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Producer Joel Chiodi (MerPeople, The Secrets of Hillsong) bought a nice little cabin in the woods to relax. Well, sometimes the nice little cabin is haunted! You know you have a problem when your dog refuses to set foot inside. Plus, energy readers and animal communicators...the woods are filled with woo woo! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Neste episódio do Product Guru's, Paulo Chiodi e Felipe Collins exploram o universo do Growth Marketing, discutindo sua importância estratégica para empresas em 2024. Chiodi inicia o episódio destacando a relevância do Growth em um cenário de vacas magras e maior eficiência. Felipe Collins, uma das maiores referências de Growth no Brasil, compartilha suas percepções sobre o papel de Growth nas empresas, desmistificando a ideia de que se trata apenas de campanhas pagas. Eles exploram como o Growth está cada vez mais vinculado à interseção entre marketing, produto e vendas, e como as mudanças no comportamento do consumidor e as novas tecnologias estão impactando as estratégias de crescimento. Felipe também aborda os desafios enfrentados por empresas de diferentes estágios de maturidade ao implementar estratégias de Growth e como equilibrar crescimento rápido com sustentabilidade a longo prazo. Para quem deseja começar em Growth, o episódio oferece dicas valiosas sobre onde buscar conhecimento e como aplicar essas estratégias de maneira eficaz. /// Nesse episódio abordamos: • O modelo tradicional de atribuição está falhando devido ao aumento da privacidade online. • Growth não é apenas sobre campanhas pagas; é sobre impulsionar o crescimento de forma holística. • A interseção entre marketing, vendas e produto é crucial para o sucesso do Growth. • Em 2024, o foco está em eficiência e crescimento sustentado, após um período de vacas magras. • As posições de Growth estão em alta, especialmente em empresas product-led. • Estratégias de Growth variam significativamente entre B2B e B2C. • Eliminar fricções na jornada do cliente pode aumentar consideravelmente as conversões. • A inteligência artificial está revolucionando o Growth, aumentando a produtividade e a precisão. • O equilíbrio entre crescimento rápido e sustentabilidade a longo prazo é um desafio constante. • Growth é uma abordagem científica que exige teste, aprendizado e adaptação contínua. /// Onde encontrar os convidados: Felipe Collins | CMO Fracional e Advisor de Marketing e Growth https://www.linkedin.com/in/felipecollinsfig Newsletter do Felipe: growthinsight.com.br Site: felipecollins.com /// Capítulos 00:00 Introdução 00:45 Apresentação do Felipe Collins 01:04 Por que 2024 é o ano do Growth? 02:16 O crescimento das posições de Growth no mercado 02:46 Definindo Growth: Além das campanhas pagas 03:39 A interseção entre marketing, vendas e produto 04:10 Melhorando métricas e receita com Growth 04:33 Competências necessárias para Growth 05:31 Desmistificando mitos sobre Growth 06:24 Diferenças entre estratégias de Growth para B2B e B2C 07:21 Exemplos práticos de estratégias de Growth 08:46 O modelo de Brian Balfour e as quatro pernas do Growth 10:05 Como o cenário econômico afeta o Growth 11:50 Recados 12:25 Tendências tecnológicas e o impacto no Growth 17:20 Mudanças no modelo de atribuição e privacidade 20:13 Impacto das mudanças no comportamento do consumidor 22:30 Exemplos de parcerias inovadoras no Growth 24:44 A importância de eliminar fricções na jornada do cliente 28:38 Estratégias de Creator Economy e Growth 30:16 Equilibrando crescimento rápido e sustentabilidade 36:12 Impacto da Inteligência Artificial no Growth 40:37 Ferramentas de IA e otimização de campanhas 44:06 Desafios na implementação de Growth em diferentes estágios de maturidade 48:32 A relação entre Growth e times de produto 52:30 Dicas para começar em Growth Marketing 55:01 Encerramento e agradecimentos /// Oferecimento Tera — Um novo futuro para sua carreira. Acesse: https://somostera.com/#cursos use o cupom de desconto PRODUCT_GURUS para desconto exclusivo. Amplitude — A maior plataforma de Product Analytics do mundo Ebook sobre Product Analytics: https://www.productminds.io/resources/product-analytics-for-dummies /// Onde encontrar a Product Guru's: LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/product-guru-s/ Instagram: https://www.instagram.com/product.gurus/
Lorenza Formicola: París 2024, la decadencia macroniana de un país sin ética. Atletas dan testimonio de su fe a pesar de las prohibiciones olímpicas. TVE se inventa una traducción para ocultar el agradecimiento a Dios de un atleta, Munilla lo señala y Meta le cancela. Tommaso Scandroglio: Eutanasia y suicidio asistido, el parche de Paglia es peor que el agujero. ¿La homosexualidad contraria a la naturaleza? Chiodi, teólogo de la comisión sobre temas controversiales del Sínodo de la Sinodalidad, redefine la "naturaleza". Con el Sínodo de la Sinodalidad, la Iglesia se ha empantanado en la introspección, lamenta Weigel.
L'assessora all'Istruzione del Comune di Tortona Anna Sgheiz ha fatto visita con il sindaco Chiodi e la consigliera Daglio ai centri estivi che il Comune organizza allo Chalet Castello per bambini e ragazzi. Su Radio Pnr la descrizione delle attività
Dopo l'esito elettorale, ultimo passaggio di commento con i candidati sindaco su RadioPNR nello Speciale Elezioni condotto da Stefano Brocks: ospite Federico Chiodi
il sindaco uscente ottiene la riconferma al primo turno con percentuali altissime: nello Speciale Elezioni condotto da Stefano Brocks le prime dichiarazioni a seguito dei risultati
In realtà, a metà strapiombo, Alvise Andrich cominciò ad esclamare: ‘Volo, Volo!' ed a sfoderare una sua tecnica personalissima: quella di spiccare piccoli salti, per afferrare appigli lontani. Tanto bastò che i due atterriti compagni dessero di piglio ai martelli e cominciassero a costellare il posto di sicurezza di tutti i chiodi disponibili, ripetendo, frattanto, l'un l'altro: “quello è matto”.Fonte: Piero Rossi - La Grande CivettaContatti: andataeritorno.podcast@gmail.com Sito e newsletter: https://andataeritornopodcast.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/andataeritornostoriedimontagna/Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61557903953187&name=xhp_nt__fb__action__open_userThreads: https://www.threads.net/@andataeritornostoriedimontagnaMusic by Epidemic Sound
Tornano in radio i candidati sindaco in vista delle elezioni comunali di Tortona: ospite dello Speciale condotto da Stefano Brocks il candidato del centro destra, Federico Chiodi.
Per la serie di interviste con i candidati sindaco per le elezioni comunali di Tortona, ospite dello Speciale condotto da Stefano Brocks è Federico Chiodi (centro destra; Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, lista civica Fabio Morreale).
Questa mattina il centro destra ha tenuto una conferenza stampa di presentazione del programma elettorale. Nello spazio condotto da Stefano Brocks (lun-ven 16-18) il candidato sindaco presenta il programma elettorale.
