POPULARITY
C'è un punto oltre il quale le parole non sono più opinioni, ma prove. Il genocidio non si consuma soltanto con le bombe: si prepara nel linguaggio, si legittima nella propaganda, si giustifica con l'ideologia. È quello che sta accadendo a Gaza. Dove la devastazione non è solo materiale, ma discorsiva. E dove l'intento è dichiarato, pubblicamente, più volte, da più voci. Il 9 ottobre 2023 il ministro della Difesa Yoav Gallant annuncia un “assedio totale” e definisce i palestinesi “animali umani”. Il presidente Isaac Herzog nega l'esistenza di civili: “un'intera nazione è responsabile”. La deputata Gotliv invoca “missili senza limiti” per “radere al suolo Gaza senza pietà”. Il ministro Eliyahu considera “una delle opzioni” la bomba atomica. Il vicepresidente della Knesset, Nissim Vaturi, scrive: “Gaza deve essere bruciata, cancellata dalla faccia della Terra”. E ancora: Bezalel Smotrich parla di “due milioni di nazisti”, di “purificazione”, di “distruzione totale”. Netanyahu loda Smotrich e cita Amalek, il popolo biblico da sterminare. L'ex ministro Moshe Feiglin chiede che Gaza venga “distrutta come Dresda e Hiroshima”. Ariel Kallner e Yinon Magal evocano esplicitamente una “seconda Nakba”. Sono frasi, ma non solo. Sono ordini in potenza, cornici morali, autorizzazioni implicite all'eliminazione di un intero popolo. Perché le parole generano realtà. E la realtà oggi, a Gaza, è una striscia bombardata fino alle fondamenta, privata di acqua, luce, rifugi, umanità. Gaza è una scena del crimine. Gli intenti sono già tutti scritti. Ed è sotto gli occhi di tutti. La storia li leggerà. E li ricorderà. #… #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Inizia l'anno nuovo con il piede giusto e acquista il piano biennale di NordVPN per iniziare a proteggerti online, otterrai 4 Mesi Extra e come al solito 30 giorni di soddisfatti o rimborsati Vai su https://nordvpn.com/dentrolastoria Il nostro canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw Il Nostro SITO: https://www.dentrolastoria.net/ Sostieni DENTRO LA STORIA su Patreon: https://www.patreon.com/dentrolastoria Abbonati al canale: https://www.youtube.com/channel/UC1vziHBEp0gc9gAhR740fCw/join Il nostro store in Amazon: https://www.amazon.it/shop/dentrolastoria Sostienici su PayPal: https://paypal.me/infinitybeat Tra il 13 e il 15 febbraio 1945 la città di Dresda viene colpita da numerose ondate di bombardieri alleati che scaricano migliaia di tonnellate di esplosivi e ordigni incendiari. La tecnica sperimentata ed adottata dal maresciallo Arthur "Bomber" Harris colpisce il meraviglioso centro abitato che è ridotto in cenere causando tra le 25mila e le 40mila vittime, tutte civili. Testimone di questo agghiacciante spettacolo di morte è un soldato americano, Kurt Vonnegut jr., prigioniero di guerra che sopravvive assieme ad alcuni commilitoni perché rinchiuso nella grotta sotto il mattatoio cittadino. Da quell'esperienza scioccante Vonnegut ricaverà un libro, "Mattatoio n.5", che attraverso gli occhi del protagonista Billy Pillgrim denuncerà tutte le assurde atrocità delle guerre. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Iniziamo il nuovo anno con due chicche del nostro amato sottosuolo musicale italiano : Dresda e La rivoluzione industriale e le sue conseguenze Riascolta la puntata per scoprire perchè noi ce l'abbiamo con Il Gabibbo e il sindaco di Bolzano e perchè dopo questa puntata gli 883 ce l'avranno con noi. VERGINE è in diretta tutti i lunedì dalle 15 alle 16 su https://radio.uniroma3.it/
#onderoad di oggi presenta alcuni dei prossimi viaggi di Radio Popolare: .- geografie pasoliniane in Friuli (marzo) .- Andarocco: Andalusia + Marocco (01 - 10 aprile) .- Serbia: Belgrado e parco nazionale di Đerdap (aprile) .- Dresda e Parco Nazionale della Svizzera Sassone (inizio maggio) .- Maranhao + Bahia (fine maggio) - a cura di Claudio Agostoni
Cristina Giordano ci guida attraverso la cucina della ex-DDR tra ricordi e nostalgia. Abbiamo raggiunto Aurick Marschall, proprietario del ristorante "Volkskammer" di Berlino, specializzato in cucina tradizionale della Germania Est. Si chiama "Il giardino" una delle prime pizzerie italiane di Dresda, aperta subito dopo la caduta del muro da Giuseppe Gagliardi che ci racconta la sua storia. Von Luciana Caglioti.
Storie raccontate di crimini accaduti realmente, il true crime è un genere letterario, televisivo e digitale di grandissimo succcesso, ce ne parla Enzo Savignano. Lo scrittore ed ex magistrato Giancarlo De Cataldo ci spiega perché il true crime piace così tanto e cosa ha a che fare con la natura umana. Abbiamo raggiunto Anna Herbst, regista della serie true crime dell'ARD "Warum verbrannte Oury Jalloh?" che racconta la morte di un rifugiato della Sierra Leone nella stazione di polizia di Dresda. Von Cristina Giordano.
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.«All'ombra del Muro. La DDR e gli anni di Putin» è un podcast che racconta la vita nella Germania Est durante la Guerra Fredda e gli anni Ottanta a Dresda del futuro capo del Cremlino. Un viaggio tra un passato (soltanto apparentemente lontano) e le ombre che hanno plasmato l'Europa moderna.Tra i temi toccati all'interno dell'episodio: 1) La relativa «prosperità» della Germania Est; 2) Dresda, dicembre 1989. Il minacciato «assalto» alla locale sede del KGB; 3) «Nessun rinforzo»; 4) «Chi sono? Un interprete»; 5) Ultimi atti e ritorno a S.Pietroburgo; 6) «Finirò a guidare un taxi?»; 7) La figura di Anatoly Sobchak; 8) Una nuova carriera.I brani utilizzati nell'episodio: Alien white spaceNanoparticlesHaydn Piano SonataMother Gaia
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.«All'ombra del Muro. La DDR e gli anni di Putin» è un podcast che racconta la vita nella Germania Est durante la Guerra Fredda e gli anni Ottanta a Dresda del futuro capo del Cremlino. Un viaggio tra un passato (soltanto apparentemente lontano) e le ombre che hanno plasmato l'Europa moderna.Tra i temi toccati all'interno dell'episodio: 1) Vladimir Putin. Nascita e primi anni di vita; 2) Le radici familiari; 3) Le difficili condizioni di vita a Leningrado; 4) Un adolescente ribelle; 5) L'influenza delle arti marziali; 6) Il sogno di diventare un agente segreto; 7) La scelta degli studi universitari; 8) Percorso accademico e ingresso nel KGB; 9) Il primo incarico a Leningrado; 10) L' Istituto Yuri Andropov Red Banner; 11) Il trasferimento a Dresda (1985); 12) Il rapporto con la Stasi; 13) L'attività sotto copertura a Dresda; 14) Le rimostranze della Stasi; 15) La «talpa» nella residentura di Dresda.I brani utilizzati nell'episodio:Romeo and Juliet - Dance of the Knights - Prokofiev - (Music Box)Calm Night - Piano MusicTrue Crime Mystery Music - loopableProtection RacketStalking My Next Victim - Cinematic True Crime and Detective MusicThe Secret BaseSoft Piano Music
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.«All'ombra del Muro. La DDR e gli anni di Putin» è un podcast che racconta la vita nella Germania Est durante la Guerra Fredda e gli anni Ottanta a Dresda del futuro capo del Cremlino. Un viaggio tra un passato (soltanto apparentemente lontano) e le ombre che hanno plasmato l'Europa moderna.Tra i temi toccati all'interno dell'episodio: 1) «Barriera antifascista» o «muro della vergogna»?; 2) Fughe di massa dalla DDR; 3) La lenta reazione delle cancellerie occidentali; 4) Il progressivo adeguamento tecnologico del Muro; 5) Il venticinquennale (1986); 6) Una generazione cresciuta sotto il segno del Muro; 7) Colorato dai graffiti; 8) Peter Fechter e gli altri; 9) Tentativi di fuga ingegnosi; 10) La disillusione degli anni Ottanta; 11) L'industria della DDR dopo l'unificazione-annessione; 12) Nostalgia e crisi socialeI brani utilizzati nell'episodio:80s Futuristic Analog Synthwave Pop Retro Synth Music;Retro arpegio;Di Oxyde - synthwave retrowave 1970s 1980s instrumental;80's Nostalgia;Bach - Violin Concerto in A minor - 3. Movement - BWV 1041;Bach Fugue No.21;Into The Night - 80s Retro Synthwave
Solo per un caso fortunato il crollo del ponte sull'Elba di Dresda non ha provocato vittime: ma cos'è successo al Carolabrücke e quanti ponti in Germania vanno ristrutturati in modo urgente? Ce ne parla Cristina Giordano, ma sentiamo anche un ingegnere tedesco. E, viste le nuove, gravi alluvioni in Europa centrale e in Italia, fenomeno sempre più intenso e frequente, parliamo del loro impatto su ponti e non solo con Francesco Ballio, professore di idraulica al Politecnico di Milano. Von Luciana Caglioti.
Presa europeană relatează pe larg despre efectele catastrofale ale ciclonului Boris, care a lovit teritorii vaste din Europa Centrală. Comentatorii caută și explicații pentru amploarea fenomenului. Unii atrag atenția că fenomenele de acest tip se pot repeta la intervale destul de scurte, pe fondul încălzirii climei. Le Monde informează că sute de oameni au fost salvați în 19 regiuni ale României, după cum au anunțat serviciile de urgență, difuzând un videoclip cu case inundate într-un sat de lângă Dunăre.„Este o catastrofă de proporții epice”, a spus Emil Dragomir, primarul din Slobozia Conachi, un sat din județul Galați, unde 700 de case au fost inundate.Citeste si28 de localităţi din 7 judeţe, afectate de inundaţii. Două persoane sunt date dispărutePărți din nord-estul Austriei au fost și ele declarate zonă de dezastru natural. Unele zone ale Tirolului au fost acoperite de până la un metru de zăpadă – o situație excepțională pentru mijlocul lunii septembrie, după ce s-au înregistrat săptămâna trecută temperaturi de până la 30 de grade Celsius.Și revista germană Der Spiegel notează că ”Austria înregistrează o situație excepțională fără precedent, iar un baraj s-a rupt în Polonia. România își plânge morții. Dresda declară nivelul doi de alertă, nivelul râului Elba este de cinci metri”.Le Point privește către problemele din Germania, unde hidrocentralele și-au mobilizat angajații pentru a deschide porțile barajelor de pe căile navigabile ale țării. Germania este pregătită să facă față consecințelor inundațiilor devastatoare. De o zi, vremea rea s-a instalat deja acolo și este probabil ca furtuna Boris să accentueze efectul inundațiilor.”Ploile abundente s-au mutat peste Europa Centrală din Italia într-un fenomen cunoscut sub numele de ”depresiunea Genova - o zonă de joasă presiune care se formează de obicei în apropierea orașului din nordul Italiei”, scrie Politico.”O ignoranță pe care nu ne-o putem permite””Știința este marele invizibil în campania electorală. O ignoranță pe care nu ne-o putem permite având în vedere crizele vremii”, este concluzia trasă de ziarul austriac Die Presse.”Ploi abundente, furtuni și inundații – chiar și cele mai proaste prognoze s-au adeverit în weekend. Întreaga Austrie a suferit de vreme extremă de proporții uneori fără precedent.Cercetătorii au avertizat de zeci de ani despre posibilele consecințe ale schimbărilor climatice pentru oameni și mediu. Faptul că nu au reușit să-și facă vocea auzită mai mult este amar. Problemele au fost negate și negate. Regretele nu ajută acum. Și mai mult, problema este mult mai largă. Știința este în general un subiect marginal în Austria.Mesajele partidelor de campanie electorală ignoră complet știința; niciun poster nu arată nimic relevant. Dar cum îi poți face pe tineri entuziasmați de studiile de pionierat și cum poți justifica investițiile în cercetare și dezvoltare când știința nu joacă nici măcar un rol minor în campania electorală?” - întreabă Die Presse.Potrivit explicațiilor furnizate de BBC, furtuna a fost atât de devastatoare din două motive:”În primul rând, poziționarea furtunii a atras aer mai rece din nord pentru a se amesteca cu umiditatea extrasă din apele neobișnuit de calde ale Mării Mediterane și ale Mării Negre.În al doilea rând - presiunea scăzută s-a deplasat foarte lent în aceleași zone. A fost un „model meteorologic blocat”, ceea ce înseamnă că furtuna este prinsă între presiunea ridicată dinspre vest și est.Furtuna Boris este descrisă de Ministerul Mediului al Republicii Cehe ca un eveniment care se produce odată la 50 de ani. Cu toate acestea, frecvența acestui tip de inundații este probabil să crească, atâta vreme cât în Europa clima se încălzește rapid”.
