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"Controcorrente" di Gaia Rayneri è una storia di cammino, ma anche crescita e di coraggio. Ce ne parla Liliana Russo in TuttoLibri
Il rapper Manuel Kresy si racconta ai nostri microfoni: dalle prime registrazioni a Rapper Sfigato e Casteddu by Night Manuel Kresy, originario di Quartu Sant'Elena, emerge nella scena rap sarda nella seconda metà degli anni 2000. Inizia con registrazioni amatoriali, affinando il suo stile e partecipando ai contest di freestyle, dove dimostra le sue abilità liriche. La scena rap locale gli offre l'opportunità di distinguersi grazie alla sua autenticità e alla sua voglia di raccontare la realtà senza filtri. Il suo stile anticonformista gli permette di farsi strada e di espandere il suo pubblico, attratto dalla spontaneità ed immediatezza dei suoi pezzi. "Rapper Sfigato" e "The Voice of Sardinia" Nel 2014, Manuel pubblica "Rapper Sfigato", un brano autoironico che lo definisce come outsider della scena. Il video, volutamente amatoriale, diventa un piccolo cult nella scena underground, grazie al suo approccio autentico e fuori dagli schemi. Il pezzo rappresenta una critica sottile al mondo del rap, enfatizzando con sarcasmo le difficoltà di chi sceglie di restare indipendente. Dopo questa esperienza, continua il suo percorso musicale, sperimentando nuove sonorità e affinando la sua scrittura. Nel 2017, partecipa a "The Voice of Sardinia", esperienza che gli consente di esibirsi sul palco e di confrontarsi con altri talenti dell'isola. Qui affina la sua presenza scenica e tecnica di respiro ed acquisisce maggiore sicurezza nelle esibizioni dal vivo, un aspetto che si rivelerà fondamentale nella sua crescita artistica. Grazie a questa esperienza, il suo stile si evolve ulteriormente, preparandolo per nuove sfide. Il trasferimento a Bologna e l'incontro con Inoki Dopo "The Voice of Sardinia", Manuel decide di lasciare la Sardegna per trasferirsi a Bologna, città con una forte tradizione musicale e una scena rap vivace. Qui trascorre quattro anni immerso in un ambiente creativo e stimolante, entrando in contatto con artisti locali e affinando la sua tecnica. Bologna rappresenta per lui una palestra artistica che gli permette di ampliare le sue influenze musicali e sviluppare un approccio più maturo alla scrittura e alla produzione musicale. Questa fase si rivela determinante per la sua evoluzione, dandogli l'opportunità di crescere artisticamente. Uno dei momenti più significativi della sua carriera arriva quando, tornato in Sardegna, si esibisce a Quartucciu al fianco di Inoki, uno dei nomi più influenti del rap italiano. Durante l'evento, improvvisa un freestyle su "Bolo By Night", dando poi vita, più avanti, alla versione in chiave cagliaritana "Casteddu By Night", che celebra la sua identità sarda. Questo episodio segna un'importante conferma del suo talento e della sua capacità di adattarsi e reinterpretare le sonorità urbane con un tocco personale. Il video dell'esibizione ottiene ottimi riscontri sui suoi canali ufficiali. Il remix di "Killshot" e il futuro artistico Manuel si distingue anche nel remix di "Killshot" di Eminem, dimostrando versatilità e capacità di reinterpretare brani internazionali con un tocco personale. Attualmente, lavora su un nuovo singolo di prossima uscita, che ancora non ha un titolo. I fan possono seguirlo sul suo canale YouTube e sul suo account Instagram per scoprire le sue prossime mosse.
Ha veleggiato e regatato alle Olimpiadi (due volte), in equipaggio in regate oceaniche (che ha pure vinto, prima velista italiana a farcela), e anche nella prima edizione tutta al femminile dell’America’s Cup; e ora sogna di farlo in solitaria, il giro del mondo in barca a vela, partecipando alla leggendaria Vendeé Globe. Ma il navigare di Francesca Clapcich, triestina classe 1988, è qualcosa di più e di diverso di una semplice sfida sportiva: perché le vele si piegano a seconda di dove soffi il vento dell’impegno ambientale, della tutela dei diritti, del gender gap, dell’inclusione.Sempre seguendo una rotta rigorosamente controcorrente.Francesca Clapcich si racconta a Olympia, la città dello sport.olympia@radio24.it
L'arrivo in Australia di Francesca Furnari sembrava un sogno, dopo aver ricevuto una proposta di lavoro praticamente non appena aveva iniziato a cercare. Ma questo sogno è diventato un cammino tortuoso, tra una maternità difficile e un rientro inaspettato in Italia.
Alessandro Gnocchi"Giovannino Guareschi. Una vita controcorrente"Edizioni Areswww.edizioniares.itFormidabili quei sessant'anni vissuti controcorrente seguendo sempre e soltanto le eterne leggi del buon Dio e la propria coscienza. Sessanta tumultuosi, irrequieti, generosi, intelligenti, formidabili anni impreziositi da un inequivocabile genio letterario, giornalistico e grafico. Ciò ha fatto di Giovannino Guareschi lo scrittore italiano forse più conosciuto e amato nel mondo, ma anche il più detestato dal potere politico e culturale. Quando morì nel 1968 i suoi lettori lo piansero, gli intellettuali e i politici poterono finalmente ignorarlo. Eppure, i censori passano mentre il vecchio Giovannino, i suoi personaggi (soprattutto Don Camillo e Peppone) e i suoi lettori, restano. Grazie alla lunga frequentazione della sua opera e di documenti di archivio spesso inediti, Alessandro Gnocchi, uno dei suoi maggiori studiosi, ne spiega il motivo cogliendolo tanto nel valore intellettuale dello scrittore e del giornalista, quanto nell'integrità dell'uomo capace di inimicarsi proprio tutti, comunisti e anticomunisti, fascisti e antifascisti, clericali e anticlericali.Alessandro Gnocchi si occupa delle tematiche religiose nella letteratura moderna e contemporanea. In questo àmbito, ha pubblicato scritti su Cristina Campo, Fëdor Dostoevskij, J.R.R. Tolkien, G.K. Chesterton, Georges Simenon, Carlo Collodi e Arthur Conan Doyle. A Giovannino Guareschi, di cui è considerato uno dei maggiori studiosi, ha dedicato una decina di opere, tra cui Don Camillo & Peppone. L'invenzione del vero (Rizzoli), Giovannino Guareschi. Una storia italiana (Rizzoli), Viaggio sentimentale nel Mondo piccolo di Guareschi (Rizzoli), Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi (Marsilio), Andavamo con Dio e tornavamo al tramonto (DreamBook) e, nel catalogo Ares, il profilo letterario Giovannino Guareschi. La poetica della libertà (2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Le dieci imprese vincitrici dell'HTSI Luxury Start up Award, la storia dell'allevatrice neozelandese di pecore nere e il dialogo sempre più stretto fra arte e moda. In questa puntata di Start weekend entriamo nelle sale del Louvre per scoprire il trionfo della couture in dialogo con i capolavori del museo. E in più un libro-elogio dell'imperfezione e dell'errore per rilassarsi nel fine settimana.
