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Attorno alle 11.15 il Soccorso alpino di Schio è stato allertato per un alpinista precipitato dalle Placche al sole, sulla Torre dell'Emmele, gruppo del Sengio Alto. Primo di cordata, L.S., 75 anni, di Monteviale, ha perso l'appiglio ed è volato dalla parete nel tratto iniziale finendo alla base della via e ruzzolando sulla scarpata sottostante per una ventina di metri in tutto. E' stato portato in ospedale in elicottero con politraumatismi.
Il cantautore si racconta ai nostri microfoni a qualche mese dall'uscita di "Petrichor", il suo nuovo album
Come portare traffico sui tuoi social all'inizio, quando hai appena creato il tuo profilo professionale e ancora nessuno ti segue o ti conosce? Vediamo insieme oggi come fare, quali sono le diverse opzioni da prendere in considerazione e quali gli errori da evitare che tutti facciamo (io inclusa). *********************************** Sono Nicole e mi occupo di comunicazione, marketing, social media e tecnologie e fornisco consigli e strategie a chi ogni giorno nel suo lavoro ha a che fare con il tanto "sconosciuto" mondo digitale. Vi saprò aiutare parlando con linguaggio semplice e alla portata di tutti, per portare un po' di cultura digitale nelle vostre giornate lavorative. I miei contatti: E-Mail nicole.viola91@gmail.com Canale YouTube https://youtube.com/c/NicoleViola Instagram https://www.instagram.com/nicoleviola.it/
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Secondo l'indice di riserva di rischio, l'ascesa di BTC è solo all'inizio. Il prezzo del Bitcoin è sceso dell'8% in 24 ore. Williams Clemente ritiene, sulla base di un indice di rischio Glassnode, che il decollo di Bitcoin sia solo all'inizio. Secondo Kyle Davies, il crollo globale dei mercati azionari ha avuto scarso effetto sul prezzo del Bitcoin. Per l'analista vale la pena considerare come, nonostante un calo generalizzato del mercato azionario, Bitcoin difficilmente soffra . Allo stesso modo, per Kyle Davies , fondatore di Three Arrows Capital , il piccolo effetto di questa situazione sul prezzo della valuta è significativo.Telegram: t.me/bitcoinforma--- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/appSupport this podcast: https://anchor.fm/bitcoin-informa/support
Secondo l'indice di riserva di rischio, l'ascesa di BTC è solo all'inizio. Il prezzo del Bitcoin è sceso dell'8% in 24 ore. Williams Clemente ritiene, sulla base di un indice di rischio Glassnode, che il decollo di Bitcoin sia solo all'inizio. Secondo Kyle Davies, il crollo globale dei mercati azionari ha avuto scarso effetto sul prezzo del Bitcoin. Per l'analista vale la pena considerare come, nonostante un calo generalizzato del mercato azionario, Bitcoin difficilmente soffra . Allo stesso modo, per Kyle Davies , fondatore di Three Arrows Capital , il piccolo effetto di questa situazione sul prezzo della valuta è significativo. Telegram: t.me/bitcoinforma --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app Support this podcast: https://anchor.fm/bitcoin-informa/support
Qualche giorno fa Vittorio Maccarone del canale YouTube "Cosa consiglieresti" mi ha fatto un'intervista dove abbiamo parlato dei miei primi passi online.Sono emersi spunti interessanti su lavoro, sacrifici, rinunce e anche burnout. Da ascoltare fino alla fine.Potete seguire il canale di Vittorio qui:https://www.youtube.com/channel/UCFyRQt2l-wPzUbklzvzJPUg/__________✉️ Iscriviti alla mia newsletter:https://gaito.link/p-newsletter
Chi determina il modo in cui io mi comporto? La famiglia, la società, oppure quello che scorre nel mio cuore? Dio mi dice che debbo custodire il mio cuore e i miei pensieri, perché quello che penso influenzerà quello che sento e quello che sento guiderà quello che faccio. --- CLICCA SUL TITOLO PER ASCOLTARE IL MESSAGGIO Tempo di lettura: 9 minuti Tempo di ascolto audio/visione video: 27 min. La scorsa settimana abbiamo parlato di “pelle”: di quella che il mondo e noi stessi ci siamo cuciti sopra quella vera quella di creature di Dio, e che si “irrita” a contatto con la sua Parola, la Bibbia, La nostra pelle nuova si chiama Cristo Gesù, tramite cui possiamo ricevere il balsamo che la guarisce piuttosto che l'acido che la irrita se ci comportiamo da digli obbedienti. Infatti l'ultimo versetto che avevamo visto era quello di 1 Pietro: “Come figli ubbidienti, non conformatevi alle passioni del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza.” (1 Pietro 1:14) Voglio farvi un altro esempio, sempre tratto da Proverbi, di come la pelle che indosso ora si “irriti” a contatto con la verità della Bibbia “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita.(Proverbi 4:23) Perché trovo questo versetto “irritante”? Perché va contro la pelle che indosso ogni giorno? Vorrei che leggeste la tradizione di questo versetto che ne fa la Bibbia TILC: “Vigila sui tuoi pensieri: la tua vita dipende da come pensi.” (Proverbi 4:23 TILC) Il versetto mi dice che quello che penso, influenzerà quello che faccio. La psicologia moderna si è chiesta se il comportamento umano sia determinato da dentro, ovvero sono io a stabilire cosa voglio fare, oppure da fuori, ovvero il mondo, la società la famiglia dove vivo influenza il mio comportamento e stabilisce per me cosa devo fare. Insomma, la colpa è mia, (se c'è una colpa) o la colpa è degli altri? Gran parte degli psicologi affermano che è più probabile il secondo caso, ovvero che come agiamo è determinato da quello che ci accade attorno, e che la responsabilità per le nostre azioni deve essere ricercata nella società in cui viviamo. In pratica, se vivo in una famiglia di ladri, ed io divento ladro, la colpa non sarà mia, ma della mia famiglia. Moltissimi processi terminano con pene minime perché i giudici vedono come attenuanti la situazione in cui io ho vissuto. Leonardo Vitale era un mafioso, figlio di mafiosi, che aveva commesso già molti delitti prima di finire in carcere; descriveva così la sua vita: “La mia colpa è di essere nato, di essere vissuto in una famiglia di tradizioni mafiose e di essere vissuto in una società dove tutti sono mafiosi e per questo rispettati, mentre quelli che non lo sono vengono disprezzati; [...] bisogna essere mafiosi per avere successo. Questo mi hanno insegnato ed io ho obbedito”. (Leonardo Vitale - condannato per associazione mafiosa ed omicidio= La pelle che il mondo mi ha cucito addosso è quella che dice che “non è colpa mia” che la famiglia, la società, il mondo intorno è il vero responsabile se io agisco male. E poi arriva Proverbi 4 che mi dice: “Custodisci il tuo cuore perché esso determina il corso della tua vita” (Proverbi 4:23 NLT) Dio mi dice che non è vero che io sono diventato così come sono a causa del mondo che ho attorno, ma che c'è qualcosa dentro di me che mi ha fatto diventare così' come sono. Gesù dirà: “Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.” (Matteo 15:18) Ma, un attimo! Dio mi dice che devo custodire il mio cuore, perché in esso c'è una fonte, qualcosa che sgorga acqua pura, e invece Gesù mi dice che nel mio cuore ci sono tutte le peggiori schifezze del mondo! Chi dei due ha ragione? A chi devo credere? Vogliamo anche questa settimana andare un po' più in profondità nel versetto di Proverbi, vedere cosa c'è sotto la superficie letteraria. Per cominciare, rivediamo il versetto, e soprattutto i suoi “verbi”: “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita.(Proverbi 4:23) Nel versetto c'è un verbo “statico”: custodisci (è all'imperativo, è un ordine”); per custodire non devo fare nessun movimento, la chioccia per custodire i pulcini sotto le sue ali rimane completamente ferma. In ebraico è נָצַר - nâṣar, che significa “proteggere, mantenere”. Forse starete pensando che ho sbagliato la diapositiva, perché non ho evidenziato l'altro verbo, “provengono”. Di questo verbo poco vi posso dire: non posso dirvi il significato in ebraico... semplicemente perché nel testo originale non c'è! E' stato aggiunto nelle nostre traduzioni per dare più senso alla frase ma nell'originale c'è un solo verbo, e la frase è costruita in un modo differente, e suona così: "più di ogni altra cosa il tuo cuore Custodisci poiché da esso le sorgenti della vita" Questa è una struttura tipicamente ebraica che serve a focalizzare l'attenzione di chi legge su un solo verbo, una unica azione, una sola cosa da fare che viene messa al centro della frase. L'imperativo centrale che Dio attraverso Salomone che ha scritto questo proverbio, mi vuole indicare è di “custodire, proteggere, mantenere”: Immagina questo versetto come fosse una persona, quale è la parte centrale di una persona? La testa! La testa del versetto è Custodisci La testa è il centro tra due braccia; su un braccio Dio ha messo il “cosa custodire” e sull'altro il “perché custodire”. A sinistra c'è il cosa: il tuo cuore Custodisci In ebraico לֵב - lêḇ. Cuore in realtà si dice לֵבָ lêḇâḇ, che indica quello che il cuore è una parte del corpo, mentre לֵב - lêḇ, indica quello che il cuore fa e che non era solo pompare sangue. Per chi segue le mie predicazioni da tempo, sa che più volte ho detto che gli ebrei intelligenza e emozioni risiedevano in parti differenti del corpo rispetto a noi occidentali. Nella nostra cultura greco/romana noi abbiamo diviso l'intelligenza dalle emozioni, mettendole in due parti diverse: la parte emotiva nel cuore, (che, secondo la cultura greca è negativa e va limitata) e l'intelligenza nella testa (che, invece, sempre secondo la cultura greca è positiva e va incoraggiata). Gli ebrei non avevano questa divisione tra intelligenza ed emozioni, emozioni ed intelligenza avevano lo stesso valore e tutto era messo nel cuore (altre emozioni erano situate nelle visceri e nei reni). Per cui quando Dio fa dire a Salomone di custodire il cuore, non ti sta chiedendo di vigilare solo sulle tue emozioni, ma anche sul tuo intelletto, intelligenza, cervello. Ciò che devi proteggere, custodire, mantenere non è solo la parte irrazionale di te, ma parte razionale, la logica, la tua intelligenza. Dio vuole avere possesso sia delle tue emozioni che dei tuoi pensieri, perché quello che pensi influenzerà quello che senti e quello che senti guiderà quello che fai. Non a caso Paolo scrive così ai Corinzi, che avevano più di un problema con tutto quello che la cultura dell'epoca gli stava mettendo nel cuore (ovvero in testa): “In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo...” (2 Corinzi 10:3-5) Ciò che sento e ciò che penso, dice Paolo, io lo αἰχμαλωτίζω - aichmalōtizō, letteralmente lo accompagno dentro una prigione. Una prigione che in qualche modo, custodisca i miei pensieri. Vediamo sul braccio a destra cosa ci porta Dio: Custodisci le sorgenti della vita Cosa vi viene in mente quando pensate ad una sorgente? A dell'acqua che sgorga... ovvero a qualcosa liquido, a qualcosa di dinamico, qualcosa che fluisce, si muove non sta mai fermo, Ma da un cuore, secondo voi, cosa può sgorgare di “liquido” che da la vita? Il sangue! Gli ebrei individuavano nel sangue la fonte della vita, non perché fossero laureati in medicina, ma perché Dio glielo aveva detto: “...perché la vita di ogni carne è il sangue; nel suo sangue sta la vita...” (Levitico 17:14 a) E' per questo che il Sommo Sacerdote durante i sacrifici spargeva il sangue dell'animale ucciso, perché rappresentava una vita sacrificata per purificare i peccati, secondo la Legge di Mosè. Ma noi non siamo più sotto la Legge, ma sotto la Grazia, poiché abbiamo avuto qualcuno che ha versato il suo sangue una volta, e per sempre! “In Cristo, attraverso il suo sangue versato per noi, abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati, secondo la ricchezza della grazia di Dio...” (Efesini 1:7 PV) Gesù è la sorgente della vita, che scorre in me attraverso la sua Parola. Mettiamo assieme le due braccia e la testa del versetto: il tuo cuore Custodisci le sorgenti della vita Io devo custodire, proteggere, mantenere sia nella parte logica di me quello che penso, sia nella parte emotiva di me quello che sento, la vita che scorre attraverso il sangue di Cristo, attraverso la sua Parola perché quello che penso influenzerà quello che sento e quello che sento guiderà quello che faccio. Gesù stesso ci ha detto: “In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi.” (Giovanni 6:53) Vedete perché ancora una volta, la Parola di Dio è “irritante” su una pelle non mia che il mondo o me stesso mi sono cucito addosso? La psicologia mi dice che io sono un frutto dell'ambiente dove sono cresciuto. Dio mi dice che io sono il frutto di quello che scorre in me. Forse ti oggi stai pensando “Dici bene tu, Marco, che sei nato in una famiglia “normale” che sei vissuto in una città “normale”, che ha avuto un lavoro “normale... Ma io...”. Qualsiasi sia la tua storia familiare, qualsiasi sia la città e la società in cui sei cresciuto o cresciuta, qualsiasi sia quello che hai fatto per vivere, io ti dico: “Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita. (Proverbi 4:23) Gesù è venuto per iniettare in te una fonte inesauribile di vita, per cambiare il tuo sangue, per darti una nuova pelle. All'inizio vi ho parlato di Leonardo Vitale, un mafioso, un assassino, condannato al carcere per vari omicidi, che affermava che “non era colpa sua” se era cresciuto così. Leonardo aveva riempito le sue vene con tutto quello che Gesù aveva detto in Matteo 15:18: “omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.” Era lui, come molti fanno ogni giorno nel mondo, che aveva scelto quella vita. Dopo più di dieci anni in un manicomio giudiziario dove si era fatto trasferire fingendosi pazzo sperando forse di evadere, qualcuno regalò a Leonardo una Bibbia... e la sorgente di vita che stava in quella Bibbia cambiò il cuore, lo fece pentire, e accettare Cristo. Vitale divenne il primo VERO pentito di mafia, e pagò quel suo pentimento con la morte, venendo ucciso una domenica sui gradini di una chiesa. Ma il suo cuore era al sicuro, la vita scorreva ormai per sempre nelle sue vene, Custodire il proprio cuore significa imparare a controllare i propri pensieri, le proprie parole, la propria disposizione ma significa soprattutto far si che nelle tue vene scorra la vita della Parola di Dio. Non è mai troppo tardi per cambiare ciò che scorre in te, non è mai troppo presto per iniziare a custodire il tuo cuore. Custodire il tuo cuore significa strappare via la pelle falsa che copre la tua vera, riempire costantemente, ogni giorno il tuo cuore con la vita che è nella Parola di Dio perché possa cambiare quello che pensi influenzare quello che senti e guidare quello che fai. Preghiamo. GUARDA LE DIAPOSITIVE DEL MESSAGGIO LINK AL VIDEO DEL MESSAGGIO SU FACEBOOK --- GUARDA IL VIDEO DEL MESSAGGIO IN HD (Visita il nostro sito per ascoltare la registrazione audio del messaggio, per scaricare gli appunti e per vedere le diapositive del messaggio)
