Podcasts about Megabit

Multiple of the unit bit

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Best podcasts about Megabit

Latest podcast episodes about Megabit

TelekomNetz - der Podcast
Episode 161 – Mobilfunk-Weltrekord in Rheinhessen

TelekomNetz - der Podcast

Play Episode Listen Later Sep 14, 2023 6:07


Alzey in Rheinland-Pfalz ist eigentlich ein Weinanbaugebiet. Dort stammen die Weine mit der Bezeichnung „Rheinhessen“ her. Schon vor neun Jahren hat die Telekom einen Weltrekord im Mobilfunk aufgestellt: Damals 580 Megabit pro Sekunde mit LTE. Jetzt haben sich die Techniker wieder dort getroffen, um einen neuen Mobilfunk-Weltrekord aufzustellen.

Focus FISCO
BONUS INTERNET: Come funziona?

Focus FISCO

Play Episode Listen Later May 11, 2022 1:29


Stando alle informazioni attuali, si tratterebbe di un Voucher da 300 euro per l'attivazione di servizi ad almeno 30 Megabit al secondo.

funziona voucher stando megabit internet come
Estatística com H
A Malandragem das operadoras: Megabit x Megabyte

Estatística com H

Play Episode Listen Later Apr 22, 2022 5:51


Neste episódio semanal, explicamos a diferença entre megabit e megabyte e, a a estratégia das operadoras de telefone para confundir o consumidor na hora da aquisição do plano.

neste operadoras megabytes malandragem megabit
Caffe 2.0
2288 Software: perchè l'open source gratuito non si appiccica ?

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Jan 16, 2022 8:39


Parafrasando Francesco Gabbani - "Il Sudore Ci Appiccica" https://www.youtube.com/watch?v=lnJ9GuQNbxQ perche' l'open source non tira presso gli utenti ? Solo i nostri compagni e i nostri parenti usano libre office o Firefox ?Una bella domanda che non riusciamo a trattare su Twitter non arriva mai alla sostanza.Perchè MS office si' e LIbreoffice no ?Cosa ci vuole per far provare e usare libreoffice, per tanti motivi una scelta senza se e senza ma per ogni tecnico ?E' possibile che noi tecnici siamo cosi' nerd da non sapere capire cosa serve agli utenti finali ? E che nemmeno ci interessa ?Potrebbe. Ma bisogna prova. Chiedi anche tu. Condividiamo le risposte sul gruppo dei caffeinomani !Sfoglia le fonti citate nel podcast su: www.caffe20.it/link e cerca open source In fondo guarda la trascrizione automatica** = **TRASCRIZIONE (Che ne pensi ? Utile ? scrive a t.me/iusondemand )[00:00:13] Buongiorno MA BUONGIORNO ma Buon giorno ![00:00:19] Allora oggi per voi ho una Ferrari meravigliosa regalata solo sono solo due tre quattro 800.000 euro. Solo 800.000 euro per avere una bellissima Ferrari. Dovete fare il giro di casa. No dovete prendere la Ferrari e tutte le altre automobili non vanno non funzionano, non esistono più, sono state tutte ritirate dal mercato eccetto le Panda[00:00:53] Le Panda quelle ci sono, anzi sono rimaste sul mercato le Panda. [00:00:59] Perché l'azienda produce i singoli componenti e ognuno se li può montare da solo in casa. Sì è una cosa molto semplice c'è lei le portiere le infili e stanno già su ok poi una gira un bullone un dado un coso e la portiera sta ferma.[00:01:18] E poi la macchina è già pronta e quella serve anche per andare a fare la spesa dietro l'angolo tranquillamente.[00:01:25] Quindi perché dovreste volere solo una Ferrari per andare in giro ?[00:01:30] La domanda sorge spontanea come si suol dire. [00:01:35] Quando uno legge in giro, e questa è una critica che faccio anche verso di me, attenzione, quando leggi in giro che tutto il mondo dell'open source e del software libero della gratuità freeware ma soprattutto anche della trasparenza non è accattivante non fa presa.[00:01:56] E invece se uno vuole la suite Office per lavorare pensa subito la maggior parte delle persone a Microsoft o al limite a quella di Apple che tra l'altro io non so quanta pubblicità facciano perché secondo me non ne fanno però è tutto ufficiale e autorevole quindi non lo so se uno. Io ricordo ancora 15 anni fa un avvocato mi disse Ah ma io come faccio a stare senza Word e solo Word che funziona. [00:02:25] Questa e altre cose che dici tu non saranno mai compatibili ci sarà sempre qualcosa che non va che non funziona. L'idea che Microsoft funzionava qualsiasi altra cosa no. Ebbene chiaramente come tutti i software che aperti che si sviluppano con il contributo di tutti c'è un percorso di crescita più lento ma la domanda è perché questo software che oggi ormai è maturo non riscuote l'interesse delle persone e per colpa nostra tecnica di noi tecnici che puntiamo sugli aspetti virtuali ideali della gratuità che è tutto offline sul nostro computer.[00:03:05] Invece di dire che con un click possiamo fare tutto anche a computer con il computer senza internet. Ma secondo me oggi un problema delle suite aperte di per scrivere e che non funzionano su telefonino quindi se uso Libreoffice attenzione non funziona bene su telefonino devo avere un altro PC da un'altra parte quindi posso vederlo il documento ma evitarlo comunque sarebbe difficile sia ben chiaro. [00:03:38] Però c'è c'è uno sviluppo che va in modo diverso e l'utenza ha bisogno di un punto di riferimento una persona che dice sono lì delle funzionalità base che vadano sempre e delle esigenze di base che vadano sempre ora quelle che vengono espresse nel mondo dell'open source sono pure esigenze molto comuni molto importanti e molto diffuse ma forse probabilmente sono esigenze che nascono prima di tutto con l'entusiasmo di chi sviluppa quindi sviluppatori di tecnici e solo dopo l'utente finale arriva a percepire l'utilità. Io mi ricordo sempre un messaggio che ho letto su Linux dove si diceva ma perché non posso vedere l'anteprima dei miei pdf in una cartella su Linux così come faccio su Google. [00:04:31] Scusate su Microsoft su Windows io apro una cartella su Windows seleziona un file vedo l'anteprima perché su Linux no la risposta è se vuoi farti una cosa del genere vai su Windows e non rompere le palle perché questo è Linux e noi siamo dei tecnici e sappiamo quello che serve.[00:04:48] No no no no no no non è questo. Non è questo l'atteggiamento giusto. La domanda è come mai in tutti questi anni non si è sviluppato una shell semplicissima uno shell una semplicissima navigazione per di cartelle che permette anche delle comode anteprime. Insomma è veramente.[00:05:11] Sembra che un'esigenza popolare come questa che fa risparmiare effettivamente tantissimo tempo su Linux sembra non essere implementata magari ci sarà qualche distribuzione e io uso solo Ubuntu e in particolare Ubuntu quindi potrei avere questo problema solo io però questo modo di approcciarsi è un vero problema. Allora la domanda è. Effettivamente visto che questo software che piace tanto è un software che nasce grazie al contributo di tanti tecnici.[00:05:43] E proprio vero che abbiamo da una parte un'automobile che cammina e dall'altra una supercar che fa la stessa cosa ma lo fa con urlando stile eleganza prestigio e quant'altro tale da raccogliere molto più entusiasmo e molta più partecipazione. E allora. E allora ancora una volta e apriamo la posta nel frattempo e vediamo cosa ci hanno scritto bollette da pagare. Ma come la vogliamo mettere questa cosa che l'open source non è un qualcosa che piace. [00:06:17] E mai possibile che io uso LibreOffice e OpenOffice prima da vent'anni e non sento e non ho mai sentito la mancanza di Word. Qualcuno me lo spiega perché questa cosa non riusciamo a divulgare. Allora secondo me se continuiamo a risponderti tra di noi tecnici informatici smanettoni conoscitori di qualche cosa e vogliamo sempre andare avanti continuiamo continueremo a vedere le cose dal nostro punto di vista cosa ha bisogno l'utente finale.[00:06:48] Allora io vi chiedo questo provate ad andare dal vostro compagno parente amico quello che odia i computer non si usare e Sentite che cosa vi chiede che cosa vi dice mettete lì di fronte parlate di questo argomento. Parlate di Word e di LibreOffice e sentite quali sono tutte le sue difficoltà perché probabilmente è lì che dobbiamo passare dedicare più attenzione non più al prodotto che ormai c'è ma il modo in cui viene presentato magari dire che LibreOffice grande 200 Megabit potrebbe spaventare chi lo sa.[00:07:27] Beh si può organizzare tutto quello che serve per comprimere sempre di più l'assistenza si può organizzare un sistema assistenza migliore. Sono software aperti quindi si possono sviluppare moduli necessari. Provate a chiedere e sentite che faccia fanno non ditemi le cose solite che non servono a niente che conosciamo tutti. No ma tanto io non lo uso mai punto e basta. Cerchiamo di arrivare proprio al nocciolo e anche stando un po esistenti perché una regola conosciuta in ogni settore è che se chiediamo 5 volte perché alla quinta volta avremo il perché che ci serve caffè da zero. Un caro saluto a tutti alla prossima chiedete chiedete chiedete.=*_*=Caffe20.it il podcast: - Linkografia: www.caffe20.it/link- Sito: www.caffe20.it/play- News: t.me/caffe20- Gruppo: t.me/caffe20group- Alexa: apri caffè due punto zero- Contatti: info@caffe20.it- Telefono: 02 4548 9591Supporta con domande e con donazioni !- www.caffe20.it/sostenitori=*_*= ADV:COOKIEIl KIT è arrivato su: www.cookiekit.it/ondemandLe LIVE continuano su: www.cookiekit.it/liveGratis ogni giorno: privacykit.it/podcast e privacykit.i/rssPRIVACYGDPR: Le basi operative, su Udemy: www.caffe20.it/corsi/privacyPASSWORDGestirle facilmente: www.caffe20.it/corsi/passwordINFLUENCERDiritto d'autore e strategie legali: www.caffe20.it/corsi/influencerPODCASTINGDiventa podcaster registrando: www.caffe20.it/corsiECOMMERCERaccogli gli ordini, evadili in automatico, prepara la bozza di fattura elettronica: www.fatturami.itRECENSIONI FALSEDifenditi dalle Fake Reviews: www.civile.it/internet/visual.php?num=95680BLOCKCHAINLibro su Bitcoin e Blockchain: prenotalo senza impegno scrivendo info@legalkit.it o t.me/iusondemand indicando il prezzo che lo pagheresti. 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Offensivspiel - der Podcast für Sport & Investment
#39 Teil 2: Wie wirst du ein FIFA-Superstar im eSports, wie Michael 'Megabit' Bittner?

