Podcast appearances and mentions of beppe fenoglio

  • 24PODCASTS
  • 44EPISODES
  • 18mAVG DURATION
  • ?INFREQUENT EPISODES
  • Jan 24, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about beppe fenoglio

Latest podcast episodes about beppe fenoglio

il posto delle parole
Antonella Lattanzi "Capire il cuore altrui"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 23:17


Antonella Lattanzi"Capire il cuore altrui"Emma, Flaubert e altre ossessioniHarper Collinswww.harpercollins.it“Sapete chi è il Desiderio in persona? Emma Bovary, nata Rouault, unica figlia di papà Rouault. Emma, che è stata in collegio dalle suore, ma per il resto del tempo ha sempre vissuto nella fattoria con suo padre, e che sposa Charles e va a vivere con lui a Tostes, pensando che adesso, finalmente, cominci la vita.E invece la vita non comincia mai.Non siamo tutti così?Non siamo tutti convinti che il meglio debba ancora venire?O meglio, non speriamo tutti che la vita debba ancora cominciare?Cosa succede quando ci accorgiamo che la vita non comincerà mai, o che abbiamo perso il momento in cui abbiamo vissuto davvero?”.Viziata, egoista, capricciosa, indolente, arrivista. Oppure: paladina del Desiderio, la pulsione fondamentale che muove ogni essere umano, che in lei è totalizzante al punto da guidare ogni sua azione, dalle relazioni amorose al suicidio finale. Di tutte le eroine della letteratura poche sono in grado di dividere il parere dei lettori quanto Emma Bovary.Antonella Lattanzi, una delle più grandi scrittrici italiane contemporanee, si è innamorata di Emma. Più di una volta, a ogni rilettura del capolavoro di Flaubert, in periodi diversi, e sempre cruciali, della sua vita. Madame Bovary è il libro del suo cuore, ed Emma per lei quasi un'ossessione. Lo stesso desiderio  inestinguibile che muove Emma, Lattanzi lo sente come proprio, tanto da farle pensare se non “Madame Bovary sono io” almeno “Emma è mia sorella”.Seguendo il filo di questa affinità elettiva, Lattanzi, con il suo stile appassionato ed elegante, ci conduce in un viaggio nella psiche dell'eroina flaubertiana, un viaggio in cui la sua vita e quella immaginaria del personaggio si intrecciano, mostrandoci come l'opera e l'ossessiva cura di Flaubert per la scrittura illuminino un percorso che riguarda altri libri, film, canzoni, da Anna Karenina al documentario Deep Water, da Sotto il vulcano di Malcolm Lowry a Beppe Fenoglio. Capire il cuore altrui rivela ancora una volta il talento di Lattanzi, la sua scrittura ipnotica, emozionante ed esatta, capace di indagare come solo la grande letteratura sa fare gli abissi e le vette dell'animo umano.Antonella Lattanzi è nata a Bari nel 1979 e vive a Roma. È scrittrice e sceneggiatrice. Ha scritto i romanzi “Devozione” (Einaudi, 2010), “Prima che tu mi tradisca” (Einaudi, 2013), “Una storia nera” (Mondadori, 2017, tradotto in più di dieci paesi) e le sceneggiature dei film “Fiore” (2016), “2night” (2016), “Il campione” (2019, Nastro d'Argento per l'Opera Prima).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Gianfranco Lauretano "Guido Gozzano. Il crepuscolo dell'incanto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 11, 2024 16:36


Gianfranco Lauretano"Guido Gozzano"Il crepuscolo dell'incantoEdizioni Areswww.edizioniares.itGuido Gozzano (1883-1916) è spesso ricordato come un “grande minore” del nostro Canone, eppure la sua poesia è stata profetica nel mettere a fuoco le fratture del Novecento: personaggi indimenticabili come la Signorina Felicita o Totò Merumeni sono divenuti emblema di una sensibilità decadente tra inettitudine e parodia, istanze di assoluto e impossibilità di rispondervi.Dopo le fortunate biografie di Pavese, Fenoglio e Rebora, Gianfranco Lauretano ha ripercorso le opere e i luoghi di Gozzano: da questa appassionata ricognizione emerge la figura di un poeta che con il mito della sua inattualità è a tutti gli effetti un classico capace di alzare domande decisive per il nostro tempo.Gianfranco Lauretano (1962) vive a Cesena. Ha pubblicato opere di saggistica e traduzione con Rizzoli, Il Saggiatore e Raffaelli, e alcune raccolte di poesia, tra cui Occorreva che nascessi (Marietti 2004), Rinascere da vecchi (Puntoacapo 2017) e Questo spentoevo (Graphe 2023). Dirige la collana di annuari sulla poesia contemporanea de “L'anello critico” (CartaCanta) e la rivista di arte e letteratura “Graphie” (Il Vicolo). Con Ares ha pubblicato in questa stessa collana Beppe Fenoglio. La prima scelta (2022). La nuova raccolta poetica è "Questo spentoevo" pubblicata da Graphe.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Timbuctu
Ep. 146 - Fortuna e disgrazia dei contadini

Timbuctu

Play Episode Listen Later Feb 12, 2024 17:01


Dietro la potenza o la prepotenza meccanica dei trattori c'è la memoria di un mondo che ha riguardato la stragrande maggioranza degli esseri umani. Forse ricordarlo aiuta a capire attenzioni e consensi di oggi. Ma anche a non dimenticare la miseria materiale e umana del passato. La malora di Beppe Fenoglio, Einaudi Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Mauro Carbone "Alba Bra Langhe Roero" Candidate a Capitale di Cultura 2026

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 1, 2023 10:19


Mauro Carbone"Alba Bra Langhe Roero"Candidate a Capitale di Cultura 2026www.albabralangheroero2026.itSiamo circondati dalla Bellezza, la cultura è nel nostro DNA. Vogliamo trasformarla in un potente motore di crescita del nostro territorio.Le dolci curve delle colline Unesco puntellate di castelli e modellate dal lavoro dei nostri avi per trasformarle nello scrigno di gioielli enogastronomici di oggi. Una saggezza antica mai chiusa in sé stessa, che ha saputo esprimere grandi intellettuali come Giovanni Arpino, Beppe Fenoglio e Cesare Pavese, e che guarda avanti verso l'arte contemporanea. L'amore per la cultura da noi è di casa o, meglio, sappiamo essere una casa per la cultura.Attrarre un turismo più consapevole e creare nuove opportunitàe infrastrutture nel nostro territorio.I trend turistici più attuali in Italia e all'estero dimostrano che oggi la cultura è uno straordinario motore di crescita e valorizzazione di un territorio.Studi e analisi effettuate sulle precedenti edizioni in altre città, confermano come questa iniziativa può generare una forte crescita dei flussi, con un incremento medio del 35% di arrivi e presenze.Ma non è esclusivamente una questione di numeri: il viaggiatore culturale ha un profilo socioeconomico elevato, capace di generare positive ricadute economiche nel breve ma anche nel lungo termine, grazie a soggiorni più lunghi, approfonditi e destagionalizzati.Un'occasione straordinaria e siamo qui per sfruttarla, non solo per partecipare.Ci siamo candidati a Capitale Italiana della Cultura 2026 perché sappiamo di avere tutti i requisiti per vincere: un patrimonio artistico e culturale di eccezionale rilievo e una visione interna ed esterna dinamica, senza nostalgie verso il passato ma proiettata verso un futuro prossimo sostenibile.Vinceremo se sapremo essere una squadra affiatata e motivata.Abbiamo un incredibile punto di forza. Siamo l'espressione non di una singola località ma dell'energia, la storia e le tradizioni di ben 88 comuni: una grande, unica città composta da tante anime che guardano nella stessa direzione.Tutti gli enti, gli operatori locali e i privati coinvolti, dal primo all'ultimo, dovranno sviluppare un forte senso di appartenenza a questa causa comune, consapevoli dell'importanza di fare squadra per rafforzare il progetto proponendo un piano ricco di eventi originali e coerenti con lo spirito della manifestazione. IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Andrea Crisanti de Ascentiis "Ago Edizioni"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 20, 2023 14:28


Andrea Crisanti de Ascentiis"Ago Edizioni"www.agoedizioni.itNasce Ago edizioni: ricucendo il passato, tessiamo il futuro delle grandi opere del NovecentoDa ottobre 2023 in libreria con i primi due titoli: Confessione di mezzanotte di Georges Duhamel e I Condannati dell'Escambray di Norberto FuentesAgo edizioni è una casa editrice indipendente che, a partire da ottobre 2023, pubblica libri di narrativa con speciale riguardo per il patrimonio letterario del Novecento. Il progetto, sin dal titolo, intende il lavoro editoriale come essenzialmente pragmatico: Ago edizioni vuole infatti intrecciare un filo diretto con il libro e i suoi lettori, ricucendo lo strappo che ha reso introvabili capolavori della letteratura mondiale. La proposta editoriale punta, da un lato, su un numero ristretto di novità all'anno, titoli inediti e non ancora tradotti in italiano dal grande valore letterario. D'altra parte, vengono riletti, scovati e portati in libreria testi pubblicati a inizio dello scorso secolo, che meritano di trovare una nuova collocazione nel dibattito odierno. La grafica di copertina verte sullo stesso concetto: attraverso i quadri di artisti contemporanei, compone un dialogo immaginario con l'arte del presente e del passato.Ago edizioni inaugura la sua attività con Confessione di mezzanotte di Georges Duhamel tradotto da Caterina Miracle Bragantini e I condannati dell'Escambray di Norberto Fuentes, nella traduzione di Sara Gonsalez. Duhamel è noto soprattutto per l'impiego, nei suoi romanzi, di teorie esistenzialiste in seguito approfondite da Sartre e Camus. Autore impegnato nella Resistenza, nel 1950 vince, proprio con Confessione di mezzanotte, il prestigioso Grand prix des Meilleurs romans du demi-siècle. Norberto Fuentes, dissidente del regime cubano, nel 1993 fu costretto all'esilio negli Stati Uniti, dove giunse grazie all'ausilio di Gabriel Garcia Marquez e William Kennedy.Apprezzato da intellettuali come Mailer e Cortázar, nei racconti de I condannati dell'Escambray testimonia la miseria umana della guerra e lo sgretolamento delle categorie del Novecento. L'edizione è arricchita dalla prefazione di Italo Calvino, che lo paragonò a un nostrano Beppe Fenoglio.Proseguendo questa attività di recupero di grandi opere del Novecento, Ago edizioni pubblicherà, a inizio 2024, Op Oloop Di Juan Filloy. Op Oloop è romanzo provocatorio e allucinato, un assoluto inedito nell'editoria italiana: l'autore, argentino, è stato a sua volta fonte d'ispirazione per scrittori quali Julio Cortázar e Alfonso Reyes.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

il posto delle parole
Carlo Bo "Alba Bra Langhe Roero, Candidate a Capitale di Cultura"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 31, 2023 10:28


Carlo BoSindaco di Alba"Alba Bra Langhe Roero"Candidate Capitale Italiana di Cultura«Candidare un territorio, e non solo una città, a diventare Capitale Italiana della Cultura è insieme naturale e rivoluzionario. Rivoluzionario perché non è mai successo che 88 comuni si alleassero per una candidatura unica. E naturale perché, quando si parla di cultura e di humus fertile per la cultura, non esistono confini geografici, ma esistono un ambiente e una contaminazione che in questa terra in particolare hanno contribuito a creare uno straordinario patrimonio», dichiara Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, «Qui è nato Michele Coppino, l'uomo a cui si deve la legge che ha reso l'istruzione obbligatoria e gratuita in questo Paese. E qui sono nati o hanno vissuto alcuni degli scrittori più rappresentativi della cultura italiana del Novecento, penso a Cesare Pavese, a Beppe Fenoglio, a Giovanni Arpino cui questa terra non ha dato solo i natali, o l'ospitalità, ma è diventata la protagonista della loro opera e di quella narrazione che l'ha resa famosa in tutto il mondo. Per tutte queste ragioni la Regione sostiene la candidatura a Capitale Italiana della Cultura che ci rende molto orgogliosi e sicuri di avere tutte le carte in regola per concorrere per un titolo così prestigioso che renderà questo territorio, che è già ricompreso nel patrimonio Unesco, ancora più conosciuto e attrattivo».I temi cardine che muovono il progetto di Candidatura, infatti, sono quello di voler creare un grande laboratorio, costituito dagli 88 comuni del territorio, di idee, ricerca e creatività. L'obiettivo è far emergere l'importanza della cultura come asset di sviluppo e quindi stimolare il lavoro sinergico di industria culturale e impresa. La Candidatura può essere un motore di novità ed energia per le Langhe e il Roero, che da questo progetto potrebbero trarre ulteriore linfa, per sperimentare anche con i giovani del territorio. La Candidatura vuole dunque essere un laboratorio permanente per scrivere il futuro delle Langhe e del Roero.La Capitale italiana della Cultura è un'iniziativa del Ministero della Cultura per valorizzare i territori italiani. Ogni anno viene selezionata una città diversa, così da incrementare sviluppo e crescita in tutte le regioni. Il Comitato per la candidatura di Alba Bra Langhe Roero a Città Capitale della Cultura sta concorrendo per eleggere i territori di Langhe e Roero per l'anno 2026. Il Consiglio Direttivo del Comitato per la candidatura di Alba Bra Langhe Roero a Città Capitale della Cultura è composto da: Carlo Bo, Presidente; Liliana Allena, Giuliana Cirio, Giovanni Fogliato, Vicepresidenti; consiglieri: Luciano Bertello, Riccardo Corino, Roberto Passone, Katia Robaldo, Pierluigi Vaccaneo. L'incarico di Direttore è affidato a Mauro Carbone. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Noi e la lingua italiana
Short lessons-Beppe Fenoglio

Noi e la lingua italiana

Play Episode Listen Later Jul 11, 2023 4:18


Nei suoi romanzi, lo scrittore di Alba rivisita i temi del neorealismo con un linguaggio espressionistico e in modo soggettivo e problematico, con la conseguenza di mettere in crisi i valori della retorica della Resistenza.

lo spaghettino
25aprile/una questione collettiva

lo spaghettino

Play Episode Listen Later Apr 24, 2023 2:31


Essere vivi La prima clip è tratta dal film "Il mago di Oz" e la canzone cantata da Judy Garland è "Over the rainbow" (autore Harold Arlen, testo E.Y. Harburg, 1939 all rights reserved). La seconda clip e l'immagine sono tratte dal finale del film "Una questione privata" dal romanzo omonimo di Beppe Fenoglio (regia Paolo e Vittorio Taviani, con Luca Marinelli, distribuzione 01 Distribution, 2017 all rights reserved)

Voci da Festivaletteratura
Alessandro Baricco - "Dedicato a Beppe Fenoglio"

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 1, 2023 73:18


Il 1 marzo 1922 nasceva ad Alba Beppe Fenoglio. A Festivaletteratura 2022, in occasione del centenario della nascita, Alessandro Baricco ha voluto omaggiare il grande scrittore piemontese. Nel suo atteso e commovente ritorno sul palco di Piazza Castello, Baricco ha indagato ciò che rende la letteratura di Fenoglio un'esperienza memorabile: la sua impareggiabile capacità di raccontare per immagini, l'umana concretezza che muove i suoi personaggi, l'uso particolarissimo della lingua. Nella convinzione, sostiene Baricco, che Fenoglio sia stato, "in un modo tutto suo, un grande, se non addirittura il più grande".

