Podcast appearances and mentions of Robert Habeck

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Robert Habeck

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SPIEGEL Update – Die Nachrichten
Das Mädchen an der Seite des Diktators; Wann kommt das Verbot für Gasheizungen?; Sind Sie auch so wahnsinnig müde?

SPIEGEL Update – Die Nachrichten

Play Episode Listen Later Feb 28, 2023 5:10


Nordkoreas Machthaber lässt sich von seiner Tochter streicheln. Robert Habeck plant ein Verbot für Öl- und Gasheizungen. Und zu wenig Winterschlaf macht den Menschen krank. Das ist die Lage am Dienstagabend. Die Artikel zum Nachlesen: Das Rätsel um die neue Prinzessin von Pjöngjang Habeck will ab 2024 Gasheizungen verbieten – kann das klappen? Warum brauchen wir im Winter mehr Schlaf, Herr Kunz? Wegen China-Nachfrage: Internationale Energiebehörde warnt vor neuer Gaspreiskrise Baerbock besorgt über geplante Einführung der Todesstrafe in Israel Folgen der Klimakrise: Warum Jagdgründe näher an die Menschen rücken Mehr Hintergründe zum Thema erhalten Sie bei SPIEGEL+. Jetzt für nur € 1,– im ersten Monat testen unter spiegel.de/abonnieren. Informationen zu unserer Datenschutzerklärung

Das Thema
Krieg in der Ukraine: Wie unvorbereitet war Deutschland?

Das Thema

Play Episode Listen Later Feb 22, 2023 43:47


Als am 24. Februar 2022 der Krieg in der Ukraine ausbricht, ist die deutsche Politik überrascht. Bis zuletzt wollte man nicht an einen Angriff Putins glauben. Dabei gab es mehr als nur einen Hinweis: Die amerikanischen Geheimdienste hatten beispielsweise über Monate hinweg immer wieder vor einem Angriff gewarnt. Warum hat man diese Warnungen bis zuletzt nicht ernstgenommen? Warum hat der deutsche Nachrichtendienst die Situation so anders eingeschätzt - schließlich war der Chef des BND zu Kriegsbeginn noch in Kiew und musste am Morgen des 24. Februar evakuiert werden. Warum war Deutschland so unvorbereitet? Darum geht es in dieser Folge von "Das Thema", für die Redakteure des SZ-Parlamentsbüro mit vielen Regierungsmitgliedern und hochrangigen Beamten gesprochen haben. Die ganze Recherche von Michael Bauchmüller, Daniel Brössler, Boris Herrmann, Claus Hulverscheidt, Georg Ismar, Paul-Anton Krüger, Georg Mascolo, Nicolas Richter, Henrike Roßbach, Robert Roßmann und Mike Szymanski lesen Sie unter diesem Link: https://www.sueddeutsche.de/projekte/artikel/politik/ukraine-krieg-russland-bundesregierung-ueberraschung-e723639/ Produktion: Carlo Sarsky Moderation, Redaktion: Laura Terberl Audiomaterial von Phoenix, ARD, Reuters.

Jung & Naiv
#624 - Klaus Müller (Bundesnetzagentur)

Jung & Naiv

Play Episode Listen Later Feb 13, 2023 114:23


Zu Gast im Studio: Klaus Müller, seit dem 1. März 2022 Präsident der Bundesnetzagentur. Er ist ein ehemaliger deutscher Politiker (Bündnis 90/Die Grünen) und Verbraucherschützer. Er war von 2000 bis 2005 Umwelt- und Landwirtschaftsminister des Landes Schleswig-Holstein. Von 2014 bis 2022 war er Vorstand und Repräsentant der Verbraucherzentrale Bundesverband. Ein Gespräch über Klaus' Jugend und Werdegang, mit 29 Landesminister zu werden, seine ehemalige Arbeit als oberster Verbraucherschützer, seine aktuelle Rolle als Präsident der Bundesnetzagentur, Klaus' Chef und Unabhängigkeit, die Gaskrise, Priorität von Bürgern vs. Konzernen, Energie sparen und das Recht des Reicheren, Ausbau der LNG-Infrastruktur vs. Windräder, LNG-Überversorgung, das Erdgasnetz sowie die Zukunft von Gas- und Ölheizungen, die Zukunft mit grünen Wasserstoff, Ausbau des Stromverteilnetz, Verstaatlichung von Tennet, Privatisierung der Energiewende, die Bilanz der Privatisierung des Strommarktes und der Deutschen Post sowie der Ausbau des Glasfasernetzes. Bitte unterstützt unsere Arbeit finanziell: Konto: Jung & Naiv IBAN: DE854 3060 967 104 779 2900 GLS Gemeinschaftsbank PayPal ► http://www.paypal.me/JungNaiv

Focus economia
Missione franco tedesca negli Usa ma manca l'Italia

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 7, 2023


Robert Habeck, ministro tedesco dell'Economia, e Bruno Le Maire, omologo francese, sono atterrati negli Usa ieri non prendendo lo stesso volo ma avendo la stessa destinazione: colloqui congiunti alla Casa Bianca e incontri oggi con il segretario al TesoroJanet Yellen e la rappresentante americana per il commercio Katherine Tai. Habeck deve evitare che IRA comprometta i rapporti commerciali tra Germania e Stati Uniti. E Le Maire vorrebbe fare altrettanto per la Francia. Insieme, seduti allo stesso tavolo, Habeck e Le Maire parleranno invece prima di tutto degli interessi dell Europa, evitando così visite unicamente bilaterali che mettono in primo piano i rapporti bilaterali.L'iniziativa tedesco-francese è stata presentata dunque come una missione europea : due ministri di peso, provenienti dai primi due Pil europei, è stato detto che hanno più forza contrattuale negli Usa rispetto a un rappresentante a nome della Ue. Ma manca l'Italia.Intanto questa mattina, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, lo indica dopo l'incontro con il commissario europeo Thierry Breton che ha preceduto l'avvio della riunione del Consiglio competitività che si è aperto questa mattina a Stoccolma. Ne parliamo proprio con Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.Sanità, l'Italia fanalino di coda per spesa pro capite Nel 2020, secondo la Corte dei Conti, la spesa sanitaria pubblica pro capite in Italia si è attestata a 2.851 dollari all anno (2.630 euro), contro i 5.905 dollari assicurati a ogni cittadino tedesco, i 4.632 dollari dei francesi e i 4.158 dollari degli inglesi. Un abisso che si è progressivamente allargato nel corso del decennio 2008-2019, durante il quale si sono susseguiti tutta una serie di tagli. L'Italia non solo investe meno di Paesi come Francia e Germania per finanziare l'assistenza ai suoi cittadini ma resta molto più in basso anche sommando a quella dello Stato la spesa privata (che vale il 2,2% del Pil). E se nel 2021 la spesa pubblica è arrivata al 7,2% del Prodotto interno lordo il governo Meloni ha stimato una riduzione, fino a scendere nel 2025 al 6,1%. Pochissimo. Approfondiamo il tema con Paolo Nucci, Professore ordinario di Oftalmologia all'Università di Milano e co-autore insieme a Rosanna Magnano del libro "CHI CI CURERÀ" - Appunti sul futuro della sanità pubblica, in uscita l'11 febbraio con il Sole 24 Ore.Occhialeria italiana. Internazionalizzazione e sostenibilità sono le parole chiave emerse dall'ultima edizione di Mido Da sabato 4 febbraio a ieri lunedì 6 febbraio si è tenuto presso Fiera Milano Rho la 51esima edizione di MIDO, l'eyewear show internazionale che accoglie tutta la filiera dell'occhialeria da tutto il mondo. Poco più di 1.000 espositori, oltre 150 paesi rappresentati, 6 padiglioni, 8 aree espositive. Più di 30 appuntamenti tra convegni, incontri, tavole rotonde ed eventi oltre 250 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo. Nel 2022 il settore dell occhialeria italiana, composto da 830 aziende e 18.250 addetti, ha performato in maniera brillante sui mercati internazionali, ma pesano le tensioni inflattive e l incertezza economica. Secondo i dati di preconsuntivo 2022 elaborati da ANFAO (Associazione Italiana Fabbricanti Articoli Ottici), la produzione dell occhialeria italiana nel 2022 è stata di 5,17 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto al 2021. Le esportazioni, di montature, occhiali da sole e lenti, che assorbono circa il 90% della produzione del settore, sono cresciute del 22,5% sul 2021, arrivando a circa 5 miliardi di euro. Ne parliamo con Giovanni Vitaloni, presidente del Mido.