Offensivspiel - der Podcast für Sport & Investment

Play Episode Listen Later Aug 20, 2021 24:57


Deine Trainingseinheit mit Michael 'Megabit' Bittner. FIFA-Superstar im eSports? Ja, er ist einer der diesen Superlativ definitiv verdient hat. Ob du über die deutsche oder die internationale FIFA-Szene spricht, es führt an ihm kein Weg vorbei. Er gilt als Trainingsmonster. Sein Arbeits-Workload, sein Spielverständnis und seine Selbstkritikfähigkeit haben ihm ganz nach oben geebnet. Die Geschichte von Michi ist es wert erzählt zu werden. Sie ist es nicht nur wert, sondern auch pure Inspiration und wird als deine mentale Trainingseinheit zu deinem Erfolg beitragen. In unserer heutigen Trainingseinheit teilt er seine Erfolgsgeheimnisse mit dir.   https://www.instagram.com/megabit98 twitch.tv/megabit98 https://www.instagram.com/werderesports   https://www.instagram.com/offensivspiel/  - Folge uns auf Instagram, um exklusiven Content zu bekommen. Kontaktiere uns jederzeit gerne unter offensivspiel_podcast@outlook.de

Offensivspiel - der Podcast für Sport & Investment
#39 Wie wirst du ein FIFA-Superstar im eSports, wie Michael 'Megabit' Bittner? Teil 1

Offensivspiel - der Podcast für Sport & Investment

Play Episode Listen Later Aug 20, 2021 31:43


Deine Trainingseinheit mit Michael 'Megabit' Bittner. FIFA-Superstar im eSports? Ja, er ist einer der diesen Superlativ definitiv verdient hat. Ob du über die deutsche oder die internationale FIFA-Szene spricht, es führt an ihm kein Weg vorbei. Er gilt als Trainingsmonster. Sein Arbeits-Workload, sein Spielverständnis und seine Selbstkritikfähigkeit haben ihm ganz nach oben geebnet. Die Geschichte von Michi ist es wert erzählt zu werden. Sie ist es nicht nur wert, sondern auch pure Inspiration und wird als deine mentale Trainingseinheit zu deinem Erfolg beitragen. In unserer heutigen Trainingseinheit teilt er seine Erfolgsgeheimnisse mit dir.   https://www.instagram.com/megabit98 twitch.tv/megabit98 https://www.instagram.com/werderesports   https://www.instagram.com/offensivspiel/  - Folge uns auf Instagram, um exklusiven Content zu bekommen. Kontaktiere uns jederzeit gerne unter offensivspiel_podcast@outlook.de

Byron's Brawl Podcast
Projekt F2P

Byron's Brawl Podcast

Play Episode Listen Later Aug 11, 2021 10:26


Megabit und 2 big Boxen

Wichtig is' auf'm Platz
#24 - Megabit zu Gast: Bremer und trotzdem amtierender deutscher Meister

Wichtig is' auf'm Platz

Play Episode Listen Later Mar 24, 2021 73:29


„Als wohlmöglich besten Spieler der Welt” moderiert Niko unseren Gast Michael „megabit” Bittner an. Der eSports-Spieler aus dem Kader des SV Werder Bremen und Niko und Pillo kennen sich schon eine Weile, spielten auch schon gegen- und miteinander. Im Gespräch erzählt der gebürtige Oberfranke, wie er als Schüler seine Fifa-Karriere startete und wie gut die deutsche Szene im internationalen Vergleich dasteht. Außerdem sind die internationalen Pokale ein Thema und was auf Schalke und an der Weser passiert.

Words of Tim Podcast
Upgrading your internet? make sure you've got the right gear

Words of Tim Podcast

Play Episode Play 44 sec Highlight Listen Later Oct 8, 2020 14:32 Transcription Available


An upgrade to our home internet lead me down the path to realizing just how much goes into ensuring getting the best connection possible.

Shades of Brown
Episode 146: 100 Megabit Ethernet Is Not Acceptable

Shades of Brown

Play Episode Listen Later Oct 4, 2020 62:19


Google announces everything that leaked, we cry over 100mbps ethernet, and then Microsoft for some god known reason is still putting out products with EMMC storage in 2020. Show Notes: 00:01:20 - Chromecast With Google TV 00:21:14 - Nest Audio 00:24:39 - Pixel 5 And 4A 5G 00:42:12 - Surface Laptop Go 00:48:36 - Surface Pro X Refresh 00:51:17 - Xbox Series X Back Compat Tests Google Event: Google Chromecast (2020) review: reinvented — and now with a remote The new Chromecast with Google TV won’t officially support Stadia at launch Google Play Movies & TV is now Google TV but it’s not the same Google TV that runs on Android TV on the new Chromecast, it’s an app The Google Home sequel, the “Nest Audio,” is official for $99.99 Google announces the Pixel 5 for $699 Google announces Pixel 4A 5G with larger 6.2-inch display for $499 Verizon has an exclusive Pixel 4A 5G that’s $100 more expensive Microsoft News: Microsoft’s new $549 Surface Laptop Go aims to compete with Chromebooks Microsoft’s updated Surface Pro X has a faster processor and new platinum color option Windows 10 machines running on ARM will be able to emulate x64 apps soon Xbox Series X hands-on: The big back-compat dive begins [Updated] Contact: Cristian Online Sadiq Online Subscribe on: Apple Podcasts | Google Podcasts | Spotify | Overcast| Pocketcasts | RSS

Shades Of Brown
Episode 146: 100 Megabit Ethernet Is Not Acceptable

Shades Of Brown

Play Episode Listen Later Oct 4, 2020 62:19


Google announces everything that leaked, we cry over 100mbps ethernet, and then Microsoft for some god known reason is still putting out products with EMMC storage in 2020. Show Notes: 00:01:20 - Chromecast With Google TV 00:21:14 - Nest Audio 00:24:39 - Pixel 5 And 4A 5G 00:42:12 - Surface Laptop Go 00:48:36 - Surface Pro X Refresh 00:51:17 - Xbox Series X Back Compat Tests Google Event: Google Chromecast (2020) review: reinvented — and now with a remote The new Chromecast with Google TV won’t officially support Stadia at launch Google Play Movies & TV is now Google TV but it’s not the same Google TV that runs on Android TV on the new Chromecast, it’s an app The Google Home sequel, the “Nest Audio,” is official for $99.99 Google announces the Pixel 5 for $699 Google announces Pixel 4A 5G with larger 6.2-inch display for $499 Verizon has an exclusive Pixel 4A 5G that’s $100 more expensive Microsoft News: Microsoft’s new $549 Surface Laptop Go aims to compete with Chromebooks Microsoft’s updated Surface Pro X has a faster processor and new platinum color option Windows 10 machines running on ARM will be able to emulate x64 apps soon Xbox Series X hands-on: The big back-compat dive begins [Updated] Contact: Cristian Online Sadiq Online Subscribe on: Apple Podcasts | Google Podcasts | Spotify | Overcast| Pocketcasts | RSS

Irish Tech News Audio Articles
Pure Telecom signs multi-million broadband deal with BT Ireland

