologia visuale e dei media; etnografia del consumo mediatico. In fine è responsabile scientifico del Museo dell'arte fabbrile e delle coltellerie di Maniago. Occupandosi di antropologia museale: catalogazione e patrimonializzazione dei beni demo-etnoantropologici; progettazione, gestione e organizzazione di musei etnografici; didattica e comunicazione museale, e molto altro.
Radio Rai Ricorda la storia in un pocaast - La storia della stazione telegrafica del Togo - La radiotelevisione nel periodo dell'austerity - Chiuse 11 Radio in Venezuela --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiopirata/message
Il famoso "uccellino della radio" RAI --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiolondra/message
Un lettore cd che passa di mano in mano come un gioiello di famiglia, passando da oggetto della contesa tra fratelli a mezzo di riavvicinamento zio-nipote, nella prima puntata della nuova stagione dal titolo “stiamo ancora litigando”. Note della puntata: - Ovviamente la citazione a cui mi riferivo, del titolo vecchio, era quella a "Radio RAI". - La recensione del walkman su amazon la trovate qui. - Il libro che leggevo a Taisia è "La bambina che voleva diventare un sasso" di Sio, consigliatissimo. - In realtà le puntate saranno 6 adesso e 6 molto più avanti quindi mi sa che alla fine saranno denominate stagione 3 - Presto in arrivo il merchandising di RAEE: un segnalibro nokia ed il passaparola su audiocassetta. Più informazioni sui social. Piano by Alberto Pagnin aka ALBRT . Title Track: Ascending obsolescence by krackatoa is licensed under a Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0 United States License Podcast: Radio RAEE by Alessandro Cocilova is licensed under a Attribution-Noncommercial-Share Alike 3.0. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/raeestoriedigitali/message
Eccoci qua! In questo episodio di Life in the Garden ho chiesto a diversi amici del podcast di consigliare un libro che parla di Natura, piante o giardini. Un buon libro che li abbia emozionati e colpiti e che suggeriscono a tutta la comunità di Life in the Garden. Ed ecco a voi il risultato finale. Ringrazio tutti quelli che hanno accettato il mio invito! Grazie a Laura Bianchi, Adele Amorosi, Mara @maradetirreni, Chiara e Pietro, Eleonora Giuliodori, Clara Stevanato, Lucia Angelini, Stefania @timidezzabotanica, Ilaria Rinaldi, Ilaria Fantozzi, Gaetano Zoccali, Monica Botta e Luigi Torreggiani. Lasciatemi ringraziare infine Michela Mancini, giornalista e audio documentarista che lavora a Radio Rai, che oltre a consigliare un libro, ha letto e interpretato la frase iniziale e la splendida poesia alla fine dell'episodio. Buon ascolto e se vi piace condividete!
Sabato 18 giugno 2022, alle ore 19, il libro dal titolo “LA RADIO STORIA E CURIOSITÀ PER CHI LA FA E CHI L'ASCOLTA DALLA VALVOLA AL WEB”, di Gianni Garrucciu per i Grandi Manuali Santelli, prende vita e si trasforma in uno spettacolo nel quale STORIA e LEGGENDA si intersecano fra loro. Il libro di Garrucciu racconta i 100 anni della Radio italiana, ma con ampi riferimenti alla radio nel pianeta e all'esaltante e straordinaria storia di Radio Sardegna Libera. Appuntamento sabato 18 giugno prossimo alle ore 19, presso il Teatro Houdini di via Molise 2 a Cagliari. Una serata-evento che si avvale di un video di Renzo Arbore, l'artista che più di tutti ha contribuito a reinventare il linguaggio radiofonico e non solo. Titolo del libro: “La Radio, storie, e curiosità: per chi la fa e chi l'ascolta” con la partecipazione di Gianni Garrucciu, Mario Faticoni, Tino Petilli, Ninni Manca, Bruno Massidda e Giovanni Sanna. Biglietto d'ingresso: 5 Euro La serata del Teatro Houdini si avvarrà della partecipazione straordinaria di alcuni tra i veri protagonisti della storia della Radio per l'eccezionalità di un esperimento mai tentato prima, dove racconto e verità storica diventano spettacolo con le voci, le musiche e le canzoni che hanno accompagnato l'ascolto della radio negli anni del dopoguerra: a partire dal momento in cui, dai microfoni della Rai- Radio Sardegna, venne