Podcasts about terzo reich

  • 51PODCASTS
  • 92EPISODES
  • 28mAVG DURATION
  • 1MONTHLY NEW EPISODE
  • May 20, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about terzo reich

Latest podcast episodes about terzo reich

Te lo spiega Studenti.it
Il processo di Norimberga: storia, testimonianze, sentenze ed esecuzioni

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later May 20, 2025 3:01


Il processo di Norimberga fu il primo tribunale internazionale contro i crimini di guerra nazisti, con condanne ed esecuzioni di alti gerarchi del Terzo Reich.

Lezioni di storia con Stefano D'Ambrosio
#484 - Adolf Hitler, dalle origini a Führer del Terzo Reich

Lezioni di storia con Stefano D'Ambrosio

Play Episode Listen Later May 20, 2025 37:30


Comincia in un caffè di Vienna, tra sogni di pittura e opere di Wagner, la parabola incredibile di Adolf Hitler. In questa puntata ripercorriamo la sua ascesa, dal ragazzo austro-ungarico marginale al leader carismatico del nazionalsocialismo tedesco. Scopriamo le sue ossessioni, la nascita del partito nazista, l'importanza della propaganda, il culto della razza, e il ruolo decisivo delle SA e della violenza politica. Ma è con il rogo del Reichstag che Hitler compie il salto definitivo: sfrutta la paura per chiedere i pieni poteri e trasformare legalmente la Repubblica di Weimar in una dittatura. Una lezione intensa, ricca di aneddoti e riflessioni, che ci aiuta a capire come un uomo solo possa cambiare il destino di un intero popolo.

Spazio 70
[410] MONDO CONTEMPORANEO. Dopoguerra tedesco: la sfida tra ex nazisti e stalinisti nei Servizi

Spazio 70

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 28:34


ElevenLabs (prova gratuita): clicca quiAmazon (vetrina): clicca quiIl ministero della paranoia: clicca quiGli uomini di Himmler: clicca quiDiventa un supporter di questo podcast: clicca qui.➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: clicca quiContatti: redazione@Spazio70.comPuntata 4 (18/4/2025)Tra i principali argomenti trattati all'interno dell'episodio:Dopo la Seconda guerra mondiale, i Servizi segreti delle due Germanie si riorganizzano sulle ceneri del Terzo Reich, sotto influenze opposte: americana e sovietica.Il BND tedesco-occidentale nasce dall'Organizzazione Gehlen, diretta dal generale Reinhard Gehlen, che offrì agli USA documenti e competenze sul fronte orientale.La narrazione mitica di Gehlen come fondatore dell'intelligence democratica viene smontata dai documenti d'archivio: incompetenza, inefficienza e retaggi autoritari.Gehlen recluta numerosi ex funzionari di Gestapo, SD ed Einsatzgruppen, responsabili diretti di crimini di guerra e della Shoah.Negli anni Sessanta, scandali e infiltrazioni sovietiche rivelano la fragilità del BND, che arriva a contare fino al 20 per cento di personale proveniente dagli apparati nazisti.La Stasi nasce sotto stretto controllo sovietico e viene modellata sul modello del KGB, con una struttura altamente politicizzata e centralizzata.Il personale della Stasi proviene da comunisti «russificati», ex deportati politici, prigionieri rieducati in URSS e giovani formati all'interno del regime.La cultura del «cekismo» staliniano, improntata al fanatismo ideologico e al culto della sorveglianza, permea la mentalità della Stasi fino agli anni Ottanta.Mentre il BND diventa una roccaforte del conservatorismo e dell'anticomunismo, la Stasi si radicalizza nella lotta di classe e nel controllo totalitario.Entrambi i Servizi operano ben oltre i confini nazionali, collaborando con regimi autoritari e partecipando a operazioni controverse durante la Guerra fredda.Sigla: Loopster (Kevin MacLeod);Brano all'interno dell'episodio:destiny (Synthwave Music)-HelkimerEffetti: ElevenLabs

Roma Tre Radio Podcast
CARTACCE - Il futuro dell'Ucraina si discute a Riad

Roma Tre Radio Podcast

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 39:45


Ieri la portavoce del ministro degli esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato: “strano e folle sentire invenzioni così blasfeme dal presidente dell'Italia”. Il riferimento è all'accostamento tra Russia e Terzo Reich proposto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 5 febbraio a Marsiglia. Alle accuse sono seguiti i fatti, ieri banche, servizi e giornali italiani hanno subito attacchi informatici da parte di un gruppo di hacker russi. Sono state coinvolte tra le altre l'azienda di trasporto pubblico piemontese (ATAP) e di Siena (APS), il Monte dei Paschi, Intesa San Paolo e il sito del Corriere della sera. Intanto 11 leader europei si sono riuniti a Parigi per discutere la pace in Ucraina e il futuro della sicurezza europea ora che con la presidenza Trump il supporto statunitense sembra vacillare sempre di più. All'incontro di Parigi risponde Riad, in Arabia Saudita dove la delegazione americana guidata dal segretario di stato Marco Rubio e quella russa del ministro degli esteri Lavrov si troveranno per discutere i negoziati. I due paesi, rivali storici e ora sempre più vicini, cercano punti di contatto per la pace in Ucraina. Entrambi sono d'accordo su un punto: non vogliono che i paesi europei si siedano al tavolo con loro.

Notizie dall'Ucraina
Ancora Russia contro Italia: “Conseguenze per parole Mattarella”

Notizie dall'Ucraina

Play Episode Listen Later Feb 17, 2025 5:45


Sta per tenersi a Parigi il vertice europeo sull'Ucraina voluto dal presidente francese Emmanuel Macron, mentre a Riad si incontrano la delegazione americana guidata dal Segretario di Stato Marco Rubio e quella russa, guidata dal ministro degli esteri Sergei Lavrov. A fare rumore in Italia sono però le parole che arrivano da Mosca. A pronunciarle è stata ancora la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che è tornata a parlare del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un tono se possibile più minaccioso di quello già usato 48 ore fa.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc    Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/  https://x.com/Adnkronos  https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos  https://www.instagram.com/adnkronos_/  Estratti audio: Mosca contro Mattarella, la portavoce Zakharova: "Strano e assurdo sentire le sue parole blasfeme" - La Repubblica - 14 feb 2025; tgcom24.mediaset.it - Mattarella a Marsiglia, il discorso sul Terzo Reich - 15 Feb 2025.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Mosca attacca Mattarella: “Blasfemo paragonare la Russia al Terzo Reich”. Meloni: “Un'offesa all'Italia”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Feb 15, 2025 0:44


Scontro diplomatico tra Mosca e Roma per colpa di un attacco verbale russo al nostro Presidente della Repubblica. I fatti: la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito “invenzioni blasfeme” le parole dette da Sergio Mattarella in un discorso all'Università di Marsiglia la scorsa settimana.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
I maghi del Terzo Reich

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Jun 13, 2024 30:36


Che il n*z*sm* sia stato un regime dominato dal male, nel senso più profondo del termine, non ci sono dubbi. Con le sue parate notturne, le messinscene lugubri, le idee irrazionali di cui era portatore, poi, ha certo scatenato le fantasie di molti. E tra questi di coloro che si chiedono se a guidarne scelte e decisioni ci fossero esoteristi, occultisti e maghi. Possibile? Al di là delle esagerazioni, oggi è possibile affermare che, effettivamente, alcuni maghi e occultisti, magari per breve tempo, trovarono ascolto e sostegno in alcuni ambienti del Te*zo R*ich. Chi erano, che cosa pensavano, e a quali attività riuscirono a dedicarsi?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri i miei corsi online:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Racconti di Storia Podcast
Dal TERZO REICH All'AMERICA: Operazione PAPERCLIP

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later May 14, 2024 29:27


Offerta di ESCLUSIVA NORDVPN: Vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria per acquistare 2 anni + 4 mesi extra di NordVPN con uno sconto esclusivo + fino a 50€ di Carta Regalo per i tuoi viaggi e non solo! Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw Sostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoria Abbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/join Il nostro store in Amazon: https://www.amazon.it/shop/dentrolastoria Sostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeat Dentro La Storia lo trovi anche qui: https://linktr.ee/dentrolastoria Maggio 1945: attingendo a una lista (incompleta) di scienziati, fisici, dottori di ricerca, matematici, tecnici, medici e personalità di interesse strategico, il Counter Intelligence Corps americano individua un nucleo di soggetti da sfruttare non solo per la guerra nel Pacifico. L'Operazione Paperclip, così viene ribattezzata, è una trasfusione di intelligenze e di competenze dall'estinto Reich nazista verso gli Stati Uniti e gli alleati occidentali, con l'obiettivo di irrobustire la ricerca scientifica applicata alle necessità militari e organizzative. Anche a costo di chiudere un occhio sul passato imbarazzante di alcuni criminali di guerra...

Tintoria
Tintoria #209 Raul Cremona

Tintoria

Play Episode Listen Later May 14, 2024 122:31


Tintoria è il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone prodotto da The Comedy ClubOttieni NordVPN qui: https://nordvpn.com/tintoria --------------------------------------INFO e BIGLIETTI per le Registrazioni LIVE: https://bit.ly/tintoriapodcastINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI TINTI: https://bit.ly/DanieleTintiTOURINFO E BIGLIETTI PER I PROSSIMI LIVE DI RAPONE: https://bit.ly/RaponeTOUROspite della 209esima puntata il comico e prestigiatore Raul Cremona. Con lui abbiamo parlato del suo albero genealogico, che mischia la discendenza di Napoleone III a una stirpe di clown e imbonitori di strada, la nascita della sua passione per la magia e gli esordi da prestigiatore, il cambio di rotta verso la comicità nato dalla contaminazione con l'ambiente del mitico Derby di Milano, gli esordi televisivi e Mai Dire Gol, il rapporto con il Mago Silvan, in parte mentore in parte vittima di imitazione. Non sono mancati racconti dalla storia della magia di cui Raul è esperto: i primi esempi di commistione tra illusionismo e comicità, la magia nera e la fascinazione del Terzo Reich per l'occultismo.Guarda Tintoria Podcast su YouTube e iscriviti al canale.Puoi seguire Tintoria qui: https://www.instagram.com/tintoriapodcast/Puoi seguire Rapone qui: https://www.instagram.com/grandiraponi/Puoi seguire Tinti qui: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Puoi seguire The Comedy Club qui: https://www.instagram.com/thecomedyclub.it/Puoi seguire Raul Cremona qui: https://www.instagram.com/raul_cremona/Tintoria è anche su TikTok: https://www.tiktok.com/@tintoriapodcastIscriviti anche al secondo canale YouTube Tintoria HighlightsRegia e montaggio: Enrico Berardi (https://focusaziende.it)Riprese: Leonardo PicozziAudio:Antonio ArcieriLa sigla di Tintoria è a opera di Di Gregorio (https://open.spotify.com/artist/72kN7wU0KWqEDkHYrvT6Vi)Sigla animata:Crocopie Studiowww.206lab.com/crocopie-studiowww.instagram.com/crocopie_studio

Vanilla Magazine
Joseph Goebbels: "Herr Doktor" del Terzo Reich

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later Apr 9, 2024 30:51


AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Il mago di Hitler

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 44:03


Un mago e lettore del pensiero che diventa celebre nella Germania del Terzo Reich, sfruttando la credulità umana e la simpatia del partito nazista. Si dice fosse il consulente personale del Reich sull'arte di suggestionare le masse, ma avrebbe dovuto stare ben lontano da quel mondo che invece corteggiava, perché aveva un segreto. Era ebreo. Una vicenda incredibile, ma assolutamente vera, quella di Erik Jan Hanussen, il mago del Reich, che ricostruiremo oggi insieme a Strane Storie!Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri i miei corsi online:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Racconti di Storia Podcast
I MOSTRI Del NAZISMO - La Storia SOPRANNATURALE Del TERZO REICH

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Feb 20, 2024 16:53


OFFERTA ESCLUSIVA NORDVPN Non perderla: https://nordvpn.com/dentrolastoriaVampiri, licantropi, topi antropomorfi che diffondono le malattie: sono parte di un pantheon molto particolare, quello del nazionalismo tedesco di epoca romantica. Il völkisch diviene a fine Ottocento il terreno di coltura ideale per quell'iconografia destinata ad irrobustire il futuro movimento nazista e ad alimentare le paure trasmesse attraverso la stampa ed il cinema. Le mostruosità del nazismo passano per la demonizzazione dei propri nemici e per il senso di terrore ed insicurezza trasmesso alla popolazione, mentre altrove si guarda ai supereroi del fumetto e del cinema come risolutori della crisi. Lo scontro, culturale oltre che militare, si vedrà nella Seconda Guerra Mondiale con un finale incredibile: i veri mostri erano quei gerarchi apparentemente umani da privi di sentimenti.Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeatDentro La Storia lo trovi anche qui: https://linktr.ee/dentrolastoria Become a supporter of this podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Occultismo e magia nel Terzo Reich: realtà o leggenda?