Speedlearning - die Erfolgstechniken für Beruf, Schule und mehr
Dr. Martina Messelhaeuser erklärt, wie man vom Teilnehmer zum Finalisten wird ...

Speedlearning - die Erfolgstechniken für Beruf, Schule und mehr

Play Episode Listen Later Jan 19, 2023 28:31


Wie lernt man richtig? Was machen erfolgreiche Menschen beim Lernen anders als andere. Wie lernt man schneller und effizienter? Können Kinder im Alter von 4 Jahren oder jünger schon rechnen und Englisch lernen? Wie kann man Sport und Lernen verbinden? Warum lernen manche Menschen besser als andere? Antworten auf diese und viele andere Fragen gibt es heute im Podcast. Für mehr Input kontaktiere uns: https://sven-frank.com/termin

Focus economia
A Davos si ragiona su come rispondere "all'Ira" statunitense

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 18, 2023


Dopo tanto pessimismo, sulle prospettive dell economia globale arrivano spiragli di fiducia da Davos. Al World Economic Forum, il commissario Ue, Paolo Gentiloni, ha ribadito che l Unione Europea potrebbe scontare solo una «contrazione limitata» nel primo trimestre dell anno ed evitare una recessione profonda. Ma nello specifico, il dibattito di questi giorni a Davos si è molto concentrato anche sulla risposta europea all'Inflation Reduction Act (Ira), un maxi piano del valore di 370 miliardi di dollari, messo in piedi dal Presidente Joe Biden per assicurare che gli USA raggiungano i target di riduzione delle emissioni entro il 2030. Approfondiamo il tema con l'inviato al Forum de Il Sole 24 Ore, Gianluca Di Donfrancesco. Ita: Lufthansa presenta l'offerta per una quota di minoranza Lufthansa ha presentato l'offerta per una partecipazione in Ita Airways. Il Gruppo "ha presentato una lettera di intenti al Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano", si legge in una nota in cui si sottolinea che "qualora entrambe le parti decidano di firmare il memorandum d'intesa, ulteriori negoziati e discussioni saranno condotti su base esclusiva". La proposta riguarda inizialmente una quota di minoranza. Per il Gruppo Lufthansa, l'Italia "rappresenta il mercato più importante al di fuori dei mercati domestici e degli Stati Uniti". Sempre oggi in mattinata Air France-Klm si era definitivamente sfilata dalla gara. Stando a quanto riportato dall'agenzia Bloomberg, Lufthansa starebbe ragionando di un esborso fino a 350 milioni di euro per una quota iniziale del 40%, dunque ben oltre l'ipotesi trapelata in precedenza di 200-240 milioni per il 35-40% della compagnia. Sarà prevista l opzione da esercitare in un secondo tempo per l acquisto della parte rimanente del capitale posseduta dal Mef. Approfondiamo il tema con Giorgio Pogliotti, de Il Sole 24 Ore, e Andrea Giuricin, Docente di Economia dei Trasporti all'Università Bicocca di Milano. La Germania si prende la responsabilità dei prezzi folli del gas "È vero, ad agosto abbiamo distrutto il mercato del gas ma la nostra missione era di riempire gli stoccaggi e certo cosi' facendo abbiamo fatto salire i prezzi fino a 350 euro a megawattora ma credo che abbiamo fatto la cosa giusta. Se non la avessimo fatto e ora avessimo riserve insufficienti, ci chiederebbero tutti perche' non ci abbiamo pensato prima". Lo ha detto ieri il vicecancelliere tedesco Robert Habeck parlando con Bloomberg Tv a margine dei lavori del World Economic Forum a Davos. Nel mentre il prezzo del gas è stabilmente sotto gli 80 euro, possiamo confidare in un calo duraturo del prezzo delle bollette? Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia.

NachDenkSeiten – Die kritische Website
„Ein Trauerspiel“ – Sondersitzung des Energieausschusses offenbart erschreckende Planlosigkeit des Bundeswirtschaftsministeriums beim Öl-Embargo

NachDenkSeiten – Die kritische Website

Play Episode Listen Later Jan 13, 2023 8:57


Anfang dieser Woche kam der Energieausschuss des Bundestages zu einer nicht öffentlichen Sondersitzung zusammen. Thema: „Bericht des Bundesministeriums für Wirtschaft und Klimaschutz zur Versorgung Ostdeutschlands mit Erdöl ab Januar 2023, insbesondere der PCK Schwedt“. Die Ergebnisse dieser Befragung zeichnen ein noch erschreckenderes Bild der Planlosigkeit im Ministerium unter Leitung von Robert Habeck als bisherWeiterlesen

Das Politikteil
Klimaaktivisten vs. Politik: Knallt es nächste Woche?

Das Politikteil

Play Episode Listen Later Jan 6, 2023 55:27


Für Teile der Klimabewegung ist der Ort zu einer Art Heimat geworden, schon nächste Woche könnte er geräumt werden. Eskaliert die Lage? Was bedeutet der Konflikt für die Grünen, die mit Robert Habeck sowohl den Bundeswirtschaftsminister stellen als auch die Landeswirtschaftsministerin Mona Neubaur? Droht eine weitere Radikalisierung der Klima-Bewegung? Und wer sind die Aktivisten eigentlich? Darüber sprechen wir diese Woche in Das Politikteil mit der ZEIT-Redakteurin Laura Cwiertnia, die das Ressort Green der ZEIT mitkonzipiert hat, die Aktivistenszene seit Jahren journalistisch begleitet und schon über den Hambacher Forst berichtet hat. Cwiertnia beschreibt, warum sowohl der Konzern RWE als auch die klimabewegten Protestierer glauben, dass es in Lützerath um die Zukunft des Landes geht und was sie Anfang der Woche erlebt hat, als sich die Konfrontation zwischen Demonstranten und Sicherheitskräften bereits gefährlich zuzuspitzen schien. Im Podcast Das Politikteil sprechen wir jede Woche über das, was die Politik beschäftigt, erklären die Hintergründe, diskutieren die Zusammenhänge. Immer freitags mit zwei Moderatoren, einem Gast – und einem Geräusch. Im Wechsel sind als Gastgeber Tina Hildebrandt und Heinrich Wefing oder Ileana Grabitz und Peter Dausend zu hören.