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
19 Febbraio - VII Domenica del T. O.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Feb 19, 2023 3:05


Amate i vostri nemici e pregate per coloro che vi perseguitano (Mt 5)Dal Vangelo secondo Matteo (5,38-48)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l'altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da' a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
12 Novembre 2003, Nāsiriya, Iraq. 19 italiani uccisi. Il giorno stesso le telecamere del Tg si recarono nella casa della vedova Coletta, la quale lesse tra le lacrime questo versetto. Cinque anni dopo è nata l'associazione Coletta che si è occupata dei bambini iracheni.Tieni conto di cosa ho fatto per amore e usami indulgenza per cosa ho fatto per forza (Beppe Fenoglio)

Salvatore racconta
099 - Quattro scrittori italiani del XX secolo che potrebbero piacerti

Salvatore racconta

Play Episode Listen Later Feb 11, 2023 18:03


Beppe Fenoglio, Leonardo Sciascia, Luciano Bianciardi, Pier Vittorio Tondelli.Quattro scrittori importanti, e quattro libri importanti, per conoscere storie un po' speciali dalla storia e dalla cultura italiana.Per ricevere la trascrizione dell'episodio (dal giorno dopo l'uscita dell'episodio), iscriviti alla newsletter: http://eepurl.com/hVUHW5Ti piace Salvatore racconta? Puoi sostenerlo e accedere a una serie in più di episodi, ogni mercoledì, su Patreon. www.patreon.com/salvatoreracconta.Testo e voce di Salvatore GrecoSullo sfondo:Hulu ukulele – Chris HaugenSolo Acoustic Guitar by Jason Shaw Creative Commons — CC BY 3.0Spanish music – Unknown authorVeracruz – Quincas Moreira – Licenza Creative Commons CC 0Fractal of lights – Chris Haugen My Valentine - Oak Studios – Licenza Creative Commons Attribution ND 4.0

il posto delle parole
Matteo Pericoli "Il grande museo vivente dell'immaginazione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 27, 2023 28:49


Matteo Pericoli"Il grande museo vivente dell'immaginazione"Guida all'esplorazione dell'architettura letterariaIl Saggiatorehttps://ilsaggiatore.comPresentazioni del libro:Lunedì 30 gennaio, ore 21:00 - Torino, Circolo dei Lettori con Francesco Gallo e Matteo PericoliMartedì 2 febbraio, ore 19:00 - Milano, Libreria Verso con Marco Belpoliti e Matteo PericoliQuello che avete davanti non è un libro come gli altri. È un edificio, composto di ingressi, piani, stanze, cortili e uscite. È una mappa per muoversi al suo interno. È un museo, tra le cui sale viene mostrato un nuovo approccio alla costruzione delle storie. Leggerlo significa spostarsi come in una visita guidata, immergersi tra visioni e architetture, racconti e progetti, scoprire un punto di vista inedito da cui guardare alle narrazioni che danno forma e respiro alla nostra vita.Il grande museo vivente dell'immaginazione esplora i legami inattesi tra letteratura e architettura, fantasia e costruzione. A partire dall'osservazione di forme e strutture del passato – dalle capanne di paglia al Partenone, dalle case in pietra al Guggenheim di New York –, Matteo Pericoli ci conduce tra le opere di Italo Calvino e Annie Ernaux, Beppe Fenoglio e William Faulkner, Elena Ferrante e Jun'ichirō Tanizaki per analizzarle come se fossero anch'esse edifici dotati di soffitto e scantinato, fondamenta e finestre, tetti e rampe di scale: Le notti bianche dopotutto non potrebbe essere un grattacielo inclinato? E L'amica geniale due palazzi che si sostengono e respingono a vicenda? Grazie all'esperienza fatta in scuole di scrittura e università con il suo Laboratorio di architettura letteraria, Pericoli ci invita a ripensare il nostro ruolo di autori e lettori, ad abitare la scrittura in senso proprio, a permettere alla nostra immaginazione di strutturarsi, crescere e arricchirsi. Perché le storie non sono strade da percorrere: sono case in cui si può entrare, sostare, curiosare e da cui si esce sempre cambiati.«Non esistono storie che non possano essere abitate ed esplorate dall'interno.»Un libro-museo dove scoprire i legami inediti tra storie e architettura: un nuovo modo di dare forma alla nostra immaginazione.Matteo Pericoli (1968) è architetto e disegnatore. Suoi disegni sono apparsi su The New York Times, The Observer e The Paris Review; la sua opera muraria Skyline of the World è stata installata nel nuovo terminal del Jfk International Airport. Nel 2010 ha fondato il Laboratorio di Architettura Letteraria, che tuttora dirige. Ha pubblicato diversi volumi, tra i quali Manhattan svelata (Leonardo International, 2002) e Finestre sul mondo (Edt, 2015).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Italiano con letteratura
Ad alta voce #2: Il partigiano Johnny, Beppe Fenoglio

Italiano con letteratura

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 35:29


Per il testo, iscriviti a https://italianoconletteratura.substack.com

voce beppe beppe fenoglio
Camera d'eco
Una questione privata - Beppe Fenoglio

Camera d'eco

Play Episode Listen Later Nov 12, 2022 4:34


Questa è la storia di una vicenda personale che prende il sopravvento fra le pallottole dellaResistenza! Buongiorno, mi chiamo Robin Pellanda e frequento un Monomaster intitolato Studi italianiall'Università di Zurigo. Oggi vorrei presentarvi Una questione privata di Beppe Fenoglio stampatoda Einaudi. Si tratta di un romanzo breve, che come le altre opere principali di Fenoglio ha sullo sfondo laguerra partigiana nelle Langhe. Quando il romanzo viene pubblicato la prima volta da Garzanti all'interno del volume Un giorno di fuoco nel 1963, Fenoglio è morto da un paio di mesi a neanchequarantun'anni. La vita dell'autore, Beppe Fenoglio, si allinea con quella dei suoi personaggi. Nato ad Alba nel1922, dopo i mesi di servizio militare a Roma l'otto settembre torna nelle Langhe per unirsi aipartigiani e combattere fino alla Liberazione. Nonostante la morte in giovane età è consideratouno dei massimi scrittori della Resistenza italiana. Con Una questione privata Fenoglio ci porta in una zona fra Alba, Mango, Santo Stefano Belbo eCanelli. È un territorio collinare dove tutto è estremamente grigio e umido: pioggia battente, ventoforte, nebbia da tagliare col coltello che fascia e confonde ogni cosa. I rumori della guerragiungono attutiti anche quando vicini e tutto è coperto dal fango che schizza passo dopo passo. Siamo nel novembre del '44. Sono gli ultimi attimi della Resistenza partigiana ai nazifascisti: unaguerra civile su suolo italiano. L'incipit fa subito conoscere Milton, il protagonista – giovanestudente e partigiano fra gli “azzurri” badogliani – che sta guardando la villa di Fulvia, una bellagiovane torinese di cui Milton è innamorato (anche se forse non pienamente corrisposto). Hannoavuto occasione di frequentarsi quando lei abitava da “sfollata” nella villa di Alba. È stato l'amicocomune Giorgio a presentarli e insieme hanno trascorso dei momenti felici. Con la mobilitazioneperò Milton è partito per Roma, mentre Fulvia è tornata dai genitori a Torino. Milton di fronte alla villa si chiede quando rivedrà l'amata, il cui pensiero lo conforta. Dallacustode scopre però che quando era soldato prima dell'otto settembre Fulvia e Giorgio si sonofrequentati molto e, senza sapere nulla di più preciso su quest'incontri, la questione civile passasubito in secondo piano per Milton che deve assolutamente scoprire la verità. L'unico modo ècercare Giorgio, anche lui partigiano ma in una banda diversa. Milton parte subito, ma prestoscoprirà che l'amico è stato fatto prigioniero dai fascisti e per liberarlo occorre avere unprigioniero da scambiare. La storia si svolge in un breve arco di tempo: quattro giorni nei quali Milton cerca una risposta eFenoglio ne approfitta per tratteggiare con estrema precisione, oltre all'animo tormentato delgiovane, la Resistenza vera come l'aveva vissuta lui e «come mai era stata scritta» (Italo Calvino). Il punto focale non è più quindi la guerra civile, questa diventa la cornice di una vicenda intima, laquestione privata appunto, di Milton. Si mette la Storia (con la S maiuscola) nello sfondo perdedicare attenzione a una delle tante storie che hanno caratterizzato quegli anni travagliati.

Italiano con letteratura
Il partigiano Johnny #1, Beppe Fenoglio

Italiano con letteratura

Play Episode Listen Later Nov 1, 2022 34:39


Per le letture quotidiane e il testo https://italianoconletteratura.substack.com

beppe beppe fenoglio
il posto delle parole
Luca Bufano "Canto le armi e l'uomo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 29, 2022 20:29


Luca Bufano"Canto le armi e l'uomo"100 anni con Beppe FenoglioFondazione Ferrero di AlbaMostra aperta fino all'8 gennaio 2023https://www.fondazioneferrero.it/La Fondazione Ferrero di Alba presenta fino a domenica 8 gennaio 2023 un nuovo progetto espositivo dedicato all'esperienza letteraria e di vita dello scrittore e partigiano albese Beppe Fenoglio (1922 – 1963). Canto le armi e l'uomo. 100 anni con Beppe Fenoglio, a cura di Luca Bufano, tra i principali studiosi dell'opera fenogliana, si inserisce nel complesso delle iniziative previste dal programma “Beppe Fenoglio 22” in occasione del centenario della nascita dell'autore. L'inquadramento della figura di Fenoglio così come proposta dal progetto espositivo traspare immediatamente dal titolo: Canto le armi e l'uomo. Luca Bufano ha deciso di rievocare il celebre verso virgiliano tratto dal proemio dell'Eneide («arma virumque cano») in quanto «riflette e riassume molteplici aspetti dell'opera e della vita di Fenoglio, così come della stessa mostra: l'influenza dell'epica classica nella sua formazione e nel suo stile; il periodo bellico che lo rivelò a se stesso determinando il suo destino di scrittore; la celebre nota del Diario fenogliano: “Sempre sulle lapidi, a me basterà il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano”». Il percorso espositivo si articola in otto sezioni tematiche e biografiche in cui il racconto si struttura attraverso documenti autografi, immagini fotografiche e audiovisive, opere d'arte, manifesti e altri oggetti tra cui libri e cimeli.L'esposizione ha un carattere multimediale che rende l'opera e la figura di Beppe Fenoglio accessibile a ogni tipologia di pubblico, dallo studioso più attento, al lettore appassionato, sino al neofita dell'opera fenogliana. Il titolo di ogni sezione è affiancato a un nome, reale o letterario, legato al mondo di Fenoglio, utile a indicare le tematiche trattate. All'ingresso della mostra, il visitatore viene accolto da un'area che precede le sezioni e costituisce una sorta di preludio, introducendo lo spirito dell'esposizione: sono infatti presentate le armi di Fenoglio partigiano, in particolare una carabina M1-30 di fabbricazione americana, e la sua ultima macchina da scrivere, una Olivetti Studio 44. Questa la successione delle sezioni, che portano a loro volta un titolo riassuntivo e un nome, reale o letterario (un alias di Beppe Fenoglio). Il visitatore sarà dunque portato a individuare un carattere che concentrerà la sua attenzione e si incaricherà di esprimere il senso della specifica sezione: 1. Alba / Beppe2. L'esordio / Ettore3. Il paese / Agostino4. Valdivilla / Jerry5. Epos / Johnny6. Romance / Milton7. Anglofilia / Heathcliff8. La fine e l'inizio / Charlie I materiali della mostra provengono per gentile concessione dal Fondo Fenoglio di Alba (curato dalla figlia dello scrittore, Margherita Fenoglio), dalla collezione del Centro di documentazione “Beppe Fenoglio” della stessa Fondazione Ferrero, dal Centro studi “Beppe Fenoglio”, dall'archivio storico della Casa editrice Einaudi presso l'Archivio di Stato di Torino, dall'archivio Gina Lagorio presso il Centro Apice – Università degli Studi di Milano, dall'Archivio e Centro studi “il Caffè” di Montecalvo in Foglia, dalla Biblioteca Labronica “F. d. Guerrazzi” di Livorno, dall'Archivio Gallizio di Torino, dall'Archivio Gabriele Basilico di Milano, dall'Archivio comunale di Alba, dall'Archivio storico del Liceo “Govone” di Alba, dall'Associazione culturale “ALEC – Gianfranco Alessandria” di Alba e da prestatori privati.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Beppe Rosso "Un giorno di fuoco" Beppe Fenoglio