Le dieci imprese vincitrici dell'HTSI Luxury Start up Award, la storia dell'allevatrice neozelandese di pecore nere e il dialogo sempre più stretto fra arte e moda. In questa puntata di Start weekend entriamo nelle sale del Louvre per scoprire il trionfo della couture in dialogo con i capolavori del museo. E in più un libro-elogio dell'imperfezione e dell'errore per rilassarsi nel fine settimana.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi con Matteo e Raffaele parliamo di una giovane atleta e di una scuola nuova nuova, così nuova, che ancora non si sa tutto quello che si insegna! E poi concludiamo con una breve ma intensa lezione di pronuncia! Accomodatevi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio 10 Minute Conversation in Slow Italian - https://www.youtube.com/watch?v=-TMHzkcCjSw&t=27s Partiamo subito con un personaggio pubblico, una giovane atleta. Una borsa. E tanta fortuna? Ma non solo, anche burocrazia e astuzia. Curiosi? A volte in Italia i treni sono in ritardo, ma perché solo in ritardo? Questa volta un treno, ed il suo equipaggio, ha deciso di andare controcorrente, molto controcorrente, così tanto che sono partiti in anticipo! Concludiamo con il Liceo del Made in Italy - una struttura educativa interessante, ma ovviamente il problema principale di questi licei molto specializzanti sta nel fatto che i ragazzi devono scegliere un indirizzo molto specifico molto giovani. Sì perché in Italia già a 14 anni si può scegliere un percorso scolastico molto specializzante. Alla fine dell'episodio Raffaele fa un breve ripasso dei vari marchi di moda italiani e della loro pronuncia: Prada Gucci Dolce e Gabbana Versace Ermenegildo Zegna Curiosi di sapere come pronunciano questi e tanti altri marchi tutti gli amici della comunità di Easy Languages? Questo è il video che abbiamo mensionato alla fine del video - https://www.youtube.com/watch?v=NN9KdzpFVvI Trascrizione Matteo: [0:23] Buongiorno! Raffaele: [0:24] Buongiorno, Matteo! Come per magia è già quasi Natale! Matteo: [0:30] Ecco, non esageriamo che non è... siamo a metà novembre, quasi verso la fine di novembre. Vorrei tanto non vedere addobbi natalizi almeno fino al primo dicembre, almeno. Raffaele: [0:44] Allora non venire a Napoli, perché da queste parti non dico che è già tutto addobbato, ma ci sono diverse case che hanno già messo le lucine fuori. Soprattutto i negozi. Non sono sicuro, ma dovrei aver visto qualcuno sui social media che ha già messo l'albero. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
** ISCRIZIONI APERTE al corso “Bambini nell'era digitale”Leggi qui tutti i dettagli: https://mammasuperhero.mykajabi.com/bed La tecnologia è una risorsa straordinaria, e se potessi non sceglierei mai di vivere in un mondo senza accesso ai dispositivi. Eppure, quando mi guardo intorno, vedo un approccio agli schermi che riflette 3 modi di vivere: chi segue la corrente, chi è cauto e chi sceglie di nuotare controcorrente. Le scelte digitali che facciamo per noi stessi e per i nostri figli possono riflettere questi 3 modi di vivere: scelte conformi alla maggioranza per mancanza di consapevolezza o paura del rifiuto, scelte caute dettate dalla paura di sbagliare o causare eventuali danni, e scelte consapevoli che si allineano con i nostri valori e obiettivi. Con l'aiuto degli esperti Andrea Davis (*Better Screen Time*), Jonathan Haidt (*Generazione ansia*) e Julianna Miner(*Raising a Screen-Smart Kid*), in questo episodio ti porto a riflettere per mantenere i giusti paletti digitali. Che tu sia un genitore insicuro sulle regole da impostare o semplicemente alla ricerca di spunti per migliorare, questo episodio è per te. Ascolta ora per scoprire come puoi fare scelte più consapevoli per te e per i tuoi bambini in un mondo iperconnesso. E se sei pronto ad ampliare le conoscenze su questo tema, acquista il corso “Bambini nell'era digitale”: https://mammasuperhero.mykajabi.com/bed **Iscrizioni aperte Lascia una recensione e condividi Se il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità. *** Seguimi sui social Instagram: https://www.instagram.com/mammasuperhero/ Facebook: https://www.facebook.com/mammasuperhero
Papa Francesco a Venezia per la visita pastorale in Laguna. Prima della messa in una Piazza San Marco gremita, il Pontefice ha avuto un incontro con le detenute della Casa di Reclusione femminile all'isola della Giudecca, scelta significativamente quest'anno come padiglione del Vaticano nell'ambito della Biennale d'arte.
Mike Johnson, il repubblicano che nuota controcorrente e il voto in America per finanziare l'Ucraina Scopri il nuovo Toyota C-HR Sostieni Will iscrivendoti alla membership. Abbonandoti con il codice ESSENTIAL15 hai uno sconto del 15% sui piani annuali!
Ascolta l'approfondimento su sponsor e mercato: https://pod.fo/e/222c45INTER NEWS: ULTIMISSIME INTER GENOA Ultimissime news su Inter-Genoa, probabili formazioni, infortunio Calhanoglu, Frattesi, Thuram, ballottaggi per Inter e Genoa, le chiavi tattiche della partita. Preview della sfida della 27a giornata di Serie A e le news del momento tra calciomercato e proprietà. ⚽️ Abbonati a questo canale per accedere ai vantaggi: https://www.youtube.com/channel/UCqQefqGM8yZV3CEwXBy388Q/join ✅ Abbonati al club per stare in contatto con noi più privatamente e parlare insieme di Inter
Mariuccia Ciotta, Roberto Silvestri"Spettri di Clint"L'America del mito nell'opera di Eastwood.Prefazione di Alessandro CappabiancaCon un saggio di Anna Camaiti HostertBaldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.itMesso all'indice per la violenza del suo personaggio nella serie dell'ispettore Callaghan, Clint Eastwood è stato celebrato dalla critica solo nel passaggio del secolo. Fenomenale davanti alla macchina da presa, nei panni del regista ha saputo misurarsi coraggiosamente con i grandi drammi della storia, senza aderire a estetiche alla moda. Il suo cinema, rivoluzionario sin dagli esordi con Sergio Leone, ha creato scompiglio nel patinato mondo di Hollywood, capovolgendo come un antieroe la leggenda del West e opponendole un altro volto, diviso tra furia selvaggia e sogno americano. Controcorrente per vocazione, ha riscritto il canone di thriller, spy-story, commedia, western e melodramma attraverso il lavoro della sua factory, la casa di produzione Malpaso, di cui protegge strenuamente l'indipendenza creativa. Nessuno più di Clint Eastwood ha indagato e sviscerato con tanto disincanto i miti e i conflitti dell'America, cantandone l'innocenza perduta e dissacrandone l'eroismo, la mascolinità, il razzismo. Parlare oggi di Eastwood è parlare di un mondo altro e sempre attuale: Mariuccia Ciotta e Roberto Silvestri ne ricostruiscono la figura a tutto tondo, tracciando una cartografia immaginaria ispirata a Mission Ranch, una sorta di Eastwoodland, dove il cineasta ha voluto ricreare un ambiente artistico perfetto, all'incrocio tra barbarie e civilizzazione. Clint Eastwood si aggira come uno spettro senza riposo sulle macerie di un'innocenza perduta. Forse l'angelo dell'Apocalisse non viene dal cielo, ma è appena uscito dal fango. Ogni spettatore di Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo! entrava in sala con uno sguardo innocente. Un'innocenza che presto avremmo perso.Mariuccia Ciotta, giornalista e critico cinematografico, autrice di programmi radiotelevisivi, ha scritto saggi e libri su autori e generi del grande schermo, e diretto il quotidiano «il manifesto». Tra le sue pubblicazioni: Da Hollywood a Cartoonia (1993); Un marziano in tv (2001); Rockpolitik: Adriano Celentano (2006); Cinema – il Ciotta-Silvestri (2012); Il film del secolo (2013), e per La nave di Teseo: Bambole perverse. Le ribelli che sconvolsero Hollywood (2018); Walt Disney. Prima stella a sinistra (2021).Roberto Silvestri, giornalista e critico cinematografico, conduttore di Hollywood Party, ha pubblicato Macchine da presa. Il cinema verso il nuovo millennio (1996) e con Mariuccia Ciotta Da Hollywood a Cartoonia; Cinema – il Ciotta-Silvestri; Il film del secolo e Bambole perverse. Le ribelli che sconvolsero Hollywood. Tra i fondatori del cineclub Il Politecnico, ha diretto i festival di Lecce, Rimini, Bellaria, Aversa, Ca' Foscari, Sulmona e la collana «Illegal and wanted» per Raro Video. Ha ideato e diretto «Alias», settimanale culturale di «il manifesto».IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Una data e un luogo che rimangono scolpiti nella memoria di chi visse quel giorno. Tutti ricorderanno dove si trovavano e cosa facessero nel momento in cui appresero della morte del presidente Kennedy, così disse all'epoca un giornalista americano con una frase diventata storica. Sono passati 60 anni da quella tarda mattina di sole in Texas e i colpi di fucile sparati da Lee Harvey Oswald contro la limousine presidenziale alla Dealey Plaza riecheggiano ancora oggi nell'immaginario collettivo, trasformando il dramma di Dallas in un incubo. L'assassinio del presidente americano John F. Kennedy il 22 novembre 1963 è paragonabile per impatto emotivo agli attentati dell'11 settembre 2001: un momento in cui l'America e il mondo rimangono attoniti e sotto shock (Chi è stato? Perché? Cosa accadrà ora? Domande che tutti si sono fatti). Rete Uno rievoca con una mattinata speciale di Millevoci e Millestorie (e a seguire Controcorrente), l'attentato di Dallas e la figura del Presidente Kennedy che, a sessant'anni di distanza, rimane un'icona generazionale. C'è chi si interroga ancora sull'assassinio tra dubbi, teorie della cospirazione di ogni sorta e analisi di fatti verificati con minuziose ricostruzioni. Nel giorno del sessantesimo anniversario ne parliamo con alcuni interlocutori che guardano al mito kennediano da prospettive diverse. Non soltanto per rievocare il dramma di Dallas, ma anche per capire come quell'attentato (a cui altri ne seguirono negli anni Sessanta del ventesimo secolo americano) cambiò per sempre l'immagine della politica e della comunicazione, di cui John Kennedy (con la moglie Jacqueline) fu certamente un innovatore. Ne parliamo con i seguenti ospiti: Livia Ajala, studentessa universitaria; Gabriele Balbi, docente universitario; Furio Colombo, giornalista, ex politico e docente universitario; Pietro Martinelli, ex politico; Claudia Sargenti, appassionata collezionista; Diego Verdegiglio, scrittore, regista, esperto caso Kennedy; Enzo Verrengia, scrittore esperto letteratura complottista; Andrea Vosti, corrispondente RSI da Washington.