PRI: Science, Tech & Environment
An unseasonably warm winter in Europe threatens ski resorts, tourism

PRI: Science, Tech & Environment

Play Episode Listen Later Jan 6, 2023


Christine Harrison has taken to sitting outside, barefoot, on the balcony of her chalet in the French Alps, and soaking up the sunshine.Harrison, from Liverpool in the UK, has been visiting the French ski resort of Praz De Lys every winter for the past 25 years. The family-friendly resort is located at an altitude of 4,921 feet and boasts 31 miles of Nordic ski slopes for sports enthusiasts.This year, she said, just finding a slope with snow has been her biggest challenge: “There's no snow, literally, you can't ski here. There's just grass everywhere.”Praz de Lys, like numerous ski resorts across the Alps and French Pyrenees, is struggling to cope with the unprecedented warm temperatures this month. Some resorts like A x 3 Domaines, located close to the French border with Andorra, have shut completely.Others, like Le Gets and Morzine, in the Portes du Soleil area, have closed several of their ski runs.Harrison said that she, along with her partner and two teenage children, went to Les Contamines that's nestled at the foot of Mont Blanc in search of better skiing conditions earlier this week. At the top of the slopes, Harrison said, they finally found snow but as they descended below 2,000 meters, the rain started to pour down and the ski run quickly turned to slush.“It was horrible. We managed to do about four hours and it was like, what are we even doing here? It was carnage,” she said. Le Praz De Lys in the French alps is shown on a more wintry day in 2017.  Credit: Courtesy of Christine Harrison The conditions are not just challenging for winter sports enthusiasts, but they could prove risky, too.Klaus Dodds, a professor of geopolitics at Royal Holloway University of London, said skiers and snowboarders will notice that piste (downhill ski trails) and snow conditions become more uncertain in warmer temperatures.“There's more chance of avalanches, and skiing just becomes more dangerous because snow and ice is less settled,” he said.Dodds said he isn't surprised by the rise in temperatures at European ski resorts this winter. After all, he said, several EU countries experienced record-breaking heat waves last summer. Scientists have been warning about this for years, he said.“We're not just talking about climate change now, it's climate breakdown,” Dodds said.It's not only winter ski resorts that are seeing unprecedented temperature hikes this month. Cities in Germany, the Czech Republic, Hungary and France have all smashed records for the hottest start to the new year.Warsaw, Poland, where the mercury usually hovers around freezing at this time of year, clocked up 66 degrees Fahrenheit on Jan. 1. Residents of Bilbao in northern Spain headed to the beach earlier this week as temperatures soared to highs usually seen in midsummer.Snow loss or ice loss also has implications for water supply, according to Dodds.Many of Europe's major rivers, such as the River Po in Italy or the Rhine in Germany, are dependent on alpine meltwater to replenish water levels. Low water levels have a negative impact on agriculture and endanger river transport, he said. Christine Harrison (middle), with daughter Sophie and son Jack are shown at the French ski resort in snowier times in February 2020. Credit: Courtesy of Christine Harrison Countries like France and Switzerland have also been expressing concern that they will not have enough water to act as coolant for their nuclear power stations, Dodds said.The high winter temperatures also pose a challenge to communities in alpine towns that are dependent on winter tourism.Sara Burdon, communications manager at the Morzine tourist office, said local businesses are worried.“While the summer is an important and very much growing part of the tourism here, the winter is still the main season and the one in which businesses make most of their income,” Burdon said.For the last few years, the town of Morzine has tried to address the negative impact a ski resort can have on the environment. Ski holidays can produce a large carbon footprint between visitor flights and the use of gas-guzzling equipment like artificial snow machines and ski lifts. Sara Burdon works in the Morzine tourism office in France said that businesses are worried about the impact of warm winter temperatures on seasonal tourism. Credit: Sam Ingles Burdon said the town has now installed solar panels on some of the chair lifts, while workers have adopted more sustainable ways of looking after the ski pistes, including using GPS systems to target exactly where artificial snow is required.Last year, Morzine was awarded the Flocon Vert sustainability award — an environmental honor recognizing green development policies in European ski resorts.Burdon said that they are still working hard to combat the heavy carbon cost of the flights.A local environmental charity, Montagne Verte, has created a special train pass called the AlpinExpress Pass, which gives those who arrive by rail cut-price offers on their journey as well as cheaper accommodation and discounts on ski hire.Burdon said they try to encourage their European visitors to make the journey by train whenever possible.One silver lining from the unexpected balmy conditions this season has been lower heating bills. Last summer, the German government warned of a possible fuel shortage in the winter along with soaring energy costs — caused by the lack of a gas supply from Russia.In December, the German economy minister, Robert Habeck, said he is optimistic the country has enough fuel to see it through the winter.But Dodds pointed out that warmer temperatures have also been responsible for the catastrophic flooding in parts of Europe last year that devastated homes, particularly in Germany. The climate scientist said he believes that governments can still do more to prevent further temperature rises. For starters he said, nations need to stick to the targets laid out in the 2015 Paris Agreement which vowed to prevent global temperatures from rising 2 degrees Celsius above pre-industrial levels this century, and in particular, limit the increase to 1.5 degrees Celsius.“We're already 1.2 degrees past, so there's little wriggle room left before we reach the 1.5 degree limit,” Dodds said. “That's why we talk about a climate emergency.”

PRI: Science, Tech & Environment
An unseasonably warm winter in Europe threatens ski resorts, tourism

PRI: Science, Tech & Environment

Play Episode Listen Later Jan 6, 2023


Christine Harrison has taken to sitting outside, barefoot, on the balcony of her chalet in the French Alps, and soaking up the sunshine.Harrison, from Liverpool in the UK, has been visiting the French ski resort of Praz De Lys every winter for the past 25 years. The family-friendly resort is located at an altitude of 4,921 feet and boasts 31 miles of Nordic ski slopes for sports enthusiasts.This year, she said, just finding a slope with snow has been her biggest challenge: “There's no snow, literally, you can't ski here. There's just grass everywhere.”Praz de Lys, like numerous ski resorts across the Alps and French Pyrenees, is struggling to cope with the unprecedented warm temperatures this month. Some resorts like A x 3 Domaines, located close to the French border with Andorra, have shut completely.Others, like Le Gets and Morzine, in the Portes du Soleil area, have closed several of their ski runs.Harrison said that she, along with her partner and two teenage children, went to Les Contamines that's nestled at the foot of Mont Blanc in search of better skiing conditions earlier this week. At the top of the slopes, Harrison said, they finally found snow but as they descended below 2,000 meters, the rain started to pour down and the ski run quickly turned to slush.“It was horrible. We managed to do about four hours and it was like, what are we even doing here? It was carnage,” she said. Le Praz De Lys in the French alps is shown on a more wintry day in 2017.  Credit: Courtesy of Christine Harrison The conditions are not just challenging for winter sports enthusiasts, but they could prove risky, too.Klaus Dodds, a professor of geopolitics at Royal Holloway University of London, said skiers and snowboarders will notice that piste (downhill ski trails) and snow conditions become more uncertain in warmer temperatures.“There's more chance of avalanches, and skiing just becomes more dangerous because snow and ice is less settled,” he said.Dodds said he isn't surprised by the rise in temperatures at European ski resorts this winter. After all, he said, several EU countries experienced record-breaking heat waves last summer. Scientists have been warning about this for years, he said.“We're not just talking about climate change now, it's climate breakdown,” Dodds said.It's not only winter ski resorts that are seeing unprecedented temperature hikes this month. Cities in Germany, the Czech Republic, Hungary and France have all smashed records for the hottest start to the new year.Warsaw, Poland, where the mercury usually hovers around freezing at this time of year, clocked up 66 degrees Fahrenheit on Jan. 1. Residents of Bilbao in northern Spain headed to the beach earlier this week as temperatures soared to highs usually seen in midsummer.Snow loss or ice loss also has implications for water supply, according to Dodds.Many of Europe's major rivers, such as the River Po in Italy or the Rhine in Germany, are dependent on alpine meltwater to replenish water levels. Low water levels have a negative impact on agriculture and endanger river transport, he said. Christine Harrison (middle), with daughter Sophie and son Jack are shown at the French ski resort in snowier times in February 2020. Credit: Courtesy of Christine Harrison Countries like France and Switzerland have also been expressing concern that they will not have enough water to act as coolant for their nuclear power stations, Dodds said.The high winter temperatures also pose a challenge to communities in alpine towns that are dependent on winter tourism.Sara Burdon, communications manager at the Morzine tourist office, said local businesses are worried.“While the summer is an important and very much growing part of the tourism here, the winter is still the main season and the one in which businesses make most of their income,” Burdon said.For the last few years, the town of Morzine has tried to address the negative impact a ski resort can have on the environment. Ski holidays can produce a large carbon footprint between visitor flights and the use of gas-guzzling equipment like artificial snow machines and ski lifts. Sara Burdon works in the Morzine tourism office in France said that businesses are worried about the impact of warm winter temperatures on seasonal tourism. Credit: Sam Ingles Burdon said the town has now installed solar panels on some of the chair lifts, while workers have adopted more sustainable ways of looking after the ski pistes, including using GPS systems to target exactly where artificial snow is required.Last year, Morzine was awarded the Flocon Vert sustainability award — an environmental honor recognizing green development policies in European ski resorts.Burdon said that they are still working hard to combat the heavy carbon cost of the flights.A local environmental charity, Montagne Verte, has created a special train pass called the AlpinExpress Pass, which gives those who arrive by rail cut-price offers on their journey as well as cheaper accommodation and discounts on ski hire.Burdon said they try to encourage their European visitors to make the journey by train whenever possible.One silver lining from the unexpected balmy conditions this season has been lower heating bills. Last summer, the German government warned of a possible fuel shortage in the winter along with soaring energy costs — caused by the lack of a gas supply from Russia.In December, the German economy minister, Robert Habeck, said he is optimistic the country has enough fuel to see it through the winter.But Dodds pointed out that warmer temperatures have also been responsible for the catastrophic flooding in parts of Europe last year that devastated homes, particularly in Germany. The climate scientist said he believes that governments can still do more to prevent further temperature rises. For starters he said, nations need to stick to the targets laid out in the 2015 Paris Agreement which vowed to prevent global temperatures from rising 2 degrees Celsius above pre-industrial levels this century, and in particular, limit the increase to 1.5 degrees Celsius.“We're already 1.2 degrees past, so there's little wriggle room left before we reach the 1.5 degree limit,” Dodds said. “That's why we talk about a climate emergency.”