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 14, 2022 12:24


Beppe Rosso"Un giorno di fuoco"di Beppe FenoglioMartedì 18 ottobre 2022 alle ore 21al Teatro Sociale di Alba, Cuneodebutta lo spettacolorealizzato in occasione del centenario di Beppe Fenogliocon Beppe Rossoregia Gabriele Vacis - scene e luci Lucio DianaRealizzato da AMA Factoryin coproduzione con Produzioni Fuoriviacon il sostegno e in collaborazione con Centro Studi Beppe FenoglioIngresso gratuito su prenotazione https://www.beppefenoglio22.it/evento/un-giorno-di-fuoco-2/ “Una tragedia famigliare trasformata in una battaglia all'ultimo sangue con le forze dell'ordine. Un potentissimo testo epico di Fenoglio divenuto cronaca umana e dramma collettivo.” Martedì 18 ottobre 2022, alle ore 21, al Teatro Sociale di Alba (Piazza Vittorio Veneto, 3), debutta lo spettacolo “Un Giorno di Fuoco” di Beppe Fenoglio. In scena Beppe Rosso, la regia è di Gabriele Vacis, scene e luci di Lucio Diana, sound designer Massimiliano Bressan, tecnici di compagnia Adriano Antonucci e Marco Ferrero.Lo spettacolo, in occasione del Centenario Fenogliano, è realizzato da A.M.A Factory, in coproduzione con Produzioni Fuorivia, con il sostegno e in collaborazione con Centro Studi Beppe Fenoglio.A.M.A. Factory è un impresa culturale innovativa che nasce dalla visione di A.C.T.I. Teatri Indipendenti e Il Mulino di Amleto, due affermate realtà di teatro contemporaneo che uniscono le forze organizzative e progettuali per sostenere la ricerca valorizzando la ricchezza artistica e la creatività. La nuova impresa ha sede a San Pietro in Vincoli a Torino, e la sua direzione artistica è affidata a Beppe Rosso e Barbara Mazzi & Marco Lorenzi. Ingresso gratuito su prenotazione: https://www.beppefenoglio22.it/evento/un-giorno-di-fuoco-2/ “Un Giorno di Fuoco”, principale brano dei “Racconti del Parentado”, potrebbe apparire come il titolo di un film di Sergio Leone e la sensazione non è del tutto sbagliata: un uomo prende il fucile e spara, uccide metà della sua famiglia e si asserraglia dentro casa in una battaglia all'ultimo sangue con le forze dell'ordine.La vicenda è la cronaca di un fatto di sangue realmente accaduto nel'33. Fatti che succedono anche oggi, riempiono le colonne della cronaca nera per alcune settimane poi scompaiono, e in quelle settimane la cronaca tende a suscitare scalpore, paura, stupore, quasi mai a comprendere.Quella di Fenoglio è invece un esempio di cronaca umanissima che ci fa capire e “vedere”. Una follia omicida che Fenoglio gradatamente trasforma attraverso i colori dell'epica popolare e restituisce come dramma collettivo di una comunità.Una narrazione epica, quindi, con un impianto narrativo geniale in cui tutto concorre al racconto: dalle nuvole, alle fucilate lontane, ai personaggi del paese che ci conducono attraverso il dramma non senza crudeltà e ironia, e la personale vendetta dell'assassino si trasforma in mitica risposta ad un presente soffocante.Il linguaggio di Fenoglio simile ad un distillato, fa si che Un giorno di fuoco sia sceneggiatura, sia testo teatrale, e, come qualcuno ha detto, un “cantare” storico, un “cantare epico”. Perfetto per una narrazione teatrale, dove, in questo caso, la regia e l'interpretazione lavorano al racconto, reso integralmente, come ad un grande spartito, scendendo nella vocalità delle parole e ampliando la partitura sonora delle situazioni, dove personaggi, motori dell'azione, si concretizzano in contrappunto con le musiche.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Giovanni Pietro Vitali "Atlas Fenoglio"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 24, 2022 10:48


Giovanni Pietro Vitali"Atlas Fenoglio"E' stato presentato al pubblico e alle istituzioni gli esiti e gli ouput del progetto Atlas Fenoglio. Un'identità letteraria per un nuovo secolo, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori». Dopo oltre sette mesi di lavoro, i partner del progetto, Centro Studi Beppe Fenoglio, l'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, l'associazione Turismo in Langa, il Museo Nazionale del Cinema e l'Università di Bergamo sono fieri di presentare le ultime due azioni legate al progetto, quelle più scientifiche e di ricerca capaci di fornire preziose indicazioni e utili strumenti per il turista fenogliano e per la definizione stessa dell'offerta turistica culturale del territorio. Il progetto ha permesso la definizione dell'Atlante Fenogliano che mira alla realizzazione di un percorso digitale tale da permettere un nuovo modo di relazionarsi con le opere di Beppe Fenoglio. L'obiettivo è di proporre a studiosi, lettori e appassionati, uno strumento che possa permettere di visitare i luoghi delle opere di Fenoglio e conoscere i suoi personaggi in un modo interattivo e alternativo rispetto alla sola lettura dei suoi testi. In questa prima fase è stata creata un'applicazione mobile, disponibile proprio dal 24 settembre per iOS e Android, all'interno della quale saranno presenti diversi itinerari fenogliani che permetteranno di seguire, direttamente sui territori delle Langhe e dei suoi paesi, molti percorsi outdoor che guideranno il turista culturale, o il semplice appassionato, sulle tracce di Milton, Johnny, Placido e gli altri protagonisti raccontati dallo scrittore albese. Questo strumento si fa forte dell'esperienza delle passeggiate e dei tour promossi dal Centro Studi che nello sviluppo di questo strumento si è avvalso del lavoro del professor Giovanni Pietro Vitali, dell'Università Paris-Saclay, e del dottor Matteo Paroli. Nell'anno del Centenario, il Centro Studi Beppe Fenoglio, grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, si fa promotore di un progetto unico in Italia: realizzare e rendere fruibile un database completo della narrazione del territorio e dei percorsi letterari tracciati da Beppe Fenoglio. Toponimi, antroponimi, marchionimi, fatti storici, citazioni e approfondimenti saranno a disposizione dei turisti e degli appassionati fenogliani attraverso un'applicazione e numerosi contenuti multimediali che andranno ad arricchire le visite lungo i crinali delle Langhe. Il progetto nasce dall'idea del prof. Vitali che durante la sua tesi di dottorato, sempre in team con il dott. Paroli, aveva estratto e catalogato tutti i nomi propri dell'opera di Beppe Fenoglio attraverso il trattamento automatizzato dei testi. Tutti questi materiali sono alla base di questo percorso che ha condotto alla creazione dell'app mobile e che culminerà il prossimo anno nella presentazione di una piattaforma online dedicata alla visualizzazione dei luoghi, dei personaggi e degli oggetti raccontati dalle opere dello scrittore di Alba.Inoltre, grazie alla collaborazione con l'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, saranno messe a disposizione dei turisti le mappe dei percorsi per ritrovare, ad Alba e nelle Langhe, i luoghi che sono stati fonte di ispirazioni dello scrittore per i suoi romanzi e i suoi racconti.La app avrà una prima uscita il 24 settembre con i principali percorsi mappati tra Alba e San Benedetto, Mango, il Pavaglione e Barbaresco ma sarà incrementata con altri percorsi in Langa con aggiornamenti continui. Al centro dell'Atlante i principali luoghi fenogliani sulle colline oltre ad Alba; altri undici paesi che sono crocevia di storie e percorsi saranno visualizzabili su una mappa cartacea: un riassunto del territorio fenogliano che al primo sguardo restituirà al turista la ricchezza dell'ambiente letterario oggetto del progetto. Ad accompagnare la mappa una foto speciale scattata da Piero Masera, medico di Beppe e grande fotografo. Uno scatto degli anni '60 che sembra citare: "La nebbia si era sollevata dappertutto, in basso non ne restava che qualche francobollo appiccicato sulla fronte nera delle colline" (Una questione privata)IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Unica Radio Podcast
Festival Premio Emilio Lussu 2022: ascolta la conferenza di presentazione

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 23, 2022 17:29


Dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna il Festival Premio Emilio Lussu, l'evento letterario dedicato al grande intellettuale, combattente e antifascista sardo. Nel fitto calendario sono previsti incontri con autori, reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, partecipazione delle scuole. Premiati Paolo Colagrande, Mauro Tetti, Adriano Prosperi e Marco GalliPremio alla Carriera a Paco Ignacio Taibo II. Dopo le numerose anteprime letterarie che nel corso dell'anno hanno anticipato l'evento, dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna a Cagliari il Festival Premio Emilio Lussu, che da otto edizioni permette di riscoprire e approfondire la figura e l'opera del grande intellettuale sardo, uomo d'azione e di cultura, politico ed espressione iconica dell'antifascismo. Le sei giornate si svolgeranno principalmente nella Sala Castello dell'Hotel Regina Margherita, e saranno dedicate a incontri con gli autori, a reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, con un fittissimo calendario che non trascura il coinvolgimento delle scuole. Il 1° ottobre, la cerimonia di premiazione vedrà coronare con la fronda d'alloro per la Narrativa edita lo scrittore Paolo Colagrande, la Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi. Per la Narrativa a fumetti edita, il primo premio andrà a Marco Galli. Il Premio Lussu alla Carriera sarà assegnato allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II. Il 2 ottobre un'intera giornata sarà dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest'anno rivolto al tema de “L'autonomia come valore etico e morale”. Uno speciale omaggio sarà tributato al poeta cantautore Piero Ciampi, così come il 5 ottobre, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi. Tra le numerose iniziative c'è spazio per un dialogo tra il cinema e la letteratura, con la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione “BookCiak Azione! 2022 in tour” tratti alla letteratura. La manifestazione èorganizzata dall'Associazione culturale L'Alambicco in collaborazione con La Macchina Cinema, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, il partenariato dei comuni di Armungia, Elmas, Modica e Seravezza e di numerosi Enti, Atenei, Centri studi per la letteratura e Associazioni culturali. Il programma è stato presentato il 22 settembre a Cagliari dal direttore artistico del festival, Alessandro Macis, e dalla responsabile della direzione organizzativa, Patrizia Masala. In rappresentanza del presidente della Regione, Christian Solinas, sono intervenuti Antonello Carboni e Alberto Contu. IL PROGRAMMA Venerdì 30 settembre il Festival prende il via alle 17 con l'inaugurazione ufficiale nella Sala Castello dell'Hotel Regina Margherita, per dare spazio dalla presentazione del libro “Ritorno in Iran” (La nave di Teseo, 2022) di Fariborz Kamkari, che dialogherà con Elisabetta Balduzzi. Alle 18 sarà proposta la visione il film “Kurdbûn. Essere curdo” (Italia, 2022) del regista Fariborz Kamkari, che si intratterrà a dialogare con Alessandro Macis e a rispondere alle domande dei presenti. Ultimo appuntamento della serata, alle 20, sarà la presentazione del libro “Diplomazia clandestina” di Emilio Lussu (The dot company, 2021), riedito con la prefazione di Valdo Spini, che interverrà assieme a Gianni Massa e Gianfranco Fancello, con il coordinamento di Gian Giacomo Ortu e le letture di Elisabetta Balduzzi. Sabato 1 ottobre, dalle 10 alle 12 sarà possibile partecipare al laboratorio “Imparare a leggere un'opera letteraria” condotto da Guido Conti. L'iscrizione gratuita fino a quaranta partecipanti ed è possibile prenotare contattando info@festivalpremioemiliolussu.org o il numero 3280951378. Alle 17 in Sala Castello sarà il momento solenne delle premiazioni. La giuria internazionale composta dal presidente Guido Conti, dai giornalisti Bruno Quaranta e Manuela Ennas, dalla professoressa Miruna Bulumete dell'Università di Bucarest e dal professor Raniero Speelman dell'Università di Utrecht, consegnerà il massimo riconoscimento per la Narrativa edita a Paolo Colagrande per il suo “Salvarsi a vanvera” (Einaudi, 2022); Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti per “Nostalgie della terra” (Italo Svevo Edizioni, 2021) e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi per “Un tempo senza storia” (Einaudi, 2021). Il premio Narrativa a fumetti edita sarà invece conferito a Marco Galli per “Il nido” (Coconino Press, 2022), dalla giuria internazionale presieduta dal fumettista spagnolo Àngel De La Calle e composta dal critico del fumetto Mario Greco, dal fumettista Sandro Dessì e dallo sceneggiatore Bepi Vigna. Infine, alle 19, sarà consegnato il Premio Emilio Lussu alla Carriera allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II, che incontrerà il pubblico. La giornata di domenica 2 ottobre sarà interamente dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest'anno rivolto al tema de “L'autonomia come valore etico e morale”. Una doppia sessione, mattutina e pomeridiana, coordinata da Gian Giacomo Ortu. A partire dalle 9.30 interverranno Gianmario Demuro con “Il lessico costituzionale di Emilio Lussu”; Christian Rossi con “La politica internazionale nel pensiero di Emilio Lussu”; poi Italo Birocchi tratterà di “Istituzioni e società civile dopo la Costituzione: i sindacati nel pensiero di Lussu”; Gian Giacomo Ortu esporrà la relazione “Per una democrazia laica”; Salvatore Mura “Le idee di Emilio Lussu per la Rinascita”. Dalle 17 alle 19, a intervenire saranno i relatori Alberto Cabboi con “Nel ricordo di Cesare, per l'autonomia dell'Alto Adige: Emilio Lussu ed Ernesta Bittanti Battisti”; Giovanni Tesio con “Memoria del Novecento, memorie di guerra”; Luísa Marinho Antunes Paolinelli con “Da Un anno sull'Altipiano di Emilio Lussu ad Alabarde alabarde di José Saramago - La guerra e la responsabilità”. Spazio sarà poi dato alla discussione e alle conclusioni. Alle 21.30 Diego Bertelli e Paolo Capodacqua presenteranno “Parole e musiche d'autore”, un omaggio al poeta cantautore Piero Ciampi, di cui sarà presentato il libro “53 poesie” (Lamantica Edizioni, 2021). Il dialogo tra Alessandro Macis e il curatore dell'opera, Diego Bertelli, sarà introdotto da Virginia Buonavolontà. Lunedì 3 ottobre alle 9, saranno coinvolti nella platea del festival gli studenti delle Scuole superiori di II grado. Il segmento “Memoria e coscienza civile” prenderà il via con la presentazione del libro “Primo Levi. Il laboratorio della coscienza” (Interlinea, 2022) di Giovanni Tesio, impreziosita dalle letture di Elisabetta Baldussi. L'autore dialogherà con Guido Conti e risponderà alle domande del pubblico e degli studenti. Alle 11.30 l'appuntamento è al Centro Internazionale del Fumetto /AMI Archivio Multimediale dell'Immaginario, in Via Falzarego n. 35, per una speciale visita alla Mostra permanente e l'incontro con gli ospiti del festival, sotto il coordinamento di Bepi Vigna. La sezione “Memoria e coscienza civile” riprende alle 17 omaggiando lo scrittore Beppe Fenoglio nel centenario della nascita. A rievocarne i tratti salienti della vita e le opere di partigiano, scrittore e traduttore piemontese sarà Guido Conti, in un dialogo partecipativo con il pubblico. Subito dopo Gian Giacomo Ortu presenta il volume di cui è curatore “Emilio Lussu civilis homo” (Ticinum Editore, 2021) assieme agli autori dei diversi saggi. Alle 19 la serata si conclude con la presentazione del libro “Le conseguenze economiche delle leggi razziali” (Il Mulino, 2022) di Ilaria Pavan, che risponderà alle domande di Cecilia Novelli, intervallate dalle letture di Andreina Del Raso. Martedì 4 ottobre, il festival abbraccia i siti storici della città di Cagliari, con partenza alle 10, attraverso una visita guidata a numero chiuso a cura di Trip Sardinia. È possibile prenotare chiamando il numero 328095178. Alle 17 in Sala Castello, Maria Teresa Giaveri presenta il suo libro “Lady Montagu e il Dragomanno” (Neri Pozza, 2021) assieme a Caterina Arcangelo, con le letture di Andreina Del Raso. Alle 18 Pierluigi Allotti e Raffaele Liucci presentano “Il Corriere della Sera. Biografia di un quotidiano” (Il Mulino, 2021) assieme al giornalista Andrea Frailis. Alle 19 il fumettista serbo Aleksandar Zograf dialoga della sua graphic novel “Il quaderno di Radoslav e altre storie sulla Seconda guerra mondiale” (001 Edizioni, 2021) in compagnia di Ángel De La Calle e Mario Greco. Alle 20 ancora una graphic novel, “La ballata di Hugo” (Edizioni Lo scarabeo, 2021) sarà presentata da Elisabetta Randaccio assieme a Bepi Vigna, che ne è autore con Mauro De Luca. Il festival si conclude mercoledì 5 ottobre, con quattro appuntamenti a partire dalle 17 con l'omaggio, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi, del quale sarà presentato il libro “L'osso, l'anima” (Le Lettere, 2022) a cura di Diego Bertelli. Alle 18 sarà presentato il libro “Vi racconto Nanni Loy” (Aigra, 2021) di Giovanni Virgadaula, che dialogherà con Antioco Floris, accompagnati dalle letture di Andreina Del Raso. Alle 19 Caterina Arcangelo e Mario Greco illustrano i contenuti del nuovo numero della rivista FuoriAsse – Officina della cultura (FuoriAsse Edizioni, 2022), dedicata al tema del Dono. Ultimo appuntamento alle 20, con “BookCiak Azione! 2022 in tour”, che presenta la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione, ispirati alla letteratura. A introdurre il segmento, in cui il cinema dialoga con la letteratura, sarà l'ideatrice e organizzatrice del concorso Gabriella Gallozzi, in compagnia della critica cinematografica Elisabetta Randaccio. Segui gli aggiornamenti su Unica Radio.