Oggi voglio parlare di scarpe da running. Un argomento sempre molto caldo per gli amanti della corsa. Visto che siamo tornati a correre, siamo anche tornati a consumare scarpe.E poi sono un amante delle scarpe. Si dice che siano le donne quelle in fissa con le scarpe... Ma io faccio decisamente eccezione e ho tantissime paia di scarpe, anche non da running. E ho approfittato della scusa della corsa per allargare via via la mia collezione.All'inizio basta anche un solo paio di scarpe, ma il mio consiglio, se avete intenzione di fare un po’ più sul serio con la corsa, è di prenderne almeno un altro.Quali sono i vantaggi del ruotare le scarpe?Perché una scarpa deve essere funzionale. A noi, in base alle nostre caratteristiche, ma anche per svolgere tipologie di attività diverse.Una scarpa deve funzionare per ciò che si desidera fare.Possiamo fare il classico paragone con le gomme della macchina, dove si cambia la mescola degli pneumatici a seconda della stagione.Ma anche della Formula 1 o della MotoGP. Per quanto non sia un esperto di questi sport, si mettono gomme diverse, più dure o più morbide a seconda della prestazione ricercata. Ecco, anche per la corsa il discorso è simile. Anche se l’impatto sulle nostre prestazioni, in proporzione, è sicuramente minore che per la Formula 1.Tuttavia, avete capito il concetto: per attività dove è richiesta velocità ci sono scarpe più adatte di altre. Viceversa, per allenamenti più lenti sono altre le scarpe migliori.Inoltre, ruotare le scarpe è utile anche per far riposare la scarpa stessa, allungandogli la vita. Infatti, un uso quotidiano della scarpa può portare i materiali ad un deterioramento più rapido rispetto al concedere una giornata di riposo tra un utilizzo e l’altro.Poi serve anche per prevenire infortuni. Perché il corpo tende ad abituarsi ad una scarpa e relativa postura. Cambiando di colpo modello, una volta che la prima scarpa si è logorata, potremmo avere dei fastidi.Però, quando si cambia modello di scarpe, soprattutto se non si ha una tecnica di corsa impeccabile, bisogna stare attenti.Si tratta di provare e, anche testando il modello in negozio, non è detto che poi si sia scelto il modello migliore. Va messo in conto che si potrebbe sbagliare scarpa e che questo potrebbe creare qualche fastidio a tendini e ginocchia in primis.Il mio consiglio quando si cambia radicalmente tipologia di scarpa da running, è di fare le cose gradualmente, usando la scarpa per pochi km e non tutti i giorni. Aumentando poi col passare del tempo. Anche per questo motivo, è importante avere più modelli a disposizione.Io stesso, come tutti, sono partito con un solo paio di scarpe, poi sono passato a due e adesso ne ho tre, che alterno a seconda del tipo di uscita. Non ho scarpe da trail o da pista.Importante premessa: non vado a consigliarvi quale sia il modello giusto per voi, perché ognuno è fatto in modo diverso. Ne ho già parlato in una ormai vecchia puntata, una delle prime, dove parlavo di come scegliere le scarpe da corsa. Link: https://gopod.me/da0a42-013E non voglio neanche fare pubblicità a marchi e modelli particolari, anche perché non prendo una lira per farlo, ma racconto semplicemente la mia esperienza.Inoltre, so anche che ci sono alcuni di voi che mi hanno anche scritto in privato che praticano il natural running e che corrono, ad esempio, con le Vibram Five Fingers. In questo caso, non ne parlo, perché, pur essendo tentato dall’avvicinarmi ad uno stile di corsa più naturale, non ho esperienza in merito, se non per sentito dire. A tal proposito, ho anche parlato recentemente di un libro “Born to run”, che è una sorta di elogio alla corsa naturale. Link: https://gopod.me/da0a42-052Piuttosto, oggi vi parlo di come gestisco io la rotazione delle scarpe ed in particolare di come anch’io nel mio piccolo mi sia “evoluto” a riguardo.Come dicevo, sono partito con un solo paio di scarpe, le Brooks Aduro 6, che erano per me un giusto compromesso tra protezione e prestazioni. Si tratta di scarpe piuttosto protettive, delle A3, ma non a livelli massimi. Del resto, in quel momento non avevo intenzione di fare una maratona.Essendo un modello comunque abbastanza duttile, ho usato quelle scarpe sia per tutte le mie primissime uscite a ritmo lento, che per i primi lavori di qualità.Dopo qualche mese ho inserito un altro paio di scarpe specifico per gli allenamenti veloci. In questo caso, sono passato a delle A2. Quindi, scarpe con meno drop e meno protezione, ma più secche e reattive. Queste sono scarpe che personalmente uso tutt’ora negli allenamenti come ripetute o fartlek particolari. Le ho usate anche in gara, ma al massimo per una 10km.Devo dire che effettivamente, soprattutto nelle primissime uscite, la differenza, anche per un tapascione come me, si sentiva.Quando poi ho deciso di provare la distanza regina della maratona, sono andato in negozio per farmi consigliare un modello adatto. E sono tornato a casa con un altro paio di Brooks: le Ghost 12. Non sono un fanboy di Brooks. Però devo ammettere che sia con entrambe le scarpe ho trovato un bel comfort, cosa fondamentale per chi corre per lunghe distanze.Ho usato le Ghost per tutte le mie uscite lunghe di avvicinamento alla maratona e per correrci anche la maratona stessa.Ad oggi come ruoto le tre scarpe a mia disposizione?Uso le scarpe più veloci esclusivamente per gli allenamenti di qualità: ripetute e simili. Solitamente questi allenamenti non superano mai i 10km.Oppure, le uso per gare brevi.Esistono anche scarpe che sono proprio specifiche per la gara, ma non ne possiedo. E non è che non ne ho perché ora non ci sono gare ufficiali in vista. E’ che sono un tapascione e spendere 200€ per un paio di scarpe, che magari non saprei neanche sfruttare al 100%, non mi sembra una grande idea.Uso le scarpe “intermedie” per le uscite di corsa lenta o di ritmo medio. All’inizio usavo le Aduro 6 anche per i lunghi. Diciamo che il range di chilometraggio di queste scarpe va da un’uscita breve di 6-7km, fino alla mezza maratona. Tant’è che l’ultima mia mezza, corsa a febbraio, l’ho fatta proprio con queste scarpe. Quindi, sì, anche loro le ho usate in gara.Infine, uso le scarpe più protettive per i lunghi ed i lunghissimi. Sicuramente le ho ai piedi quando ho in programma di superare i 20km. Tuttavia, mi è capitato di usarle anche per qualche lungo meno impegnativo, attorno ai 15km.Come detto, anche questa tipologia di scarpa, per un pippone come il sottoscritto, può essere adatta anche alla gara. Ovviamente per una competizione lunga, come la maratona, dove il comfort è fondamentale, ancor più della prestazione.Sintetizzando, adeguo la scarpa al chilometraggio ed alla velocità che penso di sostenere in quella determinata uscita, sia essa un allenamento che una gara.Non avendo scarpe specifiche per le gare, uso quelle che ho, in base alle loro caratteristiche, adattandole alla competizione che vado ad affrontare.----------------------Seguimi!Canale Telegram: https://t.me/da0a42Instagram: https://www.instagram.com/da0a42/Facebook: https://www.facebook.com/da0a42/Strava: https://www.strava.com/athletes/37970087Sito: https://da0a42.home.blogOppure contattami!https://da0a42.home.blog/contatti/----------------------Music credits: Feeling of Sunlight by Danosongs - https://danosongs.com
«Abbiamo avuto un incendio, ora non c'è più, ci sono piccoli focolai che riusciremo a spegnere. Quello che ha detto Zangrillo è corretto, ci sono sindromi più lievi, con cariche virali basse» Così il professore Francesco Le Foche, immunologo responsabile del Day hospital di immunoinfettivologia del Policlinico Umberto I, Ospite a Domenica In. «Tutti abbiamo sempre detto la stessa cosa, forse è il modo in cui è stata recepita la comunicazione che ha fatto credere che ci fossero idee discordanti. Non c'è una non concordia di vedute, poi noi clinici abbiamo l'opportunità di vedere le cose immediatamente e trarre delle conclusioni», ha precisato l'esperto. Quanto all'ipotesi di una seconda ondata dell'epidemia di coronavirus, Le Foche ha spiegato: «Non possiamo sapere se tornerà, se si comportasse come i suoi simili potrebbe riportare, ma visto che si è comporato diversamente non lo sappiamo. Pensiamo che comunque non dovrebbe avere lo stesso impatto di qualche mese fa. All'inizio di una pandemia si è sconvolti, ora abbiamo tutto più chiaro e possiamo mettere in campo tutte le armi possibili per combattare il virus».