DRESDA (GERMANIA) (ITALPRESS) - "È sulla forza industriale dell'Europa che abbiamo costruito il nostro European Chips Act. Sono passati tre anni da quando ci siamo prefissati l'obiettivo di raddoppiare la quota europea della produzione globale di chip al 20%. E da allora, abbiamo visto nuove fabbriche di chip all'avanguardia aprire i battenti in tutta Europa. Se prendiamo Crolles vicino a Grenoble, o Catania in Sicilia. E ora un'altra qui a Dresda". Lo dice la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, a Dresda, all'inaugurazione dello stabilimento di semiconduttori della European Semiconductor Manufacturing Company (ESMC), a Dresda.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
DRESDA (GERMANIA) (ITALPRESS) - "È sulla forza industriale dell'Europa che abbiamo costruito il nostro European Chips Act. Sono passati tre anni da quando ci siamo prefissati l'obiettivo di raddoppiare la quota europea della produzione globale di chip al 20%. E da allora, abbiamo visto nuove fabbriche di chip all'avanguardia aprire i battenti in tutta Europa. Se prendiamo Crolles vicino a Grenoble, o Catania in Sicilia. E ora un'altra qui a Dresda". Lo dice la presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, a Dresda, all'inaugurazione dello stabilimento di semiconduttori della European Semiconductor Manufacturing Company (ESMC), a Dresda.sat/gsl (Fonte video: Commissione Europea)
Perché esiste ancora un forte divario fra le regioni tedesche orientali ed occidentali? Il tema fa discutere la Germania da decenni, ed è ora di grande attualità dopo le ultime elezioni Europee, che hanno visto l'AfD in testa ad est. Ma anche a livello economico, culturale e sociale persistono differenze. Ce ne parla Enzo Savignano, mentre con il politologo Oliviero Angeli cerchiamo di capirne i motivi, ma anche come viene percepito questo dibattito nella ex Germania est. Von Francesco Marzano.
Distribuido por Genuina MediaDistribuido por Genuina Media
➨ Iscrivetevi al nostro canale Telegram: https://t.me/spazio_70Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/spazio-70--4704678/support.Dalla costruzione del muro all'arrivo di Putin nella Germania Est. Intervista (gennaio 2023) a Gianluca Falanga. Studioso di storia contemporanea, Falanga vive e lavora a Berlino come libero ricercatore e consulente scientifico del Museo della Stasi. Tra le sue più recenti pubblicazioni: «Gli uomini di Himmler. Il passato nazista dei Servizi segreti tedeschi» (Carocci); «Non si parla mai dei crimini del comunismo» (Laterza); «La diplomazia oscura. Servizi segreti e terrorismo nella Guerra fredda» (Carocci); «Labirinto Stasi. Vite prigioniere negli archivi della Germania Est» (Feltrinelli).Tra gli argomenti toccati nell'intervista: 1) «Gli americani non avevano grandi reti informative proprie nella Germania orientale. Al contrario sostenevano la costruzione di reti informative da parte della Organizzazione Gehlen poi BND»; 2) «E' imminente la chiusura del confine». Il BND, poco prima della costruzione del muro, sapeva cosa si stava preparando; 3) «Brandt ha sempre negato di aver avuto informazioni precise su ciò che stava per avvenire»; 4) Un accordo tra Usa e Urss. L'ambasciatore sovietico prima del 13 agosto 1961 sulle misure che la DDR intendeva prendere; 5) Giugno 1961. L'assenso di Krusciov per la costruzione del muro; 6) «L'Ovest? Ha avuto una reazione rabbiosa»; 7) Il muro «visto» da Est e da Ovest; 8) «L'abbattimento non esisteva come opzione politica». L'appello di Reagan a Gorbaciov; 9) Il progetto «Muro 2000»; 10) Modalità per fuggire. I «tunnel» sotto il Muro; 11) Uno specifico reato nel codice penale DDR; 12) Non solo muro. Gli «altri» confini; 13) Il tema del riconoscimento internazionale della DDR e le ricadute mediatiche; 14) Unificazione o annessione? 15) L'arrivo di Putin nella DDR. Alcuni aspetti psicologici dell'uomo; 16) Il Kgb durante l'epoca brezneviana; 17) Perché Dresda? 18) «Dentro» la residentura di Putin; 19) Il lavoro di «coordinamento» nella collaborazione tra Stasi e Kgb; 20) L'individuazione di «profili» potenzialmente reclutabili; 21) Una sorta di «diritto di veto» della Stasi rispetto allo spionaggio sovietico; 22) Sulla figura di Lena S.; 23) Il mantenimento, da parte di Putin, dei rapporti con tutti i principali membri della residentura di Dresda;
La distruzione di Dresda, ad opera di bombardieri inglesi ed americani nel Febbraio '45, fu uno dei più inutili e tragici misfatti compiuti dagli Alleati nel corso dell'ultima guerra mondiale. Dresda era città d'arte, nota come la ”Firenze sull'Elba”, non rivestiva alcun interesse strategico o militare, niente giustificava il massiccio bombardamento cui fu sottoposta e, quindi, la sua totale distruzione. Tremende anche le conseguenze in termini di perdite umane; la città era divenuta nei mesi tra fine '44 e inizio ‘45 un centro di raccolta dei disperati in fuga dalla Prussia Orientale per sottrarsi alle violenze sovietiche; nella tempesta di fuoco generata dalle bombe incendiarie inglesi e americane, per quei disgraziati, non ci fu scampo; si è parlato di oltre 250.000 morti, nessuno conosce il numero esatto di quelle povere vittime.
Nicolò Moscatelli"I calcagnanti"La nave di Teseowww.lanavediteseo.euIl romanzo d'esordio di Nicolò Moscatelli, vincitore del premio Calvino 2022. Una fiaba per il nostro tempo, che ci parla del modo in cui guardiamo ai nostri miti, diventiamo grandi, e combattiamo le nostre paure attraverso la letteratura, la fantasia e le storie condivise.Timoteo è un ragazzino nato e cresciuto alla Casa della Buona Volontà, sorta di bordello in cui vivono le tante ragazze di cui è il beniamino e il cuoco fra' Gaetano, quel che ha di più simile a un padre. Da lui Timoteo impara le storie magnifiche che costituiscono la sua principale educazione, avventure di banditi e fuorilegge – i calcagnanti – animati dalla più nobile delle idee: combattere l'ingiustizia e i soprusi di ricchi e potenti. Sogna di diventare uno di loro, da grande, e finire sulla forca come un eroe. L'occasione non tarda ad arrivare. Timoteo scopre un cadavere nel canale. Il crudele barone Raimondo fa arrestare e condanna a morte fra' Gaetano, accusato dell'omicidio. Timoteo, ricercato a sua volta, viene salvato dalle donne della casa, ma poi è costretto a fuggire e a unirsi alla banda dei calcagnanti. Romanzo d'avventura, romanzo di formazione e insieme fiaba anarchica, I calcagnanti ci ricorda quanto i libri, le storie condivise e gli “irregolari” che incontriamo sul nostro cammino siano importanti per crescere e imparare a opporci, né soli né disarmati, all'arroganza del potere.Nicolò Moscatelli è nato nel 1985 a Cantù e vive a Dresda. I calcagnanti, vincitore del premio Calvino 2022, è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Tram che gareggiano?In questa puntata vi raccontiamo di una competizione a squadre in cui ogni squadra è composta da un conducente di tram donna, un conducente di tram uomo e un supervisore della squadra. Sì, fanno gare con i mezzi pubblici.Fonti:https://en.m.wikipedia.org/wiki/European_Tramdriver_Championshiphttps://tram-em.webflow.io/https://www.instagram.com/tramem.eu/- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -Track: Raven & Kreyn - Muffin [NCS Release]Music provided by NoCopyrightSounds.Watch: https://youtu.be/rc5SMO5bvx0Free Download / Stream: http://ncs.io/MuffinYO- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -Track: Open Window New York City Soundscape at Night (Midtown Manhattan City Sounds) 4kWatch: https://www.youtube.com/watch?v=Vg1mpD1BICI- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Oggi, Ferragosto, i musei statali sono aperti in tutta Italia - e come sempre gratuiti per gli iscritti AIRE. Ma per quanto ancora, cosa bisogna sapere? Ce lo spiega Enzo Savignano. Il rientro in Italia per le vacanze accomuna tutti noi expat, fra rituali all'arrivo e obblighi familiari, luoghi del cuore e ricordi in valigia: le vostre voci raccolte da Greta Dall'Acqua. E come vive la Sicilia Theodora Weck, siciliana d'origine con un'agenzia di viaggi a Dresda specializzata proprio sull'isola? Von Francesco Marzano.
Gianluca Gatta ha letto questa settimana MATTATOIO N. 5 di Kurt Vonnegut, un romanzo che racconta la vita fantasiosa e grottesca di un prigioniero di guerra a Dresda sul finire della Seconda guerra mondiale. Un libro che unisce fantascienza e realtà per narrare l'incomprensibile violenza della guerra.