dato l'annuncio della fine della guerra, due ore prima di Radio Londra. Biografia dell'autore Esordio a Radio Rai a soli 12 anni come animatore e imitatore in un programma per le scuole. Diviene poi attore radiofonico in sceneggiati ambientati in Sardegna (la sua terra). Lavora come attore in sceneggiati nazionali. Il suo esordio in televisione (su Rai-1) è a 20 anni come autore e interprete con uno spettacolo natalizio dagli studi di Bologna. Nel 1974 fonda, insieme a un gruppo di amici, la Compagnia per la Diffusione del Teatro Popolare. Porta in scena le commedie di Eduardo De Filippo, ottenendo dall'autore napoletano la concessione per recitare i suoi lavori. L'esordio è con Non ti pago. Quindi, nel 1978, Il sindaco del rione Sanità. L'incontro con Eduardo permette a Gianni Garrucciu di approfondire i temi umanistici. Nasce così l'accostamento del teatro di Eduardo con quello di Luigi Pirandello. La Compagnia per la Diffusione del Teatro Popolare mette in scena uno spettacolo dal titolo La finzione come realtà in Eduardo e Pirandello: tre atti unici, due di Eduardo, Dolore sotto chiave e Sik Sik l'artefice magico; uno di Pirandello, La patente. È la strada che decreta il successo in Sardegna del gruppo di studenti trasformatosi in Compagnia teatrale e arricchitosi di elementi napoletani. Nel 1979 la Compagnia per la diffusione del Teatro Popolare debutta al teatro Civico di Sassari con la commedia di Luigi Pirandello, Pensaci, Giacomino! Nel frattempo Gianni Garrucciu prosegue il lavoro radiofonico e poi con quelli nazionali per Radio-1. Nel 1980 scrive e interpreta una breve parodia del film Padre padrone. Il lavoro viene inserito all'interno di un programma televisivo delle Rete-1 della Rai.
In questa intervista ripercorriamo un periodo unico per la nostra città: il decennio del teatro sperimentale con il Beat 72, del Festival dei poeti di Castel Porziano a cui parteciparono autori da tutte le parti del mondo. In questa intervista Anna Antonelli ricorda gli incontri non-ordinari con Gregory Corso e Victor Cavallo, l'Estate romana di Renato Nicolini, il cinema di Monicelli e il lavoro a Radio Rai 3.
Con Giada Messetti e Simone Pieranni. «Anche se la guerra del presidente Putin continua, restiamo concentrati sulla sfida più seria di lungo termine all'ordine internazionale, che è quella posta dalla Cina». Lo ha affermato il segretario di Stato americano Antony Blinken. «L'ampiezza della sfida posta dalla Cina sarà un test per la democrazia americana», osserva Blinken precisando che gli Stati Uniti competeranno «con la Cina per difendere i nostri interessi e costruire la nostra visione del futuro». In questi anni la Cina è stata descritta dai media sostanzialmente seguendo due direzioni “Si arricchisce ogni minuto che passa, andiamo a farci affari”, oppure “È l'inferno dei diritti umani”. Tuttavia, scrive Giada Messetti, tra questi due estremi esiste una zona intermedia immensa ancora non battuta. L'Occidente ha bisogno della Cina tanto quanto la Cina ha bisogno dell'Occidente. Il destino di entrambi è irrimediabilmente intrecciato. L'ascesa della Cina e il suo ruolo di potenza mondiale stanno sfidando l'egemonia dell'Occidente e hanno mandato in frantumi l'idea che il nostro modello sia per forza egemone, il traguardo a cui aspirare. Ecco perché è sempre più urgente capire come pensa il Dragone. Proviamo a farlo con due giornalisti esperti di Cina, Simone Pieranni fondatore dell'agenzia China Files, ha vissuto per diversi anni in Cina, fino a poche settimane fa si occupava di esteri al Manifesto ora si occupa di podcast a Chora Media, collabora con l'Espresso ed è autore di diversi libri sulla Cina fra cui Red Mirror e La Nuova Cina; Giada Messetti anche lei ha vissuto a lungo in Cina, sinologa, ha collaborato per diverse testate e trasmissioni tv e radiofoniche, autrice a Rai Tre, cura una rubrica settimanale sulla Cina a Radio Rai 1. Con Simone Pieranni ha ideato e condotto il podcast Risciò. Autrice anche lei di libri sulla Cina fra cui Nella testa del Dragone e l'ultimo uscito a marzo 2022 La Cina è già qui.
