Podcasts about olivi

Francesca Baldereschi"Guida agli extravergini 2024"Slow Food EditoreLa guida agli extravergini da ventiquattro anni è un importante strumento per orientarsi nella produzione olivicola italiana e saper scegliere il prodotto giusto da portare in tavola.Sfogliando queste pagine vi immergerete in un mondo tutto da scoprire, apprezzare e assaggiare: territori vocati, aziende virtuose, uomini e donne appassionati, varietà e profumi unici.686 aziende recensite tra frantoi, aziende agricole e oleifici1071 oli assaggiati e raccontati dai nostri collaboratori in tutta la penisola184 riconoscimenti che testimoniano la qualità dell'extravergine italiano, eccellenza del Mediterraneo43 chiocciole, ovvero aziende che interpretano al meglio i valori di Slow Food207 oli riconosciuti come Presidio Slow Food79 novità assolute in guidaDa 24 anni, grazie a una rete di 125 collaboratori, che non sono solo esperti degustatori, ma persone presenti sul territorio, che conoscono le aziende dall'oliveto alla bottiglia, la Guida offre uno spaccato dell'Italia dell'olio completo e ricco di particolari. Nell'edizione 2024 sono raccontate 686 realtà tra frantoi, aziende agricole e oleifici (79 novità a testimonianza di un settore molto vivace), recensiti 1071 oli tra gli oltre 1300 assaggiati. Cresce il numero delle aziende che certificano in biologico l'intera filiera (483 oli certificati) e aumentano i produttori (191 per 207 oli) che hanno aderito al Presidio Slow Food degli Olivi secolari, il progetto che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell'olivo e dei suoi prodotti, che tutela oliveti antichi, cultivar autoctone e raggruppa produttori che non fanno ricorso a fertilizzanti di sintesi e diserbanti chimici.Non mancano riconoscimenti assegnati ogni anno dai curatori della guida: la Chiocciolasegnala le aziende (43) che si distinguono per il modo in cui interpretano i valori produttivi (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con la filosofia Slow Food; il Grande Olio(80) è attribuito agli extravergini che si sono distinti per particolari pregi dal punto di vista organolettico e perché ben rispecchiano territorio e cultivar. A queste caratteristiche, il premio Grande Olio Slow (104) aggiunge il riconoscimento dedicato alle pratiche agronomiche sostenibili applicate. La Guida cerca anche di essere un invito a visitare queste realtà per incontrare i produttori e scoprire il patrimonio olivicolo: per questo segnala le aziende che offrono ristorazione (102) e quelle con possibilità di pernottamento (144).Due curiosità che si possono trovare tra le pagine della Guida: per la prima volta sono recensite aziende del Piemonte; in due occasioni superiamo i confini nazionali per provare a capire che cosa succede nelle vicine zone del Canton Ticino, in Svizzera, e della Slovenia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Episode Nr. 112. Podcast-Language: English.Topics: UFC 298 - Volkanovski v. Topuria Recap and Instant ReactionUFC 299 and UFC 300 PreviewShownotes ///Luke on InstagramMMA LOVE ONLYCARDS Youtube ShowMMA Ref on InstagramWe are the last Hardcore MMA Fans Podcast. New episodes each week.Follow us on Instagram and Facebook.#UFC #UFCFightNight #ONE #Bellator #BKFC #Invicta #KSW #Rizin #MMA #IMMAF #FightCircus #LFA #ContenderSeries #Glory #PrideFC #KarateCombat #PrideFC #ONEFridayFights

UFC and NFL commentator Megan Olivi had high praise for the city of Las Vegas as it prepares to host its first Super Bowl. Olivi is a Las Vegas resident and joined Mile High Sports to talk about the energy in the city leading up to the big game between the Kansas City Chiefs and San Francisco 49ers.

Podcast do NA - Melhor História De Um Agricultor com a participação de João Batista Olivi

durée : 00:59:19 - Entendez-vous l'éco ? - par : Tiphaine de Rocquigny - Comment Pierre de Jean Olivi et Nicole Oresme ont-ils interrogé en leur temps les usages de la monnaie et de l'argent et comment articulent-ils argumentation théologique, philosophie morale et politique, droit canonique et théorie financière ? - invités : Sylvain Piron directeur d'études à l'EHESS, spécialiste de l'histoire intellectuelle médiévale du XIIᵉ siècle au XIVᵉ siècle

Michel Olivié a sillonné les églises du Lot-et-Garonne, toutes celles qui l'ont accueilli durant toutes ces années d'exercice de sa mission de prêtre, pour fêter ses 50 ans de sacerdoce. Retour sur son parcours de vie, ses rencontres, ses doutes et sa foi, sa vision du monde aujourd'hui, avec un mot récurrent : la beauté. Chercheur de Dieu, chercheur de beauté, tout autour de lui...

Ojciec, który poświęcił wszystko, aby odnaleźć córkę. Matka, która skazała siebie i dziecko na życie w ukryciu. Oraz mała dziewczynka, której z dnia na dzień zawalił się cały świat. Posłuchaj pierwszego odcinka najnowszego sezonu Śledztwa Pisma. Maria Hawranek i Szymon Opryszek, autorzy czwartego sezonu Śledztwa Pisma, zaalarmowani przez znajomą reporterkę przerywają podróż po Hiszpanii ze swoim sześciomiesięcznym synkiem, by poznać historię Alberta. Mężczyzna od wielu lat próbuje odnaleźć córkę porwaną przez byłą żonę do Polski. W grudniu 2011 roku Katarzyna wyjechała z trzyipółletnią Olivią na święta i już nigdy nie wróciła na Majorkę. Od tego czasu ojciec dziewczynki chwyta się najróżniejszych sposobów, by ją odnaleźć. Dlaczego Katarzyna zdecydowała się uciec do Polski? Co się między nimi wydarzyło? Dlaczego polskie służby od tylu lat nie potrafią pomóc zdesperowanemu ojcu?Posłuchaj! Partnerem strategicznym trzeciego sezonu jest https://audioteka.com/pl/?_w. Partnerem dystrybucyjnym jest https://open.fm/ - Czwarty sezon Śledztwa Pisma prowadzą https://magazynpismo.pl/jak-mozna-skazac-dziecko-na-lata-zycia-w-ukryciu/ Producentami są: https://magazynpismo.pl/autorzy/nesterowicz-piotr/ i https://magazynpismo.pl/autorzy/sowa-barbara/ Weryfikacja faktów: https://magazynpismo.pl/autorzy/czajkowski-marcin/ Ilustracje: https://www.instagram.com/mikitarasolka/ Tłumaczenie: https://paracademic.com/pl/strona-glowna/ Muzyka: Wojciech „Wojtall” Wierzba Lektorzy: Alicja Dec i Grzegorz Szponder Konsultacje i montaż: Agnieszka Szwajgier, https://www.facebook.com/DzwiekiOpowiesciLudzie/ Realizacja dźwięku: Wojciech Lubertowicz Nagrań dokonano w studiu: https://produkcjapodcastow.pl/ - Pierwszy odcinek czwartego sezonu „Śledztwa Pisma” udostępniamy bezpłatnie. Kolejne będą dostępne tylko dla prenumeratorów i subskrybentów miesięcznika „Pismo. Magazyn opinii” oraz subskrybentów https://audioteka.com/pl/ i https://open.fm/. Dla słuchaczy naszego reporterskiego serialu podcastowego przygotowaliśmy specjalną ofertę. Wejdź na https://www.youtube.com/redirect?event=video_description&redir_token=QUFFLUhqbVNKbjgwOWxuVndqdGtqZ2JxMnRjSHFfMDc5Z3xBQ3Jtc0tral9GQmREZnZaYWtoemVOQThlNTZ4R0Z2bkxuak5Lb0x3SGstR3d1eFhydnhVYzVKRjIyak9vYnlHb0RiLUI4dGdqZUZCSlZQRFlHVlZrSUJ0dXAzcnBWZHBtVElLZ0F2WndNdjA1QmpnMmRUQ2J4dw&q=https%3A%2F%2Fmagazynpismo.pl%2Fprenumerata&v=YQm_hCb1uZI i kup roczny dostęp online do „Pisma”. Skorzystaj z kodu promocyjnego SLEDZTWOPISMA4 i zapłać 89 zamiast 129 zł. Nasze archiwum to nie tylko trzy sezony serialu, ale ponad 500 godzin nagrań esejów, reportaży czy podcastów i co miesiąc powiększa się o kolejne materiały.

