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Opera Garnier bliver 150: Jesper Tang har tilrettelagt denne podcast om fejringen af 150 året for Opera Garnier i Paris. Musik: Uddrag af Daniel Auberts opera La Muette de Portici, Bisets Carmen, Verdis Jerusalem, Léo Delibes La Source og Gounods Faust. Emma Calvés og Enrico Carusos stemmer høres i optagelser fra 1907 af hhv. Carmen og La Rigoletto. Endvidere en visesang, Le petit rat, sunget af Suzy Solidor.
È stato recentemente inaugurato Cresco 8, il nuovo supercomputer di ENEA, ospitato a Portici vicino Napoli, in un ambiente di circa 150 metri quadri e progettato per massimizzare l'efficienza energetica. Cresco sarà a disposizione di università, di enti di ricerca e di imprese, ma servirà soprattutto alla stessa ENEA, che lo utilizzerà per applicazioni prevalentemente dedicate alla scienza, quindi alla ricerca scientifica. Ma non mancheranno applicazioni anche nel campo del trattamento dei big data e dell'intelligenza artificiale. Per saperne di più, ne parliamo con Giovanni Ponti, responsabile della divisione ICT del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili.
Drama, Baby! – Der neue Podcast des Staatstheaters Darmstadt
Paul-Georg Dittrich und Teresa Martin sind zu Gast in dieser Folge. Die junge Dramaturgin und der vielfach ausgezeichnete Regisseur sprechen über ihre Zusammenarbeit und die Inszenierung der Auber-Oper „Die Stumme von Portici“. Das selten gespielte Werk, das mit bombastischen Massenszenen, einem großen technischen Aufwand und der mitreißenden Musik als erste mustergültige Grand opéra gilt, löste 1830 bei der Aufführung in Brüssel eine echte Revolution aus. Ergriffen vom Duett über die Liebe zum Vaterland, stürmten die Zuschauer auf die Straßen und zettelten eine Revolte an, die zur Unabhängigkeit Belgiens führte. Wäre so etwas heute noch möglich? Warum gibt es eine stumme Hauptrolle in dem Werk, die in der Darmstädter Inszenierung von einer Puppe gespielt wird? Und wie erlebt das Publikum diese Zeitreise auf der Bühne? Das möchte Podcast-Host Mariela Milkowa wissen. Infos und Tickets zur ProduktionBio Paul-Georg DittrichBio Teresa Martin Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
durée : 00:31:10 - Avec Cécile Reynaud et Jean-Claude Yon - par : Philippe Venturini - "Si je vous dis Auber, vous pensez à La Muette de Portici, à Fra Diavolo, au Domino noir, mais probablement pas au Concert à la cour ou la Débutante et pas plus à Actéon. Ces 2 opéras-comiques, conçus avec le célèbre librettiste Eugène Scribe, ont connu un succès en leur siècle…" Philippe Venturini - réalisé par : Doria Zénine
Nel settembre del 2010, il corpo di Teresa Buonocore fu rinvenuto nella sua auto, a Napoli. Madre devota e figura rispettata, la sua uccisione scosse profondamente l'opinione pubblica. Dietro quel delitto si celò una vicenda torbida, fatta di coraggio, silenzi e verità scomode. Denunciò ciò che molti preferirono ignorare. Col tempo, emersero nomi e responsabilità, ma il suo gesto continuò a parlare, più forte di ogni tentativo di farlo dimenticare.Episodio senza pubblicità https://bit.ly/3C1LnZ7Seguici su Instagram https://bit.ly/3C4megwIscriviti al canale WhatsApphttps://bit.ly/4h8B6JtL'autrice di questo episodio è Moira MissoriQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
Nel settembre del 2010, il corpo di Teresa Buonocore fu rinvenuto nella sua auto, a Napoli. Madre devota e figura rispettata, la sua uccisione scosse profondamente l'opinione pubblica. Dietro quel delitto si celò una vicenda torbida, fatta di coraggio, silenzi e verità scomode. Denunciò ciò che molti preferirono ignorare. Col tempo, emersero nomi e responsabilità, ma il suo gesto continuò a parlare, più forte di ogni tentativo di farlo dimenticare.Episodio completohttps://bit.ly/3C1LnZ7Seguici su Instagram https://bit.ly/3C4megwIscriviti al canale WhatsApphttps://bit.ly/4h8B6JtL'autrice di questo episodio è Moira MissoriQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
NAPOLI (ITALPRESS) - “La pizza è sempre più il simbolo dell'Italia nel mondo, ma è anche un prodotto amico dell'ambiente, un alimento sostenibile che rappresenta il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, già promotore della campagna che ha portato nel 2017 al riconoscimento dell'Arte del Pizzaiuolo Napoletano come Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco, intervenendo alla presentazione del libro relativo allo studio scientifico sulla pizza napoletana verace realizzato da varie università italiane capitanate dalla federicoII di Napoli, curato dal preside emerito della facoltà di agraria prof Masi e sostenuto da Antimo Caputo.“Questo percorso è stato possibile anche grazie al prezioso contributo dell'Università Federico II e del Dipartimento di Agraria della Reggia di Portici, che hanno saputo connettere il mondo dell'artigianato della pizza con il grande settore dell'agroalimentare. È fondamentale comprendere che senza ingredienti di qualità - farine selezionate, pomodori eccellenti, mozzarella e fior di latte d'eccellenza, olio extravergine d'oliva - non può esserci una vera pizza napoletana” - sottolinea Pecoraro Scanio.“Oggi più che mai, dopo il riconoscimento UNESCO, è necessario che lo Stato, la Regione, gli enti locali e le istituzioni scientifiche si impegnino attivamente per tutelare questa tradizione, preservandone l'identità e promuovendo un'innovazione intelligente e sostenibile. Il patrimonio della pizza napoletana non è solo un'eredità culturale, ma un modello da valorizzare a livello globale per la qualità, la sostenibilità e il legame con i territori” conclude Pecoraro Scaniopc/gtr
NAPOLI (ITALPRESS) - “La pizza è sempre più il simbolo dell'Italia nel mondo, ma è anche un prodotto amico dell'ambiente, un alimento sostenibile che rappresenta il perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione”. Lo dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, già promotore della campagna che ha portato nel 2017 al riconoscimento dell'Arte del Pizzaiuolo Napoletano come Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco, intervenendo alla presentazione del libro relativo allo studio scientifico sulla pizza napoletana verace realizzato da varie università italiane capitanate dalla federicoII di Napoli, curato dal preside emerito della facoltà di agraria prof Masi e sostenuto da Antimo Caputo.“Questo percorso è stato possibile anche grazie al prezioso contributo dell'Università Federico II e del Dipartimento di Agraria della Reggia di Portici, che hanno saputo connettere il mondo dell'artigianato della pizza con il grande settore dell'agroalimentare. È fondamentale comprendere che senza ingredienti di qualità - farine selezionate, pomodori eccellenti, mozzarella e fior di latte d'eccellenza, olio extravergine d'oliva - non può esserci una vera pizza napoletana” - sottolinea Pecoraro Scanio.“Oggi più che mai, dopo il riconoscimento UNESCO, è necessario che lo Stato, la Regione, gli enti locali e le istituzioni scientifiche si impegnino attivamente per tutelare questa tradizione, preservandone l'identità e promuovendo un'innovazione intelligente e sostenibile. Il patrimonio della pizza napoletana non è solo un'eredità culturale, ma un modello da valorizzare a livello globale per la qualità, la sostenibilità e il legame con i territori” conclude Pecoraro Scaniopc/gtr
Izakaya è un format molto comune in Giappone, un negozio dove ci si ritrova per sedersi, condividere piatti in compagnia e bere in allegria. Spesso sono spazi piccoli e specializzati, magari solo in ramen o yakitori. "Noi, però, abbiamo voluto creare un concetto più ampio: un contenitore che offra varietà e soddisfi il desiderio di sperimentare dei nostri ospiti. Uniamo convivialità e qualità in un format che, in Italia, è ancora poco conosciuto", spiegano i due soci Claudio Alessandro Musiani e Nicolò Ribuffo.
Le officine di Pietrarsa, a Napoli, è il luogo dove tutto ebbe inizio: il 3 ottobre 1839 per la prima volta un treno corre lungo le coste del Golfo di Napoli, sulla tratta da Napoli a Portici. Da qui in poi, il treno diventa simbolo di potere. Non solo perché Giuseppe Garibaldi e i Savoia vi hanno costruito le fondamenta dell'Italia unita, ma perché il suo arrivo modella le città dandogli un nuovo centro: le stazioni. Questo episodio è offerto da Shopify: visita il sito shopify.it/history per ricevere la tua promozione! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Per riascoltare Considera l'armadillo noi e altri animali ospite Sandra Hochscheid, Ricercatrice del Turtle point della @Stazione Zoologica Anton Dohrn di Portici per continuare a capire il complesso mondo delle Caretta caretta nel nostro mare. A cura di Cecilia Di Lieto.