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Feb 8, 2024 31:23


Che Hitler e i capi del Terzo Reich fossero seguaci di teorie magiche, che affondano le loro radici in credenze occulte di ogni tipo, è qualcosa di cui si parla da molto tempo. Già prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale circolavano voci e leggende sul carattere del nazismo e della sua dittatura. L'immagine tetra delle messinscene collettive, il richiamo a idee irrazionali e al culto degli antenati inducevano alcuni a sospettare che dietro a quelle idee ci fosse qualcosa di più di una “semplice” dittatura, per quanto tremenda. È possibile oggi fare un bilancio di tutte quelle storie? Si trattava di realtà e Hitler e i suoi gerarchi davvero credevano di potere conquistare il mondo non solo con la violenza e la sopraffazione, ma anche con l'aiuto di improbabili forze magiche? O erano leggende?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri i miei corsi online:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Racconti di Storia Podcast
L'IDEOLOGO Del Terzo REICH: Alfred ROSENBERG

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Jan 26, 2024 26:35


OFFERTA ESCLUSIVA NORDVPN Non perderla: https://bit.ly/4awfHrjIdeologo nazista, cacciatore di opere d'arte, teorico della schiavitù dei cosiddetti "sub-umani", violento antisemita, paladino dell'arianesimo. Eppure Alfred Rosenberg era lui stesso figlio di una società multietnica: nelle sue vene scorreva sangue francese, estone, lettone, forse mongolo o addirittura ebraico. Ciò nonostante, scappato dalla nativa Tallinn, fece carriera nel nascente regime nazista sino a diventarne il filosofo per eccellenza, fondendo le sue bizzarre teorie in un sincretismo tanto assurdo quanto pericoloso.Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeatDentro La Storia lo trovi anche qui: https://linktr.ee/dentrolastoriaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Storia in Podcast
Vi racconto i gerarchi di Hitler / 3 - Julius Streicher

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Dec 13, 2023 15:17


In questo podcast, Antonio Leggiero, formula un identikit personologico e criminologico dei gerarchi di Hitler, tentando di presentare – sulla scorta dei dati conosciuti nonché di ragionamenti induttivi-deduttivi di tipo criminologico e scientifico – una descrizione quanto più esauriente della personalità, della psiche, dei disturbi e delle autentiche patologie di quei sinistri orchestrali del male. Cerca insomma di elaborare un profilo criminologico dei principali gerarchi nazisti.Ascolterete, in questa seconda parte, le storie di Julius Streicher, Alfred Rosenberg e Hans Frank. Julius Streicher, il più ripugnante dei gerarchi alla corte del Fuher. Criminale comune e sessuale.Condannato diverse volte, fu, sul modello di Rosenberg (ma in modo ancora più sconcio e squallidamente criminale), un autentico profeta dell'antisemitismo più abietto e viscerale. Trascorse la vita ad odiare gli Ebrei. Odiato, avversato e disprezzato da tutti gli altri suoi sodali gerarchi. Finì impiccato a Norimberga.Alfred Rosenberg, passato alla Storia come l'”ideologo del Nazismo”. Impiegò ogni sua energia, al servizio del Fuhrer, per diffondere e divulgare le sue deliranti e criminogene idee di supremazia razziale e biologica del popolo germanico. La sua azione instancabile ed indefessa fu terrificante e spietata. Fornì al terrifico sistema con la svastica una sorta di micidiale copertura pseudo-ideologica alle sue nefandezze. Fermo nei suoi propositi anche quando salì il patibolo.Hans Frank, dall'aspetto torvo e crudele, sempre con un ghigno mefistofelico, dotato di scarso intelletto,fu uno dei criminali nazisti maggiormente efficienti nello sterminio degliebrei e dei nemici del Terzo Reich. Da Governatore Generale della Polonia commise abomini mai perpetrati, con la sua tipica rozzezza e brutalità. Nel territorio a lui sottoposto riuscì a sterminare il 75% degli Ebrei che odiava. Servile con Hitler e feroce despota sanguinario con i sudditi. Fu definito il “boia di Cracovia”. Venne impiccato a Norimberga.Antonio Leggiero ha scritto, per Mursia, “Il profilo criminologico dei gerarchi nazisti”. Criminologo, avvocato e docente in Criminologia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Pegaso, Leggiero è ricercatore storico e collabora con svariati quotidiani, riviste scientifiche, giuridiche, storiche e culturali in genere. https://storiainpodcast.focus.it - Canale PersonaggiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
Vi racconto i gerarchi di Hitler / 3 - Alfred Rosenberg

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Dec 13, 2023 17:47


In questo podcast, Antonio Leggiero, formula un identikit personologico e criminologico dei gerarchi di Hitler, tentando di presentare – sulla scorta dei dati conosciuti nonché di ragionamenti induttivi-deduttivi di tipo criminologico e scientifico – una descrizione quanto più esauriente della personalità, della psiche, dei disturbi e delle autentiche patologie di quei sinistri orchestrali del male. Cerca insomma di elaborare un profilo criminologico dei principali gerarchi nazisti.Ascolterete, in questa seconda parte, le storie di Julius Streicher, Alfred Rosenberg e Hans Frank. Julius Streicher, il più ripugnante dei gerarchi alla corte del Fuher. Criminale comune e sessuale.Condannato diverse volte, fu, sul modello di Rosenberg (ma in modo ancora più sconcio e squallidamente criminale), un autentico profeta dell'antisemitismo più abietto e viscerale. Trascorse la vita ad odiare gli Ebrei. Odiato, avversato e disprezzato da tutti gli altri suoi sodali gerarchi. Finì impiccato a Norimberga.Alfred Rosenberg, passato alla Storia come l'”ideologo del Nazismo”. Impiegò ogni sua energia, al servizio del Fuhrer, per diffondere e divulgare le sue deliranti e criminogene idee di supremazia razziale e biologica del popolo germanico. La sua azione instancabile ed indefessa fu terrificante e spietata. Fornì al terrifico sistema con la svastica una sorta di micidiale copertura pseudo-ideologica alle sue nefandezze. Fermo nei suoi propositi anche quando salì il patibolo.Hans Frank, dall'aspetto torvo e crudele, sempre con un ghigno mefistofelico, dotato di scarso intelletto,fu uno dei criminali nazisti maggiormente efficienti nello sterminio degliebrei e dei nemici del Terzo Reich. Da Governatore Generale della Polonia commise abomini mai perpetrati, con la sua tipica rozzezza e brutalità. Nel territorio a lui sottoposto riuscì a sterminare il 75% degli Ebrei che odiava. Servile con Hitler e feroce despota sanguinario con i sudditi. Fu definito il “boia di Cracovia”. Venne impiccato a Norimberga.Antonio Leggiero ha scritto, per Mursia, “Il profilo criminologico dei gerarchi nazisti”. Criminologo, avvocato e docente in Criminologia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Pegaso, Leggiero è ricercatore storico e collabora con svariati quotidiani, riviste scientifiche, giuridiche, storiche e culturali in genere. https://storiainpodcast.focus.it - Canale PersonaggiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
Vi racconto i gerarchi di Hitler / 3 - Hans Frank

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Dec 13, 2023 18:57


In questo podcast, Antonio Leggiero, formula un identikit personologico e criminologico dei gerarchi di Hitler, tentando di presentare – sulla scorta dei dati conosciuti nonché di ragionamenti induttivi-deduttivi di tipo criminologico e scientifico – una descrizione quanto più esauriente della personalità, della psiche, dei disturbi e delle autentiche patologie di quei sinistri orchestrali del male. Cerca insomma di elaborare un profilo criminologico dei principali gerarchi nazisti.Ascolterete, in questa seconda parte, le storie di Julius Streicher, Alfred Rosenberg e Hans Frank. Julius Streicher, il più ripugnante dei gerarchi alla corte del Fuher. Criminale comune e sessuale.Condannato diverse volte, fu, sul modello di Rosenberg (ma in modo ancora più sconcio e squallidamente criminale), un autentico profeta dell'antisemitismo più abietto e viscerale. Trascorse la vita ad odiare gli Ebrei. Odiato, avversato e disprezzato da tutti gli altri suoi sodali gerarchi. Finì impiccato a Norimberga.Alfred Rosenberg, passato alla Storia come l'”ideologo del Nazismo”. Impiegò ogni sua energia, al servizio del Fuhrer, per diffondere e divulgare le sue deliranti e criminogene idee di supremazia razziale e biologica del popolo germanico. La sua azione instancabile ed indefessa fu terrificante e spietata. Fornì al terrifico sistema con la svastica una sorta di micidiale copertura pseudo-ideologica alle sue nefandezze. Fermo nei suoi propositi anche quando salì il patibolo.Hans Frank, dall'aspetto torvo e crudele, sempre con un ghigno mefistofelico, dotato di scarso intelletto,fu uno dei criminali nazisti maggiormente efficienti nello sterminio degliebrei e dei nemici del Terzo Reich. Da Governatore Generale della Polonia commise abomini mai perpetrati, con la sua tipica rozzezza e brutalità. Nel territorio a lui sottoposto riuscì a sterminare il 75% degli Ebrei che odiava. Servile con Hitler e feroce despota sanguinario con i sudditi. Fu definito il “boia di Cracovia”. Venne impiccato a Norimberga.Antonio Leggiero ha scritto, per Mursia, “Il profilo criminologico dei gerarchi nazisti”. Criminologo, avvocato e docente in Criminologia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Pegaso, Leggiero è ricercatore storico e collabora con svariati quotidiani, riviste scientifiche, giuridiche, storiche e culturali in genere. https://storiainpodcast.focus.it - Canale PersonaggiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Racconti di Storia Podcast
Tra TRADIMENTO e COMPLICITA': I COLLABORAZIONISTI Del Terzo REICH

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Nov 7, 2023 18:47


OFFERTA ECCEZIONALE NORDVPN Non perderla: vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria Sconto esclusivo + 4 mesi extra sui piani biennali di NordVPN! Prova il piano Plus per ottenere NordVPN + NordPass ad un prezzo speciale.Complici degli occupanti nazisti, traditori delle proprie nazioni, criminali, disertori, reclutatori di soldati: sono i collaborazionisti, figure emerse nel corso della Seconda Guerra Mondiale al fianco del regime hitleriano. Quisling, Mussert, Degrelle, Laval, Petain, Vlassov, al-Husseini sono probabilmente i nomi più famosi di una categoria che viene ancora oggi ricordata con disprezzo in gran parte d'Europa.Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeatDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Racconti di Storia Podcast
NORIMBERGA: Processo Al TERZO REICH

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Oct 24, 2023 26:25


OFFERTA ECCEZIONALE NORDVPN Non perderla: vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria Sconto esclusivo + 4 mesi extra sui piani biennali di NordVPN! Prova il piano Plus per ottenere NordVPN + NordPass ad un prezzo speciale.Una città, un processo. No, tredici processi, di cui uno assurto al rango di procedimento assoluto contro il Moloch nazista ed il suo establishment. A Norimberga dal 1945 e fino al 1949 si sono giudicate non solo le personalità coinvolte nei crimini ma le ideologie alla base di quei crimini. Con distinzioni, problematiche di metodo, questioni morali e giurisprudenziali, obiezioni. Ed una carrellata di volti, nomi, storie, fatti che speriamo tutti sia irripetibile.Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeatDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

L'Asse nella Manica's Show
L'Asse nella Manica's Show e l'ultima crociata nazista

L'Asse nella Manica's Show

Play Episode Listen Later Sep 24, 2023 96:02


Bentornati a una nuova incredibile puntata del podcast L'Asse nella Manica Show. La realizzazione di questa puntata è stata messa a rischio dallo sciopero indetto dal S.U.D., il Sindacato Unito dellasse. Tuttavia, in questa puntata troverete: L'incontro con il Templare (nazista), una delle menti più influenti della contemporaneità, che ha cercato di promuovere la pace attraverso la guerra. In passato è stato: generale dell'Impero Romano, membro dei Templari Teutonici e, sorprendentemente, ha servito anche il Terzo Reich in Antartide. A seguire, uno scontro epocale: il Professor Testa di Coccio si trova di fronte alla Dottoressa Angela. Sì è la stessa Angela intervenuta qualche mese fa per parlare di Tinder, questa volta è tornata nelle vesti di assistente sociale senza peli sulla lingua nei confronti di "quell'handicappato" del professore. In questa sfida è in palio il figlio del Professor Testa di Coccio. Chi uscirà vittorioso? Il Maestro Anthony Rock non riesce a trovare l'uscita dagli studi de L'Asse, è quindi presente anche in questa puntata con le sue meravigliose canzoni che fondono l'arte alla cultura popolare. Le telecronache de L'Asse tornano su grande richiesta. C'è uno scontro al vertice tra i Bucchinari e i Transettoni. Lo stadio International è pronto per il fischio d'inizio degli arbitri. Si parte! L'episodio si conclude con un grande annuncio: L'Asse ha deciso di lanciare il proprio e-commerce, e a dirigerlo c'è il Jeff Bezos italiano. Rimani sintonizzato per scoprire tutte le offerte! --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/message Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/support

Ristretto
Le droghe del Terzo Reich

Ristretto

Play Episode Listen Later Sep 15, 2023 3:02


E se dietro alcuni trionfi militari della Germania nazista, o dietro le sue efferatezze, ci fosse un esercito completamente strafatto? Nel 1938 entra in commercio il Pervitin: la prima metanfetamina tedesca, il cui consumo è normalizzato nella società. La Wehrmacht ha scorte massicce di questo “medicinale” e la «guerra lampo» è anche una «guerra dopata». “Tossici” di Normal Ohler, uscito nel 2016 e pubblicato in Italia da Bur Rizzoli: link Amazon.

Laser
E i musei d'arte?

Laser

Play Episode Listen Later Sep 7, 2023 27:14


®Qual è oggi il ruolo dei musei in quanto cerniera fra creazione artistica e pubblico? L'aumento vertiginoso delle quotazioni anche di giovani artisti è uno sviluppo positivo? La scoperta dell'arte da parte del mondo della finanza come bene di investimento inquina il mercato?Nell'àmbito della restituzione di opere d'arte razziate dagli europei nelle colonie d'oltremare o dai nazisti durante il Terzo Reich, si dovrebbero porre dei limiti? E gli ambientalisti hanno ragione quando imbrattano monumenti e opere in nome della lotta al cambiamento climatico?Sono queste alcune delle domande che Klaus-Albrecht Schröder, direttore di uno dei più importanti musei europei, l'Albertina di Vienna, affronta al microfono di Flavia Foradini.Uno sguardo a tutto campo, per riflettere con grande chiarezza e in modo propositivo sull'oggi e sul domani.Prima emissione: 2 maggio 2023

Pillole di Storia
#275 - Le "traditrici americane" alla Radio del Terzo Reich

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Jul 31, 2023 24:07


Se volete sostenerci ecco il nostro Patreon: https://www.patreon.com/labibliotecadialessandriaOppure direttamente qui su Youtube abbonandovi: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1w/joinCanale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wProduzione, Editing e Sound Design - UncleMatt: https://www.instagram.com/unclemattprod/Volete far parte della community e discutere con tanti appassionati come voi? Venite sul nostro gruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Se volete chiaccherare o giocare con noi, unitevi al server Discord: https://discord.gg/muGgVsXMBWIl nostro Instagram: https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg

il posto delle parole
Alessio Cremonini "Ora dormono"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 30, 2023 21:14


Alessio Cremonini"Ora dormono"Einaudi Editorehttps://einaudi.itUna famiglia liberale e progressista, nella Germania degli anni Venti, è una famiglia in pericolo. Il nazismo è un morbo che prolifera in fretta, anche in luoghi insospettabili come la clinica psichiatrica dei Lang. Il figlio maggiore, Karl, è un nazista della prima ora, che partecipa giovanissimo al Putsch di Monaco e appena può diventa membro del partito con la tessera numero 690. A casa si vergognano di lui, ma la sua ascesa è iniziata: quella tessera equivale a uno strumento di potere, il lasciapassare che condurrà Karl fino ai vertici dello Stato. Sembra l'innesco di un romanzo sul Terzo Reich, ma è la storia – vera, ricordata, tramandata, e poi reinventata – degli antenati di Alessio Cremonini. Suo nonno Bruno è l'altro figlio, il fratello minore di Karl. E tutto ciò che ha attraversato se l'è portato dentro fino alla fine, come un segreto di cui dire il meno possibile per tutelare i vivi e i morti. Eppure quella storia non è andata perduta: partendo da un diario scoperto per caso, da un plico di lettere e da qualche vecchio filmato girato dal nonno, a raccoglierla è il nipote regista, che da ragazzo lo tempestava di domande e adesso ricompone il quadro della memoria familiare e collettiva. Alessio Cremonini si muove sulla pagina come dietro alla macchina da presa: ora che tutti dormono insieme ai loro slanci, le loro battaglie e le loro colpe, quello che scorre sotto i suoi occhi è il grande film della storia con la S maiuscola.Alessio Cremonini è nato a Roma nel 1973. Ha esordito sul grande schermo nel 2018 firmando la regia di Sulla mia pelle, il racconto dell'ultima settimana di vita di Stefano Cucchi. Il film è stato selezionato come proiezione d'apertura nella sezione Orizzonti della 75a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui quattro David di Donatello e il Nastro d'Argento come film dell'anno. Nel 2023 è uscito Profeti, il suo secondo lungometraggio. Ora dormono è il suo romanzo d'esordio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Lenti
Ep. 4 - La svastica nella giungla

Lenti

Play Episode Listen Later Jun 26, 2023 12:38


La misteriosa missione di uno scienziato del Terzo Reich nella giungla amazzonica si scontra con la forza primordiale della natura: un apologo da tenere a mente.