E mais um grande convidado, vindo direto da região norte do país, Kadu Oliviê e sua experiência com o Festival de circo de Taquaruçu - TO. Muita história boa por aqui. Não perde não! Para saber mais: https://www.instagram.com/kaduolivie/ Para conhecer um pouco mais sobre o Circus: https://linktr.ee/CircusFef

I rumors sulle possibili dimissioni di Mark Zuckerberg alla guida di Meta e il ritorno di Bob Iger alla guida di Disney.Nella Big Story, insieme a Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia, parliamo del futuro della mobilità elettrica e delle sfide per un'adozione di massa,Ascolta L'Unicorno, il nuovo podcast di Will: https://shor.by/cNSj

Idea Taste of Italy, fondo di private equity specializzato nel settore agroalimentare gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR SpA, ha perfezionato in data odierna, insieme con la famiglia Olivi e il management, la cessione del 100% del capitale di Gelato d'Italia Srl al fondo americano Davidson Kempner Capital Management LP, supportato nell'operazione da Afendis Capital Management Limited.Gelato d'Italia, acquisita da Idea Taste of Italy nel 2016, è un'azienda leader nella produzione di gelato private label per la GDO e per partner industriali con un fatturato atteso per l'anno 2022 superiore a 70 milioni di euro, di cui circa il 35% realizzato all'estero.

L'ospite di questo episodio è Alessandra Olivi, uno dei nomi importanti dell'ultratrail italiano. Quest'anno ha vinto gare di rilievo come Campo dei Fiori (75km), Trans d'Havet, le 100 miglia del Monvisio e, poco più di una settimana fa, la gara più lunga dell'Adamello Ultra Trail (170km). Nel passato non ha sdegnato neanche la strada e ha al suo attivo un Passatore, una Nove Colli, una 6 ore in pista e una 24h. Come sempre ci siamo fatte raccontare della sua storia d'amore con la corsa, delle gare, allenamenti, strada, trail e molte altre cose. Con lei è iniziata una nuova stagione di interviste firmate Donn&Ultra in cui spesso sarò accompagnata da una delle atlete del team donneultra. Ad intervistare Alessandra c'è Enrica Gouthier Vi invito a visitare il nostro sito e a iscrivervi al nostro canale YouTube. Se vi piace il lavoro che facciamo, lasciateci una recensione sulla piattaforma podcast che solitamente usate. Vi auguro buon ascolto e alla prossima. La musica è "Pushed Away" di Luca Francioso - www.lucafrancioso.com Questa intervista, come molte altre in questo canale, le potete trovare anche in versione podcast su Spotify e Apple Podcast....ah, e iscrivetevi a questo canale....the more the merrier!! :D La video intervista originale è qui: https://youtu.be/NlyvaIlT8V4 La musica è "Pushed Away" di Luca Francioso - www.lucafrancioso.com ISCRIVETEVI AL CANALE YOUTUBE E AZIONATE IL CAMPANELLINO Per fare una donazione e supportare il nostro lavoro, cliccate su questo link https://ko-fi.com/donneultra e seguite le indicazioni ************** Dove trovare Donn&Ultra: • www.donneultra.com • Instagram: www.instagram.com/donneultra • Facebook: www.facebook.com/

Australia's longest-running women's football podcast (est. April 2019). History: Olivia Hohnke, Matildas Cap 117 Matildas Debut: 2002 (played for the national team until 2003) Grassroots Club: Appearances: 8 (1 goal) Position: Midfielder 21 appearances and six goals over three W-NSL seasons for QAS / Queensland Sting (1999-2000, 2001-02, 2002-03) Hot Topics News Kyah Simon ACL injury Angie Beard invited to Philippines WNT camp in Costa Rica New Zealand playing two games against Korea Republic (Nov 12 & 15) Are Sweden only playing one game during their November trip to the Southern Hemisphere? World Cup ticket sales experiences Matildas Matildas 4-1 South Africa Matildas v Denmark, Wed 12 Oct, 3am (AEDT) Signings: Around the World - Aussies/NZ Abroad Dub News & Signings 11 players noted this week Season 15 squad page Around the World UEFA WWC Playoffs 1st Round: Review UEFA WWC Playoffs 2nd Round (all times AEDT): Preview Click here for an explanation of the incredibly complicated UEFA playoff procedure! International Friendlies Costa Rica 1-1 Philippines Japan 2-0 Nigeria Netherlands v Zambia - cancelled (visa issues) Canada 2-0 Argentina Poland v Mexico - cancelled Norway 1-4 Brazil Germany 2-1 France Spain 1-1 Sweden England 2-1 USA Japan 2-0 New Zealand Argentina 2-2 Poland Queens of the Week Cheryl - Patty LaBella invited me onto her own podcast and we had a great chat, make sure you subscribe to Women's World Football Show! Eric - Macca Bazza a.k.a. Mackenzie Barry made her Football Ferns debut against Japan, richly deserved after her performances in central defence for Wellington Phoenix Maj - 1) Caitlin Foord played brilliantly against South Africa and scored a lovely goal 2) Queensland's Under 18 team were top of the table and undefeated in last week's NTC (National Talent Challenge) Joker) the Matildas aren't in FIFA 23 ... yet Steffen - 1) Talia Backhouse was named the Capital Football NPLW player of the year, bravo! 2) Chloe Logarzo had an emotion-charged return to Matildas action in the game against South Africa

En el último episodio de la primera temporada de Conversaciones Elcano, Raquel Jorge y Jorge Tamames examinan el arranque de la 77 Asamblea General. Para hablar del impacto de la guerra de Ucrania, los retos en desarrollo y el legado de la pandemia en la política global y el funcionamiento de la propia ONU, cuentan con Iliana Olivié, investigadora principal en el Real Instituto Elcano.      ______________________________________________ Visita nuestra web: www.realinstitutoelcano.org   Síguenos en nuestras redes sociales: X: https://twitter.com/rielcano LinkedIn: https://es.linkedin.com/company/real-instituto-elcano Facebook: https://www.facebook.com/RealInstitutoElcano Instagram: https://www.instagram.com/rielcano/ Threads: https://threads.net/@rielcano       YouTube: https://www.youtube.com/@RealInstitutoElcano/  

Quatre questions disputées. Traité sur les préceptes cérémoniels. Neuf points sur les préceptes judiciels. Mystère du parcours de la Loi et de la Synagogue En librairie le 13 mai 2022 et sur https://www.lesbelleslettres.com/livre/9782251452555/sur-les-lois-de-l-ancien-testament. ​Livrant la pensée sur le judaïsme d'un théologien majeur de la fin du XIIIe siècle, ces textes intéressent tout à la fois l'histoire du travail scolastique, celle des approches chrétiennes de la Bible hébraïque et celle des relations entre juifs et chrétiens au Moyen Âge.

João Batista Olivi entrevista Carla Mendes para o Tempo e Dinheiro

Da Oliver a Olivier, da Bierhoff a Giroud, due grandi attaccanti da area di rigore in grado di tracciare il solco nella storia rossonera e lasciare i tifosi senza fiato, scalando le vette dell'impensabile tra sogni tricolore e maledizioni spezzate.

Tra tutti i giorni della settimana di Passione, quello su cui forse meno si medita è il Martedì santo. Questo giorno però è importante ed intenso come pochi nella vita di Nostro Signore. E' il giorno infatti che chiude la sua predicazione pubblica. E' l' ultima giornata apostolica di Gesù, osserva mons. Landucci, il giorno della sua ultima grande battaglia (Maria Santissima nel Vangelo, Edizioni Paoline, Roma 1954, pp. 332-337). Una battaglia che conosce tre fasi: due nel tempio, davanti alle turbe e la terza nel cammino del Monte degli Olivi, di ritorno a Betania con i soli discepoli.La prima fase della battaglia si svolge nel Tempio e l' attacco parte dai nemici di Gesù. San Matteo riferisce che “Entrato nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: «Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?» (Mt, 21, 23). All'autorità che Gesù aveva ricevuto dal suo Padre divino, i farisei e i sadducei contrappongono la loro autorità, che sentono messa in discussione e che rivendicano duramente.