Marco Pautasso"Portici di Carta"sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024www.salonelibro.itLibri, letture, incontri, dialoghi, spettacoli, laboratori, passeggiate e azioni collettivecon autrici e autori italiani e internazionali2 km di libri con editori e librerie lungo i portici del centroEditore ospite Iperborea con Andri Snær Magnason (Islanda) e Björn Larsson (Svezia)Dedica a Goliarda Sapienza con Antonella LattanziMini Portici + Portici a Scuola per bambine e bambini, ragazze e ragazziAnteprima venerdì 11 ottobre con Matteo Bussola Pomeriggio speciale venerdì 18 ottobre con Paula HawkinsPremio di letteratura sportiva Gianni Mura, al via le votazioni onlineselezionati i finalisti delle sezioni “Miglior libro” e “Fuoriclasse”“A Torino la cultura è una passeggiata”: con 2 chilometri di libreria lungo i portici del centro, tra piazza Castello e Porta Nuova, e oltre 120 appuntamenti legati al libro, sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 brillerà a Torino la diciassettesima edizione di Portici di Carta , con i suoi Mini Portici per i più piccoli: manifestazione letteraria che trasforma il capoluogo piemontese in una delle librerie all'aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa della lettura. Con un'anteprima venerdì 11 ottobre, che accoglierà Matteo Bussola, e un pomeriggio speciale venerdì 18 ottobre, che vedrà ospite Paula Hawkins (UK), autrice del best seller internazionale La ragazza del treno (Piemme), che presenterà il suo nuovo thriller psicologico.Il centro di Torino e i suoi eleganti portici (tra via Roma, piazza San Carlo, piazza Carlo Felice, fino a Porta Nuova), patrimonio architettonico della città piemontese, nel fine settimana ospiteranno 68 librerie torinesi, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie e bouquinistes, 62 case editrici e 41 espositori “Il libro ritrovato” (libri antichi e fuori catalogo), pronti ad accogliere lettrici e lettori di ogni età, oltre che turisti e visitatori . Proporranno un percorso di lettura caratterizzato da 16 aree tematiche per ogni gusto e passione: dalla narrativa alla saggistica, dai gialli ai fumetti, dai viaggi alla spiritualità e cultura orientale, dalla poesia alla storia e società, dalla scienza alle storie di genere, dalle letture per bambini, bambine, ragazze e ragazzi ai gialli, dall'arte alle lingue, alla storia locale, ai racconti.Il programma culturale vedrà la presenza di ospiti italiani e internazionali, per tutte le età, tra cui (in ordine alfabetico): Marco Balzano e Marco Revelli; Rosi Braidotti e Giorgia Serughetti; Matteo Bussola e Fabio Geda; Cristina Cassar Scalia e il nipote Giulio; Diego De Silva e Luciana Littizzetto; Beatrice Del Bo con Marco Pautasso; Francesco Filippi e Gianni Armand-Pilon; Carlotta Fruttero e Teresa Cioffi ; Paula Hawkins (UK); Björn Larsson (Svezia); Antonella Lattanzi; Andri Snær Magnason (Islanda) e Laura Pezzino; Rocco Papaleo; Luīze Pastore (Lituania); Stefano Tacconi e Maurizio Crosetti. E con la partecipazione di Stefania Bertola, Guido Catalano, Valentina Farinaccio e Ester Viola, giurati del concorso A/R Andata e racconto organizzato dal Salone Internazionale del Libro e Gruppo FS.A loro si aggiungono librai e libraie, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari da tutta Italia. Un caleidoscopico calendario di appuntamenti, caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Le officine di Pietrarsa, a Napoli, è il luogo dove tutto ebbe inizio: il 3 ottobre 1839 per la prima volta un treno corre lungo le coste del Golfo di Napoli, sulla tratta da Napoli a Portici. Da qui in poi, il treno diventa simbolo di potere. Non solo perché Giuseppe Garibaldi e i Savoia vi hanno costruito le fondamenta dell'Italia unita, ma perché il suo arrivo modella le città dandogli un nuovo centro: le stazioni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=705E' MORTO IL SEGRETARIO DI PALMIRO TOGLIATTI di Massimo CapraraEsiste solo qualche parola, o forse nessuna, come la parola ideologia che abbia dominato, anzi oppresso, il nostro tempo: il secolo appena passato "delle idee assassine". Di esse non vi parlo come uno storico di professione, perché tale non sono. Vi parlo della concretezza, del mio vissuto, vi reco una testimonianza che alimenta e nutre una riflessione critica. Non è quindi la Storia, ma la mia storia: la storia di un ideale che degenera in ideologia, di come un ideale si trasforma, si corrompe, si separa dall'esperienza e diviene un sistema dogmatico, una corazza di false verità totalizzanti e assolute.IDEOLOGIA, NON SUCCEDE MAI NIENTE DI IMPREVISTOIn questo senso, ideologia è contrario della realtà, contrario del Vero, suo pregiudizio, sua contrapposizione, suo non pensare. Nell'ideologia ogni passaggio è scontato. Essa è incurante dell'evidenza, è tempo senza tempo, incapacità di cercare il Vero, di riconoscerlo, di volerlo, di amarlo, ma capace solo di esecrarlo e negarlo. In uno dei maggiori suoi teorici, l'ideologia è «potere di una classe organizzata per opprimerne un'altra». Così Karl Marx nei Manoscritti economici - filosofici del 1844 e nell'Ideologia tedesca del 1846, descrive l'intrinseca violenza, prevedibile e prevista, che è la sostanza dell'ideologia. [...]Se parlo con durezza, con ostinazione e contrarietà, se parlo così di Ideologia non è certo per metafisica accademica. Parlo della mia vita. Ho vissuto per oltre 25 anni all'interno di una Ideologia, in una delle sue versioni più drammatiche, attivistiche, dottrinarie. Dal 1948 al 1968 ho fatto parte del Partito comunista italiano, del suo massimo pensatoio e dirigenza ossia della Nomenklatura comunista, nella sua confessione togliattiana. Sono stato membro del suo Comitato centrale, Sindaco di Portici, Deputato alla Camera per vent'anni. In quella ideologia ho militato con convinzione, allora con calore e ardore. Ho visto da vicino, ogni giorno, il volto e la maschera di una cultura e di una Ideologia autoritaria e costrittiva, che non può essere obliterata e che lascia un segno di memoria e di trauma. Ho vissuto il male dell'Ideologia sino in fondo. Ma proprio dal fondo dell'errore, ho ricevuto una spinta, un recupero, un desiderio del bene e della Verità, ho sentito, se così posso dire, il profumo della Bellezza.Di questo passato, io non mi assolvo. Ne vedo gli errori, le responsabilità personali e collettive, ne porto il peso materiale e morale. Non mi assolvo, ma neppure mi fustigo sterilmente. Di tutti i diritti di cui disponiamo, io non posso avere il diritto di tacere. Scrivo libri, ragiono, discuto, mi confronto per capire e giudicare, per suggerire i temi di un dialogo liberatorio, necessario e durevole.UN PASSATO FALLITO. E CHE MINACCIA IL PRESENTEPerché l'ideologia, in particolare e soprattutto quella comunista, è contraria alla Verità? Lo è per l'egualitarismo che contraddice e sopprime la libertà personale. Lo è per il totalitarismo che concentra in pochi il destino di molti. Ne vincola l'intera vita sociale, stermina il dissenso e lo reprime come inammissibile e imperdonabile. Lo è in quanto derivazione perversa e contraddittoria dal settecentesco Secolo dei Lumi. L'ideologia comunista comincia con il finto amore per l'Uomo, ma esso, nell'intelletto e nella pratica, finisce con l'orrore della vita. Io ho vissuto nel Partito impraticabili, estranianti ideali, io ho vissuto l'ideologia dell'avversione all'uomo. Mi sforzo di indurre gli altri a fare i conti con un passato che è praticamente fallito, ma non è morto. Mi batto perché esso non venga rimosso senza essere stato affrontato criticamente e senza una contestazione civile, ma implacabile. Parlo perché altri non cadano nell'errore mio e di una intera generazione. La mia rottura con l'Ideologia è stata difficile, forse lenta, sicuramente sofferta. Lottare contro l'ideologia è lottare contro la solitudine, la violenza, l'inganno. Significa prepararsi a cogliere il vero Ideale della Bellezza: la presenza irresistibile di Dio.
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Nella mattinata di domenica nella zona dei Campi Flegrei si sono rilevate scosse di magnitudo 3.7. Non solo la Solfatara e l’area dei Campi Flegrei, nel pomeriggio si sono verificate scosse anche nell’area del Vesuvio, con epicentro Portici. A Pozzuoli, il 22 Aprile ci sarà una prima esercitazione riservata ai posti di comando della Protezione Civile nell'area flegrea e poi il 30 e 31 maggio verrà simulata un'esercitazione che coinvolgerà i cittadini. Ne parliamo col Sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni.
NAPOLI (ITALPRESS) - Dal convegno MeetForum, presso il museo delle ferrovie di Pietrarsa di Portici, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde e docente di turismo sostenibile nelle università Federico II di Napoli, Milano Bicocca e Roma TorVergata lancia un appello al governo. “Il turismo sostenibile ha bisogno di una rete ferroviaria storica e moderna che sostenga uno sviluppo davvero sostenibile e duraturo. Il governo non butti denaro pubblico nell'assurdo progetto del Ponte sullo stretto , già sottoposto a inchieste e controversie e che sta già toglie la casa a 1000 persone. Le risorse vanno investite nella manutenzione e miglioramento delle reti ferroviarie anche recuperando i tracciati storici".mgg/gsl
GLI SBIELLATIUn podcast di provincia per tentare di guardarci allo specchio, e non piacerci.“Augusto, erede illegittimo di Giulio Cesare, immortale imperatore dei portici di Piazza Vittorio Veneto. Lì, dove la città ha dimenticato d'aver lasciato morire la propria anima, oltre all'Augusto."
Si dice spesso che il vino è narrazione del territorio, delle peculiarità che la natura gli ha donato, dell'evoluzione che ha conosciuto nel corso del tempo attraverso processi di adattamento e di quella antropizzazione che ne ha modificato struttura e paesaggio. In alcuni particolari casi riesce anche ad andare oltre il perimetro fisico e ambientale, volendo interpretare la dimensione viscerale, ancestrale e culturale dei luoghi, quella linfa di cui si nutrono le comunità e che le connotano fortemente divenendo tratto distintivo e identitario. Quando ciò accade il vino diventa esso stesso portavoce di miti e leggende, custode di tradizioni e riti spesso non ufficiali ma incardinati nel vissuto che fu e che ancora resiste nelle pratiche e nelle tradizioni, magari di un quartiere, di un rione, di una comunità nella comunità, ma che esprimono appieno l'essenza di un popolo e del suo modo di stare nella storia. In questo alveo si muove il progetto enologico di Masseria dello Sbirro nato dall'intuizione di Cristina Leardi e Carlo Cozzolino, due architetti che nel 2012 decidono di mettere da parte la loro professione per dedicarsi al ripristino di una tenuta di famiglia all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio, tra Ercolano e Portici.
E’ stato realizzato in Italia il primo impianto algo-voltaico, in grado di abbinare la produzione di energia elettrica da fotovoltaico con la produzione di microalghe per uso alimentare, cosmetico e farmaceutico. L'impianto, attivato a settembre, si trova presso il Centro Ricerche ENEA di Portici, in provincia di Napoli, dove è stato sviluppato nell’ambito di un accordo con Enel Green Power. Ne parliamo con l'aiuto di Alessandra Scognamiglio, ricercatrice del Laboratorio ENEA di Dispositivi innovativi.