Storia della Magia
Caccia alle streghe

Storia della Magia

Play Episode Listen Later May 14, 2023 20:52


Nel corso degli anni trenta del Novecento una società segreta chiamata Ahnenerbe compiva i primi passi nell'oscura pagina di storia della Germania.“Società di Ricerca dell'Eredità Ancestrale”: un nome voluto dal numero due del Terzo Reich, Heinrich Himmler. Lo scopo di questa società? Studiare il passato, ma con un occhio di riguardo per i fatti occulti e misteriosi, tra cui figurano migliaia di processi per magia e stregoneria avvenuti in Europa a partire dal tardo Medioevo...Lorenzo Manara è scrittore di libri storici e fantasy, autore del romanzo La Stirpe delle Ossa. Se vuoi rivivere gli episodi più avventurosi della storia, tratti da autentici manoscritti e cronache d'epoca, ascolta subito Leggende Affilate: il nuovo podcast settimanale di Lorenzo Manara, tra imprese eroiche, grandi battaglie e antichi misteri.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
A Mosca parata della vittoria sul nazismo. Ursula von der Leyen è a Kiev

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 9, 2023 1:30


Il presidente russo Putin ha celebrato oggi la vittoria della Russia sul Terzo Reich nella Seconda guerra mondiale, concludendo il suo discorso sulla Piazza Rossa con un inno alla vittoria. “Niente è più forte della nostra unità - ha affermato il leader del Cremlino -.

Racconti di Storia Podcast
Gli Ultimi Guerriglieri Del Terzo Reich: WERWOLF!

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later May 5, 2023 11:51


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinAutunno 1944, la sconfitta della Germania e' ormai all'orizzonte, alcuni gerarchi stanno organizzando la fuga all'estero, ma ce ne sono altri che non si rassegnano alla sconfitta e studiano un nuovo tipo di guerra, una guerriglia urbana da condurre con metodi molto poco ortodossi. Il piano e' semplice, addestrare dei giovani fanatici da addestrare come guerriglieri dalle Waffen SS per colpire gli alleati con azioni di guerriglia per poi sparire. Nasce il Werwolf, gli ultimi guerriglieri del Terzo Reich.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

PinkBlood
S2 E2 - Ilse Koch

PinkBlood

Play Episode Listen Later Apr 11, 2023 18:25


Ilse Koch è stata una delle figure più temute e inquietanti del Terzo Reich: comandava sul campo di concentramento di Buchenwald e faceva quello che desiderava del destino dei detenuti. Era malata di sesso, amante del potere, carnefice e sadica, un personaggio che incarna gli orrori di quegli anni di terrore.

AUDIO TAPE
Disco Music

AUDIO TAPE

Play Episode Listen Later Apr 9, 2023 9:32


E se vi dicessimo che le discoteche esistono per colpa dei Nazisti? Cos'hanno a che fare sfere specchiate, vestiti appariscenti e orribili passi di danza con il Terzo Reich di Hitler? Oggi vi portiamo a scoprire il genere, nato nella Francia degli anni '40, che sconvolse gli Stati Uniti per tutti gli anni '70. Tutti pronti per la Disco Music! Ascolta la playlist dedicata alla puntata:⁠ - Disco Music Playlist

Racconti di Storia Podcast
Il Caso Blomberg - Fritsch: Il Doppio Gioco Della Germania Nazista

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Apr 4, 2023 19:21


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinIl Caso Blomberg-Fritsch fu uno dei più noti scandali politici del Terzo Reich, che ebbe conseguenze rilevanti sulla politica interna ed estera della Germania nazista. Il caso coinvolse due importanti figure militari tedesche, il generale Werner von Blomberg, ministro della Difesa, e il generale Werner von Fritsch, comandante in capo dell'esercito tedesco. Nel gennaio 1938, furono accusati di immorale comportamento sessuale e furono costretti a dimettersi dai loro incarichi. Il caso Blomberg-Fritsch divenne un simbolo della corruzione e dell'immoralità del regime nazista e rivelò le tensioni all'interno della gerarchia militare tedesca. In questa introduzione, esploreremo le vicende del Caso Blomberg-Fritsch, analizzando le cause e le conseguenze dell'accaduto, e come queste abbiano influenzato la politica interna ed estera della Germania nazista.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Racconti di Storia Podcast
Lo SPIETATO Comandante Della GESTAPO: Heinrich Müller

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 10, 2023 20:04


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinComandante spietato e misterioso della Gestapo, la potente polizia politica segreta del Terzo Reich, temibile strumento di repressione, con un ruolo fondamentale e decisivo nella soluzione finale della questione ebraica, Heinrich Muller scomparve completamente senza lasciare alcuna traccia nelle concitate e confuse fasi finali della seconda guerra mondiale, dopo aver condotto l'ultimo interrogatorio nel bunker della cancelleria del reich. A tutt'oggi non e' ancora possibile porre la parola fine alle ipotesi sulla sua sorte, dal servizio dei sovietici nel dopoguerra all'operazione paperclip fino all'ipotesi della sepoltura nel cimitero ebraico di Berlino.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Vanilla Magazine
Le Donne che sfidarono il Terzo Reich

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later Feb 24, 2023 12:18


ALLATRA TV ITALIA
Simbolo della morte e delle rinascite consapevoli. Anelli di SS "TESTA DI MORTO"

ALLATRA TV ITALIA

Play Episode Listen Later Feb 20, 2023 5:14


Racconti di Storia Podcast
L'Enigmatico Secondo Di Adolf Hitler: Rudolf Hess

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Feb 10, 2023 19:11


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinIl 17 Agosto 1987, nel carcere tedesco di Spandau, viene ritrovato il corpo senza vita dell'ultimo gerarca del Terzo Reich ancora in vita, Rudolf Hess. Vice e delfino di Adolf Hitler, definito nei corridoi dei palazzi del potere del reich, un folle ed uno stupido. Al fianco di Hitler fin dall'inizio, compagno di prigionia dopo il putsch di Monaco di Baviera, fedele devoto del Fuhrer, fino al 10 Maggio 1941, quando volo' in Scozia per negoziare una pace impossibile con gli inglesi. Condannato all'ergasto al Processo di Norimberga, rinchiuso nel carcere di Spandau, morto suicida alla vigilia della sua probabile scarcerazione dopo la disponibilita' del governo sovietico. Ma chi era veramente Rudolf Hess? Quali segreti custodiva il vice di Hitler? Perche' i verbali dei suoi interrogatori in Inghilterra restano ancora segretati?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - Le avventure di Rocketeer (Joe Johnston 1991)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Jan 13, 2023 15:33


Una splendida avventura anni 90, che non mi stanco mai di rivedere. Tratto da un fumetto, Le avventure di Rocketeer è girato in maniera sognante e abile da Joe Johnston, che pur non essendo un grandissimo, l'ho sempre trovato un regista dignitoso e perfetto per pellicole di questo genere. Si tratta di un cinecomic ante litteram, nel quale sono presenti tutti gli elementi per una visione emozionante e piacevole. Azzeccatissimo tutto il cast, che va da un bello e sbruffone Bill Campbell (che poi farà poco o niente), una splendida e già sensualissima Jennifer Connelly, un Paul Sorvino sempre gradevole, un Alan Arkin simpaticissimo e un cattivo di lusso come Timothy Dalton. Rocketeer non darà tregua ad un gruppo di criminali nazisti, intenzionati a mettere le mani sul jetpack rivoluzionario, inventato da Howard Hughes, che potrebbe ribaltare le sorti della guerra a favore del crudele Terzo Reich. Nel fare tutto questo, dovrà anche salvare la sua bella dalle mire del seducente e vanitoso attore Neville Sinclair. Belli gli effetti speciali, così come la colonna sonora di James Horner. Un titolo adatto a ragazzi e adulti, dal quale la Marvel avrebbe molto da imparare, non ci sono dubbi. Attendo con ansia che sia presente sul catalogo Disney Plus, nonostante abbia già in possesso una buona edizione in DVD import.

Racconti di Storia Podcast
Il Giudice Boia Di Hitler: Roland Freisler

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Jan 3, 2023 18:42


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinSmodatamente ambizioso, definito il giudice boia di Hitler, presidente del terribile Tribunale Del Popolo ai tempi del Terzo Reich, Roland Freisler fanatico sostenitore del regime nazionalsocialista della Germania nazista. Condanno' a morte migliaia di persone tramite processi farsa, tra urla ed offese agli imputati, a lui venne affidato il compito di giudicare i protagonisti dell'Operazione Valchiria. Un uomo temuto, ma poco rispettato dalle alte sfere del partito, tanto che Hitler non lo volle mai incontrare.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Mondiali senza gloria
Episodio 3: La nazionale di calcio alle olimpiadi di Berlino

Mondiali senza gloria

Play Episode Listen Later Dec 14, 2022 25:39


Le condizioni economiche dell'Italia, lo sport come distrazione di massa, la spedizione fascista in Africa. E poi, la più colossale opera di propaganda del Terzo Reich: le Olimpiadi del 1936, alle quali la nostra nazionale del pallone partecipò, e vinse, imbrogliando. In questa puntata vengono rievocati gli anni che intercorsero tra i mondiali del ‘34 e quelli del ‘38.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Le Caporetto degli altri
Ep.5: LEGNANO (r.i.p Germania)

Le Caporetto degli altri

Play Episode Listen Later Nov 9, 2022 26:33


Per parlare di una Caporetto tedesca sarebbe troppo telefonato (e deprimente) tirare fuori dal cilindro la terribile disfatta del Terzo Reich a Stalingrado. In fondo è piuttosto scontata la sorte di chi si avventuri a stuzzicare l'orso sovietico nella sua tana. Più difficile invece è riuscire a farsi prendere a mazzate da una manica di lombardi in fuga dalle tasse. In questa puntata, Guido Damini racconta la battaglia di Legnano del 1176: la Caporetto germanica che vide il formidabile Primo Reich tedesco umiliato da un pugno di bauscia di Lambrate.See omnystudio.com/listener for privacy information.

25 Pensatori Liberali
#13: Walter Eucken, con Massimiliano Vatiero - 25 Pensatori Liberali

25 Pensatori Liberali

Play Episode Listen Later Oct 20, 2022 14:37


"L'interdipendenza degli ordinamenti non rappresenta solo le fondamenta della politica economica, ma anche quelle della stessa libertà del genere umano" - Walter Eucken Walter Eucken è il padre dell'ordoliberalismo. Eucken sviluppa il proprio pensiero economico osservando il contesto della Repubblica di Weimar. E' l'instabilità economia e politica, e successivamente la centralizzazione della pianificazione sociale ed economica del Terzo Reich, che porta Eucken a riflettere sull'importanza del legame tra l'economia e il diritto. Secondo l'economista, un sistema liberale deve mantenere delle regole capaci di limitare fortemente il potere politico dello stato sull'individuo, ma allo stesso tempo scongiurare potenziali limiti alla partecipazione al mercato posti da attori che in esso godono di una posizione dominante. Eucken giocò anche un ruolo importante nella fondazione della Mont Pelerin Society, ma la sua importanza non si limita al contributo dato alla rinascita economica della Germania Ovest del dopoguerra. Sono state infatti le sue idee a costruire le fondamenta della disciplina europea a tutela della concorrenza.Protagonista:Lisa KinspergherOspite:Massimiliano Vatiero, Professore di Economia Politica per l'Università di Trento e Professore di Law and Economics per l'Università della Svizzera ItalianaConsigli di Lettura:-“The Foundation of Economics” (1941) di Walter Eucken. William Hodge&Co.https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.187272/page/n11/mode/2up- "I fondamenti della economia politica" ([1941] 1951), di Walter Eucken, a cura di Giuseppe Bruguier Pacini, Sansoni.Per Saperne di più:-Walter Eucken Instituthttps://www.eucken.de/en/-“Il Liberalismo delle Regole” (2016) di Francesco Forte e Flavio Felice, Rubbettino Editorehttps://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/il-liberalismo-delle-regole/

Immanuel Ka...st: Lezioni di Filosofia e Storia in mobilità

Denunciò per primo in Germania le aberrazioni e i crimini dei nazisti risvegliando le coscienze. Denunciò gli orrori del programma “Aktion T4” e fu una causa della sua chiusura. Attaccò con virulenza le politiche disumane, criminali, razziste e anti-cristiane del Terzo Reich. Il 9 ottobre del 2005 fu fatto Beato da Benedetto XVI

Racconti di Storia Podcast
Una Vera False Flag: Alfred Naujocks e l'Incidente di Gleiwitz

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Sep 9, 2022 20:39


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinIl termine "false flag" ovvero, operazione sotto falsa bandiera, e' fin troppo abusato da parte di pagine e canali complottisti. Esistono pero' delle vere operazioni di False Flag, una delle piu' famose diede il via all'Invasione della Polonia da parte del Terzo Reich, e' l'incidente di Gleiwitz, ideato e pianificato da un oscuro personaggio delle SS di Heydrich, Alfred Naujocks, non nuovo ad operazioni del genere. L'incidente perfetto per Adolf Hitler che diede il via all'invasione della Polonia da parte della Germania nazista.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Vanilla Magazine
Helmuth Hübener: il più giovane CONDANNATO a MORTE del Terzo Reich

Vanilla Magazine

Play Episode Listen Later Sep 7, 2022 9:03


Non Ci Credo!
E5 - "Adolf Hitler" - Seconda Parte

Non Ci Credo!