Tante persone trovano difficoltà all’inizio con la meditazione.La meditazione è un mezzo e davvero a volte non c’è nulla da fare se non rimanere immersi in quello che c'è, ma spesso ci ostiniamo a voler fare qualcosa per meditare.Ritornare al corpo è una parte essenziale per affinare i sensi.Svuotare i pensieri non è il fine, è l’effetto della meditazione.Proviamo questa semplice pratica assieme.Francesco
In questo episodio voglio condividere alcuni aspetti che costituiscono le fondamenta dello studio sul funzionamento della mente che mi accompagnano da un po' di tempo. Il primo è legato alla scienza delle abitudini e al famigerato Reward System, il sistema che si accende di fronte ad uno stimolo e che attiva il nostro sistema limbico, fa produrre dopamina e ci porta a ricercare ancora e ancora quello stimolo. Man mano che ripetiamo un comportamento, formiamo un'abitudine, strettamente correlata alla neuroplasticità, perché il nostro cervello fa accadere delle cose: un Network di neuroni inizia a connettersi. All'inizio le connessioni sono deboli, ma ogni volta che riviviamo la situazione, le connessioni diventano sempre più forti. Nel frattempo, la guaina mielinica, la guaina che scherma l'assone del neurone, diventa sempre più spessa. Ciò consente all'impulso elettrico di propagarsi più velocemente e farlo senza dispersioni. Le connessioni neurali stabili e ben strutturate sono alla base di un atto abitudinario che diventa un atto inconscio. Per finire c'è il potere delle emozioni, governate da una struttura piccola piccola, grande come una mandorla situata nel lobo temporale del cervello: l'amigdala. È in grado di fornire a ogni stimolo il giusto livello di attenzione, lo arricchisce delle emozioni associate e infine avvia l'immagazzinamento sotto forma di ricordo (con precedenza assoluta per la paura). Incredibile scoprire che le emozioni governano tutto, anche il prendere decisioni estremamente razionali. Iscriviti alla SMILELetter. È gratis e puoi accedere a molte risorse, idee, ispirazioni per portare la tua comunicazione a un livello superiore: https://www.paroleesalute.it/smileletter/ Creiamo belle relazioni e possiamo farlo velocemente cliccando qui: https://t.me/bizzottoelena.
All'inizio del lockdown Pietro, chenormalmente lavora in un magazzino per il recupero di rifiutispeciali della coop Vesti Solidale, è stato “trasferito” allaCaritas a preparare pacchi per l'emergenza sanitaria e economica.
Cosa fare all'inizio di un webinar? Il film bloccatoInviami la tua domanda in audio=> https://www.metodo4s.it/domandeAscolta Audiolibro sul Public Speaking=> https://amzn.to/2XW1eCzLink e approfondimenti:=> https://telegram.me/parlareinpubblico------PUBLIC SPEAKING BUSINESS - METODO 4SSito: https://www.metodo4s.itemail: info@metodo4s.it
All'inizio del mese di aprile WhatsApp ha implementato una nuova funzionalità per limitare gli inoltri a un solo contatto alla volta. Una novità volta a ridurre la diffusione di fake news attraverso l'app durante il periodo di lockdown per il nuovo coronavirus. A poche settimane l'azienda torna a parlarne suggerendo che i risultati sono stati positivi: in una dichiarazione, WhatsApp ha dichiarato di aver visto una riduzione del 70% nel numero di messaggi virali."WhatsApp si impegna a fare la sua parte per affrontare i messaggi virali. Di recente abbiamo introdotto un limite alla condivisione di "messaggi inoltrati in massa" in una sola chat. Da quando è stato introdotto questo nuovo limite, a livello globale si è verificata una riduzione del 70% del numero di messaggi inoltrati in massa inviati su WhatsApp. Questa modifica sta contribuendo a mantenere WhatsApp un posto per conversazioni personali e private".
Una giornata con gli operatori che lavorano alla distribuzione "Ci sono state persone che quando ci hanno visto arrivare sono scoppiate a piangere e allora siamo scoppiati a piangere anche noi." A parlare è uno dei volontari che da piu' di un mese ogni giorno porta casa i pacchi alimentari alle oltre quindicimila persone in difficoltà a Milano. Per far fronte a questa emergenza, sono state creati degli hub in cui il cibo arriva grazie a diverse associazioni e poi viene distribuito nelle case di chi ha bisogno. "Se non ci fosse questo pacco noi davvero non sapremmo cosa dare da mangiare ai bambini" mi racconta una signora sui 35 anni, sia lei che il marito a casa senza lavoro da settimane. Famiglie fragili che improvvisamente si sono trovate a gestire una crisi epocale. "All'inizio davamo sostegno a tremila famiglie. In meno di un mese sono diventate cinquemila e ancora arrivano domande" mi racconta la vicesindaco Scavuzzo. La fase due si troverà presto a fare i conti con periferie arrabbiate e spaventate, quegli stessi visi che incrociamo col furgoncino andando in giro per la città. storie di persone totalmente disorientate che ancora oggi non sanno come accedere ai servizi di sostegno.
Attraverso un'intervesta che ho rilasciato al programma Live Social, sono arrivato a Roma.All'inizio pensavo fosse uno scherzo ma era tutto vero. E' stata la mia prima intervista fatta ad una radio, spero che ce ne possano essere altre.Do' voce all'articolo che ho scritto nel mio blog (https://wp.me/p9WvuM-1c6). Se vuoi vedere l'audio dell'intervista, eccola sul mio canale YouTube (https://youtu.be/3T6lwQfxD5k)
Marco Cappato fa il punto e commenta i temi all'inizio di una nuova giornata (a mezzanotte in diretta Facebook) ai tempi del Coronavirus, tra scienza e politica.
Marco Cappato fa il punto e commenta i temi di inizio giornata (a mezzanotte in diretta Facebook) ai tempi del Coronavirus, tra scienza e politica.
https://youtu.be/_bFbjTe9V-IBuongiorno, per supportarvi in queste giornate dove potreste risentire di un sovraccarico di tensione a livello fisico o attraverso emozioni o pensieri stressanti, ho registrato una breve meditazione. Con una piacevole musica di sottofondo la voce guida vi porterà in un rilassamento di tutto il corpo... sappiamo che quando il corpo è rilassato anche le emozioni e i pensieri si quietano con lui.Potete farla tutti i giorni o quando ne sentite la necessità.All'inizio trovi una breve spiegazione.Buona meditazione.DiegoOsteopatia, Psicogenealogia e Costellazioni familiari, Tecnica 4R.
Sonya Caleffi, una donna sempre affetta da problemi di depressione e disturbo della personalità, lavora come infermiera per diverse strutture ospedaliere tra Como e Lecco. All'inizio degli anni Duemila, la donna viene accusata di avere ucciso decine di pazienti terminali, iniettando loro bolle d'aria. Sono cinque gli omicidi per cui Sonya viene condannata; la sua psiche sofferente e la precisione diabolica con la quale ha pianificato la morte dei suoi pazienti sono una testimonianza ora lucida, ora folle...
La felicità degli esseri umani era stata contaminata dai mali usciti dal vaso di Pandora. Gli uomini avevano scoperto le malattie, il dolore, la cattiveria. All'inizio ne rimasero sconvolti, non sapevano che cosa fossero. Poi cominciarono ad abituarsi. Anzi, se la spassavano proprio, tanto che s'erano dimenticati degli dèi e si comportava male. Zeus pensò che non poteva continuare così, gli uomini dovevano ricevere una bella lezione. Cominciò a raccogliere le nubi. Grigie, nere, minacciose. Continue reading
Le invenzioni non le vuole mai nessuno (all'inizio)...ma poi tutti le usano
Le invenzioni non le vuole mai nessuno (all'inizio)...ma poi tutti le usano
Come impostare l'inizio di una presentazione? Cosa dire e cosa non dire per catturare l'attenzione del pubblico fin dai primi istanti.Continua su: ⠀⠀https://www.MERITA.BIZ/211 ⠀⠀⠀⠀♥ TELEGRAM ♥ ⠀⠀https://telegram.me/meritabiz ⠀⠀ ⠀⠀
All'inizio della settimana parliamo del weekend videoludico e di quello che a breve giocheremo. A breve un nuovo podcast dedicato alle sole uscite del mese PlayStation 4 e Nintendo Switch
Fai le Cose più Difficili all'Inizio!
