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Terminata la Fusione Ascetica, i nostri eroi si preparano finalmente ad assaltare il palazzo della Contessa Strega.Mentre Kastasir e Brelend sono camuffati da guardie d'elite, il resto del gruppo si spoglia dei propri oggetti magici per simulare al maglio la condizione di prigionieri.L'esplorazione della magione di Malagard ha inizio, così come le sorprese che essa rivela: all'interno di essa, non sarà possibile utilizzare la magia, pena essere identificati istantaneamente.Riusciranno i nostri eroi nel loro intento pur con questa limitazione?Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su:●Twitch●Youtube●Facebook●Telegram●Discord
Terminata la oneshot incentrata sulla schizofrenia, abbiamo deciso di svolgere un'attività di debriefing insieme al team di "Narratori di Mondi", confrontando le impressioni circa la tematica trattata, analizzando cosa ha significato per noi e cosa ci ha lasciato dentro.In questo salottino parleremo non solo dell'importanza legata alla sensibilizzazione verso una conoscenza più consapevole delle problematiche legate alla schizofrenia, ma anche del sistema di gioco utilizzato, delle possibili variazioni di trama e dei risvolti che questi potevano avere per Arturo, il protagonista della nostra Oneshot.In attesa di sapere le vostre opinioni su questa sessione e sul progetto, non ci resta che augurarvi una buona visione!Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su:●Twitch●Youtube●Facebook●Telegram●Discord
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7996IL SEGRETO DELLA CITTA' IN CUI NESSUNO HA MAI DIVORZIATO di Roberta Sciamplicotti Pensate a un mondo senza divorzio. Pensate a famiglie che non si separano, all'assenza di bambini feriti e di cuori lacerati.Il matrimonio è la vocazione più impegnativa che esista e il divorzio sta aumentando ovunque, ma c'è una cittadina in Europa che rappresenta un'eccezione - una notevole eccezione - a questo dato inquietante.A Siroki-Brijeg, in Bosnia-Erzegovina, non si sono mai registrati divorzi o famiglie separate tra gli oltre 26.000 abitanti!Quale sarà il segreto di questo successo?(Nota dell'autore: alcune fonti dicono che la popolazione di Siroki-Brijeg è di appena 13.000 persone, quasi al 100% cattoliche, ma a seguito di una ricerca più approfondita ritengo che il numero reale degli abitanti sia più del doppio di quanto indicato).La risposta è la bella tradizione matrimoniale di Siroki-Brijeg. La tradizione croata del matrimonio sta iniziando ad arrivare nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti, soprattutto tra i cattolici devoti che si sono accorti delle benedizioni che offre.La popolazione di Siroki-Brijeg ha sofferto per secoli perché la sua fede cristiana è sempre stata minacciata, prima dai turchi musulmani, poi dai comunisti. Gli abitanti hanno imparato a proprie spese che la fonte della salvezza arriva attraverso la croce di Cristo, non gli aiuti umanitari, i trattati di pace o quelli sul disarmo, anche se questi possono apportare qualche beneficio.COLLEGARE INDISSOLUBILMENTE IL MATRIMONIO ALLA CROCE DI CRISTOQueste persone possiedono una saggezza che non permette loro di essere ingannate in questioni di vita o di morte, ed è per questo che hanno collegato indissolubilmente il matrimonio alla croce di Cristo, basando il matrimonio, che genera la vita umana, sulla croce, che genera la vita divina.Quando i fidanzati vanno in chiesa per sposarsi, portano con sé un crocifisso. Il sacerdote lo benedice, e invece di dire che i fidanzati hanno trovato il partner ideale con cui condivideranno la vita dice: "Avete trovato la sua croce! È una croce da amare, da prendere su di voi. Una croce che non è da scartare, ma da custodire nel cuore".Quando la coppia pronuncia i voti matrimoniali, la sposa mette la mano destra sul crocifisso, e lo sposo la mano destra sopra quella di lei. Sono uniti tra sé e uniti alla croce. Il sacerdote copre le mani degli sposi con la stola, mentre loro promettono di amarsi a vicenda nella gioia e nel dolore, proclamando fedelmente i propri voti in base ai riti della Chiesa.Poi i due baciano la croce. Se uno abbandona l'altro, abbandona Cristo sulla croce. Perde Gesù! Dopo la cerimonia, i neosposi attraversano la porta di casa per collocare il crocifisso in un posto d'onore. Diventa il punto di riferimento della loro vita, e il luogo di preghiera della famiglia. La giovane coppia crede fermamente che la famiglia nasca dalla croce.Nei momenti di difficoltà e incomprensione, che sorgono in tutti i rapporti umani, non si ricorre non all'avvocato, al terapeuta o all'astrologo, ma alla croce. Gli sposi si inginocchiano, piangono lacrime di pentimento e aprono il proprio cuore, chiedendo la forza di perdonarsi a vicenda e implorando l'aiuto del Signore. Queste pratiche pie sono state imparate fin dall'infanzia.BACIARE IL CROCIFISSO TUTTI I GIORNIAi bambini viene infatti insegnato a baciare con reverenza il crocifisso tutti i giorni e a ringraziare il Signore per la giornata trascorsa prima di andare a letto. I bambini vanno a dormire sapendo che Gesù li tiene tra le braccia e che non c'è nulla da temere. Le loro paure e le loro differenze scompaiono quando baciano Gesù sulla croce.La famiglia rimane indissolubilmente unita alla croce di Cristo. Si tratta forse di una saggezza che pochi nel nostro mondo moderno riescono a comprendere?Il Catechismo insegna che l'amore dev'essere permanente, altrimenti non è amore vero. Non è un sentimento che va e viene, ma un potere di donazione che sopravvive anche alla fine del sentimento.Nel matrimonio non possiamo dipendere dalle nostre forze umane. Se pensiamo di potere non falliremo. La tentazione invade qualsiasi matrimonio in un modo o nell'altro. Nel giorno del nostro matrimonio è difficile immaginare una situazione in cui tutto non sia perfetto. I giovani cuori sanno a malapena che si stanno imbarcando in un'avventura che raggiungerà le vette più elevate e le valli più profonde, ed è proprio nei momenti trascorsi in queste valli che servirà da parte della coppia uno sforzo eroico per rimanere in carreggiata. A volte sarà anche necessario che uno degli sposi abbia la disciplina mentale necessaria per riportare l'altro nel matrimonio.Chi sta attraversando o ha già attraversato questa situazione riconosce la necessità della grazia per perseverare nella tempesta o nel silenzio. Ci saranno giorni in cui tutto sembrerà perduto, ma allora un momento di vera grazia può rinnovare l'amore e la vitalità nel rapporto, rinnovando anche il vincolo sacramentale. Ed è in questi momenti di seria difficoltà che gli sposi possono mettere in pratica il vero senso di quelle parole, apparentemente profetiche, che ora vengono aggiunte ad alcune cerimonie di matrimonio: "Puoi baciare la croce".Nota di BastaBugie: Vincenzo Merlo nell'articolo seguente dal titolo "Martiri di Siroki Brijeg Frati Minori Francescani" racconta la storia dei martiri di Siroki-Brijeg, il paese di cui parlava l'articolo precedente.Ecco l'articolo completo pubblicato su Santiebeati.it il 20 luglio 2008:Medjugorje, piccolo villaggio della Bosnia-Erzegovina, è conosciuto da tanti fedeli cattolici, soprattutto italiani, per le apparizioni mariane che si susseguono dal 1981. Ai tanti pellegrini che affollano il villaggio può capitare di visitare, nelle vicinanze del paesino, il santuario di Siroki Brijeg, titolato alla Madonna Assunta in Cielo, santuario che costituisce l'autentico vessillo religioso dell'Erzegovina, riconosciuto anche al di fuori dei confini della piccola regione.Quel monastero, vero e proprio scrigno della storia e delle memorie del popolo croato di Erzegovina, fu teatro, il 7 febbraio 1945, di una delle più efferate stragi commesse dai partigiani comunisti locali, eccidio rimasto indelebile nella memoria della gente del luogo nonostante tutti i tentativi, anche violenti, delle autorità comuniste di far dimenticare l'episodio. Il complesso comprendente il santuario, il convento, una scuola e una chiesa, era stato costruito nel 1846 (durante la dominazione turca), grazie alla dedizione di dodici francescani originari dell'Erzegovina e provenienti da Kresevo, in Bosnia. Col passare degli anni, quel luogo era divenuto il simbolo cristiano più importante di tutta l'Erzegovina; per questo motivo un gruppo di partigiani comunisti decise di distruggerlo dalle fondamenta, al fine di sradicare dal cuore del popolo la fede cattolica e la benevolenza e la riconoscenza verso i frati francescani.Arrivati a Siroki Brijeg alle tre del pomeriggio del 7 febbraio 1945, i partigiani trovarono nel monastero trenta religiosi, alcuni dei quali erano professori nel ginnasio adiacente il santuario. Con minacce e bestemmie cercarono di persuadere i frati a lasciare l'abito religioso; al rifiuto di questi, presero i francescani uno ad uno, li portarono fuori dal convento e li uccisero. Testimoni oculari hanno successivamente raccontato che i frati andarono incontro alla morte pregando e cantando le litanie della Madonna. Terminata l'esecuzione i loro corpi furono cosparsi di benzina e bruciati. Non paghi di questo, i partigiani oltraggiarono e cancellarono la scritta sulla pietra invocante Dio e la Madonna, posta sopra l'ingresso del convento, e distrussero la biblioteca, contenente circa 150 mila volumi, che documentavano le tappe della storia e delle sofferenze del popolo croato di Erzegovina.
L'economia cinese resta fragile, perfino il Terzo Plenum appena concluso sembra averlo ammesso, così una settimana dopo la Banca centrale ha deciso a sorpresa di tagliare di 10 punti base, al 3,35%, il Loan prime rate (Lpr) a un anno, tra i tassi preferenziali offerti dalle banche commerciali alla clientela migliore e un riferimento per quelli applicati agli altri prestiti. La mossa include un'analoga limatura al tasso primario sui prestiti a 5 anni al 3,85%, dopo il taglio di 25 punti base di febbraio: si tratta del benchmark dei mutui immobiliari, particolarmente seguito nel mezzo della grave crisi del settore che pesa sull'economia. Con l'obiettivo di stimolare i prestiti e rilanciare la crescita della Cina, la Banca centrale è scesa in cambo ancora con la leva monetaria. Nell'ultimo mese i dati sul Pil del secondo trimestre hanno segnalato una frenata e c è la zavorra della perdita del 25% degli acquisti di nuove case del settore immobiliare. Quest'ultima è tra le questioni più scottanti, a maggio è arrivato agli enti locali l ordine di comprare appartamenti da trasformare in edilizia residenziale per le fasce più povere della popolazione. Quel 5% di case a più a basso prezzo dovrebbe salire almeno al 20-30%, le famiglie devono poter spendere, Pechino ha messo sul piatto 69 milioni di dollari per sostenere questo processo che, tuttavia, non sarà semplice nè rapido da implementare. Il taglio dei tassi serve a rimettere in circolo il sistema. Intanto la Commissione europea imporrà dazi antidumping compresi tra il 12,8% e il 36,4% sul biodiesel importato dalla Cina, che entreranno in vigore ufficialmente il 16 agosto. Lo ha confermato all'ANSA un portavoce dell'esecutivo europeo, dopo che a fine 2023 Bruxelles aveva avviato un'indagine anti-dumping in risposta alla denuncia dei produttori di biodiesel dell'Ue secondo cui le importazioni da Pechino arrivano in Ue con prezzi artificialmente bassi. Terminata l'indagine, Bruxelles ha concluso che è necessario imporre dazi compensativi per proteggere le industrie. Le misure annunciate saranno dunque in vigore tra quattro settimane. Nel documento pubblicato dalla Commissione europea, viene indicata l'intenzione di imporre dazi del 12,8% per il gruppo EcoCeres, del 36,4% per il gruppo Jiaao, del 25,4% per il gruppo Zhuoyue. Altri produttori che hanno collaborato all'indagine saranno soggetti a un dazio del 23,7%, mentre tutte le altre società che non hanno collaborato del 36,4%. Approfondiamo il tema con Giuliano Noci, Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Biden si ritira, Kamala Harris favorita per la nominationIl presidente statunitense Joe Biden ha ritirato la sua candidatura per le presidenziali di novembre e ha espresso il suo sostegno alla vice presidente Kamala Harris come candidata. Nella lettera in cui annuncia il ritiro, ha detto che rimarrà in carica fino al termine del proprio mandato a gennaio 2025 e che parlerà alla nazione questa settimana. La decisione è stata presa dopo crescenti pressioni all'interno del partito Democratico, intensificatesi a partire dal deludente dibattito televisivo del 27 giugno contro l'avversario repubblicano Donald Trump. L'ultimo a chiedere il ritiro è stato il senatore della Virginia Occidentale, Joe Manchin, che oggi ha espresso il proprio appoggio a Harris dopo alcune voci che sostenevano che stesse valutando di partecipare alla corsa presidenziale. Biden è il primo presidente in carica dopo Lyndon Johnson nel 1968 a ritirarsi da una possibile rielezione (aveva rinunciato alla rielezione viste le grandi contestazioni causate dalla guerra in Vietnam, i Democratici avevano vissuto una convention molto turbolenta caratterizzata anche da proteste e scontri per le strade, finendo per scegliere il vice Hubert Humphrey che poi avrebbe perso da Richard Nixon) e quello che ha abbandonato più tardi di tutti. Ora la convention del partito Democratico, che si terrà dal 19 al 22 agosto a Chicago, dovrà scegliere chi candidare attraverso i 4.700 eletti durante le primarie. Harris è la favorita e molti dem l'hanno appoggiata, inclusi Hillary e Bill Clinton (Nyt), ma vari importanti membri del partito, tra cui l'ex presidente Barack Obama e l'ex Speaker della Camera Nancy Pelosi, non si sono espressi ancora espressi. Harris, che ha ottenuto il sostegno anche di alcuni dei maggiori donatori democratici e ha raccolto nella notte circa 50 milioni di dollari, ha promesso di unire il partito e il Paese e ha già iniziato a chiamare i delegati per assicurarsi il loro supporto. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it.