Irish Tech News Audio Articles

Play Episode Listen Later Oct 1, 2020 5:17


Pure Telecom, Ireland’s high-speed broadband and telecoms provider, has announced that it has signed a deal with BT Ireland that will provide Pure Telecom with access to SIRO’s nationwide high-speed fibre broadband network, consisting of 338,000 premises across Ireland to date. As SIRO continues to connect urban and regional premises with Gigabit broadband, the BT deal – worth up to €10M – will allow Pure Telecom to expand its reach countrywide. BT won the highly competitive tender for its established network capability and excellent track record in delivering a leading-edge service to Ireland’s wholesale broadband providers. Under the deal, BT will provide Pure Telecom with a comprehensive managed service, that helps bring its ultrafast broadband “Fibre to the Premises” (FTTP) product offering to the market. The service will be made available across Ireland at every location where there are FTTP services are available. The infrastructure agreement will help Pure Telecom to solidify its position as a major competitor in the Irish broadband market by driving down costs for consumers. The company has experienced a 30% increase in demand for its broadband services since the outbreak of COVID-19, which has been the catalyst for a rapid and widespread shift to remote working. Through its strategic partnerships, Pure Telecom can access existing and new broadband infrastructure across Ireland, enabling it to bring high-speed broadband to rural and urban premises as soon as it becomes available. With more people working from home, a reliable, uninterrupted high-speed broadband service is increasingly important. The SIRO Fibre-to-the-Home (FTTH) network covers more than 338,000 homes and businesses in 45 towns around Ireland. Because FTTH technology has no copper connection (which can cause congestion and slow speeds) it delivers a 1 Gigabit (1,000 Megabit) internet connection which can take care of anyone’s remote working and personal needs. As a result, there is no impact on the quality of service if a household has multiple devices in use at one time with data-intensive services like video conferencing or streaming content. Paul Connell, CEO, Pure Telecom, commented: “At Pure Telecom, we are consistently striving to get more people and businesses access to high-speed broadband. Too many homes and businesses in Ireland still don’t have fast internet access and it is detrimental to our society and economy – particularly at a time when everyone has been advised to work from home where possible. We have observed a significant increase in demand for our services since COVID-19 restrictions were introduced and we expect these to have a permanent impact on how people work and where. It has therefore never been more important for people to have the high-speed connectivity they need to work productively from their homes. “By partnering with BT, we will be one of the first providers to offer high-speed broadband to Irish towns and villages who previously didn’t have access. SIRO has been very proactive in its rollout of 100% fibre-optic technology and we look forward to being able to offer it to even more customers.” Peter Evans, Director of Wholesale, BT Ireland, said: “We’re delighted to partner with Pure Telecom and SIRO to bring yet more choice and connectivity to broadband users across Ireland, particularly in more regional towns. In the wake of COVID-19, as people have come to depend more on technology to communicate than ever before, it’s important that consumers and businesses have a wide range of services to choose from that best suit their needs.” Ronan Whelan, Chief Commercial Officer, SIRO, said: “COVID-19 has fundamentally changed how we work and live, so the importance of fast, reliable broadband has never been more evident. With 100% fibre-optic FTTH technology, SIRO’s Gigabit broadband is the most powerful in Ireland, helping people do life differently. This latest agreement highlights how SIRO is driving co...

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast
Ankündigung + Zukunft des Podcasts!

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast

Play Episode Listen Later Jun 22, 2020 11:35


Ohne Gast - mit einem Wusch! Gebt mir Feedback, wie ihr den Podcast in Zukunft hören wollt. Wollt ihr Gäste? Wollt ihr nur Aktuelles aus der FIFA-Welt wissen? Was fehlt euch? Schreibt mir über die Social-Kanäle von EsportsDotCom (Twitter, FB, Instagram). Außerdem die Infos zur Übertragung des Virtual Bundesliga Grand Finals by ING: Mittwoch und Donnerstag ab 18:00 Uhr u.a. auf twitch.tv/EsportsDotCom_de und der Finaltag am Sonntag um 12:00 Uhr auf ProSieben MAXX! /// Alle Infos zum Grand Final by ING: https://www.esports.com/de/fifa-20-alle-infos-zum-virtual-bundesliga-grand-final-by-ing-100668 /// Wie werde ich FIFA-Esportler? https://www.esports.com/de/fifa-wie-werde-ich-esportler-101116

Dedicated Nerds
39: Megabit vs Megabyte

Dedicated Nerds

Play Episode Listen Later Jun 8, 2020 33:21


Bunsen burners Kearny gets fiber! “Hair Love” Descent Journey in the Dark Dave not driving to work Munchkin Quest game

megabytes megabit
Immer wieder VfL
Immer wieder VfL ° Michael Fischer - eSportler und "Gründer" der VfL eSport Abteilung | Folge 2

Immer wieder VfL

Play Episode Listen Later Apr 5, 2020 60:25


Nachdem wir in der letzten Folge mit Michael über ihn als Fan und Mitarbeiter gesprochen haben, reden wir nun über das, weswegen die meisten ihn wohl kennen, über den eSport und die VfL eSport-Abteilung. Wie kam es eigentlich zu der Gründung? Wie konnte man MegaBit zum VfL locken? Inwieweit hat sich die Abteilung verändert? Und welche eSport-Erfolge konnte Michael eigentlich selber feiern?

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast
Trump says he won't pay for Harry and Meghan's security...they didn't ask

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast

Play Episode Listen Later Mar 31, 2020 3:58


President Trump tweeted that the U.S. won't be paying for Meghan and Harry's security bills and they say they aren't asking.  Prince Charles is doing better.  One newspaper is trying really hard to get you going....really a Prince George vs. Obama story?....and Meghan gets good reviews for her voiceover.

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast
#17 CoachJackson: Eine deutsche FIFA-Geschichtsstunde

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast

Play Episode Listen Later Mar 8, 2020 67:42


Hauke hat mit Dennis „CoachJackson“ Jackson ein deutsches FIFA-Urgestein zu Gast. Aktuell ist er bei eSportsReputation angestellt und der Headcoach für die Gamer von Hannover 96. In seiner Vergangenheit war er für Organisationen wie ALTERNATE aTTaX, SK Gaming und PoD am Gamepad. Auf seiner Reise hat er viel erlebt, führte ewige Duelle mit den legendären FIFA-Twins und hat mit CHEF-KOCH einen guten CS-Freund. Wer das ist? Hört den Podcast! Links aus dem Podcast: CHEF-KOCH auf LAN: https://youtu.be/wxQzJqkMuVQ?t=477 Blackarrow vs MegaBit: https://twitter.com/EsportsDotCom/status/1233156799135723522

Reisen Reisen - Der Podcast mit Jochen Schliemann und Michael Dietz

Magischer Ort der USA, Dauerbrenner in der Popmusik und Naturwunder. In dieser Folge besuchen wir nicht den bekanntesten Nationalpark Amerikas, sondern den tollsten. Mitten in der Wüste Kaliforniens beginnt und endet alles mit einem Baum, dem U2 ein Album widmeten, der bei Billie Eilish, Frank Ocean, Gram Parsons, den Queens Of The Stone Age, den Arctic Monkeys oder Paul McCartney eine wichtige Rolle spielt: der Joshua Tree. Und nach ihm benannt ein Ort, an dem man Klettern und Wandern kann wie ein Weltmeister, einen unfassbaren Sternenhimmel sehen, Millionen Fotos machen, um die Ecke zum hipsten Festival der Welt gehen (Coachella), aber eben auch Stille atmen und Amerikas Weite und atemberaubende Landschaften in bester Manier erleben. Joshua Tree ist ein Geheimtipp, ein Naturspektakel, eine Wüsten-Legende – und ein magischer Ort. Werbung: Unser Partner für diese Folge: Vodafone hat ein brandneues Angebot. Für Euer Festnetz gibt es jetzt GigaCable-Max. Das ist das erste Festnetz-Angebot von Vodafone, in dem alles auf einmal drin ist: Für dauerhaft günstige 39,99 Euro bekommt ihr ein Speed-Versprechen, ein Preis-Versprechen und ein Service- Versprechen. Keine Preissprünge in der Zukunft und immer maximale Geschwindigkeit zuhause. Das bedeutet, dass ihr so schnell surft, wie es mit Vodafone bei euch zuhause möglich ist – mit bis zu 1000 Megabit pro Sekunde. Mehr dazu auf vodafone.de/gigacable oder in deinem Vodafone-Shop um die Ecke.

Reisen Reisen - Der Podcast mit Jochen Schliemann und Michael Dietz

Bilderbuch-Natur pur, Abenteuer, Schloss Neuschwanstein, Wandern, Essen, Yoga und das Zen. Jede und jeder kann aus dem Allgäu machen, was er oder sie will. Denn hier gibt es so gut wie alles: atemberaubende Schluchten, Berghütten vom Feinsten und mehr Käse als ein Mensch probieren sollte. Sei es zum Familienurlaub, zum Hiking, Klettern oder Segelfliegen. Sei es für das perfekte Wochenende oder noch viel länger in einer Naturlandschaft, von der jede/r schon einmal gehört hat und die so nah ist aber eben doch so exotisch. Ein buddhistisches Kloster mitten in Deutschland, 1-A-Skigebiete, Kleinstädte, um die uns die ganze Welt beneidet, und ganz nebenbei Neuschwanstein – DAS Schloss, das sogar Walt Disney inspirierte. Alles zu einem der schönsten Urlaubsziele Deutschlands in dieser Folge. Werbung: Unser Partner für diese Folge: Vodafone hat ein brandneues Angebot. Für Euer Festnetz gibt es jetzt GigaCable-Max. Das ist das erste Festnetz-Angebot von Vodafone, in dem alles auf einmal drin ist: Für dauerhaft günstige 39,99 Euro bekommt ihr ein Speed-Versprechen, ein Preis-Versprechen und ein Service- Versprechen. Keine Preissprünge in der Zukunft und immer maximale Geschwindigkeit zuhause. Das bedeutet, dass ihr so schnell surft, wie es mit Vodafone bei euch zuhause möglich ist – mit bis zu 1000 Megabit pro Sekunde. Mehr dazu auf vodafone.de/gigacable oder in deinem Vodafone-Shop um die Ecke.