Non solo videogiochi nella puntata di ottobre delle uscite del mese, ma anche giochi da tavolo, romanzi fantasy siciliani e molto altro. Tra gli spunti:Periferiche nintendo, riuscite e meno riuscite...I giochi vecchi sono solo per i vecchi?ecc. ecc. All'inizio e in chiusura il brano "Jenny Take A Ride!" di Mitch Ryder & The Detroit Wheels tratto dalla colonna sonora di "Once upon a time in... Hollywood"
Cosa vuol dire outsourcing?Secondo wikipedia:"L'esternalizzazione, anche detta outsourcing (parola inglese traducibile letteralmente come 'approvvigionamento esterno'), è in economia e organizzazione aziendale, l'insieme delle pratiche adottate dalle imprese o dagli enti pubblici di ricorrere ad altre imprese per lo svolgimento di alcune fasi del proprio processo produttivo o fasi dei processi di supporto.Il ritorno delle fasi del processo produttivo all'interno dell'azienda (inhouse) sono chiamate backsourcing. All'inizio oppure alla fine dell'esternalizzazione si verificano spesso situazioni di sovrapposizione chiamate internalizzazione.L'internalizzazione o insourcing (approvvigionamento interno) è un termine usato in economia aziendale per indicare il mantenimento di un’attività all'interno dell'azienda tramite la collaborazione di una società esterna che garantisca il necessario know-how. È in pratica un'esternalizzazione che viene svolta all'interno dell’azienda."Diamo per scontato che alcune attività della nostra impresa non siamo svolte da noi, ma da un’altra società che fa il lavoro per noi. Chi spedirebbe la merce al cliente con mezzi propri invece di usare un corriere? OutsourcingPerché? Per ridurre i costi (es. magazzino)Per migliorare la qualità di un servizio (es. poter fruire di esperti in quel settore)Per abilitarsi a un servizio che altrimenti non si sarebbe in grado di offrire (per mancanza di risorse, personale, capacità, tempo, etc.)Settori tipici di Outsourcing in eCommmerce:Marketing- Strategia di marketing - piano di marketing- Campagne di marketing - social, dem, etc.Comunicazione- Grafica- Foto prodotto- Testi- Post social- SMMSpedizioni- Corrieri (una volta non era detto!). Alcuni non lo facevano sul locale (es. Cortilia, ma ora lo fa con Milkman).Dropshipping- Del produttore- Di intermediariMagazzino- Logistica in outsourcing- ResiVendita in outsourcing- https://calicant.us/ecommerce-management.htmlCustomer care- Call center
Immagina di precipitare nel vuoto: non c'è nulla a cui aggrapparsi, nessun paracadute. All'inizio è spaventoso, perché ti aspetti di schiantarti. Ma poi ti rendi conto che non c'è nulla su cui cadere, non c'è una fine della caduta. C'è solo un continuo e incessante movimento. E' la metafora della vita, è il nostro terreno elettivo di pratica.
ImprendiNerd - Podcast su programmazione, startup e lavoro da remoto
Tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare. All'inizio della carriera abbiamo dubbi sulla nostra capacità di avere successo. Pensiamo a livellare la skill. Chi di noi ha cambiato carriera (ho fatto lo squashista, copywriter ed ora programmatore) sa che invece è solo una questione di avere la skill e di saperla vendere. Arriva però una trappola: L'idea che possiamo fare da soli. Una mezza verità che però ci blocca, ci impedisce di collaborare con gli altri. Solo ammettendo a noi stessi che non possiamo davvero far tutto riusciamo finalmente a lavorare in squadra, a lavorare con gli altri per raggiungere i nostri obiettivi. Note usate per il podcast: Tra il Dire e il Fare -> Potresti fare un milione di cose ma non ne farai neanche una. Defaulterai alle tue abitudini -> Se questo è un fatto, allora fai qualcosa che sia meglio di niente, prova a fare ancora di meglio, ma fai ciò che puoi. Meglio muoversi male che essere paralizzati. -> Ogni volta, ricordati che puoi sempre cambiare idea, fermarti, riprovare. Nessuna scelta è per sempre. Dall’altro canto devi rimanere committed long enough to keep it going.
Ecco il mio problema con Big Bang Theory. Non lo odio. All'inizio mi era piaciuto. E trovo ancora alcuni dei primi episodi piuttosto divertenti. Era divertente, eccentrico e aveva strani personaggi simpatici. Ma in poco tempo ha iniziato a infastidirmi. Questo spettacolo non è chiaramente scritto da nessuno associato a distanza con "cultura nerd". Non è uno spettacolo su un gruppo di fumetti e fan della fantascienza e dei pazzi dirottamenti in cui si imbattono. È uno spettacolo su come sarebbero gli "estranei", i "secchioni" e persino le persone intelligenti come un estraneo senza doverne conoscere uno.
Se sbagli le tue priorità come imprenditore ... il tuo Business fallirà. Scopri in questo Video la verità su quali devono essere le tue priorità n.1.Per essere sincero con te, essere un imprenditore e costruire un'attività Online è difficile. La maggioranza dei falsi guru cercano di venderti i loro infoprodotti ma nei loro corsi dimenticano di menzionare questa parte.Il loro obiettivo è farti apparire tutto come molto semplice di modo da venderti qualcosa.Come probabilmente hai capito, il concetto che sta alla base di un Business è relativamente semplice, ma sicuramente non è facile applicarlo. Ci sono davvero tanti variabili, strumenti da imparare e competenze che sono richieste, che possono far divenire complicato andare avanti.Ho appena notato di aver superato i 200 Video nel mio canale YouTube e i tanti argomenti trattati su questo canale ... e ancora non mi sento di aver insegnato tutto quello che è necessario sapere per gestire un Business di successo!Come imprenditori, quando distogliamo la nostra attenzione dalla cosa più importante ... o rimaniamo coinvolti nella "mentalità da investitori", le nostre attività possono sgretolarsi sotto di noi.Questo Video rivela la verità sulla priorità numero uno su cui devi concentrarti in qualsiasi momento come imprenditore Online.All'inizio può sembrare una contraddizione rispetto ai concetti di dare, dare, dare che spiegano molti dei Video su questo canale. In realtà continuo a sostenere come è importante legare la tua formazione al valore perché sono componenti fondamentali ma per essere sostenibile il tuo Business deve mantenere questa proprità assoluta.Posso assicurarti che se rimani sempre concentrato sulla priorità numero uno e crei sistemi automatici di Marketing formando magari anche una piccola squadra di collaboratori che gestisce tutto il resto ... la tua attività vivrà una continua crescita.Nel momento in cui distogli lo sguardo da questo ... si scatenerà l'inferno.
Oggi vi parlo di Roberto.È una storia abbastanza comune e unica.Roberto, 43 anni, sta chiudendo una relazione che dura da 12 anni. Mi dice che si è reso conto che lui non c'è mai stato realmente, si era ridotto ad essere il "tuttofare" e il suo unico scopo era: salvare lei.
Riflessioni sul perché le sigle all'inizio dei video che realizziamo per promuovere noi o la nostra attività possono ridurre l'efficacia dei nostri video.