Dario Iubatti"Parlare bène"Appunti di dizione di un attoreGraphe Edizioniwww.graphe.itLa storia di quella che nel linguaggio comune chiamiamo “pronuncia” è variegata e dipende da una complessità di fattori linguistici, storici e politici. Molti di noi, tuttavia, oggi non fanno troppo caso – e invece dovrebbero! – alla distinzione fra pésca e pèsca, a meno che non studino recitazione teatrale. Proprio a costoro si rivolge il saggio, ma il destinatario ideale rientra in realtà in un ventaglio ben più ampio: le situazioni professionali e ricreative in cui dobbiamo utilizzare la voce e, di conseguenza, scegliere come pronunciare le parole sono numerose e talvolta determinanti per le nostre vite.Anche chi studia la lingua italiana dal punto di vista storico e filologico troverà informazioni utili e bene organizzate.Per ogni argomento sono indicate in modo estremamente dettagliato e preciso regole ed esempi sull'uso corretto di vocali e consonanti, sugli omografi e omofoni, sugli errori tipici dovuti alla propria cadenza regionale o a difetti di “pigrizia” espressiva.In chiusura, oltre 40 pagine di esercizi pratici di dizione e lettura ad alta voce.Un valore aggiunto: all'interno di questo vademecum di norme e delle relative eccezioni emerge con vivace concretezza la natura elastica ed evolutiva della dizione, che (così come la lingua, e l'umanità stessa) non è mai statica.Dario Iubatti si diploma all'Accademia d'Arte Drammatica Silvio d'Amico, dove ha lavorato con Michele Placido, Eimuntas Nekrosius, Luca Ronconi, Valerio Binasco. Terminata l'Accademia ha lavorato con Carlo Cecchi in varie produzioni tra cui Sogno di una notte d'estate, La dodicesima notte e Sik-Sik, l'artefice magico, con Giorgio Barberio Corsetti ne L'histoire du soldat e Le rane, con Mario Martone (Serata a Colono) e con Filippo Dini sia in Rosalind Franklin, il segreto della vita, che nell'ultimo allestimento pirandelliano prodotto dal Teatro Stabile di Torino, Così è se vi pare andato in scena anche a Pechino.Attualmente fa parte della compagnia di Marche Teatro diretta da Carlo Cecchi e lavora assiduamente con il Teatro Stabile di Torino.Ha recitato in alcuni film e fiction come Martin Eden, Il Commissario Ricciardi 2, Il Boemo.Ha fondato la Compagnia Teatrale NoveZeroSei a Ortona nell'ottobre 2021 che oltre a produrre spettacoli si occupa di alta formazione attoriale organizzando corsi in Abruzzo con insegnanti delle scuole del Teatro Stabile di Genova, dell'Accademia d'Arte Drammatica Silvio d'Amico di Roma, di molte scuole di recitazione romane, oltre che con attori noti come Laura Morante.Nell'estate del 2023 diventa creatore e direttore artistico del Festival del Mare che vede nella sua prima edizione proprio la partecipazione di Laura Morante ed Eugenia Costantini.Nel 2024 è impegnato con una nuova produzione del Teatro Stabile di Napoli diretto da Lino Musella. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
A cura di Daniele Biacchessi Nella Giornata mondiale che celebra l'ambiente manca la politica. Nella campagna elettorale americana e in quella prossima europea, i candidati di gran parte dei partiti e degli schieramenti dimenticano di mettere in campo soluzioni concrete su siccità, crisi climatica, dissesto idrogeologico, differenze economiche tra stati ricchi e poveri che determinano squilibri sociali sempre più marcati. Le sfide perse Il piano ambientale di 2mila miliardi, il Green New Deal promesso dal presidente americano Joe Biden all'inizio del suo mandato, non è stato attuato, e buona parte dei fondi sono stati invece destinati a sostenere la corsa agli armamenti. Stessa cosa si può dire per il Green deal europeo. Terminata la IX legislatura del Parlamento Europeo, iniziata nel 2019, di molte norme ambientali sulle quali Commissione, Assemblea e Consiglio si sono dati battaglia per anni non sentiremo più parlare. Alla legge europea sul ripristino della natura manca solo la ratifica del Consiglio. La legge sul monitoraggio dei suoli che prevede la bonifica dei terreni inquinati è stata messa da parte. La nuova norma per ridurre gli imballaggi, soprattutto di plastica, giace immobilizzata tra i veti. La legge sul ripristino della natura ambiva a riqualificare il 20% delle zone degradate dal punto di vista naturalistico. La legge sui pesticidi, che prevedeva anche la riduzione dei gas serra in agricoltura, è stata invece ritirata direttamente dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen lo scorso il 6 febbraio, dopo la dura protesta degli agricoltori. Non essendo arrivate all'approvazione, il loro viaggio ha alte probabilità di finire qui: è difficile che una nuova legislatura ricicli i provvedimenti della precedente. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A cura di Daniele Biacchessi Nella Giornata mondiale che celebra l'ambiente manca la politica. Nella campagna elettorale americana e in quella prossima europea, i candidati di gran parte dei partiti e degli schieramenti dimenticano di mettere in campo soluzioni concrete su siccità, crisi climatica, dissesto idrogeologico, differenze economiche tra stati ricchi e poveri che determinano squilibri sociali sempre più marcati. Le sfide perse Il piano ambientale di 2mila miliardi, il Green New Deal promesso dal presidente americano Joe Biden all'inizio del suo mandato, non è stato attuato, e buona parte dei fondi sono stati invece destinati a sostenere la corsa agli armamenti. Stessa cosa si può dire per il Green deal europeo. Terminata la IX legislatura del Parlamento Europeo, iniziata nel 2019, di molte norme ambientali sulle quali Commissione, Assemblea e Consiglio si sono dati battaglia per anni non sentiremo più parlare. Alla legge europea sul ripristino della natura manca solo la ratifica del Consiglio. La legge sul monitoraggio dei suoli che prevede la bonifica dei terreni inquinati è stata messa da parte. La nuova norma per ridurre gli imballaggi, soprattutto di plastica, giace immobilizzata tra i veti. La legge sul ripristino della natura ambiva a riqualificare il 20% delle zone degradate dal punto di vista naturalistico. La legge sui pesticidi, che prevedeva anche la riduzione dei gas serra in agricoltura, è stata invece ritirata direttamente dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen lo scorso il 6 febbraio, dopo la dura protesta degli agricoltori. Non essendo arrivate all'approvazione, il loro viaggio ha alte probabilità di finire qui: è difficile che una nuova legislatura ricicli i provvedimenti della precedente. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Terminata la Prima guerra mondiale, si trattava di decidere come ridisegnare l'Europa e il mondo. E lo si fece in modo drastico.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
Terminata la stagione 2023 è l'ora dei Fantasy Award 2023! ecco le categorie:Rookie dell'annoWaiver of the Year Steal of the Draft Bust of the YearMVP e ovviamente lo SPRITZINO FORTINO del 2023!