Un viaggio che parte dalla Campania, attraversa l'Italia, con lo sguardo rivolto alle principali aree geografiche di origine vulcanica del pianeta, alla scoperta dei luoghi del vino e del cibo di qualità: è la V edizione di Eruzioni del Gusto, evento culturale ed espositivo sull'enogastronomia e le eccellenze delle terre vulcaniche d'Italia aperto al pubblico, promosso dall'associazione culturale ORONERO - Dalle scritture del fuoco in programma dal 27 al 30 ottobre 2023 al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, tra Portici e Napoli. I borghi rurali, le malghe e le masserie, i vigneti e le cantine sono i punti di forza di un turismo sempre più ambito. Nel nostro Paese – secondo quanto si legge nel Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023, realizzato da Roberta Garibaldi, docente di Tourism Management all'Università degli Studi di Bergamo per l'Associazione Italiana Turismo Enogastronomico - si stima siano circa 9,6 milioni i turisti enogastronomici.
In augustus 1830 barstte in de Zuidelijke Nederlanden een opstand los tegen het koninklijk gezag van Willem I. In Brussel nam een Voorlopig Bewind de macht over. Heel Europa was in rep en roer, van Warschau tot Parijs. Over dit nationale en Europese drama schreef Willem de Bruin een meeslepend boek, vol tot nu toe vaak onbekende feiten, personen en lotgevallen. Jaap Jansen en PG Kroeger praten met hem over De scheiding die niemand wilde, Nederland en België, de vereniging en de breuk, 1815-1839.***Deze aflevering is opgenomen met publiek in Beeld & Geluid in Hilversum in het kader van de Dutch Media Week 2023Betrouwbare Bronnen is mede mogelijk gemaakt met donaties van luisteraars die we hiervoor hartelijk danken. Word ook vriend van de show!Als vriend kun je meedingen naar een van de vijf exemplaren van het boek. Kijk hier voor meer informatie (alleen leesbaar voor vrienden!)Heeft u belangstelling om in onze podcast te adverteren of ons te sponsoren? Zend een mailtje naar adverteren@dagennacht.nl en wij nemen contact met u opOp sommige podcast-apps kun je niet alles lezen. De complete tekst en een overzicht van al onze eerdere afleveringen vind je hier***De Belgische Opstand begon in het operahuis. Willem de Bruin vertelt vol rijke details dat de spontane demonstraties bij de uitvoering van het revolutionaire stuk 'La Muette de Portici' niet zo maar een opwelling waren van groepjes studenten. Er was inspiratie uit Parijs, maar er waren ook de nodige waarschuwingen en geruchten vooraf.De wortels van de rebellie zaten diep. Eeuwen diep. Het Noorden en het Zuiden van de Nederlanden waren met ruw geweld gescheiden tijdens het Habsburgs bewind in de 16e eeuw. Cultureel, religieus, institutioneel en economisch gingen zij daarna eeuwenlang een geheel eigen weg. Totdat de Britten en de Oostenrijkse Habsburgers in 1814 na de val van Napoleon heel Europa opnieuw wilden inrichten. Elk vanuit eigen geopolitieke belangen en machtsdromen concludeerden zij dat de Nederlanden weer één geheel moesten worden, onder de Oranjes.De gebeurtenissen achter de schermen waren adembenemend. Voor het Europa van nu een verrassend herkenbaar machtsspel met tegenstrijdige belangen en compromisvernuft. Koning Willem I kreeg van de grootmachten de troon van een nieuwe staat die verder niemand wilde.Hij was een doener maar ook een drammer. Een ijveraar, maar politiek en sociaal onhandig. Vaak jaloers, ruziemakend met zijn zoon en zijn beste adviseurs. En hij vergat soms dat zijn machtspositie door anderen was geregeld die van hem dankbaarheid en meer behendigheid verwachten.De opstand in Brussel in 1830 was allereerst een Europees fenomeen en werd zo meteen een crisis die de grootmachten van die tijd dreigde mee te slepen in een confrontatie. Ook dat is voor elke Europeaan van nu verrassend herkenbaar. Er werd in Brussel geknokt, geïntrigeerd en gepolderd. En ook toen waren de Hollanders koppig, onhandig en soms onhandelbaar. Zo verspeelden zij een machtig vorstendom, een sterke positie in Europa en goodwill bij hun buren.Willem de Bruin leert ons vele fascinerende figuren kennen. Van Louis de Potter, een rebelse journalist die te laat kwam voor het leiderschap tot een briljant diplomaat, Anton Reinhard Falck, die voor Willem I het spel van de 'haute politique' speelde. Maar ook een sterke minister die gedurende 40 jaar bij zo'n beetje elke heerser der Nederlanden kwam bovendrijven en de macht greep, Cornelis Felix van Maanen. En Tsaren, kanselier Klemens von Metternich, Franse koningen en een Duitse prins die door Londen koning Leopold der Belgen werd gemaakt. Als tv-serie vol verrassingen, rijke aankleding en wufte Brusselse decors zou dit boek een hit kunnen zijn!Maar moest het echt zo droevig aflopen? Kon de scheuring in het Verenigd Koninkrijk der Nederlanden niet vermeden worden? Hoorden we niet gewoon bij elkaar, juist met en dankzij zoveel culturele en politieke diversiteit? Zo'n Benelux als nationale staat zou in Europa en de wereld een dominante factor zijn geweest.***Verder luisteren282 - Hoe Sammy Mahdi - de nieuwe Vlaamse leider - de christendemocraten er weer bovenop wil helpen252 - Guy Verhofstadt over Oekraïne, Rusland en zijn ontluikende vriendschap met Poetin, die plots voorbij was229 - Kristof Calvo: wat de Nederlandse en Belgische politiek van elkaar kunnen leren190 - Napoleon, 200 jaar na zijn dood: zijn betekenis voor Nederland en Europa71 - Caroline de Gruyter: 'Brexit maakt Europa sterker' - De EU als het Habsburgse Rijk van onze tijd49 - De koningen van Hispanje die wij altijd hebben geëerd11 - Sybrand en Wiete Buma over Gerlacus Buma, soldaat van Napoleon én Willem I ***Tijdlijn00:00:00 – Deel 100:47:30 – Deel 201:35:23 – Einde Zie het privacybeleid op https://art19.com/privacy en de privacyverklaring van Californië op https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Ottavio Fatica"Adelphi a Portici di Carta"www.porticidicarta.itSabato 7 e Domenica 8 ottobre 203Portici di Carta, TorinoSi sa, a Torino la cultura è una passeggiata, più precisamente una camminata di ben 2 chilometri sotto i portici del centro che, in occasione della sedicesima edizione di Portici di Carta, si trasformeranno letteralmente in una delle librerie all'aperto più lunghe del mondo. Usando le parole di Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte,Ospite d'onore di questa sedicesima edizione sarà Adelphi che si inserirà in un fitto calendario di eventi: avremo la possibilità di dialogare con Benjamin Labatout con il suo ultimo romanzo Maniac, ricorderemo le opere di Milan Kundera, autore prolifico che ha segnato la letteratura del Novecento, attraverso la voce di Giorgio Pinotti, traduttore delle opere, e seguiremo il dialogo di Chiara Valerio con Roberto Colajanni che parleranno di libri, autori, editoria; termineremo, poi, il nostro viaggio nell'universo adelphiano con Ottavio Fatica e Walter Siti che disquisiranno di Guerra di Louis-Ferdinand Céline.Sabato 07 ottobre Ore 17:00Sala multimediale, Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo – piazza San Carlo 156Benjamin LabatutAutore di Maniac (Adelphi)Con Paolo GiordanoDopo il successo di Quando abbiamo smesso di capire il mondo, Labatut torna a raccontare la vita di uomini di scienza di cui conosciamo poco, se non il fatto che con le loro scoperte e le loro invenzioni hanno condizionato la storia dell'umanità. Questa volta tocca a John von Neumann e al MANIAC, il calcolatore universale basato sulla macchina di Turing che apre le porte a quella che sarà l'informatica.Sabato 7 ottobe Ore 18:30Sala multimediale, Gallerie d'Italia Intesa Sanpaolo – piazza San Carlo 156Omaggio a Milan KunderaLa dedica di Portici di Carta ad Adelphi e a Milan KunderaCon Giorgio PinottiDa pochi mesi ci ha lasciato uno degli scrittori più emblematici della seconda metà del Novecento, che è anche tra i più rappresentativi del ricchissimo catalogo Adelphi. Portici di Carta dedica l'edizione 2023 a Milan Kundera, raccontato dal suo traduttore Giorgio Pinotti, e alla casa editrice che lo pubblica.Sabato 7 ottobre Ore 19.00Sala multimediale, Gallerie d'ItaliaAdelphiEditore ospite di Portici di Carta 2023con Roberto Colajanni e Chiara ValerioDomenica 08 ottobre Ore 17:00Oratorio San Filippo Neri – via Maria Vittoria 5Omaggio a Louis-Ferdinand CélineAutore di Guerra (Adelphi)Con Ottavio Fatica e Walter SitiModera: Marco LupoLa pubblicazione del primo degli inediti dell'autore di Viaggio al termine della notte, rubati nel 1944 dalla sua abitazione e miracolosamente ricomparsi settant'anni dopo, è uno degli eventi destinati a segnare una stagione editoriale. Ne parlano il traduttore, Ottavio Fatica, e Walter Siti, uno degli scrittori italiani più riconoscenti all'opera di Céline.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Anche la libreria Claudiana di Torino partecipa all'evento “Portici di Carta”, la grande libreria all'aperto allestita nel weekend 7 e 8 ottobre nella zona centrale di Torino."Siamo alla 16° edizione di Portici di Carta, ormai è una tradizione partecipare - spiega Sara Platone, libraia alla Claudiana di Torino - Noi saremo inseriti nel settore della spiritualità, quindi vi aspettiamo con una selezione di libri che rispecchiano ciò che proponiamo in libreria: edizioni Claudiana e Paideia, ampio spazio alla narrativa legata alla cultura ebraica, qualche testo sacro e molte edizioni per ragazzi che abbiano come tema la spiritualità e la storia delle religioni". La libreria Claudiana di Torino sta organizzando, inoltre, una Giornata della Solidarietà per mercoledì 18 ottobre: un modo per dare una risposta alle tante richieste di solidarietà pervenute dopo il furto subito nel mese di agosto."Ci sarà un'apertura straordinaria dalle 8 del mattino alle 20 di sera, con orario continuato. Abbiamo coinvolto amici, musicisti, scrittori e proporremo una serie di attività culturali durante l'arco della giornata. La cosa interessante è che da questa idea è nata una rete di solidarietà: i negozianti accanto a noi nella via hanno deciso di partecipare e anche loro proporranno iniziative. L'evento è utile anche per attirare l'attenzione su una problematica che, sappiamo bene, riguarda un po' tutte le città. Noi reagiamo in modo positivo e propositivo, cercando però anche di segnalare una situazione di degrado che si sta diffondendo e che ci mette in difficoltà". Ascolta l'intervista completa