Studio 9 - Deutschlandfunk Kultur
Klimaziele verfehlt: Robert Habeck sieht dringenden Handlungsbedarf

Studio 9 - Deutschlandfunk Kultur

Play Episode Listen Later Jan 4, 2023 8:27


Brost, Philipwww.deutschlandfunkkultur.de, Studio 9Direkter Link zur Audiodatei

She drives mobility
Auf drei Rotwein mit Carlo Masala - ein völlig subjektiver Jahresrückblick.

She drives mobility

Play Episode Listen Later Jan 1, 2023 182:02


Wir sprechen über intrinsische Motivation, die Carlo und mich manchmal zu Getriebenen macht. Wir sind angetrieben von den Themen, die uns interessieren, aber 2022 war nicht unbedingt ein Jahr, das wir komplett "im Griff" hatten. Ähnlich wie viele andere, die zum Beispiel aktivistisch für das Klima tätig sind. Auch Kolleg:innen von Carlo haben ab September gesagt: So geht das nicht mehr weiter, die Belastung ist zu groß. Auch Carlo hat aus dieser Ausgebranntheit Konsequenzen gezogen, Podcastformate abgegeben und macht nicht mehr so viele Interviews und Talkshows. Ich frage Carlo nach den 100 Milliarden Euro, die für die Bundeswehr zur Verfügung gestellt worden sind. Er ist aktuell sehr skeptisch, ob diese in richtiger Weise adressiert werden, wenn das System und die Prozesse dieselben bleiben. Wir streifen die Weltmeisterschaft in Katar, unser Erstaunen darüber, dass der große Protest erst kurz vor Beginn einsetzte. Über meine sportlichen Ambitionen und die Abkehr vom Massensport. Und dann gehen wir durch unsere aktuelle Bundesregierung. Wir sprechen über feministische Außenpolitik, über die Arbeit von Annalena Baerbock und das Elitebewusstsein des Auswärtigen Amtes. Und die Tatsache, dass sie als Anfang 40erin dabei ist, dieses Amt hoch professionell und erfolgreich zu führen. Hier ist es natürlich total spannend, da Carlo ein wenig von seiner Wahrnehmung berichten kann. Dann sprechen wir über Olaf Scholz, den ich als Hamburgerin weniger neutral betrachten kann als Carlo. Wir besprechen die erfolgreiche Oppositionsarbeit der FDP und final dann auch Robert Habeck und sein erstes Jahr im Job. Wir sprechen über die Figur Elon Musk, die Firma Tesla und die Versuche mit dem autonomen Fahren, die auch auf dem Gelände von der Uni, an der Carlo tätig ist, durchgeführt werden. Dann dreht Carlo den Talk um und fragt mich, woher ich die Hoffnung habe, den Kampf gegen diese unfassbar übermächtige Autoindustrie und -lobby gewinnen zu können. Ich erkläre, dass es mir nicht um die Gegnerin Autoindustrie geht, auch wenn ich diese natürlich gern als Partnerin hätte, um zu gewährleisten, dass die Transformation möglich und damit der negative Impact auf die deutsche Wirtschaft harmlos wird. Ich glaube an eine Gesellschaft in Bewegung und Begegnung, die aber aktuell durch das Auto verunmöglicht wird. Wir sind durch das Auto nur noch mit "Gleichen" zusammen. Es bedarf der bewussten Handlung, um Unbekannten zu begegenen. Was in der Bahn oder im Bus automatisch geschieht. Das schafft eine Trennung in unserer Gesellschaft, die uns nicht gut tut - auch gesellschaftlich betrachtet. Angst vor "Fremden" kann nur entstehen, wenn wir diesen nicht begegnen und sie näher kennenlernen. Ich spreche darüber, dass vor allem auch die Immobilität und Abhängigkeit von Kindern bedrückt. Sie lernen nur noch aus 2. Hand. Dadurch gerät unser Gespräch in unsere Kindheiten, die auf der Straße stattfanden. Wir muskelbewegt zu unseren Schulen gelangten. Doch schon der Vergleich des Schulweges seiner Kinder zeigt, dass die Generation der Kinder von Carlo schon eher gebracht wurde. Morgens Autostau vor den Schulen. Wir sprechen über das Auto als Symbol von Erfolg. Über die mittlere Mittelschicht, die gut verdient und dennoch einen gewissen Lebensstandard sich nicht mehr leisten kann, wie gutes Wohnen in der Stadt. Carlo befürchte hier ein großes Aggressionspotential, was ich wiederum im Verhalten gegenüber den Blockierenden von der Letzten Generation bereits gespiegelt sehe. Carlo und ich sind uns einig, dass wir neue Aufstiegsversprechen brauchen. Gute Bildung muss wichtiger werden als die Autoindustrie. Wir brauchen viele Füße, auf denen unser Land wirtschaftlich stehen kann - ausbalanciert und eben nicht in wackliger Abhängigkeit von einer Industrie. Recht optimistisch ist Carlo, dass, wenn es politische Führungskräfte gibt, die Transformation möglich ist. Davor wird sich jedoch gescheut, weil Politiker:innen aktuell nur auf Umfragewerte schauen.

Apokalypse & Filterkaffee
Restemessen Teil 2 (2022 mit Jagoda Marinić, Yasmine M‘Barek, Markus Feldenkirchen und Korbinian Frenzel)

Apokalypse & Filterkaffee

Play Episode Listen Later Dec 29, 2022 52:24


Die Themen: Christian Lindner und Franca Lehfeldt heiraten auf Sylt; RBB und der öffentlich-rechtliche Rundfunk in der Krise; Robert Habeck zwischen Auf- und Abstieg; Die Winnetou-Debatte und der Tod von Queen Elizabeth Du möchtest mehr über unsere Werbepartner erfahren? Hier findest du alle Infos & Rabatte: https://linktr.ee/ApokalypseundFilterkaffee