Terminata la rocambolesca ispezione della stanza 23, i nostri eroi riescono finalmente ad avere un colloquio con il misterioso mago dall'inquietante aspetto. Titubante e sospettoso, metterà alla prova le capacità dei 5 avventurieri... a quanto pare, la gemma in suo possesso ha bisogno di guardiani di grande valore e potenza! I giovani protagonisti di questa storia saranno all'altezza di questa nuova sfida? Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Twitch ● Youtube ● Facebook ● Telegram ● Discord
Terminata la serie Ahsoka, si torna a chiacchierare di tutto. In questa puntata un ospite speciale che ci racconterà del New York Comic Con e della missione 2%. Di cosa si tratta? Venite a scoprirlo! YouTube: https://www.youtube.com/@EmpiRa2010 Twitch: https://www.twitch.tv/empiratv Facebook: https://www.facebook.com/empirafanclub Instagram: https://www.instagram.com/empirastarwarsfanclub/ Telegram: https://t.me/Empiracommunity
Care amiche, cari amici, benvenuti in un nuovo episodio di Storia dei carabinieri; siamo arrivati al settantatreesimo (73°) episodio della serie “normale”. Quale fu il ruolo dei Carabinieri dalla difesa di Roma all'inizio dell'ottobre 1943? E, in particolare quale fu il ruolo dell'Arma a Roma, in una delle fasi più complicate della vita della capitale del regno. Proviamo a parlarne (brevemente) in questa puntata. La ricorrenza degli 80 dai tragici fatti dell'8 settembre 1943 ha riportato alla memoria di molti cosa accadde in quei giorni. Ecco, ci sembra doveroso fare un piccolo approfondimento su quale fu il ruolo dei Carabinieri dalla difesa di Roma all'inizio dell'ottobre di quel terribile anno. Per mantenere l'episodio nei limiti di durata che questa stagione si è prefissa saremo costretti ad apparire piuttosto schematici dunque chi ci ascolta ci scusi, cercheremo di dare qualche consiglio di lettura e possibili approfondimenti più avanti anche su altre piattaforme, magari una più social del “semplice” podcast. Possiamo partire dal 9 settembre quando le unità tedesche in Italia si posizionano e cercano di conquistare i gangli vitali del nostro Paese. Dico cercano perché in effetti ci riescono nonostante in alcune parti d'Italia reparti dell'Esercito, il principale protagonista, combattano guidati dai loro ufficiali, mentre intorno tutto si liquefa come neve al sole. Nel frattempo, i Carabinieri. Lo avevamo già ricordato in una puntata precedente, i Carabinieri seguono le vicende dei reparti presso i quali prestavano servizio di polizia militare se inseriti nelle unità delle Forze Armate o sono considerati, grosso modo, forza dell'ordine e quindi inizialmente l'occhio dei tedeschi è rivolto “allo sfruttamento di questa risorsa che contano di tenere alle proprie dipendenze”. Dunque Roma. A Roma si combatte. In particolare, si combatte nella zona Sud della capitale tenuta dalla divisione Granatieri di Sardegna sotto gli ordini del generale Solinas e riesce a tenere testa ai nemici ma è quella che risponde meglio. In altre parti intorno alla capitale l'impegno dei reparti italiani e diverso con alcuni che rimangono e si battono e molti altri si danno alla fuga, sull'esempio dei propri ufficiali. Dunque questo aspetto mi pare importante. Dove gli ufficiali combattono le unità sono attive e tenaci, dove questi fuggono tutti si dileguano. Per quanto riguarda l'Arma nella capitale, dal 9 all'11 settembre abbiamo due elementi da considerare: la partecipazione di un battaglione allievi Carabinieri alla difesa della capitale alla Magliana e la lotta che i Carabinieri dell'Arma territoriale oppongono alle truppe tedesche all'interno della città. Nel frattempo, in quel periodo di circa un mese dal 9/10 settembre al 7 ottobre circa in altre parti d'Italia si combatté. Mi sembra importante citare l'episodio della Stazione Carabinieri Reali Napoli Porto. I Carabinieri di quel comando difesero, inizialmente con un'unità di fanteria, poi da soli il palazzo dei telefoni di Napoli che avrebbe garantito i collegamenti telefonici e telegrafici con il resto d'Italia. La sorpresa pensata dai tedeschi non ebbe effetto e nello scontro ebbero la peggio. Terminata la prima fase della resistenza armata a Napoli i tedeschi occupata militarmente la città catturarono i componenti della stazione che il 12 settembre fu trucidata insieme a due civili a Teverola, una località in provincia di Caserta. Questo comportamento barbaro e in disprezzo delle norme e degli usi di guerra non riuscì a creare quel clima di paura con il quale i tedeschi intendevano esercitare il controllo del territorio italiano. Infatti dal 24 al 30 settembre, tutta la città di Napoli si sollevò e trovò proprio nei Carabinieri quel reticolo necessario ad allargare rapidissimamente a tutti i quartieri l'insurrezione. Valutate il nostro podcast su Spotify o anche su Apple podcast se siete possessori di un melafonino. A presto! #linkinbio! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/storiadeicarabinieri/message
A cura di Daniele Biacchessi La stretta è solo rimandata forse alla prossima riunione della Federal Reserve. Al momento i banchieri centrali americani mantengono i tassi invariati al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001; la decisione è in linea con le attese degli analisti ed è stata unanime (12-0). Dal marzo 2022, è la seconda volta che la Banca centrale statunitense non tocca i tassi d'interesse; nelle altre undici riunioni, è sempre stato deciso un rialzo dei tassi per contrastare l'inflazione. I tassi d'interesse erano stati abbassati allo 0-0,25% nel marzo del 2020, per combattere gli effetti negativi della pandemia di coronavirus sull'economia statunitense, e poi progressivamente alzati dallo scorso anno. A fine 2023, 12 governatori prevedono che i tassi salgano al 5,50-5,75%, mentre solo sette credono che resteranno fermi al livello attuale. Si tratta di indicazioni non molto diverse da quelle fornite a giugno, quando però due banchieri centrali immaginavano altri due rialzi, invece di uno, mentre uno dei componenti del comitato di politica monetaria pensava che fosse necessario portarli addirittura al 6-6,25%. Nella sostanza, il presidente della Fed vuole vedere migliori risultati prima di arrivare alla conclusione che l'attuale livello dei tassi è sufficiente. Il prossimo rialzo, a novembre o dicembre, resta quindi per ora probabile. Le decisioni continueranno a essere prese riunione dopo riunione in base ai dati. A sostegno della maggior durata della stretta, le proiezioni macroeconomiche prevedono un più elevato rischio sui prezzi rispetto a giugno, sia pure in uno scenario complessivo che punta a un costo limitato della manovra restrittiva. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
A cura di Daniele Biacchessi La stretta è solo rimandata forse alla prossima riunione della Federal Reserve. Al momento i banchieri centrali americani mantengono i tassi invariati al 5,25%-5,50%, il livello più alto dal 2001; la decisione è in linea con le attese degli analisti ed è stata unanime (12-0). Dal marzo 2022, è la seconda volta che la Banca centrale statunitense non tocca i tassi d'interesse; nelle altre undici riunioni, è sempre stato deciso un rialzo dei tassi per contrastare l'inflazione. I tassi d'interesse erano stati abbassati allo 0-0,25% nel marzo del 2020, per combattere gli effetti negativi della pandemia di coronavirus sull'economia statunitense, e poi progressivamente alzati dallo scorso anno. A fine 2023, 12 governatori prevedono che i tassi salgano al 5,50-5,75%, mentre solo sette credono che resteranno fermi al livello attuale. Si tratta di indicazioni non molto diverse da quelle fornite a giugno, quando però due banchieri centrali immaginavano altri due rialzi, invece di uno, mentre uno dei componenti del comitato di politica monetaria pensava che fosse necessario portarli addirittura al 6-6,25%. Nella sostanza, il presidente della Fed vuole vedere migliori risultati prima di arrivare alla conclusione che l'attuale livello dei tassi è sufficiente. Il prossimo rialzo, a novembre o dicembre, resta quindi per ora probabile. Le decisioni continueranno a essere prese riunione dopo riunione in base ai dati. A sostegno della maggior durata della stretta, le proiezioni macroeconomiche prevedono un più elevato rischio sui prezzi rispetto a giugno, sia pure in uno scenario complessivo che punta a un costo limitato della manovra restrittiva. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm
Terminata la pausa #nazionali : come stanno #theohernandez , #maignan e Christian #pulisic ? Le novità a tre giorni dal #derby di #milanoQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2355694/advertisement
Un ricco contadino andava in giro per i suoi campi rigogliosi, tronfio e orgoglioso. Nella fattoria le stalle erano piene di buoi, mucche, vitelli e cavalli. Terminata la visita alle sue proprietà, il ricco contadino tornò nella sua casa. Entrò nella stanza dove teneva i suoi forzieri pieni di denaro e restò ad ammirare la sua ricchezza. D'improvviso, si senti bussare: toc toc e toc! Ma non bussavano alla porta di casa, no, qualcuno bussava al suo cuore, e il ricco contadino sentì una voce: “Contadino, tu sei un uomo molto ricco, ma nella tua ricchezza ha mai pensato alla miseria dei poveri? Hai ma condiviso il tuo pane con chi aveva fame? Ti sei mai accontentato di ciò che possiedi, o la tua ingorda avarizia vuole ancora più ricchezze?” Continue reading
Terminata l'esperienza di Tenerife 2023, dove si è svolta la Coaching Academy di secondo livello, ecco il racconto di questi giorni magnifici.
Parliamo di digitalizzazione. E lo facciamo in compagnia di Aixa Andreetta, rappresentante del Grigioni italiano in seno a GRdigital, l'associazione che si occupa di trasformazione digitale.Su incarico del Cantone, GRdigital svolge compiti importanti nell'attuazione della Legge concernente la promozione della trasformazione digitale nei Grigioni. GRdigital è l'organizzazione specialistica prescritta dalla legge che incentiva la promozione finanziaria di progetti di digitalizzazione e formula raccomandazioni di promozione a destinazione del Governo in base alle linee guida per la promozione e ai criteri di promozione. L'associazione, concepita come piattaforma di networking e di scambio, mira a divenire, nel lungo periodo, un centro di competenza interdisciplinare.La digitalizzazione a sud del Bernina è pane quotidiano. Lo è da quando, fin da metà degli anni '90, la vallata ha ospitato uno dei progetti pilota più innovativi dell'epoca: diffondere l'uso di internet tra la popolazione adulta. Terminata la missione, è toccato al Polo Poschiavo fare tesoro dei risultati raggiunti. Grazie ad una serie di progetti che oggi vedono partnership prestigiose a livello nazionale ed internazionale, il tema della trasformazione digitale ha contagiato diverse realtà e oggi la valle è tra le più smart dell'arco alpino.Ci sono realtà come quelle della Valposchiavo che, seppur periferiche, hanno avuto un ruolo centrale nei processi di digitalizzazione. Grazie a progetti pilota hanno gettato le basi per una trasformazione digitale che continua a regalare progetti e a conquistare traguardi. E ci sono vallate discoste che, nel loro piccolo, guardano alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie con curiosità e interesse. I passi mossi sono lenti e graduati ma i risultati non mancano.
Terminata la battaglia, Faramir inizia l'interrogatorio di Frodo, ma ben presto si rende conto della sincerità dell'hobbit e di un inquietante mistero di cui è portatore. Per questa ragione decide di condurre lui e Sam nel rifugio segreto di Henneth Annûn, la Finestra del Tramonto, dove potrà continuare indisturbato il suo colloquio con gli Hobbit. Henneth Annun è una caverna ricavata deviando l'antico corso di una cascata, che ora è divenuta una barriera impenetrabile utile a proteggere la segretezza del luogo. In quella caverna i soldati di Gondor transitano durante le loro spedizioni segrete nell'Ithilien, trovandovi ristoro e riposo. Ed è lì che continua il dialogo tra Frodo e Faramir, dialogo durante il quale il capitano di Gondor apprende le tragiche avventure della Compagnia dell'anello. E proprio durante il colloquio, Sam si lascia scappare, affascinato dalla personalità di Faramir, il segreto dell'Anello.È questa una delle pagine più alte di tutto il romanzo: il giovane condottiero si rivela un uomo di profonda saggezza e compassione umana, e di fronte alla terribile tentazione dell'Anello - lo stesso per cui suo fratello ha trovato la morte – egli supera la prova dando testimonianza di fedeltà al suo destino e di intima adesione agli stessi principi che stanno portando Frodo all'estremo sacrificio della vita. Frodo stesso può dunque abbandonarsi fiducioso tra le amichevoli braccia del capitano, rivelando con disperata stanchezza il terribile compito di cui si è fatto carico.
Nuovo Episodio!!! Terminata la pausa estiva ci apprestiamo a commentare il programma della nuova edizione della Mostra del Cinema di Venezia che tra pochi giorni accenderà i riflettori nei cinema del Lido. Tante aspettative, tanti film interessanti tutti da scoprire. In quale film avrà partecipato Aurelio?
Terminata la guerra, i giocatori fanno i conti con quello che inevitabilmente è incombente su Sacrim: il funerale delle alte cariche clericali, cadute durante il conflitto con gli Inevitabili. Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Link Canale Twitch: https://bit.ly/2Nblwj8 ● Link Canale Youtube: https://bit.ly/2H4q228 ● Link Pagina Facebook: https://bit.ly/2EzssEC
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Terminata la guerra, i giocatori fanno i conti con quello che inevitabilmente è incombente su Sacrim: il funerale delle alte cariche clericali, cadute durante il conflitto con gli Inevitabili. Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Link Canale Twitch: https://bit.ly/2Nblwj8 ● Link Canale Youtube: https://bit.ly/2H4q228 ● Link Pagina Facebook: https://bit.ly/2EzssEC
Terminata la guerra, i giocatori fanno i conti con quello che inevitabilmente è incombente su Sacrim: il funerale delle alte cariche clericali, cadute durante il conflitto con gli Inevitabili. Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Link Canale Twitch: https://bit.ly/2Nblwj8 ● Link Canale Youtube: https://bit.ly/2H4q228 ● Link Pagina Facebook: https://bit.ly/2EzssEC
Terminata la guerra, i giocatori fanno i conti con quello che inevitabilmente è incombente su Sacrim: il funerale delle alte cariche clericali, cadute durante il conflitto con gli Inevitabili. Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su: ● Link Canale Twitch: https://bit.ly/2Nblwj8 ● Link Canale Youtube: https://bit.ly/2H4q228 ● Link Pagina Facebook: https://bit.ly/2EzssEC
Alessandro Lizzi è Partner di Deloitte Digital con oltre 18 anni di esperienza nella consulenza. È stato consulente di grandi imprese in diversi settori e ha collaborato con loro per affrontare una serie di sfide, dallo sviluppo dei loro sistemi CRM alla definizione del modello di business. È stato determinante nello sviluppo delle offerte Digital e Salesforce.com dell'azienda. Il percorso accademico DIGITA "Digital Transformation & Industry Innovation Academy", nato grazie alla partnership tra Deloitte e l'Università degli Studi di Napoli Federico II, vuole fornire a giovani ragazze e ragazzi in possesso di una laurea triennale gli strumenti adatti per cogliere legate alla trasformazione del mondo del lavoro e al mondo digitale. Dal 2017 a oggi DIGITA, ormai giunta al quinto anno accademico, ha già formato 350 studenti e ospitato oltre 2000 visitatori. Ogni anno, esperti del mondo accademico, imprenditoriale e consulenziale si alternano in oltre 1400 ore di formazione in aula per preparare gli studenti a ciò che viene richiesto nel mondo del lavoro, portandoli oltre il mero studio nozionistico e trasferendo loro competenze tecniche sviluppate durante la loro esperienza lavorativa. Terminata la parte di apprendimento teorico in aula, gli studenti vengono ripartiti presso le aziende partner del programma, che danno la possibilità ai ragazzi di svolgere stage in cui applicare a Business case reali gli insegnamenti dei mesi precedenti, imparando a gestire progetti ed effettuando analisi e ricerche. Durante questo periodo di stage, che si sviluppa su oltre 600 ore di attività lavorativa, i ragazzi hanno la possibilità di mettere in pratica e sviluppare le proprie competenze a beneficio delle aziende che, se soddisfatte, possono decidere di assumere direttamente questi ragazzi. Nasce con l'obiettivo di fornire ai giovani talenti, in possesso almeno di una laurea triennale, le competenze necessarie a colmare il gap tra le aziende e l'ecosistema Digital, consentendo loro di essere protagoniste nella trasformazione digitale. Il progetto didattico è articolato su 9 mesi, 6 mesi di lezioni in aula e 3 mesi di Project Work presso le aziende partner. Siti, app e link utili 2.deloitte unina 2.deloitte La formazione in Digital Transformation L'industria sta affrontando una trasformazione importante, trainata dalla crescita esponenziale delle tecnologie. In alcune recenti analisi si evidenzia come l'investimento in digitale generi una crescita che va ben oltre il valore del capitale investito: il ROI stimato infatti si aggira attorno al 20-25%, verso una media generale del 15%, con un beneficio dunque del 50% superiore a quello dell'investimento medio in altre aree. Altro dato interessante è che le imprese "digital intensive" crescono di più̀ (tra il 6 e il 13% di fatturato all'anno) e sono più̀ redditive delle altre (tra il 3% e il 4% in più̀ di margine). La formazione in Digital Transformation fornisce le competenze necessarie a colmare il gap tra le aziende e l'ecosistema Digital attraverso lezioni in aula o virtuali e pratiche.