Unica Radio Podcast
Intervista a Patrizia Masala e Alessandro Macis: Festival Premio Emilio Lussu 2022

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 23, 2022 5:43


Dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna il Festival Premio Emilio Lussu, l'evento letterario dedicato al grande intellettuale, combattente e antifascista sardo. Nel fitto calendario sono previsti incontri con autori, reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, partecipazione delle scuole. Premiati Paolo Colagrande, Mauro Tetti, Adriano Prosperi e Marco GalliPremio alla Carriera a Paco Ignacio Taibo II. Dopo le numerose anteprime letterarie che nel corso dell'anno hanno anticipato l'evento, dal 30 settembre al 5 ottobre ritorna a Cagliari il Festival Premio Emilio Lussu, che da otto edizioni permette di riscoprire e approfondire la figura e l'opera del grande intellettuale sardo, uomo d'azione e di cultura, politico ed espressione iconica dell'antifascismo. Le sei giornate si svolgeranno principalmente nella Sala Castello dell'Hotel Regina Margherita, e saranno dedicate a incontri con gli autori, a reading letterari, laboratori di scrittura e di promozione della lettura, con un fittissimo calendario che non trascura il coinvolgimento delle scuole. Il 1° ottobre, la cerimonia di premiazione vedrà coronare con la fronda d'alloro per la Narrativa edita lo scrittore Paolo Colagrande, la Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi. Per la Narrativa a fumetti edita, il primo premio andrà a Marco Galli. Il Premio Lussu alla Carriera sarà assegnato allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II. Il 2 ottobre un'intera giornata sarà dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest'anno rivolto al tema de “L'autonomia come valore etico e morale”. Uno speciale omaggio sarà tributato al poeta cantautore Piero Ciampi, così come il 5 ottobre, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi. Tra le numerose iniziative c'è spazio per un dialogo tra il cinema e la letteratura, con la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione “BookCiak Azione! 2022 in tour” tratti alla letteratura. La manifestazione èorganizzata dall'Associazione culturale L'Alambicco in collaborazione con La Macchina Cinema, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari, il partenariato dei comuni di Armungia, Elmas, Modica e Seravezza e di numerosi Enti, Atenei, Centri studi per la letteratura e Associazioni culturali. Il programma è stato presentato il 22 settembre a Cagliari dal direttore artistico del festival, Alessandro Macis, e dalla responsabile della direzione organizzativa, Patrizia Masala. In rappresentanza del presidente della Regione, Christian Solinas, sono intervenuti Antonello Carboni e Alberto Contu. IL PROGRAMMA Venerdì 30 settembre il Festival prende il via alle 17 con l'inaugurazione ufficiale nella Sala Castello dell'Hotel Regina Margherita, per dare spazio dalla presentazione del libro “Ritorno in Iran” (La nave di Teseo, 2022) di Fariborz Kamkari, che dialogherà con Elisabetta Balduzzi. Alle 18 sarà proposta la visione il film “Kurdbûn. Essere curdo” (Italia, 2022) del regista Fariborz Kamkari, che si intratterrà a dialogare con Alessandro Macis e a rispondere alle domande dei presenti. Ultimo appuntamento della serata, alle 20, sarà la presentazione del libro “Diplomazia clandestina” di Emilio Lussu (The dot company, 2021), riedito con la prefazione di Valdo Spini, che interverrà assieme a Gianni Massa e Gianfranco Fancello, con il coordinamento di Gian Giacomo Ortu e le letture di Elisabetta Balduzzi. Sabato 1 ottobre, dalle 10 alle 12 sarà possibile partecipare al laboratorio “Imparare a leggere un'opera letteraria” condotto da Guido Conti. L'iscrizione gratuita fino a quaranta partecipanti ed è possibile prenotare contattando info@festivalpremioemiliolussu.org o il numero 3280951378. Alle 17 in Sala Castello sarà il momento solenne delle premiazioni. La giuria internazionale composta dal presidente Guido Conti, dai giornalisti Bruno Quaranta e Manuela Ennas, dalla professoressa Miruna Bulumete dell'Università di Bucarest e dal professor Raniero Speelman dell'Università di Utrecht, consegnerà il massimo riconoscimento per la Narrativa edita a Paolo Colagrande per il suo “Salvarsi a vanvera” (Einaudi, 2022); Menzione speciale Narrativa giovani sarà conferita a Mauro Tetti per “Nostalgie della terra” (Italo Svevo Edizioni, 2021) e il premio Saggistica edita ad Adriano Prosperi per “Un tempo senza storia” (Einaudi, 2021). Il premio Narrativa a fumetti edita sarà invece conferito a Marco Galli per “Il nido” (Coconino Press, 2022), dalla giuria internazionale presieduta dal fumettista spagnolo Àngel De La Calle e composta dal critico del fumetto Mario Greco, dal fumettista Sandro Dessì e dallo sceneggiatore Bepi Vigna. Infine, alle 19, sarà consegnato il Premio Emilio Lussu alla Carriera allo scrittore, giornalista, saggista ed attivista politico spagnolo, naturalizzato messicano, Paco Ignacio Taibo II, che incontrerà il pubblico. La giornata di domenica 2 ottobre sarà interamente dedicata al “V convegno internazionale di studi su Emilio Lussu”, quest'anno rivolto al tema de “L'autonomia come valore etico e morale”. Una doppia sessione, mattutina e pomeridiana, coordinata da Gian Giacomo Ortu. A partire dalle 9.30 interverranno Gianmario Demuro con “Il lessico costituzionale di Emilio Lussu”; Christian Rossi con “La politica internazionale nel pensiero di Emilio Lussu”; poi Italo Birocchi tratterà di “Istituzioni e società civile dopo la Costituzione: i sindacati nel pensiero di Lussu”; Gian Giacomo Ortu esporrà la relazione “Per una democrazia laica”; Salvatore Mura “Le idee di Emilio Lussu per la Rinascita”. Dalle 17 alle 19, a intervenire saranno i relatori Alberto Cabboi con “Nel ricordo di Cesare, per l'autonomia dell'Alto Adige: Emilio Lussu ed Ernesta Bittanti Battisti”; Giovanni Tesio con “Memoria del Novecento, memorie di guerra”; Luísa Marinho Antunes Paolinelli con “Da Un anno sull'Altipiano di Emilio Lussu ad Alabarde alabarde di José Saramago - La guerra e la responsabilità”. Spazio sarà poi dato alla discussione e alle conclusioni. Alle 21.30 Diego Bertelli e Paolo Capodacqua presenteranno “Parole e musiche d'autore”, un omaggio al poeta cantautore Piero Ciampi, di cui sarà presentato il libro “53 poesie” (Lamantica Edizioni, 2021). Il dialogo tra Alessandro Macis e il curatore dell'opera, Diego Bertelli, sarà introdotto da Virginia Buonavolontà. Lunedì 3 ottobre alle 9, saranno coinvolti nella platea del festival gli studenti delle Scuole superiori di II grado. Il segmento “Memoria e coscienza civile” prenderà il via con la presentazione del libro “Primo Levi. Il laboratorio della coscienza” (Interlinea, 2022) di Giovanni Tesio, impreziosita dalle letture di Elisabetta Baldussi. L'autore dialogherà con Guido Conti e risponderà alle domande del pubblico e degli studenti. Alle 11.30 l'appuntamento è al Centro Internazionale del Fumetto /AMI Archivio Multimediale dell'Immaginario, in Via Falzarego n. 35, per una speciale visita alla Mostra permanente e l'incontro con gli ospiti del festival, sotto il coordinamento di Bepi Vigna. La sezione “Memoria e coscienza civile” riprende alle 17 omaggiando lo scrittore Beppe Fenoglio nel centenario della nascita. A rievocarne i tratti salienti della vita e le opere di partigiano, scrittore e traduttore piemontese sarà Guido Conti, in un dialogo partecipativo con il pubblico. Subito dopo Gian Giacomo Ortu presenta il volume di cui è curatore “Emilio Lussu civilis homo” (Ticinum Editore, 2021) assieme agli autori dei diversi saggi. Alle 19 la serata si conclude con la presentazione del libro “Le conseguenze economiche delle leggi razziali” (Il Mulino, 2022) di Ilaria Pavan, che risponderà alle domande di Cecilia Novelli, intervallate dalle letture di Andreina Del Raso. Martedì 4 ottobre, il festival abbraccia i siti storici della città di Cagliari, con partenza alle 10, attraverso una visita guidata a numero chiuso a cura di Trip Sardinia. È possibile prenotare chiamando il numero 328095178. Alle 17 in Sala Castello, Maria Teresa Giaveri presenta il suo libro “Lady Montagu e il Dragomanno” (Neri Pozza, 2021) assieme a Caterina Arcangelo, con le letture di Andreina Del Raso. Alle 18 Pierluigi Allotti e Raffaele Liucci presentano “Il Corriere della Sera. Biografia di un quotidiano” (Il Mulino, 2021) assieme al giornalista Andrea Frailis. Alle 19 il fumettista serbo Aleksandar Zograf dialoga della sua graphic novel “Il quaderno di Radoslav e altre storie sulla Seconda guerra mondiale” (001 Edizioni, 2021) in compagnia di Ángel De La Calle e Mario Greco. Alle 20 ancora una graphic novel, “La ballata di Hugo” (Edizioni Lo scarabeo, 2021) sarà presentata da Elisabetta Randaccio assieme a Bepi Vigna, che ne è autore con Mauro De Luca. Il festival si conclude mercoledì 5 ottobre, con quattro appuntamenti a partire dalle 17 con l'omaggio, nel centenario della nascita, al poeta Bartolo Cattafi, del quale sarà presentato il libro “L'osso, l'anima” (Le Lettere, 2022) a cura di Diego Bertelli. Alle 18 sarà presentato il libro “Vi racconto Nanni Loy” (Aigra, 2021) di Giovanni Virgadaula, che dialogherà con Antioco Floris, accompagnati dalle letture di Andreina Del Raso. Alle 19 Caterina Arcangelo e Mario Greco illustrano i contenuti del nuovo numero della rivista FuoriAsse – Officina della cultura (FuoriAsse Edizioni, 2022), dedicata al tema del Dono. Ultimo appuntamento alle 20, con “BookCiak Azione! 2022 in tour”, che presenta la proiezione dei cortometraggi vincitori della XI edizione, ispirati alla letteratura. A introdurre il segmento, in cui il cinema dialoga con la letteratura, sarà l'ideatrice e organizzatrice del concorso Gabriella Gallozzi, in compagnia della critica cinematografica Elisabetta Randaccio. Segui gli aggiornamenti su Unica Radio.

Wealth,  Yoga , Wine
Quantum Leaps and Your Unseen Forces

Wealth, Yoga , Wine

Play Episode Listen Later Sep 21, 2022 10:43


Quantum Leaps and Your Unseen Forces  Those are mysterious ideas for most of us.  They lead to dramatic results in our lives as we all have under utilzed  innate gifts: imagination, perception, memory, reason, intuition and will. Imagination is what gets our juices flowing and it is the most powerful? Why? Because all things man/ woman create begin with a thought.  I challenge you to begin your foray into ALLOWING  Quantum leaps, dramatic results into your life by using your imagination and listen, slow down and pay attention to your Intuition…   COMMERCIAL BREAK Baseball Bloopers.  HILARIOUS  https://youtu.be/TX-_SgtAiZc   Price Pritchett tells us to take POSITIVE ACTION Positive thoughts are certainly important but it's the ACTION that brings the dramatic RESULT. https://www.pritchettnet.com/ Another easy action STEP:  GIVE $  - tithe - if it's financial  GIVE money and if its TIME related - volunteer if you need new experiences.  Mary's tells a story about being broke and worried about money in her new “ ministry and teaching career”. She was asking God, the universe , the higher power what else she could do to become more financially stable. The answer was TITHE (she found a penny on the beach..). So she stopped by a charity on her way home and donated a dollar. ( she had only $3!) Returns home and husband had an $80 window washing job he just completed.Yes its woowoo to some of you but I have experienced this numerous times.. Kundalini Yoga- kriya for adversity, anger management, balancing all the life elements and our surroundings ( this one not appropriate for kids) https://youtu.be/p32yp8jyHBg Meditation almost anywhere! Made in Meditation www.madeinmeditation.org WINE West Palm Wines Tampa info@westpalmwines.com Kate Hardy Events Coordinator 813.241.8587 West Palm Wines is proud to present Ceretto Wines! The wines will be presented by Mattia Pagliasso, Export Manager The Ceretto tasting is September 26th from 6:30 pm-8:00pm.  The cost is $50 per person inclusive of tax. Seating is limited to 25 seats.  The Ceretto winery was founded in the 1930s: Riccardo Ceretto, who did not own any vineyards, produced wine from grapes he purchased. The turning point came when his sons Bruno and Marcello joined the business, with their innovative thinking for the time: the importance of the soil. Though this seems obvious today, memories of the poverty of rural life in the Langhe region - described so well by Beppe Fenoglio in his novel “La Malora” (“Ruin”) - were still fresh, and Riccardo was reluctant to invest in purchasing land. But Bruno and Marcello had the vineyards of Burgundy in mind, which had been producing excellent wines for over a century thanks to a model that considered the characteristics of each vineyard - the French word cru is still used today. In the 1960s, Bruno and Marcello started mapping out the land that produced the best wines, and buying the vineyards. They would never leave the region again: 2020 was Marcello's sixtieth grape harvest . My Favorite Things section  Save your spot on Mary's upcoming, online Abundance Masterclass encore presentation here https://lifemasteryinstitute.com/go/aff.php?p=vahail&w=AFF_PRM_8SS_ENC www.dolphinlandings.com WELLNESS Every fourth WEDNESDAY  https://www.sootheoursouls.org www.madeinmeditation.org My kundalini yoga teacher: https://www.instagram.com/tv/Cb-xDCtFT1o/?utm_medium=copy_link The gurus of Instagram  https://www.socialboom.me/a/2147501780/YB3tncKM @valeriehail56 www.chezvalerie.us I am available for a free discovery call.  My services a re fee based on a sliding scale  