Cristina Acidini"L'arte della moda"L'età dei sogni e delle rivoluzioni 1789-1968Forlì, Museo Civico San DomenicoFino al 2 luglio 2023http://www.mostremuseisandomenico.itTintoretto, William Hamilton, George Romney, Francesco Hayez, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, James Tissot, Giovanni Boldini, Vittorio Corcos, Henry Matisse, Josef Hoffmann, Giacomo Balla, Piet Mondrian, Umberto Boccioni, Giorgio de Chirico, Damien Hirstinsieme con Charles Frederick Worth, Ventura, Mariano Fortuny, Paul Poiret, SalvatoreFerragamo, Coco Chanel, Germana Marucelli, Valentino Garavani e Pierpaolo Piccioli, Giorgio Armani, Christian Dior per John Galliano, Gucci, Prada, Tom Ford, Cristobal Balenciaga, Yohij Yamamoto: sono soltanto alcuni dei 100 artisti e dei 50 stilisti e couturier protagonisti di L'arte della moda. L'età dei sogni e delle rivoluzioni, 1789 – 1968, la grande mostra ideata e realizzata da Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì negli spazi del Museo Civico San Domenico, fino al 2 luglio 2023. Diretta da Gianfranco Brunelli e curata da Cristina Acidini, Enrico Colle, Fabiana Giacomotti e Fernando Mazzocca, l'esposizione è dedicata all'affascinante rapporto fra arte e moda. Il periodo preso in considerazione attraversa tre secoli: dall'Ancien Régime al secondo Novecento. Un racconto unico. Un percorso espositivo di confronti che comprende oltre 300 opere, tra quadri, sculture, accessori, abiti d'epoca e contemporanei. L'esposizione forlivese, la prima del suo genere, somiglia a un vero e proprio kolossal. Le opere, che a partire dal Settecento attraversano la Rivoluzione francese, il Romanticismo, la Macchia, l'Impressionismo, il Simbolismo e tutte le Avanguardie novecentesche fino a oggi, identificano un rapporto tra arte e moda dove l'arte rispecchia, crea e si fa moda e la moda appartiene definitivamente alle arti. La moda dipinta, ritratta, scolpita, realizzata dai grandi artisti. L'abito che modella, nasconde, dissimula e promette il corpo. L'abito come segno di potere, di ricchezza, di riconoscimento, di protesta. Come cifra distintiva di uno stato sociale o identificativa di una generazione. La moda come opera e comportamento. L'arte come racconto e come sentimento del tempo Tra le opere esposte Ritratto dell'avvocato Carlo Manna (1907) di Umberto Boccioni, Ritratto di Emiliana Concha de Ossa (1888) di Giovanni Boldini, Grande composizione A con nero, rosso, grigio giallo e blu (1919) di Piet Mondrian, Donna e anemoni (1920-1921) di Henry Matisse a cui fanno da contrappunto due completi ricamati di Giorgio Armani, il Panciotto di Marinetti (1923 – 1924) di Fortunato Depero, la Camicia Orlando (A/I 2001-02) di Gianfranco Ferré, il Delphos in seta con sopravveste in velluto (1920 circa) di Mariano Fortuny in dialogo con una Kore di tipo Eleusidella fine del II secolo, l'Abito da giorno “Linea Assira” (1961) di Germana Marucelli e un abito da sera inedito di Elsa Schiaparelli. Accompagnato dal catalogo edito da Dario Cimorelli Edizioni, il progetto espositivo, curato dall'architetto Alessandro Lucchi, si è avvalso della preziosa collaborazione dei più importanti musei d'arte, degli archivi, dei musei e maison di moda. L'esposizione forlivese porta in Italia capolavori provenienti da importanti istituzioni museali internazionali quali, tra gli altri, il Musée d'Orsay di Parigi, la Galleria Belvedere di Vienna, il Musée d'Art et d'Histoire di Ginevra, la Klimt Foundation e il MAK- Museum of Applied Arts, di Vienna, la Galerie Neue Meister di Dresda, Le Domaine de Trianon | Château de Versailles, il Kunstmuseum de l'Aia, il Museum National di Cracovia, il Castello Reale di Varsavia. Accanto ad essi i maggiori musei italiani: le Gallerie degli Uffizi di Firenze, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Pinacoteca Agnelli di Torino, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, il Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Pinacoteca di Brera di Milano, i Musei Civici di Mantova, l'Istituto per il Teatro e il Melodramma - Fondazione Giorgio Cini di Venezia, il Museo del Novecento di Milano, l'Accademia di Belle Arti di Brera, il Museo Poldi Pezzoli di Milano, le Gallerie Nazionali d'Arte Antica di Roma, la Fondazione Magnani Rocca di Fontanellato, le Gallerie d'Italia di Intesa Sanpaolo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Cariverona, il Museo Palazzo Ricci di Macerata, la Biblioteca Nazionale Centraledi Firenze, i Musei Civici di Padova, la Galleria d'Arte Moderna di Roma, il Museo Revoltella di Trieste, la Galleria d'Arte Moderna Restivo di Palermo. Prestigiosi anche i prestiti degli abiti e degli accessori provenienti da fondamentali case di moda come Giorgio Armani, Curiel, Prada, Christian Dior Couture, Archivio Storico Gucci, Maison Valentino, Lanvin, Max Mara; e da importanti istituzioni come Palazzo Morando | Costume Moda Immagine di Milano, Archivio Renato Balestra, il Museo Stibbert di Firenze, Centro di ricerca Gianfranco Ferré, il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti di Firenze, Archivio Storico Galitzine, il Museo Ferragamo di Firenze, il Museo Boncompagni Ludovisi di Roma, il Museo del Costume - Castello di Donnafugata di Ragusa, il Museo dell'Aeronautica Caproni di Trento, il Museo Mariano Fortuny y Madrazo e il Museo Correr di Venezia, la Fondazione Archivio Capogrossi di Roma, l'Archivio Germana Marucelli di Milano, gli Archivi Mazzini di Massa Lombarda, Fortuny di Venezia, la Collezione Tirelli Trappetti di Roma e la Collezione Massimo Cantini Parrini. Importanti anche i prestiti da collezioni private fra cui quella di AlbertoTagliabue e Giovanna Frossi. Ideata e realizzata dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con il Comune di Forlì e il Museo Civico San Domenico, la mostra è frutto del lavoro del prestigioso comitato scientifico presieduto ad honorem da Antonio Paolucci e composto da Marco Antonio Bazzocchi, Silvia Casagrande, Simona Di Marco, Fabriano Fabbri, Mario Finazzi, Gioia Mori, Francesco Parisi, Paola Refice, Giorgio Restelli, Stefania Ricci, Ines Richter, Chiara Squarcina, Ulisse Tramonti. Anche per L'arte della moda. L'età dei sogni e delle rivoluzioni, 1789 – 1968 si conferma la preziosa collaborazione avviata nel 2014 tra la Fondazione e Mediafriends, l'Associazione Onlus di Mediaset, Mondadori e Medusa, nel segno di arte e solidarietà, grazie alla quale una parte del biglietto di ingresso alla mostra verrà devoluto per sostenere il progetto “Scuola di Vita”, rivolto a ragazze e ragazzi che non hanno ancora trovato una strada.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Spopola e fa discutere ChatGPT, forma di Intelligenza Artificiale che ha la capacità di creare testi e rispondere a domande, pur tra dubbi ed errori. Cristina Giordano l'ha provata e ci spiega come funziona. Ma quale livello raggiungono i testi scritti con l'aiuto dell'IA? Li analizza Anna Maria De Cesare, professoressa di Linguistica alla TU di Dresda. E infine, tra fake-news e razzismo, quali sono i limiti e i rischi di algoritmi e bot? Ce ne parla Edmondo Grassi, esperto di etica e IA. Von Francesco Marzano.
In questo audio il prezioso incontro con Davide Zoccolan neuroscienziato Marinella Senatore artista. L'intervista è in Contemporaneamente di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune.In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Davide Zoccolan e Marinella Senatore ci parlano di attività cerebrale e processo creativo collettivo, tra arte e neuroscienze, matematica ed empatia, interazioni tra reti neurali e sinergie di gruppi sociali. Multidisciplinarità e partecipazione come metodo e contenuto dell'opera. Il processo cognitivo che consente di interpretare ciò che vediamo, dal punto di vista computazionale è molto complesso, il suo studio ha permesso lo sviluppo dell'intelligenza artificiale ispirata all'architettura del cervello, e molto altro.ASCOLTA L'INTERVISTA!! GUARDA IL VIDEO!! https://youtu.be/b3pmFtkXVfc BREVI NOTE BIOGRAFICHE DEGLI AUTORIDavide Zoccolan neuroscienziato, laurea in fisica all'Università di Torino 1997; dottorato in biofisica presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) Trieste, 2002. Dal 2003 al 2008 negli Stati Uniti è ricercatore in neuroscienze sistemiche e computazionali. Prima presso il McGovern Institute for Brain Research del Massachusetts Institute of Technology (MIT). E poi al Rowland Institute della Harvard University, a Cambridge, Massachusetts.Successivamente, nel 2009 rientra in Italia e fonda il Laboratorio di Neuroscienze Visive nell'Area Neuroscienze della SISSA. Nel laboratorio studia le basi neuronali della visione mediante esperimenti di psicofisica e neurofisiologia, con metodi computazionali e “machine learning”. Inoltre, va detto che il Laboratorio nasce grazie al finanziamento dell'Accademia Nazionale dei Lincei e della Compagnia di San Paolo. Poi, nel 2014, ottiene un Consolidator Grant dallo European Research Council (ERC), il più prestigioso programma di finanziamento dell'Unione Europea. Ed ancora, fra il 2015 e il 2021 è professore associato di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica. Dal 2021 è professore ordinario di Neurofisiologia. Già coordinatore del dottorato in Neuroscienze Cognitive della SISSA (2020 – 2022). Attualmente è coordinatore dell'Area di Neuroscienze dell'istituto. Marinella Senatore artista, studia musica, belle arti e cinema; la sua opera multidisciplinare fondata sulla partecipazione pubblica, attiva un dialogo tra storia, cultura e strutture sociali. Oltre ad insegnare in diverse università, sostiene regolarmente lectures presso numerosi istituti internazionali. Infatti, dal 2021 unica artista europea insegnante al The Alternative Art School (TAAS).Nel 2013 fonda The School of Narrative Dance, una scuola multidisciplinare, nomade e gratuita, basata su un'idea di educazione partecipativa e antigerarchica. La sua attività è oggi ampiamente riconosciuta in Italia e all'estero, grazie alla partecipazione in mostre personali e collettive nei più importanti spazi espositivi internazionali e all'invito in prestigiose biennali. Tra i numerosi premi a lei assegnati si menzionano: il Premio ACACIA 2021; la quarta e l'ottava edizione dell'Italian Council (2018-2019); l'International Art Grant a Dresda, 2017; il Premio MAXXI, 2014; il Premio “Museo Chiama Artista” di AMACI, 2014; la Borsa per Giovani Artisti del Castello di Rivoli, 2013; la Fellowship presso The American Academy in Rome, 2012; il New York Prize, 2010; la Dena Foundation Fellowship, 2009.
As performer, composer, impresario, musical director, and teacher, Antonio Vivaldi was a key figure in the musical life of Baroque Italy. Thanks to his set of Concertos “The Four Seasons”, he remains one of the most famous and best loved composers today. This week, Donald Macleod puts these four celebrated concertos front and centre as he also explores the four seasons of Vivaldi's own life, lingering a little in his summer. We'll follow him from the start of his musical story, teaching at the Ospedale della Pietà in Venice, through his time as an opera composer, catering to the crowds who swarmed to Venice during carnival season, to his successes away from Venice. Vivaldi had many highs in his career, however he also had some difficult low points, finding himself embroiled in scandal and accused of immoral behaviour, before dying in poverty in a foreign city – his star having fallen from favour. Music Featured: Violin Concerto in E major, Op 8 no. 1 RV 269 “Spring” Credo, RV 591 L'oracolo in Messenia – “S'in campo armato” La costanza trionfante de gl'amori e de gl'odii, RV 706 Ottone in villa, RV 729 – “Frema pur, si lagni Roma” Farnace, RV 711 - “Gelido in Omni” Armida - Act I Scene 13: “Armata di furore” Concerto for Multiple Instruments, 'per l'orchestra di Dresda' in G minor, RV 576 Magnificat in G minor, RV 610b Violin Concerto in G minor, Op 8 no. 2 RV 315 “Summer” Violin Concerto in F major, RV 293 Op.8 no 3 “Autumn” Dorilla in Tempe, RV709 – Act II, Scene 8: “Arsa da rai cocenti” Griselda, RV 718 – “Ho il cor gia lacero”; “No, non tanta crudelta”; Terzetto “Non piu regina”; “Son infelice tanto” Farnace, RV 711 – “Forse, o caro, in questi accenti...” Lauda Jerusalem, RV609 Violin Concerto in F minor, RV 297 Op.8 no. 4 “Winter” Presented by Donald Macleod Produced by Sam Phillips For full track listings, including artist and recording details, and to listen to the pieces featured in full (for 30 days after broadcast) head to the series page for Mel Bonis (1858 – 1937) https://www.bbc.co.uk/programmes/m001h57j And you can delve into the A-Z of all the composers we've featured on Composer of the Week here: http://www.bbc.co.uk/programmes/articles/3cjHdZlXwL7W41XGB77X3S0/composers-a-to-z
Giulio Busi, Silvana Greco"Amarsi"Seduzione e desiderio nel RinascimentoIl Mulinohttps://mulino.itSguardi di dame, occhi di mercante: un libro-palcoscenico, in cui gli attori s'incrociano, s'attraggono,si desiderano, si amano.Nell'Italia del Quattro e Cinquecento va in scena il gioco della seduzione. Palazzi, piazze, alcove vibrano di un nuovo modo di amarsi e di concepire il desiderio. Le ninfe avvenenti di Botticelli, le opulente e discinte matrone di Tiziano, gli dèi lussuriosi, come il possente Marte che, pur vincitore di mille battaglie, soccombe alla bellezza di Venere, e poi gli intrighi erotici dei gentiluomini e delle dame di corte, tutto ci parla di un'epoca sfarzosa, colma di lusinghe. Poemi, incartamenti processuali, cronache cittadine, dipinti e lettere d'amore usano il linguaggio della bellezza. Ma accanto al bello, il Rinascimento scopre l'emozione, la vicinanza dei corpi, persino la loro imperfezione. Come amano le nobildonne? E per i borghesi, per i popolani, quali sono le regole dell'attrazione? Scopriremo i legami leciti e le passioni clandestine, l'amore che punta al potere e il potere che seduce e trasforma. Nelle relazioni fra donne e uomini, in quelle omoerotiche, tra ceti diversi, la rivoluzione amorosa del Rinascimento cambia per sempre la società.Giulio Busi, esperto di mistica ebraica e di storia rinascimentale, è professore alla Freie Universität di Berlino. Collabora alle pagine culturali del «Sole 24 Ore». Tra i suoi numerosi lavori segnaliamo, per il Mulino, «Indovinare il mondo. Le cento porte del destino» (2021) e «Uno. Il battito invisibile» (2022). Silvana Greco, studiosa di sociologia della cultura e dell'arte, è professoressa alla Technische Universität di Dresda. Tra i suoi ultimi libri: «Il sociologo eretico. Moses Dobruska e la sua “Philosophie sociale” (1793)» (Giuntina, 2021) e «Il Rinascimento parla ebraico» (con G. Busi, Silvana Editoriale, 2019).Silvana Greco è professoressa associata di sociologia alla Technische Universität Dresden (dal 2021) e professore aggregato di sociologia del giudaismo presso la FU Berlin (dal 2013)I suoi interessi di ricerca vertono sulla sociologia della cultura, del giudaismo, delle arti e delle migrazioni. Ha lavorato nell'ambito di numerosi progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea e ha alle spalle una lunga attività internazionale nel campo della ricerca sociale. È membro della European Sociological Association (ESA), della DGS (Deutsche Gesellschaft für Soziologie, sezione "Kultursoziologie") e dell'Associazione Italiana di Sociologia (AIS); è inoltre vicedirettore della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio di Castiglione delle Stiviere (MN), dove dirige l'unità sociologica ed è responsabile di mostre d'arte e concerti di musica. Ha scritto numerosi saggi in volumi e riviste internazionali. Tra gli ultimi: Il sociologo eretico. Moses Dobruska e la sua Philosophie sociale (1793) (2021) e Il Rinascimento parla ebraico (2019, con Giulio Busi).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Furono giorni di terrore quelli vissuti dal 22 al 26 agosto 1992 dai richiedenti asilo che si trovavano a Rostock, nella cosiddetta "casa dei girasoli": famiglie vietnamite e rifugiati rom e sinti scappati dalla guerra nei Balcani. Cosa successe e quanto è presente il razzismo nelle istituzioni tedesche oggi? Diamo uno sguardo alla politica con Oliviero Angeli dell'università di Dresda, e alla polizia tedesca, al centro di aspre critiche dopo l'uccisione di un 16enne senegalese a Dortmund. Von Luciana Caglioti.