Antonio Schiena"Chiodi"Fazi Editorewww.fazieditore.itChi fa le cose per rabbia non ha paura.Marco frequenta le medie e non ha mai conosciuto suo padre. È un ragazzino chiuso e molto solo che si sente brutto e incapace di fare qualsiasi cosa: anche per questo, forse, i suoi compagni lo deridono. Giorno dopo giorno, Marco cova dentro di sé una rabbia crescente che sfoga prendendosela con un Pinocchio di legno lasciatogli dal padre e scontrandosi spesso con sua madre, da cui si sente incompreso.Quando in classe lo sfidano a entrare di notte nel cimitero del paese per il tradizionale rito di passaggio che spetta a tutti i ragazzini del luogo, Marco non esita ad accettare la provocazione pur di dimostrare che anche lui appartiene al gruppo. Anche il burbero custode del cimitero conduce una vita isolata: è un uomo di mezza età, misterioso, che vive con la sola compagnia del suo cane meditando in continuazione su un errore del passato che lo tormenta da anni. Quando il macabro gioco ideato dai ragazzi non va come previsto, la vita di Marco e quella del custode si scontreranno fatalmente, finché i segreti più oscuri di ognuno non verranno alla luce in un crescendo spaventoso che porterà a un finale dai risvolti inaspettati.Chiodi è un romanzo di formazione insolito e potente, un ritratto lucido dell'adolescenza che non teme di mostrarne anche gli aspetti più cupi e drammatici, dalla solitudine al bullismo. Ma è soprattutto una storia sulla difficoltà di accettare se stessi e sull'importanza di imparare dai propri errori, anche dai più gravi, per poter andare avanti, migliorarsi e superare le proprie paure.«Devi circondarti solo di persone perbene».«Non posso. Sarei solo».«Essere soli non è male. Essere circondato dalle persone sbagliate è molto peggio».Antonio SchienaNato nel 1990 a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, vive a Roma da anni. Ha pubblicato diversi romanzi con Watson Edizioni, tra cui Non contate su di me con il quale, nel 2018, ha vinto il premio Leggo QuINDI Sono. Attualmente lavora come social media manager in ambito sportivo e editoriale. Molto attivo sui social con lo pseudonimo di @antipatiagratuita, i suoi profili sono seguiti da oltre cinquecentomila persone.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Alessandro Morbidelli"I figli dei chiodi"Vallecchi Firenzehttps://vallecchi-firenze.it"Credete che siete nati qui in Italia perché avete qualche merito? No, nessun merito. Solo fortuna. E quando nasci in un posto, nasci nelle regole di quel posto. Qualcuno nasce negro e muore di fame, qualcuno nasce Campani ed è figlio a me, qualcun altro nasce Pelusi e fa la vita. Ognuno ha il posto suo. Queste sono le regole, e chi prova a cambiarle fa una brutta fine. Ricordatevelo sempre. Non si cambia mai. Si nasce oro e si muore oro. Si nasce merda e si muore merda."Cosimo e Mina, fratello e sorella, sono figli dei capi. Sergio, Carlino e la bellissima Rosa sono figli degli ultimi. Ognuno di loro possiede il chiodo, simbolo di affiliazione al clan e della violenza che vincolò Cristo alla Croce. Nel 1989, all'ombra delle faide mafiose, in una Puglia garganica ruvida e sanguigna, finisce l'estate e la loro infanzia. La brutalità adulta lacera per sempre l'innocenza e Cosimo, destinato a diventare re, sceglie la vendetta contro un nemico osceno e inesorabile, il Drago, il braccio destro di suo padre. Trent'anni dopo, a Milano, Cosimo è colui che decide il destino di molti, ed è pronto a sterminare una famiglia intera, simbolo vivente del suo più oscuro segreto. Ne fanno parte, tra gli altri, Sandra, madre tormentata e irrealizzata, incapace di fuggire dalla sua vita fatta di gabbie e di ossessioni, e suo figlio Giacomo, bambino silenzioso e sensibile, l'unico in grado di disinnescare la rabbia di Cosimo con l'ingenuità dei puri. Dopo Storia nera di un naso rosso, Alessandro Morbidelli torna con un romanzo di formazione sulla perdita dell'innocenza, sull'amore come motore principale delle vicende umane, sulla fuga come unica salvezza e sul prezzo da pagare per proteggere chi si ama.Alessandro Morbidelli nasce nel 1978 ad Ancona. È libero professionista e docente accademico. Ha pubblicato i romanzi Ogni cosa al posto giusto (Robin Editore), Storia nera di un naso rosso (Todaro) e Trenta cani e un bastardo (Todaro). Dal 2020 è presidente di giuria del Concorso Letterario Città di Grottammare per quanto riguarda la sezione Racconto Breve e direttore artistico del Festival Lacrima in Giallo (www.lacrimaingiallo.it) di Morro D'Alba in provincia di Ancona.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Su Radio Pnr, approfondimento dedicato al nuovo reparto di Riabilitazione e Fisiatria, inaugurato stamattina. Nello spazio condotto da Stefano Brocks, i commenti e le prospettive sull'ospedale cittadino, con il sindaco Federico Chiodi
Il Contastorie: fiabe, favole, filastrocche, storie e racconti
Un ragazzo impara a controllare la sua rabbia piantando chiodi in uno steccato ogni volta che perde la pazienza. Quando riesce a controllarsi del tutto, il padre gli fa notare che le sue parole brutte hanno lasciato una ferita come quella sui chiodi. Il testo sottolinea l'importanza del controllo della rabbia e delle parole gentili degli amici.
Quando ero ragazzino e abitavo ad Alba, il 25 aprile era qualcosa di speciale: la città si riempiva di bandiere, si faceva una grande fiaccolata, c'erano manifestazioni e concerti, a scuola staffette e partigiani venivano a raccontarci le loro storie. Ma gli anni passano e - fisiologicamente - le storie diventano miti. E le feste si trasformano in celebrazioni. Non fraintendetemi, non ci sarebbe errore più grande che diventare brontoloni passatisti, quelli per cui "si stava meglio un tempo, non ci sono più i valori di una volta...". Se ci interessa perpetuare i valori della Resistenza, rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a leggere, raccontare e festeggiare, ognuno per quel poco che può: del resto, è proprio quello che hanno fatto le partigiane e i partigiani quasi ott'antanni fa. Io, quest'anno, ho deciso di raccontarvi tre libri sul tema che per me sono stati particolarmente importanti... Buona Liberazione!
Il primo cittadino di Tortona Federico Chiodi ai microfoni di Radio PNR.
Quante mirabilissime cose ci lascia quest'anno, a tal punto grandi da aver ridotto a un nulla ogni centenario possibile perché lui, questo 2022, è la tomba degli equilibri del 1945 e della “strana pace” che ci ha accompagnato, dissolvendosi, a febbraio.
Liberadas «sin condiciones» las 4 religiosas nigerianas secuestradas. Los obispos chinos fieles a la dictadura pedirán a los católicos que adopten como guía el pensamiento de Xi Jinping. Hace 460 años Santa Teresa de Jesús abrió el primer convento en Ávila. Las Carmelitas Descalzas de Chile se desmarcan del convento favorable a la constitución anticatólica chilena. El padre James Martin, SJ, elogia y defiende a obispo recientemente difunto que encubrió abusos sexuales y robó a la Iglesia para pagar a un amante gay. Chiodi, miembro de la Pontificia Academia para la Vida, afirma que se puede disentir de las enseñanzas de la Iglesia sobre anticoncepción. Leyes gatillo pro-vida por entrar en efecto en Texas, Idaho y Tennessee; se estima que podría evitar hasta 69,000 abortos al año. Más de 90 mil anuncian boicot a Netflix si no retira contenido “LGTB” dirigido a niños.