Incontro con Nando Dalla Chiesa. Intervista di Cristiano Degano Decenni di esperienza su questo tema nell'insegnamento universitario, nelle scuole, nei movimenti civili, hanno convinto Nando dalla Chiesa che l'educazione alla legalità è un processo mai uguale che si nutre di suggestioni, valori, letture, esempi, viaggi e sentimenti. Un processo verso una legalità giusta intorno a cui ruotano volti apparentemente distanti tra loro: da Pasolini a Calvino a Primo Levi, da Basaglia a don Milani, e poi indietro fino a Pericle e Leopardi, verso un traguardo sempre mobile. Edizione 2023 https://www.pordenonelegge.it/
Ascolta l'episodio per conoscere i dettagli. Seguimi su Instagram @monicapirozzi_ e sul canale YouTube "Monica Pirozzi"
Qualche giorno fa Daniele Besana di WP-ok, mi ha ospitato sul suo canale YouTube.Mi ha chiesto di raccontare perché ho stravolto il modello di business della mia Academy.In un momento in cui tutti vanno verso l'abbonamento io l'ho eliminato, in un momento in cui tutti aumentano il prezzo io l'ho dimezzato.Vi racconto il perché in questo episodio.Trovate il canale di Daniele qui.__________
Tg1, Tg2, Tg3, Uno Mattina, Coffee Break e Controcorrente (28-31/03/23) --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/vito-rodolfo-albano7/message
Cosa vuol dire essere controcorrente oggi? Non seguire le mode? Essere se stessi? Così però forse si rischia di trasformare l'essere controcorrente in mainstream. A partire da questa domanda i conduttori di Off Topic, in un gioco pindarico, arrivano a parlare della Chiesa Valdese con Peter Ciaccio, pastore delle chiese valdesi e metodiste. Curiosi di sapere come? Sinceramente, anche noi!
A Milano non si trova un taxi. Eppure, il Comune non apre il bando per le nuove licenze.Quello dei tassisti è un sistema feudale fatto di privilegi che gli esponenti della categoria vogliono mantenere a ogni costo. Ma è anche un problema politico. I contributi audio di questa puntata sono tratti dal video pubblicato sul profilo Youtube di Milano Pavia TV On Demand il 6 luglio 2022; dal video pubblicato nell'articolo di Vanessa Ricciardi per Domani, pubblicato da editorialedomani.it il 6 luglio 2022; dal servizio trasmesso da Controcorrente il 7 dicembre 2022, programma condotto da Veronica Gentili e trasmesso da Rete 4, disponibile su mediasetinfinity.mediaset.it. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Speciali Leopolda - Matteo Renzi a Controcorrente dell 8 Dicembre 2022
Oggi, su quasi tutti i principali siti e sulle prime pagine di alcuni quotidiani, si parla di minacce di morte rivolte alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A diffondere la notizia erano stati proprio gli account di Fratelli d'Italia e di altre pagine legate al partito. La ragione è molto meno banale di quello che sembra: un vittimismo strategico che diventa propaganda.I contributi audio di questa puntata sono tratti dalla conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in merito al disegno di legge di bilancio, trasmessa sul canale Youtube di Giorgia Meloni il 22 novembre 2022; da un estratto dell'intervento di Pietro Senaldi alla trasmissione Controcorrente, trasmessa da Rete 4 e condotta da Veronica Gentili, pubblicato sul profilo Facebook di Controcorrente l'1 dicembre 2022. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Piernicola Maria Di Iorio"Jago, Banksy, TVboy e altre storie controcorrente"Palazzo Albergati, Bologna - fino al 7 maggio 2023https://www.arthemisia.it/it/jago-banksy-tvboy-bologna/Fino al 7 maggio 2023, Palazzo Albergati di Bologna accoglie le opere più provocatorie, anticonformiste e rivoluzionarie del nostro tempo: la mostra Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente propone un percorso espositivo che ruota intorno ai tre artisti più discussi ed amati degli ultimi anni.Una mostra che, attraverso l'esposizione di 60 capolavori, racconta alcune delle storie più estreme e trasgressive della public art italiana e internazionale, attraverso il dialogo tra il misterioso artista inglese e i più influenti artisti italiani del momento, offrendo un panorama esaustivo e provocatorio sull'arte dei nostri giorni.Jago, Banksy e TvBoy hanno sovvertito le regole dell'arte, rifiutando di entrare a far parte di un sistema imbrigliato ed escludente; sono tre artisti hanno “creato un precedente” e fatto parlare della loro arte arrivando al cuore del grande pubblico.Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente si presenta, appunto, come una tripla monografica che mostra le opere più significative di ognuno di loro: dalla Girl with Baloon a Bomb Love di Banksy; Apparato circolatorio e Memoria di sé di Jago; la serie dei baci e quella degli eroi di TvBoy, oltre a pezzi iconici dell'artista come la coppia “modernizzata” che ha dato vita alla enorme opera che dà il benvenuto all'aeroporto di Roma Fiumicino oppure il Gino Strada con il cartello “stop war” comparso una notte di qualche mese fa sui muri di Milano.A questi tre nuclei si uniscono poi molte opere di varie generazioni di artisti che da loro hanno preso ispirazione e spunto, o che semplicemente si inseriscono nel percorso “controcorrente” che li caratterizza: da Obey – in mostra con il celebre manifesto Hope, realizzato nel 2008 per sostenere la campagna presidenziale di Barak Obama – a Mr. Brainwash (di cui, tra gli altri, un esemplare della sua Mona Linesa), da Ravo e La ragazza con l'orecchino di perla a Laika e il suo celeberrimo Not this “game” fino a Pau con la sua serie delle Santa Suerte.Circa 60 opere allestite in un percorso unico e sorprendente alla scoperta degli “enfants terribles” dell'arte, che non poteva che essere ospitata a Bologna, città della controcultura per eccellenza.Un dialogo – suddiviso in 4 sezioni – che porta il visitatore a cogliere le corrispondenze esistenti tra i diversi orientamenti nell'elaborazione delle tendenze legate all'arte e alla street art europea che, in questo momento, è un punto di riferimento internazionale.La mostra, con il patrocinio del Comune di Bologna, è prodotta e organizzata da Arthemisia con la collaborazione di Piuma, Pop House Gallery e Apapaia.La mostra vede come sponsor Poema, come mobility partner Frecciarossa Treno ufficiale e Cotabo, come media partner Urban Vision ed è consigliata da Sky Arte.Il catalogo è edito da Skira.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
«Giorgia Meloni è una persona intelligente, capisce le difficoltà che abbiamo davanti e si comporta da una persona responsabile che avrà la guida del Paese. Giustamente parla con Draghi, non potrebbe fare niente di diverso. Attendiamo le sue prime scelte e valutiamo quelle». Lo ha affermato Pier Ferdinando Casini a Controcorrente, su Rete 4. Meloni «ha vinto le elezioni largamente, oggi deve governare, ha dimostrato saggezza in una fase in cui molte famiglie non riescono a pagare le bollette, festeggiare la vittoria elettorale sarebbe stato demenziale», ha anche detto Casini.