Vi proponiamo l'ascolto dell'intervista di Corrado Formigli a Michele Santoro in cui attraverso la lettura delle vicende legate alla guerra si discute se ancora ai giorni nostri si possa parlare di "guerre giuste"? “Voglio che Putin venga processato, ma il nostro maggiore nemico non è lui, è la guerra. Spieghiamo ai bambini cosa è successo anche nelle guerre giuste, parliamogli dei civili morti a Dresda, Hiroshima, Nagasaki [...] Se noi ci infiliamo nella strada dell'escalation, prepareremo un futuro di lutti, perché l'uso delle armi nucleari da parte della Russia è possibile" Nel podcast ascoltere anche le voci di Mario Calabresi e Cecilia Sala
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3031LA NUOVA RUSSIA DI PUTIN RISCOPRE LE RADICI CRISTIANE di Mario Palmaro"I Paesi euro-atlantici stanno ripudiando le loro radici, persino le radici cristiane che costituiscono la base della civiltà occidentale. Essi rinnegano i principi morali e tutte le identità tradizionali: nazionali, culturali, religiose e financo sessuali. Stanno applicando direttive che parificano le famiglie a convivenze di partners dello stesso sesso, la fede in Dio con la credenza in Satana." Pensieri e parole non di un papa o di un cardinale, ma di un uomo politico: Vladimir Putin. Stiamo parlando del presidente della Federazione Russa, l'erede dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, il colosso comunista fondato sull'ateismo di stato e sulla dittatura del proletariato. Ora la storia, con una beffardo e rapido capovolgimento di scena, ci mostra il leader della Russia che bacchetta il mondo occidentale per la sua deriva relativista, nichilista, atea, omosessualista. Satana, dice in sostanza Putin, non abita più nell'Est cattivo e marxista, ma si è comodamente accomodato nell'Occidente libero e consumista. L'impero del male siamo diventati noi.NO ALLA GLOBALIZZAZIONE DEL MALEUn discorso storico, quello di Vladimir Putin, tenuto il 19 settembre al Valdai International Discussion Club. Un vasto programma che è l'opposto del regime sovietico del quale Putin stesso fece parte. Ma anche l'antitesi dell'Unione Europea, o degli Stati Uniti, o di importanti nazioni sudamericane. Vladimir Putin sa benissimo che nel mondo globalizzato i barbari morali premono alle porte, e vogliono inquinare ogni nazione con leggi e costumi aberranti. Per questo egli dice che "oggi ci occorrono nuove strategie per preservare la nostra identità in un mondo che cambia rapidamente (…)" Nessuna nostalgia per il passato comunista, spiega: "Ci siamo lasciati alle spalle l'ideologia sovietica, e non c'è ritorno"; ma nello stesso tempo no anche "a un liberalismo estremo, all'occidentale.""Senza i valori incorporati nel Cristianesimo e nelle altre religioni storiche – prosegue Putin - senza gli standard di moralità che hanno preso forma dai millenni, le persone perderanno inevitabilmente la loro dignità umana. Ebbene: noi riteniamo naturale e giusto difendere questi valori".FEUERBACH CAPOVOLTO E IL MATERIALISMO LIBERALEL'uomo è ciò che mangia, diceva con una celebre battuta Ludvig Feuerbach, in una sintesi efficacissima del materialismo storico: l'uomo ridotto a materia, svuotato di qualsiasi elemento spirituale, l'uomo senz'anima e tutto stomaco, cioè desiderio istintivo da soddisfare. Dopo settant'anni di mostruoso socialismo realizzato, dopo i gulag e le purghe, dopo milioni di vittime del regime, fa un effetto strano sentire, nel 2013, il presidente della Federazione Russa capovolgere il paradigma di Feuerbach: "Ogni stato deve disporre di forza militare, tecnologica ed economica; ma la cosa prima che ne determinerà il successo è la qualità dei suoi cittadini, la qualità della società: la loro forza intellettuale, spirituale e morale. Alla fin fine, crescita economica, prosperità ed influenza geopolitica derivano da tali condizioni della società." Lezione impressionante per l'Occidente, che ricerca le cause della sua crisi economica non nel disastro morale, ma nei meccanismi stessi dell'economia. Mostrando così il vero volto del liberalismo, che è la prosecuzione del marxismo con altri mezzi. Putin invece dice: sono le qualità morali e spirituali dei cittadini che fanno grande una nazione.LA MORTE DELL'URSS: LE VERE CAUSEPer Vladimir Putin il passato drammatico della Russia è il frutto di una crisi morale: "Abbiamo provato il collasso del nostro stato per ben due volte. L'effetto è stato un colpo devastante ai codici culturali e spirituali della nostra nazione; abbiamo fronteggiato la rottura di tradizioni e consonanza della storia, con la demoralizzazione della società, con una perdita di fiducia e responsabilità. Queste sono le cause radicali dei tanti urgenti problemi che affrontiamo. La questione della responsabilità verso se stesso, verso la società e il diritto, è qualcosa di fondamentale per la vita di ogni giorno come per la vita del diritto". Quindici anni fa mi capitò di incontrare e intervistare Michail Gorbaciov – uomo assai diverso da Putin - e gli chiesi: "Signor Presidente, la sua è la nazione del mondo con il maggior tasso di aborti, se ne4 praticano un milione all'anno: cosa pensa di fare?" Gorbaciov rispose: "Se non sapremo uscire da questa crisi morale, non ci risolleveremo".In Europa "la political correctness ha raggiunto tali eccessi – dice il Presidente - che ci sono persone che discutono seriamente di registrare partiti politici che promuovono la pedofilia. In molti Paesi europei la gente ha ritegno o ha paura di manifestare la sua religione. Le festività sono abolite o chiamate con altri nomi; la loro essenza (religiosa) viene nascosta, così come il loro fondamento morale. Sono convinto che questo apre una strada diretta verso il degrado e il regresso, che sbocca in una profondissima crisi demografica e morale. (…) E cos'altro se non la perdita della capacità di auto-riprodursi testimonia più drammaticamente della crisi morale di una società umana? Oggi la massima parte delle nazioni sviluppate non sono più capaci di perpetuarsi, nemmeno con l'aiuto delle immigrazioni." Parole sante. Forse l'Europa avrebbe bisogno di un politico come Vladimir Putin.CHI È PUTIN?Ma chi è realmente quest'uomo? Nato il 7 ottobre del 1952 a San Pietroburgo, forse di antiche origini vicentine, Putin visse un'infanzia povera: il nonno era cuoco di Lenin e Stalin, il padre sommergibilista nella marina sovietica. Putin è stato membro del Partito comunista, colonnello del KGB, collaboratore per cinque anni della Stasi a Dresda. Fu indubbiamente un ingranaggio della macchina sovietica. La svolta nel 1997, quando Boris Elstin lo chiama a collaborare con lui. Dal 2000 al 2008 diviene presidente della Federazione Russa, e il 7 maggio 2012 ottiene un nuovo mandato presidenziale con oltre il 60% dei consensi contro il 17% raccolto dal candidato comunista. Nel 1983 Putin convolò a nozze con Ljudmila Škrebneva, dalla quale ha avuto due figlie. Quest'anno la coppia ha divorziato.Oggi Vladimir Putin è un cristiano praticante. Nonostante il padre fosse un militante ateo, la madre di Putin era una devota credente ortodossa. Pur non avendo icone dentro la propria casa, la donna frequentava regolarmente la Chiesa, battezzò segretamente Vladimir ed era solita portarlo con lei in chiesa. Pare che la "conversione"di Putin ebbe luogo dopo un grave incidente stradale che coinvolse la moglie nel 1993. Putin divenne ancora più devoto dopo che nell'agosto 1996 la sua dacia prese fuoco rischiando di uccidere gli occupanti.ODIATO DAI MASS MEDIA OCCIDENTALIVladimir Putin è molto odiato dai giornali e dalle Tv occidentali, che ne offrono un'immagine rozza e violenta. Viste le sue idee, non c'è da stupirsi di tale mistificazione. Nel 2011 Putin ha annunciato misure economiche per la natalità, e la Duma – il parlamento russo – ha varato una legge restrittiva sull'aborto. Nella primavera di quest'anno Putin ha varato la legge contro la propaganda anche via Web di orientamenti sessuali non tradizionali in presenza di minori. Una legge contro la propaganda gay, che ha fatto infuriare il media system occidentale.E' difficile capire fino in fondo l'uomo Putin: un deciso interventista nella guerra in Cecenia, un appassionato di judo che però è contrario a ripristinare la pena di morte perché, dice, "lo stato non può sottrarre a Dio il diritto di togliere la vita". Un uomo che nel 2000 cambiò con una legge il testo dell'inno russo: Putin confermò la bellissima melodia di Aleksandrov, ma eliminò tutti i riferimenti a Lenin e al PCUS. Al loro posto introdusse i versi che recitano: "Russia, nostra santa patria! Russia, nostro amato paese! Una volontà forte, una grande gloria, sono il tuo patrimonio da sempre!» (…) Dai mari meridionali alla regione polare si stendono le nostre foreste e i nostri campi. Tu sei unica nel mondo, inimitabile, terra natia protetta da Dio!"
La notte in cui cade il muro di Berlino, un 37enne tenente-colonnello del Kgb è in servizio a Dresda, terza più grande città della Germania Orientale comunista. Mentre a Berlino viene tirato giù il muro, a Dresda un gruppo di manifestanti prova ad assaltare il consolato dell'Urss. Il tenente-colonnello chiede rinforzi, ma i rinforzi non arrivano. Anni dopo dirà, a proposito di quella notte: “Ebbi l'impressione che il mio Paese non ci fosse più”. Quel tenente-colonnello era Vladimir Putin.
Le eccellenze tecnologiche tedesche parlano anche italiano: Agnese Franceschini in studio ci spiega il funzionamento del nuovo computer quantistico di Jülich con l'ausilio dello scienziato Tommaso Calarco. Gianaurelio Cuniberti, docente alla Technische Universität di Dresda, ci racconta della "Silicon valley" in Sassonia. L'ingegner Pio Lombardi ha curato l'automatizzazione di un mobilificio nel Brandeburgo. Von Filippo Proietti.