"Brother, buscar a sua melhor versão e um corpo que te agrade é importante, desde que isso não se torne exagerado ao ponto de afetar a sua saúde e os seus relacionamentos. Nesse episódio, eu Renatinha Diniz, conversei com o personal trainer Paulo Chiodi sobre uma fase da sua vida onde competiu profissionalmente como fisiculturista e também me contou os malefícios e os benefícios do uso de medicamentos, como os anabolizantes. Abriu o jogo sobre como o uso exagerado acabou com o seu casamento, o deixou impotente e comprometeu sua saúde. LINK DO MEU CURSO: https://suabrother.com/sb/sp/podcastPaulo ChiodiInstagram: https://www.instagram.com/paulochiodi/Móveis: OpenBox2Instagram: https://www.instagram.com/openbox2.outlet/Site: https://www.openbox2.com.br/ Jah AçaiInstagram: https://www.instagram.com/jahdoacaiSite: https://jahdoacai.com.brActors BurguerInstagram: https://www.instagram.com/actorsburguersSite: https://actorsburguers.com.br/Me segue lá no Insta também: https://www.instagram.com/renatinhadiniz/Aqui no Sua Brother Podcast eu, Renatinha Diniz, falo de diversos assuntos do universo masculino, sobre relacionamento e autoconhecimento. Todo Domingo às 19h rola um papo de Brother com diferentes convidados para quebrar tabus, informar e inspirar vocês! TAMO JUNTO
Non capita tutti i giorni di poter vedere un'intervista di Kaos. E, ancora più raro, vederlo aprirsi a tante considerazioni e momenti di leggerezza sulla sua figura, sul suo passato e come vive il suo percorso artistico in questa epoca di tanti cambiamenti. Assieme a Dj Craim, che ha prodotto il nuovo album Chiodi, ci racconta la genesi del disco e tanti aneddoti extramusicali che ci permettono di conoscere ancora più a fondo uno dei volti storici del rap italiano assieme ad uno dei Dj più forti in circolazione.Advertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
As funções de Designer de Produto e Gerente de Produto têm uma quantidade significativa de sobreposição (afinal, ambos têm “produto” em seu título) e pode ser comum você perceber problemas no seu dia a dia ou equipe esta sobreposição de funções. “Eu deveria ser o dono da experiência do usuário, mas o PM continua cortando o escopo dos meus projetos!”“Eu devo executar sessões de facilitação da equipe?” São dois tipos diferentes de funções, mas têm muito em comum, e saber quem é responsável pelo que lhe dá algo em que se apoiar quando as coisas são ambíguas. Além de evitar muitos atritos e o prejuízo ao produto que estão atuando. Qual é a diferença entre design de produto e gerenciamento de produto? O que o designer de produto precisa do gerente de produto? E o contrário? Como construir uma ótima colaboração com ambos? Para conversar sobre, e quem sabe responder, cada questão convidamos o product manager, Paulo Chiodi (https://www.linkedin.com/in/paulo-chiodi/), para esta eclética mesa chamada Bom Dia UX. Livros: Inspirado: Como Criar Produtos De Tecnologia Que Os Clientes Amam https://amzn.to/3s1TRaN Design de Produto: Uma visão Product-Led sobre design de produtos digitais https://amzn.to/3s28J9c Designing Products People Love: How Great Designers Create Successful Products (English Edition) https://amzn.to/3sYxt1p Textos de apoio: https://www.linkedin.com/posts/activity-6901590863290404865-Biho/ https://uxdesign.cc/pm-vs-pd-no-matter-who-wins-its-the-p-which-is-losing-28ca9ac08160 ProductTank Florianópolis: Os papéis de PM e PD na gestão de produtos https://uxdesign.cc/product-designer-vs-product-manager-whats-the-difference-anyway-1309c6a01ee9 https://www.hotjar.com/product-management-101/product-design-vs-project-management/ https://uxplanet.org/how-product-managers-can-work-effectively-with-product-desi
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Con questo terzo podcast si conclude la terza parte dei consigli alla scelta delle scarpe da flamenco.Nello scegliere il modello da acquistare, considera di preferire quello che chiuda il più possibile vicino alla caviglia. Soprattutto se hai piedi molto sottili, ti conviene abbracciarli tanto con la scarpa. Cinturini regolabili, scarpe con le stringhe... La superficie di chiusura deve essere comoda e stabile, non estetica!Gli stivaletti da uomo sono più comodi, ma non hanno regolabilità, perché sono stretti da due bande elastiche laterali, che permettono il passaggio del piede nella calzatora, ma una volta indossati, la caviglia non viene abbracciata saldamente. Per questo negli ultimi anni anche i bailaores professionisti uomini in Spagna spesso non usano gli stivaletti ma i "chapines", polacchini stringati che si possono stringere saldamente al piede ed assecondare meglio i movimenti. Molti continuano a dusare gli stivaletti perché il flamenco è molto tradizionalista e così si è sempre fatto. Ci sono scarp4e di pelle, di camoscio, di pelli lavorate, come la vernice, il pitone, il serpente. Oggi le persone attente agli animali sono sempre di più nel mondo, quindi esistono scarpe da flamenco di materiali compatibili con il veganesimo. Ma i materiali naturali sono più solidi e più adattabili. Se la scarpa troppo molle non ripara il mio piede ballando, quindi ci vuole una suola molto spessa, incollata e cucita. Il consiglio è di usare solo scarpe con suola cucita, più stabili e resistenti. La suola è poi coperta di una gomma dura, che evita gli scivolamenti e porta il livello della pianta sll'altezza dei chiodi, che sono appllicati sulla punta della scarpa, e sul tacco: se non ci fosse, la suola non sarebbe piatta!Attenzione, quando il calzolaio sostituirà la gomma delle nostre suole, bisogna osservare che venga applicata in modo da continuare a permetterci di ballare!La soletta interna è importante: a volte si scolla e fa delle pieghe. Toglila e rimettila. Serve a proteggere il piede e anche a coprire i chiodi che tengono insieme il tacco. Se la soletta si scolla, le teste dei chiodi feriranno il tuo tallone. I chiodi sono un altro elemento da considerare nell'acquisto: sono applicati sul tacco e sulla punta, in modo da conferire alla scarpa il caratteristico suono secco e, appunto, metallico. Non è possibile applicarli a macchina, vanno messi vicini vicini da un artigiano esperto, che fa il lavoro a mano. E questo fa salire non poco i costi di produzione. Se i chiodi sono pochi, con la testa grossa e radi, le scarpe non sono di buona qualità, non comprarle!Se non sono ben infilati si staccheranno tutti, e inoltre rovineranno il pavimento graffiandolo. L'artigiano, dopo aver applicato i chiodi a regola d'arte, li lucida per ottenere una superficie liscia, che suonerà meglio e permetterà un movimento più fluido. La scarpa da flamenco, come ogni scarpa, va adattata al piede, va usata, e come ogni strumento musicale vanno rodate prima di poterle far suonare adeguatamente. Sono Sabina Todaro, insegno baile flamenco dal 1990 a Milano. Ho osservato migliaia di allievi e mi rendo conto che la ualità delle loro scarpe da flamenco rende il loro baile più o meno piacevole e la condizione di benessere nel flamenco è sempre al primo posto. Chiedi consiglio a chi ne sa più di te, ai tuoi insegnanti, e se hai bisogno, contattami: non è difficile trovarmi suoi miei canali social!
Seconda parte del podcast, diviso in tre parti, dedicato alla scelta delle scarpe da flamenco, dedicato a danzatori inesperti ma anche a chi ha esperienza e vuole riflettere sul tema per capire meglio cosa fare. Sono Sabina Todaro, insegnante di baile flamenco a Milano dal 1990 e studiosa di flamenco dal 1985. I consigli che ti do sono frutto delle mie esperienze come insegnante di baile e dell'attenzione che da sempre rivolgo alla ricerca del benessere dei miei allievi. Comprare scarpe da flamenco è un'operazione complicata, a cui occorre fare attenzione per evitare di danneggiare le proprie articolazioni e anche di prendere cattive abitudini, cercando di far suonare scarpe che non suonerebbero neanche se poste ai piedi di un grandissimo danzatore. Nel negozio, prova a torcere le scarpe: se si torcono, non comprarle! Se in tacco si muove, se non stanno dritte una volta appoggiate su un tavolo, non comprarle. Se non hanno la fodera, non comprarle!Le scarpe di buona qualità sono costose, ma anche quelle di cattiva qualità non sono gratis. Non fare un acquisto avventato!Per prima cosa puoi osservare se hai un paio di scarpe solide nell'armadio, per cominciare. Avvisa tutti gli amici e i parenti che non ti regalino nulla. Già è difficile scegliere per chi balla, per chi non balla è impossibile. Se compri qualcosa di non adatto hai semplicemente buttato i soldi, anche se sono pochi (in realtà anche le scarpe di cattiva qualità hanno un costo elevato!)Le scarpe da flamenco fatte fuori dalla Spagna sono copiate dall'estetica di quelle "vere", imitate. Il fabbricante però non conosce il baile flamenco, e cerca di utilizzare i materiali che ha, e le tecnologie che conosce. Quindi le scarpe possono essere fragili, scomode, possono perdere i chiodi, possono essere troppo rigide o troppo molli. Non ci dobbiamo confondere quando, magari in un negozio spagnolo, vediamo scarpe da "flamenco" che costano pochissimi euro. Non sono scarpe per il baile, ma sono scarpe da feria, da festa di paese. Ci siamo caduti tutti, se nessuno ci avvisa!Le scarpe da flamenco, come uno scarponcino da montagna, devono essere solide, ed avere la punta rinforzata, ma sono pur sempre scarpe da danza ed occorre che siano comode per ballare. Oggi si può fare un acquisto "furbo" utilizzando siti e applicazioni che vendono scarpe di seconda mano. Anche in questo caso, la nostra scelta deve andare su scarpe che appaiano solide, meglio se con suola cucita e comunque con suola di cuoio, che abbiano la fodera. Nelle foto si vede! Non comprate scarpe con la suola di plastica perché non regge le torsioni, e quindi il movimento in torsione verrà subito dalle nostre articolazioni se la scarpa non le sostiene.