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast
Piers Morgan says Megxit ends in humiliation and tears

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast

Play Episode Listen Later Feb 13, 2020 3:16


Piers Morgan wrote a lengthy piece that was quite harsh on Harry and Meghan Markle.  It stopped us from telling you about Kate Middleton and a snake.  That's tomorrow's episode.

The Real Brunch
Bedtime Brunch

The Real Brunch

Play Episode Listen Later Jan 15, 2020 33:22


This week Martin & Becky take the time to relax, bringing you this episode from becky's Boudoir! They share their views on Megsit before things get a bit Saucy with some raunchy Cosmo Quiz questions.  Follow on Instagram @therealbrunch @mrmartinjoseph @ellakora @beckygh14

IT Manager Podcast (DE, german) - IT-Begriffe einfach und verständlich erklärt

Diese Folge wird unterstützt von Blinkist. Unter blinkist.de/itmanager erhaltet ihr 25% auf das Jahresabo Blinkist Premium. Heute dreht sich alles um das Thema: „Was ist eigentlich eine Bandbreite?”  Zunächst einmal müssen Sie wissen, dass der Begriff "Bandbreite" in zwei verschiedenen Kontexten verwendet werden kann: In digitalen Systemen wird der Begriff Bandbreite oft als Synonym für die Übertragungsgeschwindigkeit oder die Übertragungskapazität verwendet. Die synonyme Verwendung der Begriffe geht auf den Zusammenhang zwischen Bandbreiten und Übertragungsraten zurück. Die Bandbreite stellt einen wichtigen Faktor dar, wenn es darum geht, die Qualität und Geschwindigkeit eines Netzwerks zu bestimmen. Die kleinste Übertragungsrate ist das Bit, weshalb die Datenübertragungsrate häufig auch als Bitrate (Einheit Bit Pro Sekunde - Bit/s) bezeichnet wird. Da heutige Netzwerke jedoch in der Regel eine viel größere Bandbreite haben, die sich mit so einer kleinen Einheit nicht gut wiedergeben lassen, sind die Angaben Megabits pro Sekunde MBits , Gigabits pro Sekunde GBits oder Terabits pro Sekunde TBits geläufiger. Sie können sich die Bandbreite auch als Wasserfluss durch ein Rohr vorstellen. Dabei ist die Bandbreite die Geschwindigkeit, mit der das Wasser sprich die Daten bei verschiedenen Bedingungen durch das Rohr, als die Verbindung, fließt. Anstelle von Bits pro Sekunde misst man jetzt Liter pro Minute. Während größere Rohre mehr Wasser liefern, fließt durch kleinere Rohre eine geringere Menge. Somit stellt die Wassermenge, die potenziell durch das Rohr fließen kann, die maximale Bandbreite dar, während die Wassermenge, die gegenwärtig durch das Rohr fließt, die aktuelle Bandbreite wiedergibt. Allerdings stammt der Begriff Bandbreite ursprünglich aus den Bereichen Physik und Signaltechnik. Dort bezeichnet er eine Spanne innerhalb eines Frequenzbereichs. Diese Spanne, auch Frequenzbereich genannt, wird durch eine obere und untere Grenzfrequenz bestimmt, in dem ein Signal übertragen wird. Grundsätzlich besitzt jeder Übertragungskanal infolge seiner physikalischen Eigenschaften eine untere und eine obere Grenzfrequenz. Je größer die Bandbreite, desto mehr Informationen lassen sich pro Zeiteinheit übertragen. In analogen Systemen wie Telefon oder Radio, wird die Bandbreite in Hertz (Hz) bzw. in Kilohertz (KHz) oder Megahertz (MHz) gemessen. So weist beispielsweise ein analoges Telefon eine untere Grenzfrequenz von 300 Hz und eine obere Grenzfrequenz von 3400 Hz. Daraus ergibt sich die Bandbreite von 3100 Hz, was für eine Übermittlung von Sprachdaten völlig ausreicht. Aber wie viel Bandbreite ist eigentlich erforderlich? Die durchschnittliche Bandbreite eines Internetanschluss in Deutschland liegt derzeit bei etwa 15 Megabit pro Sekunde (Mbit/s). Über moderne VDSL oder Kabelanschluss-Zugänge lässt sich eine Bandbreite von bis zu einigen hundert Megabit pro Sekunde (Mbit/s) erzielen. An einem Glasfaser-Anschluss ist die mögliche Bandbreite noch einmal deutlich höher, auch mehr als 1 Gigabit pro Sekunde (Gbit/s) sind problemlos möglich. Welche Bandbreite für die die Bedürfnisse eines Nutzers sinnvoll ist, hängt grundsätzlich davon ab, wofür die Übertragungskanäle genutzt werden. Beispielsweise erfordern das Streamen von Filmen in HD-Qualität, HD-Videokonferenzen und Multiplayer-Online-Spiele in HD eine höhere Bandbreite als das Webbrowsen, Streamen von Musik oder das abrufen von E-Mails. Je nach Übertragungsmedium und Übertragungstechnologie existieren typische Bandbreiten. Diese sind bei analogen Systemen beispielsweise: analoge Telefonie mit 3.400 Hertz, Integrated Services Digital Network, kurz ISDN, mit circa 130 Kilohertz, 10-Megabit-Ethernet mit circa 30 Megahertz Asymmetric Digital Subscriber Line-Anschlüsse, kurz ADSL mit circa 1,1 Megahertz   und in digitalen Systemen   Integrated Services Digital Network, kurz ISDN mit 64 kbit/s je Kanal, Ethernet mit 10, 100 oder 1.000 Mbit/s, Die Weiterentwicklungen der Asymmetric Digital Subscriber Line-Anschlüsse, kurz ADSL2+ mit bis zu 25 Mbit/s im Download       Kommen wir zur nächsten Frage: Warum wird eigentlich die Bandbreite gemessen und wie?   Grundsätzlich ist eine Messung der Bandbreite dann nötig um sicherzustellen, dass kostenpflichtige Verbindungen auch das leisten, was sie versprechen. Das gilt für private Nutzer und Unternehmen gleichermaßen. Private Nutzer können mithilfe eines Online-Bandbreitentest herausfinden, ob der vom Internetdienstanbieter berechnete Anteil der Verbindung, tatsächlich genutzt werden kann. Unternehmen hingegen, können den Durchsatz zwischen Büros messen, die mit einer von der Telefongesellschaft geleasten Leitungsverbindung verbunden werden. Für gewöhnlich erfolgt die Messung der Bandbreite mithilfe von Software oder Firmware und einer Netzwerkschnittstelle. Zu den üblichen Hilfsprogrammen für die Bandbreitenmessung zählen der Test TCP kurz TTCP und der PRTG Netzwerk Monitor. Beim TTCP wird der Durchsatz in einem IP-Netzwerk zwischen zwei Hosts gemessen. Ein Host ist der Empfänger, der andere der Sender. Jede Seite zeigt die Anzahl der übertragenen Bytes und die Zeit an, die jedes Datenpaket für die Übertragung in einer Richtung braucht. Beim PRTG wird eine grafische Oberfläche und Diagramme zur Messung von Bandbreitentrends über längere Zeiträume bereitgestellt, wobei man den Datenverkehr zwischen unterschiedlichen Schnittstellen messen kann. In der Regel wird zur Messung der Bandbreite die gesamte Datenmenge gezählt, die während eines bestimmten Zeitraums gesendet und empfangen wurde. Die resultierenden Messgrößen werden dann als Zahl pro Sekunde ausgedrückt. Eine weitere Methode zur Messung der Bandbreite besteht darin, eine Datei oder mehrere Dateien bekannter Größe zu übertragen und zu messen, wie lange die Übertragung dauert. Das Ergebnis wird in Bit/s konvertiert, indem die Größe der Dateien durch die für die Übertragung erforderliche Zeit geteilt wird. Diese Methode wird in den meisten Tests der Internetgeschwindigkeit verwendet, um die Verbindungsgeschwindigkeit eines Computers mit dem Internet zu ermitteln. Allerdings ist an dieser Stelle erwähnenswert, dass in echten Netzwerken die Bandbreite mit der Zeit je nach Nutzungs- und Netzwerkbedingungen variiert. Infolgedessen sagt eine einzelne Bandbreitenmessung sehr wenig über die tatsächliche Bandbreitennutzung aus. Eine Reihe von Messungen kann nützlicher sein, wenn Durchschnittswerte oder Trends bestimmt werden sollen. Bevor wir nun zum Schluss unseres heutigen Podcast kommen, möchte ich noch ganz kurz auf den Unterschied Bandbreite und Durchsatz eingehen. Durchsatz und Bandbreite sind Begriffe, die die Fähigkeit eines Geräts zum Übertragen von Daten in einem Netzwerk beschreiben. Der Hauptunterschied zwischen Durchsatz und Bandbreite ist, das sich die Bandbreite auf die maximal mögliche Geschwindigkeit bezieht, mit der ein Gerät Daten übertragen kann, wohingegen der Durchsatz sich auf die tatsächliche Geschwindigkeit bezieht, mit der ein Gerät zu einem bestimmten Zeitpunkt Daten überträgt. So liebe IT Profis, das wars auch schon für heute vom IT Manager Podcast, ich hoffe es hat Ihnen gefallen – wenn ja freue ich mich wie immer sehr über ein Like auf Facebook und eine fünf Sterne Bewertung bei iTunes. Nächste Woche Freitag gibt es dann natürlich wieder eine neue Folge des IT Manager Podcasts. Sie wollen selbst mal in einem Interview dabei sein? Oder eine Episode unterstützen? Dann schreiben Sie uns gerne eine E-Mail. Kontaktdaten finden Sie in unseren Show-Notes oder auf unserer Website.