Come sempre, discuteremo alcune delle notizie da prima pagina di questa settimana. Commenteremo la decisione che il governo danese ha preso martedì di revocare tutte le restrizioni Covid-19. Poi discuteremo un rapporto pubblicato da Amnesty International che accusa Israele di apartheid nei confronti dei palestinesi. Successivamente, parleremo di un promettente studio pubblicato sulla rivista Science Advances: un team di scienziati ha avuto successo nel tentativo di far ricrescere la zampa a una rana adulta, grazie a un mix di farmaci. Discuteremo anche dell'apertura al processo dei sei sospettati della rapina del novembre 2019 al Green Vault Museum di Dresda, in Germania. Proseguiamo ora con l'annuncio della seconda parte del nostro programma, “Trending in Italy”. Questa settimana discuteremo del fallimento della vendita all'asta del Casino dell'Aurora Pallavicini, una maestosa villa del barocco romano che al suo interno custodisce l'unico dipinto murale realizzato da Caravaggio. Parleremo infine, del progetto “Capitale Italiana della cultura” che per tutto il 2022 avrà come protagonista la splendida e pittoresca isola di Procida. - La Danimarca revoca tutte le restrizioni Covid-19... di nuovo - Amnesty International accusa Israele di apartheid nei confronti dei palestinesi - La zampa amputata di una rana viene rigenerata grazie ad un sofisticato trattamento farmacologico - Ha inizio il processo ai sospetti del famigerato furto di gioielli di Dresda - Fallita la vendita all'asta del Casino dell'Aurora che ospita un Caravaggio - Procida: capitale della cultura italiana 2022
Parliamo di Varsavia, capitale della Polonia. Episodio-intervista su Varsavia: https://www.europagrandtour.com/2021/02/06/varsavia-polonia-vivere/Episodio su Dresda: https://www.europagrandtour.com/2020/12/30/dresda-germania/ Per offrirmi un caffè virtuale e sostenere il podcast: https://ko-fi.com/europagrandtourTrovi la trascrizione della puntata e oltre alle fonti, foto e eventuali approfondimenti su: https://www.europagrandtour.comDella stessa autrice: il podcast Storia D'Europa, https://www.storiadeuropa.com e il blog di cucina con audio-ricette https://www.cucinaeuropea.com
Aumentano i contagi da coronavirus in Germania, e aumentano le manifestazioni contro le misure del governo. Chi sono e cosa chiedono i partecipanti? E perché in Germania sono in parte così radicalizzati? Con Oliviero Angeli, esperto di populismi e democrazia a Dresda, analizziamo i legami con il partito di estrema destra AfD. Degli errori delle istituzioni tedesche nella gestione delle manifestazioni parliamo invece con la giornalista Andrea Dernbach. Von Luciana Caglioti.
durée : 01:58:12 - Les orchestres de Dresde - par : Christian Merlin - Vivaldi, déjà, composait des concertos « per l'orchestra di Dresda ». Wagner appelait la Staatskapelle la « harpe enchantée ». Histoire musicale d'une ville qui comporte une autre phalange, la Philharmonie de Dresde, injustement dans l'ombre. - réalisé par : Marie Grout
Essere nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO è una posizione molto ambita.. ma, attenzione, non si tratta di un titolo permanente: si può essere declassati!Tre sono i siti che hanno perso l'ambito titolo finora, qui trattiamo dei casi europei: la Valle dell'Elba di Dresda in Germania e il porto vittoriano di Liverpool nel Regno Unito.Per offrirmi un caffè virtuale e sostenere il podcast: https://ko-fi.com/europagrandtourTrovi la trascrizione della puntata e oltre alle fonti, foto e eventuali approfondimenti su: https://www.europagrandtour.comDella stessa autrice: il podcast Storia D'Europa, https://www.storiadeuropa.com e il blog di cucina con audio-ricette https://www.cucinaeuropea.com
A pochissimi giorni dalle elezioni in Germania, ci concentriamo sull'Est del Paese dove AfD, in alcuni Länder, è il primo partito. Ne parliamo con Oliviero Angeli, che insegna teoria politica alla Technische Universität di Dresda. Poi un'intervista a Yvan Sagnet, ex bracciante a Nardò, attivista per i diritti umani, scrittore camerunese e ora attore in un film "Das Neue Evangelium" documentario sulla drammatica realtà del caporalato. Infine il nostro calendario di appuntamenti.
Il 24 settembre 1906 si tiene a Dresda la prima esposizione del gruppo espressionista Brucke - Francesco Fiorentino
We are back with the 2nd season of our podcast dedicated to sight-reading in music! It is going to be an exciting season. Our first guest is Alexis Kossenko. « Alexis Kossenko is a multi-skilled young genius whose career will take him where he wills. (…) Few conductors are so compelling to watch, whether by his players or we listeners, but there is no 'showing off' to impress an audience. » (Musical Pointers) We met Alexis in Riehen and had a short interview with him in a cafe before his recording of Mozart Concertos, it was a very inspiring conversation! After that we met at the Schola Cantorum for a short sight-reading session of a Sonata for 2 flutes and Cembalo by Johann Sebastian Bach, BWV 1028, reconstructed by J. Bopp. Born in Nice, Alexis Kossenko performs as a soloist with Deutsche Symphonie-Orchester Berlin, Stockholm Philharmonic Orchestra, Concerto Copenhagen, Ensemble Matheus, Philharmonie der Nationen, La Grande Ecurie et la Chambre du Roy, Concert d'Astrée, Stradivaria, Barokksolistene, B'Rock, Le Cercle de l'Harmonie, La Chambre Philharmonique, Modo Antiquo, Le Concert Lorrain, Holland Baroque Society, Helsinki Baroque Orchestra, in a repertoire ranging from Vivaldi to Khachaturian including Mozart concertos on tour with Emmanuel Krivine. He therefore recently performed in Berlin Philharmonie, Stockholm Philharmonie, Moscow Philharmonie, Franz Liszt Concert Hall in Budapest, Wigmore Hall and Royal Albert Hall in London, Mozarteum Salzburg, Théâtre des Champs-Elysées and Salle Gaveau in Paris, Opéra Royal and Chapelle Royale in Versailles, Ton-Halle in Zürich, Bruges and Amsterdam Concertgebouw. Fine connaisseur of all the historical forms of his instrument, Alexis Kossenko plays as well on the modern flute (he was awarded from Conservatoire National Supérieur de Paris in the class of Alain Marion) as on baroque flute, classical and romantic flutes, or recorder. He is now first flautist of La Chambre Philharmonique (dir. Emmanuel Krivine), Ensemble Matheus (dir . Jean-Christophe Spinosi), Gli Angeli Genève (Stephan MacLeod), Le Concert Spirituel (Hervé Niquet) and from now Orchestre des Champs-Elysées (dir. Philippe Herreweghe), He recorded flute concertos by Nielsen, Telemann, Haydn, Touchemoulin, and specially, for French label Alpha, the complete concertos by CPE Bach, Vivaldi concertos (Editor's Choice de Gramophone) and Charpentier leçons de ténèbres with baryton Stephan MacLeod. As a conductor, Alexis Kossenko was invited by European Union Baroque Orchestra, B'Rock, Le Concert d'Astrée, Holland Baroque Society, Arte dei Suonatori, Musica Viva Moscow ; But it is at the head of Les Ambassadeurs that he undertakes his most significant projects, such as the new series for Alpha « per l'orchestra di Dresda » as well as an intense work on Rameau, Purcell, CPE Bach and Mozart. https://en.wikipedia.org/wiki/Alexis_Kossenko https://www.les-ambassadeurs.com/ Follow our Instagram and Telegram channels where you can see some pictures from sight-reading sessions and where you can write us https://t.me/insight_reading_enlightenment https://www.instagram.com/insight_reading_enlightenment/ YouTube https://www.youtube.com/channel/UCgJqHSY4qpaFAU95PaB6AjA Yours Darina and Sebastien #flute #traverso #alexiskossenko #kossenko #podcast #earlymusic #earlymusicpodcast #insightreadingenlightenment --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/insight-reading/message
Inizia la Zweite Bundesliga, il campionato più folle, assurdo e imprevedibile del mondo, nonché la seconda divisione più blasonata di sempre. Nella nuova puntata del nostro podcast presentiamo le squadre in corsa, i migliori giocatori, le sorprese. E facciamo i nostri pronostici.Con Giorgio Dusi e Roberto Brambilla.
Mon 5/07/21 h. 8.57 pm episode 2 Ci vogliono poco più di cinque minuti per attraversare lo spazio che dal centro della città porta alla fine del molo Audace. Dopo Giulia Tollis, che ha aperto il ciclo, sarà Michela Lupieri a partecipare alla seconda camminata da margine a margine con in mente tre spunti di riflessione: a cosa stai pesando, per chi e che messaggio vorresti lasciare a bordo mare per vedere dove arriverà. Michela Lupieri è candidata PhD in storia dell'arte alla TU Universität di Dresda con un progetto di ricerca sulla collezione Marzona. Dal 2018 al 2021 lavora all'Archiv der Avantgarden - SKD di Dresda. Dal 2018 è curatrice del premio In Sesto nel team di Palinsesti - festival d'arte contemporanea di San Vito al Tagliamento. Nel 2019 contribuisce a fondare amariana, associazione culturale di Villa di Verzegnis che opera come piattaforma per la ricerca e la produzione artistica contemporanea. Suoi progetti curatoriali sono Trial Version (Firenze, 2011-2015), Walking. Arte in cammino (Alpi, 2016), Io le parole le mangerei (Certaldo, 2019). Dal 2021 è socia AWI - Art Workers Italia. next appointment: Mon 19/07/21 h. 8.48 pm Mon 02/08/21 h. 8.32 pm Mon 16/08/21 h. 8.11 pm Mon 30/08/21 h. 7.46 pm Mon 13/09/21 h. 7.20 pm Mon 22/09/21 h. 7.02 pm – live from the dock curator: Eleonora Cedaro sound editing: Gary Brackett music: Songs and views from the Magnetic Garden – Alvin Curran
Oggi parliamo dell'Adagio in Sol Minore di Tomaso Albinoni e Remo Giazotto. Tomaso Albinoni è un musicista italiano nato nel 1671 e morto nel 1751, a Venezia. Le sue opere originali sono conservate nella Libreria di Stato di Dresda, in Germania.Nella notte tra il 13 e il 14 febbraio 1945, la città di Dresda viene bombardata e completamente distrutta. Tra gli edifici distrutti c'è anche la Biblioteca di Stato.Qualche anno dopo un musicologo italiano, Remo Giazotto, trova un frammento di una misteriosa composizione di Albinoni.Contenuti⏱️ 00:57 Prima parola: avvolgere (verbo)⏱️ 01:50 Seconda parola: sbiadire (verbo)⏱️ 02:48 Terza parola: ipotizzare (verbo)⏱️ 03:30 L'Adagio in Sol Minore di Albinoni⏱️ 05:07 Chi era Tomaso Albinoni?⏱️ 07:30 Il bombardamento di Dresda del 1945⏱️ 08:53 Remo Giazotto va a Dresda⏱️ 11:02 Alcuni dubbi⏱️ 12:10 Le 3 parole in contestoAudio
In questo sesto episodio di Universi Paralleli, realizzato in collaborazione con la Biblioteca di Cetona, Alessia e Ludovico riflettono sul romanzo atipico e profondamente umano che è Mattatoio n.5 (La Crociata dei Bambini) di Kurt Vonnegut.
Mostri dispettosi e dove trovarli...Voce narrante: Claudio DugheraProduzione: Fondazione TRGTecnico di registrazione: Mattia MontiProgetto e montaggio a cura di Claudia MartoreAUDIO CREDITS:Free music for non-commercial use from Fesliyan Studios
1945 Bombardamento di Dresda - 2001 Muore Piero Umiliani
L'Europa è ricca di edifici e monumenti buffi: la Casa Storta o Casa Ubriaca in Polonia; le due case al contrario, ossia la Casa Capovolta sempre in Polonia e la Casa a Testa in Giù in Austria; i cortili del Kunsthofpassage, decorati in stile Pop, di Dresda, in Germania; la Casa Scaccabarozzi, nota come la Fetta di Polenta, di Torino, in Italia. E non dimentichiamo la Casa del Trecento in Friuli, particolare per la sua storia!
Un italiano è morto a Dresda dopo essere stato fermato dalla polizia: cosa sappiamo finora sul caso e sulle cause della morte? Vi riproponiamo l'intervista all'attore Luigi Lo Cascio sul film di Marco Bellocchio "Il traditore", ora nei cinema tedeschi. E per le eccellenze italiane in Germania vi presentiamo Chiara Pedersoli, ingegnere aerospaziale ai vertici di OHB a Brema.
Alla fine “Non c'è nulla di più sublime dell'umano nell'uomo”, afferma Grossman.Ma che cos'è questo “umano”, invincibile baluardo contro la barbarie? È uno sguardo e insieme una immedesimazione, come quella della Madonna con ciò che è l'”umano”. La Madonna che ispira Grossman è la stupenda Madonna Sistina, il capolavoro di Raffaello conservato a Dresda. Una occasione per tributare il nostro omaggio al genio artistico di Raffaello nel 500° anniversario della morte.Giovanna Parravicini, Ricercatrice della Fondazione Russia CristianaIvo Paiusco, Associazione Cuturale De Gasperi di Legnano Letture di Franco Palmieri, attoreAcquista il libro: https://www.adelphi.it/libro/9788845928802
Da Potsdamer Platz a Fort Greene, dal deposito di un museo che conserva 550.000 stampe a un monolocale dove tutto ruota intorno a un cavalletto e un pianoforte
Sembra una favola ma è assolutamente vera la storia di un re che scambiò 600 soldati per dei vasi in porcellana. Augusto il Forte e la più grande collezione di porcellana al mondo. Crediti musicali:My summer love by Belair BelairBach Cello Suite No1 G Major Prelude Summer Symphony Ball Harpsichord Fugue Eine Kleine Nachtmusik by Mozart
Da Parigi a Dresda, da Londra fino a New York, Gennaro Favai ottenne la fama per le sue vedute e i paesaggi veneziani elaborati in base ad una personalissima cifra stilistica e compositiva, che gli derivò dalla sperimentazione di differenti tecniche pittoriche, tra cui la litografia e l'acquatinta.