All'inizio dell'ottava stagione di Game of Thrones (il Trono di Spade) mi sono chiesto di cosa parli davvero questa storia. E secondo me parla di identità, cambiamento e coscienza. Proviamo a ragionarci! I LIBRI CITATI Thomas Nagel, "Lo sguardo da nessun luogo": https://amzn.to/2ViliNY Philip K. Dick, "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?": https://amzn.to/2DrePpU Seneca nel Traffico ad Enna: http://tlon.it/events/senecaneltrafficoenna/ Sostienimi con Patreon: https://www.patreon.com/rickdufer Il mio libro "Elogio dell'idiozia": https://amzn.to/2J9WwKZ (versione ebook: https://amzn.to/2xSsoOD) Il mio canale Youtube: http://bit.ly/rickdufer Il mio profilo Instagram: https://www.instagram.com/rickdufer/ La mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/rickdalferro/ Tutti i miei prossimi eventi: https://riccardodalferro.com/eventi/ Daily Cogito: dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino!Svegliarsi per pensare oppure pensare per svegliarsi? Filosofarsogood, ogni domenica alle 12: più cose scopriamo e più domande ci facciamo!Daily Cogito è ascoltabile e scaricabile dalle seguenti fonti:Canale Youtube: https://www.youtube.com/c/dailycogitoSpotify: http://bit.ly/DailySpoty iTunes: http://bit.ly/dailytunes
Venerdì scorso sono stata ad un party. Mi avevano invitata a fare una meditazione guidata. Prima delle danze. Io mi presento, vestita come sempre. Le altre persone invece avevano addosso dei costumi. Da tigre, da sirena. Si erano messe addosso delle luci. Avevano delle farfalle sul viso, di brillantini. E tutti attaccavano bottone a tutti. All'inizio ero "scettica", non ero davvero a mio agio. Poi ho capito di cosa si trattava: era un GIOCO! Il solito gioco della vita, semplicemente con altre regole. Tutti si erano spogliati delle loro "uniformi" giornaliere - come quella che avevo io. Per essere, anche solo per una sera, una persona aperta, libera, giocosa. E quando ho lasciato andare il mio scetticismo, mi sono sentita così anch'io! E non ti dico... che liberazione! Questo mi ha ricordato di una cosa: uno degli elementi che ci rende felici nella nostra vita, e che spesso dimentichiamo nella vita di tutti i giorni, oltre alla connessione con gli altri, l'amore, la gentilezza. è il GIOCO. Siamo così prese dal fare, dire, performare, che tendiamo ad arrivare a fine giornata, o alle vacanze, stremate. Ecco, questo il mio incoraggiamento: qualche giorno di vacanza ti danno la possibilitá di giocare un po'. Che sia da sola o con qualcuno. Con il tuo animale domestico o con i tuoi figli. Ritorna per un po' bambina. Libera, aperta, giocosa. # Fun In questa settimana di Pasqua, fai almeno una cosa per puro divertimento! Un giro da sola sulle montagne russe, urlando più forte che puoi. Un tuffo in mare o in piscina, godendone come fosse il primo della tua vita. Saltella in montagna, in mezzo ai boschi. Vai in macchina, cantando la tua canzone preferita. Fai una cosa senza secondo scopo, se non quello di farti divertire. Di farti tornare bambina per un po’, con la sensazione di libertà, gioia incondizionata ed amore per la vita. E visto che il tempo dovrebbe tenere, aggiungi anche un atto di amore per la tua salute. # Health Se anche tu, come me, hai un lavoro sedentario, approfitta delle vacanze per muoverti! Cammina, corri, nuota, fai lo sport che ti fa star bene. Ma vinci la pigrizia e muovi il tuo corpo. I vantaggi sono almeno tre (in realtà molti di più): # fai qualcosa per tenerti in forma # ti liberi di emozioni e pensieri negativi # produci endorfine, gli ormoni della felicità Meglio di così! In questo podcast parlo di: # come sentirti libera # come liberarti dei giudizi altrui # come lasciarti andare # come liberarti del tuo giudizio nei confronti di te stessa # come ridere, divertiti # come essere felice # come coltivare la tua felicità # come superare la pigrizia E tu che ne pensi del podcast? Sei d'accordo oppure no? Scrivilo nella community di Happy Daily su FB. Oppure su Instagram @giusivalentinicoach. Ti sarei molto, molto grata se mi potessi lasciare una recensione al podcast qui, sul mio sito. Oppure su Itunes, Spotify o Insight Timer. Di modo che questo podcast possa raggiungere più persone possibili. Se sei a Berlino, sarei felicissima di meditare insieme a te l'11 maggio, nel quartiere di Friedrichshain, dalle 15 alle 18! Se vuoi sapere cosa hanno detto le partecipanti del Happy Daily Meet Up a Milano, vai sul mio sito www.giusivalentini.com/shop. Ricorda: be Happy Daily. Coltiva la tua felicità ogni giorno. Ciao! E alla prossima, Giusi
Anthem, Trials Rising, God Eater 3, Metro Exodus, Far Cry: New Dawn, Dirt Rally 2.0, Crackdown 3... ma anche giochi di pallavolo e altre cose strane in questo dignitoso mese di febbraio in cui, oh, siamo in anticipo! Gli spunti del mese:Nuove passioni ricreativeI profili InstagramI mercati paralleliI giochi a sorpresaecc. ecc. All'inizio, un assaggio, e in chiusura sfogata c'è: "Twitchie Feet" di The Soul Machine
Nei primi anni 2000, era stato il principale punto di riferimento online per la musica del pinerolese. All'inizio del 2019 l'idea è ripartita: ne parliamo con Marco Ughetto (Ones), uno dei fondatori
di Stefano BorghiLa cronaca del doppio confronto in Coppa Uefa tra due club leggendari: il Genoa di Osvaldo Bagnoli e capitan Signorini, contro il Liverpool di John Barnes e Ian Rush.Genova è stata la culla italiana del pallone. Lì, nel 1893, nasce infatti, su iniziativa di uomini d'affari inglesi, la pirma squadra italiana: il Genoa Cricket and Football Club. Per la precisione, come ci ricorda lo scrittore Riccardo Gazzaniga, proprio sotto il ponte Morandi, oggi tristemente al centro delle cronache.All'inizio degli anni '90, la città torna a occupare una posizione centrale nel panorama calcistico nostrano. E dopo 99 anni di glorie e capitomboli, il Vecchio Grifone rossublu è pronto a ritrovare i discendenti dei propri avi. E a mostrare loro cosa i genovesi siano riusciti a costruire sulle basi da loro ereditate.
Un freelance non smette mai di studiare.Ma quando stai per lanciare la tua attività è difficile trovare un equilibrio fra nuove competenze da imparare, corsi da seguire e… mettersi davvero a FARE le cose.Prepararsi va bene ma ad un certo punto bisogna fermarsi e iniziare ad agire.Nella puntata di oggi ti parlo delle risorse che hanno aiutato me nei miei primi anni da freelance.*I link della puntata*>> I corsi professionali di Organizzare Italia (se vuoi diventare professional organizer) > https://www.organizzareitalia.com/il-lavoro-del-professional-organizer/ >> La collana dei Prof di Zandegù > http://zandegu.it/prodotti/libri/i-prof/>> I corsi fuffa-free del Digital Update > https://www.digitalupdate.it/>> Con-testo, il corso di scrittura di Silvia Sola (la prossima edizione sarà a Torino il 30 novembre) > https://www.silviasola.it/contesto/>> Il blog di C+B > https://cpiub.com/Segui la stagione "I primi anni del freelance" - Un episodio nuovo ogni venerdì**già pubblicati**1. I falsi miti dell'essere freelance2. La molla che scatta. E sei una Partita IVA!3. Intervista al commercialista con Rosalia Di Muro4. Organizzarsi dalle basi: il calendario5. Organizzarsi dalle basi: le liste6. Il mio primo sito web: intervista a Federica Campanaro**i prossimi episodi**8. Il tempo del lavoro... Ne esiste un altro?9. Il mio ufficio in casa10. Case history - Conosciamo The Freelance Lab con Francesca Manicardi11. Networking mon amourUnisciti alla conversazione sul gruppo Facebook "Noi che... Work Better" >> https://www.facebook.com/groups/355217218550789/?source_id=989526291161725Se sei un freelance e hai bisogno di capire come gestire al meglio i tuoi conti e prevedere le tasse che dovrai pagare, iscriviti a "Partita IVA... Organizziamoci", il workshop di 4 ore tenuto da me e dalla commercialista Rosalia Di Muro il 14 dicembre a Bologna >> http://bit.ly/socialPIO
La fama della cantante algerina Houria Aichi è legata innanzitutto alla sua interpretazione, consegnata ad un album del '90, di canti dell'Aurès, regione montuosa dell'est dell'Algeria abitata da una popolazione berbera, regione di cui Houria Aichi è originaria. All'inizio del nuovo millennio, con l'album Khalwa, Houria Aichi ha poi proposto un florlegio di canti sacri dell'Algeria, valorizzando le forme e la spontaneità della religiosità popolare contro la rigidità dell'impostazione religiosa islamista. Ora, con interpretazioni di grande temperamento, e arricchendolo d nuovi brani, Houria Aichi torna sul repertorio sacro: non in senso stretto canti religiosi perché non citano versi del Corano, canti di tradizione popolare, che Houria Aichi vuole sottrarre alla dimenticanza di cui rischiano di rimanere vittime per effetto da un lato della pressione islamista, e dall'altro all'opposto per effetto della crescente perdita della dimensone religiosa nella società.