Pit Talk puntata 286 ospiti della settimana Manuel CODIGNONI di Radio RAI e Giorgio TERRUZZI di Mediaset. Ennesimo episodio della saga tra Verstappen ed Hamilton. Vince Hamilton in Brasile ma emerge qualche dubbio sui movimenti del suo volante dopo le polemiche sulle ali di Mercedes e RedBull. Ferrari gara in solitaria per il 5° e 6° posto e consolidamento del terzo posto costruttori.Le novità più rilevanti trattate da F1Sport.itLa classifica del Fanta F1Sport e la rubrica la TECNICAZZATA della settimana.
INTER NEWS - Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Radio Rai dopo il Derby pareggiato contro l'Inter: "Suning ancora all'Inter"
Con l'inizio dell'anno accademico scatta l'obbligo di green pass per studenti, professori e personali accademico. Il problema nasce dai controlli sulla veridicità dei certificati verdi. In ogni caso, fino a gennaio tutti gli atenei sono preparati per lo svolgimento delle attività in modalità mista e quindi anche con didattica a distanza. Ne ha parlato direttamente a Radio Rai la Ministra Maria Cristina Messa. Ascolta “Dentro la Notizia” a cura di Alessio Aymone, ogni giorno su www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra app
Armando Besio"Zelbio Cult"https://www.zelbiocult.it/Torna Zelbio Cult con la sua formula ormai collaudata: in presenza, su prenotazione, anche quest'anno sul palcoscenico salgono otto protagonisti della letteratura, dell'arte, dell'architettura, del giornalismo e della geopolitica, tutti invitati a dialogare con il curatore e con il pubblico nel teatro comunale di Zelbio, un suggestivo paese di 200 abitanti a 800 metri di altezza tra i monti e i boschi che guardano il lago di Como.Armando Besio, con gli amici del Comitato cultura di Zelbio, e con il sostegno della Pro Loco e della Biblioteca comunale, superando le difficoltà del momento, ha costruito un ricco calendario per la XIV edizione in arrivo: gli incontri saranno tutti dal vivo, come da tradizione, con l'accortezza del distanziamento delle sedute all'interno del teatro e in ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, sarà necessario prenotare sul sito www.zelbiocult.it per ciascun appuntamento. Sabato 10 luglio l'apertura della manifestazione è con Maria Grazia Calandrone, poetessa, scrittrice, drammaturga, autrice e conduttrice per Radio Rai 3: candidata al Premio Strega, il suo romanzo in prosa lirica “Splendi come vita” (Ponte delle Grazie) è un'intensa e sofferta lettera d'amore alla madre adottiva. Nata a Milano nel 1964, fu abbandonata dalla madre naturale (che poi si suicidò) quando aveva 8 mesi. Il libro è dedicato alla mamma adottiva, Ione, con la quale ebbe a lungo un rapporto difficile. La Calandrone, una delle voci più forti e interessanti della poesia italiana, racconta la vera storia del sentimento più grande e difficile, quello tra una madre e una figlia.Una serata che è “una lettera d'amore in cui tutti possono ritrovarsi”. Scopri tutto il programma su www.zelbiocult.it Il curatore del festival: Armando BesioGenovese di nascita (1957), giornalista, si è laureato in Storia dell'Arte con il professor Corrado Maltese presso l'Università di Genova, è stato cronista del Secolo XIX, inviato speciale del Lavoro, caposervizio del Venerdì di Repubblica e delle pagine culturali milanesi di Repubblica. Collabora con la Milanesiana, la manifestazione culturale ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, e con il Circolo dei Lettori di Milano diretto da Laura Lepri. Oltre a Zelbio Cult, cura il festival "Il bello dell'Orrido. Spavento, stupore, meraviglia" a Bellano, sulla sponda lecchese del lago di Como.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Intervista alla giornalista Cecilia Rinaldini, inviata di Radio Rai a Tehran, sull'elezione a presidente dell'Iran del conservatore Ebrahim Raisi.