Seconda giornata della European League of Football, il campionato che si sta ritagliando il ruolo di più importante campionato per squadre di club in Europa, e che accoglierà i Seamen Milano dal 2023, e allora Cover 2 la commenta con Carlotta Vallecoccia (team manager dei Barcellona Dragons), che ci racconta poi anche delll'organizzazione di una squadra semiprofessionistica e dei suoi rapporti con Federazione nazionale e con le squadre che giocano nel campionato nazionale, così da sapere cosa poterci aspettare in Italia tra un anno.Terminata la parentesi continentale, il buon Simone Paschetto ritorna nei confini italici e parla delle due partite di WIld Card playoff di I Divisione, che hanno deciso chi affronteranno le già qualificate Seamen Milano e Panthers Parma nel prossimo weekend, dopo partite mai minimamente state in bilico. Dopo l'elezione dell'mvp della settimana della massima serie tricolore si è passati alle semifinali di II Divisione, dove c'è stato un grande colpo di scena che ha fatto saltare il pronostico che praticamente tutta Italia aveva fatto sulle due concorrenti del Silver Bowl che si terrà il 25 giugno al Vigorelli di MIlano.La III Divisione ha invece fatto una settimana di sosta, per permettere alle squadre di organizare le trasferte per gli ottavi dii finale: Saranno sei le partite del prossimo fine settimana, che iniziano ad apparire sempre più appassionanti e difficilmente pronosticabili. A chiudere la puntata la solita immancabile "Polemica della settimana", che questa volta ha colpito il mondo del Flag Football giovanile.Con il caldo che è sceso sulla penisola, prendetevi qualcosa da bere e rilassatevi all'ombra con Cover 2 nelle orecchie!
Seconda giornata della European League of Football, il campionato che si sta ritagliando il ruolo di più importante campionato per squadre di club in Europa, e che accoglierà i Seamen Milano dal 2023, e allora Cover 2 la commenta con Carlotta Vallecoccia (team manager dei Barcellona Dragons), che ci racconta poi anche delll'organizzazione di una squadra semiprofessionistica e dei suoi rapporti con Federazione nazionale e con le squadre che giocano nel campionato nazionale, così da sapere cosa poterci aspettare in Italia tra un anno. Terminata la parentesi continentale, il buon Simone Paschetto ritorna nei confini italici e parla delle due partite di WIld Card playoff di I Divisione, che hanno deciso chi affronteranno le già qualificate Seamen Milano e Panthers Parma nel prossimo weekend, dopo partite mai minimamente state in bilico. Dopo l'elezione dell'mvp della settimana della massima serie tricolore si è passati alle semifinali di II Divisione, dove c'è stato un grande colpo di scena che ha fatto saltare il pronostico che praticamente tutta Italia aveva fatto sulle due concorrenti del Silver Bowl che si terrà il 25 giugno al Vigorelli di MIlano. La III Divisione ha invece fatto una settimana di sosta, per permettere alle squadre di organizare le trasferte per gli ottavi dii finale: Saranno sei le partite del prossimo fine settimana, che iniziano ad apparire sempre più appassionanti e difficilmente pronosticabili. A chiudere la puntata la solita immancabile "Polemica della settimana", che questa volta ha colpito il mondo del Flag Football giovanile. Con il caldo che è sceso sulla penisola, prendetevi qualcosa da bere e rilassatevi all'ombra con Cover 2 nelle orecchie!
Terminata la prima (e unica?) stagione di Moon Knight arriva la consueta puntata di riepilogo e commento. Ci è piaciuto? Quanto si discosta dal fumetto? E, soprattutto, sono così importanti le differenze?---Merchandising:http://store.polonerd.netPer sostenerci offrendoci uno o più caffèhttps://www.buymeacoffee.com/polonerdSito, Mail e Contatti:redazione@polonerd.nethttps://www.polonerd.nethttps://www.polonerd.net/contattiPagina dell'episodio: https://www.polonerd.net/?p=1195
Terminata la seconda stagione con l'episodio 36 (le conclusioni sono state pubblicate con l'episodio 36 bis), abbiamo deciso di iniziare la terza stagione dopo una breve pausa necessaria per organizzare il palinsesto. Con questo episodio introduciamo brevemente la stagione dandovi appuntamento con i contenuti a partire dal prossimo contributo (numero 37 bis della serie ordinaria), con il ruolo dei Carabinieri durante il periodo di neutralità del regno d'Italia tra il 1914 e l'ingresso in guerra. Tutte le info su linktree! Entrate nella nostra community! --- Send in a voice message: https://anchor.fm/storiadeicarabinieri/message
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6826OMELIA III DOM. T.ORD. - ANNO C (Lc 1,1-4; 4,14-21)Le letture di oggi ci danno degli insegnamenti molto importanti per la nostra vita cristiana. Fin dalla prima lettura si parla del dovere dell'evangelizzazione. Il popolo di Israele era appena tornato dall'esilio di Babilonia ed era giunto il tempo di restaurare la Nazione dalle fondamenta. Più urgente della restaurazione materiale era quella spirituale. Quindi il sacerdote Esdra portò la Legge davanti all'assemblea e, dallo spuntar della luce fino a mezzogiorno, fu proclamata e spiegata la Parola di Dio.Il brano del Vangelo presenta Gesù che nella sinagoga di Nazareth illustra la sua Missione di salvezza. Egli si alzò a leggere e gli fu dato il rotolo del profeta Isaia. Egli lo aprì e trovò il passo dove era scritto: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio» (Lc 4,18). Terminata la lettura del passo, Egli proclamò: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato» (Lc 4,21). Gesù è venuto su questa terra per proclamare a tutti il lieto annunzio della salvezza e questa Missione è continuata dalla Chiesa che deve diffonderlo fino agli estremi confini della terra.Oggi come allora c'è questa necessità dell'evangelizzazione. Il Servo di Dio Papa Giovanni Paolo II parlava di nuova evangelizzazione, il che vuol dire che siamo tornati indietro, da una società cristiana a un mondo ormai pagano nel cuore e nella mente. Gli stessi cristiani tante volte sono paurosamente ignoranti per quanto riguarda le verità eterne.All'interno della Chiesa vi sono quei cristiani chiamati in un modo particolare a quest'opera evangelizzatrice. San Paolo, nella seconda lettura di oggi, scrivendo ai Corinzi, ci ricorda che tutti noi siamo membra del Corpo Mistico di Cristo, ciascuno secondo la propria missione. Per cui alcuni sono apostoli, altri sono profeti, altri ancora maestri, altri hanno il compito di governare la Chiesa, di assistere i bisognosi, e così via (cf 1Cor 12,27-30).Chi è chiamato all'evangelizzazione deve svolgere questa missione pienamente consapevole che essa è un compito di cui dovrà rendere conto a Dio. Per questo motivo, san Giovanni Maria Vianney si preparava le prediche con notti intere di preghiera e di studio. Il suo intento era quello di essere semplice, così che tutti potessero comprendere. Un giorno una donna chiese al Santo: «Perché quando pregate parlate tanto piano, mentre invece predicate tanto forte?». E il Santo rispose bonariamente: «È perché quando predico, parlo a gente sorda o addormentata, mentre quando prego parlo al Signore, che non è sordo».Uno dei più grandi predicatori che abbia percorso gran parte dell'Italia fu certamente san Bernardino da Siena, il quale dal 1419 portò di paese in paese, come predicatore itinerante, la Parola del Vangelo. L'Italia, a quell'epoca, come pure oggi, offriva un quadro ben poco consolante. La fede del popolo era particolarmente scossa per la presenza di molti nemici della Chiesa. Conseguenze ne furono l'indifferenza religiosa e la depravazione dei costumi. Era l'epoca dell'umanesimo e del rinascimento, durante i quali ci fu un ritorno al paganesimo, a un lusso sfrenato e a una vita gaudente e, se ciò non bastasse, vi erano molte discordie nella società. L'unico rimedio a questi mali san Bernardino lo vide in un ritorno al Vangelo e allora per venticinque anni attraversò l'Italia in tutti i sensi, portando, in una predicazione sostanziosa e ardente, viva di fresca naturalezza e di nobile popolarità, il lieto messaggio di Cristo. Nelle sue prediche flagellava con coraggio i vizi dominanti dell'epoca e alla fine ordinava al popolo di inginocchiarsi e di domandar perdono al Salvatore promettendogli conversione e fedeltà. San Bernardino era e rimarrà il grande Santo missionario popolare che ridiede un volto cristiano all'Italia immersa in un nuovo paganesimo.Altro grande predicatore fu san Giacomo della Marca, il quale percorse l'Europa intera predicando il Vangelo. Egli paragonava la predicazione alla semina di un contadino. I cuori dei fedeli sono il terreno che deve accogliere questa semente. Tante volte purtroppo questo terreno è sassoso e spinoso, per cui non ci sono frutti di conversione. E così diceva: «O preziosa e santissima Parola di Dio! Tu illumini i cuori dei fedeli, tu strappi le anime dalla bocca del diavolo, giustifichi gli empi e da terreni li trasformi in celesti. O santa predicazione, più preziosa di ogni tesoro! Beati coloro che volentieri ti ascoltano, perché tu sei la grande luce che illumina il mondo».Oggi come allora c'è bisogno di questa nuova evangelizzazione e, se da una parte dobbiamo pregare il Padrone della messe perché mandi santi predicatori per ridare un volto cristiano ai nostri paesi, dall'altra parte abbiamo il dovere di istruirci nella fede, meditando assiduamente il Vangelo e studiando seriamente il Catechismo.
Terminata la pausa natalizia riparte il calcio ma sotto l'ombra del Covid-19 che sta falcidiando diversi campionati e condizionando il mercato di gennaio. Prima di riprendere gli allenamenti calciatori e staff si sono sottoposti a tamponi di controllo, ma gli esiti non sono dei più incoraggianti: 53 i casi in Serie A con Mayoral e un nuovo positivo alla Fiorentina.