L'Impiccione Viaggiatore a Dresda ma anche una bella novità discografica.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6003IL PIANISTA EBREO CONVERTITO DAL SANTISSIMO SACRAMENTO di Rino CammilleriSe andate su Wikipedia scoprirete che di Hermann Cohen ce ne sono due e tutti e due tedeschi. Uno era un filosofo kantiano, nato nel 1842 e morto a Berlino nel 1918. L'altro era un pianista di vent'anni più vecchio, ed è quello che qui ci interessa. Hermann Cohen era ebreo figlio di ebrei, padre e madre. Era uno dei quattro figli di David Abraham Cohen e Rosalie Benjamin. Cognome classico: Cohen, in ebraico «sacerdote». Suo padre - altro classico - era un ricco banchiere. Lui nacque ad Amburgo nel 1821, appena dopo la bufera napoleonica. Fu messo in uno dei migliori collegi, come da tradizione delle famiglie facoltose. Eccelleva nelle lingue, ma si accorsero subito che era un prodigio al pianoforte. A sette anni già teneva concerti a Altona e Francoforte.UN TALENTO, TANTI VIZIHermann Cohen, portato in palmo di mano quale promessa, appena dodicenne si trasferì in quella che allora, grazie anche a Napoleone, era la capitale cultural del mondo: Parigi. Fu sua madre a prendere l'iniziativa: gli affari dei Cohen declinavano e lei puntò le sue carte su quel figlio prodigio. Si trasferì coi figli a Parigi. Il piccolo Hermann fu messo alla sua scuola dell'ungherese Franz Liszt. Non tardò a diventare il migliore allievo di cotanto maestro, che prese a considerarlo il suo pupillo e, addirittura, ad affibbiargli il vezzeggiativo Putzig, che in tedesco vuol dire «carino». Il Cohen in poco tempo divenne un concertista affermato e conteso. Il suo maestro frequentava il bel mondo, e pure il giovanotto tedesco era sempre presente nei migliori salotti, vezzeggiato dalle dame della nobiltà e perfino da scrittrici affermate come George Sand. Quando Liszt andò a Ginevra con la sua ultima fiamma, la contessa Marie d'Agoult, il giovane fu della partita. Qui nel 1835 la principessa Cristina Trivulzio di Belgiojoso gli organizzò un concerto. Esibizioni, applausi, ricevimenti, la stella del giovane Cohen era in ascesa e ascese senza interruzioni fino a finire nella spirale del vizio. In questo caso, quello del gioco, che portò l'astro nascente a non sapere come ripianare i debiti che in pochi anni aveva accumulato. Fu a Londra, dove suonò più volte, poi ad Amburgo per cercare prestiti. A Parigi strinse una relazione con una donna sposata. Insomma, non si faceva mancare nulla.IL SANTISSIMO GLI CAMBIA LA VITAMa il successo gli aveva dato alla testa, tanto che nel 1841 riuscì a litigare anche col suo maestro, Liszt, che lo accusò di essersi appropriato dei fondi dei concerti tenuti a Dresda. Non si parlarono più per vent'anni. Si distrasse con una artista di circo, Celeste Mogadar, ma la cosa finì presto. Aveva ventisette anni quando accadde (strano, il vostro Kattolico aveva la stessa età - e stesso segno zodiacale - quando accadde a lui). Chiamato a sostituire il direttore del coro in una chiesa parigina, aveva visto la cerimonia della benedizione col Santissimo. Lui, che prima del collegio aveva frequentato solo la scuola rabbinica, non capiva. Ma avvertì una particolare attrazione verso quell'oggetto. Ogni venerdì prese a tornare in quella chiesa per rivivere il singolare episodio. E lo riviveva, in effetti, tanto da cadere in ginocchio ogni volta. Ne parlò col prete e quello gli presentò Theodor Ratisbonne, ebreo convertito e ora prete cattolico, fratello di quel celebre Alphonse a cui era apparsa la Madonna nella chiesa di Sant'Andrea delle Fratte a Roma nel 1842. Era il 1847 e il Cohen dovette recarsi a Ems, in Germania, per un concerto. La domenica entrò in una chiesa cattolica e segui la messa. Gli amici che lo avevano accompagnato erano abituati, sì, alle stranezze d'artista, ma rimasero lo stesso di stucco quando videro il famoso Hermann Cohen, gagà, playboy, viveur, giocatore ed ebreo, sciogliersi in lacrime durante il rito. Tornato a Parigi si fece battezzare col nome di Augustin nella chiesa di Nostra Signora di Sion fondata dal Ratisbonne per gli ebrei convertiti. Poi, prima comunione e cresima dalle mani dell'arcivescovo Denis-Auguste Affre. Quest'ultimo morì l'anno dopo, colpito da una pallottola, mentre cercava di pacificare gli animi durante la rivoluzione che nel 1848 abbatté la Monarchia di luglio (quella liberale di Luigi Filippo d'Orléans, che nel 1830 aveva a sua volta detronizzato Carlo X, l'ultimo re «unto») e instaurò la Seconda Repubblica (poi fatta fuori da Napoleone III). Per i due anni seguenti la vita pubblica del Cohen non cambiò: doveva pagare i debiti e non poteva smettere di accettare ingaggi. Ma il tempo libero lo dedicava alla sua nuova passione: il Santissimo. Alla fine del 1848, passata l'ennesima rivoluzione francese e in attesa della successiva, insieme ad altri devoti ideò l'adorazione eucaristica notturna nella chiesa parigina di Notre Dame des Victoires. Scelta non casuale. La chiesa, oggi basilica, era stata fatta edificare da Luigi XIII come ex-voto. Quel re non riusciva a sconfiggere i calvinisti ugonotti, aiutati dall'Inghilterra, e chiudere per sempre la triste stagione delle guerre di religione in Francia. Nel 1628 finalmente cadde La Rochelle, ultima roccaforte protestante (all'assedio c'erano anche i letterari Tre Moschettieri) e il re fece costruire la chiesa dedicandola alla Madonna delle Vittorie. Liniziativa eucaristica notturna di Hermann Cohen si diffuse ben presto in altre chiese parigine e, da lì, in tutta la Francia. Ma il pianista aveva anche altro in mente, qualcosa di più radicale. Nel 1849 si fece frate carmelitano nel convento di Brussey col norne di Augustin du Très Sacré Sacrement. Nel 1851 venne ordinato sacerdote.LE SCUSE E LA NUOVA VITAQuando pronunciò la sua prima omelia, nella chiesa parigina di Saint-Sulpice, la platea era composta soprattutto da curiosi. Infatti, la conversione e addirittura l'entrata in convento con annesso sacerdozio di uno dei più celebri musicisti d'Europa (e, a quel tempo, del mondo) aveva fatto scalpore e molti erano quelli venuti da ogni dove per vedere l'ex damerino e stella dei concerti adesso con la chierica carmelitana e vestito da prete papista. Nella predica, esordì col chiedere scusa alla città per gli scandali della sua vita dissipata. Poi disse chiaro che aveva cercato la gioia nel successo, gli svaghi, le amicizie altolocate. Ma non l'aveva trovata. Solo Cristo era stato capace di procurargliela. Il suo esempio finì col contagiare la sorella Henriette, che nel 1852 volle farsi battezzare da lui. Intanto in Francia il regime cambiava per l'ennesima volta. Il 2 dicembre, con un colpo di Stato, il presidente della repubblica Luigi Napoleone prendeva il potere per sempre. Ancora barricate, ancora morti, ancora repressioni, liste di proscrizione, deportazioni alla Cajenne. Il Secondo Impero fu proclamato nello stesso giorno del Primo. Fu dunque sotto Napoleone III che Henriette Cohen volle far battezzare anche suo figlio Georges che aveva pochi anni. Ma il padre di quest'ultimo non la prese bene e per tutta risposta chiuse il figlioletto in un collegio protestante. L'ostinazione di questo ragazzino nel voler restare cattolico, però, convinse Albert, fratello di Hermann, a farsi battezzare pure lui. Intanto, fra Augustin si dava da fare. Nel 1859 fu lui a riaprire, dopo decenni di rivoluzioni, il Carmelo di Lione. Ebbe anche la fortuna di visitare Jean-Marie Vianney, il famoso Curato d'Ars, pochi mesi prima che questi morisse. Nel 1862 andò a inaugurare un convento a Londra, dopo che il governo inglese aveva finalmente allentato i divieti nei confronti dei «papisti». Nel 1864 fu ammirato dal Times per avere affrontato da solo la folla che inveiva contro sei marinai cattolici che stavano per essere impiccati a Newgate e ai quali stava dando gli ultimi sacramenti. Nel 1868, quasi cieco per un glaucoma, si portò a Lourdes, dove ottenne la grazia della guarigione. Nel 1870 la sconfitta della Francia nella guerra franco-prussiana lo costrinse, in qualità di tedesco, a emigrare in Svizzera, a Montreux. Nell'esilio svizzero fu il cappellano di quelli che, come lui, dalla Francia erano dovuti scappare. Ma c'era un altro gregge, e più numeroso, senza pastore. Così, passò a Spandau, dalle parti di Berlino. Qui c'erano migliaia di prigionieri di religione cattolica. Lui ne fu il pastore ma finì per essere contagiato di vaiolo, malattia che lo portò alla morte nel 1871.
Versione audio: Venere, dea greco-romana dell’amore e della bellezza femminile, è certamente il personaggio mitologico più rappresentato nella storia dell’arte e senza dubbio il più celebre. Non solo nel mondo antico, infatti, ella fu oggetto di attenzione dei grandi scultori: anche in età cristiana, nel Rinascimento e ancora nel XVII, XVIII e XIX secolo, complice […] L'articolo La Venere di Urbino di Tiziano e la Venere di Dresda di Giorgione proviene da Arte Svelata.
Dopo il clamoroso furto dei giorni scorsi al Grüne Gewölbe di Dresda ci chiediamo quanto siano sicuri i musei italiani e se esista un mercato per i capolavori rubati. Si apre domani a Francoforte il Festival Verso Sud dedicato al cinema italiano. In chiusura un'intervista con il critico letterario Filippo la Porta che nei prossimi giorni sarà in Germania.
I mercatini di Natale: sempre più di moda, sempre più presenti anche nelle strade italiane!Dresda, Norimberga, Vienna, Innsbruck, Salisburgo, Strasburgo: i più antichi mercatini di Natale si trovano in queste città, vediamoli insieme.
ARCADE STUDIO PODCAST - conversations with creatives EPISODIO 25 - Luca Pischedda e un direttore di fotografia, proprietario di Recdistrikt e Podcaster. La sua formazione artistica in Brera lo porta fa innamorare di luce e con il suo canale youtube parla con i più importanti esponenti del mondo DOP per tirare indietro la tenda e svelare alcuni dei segreti della loro arte. Parliamo di Arte, il cielo di Dresda e Cinema. Segui Luca su Instagram e Youtube https://www.instagram.com/recdistrikt/ https://www.youtube.com/channel/UCGR2pG48W-1COGqxngBxifg 02:40 - il party pre-produzione 04:00 - l'importanza di avere un input da "Nerd" 06:20 - creare comunità 10:38 - Dresda 12:11 - Contenuti gratuiti e di valore 14:30 - Andy parte per la tangete con Madre Teresa e Christopher Hitchens 18:00 - Pipponi sulle ottiche 22:10 - E importante "mistificare" il tuo lavoro? 23:40 - Quale è la sottile linea che divide "Un Posto al Sole" da "Mission Impossible" 25:20 - Faulty Towers 26:10 - The Lady 32:12 - Time Perspectives, film co prodotto da Luca e Ciro Sorrentino 35:00 - Problemi di budget 38:55 - Andy pensava Bertrand Russel ma il dio google attribuisce quella frase a Russel Lynes 39:30 - Blair Witch Project 41:00 - Luca non ha ancora visto Joker!!!!!!!! 43:00 - Quanto sono importanti gli attori 46:00 - Come finanziare i tuoi sogni 52:23 - Andy Warhol , businessman 53:30 - Banksy and Mr Brainwash 55:24 - Riccardo Chemello e il Rischio 57:08 - Renè si versa la birra 59:00 - Come pubblicizzare i tuoi progetti 1:02:54 - Chef " A Taste of Cina" 1:06:40 - Trovare gente che ti supporta tecnicamente 1:11:00 - Competizione 1:13:10 - La Mistificazione e necessaria? 1:19:27 - Royalties nel cinema 1:20:20 - Il Ruolo del D.O.P 1:21:30 - Safety first 1:24:15 - Lavorare con David Beckham e la squadra di elettricisti romani 1:27:20 - Optimus Prime! 1:30:53 - LA Birra e Finita 1:31:20 - Trovare soluzioni improbabili Link ai temi discussi: Dresda https://it.wikipedia.org/wiki/Dresda Hitchens su Madre Teresa https://www.dropbox.com/sh/oims6z8njnuywoy/AAAxYkfeDGimg4-TsQiZbGXUa?dl=0 Paolo Carnera https://www.imdb.com/name/nm0138711/ Faulty Towers https://www.youtube.com/watch?v=Mw-bLS_th_U The Lady https://www.youtube.com/watch?v=V8rIvnQD-JI Sharknado https://www.youtube.com/watch?v=M-pXDoe5a0E Tremors https://www.youtube.com/watch?v=Tlzvh0cR9q4 Time Perspectives Trailer https://www.youtube.com/watch?v=JX2yvFjdb2Q Potrei essere d'accordo con lei ma poi avremo entrambe torto https://en.wikipedia.org/wiki/Russell_Lynes Bertrand Russel https://www.goodreads.com/author/quotes/17854.Bertrand_Russell Blair Witch Project https://www.youtube.com/watch?v=XGQCmsZSV0g Mibact http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/index.html#&panel1-1 How Andy Warhol made Business his Art https://www.nytimes.com/2018/11/01/arts/design/andy-warhol-inc-how-he-made-business-his-art.html Mr Brainwash https://www.youtube.com/watch?v=V_vXgzKKqb4 Riccardo Chemello https://vimeo.com/290274324 Chef - A Taste of China http://www.cheffamily.com/a-taste-of-china/ Moondog Labs https://moondoglabs.com Beastgrip https://beastgrip.com Anthony Mandler https://www.youtube.com/watch?v=lYO77zNhWl4&list=PLPXJEYTzIdr2dkGtyfp1GGVqssRo4vLWJ /////////////////////////////////////// Mics: Neewer NW-800 Headphones: AKG K92 Amplifier: Ammoon HA400 Cameras: iPhones Grip: Beastgrip Lights: Neweer Flatlight LED /////////////////////////////////////// CONTATTI @arcade_studio_mi https://www.instagram.com/arcade_studio_mi/ @andy_olive https://www.instagram.com/andy_olive/ @rinothechef https://www.instagram.com/rinothechef/ Arcade Studio https://www.arcadestudiomilano.com/
Dresda - Nelle strade, i ritrovi periodici dei militanti di Pegida, gruppo xenofobo; in chat chiuse sul web, l'arruolamento di gruppi neonazisti. Come i membri della Rivoluzione Chemnitz, che progettavano attentati a Berlino. Dal 2015, in Germania c'è stato un aumento di reati ricondubili all'estremismo di destra, che nell'intero Paese - secondo le stime della polizia - conta 12.700 militanti, pronti anche alla violenza. Tra i gruppi, Atomwaffen Division; Oldschool Society, Combat 18, Gruppe Freital, NSu. In forte aumento, le violenze contro esponenti politici: 1.256 solo l'anno scorso e i casi di antisemitismo, culminati nell'attentato contro la sinagoga di Halle, in Sassonia. Così il Consiglio Comunale di Dresda, capoluogo di questa Regione dell'ex Germania dell'Est dove l'estrema destra trionfa, ufficializza "un'emergenza neonazisti" con una mozione.