Lancer une marque 100% Française, éco responsable en étant monitrice de ski et s'adapter à la crise covid avec agilité c'est l'aventure de Mélanie Olivié, fondatrice de Pine to Palm. Melanie nous partage son aventure entrepreneuriale. Elle nous raconte son rêve, ses valeurs et le mindset qui l'accompagne pour ne rien lâcher et avoir un impact !

Uno studio condotto in Italia, Francia e Stati Uniti ha confermato la provenienza del batterio Xylella fastidiosa, ovvero da una pianta di caffè arrivata nel 2008 dalla Costa Rica e che successivamente si è adattato agli ulivi in Puglia, uccidendo milioni di piante.

Olivier Melnick's YouTube: Today Through Jewish Eyes

Noël sans pèlerins venus de l'étranger à Nazareth, en Galilée. La ville de l'Annonciation fait face à un taux de chômage élevé : près de 45 %. Et les chrétiens de la ville sont de plus en plus nombreux à la quitter face aux problèmes économiques et la flambée de violence qui sévit dans les localités arabes en Israël. L'allumage du sapin de Noël en plein cœur de la Galilée. Nazareth est la plus grande ville arabe en Israël, avec près de cent mille habitants. Dans la ville de l'Annonciation, la majorité, 65 %, est désormais musulmane. Tout comme le maire de Nazareth, Ali Salam, un des rares politiciens arabes du pays à avoir pris fait et cause pour l'ancien Premier ministre Benyamin Netanyahu. « Cela fait deux mois que nous préparons les festivités de Noël. Il est regrettable que tout le pays soit fermé. Il y a seulement du tourisme intérieur. Nous ne recevons pas un shekel du gouvernement. Notre situation est très difficile, nous n'avions jamais vu ça. On ne sait pas comment on peut continuer. » La ville dépend à 70 % du tourisme, et cette année encore, pour la seconde fois consécutive, les recettes restent au plancher. La quasi-totalité des visiteurs sont des juifs israéliens qui viennent le week-end, sans passer la nuit dans la ville. Hayim Salami dirige l'hôtel Olivié, un établissement flambant neuf. Taux d'occupation pour ce mois de décembre : à peine 40 %. « On ne peut pas parler de tourisme. D'habitude en cette période et même pendant toute l'année, des milliers de touristes de l'étranger passent la nuit ici, à Nazareth. Et pendant la journée, des dizaines, même des centaines de milliers de visiteurs de l'étranger viennent ici. C'est la situation. C'est comme ça pour toute l'industrie du tourisme en Israël et apparemment dans le monde entier. » Le secteur du tourisme au ralenti La communauté chrétienne de la ville en est réduite à faire appel aux donateurs pour financer les évènements liés à la fête de Noël. Nabil Totry est le président de l'association de la parade de Noël : « Malheureusement, tous les 18 mois, on a un nouveau ministre du Tourisme. Et rien ne se passe. La municipalité demande de l'aide, mais ses appels ne sont pas entendus. Je ne veux pas dire que c'est voulu, mais c'est ce qui se passe dans la réalité ». Les responsables de la ville font tout en cette période pour minimiser le phénomène de violence qui sévit au sein de la société arabe en Israël. C'est très marginal, affirme le père Semaan Bajjali, de la basilique grecque orthodoxe de l'Annonciation : « Nous espérons que cette année nous amène plus de joie, plus de paix pour tous. Nous prions tout le temps pour cela. Parfois, il y a des problèmes, mais c'est lié à des questions politiques. Pas aux relations entre musulmans, chrétiens ou juifs ». Des problèmes qui, dans un passé pas très lointain, avaient provoqué de graves frictions entre chrétiens et musulmans, notamment autour de l'imposante basilique de l'Annonciation.

DIMANCHE 07 NOVEMBRE 2021   Cyril Isautier  Cyril commence par s'éloigner de la Maison familiale Isautier pour suivre une formation à l'ESTP dans l'Industrie et le bâtiment puis travailler chez Bouygues Travaux Publics et Vinci. Mais il revient finalement dans la rhumerie familiale en 2019. La famille Isautier a ouvert la rhumerie sur l'Île il y a 175 ans et commence à produire un rhum dans le plus grand respect des traditions. C'est aujourd'hui la plus ancienne de la Réunion. La Maison Isautier c'est aussi 14.5 millions d'euros de chiffres d'affaires et 104 salariés. Une véritable réussite ! L'entreprise familiale produit des rhums à partir de la canne à sucre provenant de planteurs traditionnels souvent liés depuis des générations à Isautier. Que les rhums soient agricoles ou traditionnels, ils sont élevés en fûts de chêne. Au fil des années, ils vont s'enrichir de fines notes subtiles apportées par le chêne chauffé selon les demandes très précises de Mathieu Cosse, l'œnologue d'Isautier, afin d'exprimer une palette aromatique d'une grande richesse.   Frédérique Olivié  Elle commencera son circuit à quelques kilomètres de Carcassonne, au Château de Pennautier. Ce Château et son vignoble sont riches de 4 siècles d'histoire et c'est l'un des plus anciens châteaux viticoles en France. C'est également un haut lieu oenotouristique de la région ! Elle nous emmènera ensuite à Narbonne, à la rencontre d'un grand nom de la cuisine : Lionel Giraud. Son établissement, La Maison Saint-Crescent se divise en deux parties : le restaurant gastronomique « La Table de Lionel Giraud », qui a d'ailleurs décroché 2 étoiles au Guide Michelin en 2021. Outre le restaurant, le chef propose également une cave à vins et à manger avec près de 2 500 références à déguster. Enfin, pour terminer ce parcours, Frédérique nous parlera des vendanges 2021 en général dans cette belle région de France !   

Essentiel – Le rendez-vous culture de RCJ – présenté les lundis par Sandrine Sebbane qui reçoit Laurence Couquiaud auteure du roman « Visa pour l'éternité » paru chez Albin Michel qui parle de Chiune Sugihara, ce consul japonais qui a sauvé des milliers de juifs en 1940 Et Stéphane OLIVIE-BISSON pour parler de sa pièce « Douce-France » au théâtre Tristan Bernard Et Steeve Suissa pour le Festival de théâtre Français en Israël À propos du livre : "Visa pour l'éternité" Paru aux édition Albin Michel En 1939, Ewa fuit la Pologne envahie pour trouver asile en Lituanie. Leib, médecin, a assisté impuissant à l'anéantissement de Varsovie. Dans ce petit état balte, les réfugiés juifs tentent de reconstruire leur vie. Mais la menace d'une invasion plane et il faut repartir. Toutes les ambassades ont fermé leurs portes. Sauf une : celle du Japon, où le consul Sugihara, agent de renseignement et diplomate, délivre des visas. Ewa, Leib et leurs amis du groupe des écrivains yiddishs doivent affronter les officiers de sécurité russes et la menace du goulag avant de pouvoir traverser le continent et la mer jusqu'au Pays du Soleil Levant. De là, destination Shangai, alors sous contrôle japonais, où, dans un ghetto sordide, ils survivent en espérant la libération et une nouvelle terre d'accueil... À travers cette incroyable odyssée fondée sur des faits réels, le roman de Laurence Couquiaud, l'auteure de La Mémoire sous les vagues (Prix Femme actuelle) dévoile un pan ignoré de l'exil d'une partie de la communauté juive en Asie, évoquant la violence du déracinement mais aussi l'entraide aux confins du monde, ainsi qu'une poignante histoire d'amour, de résilience et d'émancipation. En toile de fond, le portrait du « Schindler japonais », Chiune Sugihara, qui paya cher son geste généreux. Laurence Couquiaud est une globe-trotteuse qui a exploré dans ses vies professionnelles l'architecture marine, la céramique et l'écriture. Passionnée par la mer, elle se spécialise dans l'étude de l'environnement des cétacés en Asie. En 2006 elle remise ses palmes pour se consacrer au modelage de la terre. Mais le tsunami du 11 mars 2011 et la catastrophe de Fukushima l'incitent à prendre la plume pour partager son attachement au Japon où elle a vécu. Ce premier roman, "La mémoire sous les vagues", reçoit en 2016 le Prix Femme Actuelle, puis le Prix du roman au salon de Cosne-sur-Loire en 2017 et en 2019 le Prix du Café Littéraire Gourmand. En 2018, elle publie chez Magellan & Cie "Les calanques", puis "Artemisia, une plante pour éradiquer le paludisme", en collaboration avec le Dr. Lucile Cornet-Vernet, chez Actes Sud. En 2019 est sorti "L'échappée douce", aux éditions Mazarine. "Visa pour l'éternité", son nouveau roman paraît en septembre 2021 chez Albin Michel. À propos de la Pièce : "Douce France" Théâtre Tristan Bernard, Paris Un voyage drôle et mouvementé au coeur du pouvoir ! Que retiendra-t-on de la Vème République ? Est-ce qu'un homme providentiel ça existe ? Si vous aviez du pouvoir, beaucoup de pouvoir, quel type d'homme ou de femme seriez-vous ? De de Gaulle à Macron, en passant par Pompidou, Giscard d'Estaing, Mitterrand, Chirac, Sarkozy et Hollande, " Douce France " est une fantaisie satirique qui s'inspire de faits historiques vérifiés et recoupés. Cette traversée, nous la commençons en 1966 sous Charles de Gaulle en compagnie de deux conseillers spéciaux du Président sur lesquels le temps ne semble pas avoir de prise. Les règnes se succèdent et eux ne bougent pas. Les Présidents sont les trains, eux sont la gare. Durée du spectacle : 55 ans. Décors : Angelo Zamparutti Lumières : Laurent Béal Costumes : Marie Credou Accessoires : Ludivine Léger Collaboration artistique : Pascal Castelletta Chorégraphie : Sophie Tellier Auteur : Stéphane Olivié-Bisson et David Salles Artistes : Stéphane Olivié-Bisson, Delphine Baril, David Salles Metteur en scène : Stéphane Olivié-Bisson et David Salles