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast
MEGXIT: Celebrities react to Harry and Meghan's stunning announcement!

Palace Intrigue: A daily Royal Family podcast

Play Episode Listen Later Jan 10, 2020 2:04


We heard from Bette Midler, Piers Morgan, Trevor Noah, Amy Schumer and others...and bad news for Harry and Meghan fans who were planning to visit the wax museum.

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast
#8 Cody vom FC Basel: Vom League of Legends-Fan zum FIFA-Profi

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast

Play Episode Listen Later Jan 5, 2020 44:50


Ein Hamburger, der beim Schweizer Rekordmeister FIFA spielt? Wie kam es dazu? Dieser Frage und noch viel mehr geht Hauke im Gespräch mit Florian „Cody“ Müller nach. Dabei geht es um seinen Weg zum Verein, Talentsuche heute, die anderen großen Esportstitel und wie ihn MegaBit zum ersten großen Turnier coachte.

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast
#1: MegaBit: „Ich vermisse eine Trophäe!“ - Der deutsche FIFA-Meister von Werder Bremen zu Gast

Reingeschwitzt! - Der FIFA-Podcast

Play Episode Listen Later Nov 15, 2019 45:10


Beim Debüt von Reingeschwitzt begrüße ich den deutschen Meister MegaBit. Wir sprechen über FIFA 20, die neue Saison wo er der Gejagte ist, seine Weg zum Profi und stellen die Frage, was EA Sports mit den Trophäen macht.

Le ZD'brief de ZDNet.fr
SNCF : bilan numérique du PDG, économiser les données sur iPhone, tweet depuis l'espace

Le ZD'brief de ZDNet.fr

Play Episode Listen Later Oct 25, 2019 6:21


 Sommaire : Le bilan numérique de Guillaume Pepy, PDG de la SNCF Huawei, mieux vaut corrompre que pirater Elon Musk tweete depuis l'espace Le chiffre du marché de la semaine : 45 Megabit par seconde Pratique : comment minimiser ses dépenses data sur iPhone 

Computer Talk with TAB
Computer Talk: Congress or Criminal Mugshots? (5/25/19) - Part 1

Computer Talk with TAB

Play Episode Listen Later May 24, 2019 39:10


Erik and Bob take your questions. City of Baltimore hit by ransomware attack; the mayor is considering paying ransom to restore systems. Samsung's "Deep Fake" Artificial Intelligence can create a fake video of you from a single profile picture. Some cities are considering a ban on facial recognition software. Amazon's facial recognition system incorrectly matches 28 members of Congress to criminal mugshots. A listener seeks help after only receiving 25% of the 100 Megabit speed he is paying for. A listener can't access his e-mail account after receiving a spam e-mail demanding a ransom payment. A listener seeks a transcription program that will convert audio to text. A listener has difficulty getting a very old Pentium-based computer to run Windows 10.

Green Secure Podcast
WAS SIND EIGENTLICH MBIT UND MBYTE ?

Green Secure Podcast

Play Episode Listen Later Feb 13, 2019 5:16


Tagtäglich haben wir damit zu tun. Ja du auch. Die Ausdrücke Megabit und Megabyte. Aber wofür steht das eigentlich und wo wird beides eingesetzt? Das möchte ich dir heute einmal erklären. Viel Spaß beim hören! Dein Christoph Green Secure ist eine Computerfirma aus Bremerhaven. Außer den klassischen EDV bzw. IT Dienstleistungen, bieten wir auch viel zu IT-Sicherheit. Unsere Projekte sind zukunftsweisend und interessant. #Megabit #Megabyte #BitsundBytes Abonniere unseren Kanal: https://www.youtube.com/channel/UCVMYNn06o3uovnnzVQMKG9g?sub_confirmation=1 Website: https://www.green-secure.de Facebook: https://www.facebook.com/GreenSecureBHV/ Instagram: https://www.instagram.com/greensecurebhv/ Twitter: https://twitter.com/GreenSecureGmbH XING: https://www.xing.com/companies/greensecuregmbh Christoph arbeitet seit Anfang der 1990er Jahre mit Computern. Er ist gelernter Fachinformatiker und hat später im Energie- und Umweltbereich ein Ingenieursstudium absolviert. Er hat die Green Secure GmbH gegründet um die Welt in eine neue Richtung zu bringen. Er möchte allen Menschen helfen, im Umgang mit den neuen Medien besser zu werden. Christoph hat Kooperationen mit Schulen und gibt Kurse an der Volkshochschule in Bremerhaven. Außerdem steht er Firmen und Privatleuten stetig beratend zur Seite und hat großen Spaß an Schulungen.

Svamppod
Avsnitt 256: Hemliga megabit

Svamppod

Play Episode Listen Later Jan 9, 2019


Tobbe går loss på ettor och nollor, Linus dissar hästar och Indierapporten Pim punkt noll startas. Sen suktas det efter kommande spel också, fast helst vill gruppen bara omfamna sina inre surgubbar.

Svamppod
Avsnitt 256: Hemliga megabit

Svamppod

Play Episode Listen Later Jan 8, 2019 116:57


Tobbe går loss på ettor och nollor, Linus dissar hästar och Indierapporten Pim punkt noll startas. Sen suktas det efter kommande spel också, fast helst vill gruppen bara omfamna sina inre surgubbar.

Kurz informiert – die IT-News des Tages von heise online
Kurz informiert vom 31.08.2018: Firefox, Bundesnetzagentur, Killerroboter, Zeitumstellung

Kurz informiert – die IT-News des Tages von heise online

Play Episode Listen Later Aug 30, 2018


Firefox geht aggressiver gegen Tracking vor Für zielgerichtete Online-Werbung sammeln Tracker fleißig Nutzerdaten und verlangsamen dadurch auch noch den Seitenaufbau. Deshalb will Firefox künftig aggressiver gegen das Tracking vorgehen, um seine Nutzer besser zu schützen und ihnen mehr Kontrollmöglichkeiten zu verschaffen. Schließlich soll jeder Nutzer selbst entscheiden, welche Daten er einer Seite zur Verfügung stellt. Die neuen Funktionen testet Mozilla bereits, ehe sie im Laufe des Jahres fester Bestandteil von Firefox werden. Bundesnetzagentur stellt Rahmenbedingungen für Frequenzversteigerung vor Die Bundesnetzagentur hat konkrete Bedingungen für die 2019 geplante Versteigerung der begehrten 5G-Mobilfunkfrequenzen vorgelegt. Die Netzbetreiber sollen demnach bis Ende 2022 mindestens 98 Prozent der Haushalte in jedem Bundesland mit mindestens 100 Megabit pro Sekunde versorgen. Das geht aus einem Beschluss der Präsidentenkammer der Netzagentur hervor. Kleinere Mobilfunkanbieter ohne eigenes Netz dürften es schwer haben, denn National Roaming wird ausgeschlossen. Kein Konsens über Umgang mit Killerrobotern Die Weltgemeinschaft streitet in Genf weiter über den Umgang mit tödlichen autonomen Waffen, sogenannten Killerrobotern. Bei den Verhandlungen der mehr als 70 Regierungsvertreter zeichnete sich vor Abschluss der Tagung am Freitag zunächst kein Konsens ab. Es geht darum, ob ein völkerrechtlich verbindlicher Vertrag nötig ist, um einen rechtlichen Rahmen für Herstellung oder Einsatz solcher Waffensysteme zu schaffen. Gegner fordern ein Verbot. Aber Länder wie die USA, Israel und andere, die eine große Waffenindustrie haben, sind dagegen. Juncker will dauerhafte Sommerzeit EU-Kommissionspräsident Jean-Claude Juncker will sich dafür einsetzen, dass die Sommerzeit dauerhaft eingeführt und die alljährliche Zeitumstellung abgeschafft wird. Das sagte Juncker dem ZDF-Morgenmagazin und begründete die Entscheidung mit dem Ergebnis einer vielbeachteten Onlineumfrage der Europäischen Union. Darin hatten sich 80 Prozent der Teilnehmer gegen die Zeitumstellung ausgesprochen. Diese und alle weiteren aktuellen Nachrichten finden sie auf heise.de