Dublin Dance Festival artistic director, Jazmin Chiodi on her first steps in dance, and imagining the future through dance. (Part 1)
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=26CHI HA UCCISO GESU'? di Antonio Socci1° ERRORE: LEGGERE LE SCRITTURE COME SE FOSSERO UN RACCONTO STORICO E FATTUALE DI QUANTO È SUCCESSO AL TEMPO È UN ERRORE: LA CHIESA RICONOSCE IL SUCCO DI QUANTO C'È SCRITTO NELLE PAGINE CHE RACCONTANO LA PASSIONE, CIOÈ CHE GESÙ È STATO UCCISO.RISPOSTA: Riconosce "il succo cioè che Gesù è stato ucciso"? Sembra quasi che la Chiesa non sappia e non dica come è stato ucciso Gesù. Sarà stato investito da una biga? Sarà stato avvelenato da un oste disonesto? Il Concilio Vaticano II (Dei Verbum n. 19) afferma: "La santa madre Chiesa ha ritenuto e ritiene con fermezza e con la più grande costanza che i quattro suindicati Vangeli, di cui afferma senza esitazione la storicità, trasmettono fedelmente quanto Gesù Figlio di Dio, durante la sua vita tra gli uomini, effettivamente operò e insegnò per la loro eterna salvezza, fino al giorno in cui fu assunto in cielo".2° ERRORE: CRISTO È MORTO PER I NOSTRI PECCATI, MA LO SPETTATORE NON HA COLPA PER QUELLO CHE GLI VIENE FATTO VEDERE NEL FILM. COME PUÒ LA MEDIOCRITÀ DEI MIEI PECCATI AVER AVUTO UNA RESPONSABILITÀ NELLE COSE ORRIBILI CHE CI FA VEDERE IL FILM?RISPOSTA: Mi rallegro per l'autoassoluzione di chi dichiara di avere solo peccati da nulla. Buon per lui. Ma a tutti noi, massa di peccatori incalliti, noi povera umanità "cattiva", come dice Gesù stesso nei Vangeli, capaci di malignità oltre ogni immaginazione, lasci dire che noi sì, noi abbiamo crocifisso Gesù, il Figlio di Dio.Chi ha veramente ucciso Gesù? Personalmente ho una risposta pronta e certissima: sono stato io. Io ho piantato accanitamente quei chiodi sulla Sua carne divina (com'è commovente che Gibson abbia voluto interpretare nel film proprio la parte di colui che martella quei chiodi.), io ho crudelmente arato profondi solchi col flagello sulla Sua schiena, colpi su colpi, ossessivamente ho torturato il corpo (e l'anima) dell'Uomo-Dio, fino a che non gli è rimasto - come dimostra la Sindone - neanche un centimetro quadrato di pelle integra addosso. Io Gli ho conficcato in testa quel derisorio casco di spine che gli è penetrato fino al cranio provocandoGli dolori lancinanti, io l'ho deriso, io Gli ho sputato in faccia. Questo insegna la Chiesa, da sempre. Questo confessano tutti i cristiani da sempre. Io, non "gli ebrei" o "i romani" o "gli italiani". Io e tutto il popolo di poveri peccatori che da secoli mendica nelle chiese il Suo perdono. E ci tengo a riconoscermi responsabile perché a me - come a Giuda - nel momento del più infame tradimento è rivolto quel Suo sguardo e quella Sua parola accorata: "amico mio". È quello sguardo e quella parola che non si può più dimenticare e che ti fa struggere il cuore. E a me è rivolto il Suo perdono, pronunciato dalla croce. Da dove regna sui nostri cuori per sempre, fino alla fine della storia, vero e unico Re del Cielo e della Terra, unico senso della nostra barcollante esistenza, perno attorno al quale ruota tutta la storia umana che infatti non riesce più a dimenticarlo, non riesce a distogliere lo sguardo da Lui. Così nelle Sue sofferenze diventano visibili e vengono redente dalla compassione di Dio tutte le sofferenze umane, tutti gli strazi, di tutti i popoli, di tutte le madri, di tutti i figli, di tutti i padri, di tutti gli abbandonati e i tormentati. Di tutti noi. Gibson esagera con le atrocità? Obiezione assurda. Le atrocità subite da Gesù e le atrocità del mondo, nel corso dei secoli, sono ben maggiori di quelle rappresentate nel film. Ha scritto Bernanos: "verrà un tempo in cui, quando parleranno di Gesù, gli uomini non potranno trattenere le lacrime". Che sia questo? Spero che il film di Gibson elargisca a milioni di persone quello che i mistici chiamano "il dono delle lacrime". La più alta e sublime delle preghiere (il pianto di Pietro). Fissando lo sguardo sulla Sua macellazione - di silenzioso agnello sacrificale - è impossibile non commuoversi.Solo il Figlio di Dio, che "annichilì se stesso facendosi uomo", poteva essere capace di sopportare tutto questo dolore per me, capace di tutto questo amore per me, di questo inaudito perdono, infine capace di risorgere dalla morte.Lui, il Verbo di Dio attraverso cui tutto è stato fatto, il Logos che è la consistenza di tutte le cose, che si è fatto uomo e ha preso su di sé tutto il dolore del mondo e il dolore di Dio. Per me, perché al mio nome, al mio volto, alla mia storia pensava in quelle lunghe ore di tortura e di strazi, che accettò per riscattarmi dal mio male e abbracciare la mia sofferenza. Per divinizzare noi poveri mortali, dalla vita bestiale. Per donarci la felicità per sempre.
¿Quieres saber cómo Aldana dejó su trabajo en el 2007 para viajar? ¿Te apetece saber cómo financiaron sus primeros viajes? Ellos hace muchos años que hacen Coachsurfing ¿Quieres escuchar su experiencia con y sin su hijo? ¿Quieres saber cómo fue su cambio de mujer a mamá viajera? Aprenderás cómo viajaron con su hijo Tahiel con bajo presupuesto y muchas cosas más escuchando la entrevista completa. Sigue a Aldana Chiodi en su web magiaenelcamino.com --------------------------------------------------------- ¿Te gustaría formar parte de nuestro Club objetivo aire libre? ¿Quieres apoyarnos y no sabes cómo? ¿Te gustan mucho los episodios de Maternidad Viajera y quieres aportar al proyecto para poder seguir creando entretenimiento e inspiración TOP? https://objetivoairelibre.com/unete-al-club/ (ÚNETE AL CLUB AQUÍ) Consigue nuestros retos de viajes, naturaleza y aire libre en objetivoairelibre.com Sobre el podcast: ¿Te preguntas de dónde surgió la idea de crear este podcast de viajes y demostrar que viajar con niños es posible? https://objetivoairelibre.com/quienes-somos/ (¡Lee nuestra historia aquí!) SíGUENOS EN LAS REDES SOCIALES: https://www.instagram.com/maternidadviajera/ (@maternidadviajera) https://www.instagram.com/objetivoairelibre/ (@objetivoairelibre) https://www.instagram.com/moose_crossings/?hl=en (@moose_crossings) https://www.facebook.com/objetivoairelibre (www.facebook.com/objetivoairelibre) ¡Cuéntanos tu historia! laura@objetivoairelibre.com
il sindaco ricorda il dirigente del settore Lavori pubblici del Comune, scomparso poche settimane dopo il pensionamento a causa di una lunga malattia.