L'estremo tentativo per farlo rinsavire. Fonti: estratto delle dichiarazioni di Enrico Letta dalla sede del PD dopo la sconfitta alle elezioni del 25 settembre 2022, pubblicato sul canale Youtube Local Team il 26 settembre 2022; estratto dell'intervento di Giorgia Meloni dalla sede di Fratelli d'Italia dopo la vittoria alle elezioni del 25 settembre 2022, pubblicato da editorialedomani.it il 26 settembre 2022; video pubblicato sul profilo TikTok di Matteo Salvini il 2 ottobre 2022; video pubblicati sul profilo TikTok di Silvio Berlusconi il 30 settembre e il 4 ottobre 2022; estratto della conferenza stampa post voto di Carlo Calenda, pubblicato sul profilo suo Twitter il 26 settembre 2022; miniserie Cuore, prodotta nel 1984 da Rai 2 con Difilm, Antenne 2 e RTSI, disponibile su Raiplay; intervento di Matteo Renzi alla trasmissione "L'aria che tira - Estate", condotta da Francesco Magnani e trasmessa da La7, pubblicato sul canale Youtube di La7 Attualità il 19 agosto 2022; intervento di Luigi Di Maio alla trasmissione "Tagadà", condatta da Tiziana Panella e trasmessa da La7, pubblicata sul canale Youtube di La7 Attualità il 14 settembre 2022; video delle dichiarazioni post voto di Enrico Letta, pubblicato da ANSA il 26settembre 2022; estratto di un'intervista a Giuseppe Conte a margine di un evento elettorale a Frosinone, pubblicata su Youtube da Vista Agenzia Televisiva Nazionale il 28 maggio 2022; intervento di Giorgia Meloni alla trasmissione "Controcorrente", condotta da Veronica Gentili e trasmessa da Rete 4, pubblicato sul profilo Facebook di Marco Lisei il 4 agosto 2022; video pubblicato da Agenzia Italia News su Youtube il 9 settembre 2022.
«Nel programma di centrodestra non c'è nessun blocco navale. Non c'è bisogno di fare la battaglia navale o schierare i sommergibili». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di Controcorrente su Rete4. «Ci sono i decreti sicurezza che hanno già funzionato. Basta reintrodurli, perché hanno funzionato e con i quali avevamo sostanzialmente azzerato gli sbarchi degli immigrati clandestini che, invece, in queste ore si stanno ripetendo a migliaia», ha aggiunto il leader leghista.
Il blocco navale «è difficilmente realizzabile, non credo che lo sia neanche dal punto di vista giuridico». Così Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia, ospite di Controcorrente estate su Rete 4, spiegando che sulla questione immigrazione «noi andiamo al di là della soluzione di polizia, ma andiamo alla radice del problema: Forza Italia propone di intervenire là dove partono gi immigrati, quindi con un’azione forte in Africa per favorire la crescita del continente africano». «Serve un vero piano Marshall europeo, pensiamo almeno a un centinaio di miliardi da investire in quel continente per farlo crescere, ridurre le tensioni, impedire che venga colonizzato dalla Cina e impedire flussi migratori senza freni. E poi bisogna fare accordi con i Paesi del Nord dell’Africa», ha spiegato Tajani.
In queste settimane siamo bombardati da numeri e percentuali. Iniziamo a fare chiarezza: cos'è un sondaggio politico? Come viene fatto? E in che modo dobbiamo leggerlo per essere più consapevoli? Ne parliamo in questa puntata con Alessandra Ghisleri, sondaggista, direttrice di Euromedia Research.I contributi audio di questa puntata sono tratti dal video pubblicato dal canale youtube Quotidiano Nazionale il 22 agosto 2022, da Fanpage.it dell'1 giugno 2015, da ilfattoquotidiano.it del 10 agosto 2022, dalla puntata del 3 agosto 2022 di Controcorrente su Rete4, da "La notte del Referendum" del 4 dicembre 2016 su LA7, dalla puntata del 30 luglio 2022 de "L'aria che tira" su LA7, da “Porta a Porta”, Rai1, del 3 aprile 2006, dalla serata del 27 febbraio del Festival di Sanremo 2007, dalla puntata del 10 agosto 2022 di Omnibus su La7.
In questa puntata di Speciali Leopolda - Matteo Renzi ospite a Controcorrente. Buon ascolto
Roeno, azienda vitivinicola della Terradeiforti, presenta Dèkatos, un Trento Doc Riserva Brut Nature affinato 10 anni. Un omaggio alle origini familiari trentine, un vino di sostanza e profonda ispirazione, dove emerge l'identità di un territorio che, da un lato, respira l'arte e il vento delle latitudini trentine e, dall'altro, racconta la vocazione per i grandi Metodo Classico, un'inclinazione capace di lasciare il segno nella storia enologica italiana. Una scelta controcorrente quella della famiglia Fugatti che ha deciso di investire direttamente su un affinamento di 120 mesi per il primo Trento Doc dell'azienda.
«L'ambasciatore Razov tende a strumentalizzare qualunque frase polemica che sorge nel panorama politico italiano e non solo. È abbastanza normale in un contesto di guerra di comunicazione». Così Marcello Foa, giornalista ed ex presidente della Rai, intervenendo a "Controcorrente", programma condotto da Veronica Gentili su Rete 4. «Io ritengo che la posizione del M5s sia plausibile in democrazia, debba essere esaminata correttamente e per altro risponde a un sentimento di profondo smarrimento nella popolazione, che continua a non capire perché bisogna mandare queste armi e continua a non capire quale sia l'obiettivo finale del fronte occidentale», ha aggiunto Foa. «Che cosa vuole l'Occidente e in particolare Biden? Vuole arrivare a un ritiro di tutti i russi dall'Ucraina? Vuole arrivare a rovesciare il governo Putin? Non si sa, ritengo che la storia insegna che qualunque operazione di politica internazionale debba avere ben chiaro quale sia l'obiettivo finale, e io l'obiettivo finale dell'Occidente non lo vedo. Ricordo le dichiarazioni di Kissinger, che saggiamente diceva: 'attenzione, prolungando una guerra senza aver chiaro l'obiettivo finale rischiamo di fare il gioco della Cina'», ha detto ancora il giornalista. Scarica l’app di Ascolta la Notizia per Android: https://bit.ly/2F3ptXR o iPhone: https://apple.co/2F8zEdU Attiva la skill di Ascolta la Notizia nel tuo dispositivo Alexa: https://amzn.to/3K7RTfU
Filippo D'Angelo"Vite di coppia"Joris-Karl HuysmansPrehistorica Editorehttps://www.prehistoricaeditore.it/Dall'autore di "Controcorrente" Huysmans, il romanzo-capolavoro del 1881 "Vite di coppia", finalmente disponibile in Italia dal 3 marzo. Il romanzo dei dandy ambientato nella Parigi di fine Ottocento.Le vicissitudini di due artisti e della loro doppia crisi, creativa e coniugale. Ambientato in una Parigi fremente e vivida come non mai, popolata da dandy, bohémien, borghesi, operai e prostitute; una Parigi evocata con stregonesca potenza letteraria.Opera con pochi eguali per ricchezza di stile e finezza psicologica, “Vite di coppia” ha suscitato l'ammirazione di grandi scrittori come Zola o, in tempi recenti, Michel Houellebecq che in Sottomissione dedica pagine entusiastiche proprio a questo romanzo, arrivando a dichiarare: “Vite di coppia è, incontestabilmente, un capolavoro”.Prefazione di Pierre Jourde, già curatore di Huysmans in Francia per le illustri edizioni della Pléiade.Huysmans nacque a Parigi nel 1848 da una famiglia di origine olandese, ed è per richiamare queste sue origini nordiche che germanizzò il suo nome George-Charles in Joris-Karl. Frequentò studi piuttosto irregolari e per vivere divenne funzionario del Ministero degli INterni, mentre il suo amore per la Letteratura lo indusse a scrivere fin dal 1876 romanzi di impronta Naturalista. Nel 1880 entrò a far parte dell'esclusivo Gruppo di Medan, a cui faceva da capo Zola che lo considerava il suo allievo prediletto. Nel corso di pochi anni si sentì attratto dagli atteggiamenti estetizzanti dei simbolisti (fu amico di Mallarmé) che finì per codificare nel romanzo Controcorrente del 1884, prima di attraversare una profonda crisi mistica e abbracciare la religione cattolica, fino alla morte sopraggiunta nel 1907 (Parigi). Vite di coppia segna precisamente il passaggio dall'estetica Naturalista a quella Decadente.Nato a Genova nel 1973, Filippo D'Angelo ha insegnato letteratura francese nelle Università di Limoges, Grenoble e Parigi 3. Oltre a traduzioni di autori francesi classici e contemporanei, ha pubblicato il romanzo La fine dell'altro mondo (Minimum fax, 2012).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