All'inizio degli anni settanta Masekela sente il bisogno di riallacciare il rapporto con l'Africa: nel '73, dopo tredici anni negli Stati Uniti, il trombettista è in Guinea, Zaire, Liberia, Ghana e Nigeria. A Lagos è per un mese alla corte di Fela Kuti. Fela poi lo mette in contatto con un gruppo del Ghana, gli Hedzoleh Soundz, con cui Masekela incide l'album Masekela introducing Hedzoleh Soundz, precoce esempio di incontro musicale panafricano. Nell'album successivo, I Am Not Afraid, inciso nel '74, oltre ai musicisti del Ghana Masekela ha accanto due colonne del gruppo jazz-funk Crusaders, in un eccellente amalgama di musica africana e americana: per Masekela e il produttore Stewart Levine l'album è il più notevole risultato conseguito con la loro collaborazione; fra i brani Stimela, che diventerà uno dei grandi cavalli di battaglia di Masekela. Nel '75-76, con una nuova band con alcuni dei musicisti di Hedzoleh, e altri musicisti del Ghana e della Nigeria, Masekela incide The Boy's Doin' It e Colonial Man, all'insegna di una musica afro che oltre che di jazz e Sud Africa si nutre di soul-funk e di Brasile, brillante anticipazione della world music di cui Masekela sarà poi negli anni ottanta uno dei maggiori protagonisti.
Prima di salire, bisogna scendere...
Prima di salire, bisogna scendere...
All'inizio dell'anno un Bitcoin valeva circa 750 euro, da settembre le quotazioni sono letteralmente esplose, arrivando oltre i 16mila euro, mentre altre criptovalute seguivano traiettorie simili. In molti si sono interrogati, chiedendosi se si trattasse di una bolla o di un fenomeno destinato a restare: di certo la tecnologia sulla quale si basano Bitcoin e le altre promette di essere rivoluzionaria. Nel 2018, certamente, ne sentiremo ancora parlare a lungo.
Per il suo status di star sulla scena del jazz, Stan Getz, che nel 72 si esibisce per la prima volta al festival, è uno dei nomi più grossi proposti da Montreux nelle sue prime edizioni. Nel 66-67 il sassofonista - un leader che è sempre stato di grande fiuto nella valorizzazione di nuovi talenti - ha utilizzato un giovane piansta, brillante anche come compositore, Chick Corea. Dopo Getz, Corea accompagna Sarah Vaughan, poi viene chiamato da Miles Davis, accanto al trombettista sperimenta il Fender Rhodes e le sonorità elettriche, e partecipa all'insione dell'epocale Bitches Brew. All'inizio degli anni settanta Corea forma un gruppo proprio, Return to Forever, con Stanley Clarke al basso e Airto Moreira alla batteria; la formazione ad un certo punto rimane a secco di concerti: Corea sente che Getz ha un tour già fissato e si propone... (prima parte) A cura di Marcello Lorrai
All'inizio del mese di febbraio il governo italiano ha lanciato il suo piano per superare i CIE sostituendoli con i CPR e promettendo totale trasparenza. Ma che cosa cambierà realmente? Ne parliamo con Gabriella Guido, portavoce della campagna LasciateCIEntrare.
Da giovane dell'oratorio a presidente della prima cooperativa, la Farsi Prossimo. E oggi presidente del Consorzio Farsi Prossimo. Una storia – quella di Giovanni Carrara – che racconta come trent'anni fa il convegno "Farsi Prossimo" incise non sono su chi già lavorava nell'ambiente Caritas, ma proprio nella vita di tutte le parrocchie, nel territorio di tutta la diocesi. E che ha portato alla nascita del Consorzio Farsi Prossimo, che oggi conta 11 cooperative, di cui 3 per l'impego lavorativo di persone svantaggiate, ha 15mila lavoratori e sostiene oltre 31mila persone utenti dei propri servizi. All'inizio di tutta questa nostra storia, le intuizioni del cardinal Martini. A cura di Marta Zanella. In onda su Radio MArconi FM 98.4.
A 25 anni guadagnava bene ed era tutto super wow. Pensava "se son messa cosi a 25 anni, tra 10 anni figurati! ". Invece è andata malissimo. All'inizio era una precaria sicura, poi le han detto al rientro dalla maternità, che l’ente dove lavorava avrebbe chiuso e si è ritrovata senza lavoro e senza diritti, perché era una precaria.Questo le ha sballato i piani, ma le ha permesso di investire tantissimo sul suo progetto.Questa è solo una piccola parte della storia di Erica Vagliengo, giornalista, scrittrice e copywriter, che ho intervistato nella puntata di oggi. I contatti di Erica:http://www.ericavagliengo.com/http://www.emmatravet.com/Acquista il libro di Emma Travet "Voglio scrivere per Vanity Fair": http://amzn.to/2f83YmSErica consiglia:- per la tua strategia digitale chiedi a Giulio Gaudiano: http://www.youmediaweb.com/consulenza/- per la SEO e per il tuo sito Web chiedi a Tatiana Schirinzi e a Simone Montanari:http://www.lascribacchina.it/ http://simonemontanari.com/Erica fa la scrittrice. E tu ? Che lavoro fai? Lavori già grazie al digitale oppure vorresti lavorare online? facciamoci due chiacchiere, scrivimi via mail a ciao@audrabertolone.it !Fai un salto anche su iTunes e lasciami una recensione, ti aspetto!
1-Un accordo informale tra Italia e Malta per la gestione dei migranti. Lo denunciano delle ong maltesi. Solo ieri si era chiuso il summit sull'immigrazione a La Valletta (Lorenzo Bagnoli).2-In Bulgaria profughi picchiati e minacciati dalla polizia...Lo dice un rapporto di Oxfam International. All'inizio della rotta balcanica le violenze sarebbero ormai un sistema generalizzato (Stefano Baldini, Oxfam Sud-Est Europeo).3-Parigi sospende Shenghen. La Francia ha iniziato a reintrodurre i controlli alle frontiere in vista del vertice sul clima di fine mese (Francesco Giorgini)...4-Il conflitto che non finisce mai. Nuova crisi in Irlanda del Nord. A rischio la tenuta del governo dove siedono insieme cattolici e protestanti (Bill Rolston, Ulster University Belfast). 5-La popolazione fluttuante. In Cina i migranti interni sono in continuo aumento e garantiscono il continuo sviluppo economico del paese (Gabriele Battaglia, Pechino).6-Enciclopedia della globalità. P come petrolio, e i rischi di un prezzo del greggio troppo basso (Alfredo Somoza).
Una Settimana Da Nerd @ NeverWas Radio 15.06.2015 SPECIALE E3 PARTE 2 Seconda parte, che inizia appena dopo la diretta, per problemmi tecnici. All'inizio stiamo parlando del Manituana Festival, 26-27-28 Giugno a Ranco (VA)! Siete tutti invitati Microsoft Conference Aspettative Play VS XboX !!! Saluti e Contatti
Il riconoscimento dei profumi di un vino richiede pratica, memoria ed esperienza, qualità che non possono essere apprese in poco tempo. All'inizio è bene concentrarsi sui profumi che si riconoscono con maggiore facilità, come quelli di frutti e fiori.