What interactions change in upland oak ecosystems when we expand the burn window into the fall? How does this change acorn preference of wildlife like deer and squirrels? In this episode of Fire University, Dr. Marcus Lashley sits down with deer biologist and old graduate student Moriah Boggess to discuss their recent study assessing the effects of fire on acorn consumer preference. Paper: Boggess, C.M., Baruzzi, C., Alexander, H.D., Strickland, B.K. and Lashley, M.A., 2022. Exposure to fire affects acorn removal by altering consumer preference. Forest Ecology and Management, 508, p.120044. Moriah Boggess: IG @moriah_biologist Other relevant studies: Alexander et al. 2021: "Mesophication of Oak Landscapes: Evidence, Knowledge Gaps, and Future Research." BioScience Boggess et al. 2021: "Facultative seed predators drive community-level indirect effects of mast seeding." For. Ecol. Manage. 502, 119713 Chiodi et al. 2018: "An analysis of Southeastern US prescribed burn weather windows: Seasonal variability and El Nino associations." Int. J. Wildland Fire 27 (3), 176–189. Greenler et al. 2019: "Prescribed fire and partial overstory removal alter an acorn–rodent conditional mutualism." Ecological Applications 29.7: e01958. Greenler et al. 2020: "Prescribed fire promotes acorn survival and seedling emergence from simulated caches." Forest Ecology and Management 464 (2020): 118063. Nichols et al. 2021: "Alter fire timing to recouple forage nutrients with herbivore nutrient demands." Forest Ecology and Management 500: 119646. Research Video: https://youtu.be/gnQr9BdzUSc Want to help fund ongoing research at the UF DEER Lab? Donate today! For more information, follow us @ufdeerlab on Instagram, Facebook, Twitter , YouTube
What interactions change in upland oak ecosystems when we expand the burn window into the fall? How does this change acorn preference of wildlife like deer and squirrels? In this episode of Fire University, Dr. Marcus Lashley sits down with deer biologist and old graduate student Moriah Boggess to discuss their recent study assessing the effects of fire on acorn consumer preference. Paper: Boggess, C.M., Baruzzi, C., Alexander, H.D., Strickland, B.K. and Lashley, M.A., 2022. Exposure to fire affects acorn removal by altering consumer preference. Forest Ecology and Management, 508, p.120044. Moriah Boggess: IG @moriah_biologist Other relevant studies: Alexander et al. 2021: "Mesophication of Oak Landscapes: Evidence, Knowledge Gaps, and Future Research." BioScience Boggess et al. 2021: "Facultative seed predators drive community-level indirect effects of mast seeding." For. Ecol. Manage. 502, 119713 Chiodi et al. 2018: "An analysis of Southeastern US prescribed burn weather windows: Seasonal variability and El Nino associations." Int. J. Wildland Fire 27 (3), 176–189. Greenler et al. 2019: "Prescribed fire and partial overstory removal alter an acorn–rodent conditional mutualism." Ecological Applications 29.7: e01958. Greenler et al. 2020: "Prescribed fire promotes acorn survival and seedling emergence from simulated caches." Forest Ecology and Management 464 (2020): 118063. Nichols et al. 2021: "Alter fire timing to recouple forage nutrients with herbivore nutrient demands." Forest Ecology and Management 500: 119646. Research Video: https://youtu.be/gnQr9BdzUSc Want to help fund ongoing research at the UF DEER Lab? Donate today! For more information, follow @ufdeerlab on Instagram, Facebook, Twitter , YouTube
Le kretek sono delle sigarette con chiodi di garofano tipiche dell'Indonesia, luogo in cui sono tanto diffuse da aver soppiantato qualsivoglia concorrenteTrovate tutti i link qui: https://linktr.ee/mediorientedintorni, ma, andando un po' nel dettaglio: -tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo video. - podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente
Il sindaco Federico Chiodi, ospite del programma condotto da Brocks su Radio Pnr, anticipa novità importanti per nuovi insediamenti produttivi e nuovi posti di lavoro in città, oltre ai progetti per la sanità territoriale.
Ci sono tre chiodi che tutti i ristoratori si auto-piantano sulla propria bara. Se sei sopravvissuto alla terribile metafora, non sei scaramantico e non ti fa paura niente, la terza puntata di Radio Ristorazione è qui per te. E per fornirti la chiave per aprire la bara. A patto che si aprano con delle chiavi. Insomma, ne parliamo con il nostro Lorenzo Ferrari!
Salomé Guadalupe Ingelmo (Madrid, 1973). Formada entre España e Italia, se doctora en Filosofía y Letras por la UAM, donde imparte cursos sobre lenguas y culturas mesopotámicas desde 2006. Durante los diez años que residió en Italia desarrolló labores como traductora y docente de español. Ha recibido premios literarios nacionales e internacionales de narrativa y dramaturgia, así como alguna mención en la modalidad de poesía. Sus textos han aparecido en numerosas antologías colectivas. Cuenta también con publicaciones de narrativa, ensayo y dramaturgia individuales. Además de artículos sobre Orientalística (fundamentalmente religión e iconografía mesopotámica), publica asiduamente ensayos literarios, tanto académicos como de divulgación, en diversas revistas nacionales e internacionales. Comprometida con la promoción de la cultura, sus reseñas literarias y de cine, así como notas de actualidad, han aparecido en revistas y magazines en papel y digitales de España, México, Colombia y Venezuela. En la última década ha sido jurado y coordinadora de concursos literarios internacionales convocados por diversas universidades desde Colombia y Finlandia. Sus obras narrativas de terror y ciencia ficción pueden consultarse en Biblioteca Tercera Fundación. Más información sobre su trayectoria literaria: http://sites.google.com/site/salomeguadalupeingelmo/ y http://salomeguadalupeingelmo.blogspot.com/ Su Facebook es @saloguadalupeingelmo Relato contenido en "Lo Siniestro", VV. AA.; Ed. Bala Perdida Comprar libro: https://balaperdidaeditorial.com/producto/lo-siniestro/ Notas pie de página.- G. de Silva y Figueroa. Comentarios de D. García de Silva y Figueroa de la embajada que de parte del rey de España Don Felipe III hizo al Xa Abas de Persia. Edición y prólogo de M. Serrano Sanz. Madrid: Sociedad de Bibliófilos Españoles, 1903 (2 vol.), 389. Por primera vez un erudito europeo señalaba que los signos en forma de pirámide, es decir el cuneiforme, constituían escritura y no mero adorno. Sobre este nefasto hábito da testimonio G. de Silva y Figueroa. Op. cit., 388. La anécdota es verídica (G. de Silva y Figueroa. Op. cit., 381-382). La anécdota de las cigüeñas, que al anochecer regresaban a sus nidos sobre las columnas de Persépolis, es cierta. No obstante, el pájaro negro constituye una licencia por parte de la autora. Se denominaba bizcocho a galletas de harina de trigo cocidas varias veces para que soportasen los largos viajes. Por su dureza, a menudo habían de ser consumidas mojándolas previamente. Entre las aves de corral, los patos, gansos y pavos se preferían en las travesías marinas a las gallinas, que sufren más frecuentemente el mal de mar y podían perecer por su causa. Nombre que los portugueses daban al escorbuto, una enfermedad que los navegantes españoles denominaron “peste de