Handelsblatt Today
Das Handelsblatt wählt die Menschen 2022 – Teil 1

Handelsblatt Today

Play Episode Listen Later Dec 22, 2022 18:27


Auch in diesem Jahr hat das Handelsblatt Menschen erkoren, die prägend für das Jahr 2022 waren – und die auch 2023 noch wichtig sein werden. Im Podcast erklären Handelsblatt-Chefreporterin Tanja Kewes und Redakteurin Claudia Panster, wie die Handelsblatt-Jury die spannendsten Persönlichkeiten ermittelt hat: Welche Eigenschaften verbindet die Politiker, Unternehmer und Investoren, die uns auch im kommenden Jahr beschäftigen werden? „Es waren drei große Themen, die uns stark beschäftigt haben: Einmal der Krieg in der Ukraine, dann die Energiekrise und natürlich die Transformation der deutschen Wirtschaft“, erzählt Kewes zum Auswahlprozess. Aber selbst in einem so krisengeplagten Jahr wie 2022 lässt sich in einigen Bereichen ein positives Urteil fällen: „Früher war es in Deutschland so: Einmal gescheitert und raus bist du. Das kann man eigentlich nicht mehr sagen: Da sind wir ein bisschen amerikanischer geworden“, so Kewes. Diese Podcast-Folge ist der erste Teil des Handelsblatt-Specials zu den wichtigsten Menschen 2022 und 2023. Der zweite Teil folgt am Freitag. *** Exklusives Angebot für Handelsblatt Today-Hörer: Testen Sie Handelsblatt Premium 4 Wochen für 1 € und bleiben Sie immer informiert, was die Finanzmärkte bewegt. Mehr Informationen: www.handelsblatt.com/mehrfinanzen *** Wenn Sie Anmerkungen, Fragen, Kritik oder Lob zu dieser Folge haben, schreiben Sie uns gern per E-Mail: today@handelsblattgroup.com Ab sofort sind wir bei WhatsApp, Signal und Telegram über folgende Nummer erreichbar: 01523 – 80 99 427

Wir. Der Mutmach-Podcast der Berliner Morgenpost
Horst Evers: Seelenverwandt mit Olaf Scholz

Wir. Der Mutmach-Podcast der Berliner Morgenpost

Play Episode Listen Later Dec 21, 2022 47:06


"Nichts hat sich mehr verändert als die Zukunft.“ Der wunderbare Kabarettist Horst Evers berichtet über seine ganz persönlichen Höhepunkte des Jahres: Was er von Robert Habeck hält. Und was von Annalena Baerbock. Mietwagen statt 9-Euro-Ticket. Fußballer, die einem leid tun. Spenden für die Leguan-Hilfe. Die Kunst, ins Sitzen zu kommen. Der Filou Olaf Scholz. Der Mut, keine Meinung parat zu haben. Die Wärme der Gesellschaft. Schmerzmittel aus der Breaking-Bad-Klasse. Gesungene Sprachnachrichten. Erbsensuppe auf der Bühne. Der Markus-Lanz-Moment. Das Schwizerdütsch-Verbot. Nachhilfe für Klimakleber. Ein Leben, das ein Gewinn für andere ist. Und: warum wir mehr können als wir denken. Plus: Bildungsbürger Evers verrät seine Bücher und Serien des Jahres. Folge 504.

Steingarts Morning Briefing – Der Podcast
“Es sind zu wenig Geschichten übrig, an die wir kollektiv glauben”

Steingarts Morning Briefing – Der Podcast

Play Episode Listen Later Dec 17, 2022 9:10


Unmöglich zu datieren, wann, wer, wem zum ersten Mal eine Geschichte erzählt hat. Das Erzählen von Geschichten ist die vermutlich älteste Kulturtechnik. Bevor Menschen geschrieben und gelesen haben, haben sie erzählt. Erst mündlich, dann durch Höhlenmalerei, durch Mythen und Märchen, Legenden und Romane, Poesie und Malerei, Theater und Tweets, Kampagnen und Propaganda, Instagram und TikTok-Video. Es gibt Zahlen, Fakten, Argumente – doch ohne eine Geschichte erreichen sie uns nicht. Welche Geschichten wir einander erzählen bestimmt maßgeblich mit, wie wir auf Politik, Medien, Kultur – wie wir auf uns selbst blicken, welches Menschen- und Weltbild wir haben. Alev Doğan spricht in diesem Achten Tag mit dem Autor Friedemann Karig über Reichsbürger und Robert Habeck, Verschwörungsmythen und erzählerische Müdigkeit – und über das Modewort Narrativ. Die Stilfrage empfiehlt Gelassenheit durch bewusste Haltung während der Feiertag; Alev Approved guten, alten Weihnachtskitsch und die Zukunft gehört… der Kernfusion.

Der Achte Tag - Deutschland neu denken
“Es sind zu wenig Geschichten übrig, an die wir kollektiv glauben” (Express)

Der Achte Tag - Deutschland neu denken

Play Episode Listen Later Dec 17, 2022 9:10


Unmöglich zu datieren, wann, wer, wem zum ersten Mal eine Geschichte erzählt hat. Das Erzählen von Geschichten ist die vermutlich älteste Kulturtechnik.Bevor Menschen geschrieben und gelesen haben, haben sie erzählt. Erst mündlich, dann durch Höhlenmalerei, durch Mythen und Märchen, Legenden und Romane, Poesie und Malerei, Theater und Tweets, Kampagnen und Propaganda, Instagram und TikTok-Video. Es gibt Zahlen, Fakten, Argumente – doch ohne eine Geschichte erreichen sie uns nicht. Welche Geschichten wir einander erzählen bestimmt maßgeblich mit, wie wir auf Politik, Medien, Kultur – wie wir auf uns selbst blicken, welches Menschen- und Weltbild wir haben. Alev Doğan spricht in diesem Achten Tag mit dem Autor Friedemann Karig über Reichsbürger und Robert Habeck, Verschwörungsmythen und erzählerische Müdigkeit – und über das Modewort Narrativ.  Die Stilfrage empfiehlt Gelassenheit durch bewusste Haltung während der Feiertag; Alev Approved guten, alten Weihnachtskitsch und die Zukunft gehört… der Kernfusion. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.

Apokalypse & Filterkaffee
Gott sei Bank (mit Nikki Hassan-Nia)

Apokalypse & Filterkaffee

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 39:01


Die Themen: Scholz will weniger Frührentner; Spenden für die deutsche Schuldentilgung; Die Korruptionsaffäre im EU-Parlament; Robert Habeck zum einflussreichsten Macher Europas gewählt; Die frühere iranische Kaiserin Farah Diba im Interview; Harry und Meghan bei Netflix; Verona Pooth bekommt wieder eigene Talkshow; Steuertips von Uli Hoeneß und Suppe im Kopf Du möchtest mehr über unsere Werbepartner erfahren? Hier findest du alle Infos & Rabatte: https://linktr.ee/ApokalypseundFilterkaffee