I 90 anni della Società Svizzera di Radiodiffusione - Marconi e la sonda Providence - Il mese di marzo nella storia della Radio - Rai Play Sound --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiopirata/message
Attilio Scarpellini"Il tempo sospeso delle immagini"Mimesis Edizionihttp://mimesisedizioni.it/Ogni immagine, diceva György Lukács, è di questo mondo e il suo sguardo brilla per la gioia di esistere. Riprodurre e rappresentare la vita in un'immagine è uno dei più antichi dispositivi sentimentali per trattenere la presenza reale dei corpi dal loro svanire attraverso il tempo. Dalla video-arte di Bill Viola risalendo fino alla pittura di Masolino da Panicale o del Pontormo, da un racconto di Borges sulla creazione artistica al teatro, e dal teatro alla fotografia, queste tre riflessioni, nate in tre diversi laboratori di pensiero, interrogano la capacità dell'immagine contemporanea di produrre una rottura estatica e di aprire uno stato di sospensione nel flusso “cronovoro” di una realtà sempre più estetizzata e spettacolarizzata. Per scoprire che dentro l'immagine il tempo dello spettatore non ha esattamente la stessa direzione che fuori da essa e che l'arte può ancora, malgrado tutto, salvarci e trasformare la vita. Attilio Scarpellini è critico di teatro e saggista, da diversi anni racconta immagini ai microfoni di Radio Rai 3. Ha scritto L'angelo rovesciato. Quattro saggi sull'11 settembre e la scomparsa della realtà (Roma, 2008) e con Massimiliano Civica, La fortezza vuota. Discorso sulla perdita di senso del teatro (Roma, 2014). E autore della voce “Teatro” del III volume dell'Enciclopedia delle arti contemporanee. I portatori del tempo curata da Achille Bonito Oliva. Insegna “Drammaturgia dell'immagine” alla Scuola di alta formazione per la danza Da.re.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il massimo dirigente trentino intervistato fra gara 1 e gara 2 di Semifinale Play Off Scudetto 2021
Il libro della settimana è Raistereonotte. Il programma notturno di Radio Rai nel periodo dal 1982 al 1995 di Giampiero Vigorito. L'articolo Raistereonotte proviene da RadioAnimati.