La sontuosa Dresda, la Firenze dell’Elba!Capitale della Sassonia, la bellissima città di Dresda possiede un meraviglioso centro storico barocco, bellissimi musei e uno dei mercatini di Natale più antichi d’Europa.. e molte altre cose: scopriamole insieme!
1-Impeachment: Donald Trump abbandonato dal suo maggiore sostenitore. ..l'ambasciatore usa a Bruxelles conferma le accuse dei democratici sull'Ucarina gate. (Roberto Festa)..2-Messico: il governo sospetta una fazione del cartello dei Sinaloa del massacro dei Mormoni. (Fabrizio Lorusso – Univ Leon)..3-Cambiamento climatico. La Cina ribadisce che l'accordo di Parigi è irreversibile...Focus sulla svolta verde di Pechino. (Gabriele Battaglia)..4-Francia. Al via i processi al Fronte nazionale per truffa ai danni dello stato. (Luisa Nannipieri)..5- Berlino, 9 novembre 1989. la caduta del muro 30 anni dopo. (Flavia Mosca Goretta, Gabriele Werner – storica dell'arte ex dipendente Museo Albertinum di Dresda) ..6-Progetti sostenibili: i percorsi ciclabili temporanei. L'esempio della città di Toronto. (Fabio Fimiani)..7-Graphic novel: Prodigy la graphic novel di Mark Millar (Maurizio Principato)
1-Berlino 9 novembre 1989. la caduta del muro, 30 anni dopo. Lo speciale di esteri. (Flavia Mosca Goretta, Joachim Ragnitz – IFO Dresda) ..2-Spagna. Domenica si vota. Lo stallo politico potrebbe favorire l’estrema destra. (Luisa Nannipieri, Steven Forti – Uni autonoma Barcellona)..3- diritti umani. Negli stati uniti indagati due ex dipendenti di twitter, spiavano i dissidenti sauditi. (Marco Schiaffino) ..4- “susamam, non posso stare in silenzio” il progetto di 19 rapper turchi ..che in 15 minuti trattano a colpi di barre i problemi politici sociali e culturali del loro paese. (Diana Novelletto)..5- Burkina Faso. Ritorno sul sanguinoso attacco a un convoglio di una società mineraria canadese. (Raffaele Masto)..6-World Music. Il nuovo album di Aziza Brahim , la voce degli esuli del sahara occidentale. (Marcello Lorrai)
1-Berlino 9 novembre 1989. la caduta del muro, 30 anni dopo. Lo speciale di esteri. (Flavia Mosca Goretta, Joachim Ragnitz – IFO Dresda) ..2-Spagna. Domenica si vota. Lo stallo politico potrebbe favorire l’estrema destra. (Luisa Nannipieri, Steven Forti – Uni autonoma Barcellona)..3- diritti umani. Negli stati uniti indagati due ex dipendenti di twitter, spiavano i dissidenti sauditi. (Marco Schiaffino) ..4- “susamam, non posso stare in silenzio” il progetto di 19 rapper turchi ..che in 15 minuti trattano a colpi di barre i problemi politici sociali e culturali del loro paese. (Diana Novelletto)..5- Burkina Faso. Ritorno sul sanguinoso attacco a un convoglio di una società mineraria canadese. (Raffaele Masto)..6-World Music. Il nuovo album di Aziza Brahim , la voce degli esuli del sahara occidentale. (Marcello Lorrai)
1-Impeachment: Donald Trump abbandonato dal suo maggiore sostenitore. ..l’ambasciatore usa a Bruxelles conferma le accuse dei democratici sull’Ucarina gate. (Roberto Festa)..2-Messico: il governo sospetta una fazione del cartello dei Sinaloa del massacro dei Mormoni. (Fabrizio Lorusso – Univ Leon)..3-Cambiamento climatico. La Cina ribadisce che l’accordo di Parigi è irreversibile...Focus sulla svolta verde di Pechino. (Gabriele Battaglia)..4-Francia. Al via i processi al Fronte nazionale per truffa ai danni dello stato. (Luisa Nannipieri)..5- Berlino, 9 novembre 1989. la caduta del muro 30 anni dopo. (Flavia Mosca Goretta, Gabriele Werner – storica dell’arte ex dipendente Museo Albertinum di Dresda) ..6-Progetti sostenibili: i percorsi ciclabili temporanei. L’esempio della città di Toronto. (Fabio Fimiani)..7-Graphic novel: Prodigy la graphic novel di Mark Millar (Maurizio Principato)
1-Impeachment: Donald Trump abbandonato dal suo maggiore sostenitore. ..l’ambasciatore usa a Bruxelles conferma le accuse dei democratici sull’Ucarina gate. (Roberto Festa)..2-Messico: il governo sospetta una fazione del cartello dei Sinaloa del massacro dei Mormoni. (Fabrizio Lorusso – Univ Leon)..3-Cambiamento climatico. La Cina ribadisce che l’accordo di Parigi è irreversibile...Focus sulla svolta verde di Pechino. (Gabriele Battaglia)..4-Francia. Al via i processi al Fronte nazionale per truffa ai danni dello stato. (Luisa Nannipieri)..5- Berlino, 9 novembre 1989. la caduta del muro 30 anni dopo. (Flavia Mosca Goretta, Gabriele Werner – storica dell’arte ex dipendente Museo Albertinum di Dresda) ..6-Progetti sostenibili: i percorsi ciclabili temporanei. L’esempio della città di Toronto. (Fabio Fimiani)..7-Graphic novel: Prodigy la graphic novel di Mark Millar (Maurizio Principato)
1-L'Arabia Saudita mette Aramco sul mercato. Via libera alla quotazione da 2 mila miliardi di dollari per il gigante ..petrolio. Sarà la maggiore Ipo di sempre. (Luisa nannipieri, Andrea di Stefano) ..2-Berlino 9 novembre 1989. 30 anni fa la caduta del muro. ..Le manifestazioni di Dresda dell'ottobre ‘89.(Flavia Mosca Goretta, Frank Richter – ex cappellano)..3-Pakistan: Il premier Imran Khan di fronte alla rabbia ..di migliaia di islamisti. Ma la protesta spaventa gli altri partiti di opposizioni.(Emanuele Giordana)..4-Stati Uniti. Voci su una possibile candidatura di Hillary Clinton alle presidenziali del 2020.(Roberto Festa) ..5-Serie TV. Le guerre dello streaming. Da Disney a Apple. (Alice Cucchetti - FilmTV)
1-L’Arabia Saudita mette Aramco sul mercato. Via libera alla quotazione da 2 mila miliardi di dollari per il gigante ..petrolio. Sarà la maggiore Ipo di sempre. (Luisa nannipieri, Andrea di Stefano) ..2-Berlino 9 novembre 1989. 30 anni fa la caduta del muro. ..Le manifestazioni di Dresda dell’ottobre ‘89.(Flavia Mosca Goretta, Frank Richter – ex cappellano)..3-Pakistan: Il premier Imran Khan di fronte alla rabbia ..di migliaia di islamisti. Ma la protesta spaventa gli altri partiti di opposizioni.(Emanuele Giordana)..4-Stati Uniti. Voci su una possibile candidatura di Hillary Clinton alle presidenziali del 2020.(Roberto Festa) ..5-Serie TV. Le guerre dello streaming. Da Disney a Apple. (Alice Cucchetti - FilmTV)
1-L’Arabia Saudita mette Aramco sul mercato. Via libera alla quotazione da 2 mila miliardi di dollari per il gigante ..petrolio. Sarà la maggiore Ipo di sempre. (Luisa nannipieri, Andrea di Stefano) ..2-Berlino 9 novembre 1989. 30 anni fa la caduta del muro. ..Le manifestazioni di Dresda dell’ottobre ‘89.(Flavia Mosca Goretta, Frank Richter – ex cappellano)..3-Pakistan: Il premier Imran Khan di fronte alla rabbia ..di migliaia di islamisti. Ma la protesta spaventa gli altri partiti di opposizioni.(Emanuele Giordana)..4-Stati Uniti. Voci su una possibile candidatura di Hillary Clinton alle presidenziali del 2020.(Roberto Festa) ..5-Serie TV. Le guerre dello streaming. Da Disney a Apple. (Alice Cucchetti - FilmTV)
Rabbia e sgomento in Germania dopo l'attentato antisemita di ieri ad Halle. Noi abbiamo intervistato una rappresentante della comunità ebraica di Berlino e un professore italiano di Dresda sul problema di aver sottovalutato per troppo tempo l'emergenza neonazista in Germania. In chiusura il calendario degli appuntamenti italiani in Germania dei prossimi giorni.
Sassonia e Barndenburgo al voto domenica, Alternative fur Deutschland candida due ex neonazisti come governatori ed è accreditata del 20%: il racconto di Falvia Mosca Goretta da Dresda con le voci del leader dei Verdi, di militanti e leader di Afd che dice: "Vogliamo l'Europa Fortezza come Salvini". (seconda parte)
Sassonia e Barndenburgo al voto domenica, Alternative fur Deutschland candida due ex neonazisti come governatori ed è accreditata del 20%: il racconto di Falvia Mosca Goretta da Dresda con le voci del leader dei Verdi, di militanti e leader di Afd che dice: "Vogliamo l'Europa Fortezza come Salvini". (seconda parte)
Dresda. ORE 3.56 del 21 luglio 1969.