Play Episode Listen Later Aug 29, 2022 24:20


In questa seconda puntata dedicata ad Adolf Hitler narrerò ulteriori fatti curiosi e bizzarri sul controverso ed odiato leader del Terzo Reich. Tratterò, tra le altre cose, di:- L'amante segreta del Fuhrer e non si tratta di Eva Braun;- I passatempi di un tiranno;- Quante volte si può sfidare la sorte?Non perdetevi, dunque, questa seconda puntata, disponibile su tutte le piattaforme!E non scordatevi di lasciare una recensione o di iscrivervi al mio Podcast!Fatemi tutte le domande e i commenti che volete a questo indirizzo di posta elettronica: NonCiCredoPodcast@hotmail.comVi invito caldamente anche ad inscrivervi al mio Gruppo Facebook "Non Ci Credo Podcast".Visitate anche il mio sito web: www.NonCiCredoPodcast.com.Grazie a tutti dal vostro fedelissimo Leonardo!Buzzsprout - Let's get your podcast launched! Start for FREEDisclaimer: This post contains affiliate links. If you make a purchase, I may receive a commission at no extra cost to you.Support the show

Racconti di Storia Podcast
Karl Doenitz: L'Uomo Degli U-Boot

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Aug 12, 2022 22:02


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinE' stato chiamato in diversi modi, Zio Karl, Papa' Donitz, Lo Squalo, Il Leone ed infine l'ultimo Fuhrer. Karl Doenitz, GrossAdmiral della Kriegsmarine, l'uomo che tra i primi sviluppo' gli U-Boote, i sottomarini tedeschi con tecniche di attacco nuove e letali, l'uomo che dedico' al mare la sua vita e sacrifico' allo stesso due figli, l'uomo che venne nominato a capo del Terzo Reich da Hitler prima di suicidarsi, l'uomo che venne processato a Norimberga e che ne usci quasi indenne, unico tra gli imputati, a non essere incriminato per genocidio.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Racconti di Storia Podcast
Goebbels: L'ultimo fedelissimo di Hitler

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Jun 27, 2022 20:49


Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCwSostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoriaAbbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/joinJoseph Goebbels, politico, giornalista, ma sopratutto, Ministro della Propaganda del Terzo Reich.Nel video racconteremo la parabola dell'uomo che, fino alla fine, fu il piu' fedele di Adolf Hitler, dagli inizi fino alla fine, nel Fuherbunker sotto la cancelleria del Reich, nella Berlino ormai conquistata dall'Armata Rossa.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Ucraina-Russia, dopo oltre 3 mesi è sempre più una guerra di posizione

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 4, 2022 1:32


Sembrava dovesse essere una guerra lampo, una “Blitzkrieg” in stile Germania del Terzo Reich, e invece in Ucraina siamo giunti già al 101esimo giorno di combattimenti: più di 3 mesi di guerra. Il sogno di Vladimir Putin di emulare Adolf Hitler durante la Seconda guerra mondiale, si è infranto contro la tenace resistenza ucraina.

Storie di Geopolitica
Cosa ci insegna oggi la Conferenza di Monaco del 1938?

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later May 26, 2022 39:59


Questa puntata è stata sponsorizzata da NordVPN. Per approfittare dell'offerta con sconto esclusivo e bonus aggiuntivo, vi basterà applicare il coupon NOVAGEO al seguente link: https://www.nordvpn.com/novageo episodio dedicato alla storia della Conferenza di Monaco del 1938 e al famoso appeasement delle grandi potenze occidentali nei confronti della Germania nazionalsocialista. Il mio nuovo libro "Instant storia contemporanea":Amazon: https://amzn.to/3kK8Z8zlaFeltrinelli: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_LFIBS: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_IBSUn ringraziamento enorme al mio collaboratore Paolo Arigotti per la fase di fact checking e scriptaggio dell'episodio. Per informazioni su Paolo:Youtube https://bit.ly/3adusljFacebook.com/paoloarigottiInstagram paolo_arigotti_writerFonti utilizzate:Renzo De Felice, Mussolini il duce. Vol. II - Lo stato totalitario (1936-1940), Milano, 2008William L. Shirer, Storia del Terzo Reich, Milano, 2014Galeazzo Ciano, Diario 1937-1943. A cura di Renzo De Felice. Milano, 1980Indro Montanelli, Storia d'Italia (Vol. 8) 1936-1943, Milano, 2003Alessandro Barbero. Verso la Guerra: la Seconda Guerra Mondiale (www.youtube.com/watch?v=jH8g5R6foCw)L'amicizia fatale: Mussolini e Hitler (www.youtube.com/watch?v=BG5EaJ28QII)La Conferenza di Monaco dai diari di Giuseppe Bottai e Galeazzo Ciano (www.youtube.com/watch?v=o2PINbTzrNs) www.progetto.cz/monaco-1938-cosa-rimane-del-grande-tradimento/?lang=itanpi-lissone.over-blog.com/article-29-settembre-1938-la-conferenza-di-monaco-81506162.html www.archivioluce.com/2018/09/28/la-conferenza-di-monaco/ www.limesonline.com/cartaceo/havel-la-germania-e-i-sudetiwww.jfklibrary.org/asset-viewer/archives/JFKPP/026/JFKPP-026-004www.agi.it/estero/news/2022-02-13/ucraina-wallace-ventata-conferenza-monaco-nell-aria-15609775/

Giallo Psicologico
#5 Yes man ai tempi del terzo reich

Giallo Psicologico

Play Episode Listen Later May 20, 2022 8:49


Il processo ebbe luogo a Gerusalemme nel 1961. Era il primo processo nazista tenutosi in Israele, e venne accolto con un'emozione strana. Un misto di felicità e rabbia, tipico sentimento delle occasioni liberatorie.Non era rimasto quasi nulla di quel generale tiranno, considerato da molti uno dei massimi esponenti dell'odio raziale che aveva dipinto di morte il mondo pochi anni prima. Un omino con pochi capelli, il volto consumato e gli occhiali da topo di biblioteca.Uno dal quale ti saresti aspettato di tutto… di tutto, tranne quello che era accaduto.Un essere banale, totalmente indifeso, che sosteneva di essere solo un ingranaggio. “ho dovuto obbedire… non avevo scelta…Ho fatto tutto quello che era in mio potere ma… ero uno strumento nelle mani dei miei superiori” Secondo alcuni, le persone sarebbero portate ad azioni impensabili come omicidi ed esecuzioni a causa di una cieca obbedienza all'autorità. Sarà davvero così? Quali sono i meccanismi psicologici implicati in tali situazioni? Scopriamolo insieme, tra Generali Nazisti, scosse elettriche ed esperimenti ai limiti dell'etica.

Racconti di Storia Podcast
Le ARMI SEGRETE del TERZO REICH - WUNDERWAFFEN

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 18, 2022 20:58


Racconto di FEDERICO BETTUZZI e GIANLUCA PACORLe armi segrete del terzo reich, anche chiamate WunderWaffen, alimentano ancora oggi, leggende e misteri legate alle super-armi progettate dagli scienziati della Germania nazista. Aerei supersonici, giganteschi carri armati, supercannoni ed infine la piu' grande occasione mancata dagli uomini di Hitler: la bomba atomica.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/atQ8Eli6fYMIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Podcast di Palazzo Ducale di Genova
Presentazione del libro "Chi scriverà la nostra storia? L'archivio ritrovato del ghetto di Varsavia", di Samuel D. Kassov

Podcast di Palazzo Ducale di Genova

Play Episode Listen Later Mar 14, 2022 56:36


10 marzo 2022 - Ha introdotto l'incontro Danièle Sulewic - Nel 1940, mentre la Polonia veniva inglobata nel Terzo Reich e per gli ebrei polacchi iniziava una tragica parabola che avrebbe avuto una conclusione terribile, Emanuel Ringelblum fondò a Varsavia un'organizzazione clandestina votata a raccogliere e conservare tutti i documenti che potevano raccontare la storia della comunità ebraica sotto i nazisti. Man mano che la Soluzione finale si sviluppava, lui e i suoi compagni misero insieme un archivio preziosissimo e insieme spaventoso, in cui si trova la cronaca della graduale distruzione di un popolo. Nonostante arresti, deportazioni e uccisioni, l'archivio continuò a crescere durante tutta la seconda guerra mondiale e anche se il suo ideatore scomparve, come tutta la sua famiglia, nei campi di sterminio nazisti, prima della fine riuscì a mettere in salvo migliaia di documenti nascondendoli in bidoni per il latte e in scatole di alluminio. Dopo la fine della guerra, solo tre delle molte persone che avevano lavorato all'archivio erano sopravvissute, ma la testimonianza di quella incredibile raccolta non era andata perduta. Un libro fondamentale per la ricerca storica sulla Shoah, ma anche una storia esemplare e toccante di coraggio e civiltà nel mezzo della barbarie più sfrenata. In collaborazione con Centro Culturale Primo Levi

AI CONFINI - di Massimo Polidoro
Shoah: chi nega ancora l'Olocausto?

AI CONFINI - di Massimo Polidoro

Play Episode Listen Later Mar 7, 2022 16:23


Esistono ancora persone che vorrebbero negare la Shoah, cioè lo sterminio programmato e deliberato della popolazione ebraica messo in atto dai nazisti del Terzo Reich e che ha portato alla morte di circa 6 milioni di ebrei. Oggi parleremo di loro e vedremo di quali tecniche di disinformazione si servono per cercare di rendersi credibili.Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.com​Ricevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A

Racconti di Storia Podcast
AHNENERBE - Il lato ESOTERICO ed OCCULTO del TERZO REICH

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Mar 3, 2022 15:13


Racconto di FEDERICO BETTUZZIL'Ahnenerbe (Società di ricerca dell'eredità ancestrale) fu il lato piu' occulto e misterioso della Germania nazista, nata nel 1935 e durata fino alla fine della seconda guerra mondiale, ebbe il compito di recuperare reliquie e reperti storici, alcuni dei quali appartenenti piu' al mito che alla storia. Tra le sue "missioni", il Sacro Graal e la missione in Tibet alla ricerca della citta' eterna. Tra mito e realta', tra occultismo ed esoterismo, l'Ahnenerbe rappresenta il lato piu' misterioso ed intrigante della Germania tra gli anni 30 e 40.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/l94zyoeDWZcIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Storie di Geopolitica
Adolf Hitler: la parabola politica del Fuhrer

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later Jan 25, 2022 56:01


Episodio che riprende la mini-serie incentrata sulle principali figure dittatoriali del XX secolo. Si aggiunge a quelle già trattate di Franco, Stalin e Ceaucescu. il mio nuovo libro "Instant storia contemporanea":Amazon: https://amzn.to/3kK8Z8zlaFeltrinelli: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_LFIBS: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_IBSFonti:Episodio a cura di Paolo Arigotti, laureato in Storia Contemporanea. Per altre info su Paolo:Facebook.com/paoloarigottiIstagram paolo_arigotti_writerYoutube https://bit.ly/3adusljfonti utilizzate:Hans-Ulrich Thamer, Adolf Hitler. Biografia di un dittatore, Roma, 2021Pro e contro Adolf Hitler, Dossier Milano, 1971Ron Rosenbaum, Il mistero Hitler, Milano, 2000,Willian Shirer, Storia del Terzo Reich, Torino, 1960Goertemaker Heike, Adolf Hitler ed Eva Braun, Milano, 1979Henry Ashby Turner, I trenta giorni di Hitler. Come il nazismo arrivò al potere, Milano, 1997Lothar Machtan, Il segreto di Hitler, Milano, 2001Franco Fracassi, Hitler 1945. La fuga, i segreti, le bugie, 2021web.archive.org/web/20160715084811/http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/07/12/news/la-casa-natale-di-hitler-in-austria-potra-essere-demolita-1.13806478#www.limesonline.com/cartaceo/il-mondo-secondo-hitlerwww.huffingtonpost.it/2017/06/21/angelika-nipote-e-amante-di-hitler-per-cui-il-fuhrer-stava-per_a_22494554/www.youtube.com/watch?v=bvZ8PM894Tw (amicizia Hitler Mussolini)

Storia in Podcast
La Seconda Guerra Mondiale - Quinta parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 17:29


La persecuzione degli ebrei e gli effetti della Seconda Guerra Mondiale: si conclude così il lungo racconto sul più grande conflitto armato della storia. Costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Combattuta dal 1939 al 1945 coinvolse quasi tutti i paesi del mondo, contrapponendo le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni belliche in una misura sino ad allora sconosciuta. Furono bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra le altre, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva “indesiderabili” o nemici della razza ariana.Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. A essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.Autore del podcast è Brunello Mantelli, dottore di ricerca in Crisi e trasformazione della società Europea, professore associato di Storia contemporanea e dell'Europa presso l'Università di Torino. E' autore di diverse opere, tra cui “Tante braccia per il Reich! Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” e “La Seconda Guerra Mondiale”. - Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (Prima parte). - La dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale (Seconda parte). - L'avanzare della Seconda Guerra Mondiale (Terza parte). - L'Europa Occidentale e l'attacco della Germania all'Unione Sovietica (Quarta parte). - Persecuzione anti-ebraica ed effetti della Seconda Guerra Mondiale (Quinta parte).A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale La storia della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
La Seconda Guerra Mondiale - Quarta parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 29:51


Che cosa accadeva in Europa Occidentale? L'invasione tedesca della Polonia e l'attacco all'Unione Sovietica sono i temi della quarta puntata sulla Seconda Guerra Mondiale, il più grande conflitto armato della storia. Costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Combattuta dal 1939 al 1945 coinvolse quasi tutti i paesi del mondo, contrapponendo le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni belliche in una misura sino ad allora sconosciuta. Furono bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra le altre, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva “indesiderabili” o nemici della razza ariana.Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. A essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.Autore del podcast è Brunello Mantelli, dottore di ricerca in Crisi e trasformazione della società Europea, professore associato di Storia contemporanea e dell'Europa presso l'Università di Torino. E' autore di diverse opere, tra cui “Tante braccia per il Reich! Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” e “La Seconda Guerra Mondiale”. - Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (Prima parte). - La dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale (Seconda parte). - L'avanzare della Seconda Guerra Mondiale (Terza parte). - L'Europa Occidentale e l'attacco della Germania all'Unione Sovietica (Quarta parte). - Persecuzione anti-ebraica ed effetti della Seconda Guerra Mondiale (Quinta parte).A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale La storia della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
La Seconda Guerra Mondiale - Terza parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 18:09


L'avanzare della Seconda guerra mondiale e il ruolo cruciale del Pacifico fino all'attacco giapponese di Pearl Harbor avvenuto il 7 dicembre 1941: in questa terza puntata entriamo nel pieno del più grande conflitto armato della storia. Costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Combattuta dal 1939 al 1945 coinvolse quasi tutti i paesi del mondo, contrapponendo le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni belliche in una misura sino ad allora sconosciuta. Furono bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra le altre, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva “indesiderabili” o nemici della razza ariana.Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. A essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.Autore del podcast è Brunello Mantelli, dottore di ricerca in Crisi e trasformazione della società Europea, professore associato di Storia contemporanea e dell'Europa presso l'Università di Torino. E' autore di diverse opere, tra cui “Tante braccia per il Reich! Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” e “La Seconda Guerra Mondiale”. - Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (Prima parte). - La dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale (Seconda parte). - L'avanzare della Seconda Guerra Mondiale (Terza parte). - L'Europa Occidentale e l'attacco della Germania all'Unione Sovietica (Quarta parte). - Persecuzione anti-ebraica ed effetti della Seconda Guerra Mondiale (Quinta parte).A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale La storia della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
La Seconda Guerra Mondiale - Seconda parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 14:38