Italiano con letteratura
Racconto del giorno: Il gorgo, Beppe Fenoglio

Italiano con letteratura

Play Episode Listen Later Sep 9, 2022 5:55


Il gorgo Nostro padre si decise per il gorgo, e in tutta la nostra grossa famiglia soltanto io lo capii, che avevo nove anni ed ero l'ultimo

racconto beppe gorgo beppe fenoglio
Italiano con letteratura
La paga del sabato #1, Beppe Fenoglio

Italiano con letteratura

Play Episode Listen Later Sep 8, 2022 18:42


I. Sulla tavola della cucina c'era una bottiglietta di linimento che suo padre si dava ogni sera tornando su dalla bottega, un piatto sporco d'olio, la scodella del sale... Ettore passò a guardare sua madre. Stava a cucinare al gas, lui le guardò i fianchi sformati, i piedi piatti, quando si chinava la sottana le si sollevava dietro mostrando i grossi elastici subito sopra il ginocchio. Ettore l'amava. Ettore finì di fumare e gettò il mozzicone mirando il mucchietto di segatura in terra vicino alla stufa. Ma cadde prima, accanto a un piede della madre. Lei si inclinò a guardarlo e poi si raddrizzò davanti al gas. – Cos'hai guardato? – domandò lui con una voce pericolosa.

il posto delle parole
Luciano Bertello "Felice Bertola. Mito del balon ed eroe delle alte Langhe"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 15, 2022 26:35


Luciano Bertello"Felice Bertola. Mito del balon ed eroe delle alte Langhe"Sabato 16 luglio, alle 18, in piazza Molinari, a Cortemilia, il sindaco Roberto Bodrito inaugurerà la rassegna “Cortemilia è cultura”. Alle 18,30, in collaborazione con Sorì Edizioni e Ceretto, verrà presentato il libro “Felice Bertola-Mito del balon ed eroe delle alte Langhe”. Sarà presente l'ex campione di pallapugno.Felice Bertola è il pallonista più vincente nella storia della pallapugno professionale quindi diversi esperti lo considerano il più forte giocatore di sempre. Bertola nacque in un paese situato in una zona dove notevole è la tradizione atletica della palla pugno quindi si dedicò a questa disciplina in età infantile. L'atleta vinse i titoli italiani in diverse squadre dal 1963 al 1967 poi dal 1969 al 1972 ancora nel 1975 poi dal 1977 al 1979 ancora nel 1984 e 1986.Dopo l'attività agonistica Bertola è sempre chiamato il campionissimo da molti appassionati e, dopo le sue tante vittorie, ha messo la sua esperienza a disposizione della federazione di pallapugno impegnandosi in organizzazioni di eventi e competizioni pallonistiche. Nel 2006 gli conferirono l'onore di essere tedoforo trasportando la fiamma olimpica per la XX Olimpiade Invernale di Torino.Luciano Bertello"Piccola storia dei tajarin"Viaggio affettuoso di un piatto povero diventato riccoSlow Food Edizionihttps://www.slowfoodeditore.it/it/L'intento è chiaro. Il celeberrimo piatto piemontese, traducibile con l'italiano "taglierini" ed erroneamente assimilato ai tagliolini, è il pretesto che spinge l'autore a narrare la storia gastronomica di quel territorio un tempo povero e maledetto raccontato da Beppe Fenoglio nella Malora, la Langa. Una ricetta femminile e famigliare, di cui le donne erano fiere custodi e che costituiva quasi un requisito per potersi sposare - saper tirare la sfoglia sottilissima per tagliare tajarin simili a capelli d'angelo - percorre la storia e i suoi eventi narrando di personaggi noti e meno noti (tra gli altri Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Giacomo Morra), affini o meno al mondo della gastronomia, e lascia nel lettore un affresco sociale prima che culinario. I tajarin raccontano il passaggio dalla cultura contadina a quella industriale, dalla malora dei campi ai successi dell'imprenditoria: da piatto semplice e legato al pranzo in famiglia - sono sempre abbondanti non come i ravioli che vengono spesso contati - diventano protagonisti del contesto borghese soprattutto grazie al fortunato incontro con il tartufo bianco d'Alba. E infine si passa alla ricetta, secondo le osterie e secondo i cuochi stellati, sul territorio nessuno rinuncia alla sua versione dei tajarin.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Simona Ressico "Attraverso Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 6, 2022 16:02


Simona Ressico"Attraverso Festival"http://attraversofestival.it/Arti, paesaggio, cultura materiale e resiliente nei territori patrimonio dell'Umanità Unesco e del Basso PiemonteI biglietti per gli spettacoli a pagamento si possono comprare presso le prevendite dei circuiti www.mailticket.itUn Festival diffuso con quasi 40 spettacoli dal vivo tra concerti, incontri, dialoghi e contaminazioni di genere, linguaggi e artisti. Una proposta di appuntamenti di qualità e non usuali in luoghi di grande bellezza e suggestione per un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, che abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico. Un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall'alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano.Piazze, cortili, forti, auditorium, giardini e natura sono i luoghi che accolgono Attraverso che quest'anno rinnova la proposta con un grande programma, per “attraversare” l'estate insieme e ritrovare quel senso di comunità al quale due anni di pandemia hanno disabituato, accelerando anche la riflessione sul mondo, sulla complessità del presente e sui suoi rapidissimi mutamenti e le sue infinite sfide. Una riflessione che porta a ripensare come voler esistere nel mondo. Il 2022 è anche l'anno del Centenario della nascita di Beppe Fenoglio, tra gli scrittori novecenteschi più conosciuti al mondo e il più rappresentativo del territorio di Attraverso, lo scrittore e partigiano che ha regalato alla letteratura il romanzo definitivo sulla Resistenza, come ha scritto Italo Calvino, “Una questione privata”.Da queste premesse nasce dunque il sottotitolo della settima edizione di ATTRAVERSO: “R-esistenze”. Una parola che mette insieme il passato in terre dove la Resistenza vera, quella con la maiuscola, è stata molto importante, e il presente, e che al suo interno contiene la parola più bella di tutte, minimo comune denominatore di tutti gli uomini: esistenze.Ecco il programma di Attraverso Festival 2022 sabato 9 luglio alle ore 18 Paolo Fresu a Bosio;- giovedì 14 luglio alle ore 21 Lella Costa a Morbello;- venerdì 15 luglio alle ore 18 Simone Regazzoni a Serralunga d'Alba;- sabato 16 luglio alle ore 18.30 Antonella Viola a Tortona;- martedì 19 luglio alle ore 18.30 Franco Cardini a Parodi Ligure;- giovedì 21 luglio alle ore 21 Roberto Mercadini e Guido Catalano a Tortona;- venerdì 22 luglio alle ore 21 Umberto Galimberti a Rocca Grimalda;- venerdì 22 luglio alle ore 21 Enrica Tesio si esibirà a Mombaruzzo in Tutta la stanchezza del mondo;- sabato 23 luglio alle ore 21 Alice a Gavi;- domenica 24 luglio alle ore 18.30 Mario Tozzi a Gavi;- martedì 26 luglio alle ore 21 Oscar Farinetti e Piergiorgio Odifreddi a Cassano Spinola;- martedì 26 luglio alle ore 21 Dargen d'Amico si esibirà a Bra;- mercoledì 27 luglio alle ore 21 Andrea Pennacchi a Cassano Spinola;- giovedì 28 luglio alle ore 21 Steve della Casa racconterà a Bergolo Il Cinema, la vita, la poesia di Pier Paolo Pasolini;- venerdì 29 luglio alle ore 19.30 Emiliano Poddi e Chef Mendo a Calamandrana La cena del nome della rosa, a tavola con Umberto Eco;- venerdì 29 luglio alle ore 21 Marco Paolini a Tortona;- sabato 30 luglio alle ore 19.30 Emiliano Poddi e Chef Mendo a San Cristoforo;- sabato 30 luglio alle ore 21 ci sarà a Calamandrana Vladimir Luxuria in dialogo con Paola Farinetti;- domenica 31 luglio alle ore 21 Inspired by the king a Voltaggio;- martedì 2 agosto alle ore 21 Marco Paolini si esibirà a Cherasco in Sani! Teatro fra parentesi;- martedì 2 agosto alle ore 21 Fausto Paradivino a Rocca Grimalda; - mercoledì 3 agosto alle ore 21 Paolo Fresu e Bebo Ferra si esibiranno a Cherasco in concerto e a Calamandrana Roberto Mercadini e Guido Catalano si esibiranno in Cose che non avremmo sperato di potervi dire;- giovedì 4 agosto alle ore 21 Il Contatto a Bosio;- venerdì 26 agosto alle ore 21 a Bra Alice si esibirà in concerto;- martedì 30 agosto alle ore 21 a Bosio Il cammino del Piemonte sud;- mercoledì 31 agosto alle ore 21 ci sarà a La Morra Ascanio Celestini in Museo Pasolini;- giovedì 1 settembre Alessandro Barbero a Casale Monferrato;- giovedì 1 settembre alle ore 21 ci sarà ad Alba Gianrico Carofiglio in Senza fiori né discorsi. Vita, scrittura e leggenda di Beppe Fenoglio;- venerdì 2 settembre alle ore 21 Antonella Viola ad Alba al Teatro sociale;- venerdì 2 settembre alle ore 21 Gianrico Carofiglio a Nizza Monferrato;- sabato 3 settembre alle ore 21 Gianrico Carofiglio a Casale Monferrato;- domenica 4 settembre alle ore 21 a Barolo Neri Marcorè si esibirà in Sulle mie corde;- martedì 6 settembre alle ore 21 Federico Buffa a Ovada;- giovedì 8 settembre alle ore 17.30 Quale energia a Tortona e alle ore 21 Stefano Mancuso e Eugenio Cesaro;- venerdì 9 settembre alle ore 21 Alessandro Barbero terrà a Bra una Lectio Magistralis. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Bookatini
S02ep36 - Libri brevi

Bookatini

Play Episode Listen Later Jul 1, 2022 52:06


Bentornati in Bookatini - il podcast per chi è ghiotto di libri. L'episodio 36 è dedicato ai libri brevi, nella speranza che anche voi condividiate le storie corte che aveteamato di più dandoci preziosi consigli di lettura.Nell'episodio di oggi abbiamo chiacchierato di questi libri- Una questione privata, di Beppe Fenoglio, Einaudi editore- Il posto, di Annie Ernaux, L'orma editore- Stupore e tremori, di Amelie Nothomb, Voland editore- Il silenzio è cosa viva, di Chandra Candiani, Einaudi editoreAltri libri citati:- Don Chisciotte della mancia, di Miguel de Cervantes, Einaudi Editore- Una donna, di Annie Ernaux, L'orma editore- La vergogna, di Annie Ernaux, L'orma editore- La bambina pugile, Chandra Candiani, Einaudi editore- Questo immenso non sapere, Chandra Candiani, Einaudi editorePotete contattarci, scrivere commenti, suggerimenti, domande e condividete con noi levostre letture su questo tema contattandoci nella pagina Instagram Bookatini_podcast,dove potete trovare anche le nostre live, in onda a mercoledì alterniSe volete sostenerci e godere di contenuti aggiuntivi, potete unirvi a 4 possibili livelli diPatreon che trovate al link:https://www.patreon.com/bookatiniEcco i dettagli:- Con un contributo di 1 € al mese potete diventare BOOKATINI IN BIANCO. A checosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudine- Con un contributo di 1,5 € al mese potete diventare BOOKATINI AL SUGO. A checosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineo A news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop econfronti diretti- Con un contributo di 3 € al mese potete diventare BOOKATINI AL PESTO. A checosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineo A news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop econfronti direttio una puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma larubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poterusufruire di questo contenuto inedito- Con un contributo di 5 € al mese potete diventare i pregiati BOOKATINI ALTARTUFO. A che cosa hai diritto?o alla nostra eterna gratitudineo A news e aggiornamenti sulle nostre letture, con anticipazioni, scoop econfronti direttio una puntata bonus! Abbiamo deciso di trasferire su questa piattaforma larubrica "Ce l'ho e l'ho anche letto": sarai quindi tra i pochi eletti a poterusufruire di questo contenuto ineditoo Gruppo di Lettura su TelegramLa sigla di Bookatini è scritta e suonata da Andrea Cerea

il posto delle parole
Enea Brigatti "Archivissima"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 9, 2022 12:06