B-Style diretta del 2 Marzo 2021 inizio alle ore 21.30. Conduce Ilaria Presta, Anthea Scarsini e Francesco Quattrone. Ospiti della puntata, Filippo Cristante, allenatore ex Pordenone giovanile e Primavera Udinese. Assistente tecnico sotto Fabio Rossitto in prima squadra al Pordenone nella stagione 2017/18. Da calciatore, ex difensore centrale, in B 360 presenze e 9 gol tra Portogruaro, Ancona , Mantova, Piacenza, Ravenna, Padova e Cosenza. Francesco Repice, giornalista e radiocronista di Radio Rai. Dal 2010 è la voce principale di anticipi e posticipi di Serie A e delle coppe europee; ha inoltre curato importanti eventi, come la conquista da parte dell'Inter della Champions League nel 2010, l'ultima partita di Alessandro Del Piero con la maglia della Juventus e la conquista del 30º titolo da parte del Real Madrid, in diretta dallo stadio Santiago Bernabéu il 17 giugno 2007. Tifosissimo del Cosenza, viste le sue origini. Nella rubrica B-History, di Federico Baranello, tratteremo il Cittadella. La diretta viene realizzata nel rispetto delle norme anti Covid-19 #serieb #seriea #calcio #football #soccer #sport #futebol #seriec #o #italia #calcioa #seriebkt #brasileirao #ultras #calcioitaliano #championsleague #serieatim #like #curvanord #cruzeiro #legab #finoallafine #calciomercyato # #seried #calciofemminile #figc #gol #bhfyp
America's Cup 2021, Luna Rossa dovrà dare il meglio di sé per sfidare alla pari Team New Zealand che parte favorito. Ma la squadra italiana ha dimostrato le sue potenzialità ad Auckland. Se ne parla su Radio Rai 1 Sport: Luca Fabretti e Alberto Morici parlano della sfida
Aspiranti Café | La vita attraverso la fotografia | Il podcast di Aspiranti Fotografi
Ciao! Sono Stefano Tiozzo, sono nato a Torino nel 1985, è faccio il fotografo paesaggista, documentarista e storyteller specializzato in viaggi e natura. Ma non sempre è stato così…a dire il vero per molto tempo ho fatto il dentista. Sì, avete letto bene. Mi sono laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria ed ho esercitato per 9 anni la professione medica. Parallelamente, la grande passione per i viaggi, la natura, la fotografia e il raccontare storie, sono diventati però per me una vera e propria ragione di vita fino a farmi decidere, nel 2016, di abbandonare la carriera da dentista, e dedicare la mia vita ad essere un testimone dell'infinta bellezza del mondo. Ad oggi il mio canale Youtube è trai più importanti in Italia nel mondo dei viaggi. Guido workshop fotografici in tutto il mondo, con una particolare specializzazione su Islanda, Lapponia e viaggi artici. Amo le lingue straniere, requisito fondamentale per ogni vero viaggiatore, secondo me…col tempo ho imparato a comunicare bene in Inglese, Russo, Spagnolo e Tedesco. Negli anni ho prodotto video e servizi fotografici in partnership con Alitalia, Ferrino, Salewa, Reale Mutua Assicurazioni, Levissima, Ritter Sport, Canon, Treedom, Booking, MAN, Edreams e per la Commissione Europea. Ho l'onore di essere frequentemente intervistato sulle principali testate giornalistiche, radio e tv Italiane (La Stampa, Repubblica, Huffington Post, Radio Deejay, Radio Rai, Radio Capital, Kilimanjaro, Il Mondo Insieme). Scrivo articoli di viaggio con reportage fotografici per la rivista “Dove Viaggi”. Ho scritto un libro “L'Anima Viaggia un Passo Alla Volta” (Edizioni Terra Santa, 2020) dove racconto il mio percorso di vita attraverso i viaggi, e come sia arrivato alla non facile decisione di stravolgere così tanto il mio percorso personale. Nel 2019 ho fondato insieme all'amico Simone Mazzini “SEVA Project”, un progetto di documentari a tema ambientale con cui finanzia progetti di riforestazione nel Sud del Mondo (Madagascar, Nepal), piantando 3000 alberi in pochi mesi dall'uscita del primo episodio. Le mie foto sono state esposte in gigantografia agli open di tennis di Mosca del 2018 (Kremlin Cup), e presentate nella prestigiosa cornice del Manege. Dal 2017 sono felicemente sposato con la celebre cantante russa Sati Kazanova e vivo da allora a Mosca.