I mercati azionari viaggiano ora su livelli più alti rispetto a dove si trovavano alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina. Ciò nonostante, a nostro avviso, ci aspettano più volatilità e, potenzialmente, più rischi di ribasso. Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Erik Knutzen, Chief Investment Officer—Multi-Asset Class, Neuberger Berman. Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo. La presente comunicazione non è diretta a nessun investitore in particolare o categoria di investitori e non deve essere considerata come un consiglio di investimento o un suggerimento per intraprendere o astenersi da qualsiasi linea di condotta relativa agli investimenti. Le decisioni di investimento dovrebbero essere prese sulla base degli obiettivi e delle circostanze individuali di un investitore e in consulenza con i suoi consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non esiste alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, completezza o affidabilità. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di registrazione dei podcast e sono soggette a modifiche senza preavviso. Eventuali opinioni o view qui espresse potrebbero non riflettere quelle della società nel suo complesso. Questo materiale può includere stime, prospettive, proiezioni e altre "dichiarazioni previsionali". A causa di una varietà di fattori, gli eventi effettivi o il comportamento del mercato possono differire in modo significativo dalle opinioni qui espresse. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutti i tipi di clienti. La diversificazione non garantisce il profitto né protegge dalle perdite nei mercati in declino. Investire comporta dei rischi inclusa la possibile perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi, comportano un grado di rischio più elevato rispetto agli investimenti più tradizionali e sono destinati esclusivamente a investitori sofisticati. Gli indici non sono gestiti e non sono disponibili per l'investimento diretto. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile di rendimenti attuali o futuri. Le opinioni espresse nel presente documento possono includere quelle del team Multi Asset Class di Neuberger Berman (MAC) e del Comicato di Asset Allocation (AAC) di Neuberger Berman. Le opinioni del team MAC e dell'AAC potrebbero non riflettere le opinioni della società nel suo complesso. Gli advisor e i gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie alle view o opinioni del team MAC. Il team MAC e le opinioni della CAA non costituiscono una previsione di eventi futuri o comportamenti futuri del mercato. Le discussioni su settori e aziende specifici sono solo a scopo informativo. Questo materiale non è inteso come un report di ricerca formale e non dovrebbe essere considerato come una base per prendere decisioni di investimento. La società, i suoi dipendenti e gli advisor possono detenere posizioni di qualsiasi società qui discussa. I titoli specifici identificati e descritti non rappresentano tutti i titoli acquistati, venduti o consigliati per i clienti nell'ambito dell'attività di consulenza. Non si deve presumere che gli investimenti in titoli, società, settori o mercati identificati e descritti siano stati o saranno redditizi. Qualsiasi discussione sui fattori e rating ambientali, sociali e di governance (ESG) è solo a scopo informativo e non deve essere considerata come base per prendere una decisione di investimento. I fattori ESG sono uno dei tanti fattori che possono essere considerati quando si prendono decisioni di investimento. Il presente materiale viene pubblicato, fatte salve le restrizioni giurisdizionali, tramite varie controllate e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Per informazioni sulle entità specifiche e sulle limitazioni e restrizioni a livello giurisdizionale visitate il sito www.nb.com/disclosure-global-communications. Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC. © 2022 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati. SERVICESUPPORT@VITECGROUP.COM Global Co-Head of NB Secondary Private Equity
Il primo estratto di "Controcorrente".Questo libro offre un messaggio di speranza ai cristiani, soprattutto più giovani, che vivono ogni giorno con una crescente pressione culturale.I credenti devono saper navigare tra le correnti culturali che rischiano di travolgere la loro fede e i loro valori cristiani, e possono farlo meglio se conoscono le sfide della cultura contemporanea in campi come la sessualità, le relazioni, il consumismo, le dipendenze e l'intrattenimento.Scopri il libro qui: https://www.adimedia.it/digital/prodotto/controcorrente-conoscere-e-affrontare-le-sfide-della-cultura/
Il primo estratto di "Controcorrente".Questo libro offre un messaggio di speranza ai cristiani, soprattutto più giovani, che vivono ogni giorno con una crescente pressione culturale.I credenti devono saper navigare tra le correnti culturali che rischiano di travolgere la loro fede e i loro valori cristiani, e possono farlo meglio se conoscono le sfide della cultura contemporanea in campi come la sessualità, le relazioni, il consumismo, le dipendenze e l'intrattenimento.Scopri il libro qui: https://www.adimedia.it/digital/prodotto/controcorrente-conoscere-e-affrontare-le-sfide-della-cultura/
«I 5 Stelle voterebbero anche il governo Godzilla, gli è capitato il governo Draghi, è una benedizione. Sono terrorizzati di andare a casa». Così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, parlando del Movimento 5 Stelle durante il suo intervento al 'Caffè de La Versiliana'. «I 5 Stelle hanno cambiato idea su tutto. Gli è rimasta una cosa, e gliela smontiamo noi: il reddito di cittadinanza. Questi pensano che io scherzi. Noi con i navigator e i soldi buttati via non vogliamo più avere nulla a che fare», ha aggiunto Renzi, spiegando alcuni passaggi del suo libro Controcorrente. «Nel libro si racconta di come Conte va a casa. Lo considero un grande servizio fatto al Paese, sono orgoglioso che ora ci sia Draghi e che Conte si occupi di altre questioncine», ha affermato ancora l'ex premier. «Se è così popolare perché Conte ha così paura a candidarsi nel collegio di Primavalle a Roma? L'altra volta ha vinto una grillina sconosciuta, se c'era lei perché non ci va Conte?» ha domandato. Quanto alla giustizia, «la riforma Cartabia è un primo passo, per me non sufficiente, ma ha il merito di toglierti da dove sei, e noi eravamo alla riforma di Alfonso Bonafede, un grandissimo dj che inspiegabilmente a un certo punto ha lasciato il suo ruolo di dj per dedicarsi alla politica», ha detto Renzi.
Perché se i vaccini funzionano, i contagi da Covid-19 in questi giorni stanno risalendo in Europa e in Italia? In questo episodio daremo una risposta a questo quesito, oltre a vedere effettivamente come stanno andando le curve dei contagi nei Paesi europei e nelle regioni italiane. Con Carlo Canepa analizzeremo anche “Controcorrente”, il nuovo libro di Matteo Renzi, che è stato sottoposto al fact-checking. Sempre a proposito di Renzi, chiariremo assieme a Laura Loguercio perché non è possibile indire il referendum che il leader di Italia viva vorrebbe per abrogare il reddito di cittadinanza. La rubrica di debunking con Camilla Vagnozzi questa settimana è a tema Europei di calcio: la disinformazione ha investito anche questo evento, come era prevedibile. Infine, Massimo Sandal, nella sezione scienza e medicina, ci aiuterà a districarci nella lettura corretta dei numeri di studi e documenti ufficiali su decessi da Covid-19 e vaccini, per concludere con una nota di magia, in arrivo dal Sahara. Seguiteci sui nostri siti https://pagellapolitica.it/ e https://facta.news/ sui nostri profili Facebook, Instagram e Twitter.Host: Tommaso CanettaEpisodio scritto da Tommaso Canetta, Carlo Canepa, Laura Loguercio, Camilla Vagnozzi e Massimo SandalProducer: Jessica Mariana MasucciLINK UTILIhttps://pagellapolitica.it/blog/show/1150/lepidemia-risale-in-europa-ecco-quali-paesi-hanno-i-numeri-pi%C3%B9-alti https://pagellapolitica.it/blog/show/1151/il-fact-checking-del-nuovo-libro-di-renzi https://pagellapolitica.it/blog/show/1152/perch%C3%A9-renzi-non-pu%C3%B2-promuovere-un-referendum-nel-2022-contro-il-reddito-di-cittadinanzahttps://facta.news/antibufale/2021/06/14/questa-foto-del-giocatore-eriksen-che-saluta-da-una-finestra-e-del-2020/https://facta.news/notizia-falsa/2021/06/14/il-malore-di-eriksen-durante-gli-europei-di-calcio-non-centra-con-il-vaccino-anti-covid/https://facta.news/notizia-falsa/2021/06/17/questo-video-di-eriksen-non-centra-con-il-malore-in-campo-e-del-2019/https://facta.news/fuori-contesto/2021/07/12/questo-video-non-mostra-dei-tifosi-italiani-aggrediti-da-tifosi-inglesi-dopo-la-finale/https://facta.news/storie/2021/07/14/che-cosa-ce-di-vero-nella-storia-della-bandiera-inglese-rubata-al-comune-di-genova/https://facta.news/fuori-contesto/2021/07/15/non-e-vero-che-i-vaccini-aumentano-la-probabilita-di-morire-con-la-variante-delta/https://facta.news/fuori-contesto/2021/07/14/non-e-vero-che-laifa-si-aspetta-migliaia-di-decessi-legati-ai-vaccini/https://facta.news/fuori-contesto/2021/07/13/la-sabbia-magnetica-su-questa-auto-non-e-un-residuo-delle-scie-chimiche/CREDIT BRANI“Arpent”, “Comic game loop - Mischief”, “Crystal Bungalow”, “Beat One” di Kevin MacLeod; “Acid beat” di Frank Nora hanno una licenza Public Domain https://freepd.comCREDIT IMMAGINE: Pixabay
Il punto sul secoondo turno dei playoff. A Ovest i Suns sono una vera contender e aspettano i loro competitor tra Jazz e Clippers. in una serie che non accende i cuori di tutta la redazione. Ad est i 76ers sembrano aver preso il controllo della serie, mentre i Nets, nella serie con i Bucks, si trovano ad affrontare due terribili avversari: gli infortuni e i detti toscani. In aggiunta: quale futuro per i Denver Nuggets?