Kurz informiert – die IT-News des Tages von heise online
Kurz informiert vom 13.2.2018: Breitband, Elektroautos, Meeresspiegel, Atom-Foto

Kurz informiert – die IT-News des Tages von heise online

Play Episode Listen Later Feb 12, 2018


Bund wird Breitband-Fördermittel nicht los Die Förderstrategie des Bundesministeriums für Verkehr und Digitale Infrastruktur für den Breitbandausbau, mit der Ende 2018 alle Haushalte über Internetzugänge mit mindestens 50 Megabit pro Sekunde verfügen sollten, ist ein glatter Reinfall. Das belegen Zahlen der Bundesregierung über den Mittelabfluss aus dem Bundeshaushalt, die heise online vorliegen. In den vergangenen Jahren wurde nur ein Bruchteil der veranschlagten Haushaltsmittel abgerufen. Vereinzelt wurden Förderanträge aufgrund der Verfahrenskomplexität zurückgezogen, großenteils sind die Ausbauvorhaben noch in der Frühphase der Umsetzung. EU fördert Batterien für Elektroautos Die EU will die Entwicklung leistungsfähiger Batterien für Elektroautos beschleunigen. "Wir wollen nicht nur auf unserem eigenen Markt wettbewerbsfähig sein, sondern weltweit", sagte EU-Energiekommissar Maros Sefcovic. Zudem verwies er auf die Chancen durch die Ausstattung von Elektroautos mit europä-ischen Batterien. Bis 2025 werde der Markt bei 250 Milliarden Euro im Jahr liegen. Meeresspiegel steigt immer schneller Der Meeresspiegel steigt jedes Jahr etwas schneller und der Zuwachs könnte bis zum Jahr 2100 mehr als das Doppelte bisheriger Prognosen erreichen. Das haben Wissenschaftler der University of Colorado in Boulder anhand von Satellitenmessungen errechnet. Bis zum Ende des Jahrhunderts könnte demnach der Durchschnittspegel an den Küsten um 65 Zentimeter höher liegen als im Jahr 2005. Allerdings sei dies nur eine vorsichtige Schätzung. Der Anstieg wird wahrscheinlich noch höher ausfallen als von den Forschern prognostiziert. Brite fotografiert einzelnes Atom Ein einzelnes Strontium-Atom wird nahezu bewegungslos im elektrischen Feld zwischen zwei Elektroden gehalten. Es leuchtet schwach bläulich-violett. Diesen Moment konnte David Nadlinger an der Oxford-Universität mit der Kamera einfangen. Sein Foto "Single Atom in an Ion Trap" ist vom britischen Engineering and Physical Science Research Council ausgezeichnet worden. Das Foto und alle weiteren aktuellen Nachrichten finden sie auf heise.de

Game Not Over
Level 005: Streets of Rage 2

Game Not Over

Play Episode Listen Later Nov 5, 2017 34:12


Ende 1992 sind die Straßen noch voller Wut. Jedenfalls die, in denen sich Axel, Blaze, Max und Skate herumtreiben – vier Helden, acht Fäuste, 16 Megabit, ein unsterblicher Klassiker: „STREETS OF RAGE 2“. Für mich… Mehr

Computer Talk with TAB
Computer Talk 10/14/17 Hr 1

Computer Talk with TAB

Play Episode Listen Later Oct 14, 2017 36:21


Erik and Bob take your computer questions. Aaron Bean, Operations Manager for Whip City Fiber, discusses the Gigabit (1000 Megabit) fiber optic Internet Service available to residents of the Westfield, Massachusetts for $69.95/month and the high speed internet municipal broadband landscape of the region. A listener discusses problems with a laptop waking up from sleep in Windows 7. Fixing problems when Windows Update does not work properly.

El Garaje del DeLorean
El Garaje del DeLorean 03x14: Especial TERMINATOR 2 (1991)

El Garaje del DeLorean

Play Episode Listen Later Sep 9, 2016 130:14


Hola chicos, ¿Cómo estáis? Finalmente ha llegado, tras varios BONUS veraniegos, por fin llegamos a ese especial que servirá de antesala al programa número 50, y por supuesto, tenía que ser con una de nuestras películas favoritas de todos los tiempos. Hablamos de una de esas secuelas, que son la excepción que confirma la regla de que: SEGUNDAS PARTES, NUNCA FUERON BUENAS... En este caso, tenemos una secuela tan buena, que bien podríamos estar ante una de las películas con más escenas icónicas de la historia del cine. Al menos para nosotros claro... Es la hora de hablar de TERMINATOR 2: EL DÍA DEL JUICIO FINAL, un Megabit con un James Cameron dispuesto a dar un paso más allá en su universo formado en 1984, un Schwarzenegger en lo más alto de su carrera, una joven promesa llamada Edward Furlong, y una forradísima Linda Hamilton dispuesta a partirle la cara a cualquiera que se interpusiera en su camino... ¿Pinta bien verdad? Pues ese es el menú de hoy, ¿os apuntáis?

Nostalgic Canuck (who also sings along)

Reboot, the canadian cgi-animated show of the 90s that introduced kids to the many concepts behind their computers in a user friendly but highly inaccurate half hour show. Megabit dominates the discussion. email: nostalgic_gamer@hotmail.com, twitter @RGVpodcast, facebook Retro Game Viewer

reboot megabit
Deutsche Telekom AG
LTE-Datenturbo - Hochgeschwindigkeitssurfen mit dem Smartphone

Deutsche Telekom AG

Play Episode Listen Later Sep 26, 2012


LTE-Datenturbo - Hochgeschwindigkeitssurfen mit dem Smartphone: Bonn (ots) - Anmoderationsvorschlag: Alle reden gerade über das neue LTE- Hochgeschwindigkeitsnetz, in dem man mit dem Smartphone superschnell im Internet surfen kann. Dieses schnelle Netz gibt es jetzt auch in unserer Stadt. Was genau dahintersteckt, verrät Ihnen / Euch Uwe Hohmeyer. Sprecher: Musik und Videos streamen oder bei Facebook Fotos hochladen: Das macht unterwegs mit dem Smartphone nur in einem richtig schnellen Netz Spaß - und das gibt's mit LTE jetzt auch. O-Ton 1 (Stefanie Halle, 0:33 Min.): "LTE steht für Long Term Evolution und ist die vierte Mobilfunk-Generation, also der UMTS-Nachfolger. LTE bietet eine deutlich höhere Geschwindigkeit von bis zu 100 Megabit pro Sekunde bei der Datenübertragung. Damit wird die bisherige Übertragungsrate im Mobilfunk um ein mehrfaches übertroffen. Weitere Vorteile sind die extrem kurzen Reaktionszeiten von LTE. Das macht das Surfen im mobilen Internet besonders angenehm. Die Seiten bauen sich blitzschnell auf - und dank HD-Voice hat man außerdem eine Super-Sprachqualität beim Telefonieren." Sprecher: Sagt Stefanie Halle von der Deutschen Telekom. Zwei Standards werden angeboten: das superschnelle LTE 1800 und das etwas langsamere LTE 800. O-Ton 2 (Stefanie Halle, 0:22 Min.): "Wir versorgen derzeit bereits über zehn Millionen Menschen auf dem Land mit LTE 800. Mit LTE 1800 versorgen wir aktuell mehr als 60 Städte und bis Jahresende sollen es einhundert Städte sein. Übrigens ein Alleinstellungsmerkmal der Telekom: Kein anderer Mitbewerber kann LTE 1800 mit 100 Megabit pro Sekunde anbieten." Sprecher: Um die neue Technik richtig auszureizen, braucht man aber eins der neuen LTE-fähigen Smartphones. O-Ton 3 (Stefanie Halle, 0:12 Min.): "Die ersten sind seit der IFA auf dem Markt, zum Beispiel das HTC One, das Samsung S3 und natürlich jetzt auch das iPhone 5. Weitere werden folgen, denn LTE wird der neue Standard werden." Abmoderationsvorschlag: Mehr über das superschnelle Internetsurfen findet Ihr / finden Sie auch unter www.telekom.de. ACHTUNG REDAKTIONEN: Das Tonmaterial ist honorarfrei zur Verwendung. Sendemitschnitt bitte an ots.audio@newsaktuell.de. Pressekontakt: Deutsche Telekom AG Corporate Communications Stefanie Halle Binderstraße 26, 20146 Hamburg +49 40 30600-1401 (Tel.) +49 391 580129292 (Fax) +49 160 90729106 (Mobil) E-Mail: stefanie.halle@telekom.de www.telekom.com

Deutsche Telekom AG
LTE-Datenturbo - Hochgeschwindigkeitssurfen mit dem Smartphone