Si parla di tumori e della cura Di Bella con la dottoressa Rita Brandi e Paolo Franceschetti che racconta quello che ha visto da molto vicino in un reparto di oncologia.All'inizio saluto anche di Massimo Mazzucco che ancora non è al meglio per poter intervenire. Border Nights va in onda in diretta ogni martedi alle 22 su Web Radio Network. Per domande e riflessioni: bordernights@webradionetwork.eu gruppo Facebook Border NIgths, blog http://bordernights.blogspot.it Skype: border nights
www.italianofluente.com Benvenuto nella sesta delle sette regole da seguire per riuscire a parlare fluentemente l'Italiano ! Qual'è la regola numero 6 ? Bene, la regola numero 6 dice di utilizzare conversazioni Italiane che si fanno tutti i giorni. Nelle regole precedenti abbiamo detto di dimenticare i libri di testo e spero che tu l'abbia fatto veramente! Quindi, cosa devi fare adesso ? Devi studiare conversazioni Italiane che si fanno tutti i giorni e non quelle troppo informali riportate nei libri di testo ! Ad esempio, se devi leggere qualcosa in Italiano ... Evita i libri di testo che normalmente hai utilizzato fino ad oggi per studiare l'Italiano. I libri di testo sono terribili, sono riportate conversazioni troppo informali che si usano davvero poco nella vita di tutti i giorni. Se vuoi leggere un testo in Italiano, prova a leggere magari qualcosa di storico da Wikipedia, da una rivista Italiana, un blog Italiano ma, ti prego, evita i libri di testo! Sono difficili, creano confusione e non ti insegnano a parlare l'Italiano di tutti i giorni. Scegli qualcosa che ti piace, qualcosa di interessante, forse un articolo di avventura, animali, storia, amore ... Insomma, cerca prima di tutto di trovare un interesse su ciò che stai leggendo ! Se sei già un utente registrato alla nostra newsletter, riceverai per email i consigli su cosa leggere in Italiano, in base al tuo livello di apprendimento! Quindi, abbiamo detto che per imparare fluentemente l'Italiano devi concentrarti sull'ascolto. L'ascolto deve essere l'80% del tuo apprendimento! Cosa devi ascoltare ? Semplice, ascolta quello che più ti piace ... Qualcosa che ti interessi veramente anche nella tua lingua ! Gli stessi argomenti ! Questo ti aiuterà a comprendere meglio ! Evita, ti prego evita, lezioni di Italiano in vecchio stile .... Tipo: "Buongiorno!", "Come sta?", "Bene, e lei?".... E' orribile ! Vuoi ascoltare attori di teatro ? Oppure vuoi ascoltare persone che vivono tutti i giorni in Italia ? Ascolta sempre le persone che parlano in modo naturale ... E' gratis e puoi ascoltare un Italiano semplice, un Italiano di tutti i giorni ! Puoi inoltre trovare libri audio in Italiano .... Gli audio libri sono buoni per ascoltare ed apprendere l'Italiano. Un audio libro è soltanto un libro letto da una persona Italiana. Puoi iniziare ad esempio con i libri di favole per bambini ... Scritti e letti in un Italiano abbastanza semplice e di facile comprensione! E' molto importante ascoltare invece di leggere ... Se impari ad ascoltare, immaginare ed interagire ... Imparerai l'Italiano in tempi davvero rapidi ! Ascolta, ascolta, ascolta ed ascolta ...Più ascolti, più apprendi ! Dopo sarai in grado di ascoltare conversazioni più avanzate .. Come telegiornali e film .. E' molto importante ascoltare ... Molto importante ascoltare un Italiano semplice e diretto. All'inizio puoi anche guardare trasmissioni TV per bambini, spettacoli televisivi ... L'importante è che per te non siano troppo difficili da comprendere. Dimentica le noiose lezioni testo o audio riportati dai libri linguistici... I libri di Italiano ti insegnano prevalentemente a scrivere ! E non come a parlare .... Se vuoi parlare un Italiano fluente, se vuoi interagire con persone Italiane, se pensi di trasferirti in Italia o se vuoi imparare l'Italiano per lavoro ... Impara ad ascoltare! Il vocabolario, le regole grammaticali, l'ortografia ... Fanno solo parte dell'Italiano scritto .... Servono davvero a poco nell'Italiano parlato ! Ricorda che è meglio ascoltare conversazioni "reali", che si fanno tutti i giorni ... Evita conversazioni troppo informali .... Non si usano quasi mai ! Venti anni fa poteva risultare difficile trovare tutto questo ma adesso, per fortuna, abbiamo Internet ! Basta fare una ricerca su Google per trovare tutto il materiale che desideriamo. www.italianofluente.com
www.italianofluente.com Benvenuto alla terza delle sette regole da seguire per riuscire a parlare fluentemente l'Italiano ! Se vuoi imparare a parlare velocemente l'Italiano devi portare la tua attenzione alle orecchie ! Questo è fondamentale per imparare l'Italiano. Sono stati effettuati tantissimi studi su questo e tutti portano sempre allo stesso risultato: l'ascolto è la cosa più importante che puoi fare ! A scuola ti hanno sempre insegnato ad imparare una lingua prevalentemente con gli occhi, studiando libri, facendo esercizi e quant'altro ... Tutto questo è corretto se si vuole scrivere in Italiano... Ed ora, magari sai anche scrivere sufficientemente in Italiano ... Magari conosci più regole grammaticali di un Italiano ! Ma riesci a parlare velocemente come un Italiano ? I madrelingua, di qualsiasi nazionalità, imparano a parlare dall'ascolto ... Con le proprie orecchie ... Ascoltando, ascoltando, ascoltando, ascoltando ... E' quello che devi fare se vuoi parlare una lingua come l'Italiano velocemente ed in modo completamente automatico. Devi sviluppare l'ascolto ! Devi "leggere" con le orecchie ! E' importante, molto importante, cosa si ascolta .... All'inizio, è necessario ascoltare un conversazione semplice, facile, dove puoi comprendere il 90% delle frasi, senza fermarsi e senza utilizzare dizionari. Deve essere facilmente comprensibile ! Potresti ad esempio ascoltare qualche audio libro per bambini o per giovani ragazzi ... Racconti semplici e comprensibili, magari con il supporto del testo. Può essere utile. L'importante è ascoltare, ascoltare, ascoltare e ascoltare ... Se hai un lettore mp3 o musicale come iPod, iPhone o altro cellulare, scarica questi file audio ed ascoltali in qualsiasi momento della giornata, più che puoi ... Ascolta, ascolta, ascolta e riascolta ancora ! Ascolta la mattina quando ti alzi, quando vai a lavoro, quando vai a fare una passeggiata, quando si è a pranzo, la sera, prima di andare a letto .. Ascolta e ascolta più che puoi l'Italiano. E' molto importante portare l'attenzione alle tue orecchie, non sui libri di testo ... Devi imparare l'Italiano con le tue orecchie, non con i tuoi occhi ! www.italianofluente.com
Ascolto di un dialogo fra un cliente e un proprietario di un agriturismo a Montefalco, in Umbria. All'inizio, ascolta e prova a rispondere alle domande... 1) Il cliente come e` arrivato all'agriturismo? In treno? In macchina? 2) Che tipo di documento da` all'albergatore? 3) Per visitare una cantina bisogna prenotare? 4) Fino a che ora e` la colazione? Dove la servono? 5) E` possibile cucinare in camera? 6) E` possibile collegarsi a internet in camera? 7) C'e` un orario di rientro? 8) In quale ristorante mangera` la prima sera il cliente? ...Ed ecco le espressioni principali trattate in questo ascolto... Ha fatto buon viaggio? Se mi favorisce un documento... Faccia con calma! / Faccia con comodo! La camera matrimoniale / la camera doppia L'angolo cottura Degustare Il piatto tipico Rinomato L'escursione La coperta L'orario di rientro Il biglietto da visita
La posta di Annarosa - Ha una storia con una ragazza. All'inizio solo un'intesa sessuale, poi le cose sembrano cambiare. Ma lui, una sera, alza un po' il gomito e bacia un'altra. Cosi', decide di dirglielo. E le cose cambiano. Perche' lei non riesce ad avere piu' fiducia in lui. E lui si sente un po' confuso...Se ti va di approfondire e saperne di piu', visita https://annarosapacini.com o seguimi sui social network, cerca annarosapacini