Il punto sul secoondo turno dei playoff. A Ovest i Suns sono una vera contender e aspettano i loro competitor tra Jazz e Clippers. in una serie che non accende i cuori di tutta la redazione. Ad est i 76ers sembrano aver preso il controllo della serie, mentre i Nets, nella serie con i Bucks, si trovano ad affrontare due terribili avversari: gli infortuni e i detti toscani. In aggiunta: quale futuro per i Denver Nuggets?
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Meglio la Coppa Italia o il Mondiale per Club? Può sembrare una domanda stupida, ed effettivamente lo è. Parliamo delle due semifinali di ritorno molto belle e interessanti, Atalanta - Napoli e Juventus - Inter. Ci concentriamo soprattutto sul momento della squadra di Gattuso e cerchiamo di capire cosa c'è che non va in questa squadra. In chiusura la rubrica sul fantacalcio, Fantamonica, ci fa pone un altro quesito: meglio PES o Fifa?
Essere diversi, andare controcorrente e distinguersi dalla massa... Per qualcuno un'esigenza, per altri un desiderio proibito, per altri ancora un'inclinazione naturale. Ma conta di più essere diversi o essere se stessi? In questa puntata del PODCAST "Chi Cerca TOVA" Raffaele Tovazzi, Filosofo Esecutivo e Podcaster, discute con Luigi Mennella intorno al tema dell'unicità.Come sempre ormai, attesi ospiti a sorpresa, tra cui Alessandro Sorace che da la sua visione sull'essere diversi.Per seguire il PODCAST live su Twitch: https://www.twitch.tv/chicercatovaPer essere sempre aggiornato unisciti al Canale Telegram: https://t.me/chicercatova
Barbara Paltenghi Malacrida"André Derain. Sperimentatore controcorrente"Museo d'arte MendrisioMostra aperta fino al 31 gennaio 2021A cura di: Simone Soldini, Francesco Poli, Barbara Paltenghi Malacridahttps://museo.mendrisio.ch/André Derain è una delle grandi figure della rivoluzione artistica dell'inizio del XX secolo, sia pittorica sia scultorea, un'icona dell'arte del Novecento, amico di Picasso, Matisse, Braque, Giacometti. Derain ha formato con Henri Matisse e Pablo Picasso la triade di artisti che ha completamente cambiato a livello mondiale l'arte del Novecento. Derain è stato a capo e ispiratore di molte delle maggiori correnti della pittura moderna e contemporanea. È stato l'erede dell'Impressionismo, l'iniziatore della pittura Fauve e uno dei padri del Cubismo, nonché il precursore del Ritorno al Classicismo.Nei primissimi anni del Novecento, una manciata di artisti cambiò completamente il modo di vedere l'arte. Tra i massimi innovatori ci furono Derain e Matisse, che trascorsero vari anni a dipingere insieme i paesaggi di mare a Collioure, nel Sud della Francia. I due diedero vita tra il 1905 e il 1910 a un movimento per il quale si coniò il termine Fauve, cioè il gruppo dei “Selvaggi”, a causa dei vivacissimi, infuocati colori che caratterizzavano le loro opere.Anche Picasso nutrì grande ammirazione e stima per Derain, soprattutto all'inizio del secolo scorso. A partire dal 1910, per diversi anni, Derain e Picasso collaborarono tra di loro e si studiarono reciprocamente. Si frequentarono molto e la loro amicizia durò fino agli anni Trenta. Fu Derain a introdurre Picasso nel mondo dell'arte africana e con Derain Picasso fece i primi passi verso il Cubismo. Entrambi furono amanti della mondanità, uomini di grande successo, celebrità delle arti del XX secolo. Ma se la fortuna di Picasso crebbe per tutto il secolo, quella di Derain ebbe un brusco, momentaneo declino dopo la seconda guerra mondiale, complice il mondo delle gallerie d'arte e del mercato.Il Cubismo, grande tendenza di cambiamento all'inizio del ‘900, ebbe origine da Georges Braque, oltre che da Derain e Picasso. Braque e Derain strinsero amicizia proprio verso il 1909 e per vari anni vissero l'uno vicino all'altro. Nel periodo in cui dipinsero insieme nel quartiere parigino della Ruche, Braque apprezzò molto il Primitivismo di Derain e quest'ultimo guardò molto al moderno classicismo di Braque. Dei suoi vecchi amici, Braque fu l'unico ad aiutare Derain nei momenti di difficoltà, subito dopo la seconda Guerra Mondiale.Chi amò particolarmente l'opera di Derain fu Alberto Giacometti. Al grande artista svizzero piaceva in particolar modo la capacità di Derain di cambiare stile rifacendosi alla tradizione dell'arte antica. Derain rimase sempre legato alla pittura figurativa – il ritratto, il paesaggio, le nature morte – e trovò ispirazione dall'arte greca e romana, su su fino ai grandi maestri dell'Ottocento. Giacometti dedicò un lungo articolo alla sua straordinaria capacità di raccogliere idee da tutta la storia dell'arte, trasformandola in qualcosa di personale. Alla morte del maestro, fu Giacometti ad aiutare i famigliari a salvare decine di sculture di Derain.Grazie alla collaborazione degli Archivi André Derain e ai prestiti di alcuni prestigiosi musei francesi, il Museo d'arte Mendrisio organizza una retrospettiva di ampio respiro sull'opera di Derain: 70 dipinti, 30 opere su carta, 20 sculture, 25 progetti per costumi e scene teatrali, illustrazioni di libri e alcune ceramiche ripercorrono la creatività vulcanica e l'attività poliedrica di questo massimo protagonista dell'arte moderna.Già a partire dalla metà degli anni Dieci, perseguendo una sua personale attitudine teorica e culturale, Derain sceglie una direzione di ricerca decisamente in controtendenza rispetto allo spirito avanguardistico che aveva caratterizzato la sua prima fase. Negli anni Venti e Trenta raggiunge un grande successo internazionale, ma a causa di questo cambiamento di rotta, pur mantenendo una posizione di primissimo piano sulla scena artistica parigina, viene criticato dall'ambiente dell'avanguardia. André Breton, che era suo grande ammiratore, lo accusa (al pari di Giorgio de Chirico) di aver esaurito la sua autentica vena creativa e di essersi rifugiato in una dimensione nostalgica della tradizione, inaridendo il suo incontestabile talento. Anche se nel 1925 dichiara «Che ingenuità o che debolezza parlare di inquietudine della pittura moderna», Derain non può sfuggire alla sua condizione di artista moderno e la direzione “inattuale” della sua impronta stilistica non annulla affatto la dimensione esistenziale ed estetica di quell'inquietudine (e neanche la sua originalità) ma la trasferisce su un piano operativo differente, in modo affascinante e paradossale. La sua ricerca è caratterizzata dalla singolare raffinatezza intellettuale dei suoi continui scarti stilistici e da un'ossessiva volontà di spingere la pratica pittorica sull'orlo dell'abisso del nulla, nell'ostinata e impossibile intenzione di arrivare a cogliere «il segreto delle cose» attraverso quella che lui definisce «archipeinture». Chi ha forse compreso meglio di tutti il senso autentico della sua arte è Alberto Giacometti, che diventa suo grande amico, dal 1936 in poi. Nell'ultima fase della sua vita Derain si isola sempre di più, e non basta una mostra postuma al Musée National d'Art Moderne di Parigi nel 1954 (anno della sua scomparsa) per riportare l'attenzione della critica dominante sulla sua opera, di cui è apprezzato solo il primo periodo avanguardista. Per l'avvio di una vera rivalutazione dell'artista in chiave più attuale bisogna aspettare fino a quando la sua complessa e apparentemente contraddittoria avventura artistica viene riletta da una prospettiva critica postmoderna e non più soltanto all'interno di una visione evolutiva dell'arte scandita dal succedersi delle tendenze moderniste. Importante in questo senso è stata, in particolare, la grande retrospettiva al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris (1994-95) intitolata significativamente Le peintre du trouble moderne.Da allora, fortunatamente, il ritorno d'interesse per quest'affascinante e controversa figura maggiore dell'arte del Novecento va progressivamente crescendo.La mostra organizzata dal Museo d'arte Mendrisio, nell'ambito della sua attività espositiva dedicata ai grandi maestri moderni, intende esplorare tutti i principali aspetti della ricerca di Derain, e in particolare contribuire a rimettere a fuoco e rivalorizzare le peculiari qualità della sua complessa e articolata produzione fra le due guerre e fino alla sua morte.Per ciò che concerne la pittura viene analizzata in particolare l'evoluzione e le sperimentazioni stilistiche e tematiche, oltre ai numerosi riferimenti impliciti o espliciti dei più diversi territori dell'arte di tutte le epoche. E questo nei vari generi: il paesaggio, la natura morta, il ritratto, il nudo femminile, le composizioni più articolate.Altrettanto significativa, anche se più ridotta è la produzione scultorea, che viene documentata con un gruppo molto interessante di lavori. Appassionato di teatro, l'artista collabora a molte importanti messe in scene di spettacoli e balletti. Una sezione mette in luce questo aspetto meno noto ma molto rilevante dell'attività dell'artista attraverso una selezione di disegni, bozzetti e documenti fotografici. Un catalogo di circa 230 pagine, edito dal Museo d'arte Mendrisio, documenta con fotografie storiche e schede tutte le opere in mostra, introdotte dai contributi di studiosi e curatori e seguite dai consueti apparati riportanti una bibliografia scelta e una selezione delle esposizioni. Vengono inoltre pubblicati alcuni testi teorici esemplari dell'artista, tradotti per la prima volta in italiano. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Parlare bene di Donald Trump? Missione impossibile, verrebbe da dire tenendo conto del politicamente corretto che domina la scena politica e culturale e del pensiero che, in Europa come dall'altra parte dell'Oceano, fin dall'inizio ha deciso di demonizzare il presidente americano.Tuttavia, qualcuno disposto a sfidare il conformismo c'è. Di recente lo ha fatto monsignor Carlo Maria Viganò e, sulla sua scia, ecco un altro sacerdote: Frank Pavone, presidente di Priests for Life (Preti per la vita), il quale ha pubblicato un lungo elenco di decisioni e atti di cui Trump si è reso protagonista a difesa della vita.