Enea Brigatti"Archivissima"https://www.archivissima.it/2022/Archivissima, unico festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici, si svolgerà a Torino dal 9 - Giornata internazionale degli archivi - al 12 giugno 2022 e La Notte degli Archivi il 10 giugno 2022 su tutto il territorio nazionale. Il festival tornerà a svolgersi totalmente in presenza. La Notte degli Archivi, invece, si svolgerà in forma ibrida, on-line e con più di 150 eventi dal vivo in tutta Italia.Archivissima espande anche la sua presenza territoriale a Torino. Alla location storica – il Polo del ‘900 (Via del Carmine, 14) fulcro della Notte degli Archivi – si aggiunge il Teatro Gobetti (Via Gioacchino Rossini, 8) e la straordinaria cornice della neo inaugurata sede torinese delle Gallerie d'Italia (Piazza San Carlo 156), polo museale di Intesa Sanpaolo che il pubblico di Archivissima potrà visitare gratuitamente. Anche tutti gli appuntamenti, come di consueto, saranno ad accesso gratuito.Abbiamo proposto agli archivi di produrre un video o di realizzare un podcast e in questo modo siamo riusciti a coinvolgere centinaia di archivi da tutte le regioni italiane, e decine di migliaia di persone come pubblico del festival. Per il 2022 la mia speranza è poter recuperare l'atmosfera delle prime edizioni, con le strade piene di gente che passa da un archivio all'altro nel corso di una serata magica, portandoci però dietro il bagaglio raccolto in questi anni. Ovvero la ricchezza dei contenuti digitali che affiancano l'esperienza dal vivo, e le dimensioni di un evento che da cittadino si è trasformato in una grande festa attesa in tutto il Paese” commenta Andrea Montorio, fondatore del festival. Il tema 2022 sarà: #change. Di cambiamenti, epocali o infinitesimali, è segnata tutta la storia dell'umanità. Molti tra questi hanno impresso nuovo corso alla vita umana come le grandi scoperte scientifiche, le rivoluzioni economiche, sociali o culturali, la conquista progressiva dei diritti o dello spazio. Altri hanno segnato involuzioni, arretramenti, sconfitte come invasioni, guerre, segregazioni, stragi, contaminazioni ambientali, pandemie…LA NOTTE DEGLI ARCHIVIVenerdì 10 giugno l'appuntamento clou del festival: La Notte degli Archivi che si svolgerà in forma ibrida, in presenza e on-line. La doppia possibilità di fruizione, accolta con favore dal pubblico e dagli archivi partecipanti nelle edizioni passate, consente di poter raggiungere un numero sempre maggiore di persone e di garantire a tutti gli enti una presenza attiva. Sale a circa 400 partecipanti il numero di Archivi iscritti quest'anno. Molti dei quali per la prima volta.19 le regioni rappresentate a cui si aggiunge la partecipazione di alcuni archivi d'oltre confine come l'ArchivesPortalEurope, l'aggregatore degli archivi europei, il Sciascia Archive Project di Toronto, nonché l'Archivio Benkirane di Casablanca e il Museo della Polizia federale Argentina di Buenos Aires. Fra i partecipanti vi sono Archivi di Stato, archivi di ambito religioso, artistico e culturale ma anche archivi delle maggiori aziende italiane, in particolare della moda, del food e della finanza. In crescita anche reti, territoriali o tematiche, che consentiranno al pubblico di ampliare il percorso di scoperta ben oltre i confini di un solo archivio.Torna anche quest'anno la serata in diretta dal Polo del ‘900 di Torino, condotta dalla giornalista Giulia Cavaliere, che traccerà un fil rouge fra gli archivi di tutta Italia, fra collegamenti con gli ospiti più attesi e interventi in studio.La Notte degli Archivi sarà, fra l'altro, l'occasione per farsi guidare dallo scrittore Marco Balzano alla scoperta dell'archivio Publifoto e indagare le dimensioni del cambiamento immortalate all'interno della immensa raccolta acquisita nel 2015 da Intesa Sanpaolo e conservata dal 17 maggio 2022 presso la sede torinese delle Gallerie d'Italia, oggetto di un allestimento permanente.Il Museo Storico Reale Mutua (che il pubblico potrà visitare gratuitamente) ospiterà la scrittrice Giulia Caminito che scriverà, per l'occasione un testo inedito. Giulia Caminito è autrice, fra gli altri di L'acqua del lago non è mai dolce (Bompiani 2021), finalista al premio Strega e vincitore del premio Campiello 2021.Sarà Fabio Genovesi, scrittore che per primo ha raccontato l'Archivio Storico Lavazza nel 2016, a ripercorrere i cambiamenti avvenuti in Lavazza negli anni cruciali della sua crescita imprenditoriale attraverso un podcast che sarà lanciato in occasione de La Notte degli Archivi e sarà poi disponibile su Spreaker, Apple Podcasts, Google Podcasts, Spotify e Deezer.Il pubblico potrà anche conoscere nei dettagli l'impegno che Iren rivolge alla transizione ecologica a cui sarà dedicato il contributo video nel quale Fabrizio Gaudio, responsabile della comunicazione territoriale del Piemonte dell'azienda e il giornalista Luca Indemini racconteranno il processo di decarbonizzazione della produzione energetica.L'autrice, commentatrice e conduttrice radiofonica Chiara Valerio esplorerà l'archivio Italgas, conservato nel nuovissimo polo Heritage Lab Italgas, seguendo il filo del cambiamento, indagando in particolare il rapporto tra le Stem e il mondo femminile. A dialogare con lei sarà Simona Alini, Partner Head of Diversity and Inclusion GSO Company ed esperta di diversity & Inclusion.L'Archivio storico dell'Ordine Mauriziano sarà raccontato dallo scrittore, saggista e traduttore Giuseppe Culicchia in libreria con Berlino è casa per i tipi di Laterza L'evento si svolgerà presso il Salone Centrale della Palazzina di Caccia di Stupinigi.Infine il Circolo dei Lettori, ospiterà il concerto CFM Combo Jazz, con Benedetta Leway, Mauro Silvestri alla tastiera, Carlo Bertotto alla chitarra, Sergio Trovò al contrabbasso e Marco Ferrero alla batteria. E l'incontro Una passione privata: in viaggio verso Beppe Fenoglio attraverso Mario Dondero con Angelo Ferracuti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Donatella Gnetti "PassePartout Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 2, 2022 15:11


Donatella Gnetti"PassePartout Festival"http://www.passepartoutfestival.it/2022/1922-2022 FRAGILE OCCIDENTE si intitola il diciannovesimo Passepartout, il festival culturale di Asti: geopolitica, storia, economia, società, ambiente, fotografia, arte, letteratura. Si svolgerà da venerdì 3 a domenica 12 giugno, organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti con la Città di Asti e la Regione Piemonte. Direttore scientifico Alberto Sinigaglia. “A cent'anni dalla pubblicazione del Tramonto dell'Occidente di Oswald Spengler - spiega Sinigaglia - ci proponevamo un bilancio delle sue profezie. L'invasione russa dell'Ucraina ne fa un tema di drammatica attualità, offrendo le più dure e crudeli verifiche di quanto avevamo sognato, realizzato, conquistato, come i 77 anni di pace in Europa, che credevamo sicura per sempre”. L'Occidente è in affanno e per mettere a confronto l'anno in corso con la storia, secondo la sua formula sperimentata, il Festival Passepartout ha colto il centenario di un libro famoso, "Il tramonto dell'Occidente" di Oswald Spengler. Il titolo 1922-2022 FRAGILE OCCIDENTE nasce dalle analisi, dalle profezie del filosofo e storico tedesco e dalle diffuse insoddisfazioni e inquietudini che oggi pervadono gli Stati Uniti e l'Europa.L'invasione russa dell'Ucraina dà al tema una drammatica attualità, pericolosa perché ci trova impreparati dopo 77 anni di pace che credevamo assicurata per sempre. La geopolitica occupa più del solito il programma: su quanto è accaduto e accade ragioniamo con diplomatici e giornalisti (tra loro un'inviata americana) che meglio conoscono i paesi in guerra. Un filosofo, un uomo di fede e un'esperta di opinione pubblica ci aiutano ad analizzare le complesse reazioni del nostro turbamento. Quattro giganti verranno a consolarci: Paolo Conte, il grande musicista-poeta, tra gli italiani più famosi e universalmente amati, che ci porterà nei suoi cari Anni 20 con l'esplosione delle invenzioni e delle avanguardie artistiche e musicali; Tutankhamon la cui tomba scoperta un secolo fa avviò la marcia trionfale dei faraoni d'Egitto nella nostra cultura; i due Bronzi di Riace che cinquant'anni fa riemersero dagli abissi stupefacendo il mondoIl 1922 vide anche la legge firmata Benedetto Croce che decise la protezione del paesaggio e l'istituzione dei parchi naturali. Una ragione per analizzare insieme gli ultimi risultati del satellite che osserva la Terra, controlla l'ambiente e la sua salute. Per vedere a che punto i progressi tecnologici e la necessaria sostenibilità trasformino le città. E per riconsiderare la vasta indagine sul paesaggio operata dal fotografo Luigi Ghirri d'intesa con lo scrittore Gianni Celati. La letteratura è presente a Passepartout con due protagonisti: Beppe Fenoglio nel centenario della nascita e James Joyce nel centenario di "Ulysses", il romanzo scandaloso che lo rese celebre.I cent'anni della Marcia su Roma ci inducono a vedere che cosa sia stato il fascismo e se ve ne siano tracce nelle correnti illiberali cresciute in Europa e in America. Una ragione in più, nei cent'anni della "Rivoluzione liberale", la rivista di Piero Gobetti, per interrogarci se quell'idea abbia un futuro.Una serata è dedicata alla giustizia: dall'anniversario di Mani Pulite alla riforma di Marta Cartabia. Due serate affrontano i problemi di economia internazionale e locale aggravati dalla pandemia e ora dalla guerra. Relatori in vari incontri sul "Fragile Occidente" tra storia e attualità: il filosofo Maurizio Ferraris, gli ambasciatori Stefano Pontecorvo e Gianpaolo Scarante, padre Enzo Bianchi, il cantautore Paolo Conte con l'autrice Manuela Furnari, i giornalisti e scrittori Amy Kellogg, Paolo Garimberti, Claudio Pagliara, Domenico Quirico e Aldo Cazzullo, che si occuperà in particolare della condizione femminile, fragile, ma punteggiata di donne forti e straordinarie, alle quali è dedicata l'anteprima del 3 giugno "La forza delle italiane".Cent'anni fa la scoperta della tomba di Tutankhamon diede una scossa agli studi dell'egittologia riaccendendo il suo fascino e l'interesse per la storia dei faraoni. Ne parlerà Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, secondo al mondo per importanza, ma diventato il primo per notorietà e numero di visitatori. Cinquant'anni fa un'altra scoperta archeologica suscitò un interesse mondiale: i Bronzi di Riace, come da allora sono chiamate le due statue di bronzo, capolavori dell'arte greca, salvati intatti dal mare di Riace Marina non lontano da Reggio Calabria. Ricostruirà quella storia affascinante lo scrittore, attore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco.Compie un secolo anche "Rivoluzione liberale", la rivista fondata da Piero Gobetti. Quanto ha contato l'idea liberale nel '900? Che cosa ne è oggi? Che ne sarà? Ne parlerà il professor Fulvio Cammarano, storico dell'Italia liberale. La serata sarà dedicata alla memoria dell'ex ministro Antonio Martino, che a sua volta aveva accettato l'invito a Passepartout per testimoniare la propria esperienza.Sempre un secolo fa in Europa si affermarono le dittature: dalla Germania alla Russia, all'Italia, poi alla Francia e alla Spagna.  Ne parlerà la storica Alessandra Tarquini. C'è qualcosa del fascismo che sopravvive oggi nelle potenze autoritarie o nei movimenti illiberali che in America e in Europa rinnegano i valori dell'Occidente?Risale al 1922 "L'opinione pubblica", fondamentale studio del grande giornalista Walter Lippmann. Alessandra Ghisleri, tra i più famosi e autorevoli sondaggisti italiani, spiegherà come ha visto e come vede cambiare l'opinione pubblica nell'era dei social media, della comunicazione incessante e manovrata.Un elemento fondamentale della democrazia è la giustizia. A trent'anni dalla stagione di Mani pulite e mentre si avvia una riforma della giustizia in Italia, ne parlano in un dialogo l'ex magistrato Gherardo Colombo e l'ex presidente della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelsky.La fragilità dell'Occidente dipende anche dalla fragilità del pianeta, cioè dell'ambiente che dovremmo salvare. Già nel 1922 se ne occupava Benedetto Croce, firmando la prima legge sui parchi naturali, come racconterà lo storico dell'arte Salvatore Settis, spiegando lo stretto legame tra natura, bellezza e cultura.Roberto Ragazzoni, direttore dell'Osservatorio astronomico di Asiago e costruttore del telescopio del satellite "Cheops", dialogherà con Giovanni Caprara, presidente dell'UGIS - Unione Giornalisti Italiani Scientifici, su come dallo spazio sia possibile conoscere meglio la vita sulla Terra e decifrare il futuro del pianeta e il nostro.Il giornalista Michele Smargiassi, a trent'anni dalla morte di Luigi Ghirri, uno dei più influenti fotografi italiani del '900, illustrerà il vasto lavoro che svolse sul paesaggio anche d'intesa con Gianni Celati, lo scrittore scomparso in gennaio.L'ecologia si riverbera sulla vita delle città e sulle loro trasformazioni, come spiegherà l'architetto astigiano Carlo Ratti, ormai tra le archistar al lavoro nel mondo. La fragilità dell'Occidente si riverbera sull'economia internazionale, tra crisi energetica e sanzioni, e sulle difficoltà delle amministrazioni pubbliche, delle imprese, delle famiglie. Se ne parlerà in due incontri: uno con l'imprenditore e politico Guido Crosetto, l'altro con il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia, il presidente della Fondazione CRAT Mario Sacco, l'economista Giuseppe Tardivo e il giornalista Luca Ubaldeschi, direttore del "Secolo XIX" di Genova.Il 2022 celebrerà un gran numero di centenari di scrittori e personaggi famosi per il quale l'intero Festival non basterebbe. Passepartout non poteva che scegliere Beppe Fenoglio. L'antropologo Piercarlo Grimaldi, che lo conobbe, parlerà dell'amore dello scrittore per la sua terra, le sue storie, per quel piccolo mondo dalle radici troppo profonde per non essere universali.   Cent'anni fa James Joyce pubblicava "Ulysses". Masolino D'Amico, anglista e critico teatrale, affronterà quel romanzo rivoluzionario che ha condizionato la letteratura del Novecento, sebbene in molti non siano riusciti a leggerlo fino in fondo.Asti ha nel 2022 un importante anniversario cittadino perché trent'anni fa vi nacque Ethica, un'organizzazione internazionale che ha avuto tra i suoi fondatori, accanto all'ingegner Giovanni Periale, il filosofo Remo Bodei, il diplomatico e giornalista Vittorio Dan Segre, l'ambasciatore Sergio Romano, il fisico Carlo Brumat e padre Enzo Bianchi. L'incontro che lo vedrà protagonista nasce in collaborazione con Ethica ed è dedicato all'istituzione che nel suo decennale meritò la visita del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.Inoltre sabato 4 giugno alle 10 nella Sala delle Colonne della Biblioteca Astense Passepartout organizza “Passepartout: memoria e progetto”, un evento speciale aperto alla stampa e alla cittadinanza per approfondire alcuni dei temi e dei personaggi del festival, con la presenza di tre ospiti: l'Ing. Giovanni Periale parlerà dei trent'anni dell'associazione Ethica, ai quali è dedicato l'incontro di sabato 11 giugno con Enzo Bianchi; il Prof. Marco De Vecchi traccerà un ricordo dell'Ing. Giuseppe Ratti, padre dell'architetto Carlo Ratti, che sarà ospite del festival venerdì 10 giugno; infine la Dott.ssa Rita Barbieri ricorderà l'ex ministro Antonio Martino, al quale è dedicato l'incontro di sabato 11 giugno "L'eresia liberale".Sarà il modo di ripercorrere straordinarie esperienze intellettuali di personalità che hanno messo il proprio sapere tecnico e culturale al servizio della società, progettando futuro. Un ambizioso progetto per il futuro è quello di Asti, che si candida a essere la Capitale italiana della Cultura 2025.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Paola Farinetti