Il via alla quinta edizione della Giornata nazionale “Camminata tra gli Olivi”, che si terrà domenica 24 ottobre in collaborazione con il Comune di Siena e l'Associazione nazionale Città dell'Olio.

Sextou com o Minha História com o Agro, no Morada no Campo. Divino Onaldo conversa hoje com João Batista Olivi, que é jornalista, criador do portal Notícias Agrícolas, e que atualmente está à frente do portal Tempo e Dinheiro. Olivi é a maior referência em credibilidade quando se trata de informação voltada ao agronegócio.

DIMANCHE 12 SEPTEMBRE 2021 Emmanuel Gouvernet  Petit fils de vignerons dans le Languedoc, Emmanuel est passionné depuis longtemps par l'art du vin et de la table. Après un an en Australie, un Diplôme National d'œnologue et un Master en école de commerce à Bordeaux, il décide avec deux amis œnologues, Thomas et Julien, de créer une marque de vin. C'est la naissance de Terra D'Amy en mars 2019 ! En parallèle, Emmanuel occupe un poste d'acheteur et responsable innovation au sein de MTVINS, un négociant bordelais. Alors Terra d'Amy, qu'est-ce que c'est ? C'est tout simplement la concrétisation d'une idée commune à ces trois amis : mettre leur amitié en bouteille. Ils aiment particulièrement la citation de Georges Brassens « le meilleur vin n'est pas nécessairement le plus cher, mais celui qu'on partage » qui représente bien les valeurs de leur nouvelle marque de vin. Leur gamme de vins s'appelle « Accolade », en référence à l'amitié et est produite en IGP Pays d'Oc. L'objectif de Terra d'Amy est de proposer des vins de copains faits par des copains et bien sûr respectueux de l'environnement !   Frédérique Olivié Elle commencera son circuit avec le superbe Château Castigno situé en l'appellation Saint-Chinian. En plus de produire avec passion des vins bio, ce domaine propose des expériences oenotouristiques hors du commun avec par exemple un safari dans les vignes ou un survol du domaine en hélicoptère. Elle nous emmènera ensuite à la table vigneronne du domaine Sarrat de Goundy. Vous pourrez choisir de partager un verre au bar, un déjeuner autour de la grande table ou en terrasse avec une vue imprenable sur les vignes et le coucher de soleil.  Enfin, ce joli parcours se terminera à Gruissan au Château Le Bouïs, domaine de Frédérique Olivié elle-même, au sein duquel elle développe avec succès l'œnotourisme en proposant aux visiteurs de nombreuses activités originales !   

The twenty-third entry of 'The Shamley Silhouette', a podcasting journey through the works of Alfred Hitchcock. Chapter 23 see's host Zach joined by Filmmaker and Author Olivia Carmel (A HOW TO GUIDE ON SURVIVING YOUR FIRST BEE STING) to celebrate the legacy of Alma Reville and the discussion of forgotten women in film history. --- To look for Olivi's filmwork, please visit her Vimeo Page: https://vimeo.com/oliviajcarmel For her amazing documentary, 'The Little Dentist' : https://vimeo.com/375534524 And look for her book, A HOW TO GUIDE ON SURVIVING YOUR FIRST BEE STING.

Riva del Garda è la punta di diamante del Garda Trentino. Scopriamola insieme al sindaco Cristina Santi, che ci farà da guida.

Em comemoração ao Dia do Agricultor, o novo episódio do Conversa de Cerca traz o jornalista fundador do Notícias Agrícolas para uma boa prosa sobre a história do portal, da produção brasileira e mundial e o futuro de seu novo projeto, o programa Tempo & Dinheiro. Como tudo começou? JB nos conta e relata todas as transformações que viu nestes anos de agronegócio.

Frédérique Olivié est vigneronne au Château Le Bouïs et responsable des chroniques « œnotourisme » sur le plateau d'In Vino Radio.  Avec un grand-père agriculteur et l'autre négociant en vin dans le nord de la France, le monde du vin semblait être une évidence dans la carrière de Frédérique !  Elle travaille aujourd'hui au Château Le Bouïs en tant que vigneronne, entourée de ses deux fils ainés. En parallèle, Frédérique est aussi responsable des chroniques sur le thème de l'œnotourisme au sein d'In Vino Radio. Elle nous emmène aujourd'hui avec elle pour découvrir les vignobles des appellations Côtes-de-Provence, Mont Caume et Côtes-de-Provence Sainte-Victoire. Emmanuel Girard-Reydet est co-gérant des Vignes de la Passion, et nous parlera de Roussanne Savoie ! Après  des études dans la recherche scientifique puis en psychanalyse corporelle, Emmanuel décide de changer de voie en 2019 lorsqu'il reprend le flambeau, avec son frère Vincent, des vignes familiales auxquelles leur père a consacré sa vie. Début 2020, ils créent Les Vignes de la Passion avec les 2 hectares de vignes en mono cépage Roussanne. L'objectif principal d'Emmanuel et de son frère est de continuer à produire de façon totalement artisanale et dans le plus grand respect de la nature des vins gastronomiques capables de vieillir en exprimant leur finesse et complexité. 

Cobertura de João Batista Olivi sobre os representantes indígenas no movimento Brasil Verde e Amarelo

Aldo Rebelo, Deputado Neri Geller, Pinheiro Pedro e João Batista Olivi debatem sobrem Licenciamento Ambiental

Si aspetta ancora una soluzione per la Xylella fastidiosa in Puglia. L'ultimo episodio è dedicato alla recentissima incursione del batterio che ha distrutto gli ulivi nell'amata regione del Sud Italia. Mai segnalato in Italia fino al 2013, ma tristemente noto da circa 150 anni in America dove causa, su vite e altre specie, la cosiddetta malattia di Pierce, il batterio ha letteralmente distrutto il Salento e messo in ginocchio un'economia agricola con tradizioni antichissime e piante secolari.

#25 Shakespeare, gli olivi e il caciocavallo by Radio Big World

Carolin Zrinyi ist nicht nur leidenschaftlich, sondern auch beruflich Reisende. Als Gründerin der Online Community Boutique Travellers kommt frau viel herum - nur eben nicht während einer Pandemie. Im World Wide Web recherchierte sie dann nach Inspirationen für ihre Community, aber auch für sich selbst. Und fand die bezaubernde Casa Olivi in der mittelitalienischen Region Le Marche. Ein restauriertes Landhaus mit Pool in der hügeligen Landschaft der Marken, Felsen und Höhlen an unvergesslichen Stränden, vom Hauch der Geschichte, Tradition und Kunst umwehte Höhenzüge und Berge an der adriatischen Seite des umbrisch-märkischen Apennins - was will man mehr?