Das junge italienische Kammerorchester Controcorrente Orchestra hat sein Debütalbum mit Musik der Söhne Johann Sebastian Bachs veröffentlicht. Absolut spannend, findet MDR KULTUR-Musikkritiker Claus Fischer.
Controcorrente con Marco Bucciantini. Uno di noi. Più o meno dai. Noi ne sappiamo solo qualcosa in più... Scherzi a parte, quest'oggi I Tre In Barriera hanno l'onore di ospitare uno scrittore ed opinionista di grande spessore: Marco Bucciantini. Un uomo straordinario che attraverso una dialettica da fiorentino doc e metafore degne del miglior Giovanni Pascoli ci accompagna in un fantastico viaggio al centro della sua intrigante e meravigliosa filosofia calcistica. Beh, da “Calciomercato l'originale” con Bonan e Di Marzio a “I Tre In Barriera” con Ame, Boso e Coffee è un attimo. Chissà se Lautaro affumicato è proprio come un salmone... ma senza ulteriori indugi, buon ascolto! --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6056ANCHE SUL CORONAVIRUS, INGHILTERRA CONTROCORRENTE (IN STILE BREXIT) di PAOLO GULISANOSul fronte della battaglia al Coronavirus, la novità è venuta da Londra, e ha già creato molte reazioni polemiche. Da giorni ci chiedevamo come mai il Governo di Sua Maestà non prendesse alcuno dei provvedimenti restrittivi che si stanno imponendo in tutta Europa, con l'Italia come capofila del "modello cinese" fatto di chiusure di tutto ciò che era possibile chiudere. In tutta la Gran Bretagna le scuole e le università sono aperte e la vita procede secondo le normali abitudini. Il campionato di calcio è proseguito con stradi stracolmi, come si è visto anche questa settimana a Liverpool e Glasgow, e solo dal prossimo weekend le porte degli stadi resteranno chiusi. Qualcuno ha parlato di follia, o di incoscienza, ma venerdì Boris Johnson, che ha riconosciuto che il Paese si trova di fronte ad una seria emergenza sanitaria, ha rivelato che il suo Governo ha una strategia totalmente differente per affrontare la sfida dell'epidemia.Johnson si è avvalso della consulenza di due esperti, che ha chiamato a fargli da consulenti, due importanti figure della sanità britannica: Sir Patrick Vallance e il professor Chris Whitty. Il primo ha dal 2018 l'incarico di Chief Scientific Adviser del Governo, ossia capo consulente scientifico. È stato per anni alla guida del settore ricerca della più grande azienda farmaceutica britannica, la GlaxoSmithKline. Il secondo è il Professor Chris Whitty, che è Chief Medical Officer per il Governo inglese, epidemiologo ed esperto di sanità pubblica.Questi due scienziati sono dunque le menti della strategia britannica, una strategia che sta già facendo molto discutere. Quali sono i suoi punti? Vallance e Whitty si sono detti ben consapevoli che molti paesi stanno adottando misure severe per reprimere la diffusione del coronavirus, tra cui la chiusura delle scuole, la fine delle riunioni di massa e le severe restrizioni ai viaggi, mentre il Regno Unito ha adottato misure di controllo relativamente modeste. Tuttavia il sistema di restrizioni per i professori britannici non è il solo modello possibile, e anzi potrebbe rivelarsi un boomerang.UNICHE MISURE: LAVARSI SPESSO LE MANI E STARE A CASA SE MALATILe simulazioni al computer fatte dagli esperti indicano che il Regno Unito è nelle prime fasi della sua epidemia, che dovrebbe aumentare rapidamente tra quattro settimane e raggiungere il picco tra 10 e 14 settimane. Sir Patrick e il Professor Whitty hanno pronunciato la sentenza che è troppo presto per imporre severe restrizioni in questa fase. Tali restrizioni potrebbero durare diversi mesi e rischiare la "fatica dell'isolamento", con le persone che escono di casa proprio mentre l'epidemia è al culmine. Gli anziani sono particolarmente a rischio di sviluppare sintomi gravi. Ma molti di loro sono già isolati. Tagliarli fuori dalle loro comunità in questa fase, quando i rischi sono ancora relativamente bassi, creerebbe loro difficoltà inutili.I due super esperti hanno anche sconsigliato la sospensione delle riunioni di massa. Ancora una volta, i loro modelli informatici indicano che questo sarebbe meno efficace e più dirompente rispetto alle misure che hanno raccomandato: lavarsi le mani e chiedere alle persone di autoisolarsi se mostrano sintomi della malattia. Queste misure, se correttamente implementate, potrebbero ridurre il picco dei casi del 20%, afferma Sir Patrick. "Le persone hanno molte più probabilità di catturare il virus da un membro della famiglia o da un amico da qualche parte in un piccolo spazio piuttosto che in un grande spazio, come uno stadio sportivo", ha detto. E lo stesso vale per le chiusure scolastiche. La chiusura delle scuole per Vallance e Whitty è efficace per controllare gravi epidemie di influenza, ma Covid-19 sembra influenzare meno i bambini. Questo sembra confermato dall'evidenza italiana, dove la chiusura delle scuole - come si è rilevato epidemiologicamente - ha portato ad una drastica diminuzione dei casi di influenza stagionale. Per gli inglesi però c'è un altro rischio: i bambini a casa da scuola potrebbero trasmettere il Covid 19 - cui sembrano decisamente più resistenti - ai loro genitori e nonni. La strategia britannica pertanto è di ritardare l'insorgenza del picco della malattia fino ai mesi estivi, diluendo - per così dire - il numero dei casi. Gli sforzi per eliminarlo troppo rapidamente rischiano di far tornare l'epidemia, forse durante l'inverno prossimo, una volta revocate le misure estreme.A BREVE NESSUN VACCINOSir Vallance ha spiegato che occorre cercare di "spalmare" il decorso dell'epidemia, non cercare di eliminarla completamente in breve tempo. "Ciò che non vogliamo è che tutti se lo prendano in breve tempo intasando i servizi sanitari" ha detto, ma al tempo stesso, poiché la grande maggioranza delle persone presenta la malattia in forma non grave, e guarisce, "ritardando le misure restrittive costruiamo una sorta di immunità di gregge in modo che più persone siano immuni al virus e si riducano i contagi mentre proteggiamo le persone più vulnerabili". Se sopprimi qualcosa in modo molto, molto radicale, quando allenti le misure c'è un effetto di rimbalzo e questo rimbalzo arriva al momento sbagliato, ha insistito Vallance.L'immunità di gregge è un concetto che è diventato piuttosto noto a seguito dei dibattiti sulle vaccinazioni: se una percentuale sufficientemente alta di una popolazione ha sviluppato delle difese immunitarie, ad opera di una vaccinazione o grazie all'immunità naturale acquisita per aver fatto una malattia, la circolazione del virus è molto minore e ciò consente a questa parte di popolazione immunizzata di proteggere anche quella che non lo è. La percentuale di immunizzati che si dovrebbe raggiungere per avere una efficace immunità di gregge è del 60%È importante sottolineare che se uno scienziato come Sir Vallance, che è stato per anni capo del settore ricerca e sviluppo di un gigante delle vaccinazioni come GlaxoSmithKline, punta sull'immunizzazione naturale, e non su un ipotetico vaccino, ciò significa che molte delle speculazioni che si stanno facendo su eventuali vaccini da avere a disposizione a breve non hanno consistenza. Vallance ha avvertito che il Covid-19 è destinato a diventare molto probabilmente un virus annuale, un'infezione stagionale annuale. Bloccarlo sarà impossibile, almeno per un certo periodo di tempo, e quindi dovremo imparare a convivere con esso, e per questo non ha senso vivere in uno stato di continua emergenza, e non ha senso chiudere le attività economiche, produttive, sociali, educative.Ancora una volta l'Inghilterra sfodera il suo proverbiale "Keep calm and go on". Una linea di realismo, illustrata dal premier Johnson che non ha voluto illudere i britannici: "Molte famiglie perderanno i loro cari" ha dichiarato. Una scelta di chiarezza che ha ricordato Winston Churchill che prometteva "sangue, sudore e lacrime" per ottenere la vittoria. La guerra contro l'epidemia non sarà breve. Niente retorica del "torneremo presto ad abbracciarci", dunque, ma un guardare in faccia la realtà di oggi anche in una prospettiva futura. [...] Titolo originale: Coronexit, la sfida di Johnson ha basi scientificheFonte: La Nuova Bussola Quotidiana, 15-03-2020Pubblicato su BastaBugie n. 656
00:00 La morte del grande Franco Zeffirelli, un vero genio controcorrente che la sinistra non ha mai amato… 01:40 Aldo Grasso se la prende con Salvini per la proposta sulle […]
Gli scrittori Eugenio Corti e Giovannino Guareschi, il teologo Romano Amerio, i sacerdoti san Pio da Pietralcina, padre Tomas Tyn, don Divo Barsotti, padre Cornelio Fabro e monsignor Brunero Gherardini, il cardinale Giuseppe Siri e monsignor Marcel Lefebvre sono le “sentinelle” per questi di apostasia ecclesiastica tratteggiate da vari autori in questa breve indagine pubblicata dalle Edizioni Cantagalli.