las naos” y los ingleses, “peste del mar”. Aunque nos consta que el escorbuto fue observado y descrito por Plinio —que se refiere a él al hablar de los soldados de Germánico en Flandes— y también por Estrabón —que lo menciona en relación a los ejércitos de Galio en Arabia—, el mal amenazó especialmente el norte de Europa durante la Edad Media, cuando se volvió endémico. El escritor y cartógrafo Olaus Magnus, pionero en los estudios de historia y antropología sobre el Norte de Europa que dedica el grueso de su obra a los pueblos escandinavos, se refiere a la enfermedad llamada scorbok, que provocaba úlceras en la boca y aparecía en las plazas sitiadas. No obstante, el escorbuto sembró el terror sobre todo en los siglos XVI-XVIII, con la proliferación de las largas travesías oceánicas, y disuadió a muchos marineros de enrolarse. Don García describió los efectos del mal sobre otros marineros en su viaje de ida a Persia: “hinchándose las piernas y muslos, con unas manchas negras o moradas de malísima y oculta calidad, subiéndose desde allí y poco a poco al vientre y luego al pecho, a donde luego mata” (G. de Silva y Figueroa. Op. cit., 85). Lev. 17:11; Deut. 12:23. También, en la novela Drácula, de Stoker, en boca de Renfield. El propio Don García describe estos peces (G. de Silva y Figueroa. Op. cit.,10-11). Según la antropogonía acadia presente en el Atramhasis IV 188-VI 289 (trad. en Jean Bottéro - Samuel N. Kramer. Uomini e dei della Mesopotamia. Turín: Einaudi, 1992, 570-574). Del verso 251 al 270, reconstruidos mediante el fragmento K. 7816+ de la Biblioteca de Asurbanipal, conservado en el British Museum. En las fuentes textuales mesopotámicas, las almas de los muertos aparecen recubiertas de plumas (Poema de Gilgamesh VII 161-190; trad. en G. Pettinato – S. M. Chiodi - G. Del Monte. La Saga di Gilgamesh. Milán: Rusconi, 1993, 185-86). En muchas culturas las almas de los muertos y las divinidades infernales tienen aspecto de ave. Los antiguos egipcios, por ejemplo, representaban el Akh —el alma del difunto o su fantasma— mediante el ibis, y el Ba —la parte del individuo que sobrevivía al cuerpo y que determinaba la personalidad—, con un pájaro de cabeza humana. Descenso de Ishtar a los infiernos 1-11; trad. en Bottéro - Kramer, Op. cit., 335: A la Tierra sin Regreso, el reino de Ereshkigal, Ishtar, hija de Sin, decidió ir. Decidió ir la hija de Sin a la casa sombría, la morada de Irkalla, a la casa de la que nunca salen quienes han entrado, por el camino que carece de retorno; a la casa en la que quienes entran son privados de la luz, donde su sustento es el polvo y su alimento el lodo, sumidos en las tinieblas, sin ver nunca el día, revestidos, como aves, por un manto de plumas, mientras sobre la puerta y el cerrojo se acumula el polvo. Más adelante, el mismo poema hace referencia a las siete puertas del infierno, en cada una de las cuales Ishtar es despojada de una de sus prendas hasta quedar totalmente desnuda e indefensa (en Bottéro - Kramer, Op. cit., 337-38). Muchos remedios fueron peculiares y de escasa utilidad hasta que el medico de la marina inglesa James Lind, autor de Un tratado del escorbuto (1753), demostró que la ingesta de zumo de limón prevenía y curaba el escorbuto. Desde entonces el jugo de limón concentrado, tratado y embotellado para su conservación, fue obligatorio en los barcos ingleses, donde se consumía mezclado con aguardiente. Una vez se hubo comprobado que la falta de vitamina C provocaba la enfermedad, se adoptaron otros remedios efectivos. Casi al mismo tiempo que Lind recomendaba el jugo de limón, Mac Bride proponía el consumo de la denominada cerveza escorbútica o drech: una infusión de cebada germinada, tostada y molida similar al café y fácilmente conservable en botes de lata. Ambos remedios, el de Lind y el de Mac Bride, fueron combinados en 1755 durante la expedición de James Cook. También otros fueron puestos en práctica: coles ácidas deshidratadas en Alemania y Escandinavia; jarabe de hojas de pino cocidas en Finlandia, Suecia y Canadá; tortas de harina de centeno en Rusia o quina con patata en España. La primera expedición sin bajas por escorbuto fue la del español Malaspina, a finales del XVIII. Tras dos meses de travesía, sólo cinco marineros se vieron afectados por un brote que el médico de la nave, Pedro María González, gran estudioso del mal, controló con éxito gracias a las numerosas naranjas y limones que cargó para el viaje y a la fruta fresca que buscó apenas alcanzaron Guam. En el sigo XVII, algunos postulados sostenían que la sangre animal estaría más libre de vicios y pasiones que la humana, y ofrecería las virtudes de los donantes: docilidad y paciencia en el cordero, fortaleza y serenidad en la ternera. El francés Jean Baptiste Denis, médico de Luis XIV, defendió esta teoría. A él se deben, en 1667, las primeras transfusiones confirmadas de sangre animal a seres humanos. Dados los desiguales resultados y la polémica que suscitó esta práctica, el Parlamento francés la prohibió en 1670. También en Gran Bretaña se tomó la misma decisión y, en 1679, tras algunas muertes causadas por estas transfusiones, el Papa extendió la prohibición a toda Europa. Según la nota Ms 17629, conservada en la Biblioteca Nacional, a los dos días el ataúd se hundió. Plinio aseguraba que el alma de Aristeas de Proconeso salió por su boca en forma de cuervo. El cuervo aparece asociado a la muerte en el Canto de las Albas, de tradición balcánica. Numerosos pueblos creen que el alma del difunto es conducida al más allá por un guía, a menudo un perro o un ave, y por eso sacrifican estos animales cuando alguien fallece. Muchas culturas antiguas identifican al vampiro femenino con aves, especialmente nocturnas. La Lilith de la tradición rabínica se comporta como un búho y parece heredera de la lilitu sumeria —un demonio mencionado en el poema Gilgamesh, Enkidu y los Infiernos (línea 44; trad. en G. Pettinato – S. M. Chiodi – G. Del Monte, Op. cit., 330)—, a la vez que precursora de la Lamia griega. En realidad, son numerosos los demonios menores que en Mesopotamia se imaginaron con alas. A la vista del Relieve Burney y otras fuentes iconográficas y textuales, también entre los acadios existieron seres relacionados con el reino de los muertos, como la Lamashtu, que amenazaban la seguridad de niños y hombres, a quienes chupaban la sangre. Este monstruo con aspecto de pájaro o atractiva mujer con alas y garras de rapaz por pies pudo haber estado estrechamente relacionado con Ishtar, divinidad de facetas eróticas y ctónicas. También los árabes creían que las mujeres que hubiesen perdido un hijo se convertirían en búhos —animales impuros para los hebreos (Lev. 11:17)— e intentarían robar los bebés de otras. Los clásicos denominaban a las brujas que chupaban la sangre de los bebés striges, y el strix era un pájaro nocturno, probablemente el cárabo. Las Keres, oscuros seres alados con largos dientes y uñas, buscaban, según los griegos (Escudo de Heracles, 248-57), la sangre de los cadáveres o agonizantes en los campos de batalla. La anécdota es recordada en G. de Silva y Figueroa. Op. cit., 32. Musicas: 01.- PGM Misterio Autor: Antonio Muñoz Guirado en colaboración con Jim Bryan y Brendan Brown - Cedida en exclusiva para este programa de Relatos de Misterio y Suspense. 