Afghanistan: Save the children, madre disperata dà via un gemello per sfamare l'altro. Messico: decine di migranti morti al ribaltamento di un camion che li trasportava illegalmente. Rapporto rivela il costo civile dei bombardamenti israeliani in aeree densamente popolate a Gaza. Indonesia: vittime di stupro in collegio islamico danno alla luce 9 bambini. Terminata formalmente la missione USA in Iraq, ma le truppe restano. Stamattina la sentenza sull'appello USA per l'estradizione di Assange. Filippine: giornalista ucciso Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Per sostenerci www.radiobullets.com/sostienici
Afghanistan: Save the children, madre disperata dà via un gemello per sfamare l'altro. Messico: decine di migranti morti al ribaltamento di un camion che li trasportava illegalmente. Rapporto rivela il costo civile dei bombardamenti israeliani in aeree densamente popolate a Gaza. Indonesia: vittime di stupro in collegio islamico danno alla luce 9 bambini. Terminata formalmente la missione USA in Iraq, ma le truppe restano. Stamattina la sentenza sull'appello USA per l'estradizione di Assange. Filippine: giornalista ucciso Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli Per sostenerci www.radiobullets.com/sostienici
L'attività fisica è fondamentale per consentirci di stare in salute ed è importante associarla ad un'alimentazione corretta. Sapere, non solo cosa, ma anche quando mangiare può aiutarci ad introdurre il quantitativo di calorie adeguato dopo lo sport. Scopri di più con il nuovo episodio del team Smartfood.
Il suo lavoro consiste nella creazione di queste storie che, oltre ad affascinare i fruitori, devono avere la capacità di spingerli ad agire, rendendoli parte integrante dello storytelling. In ambito B2B tutto questo rappresenta una metafora per attivare comportamenti che in realtà si vogliono allenare a fini formativi e vengono sviluppati in collaborazione con i partner committenti. In ambito B2C invece il lavoro è di puro engagement. Terminata la sceneggiatura il suo lavoro si concentra su regia e realizzazione audiovisiva, con tutte le dinamiche del set. Ascolta in Podcast originali l'intervista completa a Daniele Milani
Il suo lavoro consiste nella creazione di queste storie che, oltre ad affascinare i fruitori, devono avere la capacità di spingerli ad agire, rendendoli parte integrante dello storytelling. In ambito B2B tutto questo rappresenta una metafora per attivare comportamenti che in realtà si vogliono allenare a fini formativi e vengono sviluppati in collaborazione con i partner committenti. In ambito B2C invece il lavoro è di puro engagement. Terminata la sceneggiatura il suo lavoro si concentra su regia e realizzazione audiovisiva, con tutte le dinamiche del set. Ascolta in Podcast originali l'intervista completa a Daniele Milani
In Egitto si è conclusa l'ennesima udienza sulla custodia cautelare di Patrick Zaki, il cui esito non è ancora stato reso noto. Lo si è appreso a Il Cairo dove oggi, diplomatici delle Ambasciate di Italia, Regno Unito e Usa hanno segnalato al giudice l'interesse per il caso e la volontà di riprendere ad assistere alle udienze.
Latitanza terminata per Maurizio Di Marzio. Secondo fonti del ministero della Giustizia, la polizia francese, ha arrestato a Parigi anche l'ultimo terrorista per cui l'Italia aveva chiesto l'estradizione.
Alessandro Mazzola, detto Sandro (Torino, 8 novembre 1942) è stato uno dei migliori calciatori italiani di sempre. Di ruolo centrocampista e attaccante, è stato campione d'Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970 con la nazionale italiana. Figlio di Valentino, il campione del Grande Torino scomparso nella tragedia di Superga, ha legato il proprio nome a quello dell'Inter, con la quale ha giocato dal 1960 al 1977 collezionando in totale 565 presenze e 158 reti. Con la maglia nerazzurra ha vinto quattro campionati nazionali, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Dell'Inter è stato anche capitano per sette stagioni (dal 1970 al 1977) succedendo a Mario Corso. Terminata la carriera agonistica, ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali. Ha indossato la maglia azzurra in tre edizioni del Campionato del mondo (Inghilterra 1966, Messico 1970 e Germania Ovest 1974).Storiainpodcast lo ha intervistato.https://storiainpodcast.focus.it - Canale I miti del calcioA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura
Il silenzio della prima zona rossa è riempito ora dal suono delle campane e dalle incertezze di tutto il Paese. Qui a Codogno, dove tutto l'Occidente - per dirla col sindaco - "cominciò la sua battaglia più difficile al coronavirus".Terminata un'intervista con la tv giapponese, Francesco Passerini incontra i commercianti in crisi, risponde agli interrogativi sull'inizio della vaccinazione e prepara gli ultimi dettagli per l'inaugurazione del memoriale per le vittime del covid. Ma da cuore del contagio, Codogno e la bassa lodigiana ora è una delle aree con meno casi in tutta la Lombardia, dove tornano altre zone rosse. E il suo ospedale, da centro della crisi, accoglie pazienti di altre città. "Questa è una fase di incertezza e prudenza", analizzano dagli uffici di Confartigianato. L'incertezza, che blocca gli investimenti delle aziende. Ma che a Codogno ha trasformato, prima che altrove, anche la vita dei più giovani.
Il silenzio della prima zona rossa è riempito ora dal suono delle campane e dalle incertezze di tutto il Paese. Qui a Codogno, dove tutto l'Occidente - per dirla col sindaco - "cominciò la sua battaglia più difficile al coronavirus".Terminata un'intervista con la tv giapponese, Francesco Passerini incontra i commercianti in crisi, risponde agli interrogativi sull'inizio della vaccinazione e prepara gli ultimi dettagli per l'inaugurazione del memoriale per le vittime del covid. Ma da cuore del contagio, Codogno e la bassa lodigiana ora è una delle aree con meno casi in tutta la Lombardia, dove tornano altre zone rosse. E il suo ospedale, da centro della crisi, accoglie pazienti di altre città. "Questa è una fase di incertezza e prudenza", analizzano dagli uffici di Confartigianato. L'incertezza, che blocca gli investimenti delle aziende. Ma che a Codogno ha trasformato, prima che altrove, anche la vita dei più giovani.
La nostra domenica si apre con la celebrazione di Lewis Hamilton, oggi vincitore per la settima volta del titolo mondiale di Formula 1, al termine di una gara che ha visto, finalmente, anche la Ferrari protagonista. Convocato Giorgio Terruzzi. Il titolo mondiale, oggi, è stato assegnato anche in Moto GP. Convocato Loris Reggiani per commentare il trionfo di Joan Mir e della Suzuki, ma anche la splendida vittoria di Franco Morbidelli a Valencia. Questa sera l'Italia affronterà la Polonia in Nations League, in un match caratterizzato dalle tante assenze. Convocato Alessandro Alciato (Sky Sport) per le ultime sulla squadra azzurra. Terminata la paura delle Nazionali le big di Serie A dovranno affrontare 20 giorni di fuoco. Convocati mister Stefano Colantuono e Sandro Sabatini (SportMediaset) per fare il punto sul campionato. Come ogni domenica convocato il nostro Luca Marelli con il suo #VARAnatony. Con lui facciamo il punto sul mondo arbitrale. Il weekend, però, si era aperto con la prima vittoria di un torneo ATP da parte di Jannik Sinner, sempre astro nascente del tennis italiano e mondiale. L'altoatesino, a 19 anni, è diventato l'azzurro più giovane di sempre a vincere un torneo. Convocato Stefano Semeraro (La Repubblica).
Terminata la pausa Nazionale, ci prepariamo subito ad un grande classico della Serie A. Domani alle 18:00 si gioca Inter-Milan: Lukaku contro Ibra, i favoriti per lo scudetto contro i rossoneri in cerca di rivincita del derby coi cugini. Convocati Fabrizio Biasin e Franco Ordine. Parla Andrea Agnelli al termine dell'Assemblea degli azionisti e ne ha per tutti: da Spadafora che ha accusato Ronaldo di aver violato il protocollo, ai detrattori di Pirlo che sarebbero lì ad aspettare un passo falso del tecnico debuttante, per poi tornare sul divorzio con Maurizio Sarri. Analisi delle parole del Numero uno bianconero con Guido Vaciago di Tuttosport. Per il basket, in campo l'Eurolega questa sera che però ha già avuto dei forfait di squadre causa coronavirus. Per chi non si presenta c'è il 20-0 a tavolino, ma può essere una strada sempre sostenibile con i numeri minimi di giocatori richiesti per l basket? Ne parliamo con Guido Bagatta.
Terminata l'eterna week5 vediamo le news della settimana, che ci prendono a schiaffi come DH22 con il povero Josh Norman. Andiamo inoltre a vedere gli start and sit per week6 ma non prima di aver offerto uno spritzino fortino a due giocatori insospettabili: uno ve l'abbiamo consigliato noi, l'altro fa boxe. Let's go!
Terminata l'eterna week5 vediamo le news della settimana, che ci prendono a schiaffi come DH22 con il povero Josh Norman. Andiamo inoltre a vedere gli start and sit per week6 ma non prima di aver offerto uno spritzino fortino a due giocatori insospettabili: uno ve l'abbiamo consigliato noi, l'altro fa boxe. Let's go!