Rocco Pinto "Portici di carta"sabato 7 e domenica 8 ottobre, Torinowww.porticidicarta.itA Torino la cultura è una passeggiata”: con 2 chilometri di libreria lungo i portici del centro e oltre 100 appuntamenti legati al libro, sabato 7 e domenica 8 ottobre 2023 torna Portici di Carta, la manifestazione letteraria che trasforma Torino in una delle librerie all'aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa della comunità del libro, giunta alla sedicesima edizione. Quest'anno si propone al pubblico con l'anteprima di giovedì 5 ottobre al Teatro Gobetti, dal titolo “Il Salone che verrà”: un momento speciale in cui il Salone Internazionale del Libro di Torino illustrerà il progetto editoriale del triennio 2024-26 e annuncerà la lingua ospite dell'edizione 2024. Il programma culturale coinvolgerà scrittori e scrittrici da tutta Italia, ma anche ospiti internazionali (grazie anche alla collaborazione con Book Pride), bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari: un caleidoscopico calendario di appuntamenti caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali,dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce. Tra gli ospiti: Viola Ardone, Annalena Benini, l'illustratore Barroux, Roberto Colajanni, Lorenza Gentile, Paolo Giordano, Keith Kahn-Harris(Inghilterra), Felicia Kingsley, Beniamìn Labatut (Cile), Michela Marzano, Giorgio Pinotti, Marco Rossari, Tiziano Scarpa, Walter Siti, Chiara Valerio, Elena Varvello.Contraddistinta a ogni edizione da una dedica speciale a una grande personalità del mondo letterario, Portici di Carta omaggerà Milan Kundera, scrittore ceco naturalizzato francese, scomparso l'11 luglio, indimenticabile autore di libri tradotti in tutto il mondo, come L'insostenibile leggerezza dell'essere, Lo scherzo, Il valzer degli addii e i racconti Amori ridicoli, tutti pubblicati in Italia da Adelphi. Anche quest'anno gli editori ospiti presenti saranno due, ciascuno con incontri sulla propria storia e con autori significativi in dialogo con il pubblico: Adelphi per l'editoria di narrativa e saggistica, Clichy per l'editoria dedicata all'infanzia.Scopri tutto il programma su www.porticidicarta.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Oggi a Cult: al Piccolo Teatro Strehler il Festival Mix sul cinema LGBTQ+ e Queer; a Torino la manifestazione dei librai Portici di Carta; Arianna SCommegna in "La vità davanti a sè" all'AltaLuce Teatro; la rubrica di lirica di Giovanni Chiodi...
In De Nacht van EO is schrijver en journalist Willem de Bruin te gast. Aankomende maandag komt zijn nieuwe boek uit: 'De scheiding die niemand wilde', Nederland en België, de vereniging en de breuk 1815-1839. We duiken de geschiedenis in, naar 25 augustus 1830. Een dag waarop de opera La Muette de Portici speelde, een dag die voor onze geschiedenis erg belangrijk zou gaan worden.
Carola Messina"Independent Book Tour"Forte dei consensi ricevuti nelle sue prime due edizioni, l'Independent Book Tour è pronto a ripartire per una terza edizione ricca di appuntamenti. Prende il via sabato 23 settembre a Verbania, per concludersi il 25 novembre a Cuneo, il viaggio negli ottocapoluoghi del Piemonte, volto a raccontare la ricchezza dell'editoria indipendente della Regione, eccellenza a livello nazionale. L'iniziativa è ideata dal team di Hangar del Libro (progetto di Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori. Le otto tappe si svolgeranno ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli e Torino e saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di 28 editori indipendenti del Piemonte con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico. A ogni appuntamento le case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar del Libro, presenteranno il loro libro del momento – tra romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambine e bambini –, accompagnate da brani musicali e azioni teatrali curate da B-Teatro. Per il secondo anno, grazie al progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20,saranno nuovamente coinvolti 28 lettrici e lettori, anch'essi selezionati a giugno grazie ad una call dedicata, che ha visto partecipare ben 267 appassionati di libri e lettura di ogni età. A ogni tappa del tour i booklovers affiancheranno una casa editrice ciascuno per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico anche le emozioni e le riflessioni di chi ama immergersi nella lettura e pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste. Il tour parte sabato 23 settembre a Verbania, alla Biblioteca civica Pietro Ceretti (in collaborazione con LetterAltura), alle ore 17.30 con Argonauta edizioni, che presenta Mi fido di Luisio Luciano Badolisani, Scritturapura, che illustra La faglia di Massimo Miro e Las Vegas edizioni, che porta il libro Festival Maracanã di Vito Ferro. Le lettrici booklovers saranno: Cristina Forni, Lara Centamori, Sara Leonardi. Si prosegue sabato 7 ottobre a Torino nel corso della manifestazione Portici di Carta (in Sala Turinetti di Gallerie d'Intesa), alle ore 17, con: Il leone verde e A tavola con Marco Polo. La cucina sulla Via della Seta di Carla Diamanti; Edizioni Gruppo Abele con Animalicomio di Pino Pace e le illustrazioni di Davide Panizza; Hever Edizioni con Occhiali e matite di Gloria Bellino; Editrice La Piccolina con Transizione Verde di Davide Damosso e Isabella Bussi.Si continua sabato 14 ottobre alle ore 17.30 a Novara, al Circolo dei lettori presso il Castello Sforzesco, con: Edizioni Lindau con Tutto il mio essere in un canto. Omaggio a Forugh Farrokhzād a cura di Faezeh Mardani; Lisianthus con Castelli della Valle d'Aosta- tra storia e leggenda di Toni Spagone;Buckfast Edizioni con Fino all'ultima pagina di Marco Paracchini.Sabato 21 ottobre alle ore 17.30 si farà tappa ad Alessandria, alla Biblioteca civica Francesco Calvo, con: Editore XY.IT e Il silenzio di mio padre di Doan Bui; CodiceEdizioni e Un autunno caldo di Andrea Fantini; Edizioni Epoké e Sul bastione della Cittadella di Roberto Grenna.Sabato 28 ottobre il tour arriverà ad Asti, alle ore 17.30, presso Fuoriluogo, con:Buendia Books e Saluteremo il signor padrone di Stefano Valerio; Yume edizioni e Teen generation di Beatrice Varetto; Be strong edizioni e Un destino su misura di Fulvio Drigani; Edizioni del Capricorno e Anatomia di una rapina di Maurizio Blini.Sabato 11 novembre la tappa sarà Vercelli con l'appuntamento alle ore 17.30 alla Biblioteca civica con: MonteRosa edizioni e Nel silenzio e nel vento di Lorenzo Pavesi;Neos edizioni e Svegliatevi bambine, c'è la neve! di Raffaella Grisotto; Miraggi e Il nome segreto di Olga Gambari; EDT Giralangolo e Bar Einsten di Giuliana Facchini.Ultimi appuntamenti: sabato 18 novembre alle ore 17.30 a Biella, alla Cassa di Risparmio di Biella (Villa Poma), con LAReditore e Sono tra le stelle di Astrid Medeot; Edizioni della Goccia e Tutto il blues che posso di Antonio Bartalini; Eris Edizioni e Lady Lava di Diletta Crudeli; sabato 25 novembre a Cuneo, alla Biblioteca Civica alle ore 17.30 con Add editore e La foresta trabocca di Maru Ayase, Araba Fenice e Tuo padre suonava l'armonica di Silvana Mossano, Diabolo Edizioni e Punto di fuga di Lucia Biagi, Voglino Editrice e La regina del sorriso di Elena Zegna.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Marco Pautasso"LungoMare di Libri"Bari, dal 30 giugno al 2 luglioAl via la terza edizione di LungoMare di Libri a Bari “la fantasia è un posto dove ci piove dentro” Dal 30 giugno al 2 luglio 2023 Tra gli ospiti:Antonella Agnoli, Gianluca Caporaso, Luciano Canfora, Cristina Cassar Scalia, Silvia Cassioli, Gino Castaldo, Sara Ciafardoni, Carlo Cottarelli, Claudia Durastanti,Gabriella Genisi, Fabio Genovesi, Arianna Papini illustratrice ospite, Silvio Perrella, Beatrice Salvioni, Domenico Scarpa, Marino Sinibaldi, Gianfranco Viesti Tra le novità:la dedica a Italo Calvino, l'anteprima Lungomare con i finalisti Premio Campiello,l'azione pittorica collettiva del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli,il dopoLungomare tra musica e letteratura con il camper Ticket to Read Organizzata da Salone Internazionale del Libro di TorinoPromossa da Città di Bari e da I Presìdi del libro.Terza edizione per “Lungomare di libri” a Bari, la manifestazione letteraria che trasforma il capoluogo pugliese in una grande libreria a cielo aperto – grazie alla presenza di librai ed editori del territorio – e in un crocevia di incontri con autrici e autori da tutta Italia, nei luoghi simbolo della città: nel borgo storico e lungo la Muraglia, da Largo Vito Maurogiovanni al Fortino Sant'Antonio, fino a Piazza del Ferrarese, al Mercato del pesce e allo Spazio Murat. Lungomare di libri si svolgerà da venerdì 30 a domenica 2 luglio 2023attorno al tema “La fantasia è un posto dove ci piove dentro”, per esplorare insieme il grande potere dell'immaginazione e per rendere omaggio a Italo Calvino a cent'anni dalla nascita, attraverso le suggestioni che scaturiscono da questa sua citazione, tratta dalle Lezioni americane. Ma anche per proseguire la