Skill On Air con Gianfranco Valenti, speaker Radio Rai e Docente universitario in Teorie e Tecniche del linguaggio radiofonico, sulle incognite del primo Festival di Sanremo dell'era Covid
"Probleeeeemiiii..."Se avete letto la prima riga senza canticchiare, con buona probabilità vi state perdendo un gran podcast.Ovviamente dietro un grande podcast non poteva che esserci una grande personalità.Sto parlando di Jonathan Zenti, produttore audio indipendente.Veronese di nascita, ma professionalmente adottato da Milano, collabora con Radio Rai e con diverse committenze internazionali.Nel 2016, con il suo Meat, ha raggiunto la finale di Podquest, contest organizzato dal network americano Radiotopia con più di 1500 partecipanti.Un successo che gli ha aperto le porte di diverse opportunità artistiche e lavorative (ma non parlategli di "svolta").In questa chiacchierata abbiamo discusso un po' del suo percorso artistico, del suo film comico preferito, di sua nonna, della censura retroattiva, e del perché l'esplosione del fenomeno podcast sia una cosa positiva.
Gian Luca Favetto"Attraverso persone e cose"Il racconto della poesiaAdd Editorehttps://www.addeditore.it/La poesia, una mappa di storie, un racconto di geografie. Attraverso lingue, paesaggi e persone Gian Luca Favetto mette insieme vita e scrittura, guidandoci in un percorso in cui la poesia e la letteratura danno forma e direzione al vivere. Dai libri trovati in casa, a quelli inseguiti, alle storie sognate, ogni incontro diventa un bagaglio necessario per la comprensione di come stare di fronte al mondo. Ci sono Omero e i lirici greci, Pavese, Montale, Hemingway, la Yourcenar e Karen Blixen, insieme a Whitman, Byron, Shelley e Keats, e poi Rilke e Pollock, Chagall e Villon, L'attimo fuggente e 2001 Odissea nello spazio, Bolaño, Vignot e William Shakespeare. Alla domanda “che cosa ci insegna e ci lascia la poesia?”, Favetto risponde con la sua esperienza di lettore e di scrittore attento ai luoghi e agli uomini che li abitano, dalla Val di Chy alla baia di Halong, dal Mont Ventoux al Golfo di La Spezia, il Roero e il cimitero romano degli inglesi, Parigi, il Sudamerica e New York. Tiene tutto e tutto raccoglie e accudisce, la poesia. Con la sua forza e la sua grazia cuce insieme singole esistenze e popoli interi, folgoranti imprese e ordinaria quotidianità, legami profondi e prime scoperte. Lo fa con versi, suoni e parole che servono per andare. Per ripartire ogni volta e cercare la propria meta. O la propria metà.Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con «La Repubblica» e Radio Rai. Tra i suoi libri: Italia, provincia del Giro e La vita non fa rumore (Mondadori), le poesie Il viaggio della parola (Interlinea), l'audiolibro I nomi fanno il mondo (Il Narratore), Se dico radici dico storie (Laterza), Premessa per un addio e Qualcosa che s'impara (NNeditore), Il giorno perduto, con Anthony Cartwright, e Si chiama Andrea (66thand2nd). Fra i lavori teatrali più recenti: Le radici davanti, Fausto Coppi. L'affollata solitudine del campione e, all'interno del progetto Atlante del Gran Kan, le tre drammaturgie dedicate a Iros, Anen e Nairat.Con Leandro Agostini ha realizzato Interferenze fra la città e gli uomini e il progetto/mostra Il teatro del mondo. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il quotidiano catalano parla dell'indiscrezione di Radio Rai riguardo Leo Messi in chiave Inter
"Terzo Tempo" Conducono Marco Spadavecchhia e Alberto Mauro. Ospiti :Giovanni Albanese, Francesco Fontana (Gazzatta dello Sport), Gianluca Oddenino, Riccardo Cucchi (Radio Rai), Andrea Pandolfi (talent analyst) e Ivan Cardia (GdS).
"Terzo Tempo" Conducono Marco Spadavecchhia e Alberto Mauro. Ospiti :Giovanni Albanese, Francesco Fontana (Gazzatta dello Sport), Gianluca Oddenino, Riccardo Cucchi (Radio Rai), Andrea Pandolfi (talent analyst) e Ivan Cardia (GdS).