Joe Rizzo brings you MMA. Riz (@RearNakedChoke) and Jay Kelly (@JayKellyMMA) now of The Building Downtown (@TheBuildingDT) brought back the good ole days of RNC Radio on the heels of The UFC Fight Island event in which Deiveson Figueiredo wiped out Joseph Benavidez for the 125-pound title. They kicked it off with some talk about the event, which had ended mere moments before they talked, but then transitioned to the state of broadcasting in MMA, including critiques of UFC play-by-play announcer Jon Anik and reporters Laura Sanko and Megan Olivi, plus a review of what Mike Goldberg meant to the UFC. Then Jay asked Riz to name his dream promoter, matchmaker, and TV crew, with some surprise answers. What set this show apart was the discussion about who would be a dream interview for Riz & Jay, from MMA to NBA circles. Intertwined was the analysis of what the media means to sports and to the world in general in 2020. Jay brought Riz back to his days in professional sports locker rooms, and got him to share some stories of how things work behind the scenes when the cameras are not necessarily on, with etiquette between reporters and what it means to the finished products in print, online, radio and TV. An absolutely packed couple of hours with the guys! For this and more, subscribe wherever you find your podcasts, be it iTunes, Stitcher, Spotify, Google Play, Talkshoe or others. YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC1xs5I0-enSyN5ddDbqORwA Facebook: https://www.facebook.com/RNCRadio/ Twitter: https://twitter.com/rearnakedchoke, https://twitter.com/RNCRadio, https://twitter.com/JayKellyMMA Instagram: https://www.instagram.com/joerizzomma/

Come si scelgono le piante da mettere a dimora? Dove si acquistano? Quale cultivar preferire? Nella scelta quanto contano il clima o i gusti del mio cliente?

Come si scelgono le piante da mettere a dimora? Dove si acquistano? Quale cultivar preferire? Nella scelta quanto contano il clima o i gusti del mio cliente?

Olivia i Marcin są małżeństwem polsko – amerykańskim. Poznali się i pierwsze lata po ślubie spędzili w Teksasie. Teraz, z siedmiorgiem dzieci, mieszkają w Polsce, choć mają dwa domy – jeden w Polsce, drugi w Teksasie. Oboje przyznają, że bardzo chcieli, żeby dzieci czuły się dobrze i w Polsce i w Ameryce. Żeby miały swoje […]

Comentário da Notícia com João Batista Olivi e Antônio Fernando Pinheiro Pedro

Antônio Fernando Pinheiro Pedro - Advogado e Vice-Presidente da Associação Paulista de Imprensa

“Siamo impegnati nella cultura, nell’inclusione sociale, nel dialogo interculturale, nella sostenibilità nella sicurezza stradale… cerchiamo di restituire alla società parte di quel successo che la società ci sta dando…” È con queste premesse che Roberto Olivi affronta le prime battute della puntata condotta da Giacomo Zito. Una puntata alla scoperta delle innumerevoli inziative BMW per l’Italia che danno sostanza al concetto di Responsabilità Sociale.

Ricardo Arioli entrevista o jornalista João Batista Olivi, do site Notícias Agrícolas, para falar sobre a Comunicação do Agro com a Sociedade Urbana, com o mundo e com os produtores.

TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5950CARLO MAGNO FU INCORONATO IMPERATORE NEL NATALE DELL'800 di Roberto de MatteiSe c'è un momento di grazia e di conversione del cuore, questo è il Santo Natale, il giorno della Natività del Signore, il giorno da cui si contano gli anni del mondo. L'atmosfera familiare del giorno di Natale intenerisce i cuori più duri. [...]Ma la festa del Santo Natale non ha solo un significato individuale e familiare: ha anche, e ha avuto nella storia, un significato sociale. Il grande abate di Solesmes Dom Prosper Guéranger (1805-1875), nel suo Année liturgique, ci ricorda tre momenti del Santo Natale legati alla storia d'Europa, alle sue più profonde radici cristiane.IL BATTESIMO DI CLODOVEO, RE DEI FRANCHIIl primo di questi momenti è il battesimo di Clodoveo, avvenuto, secondo la tradizione, il 25 dicembre del 496.Clodoveo era il re dei Franchi, un popolo ancora pagano, mentre il Cristianesimo si andava diffondendo in un'Europa in preda al caos e all'anarchia, dopo la caduta dell'Impero romano di Occidente, avvenuta venti anni prima. Egli aveva sposato una principessa cattolica del popolo dei Burgundi, Clotilde. Fu lei, con l'aiuto del santo vescovo di Reims, Remigio, a portare Clodoveo alla religione cattolica, conquistandone il cuore. Clodoveo si fece battezzare, nella notte di Natale del 496.Lo storico dei Franchi Gregorio di Tours scrive che Clodoveo «si avvicinò al lavacro come un nuovo Costantino, per essere liberato dalla lebbra antica, per sciogliere in acqua fresca macchie luride createsi lontano nel tempo. E quando Clodoveo fu entrato nel Battistero, il santo di Dio così disse con parole solenni: 'Piega quieto il tuo capo, o si cauto; adora quello che hai bruciato, brucia quello che hai adorato'».Il battesimo di Clodoveo fu quello di un popolo che, con lui, entrava nella storia: i Franchi. E secondo dom Guéranger il supremo Signore degli eventi volle che il regno dei Franchi nascesse il giorno di Natale per incidere più profondamente l'importanza di un giorno così santo nella memoria dei popoli cristiani dell'Europa. Clodoveo, il fiero barbaro, divenuto mite come l'agnello, fu immerso da san Remigio nel fonte battesimale della salvezza, dal quale uscì purificato per inaugurare la prima monarchia cattolica fra le monarchie nuove, quel regno di Francia, il più bello - è stato detto - dopo quello dei cieli. LA CONVERSIONE DELL'INGHILTERRAPassarono cento anni dalla conversione di Clodoveo. Salì sul trono pontificio un grande Papa, san Gregorio Magno. Nel 596, secondo quanto si ricorda, Papa Gregorio restò commosso nel vedere un gruppo di giovani biondi e belli come angeli, sul mercato degli schiavi di Roma. Chiese chi fossero. Gli fu risposto: Angli.«Non Angli, ma Angeli», replicò il Papa, che a partire da quel momento decise di affidare ai monaci benedettini l'evangelizzazione dell'Inghilterra. Un gruppo di quaranta monaci, guidato da Agostino, poi detto di Canterbury, partì per l'isola degli Angli per propagare il Vangelo.Agostino, dopo aver convertito al vero Dio il re Eteiredo, si diresse verso la città, già romana, di York, vi fece risuonare la Parola di vita, e un intero popolo si unì al proprio re per chiedere il Battesimo. Così allora accadeva: il battesimo del Re era quello di un popolo intero, legato al suo sovrano da vincoli di indissolubile fedeltà. Fu fissato il giorno di Natale per la rigenerazione di quei nuovi discepoli di Cristo; e il fiume che scorreva sotto le mura della città venne scelto per servire da fonte battesimale a un'armata di diecimila di catecumeni, non contando le donne e i bambini. Il rigore della stagione non arrestò i nuovi e ferventi discepoli del Bambino di Betlemme che scesero nelle acque per purificare le loro anime. «Dalle acque gelide - scrive dom Guéranger - uscì piena di gaudio e risplendente d'innocenza tutta un'armata di neofiti; e nel giorno stesso della sua nascita, Cristo contò una nazione di più sotto il suo impero». Sant'Agostino di Canterbury fu l'evangelizzatore della Britannia. Dall'Inghilterra e dall'Irlanda partirono poi, al seguito un altro grande missionario, san Bonifacio, i monaci che evangelizzarono la Germania. L'INCORONAZIONE DI CARLO MAGNOUn altro illustre evento doveva ancora abbellire l'anniversario del Natale.Nella solennità di Natale dell'800, con l'incoronazione di Carlo Magno, a Roma, nacque il Sacro Romano Impero al quale era riservata la missione di propagare il regno di Cristo nelle regioni barbare del Nord, e di mantenere l'unità europea, sotto la direzione del Romano Pontefice.Correva l'anno 800. Era il giorno di Natale. A Roma, nella Basilica di San Pietro, entrò un uomo maestoso, quasi sessantenne, la cui statura quasi da gigante esprimeva la forza indomabile del guerriero, mentre i bianchi capelli e la barba rivelavano una dolcezza straordinaria. Non era un uomo qualsiasi, si vedeva immediatamente. Quest'uomo era Carlo Magno, re dei Franchi, il popolo di Clodoveo, chiamato a Roma dal Papa perché mettesse la sua spada al servizio della Croce, contro i Longobardi.Il re dei Franchi nell'anno Ottocento dopo Cristo ha già sottomesso gli aquitani e i longobardi; ha attraversato i Pirenei per domare in Spagna il potere minaccioso degli arabi; ha represso l'insurrezione dei sassoni e dei bavari; e sta in piena lotta con gli avari. Egli non è solo un guerriero. Sotto il suo influsso, le arti e le scienze fioriscono in tutta Europa. Amato moltissimo dai suoi sudditi, venerato dai suoi guerrieri, estende nelle terre che conquista la benefica influenza della Religione cattolica.Ed ora, Carlo Magno, l'erede di Clodoveo, entra nella Basilica di San Pietro, in una notte di Natale, fredda per i rigori dell'inverno, ma calda per l'atmosfera di entusiasmo che regna nella Basilica. Il re dei Franchi si inginocchia, abbassa il capo, adorando Dio fatto uomo e implorando misericordia per i suoi peccati. Si batte il petto e ricorre all'intercessione della Vergine Maria, senza accorgersi che qualcuno gli si avvicina in silenzio rispettoso. Non è un semplice sacerdote o vescovo, è un Papa, un Papa santo. Le cronache raccontano che «nel momento in cui il re si levava dall'orazione, durante la Messa, dinanzi all'altare della confessione di San Pietro Apostolo, il Papa Leone III gli giunse vicino e pose sulla sua fronte scoperta una corona. Una corona nuova, non di Re ma di Imperatore».Il Papa, san Leone III poneva la corona imperiale sul capo di Carlo Magno; e la terra attonita rivedeva un Cesare, un Augusto, non più successore dei Cesari e degli Augusti della Roma pagana, ma investito di quei titoli gloriosi dal Vicario di Colui che viene definito della Scrittura, il Re dei re, il Signore dei signori. Il popolo romano lo acclamò con queste parole: «a Carlo Augusto, coronato da Dio grande e pacifico imperatore dei Romani, vita e vittoria», mentre i franchi, battendo le lance sulle spade, levavano il grido «Natale, Natale», un grido che, dai tempi di Clodoveo, ricordava l'entrata del loro popolo nella storia.Due giorni prima dell'incoronazione un monaco di San Saba e un monaco del Monte degli Olivi a Gerusalemme avevano offerto al re dei Franchi, da parte del Patriarca, «le chiavi del Santo Sepolcro e del Calvario e quelle della città e del monte Sion con una bandiera». Era un omaggio simbolico, una nuova aureola di santità cinta alla fronte del re che aveva steso la sua protezione oltre i mari, che doveva proteggere i cristiani di Palestina, di Siria, di Egitto, di Tunisia.IL SACRO ROMANO IMPEROIn quel Natale, nella Cattedrale del Vicario di Cristo, nacque l'Impero Cattolico d'Occidente, pilastro della Civiltà cristiana medioevale - come 800 anni prima, nello stesso giorno, era nato in una mangiatoia il Bambino Gesù.Fondando la Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, Gesù Cristo aveva posto in essa, in seme, tutte le potenzialità per generare una grande civiltà. Con l'espansione della Chiesa, con la conversione dei popoli lungo otto secoli, il seme si sviluppò, divenne una possibilità concreta, sbocciò, infine, nell'anno 800, nell'impero di Carlo Magno, benedetto e ratificato dalle mani di un santo successore di Pietro. Si aprì un'epoca in cui, come insegna Leone XIII nella enciclica Immortale Dei, «il sacerdozio e l'impero erano legati tra di loro da una felice concordia e dallo scambio amichevole di servigi» e «organizzata in tal modo, la società civile diede frutti superiori ad ogni aspettativa».Un altro Papa, Giovanni Paolo II, nel 1200esimo anniversario dell'incoronazione di Carlo Magno, ha ricordato che «la grande figura storica dell'imperatore Carlo Magno rievoca le radici cristiane dell'Europa, riportando quanti la studiano ad un'epoca che, nonostante i limiti umani sempre presenti, fu caratterizzata da un'imponente fioritura culturale in quasi tutti i campi dell'esperienza. Alla ricerca della sua identità, l'Europa non può prescindere da un energico sforzo di recupero del patrimonio culturale lasciato da Carlo Magno e conservato lungo più di un millennio».Carlo Magno fu grande non solo per le sue guerre vittoriose da un estremo all'altro d'Europa, ma soprattutto per la sua opera di restaurazione giuridica, culturale ed artistica, ispirata ai principi del Vangelo. In un'epoca di decadenza e di disordine, egli può essere considerato come il fondatore dell'Europa cristiana. Con il primo imperatore cristiano l'Occidente per la prima volta acquista coscienza di sé e si presenta sulla scena della storia consapevole della propria unità cristiana e romana.L'incoronazione di Carlo Magno è inoltre un atto pubblico e simbolico di importanza universale, destinato a esprimere, per più di un millennio, la concezione della sovranità cristiana. La fonte dell'autorità è il rappresentante di Dio in terra, perché - in terra - non esiste autorità che non provenga da Dio. In questo senso l'incoronazione di Carlo Magno può essere considerata come il Natale della Cristianità.

Mais uma Entrevista Completa. João Batista Olivi fala dos desafios da Comunicação do Agro na nova era das Redes Sociais.

O Jornalista João Batista Olivi comenta a comunicação do Agro com a sociedade urbana em tempos de Redes Sociais e fake news.

A LátSzóTér Rádió hangtársulata bemutatja a Bárd vígjátékát Nádasdy Ádám fordításában. I. felvonás. A Szent Iván-éji Látszótér Marathon keretében 2012. 06. 22-én elhangzott műsor ismétlése. A szereposztás ORSINO HERCEG, Illíria uralkodója ..... Sallai András VALENTIN, úr a Herceg kíséretében ..... Nagy Zoltán A. CURIO, úr a Herceg kíséretében ..... Nagy Oldman István VIOLA, fiatal nemeslány (átöltözve: Cesario) ..... Szűcs Nikoletta SEBASTIAN, Viola ikertestvére ..... Csősz Gergely ANTONIO, tengerésztiszt, Sebastian oltalmazója ..... Pap Árpád KAPITÁNY, Viola megmentője ..... Bobák Csaba OLIVIA, fiatal grófnő ..... Bartos Ágnes MÁRIA, nemes hajadon, Olivia társalkodónője ..... Bobák Zsuzsanna VITÉZ BÖFÖGHY TÓBI, Olivia rokona ..... Hegyi Zsolt VITÉZ FONNYADI ÁBRIS, Böföghy barátja ..... Török József MALVOLIO, nemesember, háznagy Oliviánál ..... Polgárfi Gabriella FESTE, tréfamester („bolond”) Oliviánál ..... Pápai Adél Zoé FÁBIÁN, Olivia háznépének tagja ..... N. Magyar Gabriella PAP ..... Szabó István 1. RENDŐR ..... Bach Viktória 2. RENDŐR ..... Török Zsófia & Sándor Attila Zenei szerkesztő és narrátor ..... Gerlei Gábor

Roberto Olivi Benvenuti nella Reputation Economy. Il progetto SpecialMente di Bmw Italia Lunedì 06 MAGGIO 2019 I Corsi di laurea in Design dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino organizzano il ciclo Incontri sul design 2018/19. Designer, imprenditori, artisti, ricercatori, portano a San Marino la loro storia e visione della cultura del progetto, confrontando le proprie idee con quelle degli studenti dei Corsi di laurea. Roberto Olivi, 50 anni sposato con due figli. È laureato in lettere moderne all’Universita Statale di Milano. Da oltre 20 anni si occupa di comunicazione con esperienze in Ferrari e Bmw Group dove dal 2001 ha ricoperto diversi incarichi in ambito marketing e comunicazione. Dal 2014 è Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Bmw Italia S.p.A.