Ricetta del giorno Rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo.Ingredienti per 4 persone Unità di misura 8 FETTE TACCHINO ARROSTO 200 GRAMMI RISO TIPO PARBOILED 100 GRAMMI PISELLI 1 ZUCCHINA 1 PEPERONE ROSSO 100 GRAMMI EMMENTALER Q.B. SALSA COCKTAIL Q.B. OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA Q.B. ERBA CIPOLLINA Q.B. SALE Q.B. PEPEI rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo è la ricetta ideale per chi non si accontenta della leggerezza, ma desidera anche tanto gusto e perfetta per chi desidera un piatto unico fresco, veloce e gustoso per una cena leggera o un pasto nutriente e appetitoso da portare a una gita al mare o in ufficio per la pausa pranzo. I rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe sono facilissimi da preparare, basta scegliere una buona fesa di tacchino già pronta tagliata a fette sottili e farcirle con un'insalata di riso leggera, arricchita con verdure grigliate e dadini di formaggio emmentaler. Il risultato è davvero sfizioso e appagante soprattutto nelle giornate calde estiveLa fesa di tacchino già pronta si produce con la lavorazione dei muscoli del petto del tacchino disossati e ripuliti. Questo materiale viene ammorbidito e condito con un mix di sale e spezie e cotto al forno a basse temperature per circa 6-7 ore. Terminata la cottura, la fesa viene, poi, rifinita e affumicata a caldo oppure sottoposta ad un trattamento al caramello. La fesa di tacchino è un alimento sano, senza glutine e senza l'aggiunta di polifosfati e altri additivi nocivi. Con la fesa di tacchino, in cucina puoi realizzare deliziosi secondi light, tra le ricette più apprezzate, l'arrosto di tacchino farcitoSe oggi hai poco temo da dedicare ai fornelli, se è una bella giornata estiva ma calda, se i tuoi amici ti hanno invitato a cena e vuoi portare qualcosa di sfizioso, allora scegli di preparare questi deliziosi rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe. Provali subito!Il successo è assicurato!Come preparare i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo1) Prepara gli ingredienti. Scotta i piselli sgranati in abbondante acqua bollente salata per 5 minuti, trasferiscili in acqua gelata e sgocciolali. Lessa nella stessa acqua il riso parboiled per il tempo indicato sulla confezione. Scolalo, raffreddalo sotto acqua fredda corrente e fallo asciugare. Taglia a fettine la zucchina, nel senso della lunghezza, e riduci in falde il peperone rosso. Griglia gli ortaggi 2-3 minuti per lato e tagliali a dadini.2) Condisci il riso e fai i rotolini. Mescola in una ciotola verdure, riso e il formaggio emmentaler tagliato a dadini e insaporisci con sale, pepe e olio evo. Spalma poca salsa cocktail pronta sulle fettine di arrosto di tacchino pronto. Distribuisci sopra l'insalata di riso e arrotola.3) Completa. Fissa i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo con un filo di erba cipollina e servi.#DDTassintheair #ricette #unaricettaalgiorno #masterchef #salepepe #cracco #ricettadelgiorno #ricettaTi piace cucinare? Questo è il libro di cucina piu' venduto attualmente: In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di «Fatto in casa da Benedetta ForteLo trovi qui: https://amzn.to/2v1anwE
Ricetta del giorno Rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo. Ingredienti per 4 persone Unità di misura 8 FETTE TACCHINO ARROSTO 200 GRAMMI RISO TIPO PARBOILED 100 GRAMMI PISELLI 1 ZUCCHINA 1 PEPERONE ROSSO 100 GRAMMI EMMENTALER Q.B. SALSA COCKTAIL Q.B. OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA Q.B. ERBA CIPOLLINA Q.B. SALE Q.B. PEPE I rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo è la ricetta ideale per chi non si accontenta della leggerezza, ma desidera anche tanto gusto e perfetta per chi desidera un piatto unico fresco, veloce e gustoso per una cena leggera o un pasto nutriente e appetitoso da portare a una gita al mare o in ufficio per la pausa pranzo. I rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe sono facilissimi da preparare, basta scegliere una buona fesa di tacchino già pronta tagliata a fette sottili e farcirle con un'insalata di riso leggera, arricchita con verdure grigliate e dadini di formaggio emmentaler. Il risultato è davvero sfizioso e appagante soprattutto nelle giornate calde estive La fesa di tacchino già pronta si produce con la lavorazione dei muscoli del petto del tacchino disossati e ripuliti. Questo materiale viene ammorbidito e condito con un mix di sale e spezie e cotto al forno a basse temperature per circa 6-7 ore. Terminata la cottura, la fesa viene, poi, rifinita e affumicata a caldo oppure sottoposta ad un trattamento al caramello. La fesa di tacchino è un alimento sano, senza glutine e senza l'aggiunta di polifosfati e altri additivi nocivi. Con la fesa di tacchino, in cucina puoi realizzare deliziosi secondi light, tra le ricette più apprezzate, l'arrosto di tacchino farcito Se oggi hai poco temo da dedicare ai fornelli, se è una bella giornata estiva ma calda, se i tuoi amici ti hanno invitato a cena e vuoi portare qualcosa di sfizioso, allora scegli di preparare questi deliziosi rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe. Provali subito!Il successo è assicurato! Come preparare i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo 1) Prepara gli ingredienti. Scotta i piselli sgranati in abbondante acqua bollente salata per 5 minuti, trasferiscili in acqua gelata e sgocciolali. Lessa nella stessa acqua il riso parboiled per il tempo indicato sulla confezione. Scolalo, raffreddalo sotto acqua fredda corrente e fallo asciugare. Taglia a fettine la zucchina, nel senso della lunghezza, e riduci in falde il peperone rosso. Griglia gli ortaggi 2-3 minuti per lato e tagliali a dadini. 2) Condisci il riso e fai i rotolini. Mescola in una ciotola verdure, riso e il formaggio emmentaler tagliato a dadini e insaporisci con sale, pepe e olio evo. Spalma poca salsa cocktail pronta sulle fettine di arrosto di tacchino pronto. Distribuisci sopra l'insalata di riso e arrotola. 3) Completa. Fissa i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo con un filo di erba cipollina e servi. #DDTassintheair #ricette #unaricettaalgiorno #masterchef #salepepe #cracco #ricettadelgiorno #ricetta Ti piace cucinare? Questo è il libro di cucina piu' venduto attualmente: In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di «Fatto in casa da Benedetta Forte Lo trovi qui: https://amzn.to/2v1anwE
Ricetta del giorno Rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo. Ingredienti per 4 persone Unità di misura 8 FETTE TACCHINO ARROSTO 200 GRAMMI RISO TIPO PARBOILED 100 GRAMMI PISELLI 1 ZUCCHINA 1 PEPERONE ROSSO 100 GRAMMI EMMENTALER Q.B. SALSA COCKTAIL Q.B. OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA Q.B. ERBA CIPOLLINA Q.B. SALE Q.B. PEPE I rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo è la ricetta ideale per chi non si accontenta della leggerezza, ma desidera anche tanto gusto e perfetta per chi desidera un piatto unico fresco, veloce e gustoso per una cena leggera o un pasto nutriente e appetitoso da portare a una gita al mare o in ufficio per la pausa pranzo. I rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe sono facilissimi da preparare, basta scegliere una buona fesa di tacchino già pronta tagliata a fette sottili e farcirle con un’insalata di riso leggera, arricchita con verdure grigliate e dadini di formaggio emmentaler. Il risultato è davvero sfizioso e appagante soprattutto nelle giornate calde estive La fesa di tacchino già pronta si produce con la lavorazione dei muscoli del petto del tacchino disossati e ripuliti. Questo materiale viene ammorbidito e condito con un mix di sale e spezie e cotto al forno a basse temperature per circa 6-7 ore. Terminata la cottura, la fesa viene, poi, rifinita e affumicata a caldo oppure sottoposta ad un trattamento al caramello. La fesa di tacchino è un alimento sano, senza glutine e senza l’aggiunta di polifosfati e altri additivi nocivi. Con la fesa di tacchino, in cucina puoi realizzare deliziosi secondi light, tra le ricette più apprezzate, l’arrosto di tacchino farcito Se oggi hai poco temo da dedicare ai fornelli, se è una bella giornata estiva ma calda, se i tuoi amici ti hanno invitato a cena e vuoi portare qualcosa di sfizioso, allora scegli di preparare questi deliziosi rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo di Sale&Pepe. Provali subito!Il successo è assicurato! Come preparare i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo 1) Prepara gli ingredienti. Scotta i piselli sgranati in abbondante acqua bollente salata per 5 minuti, trasferiscili in acqua gelata e sgocciolali. Lessa nella stessa acqua il riso parboiled per il tempo indicato sulla confezione. Scolalo, raffreddalo sotto acqua fredda corrente e fallo asciugare. Taglia a fettine la zucchina, nel senso della lunghezza, e riduci in falde il peperone rosso. Griglia gli ortaggi 2-3 minuti per lato e tagliali a dadini. 2) Condisci il riso e fai i rotolini. Mescola in una ciotola verdure, riso e il formaggio emmentaler tagliato a dadini e insaporisci con sale, pepe e olio evo. Spalma poca salsa cocktail pronta sulle fettine di arrosto di tacchino pronto. Distribuisci sopra l'insalata di riso e arrotola. 3) Completa. Fissa i rotolini di arrosto di tacchino con riso freddo con un filo di erba cipollina e servi. #DDTassintheair #ricette #unaricettaalgiorno #masterchef #salepepe #cracco #ricettadelgiorno #ricetta Ti piace cucinare? Questo è il libro di cucina piu' venduto attualmente: In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di «Fatto in casa da Benedetta Forte Lo trovi qui: https://amzn.to/2v1anwE
Seconda parte dell'approfondimento sul primo Final Fantasy. Terminata l'analisi sul suo sviluppo si entra nel gioco vero e proprio, trattando la parte tecnica, il gameplay e la trama (spoiler da 40:16). Maghetti, monaci picchiatori e ladri senza dignità. Se non lo avete giocato il consiglio è di dargli una possibilità. Musiche "FF Prelude (ED Version) Music Remake" di Enrico Deiana (https://www.youtube.com/watch?v=AE3Fme28vjc) (Originally composed by Nobuo Uematsu) Mix a cura di Mhscio (https://www.youtube.com/channel/UCC1YH0E2h6vPXi32AlRd2lw) Gamers_8892 - Gameplay completo: https://www.youtube.com/playlist?list=PLST4NaPlSdPjDIn-8-jSWGDr-ZESvtg2G Giulio Maggiorelli - FINAL FANTASY 1, il seme del fantasy: https://www.youtube.com/watch?v=Mcd8yG53eYA Dove ascoltare Limit Break: https://linktr.ee/limitbreakpodcast Facebook : https://www.facebook.com/limitpodcast Twitter: https://twitter.com/LimitPodcast Instagram: https://www.instagram.com/limit.break.podcast Telegram: https://t.me/limitbreakpodcast Limit Break è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale. Logo designed by Freepik (https://www.freepik.com/) Designed by pch.vector / Freepik Designed by Harryarts / Freepik Designed by macrovector / Freepik
Il 4 luglio del 1481 terminano i lavori della Fontana della Piazza, situata in quella che oggi conosciamo come piazza Trento Trieste.Testo: Istituto di Storia Contemporanea di FerraraVoce: Domenico LugasMontaggio: Pietro Perelli
Terminata la prima settimana di gioco in NPB analizziamo la partenza delle squadre. Poi la storia di Kazuhisa Inao, uno dei più grandi lanciatori della storia del gioco
«Sappiamo che usciremo da questa crisi cambiati» (Andrea Ferruzzi). «Terminata l’emergenza sanitaria nulla sarà più come prima» (Marco Magnani). «Il suo impatto cambierà comportamenti, rafforzerà valori, sconvolgerà le priorità» (Francesco Morace). «Ormai è a tutti chiaro che nulla sarà come prima» (Gianni Silvestrini). Tuttavia, dice Riccardo Perissich, «la costante esperienza storica ci dice che […] […]
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.filmgarantiti.it/it/articoli.php?id=52IL CRIMINE MAI RACCONTATO DELLA RUSSIA DI STALIN Lo sterminio (censurato) di 22.000 ufficiali polacchi da parte dei sovietici: ''venne così annientata la futura classe dirigente della Polonia'' Giampaolo Pansa«Perdonateci, se potete»: fu con queste parole che nel 1992 il presidente russo Boris Eltsin consegnò alla Polonia i documenti che attestavano la piena responsabilità dell'Unione Sovietica nel massacro di Katyn, cioè nello sterminio di oltre 20 mila prigionieri polacchi avvenuto nel 1940. Si chiudeva così una lunghissima vicenda, intessuta di falsificazioni e opposte verità, che viene ora ricostruita da Victor Zaslavsky in un libro che presenta molti motivi di interesse. Anzitutto, se l'eccidio di Katyn non fu che uno dei tanti crimini del regime sovietico, è anche vero - come giustamente osserva Zaslavsky - che esso riflette un carattere della dittatura staliniana che è stato a lungo imbarazzante riconoscere, per i vertici dell'Urss ma anche per una parte della cultura occidentale: vale a dire certe affinità che collegavano il regime stesso all'altro grande totalitarismo dell'epoca, quello nazista. Il massacro, infatti, doveva servire ad eliminare una parte cospicua dell'élite polacca (nella vita civile quegli ufficiali erano professionisti, giornalisti, professori universitari) nel quadro di una spartizione della Polonia tra Germania e Urss già prevista dal patto Ribbentrop-Molotov dell'agosto 1939.Un patto che Stalin considerava non solo un trattato di non aggressione, ma una vera e propria alleanza: nel 1940 il dittatore sovietico giunse a chiedere a Hitler di poter aderire al Patto tripartito che legava Germania, Italia, e Giappone. È appunto una tale complicità con il nazionalsocialismo, precedente il repentino mutamento di fronte provocato dall'attacco tedesco del giugno 1941, che viene richiamata dal massacro di Katyn. Di particolare interesse è la lunga disputa sulle responsabilità della strage, iniziata fin da quando le truppe germaniche, nell'aprile 1943, informarono il mondo del ritrovamento nella zona di Katyn dei corpi di migliaia di ufficiali polacchi che risultavano fucilati tre anni prima, ciò che incolpava necessariamente i sovietici. Da allora l'Urss si impegnò per accreditare a costo di qualunque manipolazione la versione opposta. Rioccupata che ebbero la zona, i sovietici costituirono una commissione compiacente che spostò in avanti la data di morte delle migliaia di cadaveri, così da collocarla nel periodo dell'occupazione tedesca. Terminata la guerra, l'Urss cercò, anche se senza successo, di far accreditare la strage come nazista dal tribunale di Norimberga, non arrestandosi di fronte a nulla, neppure all'assassinio di uno dei giudici russi, che appariva restio ad avallare la falsificazione. Tentò anche di intimidire i medici che avevano fatto parte della commissione internazionale costituita nel 1943 dalla Germania e avevano accertato la responsabilità dell'Urss. In Italia, nel 1948, fu il Pci che organizzò su incarico dei sovietici una pesante contestazione di un membro di quella commissione, il professor Vincenzo Palmieri, che venne accusato d'essere stato un «servo dei nazisti».Tutt'altro che irrilevante fu la disponibilità di Stati Uniti e Gran Bretagna ad accettare la versione sovietica. Finché il conflitto era in corso, appariva inevitabile che gli angloamericani accantonassero la questione di Katyn, «di nessuna importanza pratica» come con cinico realismo dichiarò Winston Churchill. Ciò che appare sorprendente, semmai, è che gli inglesi abbiano continuato a fingere di non conoscere la verità addirittura fino al 1989. Gli Stati Uniti invece, terminata la guerra, accolsero le conclusioni di una commissione del Congresso di Washington che aveva verificato l'esistenza di prove «definitive e inequivocabili» della responsabilità sovietica nel massacro di Katyn. Gran parte dell'opinione pubblica europea seguì per decenni più la posizione ufficiale inglese che quella americana, sostenendo dunque che la questione della responsabilità rimaneva controversa.Proprio la disponibilità dell'opinione pubblica occidentale ad accogliere una versione palesemente infondata, scrive Zaslavsky, è stata una delle cause della pervicace ostinazione con cui l'Urss ha continuato anno dopo anno a sostenere il falso. Fino, ed è la parte più incredibile di tutta la vicenda, all'inventore stesso della glasnost (che in russo vuol dire «trasparenza»), Mikhail Gorbaciov. Se non ci trovassimo di fronte all'occultamento di un crimine, verrebbe da dire che in epoca gorbacioviana la lunga storia delle omissioni e falsificazioni attorno a Katyn assunse perfino aspetti farseschi.Nel 1987 Gorbaciov accettò la costituzione di una commissione storica polacco-sovietica, continuando però a dichiarare che i documenti originali riguardanti Katyn non si riusciva a trovarli. A quell'epoca il leader sovietico era invece una delle tre persone che ne conoscevano l'esistenza. Nell'ottobre 1990 porse le scuse ufficiali del suo Paese ai polacchi, continuando però a sostenere che i documenti cruciali - il testo del patto tra Stalin e Hitler e l'ordine del marzo 1940 con il quale il Politburo ordinava che si fucilassero 25 mila polacchi senza neppure avanzare contro di loro un capo di imputazione - non si sapeva dove fossero.Conclusasi ai tempi di Eltsin, la vicenda sembra aver avuto di recente un'appendice che getta una luce non proprio rassicurante sul modo in cui la Russia di oggi guarda al passato, ma dunque anche al proprio ruolo presente e futuro. Apprendiamo infatti dal libro di Zaslavsky che nel 2004 la procura militare della Federazione russa ha deliberato di porre il segreto di Stato su una cospicua parte dei documenti che aveva raccolto sul massacro di Katyn. Una decisione evidentemente surreale, poiché lo Stato che un tale «segreto» dovrebbe proteggere, l'Urss, da tempo non esiste più. Ma anche una decisione che conferma la tendenza dell'attuale presidente della Russia, Vladimir Putin, a collocare il suo Paese lungo una linea di ideale continuità - in chiave di esaltazione della potenza russa - con tutta la storia precedente, dall'impero zarista all'espansionismo staliniano.