02.- D&D Ambience - Haunted Ship Interior - Ghosts, Sea, Unsettling. Michael Ghelfi - RPG Audio Patreon : http://bit.ly/Patreon-MG GET THE MUSIC ♬♪ ▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀ Bandcamp : http://bit.ly/Bandcamp-MG Spotify : http://bit.ly/Spotify-MG DISCUSSIONS & SOCIAL MEDIA ▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀ Discord : http://bit.ly/Discord-MG Facebook : http://bit.ly/FacebookMG- Twitter : http://bit.ly/Twitter-MiG Twitch : http://bit.ly/Twitch-MG Instagram (Music) : http://bit.ly/Instagram-MG Instagram (Me) : http://bit.ly/Instagram-Pers ALL THE INFOS & EMAIL ADDRESS ▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀▀ Official Website : http://bit.ly/Official-MG 03.- Música para Conectarte con los Dioses Egipcios - MAU Nueva Consciencia - Música & Composición: Javier Sanchis Suscribete a su canal aquí: https://www.youtube.com/channel/UCcAk... Sígueles por Facebook: https://www.facebook.com/maurevista/ Sígueles por Instagram: https://www.instagram.com/shimizutenchi/ Donaciones & Colaboraciones: https://www.paypal.me/ctenchishimizu 04.- Música De Terror Sin Copyright - Youtube Nota: Este audio no se realiza con fines comerciales ni lucrativos. Es de difusión enteramente gratuita e intenta dar a conocer tanto a los escritores de los relatos y cuentos como a los autores de las músicas. Escucha el episodio completo en la app de iVoox, o descubre todo el catálogo de iVoox Originals
E se... o Tadashi, Rafa e eu fossemos os apresentadores do Product Guru's e o Paulo Chiodi fosse o convidado? O episódio 100 foi tão polêmico que bagunçou a linha do tempo sagrada do podcast fazendo com que o episódio 101 fosse um episódio que acontece numa linha alternativa criada a partir do episódio 100. Nesse episódio as variantes trocam de lugar e promete um episódio polêmico, já que independente da linha do tempo que seja o PG será polêmico. -
Francesca Chiodi "Cold as Ice"
Un anno complesso, sospeso tra pandemia e ripresa, ma anche con tanti segni positivi per il territorio: il sindaco Federico Chiodi, prima della pausa estiva, riepiloga nello spazio condotto da Brocks su Radio Pnr quanto svolto finora sul piano sanitario e amministrativo, con uno sguardo alle prospettive dello sviluppo economico.
HBO Max's Equal is a very special documentary series. As we celebrate Pride this month, we are constantly reminded that the pathway to true equality is a neverending road. Marriage Equality was only passed in the last ten years and our transgender family continues to face violence and discrimination. Joel Chiodi was eager to tell […] The post Podcast: Producer Joel Chiodi on How ‘Equal' Helps Us to Look Forward By Looking Back appeared first on Awards Daily TV.
Sette Giorni a Tortona raccontato da Davide Maruffo. Due anni da sindaco per Chiodi.
Sette Giorni a Tortona raccontato da Davide Maruffo. Due da sindaco per Chiodi
La visita dell'assessore regionale alla Sanità ha fornito notizie sui progetti per la sanità locale e sulla riapertura dei reparti ospedalieri dopo l'emergenza covid. Nella trasmissione condotta da Brocks su Radio Pnr (lun-ven 16-18), il sindaco Federico Chiodi riferisce circa i temi toccati nell'incontro svolto ieri a Tortona.
"Rubriche d'aria” è a cura di Juan Pablo Macías e Alessandra Poggianti ed è uno dei canali di "On Air", il nuovo progetto di Carico Massimo, dedicato all'aria. Il nuovo appuntamento è con Stefano Chiodi.50 minuti per ripercorre il ruolo di una figura, tanto brillante quanto isolata, della critica dell'arte militante italiana: Alberto Boatto. A pochi anni dalla sua scomparsa il Museo MAXXI di Roma gli dedica un importante focus con materiali selezionati dal suo archivio. Stefano Chiodi, cuatore della mostra, racconta per « Rubriche d'Aria » come la scrittura critica, vissuta da Boatto come un atto intellettuale e alieno da strategie e politiche culturali, si fa “sguardo dal di fuori”, ovvero uno sguardo insieme del naufrago e dell'esploratore spaziale, di chi cioè osserva il mondo da un punto esterno, solitario, remoto, e ne coglie una fisionomia nuova e sorprendente…«…nell'epoca dei viaggi spaziali … l'immagine del pianeta Terra si è modificata grazie alle fotografie dei satelliti … questa suggestione cosmologica porta Boatto a ragionare su che cosa sia lo sguardo, che cosa comporti lo sguarda dal di fuori, per la prima volta questo sguardo annulla le differenze umane, la Terra è unita … Boatto si sottrae così alla lotta dell'attualità e in questo modo paga un prezzo che è l'isolamento, la solitudine, la remotezza come un'astronauta in orbita, quello che guadagna è una visione senza pari, del mondo come insieme… »Stefano Chiodi insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università Roma Tre. Ha pubblicato numerosi saggi sull'arte e la cultura visiva tra primo e secondo Novecento; il suo libro più recente è Genius Loci. Anatomia di un mito italiano (2021). Ha curato edizioni di testi e cataloghi, tra cui Marina Ballo Charmet, Con la coda dell'occhio. Scritti sulla fotografia (2017); Alberto Boatto, Ghenos Eros Thanatos e altri scritti sull'arte 1968-2015 (2016). La mostra che ha curato al MAXXI di Roma, Alberto Boatto. Lo sguardo dal di fuori, resta aperta fino a ottobre 2021.
No episódio de hoje trouxemos o Paulo Chiodi lá do podcast Product Guru's para prazer uma reflexão sobre produto, tema no qual abordamos bastante nesse último mês. Como disse o Paulo: “Trabalhar com produtos não é sexy, no fim do dia tudo se resume em RESULTADO.” Mande a sua pergunta/dúvida por áudio ou escrito para o Whatsapp 31 996977104 ou no email osagilistas@dtidigital.com.br que responderemos no programa! Perfis mencionados: Pablo Silva > https://bit.ly/2MGmDsa Diego Eis > https://bit.ly/2NKcmM8 Thays Bueno > https://bit.ly/33BhWsl Alex Ivonika > https://bit.ly/3dRnJgf Rapha Dyxklay > https://bit.ly/2TesRCE Product Guru's: http://bit.ly/2KQ8RWD Product Oversee: http://bit.ly/3azPco7
Tanti i temi di giornata commentati dal sindaco di Tortona Federico Chiodi nello spazio di approfondimento condotto da Brocks (lun-ven 16-18): le ultime sull'emergenza sanitaria, con la prospettiva di passare a breve in zona gialla, le prospettive di sviluppo legate all'eurocity svizzero, la lettera di diffida inviata dal comune all'Enel per i disservizi successivi alla nevicata.
Tortona è la località con meno contagi in tutta la Provincia di Alessandria, la quale a sua volta è il territorio con meno contagi dell'intera Regione Piemonte. E arrivano le riflessioni sull'imposizione di misure emergenziali analoghe a quelle delle zone più colpite. Se ne parla nella conversazione odierna, nello spazio condotto da Brocks su Radio Pnr (lun-ven 16-18), in cui il sindaco aggiorna anche i dati sulla situazione dei contagi e presenta alcuni nuovi servizi sanitari avviati in questi giorni.
Tipperary Dance Platform is broadening the visibility of dance nationally and internationally. This years Tipperary Dancing Festival delivers a world class programme of events connecting artists and audiences. This is the 11th edition of Tipperary DancePlatform’s international dance festival. One of the festival organisers Jazmin Chiodi told us about it on Tipp Today this morning.