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 27, 2022 11:41


Paola Farinetti"Attraverso Festival""Passeggiate Letterarie"Da più di dieci anni la Fondazione Emanuele di Mirafiore organizza, per tutto il corso della primavera e dell'estate, le Passeggiate Letterarie nel Bosco dei Pensieri, l'ultimo bosco sopravvissuto della bassa Langa, situato all'interno del Villaggio Narrante di Fontanafredda. Una sorta di rito laico che mette insieme una comunità intorno alla natura e alla letteratura.Il fitto calendario di appuntamenti è sempre stato incentrato sulla lettura ad alta voce e collettiva dei grandi romanzi che hanno segnato la storia del costume e della letteratura mondiale, i grandi classici, insomma, ma dall'anno scorso, dopo l'esperienza tremenda del Covid e del lockdown, abbiamo deciso di cambiare rotta e di concentrarci sui libri del momento per poter dare, nel nostro piccolo, una mano concreta al mondo dell'editoria contemporanea, e in particolare a quei testi importanti e di valore usciti negli ultimi anni e proprio per questo passati purtroppo sottotraccia, non potendosi giovare delle presentazioni pubbliche nei centri culturali o nelle librerie. Per le passeggiate letterarie edizione 2022 abbiamo deciso di proporre, ancora una volta, la lettura di libri contemporanei, libri usciti tra il 2021 e il 2022, alcuni ancora freschi freschi di stampa, vere novità editoriali.E ancora una volta, non cambierà la formula, cioè quella della lettura dei testi, delle parole ad alta voce abbinata ad una facile passeggiata in 6 tappe nel bosco, ma la differenza sarà che a leggere i testi ci saranno quegli stessi autori che li hanno scritti e con i quali, al termine della lettura, ci si potrà confrontare. Il programma è molto vario e articolato. Una delle otto proposte sarà rivolta ai ragazzi, un'altra sarà realizzata in collaborazione con il Festival ATTRAVERSO che da 7 anni a questa parte si muove tra Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese e infine una sarà, come da tradizione, "in esterna”, a Bosia, in occasione del Premio ANCALAU. Quest'ultima, tra l'altro, sarà l'unica passeggiata a rappresentare l'eccezione dell'eccezione del programma 2022 perché si leggerà, in occasione del centenario della sua nascita, un testo di Beppe Fenoglio, sui cui muri del piccolo borgo dell'Alta Langa è raffigurato un suo murale. A guidarci nella lettura sarà l'attore torinese Beppe Rosso che in autunno debutterà con un nuovo spettacolo proprio dedicato a Fenoglio.Di seguito, nel dettaglio, tutto il nostro PROGRAMMA:Venerdì 27 maggio – h. 18: ANTONELLA BORALEVI, legge e racconta il suo “MAGNIFICA CREATURA” (La Nave di Teseo 2022) un romanzo ambientato nell'Italia del dopoguerra che ha come protagonista la storia di una grande famiglia che si tuffa con tutte le sue passioni e i suoi segreti nel vortice degli anni del boom. Due sorelle, due vite intrecciate, tra amori che non finiscono, desideri irresistibili e un'invidia che non trova pace. Una storia che parla al cuore: quando arriva una seconda occasione, siamo pronti a riconoscerla? •Passeggiata rivolta a tuttiGiovedì 2 giugno – h. 18: GUIDO CATALANO, poeta e performer torinese di grande successo, legge e racconta il suo “AMARE MALE” (Rizzoli 2022).“Amare male” nasce da un podcast divertente e seguitissimo che racconta di come un cinquantenne si arrenda alla tecnologia e inizi ad usare Whatsapp e i suoi messaggi vocali. E non messaggi qualsiasi, ma richieste di aiuto: queste persone vogliono i suoi consigli d'amore! Come hanno fatto a procurarsi il suo numero? Perché lo hanno scambiato per una posta del cuore? E soprattutto: ora che è sempre raggiungibile, può davvero permettersi di non rispondere?•Passeggiata rivolta a tuttiSabato 4 giugno – h. 18: GIADA MESSETTI, giornalista e attualmente autrice del programma di approfondimento #CartaBianca su Rai3, legge e racconta il suo “LA CINA È GIÀ QUI” (Mondadori 2022). Dopo “Nella testa del Dragone”, Giada Messetti torna a raccontare la Cina e la sua cultura.L'autrice traccia una mappa essenziale di una cultura ricca di fascino e, al contempo, profondamente diversa dalla nostra. Una bussola che, bypassando i tanti luoghi comuni, ci aiuta a orientarci nel labirinto di una civiltà millenaria, un mondo per antonomasia «altro», decifrando le differenze che ci separano.•Passeggiata rivolta a tuttiVenerdì 10 - h.18: LUCA BIANCHINI, scrittore torinese, legge e racconta il suo “LE MOGLI HANNO SEMPRE RAGIONE” (Rizzoli 2020). Luca Bianchini torna nell'amata Polignano a Mare per la prima volta con una commedia gialla. A Polignano l'estate inizia ufficialmente a metà giugno con le celebrazioni del Santo Patrono, San Vito. Ed è proprio la sera della processione in mare che una governante peruviana viene trovata senza vita durante una festa di compleanno e i dodici invitati diventano improvvisamente i principali sospettati. Chi può essere stato? Per gli abitanti di Polignano sarà il giallo dell'estate.•Passeggiata rivolta a tuttiSabato 18 giugno – h.17: PASSEGGIATA IN ESTERNA, BOSIA – “Premio Ancalau” 
Per festeggiare e onorare il centenario fenogliano, BEPPE ROSSO legge e racconta “UN GIORNO DI FUOCO” di Beppe Fenoglio nel bellissimo scenario di Bosia, paese “dipinto” dell'Alta Langa dove, uno dei murales è dedicato proprio all'immagine del grande scrittore albese nato cent'anni fa. •Passeggiata rivolta a tutti e realizzata in collaborazione con Premio ANCALAUVenerdì 24 giugno – h.18: ELENA STANCANELLI, legge e racconta il suo “IL TUTTOFATORE” (La Nave di Teseo 2022). Elena Stancanelli, una delle voci femminili più importanti della letteratura italiana, racconta la parabola di Raul Gardini come il romanzo di una generazione scomparsa, fatta di uomini sconfitti dalla storia, fieri del loro coraggio, arroganti, pronti a rischiare fino all'azzardo. Uomini a cui era difficile resistere. La vicenda di un imprenditore partito da Ravenna per conquistare il mondo entra nella vita e nei ricordi della scrittrice, intreccia le canzoni di Fabrizio De André, si muove sullo sfondo di una provincia romagnola tra fantasmi felliniani, miti eroici, ascese improvvise e cadute rovinose. Intorno, i sogni di gloria di un paese che guarda all'uomo della provvidenza con speranza prima, e con sospetto poi. Fino a quando tutto crolla. E il tuffatore resta lassù, da solo, sospeso in volo tra la vita e la morte.•Passeggiata rivolta a tutti Sabato 2 luglio – h.18: MATTEO SAUDINO, insegnante di Storia e Filosofia nei licei torinesi, legge e racconta il suo “RIBELLARSI CON FILOSOFIA” (Vallardi 2022). Matteo Saudino è un mitico professore di filosofia del Liceo Classico Gioberti di Torino ed è diventato popolarissimo per le sue lezioni online su Youtube nelle quali spiega in maniera pop la complessità del pensiero filosofico. Come ha scritto Fabio Geda «Matteo Saudino disegna una mappa per far sì che ciascuno trovi la propria strada nella complessità. Invita a godere della bellezza del pensiero e a fare ciò che si può per lasciare il mondo meglio di come lo abbiamo trovato. Ricorda, in ogni riga, quale meravigliosa avventura sia la vita e quanto profonda sia la capacità dell'uomo di interrogarla». “Ribellarsi con filosofia” non è solo un libro di filosofia, ma anche un'arma contro il pensiero normalizzato e uno strumento per coltivare l'indipendenza di giudizio, sempre più indispensabile in un mondo dominato dall'omologazione di massa.•Passeggiata rivolta a adulti e ragazziVenerdì 8 luglio: passeggiata da definireVenerdì 15 luglio – h.18: SIMONE REGAZZONI legge e racconta il suo “OCEANO. FILOSOFIA DEL PIANETA” (Ponte alle Grazie 2022). L'incipit di questo saggio filosofico sembra quasi l'inizio di un romanzo: immerso fino alla vita nelle acque cristalline della Polinesia, l'autore confessa di aver intrapreso il suo viaggio in capo al mondo per pensare all'Oceano. Vive in una capanna sulla spiaggia e ha con sé solo un'edizione dei filosofi Presocratici e il Moby Dick di Melville che nell'estate del 1842 aveva soggiornato per un mese sull'isola di Nuku Hiva, non distante dall'isola di Maupiti, un atollo corallino della Polinesia Francese dove il libro è stato scritto. In realtà, questo libro è un vero corpo a corpo filosofico con l'Oceano per ripensare il pianeta in cui viviamo. Un tema attualissimo, affrontato da uno dei più brillanti filosofi della nuova generazione che collabora con la Scuola Holden di Torino e scrive regolarmente per “TuttoLibri” de “La Stampa”. •Passeggiata rivolta a tutti e realizzata in collaborazione con ATTRAVERSO FestivalIl programma può subire variazioni e/o integrazioni.Modalità di partecipazionePer garantire il rispetto delle norme di sicurezza, l'incontro sarà a numero limitato. La partecipazione è gratuita, ma è tassativamente obbligatoria la prenotazione tramite il sito della Fondazione: www.fondazionemirafiore.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Leggere allarga la vita
Beppe Fenoglio - Il partigiano Johnny

Leggere allarga la vita

Play Episode Listen Later May 10, 2022 3:02


beppe beppe fenoglio
TheBigFatVoice Psicologia, Musica & Teatro

Il suicidio è un atto controverso, discusso, difficile da accettare, doloroso, terribile, sconvolgente ed è anche un atto di scelta coraggiosamente disperata. Per parlarne oggi ho pensato a Il gorgo, il racconto di Beppe Fenoglio. Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto! Visita il sito http://www.mbgvoice.com (www.mbgvoice.com)  Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/thebigfatvoice (https://www.facebook.com/thebigfatvoice)  Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/thebigfatvoice (https://www.instagram.com/thebigfatvoice) Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a info@mbgvoice.com Fai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoice Musica originale by #audiio @helloaudiio www.audiio.com

Voci da Festivaletteratura
Due parole su Beppe Fenoglio - Eraldo Affinati e Marcello Fois

Voci da Festivaletteratura

Play Episode Listen Later Mar 2, 2022 52:50


Il primo marzo del 1922 nasceva ad Alba Beppe Fenoglio. Per cercare di raccontare questo gigante della letteratura italiana del Novecento nel centenario della nascita, oggi recuperiamo dal nostro archivio due interventi di Festivaletteratura 2013. In quell'occasione abbiamo chiesto ad alcuni narratori di scegliere una parola che secondo loro esprimesse una qualità della scrittura di Fenoglio, insieme a un suo racconto o romanzo che ce la rendeva evidente. Oggi vi presentiamo gli interventi di Eraldo Affinati, che in quell'occasione scelse la parola “energia” rappresentata dal romanzo "Una questione privata"; e di Marcello Fois, che parlò dell'idea di “sobrietà” nel libro "La paga del sabato". Un viaggio alla rovescia nell'opera di Fenoglio, che inizia dal suo celebre romanzo postumo, uscito pochi mesi dopo la sua morte a soli 40 anni, e si conclude con una delle sue prime opere, scritta nell'immediato dopoguerra, alla fine degli anni 40.

parole oggi fois marcello novecento beppe festivaletteratura beppe fenoglio
Berlins schönste Seiten - der Literaturpodcast
Berlins schönste Seiten - Ausgabe vom 1. März 2022: Markus Gasser / Berit Glanz / Beppe Fenoglio

Berlins schönste Seiten - der Literaturpodcast

Play Episode Listen Later Mar 1, 2022 42:51


Was hast Du am Wochenende gelesen? Und wie war's? Aus diesen Fragen haben das Literaturhaus Berlin (Li-Be) und die Berliner Morgenpost einen Podcast gemacht. Drei Menschen, die sich für Literatur begeistern, treffen sich nun alle zwei Wochen, um sich darüber zu unterhalten, was sie derzeit im weiten Feld der Texte und Bücher bewegt.

I Padrieterni
Papà, non lasciarmi mai

I Padrieterni

Play Episode Listen Later Feb 20, 2022


Federico Taddia e Matteo Bussola anche in questa domenica tornano con "I Padrieterni". Tante storie e consigli per padri e figli. È in corso il Sei Nazioni di Rugby, e la Nazionale italiana si sta preparando per il match contro l'Irlanda. Il giocatore Azzurro e delle Zebre Rugby Club, David Sisi, ha raggiunto solo ora la squadra. Il motivo è l'arrivo della sua bimba, Tallulla: David ha rinunciato alla partita dell'Italia contro l'Inghilterra per stare vicino alla sua compagna e per assistere alla nascita della figlia. Daniele Scaglione, autore, ci parla di "Più idioti dei dinosauri", il suo nuovo libro. Daniele, si interroga su come l'emergenza climatica stia impattando e sempre più impatterà sulla vita di suo figlio. Il 1° marzo ricorrono i cento anni di Beppe Fenoglio, scrittore piemontese e drammaturgo. Ospite de i "Padrieterni", Margherita, la figlia di Beppe. Con lei ricordiamo suo padre e parliamo dell'iniziativa che comincerà il prossimo marzo: dodici mesi di appuntamenti in cui letteratura, teatro, musica, arte si fonderanno insieme per celebrare la memoria dello scrittore. Chiudiamo la nostra puntata con Nek. Il cantante ci parla di "a mani nude", il suo libro autobiografico uscito per Harper Collins.