Il Redentore, nel Giardino degli Olivi e sulla Croce, aveva ciascuno di noi davanti agli occhi e nel cuore, per ognuno di noi Egli ha sofferto ed è morto, come se ciascuno di noi fosse solo al mondo.

The full title of this lecture is: "Aquinas and Olivi on Job: A Franciscan-Dominican Dispute on Suffering, perfection, and Exegesis" This lecture was given on Sept. 28, 2018 to begin the Thomistic Circles conference "Friendly Rivals: Franciscan and Dominican Intellectual Traditions" in Washington, DC. Hand out available here: https://tinyurl.com/y8n8orkf

In un mondo che cambia in continuazione e diventa sempre più veloce e complicato, bisogna ancora essere in grado di incontrare persone e di lasciarsi permeare da tutto quello che sta fuori, in modo da avere stimoli e idee che sembrano impossibili ma che grazie alle attuali tecnologie diventano realizzabili - spiega Roberto Olivi, Autore del libro "La comunicazione è un posto dove ci piove dentro. Perché i libri salveranno il marketing" (La Nave di Teseo, 288 p., € 17,00). Cambiano i modi di comunicare, ma i contenuti sono fatti dalle persone. La tecnologia rende la comunicazione più virale, ma le persone sono sempre il punto di partenza e il punto di arrivo – conclude Olivi.

In un mondo che cambia in continuazione e diventa sempre più veloce e complicato, bisogna ancora essere in grado di incontrare persone e di lasciarsi permeare da tutto quello che sta fuori, in modo da avere stimoli e idee che sembrano impossibili ma che grazie alle attuali tecnologie diventano realizzabili - spiega Roberto Olivi, Autore del libro "La comunicazione è un posto dove ci piove dentro. Perché i libri salveranno il marketing" (La Nave di Teseo, 288 p., € 17,00). Cambiano i modi di comunicare, ma i contenuti sono fatti dalle persone. La tecnologia rende la comunicazione più virale, ma le persone sono sempre il punto di partenza e il punto di arrivo – conclude Olivi.

McGregor-Mayweather Analysis is a lot of our discussion in this episode, but also: Bellator NYC – Feedback from our live coverage Is James Gallagher the poor man’s Conor McGregor Tons of McGregor-Mayweather analysis and discussion and quite a bit of disagreement ☐ Bellator NYC • Chael Sonnen did to Wanderlei Silva exactly what I suspected. That was the one fight on the card that I pretty much nailed down in my pre-fight predictions during the Bellator NYC Special Edition MMA Fancast Podcast. It was hard for me to hear exactly what Chael said in regard to Fedor in the post-fight interview with Jimmy Smith in the ring, but it sounded to me like he was calling Fedor out. Does that mean that this fight will, or even should, happen? I would think not. McGregor-Mayweather Analysis • I am curious to see what Wanderlei decides to do at this point. It was pretty clear to me that he is only a shell of the fighter that he once was and, after a four-year layoff, it is clear that his better days are behind him. That being said, he is still a draw for a promotion that is still heavily dependent on big draws as opposed to having world-class fighters headlining. • Some people say they have grown tired of the whole “Chael” schtick. I will just come out now and say that I am not one of those people. Are there moments that I grow tired of some of the things that he says? Absolutely. At the same time, there are also moments that he comes up big and shows his genius. Case in point: (video of the sweet potato comment from the presser) • For the amount of anger that Wanderlei showed at the presser and throughout the entire promotion of this fight, I did not see a fighter that was so eager to get his hands on Chael. Also of note, it was incredibly disappointing to see a complete lack of readiness to even come remotely close to anything that resembled takedown defense from Silva. It was as if he were in a boxing match and was completely taken by surprise that someone was going to shoot on his legs in an effort to secure a takedown. • It is sometimes very difficult for me to tell when Chael is being sarcastic and sincere. He is sarcastic most of the time, at least it seems to me, that when he is being sincere I am waiting for the next line or how he is using the sincerity as a set-up. • Neiman Gracie made the most of the opportunity to be on the PPV portion of the card with a very nice performance against Marfone. • It will be interesting to see what lies ahead for Gracie. The welterweight division in Bellator is not the deepest division in the world and it begs the question of how many fights until he is in title contention. • Matt Mitrione made a household name of himself with a legendary win against a legend. A double knockdown? Are you kidding me? The difference in the fight had little to do with anything except Mitrione’s shot knocking Fedor to his back and Fedor’s shot only knocking Mitrione to his butt, which then led to a race to get up and on top of the other first, which Meathead won. • Mitrione is such a down to earth guy, how can you not love him? He’s just a cool, personable guy and that was on display very clearly in the cage during the post-fight interview with Jimmy Smith. That said, what is on the horizon for him? Does he have a reasonable next fight? Roy Nelson? • Scott Coker made a reference that there was going to be an upcoming announcement concerning the heavyweight division and that they were going to be focusing on it. With not current champion, is a 4-man tournament on the horizon? • What is next for Fedor? Does he continue to fight? Does he go back to Russia to fight? I would like to see him discontinue his fighting career as I feel he can only tarnish his legacy and I would hate to see that happen. • Brent Primus was loudly booed at MSG. Very unfortunate. There was nothing random or undeserving of his win. He caused the injury to Chandler that led to the fight being stopped. They guy scores a monumental upset and it is unfortunate for him that it was greeted by a chorus of boos. • Speaking of that injury to Michael Chandler… wow! Ouch! I have not seen replays of the cause of the injury, but here is what I did see – very early in the fight, Primus threw a leg kick at Chandler to his thigh. At that point, Chandler started reaching repeatedly to his thigh. And things just went downhill for him from there. It was as if there was some type of nerve damage or something. To me, it looked as if he didn’t have feeling in his leg and that is why he kept turning over his ankle. Regardless, it was hard to watch – it reminded me of a horse with a broken leg trying to run. ☐ James Gallagher (Galla — hey) of Bellator, Poor man’s Conor McGregor   ☐ Scott Coker to UFC: You’re putting Conor McGregor ‘in harm’s way’ in Floyd Mayweather fight – McGregor-Mayweather Analysis As a fellow fight promoter, rival Scott Coker disagrees. According to Bellator’s CEO, there actually could be long-term repercussions that could affect the UFC’s biggest superstar. “Obviously, it’s gonna be a big money maker for everybody and that’s why they’re doing it. But you’re putting your fighter in harm’s way, so what’s the long-term impact on that? I’m not sure. But I’ll tell you this: It’ll be a lot of fun to watch,” Coker told MMA Fighting. McGregor-Mayweather Analysis ☐ Conor McGregor is a ‘free agent’ for Mayweather fight sponsorships, not tied to Reebok – McGregor-Mayweather Analysis ☐ MayMac 10 city tour – McGregor-Mayweather Analysis ☐ McGregor tells Dana White that he wants Khabib after Mayweather fight – McGregor-Mayweather Analysis ☐ Preview of UFC International Fight Week UFC 213 takes place Saturday at T-Mobile Arena in Las Vegas. The main card airs on pay-per-view following prelims on FS1 and UFC Fight Pass. The night before, The Ultimate Fighter 25 Finale takes place at T-Mobile Arena and airs on FS1 following early prelims on UFC Fight Pass. Embed from Getty Images     But in the buildup to both events, “International Fight Week” will be in full swing around T-Mobile Arena on the south end of the Las Vegas Strip. On Wednesday, fans can attend a live taping of FS1 weekly show “UFC Tonight,” as well as a live taping of FS1’s “TUF Talk.” Both events will take place at Park Theater at Monte Carlo, adjacent to T-Mobile Arena. The “UFC Tonight” taping will take place at noon PT local time. The “TUF Talk” taping begins at 7:30 p.m. Also on Wednesday, fans can attend open workouts for fighters appearing on the TUF 25 Finale and UFC 213 cards. Doors open at 12:30 p.m., and the first fighter will work out at 1 p.m. The TUF 25 Finale is headlined by a lightweight fight between Michael Johnson and former WSOF champion Justin Gaethje. UFC 213 is headlined by a women’s bantamweight title fight between champ Amanda Nunes and Valentina Shevchenko. In the co-feature, Robert Whittaker meets Yoel Romero for the interim middleweight title. Additionally, there will be a “Women of UFC” panel discussion at Park Theater at 3:30 p.m. on Wednesday moderated by Megan Olivi. The panel will feature current strawweight champion Joanna Jedrzejczyk, upcoming featherweight title challenger Cristiana Justino, former bantamweight champion Miesha Tate, and current strawweight contenders Michelle Waterson and Paige VanZant. The show will make its way to UFC Fight Pass that day, as well. On Thursday, fans can attend a “UFC Legends” panel discussion at Park Theater. Doors open at 2:30 p.m. PT and the session starts at 3 p.m. with participants yet to be announced. At 4 p.m., the ceremonial weigh-ins for the TUF 25 Finale take place at Park Theater. And at 7:30 p.m., also at Park Theater, the UFC’s 2017 Hall of Fame induction ceremony will take place. The free ticketed event will open its doors at 6:30 p.m. On Friday, fans can attend autograph sessions with more than a dozen fighters and fight personalities in the lobby of T-Mobile Arena. Between 9-11 a.m. PT, fans can meet Joseph Benavidez, Misha Cirkunov, Tony Ferguson, Cody Garbrandt, Jedrzejczyk, Anthony Johnson, Julianna Pena, Stephen Thompson, James Vick, Waterson, and Octagon Girls Luciana Andrade, Chrissy Blair and Vanessa Hanson. From 11 a.m. to 4 p.m., the UFC’s “Fan Experience” will take place in Toshiba Plaza outside T-Mobile Arena. Additionally, doors open for the UFC 213 ceremonial weigh-ins at 1 p.m. at Park Theater and the first fighter will step on the scale at 2 p.m. Immediately after, the TUF 25 Finale kicks off at 3 p.m. inside T-Mobile Arena. On Saturday, there are more than two dozen additional autograph and meet-and-greet opportunities in the T-Mobile Arena Lobby. From 9-10:30 a.m. PT, fans can meet UFC Hall of Famers Urijah Faber and Tito Ortiz, heavyweight champ Stipe Miocic, Ferguson, Claudia Gadelha, Kevin Lee, Raquel Pennington, Dustin Poirier and Tate. Additionally, Octagon Girls Red Dela Cruz and Brooklyn Wren will be on hand, as will play-by-play voice Jon Anik and Olivi. From 10:30 a.m. to noon, fans can meet UFC Hall of Famers Don Frye, Forrest Griffin, Antonio Rodrigo Nogueira and Bas Rutten, featherweight champ Max Holloway, Jorge Masvidal, Rose Namajunas, Francis Ngannou, Vick and Waterson, plus Octagon Girls Arianny Celeste, Brittney Palmer and Jamillette Gaxiola. The UFC Fan Experience also will take place Saturday from noon to 5 p.m. in Toshiba Plaza leading into UFC 213, which starts at 3:30 p.m. inside T-Mobile Arena. At 10 p.m. PT, the UFC’s official after-party for UFC 213 will take place at Hakkasan inside MGM Grand Las Vegas. McGregor-Mayweather Analysis    The TUF 25 Finale lineup includes: MAIN CARD (FS1, 9 p.m. ET) Michael Johnson vs. Justin Gaethje TBA vs. TBA – TUF 25 final Marc Diakiese vs. Drakkar Klose Steve Bosse vs. Jared Cannonier Brad Tavares vs. Elias Theodorou Marcel Fortuna vs. Jordan Johnson PRELIMINARY CARD (FS1, 7 p.m. ET) Angela Hill vs. Ashley Yoder C.B. Dollaway vs. Ed Herman Jessica Eye vs. Aspen Ladd PRELIMINARY CARD (UFC Fight Pass, 6 p.m. ET) Teruto Ishihara vs. Gray Maynard Juliana Lima vs. Tecia Torres    The UFC 213 lineup includes: MAIN CARD (Pay-per-view, 10 p.m. ET) Champ Amanda Nunes vs. Valentina Shevchenko – for women’s bantamweight title Yoel Romero vs. Robert Whittaker – for interim middleweight title Curtis Blaydes vs. Daniel Omielanczuk Alistair Overeem vs. Fabricio Werdum Jim Miller vs. Anthony Pettis PRELIMINARY CARD (FS1, 8 p.m. ET) Travis Browne vs. Aleksei Oleinik Brian Camozzi vs. Chad Laprise Gerald Meerschaert vs. Thiago “Marreta” Santos Jordan Mein vs. Belal Muhammad PRELIMINARY CARD (UFC Fight Pass, 6:30 p.m. ET) Rob Font vs. Douglas Silva de Andrade Cody Stamann vs. Terrion Ware James Bochnovic vs. Trevin Giles McGregor-Mayweather Analysis