Nesse episódio contamos um pouco da história recente do saneamento, desde o Planasa, passando pela extinção desse programa, o advento da lei 11445 e as perspectivas da lei 14026. Abordamos essa história a partir da visão e da vida da Izabel Chiodi (Bel), engenheira civil, ativista do saneamento, que já atuou junto a gestão pública municipal, estadual, sociedade civil organizada e através da pesquisa acadêmica. Atualmente a Bel trabalha com a turma do INCT ETEs sustentáveis na UFMG, na função de traduzir conhecimentos populares para academia e dos conhecimentos científicos da academia para a população. 00:00:00 Introdução00:00:30 A retomada da Abes e do Senge00:07:13 Planasa e os resquícios da ditadura na atuação das Companhias estaduais00:09:42 O novo marco e sua proposta para as companhias estaduais00:21:34 Com o fim do Planasa o que se deu do saneamento no Brasil00:25:30 O plano estadual de saneamento básico de Minas Gerais00:31:20 As dificuldades de avançar com saneamento00:36:23 Atuação junto ao INCT ETEs Sustentáveis00:42:13 Métodos pedagógicos, de ensino00:48:46 Quem são os sem saneamento? Como prover infraestrutura para eles?00:59:10 Mensagem final
Settimane di incontri politici molto intensi, tra le assemblee di numerosi enti partecipati e le prospettive future della sanità locale e dell'ospedale, per i sindaco Federico Chiodi. Oggi nello spazio condotto da Brocks il sindaco ha il primo appuntamento radiofonico da quando si è conclusa l'esperienza del Covid Hospital e si sono riaperti i reparti: le criticità, i punti di forza e le prospettive future in discussione in questi giorni.
Il 18 maggio è arrivato e da oggi il commercio riapre molte attività: in giro per la città però troppi comportamenti individuali non paiono così prudenti e occorre mantenere precauzioni, come raccomanda il sindaco Federico Chiodi insieme a Brocks, nel cui spazio di attualità cittadina su Radio Pnr si tiene la conversazione. Ci sono poi dati ospedalieri incoraggianti, che magari potrebbero indurre a una revisione del piano attuale. E a cominciare a pensare al futuro della struttura, recuperando i reparti. Per la prima volta il sindaco in pubblico parla delle trattative in corso.
Right now we are in what Matthew Chiodi, CSO Public Cloud, Palo Alto Networks, calls the Opportunity. There is a temptation when events like this happen to be narrowly focused on just keeping the lights on. The Opportunity Zone presents three unique opportunities: Time to reflect, Time to transform and Time to experiment. In this podcast Chiodi will dive a little deeper into how you can take advantage of the Opportunity Zone in order to enable innovation and emerge as a new leader in your organization.
ira rubini, cult, Panorami di Libertà, proiezione di immagini Resistenza sulle facciate di Milano, Barbara Sorrentini, Alfonso Femia, spazio e ambiente. Tiziana Ricci, diretta FB Grammenos Mastrojeni, Extinction Rebellion Milano, Daniele Barro, Sito e mostra Milano Libera, Giovanni Scirocco, Giovanni Chiodi lirica online....- Suggerimenti di ascolto e visione di lirica (Chiodi)
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Uma coletividade feminina pode fazer a diferença no sucesso de uma mulher dentro da empresa. Nessa 18º entrevista da série Artigos, Erica Firmo, gerente de comunicação do LinkedIn Brasil, conversou com o Insider sobre o poder das conexões femininas dentro e fora da empresa, trouxe experiências reais e junto com os hosts Nelio e Chiodi deu grandes referências, sorriu bastante e fez desse um dos episódios mais acolhedores e representativos desse podcast até hoje. Pra quem quer mais do conteúdo da Erica, aqui está:
Fruto da Insider Trip, através do meu amigo Paulo Chiodi eu conheci o Gustavo Zobaran, que foi o protagonista dessa entrevista sobre transformação digital. Ele desmistifica o assunto e consegue transmitir a ideia de transformação com a experiência de quem atua numa grande empresa, vindo de uma startup nativa digital de sucesso. E esse foi o primeiro papo com três pessoas no podcast, Chiodi fez a ponte e foi o nosso Co-Host nesse bate papo construtivo e descontraído que rolou em São Paulo. Pra quem quer mais do conteúdo do Gustavo, aqui está:
concludiamo guardando alla croce piantata sul calvario: dal supplizio di Gesù a segno distintivo dei cristiani
Nuove vie nella falesia di Ulassai | L'arrampicata è anche un mezzo per scoprire il territorio, in questo caso i monti dell'Ogliastra nel cuore della Sardegna
Nuove vie nella falesia di Ulassai | La passione per l'arrampicata sportiva per alcuni si traduce nel bisogno di chiodare nuove vie che altri un giorno scaleranno. Ad Ulassai, sperduto paesino tra i monti dell'Ogliastra, oggi meta di scalatori internazionali tutto è iniziato grazie a una performance ambientale dell'artista Maria Lai
Nuove vie nella falesia di Ulassai | Per arrampicare bastano corda, scarpette e moschettoni. Eppure, nonostante oggi sia considerato uno sport senza rischi, l'arrampicata è una disciplina estremamente complessa dove intervengono molti fattori, primo fra tutti quello psicologico
C'era una volta un bambino cattivo...Ti racconto questa semplice storia per riflettere sul senso delle nostre azioni. Cosa possiamo fare per migliorare noi stessi? Come favorire il cambiamento positivo? Ecco una storia che resta impressa e ci aiuta a cambiare. E tu cosa ne pensi? Cosa fai per stare meglio con te stesso e con gli altri?-------Vuoi migliorare il tuo benessere e scoprire i 4 pilastri della crescita personale?Iscriviti gratis a "HAPPINESS", il video percorso per coltivare la tua Felicità . Clicca qui https://www.psylife.it/happiness Ti piace la Psicologia Pratica e vuoi vivere alla grande?Iscriviti gratis a PSYLIFE, la grande community di Psicologia e Crescita Personale che mette il turbo al tuo benessere. Clicca qui: https://www.psylife.it/iscrizioneVisita il sito http://www.robertoausilio.it Metti Like alla Pagina Facebook https://www.facebook.com/robertoausiliopsicologo/
C'era una volta un bambino cattivo...Ti racconto questa semplice storia per riflettere sul senso delle nostre azioni. Cosa possiamo fare per migliorare noi stessi? Come favorire il cambiamento positivo? Ecco una storia che resta impressa e ci aiuta a cambiare. E tu cosa ne pensi? Cosa fai per stare meglio con te stesso e con gli altri?-------Vuoi migliorare il tuo benessere e scoprire i 4 pilastri della crescita personale?Iscriviti gratis a "HAPPINESS", il video percorso per coltivare la tua Felicità . Clicca qui https://www.psylife.it/happiness Ti piace la Psicologia Pratica e vuoi vivere alla grande?Iscriviti gratis a PSYLIFE, la grande community di Psicologia e Crescita Personale che mette il turbo al tuo benessere. Clicca qui: https://www.psylife.it/iscrizioneVisita il sito http://www.robertoausilio.it Metti Like alla Pagina Facebook https://www.facebook.com/robertoausiliopsicologo/
La doudou de Jeanne déteste qu'on la plonge dans la machine à laver. Ce jour-là, comme c'est jour de lavage, la doudou se sauve loin de la maison... Mais la vie n'est facile nulle part quand on est une doudou qui pue!Lu par Sophie Faucher devant publicCe conte a été enregistré au parc Eugène-Dostie, à Montréal, le 15 juillet 2017Livre publié en 2016 | Éditions de la Bagnole | 26 pages | Illustrations : Maira Chiodi
LA TATE MODERN GALLERY raccontata da Stefano Chiodi
LEO CASTELLI raccontato da Stefano Chiodi
Paolo Panelli interpreta il divertente personaggio di Menelao Strarompi, un seccatore impiccione e impenitente. Il bravo Gianni Agus gli fa da spalla nel ruolo del malcapitato conoscente. Tratto da Gran Varietà del 10 novembre 1974.