riflessione iniziata al Salone Internazionale del Libro di Torino (con il tema “Attraverso lo specchio”) sulla necessità di immaginare nuovi mondi e nuove realtà, per meglio affrontare e superare un'epoca caratterizzata da conflitti sociali, politici ed economici. Consapevoli che la creatività porti con sé il potere di sperimentare vie e strade originali, per guidarci in un mondo più libero da limiti, convenzioni, arricchendo vite, sogni, prospettive. Presentazioni editoriali, lezioni magistrali, convegni, momenti di approfondimento, azioni pittoriche, attività per bambine e bambini, consigli di lettura e reading si alterneranno nell'arco di tre giorni dal pomeriggio alla sera, per dare slancio alla fantasia attraverso la lettura e i tanti linguaggidella scrittura, dai romanzi ai saggi, dai libri per ragazze e ragazzi, passando per le serie televisive e i podcast. I temi affrontati spaziano dalle questioni di respiro sociale e collettivo agli argomenti più intimi e personali, tra cui: l'accoglienza e la solidarietà, le biblioteche come cuori pulsanti di cultura e aggregazione, i meccanismi del potere governativo, il rilancio dell'economia, la precarietà non solo economica, ma anche sociale, sanitaria e geopolitica, l'impegno civile, la rinascita personale, le sfide verso l'ignoto e il coraggio di superare i propri limiti. La terza edizione di Lungomare di libri è promossa dal Comune di Bari – Assessorato alla Cultura e dall'Associazione I Presìdi del libro, con il sostegno della Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, ed è organizzata dal Salone Internazionale del Libro di Torino, insieme ai librai di Bari e provincia, alle case editrici pugliesi con l'organizzazione dell'APE-Associazione Pugliese Editori; Partner Fondazione Puglia; Sponsor Food Lifestyle e Design Lifestyle. Quest'anno Lungomare di libri si arricchisce della collaborazione di Trenitalia-Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Confindustria Puglia, Confindustria Bari e BAT. Un progetto di promozione del libro e della lettura ispirato alla fortunata formula di Portici di Carta a Torino, che passa attraverso la promozione turistica dei centri storici cittadini e il coinvolgimento delle fertili realtà territoriali della filiera editoriale, come le librerie indipendenti, le biblioteche e gli editori locali. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
In deze podcast neemt Saskia je mee op een heerlijke ontdekkingstocht in Bologna. Bologna is de stad van grootse piazza's, van verse pasta en van kilometers aan portici, van scheve torens en van mortadella. Bologna heeft niet voor niets de bijnaam la grassa, ‘de vette'. Die bijnaam dankt de stad met name aan de verse pasta, en dan vooral aan de gevulde variant, aan de tagliatelle al ragù, aan de mortadella, aan de lasagne… Bologna is met recht ‘de buik van Italië'. Een tweede bijnaam van Bologna is la rossa, de rode. De oorsprong van deze naam is niet helemaal duidelijk. Is het vanwege de rode kleur van gevels en daken of vanwege de politieke overtuiging van de Bolognese bevolking? Ten slotte kennen we Bologna nog als la dotta, de geleerde. Bologna is namelijk de oudste universiteitsstad ter wereld. Nog steeds herbergt de stad studenten met de meest uiteenlopende nationaliteiten. Naast klassieke faculteiten als rechten en psychologie kent Bologna zelfs een ijsuniversiteit… Ontdek zowel de vette, de rode als de geleerde kant van Bologna tijdens een unieke wandeling door de stad, begeleid door Bolognese muziek!
Rocco Pinto"Viaggi di carta"edizioni e/ohttps://edizionieo.itUn romanzo picaresco scritto da un libraio per raccontare, a tratti anche con una vena fantastica, storie di librai e libraie che hanno “rivoluzionato” il mestiere. Narra anche, in modo disincantato, il mondo editoriale italiano e alcuni dei suoi attori più originali.Questo romanzo ci conduce a spasso per i luoghi magici dei libri partendo da Torino. Il protagonista, Andrea, perde il lavoro come addetto alle biblioteche perché durante le consegne ai clienti non riesce a fare a meno di fermarsi e leggere dei brani. Decide di trasferirsi a Barcellona alla ricerca di fortuna e, dopo aver girovagato per la città, capisce che sulla Rambla può rimettersi in gioco grazie a Sant Jordi, protettore della Catalogna. Indossa gli abiti del santo e a chi passeggia per la Rambla propone le sue letture. Da qui hanno inizio le avventure rocambolesche che lo porteranno con Ginevra, Luna e altri protagonisti nella Napoli di Port'Alba e degli Abbagnale, nella Venezia di Manuzio, nella Trieste di Saba ma anche ad Abano Terme, a Tribùk, dove si imbatte in uno strano raduno di librai ed editori. I nostri eroi arriveranno anche a Bologna, Pontremoli, Ventotene, Pietrasanta, Carloforte, Prali, Matera, Bari, Palermo, Procida e Marrakech, e non viaggeranno a cavallo come Don Chisciotte o i protagonisti del Parnaso ambulante di Morley ma su un'Ape e una barca cariche di libri.Libraio da sempre, Rocco Pinto vive e lavora a Torino alla libreria Il Ponte sulla Dora. È ideatore di Portici di carta, Torino che legge, Pralibro e Libri sotto la loggia nella libreria La Dora va al mare di Noli. È autore della raccolta di racconti Fuori catalogo: storie di libri e librerie (Voland) e curatore della riedizione di Memorie di un libraio di Cesarino Branduani (Instar Libri). Questo è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Per la prima volta Milano ha ospitato i mitici “Barback Games” di Fernet-Branca, contest nato per celebrare una figura fondamentale nel mondo della mixology.Il pubblico della MIxology Experience ha assistito a uno show animato da sfide in cui i partecipanti hanno dimostrato forza fisica, resistenza ma anche competenza, velocità e versatilità, passando dal trasferimento, da un angolo dell'area di gioco all'altro, di cartoni di bibite, blocchi di ghiaccio, fusti di alluminio e tanto altro. A guadagnarsi il titolo di Night Hero d'Italia 2023, dopo diverse prove mozzafiato, è stato Giorgio Frigeni del Caffè dei Portici di Bergamo, secondo posto per Kerim Amor del Piper - Torre di Mezzo di Santa Croce Camerina (RG), terzo posto per Dimitar Vasilev del Duke of Tokyo di Amsterdam.
La protagonista di questa prima puntata della terza stagione, dal titolo “Le parole per dire casa”, è la scrittrice Sabrina Efionayi con il suo ultimo libro “Addio a domani. La mia incredibile storia vera” (Einaudi, 2022). Efionayi, classe 1999, ci ha parlato della sua storia, raccontata nelle pagine del suo libro, ma anche nel podcast “Storia del mio nome” (prodotto da Chora Media). Abbiamo discusso a lungo sull'importanza di leggere e ascoltare la sua storia e, dopo aver intervistato l'autrice, siamo concorde nel dire che la voce di Sabrina Efionayi è potente e cristallina. È stato un vero viaggio: da Castel Volturno, a Napoli, e poi Lagos, per finire, a Bologna. Volete sapere come siamo riusciti a fare questo viaggio incredibile? Per scoprirlo non vi resta che ascoltare questa puntata.
Miriam Corongiu cresce a Portici, paesone sovrappopolato alle porte di Napoli. I suoi guadagnano a malapena il necessario per vivere, ma vogliono che lei studi. Miriam frequenta il liceo classico e poi Lettere antiche, e intanto fa di tutto pur di contribuire all'economia di casa. «Passavo loro i soldi nella maniera più delicata possibile. Non lo dicevo nemmeno, li mettevo lì. Non volevo che soffrissero». Attanagliata da un disturbo alimentare e da un perfezionismo cronico, abbandona l'università a un passo dalla laurea. Intanto si sposa e passa da un lavoro all'altro. Fino al giorno in cui, licenziata da una compagnia di navigazione a 45 anni, decide assieme a suo marito di trasformare i 4 ettari di terra della famiglia di lui in una piccola azienda agricola. Su quella terra da decenni si coltivavano albicocche e noci, oggi colture in perdita. Miriam, piuttosto che spiantare gli alberi storici, inventa un nuovo modello di azienda, un orto conviviale che vende direttamente ai consumatori sia prodotti sia esperienze. Il conto dell'azienda decide di aprirlo su Banca Etica: «Per me era un valore avere il conto su una banca disarmata che fa un lavoro collettivo di contrasto ai cambiamenti climatici, che per noi sono la madre di tutte le battaglie». L'orto conviviale oggi è un'azienda sostenibile con cui Miriam paga la scuola di sua figlia, il supermercato, le bollette. E anche le spese mediche per curare, finalmente, il suo disturbo alimentare. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/rame-platform/message
Bologna al top della classifica. Lepore, 'siamo città-rifugio'
Dopo il taglio del nastro che ha inaugurato la quarta edizione di "Eruzioni del Gusto", evento culturale ed espositivo sull'enogastronomia e le eccellenze delle terre vulcaniche d'Italia, la quattro giorni promossa dall'associazione ORONERO, che si è svolta al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa tra Napoli e Portici, volge al termine.È stato il trionfo della cucina italiana agli show cooking, di grande partecipazione, dove protagonisti sono stati i piatti degli chef dell'Unione Regionale Cuochi della Campania, Associazione Provinciale Cuochi Napoli e Dipartimento Solidarietà Emergenze della Campania e chef provenienti da molte regioni italiane preparati nella "Cucina Italia", struttura ristorativa tecnologica per le emergenze in grado di essere trasportata e utilizzata su tutto il territorio nazionale per situazioni di emergenza.
Torna l'iniziativa con gli esperimenti scientifici illustrati al pubblico dagli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Nello spazio condotto da Stefano Brocks (lun-ven 16-18), l'approfondimento con insegnanti e studenti del liceo Peano, capofila dell'iniziativa.