Le radici e la dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale sono i temi della seconda puntata dove si parla anche della Guerra d'Etiopia con la quale il regime fascista cerca di conquistarsi spazio in Africa.La Seconda Guerra Mondiale è considerata il più grande conflitto armato della storia. Costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Combattuta dal 1939 al 1945 coinvolse quasi tutti i paesi del mondo, contrapponendo le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni belliche in una misura sino ad allora sconosciuta. Furono bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra le altre, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva “indesiderabili” o nemici della razza ariana.Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. A essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.Autore del podcast è Brunello Mantelli, dottore di ricerca in Crisi e trasformazione della società Europea, professore associato di Storia contemporanea e dell'Europa presso l'Università di Torino. E' autore di diverse opere, tra cui “Tante braccia per il Reich! Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” e “La Seconda Guerra Mondiale”. - Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (Prima parte). - La dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale (Seconda parte). - L'avanzare della Seconda Guerra Mondiale (Terza parte). - L'Europa Occidentale e l'attacco della Germania all'Unione Sovietica (Quarta parte). - Persecuzione anti-ebraica ed effetti della Seconda Guerra Mondiale (Quinta parte).A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale La storia della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Storia in Podcast
La Seconda Guerra Mondiale - Prima parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jan 17, 2022 19:40


Quando iniziò la Seconda guerra mondiale e perché inizialmente fu chiamata "la strana guerra"? La prima di cinque puntate sul più grande conflitto armato della storia che costò all'umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri, con una stima totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Combattuta dal 1939 al 1945 coinvolse quasi tutti i Paesi del mondo, contrapponendo le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati. Il conflitto ebbe inizio il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki.Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni belliche in una misura sino ad allora sconosciuta. Furono bersaglio dichiarato di bombardamenti, rappresaglie, persecuzioni, deportazioni e stermini. In particolare, il Terzo Reich portò avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra le altre, le popolazioni di origine o etnia ebraica, perseguendo anche una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva “indesiderabili” o nemici della razza ariana.Al termine della guerra, l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, completò il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. A essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale che fu definito poi guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.Autore del podcast è Brunello Mantelli, dottore di ricerca in Crisi e trasformazione della società Europea, professore associato di Storia contemporanea e dell'Europa presso l'Università di Torino. E' autore di diverse opere, tra cui “Tante braccia per il Reich! Il reclutamento di manodopera nell'Italia occupata 1943-1945 per l'economia di guerra della Germania nazionalsocialista” e “La Seconda Guerra Mondiale”. - Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (Prima parte). - La dimensione ideologica del secondo conflitto mondiale (Seconda parte). - L'avanzare della Seconda Guerra Mondiale (Terza parte). - L'Europa Occidentale e l'attacco della Germania all'Unione Sovietica (Quarta parte). - Persecuzione anti-ebraica ed effetti della Seconda Guerra Mondiale (Quinta parte).A cura di Deborah Natale. Montaggio di Silvio Farina.https://storiainpodcast.focus.it - Canale La storia della Storia ------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura

Keration Podcast
“Leader” di moralità?

Keration Podcast

Play Episode Listen Later Nov 21, 2021 1:30


♦ Quanta responsabilità hanno i leader religiosi tedeschi nella Seconda guerra mondiale? Nel suo libro The German Church Struggle and the Holocaust, un professore della Wayne State University, William Sheridan Allen, ha scritto riguardo alla leadership della chiesa: “La statistica più ironica del Terzo Reich su questo è che morirono più sacerdoti cattolici e ministri protestanti rispetto a quelli che furono imprigionati nei campi di concentramento … L'accondiscendenza ufficiale delle chiese fu un fattore vitale che sostenne il Terzo Reich, permettendo di operare senza impedimenti la sua malvagità”. --- This episode is sponsored by · Anchor: The easiest way to make a podcast. https://anchor.fm/app --- Send in a voice message: https://anchor.fm/corgiov/message

Pillole di Storia
#57 - La nascita della Marina del Terzo Reich

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Oct 29, 2021 30:50


Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC-Idufifk1hamoBzkZngr1wProduzione, Editing e Sound Design - Matteo D'Alessandro: https://www.instagram.com/unclemattprod/Volete far parte della community e discutere con tanti appassionati come voi? Venite sul nostro gruppo Facebook : https://www.facebook.com/groups/624562554783646/Se volete chiaccherare o giocare con noi, unitevi al server Discord : https://discord.gg/muGgVsXMBWIl nostro Instagram per essere sempre aggiornati sulle novità : https://www.instagram.com/bibliotecadialessandria/?hl=itGruppo Telegram : https://t.me/joinchat/Flt9O0AWYfCUVsqrTAzVcg

Racconti di Storia Podcast
La conferenza di WANNSEE: Verso la SOLUZIONE FINALE

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Oct 13, 2021 23:14


Racconto di Federico BettuzziGennaio 1942 in una villa sulla riva del lago Großer Wannsee nella periferia a sud di Berlino. Quindici personaggi di spicco del regime nazionalsocialista, del partito e delle Schutzstaffel (tra cui quattro segretari di Stato, due funzionari pubblici di grado equivalente e un sottosegretario) , su invito dell'SS-Obergruppenführer Reinhard Heydrich, capo del Reichssicherheitshauptamt (Rsha), si riunirono per definire la cosiddetta «soluzione finale della questione ebraica»  e chiarire direttamente con i dirigenti delle strutture amministrative di potere del Terzo Reich potenzialmente concorrenti che l'intera operazione era, a partire dalle direttive ricevute fin dal luglio 1941 da Hermann Göring, competenza delle SS sotto l'autorità suprema di Heinrich Himmler e dello stesso Heydrich.Guarda Il Video Su Youtube: https://youtu.be/eY9pRpiSWkcIl Blog di Federico Bettuzzi: https://raccontidistoria.blogspot.com/Sostieni Noir Italiano su Patreon: https://www.patreon.com/noiritalianoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/racconti-di-storia-podcast--5561307/support.

Laser
Jost Reinhold: testimone della duplice tragedia tedesca

Laser

Play Episode Listen Later Jul 21, 2021 26:19


®Vi proponiamo oggi un documentario su un capitolo della storia tedesca sempre più indagato dalla storiografia e ancora al centro del dibattito pubblico in Germania dopo la disputa tra gli storici sull'unicità dell'Olocausto: il crollo del fronte orientale, la tragedia delle popolazioni tedesche travolte dall'Armata rossa, la frantumazione del Terzo Reich, la fine della Seconda guerra mondiale, l'occupazione sovietica di una parte della Germania. Ospite della trasmissione Jost Reinhold che ha vissuto da ragazzo, prima di fuggire in Occidente, e diventare imprenditore e industriale a livello europeo, le tappe del “duplice tramonto”, per riprendere il titolo di un saggio dello storico tedesco Andreas Hillgruber: la frantumazione del Terzo Reich e lo sterminio degli ebrei. Dopo la riunificazione della Germania Jost Reinhold ha creato una Fondazione per la cultura nel Mecklemburgo e sostiene con diverse fondazioni la cultura e l'istruzione superiore. È stato insignito della Croce al merito della Repubblica federale tedesca ed è cittadino onorario della Collina d'oro. Le sue memorie sono raccolte nel recente volume Es begann in Mecklenburg. Bilder aus einer Jugend.Prima emissione venerdì 20 settembre 2013

Storie di Geopolitica
La Polizia politica segreta nell'Italia fascista, nella Germania nazionalsocialista e nell'URSS

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later Jul 7, 2021 36:11


Nel Ventennio in Italia si chiamava OVRA, in Germania Gestapo, in Unione Sovietica NKVD. Approfondiamo la storia e le strutture di polizia segreta dei tre principali regimi totalitari del Novecento. Fonti utilizzate per l'episodio:Un ringraziamento speciale all'aiuto di Paolo Arigotti, laureato in Storia Contemporanea, per l'ottimizzazione delle fonti e il fact checking. Per altre info su Paolo: Facebook.com/paoloarigottiIstagram paolo_arigotti_writerYoutube https://bit.ly/3adusljhttp://www.unife.it/giurisprudenza/giurisprudenza/studiare/storia-del-diritto-penale/materiale-didattico/art_bozza_qf;Ferrando Mantovani, Manuale di diritto penale, CEDAM;Mauro Canali, Le spie del regime, Il Mulino;Simona Colarizi, L'opinione degli italiani sotto il regime, Laterza;Indro Montanelli, Storia d'Italia, Volume 7, Corsera;William Shirer, Storia del Terzo Reich, Einaudi;Andrea Graziosi, L'Unione sovietica 1914-1991, Il Mulino;https://www.youtube.com/watch?v=CK76RVpuRtg;https://www.youtube.com/watch?v=ZyBpsaSEkqA; https://www.youtube.com/watch?v=3IbG2m-1hgw.

5 minuti con
Il nazismo

5 minuti con

Play Episode Listen Later May 26, 2021 5:49


Un percorso storico che ci accompagnerà lungo le vicende del secolo scorso che hanno cambiato radicalmente il mondo contemporaneo."5 minuti con" arricchisce la letteratura con la storia.In questo episodio approfondiamo l'impatto di Hitler e del partito nazional socialista sulla Repubblica Tedesca e la nascita del Terzo Reich.Se l'episodio ti è piaciuto iscriviti al podcast e metti un like per supportare il progetto, grazie.https://linktr.ee/thelogboy

Synthetics
Sintesi di gioco

Synthetics

Play Episode Listen Later May 3, 2021 34:59


Se la chimica della Bayer e della IG Farben è inscindibile dalla crescita e dallo sviluppo di un comparto industriale indissolubilmente legato al Terzo Reich e alla guerra, la nuova stagione del sintetico è legato al complesso industriale che dà luogo ai consumi di massa del boom economico e alla nascita e sviluppo della cultura pop o, per utilizzare un termine preferito dai sociologi del nostro paese, alla cultura di massa. Come visto in altri episodi, la storia del sintetico è un intreccio inscindibile tra scienza e tecnica con industria e cultura. Per questo dobbiamo mettere in evidenza anche le caratteristiche culturali di questa nuova stagione. In tutti i Paesi occidentali, con la ricostruzione postbellica degli anni Cinquanta del secolo scorso, riprese vita il processo di industrializzazione e di urbanizzazione interrotto dalla Seconda Guerra Mondiale. Questa ripresa massiccia dell'industria postbellica innescò imponenti fenomeni migratori tanto tra nazioni (si pensi agli italiani che emigrarono in Germania, Francia, Svizzera o Stati Uniti) quanto tra regioni interne (si pensi, per rimanere al nostro Paese, al flusso sud-nord). Le persone che entrarono in questa dinamica di fluidificazione geografica e sociale svilupparono una presa di distanza dai modi di vivere di chi rimase invece nella terra natale. Tirando le fila del discorso: i processi di produzione del sintetico, nati da un esperimento sbagliato di Perkin, già avevano dimostrato in ogni loro applicazione di essere poco compatibili con la vita. Ora con la produzione e il consumo di massa, specie delle materie plastiche, il problema divenne globale. Oggi siamo consapevoli della grande dispersione e dello spropositato accumulo di prodotti plastici nell'ambiente. Sappiamo che questi rifiuti causano enormi problemi all'habitat della fauna e della flora selvatica, così come all'habitat antropizzato. La realtà sintetica è di fatto una realtà che inquina tutte le componenti del pianeta: l'aria, il suolo, i fiumi, i laghi e gli oceani. Ci troviamo di fronte a una situazione particolarmente sfidante: la natura innaturale della realtà sintetica la rende da un lato una delle fonti dell'inedito benessere occidentale e dall'altro una delle maggiori cause di distruzione dell'ecosistema. Sempre più la realtà sintetica mostra tutta la sua ambivalenza. A partire dalla metà del secolo scorso la realtà sintetica divenne pervasiva. Dall'introduzione delle materie plastiche in poi non è più possibile delineare un percorso lineare: come la luce in un prisma, il sintetico si diffrange cambiando l'intera realtà. Nei prossimi capitoli, più che seguire le storie di alcune figure chiave per la creazione del mondo sintetico, proveremo a mostrare come si inaugura quella che potremmo definire una sintesi globale.

All The Best Web Radio
Confini - La magia nera e il Terzo Reich

All The Best Web Radio

Play Episode Listen Later Apr 30, 2021 44:58


Quando si parla di magia spesso si tende a non credere alla sua esistenza. Ma se cosi non fosse? Se invece fosse reale?Segui in diretta su www.allthebest-radio.com

RadioKRISHNA byYogaNetwork
“Bruceranno come ortiche secche” Omosessuali nel terzo Reich

RadioKRISHNA byYogaNetwork

Play Episode Listen Later Feb 15, 2021 29:00


“Bruceranno come ortiche secche” Omosessuali nel terzo Reich by YOGA NETWORK RadioKrishna

RadioKRISHNA byYogaNetwork
“Bruceranno come ortiche secche” Omosessuali nel terzo Reich

RadioKRISHNA byYogaNetwork

Play Episode Listen Later Feb 1, 2021 29:00


Abbiamo intervistato Helga Schneider scrittrice e testimone oculare del nazismo, con il suo ultimo romanzo “Bruceranno come ortiche secche”Relazioni pericolose ai tempi di Adolf (Oligo editore 2021) https://radiovanloon.info/2021/02/01/nazismo-omosessuali-schneider --- Send in a voice message: https://anchor.fm/radiovrinda/message Support this podcast: https://anchor.fm/radiovrinda/support

Storie di Geopolitica
Come Hitler giunse al potere (l'enigma del consenso)

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later Jan 11, 2021 53:00


Come ha fatto Adolf Hitler ad arrivare al potere autoritario nella Germania degli anni Trenta? Quali furono le concause che più o meno legalmente diedero modo al Führer di aggirare - e sfruttare - le debolezze della Repubblica di Weimar? Quando parliamo di Hitler come un "folle", bisogna stare attenti. Il rischio è sempre quello di minimizzare quanto accaduto. Lo stesso si può dire nel caso di social network come Youtube, dove la censura in ambito divulgativo ed educativo per la storia del Terzo Reich si applica su più livelli.Fonti principali a cui ho attinto per questo podcast: Hitler e L'enigma del consenso - Kershawhttp://tesi.luiss.it/25403/1/635972_ROTONDO_CARLO.pdf

RACCONTA IL TUO LIBRO
LA RIVISTA «GERMANIEN» ORGANO UFFICIALE DELL'AHENERBE | Federico Filié

RACCONTA IL TUO LIBRO

Play Episode Listen Later Jan 1, 2021 62:38


Il mensile «Germanien» fu l'organo di divulgazione ufficiale della società Ahnenerbe durante gli anni del Terzo Reich. Al suo interno venivano illustrati i risultati delle ricerche scientifiche (alcune delle quali relative all'Italia) e molte delle stravaganti teorie sostenute dall'entourage di Heinrich Himmler, il tutto mescolato a propaganda e a concezioni di supremazia razziale. Attraverso le storie e le vite di coloro che hanno collaborato alla rivista, da giovani ricercatori fino ad autori di fama internazionale spesso con indosso l'uniforme delle SS, Federico Filiè affronta l'analisi complessiva delle tematiche, dei contenuti pubblicati e delle ricerche internazionali, fornendo documenti.