Calciosociale, un progetto che porta il calcio, come attività sportiva ma anche pedagogica, in contesti di fragilità; Riccardo Cucchi - storico radiocronista di Radio Rai – presenta il libro "La partita del secolo" edito da Piemme, sulla storica partita Italia-Germania 4-3 del 1970; aggiornamenti sulla Serie A.
Calciosociale, un progetto che porta il calcio, come attività sportiva ma anche pedagogica, in contesti di fragilità; Riccardo Cucchi - storico radiocronista di Radio Rai – presenta il libro "La partita del secolo" edito da Piemme, sulla storica partita Italia-Germania 4-3 del 1970; aggiornamenti sulla Serie A.
Marino Niola"Memoria Festival"https://memoriafestival.it/Memoria Festival. Il Memoria Festival raddoppia e si reinventa, realizzando uno spin-off digitale trasmesso sui canali social da venerdì 5 a domenica 7 giugno 2020, per anticipare l'appuntamento con il Pro-Memoria Festival, che si svolgerà dal 2 al 4 ottobre. Un percorso di avvicinamento verso l'edizione di ottobre, un vero e proprio raddoppio che sul web prende il via fin da subito attraverso rubriche e iniziative tematiche, in attesa di tornare a vivere la manifestazione, molto presto, in presenza.Memoria Festival / Digitaledomenica 7 giugno 2020, ore 18:00"Dalla maschera alla mascherina"Con Marino NiolaLa maschera copre e disvela, nasconde e difende. È ordine e contestazione, gioco e rito, comunicazione con il divino e con il diabolico, abbatte la barriera tra l'Io e l'Altro. L'antropologo Marino Niola segue il filo rosso millenario che lega la maschera alla mascherina al tempo del Coronavirus, evocatrice di quello stesso male da cui protegge.Marino Niola è un antropologo della contemporaneità.Insegna Antropologia dei Simboli, Antropologia delle arti e della performance e Miti e riti della gastronomia contemporanea all'Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa.Svolge attività di divulgazione su TV e Radio Rai ed editorialista de La Repubblica. Sul Venerdì di Repubblica cura la rubrica Miti d'oggi.Collabora con Le Nouvel Observateur, Il caffè di Locarno, Il Mattino di Napoli.Dal 2008 al 20 giugno 2010 è stato presidente del Teatro Stabile di Napoli.Nel 2015, con l'antropologa Elisabetta Moro e il MedEatResearch, ha rielaborato la tradizionale Piramide Universale della Dieta Mediterranea allargandola alle pratiche sociali.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ripercorriamo un po' di storia della Radio Rai dagli anni 70 --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiopirata/message
Michele Farro, pezzo grosso della radiofonia italiana, con alle spalle 50 anni di radio. È stato prima tecnico, poi capo dei tecnici a Radio Rai. Ha insegnato giornalismo radiofonico all'Università Lumsa.Cattività è un programma di Luigi Annibaldi e Lucia Pappalardo, tutti i giorni alle 18.30. In contemporanea dai nostri salotti vi raccontiamo la realtà di chi ama scrivere e raccontare la realtà con un punto di vista forte sul mondo. La scuola di scrittura Genius resiste.
Tiziana Beghin continua ad affrontare il tema dell'omofobia nel mondo dello sport, e in particolare nel calcio, e nella società in generale. Lo fa con Fabio Canino, uomo di spettacolo, speaker radiofonico di Radio Rai e oggi autore del libro “Le parole che mancano al cuore”, storia d’amore tra due calciatori di serie A. Il problema dell’omofobia nel mondo dello sport è reale ed è essenziale prenderne coscienza, così da combatterlo efficacemente. Con Canino parliamo di sfide attuali e future sia per la politica e le istituzioni, sia per la società civile.
Festival del Podcasting 2019: speech di Giulia Nucci.