Sono le 14:30. Bentrovati in RKO news, il quotidiano spazio di informazione con due edizioni giornaliere, la prima di mezz'ora da Bari alle 14:30 con me, Paola Pagone e la successiva alle 17:00 della durata di un'ora con Marco Chiffi da Nardò. Ci ascoltiamo insieme il GR nazionale di Popolare Network di oggi delle 12:30 e ci ritroviamo subito dopo per il consueto aggiornamento della situazione in Puglia #popolarenetwork @radio popolareBen tornati in RKO News. Apro oggi con le notizie dell'agenzia Ansa Mentre si attende il previsto picco di contagi in Italia per questa settimana, la Cina ha inviato dal Fujian il terzo team di medici ed esperti in Italia. L'aereo, che trasporta otto tonnellate di forniture mediche donate dalla provincia sud orientale cinese consta di 30 ventilatori polmonari, 20 set di monitor sanitari, 3.000 tute protettive, 300.000 mascherine (più altre 20.000 del tipo N95) e 3.000 schermi facciali. Il carico è partito alle 11:10 ora locale (le 4:10 in Italia) dal Fuzhou Changle International Airport ed è atteso a Milano alle 16:45 italiane, hanno riferito i media cinesi.CRONACA PUGLIALa situazione degli ospedaliIl sostegno della Cina all'Italia ed alla PugliaLa città cinese di Canton, gemellata con Bari, ha inviato al capoluogo barese 100 mila mascherine e 200 termometri. Non solo. La Cina ha donato 200 mila mascherine alla Puglia. 100 mila mascherine chirurgiche sono state regalate dal governatore della provincia del Guandgong Ma Xingrui; altre 100 mila sono arrivate dal distretto di Futian.Disposto il dissequestro dei beni dell'editore Ciancio, inclusi i quotidiani Gazzetta del Mezzogiorno e La SiciliaLa Corte d'appello di Catania ha disposto il dissequestro di tutti i beni di Mario Ciancio Sanfilippo, disposto dalla sezione “Misure di prevenzione” del Tribunale. Tra i beni dissequestrati anche le società che controllano i quotidiani La Sicilia e Gazzetta del Mezzogiorno e le emittenti televisive Antenna Sicilia e Telecolor. Secondo la Corte d'appello di Catania il decreto impugnato "va conseguentemente annullato" perché, scrivono i giudici nelle 113 pagine della sentenza motivata, "non può ritenersi provata l'esistenza di alcun attivo e consapevole contributo arrecato da Ciancio Sanfilippo in favore di Cosa nostra catanese". Inoltre "non può ritenersi provata alcuna forma di pericolosità sociale" né "è risultata accertata e provata alcuna sproporzione tra i redditi di provenienza legittima” della famiglia Ciancio e la liquidità.La situazione delle carceriCarceri: al via i colloqui via Skype"Dopo una iniziale diffidenza ora sono contenti di collegarsi via Skype con le famiglie, perché è come se tornassero a casa per qualche ora". Sono le parole della direttrice del carcere di Bari, Valeria Pirè, che nei giorni scorsi, nell'ambito delle misure di contenimento del rischio contagio da coronavirus e la conseguente sospensione delle visite in carcere dei familiari, ha disposto l'autorizzazione ai colloqui via Skype."Adesso abbiamo centinaia di richieste" racconta la direttrice, assicurando che nei prossimi giorni accrescerà il numero di colloqui, attualmente limitati ad una volta a settimana per ciascun detenuto. Oggi nel carcere di Bari ci sono 420 detenuti (a fronte di una capienza di 299 posti).7 operai tornati in Puglia da Bergamo in furgone e poi a piedi sono stati sorpresi dalle telecamere di sorveglianza. Denunciati.Sette operai di Molfetta e Terlizzi residenti a Brescia sono tornati a casa in Puglia, in violazione del decreto del Governo che vieta gli spostamenti tra città, lasciando il mezzo al casello autostradale e poi dirigendosi in città a piedi. Ad immortalare la marcia dei primi due sono state le telecamere comunali, costantemente monitorate dalla Polizia locale. E' scattata quindi la segnalazione ai carabinieri che hanno identificato anche gli altri cinque e per tutti è scattata la denuncia. I sette, a bordo di un furgoncino a noleggio, sono partiti da Brescia dopo che le loro aziende hanno chiuso per le norme di contenimento del coronavirus. Hanno attraversato l'Italia lasciando il mezzo nelle vicinanze del casello autostradale di Molfetta sull'A14. Poi, hanno tentato il rientro a casa a piedi. Alcune delle 160 telecamere comunali li hanno ripresi mentre, con borsoni e trolley e mascherine sul volto, percorrevano i pochi chilometri dal casello alla città lungo la provinciale Molfetta-Terlizzi. Sono stati denunciati.Bloccato l'accesso al comune di Monteleone di Puglia nel foggiano con balle di fienoBalle di fieno per bloccare gli accessi al paese. È l' iniziativa del sindaco di Monteleone di Puglia, Giovanni Campese, che ieri sera ha fatto disporre rotoballe per sbarrare gli ingressi nel comune più alto della Puglia, dove attualmente non si registrano casi di contagio da Covid 19 e ci sono cinque cittadini che, tornati dalle zone rosse, si sono messi in auto isolamento.Restiamo nel foggianoNuova barella ad alto biocontenimento alla Casa Sollievo della SofferenzaUn'ambulanza con barella ad alto biocontenimento è stata consegnata dalla Croce Rossa Italiana alla Casa Sollievo della Sofferenza, ospedale della CEI di San Giovanni Rotondo, nel Foggiano, diventato ospedale Covid. Il mezzo ha una tecnologia di ultima generazione, ma può anche essere usato come una normale ambulanza.Coronavirus: i dati della PugliaEcco i dati del bollettino di ieri:Sette decessi di pazienti affetti da coronavirus si sono registrati ieri in Puglia, 3 in provincia di Bari, 3 nel Foggiano e 1 in provincia di Lecce. Lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.Salgono così a 44 i decessi in Puglia.Oggi sono stati effettuati 584 test e sono risultati positivi 99 casi, così suddivisi: 36 nella provincia di Bari; 3 nella Bat; 1 nel Brindisino, 29 nel Foggiano, 5 nel Tarantino, 13 ancora da attribuire.Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 7.345 test, il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 1.005, di cui 304 nel Barese, il territorio più colpito.I dati sono quelli della conferenza stampa di ieri alle ore 18:00.AMBIENTESalvato un esemplare di Upupa nella riserva naturale di Torre GuacetoAnche in tempi di Coronavirus continua la battaglia ambientale alla riserva naturale di Torre Guaceto: il Centro fauna selvatica ha preso in consegna un'upupa dalla polizia locale di Mesagne, che l'aveva recuperata ferita. E' un esemplare adulto con un'ala rotta.L'upupa è un migratore che sverna spesso nelle oasi sahariane e torna in Puglia in primavera per nidificare nei tronchi cavi o nei ruderi abbandonati. Terminata la riproduzione, riprende il viaggio per l'Africa. La maggior parte degli avvistamenti in Italia sono lungo le coste, anche tra Calabria e Sicilia. TECNOLOGIAReteINDACO la grande biblioteca digitale: Risorse digitali per tutti senza autenticazioneLa "Teca del Mediterraneo", Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia, attraverso ReteINDACO, la grande biblioteca digitale, offre agli utenti iscritti alla biblioteca, diverse risorse digitali: ebook, musica, video, dizionari, film, corsi di lingue, audiolibri, e.learning, videogiochi, banche dati e molto altro ancora.Considerate le vigenti disposizioni nazionali è consentito a tutti gli utenti di accedere indistintamente all'enorme patrimonio open access di ReteINDACO, senza spostarsi da casa. A partire da oggi tutti, utenti e non della Teca del Mediterraneo, potranno accedere alle risorse gratuite di ReteINDACO sulla piattaforma bibliotecaria SebinaYOU e alle risorse gratuite dello Store, senza necessità di autenticazione.Si accede dal sito della biblioteca htpp//biblioteca.consiglio.puglia.it, mediante il Catalogo, oppure direttamente dal link http://teca.consiglio.puglia.it/SebinaOpac/.doMETEOMETEO: Basilicata, è arrivata la neve e ne cadrà tanta nelle prossime oreL'aria gelida dopo aver prodotto nevicate fino alle coste della Puglia si è spostata più a Nord. Questo ha favorito l'arrivo di una perturbazione che porterà piogge abbondanti sulla Puglia con accumuli che potrebbero superare anche i 60-70 mm. Nevicate attese nelle prossime ore, sulla nostra regione, oltre i 600 metri e quindi sul Sub-Appennino Dauno e Gargano, poi entro sera passaggio a pioggia per arrivo di aria più mite.Per questa edizione è tutto. Vi invito a rimanere collegati dal nostro sito rkonair.com, da Spreaker all'indirizzo www.spreaker.com/rkonair ed a seguire i nostri canali social. La prossima edizione da Nardò a cura di Marco Chiffi va in onda alle 18:00. La linea va ora ad AvanPOP. A seguire un'edizione speciale di Scene, poi Dance On Air alle 19, e Babylon Beat Oriental Vibes con Nabile Bey alle 20.Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro un buon pomeriggio.
È finita! Terminata la stagione 2019 è il momento di tirare le somme e consegnare i Fantasy Awards del 2019: Top sorprese, top flop e, immancabilmente, il vincitore dello spritzino fortino dell'anno: indovinate chi.PS. Per partecipare alla Playoff Challenge trovate la password nel canale telegram-t.me/fantasy_football_studiogram
Terminata la MFW, siamo pronti per indossare i capi dell'autunno/inverno. Vi diamo qualche consiglio.