I Dinamitardi
S01E07 - Un conservatore progressista (seconda parte)

I Dinamitardi

Play Episode Listen Later Nov 12, 2020 82:02


Così come duplice è la natura delle forze che spingono il percorso di Planck, tra amore per la vecchia fisica e apertura al progresso, così non poteva che essere duplice questa puntata. Planck si trova a dover affrontare il problema del corpo nero, che deve coniugare termodinamica ed elettromagnetismo; e per risolverlo deve cedere alla concezione atomica di Boltzmann, pur rimanendo restio a riconoscere che quegli oscillatori risonanti che generano lo spettro del corpo nero sono proprio i tanto vituperati atomi. Planck non lo sa, ma questo è l’inizio della fine: la fisica classica, sotto la spinta di innovatori riluttanti come lui e più entusiasti come Einstein, sta per cedere sotto l’impeto della rivoluzione quantistica. Sempre più scienziati si rendono conto che il quanto elementare d’azione – la nuova entità da lui introdotta per giustificare lo spettro del corpo nero – ha delle applicazioni che possono rendere conto e unificare tanti fenomeni per i quali si arrancava a trovare una spiegazione: l’effetto fotoelettrico, la struttura atomica, la fisica del mondo microscopico.  Questi successi, che consolideranno l’immagine di Planck come autorità scientifica e figura di riferimento (non solo accademica, ma umana) e che saranno premiati con il Nobel per la fisica nel 1918, saranno presto contornati da ombre ed eventi funesti. Planck, uomo di Stato, allo Stato fedele, non concepisce una reazione al nascente Reich e all’antisemitismo che piaga il mondo scientifico della Germania tra le due guerre, se non in termini di temporeggiamenti e compromessi. In questo modo finisce sia per irritare il Reich, da cui cerca di mantenere l’indipendenza finché può all’interno del suo Istituto Kaiser-Wilhelm, sia per entrare in contrasto con gli ebrei allontanati dai loro posti di lavoro e poi costretti a fuggire dal Paese.  La disgrazia di Planck culminò nella perdita dell’ultimo figlio rimasto in vita, giustiziato per aver attentato alla vita di Hitler, e nella distruzione della sua residenza durante i bombardamenti di Berlino. Ma rispetto ad altri, che vuoi per convinzione, vuoi per opportunismo aderirono alla filosofia del Terzo Reich diventandone esponenti a tutti gli effetti, Planck mantenne comunque una sua integrità, che nei brevi anni tra la guerra e la morte gli valse l’intitolazione dell’ex Kaiser-Wilhelm, ora chiamato Max Planck Institute. Nel corso della puntata discutiamo anche dell’evoluzione delle unità di misura, definite a partire dalla realtà umana, frammentate in Italia durante la parcellizzazione del territorio nazionale conseguente alla caduta dell’Impero Romano, riunite da Napoleone; e di come si sia proceduto a negli ultimi tempi a un’unificazione svincolata da fenomeni antropomorfi o legata a fenomeni terrestri, basata sulle costanti universali della fisica. Proprio come avrebbe voluto Planck.   Fonti: John L. Heilbron, I dilemmi di Max Planck (1988), traduzione di Riccardo Valla, ed. Bollati Boringhieri Philip Ball, Al servizio del Reich: come la fisica vendette l'anima a Hitler (2015), traduzione di Daniele A. Gewurz, ed. Einaudi Michele Calvano, Sheldon Lee Glashow racconta Max Planck (2010), La Repubblica – L’espresso

AL CORONAVIRUS i cristiani rispondono così
La caccia a chi non rispetta le norme anti-coronavirus ricorda il Nazismo

AL CORONAVIRUS i cristiani rispondono così

Play Episode Listen Later Nov 12, 2020 8:43


TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6351LA CACCIA A CHI NON RISPETTA LE NORME ANTI-CORONAVIRUS RICORDA IL NAZISMO di Roberto MarchesiniOtto Adolf Eichmann nacque in Renania nel 1906. Durante il Terzo Reich si occupò del trasporto degli ebrei nei vari campi di concentramento. Dopo la guerra fuggì in Argentina; lì fu riconosciuto e rapito dal Mossad. Trasferito in Israele, venne processato nel 1961 a Gerusalemme. Il processo Eichmann avrebbe dovuto essere esemplare e spettacolare; a questo fine vennero invitati giornalisti da tutto il mondo. Il settimanale New Yorker inviò l'intellettuale ebrea Hannah Arendt che pubblicò la raccolta dei suoi resoconti con il titolo (italiano) di La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (Feltrinelli, Milano 1964).Purtroppo, però, le cose non andarono come il primo ministro israeliano Ben Gurion aveva desiderato. Innanzitutto, l'intera faccenda sollevò diverse perplessità. Oltre alla spettacolarizzazione del processo, voluto dalle autorità israeliane, il rapimento di Eichmann era certamente una violazione del diritto internazionale, oltre che dell'imputato. Ma, soprattutto: era giusto che Eichmann fosse processato dai vincitori e senza aver infranto alcuna legge in vigore in Germania durante il Terzo Reich? Fu, tuttavia, Eichmann stesso a causare per ben due volte smarrimento in tutti quelli che seguivano il processo, giudici compresi.IL PROCESSO A EICHMANNLa prima volta, al suo apparire in aula, semplicemente mostrando il suo aspetto. Tutti si aspettavano un militare fiero, dall'aspetto marziale: quello che gli apparì davanti era, invece il più misero dei travet, che nemmeno il geometra Filini: «Un uomo di mezza età, di statura media, magro, con un'incipiente calvizie, dentatura irregolare e occhi miopi, il quale per tutta la durata del processo se ne starà con lo scarno collo incurvato sul banco» (così la Arendt).La seconda volta quando l'imputato «improvvisamente dichiarò con gran foga di aver sempre vissuto secondo i principi dell'etica kantiana, e in particolare conformemente a una definizione kantiana del dovere». Questa dichiarazione di Eichmann scandalizzò molti, ai quali sembrò che il nazista profanasse il pensiero dell'illustre filosofo. Eppure egli era così sicuro di quanto affermava, e la citazione così precisa, che qualcuno tra i presenti fu colto da un dubbio: e se avesse ragione? Se quanto è accaduto in Germania non fosse altro che la logica conseguenza del pensiero di Kant? E, di conseguenza, della riforma luterana (Kant era figlio di un pastore luterano)? Lo scomodo quesito restò nelle pagine della Arendt e fu dimenticato. Eppure è lì, nero su bianco, a tormentarci. Kant espose la propria morale ne La critica della ragion pratica (1788). Senza farla troppo lunga, basti dire che Kant risolve la questione morale spiegando che «si deve perché si deve»; che, d'accordo, non è una spiegazione. Significa che bisogna obbedire alle leggi semplicemente perché sono leggi; e all'autorità semplicemente perché è l'autorità: in questo consiste la morale. È il risultato dell'antropologia luterana (l'uomo non è libero, ma sempre etero-diretto) con una spruzzata di empirismo inglese (l'uomo non può conoscere altro che la materia e le leggi morali e religiose sono inconoscibili). Questa fu infatti, la difesa di Eichmann: perché mi processate? Non solo non ho infranto le leggi; non solo ho obbedito alle leggi. Ma, in tutta la Germania, voi non troverete un altro che si sia distinto per zelo kantiano come me. Dunque, perché mi processate? Se ho seguito le leggi non ho fatto nulla di male.NON MERITI IL SISTEMA SANITARIO!E adesso il gentile lettore chiederà: ma perché questo ci annoia raccontandoci queste cose? Che ci importa, che c'entra con la nostra vita?Spiego. Mi guardo intorno, parlo con le persone che incontro, osservo. In alcuni la paura è ancora forte; in molti, invece, è molto diminuita. Eppure il clima resta invivibile. Ci sono ancora persone additate perché portano la mascherina lasciando il naso scoperto o perché mostrano scetticismo sulle misure anti-covid. Sento invocare le punizioni peggiori per chi esercita un minimo di pensiero critico («Non meriti il sistema sanitario!»), alcuni professionisti sono stati puniti per aver espresso un dissenso nei confronti del pensiero mainstream, continua la caccia all'untore con il naso fuori della mascherina, ancora non abbiamo superato«gli sceriffi del poggiolo». E l'argomento di tutti costoro è sempre quello kantiano, eichmanniano: «È la legge. Punto».Il buono, il giusto, il sensato, il morale è ridotto al legale: lo dice la legge, serve altro? Giusta o sbagliata che sia, è la legge. Non sono d'accordo, ma la legge...Ecco ciò che sconvolse la Arendt durante il processo Eichmann. Il male non è feroce, è peggio: è banale. Da questa constatazione ella trasse il fortunato titolo del suo libro. Eichmann, la personificazione del male, era un uomo banale. Noioso, grigio. «Non era stupido, era semplicemente senza idee». Si esprimeva per frasi fatte, ha letto il suo primo libro in età adulta. Beh, vi dirà la verità: io ne vedo molte, in giro, di persone così. Credono di pensare, di avere un'opinione; in realtà, semplicemente, ripetono ciò che hanno ascoltato in televisione o hanno letto sui social. Pensano di sapere ciò di cui parlano semplicemente perché hanno ascoltato l'esperto di turno intervistato sui media. Non ammettono che il mondo sia complesso perché non lo capiscono; hanno bisogno di schieramenti dicotomici (buoni/cattivi) da favola per bambini; credono che chiunque non pensi né abbia progetti perché loro non lo fanno.Sono Eichmann. Tanti piccoli Eichmann. Cittadini modello che pensano ciò che devono pensare, obbediscono, colorano stando nelle righe. Otto Adolf Eichmann è il modello e il simbolo dell'uomo contemporaneo. Chissà come reagirebbe, se lo sapesse. Titolo originale: I tanti piccoli Eichmann del pandemicamente correttoFonte: La Nuova Bussola Quotidiana, 6 novembre 2020Pubblicato su BastaBugie n. 690

Radio CICAP
Quale scienza per il Terzo Reich

Radio CICAP

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 76:46


Come promesso, abbiamo riavuto con noi Alessandro Salvador, storico germanista, per conoscere meglio cosa si muoveva dietro le quinte della scienza nella Germania di Hitler. Tra fisica, medicina e ingegneria, la ricerca scientifica nazista era tutta volta allo sforzo bellico prima ancora del 1939. All’alba di un mondo in guerra, dalle università tedesche uscivano alcune delle menti più brillanti del secolo passato che si sono scontrate con un regime che dava poco spazio alla ricerca più visionaria, prediligendo invece studi più pragmatici.

Radio CICAP
Quale scienza per il Terzo Reich

Radio CICAP

Play Episode Listen Later Jun 11, 2020 76:46


Come promesso, abbiamo riavuto con noi Alessandro Salvador, storico germanista, per conoscere meglio cosa si muoveva dietro le quinte della scienza nella Germania di Hitler. Tra fisica, medicina e ingegneria, la ricerca scientifica nazista era tutta volta allo sforzo bellico prima ancora del 1939. All’alba di un mondo in guerra, dalle università tedesche uscivano alcune delle menti più brillanti del secolo passato che si sono scontrate con un regime che dava poco spazio alla ricerca più visionaria, prediligendo invece studi più pragmatici.

Non Facciamone un Dramma - Radiostatale
S.2 Ep.14 - La Memoria: scritti teatrali per non dimenticare

Non Facciamone un Dramma - Radiostatale

Play Episode Listen Later Feb 2, 2020 44:32


Una puntata dedicata alla memoria che ripercorre la storia della Shoah non solo dal punto di vista delle vittime, ma anche dei carnefici che l'hanno resa possibile. Dalle pagine di Anna Frank alle crude testimonianze racchiuse ne "L'istruttoria" di Peter Weiss passando per due scene tratte da "Terrore e miseria del Terzo Reich" di Bertolt Brecht e un riadattamento teatrale del "Mein Kampf". E, in chiusura, riecheggia il potente monito di Primo Levi a mantenere viva la memoria "stando in casa andando per via, coricandovi alzandovi", perché quanto successo non si ripeta più. In studio Alberto Domenighini e Giulia Rondinara.