Maria Giulia Brizio“Mini Portici di carta”“A Torino la cultura è una passeggiata”15ª edizione sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022, Torinohttps://www.salonelibro.it/Libri, letture, incontri, dialoghi, laboratori, passeggiate,degustazioni, azioni pittorichecon autrici e autori italiani e internazionaliDedica a Fruttero & LucentiniMini Portici + Portici a Scuola per bambine e bambiniEditori ospiti: e/o e CamelozampaDue km di libri con editori e librerie lungo i porticiDue chilometri di libreria lungo i portici del centro e 140 appuntamenti legati al libro. Portici di Carta, la manifestazione letteraria che trasforma Torino in una delle librerie all'aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa della comunità del libro, torna sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 con la sua quindicesima edizione.Il centro di Torino e i suoi eleganti portici, patrimonio architettonico del capoluogo piemontese, accoglieranno lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, letture, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce, accogliendo scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari.Piazza San Carlo sarà il centro pulsante del programma Mini Portici, dedicato a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, realizzato in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi. Editore ospite è Camelozampa che animerà la piazza con incontri, attività letture e laboratori in compagnia di autrici e autori, illustratrici e illustratori, come Nicoletta Bertelle, Rossana Bossù, Mara Dompè, Serenella Quarello, Giulia Torelli, Pino Pace.Letture ad alta voce, anche a tu per tu, saranno proposte, sempre dalle Biblioteche civiche torinesi, prendendo ispirazione dai libri pubblicati da Camelozampa, dai libri per bambini sul tema del giallo, in sintonia con la dedica di quest'anno a Fruttero & Lucentini, e nell'ambito di Nati per Leggere, anche con i volumi del Premio Nati per Leggere.Torna l'appuntamento apprezzato da adulti e piccoli: Piazza San Carlo si vestirà di allegria e colore con le grandi azioni di pittura collettiva curate dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, dedicate al genere letterario del Giallo e al libro Chroma di Derek Jarman.Non poteva mancare l'omaggio a Mario Lodi nell'anno del centenario della sua nascita: all'Oratorio San Filippo Neri va in scena lo spettacolo per bambine e bambini Cipì e Bandiera di Vania Pucci e Giorgio Scaramuzzino, che propone le due favole del grande scrittore e educatore.Dalla Germania è attesa l'autrice tedesca Rieke Patwardhan, che, grazie alla collaborazione con Matota Festival, incontrerà in un doppio appuntamento bambine e bambini, sia alla Cartiera sia a scuola nell'ambito della nuova sezione Portici a Scuola. Novità del 2022, è infatti Portici a Scuola che venerdì 7 e lunedì 10 ottobre vedrà diverse autrici e autori entrare nelle classi: Pierdomenico Baccalario, trai più noti scrittori per ragazzi, Alessandro Perissinotto, Pino Pace, l'autrice e performer Teresa Porcella, il giornalista Andrea Vico, Luca Trapanese e Francesca Vecchioni. Sette incontri con autori e autrici in sette istituti di Torino, dalle scuole dell'infanzia alle secondarie di primo grado, per un totale di 28 classi coinvolteIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Rocco Pinto"Portici di carta"“A Torino la cultura è una passeggiata”15ª edizione sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022, Torino https://www.salonelibro.it/Libri, letture, incontri, dialoghi, laboratori, passeggiate,degustazioni, azioni pittorichecon autrici e autori italiani e internazionali Dedica a Fruttero & LucentiniMini Portici + Portici a Scuola per bambine e bambiniEditori ospiti: e/o e CamelozampaDue km di libri con editori e librerie lungo i portici Due chilometri di libreria lungo i portici del centro e 140 appuntamenti legati al libro: Portici di Carta, la manifestazione letteraria che trasforma Torino in una delle librerie all'aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa della comunità del libro, torna sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022 con la sua quindicesima edizione.Il centro di Torino e i suoi eleganti portici, patrimonio architettonico del capoluogo piemontese, accoglieranno lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, letture, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce, accogliendo scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari.Dopo alcuni anni di assenza, a Portici di Carta riapprodano autrici e autori internazionali, come nell'originario spirito della manifestazione, ritornano gli editori ospiti, che per questa quindicesima edizione saranno Edizioni e/o e Camelozampa, e viene riproposta la dedica a personalità emblematiche della narrativa italiana: il doveroso ricordo, tra incontri e passeggiate letterarie, andrà a Fruttero & Lucentini, a cinquant'anni dalla pubblicazione de La donna della domenica, a dieci anni dalla morte di Fruttero e a vent'anni dalla scomparsa di Lucentini. Un omaggio anche a Piero Angela, torinese e amico da sempre del Salone Internazionale del Libro di Torino.Novità 2022: la nuova iniziativa Portici a Scuola, gli incontri nelle scuole di Torino – realizzati in collaborazione con Piemonte Rete Libri, Camelozampa, Giunti, Editoriale Scienza e Piemme –, e le degustazioni letterarie Il giro del mondo in 40 libri per confrontarsi sui temi della multiculturalità.Per il secondo anno consecutivo il programma di Portici di Carta si amplia grazie alla nuova anima “off” dell'iniziativa, con Portici Off: gli appuntamenti nei giorni precedenti, a partire da lunedì 3 ottobre, nelle librerie e negli spazi delle Circoscrizioni torinesi, per coinvolgere anche la periferia nella grande festa open air del libro. E si espande anche nel centro città, coinvolgendo non solo, come consuetudine, i portici di Via Roma, Piazza San Carlo, Piazza C.L.N. e Piazza Carlo Felice con il suo Gazebo Sambuy e il Giardino Forbito, ma anche le Gallerie d'Italia-Torino – nuovo museo di Intesa Sanpaolo dedicato alla fotografia e alle arti visive –,il Museo nazionale del Risorgimento e, grazie alla collaborazione con il Centro Interculturale della Città di Torino, alcuni Caffè storici e pasticcerie (Stratta, Caffè Torino, Costadoro, Mokita, Turin-Vermouth).La maggioranza degli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Portici di Carta si conferma la manifestazione di promozione del libro e della lettura capace di coinvolgere tutti i soggetti della filiera del libro, dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole.Tra le iniziative dell'editore ospite e/o per raccontarsi al pubblico: l'incontro Da Christa Wolf a Elena Ferrante con i fondatori della casa editrice, Sandro Ferri e Sandra Ozzola, e Bruno Ventavoli e la mostra fotografica in piazza San Carlo "Una giornata in casa editrice" con gli scatti in bianco e nero di Dario Nicoletti, che immortalano alcuni momenti del lavoro editoriale, e le didascalie dello scrittore Sasha Naspini. Piazza San Carlo sarà il centro pulsante del programma Mini Portici, dedicato a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, realizzato in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi. Editore ospite è Camelozampa che animerà la piazza con incontri, attività letture e laboratori in compagnia di autrici e autori, illustratrici e illustratori, come Nicoletta Bertelle, Rossana Bossù, Mara Dompè, Serenella Quarello, Giulia Torelli, Pino Pace.Letture ad alta voce, anche a tu per tu, saranno proposte, sempre dalle Biblioteche civiche torinesi, prendendo ispirazione dai libri pubblicati da Camelozampa, dai libri per bambini sul tema del giallo, in sintonia con la dedica di quest'anno a Fruttero & Lucentini, e nell'ambito di Nati per Leggere, anche con i volumi del Premio Nati per Leggere.Torna l'appuntamento apprezzato da adulti e piccoli: Piazza San Carlo si vestirà di allegria e colore con le grandi azioni di pittura collettiva curate dal Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, dedicate al genere letterario del Giallo e al libro Chroma di Derek Jarman.Non poteva mancare l'omaggio a Mario Lodi nell'anno del centenario della sua nascita: all'Oratorio San Filippo Neri va in scena lo spettacolo per bambine e bambini Cipì e Bandiera di Vania Pucci e Giorgio Scaramuzzino, che propone le due favole del grande scrittore e educatore.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Un itinerario tra cibo e cultura dei popoli vulcanici, vini pregiati delle Regioni italiane e l'unicità dei prodotti del territorio: dal 7 al 10 ottobre si svolgerà al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, al confine tra Portici e Napoli, la IV edizione di Eruzioni del Gusto, evento culturale ed espositivo sull'enogastronomia e le eccellenze delle terre vulcaniche d'Italia, promosso dall'associazione culturale ORONERO - Dalle scritture del fuoco.