1-Siria. Da Astana uno spiraglio per la pace. Il nuovo asse Mosca – Ankara hanno costretto regime e ribelli a trattare. ( Emanuele Valenti) ..2-Brexit: L'ultima parola spetterà al parlamento britannico. ..La decisione della corte suprema rischia di allungare ulteriormente i tempi. ( Paola Tamma) ..3-Dresda, un normale lunedì sera. La piazza divisa tra militanti di pegida e movimenti anti fascisti. ..Sullo sfondo la minaccia dell'Afd a nove mesi dalle elezioni. ( Flavia Mosca Goretta) ..4-Turchia: il dramma dei docenti licenziati dal presidente Erdogan. Oggi la seconda parte del reportage ( Serena Tarabini) ..5-Tutto è iniziato dalla Vallonia. Continua la mobilitazioni contro il Ceta, trattato di libero scambio Canada – Unione europea. ( Alessandro Principe – Marta Gatti)
1-Siria. Da Astana uno spiraglio per la pace. Il nuovo asse Mosca – Ankara hanno costretto regime e ribelli a trattare. ( Emanuele Valenti) ..2-Brexit: L'ultima parola spetterà al parlamento britannico. ..La decisione della corte suprema rischia di allungare ulteriormente i tempi. ( Paola Tamma) ..3-Dresda, un normale lunedì sera. La piazza divisa tra militanti di pegida e movimenti anti fascisti. ..Sullo sfondo la minaccia dell'Afd a nove mesi dalle elezioni. ( Flavia Mosca Goretta) ..4-Turchia: il dramma dei docenti licenziati dal presidente Erdogan. Oggi la seconda parte del reportage ( Serena Tarabini) ..5-Tutto è iniziato dalla Vallonia. Continua la mobilitazioni contro il Ceta, trattato di libero scambio Canada – Unione europea. ( Alessandro Principe – Marta Gatti)
1-Siria. Da Astana uno spiraglio per la pace. Il nuovo asse Mosca – Ankara hanno costretto regime e ribelli a trattare. ( Emanuele Valenti) ..2-Brexit: L'ultima parola spetterà al parlamento britannico. ..La decisione della corte suprema rischia di allungare ulteriormente i tempi. ( Paola Tamma) ..3-Dresda, un normale lunedì sera. La piazza divisa tra militanti di pegida e movimenti anti fascisti. ..Sullo sfondo la minaccia dell'Afd a nove mesi dalle elezioni. ( Flavia Mosca Goretta) ..4-Turchia: il dramma dei docenti licenziati dal presidente Erdogan. Oggi la seconda parte del reportage ( Serena Tarabini) ..5-Tutto è iniziato dalla Vallonia. Continua la mobilitazioni contro il Ceta, trattato di libero scambio Canada – Unione europea. ( Alessandro Principe – Marta Gatti)
La Chiesa valdese di Torino sta organizzando un viaggio in Germania, previsto nell’estate 2017. Il periodo previsto è dal 29 luglio al 4 agosto 2017 e i posti disponibili sono 48. L’itinerario, con spostamento in autobus, comprende la visita delle città protagoniste della Riforma Protestante: Strasburgo, Worms. Lipsia, Dresda e Augusta, oltre, naturalmente alle città luterane di Wittenberg, Eisleben e Eisenach.Ce ne parla il pastore Paolo Ribet.
La Chiesa valdese di Torino sta organizzando un viaggio in Germania, previsto nell'estate 2017. Il periodo previsto è dal 29 luglio al 4 agosto 2017 e i posti disponibili sono 48. L'itinerario, con spostamento in autobus, comprende la visita delle città protagoniste della Riforma Protestante: Strasburgo, Worms. Lipsia, Dresda e Augusta, oltre, naturalmente alle città luterane di Wittenberg, Eisleben e Eisenach.Ce ne parla il pastore Paolo Ribet.
Reinhard Goebel gilt als Spezialist für Alte Musik. Am 26. Mai 2016 trat er mit dem Barockensemble L'Accademia Giocosa und dem Tenor Julian Prégardien im Münchner Cuvilliés-Theater auf. Im Gespräch mit BR-KLASSIK verrät der Dirigent vorab, was es mit dem Programm "Per l'orchestra di Dresda" auf sich hat.
1-Scandalo Fifa: Sepp Blatter non lascia. Il voto di domani ripropone uno scenario da guerra fredda.( Lorenza Ghidini - Pippo Russo ) ..2-Debito greco: al G7 di Dresda pressioni degli Usa ..su Bruxelles per raggiungere un accordo. ..Il 5 giugno Atene rischia un default. 3-Land Grabbing, conflitti e cambiamenti climatici. ..Perché l'Africa non ha raggiunto gli obiettivi del millennio. ( Raffaele Masto) 4-Egitto: il regime del generale Al SiSi mette al bando anche il tifo organizzato. La curva era rimasta l'unico luogo del dissenso. ( laura Cappon ) ..5-palestinesi – israeliani uniti nel progetto water jar ..( Gianni Toma – Cospe ) ..6-Le recensioni di Vincenzo Mantovani: “in lode della guerra fredda “ di Sergio Romano.
1-Scandalo Fifa: Sepp Blatter non lascia. Il voto di domani ripropone uno scenario da guerra fredda.( Lorenza Ghidini - Pippo Russo ) ..2-Debito greco: al G7 di Dresda pressioni degli Usa ..su Bruxelles per raggiungere un accordo. ..Il 5 giugno Atene rischia un default. 3-Land Grabbing, conflitti e cambiamenti climatici. ..Perché l'Africa non ha raggiunto gli obiettivi del millennio. ( Raffaele Masto) 4-Egitto: il regime del generale Al SiSi mette al bando anche il tifo organizzato. La curva era rimasta l'unico luogo del dissenso. ( laura Cappon ) ..5-palestinesi – israeliani uniti nel progetto water jar ..( Gianni Toma – Cospe ) ..6-Le recensioni di Vincenzo Mantovani: “in lode della guerra fredda “ di Sergio Romano.
1-Scandalo Fifa: Sepp Blatter non lascia. Il voto di domani ripropone uno scenario da guerra fredda.( Lorenza Ghidini - Pippo Russo ) ..2-Debito greco: al G7 di Dresda pressioni degli Usa ..su Bruxelles per raggiungere un accordo. ..Il 5 giugno Atene rischia un default. 3-Land Grabbing, conflitti e cambiamenti climatici. ..Perché l'Africa non ha raggiunto gli obiettivi del millennio. ( Raffaele Masto) 4-Egitto: il regime del generale Al SiSi mette al bando anche il tifo organizzato. La curva era rimasta l'unico luogo del dissenso. ( laura Cappon ) ..5-palestinesi – israeliani uniti nel progetto water jar ..( Gianni Toma – Cospe ) ..6-Le recensioni di Vincenzo Mantovani: “in lode della guerra fredda “ di Sergio Romano.
1-Ucraina. La battaglia di Debaltsevo rischia di far saltare definitivamente la tregua...Nel pieno della crisi Putin va in Ungheria e dimostra di non essere isolato (Stefano Grazioli, Kiev).2-Guerra di nervi tra Atene e Bruxelles. La Germania ribadisce la linea dura, Tsipras risponde che non cederà. Per un accordo solo tre giorni di tempo (Margherita Dean e Andrea Boitani, Università Cattolica Milano).3-Land Grabbing: la difficile convivenza tra i popoli indigeni e le riserve per le tigri a rischio estinzione. Il caso indiano (Marta Gatti).4-“Non siamo razzisti e nemmeno di estrema destra, ma continueremo a manifestare per i nostri diritti”. Da Dresda reportage su Pegida (Flavia Mosca Goretta).5- Ancora nel caos il calcio egiziano. Dopo le vittime della scorsa settimana il governo vuole che si giochi a porte chiuse (Dario Falcini e Andrea Lucchetta, Gazzetta dello Sport).
1-Ucraina. La battaglia di Debaltsevo rischia di far saltare definitivamente la tregua...Nel pieno della crisi Putin va in Ungheria e dimostra di non essere isolato (Stefano Grazioli, Kiev).2-Guerra di nervi tra Atene e Bruxelles. La Germania ribadisce la linea dura, Tsipras risponde che non cederà. Per un accordo solo tre giorni di tempo (Margherita Dean e Andrea Boitani, Università Cattolica Milano).3-Land Grabbing: la difficile convivenza tra i popoli indigeni e le riserve per le tigri a rischio estinzione. Il caso indiano (Marta Gatti).4-“Non siamo razzisti e nemmeno di estrema destra, ma continueremo a manifestare per i nostri diritti”. Da Dresda reportage su Pegida (Flavia Mosca Goretta).5- Ancora nel caos il calcio egiziano. Dopo le vittime della scorsa settimana il governo vuole che si giochi a porte chiuse (Dario Falcini e Andrea Lucchetta, Gazzetta dello Sport).
1-Tra meno di 24 ore dovrebbe cominciare il cessate il fuoco in Ucraina. Al momento, però, ci sono pochi segnali positivi. Anche oggi vittime civili (Mikhail Beznosov, Università Kharkiv). 2-Le due storie che si incontrano a Dresda. Oggi l'anniversario per i 70 anni dal bombardamento del '45. In piazza però anche chi vuole fermare il movimento razzista Pegida (Flavia Mosca Goretta).3- Alle ultime elezioni i poliziotti greci hanno votato l'estrema destra di Alba Dorata. La riforma delle forze di sicurezza – promessa da Tsipras – non sarà facile (Margherita Dean).4- “Mi raccomando la stabilità”. Le crisi internazionali e i problemi economici di diversi paesi preoccupano la Cina. Gli affari di Pechino non sono più sicuri (Gabriele Battaglia).5-Digital India. La scommessa con la modernità del premier indiano Nerendra Modi (Alfredo Somoza).6-Serie TV. Manchester e le coppie gay di mezzà età (Massimo Alberti).
IL BOMBARDAMENTO DI DRESDA raccontato da Marcello Flores
1-Tra meno di 24 ore dovrebbe cominciare il cessate il fuoco in Ucraina. Al momento, però, ci sono pochi segnali positivi. Anche oggi vittime civili (Mikhail Beznosov, Università Kharkiv). 2-Le due storie che si incontrano a Dresda. Oggi l'anniversario per i 70 anni dal bombardamento del '45. In piazza però anche chi vuole fermare il movimento razzista Pegida (Flavia Mosca Goretta).3- Alle ultime elezioni i poliziotti greci hanno votato l'estrema destra di Alba Dorata. La riforma delle forze di sicurezza – promessa da Tsipras – non sarà facile (Margherita Dean).4- “Mi raccomando la stabilità”. Le crisi internazionali e i problemi economici di diversi paesi preoccupano la Cina. Gli affari di Pechino non sono più sicuri (Gabriele Battaglia).5-Digital India. La scommessa con la modernità del premier indiano Nerendra Modi (Alfredo Somoza).6-Serie TV. Manchester e le coppie gay di mezzà età (Massimo Alberti).
1-Tra meno di 24 ore dovrebbe cominciare il cessate il fuoco in Ucraina. Al momento, però, ci sono pochi segnali positivi. Anche oggi vittime civili (Mikhail Beznosov, Università Kharkiv). 2-Le due storie che si incontrano a Dresda. Oggi l'anniversario per i 70 anni dal bombardamento del '45. In piazza però anche chi vuole fermare il movimento razzista Pegida (Flavia Mosca Goretta).3- Alle ultime elezioni i poliziotti greci hanno votato l'estrema destra di Alba Dorata. La riforma delle forze di sicurezza – promessa da Tsipras – non sarà facile (Margherita Dean).4- “Mi raccomando la stabilità”. Le crisi internazionali e i problemi economici di diversi paesi preoccupano la Cina. Gli affari di Pechino non sono più sicuri (Gabriele Battaglia).5-Digital India. La scommessa con la modernità del premier indiano Nerendra Modi (Alfredo Somoza).6-Serie TV. Manchester e le coppie gay di mezzà età (Massimo Alberti).
A Parigi è il giorno dopo la grande manifestazione Repubblicana: le impressioni di Antonio Di Bella. A Dresda, da qualche tempo ogni lunedì c'è una manifestazione anti-islamica. Inizia il mese di M'Illumino di Meno: la prima adesione di una scuola di Oleggio
1945: Scenario politico europeo - Conferenza di Jalta - Bombardamento di Dresda
Daniel Libeskind è nato il Polonia ed è cittadino americano dal 1964. Laureato in Architettura presso la Cooper Union for the Advancement of Science and Art in New York City, ha ottenuto un diploma post laurea in Storia e Teoria dell'Architettura presso la School of Comparative Studies della Essex University. Dopo aver stabilito il suo studio professionale a Berlino ha realizzato progetti culturali, commerciali e residenziali in varie parti del mondo tra cui il masterplan per la ricostruzione del World Trade Center di New York, dopo gli attentati dell'11 settembre, il Museo Ebraico di Berlino e il Museo di Storia Militare di Dresda, attualmente il più grande museo tedesco, il Run Run Shaw Creative Media Centre dell'Università di Hong Kong, il Grand Canal Theatre di Dublino, il centro commerciale Crystals at CityCenter all'interno dell'MGM Mirage di Las Vegas. Ha insegnato e tenuto lezioni in molte università nel mondo, da Toronto a Karlsruhe, dall'Università della Pennsylvania a Yale. Tra i premi e i riconoscimenti ricevuti, il "Berlin Cultural Prize" nel 1997 e l' "Hiroshima Prize" nel 2001. A Milano è oggi impegnato nella realizzazione degli edifici residenziali di CityLife, il progetto di riqualificazione dell'area dell'ex Fiera di Milano, di cui ha curato la stesura del masterplan insieme a Zaha Hadid e Arata Isozaki e per il quale ha progettato anche la Torre Libeskind alta 150 metri.