E' ancora in corso il crowdfunding su Produzioni dal Basso per Controcorrente, il documentario girato in diverse regioni italiane per fare il punto sulla situazione dell'acqua. Una missione ambientale di due ragazzi, Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi, accompagnati per le riprese da Andrea Bagnasco. Il 23 marzo presso l’Antico Mulino Riseria San Giovanni a Fontanetto Po, un’area compresa nell'area protetta del Fiume Po – tratto vercellese alessandrino - sono stati piantati alberi per compensare l'impronta ecologica necessaria al viaggio dei documentaristi, creando così il Bosco di Controcorrente.Ne parliamo proprio con Claudia e Daniele
Vai controcorrente - messaggio del 10 - 02 - 2019 - Luca Panebianco
Susanne Wesley è considerata la madre del metodismo.Non perché costruì chiese o fu ministro di culto, nemmeno perché scrisse libri o fondò realmente il movimento.La sua figura femminile è riconosciuta come madre di un movimento, cosa piuttosto particolare, per gli insegnamenti che diede ai suoi (numerosi) figli. La preghiera, la fede, la chiesa erano fondamentali nella vita di Susanne, che trasmise alla famiglia questi ideali. John Wesley, uno dei figli di Susanne, viene invece considerato il fondatore del metodismo. Grazie, però, al passaggio di insegnamenti e pensieri della madre.Domenica 20 gennaio, a Roma, Susanne Wesley sarà ricordata, in occasione dell'anniversario dai 350 anni della sua nascita. Alle 10,30 a Ponte Sant’Angelo ci sarà una celebrazione con culto speciale. Sarà presente la pastora Mirella Manocchio, presidente del Comitato permanente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (Opcemi)."Susanne Wesley fu osteggiata da alcuni parrocchiani, non ebbe vita facile - racconta Mirella Manocchio - Era però una donna molto forte e non si fece intimidire, continuò a portare avanti al sua visione".Su Riforma.it potete leggere l'articolo firmato da Sara Tourn.Proseguiamo la puntata ricordando l'uscita del film "Zwingly" in Svizzera, diretto da Stefan Haupt, regista proprio di Zurigo, che presenterà il riformatore nella sua ricerca di giustizia e libertà. Finanziato dalla Chiesa riformata di Zurigo, questo film fa parte delle iniziative per il giubileo Zwingli.Su Voce Evangelica si può leggere un interessante articolo di approfondimento.
Susanne Wesley è considerata la madre del metodismo.Non perché costruì chiese o fu ministro di culto, nemmeno perché scrisse libri o fondò realmente il movimento.La sua figura femminile è riconosciuta come madre di un movimento, cosa piuttosto particolare, per gli insegnamenti che diede ai suoi (numerosi) figli. La preghiera, la fede, la chiesa erano fondamentali nella vita di Susanne, che trasmise alla famiglia questi ideali. John Wesley, uno dei figli di Susanne, viene invece considerato il fondatore del metodismo. Grazie, però, al passaggio di insegnamenti e pensieri della madre.Domenica 20 gennaio, a Roma, Susanne Wesley sarà ricordata, in occasione dell'anniversario dai 350 anni della sua nascita. Alle 10,30 a Ponte Sant'Angelo ci sarà una celebrazione con culto speciale. Sarà presente la pastora Mirella Manocchio, presidente del Comitato permanente dell'Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (Opcemi)."Susanne Wesley fu osteggiata da alcuni parrocchiani, non ebbe vita facile - racconta Mirella Manocchio - Era però una donna molto forte e non si fece intimidire, continuò a portare avanti al sua visione".Su Riforma.it potete leggere l'articolo firmato da Sara Tourn.Proseguiamo la puntata ricordando l'uscita del film "Zwingly" in Svizzera, diretto da Stefan Haupt, regista proprio di Zurigo, che presenterà il riformatore nella sua ricerca di giustizia e libertà. Finanziato dalla Chiesa riformata di Zurigo, questo film fa parte delle iniziative per il giubileo Zwingli.Su Voce Evangelica si può leggere un interessante articolo di approfondimento.
I romanzi, questi sconosciuti. Letture nate solo per farci evadere dalla realtà, oppure c'è qualcos'altro sotto che molti guru della crescita personale non vedono?
R- ecollocal è una piattaforma di rigenerazione urbana e territoriale dal basso; Tiziana Ricci intervista la storica dell'arte e docente Martina Corgnati; il viaggio di "Controcorrente, lo stato dell’acqua in Italia". (prima parte)
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Controcorrente, viaggio alla scoperta dell'acqua in Italia; Emanuela Minasola di FuoriRotta (prima parte)
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La nostra identità in Dio guiderà il nostro carattere. La nostra integrità come cristiani ci darà credibilità nella società. Testo: Daniele 1 Predicatore: Andrea Clemente Chiesa Hopera è una chiesa evangelica nel cuore di Roma interessata a far fiorire le persone e aiutarle a conoscere Dio. Seguici su: Facebook https://www.facebook.com/ChiesaHopera/ Instagram https://www.instagram.com/c_hopera/ Sito web https://www.hopera.co/
Idefix, il nostro amato ibis eremita, vola ancora controcorrente e va a sud! Fate come lui?
https://www.motivazionepersonale.com - Sicurezza di se stessi: andare controcorrente? Sfidare il senso comune, andare controcorrente è sempre facile? Utile?Usa la tecnica del salmone...https://youtu.be/L0-L5c7TSjE -------------------------------------------------ALTRI VIDEO SU FACEBOOKhttps://www.facebook.com/giuseppefrancopaginaASCOLTA IL PODCAST SU iTUNEShttps://itunes.apple.com/it/podcast/motivazione-personale-podcast/id743829890?mt=2ISCRIVITI AL CANALE YouTubehttp://j.mp/GiuseppeYouTubeSCRIVIMIinfo @ motivazionepersonale.comhttp://telegram.me/giuseppefranco
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Il PD e il Partito Radicale a “Controcorrente” su SKYTG24 (26 Feb 08). Il file “ci azzecca” molto con la campagna elettorale del PD.
Ciriaco De Mita a Controcorrente SKYTG24 con Formigli dopo l’esclusione dalle liste (21 Feb 08)
Matteo Colaninno a Controcorrente con Formigli e Sansonetti (20 Feb 08).