Oggi a Cult: a Torino l'edizione 2022 di Portici di Carta presentata da Marco Pautasso, Annalisa Zanni parla di oneri e onori per le direttrici dei musei italiani, Uliano Luca sriflette sul ruolo degli intellettuali in Italia e sulla scomparsa dei grandi maestri, Mario Perrotta introduce "Dei figli", ultima tappa della sua trilogia sulla famiglia in scena a Primavera dei Teatri a Castrovillari, Salvatore Mereu racconta il suo film "Bentu" che è presente alle Vie del Cinema di Milano... Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001
Carola Messina"Independent Book Tour"https://www.hangardellibro.it/https://www.salonelibro.it/hangar-del-libroDopo la buona accoglienza di pubblico ed editori nel 2021, ritorna per il secondo anno il viaggio nei capoluoghi di provincia del Piemonte per raccontare la ricchezza dell'editoria indipendente della Regione, eccellenza a livello nazionale. Riparte sabato 10 settembre 2022, l'Independent Book Tour, ideato dal team di Hangar del Libro (progetto di Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Circolo dei lettori, per concludersi sabato 12 novembre. Sette tappe nei capoluoghi piemontesi saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di ventotto editori indipendenti, con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico.A ogni appuntamento si alterneranno quattro case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar Book, che presenteranno il loro libro del momento – tra romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambini –, accompagnate da sketch e azioni teatrali curate da B-Teatro. Novità di quest'anno il progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20, che coinvolgerà 28 lettrici e lettori, anch'essi selezionati a giugno grazie ad una call dedicata: per ogni tappa del tour quattro di loro affiancheranno una casa editrice ciascuno per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico anche le emozioni e le riflessioni di chi ama immergersi nella lettura e pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste. Il tour prende il via sabato 10 settembre a Novara, presso il Circolo dei lettori a Palazzo Broletto, alle ore 17 con Edizioni Marcovalerio che, insieme alla lettrice Cristina Tizzoni, presenterà La Disobbedienza Civile di Henry David Thoreau, Buendia Books che, affiancata dalla lettrice Rita Garzetti, porterà il libro I Teschi di Malta di Andrea Monticone e Robin Edizioni che, con la lettrice Martina Midolo, racconterà Ingannevoli apparenze di Livio Frittella. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si prosegue sabato 24 settembre a Verbania alla Biblioteca Pietro Ceretti (in collaborazione con LetterAltura) con Neos, Graphot Editrice Voglino, Araba Fenice. Si continua sabato 1 ottobre a Biella alla Biblioteca Civica con Scritturapura, Priuli & Verlucca, Buckfast Edizioni e Las Vegas e sabato 8 ottobre a Torino, nel corso della manifestazione Portici di Carta, con Editore XY.IT, Codice Edizioni, Yume, Diabolo Edizioni, Damanhur. Sabato 29 ottobre si farà tappa a Cuneo nei locali dell'Open Baladin, nell'ambito del festival Scrittorincittà, con Edizioni del Capricorno, Editoria, Astragalo e Il leone verde Edizioni. Ultimi appuntamenti sabato 5 novembre ad Alessandria alla Biblioteca Civica, con Miraggi Edizioni, Atene del Canavese, LAReditore ed Echos edizioni e sabato 12 novembre ad Asti, a Fuoriluogo, con Golem Edizioni, Espress Edizioni, Beppe Grande editore, Editrice La Piccolina, e add editore. Anche quest'anno, Independent Book Tour proporrà la vetrina virtuale online su www.hangardellibro.it per illustrare tutti i titoli delle case editrici indipendenti che vengono presentati nel viaggio letterario, per aiutare lettrici e lettori nella scelta dei libri che più incontrano i loro interessi, le loro passioni, i loro gusti. Una vetrina che, in occasione di ogni tappa, si farà anche reale, per sfogliare “in presenza” romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati e libri per bambini che fanno parte del variegato catalogo dell'editoria indipendente piemontese. «L'Independent Book Tour è un progetto nato lo scorso anno con l'intento di portare in giro per il Piemonte le pubblicazioni delle case editrici del territorio e per far conoscere meglio al pubblico e agli stakeholder il patrimonio culturale che l'editoria piemontese rappresenta. La novità di quest'anno, ossia la call dedicata ai lettori e alle lettrici che avranno il compito di recensire i libri presentati, è stata un grande successo, sono state più di 200 le risposte alla nostra call. siamo certi che iniziative di questo tipo siano essenziali per accrescere la comunità di lettori e l'interesse verso l'editoria piemontese.» Carola Messina, project manager Independent Book Tour Tutte le tappe di Independent Book Tour: - 10 settembre, ore 17, Novara, Circolo dei lettori presso BrolettoEdizioni Marcovalerio, La Disobbedienza Civile di Henry David ThoreauBuendia Books, I Teschi di Malta di Andrea MonticoneRobin Edizioni, Ingannevoli apparenze di Livio Frittella - 24 settembre, ore 17, Verbania, Biblioteca Civica Pietro Ceretti (LetterAltura)Neos, Oltremare di Franca Rizzi MartiniGraphot Editrice, Lidia Poet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell'emancipazione femminile di Cristina RicciVoglino, Lettera al destino di Elisa VincenziAraba Fenice, L'onore dei vivi. Mogadiscio 1966 di Nicola Salvini - 1 ottobre, ore 17, Biella, Biblioteca CivicaScritturapura, Dove comincia la rivoluzione di Maria Helena BoglioPRIULI & VERLUCCA, L'armonia delle cose perfette di Ilaria De TogniBuckfast Edizioni, Il tempo delle congiure di Sergio d'OrmeaLas Vegas, Il ministero della bellezza di Marco Lazzarotto - 8 ottobre, ore 17, Torino, Portici di CartaEditoria Damanhur, Personalità Interiori di Elefantina GenzianaEditore XY.IT, Alba di Thomas TsalapatisCodice Edizioni, Lo sanno tutti che tua madre è una strega di Veruska MottaYume, Unter den linden di Enrico GiacovelliDiabolo Edizioni, This Machine di Simone Saccucci e Federico Appel - 29 ottobre, ore 17, Cuneo, Open BaladinEdizioni del Capricorno, Vita quotidiana alla corte dei Savoia di Andrea MerlottiRedazione Astragalo, Frammenti di vita e guerra di Carlo BardelliIl leone verde Edizioni, Profumo di sandalo. Storie, gusti e aromi di un'essenza portentosa di Luca Glebb Miroglio - 5 novembre, ore 17, Alessandria, Biblioteca CivicaMiraggi Edizioni, Stracci e ossa di Giorgio OlmotiAtene del Canavese, La Repubblica delle Muse di Giulio CivitanoLAReditore, Vino e amore caustico di Fabio RotondoEchos edizioni, La vendetta di Stravinsky di Alberto Rossi - 12 novembre, ore 17, Asti, FuoriluogoGolem Edizioni, Animali Bianchi di Cristina CaloniEspress Edizioni, La montagna che vive di Elena Fumagalli e Jacopo Sacquegno. Illustrazioni di Marta TranquilliBeppe Grande editore, Hans Scholl: spirito forte e cuore tenero di Barbara EllermeierEditrice La Piccolina, Pantherillyadd editore, Ananas di Lex Boon IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Lea Iandorio"Independent Book Tour"https://www.hangardellibro.it/https://www.salonelibro.it/hangar-del-libroDopo la buona accoglienza di pubblico ed editori nel 2021, ritorna per il secondo anno il viaggio nei capoluoghi di provincia del Piemonte per raccontare la ricchezza dell'editoria indipendente della Regione, eccellenza a livello nazionale. Riparte sabato 10 settembre 2022, l'Independent Book Tour, ideato dal team di Hangar del Libro (progetto di Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Circolo dei lettori, per concludersi sabato 12 novembre. Sette tappe nei capoluoghi piemontesi saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di ventotto editori indipendenti, con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico.A ogni appuntamento si alterneranno quattro case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar Book, che presenteranno il loro libro del momento – tra romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambini –, accompagnate da sketch e azioni teatrali curate da B-Teatro. Novità di quest'anno il progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20, che coinvolgerà 28 lettrici e lettori, anch'essi selezionati a giugno grazie ad una call dedicata: per ogni tappa del tour quattro di loro affiancheranno una casa editrice ciascuno per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico anche le emozioni e le riflessioni di chi ama immergersi nella lettura e pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste. Il tour prende il via sabato 10 settembre a Novara, presso il Circolo dei lettori a Palazzo Broletto, alle ore 17 con Edizioni Marcovalerio che, insieme alla lettrice Cristina Tizzoni, presenterà La Disobbedienza Civile di Henry David Thoreau, Buendia Books che, affiancata dalla lettrice Rita Garzetti, porterà il libro I Teschi di Malta di Andrea Monticone e Robin Edizioni che, con la lettrice Martina Midolo, racconterà Ingannevoli apparenze di Livio Frittella. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si prosegue sabato 24 settembre a Verbania alla Biblioteca Pietro Ceretti (in collaborazione con LetterAltura) con Neos, Graphot Editrice Voglino, Araba Fenice. Si continua sabato 1 ottobre a Biella alla Biblioteca Civica con Scritturapura, Priuli & Verlucca, Buckfast Edizioni e Las Vegas e sabato 8 ottobre a Torino, nel corso della manifestazione Portici di Carta, con Editore XY.IT, Codice Edizioni, Yume, Diabolo Edizioni, Damanhur. Sabato 29 ottobre si farà tappa a Cuneo nei locali dell'Open Baladin, nell'ambito del festival Scrittorincittà, con Edizioni del Capricorno, Editoria, Astragalo e Il leone verde Edizioni. Ultimi appuntamenti sabato 5 novembre ad Alessandria alla Biblioteca Civica, con Miraggi Edizioni, Atene del Canavese, LAReditore ed Echos edizioni e sabato 12 novembre ad Asti, a Fuoriluogo, con Golem Edizioni, Espress Edizioni, Beppe Grande editore, Editrice La Piccolina, e add editore. Anche quest'anno, Independent Book Tour proporrà la vetrina virtuale online su www.hangardellibro.it per illustrare tutti i titoli delle case editrici indipendenti che vengono presentati nel viaggio letterario, per aiutare lettrici e lettori nella scelta dei libri che più incontrano i loro interessi, le loro passioni, i loro gusti. Una vetrina che, in occasione di ogni tappa, si farà anche reale, per sfogliare “in presenza” romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati e libri per bambini che fanno parte del variegato catalogo dell'editoria indipendente piemontese. «L'Independent Book Tour è un progetto nato lo scorso anno con l'intento di portare in giro per il Piemonte le pubblicazioni delle case editrici del territorio e per far conoscere meglio al pubblico