BASTA BUGIE - Storia
La drammatica storia del muro di Berlino

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later Dec 18, 2019 11:35


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5933LA DRAMMATICA STORIA DEL MURO DI BERLINO di Luciano GaribaldiIl dramma di Berlino ebbe inizio durante il summit di Yalta, nel febbraio 1945, allorché le quattro potenze vincitrici della seconda guerra mondiale (Stati Uniti, Unione Sovietica, Regno Unito e Francia) stabilirono che la capitale del Terzo Reich venisse divisa in quattro settori, ognuno dei quali controllato e amministrato dai vincitori. All'URSS toccò il settore più esteso.Nel frattempo, l'avanzata sovietica proseguì su tutto il territorio tedesco, per arrestarsi, all'atto della resa del Terzo Reich, lungo la linea che verrà definita "Cortina di ferro": ad Occidente, le nazioni libere e indipendenti; ad Oriente, quelle private della libertà e sottomesse alle dittature comuniste, strettamente controllate da Mosca.Berlino venne così a trovarsi in una situazione assolutamente unica al mondo: i berlinesi, che abitavano nella zona sottoposta all'URSS, furono privati di ogni libertà; quelli invece residenti nei tre quartieri controllati da americani, inglesi e francesi, iniziarono ad apprezzare i vantaggi della libertà di azione e di opinione alla quale avevano dovuto rinunciare durante il Terzo Reich.IL "BLOCCO DI BERLINO"Fino al 1948, sia pure con mille condizionamenti, i tre quartieri "liberi" di Berlino avevano potuto comunicare, via terra e via aerea, con la Germania Occidentale. Ma nel 1948 si verificò il cosiddetto "Blocco di Berlino" da parte dell'Unione Sovietica, blocco che spinse gli Alleati ad attuare il «ponte aereo per Berlino», anche solo per rifornire i tre quartieri da essi controllati di viveri e generi di prima necessità.Ben presto, si diffuse la denominazione di Berlino Ovest e Berlino Est, che non era soltanto un'espressione geografica. Di fatto, i tre quartieri sottoposti ad americani, inglesi e francesi diventavano un'enclave della Germania Ovest, enclave completamente circondata dalla Germania Est. Nei primi tempi ai cittadini di Berlino fu consentito di circolare liberamente in tutti i settori. I residenti nel quartiere controllato dai russi potevano tranquillamente recarsi nei quartieri americano-anglo-francesi, fare la spesa dove volevano, mandare i figli a scuola negli istituti preferiti, cercare lavoro ovunque.Tuttavia, divenne sempre più imponente il flusso di cittadini della Germania Est, stufi dell'oppressione comunista, verso i tre quartieri liberi di Berlino, con l'obiettivo di raggiungere, da qui, via aerea, la Germania Ovest, dove li attendevano parenti o amici stretti, pronti ad aiutarli ad intraprendere una nuova esistenza. Le cifre parlano chiaro.Circa 2 milioni e mezzo di tedeschi lasciarono la Germania Est (RDT, Repubblica Democratica Tedesca) e Berlino Est tra il 1949 e il 1961: il flusso di fuggiaschi era costituito per circa la metà da persone giovani, sotto i 25 anni, e poneva la dirigenza della RDT di fronte a difficoltà sempre maggiori. Era di fatto impossibile controllare l'enorme massa di persone (in media, mezzo milione) che ogni giorno passava i confini dei quattro settori di Berlino in tutte e due le direzioni, e che aveva così modo di confrontare le condizioni di vita: un abisso tra chi viveva nel settore sovietizzato e chi aveva avuto la fortuna di nascere, crescere e abitare nei tre settori occidentalizzati. I risultati non poterono mancare. Soltanto nel 1960 circa 200 mila tedeschi dell'Est si trasferirono stabilmente nella Germania Ovest, raggiungendola, via aerea, da Berlino Ovest. La RDT rischiava il collasso sociale ed economico.DAL FILO SPINATO AL MUROCosì, anche per effetto del peggioramento della Guerra Fredda, una serie di proibizioni calò sia sugli abitanti della zona "sovietizzata", sia su coloro che avevano raggiunto Berlino provenendo da altre città o paesi della Germania Est. I loro movimenti subirono limitazioni sempre più pesanti. Il 15 giugno 1961 il presidente del Consiglio di Stato della RDT dichiarò: «Nessuno ha intenzione di costruire un muro». Ma, poche settimane dopo, il 12 agosto, il Consiglio dei ministri emise un'ordinanza nella quale si poteva leggere: «Per impedire le attività ostili delle forze revansciste e militariste della Germania Occidentale e di Berlino Ovest, verrà introdotto ai confini della Repubblica Democratica Tedesca - compresi i confini dei settori occidentali di Berlino - un controllo pari a quello consueto ai confini di ogni Stato sovrano».Ovviamente, queste misure erano volte a limitare la libertà della propria popolazione, non certo quella degli europei occidentali, liberi di recarsi dove volessero. La prima conseguenza fu che nelle prime ore del mattino di domenica 13 agosto 1961 vennero eretti sbarramenti provvisori ai confini tra il settore sovietico e i tre settori "occidentali" e furono tolti tratti di pavimentazione sulle strade di collegamento, di fatto interrompendole. Squadre della Polizia del Popolo e della Polizia dei Trasporti bloccarono la circolazione al confine dei settori.Nelle settimane e nei giorni successivi, gli sbarramenti di filo spinato ai confini con i tre quartieri di Berlino Ovest furono sostituiti da un muro di lastre di cemento e blocchi forati. Vi erano strade i cui marciapiedi appartenevano ad uno dei quartieri di Berlino Ovest mentre la fila di edifici era stata assegnata alla Berlino sovietizzata. Ebbene, senza esitare, il governo della RDT fece murare le entrate delle case e le finestre al piano terra. Gli abitanti potevano accedere alle loro abitazioni solo passando dalla parte dei cortili, che si trovavano a Berlino Est.IL MURO E LA GUERRA FREDDAAttraverso la costruzione del Muro, da un giorno all'altro furono tagliate e separate strade, piazze e case ed i collegamenti del traffico urbano furono interrotti. La sera del 13 agosto il borgomastro Willy Brandt disse, davanti al Parlamento di Berlino: «L'amministrazione di Berlino denuncia davanti a tutto il mondo le misure illegali e inumane di chi divide la Germania, opprime Berlino Est e minaccia Berlino Ovest».«Il Muro di Berlino - scrive Enzo Bettiza nel suo celebre libro 1989. La fine del Novecento - fu concepito a Vienna fra il 3 e il 4 giugno 1961. Lo concepì in quei due giorni l'imprevedibile Nikita Kruscev durante un paio d'incontri, insieme fatali e falliti, con il presidente John Fitzgerald Kennedy. Il vertice viennese fu eccezionale sul piano mediatico e sembrò promettente su quello politico. Definito per quarantott'ore "storico" da famosi commentatori internazionali, accorsi da ogni parte nella capitale austriaca, avrebbe dovuto sminare il terreno sotto le zampate delle due superpotenze atomiche e inaugurare, all'insegna della coesistenza, un'era di distensione e di costruttivo armistizio. Accadde l'esatto contrario. L'evento, anziché preannunciare un'epoca di negoziati e di compromessi planetari, segnò l'inizio della fase più acuta e pericolosa della guerra fredda. Si può ben dire che esso partorì la prima pietra del Muro. Di lì a poco, il 13 agosto, Kruscev, sostenuto dal complice tedesco Walter Ulbricht, avrebbe conficcato una spada di cemento armato nel cuore d'Europa».Nel periodo successivo gli impianti di sbarramento furono ampliati sempre di più, il sistema di controllo fu perfezionato. Il Muro all'interno della città, che divideva Berlino Est da Berlino Ovest, raggiunse una lunghezza di 43,1 chilometri. La parte degli impianti di sbarramento, che isolava ermeticamente il resto della RDT lungo il confine con Berlino Ovest, aveva una lunghezza di 111,9 chilometri. Negli anni successivi, oltre 100 mila cittadini della RDT cercarono di fuggire attraverso il confine tra le due Germanie oppure oltre il Muro di Berlino.In base alla documentazione raccolta dal Centro di Storia Contemporanea di Potsdam, 125 persone persero la vita tra il 1961 e il 1989 nel tentativo di oltrepassare il Muro, ma centinaia (il numero esatto non è stato possibile ricostruire) vennero abbattute dalle guardie di confine comuniste, onde impedire loro di raggiungere la Germania Ovest.

Tecnica Arcana Podcast
TASH 07 – Speciale Halloween 2019 – Incontri Ravvicinati del Terzo Reich

Tecnica Arcana Podcast

Play Episode Listen Later Oct 31, 2019 62:16


Da Wolfenstein ad Iron Sky, da Call of Duty ad Outpost, l’immaginario collettivo del nerd con una certa cultura non puo’ prescindere dal concetto che, durante la seconda guerra mondiale, la Germania Nazista abbia sviluppato armi favolose,  evocato poteri antidiluviani in grado di resuscitare i morti ed  sprigionato energie tutt’ora sconosciute con la forza di … Leggi tutto "TASH 07 – Speciale Halloween 2019 – Incontri Ravvicinati del Terzo Reich"

Recensioni librarie
53 - Il terzo Reich contro Pio XII. Papa Pacelli nei documenti nazisti

Recensioni librarie

Play Episode Listen Later Oct 8, 2019 4:10


Pio XII amico di Hitler e dei nazisti, come lasciava intendere una pubblicazione di qualche anno fa? Pier Luigi Guiducci ha interrogato al riguardo i documenti del Terzo Reich, molti dei quali si trovavano in precedenza in Unione Sovietica e nella Germania Orientale. Dalla ricerca risulta esattamente il contrario: i gerarchi nazisti, specie nei messaggi coperti da segreto, espressero valutazioni ostili e denigratorie nei confronti di Pacelli fin dagli anni precedenti la sua elezione. Divenuto papa, egli continuò a tenere aperti i canali diplomatici per non privarsi della possibilità di intervenire a favore dei diritti umanitari. Non esitò, tuttavia, a opporsi alla violenza del Terzo Reich e a sostenere quanti si battevano a favore dei perseguitati.

Ricciotto - Il cinema dalla parte giusta
Suspiria (2018) - Ricciotto 340

Ricciotto - Il cinema dalla parte giusta

Play Episode Listen Later Jan 9, 2019 84:59


Un tiepido Aldo, una spaventata Federica e un disinteressato Matteo parlano di «Suspiria», nuovo film di Luca Guadagnino, che reinterpreta l'originale di Dario Argento in un modo molto originale ma non totalmente riuscito.Ed è un film pieno di ispirazioni, quindi in puntata Aldo e Federica citano un sacco di cose:* le teorie sulla stregoneria di Giorgio Galli* Calibano e la strega di Silvia Federici* From Hell di Alan Moore* Il perturbante di Freud* LTI. La lingua del Terzo Reich, taccuino di un filologo di Victor Klemperer* Storia notturna: una decifrazione del sabba di Carlo Ginzburg* Body art e storie simili. Il corpo come linguaggio di Lea Vergine* Il dio delle donne di Luisa Muraro* I Let the Audience Feel and Think, intervista a Rainer Werner Fassbinder (che si trova facilmente qui: https://thoughtandimage.org/wp-content/uploads/2012/10/I-let-the-audience-think-and-feel.pdf)

Ricciotto - Il cinema dalla parte giusta
Suspiria (2018) - Ricciotto 340

Ricciotto - Il cinema dalla parte giusta

Play Episode Listen Later Jan 9, 2019 84:59


Un tiepido Aldo, una spaventata Federica e un disinteressato Matteo parlano di «Suspiria», nuovo film di Luca Guadagnino, che reinterpreta l'originale di Dario Argento in un modo molto originale ma non totalmente riuscito.Ed è un film pieno di ispirazioni, quindi in puntata Aldo e Federica citano un sacco di cose:* le teorie sulla stregoneria di Giorgio Galli* Calibano e la strega di Silvia Federici* From Hell di Alan Moore* Il perturbante di Freud* LTI. La lingua del Terzo Reich, taccuino di un filologo di Victor Klemperer* Storia notturna: una decifrazione del sabba di Carlo Ginzburg* Body art e storie simili. Il corpo come linguaggio di Lea Vergine* Il dio delle donne di Luisa Muraro* I Let the Audience Feel and Think, intervista a Rainer Werner Fassbinder (che si trova facilmente qui: https://thoughtandimage.org/wp-content/uploads/2012/10/I-let-the-audience-think-and-feel.pdf)

Querty
Suspiria (2018) - Ricciotto 340

Querty

Play Episode Listen Later Jan 9, 2019 84:59


Un tiepido Aldo, una spaventata Federica e un disinteressato Matteo parlano di «Suspiria», nuovo film di Luca Guadagnino, che reinterpreta l'originale di Dario Argento in un modo molto originale ma non totalmente riuscito. Ed è un film pieno di ispirazioni, quindi in puntata Aldo e Federica citano un sacco di cose: * le teorie sulla stregoneria di Giorgio Galli * Calibano e la strega di Silvia Federici * From Hell di Alan Moore * Il perturbante di Freud * LTI. La lingua del Terzo Reich, taccuino di un filologo di Victor Klemperer * Storia notturna: una decifrazione del sabba di Carlo Ginzburg * Body art e storie simili. Il corpo come linguaggio di Lea Vergine * Il dio delle donne di Luisa Muraro * I Let the Audience Feel and Think, intervista a Rainer Werner Fassbinder (che si trova facilmente qui: https://thoughtandimage.org/wp-content/uploads/2012/10/I-let-the-audience-think-and-feel.pdf)

BISTORY - Storie dalla Storia
Bistory S01E03 Magda Goebbels

BISTORY - Storie dalla Storia

Play Episode Listen Later Jul 10, 2018 21:26


Magda Goebbels (1901-1945): l'irresistibile ascesa e l'incredibile ultima notte della prima donna del Terzo Reich, moglie del ministro più potente al fianco di Hitler e donna perfetta del regime: una famiglia, un ideale, un Fuhrer. Dalla gloria alla tragedia.

Psicologia con Luca Mazzucchelli
Psicologia dell'italiano medio - da Andreotti al terzo Reich, come cambiamo e come diventeremo

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later Apr 7, 2016 8:38


Psicologia dell'italiano medio: oggi è possibile delineare alcuni tratti comuni a tutta la popolazione, valutare come nel corso degli anni sono cambiati e ipotizzare come nel futuro i tratti psicologici degli italiani continueranno a cambiare.Ne parlo con Salvatore Parisi, direttore della Scuola Romana di Rorshach.Di seguito il minutaggio della chiacchierata:01:06 Differenze nei tratti psicologici degli italiani negli ultimi 80 anni.04:25 E’ possibile fare una proiezione futura? Il bisogno di analisi approfondite.05:39 Un esempio illustre: Il Rorschach di Giulio Andreotti.06:54 Il Rorschach di Norimberga.Contattami su http://www.lucamazzucchelli.comQuesto video è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione del gruppo Giunti OS

Psicologia con Luca Mazzucchelli
Psicologia dell'italiano medio - da Andreotti al terzo Reich, come cambiamo e come diventeremo

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later Apr 7, 2016 8:38


Psicologia dell'italiano medio: oggi è possibile delineare alcuni tratti comuni a tutta la popolazione, valutare come nel corso degli anni sono cambiati e ipotizzare come nel futuro i tratti psicologici degli italiani continueranno a cambiare. Ne parlo con Salvatore Parisi, direttore della Scuola Romana di Rorshach. Di seguito il minutaggio della chiacchierata: 01:06 Differenze nei tratti psicologici degli italiani negli ultimi 80 anni. 04:25 E’ possibile fare una proiezione futura? Il bisogno di analisi approfondite. 05:39 Un esempio illustre: Il Rorschach di Giulio Andreotti. 06:54 Il Rorschach di Norimberga. Contattami su http://www.lucamazzucchelli.com Questo video è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione del gruppo Giunti OS

A51 Audiobook Podcast
Quattro audiofilm per ascoltare il cinema

A51 Audiobook Podcast

Play Episode Listen Later Mar 10, 2016 35:40


Gli ascolti che ti proponiamo in questa puntata sono tratti dalla nostra serie di Audiofilm. Sono estratti da "2001 Odissea nello spazio", "Viale del Tramonto" e "Quarto potere". Ascolterai due estratti da ogni Audiofilm.La serie è curata da Piero Di Domenico, critico cinematografico e giornalista, appassionato anche di storia. Piero è docente al DAMS di Bologna e collabora con la Cineteca e la Bottega Finzioni di Lucarelli. Con noi collabora nella stesura dei testi e nella lettura degli Audiofilm e delle serie "Breve storia del Terzo Reich" e "Breve storia della prima guerra mondiale".Il filo conduttore di questi Audiofilm è il viaggio, nel tempo e nello spazio. Dai flashback strutturali di "Quarto potere" e "Viale del tramonto" a vere e proprie visite di epoche distanti migliaia di anni ("2001 Odissea nello spazio") o diverse generazioni ("Ritorno al futuro").La puntata è così strutturata:. Introduzione alla serie Audiofilm (fino al minuto 1:20). I flashback di "Quarto potere" (dal minuto 1:20 al minuto 9:23). Viaggi nel tempo con "Ritorno al futuro" (dal minuto 9:24 al minuto 17:37). Il futuro ignoto di "2001 Odissea nello spazio" (dal minuto 17:37 al minuto 24:12). Il morto che parla in "Viale del tramonto" (dal minuto 24:13 al minuto 30:42). Titoli di coda (dal minuto 30:42) Puoi scoprire e approfondire l'ascolto degli Audiofilm e di tutti i nostri titoli visitando il sito www.area51editore.com. Ti diamo appuntamento alla prossima puntata!