Stimmenfang – Der Politik-Podcast von SPIEGEL ONLINE

Deutschland altert unaufhaltsam, Hunderttausende Stellen sind unbesetzt. Eine Einwanderungsreform soll den Fachkräftemangel jetzt abmildern. Wie will die Ampelkoalition im internationalen Wettbewerb um qualifiziertes Personal punkten?  Im Stimmenfang hören Sie, welche Reformideen vielversprechend sind und welche nicht. Warum sich deutsche Unternehmen stärker bemühen müssen. Und was der Arbeitskräftemangel von heute mit den »Gastarbeitern« der Sechzigerjahre zu tun hat.   Mehr Hintergründe zum Thema erhalten Sie bei SPIEGEL+. Jetzt für nur € 1,– im ersten Monat testen unter https://www.spiegel.de/abonnieren.    Quellen dieser Sendung:  Eko Fresh - Der Gastarbeiter  https://www.youtube.com/watch?v=yQZTntUx3Yk    Nancy Faeser, Hubertus Heil und Robert Habeck zur Strategie gegen den Fachkräftemangel  https://www.youtube.com/watch?v=LG0-mo-6Q24    Kinder statt Inder: Parolen des gescheiterten Zukunftsministers  https://www.ardmediathek.de/video/panorama/parolen-wie-kinder-statt-inder/das-erste/Y3JpZDovL25kci5kZS8xNjkzOTJkZC1jYTc5LTRjYzYtODgyZC1hNTdmMjZiZTkwZjE    BDI-Chef Russwurm im ZDF  https://www.zdf.de/nachrichten/wirtschaft/russwurm-industrie-energie-china-100.html    Bericht aus Berlin, 27.11.2022  https://www.tagesschau.de/multimedia/video/video-1120791~_bab-bab-sendung-125.html    Annalena Baerbock in Indien  https://www.youtube.com/watch?v=UM40-ipR-Kg    Aktuelle Stunde zu den Plänen der Bundesregierung zur schnelleren Einbürgerung am 01.12.22  https://www.youtube.com/watch?v=wkrgSCqFPko    70.000 Fachkräfte mit Blue Card arbeiteten Ende 2021 in Deutschland  https://www.destatis.de/DE/Presse/Pressemitteilungen/2022/04/PD22_168_125.html    Thread von Chris Pyak  https://twitter.com/chris_pyak/status/1597298719900459009?s=20&t=25WV_m77ai0e7TKLB034gw    Deutsche Banken schreiben im dritten Quartal deutlich mehr Jobs aus  https://www.handelsblatt.com/finanzen/banken-versicherungen/banken/fachkraeftemangel-deutsche-banken-schreiben-im-dritten-quartal-deutlich-mehr-jobs-aus/28778782.html    10 Jahre Make it in Germany - Bundeswirtschaftsminister Robert Habeck  https://www.youtube.com/watch?v=0M_JOv5AZzc&t=14s    Friedrich Merz im ZDF  https://www.zdf.de/nachrichten/zdf-morgenmagazin/migration-arbeitsstandort-deutschland-verbessern-100.html Informationen zu unserer Datenschutzerklärung

SWR Aktuell Global - das Umweltmagazin
Welternährung und Naturschutz - welche Landwirtschaft brauchen wir dafür?

SWR Aktuell Global - das Umweltmagazin

Play Episode Listen Later Dec 8, 2022 24:15


Wir können deutlich ökolgischer produzieren und trotzdem alle satt werden - das sagt Professorin Maria Müller-Lindenlauf von der Hochschule Nürtingen-Geislingen. Denn der Artenschutz, beziehungsweise das Artensterben, ist eines der ganz großen Probleme unserer Zeit - und darum geht es gerade auch auf der Biodiversitätskonferenz im kanadischen Montreal. Außerdem schauen wir, wie das erste Regierungsjahr für Robert Habeck lief und wie eigentlich der Kakao kommt, den wir so gerne als Schokolade essen. Eine Sendung von Susanne Henn 08.12.2022

Klimabericht
Wie viele Vögel darf ein Windrad kosten?

Klimabericht

Play Episode Listen Later Dec 6, 2022 27:56


Ohne einen massiven Ausbau der Windkraft ist die Energiewende undenkbar. Die Bundesregierung will deshalb bürokratische Hürden einreißen – das betrifft auch den Artenschutz.  Im Klimabericht sprechen wir über die Symbolkraft des streng geschützten Rotmilans, Streit zwischen grünen Ministerien und die große Frage, wie der Konflikt zwischen Klima- und Artenschutz zu lösen ist.  Mehr Hintergründe zum Thema erhalten Sie bei SPIEGEL+. Jetzt für nur € 1,– im ersten Monat testen unter https://www.spiegel.de/abonnieren.    Quellen dieser Sendung:    Die Stimme des Rotmilans  https://www.wildtierportal.bayern.de/wildtiere_bayern/251536/index.php    BR: Sterben Vögel durch Windräder?  https://www.br.de/nachrichten/wissen/faktenfuchs-sterben-voegel-durch-windraeder,TAntN2S    BMBF schützt Vögel vor unsichtbarem Tod  https://www.bmbf.de/bmbf/shareddocs/interviews/de/bmbf-schuetzt-voegel-vor-unsichtbarem-tod.html#:~:text=Bis%20zu%20100%20Millionen%20V%C3%B6gel,%2C%20erkl%C3%A4rt%20BUND-Expertin%20F%C3%B6rster.    Bericht des Bund-Länder-Kooperationsausschusses zum Stand des Ausbaus der erneuerbaren Energien sowie zu Flächen, Planungen und Genehmigungen für die Windenergienutzung an Land  https://www.bmwk.de/Redaktion/DE/Downloads/E/EEG-Kooperationsausschuss/2022/bericht-bund-laender-kooperationsausschuss-2022.pdf?__blob=publicationFile&v=10    Gemeinsames Pressestatement von Robert Habeck und Steffi Lemke  https://www.youtube.com/watch?v=1oF5ncLkpvo    Energiewende: Die Vögel ziehen den Kürzeren  https://www.spiegel.de/politik/deutschland/energiewende-die-voegel-ziehen-den-kuerzeren-a-64ec4e21-b38d-49ba-94e0-c5e9805c1466    ZDF: Tesla-Tempo - auch für die Energiewende bitte  https://www.zdf.de/nachrichten/panorama/energiewende-windkraft-terrax-ingolf-baur-kolumne-100.html    Biodiversität – Warum wir Artenvielfalt brauchen  https://www.leopoldina.org/themen/biodiversitaet/warum-artenvielfalt/#:~:text=Die%20Vielfalt%20ist%20unsere%20Lebensgrundlage,wichtige%20Rolle%20in%20der%20Klimaregulation   So will Robert Habeck die Industrie klimafreundlich machen https://www.spiegel.de/wirtschaft/unternehmen/robert-habeck-durch-foerderung-von-grossbetrieben-die-industrie-klimafreundlich-machen-a-a66eb2c7-2747-4d34-84a1-c685369bc65a    Innenministerien wollen »Letzte Generation« genauer beobachten https://www.spiegel.de/politik/deutschland/letzte-generation-innenministerien-wollen-klimaaktivisten-genauer-beobachten-a-bc821640-788b-41ee-97e9-27452638a7e1   Wie sich ganz Frankfurt in Zukunft klimaschonend heizen ließe https://www.spiegel.de/netzwelt/netzpolitik/klimakrise-wie-sich-ganz-frankfurt-mit-abwaerme-aus-rechenzentren-heizen-liesse-a-0df893f1-2bc9-419a-b925-7d2ada391021 Informationen zu unserer Datenschutzerklärung

Tagesgespräch
Simone Fatzer – Ein Jahr Ampelkoalition. Die Bilanz

Tagesgespräch

Play Episode Listen Later Dec 6, 2022 25:59


Vor einem Jahr wurde Olaf Scholz als Bundeskanzler vereidigt. Daraufhin nahm die Regierungskoalition aus SPD, Grünen und FDP ihre Arbeit auf. Doch der Angriff Russlands auf die Ukraine hat alles verändert: Die Regierung wird von den Folgen des Krieges und der Energiekrise vor sich hergetrieben. Würde in Deutschland heute gewählt, die sogenannte Ampelkoalition würde ihre Mehrheit verlieren. Gemäss Umfragen sind zwei Drittel der Bevölkerung mit der Regierungsarbeit unzufrieden. Von 270 Projekten, die sich die Ampel vorgenommen hatte, konnte sie erst sieben Prozent umsetzen. Die deutsche Regierung aus SPD, Grünen und FDP hatte vor knapp einem Jahr ihre Arbeit aufgenommen, Olaf Scholz seinen Amtseid als Kanzler geleistet. Der russische Angriff auf die Ukraine Ende Februar hat alles verändert. Seitdem ist die Regierung getrieben von der Energiekrise und deren Folgen. Nach anfänglichem Enthusiasmus knirschte es mehrfach zwischen den drei Parteien der Ampel und ihren Politstars Annalena Baerbock, Robert Habeck, Christian Lindner und Olaf Scholz.

Was jetzt?
Update: Wie Biden mit Käse einen Handelskrieg abwenden will

Was jetzt?