Terminata la conversazione con i bravi seguiremo don Abbondio nel suo ritorno a casa parlando un po' del suo carattere. A seguire rivedremo la lettura nel nostro consueto glossario.
Ventitreesima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Mauro Scardovelli incontrerà Carpeoro, per un inedito incontro radiofonico che sarà seguito dal collegamento con Lorenzo De Luca sulla leggenda di Bruce Lee ed i misteri della sua morte e quella del figlio Brandon.SCARDOVELLI INCONTRA CARPEOROLa puntata inizierà con l'inedito incontro radiofonico tra Mauro Scardovelli e Carpeoro. Dalla stima reciproca nasce un'accoppiata che dialogherà a ruota libera su attualità e non solo. Scardovelli è giurista, psicoterapeuta, musicoterapeuta, fondatore di Aleph – Biodinamica Umanistica (ex “Aleph – PNL Umanistica Integrata”), scuola di pensiero, di trasformazione e crescita personale. Terminata la carriera di docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Genova, dal 2006 si occupa a tempo pieno di formazione, incontri terapeutici, supervisione, ricerca. Carpeoro,laureatosi nel 1981 in giurisprudenza, dopo aver fatto il dj in molte emittenti radiofoniche private a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80, apre il suo primo studio legale a Milano, poi a seguire a Roma e a Mantova. Appartenente dal 1981 alla Massoneria di Rito Scozzese, diviene Sovrano Gran Commendatore e Gran Maestro della Legittima e Storica Piazza del Gesù nel 1999, rimanendolo fino al 2005, data nella quale cessa la sua operatività massonica. Direttore di diverse riviste di settore, nel 2005 decide di cambiare totalmente attività, chiude gli studi legali e diviene scrittore, pubblicando tre libri “Il Volo del Pellicano”, “Labirinti”, “Il Re Cristiano” (ed. Bevivino), "Dalla Massoneria al terrorismo", "Summa Symbolica".BRUCE LEE, TRA LEGGENDA E MISTERONella seconda parte sarà con noi Lorenzo De Luca, autore di alcuni saggi e di un documentario su Bruce Lee. Chi era davvero Bruce Lee? Tra mito e leggenda, cosa si nasconde dietro la sua morte e quella del figlio Brandon morto sul set durante le riprese de "Il Corvo". Romano, classe 1966, De Luca si occupa di cinema come saggista e sceneggiatore. Ha esordito nel 1986 col volume "C'era una volta il western italiano" al quale hanno fatto seguito Cinema e Aviazione e la trilogia su Bruce Lee (Bruce Lee - il piccolo drago, Bruce Lee - il ritorno del drago e Bruce & Brandon Lee - nel nome del drago) tutti pubblicati dalle Edizioni Mediterranee. Oltre a numerosi articoli ed interviste a noti attori quali Van Damme, Jackie Chan e lo scomparso Brandon Lee, ha collaborato come soggettista e sceneggiatore per il cinema e la tv. LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSLa puntata sarà arricchita dalla ruota libera con Paolo Franceschetti, "Coscienze in Radio" con Fausto Carotenuto e La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco. Torneranno la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand, l'enneagramma biologico con Manuele Baciarelli , Paola Iacobini con l'apprendimento delle lingue attraverso la Pnl, Salus Bellatrix con i prossimi appuntamenti dell'associazione.
Ventitreesima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes. Mauro Scardovelli incontrerà Carpeoro, per un inedito incontro radiofonico che sarà seguito dal collegamento con Lorenzo De Luca sulla leggenda di Bruce Lee ed i misteri della sua morte e quella del figlio Brandon.SCARDOVELLI INCONTRA CARPEOROLa puntata inizierà con l'inedito incontro radiofonico tra Mauro Scardovelli e Carpeoro. Dalla stima reciproca nasce un'accoppiata che dialogherà a ruota libera su attualità e non solo. Scardovelli è giurista, psicoterapeuta, musicoterapeuta, fondatore di Aleph – Biodinamica Umanistica (ex “Aleph – PNL Umanistica Integrata”), scuola di pensiero, di trasformazione e crescita personale. Terminata la carriera di docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Genova, dal 2006 si occupa a tempo pieno di formazione, incontri terapeutici, supervisione, ricerca. Carpeoro,laureatosi nel 1981 in giurisprudenza, dopo aver fatto il dj in molte emittenti radiofoniche private a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80, apre il suo primo studio legale a Milano, poi a seguire a Roma e a Mantova. Appartenente dal 1981 alla Massoneria di Rito Scozzese, diviene Sovrano Gran Commendatore e Gran Maestro della Legittima e Storica Piazza del Gesù nel 1999, rimanendolo fino al 2005, data nella quale cessa la sua operatività massonica. Direttore di diverse riviste di settore, nel 2005 decide di cambiare totalmente attività, chiude gli studi legali e diviene scrittore, pubblicando tre libri “Il Volo del Pellicano”, “Labirinti”, “Il Re Cristiano” (ed. Bevivino), "Dalla Massoneria al terrorismo", "Summa Symbolica".BRUCE LEE, TRA LEGGENDA E MISTERONella seconda parte sarà con noi Lorenzo De Luca, autore di alcuni saggi e di un documentario su Bruce Lee. Chi era davvero Bruce Lee? Tra mito e leggenda, cosa si nasconde dietro la sua morte e quella del figlio Brandon morto sul set durante le riprese de "Il Corvo". Romano, classe 1966, De Luca si occupa di cinema come saggista e sceneggiatore. Ha esordito nel 1986 col volume "C'era una volta il western italiano" al quale hanno fatto seguito Cinema e Aviazione e la trilogia su Bruce Lee (Bruce Lee - il piccolo drago, Bruce Lee - il ritorno del drago e Bruce & Brandon Lee - nel nome del drago) tutti pubblicati dalle Edizioni Mediterranee. Oltre a numerosi articoli ed interviste a noti attori quali Van Damme, Jackie Chan e lo scomparso Brandon Lee, ha collaborato come soggettista e sceneggiatore per il cinema e la tv. LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTSLa puntata sarà arricchita dalla ruota libera con Paolo Franceschetti, "Coscienze in Radio" con Fausto Carotenuto e La Campana dello zio Tom, con Tom Bosco. Torneranno la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand, l'enneagramma biologico con Manuele Baciarelli , Paola Iacobini con l'apprendimento delle lingue attraverso la Pnl, Salus Bellatrix con i prossimi appuntamenti dell'associazione.
PharmaPills - Pillole dal farmaceutico: Novità, Curiosità e Lavoro dal mondo del farmaceutico. A cura di Stefano LagravineseIn questa puntata parliamo di:Aziende: Nerviano Medical Sciences, Hefei Sari V-Capital Management, Takeda Pharmaceutical, Shire, Gsk, Novartis, Gilead/Kite Pharma, Celgene.Persone: Andrea Agazzi (Nerviano Medical Sciences).Nuove terapie: ceftazidima/avibactam.Patologie: Tumore al seno, Epatite C cronica.Lavoro: Line Manager, Medical Manager, Regulatory Affairs Assistant.Ogni mercoledì alle h 12.00 su Spreaker.com e iTunes.Seguici su: www.telegram.me/pharmapillswww.facebook.com/pharmapills/Hai un dispositivo Apple? Seguici e abbonati al podcast tramite la app iPod http://nelfarmaceutico.link/pharma-apple
PharmaPills - Pillole dal farmaceutico: Novità, Curiosità e Lavoro dal mondo del farmaceutico. A cura di Stefano LagravineseIn questa puntata parliamo di:Aziende: Nerviano Medical Sciences, Hefei Sari V-Capital Management, Takeda Pharmaceutical, Shire, Gsk, Novartis, Gilead/Kite Pharma, Celgene.Persone: Andrea Agazzi (Nerviano Medical Sciences).Nuove terapie: ceftazidima/avibactam.Patologie: Tumore al seno, Epatite C cronica.Lavoro: Line Manager, Medical Manager, Regulatory Affairs Assistant.Ogni mercoledì alle h 12.00 su Spreaker.com e iTunes.Seguici su: www.telegram.me/pharmapillswww.facebook.com/pharmapills/Hai un dispositivo Apple? Seguici e abbonati al podcast tramite la app iPod http://nelfarmaceutico.link/pharma-apple
Adriano Coni Responsabile Responsabilità Sociale Relazioni Istituzionali Rai
Primo ospite sarà Mauro Scardovelli: giurista, psicoterapeuta, musicoterapeuta, fondatore di Aleph – Biodinamica Umanistica (ex “Aleph – PNL Umanistica Integrata”), scuola di pensiero, di trasformazione e crescita personale. Terminata la carriera di docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Genova, dal 2006 si occupa a tempo pieno di formazione, incontri terapeutici, supervisione, ricerca.Nella seconda parte sarà con noi lo psicoterapeuta Nicola Ghezzani che negli ultimi anni, tra gli altri settori di studio, si è concentrato sulla cosiddetta dipendenza affettiva. Come riconoscerla, come superarla? Recentemente ha anche affrontato il tema delle cosiddetteperversioni sessuali: "La perversione sessuale è una difesa dal dolore sofferto nella relazione affettiva primaria, dolore suscettibile di essere riattivato in ogni successiva relazione. Essa cristallizza il dolore in uno schema, un “rituale”, che lo controlla e lo rende gestibile attraverso un’azione".Stefania Nicoletti intervista Ambra Guerrucci mentre chiuderà la puntata la scheda del Maestro Di Dietrologia sul falso dualismo scienza ufficiale e scienza dello spirito.Per intervenire: bordernights@webradionetwork.eu ISCRIVITI AL CANALE YOUTUBE DI BORDER NIGHTS!
Primo ospite sarà Mauro Scardovelli: giurista, psicoterapeuta, musicoterapeuta, fondatore di Aleph – Biodinamica Umanistica (ex “Aleph – PNL Umanistica Integrata”), scuola di pensiero, di trasformazione e crescita personale. Terminata la carriera di docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Genova, dal 2006 si occupa a tempo pieno di formazione, incontri terapeutici, supervisione, ricerca.Nella seconda parte sarà con noi lo psicoterapeuta Nicola Ghezzani che negli ultimi anni, tra gli altri settori di studio, si è concentrato sulla cosiddetta dipendenza affettiva. Come riconoscerla, come superarla? Recentemente ha anche affrontato il tema delle cosiddetteperversioni sessuali: "La perversione sessuale è una difesa dal dolore sofferto nella relazione affettiva primaria, dolore suscettibile di essere riattivato in ogni successiva relazione. Essa cristallizza il dolore in uno schema, un “rituale”, che lo controlla e lo rende gestibile attraverso un’azione".Stefania Nicoletti intervista Ambra Guerrucci mentre chiuderà la puntata la scheda del Maestro Di Dietrologia sul falso dualismo scienza ufficiale e scienza dello spirito.Per intervenire: bordernights@webradionetwork.eu ISCRIVITI AL CANALE YOUTUBE DI BORDER NIGHTS!
Hofburg di Vienna - Appartamenti imperiali, Museo di Sisi, Museo delle argenterie
Questo servizio da dessert delle Manifatture inglesi Minton era considerato uno dei pezzi forti all’esposizione mondiale di Londra nel 1851. Formato da 116 pezzi, il servizio da dessert di porcellana fu premiato con la maggiore onorificenza per la pregevolezza dell‘esecuzione. La regina inglese Vittoria lo acquistò e ne inviò una parte in dono all‘imperatore Francesco Giuseppe per amicizia. Questo fragile capolavoro dalle figurine di porcellana biscuit non smaltate, con i vasetti per la salsa all‘uovo inglese alla panna, non fu mai utilizzato a corte. La fragilità del materiale rendeva quest‘oggetto di lusso inutilizzabile a fini pratici. Terminata la visita del Museo delle argenterie, entrate adesso al piano principale della Hofburg in cui si trovano il Museo di Sisi e gli Appartamenti storici in cui risiedevano l‘imperatore Francesco Giuseppe ed Elisabetta. www.hofburg-wien.at | Download Tour-Guide (PDF)© by Schloß Schönbrunn Kultur- und Betriebsges.m.b.H.