A51 Podcast Channel
Audiobook: Quattro audiofilm per ascoltare il cinema

A51 Podcast Channel

Play Episode Listen Later Mar 10, 2016 35:40


Gli ascolti che ti proponiamo in questa puntata sono tratti dalla nostra serie di Audiofilm. Sono estratti da "2001 Odissea nello spazio", "Viale del Tramonto" e "Quarto potere". Ascolterai due estratti da ogni Audiofilm.La serie è curata da Piero Di Domenico, critico cinematografico e giornalista, appassionato anche di storia. Piero è docente al DAMS di Bologna e collabora con la Cineteca e la Bottega Finzioni di Lucarelli. Con noi collabora nella stesura dei testi e nella lettura degli Audiofilm e delle serie "Breve storia del Terzo Reich" e "Breve storia della prima guerra mondiale".Il filo conduttore di questi Audiofilm è il viaggio, nel tempo e nello spazio. Dai flashback strutturali di "Quarto potere" e "Viale del tramonto" a vere e proprie visite di epoche distanti migliaia di anni ("2001 Odissea nello spazio") o diverse generazioni ("Ritorno al futuro").La puntata è così strutturata:. Introduzione alla serie Audiofilm (fino al minuto 1:20). I flashback di "Quarto potere" (dal minuto 1:20 al minuto 9:23). Viaggi nel tempo con "Ritorno al futuro" (dal minuto 9:24 al minuto 17:37). Il futuro ignoto di "2001 Odissea nello spazio" (dal minuto 17:37 al minuto 24:12). Il morto che parla in "Viale del tramonto" (dal minuto 24:13 al minuto 30:42). Titoli di coda (dal minuto 30:42) Puoi scoprire e approfondire l'ascolto degli Audiofilm e di tutti i nostri titoli visitando il sito www.area51editore.com. Ti diamo appuntamento alla prossima puntata!

Esteri
Esteri di giovedì 02/04/2015

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 2, 2015 28:34


1-Nucleare iraniano : a Losanna prosegue la maratona diplomatica. 2-Kenya: strage di studenti in un campus universitario...L'attacco rivendicato dagli estremisti somali Shabaab ..3-Egitto: Sinai , teatro di numerosi attacchi dell'Isis. ..4-Francia: ritrovata sulle Alpi la seconda scatola nera. Contiene i dati del volo dell'A320. ..5-Sicurezza alimentare: gli effetti negativi del TTPI sull'agricoltura europea e italiana. Dallo studio della rivista online dialoghi.info...6-Cinema: è morto a 106 anni il regista portoghese Manoel De Oliveira. ..7-World music: dal Mali l'ultimo album di Bassekou Kouyate. 8-le recensioni di vincenzo mantovani. La fine del Terzo Reich di Ian Kershaw.

Esteri
Esteri di gio 02/04

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 1, 2015 28:35


1-Nucleare iraniano : a Losanna prosegue la maratona diplomatica. 2-Kenya: strage di studenti in un campus universitario...L'attacco rivendicato dagli estremisti somali Shabaab ..3-Egitto: Sinai , teatro di numerosi attacchi dell'Isis. ..4-Francia: ritrovata sulle Alpi la seconda scatola nera. Contiene i dati del volo dell'A320. ..5-Sicurezza alimentare: gli effetti negativi del TTPI sull'agricoltura europea e italiana. Dallo studio della rivista online dialoghi.info...6-Cinema: è morto a 106 anni il regista portoghese Manoel De Oliveira. ..7-World music: dal Mali l'ultimo album di Bassekou Kouyate. 8-le recensioni di vincenzo mantovani. La fine del Terzo Reich di Ian Kershaw.  

Esteri
Esteri di gio 02/04

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 1, 2015 28:35


1-Nucleare iraniano : a Losanna prosegue la maratona diplomatica. 2-Kenya: strage di studenti in un campus universitario...L'attacco rivendicato dagli estremisti somali Shabaab ..3-Egitto: Sinai , teatro di numerosi attacchi dell'Isis. ..4-Francia: ritrovata sulle Alpi la seconda scatola nera. Contiene i dati del volo dell'A320. ..5-Sicurezza alimentare: gli effetti negativi del TTPI sull'agricoltura europea e italiana. Dallo studio della rivista online dialoghi.info...6-Cinema: è morto a 106 anni il regista portoghese Manoel De Oliveira. ..7-World music: dal Mali l'ultimo album di Bassekou Kouyate. 8-le recensioni di vincenzo mantovani. La fine del Terzo Reich di Ian Kershaw.  

ARCHIVIO WIKIRADIO 2011-2015
WIKIRADIO del 02/05/2014 - LA FINE DEL TERZO REICH raccontata da Marcello Flores

ARCHIVIO WIKIRADIO 2011-2015

Play Episode Listen Later May 2, 2014 28:59


LA FINE DEL TERZO REICH raccontata da Marcello Flores

BASTA BUGIE - Storia
Heinrich Himmler: comandante delle SS e della polizia nazista

BASTA BUGIE - Storia

Play Episode Listen Later Mar 14, 2014 15:13


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3163HEINRICH HIMMLER: COMANDANTE DELLE SS E DELLA POLIZIA NAZISTA CON IL COMPITO DI REALIZZARE IL PIU' SPAVENTOSO MASSACRO DELLA STORIA di Giulio Meotti"Sei un ebreo?", chiede Heinrich Himmler a un prigioniero durante una visita nel fronte orientale del 1941. "Sì". "Entrambi i genitori sono ebrei?". "Sì", continua il ragazzo. "Hai antenati che non fossero ebrei?". "No". "Allora non posso aiutarti". Il giovane viene fucilato sotto gli occhi del gerarca nazista. Questo era Heinrich Himmler.Di Hitler si dice che fosse "magnetico". Di Göring che fosse un valoroso pilota. Di Goebbels che fosse un demagogo straordinario. Di Heydrich che fosse un provetto schermidore, un eccellente pilota e un ottimo musicista. Nessuno è mai riuscito a trovare niente di speciale in Himmler, non un solo momento di carisma e umanità in tutta la sua esistenza.Fra i grandi capi nazisti è il più efferato e il più anonimo. L'uomo che vanta un curriculum di delitti senza precedenti non mostra segni caratteristici. Basso, flaccido, calvo, grassoccio, occhi acquosi, mento sfuggente, stretta di mano molle, Himmler era uno come tanti, monotono e pedante. Solo che il suo ufficio era il comando delle SS e della polizia nazista, il suo compito realizzare il più spaventoso massacro della storia.I suoi lineamenti sono talmente banali che nel maggio del 1945 non viene identificato dai sovietici che lo fanno prigioniero e dagli inglesi che lo prendono in custodia. Non si è nemmeno camuffato: a Himmler è bastato togliersi i pince-nez. Senza quelli, non è più lui. Come in una gag, Himmler era i suoi occhiali. Dietro non c'è nulla. Fino a oggi."Vado ad Auschwitz. Baci, il tuo Heini", scrive Himmler alla moglie Margaret. E ancora: "Nei prossimi giorni sarò a Lublino, Zamosch, Auschwitz, Lemberg e poi nella nuova sede. Sono curioso di vedere se e come funzionerà il telefono. Saluti e baci! Il tuo Pappi". Pochi giorni dopo parte per un sopralluogo di due giorni ad Auschwitz per vedere con i suoi occhi che cosa accade a un trasporto di ebrei sottoposti all'azione del pesticida Zyklon B. I cadaveri gonfi che si colorano di blu, i forni crematori. Himmler dà il via libera alla distruzione su vasta scala del popolo ebraico.Queste sono soltanto due delle straordinarie lettere ritrovate in Israele e pubblicate in questi giorni dal quotidiano tedesco Die Welt. Documenti, corrispondenza e fotografie dell'architetto dell'Olocausto. Leggendo queste lettere, vedendo queste immagini, i giornali hanno sottolineato la "normalità" del boia del Terzo Reich, il capo delle SS, del programma eutanasia e dell'annientamento del popolo ebraico.Le lettere ci rivelano un Himmler attento alle spese personali, che vive senza lussi, a differenza di quasi tutti gli altri gerarchi, specie Göring. Dalle lettere ne esce un Himmler "sobrio esecutore di una visione del mondo", come dice lo storico Michael Wildt. Ai suoi occhi l'omicidio di massa era un passo necessario per compiere la missione del Terzo Reich. "Sarò in un centro di esecuzioni per testare nuovi e interessanti metodi di fucilazione", scrive il gerarca alla moglie. Come commenta lo Spiegel, "Himmler non aveva nulla di banale, era intelligente, possedeva una energia radiante, e una fantasia capace di attuare l'ideologia del nazionalsocialismo in azione".Le lettere confermano che Himmler non era un mostro, non aveva nulla di demoniaco, né di sadico, non traeva piacere nella sofferenza altrui (si sentì spesso male di fronte alle carneficine). Aveva una missione, invece, e una ideologia ben precisa. Pagana, salutista, eugenetica, ecologista, darwiniana, ultra moderna e iper illuministica.Queste ultime scoperte ci parlano di un uomo che concepiva se stesso, nelle parole di Joachim Fest, "non come un assassino, ma come un patrono della scienza". E fu proprio quella moglie, l'infermiera Margaret, appassionata di omeopatia e mesmerismo, a introdurlo alla scienza del biologico. Una fotografia li ritrae a raccogliere erbe mediche sul lago di Tegernsee, dove la moglie e la figlia Gudrun lo aspettavano. Era il giugno 1941. Questo materiale incredibile si trova a Tel Aviv, in un caveau di proprietà della regista Vanessa Lapa, che ha realizzato un documentario su Himmler la cui proiezione in anteprima è in programma alla prossima Berlinale.Emerge l'Himmler pioniere dell'alimentazione biologica e della battaglia contro il "Gm Food", il cibo geneticamente modificato, da combattere a favore di una "agricoltura in accordo con le leggi della vita". "L'artificiale è ovunque", scriveva Himmler. "Ovunque c'è cibo adulterato, pieno di ingredienti che lo rendono longevo e più bello".Himmler era un avido lettore di Max Bircher-Benner e Ragnar Berg, i due principali sostenitori del cibo biologico, il primo addirittura inventore del famoso Muesli. Himmler si distinse come uno zelota della lotta agli additivi, ai conservanti, ai coloranti, e vietò l'uso dello zucchero bianco raffinato e del miele artificiale. Grande sostenitore dei rimedi naturali, il capo delle SS fu anche un acerrimo nemico della vivisezione e promosse campagne per la tutela dell'ambiente e di specie sotto minaccia di estinzione, come la balena. Secondo Himmler, si doveva bandire la vivisezione con l'obiettivo di "risvegliare e rafforzare lo spirito di compassione in quanto uno dei più alti valori morali del popolo tedesco". Un Himmler orgoglioso di definire questo popolo "l'unico al mondo ad avere un'attitudine decente verso gli animali".Il più zelante assassino di bambini della storia scrisse persino un libro di fiabe, in cui i topi scovati nelle case dei tedeschi non vengono uccisi, ma portati in tribunale per essere processati, "trattati con umanità". Su volontà di Himmler furono approvate direttive per il trasporto degli animali, furono ospitate a Berlino conferenze internazionali sulla protezione degli animali e promulgata una regolamentazione della macellazione dei pesci e di altri animali a sangue freddo. Una volta Himmler chiese al suo medico, noto cacciatore: "Come puoi, tu, dottor Kersten, gioire sparando, da un riparo, a delle creature indifese, che vagano per la foresta, incapaci di proteggere se stesse e prive di ogni sospetto? E' un vero delitto. La natura è tremendamente bella e ogni animale ha il diritto di vivere". Intanto gli ascari di Himmler inseguivano e abbattevano gli ebrei nelle foreste della Polonia e dell'Ucraina.Un saggio di due ricercatori americani, Arnold Arluke della Northeastern University di Boston e Boria Sax della Pace University di New York, è arrivato addirittura alla conclusione che "l'Olocausto è stato causato dalla paura della contaminazione genetica del popolo tedesco che i nazisti consideravano unico anche per il suo rapporto privilegiato e simpatetico con gli animali". Himmler decise anche di bandire la macellazione rituale ebraica che non permette di anestetizzare la bestia. Stigmatizzava la tradizione kasher perché si poneva "contro la raffinata sensibilità della società tedesca" e addirittura come "una sofferenza inutile".Salutista, Himmler aveva in odio il tabacco, che definiva "una masturbazione polmonare". Il Reichsführer che incitava i suoi soldati a non avere pietà di una colonna di donne e bambini da fucilare, bandì il fumo non soltanto fra le sue SS, ma anche in molti luoghi di lavoro, negli uffici governativi, negli ospedali e sui treni e autobus delle città. Nessuno fumava mai in presenza del sovrano dei campi di concentramento.Himmler raccomandava colazioni a base di porri crudi e acqua minerale, e dedicò parte della sua attività al "problema delle patate lesse", finanziando persino delle ricerche sul tema. Emerge anche una passione per i bagni nel fieno d'avena. Himmler aveva messo a punto anche uno speciale menu da sottoporre al popolo tedesco: il caffè del mattino era sostituito da latte e poltiglia di cereali; a tavola, al posto di vino o birra, si doveva bere acqua minerale; i pasti erano da calcolare minuziosamente sui computi delle vitamine e delle calorie prescritte dagli eugenisti a lui vicini. Himmler amava i cerbiatti e definiva la caccia "un delitto a sangue freddo contro esseri innocenti". E' la stessa persona che sponsorizza nei campi di sterminio i medici criminali e gli esperimenti sulle cavie umane.Il capo delle SS era prima di tutto un allevatore di polli. Un destino che condivise con altri genieri della "soluzione finale": Rudolf Höss, il comandante di Auschwitz, aveva un negozio di macelleria; Willi Mentz, guardiano a Treblinka, aveva fatto il mungitore di vacche; Kurt Franz, ultimo comandante di Treblinka, era stato macellaio come Karl Frenzel, "fuochista" prima a Hadamar poi a Sobibor.A Waldtrudering gli Himmler si stabiliscono con il cane, i polli, i conigli e un maiale. "Le galline depongono male", scrive Margaret a Himmler. "Appena due uova al giorno". La famiglia Himmler, alla fine della guerra, sognava di aprire una grande industria di allevamento di uova biologiche. Lo stratega dello sterminio stravedeva per i tramonti, ma soprattutto per i fiori. E giunse così a ordinare la produzione di erbe medicinali e miele organico nel campo di concentramento di Dachau, dove il dottor Fahrenkamp diresse una sorta di paradiso verde in mezzo al lager.L'Istituto tedesco per la nutrizione e il cibo organizzò una rete di coltivazioni all'interno dei campi di concentramento in Polonia e Cecoslovacchia. A Dachau la piantagione era diretta dal botanista austriaco Emmerich Zederbauer, che coordinava un gruppo di medici, farmacisti e tecnici di laboratorio.