Play Episode Listen Later Dec 1, 2022 9:52


Der Staatsbesuch von Frankreichs Präsident Emmanuel Macron in den USA läuft nicht so harmonisch ab, wie es auf den ersten Blick scheint. Im Hintergrund droht Streit um den Inflation Reduction Act (IRA), ein protektionistisches Gesetz zur Stärkung der US-amerikanischen Wirtschaft. Was hat es mit diesem Investitionspaket auf sich? Und droht nun ein amerikanisch-europäischer Handelskrieg? Diese Fragen klärt Pia Rauschenberger mit Matthias Krupa, Korrespondent in Frankreich. Außerdem im "Was jetzt?"-Update: Chinas Staatschef Xi Jinping hat heute EU-Ratspräsident Charles Michel zu einem dreistündigen Gespräch empfangen. Michel forderte China in dem Gespräch auf, seinen Einfluss auf Russland für eine Beendigung des Kriegs gegen die Ukraine zu nutzen. Der 1. Dezember ist gleichzeitig auch Welt-Aids-Tag. Die Zahl der Neuinfektionen und der Todesfälle geht weltweit immer weiter zurück. Warum wir trotzdem noch nicht über den Berg sind, erklärt Ingo Arzt, Redakteur im Gesundheitsressort von ZEIT ONLINE. Was noch? Den Dichter Rilke neu entdecken. (https://www.swr.de/swr2/wissen/den-dichter-rilke-neu-entdecken-lesekompass-durch-die-duineser-elegien-swr2-wissen-aula-2022-05-29-100.html) Moderation und Produktion: Pia Rauschenberger Redaktion: Jannis Carmesin Mitarbeit: Marc Fehrmann Fragen, Kritik, Anregungen? Sie erreichen uns unter wasjetzt@zeit.de. Weitere Links zur Folge: US-Subventionen: Auge um Auge (https://www.zeit.de/2022/49/usa-handel-joe-biden-inflation-ira-europa) Staatsbesuch in USA: Emmanuel Macron warnt vor Spaltung des Westens durch US-Subventionen (https://www.zeit.de/politik/ausland/2022-12/staatsbesuch-usa-emmanuel-macron-spaltung-subventionen) Themenseite: China (https://www.zeit.de/thema/china) Themenseite: Europäische Union (https://www.zeit.de/thema/europaeische-union) China-Taiwan-Konflikt: Mitarbeiter von Robert Habeck rechnen mit Annexion Taiwans durch China (https://www.zeit.de/politik/ausland/2022-12/china-taiwan-annexion-bericht-pioneer) HIV-Behandlung: Fortschritt in Pillen (https://www.zeit.de/2022/49/hiv-behandlung-medikamente-prep-pep-art)

Aujourd'hui l'économie
Pourquoi le prix du gaz américain fâche les Européens

Aujourd'hui l'économie

Play Episode Listen Later Dec 1, 2022 4:12


Les États-Unis profitent-ils de la guerre russe en Ukraine sur le dos des Européens ? C'est le soupçon exprimé par des responsables politiques du vieux continent. Ils sont très remontés contre le prix du gaz américain. Le gaz américain est bon marché mais le GNL, gaz naturel liquéfié, a un prix exorbitant quand il arrive en Europe. Or, les Vingt-Sept en ont le plus grand besoin pour compenser partiellement les achats effectués auparavant auprès de la Russie. Une fois extrait du sol, le gaz américain coûte environ 6 dollars l'unité (MBtu). Il faut ensuite le liquéfier, le transporter et le vendre en Europe. Une fois toutes ces opérations effectuées, son prix atteint alors les 37 dollars. Un prix astronomique, se plaint Robert Habeck, le ministre allemand de l'Économie, sur la même longueur d'onde que son homologue français Bruno Le Maire. Le président Macron, actuellement en visite à Washington, a sans doute abordé le sujet avec Joe Biden dans l'espoir de trouver un terrain d'entente car lui aussi trouve que ce prix n'est pas un prix d'ami. Les Américains mettent en cause le manque de gaz russe Ils réfutent un prix imposé des États-Unis. En creux, ils soulignent que les Européens ont été bien imprudents de se reposer sur le gaz bon marché fourni par Gazprom. Ils auraient pu diversifier leur approvisionnement et élargir leur production électrique à d'autres énergies comme l'atome. Un caillou dans le jardin allemand, qui a renoncé au nucléaire. Cette bisbille sur le prix du GNL exprime surtout la nervosité grandissante des Européens. Ils sont en pleine crise de l'énergie tandis que les États-Unis sont au contraire en position de force sur ce terrain. Le premier producteur mondial de pétrole est autosuffisant pour ses besoins en or noir et il exporte une partie de son gaz. Les montants ont doublé cette année, faisant des États-Unis le premier pays exportateur de GNL alors qu'ils n'étaient que le troisième l'an dernier, derrière l'Australie et le Qatar. Une énergie abondante et bon marché sur le sol américain C'est particulièrement vrai pour le gaz dont le prix est fixé sur un marché continental, contrairement au pétrole. Aux États-Unis, il est actuellement quatre fois moins cher qu'en Europe grâce au schiste exploité à outrance. Un avantage compétitif déterminant pour les activités gourmandes en énergie. À tel point que les groupes européens préfèrent dorénavant investir dans de nouvelles usines… américaines ! C'est ce que vient de décider le chimiste Solvay. Le suédois Northvolt, qui s'apprêtait à construire une giga-factory de batterie en Allemagne, pourrait finalement choisir une localisation outre-Atlantique. D'autant plus qu'avec l'Inflation Reduction Act (IRA), le programme américain de lutte contre l'inflation présenté cet été, tous les projets en rapport avec la transition énergétique bénéficieront à partir de janvier de copieuses subventions. Éreintée par la crise énergétique qui a déjà contraint une partie de l'industrie à réduire la voiture, l'Europe redoute une désindustrialisation de masse. Le président Macron a tenté de sensibiliser les parlementaires américains aux préoccupations des Vingt-Sept, déplorant l'agressivité de ce plan anti-inflation à l'égard des Européens. Quelles sont les pistes pour empêcher ce déclin ? L'Europe pourrait s'inspirer du modèle américain avec un Buy European Act privilégiant les entreprises du cru. L'idée a déjà été avancée par la France et les grands patrons y sont favorables, mais pas l'Allemagne. Elle redoute les mesures de rétorsion qui pénaliseraient ses exportations. Pourtant, outre-Rhin le sujet est brûlant. 20% des entreprises du Mittelstand, ces PME solides qui constituent la base de l'économie allemande, disent rêver d'investir ailleurs, dans un pays où l'énergie est moins chère et l'État plus généreux en subventions. Il s'agit bien sûr des États-Unis.

Podcasts von Tichys Einblick
TE Wecker am 26.11.2022

Podcasts von Tichys Einblick

Play Episode Listen Later Nov 26, 2022 21:10


Heute: Wessen Interessen vertritt Robert Habeck? Es wird teurer, Lebensmittel werden teurer, die Energie wird teurer und die Preise für Strom, Gas und Wärme werden im Januar noch einmal weiter kräftig steigen. Und das hängt nicht mit dem Einmarsch in die Ukraine zusammen. Sondern das ist politisch gewollt. Der Mensch, der derzeit auf dem Sessel des Bundeswirtschaftsminister sitzt, Robert Habeck, hat auch kein Interesse daran, dass das Energieangebot erhöht wird und dann die Preise fallen. Die Idee der freien und sozialen Marktwirtschaft wurde aus dem Wirtschaftsministerium ausgeräumt, das Porträt von Ludwig Erhard nicht umsonst aus dem Foyer des Ministeriums entfernt. Ein Gespräch mit TE-Autor und Historiker Klaus-Rüdiger Mai darüber, wessen Interessen ein Habeck eigentlich vertritt. Es ist, so Mai, als wenn Prinz John, der Sheriff von Nottingham und Robin Hood gemeinsame Sache machten ... Webseite: https://www.tichyseinblick.de

Handelsblatt Morning Briefing
Paartherapie: Paris und Berlin arbeiten an einem besseren Verhältnis