UFC correspondent Megan Olivi interviews Nate Diaz before his welterweight fight against Conor McGregor this Saturday at UFC 196 live from Las Vegas.

Former welterweight champion Johny Hendricks talks to UFC correspondent Megan Olivi about his new lifestyle to help him make weight in a more effective way. He faces Stephen "Wonderboy" Thompson in the main event of Fight Night Las Vegas.

UFC superstar Ronda Rousey spoke to Megan Olivi about what it's been like on the week leading up to hosting Saturday night live, her initial reaction to learning the news and more. Don't miss SNL Saturday night on NBC.

UFC bantanmweight contender Dominick Cruz sits down with Megan Olivi to talk about his life outside of the UFC Octagon, recovery time, his dog, and returning to face TJ Dillashaw for the title.

One of the most decorated champions in UFC history, Jose Aldo, sits down with UFC correspondent Megan Olivi to talk about his title fight against Conor McGregor, his legacy, his future, and more on the eve of UFC 194 in Las Vegas at MGM Grand.

UFC women's bantamweight champion Ronda Rousey sat down with Megan Olivi ahead of her UFC 193 main event title defense against Holly Holm. Watch the outtakes from the interview and catch the full video on UFC FIGHT PASS.

Check out all the fun highlights and exchanges between the superstars like Conor McGregor, Jose Aldo, Cowboy Cerrone, Chad Mendes, Frankie Edgar, Ronda Rousey and more at the GO BIG press conference.

Megan Olivi sits down with light heavyweight Ovince Saint Preux and talks about his recent wins, his game plan, his training and more as he prepares to battle Glover Teixeira at Fight Night Nashville.

Ronda Rousey's raw emotion comes out when she sits down with UFC correspondent Megan Olivi to talk about her upcoming title defense against Bethe Correia. The rivalry between them has grown to a personal level and Ronda is ready to settle it in the Octagon.

Ronda Rousey sits down with Megan Olivi to discuss the team of "Four Horsewomen" that she is a part of. In this fun interview, hear Rousey describe the team dynamic and what makes each of them unique.

Peter Olivi proposes that awareness occurs not through passively being affected by things, but by actively paying attention to them.

Miesha Tate sits down with UFC correspondent Megan Olivi before her bout with Jessica Eye at Fight Night Chicago.

Megan Olivi has an in-depth discussion with TJ Dillashaw about how he balances his training, his media obligations, and his championship lifestyle. Dillashaw defends his belt at Fight Night Chicago in a rematch with Renan Barao.

Women's bantamweight contender Jessica Eye sits down with Megan Olivi to talk about her upcoming fight with Miesha Tate, her goals in the UFC, and what drives her to keep fighitng. Don't miss Fight Night Chicago this Saturday on FOX.

Megan Olivi interviews Chad Mendes about stepping into the main event, accelerating his training and staying calm during the "madness" of the last few weeks. Mendes fights Conor McGregor for the interim featherweight title at UFC 189 in Las Vegas, NV.

Rory MacDonald talks with Megan Olivi about his increased hunger, new versatility, and finding motivation in the face of a loss as he prepares for his co-main event rematch with Robbie Lawler at UFC 189 this Saturday.

Megan Olivi sits down with Robbie Lawler to discuss his training, sharpening his skills, and the business of fighting as he prepares to defend his belt against Rory MacDonald during UFC 189 this Saturday night.

Ahead of his bout at UFC 187, Chris Weidman joins Megan Olivi to discuss some of his favorite things in life and also shows off his magic skills.