Deutsche Telekom AG

Play Episode Listen Later Sep 26, 2012


LTE-Datenturbo - Hochgeschwindigkeitssurfen mit dem Smartphone: Bonn (ots) - Anmoderationsvorschlag: Alle reden gerade über das neue LTE- Hochgeschwindigkeitsnetz, in dem man mit dem Smartphone superschnell im Internet surfen kann. Dieses schnelle Netz gibt es jetzt auch in unserer Stadt. Was genau dahintersteckt, verrät Ihnen / Euch Uwe Hohmeyer. Sprecher: Musik und Videos streamen oder bei Facebook Fotos hochladen: Das macht unterwegs mit dem Smartphone nur in einem richtig schnellen Netz Spaß - und das gibt's mit LTE jetzt auch. O-Ton 1 (Stefanie Halle, 0:33 Min.): "LTE steht für Long Term Evolution und ist die vierte Mobilfunk-Generation, also der UMTS-Nachfolger. LTE bietet eine deutlich höhere Geschwindigkeit von bis zu 100 Megabit pro Sekunde bei der Datenübertragung. Damit wird die bisherige Übertragungsrate im Mobilfunk um ein mehrfaches übertroffen. Weitere Vorteile sind die extrem kurzen Reaktionszeiten von LTE. Das macht das Surfen im mobilen Internet besonders angenehm. Die Seiten bauen sich blitzschnell auf - und dank HD-Voice hat man außerdem eine Super-Sprachqualität beim Telefonieren." Sprecher: Sagt Stefanie Halle von der Deutschen Telekom. Zwei Standards werden angeboten: das superschnelle LTE 1800 und das etwas langsamere LTE 800. O-Ton 2 (Stefanie Halle, 0:22 Min.): "Wir versorgen derzeit bereits über zehn Millionen Menschen auf dem Land mit LTE 800. Mit LTE 1800 versorgen wir aktuell mehr als 60 Städte und bis Jahresende sollen es einhundert Städte sein. Übrigens ein Alleinstellungsmerkmal der Telekom: Kein anderer Mitbewerber kann LTE 1800 mit 100 Megabit pro Sekunde anbieten." Sprecher: Um die neue Technik richtig auszureizen, braucht man aber eins der neuen LTE-fähigen Smartphones. O-Ton 3 (Stefanie Halle, 0:12 Min.): "Die ersten sind seit der IFA auf dem Markt, zum Beispiel das HTC One, das Samsung S3 und natürlich jetzt auch das iPhone 5. Weitere werden folgen, denn LTE wird der neue Standard werden." Abmoderationsvorschlag: Mehr über das superschnelle Internetsurfen findet Ihr / finden Sie auch unter www.telekom.de. ACHTUNG REDAKTIONEN: Das Tonmaterial ist honorarfrei zur Verwendung. Sendemitschnitt bitte an ots.audio@newsaktuell.de. Pressekontakt: Deutsche Telekom AG Corporate Communications Stefanie Halle Binderstraße 26, 20146 Hamburg +49 40 30600-1401 (Tel.) +49 391 580129292 (Fax) +49 160 90729106 (Mobil) E-Mail: stefanie.halle@telekom.de www.telekom.com

Deutsche Telekom AG
Ruckzuck ins Netz - Schnelles Internet für deutsche Schulen

Deutsche Telekom AG

Play Episode Listen Later Aug 16, 2012


Ruckzuck ins Netz - Schnelles Internet für deutsche Schulen: Bonn (ots) - Anmoderationsvorschlag: Schluss mit Ausschlafen: Die Sommerferien sind vorbei und die Schule geht wieder los - mit neuem Stundenplan und neuem Unterrichtsstoff. Und gelernt wird der neuerdings immer öfter mithilfe von PCs, Laptops, Tablets und einem Internetzugang. Jessica Martin hat sich mal schlau gemacht, warum das so ist. Sprecherin: Computer und ein Internetzugang gehören für den Schul- und Medienpädagogen Professor Bardo Herzig von der Uni Paderborn heutzutage zu einem modernen Unterricht einfach dazu. O-Ton 1 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:21 Min.): "Als Lernhilfe oder als Informationsquelle, wenn Sie an Internetrecherchen denken. Ein zweiter Bereich ist der, wo es um Medien als Gegenstand von Unterricht geht, also zum Beispiel um die Entwicklung von Fähigkeiten beim kompetenten Recherchieren, Auswerten und Verarbeiten von Informationen. Und diese beiden Bereiche sind grundsätzlich wichtig und werden sich auch in Zukunft weiterentwickeln." Sprecherin: Wichtige Voraussetzung dafür sind allerdings schnelle Internetverbindungen. Je nach Stand des Netzausbaus sind inzwischen Geschwindigkeiten von 16 bis zu 50 Megabit pro Sekunde möglich - und diese megaschnellen Anschlüsse bietet die Initiative Telekom@School sogar kostenlos an. Was Schulen dafür tun müssen, erklärt Stefanie Halle von der Deutschen Telekom. O-Ton 2 (Stefanie Halle, 0:37 Min.): "Ganz wichtig ist, alle Schulen, das heißt, die bereits an der Initiative teilnehmen als aber auch die neuen, müssen bis zum 31. Oktober 2012 ihre Zugangsdaten bei der Telekom beauftragen. Wir schreiben bereits alle teilnehmenden Schulen an, um sie auf diesen Wechsel hinzuweisen. Und natürlich haben wir auch eine Website eingerichtet: Unter www.telekom.com/t@school finden die Schulen vorgefertigte Formulare zur Beauftragung eines neuen Anschlusses und natürlich sämtliche Informationen rund um das Thema Telekom@School." Abmoderationsvorschlag: Schulen also aufgepasst: Wenn es bei Ihnen noch keinen kostenlosen Internetzugang für den Unterricht gibt oder wenn Sie einen schnelleren haben wollen: Klicken Sie einfach auf www.telekom.com/t@school. Dort erfahren Sie, wie Sie Ihre Schule fit für die digitale Zukunft machen können. __________________________________________________________________ Anmoderationsvorschlag: Schluss mit Ausschlafen: Die Sommerferien sind vorbei und die Schule geht wieder los - mit neuem Stundenplan und neuem Unterrichtsstoff. Und gelernt wird der neuerdings immer öfter mithilfe von PCs, Laptops, Tablets und einem Internetzugang. Warum das so ist, verrät uns der Schul- und Medienpädagoge Professor Doktor Bardo Herzig von der Uni Paderborn. 1. Herr Herzig, warum gibt's heutzutage eigentlich immer mehr Schulunterricht mit Internetzugang und Computer? O-Ton 1 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:44 Min.): "Nun, wenn man über digitale Medien im Unterricht spricht, muss man eigentlich zwei Bereiche unterscheiden. Das Eine ist der Bereich des Einsatzes von digitalen Medien als Mittel der Unterrichtsgestaltung, als Lernhilfe oder als Informationsquelle, wenn Sie an Internetrecherchen denken, oder auch als Instrument für Kommunikation und Kooperation, also etwa bei der Nutzung von Mailprogrammen, Lern- und Arbeitsplattformen oder auch von Social Media. Ein zweiter Bereich ist der, wo es um Medien als Gegenstand von Unterricht geht, also zum Beispiel um die Entwicklung von Fähigkeiten beim kompetenten Recherchieren, Auswerten und Verarbeiten von Informationen, oder auch in Sachen Datenschutz, Urheberrecht und Cybermobbing. Und diese beiden Bereiche sind grundsätzlich wichtig und werden sich auch in Zukunft weiterentwickeln." 2. Was ist neben gut ausgebildeten Lehrern denn nötig, damit das auch wirklich passiert? O-Ton 2 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:22 Min.): "Wenn Sie sich vorstellen, dass beispielsweise die Nutzung von individuellen Endgeräten, also Smartphones, Apps, Tablets und so weiter, zunehmen wird, ebenso die Nutzung von Plattformen, Clouds und Ähnlichem - auch um Lernort, Schule, Elternhaus und Freizeit stärker miteinander zu verbinden - dann sind hier insbesondere schnelle Netzverbindungen eine ganz, ganz wichtige Voraussetzung." Zwischenmoderationsvorschlag: Noch hat allerdings längst nicht jede deutsche Schule einen schnellen Internetzugang für den Unterricht. Aber mithilfe eines extra dafür ins Leben gerufenen Projekts ändert sich das gerade. Stefanie Halle von der Deutschen Telekom kann uns mehr dazu erzählen. 3. Frau Halle, was ist das für ein Projekt? O-Ton 3 (Stefanie Halle, 0:40 Min.): "Mit unserer Initiative Telekom@School bieten wir bundesweit Schulen einen kostenfreien und schnellen Internetanschluss. Unser Ziel ist es, möglichst vielen Schülern damit die Basis für den Umgang mit digitalen Medien zu geben. Damit die Schulen in Zukunft auch einen hochwertigen Internetanschluss nutzen können, wird Telekom@School jetzt auf eine neue technische Plattform gehoben. Die Anschlüsse werden schneller und bieten je nach Verfügbarkeit vor Ort nicht wie bisher Geschwindigkeiten von sechs, sondern jetzt bis zu 16 Megabit pro Sekunde. Und Schulen, die noch schneller sein wollen, können jetzt zu ermäßigten Konditionen bis zu 50 Megabit pro Sekunde, je nach Verfügbarkeit, hinzubuchen." 4. Was müssen Schulen und Schulträger machen, wenn sie so einen kostenlosen Internetzugang haben oder auf einen schnelleren umrüsten wollen? O-Ton 4 (Stefanie Halle, 0:37 Min.): "Ganz wichtig ist, alle Schulen, das heißt, die bereits an der Initiative teilnehmen als aber auch die neuen, müssen bis zum 31. Oktober 2012 ihre Zugangsdaten bei der Telekom beauftragen. Wir schreiben bereits alle teilnehmenden Schulen an, um sie auf diesen Wechsel hinzuweisen. Und natürlich haben wir auch eine Website eingerichtet: Unter www.telekom.com/t@school finden die Schulen vorgefertigte Formulare zur Beauftragung eines neuen Anschlusses und natürlich sämtliche Informationen rund um das Thema Telekom@School." Abmoderationsvorschlag: Schulen also aufgepasst: Wenn es bei Ihnen noch keinen kostenlosen Internetzugang für den Unterricht gibt oder wenn Sie einen schnelleren haben wollen: Klicken Sie einfach auf www.telekom.com/t@school. Dort erfahren Sie, wie Sie Ihre Schule fit für die digitale Zukunft machen können. ACHTUNG REDAKTIONEN: Das Tonmaterial ist honorarfrei zur Verwendung. Sendemitschnitt bitte an ots.audio@newsaktuell.de. Pressekontakt: Deutsche Telekom AG Corporate Communications Stefanie Halle Binderstraße 26, 20146 Hamburg +49 40 30600-1401 (Tel.) +49 391 580129292 (Fax) +49 160 90729106 (Mobil) E-Mail: stefanie.halle@telekom.de www.telekom.com