Handelsblatt Morning Briefing

Play Episode Listen Later Nov 24, 2022 8:25


Zwischen den Hauptstädten wird derzeit viel hin- und hergeflogen. Unterschiedliche Blickwinkel und wirtschaftliche Traditionen seien aber immer Ausgangspunkt für Lösungen, meint Robert Habeck. *** Hier geht's zu unserem Abo-Angebot für unsere Morning Briefing Leser: https://www.handelsblatt.com/mehrerfahren

Steingarts Morning Briefing – Der Podcast
Höhere Steuern wären eine Unverschämtheit

Steingarts Morning Briefing – Der Podcast

Play Episode Listen Later Nov 20, 2022 7:04


Zu Beginn wird sich der Bericht des Sachverständigenrats vorgenommen. Eine Empfehlung der Wirtschaftsweisen sind höhere Steuern für Besserverdiener. Lars Feld, der ehemalige Vorsitzende dieses Expertengremiums sagt, es sei eine Unverschämtheit, die Leute jetzt auch noch mit höheren Steuern zu belästigen: “Da fehlt das politökonomische Verständnis im Sachverständigenrat oder die haben letzten 30 Jahre geschlafen.” Ein weiteres Thema ist die Kritik an der Gaspreisbremse. Justus Haucap verteidigt den Entwurf, wonach Unternehmen das staatlich subventionierte Gas auch zu höheren Preisen weiterverkaufen dürften. Denn, so der Wettbewerbsökonom, warum eigentlich nicht? Sie hören handfeste Gründe! Anschließend der Blick auf die hochinteressante Personalie im Bundeswirtschaftsministerium. Robert Habeck holt sich eine ehemalige BlackRock-Volkswirtin als Chefökonomin ins Haus. Und zu guter Letzt, wie üblich, die Nachspielzeit. Die wird natürlich bei der Fußball-WM in Katar ausgetragen.

Apokalypse & Filterkaffee
Good Will Humping (mit Matthias Matschke ins Wochenende)

Apokalypse & Filterkaffee

Play Episode Listen Later Nov 19, 2022 52:04


Die Themen: Zahl der Spermien bei Männern nimmt laut Studie weltweit ab; Martin Scorsese wird 80; Robert Habeck sucht Fotografen; 67 Dinge über Beziehungen, die wir gerne früher gewusst hätten; "Falschgeld" von Matthias Matschke; „Wetten, dass..?"; Gottschalk findet ARD und ZDF überflüssig; Grönemeyers neue Single soll Mut machen Du möchtest mehr über unsere Werbepartner erfahren? Hier findest du alle Infos & Rabatte: https://linktr.ee/ApokalypseundFilterkaffee

SWR3 Gag des Tages | SWR3
Spaß-Umlage - Fotograf

SWR3 Gag des Tages | SWR3

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 0:43


Robert Habeck soll einen teuren Fotograf haben. Das Jobangebot liege bei 400.00 Euro für 4 Jahre. Das kann er nur noch mit Humor nehmen...

Podcasts von Tichys Einblick
TE Wecker am 18.11.2022

Podcasts von Tichys Einblick

Play Episode Listen Later Nov 18, 2022 12:32


Heute: Lauterbach will weitere Milliarden für Corona-Schnelltests ++ VW verschiebt E-Autoprojekt ++ Haldenwang: "letzte Generation“ nicht extremistisch ++ Agrarprodukte teurer ++ Übergewinne abkassieren - nicht für grüne Windradbetreiber ++ USA: Republikaner wollen gegen US-Präsident Biden ermitteln ++ gute Fotos von Robert Habeck sollen dem Steuerzahler lieb und teuer sein ++ Webseite: https://www.tichyseinblick.de

SPIEGEL Update – Die Nachrichten
Jubelnde Ukrainer in Cherson, Biden trifft Xi, Loslösen von China

SPIEGEL Update – Die Nachrichten

Play Episode Listen Later Nov 14, 2022 4:17


Sie haben weder Strom noch Wasser – doch die Bewohner von Cherson feiern ihre Befreiung. In Bali treffen Joe Biden und Xi Jinping aufeinander. Olaf Scholz und Robert Habeck wollen sich ein wenig von China lösen. Das ist die Lage am Montagmorgen. Die Artikel zum Nachlesen: Cherson nach der Befreiung: »Die Menschen laufen mit Freudentränen durch die Stadt« Das neue Zentrum der Weltpolitik: Wie die USA und China um den Pazifik kämpfen Unterwerfungsgeste gegenüber Peking: Die Chinapolitik des Kanzlers ist naiv Mehr Hintergründe zum Thema erhalten Sie bei SPIEGEL+. Jetzt für nur €1,- im ersten Monat testen unter spiegel.de/abonieren.Informationen zu unserer Datenschutzerklärung

Squawk Box Europe Express
SQUAWK BOX, MONDAY 14TH NOVEMBER, 2022

Squawk Box Europe Express

Play Episode Listen Later Nov 14, 2022 26:27


President Biden and President Xi prepare to meet for head-to-head talks at the G20 in Bali as relations between the world's biggest economies sour further. We hear from German economy minister Robert Habeck who says Berlin must diversify its economic partners after cancelling several high-profile Chinese investments. In the U.S., Democrats retain the Senate with wins in Arizona and Nevada. The GOP are set to win the House of Representatives. Tech stocks lift the S&P 500 while global sentiment shifts helps European equities to their best weeks since March. And in crypto news, the collapse of the FTX exchange shocks the sector. Rival Binance withdraws FTX tokens from its platform. See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.

Apokalypse & Filterkaffee
Das Reich der Bitte (mit Silke Burmester)

Apokalypse & Filterkaffee

Play Episode Listen Later Nov 2, 2022 37:55


Die Themen: Habeck mahnt zum Energiesparen; Baerbock erinnert Scholz vor China-Reise an Koalitionsvertrag; Karstadt braucht erneut Rettung; Faeser bringt Sicherheitsgarantie aus Katar mit; Proteste vor deutscher Botschaft im Iran; Elon Musk kündigt kostenpflichtige Twitter-Accounts an und Britischer Ex-Gesundheitsminister geht ins Dschungelcamp Du möchtest mehr über unsere Werbepartner erfahren? Hier findest du alle Infos & Rabatte: https://linktr.ee/ApokalypseundFilterkaffee

SPIEGEL Update – Die Nachrichten
Habeck in Sachsen, Netanyahus Comeback-Versuch, Wahlen in Dänemark

SPIEGEL Update – Die Nachrichten

Play Episode Listen Later Nov 1, 2022 5:01


Robert Habeck muss eine unangenehme Reise absolvieren. Benjamin Netanyahu will wieder Premierminister in Israel werden. Und in Dänemark möchte Mette Frederiksen Ministerpräsidentin bleiben. Das ist die Lage am Dienstagmorgen. Hier geht's zu den Artikeln: Anti-Habeck-Protest in Schwedt: Das Misstrauen gegen die Grünen im Osten Israels Ex-Premier Olmert über Netanyahu: »Niemand mag Bibi, nicht einmal seine Anhänger« Parlamentswahl in Dänemark: Die Systemsprengerin Mehr Hintergründe zum Thema erhalten Sie bei SPIEGEL+. Jetzt für nur € 1,– im ersten Monat testen unter spiegel.de/abonnieren. Informationen zu unserer Datenschutzerklärung

Handelsblatt Morning Briefing
Drei Atommeiler, zwei Minister, ein hilfloser Kanzler / Die Bahn fährt nur mit VIPs richtig gut

Handelsblatt Morning Briefing

Play Episode Listen Later Oct 17, 2022 10:06


Die drei AKW sorgen für Streit zwischen Robert Habeck und Christian Lindner. Olaf Scholz bat sie zu einem Geheimgipfel. Ergebnisse gab es keine. *** Hier gehts zu unserem Abo-Angebot für unsere Morning Briefing Leser: https://www.handelsblatt.com/mehrerfahren