e agli stakeholder il patrimonio culturale che l'editoria piemontese rappresenta. La novità di quest'anno, ossia la call dedicata ai lettori e alle lettrici che avranno il compito di recensire i libri presentati, è stata un grande successo, sono state più di 200 le risposte alla nostra call. siamo certi che iniziative di questo tipo siano essenziali per accrescere la comunità di lettori e l'interesse verso l'editoria piemontese.» Carola Messina, project manager Independent Book Tour Tutte le tappe di Independent Book Tour: - 10 settembre, ore 17, Novara, Circolo dei lettori presso BrolettoEdizioni Marcovalerio, La Disobbedienza Civile di Henry David ThoreauBuendia Books, I Teschi di Malta di Andrea MonticoneRobin Edizioni, Ingannevoli apparenze di Livio Frittella - 24 settembre, ore 17, Verbania, Biblioteca Civica Pietro Ceretti (LetterAltura)Neos, Oltremare di Franca Rizzi MartiniGraphot Editrice, Lidia Poet. Vita e battaglie della prima avvocata italiana, pioniera dell'emancipazione femminile di Cristina RicciVoglino, Lettera al destino di Elisa VincenziAraba Fenice, L'onore dei vivi. Mogadiscio 1966 di Nicola Salvini - 1 ottobre, ore 17, Biella, Biblioteca CivicaScritturapura, Dove comincia la rivoluzione di Maria Helena BoglioPRIULI & VERLUCCA, L'armonia delle cose perfette di Ilaria De TogniBuckfast Edizioni, Il tempo delle congiure di Sergio d'OrmeaLas Vegas, Il ministero della bellezza di Marco Lazzarotto - 8 ottobre, ore 17, Torino, Portici di CartaEditoria Damanhur, Personalità Interiori di Elefantina GenzianaEditore XY.IT, Alba di Thomas TsalapatisCodice Edizioni, Lo sanno tutti che tua madre è una strega di Veruska MottaYume, Unter den linden di Enrico GiacovelliDiabolo Edizioni, This Machine di Simone Saccucci e Federico Appel - 29 ottobre, ore 17, Cuneo, Open BaladinEdizioni del Capricorno, Vita quotidiana alla corte dei Savoia di Andrea MerlottiRedazione Astragalo, Frammenti di vita e guerra di Carlo BardelliIl leone verde Edizioni, Profumo di sandalo. Storie, gusti e aromi di un'essenza portentosa di Luca Glebb Miroglio - 5 novembre, ore 17, Alessandria, Biblioteca CivicaMiraggi Edizioni, Stracci e ossa di Giorgio OlmotiAtene del Canavese, La Repubblica delle Muse di Giulio CivitanoLAReditore, Vino e amore caustico di Fabio RotondoEchos edizioni, La vendetta di Stravinsky di Alberto Rossi - 12 novembre, ore 17, Asti, FuoriluogoGolem Edizioni, Animali Bianchi di Cristina CaloniEspress Edizioni, La montagna che vive di Elena Fumagalli e Jacopo Sacquegno. Illustrazioni di Marta TranquilliBeppe Grande editore, Hans Scholl: spirito forte e cuore tenero di Barbara EllermeierEditrice La Piccolina, Pantherillyadd editore, Ananas di Lex Boon IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Fenella: Elena Borgogni Elvire: Maria Alejandres Masaniello: Michael Spyres Alphonse: Maxim Mironov Pietri: Christian Helmer Borella: Domenico Colaianni Selva: Mikhail Korobeinikov Conductor: Alain Guingal Teatro Petruzzelli, Bari 8 March 2013 In house recording
Oggi vi portiamo in gita sotto i PORTICI di Bolo (come la chiamano i Regaz (i giovani di Bolo)).Tra storia e folclore, riparati dal sole e dalla pioggia passeggiate insieme a noi tra le vie di Bologna. State attenti a non scivolare!| Libro:Gianluigi -> La casa sopra i portici - Carlo Verdone |Me -> Dizionario slang, Bologna in parole e numeri - Fernando Pellerano |Pi -> Il silenzio degli innocenti- Thomas Harris || Canzone:Gianluigi -> Bologna è una regola - Luca Carboni -> linkspotify |Me -> Bologna - Paradoz y los Mojitos -> https://spoti.fi/3mLE6Bv |Pi -> Inoki - Bolo by Night -> https://sptfy.com/KwOa || Film:Gianluigi -> Il cuore altrove - diretto da Pupi Avati |Me -> Jane the virgin - ideato da Jennie Snyder Urman |Pi -> E allora mambo! - diretto da Lucio Pellegrini |Instagram di Gianluigi: https://www.instagram.com/gianluigiviscione/ Siamo su• Facebook: https://www.facebook.com/parlandompodcast• Instagram: https://www.instagram.com/parlandom_podcast/• Telegram: https://t.me/parlandom• Playlist Spotify: Parole d'Autore - Canzoni random del Parlandom Podcast -> https://spoti.fi/3zoBO2p Puoi recensirci da telefono su Spotify, oppure su: https://podcasts.apple.com/it/podcast/parlandom-parole-random/id1508896821| Fonti: https://www.treccani.it/vocabolario/portico/, F. Bocchi, Bologna e i suoi portici. Storia dell'origine e dello sviluppo, Bologna 1995https://it.wikipedia.org/wiki/Portici_di_Bologna, https://www.dizy.com/it/cruciverba/4916546118090752, http://www.comune.bologna.it/portici/patrimonio-umanita-unesco, https://it.wikipedia.org/wiki/Portici#cite_note-8, http://www.bolognanelcuore.info/modules.php?name=Bolognese&file=index, || Sigla: Whiskey Blues - Ilya Truhanov - https://icons8.com/music/author/ilya-truhanov-1
Le 25 août 1830, la représentation de la Muette de Portici d'Auber, dont le thème touche au patriotisme et à la liberté, provoque les insurrections contre les troupes hollandaises qui mèneront à la Révolution quelques semaines plus tard. L'événement place ainsi la Monnaie au cœur de la nouvelle identité belge. Le grand opéra à la française fait son apparition sur la scène, avec pour conséquence la nécessité d'avoir un orchestre de plus en plus grand dans la fosse : en 40 ans, il passe de 56 à 80 musiciens ! Consultez également la page dédiée à notre programmation anniversaire. Extraits musicaux La Muette de Portici, D-F-E. Auber Robert le Diable, G. Meyerbeer La fiancée vendue, B. Smetana Guillaume Tell, G. Rossini Les Huguenots, G. Meyerbeer La Damnation de Faust, H. Berlioz Norma, V. Bellini Lohengrin, R. Wagner script original et recherches : Thierry Loreau édition : La Monnaie / De Munt voix : Olivia Wahnon de Oliveira et Xavier Falques enregistrements : La Monnaie / De Munt réalisation : La Monnaie / De Munt montage et mixage : Leslie Guttierez co-production : La Monnaie / De Munt & Musiq3 producteur exécutif : Musiq3 Merci à Zoé, Jan et Sybille des Archives de la Monnaie pour leur aide et leurs conseils précieux. Merci à Geert, Philippe et Lucie pour leur soutien technique et créatif indéfectible. Merci à Leslie pour le montage et merci à Thierry pour ses recherches, ses souvenirs musicaux. Merci à Olivia et Xavier d'avoir prêté leurs voix à ces histoires.
"Emerson – Never have I felt so much at home in a book, and in my home, as – I may not praise it… it is too close to me... The author who has been richest in ideas in this century so far, has been an American..." (Nietzsche) Ralph Waldo Emerson is one of the most influential minds in America, as a leading figure in the Transcendentalist movement that emerged during the mid-1800s, a personal friend and strong influence on Thoreau, and a preacher outside of any church or dogma. Emerson believed that what he called "Historical Christianity" had rendered the Christian religion a dead faith. Rather than educating men's spirits as to the meaning of their individual strivings and sufferings, or relating the wisdom of the Bible to their actual lives, preachers merely uttered moral sentiments and taught their flocks by rote. After departing the Harvard Divinity School, Emerson lectured all around America for 25 years. He was part of the Lyceum movement, which aimed to bring such philosophical lectures to general audiences - transmitting philosophy to the people, rather than just those within academia. While Emerson has sometimes been portrayed as an 'easy optimist' with a positive message, he was a man of intense feeling whose life was marred by tragedy. His answer to the suffering of his life was to transmute it into a sincerely personal and individual spirituality, and an understanding of all life as expressions of one divinity: The Over-Soul. The link between Emerson and Nietzsche is one that is oft-overlooked, even now. Some have called this a kind of perennial oversight, an absurdly repeating blind spot in approaching Nietzsche. Perhaps this is because the two men have as many differences as they do similarities. And yet, when we look within Nietzsche's journals and letters, and even within his published works, the influence of Emerson is made stunningly clear. Throughout the episode, we examine how concepts such as the personal v/s the impersonal, the use and abuse of history, the celebration and acceptance of all life's circumstances, the use of a monistic principle to explain all life - were all part of Emerson's philosophy as much as Nietzsche's. Both men were, in Emerson's coinage, "children of the fire": the souls who perceive the beauty of the divine fire underlying all life and existence, and give it voice in poetry, philosophy, and song. Interview with Robert Richardson D. Richardson: https://youtu.be/ebDLjy3ARQ4 Mind Like Fire Unbound by Thanissaro Bhikku: https://www.accesstoinsight.org/lib/authors/thanissaro/likefire/1.html Richardson's Emerson, The Mind on Fire: https://www.amazon.com/dp/B01EMWJKY8/ref=dp-kindle-redirect?_encoding=UTF8&btkr=1&asin=B01EMWJKY8&revisionId=40826a6b&format=1&depth=1 Episode art: Joseph Wright of Derby, Vesuvius from Portici, 1774 (composited with a portrait of Emerson)
In Frankreich findet am 10. April die erste Runde der Präsidentschaftswahlen statt. Präsident Macron und vier weitere Kandidat:innen kämpfen um den Einzug in den Elyséepalast. Und: Die Säulengänge Portici in Bologna zählen zum Weltkulturerbe der UNESCO.
CONTATTI:Se avete domande, richieste o suggerimenti scrivete a: info@italianosi.comTRASCRIZIONE DEL PODCAST:Puoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosi?fan_landing=truePer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con la loro traduzione in inglese.CONTENUTIUNA REGIONE ITALIANA:Emilia-Romagna- Storia - Geografia fisica- Economia e industrie principali- Cultura e arte- Ferrara "città delle biciclette"- Reggio Emilia: nascita della bandiera italiana e Ludovico Ariosto- Origine dei portici di Bologna- La cucina emilianaLA CANZONE DELLA PUNTATA:CCCP: Emilia ParanoicaCSI: Linea GoticaOfflaga Disco Pax: Sensibile IL MODO DI DIRE DELLA PUNTATA:Essere in gambaIL SUGGERIMENTO DELLA PUNTATA:Due siti per conoscere la pronuncia delle paroleLink: CCCP: https://www.youtube.com/watch?v=bt-Bru9aC8M CSI: https://www.youtube.com/watch?v=vWLG2_XwG0EOfflaga Disco Pax: https://www.youtube.com/watch?v=_YEiyy5IUGshttps://forvo.com/https://www.dizionatore.it/
The 2017 Seattle International Film Festival has come to an end and Sean, Evan and Ryan get together to talk about what they saw, what they liked and didn't like among the festival's archival presentations and new releases. Film discussed include: The Dumb Girl of Portici, Taste of Cherry, Love and Duty, Brainstorm, A Ghost Story, Nocturama, Columbus, Godspeed, Gook and Mr. Long.