Deutsche Telekom AG
Ruckzuck ins Netz - Schnelles Internet für deutsche Schulen

Deutsche Telekom AG

Play Episode Listen Later Aug 16, 2012


Ruckzuck ins Netz - Schnelles Internet für deutsche Schulen: Bonn (ots) - Anmoderationsvorschlag: Schluss mit Ausschlafen: Die Sommerferien sind vorbei und die Schule geht wieder los - mit neuem Stundenplan und neuem Unterrichtsstoff. Und gelernt wird der neuerdings immer öfter mithilfe von PCs, Laptops, Tablets und einem Internetzugang. Jessica Martin hat sich mal schlau gemacht, warum das so ist. Sprecherin: Computer und ein Internetzugang gehören für den Schul- und Medienpädagogen Professor Bardo Herzig von der Uni Paderborn heutzutage zu einem modernen Unterricht einfach dazu. O-Ton 1 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:21 Min.): "Als Lernhilfe oder als Informationsquelle, wenn Sie an Internetrecherchen denken. Ein zweiter Bereich ist der, wo es um Medien als Gegenstand von Unterricht geht, also zum Beispiel um die Entwicklung von Fähigkeiten beim kompetenten Recherchieren, Auswerten und Verarbeiten von Informationen. Und diese beiden Bereiche sind grundsätzlich wichtig und werden sich auch in Zukunft weiterentwickeln." Sprecherin: Wichtige Voraussetzung dafür sind allerdings schnelle Internetverbindungen. Je nach Stand des Netzausbaus sind inzwischen Geschwindigkeiten von 16 bis zu 50 Megabit pro Sekunde möglich - und diese megaschnellen Anschlüsse bietet die Initiative Telekom@School sogar kostenlos an. Was Schulen dafür tun müssen, erklärt Stefanie Halle von der Deutschen Telekom. O-Ton 2 (Stefanie Halle, 0:37 Min.): "Ganz wichtig ist, alle Schulen, das heißt, die bereits an der Initiative teilnehmen als aber auch die neuen, müssen bis zum 31. Oktober 2012 ihre Zugangsdaten bei der Telekom beauftragen. Wir schreiben bereits alle teilnehmenden Schulen an, um sie auf diesen Wechsel hinzuweisen. Und natürlich haben wir auch eine Website eingerichtet: Unter www.telekom.com/t@school finden die Schulen vorgefertigte Formulare zur Beauftragung eines neuen Anschlusses und natürlich sämtliche Informationen rund um das Thema Telekom@School." Abmoderationsvorschlag: Schulen also aufgepasst: Wenn es bei Ihnen noch keinen kostenlosen Internetzugang für den Unterricht gibt oder wenn Sie einen schnelleren haben wollen: Klicken Sie einfach auf www.telekom.com/t@school. Dort erfahren Sie, wie Sie Ihre Schule fit für die digitale Zukunft machen können. __________________________________________________________________ Anmoderationsvorschlag: Schluss mit Ausschlafen: Die Sommerferien sind vorbei und die Schule geht wieder los - mit neuem Stundenplan und neuem Unterrichtsstoff. Und gelernt wird der neuerdings immer öfter mithilfe von PCs, Laptops, Tablets und einem Internetzugang. Warum das so ist, verrät uns der Schul- und Medienpädagoge Professor Doktor Bardo Herzig von der Uni Paderborn. 1. Herr Herzig, warum gibt's heutzutage eigentlich immer mehr Schulunterricht mit Internetzugang und Computer? O-Ton 1 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:44 Min.): "Nun, wenn man über digitale Medien im Unterricht spricht, muss man eigentlich zwei Bereiche unterscheiden. Das Eine ist der Bereich des Einsatzes von digitalen Medien als Mittel der Unterrichtsgestaltung, als Lernhilfe oder als Informationsquelle, wenn Sie an Internetrecherchen denken, oder auch als Instrument für Kommunikation und Kooperation, also etwa bei der Nutzung von Mailprogrammen, Lern- und Arbeitsplattformen oder auch von Social Media. Ein zweiter Bereich ist der, wo es um Medien als Gegenstand von Unterricht geht, also zum Beispiel um die Entwicklung von Fähigkeiten beim kompetenten Recherchieren, Auswerten und Verarbeiten von Informationen, oder auch in Sachen Datenschutz, Urheberrecht und Cybermobbing. Und diese beiden Bereiche sind grundsätzlich wichtig und werden sich auch in Zukunft weiterentwickeln." 2. Was ist neben gut ausgebildeten Lehrern denn nötig, damit das auch wirklich passiert? O-Ton 2 (Professor Doktor Bardo Herzig, 0:22 Min.): "Wenn Sie sich vorstellen, dass beispielsweise die Nutzung von individuellen Endgeräten, also Smartphones, Apps, Tablets und so weiter, zunehmen wird, ebenso die Nutzung von Plattformen, Clouds und Ähnlichem - auch um Lernort, Schule, Elternhaus und Freizeit stärker miteinander zu verbinden - dann sind hier insbesondere schnelle Netzverbindungen eine ganz, ganz wichtige Voraussetzung." Zwischenmoderationsvorschlag: Noch hat allerdings längst nicht jede deutsche Schule einen schnellen Internetzugang für den Unterricht. Aber mithilfe eines extra dafür ins Leben gerufenen Projekts ändert sich das gerade. Stefanie Halle von der Deutschen Telekom kann uns mehr dazu erzählen. 3. Frau Halle, was ist das für ein Projekt? O-Ton 3 (Stefanie Halle, 0:40 Min.): "Mit unserer Initiative Telekom@School bieten wir bundesweit Schulen einen kostenfreien und schnellen Internetanschluss. Unser Ziel ist es, möglichst vielen Schülern damit die Basis für den Umgang mit digitalen Medien zu geben. Damit die Schulen in Zukunft auch einen hochwertigen Internetanschluss nutzen können, wird Telekom@School jetzt auf eine neue technische Plattform gehoben. Die Anschlüsse werden schneller und bieten je nach Verfügbarkeit vor Ort nicht wie bisher Geschwindigkeiten von sechs, sondern jetzt bis zu 16 Megabit pro Sekunde. Und Schulen, die noch schneller sein wollen, können jetzt zu ermäßigten Konditionen bis zu 50 Megabit pro Sekunde, je nach Verfügbarkeit, hinzubuchen." 4. Was müssen Schulen und Schulträger machen, wenn sie so einen kostenlosen Internetzugang haben oder auf einen schnelleren umrüsten wollen? O-Ton 4 (Stefanie Halle, 0:37 Min.): "Ganz wichtig ist, alle Schulen, das heißt, die bereits an der Initiative teilnehmen als aber auch die neuen, müssen bis zum 31. Oktober 2012 ihre Zugangsdaten bei der Telekom beauftragen. Wir schreiben bereits alle teilnehmenden Schulen an, um sie auf diesen Wechsel hinzuweisen. Und natürlich haben wir auch eine Website eingerichtet: Unter www.telekom.com/t@school finden die Schulen vorgefertigte Formulare zur Beauftragung eines neuen Anschlusses und natürlich sämtliche Informationen rund um das Thema Telekom@School." Abmoderationsvorschlag: Schulen also aufgepasst: Wenn es bei Ihnen noch keinen kostenlosen Internetzugang für den Unterricht gibt oder wenn Sie einen schnelleren haben wollen: Klicken Sie einfach auf www.telekom.com/t@school. Dort erfahren Sie, wie Sie Ihre Schule fit für die digitale Zukunft machen können. ACHTUNG REDAKTIONEN: Das Tonmaterial ist honorarfrei zur Verwendung. Sendemitschnitt bitte an ots.audio@newsaktuell.de. Pressekontakt: Deutsche Telekom AG Corporate Communications Stefanie Halle Binderstraße 26, 20146 Hamburg +49 40 30600-1401 (Tel.) +49 391 580129292 (Fax) +49 160 90729106 (Mobil) E-Mail: stefanie.halle@telekom.de www.telekom.com