Lesestoff – neue Bücher
"Eine Privatsache" von Beppe Fenoglio

Lesestoff – neue Bücher

Play Episode Listen Later Dec 13, 2021 4:49


Italien 1943: Ein junger Partisan sucht in den Kriegswirren nach Gewissheit in einer "Privatsache", er will wissen, was aus seiner Geliebten Fulvia geworden ist. Ein Klassiker aus Italien wiederzuentdecken auf Deutsch. Unbedingt lohnenswert! Eine Rezension von Peter Henning. Von Peter Henning.

il posto delle parole
Bianca Roagna "Beppe Fenoglio 22"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 21, 2021 20:36


Bianca Roagnadirettrice del Centro Studio Beppe Fenoglio"Beppe Fenoglio 22"https://www.centrostudibeppefenoglio.it/it/Il primo marzo del 2022 ricorrono i cento anni dalla nascita di Beppe Fenoglio, scrittore e partigiano, per utilizzare le sole parole con cui chiedeva di essere ricordato, abile traduttore e drammaturgo, capace di raccontare la Resistenza e il mondo contadino delle Langhe con uno stile tanto efficace e peculiare da renderlo uno degli autori di riferimento della letteratura italiana.Il Centro Studi Beppe Fenoglio, l'associazione culturale di Alba che ha come obiettivo principale la divulgazione e lo studio degli scritti fenogliani, organizza dal 1° marzo 2022 fino al 1° marzo successivo “Beppe Fenoglio 22”: dodici mesi di appuntamenti in cui la letteratura si fonderà con il teatro, la musica, la storia e l'arte visiva per celebrare al meglio la memoria e l'opera di uno scrittore che rivela una straordinaria contemporaneità.Oltre ad Alba e alle Langhe, amate e vissute profondamente da Fenoglio, saranno molti i luoghi in Italia e oltre confine che assumeranno il ruolo di “interpreti del patrimonio intellettuale fenogliano” mescolando culture e linguaggi per valorizzare l'opera di uno dei protagonisti della letteratura italiana del Novecento. Tra le principali sinergie in atto va evidenziato il coinvolgimento degli istituti scolastici, delle Università e delle associazioni del territorio.Lasciandosi ispirare dal cadenzare della natura e seguendo la stagionalità come avviene nel mondo contadino narrato da Fenoglio, l'anno fenogliano sarà suddiviso in quattro capitoli: ogni singolo trimestre sarà identificato con il titolo di uno degli scritti dell'autore albese.Il primo capitolo “Primavera di Bellezza” andrà ad identificare gli appuntamenti che tra il 1° marzo e il 1° giugno daranno inizio alle celebrazioni.L'evento di apertura sarà un momento di alto impatto emozionale: dalla città di Alba partirà il “segreto cardiopulso”, utilizzando la terminologia coniata da Fenoglio, un segnale che risuonerà e vibrerà indicando con un gesto artistico l'inizio delle celebrazioni.Il linguaggio fenogliano sarà inoltre protagonista in un'esposizione, che racconterà, come sottolinea Fulvia in “Una questione privata”, “Quella maniera di metter fuori le parole” propria dello scrittore albese.In primavera la casa editrice Einaudi, da sempre legata a Beppe Fenoglio, avvierà una serie di iniziative editoriali e promozionali, tra cui il lancio di una uniform edition con prefazioni d'autore, che proseguirà per l'intero Centenario. Le nuove uscite in libreria riguarderanno “I ventitrè giorni della Città di Alba” con la prefazione di Davide Longo, la riedizione ampliata della biografia di Beppe Fenoglio "Questioni private" curata da Piero Negri Scaglione, “Il Partigiano Johnny” con la prefazione di Gabriele Pedullà, “Una questione privata” con la prefazione di Nicola Lagioia e con una nuova edizione ampliata delle “Lettere” di Fenoglio a cura di Luca Bufano.Nei mesi di marzo e aprile andrà in scena “Fenoglio a teatro” attraverso momenti celebrativi e spettacoli ispirati alle opere dello scrittore, a partire dalla figura femminile, in collaborazione con il Comune di Alba, le compagnie teatrali e le attrici albesi.Il 25 aprile sarà come sempre dedicato alla “Festa della Liberazione” con approfondimenti storici dedicati al Partigiano Johnny, in collaborazione con gli Istituti storici della Resistenza e l'ANPI. Il secondo capitolo, ovvero l'estate racchiusa nel calendario degli appuntamenti tra il 2 giugno e il 7 settembre, sarà intitolato “Un giorno di fuoco” e comprenderà il progetto “Lassù, dove il cielo si attacca alle colline” per fruire, grazie ad una nuova applicazione, dei percorsi outdoor sulle tracce di Agostino, Milton, Johnny, Placido e altri protagonisti fenogliani.La stagione estiva, nota per essere anche la stagione dei festival del territorio di Langhe, Monferrato e Roero, fonderà la musica alla letteratura, all'arte, al cinema e riunirà le diverse espressioni artistiche con il comune denominatore “Over the Rainbow”.E poi immancabile la Maratona per le 100 candeline, un'occasione per ascoltare ma soprattutto per dare voce alla scrittura di Beppe Fenoglio in una vera e propria festa collettiva che si ripete ogni anno. La stagione autunnale e l'inizio dell'inverno, declinati all'interno del calendario dall'8 settembre al 31 dicembre, saranno dedicati a “I ventitre giorni della città di Alba”.Da ottobre a dicembre, una grande mostra in Fondazione Ferrero sarà l'occasione immersiva per addentrarsi negli scritti di Fenoglio. Un percorso esperienziale e didattico per conoscere l'uomo, lo scrittore e il partigiano. La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba sarà inoltre un'occasione per raccontarsi al pubblico in visita ad Alba e al territorio.Sempre nella stagione si andrà al cinema con “Fenoglio e il cinematografo”: attività e mostre a cura del Museo del Cinema di Torino, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte. Il capitolo conclusivo, dal 1° gennaio al 1° marzo 2023, sarà identificato con “Una questione privata”.Il nuovo secolo di Fenoglio sarà raccontato all'interno di un convegno internazionale e sarà lanciato un “atlante fenogliano”: una mappa geografica, storica e metaletteraria che raccoglierà i percorsi dell'app e li completerà con un apparato completo di studio.La conclusione del Centenario segnerà un importante passo avanti nella condivisione dei materiali con la “Digitalizzazione Fondo Fenoglio” grazie alla quale, per gentile concessione degli eredi che hanno reso disponibili i documenti originali per la fotoscansione, sarà possibile fruire con agilità della documentazione fenogliana senza intaccare il patrimonio originale. Il calendario si completerà nei prossimi mesi e si arricchirà nel corso dell'anno fenogliano. A guidare il Centro Studi e vigilare sul valore e sui contenuti delle iniziative, è stato costituito il “Comitato Promotore del Centenario Fenogliano”, composto da accademici e ricercatori da sempre vicini all'opera dello scrittore albese. L'immagine scelta per raccontare questo lungo anno di celebrazioni, che unisce lo sguardo poetico dell'autore alla sua creazione letteraria, è un regalo di Gianluca Cané realizzata insieme al team creativo Blulab di Alba. “Sono molto lieta che l'annuncio delle linee guida del programma delle celebrazioni del centenario della nascita di mio padre - dichiara Margherita Fenoglio - avvenga in una sede così confacente, qual è il Salone del Libro di Torino. Sebbene manchi ancora qualche mese all'apertura dell'anno fenogliano, debbo dire che sono già colta da molte e diverse emozioni perché per me non si tratta soltanto di celebrare un grande scrittore, ma di vivere, in un momento così speciale, i sentimenti di una figlia verso un padre che ha troppo presto perduto.” “Ho raccolto il testimone della Presidenza del Centro Studi dalle mani di Margherita Fenoglio – aggiunge Riccardo Corino – con l'impegno di onorare la memoria dello scrittore a cento anni dalla nascita. Le iniziative del Centenario non saranno una mera commemorazione, ma apriranno un nuovo secolo di promozione delle opere e dei valori espressi da Beppe Fenoglio, sempre attuali .” “Abbiamo iniziato oltre un anno fa a immaginare e poi lavorare per il centenario di Beppe Fenoglio – sottolinea la Direttrice del Centro Studi Bianca Roagna – e trovarsi oggi al Salone del Libro per questo primo momento pubblico è molto importante. E' iniziata la marcia verso il 1° marzo 2022, veloce e impetuosa come le corse di Johnny e Milton.” IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensare https://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Paolo Calvino "Il cammino nella Resistenza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 30, 2021 22:11


Paolo Calvino"Il cammino nella Resistenza"Dalla Valle Varaita alla Valle BelboFusta EditoreTrenta tappe, trenta giornate di cammino attraverso i luoghi che hanno segnato la storia della ribellione al nazifascismo nel cuneese: questa guida, tra itinerari di pianura, collinari e di montagna, è un'immersione totale nei luoghi della Resistenza della provincia di Cuneo, dalla Valle Varaita, Valle Maria, Valle Grana, Valle Stura fino alle Langhe di Fenoglio. Unisce la dettagliata e fedele ricostruzione storica delle lotte partigiane alla partecipazione fisica e al turismo di memoria.La prima parte presenta un'introduzione generale e le indicazioni per la preparazione del viaggio, mentre la seconda ne illustra le trenta tappe da un giorno, con informazioni storiche relative ai luoghi attraversati e le indicazioni dettagliate per le escursioni. Il lettore verrà trasportato da Cuneo a Verzuolo, e attraverso le valli Varaita, Maira, Grana, Stura, Gesso, Vermenagna e Pesio, fino all'Alta Langa e a Santo Stefano Belbo, tra le colline di Beppe Fenoglio e Cesare Pavese. Un viaggio duplice, in cui corpo e memoria camminano a braccetto.Scrive Nuto Revelli nel suo La guerra dei poveri : «23 agosto [1944]. All'alba, dopo sette ore di marcia, raggiungiamo i boschi di Callieri. Le condizioni fisiche degli uomini sono penose. Stanotte i più sfiniti, i più disperati, dicevano che era meglio affrontare i tedeschi che tirare avanti così. […] 24 agosto. Marcia bestiale verso il colle di Tesina, con lunghe soste. Intossicati dalla stanchezza, come ubriachi, si procede a strappi. È mattino avanzato quando i primi raggiungono Sant'Anna di Vinadio».Forse soltanto ripercorrendo con il proprio corpo i sentieri dei partigiani descritti da Revelli e dagli altri testimoni della Resistenza, negli stessi luoghi ma senza la stanchezza e gli incubi della guerra, possiamo veramente capire cosa abbiamo guadagnato con la pace: la bellezza delle montagne e dei boschi, delle acque e del cielo, la gioia di stare con gli amici. Liberi. E invece della violenza che si vorrebbe dimenticare, viviamo le fatiche e le scoperte del cammino, che con piacere vogliamo ricordare e raccontare.Paolo Calvinoè nato nel 1969 a Torino, dove vive. Negli anni universitari ha viaggiato nell'Europa settentrionale e orientale, è stato in India e nel frattempo si è laureato in Filosofie dell'India e dell'Estremo Oriente. Ha poi vissuto a Londra, in Italia e in Giappone. Finora i suoi sogni lo hanno condotto in quarantanove Stati del mondo. Ha viaggiato in treno più volte nei Balcani e in Russia. Poco prima dei quarant'anni ha scoperto quanto si può andare lontano con i propri piedi: prima attraversando l'Italia settentrionale, poi l'isola giapponese di Shikoku e infine percorrendo la via Francigena. Una volta compiuto un viaggio, ne trasforma alcuni episodi in racconti; dal 2010, lo fa nel suo blog: paolocalvino.blogspot.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Italian Stories with Davide
BONUS - 25 aprile - Liberation Day

Italian Stories with Davide

Play Episode Listen Later Apr 25, 2021 25:47


Ciao ragazzi! Today is 25th April and in Italy, we celebrate Liberation Day from the Nazi and Fascist regimesI thought about reading a short story by a famous contemporary writer, Beppe Fenoglio, to celebrate it.The values of Resistance and Liberation will exist only if we keep on remembering them...Here is the link to my Patreon, where you'll find the transcript in Italian and the original story: https://www.patreon.com/italianstorieswithdavide..My Telegram group for all your feedback: https://t.me/italianstorieswithdavide.Hope you enjoy and...Ci vediamo presto!Music by Andrea Danuzzo:https://soundcloud.com/andrea-sven-danuzzo

Te lo spiega Studenti.it
Letteratura - Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 8, 2021 6:43


Il Partigiano Johnny è uno dei romanzi più famosi di Beppe Fenoglio. In questa pillola conosceremo la trama, i personaggi, i temi trattati e capiremo quali siano i tratti che lo distinguono dagli altri libri dello scrittore langhigiano.Se vuoi approfondire, intanto, puoi farlo qui: - Il Partigiano Johnny, riassunto e scheda libro: https://www.studenti.it/il-partigiano-johnny-scheda-libro-riassunto-analisi.html- La Resistenza in Italia: https://www.studenti.it/resistenza-e-guerra-civile-italia-storia-caratteristiche.html

I Podcast di Radio Francigena
Punto di fuga - Daniele Biacchessi - 04 - Le Langhe e Beppe Fenoglio

I Podcast di Radio Francigena

Play Episode Listen Later Nov 22, 2020 30:00


Radio Francigena fornisce una voce e un servizio a tutte le realtà culturali, associative, storico-turistiche, di movimento – italiane ed estere – che puntano sul patrimonio culturale, allargato alla qualità della vita e del buon vivere. Slow food, cammino lento, cultura, creatività, prodotti a chilometro zero, riscoperta della parola, della fantasia e dei valori fondamentali della vita. In più: ottima musica e conduttori di talento.

Suggestioni dalla Biblioteca
Beppe Fenoglio - Una questione privata

Suggestioni dalla Biblioteca

Play Episode Listen Later Nov 9, 2020 2:52


Storie Al Vento
Beppe Fenoglio, Superino, il gorgo, il Belbo e San Benedetto Belbo

Storie Al Vento

Play Episode Listen Later Jun 6, 2020 1:24


Un brano tratto da Superino, racconto di Beppe Fenoglio, ambientato a San Benedetto Belbo, che vi consiglio di visitare!

Voci dall'Italia
40 - Voci dall'Italia - Buon #25aprile

Voci dall'Italia

Play Episode Listen Later Apr 25, 2020 20:35


Buon 25 Aprile! Fa un po' strano festeggiare la Liberazione a casa, non è vero? Però possiamo cogliere l'occasione per festeggiare dedicandoci a qualcosa che ci piace fare, liberamente, tralasciando per un attimo gli impegni della giornata, ricordandoci anche di chi ha combattuto strenuamente per regalarci l'opportunità di essere liberi. In questo sabato, che si spera sia libero da nuvole e caldo, non ci resta altro che augurarvi buona giornata e darvi appuntamento a domani!I libri, le riviste e gli autori citati:Malacarne. Donne e manicomio nell'età fascista - Annaclara Valeriano, Donzelli EditoreLingua nera - Rita Bullwinkel, Black coffee EdizioniLuoghi e libri: Spunti letterari per viaggiare in Italia e in Europa - Mariangela Traficante, Morellini EditoreUna questione privata - Beppe Fenoglio, Einaudi EditoreRingraziamo per i contributi Massimo, Alessandra Pagani, Maria e Valeria Natalizia.Vuoi mandare anche tu il messaggio? Semplice! Puoi spedire il tuo vocale qui: vocidallitaliapodcast@gmail.comVuoi aiutarci ad arrivare a più persone? Condividi gli episodi!Puoi trovarci su Spotify, Podchaser, Podcast Addict, Deezer, Google Podcast e Itunes.Voci dall'Italia è un progetto di Simona Scravaglieri e dei lettori di CasaSirio Editore in collaborazione con quello di #100HappyDaysItalia di Alessandra Pagani.

Un luogo, una storia
Langhe, sui sentieri di Beppe Fenoglio

Un luogo, una storia

Play Episode Listen Later Nov 8, 2019


Le Langhe sono terre di collina coltivate a vigna. Non vi è sentiero che non sia descritto nei libri di Beppe Fenoglio. Oggi il passato della "Malora" e del partigiano Johnny è un parco letterario che attira migliaia di persone ogni anno.